fuori / spingersi i baloardi, e d'ognintorno / correre i fossi. sarpi,
dorso in cima / di selce d'ognintorno dirupata / un cocuzzolo altissimo ed alpestro
a poco spandonsi / l'ombre per ognintorno. a. verri, ii-104: [
. con tal dilatazione cammina attaccato per ognintorno fino ad un terzo della cavità del ventre
mezzo a liste d'oro e d'ognintorno, / e con rete pur d'or
le partirne, / vedrai che d'ognintorno è piena l'aia / di forfore,
. ariosto, 18-135: mostrava d'ognintorno il tempo chiaro / ch'avrian per
fuori / spingersi i baloardi, e d'ognintorno / correre i fossi. forteguerri,
fili d'oro, con le frange d'ognintorno di seta carmesina meschiata riccamente con fila
i francesi) che gli circondavano di ognintorno. torricelli, 101: se io
cielo, / il vento d'ognintorno e la procella, / che di pioggia
ii-669: il gesto è incantevole d'ognintorno il tergo e 'l seno, / rimase
che gli asciutti / che ci son d'ognintorno a venti miglia, / mi consegnò
d'oro, con le frange d'ognintorno di seta carmesina, meschiata riccamente con
girupeno... iva rimirando per ognintorno que'ben formati ed artificiosi destrieri, e
con arte dalle mani fabricato cinge d'ognintorno il monticello. v. franco,
già su per l'alpi neva d'ognintorno. poesie musicali del trecento, lxxxiv-62
marino, 10-86: l'aria avea d'ognintorno opaca e bruna / qual fosca notte
diptero, cioè con portico doppio d'ognintorno, e ottostilo, cioè avea 8
. -ogni intorno: v. ognintorno. -ogni modo: checché avvenga o
), avv. nell'espressione d'ognintorno: da ogni parte, da tutti
stessa parla. la quale essendo d'ognintorno cinta da piccole acque, non permetta
fili d'oro, con le frange d'ognintorno di seta carmesina. tasso, 5-28
iii-27: tutti insieme / fecero d'ognintorno / al musico gentil verde teatro.
1-158: le praterie s'allargano d'ognintorno come il cielo si profonda nell'alto.
serenità temperata del pomeriggio toscano, d'ognintorno, a perdita d'occhio, verzicavano
l'altra rossa, / non correrebbe d'ognintorno un o, o, / un
eran pieni di morti, e d'ognintorno / di cadaveri onusti. -ornato
vi caggia dirompersi e, ritirandosi d'ognintorno, fargli ala, per così dire,
incessantemente vibrati, liberi ne scorressero d'ognintorno, fìnacché di nuovo al primo origine
subito ed orrendo * / che d'ognintorno n'ha l'aria ripiena, / come
corni un orrendo schiamazzo / che d'ognintorno ne risuona il lito. -che
che a guisa di corona circondano d'ognintorno la piazza. forteguerri, 24-72:
egli era questo barco un luogo per ognintorno circondato di palancate. lastri, ii-107
, quinci i colli, e 'ognintorno / i fior', le piante e l'
e de'soldati, / che d'ognintorno son più delle pecchie. c. gozzi
edificare il palazzo signorile, spiccato di ognintorno e per molti appartamenti ai grandissimo ricetto
che fiamme sparge e dirette e riflesse per ognintorno! tommaseo [s. v.
facea con larga vena un fonte / per ognintorno un puro lago e stietto. giovanetti
circonda anche ella sfericamente l'aria da ognintorno. galileo, 3-3-126: la
gli orecchi e distendendo la vista per ognintorno, udire una voce né scoprire un'
poiché la notte ha fatto scuro d'ognintorno e già si comincia a sentire la
ficare il palazzo signorile, spiccato di ognintorno. buonarroti il cellini, 588: perché
: cime d'alti monti si levano d'ognintorno... tra grigie e violette
suoi fianchi [della vigna] d'ognintorno avvolse. -fittamente intrecciato (i rami
gran rumore: / vittoria ciascun grida de ognintorno. idem, 55: non sarà
, 64: si vedono le altre colline ognintorno, cruciate, / tremolare nel sole