superni sentieri / con tremolante piè corra ogni stella. zenaf vi-1121: dormon tacque
, gaia, una bambina, dimenticando ogni cosa, passando da un ballerino all'
l'età fiorita, / che tosto ogni mio senso ebro ne fue. c.
fatto dinanzi al portico, acciò che ogni dì fosse offerto sopra quello secondo il comandamento
ebdomadariaménte, avv. settimanalmente; per ogni settimana. imbriani, 2-156: ho
spaccatura superiore vi si introducevano scritti d'ogni specie, da leggersi poi dal presidente nostro
, o in un determinato giorno di ogni settimana. -anche sostant.
. bini, 47: il piacere diminuisce ogni mia potenza, mi stupidisce, mi
mesta, / che toglie all'intelletto ogni valore. -espressione fissa, ebete
. d'annunzio, iv-2-208: ad ogni ricordo, il dolore cresceva; fino
rischio di rompermi il collo: e a ogni casa di contadini un bòtolo sbuca e
, ii-1-2-153: per essere in quei tempi ogni sentor d'ebraismo odiosissimo ad ogni nazione
tempi ogni sentor d'ebraismo odiosissimo ad ogni nazione. segneri, ii-467: lo
, aster- ransi dal vino e da ogni cosa che possa ebriare. -rifl
additi / in questa ebrietùdine tarda, / ogni rinato aspetto coi germogli fioriti / sulle
verri, i-23: si celebravano in mitilene ogni anno nel novilunio del mese ecatombèo le
per la verga di moise cose eccedenti ogni senso umano si féro. d. bartoli
la spesa di quel danno giu- gnesse ogni anno a somma eccedentissima. cesarotti, i-
di un eccedente finanziario, ricorderete che ogni banda combatte per la causa di tutte
per cui / l'umana spezie eccede ogni contento / di quel ciel c'ha
degl'italiani... in tanto ogni dovere eccedevano, che esse erano divenute
del sangue tuo per noil questo eccede ogni amore. lorenzo de'medici, ii-216:
de'medici, ii-216: questa dolcezza ogni altro dolce eccede, / pur ch'altri
che desidera troppo di essere temuto, ogni poco ch'egli eccede 11 modo,
me possedè, / et di bellezze ogni altra donna eccede. ariosto,
la vedreste, come / vostra bellezza ogni bellezza eccede. tasso, 1-5-23:
fede; / già l'amor mio ogni altro amore eccede, / se chi
marino, 4-39: ombra soave ch'ogni cor ristora, / un rilievo vi fa
[le lingue] diedero all'europa in ogni genere di scrittura autori eccellenti, che
, i-93: molto ci meravigliamo che ogni dì stampandosi e ristampandosi le opere degli
fiondi, onde 'l ponente / d'ogni rara eccellenzia il pregio avea. boccaccio
misteri per eccellenza di luce oscurissimi ad ogni creato sguardo. a. verri, ii-3j1
più vivacissima, ed atta a riuscire in ogni cosa, ma con singolare eccellenza in
cosa, ma con singolare eccellenza in ogni genere di studio e di lettere.
savonarola, 7-i-101: quando e'dice « ogni cosa che è scritto », s'
164: colui, il qual è d'ogni gloria degno, / della eccelsa santa
, terribile: è re grande sopra ogni terra. boccaccio, vii-216: non temi
grandi, / e debbo quelle per ogni ragione / servar più che gli eccelsi
gli uomini debbanó stasera fissarla attoniti da ogni casa e da ogni strada del mondo.
fissarla attoniti da ogni casa e da ogni strada del mondo. -dio.
maestro alberto, 76: la morte spregia ogni gloria e onore, / e l'
concerto le cantanti che cambiavano costume dopo ogni pezzo. = voce dotta, lat
una regola certa e generale applicabile ad ogni caso... però questi termini d'
per li eccessivi caldi, e d'ogni altra cosa necessaria al nutrimento loro.
la sua eccessiva perfezione e fa disparere ogni suo fallo. sannazaro, 1-51:
offese non corrette. torini, 350: ogni adversità, ingiura o ecesso /
tòrgli [dovevi], / pria d'ogni cosa, arme peggior del ferro,
peggior del ferro, / esca primiera ad ogni eccesso, l'oro. leopardi,
uno di quegli eccessi per cui avrei distrutto ogni cosa. moravia, i-232: silvio
. a leggere e a meditare con ogni loro forza e potere. ma poco andò
eccesso ', cioè non fusse eccedente ogni creatura in infinito; imperò che tutte
che di subito non sia liberato d'ogni e qualunque tentazione. eccètera { et
e monaci, preti e frati, e ogni altro cherico, che sanza sollecitudine fosse
27: conviene il poeta corrente abbandonar ogni buona regola per incontrar il genio del
dislealtadi. buti, 1-289: d'ogni legge che si facea a grazia delli
congregazioni con armi e senz'armi per ogni luogo, eccetto nelle chiese cattoliche.
. cavalca, 11-31: adunque tu ami ogni cosa, eccetto che il peccato e
ingegno, quanto in quella / mostrava ogni figura lì distinta: / eccetto se da
per mio compagno avere / a ogni cosa, eccetto ch'ai tagliere. i
16- vi-144: si contentasse di pigliare ogni mattina, eccetto che ne'giorni ne'
frasi assolute. boccaccio, v-135: ogni dì di bene in meglio crescendo,
con sollicitudine visitati, suonano e d'ogni parte i lidiani popoli, ornati, con
: le eccezionali piene dei fiumi sorpassano ogni opera di arginatura. pisacane, iv-170:
dappertutto, metter tutto sottosopra, e ogni scappata lecita, e ogni debito pagato
sottosopra, e ogni scappata lecita, e ogni debito pagato. bocchelli, 1-ii-100:
veruna eccezione, basti per sentenziare in ogni gran causa, e di roba e di
divorato il suo libro... ogni linea mi è sembrata preziosa, ad eccezione
-anche: invariabilmente, regolarmente; in ogni caso; immancabilmente, assolutamente.
-non dico questo, perché sento dire che ogni regola ha le sue eccezioni; ma
una moggia di grano. intendiamoci, ogni legge ha la sua eccezione.
, vedute le presenti lettere, rimosso ogni escezione, voi siate alla presenzia della
sf. medie. macchia superiore a ogni eccezione, fuori d'eccezione: eccelemorragica
, il quale deve esser fuor d'ogni eccezione, già era divenuto marito d'una
del carcere mandamentale, tutto fuor d'ogni misura: / per me non saprei darle
ecchimosi. nostrale, e superiore ad ogni eccezione. cesarotti, i-166: = voce
dello starnuto. giore d'ogni eccezione. eccidio (excìdio)
, 3-48: le mura della terra da ogni parte bottari, 5-45: mi son
fatto conto, più di duemila uomini d'ogni gli altri architetti asserivano ricercarsi per metterlo
della vita. sensibili, eccitabili: ogni più lieve scricchiolìo ci faceva sussultare.
inclinazione contro tutti gli ostacoli, oltre ogni eccitamento. 2. incremento,
nella forma pur ora detta. è di ogni genere, eccitante, coadiuvante e coronante
sovvenendo, noi minacciando, noi con ogni estremo conato eccitando..., fra
estremo, alla prima vista eccita orrore in ogni petto, benché di ferro. campailla
di sua natura non eccitano persecuzione, ma ogni volta che tu vedi che le sono
o anche penoso. moravia, ix-254: ogni giorno, insomma, era simile al
camera il nuovo sole; per che, ogni altro pensiero gittato via, subito mi
, 155: questo è datore liberalissimo d'ogni virtù, eccitatore e ornamento di tutte
luce / e prima ancor fa ch'ogni tromba suone / il segno eccitator che
culto di tutto ciò che è bello in ogni forma. d'annunzio, iii-1-1085:
di tutte le cose create e di ogni umana felicità. cavalca, 6-1-169
deh'ecclesiaste: vanità delle vanità, ed ogni cosa è va nità.
clero e alla sede romana ha ecceduto ogni misura e si è creduto illecito opporsi
, consigli, correzioni ed esortazioni ad ogni spezie di virtù e convenienti ad ogni
ogni spezie di virtù e convenienti ad ogni genere di vita e condizione di persone.
collo scettro nostro, / disposto sono ogni cosa sia vostro. epicuro, 4:
qui / pronti e parati a fare ogni toa voglia. pulci, 18-192: disse
mondo, / e sol di bacco ogni spelonca echeggi. l. bellini,
, di lunghi lamenti che facevano echeggiare ogni angolo della chiesa scura. g.
, 139: egli voleva parlare ad ogni costo dei tre... echeggiando,
; tradire. baldini, 5-134: ogni leggiera propensione alla vita trovava un
non ecletticamente, scegliendo il buono d'ogni scuola antica o nuova. carducci, iii-7-
arti e, in genere, a ogni atteggiamento teoretico o pratico: che si
ed eclettici, dove la mancanza di ogni omogeneità di stile, la mescolanza del
eccletismo e scetticismo che indica decadenza di ogni convinzione. carducci, iii-7-58: sublime
interne pietre, e sughi / d'ogni giuntura limator crudeli: / e qual per
alle solite, ma l'emaciazione cresce ogni giorno. oriani, x-5-298: si conosceva
dei moscoviti, polacchi ed altri d'ogni nazione. manzoni, 1093: l'ordine
(emanantismo), sm. filos. ogni dottrina filosofica o religiosa (contrapposta a
, il quale stimavasi che fosse per ogni parte come circondatato dalle emanazioni degli astri
gira da sinistra di chi sale, ogni tanto il vento investiva anche noi di emanazioni
, e sentimenti che dovrebbero informare ogni discorso. gioberti, 1-iii-460: il
.). algarotti, 1-vi-58: ogni fantaccino impara egualmente a maneggiare il remo
l'emblema della falce e martello che ogni partigiano portava sul berretto disegnato con l'
metteva in guardia che la sepoltura, a ogni costo, doveva effettuarsi non dopo le
le tre di stanotte. a ogni costo. si tratta di un embolo
un filar d'embrici: badare a ogni sottigliezza, andare per il sottile.
non poteva io rifar da capo, ogni volta, e con ogni persona,
da capo, ogni volta, e con ogni persona, tutta la tela delle
cattaneo, ii-1-44: l'abolizione d'ogni vincolo protettivo... per via straordinaria
a dimandar pace, promettendo di fare ogni emenda alla chiesa; onde dal papa
ariosto, 26-36: parea del mondo ogni timor rimosso; / ed in emenda degli
vestendo l'abito di cappuccino, accomodava ogni cosa. faceva, in certa maniera,
mi comanda vostra signoria, ho corretto ogni cosa, e perché si veggia che non
animo troppo oppresso, ed alieno da ogni applicazione, non emendai come avrei dovuto
, riparare. rosa, i-iii: ogni volta ch'io ci penso mi si stempra
antico ad accurato esame per correggerlo congetturalmente ogni qual volta la tradizione manoscritta risulti corrotta
e volle che vi fussino libri in ogni facultà, e fecene cercare in italia
estirpata la sede apostolica, e abolita ogni giurisdizione ecclesiastica. guerrazzi, iii-137:
, 5-23: mettete a entrata, che ogni e qualunque volta che io mi penso
conceputa idea. gioberti, 1-v-57: a ogni modo l'emendazione fatta dall'autore nelle
'] cozzavano fra di loro; ogni soluzione mandata a roma provocava nuovi scrupoli
di emendazione; ritrovarsi gli abusi in ogni ordine di persone. periodici popolari, i-15
ostante che da la parte di federico ogni emendazione umilmente si offerisse di quello che
gli stati di emergenza, in genere ogni trionfo della giustizia, converrà possibilmente adibire
.. è il bene sommo ed ogni altro bene emerge da lui. mazzini
a. verri, ii-294: emerse in ogni città qualche imitatore de'bruti, nomi
, di predominare gli pareva essenziale ad ogni uomo. cicognani, 3-38: l'
. un fiume di parole da cui ogni tanto un « dato » fornito dal contabile
è giglio salvatico, nasce quasi per ogni luogo d'italia, tra le biade
poiché un vento poderoso la emetteva in ogni gola, su ogni monte. c.
la emetteva in ogni gola, su ogni monte. c. e. gadda,
di emettere la carta moneta e di eseguire ogni altra operazione di credito. ojetti,
giurati] in una stanza, lontani da ogni contatto dal di fuori, finché non
: * mi sun tuscann ', giurava ogni buon valtellinese. e i veneziani emigrati
muratori del mio paese andare all'estero ogni anno per qualche tempo... un
. l'emigrazione teneva, come in ogni altra contrada, un suo contingente anche a
, innalzar tetti eminenti, / s'ogni fasto mortai rapido piomba? rolli, 522
marino, 6-26: siede eminente e d'ogni senso è duce, / e certo
riverito giulio cesare scaligero, uomo in ogni dottrina eminen tissimo, narrò
francia. redi, 16-v-223: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza
quell'altro emispero, / principio d'ogni cosa santa etterna, / donami grazia.
pensiero / presso al qual pera noia ogni contento? / quel pensier che nel
, 1-40: l'aquila è sovra ogni uccello, e vede chiaro più ch'altro
. emorroidale. richiedenti servigi ad ogni sorta di magistrature, uffici, = voce
, come si vede in molti che ogni mese mandano fuori sangue per quelle vene
dai bronchi o dai polmoni, escludendo ogni altra provenienza (e denuncia quasi sempre
è dunque, si può affermare con ogni certezza, uno di quei gallicismi,
empiamente il neghino. alfieri, 1-1181: ogni altro irriverente giuro infausto, / cui
paura triema e di sospetto: / ad ogni sterpo che passando tocca, / esser
, 281: pluto, lassato ogni atto crudo et empio, / per lor
e severa, / vuol ch'ogni donna, e di ciascuna sorte, /
lega. boccalini, ii-34: officio di ogni buon prencipeera di più tosto co'suoi
ostinata al suo danno empia fortuna / ch'ogni ben disertogli e il riposato / viver
. guerrazzi, 5-26: bisogna da ogni lato empire questo salvadanaio: ne caveremo pertanto
lassi / a seguir torme vostre in ogni parte, / perdendo inutilmente tanti passi;
a seimila anni che il sole empie ogni dì questo emispero della sua non solamente
e d'intelligenza e di scienza e d'ogni dottrina. aretino, iv-1-122: ecco
pace, / ché mi conviene impire ogni giustizia; / fà quel ch'io dico
due parti sono quelle che fanno bella ogni scrittura, la gravità e la piacevolezza
cervello, ovvero egli è voto d'ogni bene. quale è dunque la ragione perché
, i-42: conosco una città / che ogni giorno s'empie di sole / e
, 9-29-1-128: anche la luna fa ogni mese le sue proprie quattro stagioni;
certe massime empiriche, che variano a ogni istante. de sanctis, lett.
. c., che, opponendosi a ogni indirizzo di ricerca teorizzante, considerò l'
: chi nell'esercizio della medicina rifiutava ogni presupposto teorico e dottrinale, affidandosi esclusivamente
esclusivamente sulla pratica e sull'esperienza trascurando ogni preparazione scientifica; praticone. guerrazzi
dintorni, per le sue cure d'ogni specie. bocchelli, 10-37: « l'
: la prima tende all'eliminazione di ogni metafisica, la seconda alla creazione di
all'uomo, e dal riconoscimento che ogni verità può e deve esser messa a prova
volo di spettri, / gridando ad ogni èmpito più. d'annunzio, iii-2-56
splendere con émpito primitivo tanto entusiasmo d'ogni alta cosa, tanta ardenza di vita nuova
parole di salute, cesserassi da te ogni pompa ed empito carnale. valerio massimo
valerio massimo volgar., i-580: con ogni èmpito di pensieri levato ne la superiore
questa è cosa aliena ed inimica di ogni luogo della conversazione monastica. giov.
la folta e caliginosa nebbia la quale ogni mia speme bruciava et in polvere il
antichità, tanto lo scalo, quanto ogni città (per lo più marittima)
di fiori piena / sarà temporio / d'ogni color. bartolini, 15-245: lo
magazzino, ove si vendono merci di ogni genere. -anche: negozio di normali dimensioni
di inventare combinazioni irresistibili, di studiare ogni mossa dell'avversario, di vincere,
, aveva ordinato alla cuoca di ricompensare ogni giorno il vincitore della gara.
/ erasi alzata, e tal per ogni intorno / luce spargea, che già la
: altera aquila al polo / troppo ogni emulo ardire hai tu precorso; /
fino all'ultima stilla; svuotare di ogni umore, prosciugare. -in partic.:
vita lunga, lo aveva emunto d'ogni umore superfluo, e ridotto come una corda
possente, / il qual, sin che ogni spirto fu consunto, / non ebbe
ridurre all'estrema miseria, spogliare di ogni risorsa economica. buonarroti il giovane
altro uccise, / o ferì sì ch'ogni vigor n'emunse. guarini, 166
robuste branche, / il ferma sì ch'ogni poter n'emunge. baruffaldi, i-185
di dolcezza privo, / che d'ogni amor le lasciò il cor sì emunto,
fatica. 3. spogliato di ogni avere, ridotto in miseria.
1-6: comandano i greci di emutare ogni seme di tre in tre anni.
, seguono poi i tre generi con che ogni canto si stesse, cioè lo diatonico
. sbarbaro, 1-222: simula il lichene ogni sorta di manufatti: encausti, intarsi
rapine. d'annunzio, v-3-26: ogni giorno gran fasci di proteste e di rapporti
dietro alle tecniche meticolose..., ogni scrittore diverrebbe l'enciclopedia. marinetti,
2. che ha vivo interesse a ogni ramo del sapere, che è in
, che è in grado di comprendere ogni aspetto della cultura; dotato di grande
ai vari candidati, serie di domande. ogni candidato, intanto, vantava d'essere
periodici popolari, i-167: vogliono arricchirvi d'ogni opinione l'ingegno, e spandere il
a estendere il proprio interesse a ogni ramo del sapere, ad ampliare le
opera letteraria, in un trattato, ogni aspetto della cultura. b.
e or sì or no; a ogni modo è una convenzione attaccarle scrivendo.
: perché... mi spiego: ogni parola, certo, grammaticalmente, ha
può coscienziosamente asserire che il quadro merita ogni elogio; e succede degnamente all'altro
interesse pubblico per ac chetare ogni tumulto trovare un encomiatore... che
). -endecasillabo sciolto: libero da ogni struttura strofica e dalle rime. -endecasillabo
avendo altro verso che l'endecasillabo per ogni componimento eroico, bisognava creare una giacitura
distinguere assolutamente il verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e rimato sì epico che
sciolto; cioè, pur non potendo con ogni singolo endecasillabo comprendere un esametro, non
zona sempre più riarsa -si farebbe sentire ogni anno senza l'illimitata generosità dei custodi
sono rotti in mare ed hanno perduto ogni loro endica, non però dimeno confortansi,
di firenze, 19-160: pertanto farai ogni opportune provisioni
la cura la madre di fargli dare ogni mattina nell'aurora, non so che elettuarii
.. preso l'uso di bevere ogni mattina il brodo di endivia, ch'
endocrinologia, non potettero e non possono ogni volta operare su prerogate petizioni di principio.
. anat. tessuto connettivo che riveste ogni fibra muscolare e penetra all'interno dei
. gramsci, 7-224: spogliato di ogni energetica politica per le classi produttrici subalterne
e sostanza del mondo fisico, riduce ogni sostanza a energia e ammette implicitamente la
di salda energia. gentile, 3-296: ogni uomo, malgrado il dialettismo laborioso della
che la dipendenza e il timore andavano ogni giorno togliendo alla energia già non moltissima
di grande energia, giusto, insofferente di ogni so- perchieria. soffici, v-2-18:
delle cose si faccia col dire diligentemente ogni particularità delle azioni. gir aldi cinzio
b. croce, ii-1-261: ogni opera d'arte si giustifica solamente per
gioia immensa. pisacane, iii-121: ogni atto è preceduto dalla volontà e la determinazione
agavi meccaniche. manzini, 10-146: ogni macchina sfugge, in qualche modo,
di essi cangiamenti. labriola, i-69: ogni cosa quindi come atto particolare è in
quasi che il torpore estivo gli togliesse ogni energìa volitiva. pca, 7-53: il
377: mio padre aveva energicamente rifiutato ogni aiuto finanziario. -in modo severo
energico, acciò ne avessi io risentita ogni benefica influenza e al tempo stesso reciproco
ma pure, fra'turchi, come in ogni altro asiatico dispotismo, sorge di tempo
che le rappresenta di trovarsi priva di ogni soccorso. de sanctis, ii-15-341:
energica del commiato inalzava il pregio d'ogni ora trascorsa. -acuto, intenso
o tirso, da cui sprizzano via in ogni direzione i più energici chilowattora. buzzati
d'occhio la testa dell'energumeno di cui ogni capata avrebbe spezzato una costola. bacchelli
/ di bacco e cerer, ch'ogni virtù enerva / e fa l'infermità con
): rispose, battendo con enfasi ogni sillaba: « dico, proferisco, e
timpani dei teatri neoclassici. spoglie di ogni attrattiva carnale, o fatte di gesso
gambe: nelle quali gambe discende e va ogni superfluità del corpo. lottini, 245
è più, ma è mancato quasi in ogni parte. gemelli careri, 1-v-145:
ristretta la materia umida da venti d'ogni parte, con disordinato empito sopra la città
sempre dovremo..., posto giù ogni enfiamento di superbia, sì disporci a'
perasti dopo me, ed hae cerco ogni mia ricchezza? marco lanzi, ii-179:
neri mostri membruti della lava pietrificata che d'ogni a bere tre bicchieri di garo.
diviso legalmente le terre in enfiteusi: ogni capofamiglia porterà, finché vivrò, un
se noi dovessimo scriver il suono d'ogni lettera,... le consonanti bisognerebbe
. -ci). che si ripete ogni nove anni (oppure ogni nove giorni)
si ripete ogni nove anni (oppure ogni nove giorni). tramater [s
paoletti, 1-2-69: veramente pareami che ogni ragione favorisse questa operazione, la
an tichi, fornita di ogni sorta di generosi vini del paese o
superbi governanti. vallisneri, iii-21: ogni quattro gocciole che cadano (benché per altro
il delta? grasso, immenso; d'ogni specie / frutti; pecore, bovi
comisso, 1-67: nel silenzio enorme pareva ogni tanto di sentire un'eco sorda di
anni di matrimonio le aveva fatto perdere ogni iniziativa, ogni senso di libertà,
le aveva fatto perdere ogni iniziativa, ogni senso di libertà, c'era qualcuno
tassoni, viii-3-54: io privo di ogni mia eredità e d'ogni mia successione il
privo di ogni mia eredità e d'ogni mia successione il medesimo marzio, dichiarato
tale aspetto, almeno internamente si rattrista ogni saggio, perché sa essere misericordia di dio
pena, onde, tolta a questa ogni condizione di salubre esemplarità, non altro negli
necessario stendere spranghe capaci di reggere a ogni enormità di peso, o non piuttosto
col vino si sparge mitiga la fierezza d'ogni animale. domenichi [plinio],
. ènte, sm. filos. ogni essere che realizza un'essenza; ciò
secondo la filosofia aristotelica e scolastica, ogni ente è uno, è vero,
un instrumento temperatissimo, nel quale ha ogni cosa la corda sua; ed ogni
ogni cosa la corda sua; ed ogni corda parte da dio e a dio ritorna
tutti un interno principio, / onde ogni parte e tutto / puote, ed
, cioè quello che è privazione d'ogni ente e che non ha essere nessuno,
nel primo della fisica, e perché ogni effetto si termina a qualche essere, la
ha implicito il movimento, come a ogni altra voce dell'# 3to <; 3ù>s
cose finite, è condizione insostituibile di ogni forma di conoscenza; di qui la
filoso fico-democratico, i-73: se contro ogni ragione l'impudenza filosofica persiste a voler
ferir pareggia, / qual tronca messe, ogni alto e ogni umil ente. foscolo
qual tronca messe, ogni alto e ogni umil ente. foscolo, vii-67: ogni
ogni umil ente. foscolo, vii-67: ogni lingua ha le sue età, come
lingua ha le sue età, come ogni ente che vive, cresce ed invecchia.
protettore io dedico un pensiero di grazie ogni sera prima di spegnere il lume e
tutta la città, sempre presenti in ogni affare, in contatto con banche,
gli enti locali... da ogni... controllo del potere centrale.
, ecc. gioberti, ii-121: ogni forza, essendo attiva per essenza, non
4 enterocele ', denominazione comune d'ogni sorta d'ernie dell'intestino, semplice o
, e poi la ragion di stato, ogni ente volendo essere sempre, e distruggere
iii-60: oh parola più entrante d'ogni coltello! crescenzi volgar., 11-48:
che si intromette, si immischia a ogni occasione, che sa farsi avanti; invadente
dante, inf., 3-9: lasciate ogni speranza, voi ch'entrate. cavalca
miglia, ed è di lungi d'ogni mare bene dodici giornate, ed entravi dentro
e immergo. / non so come ogni gamba entro s'accoglia, / come
e signoria, / e sarai lieto sopra ogni mortale: / ma certo sii di
de'franchi. manzoni, 67: in ogni / fatto di guerra entra fortuna,
che non sarà giustificato nel tuo cospetto ogni persona vivente. sacchetti, 26-9:
il sonno e la stanchezza mi vietano ogni espansione artistica. e. cecchi,
, 19-12: quel tenta aditi novi in ogni istante; / questi gli ha il
come ogni anno avviene in una notte di
(e spesso al plur.): ogni movimento che produca un aumento di denaro
di rendere et fare la loro raggione di ogni intrata et uscita e pecunia, la
dì perch'a costoro, / ed ad ogni altro sia l'entrata tolta. -vivere
dimostrava essere offizio del mercatante e d'ogni mestiere, quale abbia a tramare con
tramare con più persone, sempre scrivere ogni cosa, ogni con- tracto, ogni
più persone, sempre scrivere ogni cosa, ogni con- tracto, ogni cosa entrata et
ogni cosa, ogni con- tracto, ogni cosa entrata et uscita fuori di bottega.
all'altezza delle finestre, e in ogni quadro vi aveva porte e entrature,
l'acque, riusciva per allora impossibile ad ogni specie di barca. manzoni, pr
o con pochissima compagnia, parlando con ogni sorta di gente. foscolo, 1-415:
uno, a giorni a giorni, ogni cosa sarebbe presta alla guerra. nievo
intesa, / per veder della bolgia ogni contegno / e della gente ch'entro
, 11-82: quanto d'aria a ogni succiata si veniva estraendo, e con
, era uno uficiale con arbitrio d'ogni cosa, e non si facea se none
la sorgente della vita morale e d'ogni cosa grande. cesarotti, ii-351:
): a quel complimento, gli cadde ogni spirito d'ira e d'entusiasmo,
nei suoi termini essenziali, liberandola da ogni elemento superfluo; individuare il nucleo di
individuato nella sua essenza, liberato da ogni elemento superfluo (un problema, una
.. sembra uno strumento affilato che ogni volta intraprenda la « enucleazione » dell'
xii-185: usa i diti a enumerargli ogni nervo. -assol. garzoni
quinto elemento. beccaria, i-211: ogni nostro discorso consiste 0 nell'enunciare una
firenzuola, 17: dipoi crescendo ogni dì nuovi vocaboli, parve che e'
èra terziaria, in mancanza di ogni altra traccia della presenza umana sulla
. ce n'erano di gente d'ogni paese. biglietti di congratulazione agli eoni
: anco l'epatica pesta e beuta ogni dì con vino, sana tosto. crcscenzi
e nella milza; l'ileo e ogni altra infiammazione del lungo condotto cibario o
, / onde ha men libertà a ogni articlo. boccaccio, 1-461: cominciò a
e questa trovata del detrito elegiaco in ogni epicità disfatta è ancora inerzia critica,
zate, concupite, chiamate in causa a ogni momento dalla invidia e dalla fantasia delle
guerresca). alfieri, 1-975: ogni giorno si dice la tromba epica, la
disprezzarla, limitare i desideri, evitare ogni causa di turbamento, le preoccupazioni domestiche
ond'era deturpato. beccarla, ii-805: ogni religione si riduce a deismo o a
si riduce a deismo o a politeismo; ogni costume a stoico o epicureo; ogni
ogni costume a stoico o epicureo; ogni legge si riduce a legge d'inter
lo stoico che imponeva per legge sacra ad ogni cittadino d'inserirsi nelle faccende della sua
l'epi- curo, il quale fu ogni altra cosa che epicureo, scrisse quei
gran delizie, seguendo vita epicurea a ogni suo piacere, tenendo più concubine e vivendo
maligne, introdotta sulla galera, ne involava ogni giorno parecchi all'acqua, al biscotto
. a. cocchi, 4-2-206: ogni medico deve temere oltre la disposizione alle croniche
stor. ciascuno dei supremi magistrati inviati ogni anno nelle colonie delle città doriche.
gocciolare rompendole o raspandole lievemente, ed ogni frutto ne dà un grammo. 3
, 2-6: stilo epidictico, ricco d'ogni ornamento ingegnoso. peregrini, xxvi-150:
confortano fare impiastro di cacio tenero ad ogni epifora del ventre. domenichi [plinio]
si faccia empiastro di cacio tenero a ogni epifora del corpo. 3.
. gadda, 423: esula ogni picaresca idea di miseria, di lan
tempo andato, / e si perpetua / ogni genia / per gran delirio / d'
più, ma perché di lì cominciava ogni volta una lezione eterna d'epigrafia latina
, l'elmo coperto di piume d'ogni colore. soffici, v-2-52: saltellio
del vino, / del tempo ch'ogni pianta si dee porre, / e ora
marino, 2-173: sì ben d'ogni bellezza in quel bel volto / epilogato
. gadda, 6-27: la fiamma d'ogni eventuale impianto termico, a roma,
chiamavano gli ateniesi i sacrificii che ad ogni novilunio facevano alle loro divinità pel bene
una certa provvisione che distribuivasi a'servi ogni mese. = voce dotta,
pensiero e coll'azione ed esercitare in ogni luogo effettivamente la sua potenza.
una nazione) convocate dal metropolita almeno ogni cinque anni per studiare i provvedimenti più
. rinaldo degli albizzi, fugge ogni ufficio e dignità e episcopati e cardinalati
l'altro, cioè... in ogni tragedia vengono ad essere di necessità più
, ii-742: quei ditirambi rinnovati ad ogni anno presero a poco a poco la
quella accresciuta d'episodi e ricca d'ogni altra maniera d'ornamento, a lodevole
influenzamento e gli attribuisce così come appare ogni volta nel mondo la t causa razionale
dottrine della chiesa e sopraintendere ad ogni cosa relativa alla fede, in qualità di
epistole inedite, che gli casca addosso ogni mattina. d'annunzio, iv-2-94: scriveva
apostolo. cavalca, n-n: non ogni peccato si fa sempre per istigazione del
per istigazione del diavolo, né anche ogni tentazione è dal dimonio, ma,
lasciaron firenze. alla morte di mammà ogni relazione, anche epistolare, finì.
. slataper, 2-187: mi scriverai ogni giorno, in una specie di diario epistolare
e franca il cuore / e fuga ogni tempesta dalli frutti: / al sole opposto
f. visdomini, 21: in ogni parte del paradiso s'odono quei beati
/ festa de l'universo / che in ogni aprii l'epitalamio canta / ne l'
microcosmo, epitoma del maggior mondo. ogni cosa è per l'uomo, ogni
. ogni cosa è per l'uomo, ogni cosa è nell'uomo, non ti
epitome di un coacervo di dati d'ogni origine, e talora contradditori.
di una causa pagava un obolo per ogni dramma (perciò la sesta parte)
all'amido. ungaretti, i-45: ogni mio momento / io l'ho vissuto /
me. pavese, 8-150: probabilmente ogni epoca della vita si moltiplica nelle successive
dell'epoca, quel sentire che trovava ogni mezzo lecito a conseguire il fine. di
: l'epoca nostra ha cercato con ogni suo potere di sottrarsi alla retorica,
. esse adoperano un volgare rialzandolo con ogni sorta di accorgimenti retorici, di formule
per modo, che al principio di ogni epoca cosmica si procreassero i semi fiorituri
.. rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che chiamano il moto mezzano
fuori della propria epoca o fuori di ogni epoca: essere completamente distaccato dalla realtà
annunzio, iii-1-1090: costui vive fuori d'ogni epoca e fuori d'ogni ordine sociale
fuori d'ogni epoca e fuori d'ogni ordine sociale. = voce dotta
da te per me voluta sospensione / d'ogni inganno mondano; che sia tempo /
in etiopia un anniversario epolo sacro, ove ogni anno si portavano per celebrarlo.
eponimi di nuovi teoremi sbuchino fuori da ogni angolo delle scuole di germania o d'
uomini vulgari] tutte queste ed ogni altra imitazione che alcuno facesse o in versi
senza votarsi di tutto, senza abbandonare ogni altro pensamento, che quello non sia,
, coequare e bol lare ogni misura, di estensione, di peso,
di meno tanto oltre modo e sopra ogni altra semplicità la lor mistura ci commendasse.
ch'io voglio che tu ci vadia per ogni modo quando averemo epulato. camina.
. fiamma, 1-13: penuria d'ogni cosa; come mostrò l'epulone, ch'
dal suo bagaglio e dai libri, di ogni traccia che potesse compromettere altri, don
cioè nel confine dell'illuminazione, rimovendo ogni apparente inegualità e dentatura, sicché il detto
mentre distribuisce il potere più equamente d'ogni altro. foscolo, xviii-97: non bisogna
di tributi che, lasciando inviolabile da ogni diretta o indiretta sottrazione il puro necessario
che mi sarei occupato personalmente per definire ogni cosa secondo giustizia, per ripartire fra
di comportarsi verso qualsiasi persona e in ogni circostanza. giamboni, 8-ii-23
il biàsimo degli avversari, spoglio d'ogni amarezza ed offesa, ma insegna a
ed offesa, ma insegna a cavarne ogni possibil vantaggio. bocchelli, i-ii-iii:
continuamente cangiasi, divenendo intorno all'equatore ogni dì più ricolma, e per lo
che pareggia. gioberti, 1-ii-419: ogni nostra dialettica essendo un'armonia posta fra
: rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che chiamiamo il moto mezzano;
sempre lo stesso numero di lire in ogni moneta, e così dell'argento; ovvero
valor numerario. gioberti, 1-13: ogni legge, che si cerca e si
volume delle transazioni, in quanto a ogni aumento della quantità di moneta corrisponde un
crescenti. viviani, vi-123: in ogni triangolo equicrure, gli angoli sopra la
la dentatura è completa, e in ogni arto, molto adatto alla corsa,
riparo v'ebbe a far che non venisse ogni dì peggiorando, fino ad esserne al
magistrati, si equilibravano colle persone di ogni classe nelle case, nei caffè, nei
costituita ne'suoi necessari rapporti, esclude ogni idea di governo, e come ben equilibrato
equilibrato in se stesso, rassegnato ad ogni evento, non tormentato da desideri,
: salendo, mi soffermavo quasi ad ogni gradino; perché mi pareva di perdere
; perché mi pareva di perdere ad ogni momento l'equilibrio, come se posassi i
e l'avere c'era sempre equilibrio: ogni partita generava la sua contropartita nella colonna
due punti dell'equatore celeste nei quali ogni anno viene a trovarsi il sole per
determinati lavori. magalotti, 1-17: ogni 'fregateiro 'dovette cominciare a graduare
: gli equipaggi che s'avanzavano da ogni parte per mettersi in fila sbaragliavano la
essere in tre gradi (fondamentali, perché ogni grado potrebbe essere diviso in corsi)
energie cinetiche relative ai singoli sistemi a ogni istante si ripartisce, in media, ugualmente
ripartisce, in media, ugualmente fra ogni grado di libertà di ciascun sistema.
2. fis. superficie equipotenziale: in ogni punto della quale il potenziale ha lo
fermissimo lui fare il suo proprio ufizio ogni volta che ai sudditi suoi sia di
della dignità loro. beccaria, ii-805: ogni legge si riduce a legge d'interpretazione
, essaltazioni della tua destra, e ch'ogni azione tua è piena di giustitia e
lepre pauroso di non errare, e ogni troppo timore è fuori d'equitade. m
nomi e ne'numeri delle monete ad ogni minima vicenda di tempo e di luogo,
la division delle arti, la definizione toglie ogni equivocamento. vallisneri, iii-374: mostrerò
inacidita commedia degli inganni; in cui ogni personaggio equivochi sopra se stesso e gli
di aggiungervi l'epiteto di reale, ogni qual volta potrebbe nascere qualche equivocazione.
che si allarmano e si raggrinzano ad ogni motto equivoco, quelle che, sempre in
le rime con la cera, / ad ogni accento far gli equi- vocuzzi. /
una miniera, / far contrapposti ad ogni parolaccia, / e scrivere, e stampare
parolaccia, / e scrivere, e stampare ogni chimera. baretti, 1-212: hanno
seno. baruffatili, ii-141: ogni cava marmoraria / batteranno gli eoli 'n
/ e di quel giove-equoréo, / d'ogni più vasto pelago / dominator et arbitro
tesi dell'eterno divenire); ogni atteggiamento di pensiero che si ispira
totalmente eradicarle. cavalca, 9-260: ogni pianta la quale non piantò lo padre
e vegetali, gli eradichi dal petto ogni germe di passione, gli attuti nel
di passione, gli attuti nel cervello ogni ribollimento di fantasia, gli purghi dal
di fantasia, gli purghi dal sangue ogni elemento pagano. -perdere la propria anima
annessa vi dovea essere la cura d'ogni forma di vermini sì preservativa come palliativa
trionfo assai oro ed argento, e d'ogni altra sorta preda, nello erario.
e la superano con l'abbondanza d'ogni sorte di metalli nelle loro viscere, rendendo
medaglie non resto di seguitare, ed ogni dì l'erario multiplica. g. m
: io te ricordo che 'l si secca ogni erbo. -erba acetina: fumaria
alle lepri. pascoli, 485: ad ogni poco c'era / un muc- chiarello
libro della cura delle malattie, 1-36: ogni amaro è contrario [alli lombrici]
. mattioli, 2-752: è pianta in ogni parte amara, costrettiva e di odore
e giace in erbe o in piume / ogni vivo animai placido e muto. alfieri
spinaci... e le bietole e ogni erbe a peso. ariosto, vi-457:
calore, si dee cavare e diverre ogni erba. soderini, iii-461: di
vicino al leccio. -fare d'ogni erba fascio: prendere cose di
si suol dire per proverbio, d'ogni lana un peso, d'ogni erba
, d'ogni lana un peso, d'ogni erba un fascio? f. f
è facile divenir maliarda con fare d'ogni erba fascio per isprememe il succhio da
raccoglierla tutta insieme, e far d'ogni erba un fascio, pure è un mezzo
, alcuni nuovi critici, facendo d'ogni erba un fascio, avevano mescolato il
varchi, v-52: 'fare fascio d'ogni erba... 'si dice di
, ed empio le pagine facendo d'ogni erba fascio. -vivere da scapestrato
mal modo, e di far fascio d'ogni erba; e poi ch'ebbe così
,... ancor che facesse d'ogni erba fascio, sapeva però così astutamente
a una certa villa, e d'ogni erba facevano fascio. moneti,
suo, sì mal inteso, / d'ogni erba un fascio e d'ogni lana
d'ogni erba un fascio e d'ogni lana un peso. note al malmantile,
malmantile, 2-840: 'far d'ogni erba fascio ', che s'intende l'
,... avvezzo a far d'ogni erba un fascio. pea, 11-164
e su quelle che hanno fatto d'ogni erba un fascio, vostro figlio potrà
anche per colpa vostra. -fare di ogni erba insalata: emetter giudizi senza discernimento
vada dietro a certuni che fanno di ogni erba insalata. -filo d'erba
cantini, 1-29-249: resta proibito ad ogni persona... trasportare, ritenere
beccuti, 48: a fragil canna ogni mia speme in erba / l'una pur
colori, e quivi posate riguardavano in ogni intorno. -erbicciuòla, erbezzòla.
dire, di cui il contadino d'ogni paese ha fatto una gran classe a
/ del qual v'è molto piena ogni contrada. cagna, i-m: passava
erba '. erbàggio, sm. ogni erba commestibile; verdura, ortaggio (
un bruolo molto grande, che d'ogni maniera d'erbaggio è copiosissimo moltò.
per lo giardino, e coprendola d'ogni maniera erbame e frasche, accioché non paresse
erbario di copenaghen, e le manda ogni mattina di che condir le sue zuppe.
cavalca, i-no: in tutto questo tempo ogni dì si faceva fare una scodeletta di
fame, / recan con ceci, ed ogni altra civaia, / ched in quel
già le tavole messe, e ogni cosa d'erbucce odorose e di be'fiori
.. tutto inteso al particolar bene d'ogni erbùccia, d'ogni piccolissimo verme,
al particolar bene d'ogni erbùccia, d'ogni piccolissimo verme, come all'universale di
e fura i chiodi alle navi ed ogni sorta di ferramente attrae e ritiene. milizia
luglio della lussuria irrefrenabile, in cui ogni sguardo è un desiderio di piacere.
legame di parentela col defunto, riserva in ogni caso (anche in deroga a una
loro, sì come legittimi suoi eredi, ogni suo bene e mobile e stabile lasciò
legittimo che toccava a mio fratello in ogni modo, e forse di più che potesse
, 7-23: le leggi mendelliane, in ogni modo,... risplendono di
ciò sia ch'egli sia signore d'ogni cosa. guido delle colonne volgar.
guicciardini, vii-49: e'medici ed ogni stato stretto escludono di necessità le case
, assenti,... paghino ogni volta lire du ^ i giusti, 4-i-217
di età in età in modo che ogni generazione ereditando dall'antecedente accresce il suo
opinioni degli avoli, e che in ogni quistione inarcando le ciglia vi gitta innanzi
donna pazza per ereditarietà e degenere in ogni senso. 3. fis.
], quanto il nostro arco per ogni parte si può una gittata distendere,
oriani, x-13-24: nella delegazione di ogni governo le ultime monarchie ereditarie dipenderanno anche
: aveva il duca voluto astenersi da ogni uso del vino, da ch'egli
nell'ermo, perocché è cosa pericolosa ogni parola, che non è edificatoria del prossimo
forse due, se ne veniva quasi ogni dì fra noi. = voce
eresiarche / co'lor seguaci, d'ogni setta, e molto / più che non
s. tommaso] de l'idre eresiarche ogni empia torma. baretti, 3-347:
la mala gramigna / de gli eretici in ogni parte allora, / come tu sai
bentivoglio, 4-142: restò proibito in esso ogni esercizio eretico e ogni nuova costruzione di
proibito in esso ogni esercizio eretico e ogni nuova costruzione di templi a favor
nel centro, poteva esser veduto da ogni finestra delle stanze del recinto. palazzeschi
quel che fugge in letto / per ogni vento eretto. erettóre, agg
è però la solitudine del rumore: ogni uomo è segregato dall'altro dall'assordante
non pretende che il figliuolo maggiore abbia ogni cosa per sé. denina, iii-73:
que'colli a schiere, / d'ogni cornuto a par, le coma altere.
il capo, noi cercheremo di comprimere ogni elatere dell'animo e vinceremo. d'
manto alt'ergea, / e per ogni contrada / veritate et amor gli aprian la
soave spiri, / che t'ergan sovr'ogni altra infìno al cielo.
paro lacce e rumori d'ogni genere da parte dei giovani che
ruscelli, geometrizza il vago verde affinché ogni metro quadrato risulti più utile alla disgraziata
ergóne, sm. biol. ogni sostanza che agisce nell'organismo come attivatore
. croce, i-4-279: in germania, ogni meschino copiatore di testi e congetturista del
'l grano, / ahi ch'ogni aita ed ogni cura è vana!
grano, / ahi ch'ogni aita ed ogni cura è vana! = dal
. monti, x-3-99: sarà forse ogni donna una pantera, / una tigre
, 501: ma innanzi a ogni altra come pare a ippocrate lo erisimone
. eritiopatla, sf. medie. ogni malattia che interessa gli elementi della serie
la sua voce: contralto bellissimo, ogni tanto suggeriva, quasi oscenamente, l'idea
settembrini [luciano], iii-2-238: in ogni camera di donna ci sia una filenida
: così li vedete come farfalle aggirarsi ogni momento intorno a una lucemetta, che
, ermetica / e come unghie incarnate ogni alta gemma; / solo allora incomincia
i suoi, andata in ermini ogni vestigia della sua famiglia, mentre egli fantasticava
di cento colori, / che ad ogni volta e rivolta di lume / e d'
, spogliato e ermo sino allora d'ogni altra cosa che di boscaglie.
ed erma / vita ch'io meno, ogni fantasma ingrossa. manzoni, 12:
, non è altro, riguardandosi bene ogni sua sembianza, che termodattilo che s'usa
eroe: credersi capace di affrontare vittoriosamente ogni avversario, di superare ogni ostacolo.
vittoriosamente ogni avversario, di superare ogni ostacolo. buzzati, 1-114:
bellica. rosa, 186: veloce ogni anno alla rotonda io corsi, / ed
de menza eroica dissimile ad ogni altra. levi, 1-128: il brigantaggio
nazioni gentili. pallavicino, 7-376: ogni onesta professione può esercitarsi da'cristiani sì
, 5-209: modena è principesca, ma ogni modenese è tassoni, e sullo sfondo
purissima, latinissima, e piena di ogni amoroso affetto. alfieri, v-2-711
né eroizzati, seguitai a vederli in ogni manifestazione della vita e dell'arte piemontese
. / tuonando erompano / fuor da ogni loco / gragnuole e turbini / di ferro
universale... erompa violenta da ogni cosa e dappertutto. -scagliarsi addosso,
non dalle sue labbra soltanto ma da ogni vena, la travolgesse tutta in un
la dottrina dei primi, giusta la quale ogni primo è l'atto iniziale, in
loria, 1-124: per quei due, ogni crollar di sassi smossi da qualche vena
sassi smossi da qualche vena erosiva, ogni fremito di vento, eran colpe del
massime poi del buon governo sono che ogni paese ha da essere fornito di tanta quantità
i miei entusiasmi. giacosa, 46: ogni atto, ogni gesto, la durezza
. giacosa, 46: ogni atto, ogni gesto, la durezza della roccia,
leonardo, viene di pensare che in ogni grande spirito, specie se volto dalla
i temperamenti erotici e passionali, a ogni loro nuovo innamoramento, non punto ammaestrati
genitali; erpete catameniale, che ritorna a ogni mestruazione, ecc.).
, dicono poter nascere le risipole ed ogni specie di erpete, e particolarmente quella che
, 1-617: l'aratore ara egli ogni giorno per seminare? non rompe e non
166: t'insegnerò l'uso / d'ogni utensile agreste: / dell'erpice ch'
... mi piacevano oltre ogni dire. = deriv. da
. cantoni, 380: vado almeno ogni giorno a far visita ai miei cavalli favoriti
-di cosa: che si sposta da ogni parte, che compie grandi spostamenti;
mena / de le erranti radici in ogni vena. -che non è rivolto
tasso, 8-4-365: in lungo spazio ogni lontana imago / si confonde e s'
mio stile, / faccendo lei sovr'ogni altra gentile, / santa, saggia,
fuoco delle passioni, l'errare per ogni facoltà a lambirne soltanto la superficie.
mezzogiorno e chi per tramontana, / ogni fera dimestica e silvana. ariosto,
pascoli, 124: l'ombra, ogni sera prima, entra nell'ombra:
sempre / s'impara errando, ed ogni lieve errore / si fa grande in
, / e pace e triegua farsi d'ogni guerra. giusto de'conti, i-46
vedi el cielo che volge di continuo ogni giorno e non erra mai, né
amor, s'erro talora, / ogni error mio per ignoranza accade. /
francesco da barberino, i-291: per ogni cosa ch'erra / 10 servidor,
di febo e le erratice stelle d'ogni parte fiammeggiare si vedevano. baruffaldi,
: e di questo si piglia tre dì ogni dì una emina. redi, 16-v-441
loro medesimi. pallavicino, 7-255: ogni vizio contien passione ed errore: né può
volgar., x-322: la radice di ogni male è la cupidità, la qual
ch'in dio non crede, / d'ogni legge nimico e d'ogni fede.
/ d'ogni legge nimico e d'ogni fede. / e chiama intenzione erronea e
folle gli è dolce diletto, / sopra ogni peso grava il suo difetto,
zante, voltando gli occhi da ogni parte, possiamo giudicar la maggior
il tempo delli errori; abbastanza d'ogni altra conobbi la fallacia. luzi,
ferro. vasari, i-72: ad ogni errore di pennello o mancamento di giudizio
soltanto la dispettosa civetteria di contrastare con ogni gesto la propria bellezza: gambe scoste
costume e smarrita nel suo corso, ad ogni passo cade nell'errore, quindi richiedesi
bentivoglio, 5-i-84: l'esortai con ogni efficacia ad evitar un errore così grande
fra giordano [crusca]: per ogni piccolo errorùccio s'adirano, né vogliono
di coloro che danno di becco a ogni cosetta; e come uno degli accademici
/ a sminuzzar col taglio, in ogni parte / ravvolgendole tal sì destramente /
e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o
il ferro / che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o gruppo / s'
che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o gruppo / s'empia,
, / dov'è tostano e scuro ogni suo calle. / o erta vana,
stare all'erta e dare all'arma d'ogni ora (come per proverbio si dice
e fa'gli atrii e le sale / ogni giorno ulular de'pianti tuoi. manzoni
sola fa che il rubello e traditore ogni cosa più tosto elegga che essere preso
. -perdere l'erubescenza, deporre ogni erubescenza: calpestare ogni ritegno, spezzare
erubescenza, deporre ogni erubescenza: calpestare ogni ritegno, spezzare ogni freno morale.
erubescenza: calpestare ogni ritegno, spezzare ogni freno morale. boccaccio, viii-2-155
, viii-2-155: questi soli hanno posta giù ogni erubescenza, ogni fronte, ogni onestà
soli hanno posta giù ogni erubescenza, ogni fronte, ogni onestà e tanto si lasciano
giù ogni erubescenza, ogni fronte, ogni onestà e tanto si lasciano al bestiale
quella, perdendo a poco a poco ogni erubescenza, trova sempre maggiori motivi per
/ tutto ciò che ha d'astruso ogni dottrina. botta, 4-327: bene
avrà osservato che le favolose bellezze di ogni tempo si segnalarono per difetto di merito
potentemente i giornalisti, i dilettanti di ogni sorta, i bellimbusti, gli atleti
o qui gli atomi erano invisibili ad ogni occhio erudito. 2. pieno
carducci, ii-19-203: le note sodisfano ogni erudita curiosità. la prefazione è ragionata,
nuove memorie, scuopre e può scoprire ogni giorno re e personaggi nuovi, de'
professione di essere eruditi: che in ogni cosa che compongono inculcano proverbi, esempi
nella loro eruditrice e dottrice, e con ogni ammirazione riguardano la prerogativa d'ogni santità
con ogni ammirazione riguardano la prerogativa d'ogni santità nella sposa di gesù cristo.
e peregrine; sapere enciclopedico che abbraccia ogni campo estendendosi in profondità e in ampiezza
sul dato di fatto, di cui indaga ogni elemento, ogni aspetto; complesso di
, di cui indaga ogni elemento, ogni aspetto; complesso di nozioni riguardanti argomenti
seggio, e custodiva il deposito di ogni sacra e profana erudizione, partecipandone a
versato nell'antica erudizione, soleva contemplare ogni avanzo della prima grandezza con tanto senso
tale proposito servito ai lettori o serviranno ogni possibile erudizione -cilindri assiri, mummie egizie
verde rame del quale se n'ha in ogni speziaria abondanza; quantunque poco se ne
1 eruttivo ', epiteto dato ad ogni malattia, nella quale compaiono macchie, pustole
altrettanti d'ervilia, e mescolato ogni cosa insieme, seminavano poi tutto sotto
, 55: gli animi concitati per ogni piccola scintilla di discordia s'accendevano e
guicciardini, i-94: erano in firenze da ogni parte esacerbati gli animi e quasi trascorsi
, 16-v-357: febbre lenta, la quale ogni sera fa la sua esacerbazione verso le
, perché più che se va inanzi, ogni giorno nascono maggiori esacerbazioni.
facce triangolari scalene disposte a 6 per ogni ottante; solido geometrico con 48 facce
: cubo. galileo, 4-1-414: ogni matematico dubiterà quello che abbia che far
, esagerando molto la desformazione comune d'ogni parte del clero, e inculcando che
egli si esaurisca presto e tenti invano ogni sforzo per continuare nella prima via,
essere entrata in sospetti sì alieni da ogni verisimilitudine. bùgnole sale, iv-242:
le parole, così anche accorciano ad ogni poter loro la frase; e come
agg. ziana fino alle stelle con ogni sorte di lode esaggerata meritava di esser
che per meditata crudeltà, poi prono a ogni giogo e avvilimento. rovani, i-230
dalla sublimità affettata; fuggì insomma con ogni cura possibile l'eccesso dell'artifizio.
della quale abondano tutti i buoni autori ogni volta che in simili esaggerazioni, descrivendo
giovialità, che lo tenea lontano da ogni esagerazione delle passioni e tiravaio nel godimento
separava i ricchi da'poveri, inghiottì ogni virtù ed esalò ogni vizio; ed
poveri, inghiottì ogni virtù ed esalò ogni vizio; ed in questa voragine che sempre
di cripta. montano, 303: ogni mattina le sopraccarte violate esalavano sul mio
umano. sbarbaro, 5-113: gente d'ogni paese esala in più lingue il suo
lingua armoniosa, donde raccozzano suoni vóti d'ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni
: l'accusa era nell'aria, in ogni soffio / esalava da tutte le pareti
nell'armadio, in quell'uomo esalava da ogni poro. sbarbaro, 5-52: un
, e sì maturo e vecchio, che ogni calore del letame sia esalato, cioè
estremo respiro, l'ultimo fiato, ogni spirito: venir meno, morire.
tanta vedendolo salvo ne prese letizia e ogni suo spirito per gaudio exalò e perissi.
con la commodità del potere andarvi da ogni parte per le piazze basse de'fianchi,
la virtù d'assorbire e di ritenere ogni esalazione pestilenziale; e avevan poi cura
; e avevan poi cura di rinnovarlo ogni tanti giorni. verga, 1-64:
s. ma, ffei, 5-4-205: ogni stanza ha di sopra due fori per
come un'opera d'arte, sentire in ogni cosa l'infinita bellezza della natura.
della natura... e ritrarre da ogni visione, da ogni sentimento lieto o
. e ritrarre da ogni visione, da ogni sentimento lieto o triste un esaltamento della
quel poveruomo ingannato, o, in ogni modo, defraudato del suo bene più intimo
cioè crocifisso, io trarrò a me ogni cosa. bibbia volgar., vi-527:
le vie del nostro signore iddio. ogni valle sarà esaltata, e ogni monte
iddio. ogni valle sarà esaltata, e ogni monte e grande colle sarà recato al
su questa croce, tirerò a me ogni cosa. -per estens.: reso
d'altr'arma fedire / veduto ha'quasi ogni nimico in fondo. s. caterina
e fatto quello che s'appartiene a ogni buono cittadino, ma io l'ho
diviso / non può dal bell'ettemo ogni mie stima, / ch'exalta,
come la sorgente della vita morale e d'ogni cosa grande. cesarotti, i-69:
, / a giudea sì, tanto sovr'ogni stato / umil- tate essaltar sempre gli
se'santificata, / ed esaltata sopra ogni coro, / regina dell'esercito angeloro.
la donna e il piacere virile mi tormentava ogni giorno più. mi esaltava tumultuosamente la
, 423: magnificarono ed accrebbero in ogni maniera le circostanze tutte di questo fatto
, i-264: esaltava il principio che ogni uomo nasce libero con le medesime ragioni
che si magnifica e piacesi, d'ogni lato sta male; e però di qualunque
perché mezzane genti / reggon, ed ogni mezzo sempre essalta; / dal mezzo quasi
. marino, i-26: al dispetto d'ogni stella rea / essaltato vi vegga a
cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno,
, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno, andavan poveri e
esaltata, e te sublime / sovra ogni altezza de'celesti cori, / reggi la
assorbire tutta l'attenzione e a far passare ogni altro fatto in secondo piano. è
sintesi derivano unicamente da un minuto esame di ogni fatto e dall'avere valorizzato ogni circostanza
di ogni fatto e dall'avere valorizzato ogni circostanza giudicata anche futilissima.
. filicaia, 2-1-123: qui d'ogni voce il peso, il senso,
lussuria? manzoni, 47: ogni componimento presenta a chi voglia esaminarlo gli
, e volere a tutta forza giudicare ogni lavoro secondo regole, delle quali è controversa
diritto d'esame: diritto esclusivo di ogni credente, proclamato dalla riforma protestante,
suono altero. muratori, 7-iv-75: sempre ogni esametro viene a contenere ventidue tempi
. carletti, 247: e con ogni poca di semplice esamina si passa la
3. indagine e valutazione degli atti di ogni singolo uomo da parte di dio nel
boccaccio, 1-27: nella mia mente ogni via esaminata, niuna utile per noi ne
riguardare per tutto, rivedere e riconoscere ogni compagnia, et examinare tutte le usanze
il segneri... 'l valor d'ogni menoma paroluzza esaminò. cesarotti, i-124
per dir così, il dottore a ogni passo, è una cosa che, a
veramente filosofico, e atto più d'ogni altro a scioglier la nostra questione.
fattosi segretamente giannotto venire, partitamente d'ogni sua passata vita l'esaminò. ser giovanni
conscienza, sono assai sicuro, ch'ogni mio pensiero era più tosto di salvar
coscienza è affare di poco conto per ogni persona che non ha tempo e pazienza da
entrate ch'egli aveva, e lasciare ogni cura d'insegnare e ogni altra cosa,
e lasciare ogni cura d'insegnare e ogni altra cosa, e vivere alla filosofica
in tempo; e dopo, esaminata con ogni diligenza l'inferma, disse reciso:
2-3-228: s'intende che 'l cavaliere usa ogni sorte di stratagemmi per soffocarlo, e
adomarvi con grazia, e di porre ogni studio a coprire lo studio. svevo,
di peso. cesarotti, i-105: ogni nazione ben esaminata raccoglie nei caratteri tutte
dagli esaminati, e quanto offuscato fosse ogni barlume di umanità e di ragione in quelle
: [è] tolta agli scrittori ogni libertà di publicar colle stampe libri di qualunque
di publici esaminatori; che ne ricercano ogni parola. -in partic. chi
espongono [gli studenti] all'esame in ogni città da quattro in sei mila.
e dagli esaminati, e quanto offuscato fosse ogni barlume di umanità e di ragione in
samminiato [petrarca], ii-144: ogni uomo è benigno esaminatore e piatoso giudice
quel che è vero e preclaro in ogni cosa, e quel che è convenevole,
, e qual sia la cagione d'ogni cosa. boccaccio, dee., 1-1
altro, se non... mondare ogni nostra opera con sollecita esaminazióne, sicché
avute dal pontefice. sarpi, vi-2-66: ogni giudizio criminale ha tre parti: la
, iv-146: si conosceranno le cicatrici da ogni buon giudizio, e sarò scusato nel
, lo esanimano, lo spogliano di ogni energia e potenza. 2.
versi esanimi e scoloriti e freddi più che ogni prosa? foscolo, 1-330: a'
'esarcia ', nome generico che comprende ogni sorta di ordini ed attrezzi, onde
, remi, corredi, e finalmente ogni cosa accessoria e non affissa materialmente al corpo
discordie. segneri, iii2- 95: ogni tentativo accresce il male, ogni medicamento
95: ogni tentativo accresce il male, ogni medicamento lo esaspera. redi, 16-iv-361
la mia pena, d'avere spiata ogni contrattura del mio spasimo, d'avere
penitenzia vera costringe lo peccatore di sostenere ogni cosa avversa. onde... se
quel furto di uova che si ripeteva ogni giorno, e non sapevano a chi
-figur. moravia, ix-254: ogni giorno, insomma, era simile al
i-59: egli è un punto considerabile in ogni buona legislazione il determinare esattamente la credibilità
reggimento in asti, dove compiei esattissimamente ogni dovere del mio impieguccio, abbonendolo.
, e nella quale si conosceva avanzar ogni principato e qualsivoglia passata e presente republica
fusse da loro osservata nel misurargli con ogni somma esattezza. g. bentivoglio,
che debba esser quello di scrivere con ogni esattezza in quella lingua in cui si
. leopardi, 1-981: anche in ogni cosa appartenente a lingua o stile, i
: il signor paziente, esaminato con ogni esattezza, afferma di non aver mai
lettere ch'io vi prometto di restituirvi ogni visita con esattezza. rajberti, 2-89
non ci erano denari esatti, e che ogni di più cresceva la difficoltà d'esigerne
troppo entusiasmo, dando giusto rilievo ad ogni avvenimento. bacchelli, 13-248: vantavano
libertà veneziana, che, più di ogni altra facendo professione di esattissima castità,
i-60: vuol che chi legge comprenda ogni esatta perfezione che si convenga a una
non citi esatto? comisso, 15-89: ogni battuta [sulla macchina da scrivere]
il capo curvo, obbligato a guardare ogni due o tre battute se avesse scritto esatto
molti, operorono che gli esattori con ogni acerbità la riscotessero, dando autorità loro
la gente m'abbandonò, io vendetti ogni cosa, e disperato mi posi a fare
cassiere lodigiani... potrebbe sborsarmi ogni tre mesi le somme. bocchelli, ii-388
anche loro, quando l'esattore veniva ogni mese a leggerli. cassola, 2-196
vi puote esaudevoli rendere, che voi ogni accidente possibile a disturbare la proposta tornata
ecc., fornendo su di esso ogni notizia, ogni critica e spiegazione possibile
fornendo su di esso ogni notizia, ogni critica e spiegazione possibile; che spiega
possibile; che spiega, chiarisce in ogni particolare senza lasciare dubbi; compiuto sino
secoli, e il crudo esaurimento di ogni loro facoltà non ha estinto affatto negli
di notte, quando comincio a assopirmi. ogni rumore -scricchiolio di legno, frastuono in
di esaurimento. 3. marin. ogni operazione mediante la quale si procede all'
e per qual via, / avendo ogni maniera esaurita / sì d'occisione che
comprendere in sé, esprimere, manifestare ogni possibile contenuto o significato, ogni possibile
manifestare ogni possibile contenuto o significato, ogni possibile operazione; ridurre nei limiti della
nazioni ed ai secoli un modello in ogni sua parte invariabile, o esaurire tutte
a un gran pezzo, e per ogni verso, d'abbracciare, nel nostro
e di esaurir l'infinito, dobbiamo fare ogni nostro potere, affinché quella tal porzioncella
embrione di moto e quel toccamento esaurissero ogni possibilità d'immaginazione e di desiderio.
, ecc., dando su di esso ogni notizia, ogni critica e spiegazione possibile
dando su di esso ogni notizia, ogni critica e spiegazione possibile. salvini,
serao, i-851: alla fine di ogni stagione conveniva fare le conserve dei frutti,
la percosse. cassola, 1-159: ogni argomento di conversazione era esaurito. 3
e il pubblico desidera e chiede d'ogni parte la terza. leopardi, iii-813:
6. figur. privo d'ogni forza, d'ogni energia; spossato
figur. privo d'ogni forza, d'ogni energia; spossato, sfinito, affetto
. -trattato, discusso compiutamente in ogni particolare. b. croce,
venduta. 5. privo d'ogni forza, d'ogni energia; spossato,
5. privo d'ogni forza, d'ogni energia; spossato, sfinito, svigorito
, che aiutava e si sorreggeva, ogni momento, con uno sforzo dell'animo
collo, livido attorno agli occhi che ogni tanto socchiudeva esausto. -privo
né colore. bernari, 5-21: ad ogni crocicchio, dove si solleva nel sole
animo, così rinfresca l'ingegno. ogni giorno di vita toglie un fiore al nostro
6. trattato, descritto, discusso in ogni particolare e modo possibile (un tema
-sostant. gioberti, 12-iii-122: ogni qual volta adunque gli esautorati abbiano il
basta a legittimare l'esautorazione dell'assalitore ogni qual volta è richiesta alla difesa dell'
delle officine e riscuoteva alla mano, da ogni suo debitore, la tangente fissata.
seculari? ariosto, 32-4: agramente ogni dì chiama a concilio; / né a
. dovila, 236: licenziato innanzi ad ogni altra cosa l'esercito straniero, con
quetanza di mano mia di servarli in ogni caso indenni di quella esborsazione. sarpi
giamboni, 65: non sie disideroso d'ogni mangiare e non ti gittare sopra ogni
ogni mangiare e non ti gittare sopra ogni esca, perché in molti mangiari ha
. non sia così facile al credere ogni parola perocché ciò sarebbe proprio un giungere
è già lungo tempo che quivi d'ogni parte della nostra terra concorrono gio vani
, 212-83: n'quali [cherici] ogni vizio di cupidità regna, avendo sempre
addolorato, col capo basso, esclamando ogni momento: « poverino! poverina! poverini
]: c'è degli uomini che dicono ogni cosa con enfasi e potrebbersi costoro chiamare
/ s'illuminano come esclamate, / ad ogni scoppio di razzo, / le chiare
armoniosa... raccozzano suoni vóti d'ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni
, i-60: voleva abbandonarsi gente ogni dì quasi a cento a cento / era
escluso dai funébri onori / ogni altro, ei sol raccolse il
stato fra gli escludenti di sua santità. ogni intelletto e ogni cosa che intendere si può
escludenti di sua santità. ogni intelletto e ogni cosa che intendere si può. anopallavicino,
fien tutte escluse. ariosto, 37-91: ogni pietade rem. esclusi, escludésti;
la destra; cioè escludi dal tuo interno ogni deliberata per lo difetto dell'olio
celeste intorno è sparso, / che perderebbe ogni altro lume e fora, / senza
mio caso, non lo si ama, ogni nuova offerta giunge gradita e se non
la corte di madrid, che voleva a ogni patto (abbiam detto anche questo)
legge osservare, in poco tempo d'ogni legge lo escludevano. tasso, ii-9
nelle comete. romagnosi, 18-101: ogni prova per essere veramente tale, deve
sociali, che escludete dall'ora presente ogni poesia che non sia la vostra,
risa, che precederebbero, e impedirebbero ogni spiegazione. 5. impedire,
piatanza, / e finalmente è scritto in ogni stanza. b. cavalcanti, 3-38
-recipr. cesarotti, i-448: ogni governo di questa spezie, guardato sotto
suo punto di vista, può preferirsi ad ogni altro, avendo ciascheduno discapiti e vantaggi
, / ch'esser non può ch'ogni mio prego escluda. dovila, 23:
il bambino, quasi la esclusero da ogni cura di esso. -rifl. rifiutarsi
8-26: il fondo di tutti questi depuratori ogni tre anni si muta, e molte
di esclusione e di gelosia che lo mordeva ogni volta che lei, con intonazione assoluta
intende nelle leggi la decretata incapacità d'ogni onorevole ufficio, e la esclusione dal
della proprietà o delle persone, ed ogni altro diritto, era quasi esclusivamente per li
, la credenza della porta murata che ogni casa teneva in esclusiva per morti concorre
mensile abbastanza alto, più un premio per ogni film. codice civile, 1743:
il « commento » non si trovi. ogni donna dovrebbe leggerlo, per esserne grata
. g. capponi, 2-385: ogni capitale nostro è dato all'agricoltura,
renderci quel che è stromento primo d'ogni letteratura nazionale, la lingua nazionale.
chiedere licenza al re di uscire per ogni minimo tempo dagli stati suoi. il
il proprio punto di vista o a escludere ogni altra posizione. -anche: indirizzo politico
la persona e impedisce e allontana ogni altro interesse. pratolini, 11-228:
vicini al vero e per l'assenza di ogni dialettica, il suo esclusivismo, le
servitù per i campi, successione esclusiva, ogni proprietario affezionato all'eredità dei suoi maggiori
negli alieni paesi, e più di ogni altra l'arte vetraria, che gelosamente custo-
unico nel suo genere; distinto da ogni altro. manzoni, 48: l'
non dico di frequente ma una volta ogni tanto, in una certa località dove
il predicato a quel solo subietto escludendo ogni altro con la parola « solamente »
: dio... è dentro a ogni cosa, ma non rinchiuso, e
ma non rinchiuso, e fuor d'ogni cosa, ma non escluso. folengo,
importuna nebbia della menzogna, la quale in ogni modo convien che resti esclusa. leopardi
beni eterni, maggiore mi pare d'ogni altra pena. giov. cavalcanti, 39
volete, primordialmente femminili. è escluso ogni senso edonistico. 5. proibito
fra sanfedisti, usi a vituperare con ogni trivialità anche le più alte autorità della
che la lingua riforma / e senza lui ogni loquela è sciocca, / tace 'l
, i-167: vedevo il pubblico scemare ogni giorno, per salvare la baracca escogitai
dipendenti che non si impegnassero a rompere ogni rapporto colla lega, parecchi raccomandarono vie
facultà terrene, ma escomunicare di sé ogni superbia, e perfettamente dell'umiltà di cristo
angiolieri, vi-1-392 (79-4): per ogni oncia di carne che ho addosso,
: materiali di rifiuto; escrementi d'ogni genere. g. del papa,
può, anche con sostanze escrementizie d'ogni genere. lastri, 1-3-123: le regole
buono, / vaglia a purgar del capo ogni escremento, / pur l'odorato è
. equicola, 215: secondo aristotele ogni naturai istro- mento ha il suo luogo
pallavicino, 8-53: sputano sentenze ad ogni virgola, ma sentenze che riescono appunto
ella forse una pubblica cloaca, che ogni razza d'uominacci s'abbia il diritto di
e dietro. moravia, ii-89: ogni tanto, come gli avveniva sempre quando
, i-43: quelli non sapiendo ogni cosa, prima avevano mandato, o
molte ignoranzie escusino el peccato, d'ogni cosa per che io avesse offeso, io
lei tanto possente. nardi, 6-13: ogni cosa è ben fatta per lo amico
per lo amico / e l'amicizia ogni delitto excusa. loredano, 1-187:
errore e la giovinezza di vermina, ed ogni colpa nella fraude de'cartaginesi volgendo.
solamente da te escusato e dilibero d'ogni pericolo ma con molto onore da te
. cavalca, 11-1: lascia stare ogni parola superflua, e escusatoria, dicendo
, -rispose, -grande escusa- zione d'ogni fallo portan seco le passioni d'amore.
amore, / ché gli è usanza d'ogni gentil core. / con chi sente
avere esalazione di non potersi salvare in ogni grado, purché l'uomo viva rettamente
ne so ragionare, che sono escussa d'ogni consolazione. 2. dir.
amor sì forte ponto, / che ogni mio cruccio gli parrà uno scherzo.
venda l'ingegno, è cosa ad ogni modo esecrabile per tutti gli uomini e
per tutti gli uomini e sacrilega in ogni tempo il perseguitare la virtù. silone
è questo esecrabil sesso femmineo oltre ad ogni altra comparazione sospettoso e iracundo. chiabrera
, colmo di perfidia e disposto ad usar ogni più esecranda infedeltà, oggigiorno vien predicata
, e certo esecrava e bestemmiava, ogni vestigio d'una letteratura più libera più
che i lebbrosi fossero cercati e stanati in ogni casa e contrada cittadina e di campagna
varano, 45: l'esecrata voce in ogni calle / rigogliosa s'aggira, e
. ambrogio eloquentissimo e zelantissimo esecratore d'ogni menzogna ingiuriosa.
maledizioni e le esecrazioni che piovongli d'ogni parte sopra la testa. manzoni,
nome passi fra i molti, che ogni secolo consacra all'esecrazione e al disprezzo?
i volghi cattolici, che ci auguravano ogni male e ce lo avrebber fatto, dandosene
malvezzi, 149: benché lo esecutasse con ogni possibile prestezza, non poterono arrivare a
xviii-3-253: due podestà vi sono in ogni stato, legislativa ed esecutiva: una
caco ladron feroce e furioso, / d'ogni misfatto e d'ogni sceleranza / ardito
, / d'ogni misfatto e d'ogni sceleranza / ardito e frodolente esecutore, /
del mondo. alfieri, 1-392: ogni opra mia / esecutrice è del voler dei
non basta, aumentabili, quasi per ogni caso, ad arbitrio del legislatore stesso
, si interponevano difficoltà e impedimenti per ogni minima cosa. botta, 5-172:
altri equivalenti, co'loro favori e con ogni poter loro l'esecuzioni della iustizia.
lampante, e insieme al sicuro da ogni insidia di diversa esegesi giuridica. gobetti
cristiani fosse in quegli antichi tempi oltre ogni immaginazione stata crudele, fu nondimeno tolto
perfettamente del vero, è uno in ogni arte: ciascun uomo più o meno
fate che la funzione sia eseguita con ogni decenza e datemi debito di tutto quello
queste marine di romagna: e ogni volta che le rivedo mi sento effettivamente come
come tornare nuovo e verde e ogni volta dentro di me qualche cosa
tristo esempro ancora / vince e sommerge ogni prefetta usanza. tasso, n-ii-317:
verd'etade, / a questo d'ogni mal seculo infetto / giunt'esser può d'
, di liberalità, in somma d'ogni virtù, che la regina isabella.
vivono questi due coniugi vivo esempio d'ogni virtù domestica, amati, rispettati e
tragici, d'una fatalità che investe ogni vita nel suo processo d'errore,
: or siam dell'uomo esempio in ogni parte, / ai monti, ai boschi
. lanzi, i-147: di michelangelo ogni disegno, ogni schizzo, non che
, i-147: di michelangelo ogni disegno, ogni schizzo, non che ogni maggiore lavoro
disegno, ogni schizzo, non che ogni maggiore lavoro, si riguarda come un
, / gli occhi, la bocca e ogni biltà tua / non fece iddio perché
sé un esempio, / che più d'ogni altro il suo fattor somiglia. g
e scritto / l'esempio fu d'ogni arte ch'ebbe egitto. grazzini, 4-465
ii-38: lui era sapiente in ogni parte della teologia mistica, sapeva bene dei
, l'ha imitato. -fuori d'ogni esempio, senza esempio: in modo
.. mi sia stato proceduto contra ogni rigore, e fuor d'ogni essempio.
proceduto contra ogni rigore, e fuor d'ogni essempio. d. bartoli,
romagnosi, 11-27: gravissimo errore poi in ogni caso si commetterebbe, se per giudicare
mi piace, / per porre ad ogni temerario il freno. metastasio, i-248:
persone, che in giorno determinato d'ogni settimana andassero visitando le contrade, per
verità medesima, ch'è misura di ogni verità essendo prima causa di tutte le
: egli [dio] è esemplario d'ogni creatura. savonarola, 7-ii-10: questo
idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo esemplare di insulto
mercatante d'assici..., abbandonò ogni cura mondana, ed applicatosi ad una
pena, onde, tolta a questa ogni condizione di salubre esemplarità, non altro
di esempio. buti, ii-382: ogni erba, 'si cognosce per lo seme *
lontano; e poscia ch'egli voleva ad ogni patto cominciare esemplarmente col rituario del venosino
esemplificando ti ingegni di mostrare da costui ogni bene e ogni virtù procedere, a
ingegni di mostrare da costui ogni bene e ogni virtù procedere, a riprovare i tuoi
quale comune loro promise di trarre d'ogni bando, e feceli esenti di gravezze
po'maledetta, che pareva esente da ogni obbligo di carità e di religione.
o cose. e più che d'ogni oste, cavalcate e spese bisognevoli al re
esente la penna dal disegnar per minuto ogni cosa alla stesa, e alcune se ne
raffinamento della umana società, poiché vediamo ogni altra classe degli animali e i medesimi
. alfieri, 8-167: fossi almen d'ogni angoscia allora esente. b. croce
quanto nella presente vita sono esenti da ogni awersitade. beicari, 5-75: però
sua bontà siete creati / esenti d'ogni pena e d'ogni duolo. ariosto
creati / esenti d'ogni pena e d'ogni duolo. ariosto, 15-4: quivi
caro signore, proclamato per esentissimo di ogni macchia dall'umile confessione dei penitenti.
d'ingenerabile, incorruttibile e esente da ogni mutazione, fuori della locale. testi,
, 40-ii-370: ora, esente da ogni altra giurisdizione fuor che solo del re,
è quella che rendesse invalido ed illegale ogni contratto di grano non fatto su tali
quella, che sino alla creazione del successore ogni autorità sia investita nel capitolo della chiesa
m. villani, 6-72: a ogni rassegnamento gli uficiali facevano fare per ogni
ogni rassegnamento gli uficiali facevano fare per ogni gonfalone un bello e nobile balestro e
tra sé nella città e nel contado ogni dì di festa si ragunavano insieme i
comandare a tutti li mereiai e ad ogni e qualunque altro esercitante, o
aver buona vista, convien esercitarla: ogni organo esercitato fa miracoli. d'azeglio
i ben pasciuti / agnelli esercitando, ogni dì mena / sovr'aerie colline,
facoltà di esercitare per mare e per terra ogni qualità di arti e di mercatanzie.
e per potere a quella pervenire e essercitare ogni loro studio e sollecitudine, ogn'altra
; esercitando la tutela implicita, che ogni uomo, per dritto naturale, esercita sulla
, iii-27-176: in senso generale, ogni avvenimento storico è insieme un fallimento,
un potere segreto che si ride di ogni altro potere, e che pretende di
alberto, 171: con ciò sia che ogni fortuna gioconda o aspra o per cagione
di correggere i rei sia attribuita: ogni fortuna è buona, la quale è
gli errori onde cotanto / esercitata in ogni strania terra / e in ogni mar la
esercitata in ogni strania terra / e in ogni mar la sua beltà l'avea,
b. cavalcanti, 2-441: vengono ogni giorno lettere d'asia a cavalieri romani
disciplinargli nella milizia; chiamando a quella d'ogni nove uno di quelli che esercitavano la
quelli che esercitavano la villa, e d'ogni cinque uno di quegli della città.
quella ancor si dee non men d'ogni altra / terra co'bovi esercitar,
conosciuto che m'ebbe, incontinente / ogni cosa assegnò ne le man mie. machiavelli
arme sempre esercitate poi, / cacciando ogni atto feminil da voi. alberti, 203
alberti, 203: curisi ivi con ogni nostra opera, arte et industria, tra
, e forniva in copia modelli per ogni parte più perfetti, che i nostri
, più che colla voce, regola ogni cosa col moto del suo smisurato cappello,
non tanto di vincere quanto di nuocere in ogni specie di gara. d'azeglio,
sensibilità artistica. foscolo, v-383: ogni sentenza ne'libri antichi ravvolge affetti e
maggiori e minori, e diventa arte ogni mestiere esercitato bene. 3. letter
ch'è l'erba dichiarata contraria a ogni male, quelle povere carmencite, nella taverna
moderna. e. cecchi, 8-203: ogni anno, in una od altra sede
scelta de'generali e degli uffiziali di ogni grado. imbriani, 2-62: l'
. soffici, iv- 426: leggevamo ogni mattina nei giornali le notizie terribili della
continuo. verga, 4-14: a ogni passo un esercito di topi che spaventavano
come, girando intorno, / ad ogni passo par che ti rappelle; / pon
in carità, in umiltà e in ogni esercizio di virtudi, sicché, come
fanno simultaneamente le due operazioni elementari di ogni disciplina, l'istruzione e l'esercizio,
in tutte le funzioni militari che ad ogni privato soldato convengano. alfieri, v-2-441
vivono esperte e placide nell'esercizio d'ogni giorno. -figur. gioia,
cioè di vincere noi medesimi, ed ogni giorno diventare più forti, e fare
eccesso dell'ipocondria, colla mancanza di ogni varietà e d'ogni esercizio, è
colla mancanza di ogni varietà e d'ogni esercizio, è cresciuto [il male]
egualmente, e forniva in copia modelli per ogni parte più perfetti che i nostri esser
vecchia o poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni. comisso
dalla campagna, dal cavalcare, da ogni esercizio fisico e di sport.
, i-23: si celebravano in mitilene ogni anno nel novilunio del mese ecatombéo le feste
avuta l'ebbe, cominciò a mandare ogni dì per qualche cittadino; e giunto
e l'oziose piume, nimiche d'ogni spirto gentile, se dàno a la mercanzia
figurative, oltre ad un gusto acerrimo di ogni minima inflessione del segno, un senso
eccellenza. tasso, i-30: uomini in ogni maniera di liberale esercizio eccellenti. marino
zione stessa. levi, 1-114: ogni volta che passavano davanti alla sua bottega
culto. bòrni, no: diremmo ogni mattina il nostro uffizio; / voi
« estaglio », le tasse governative d'ogni sorta, i caseggiati e quanto mai
fornaci, per cui bisognava liberarsene sùbito a ogni costo. c. e.
è infamato colui che dottò di patire ogni cosa, di virilità esetta o dubbia,
nome al quale si deve in effetto esibire ogni generazione d'uffici. boterò, i-296
generazione d'uffici. boterò, i-296: ogni onore che si esibisce a'morti è
qualunque persona, e di farsi esibire ogni sorta di registri e documenti. cicognani,
mare, / se bisognasse, e in ogni stranio lito. goldoni, iii-63:
.. dicono i numeri pari esser a ogni cosa più veementi; il che dimostra
comprensione impietosita e fattiva, intendeva ad ogni costo di influire sul carattere e sulla
e interessi delli preti, più d'ogni altro interessati nella propria grandezza e comodi
, 8-296: la poesia partecipa di ogni cosa proibita dalla coscienza -ebrezza, amore-
quanto fino a un certo segno legittime e ogni giorno più invadenti appaiono le esigenze del
risquotere, esigere, confessare e finire ogni quantità di danari. bibbiena,
di non exigere le imposte e che ogni volta che loro cerchino il pagamento delle
, lo stato di fallimento fa cessare ogni credito nel debitore, e conferisce di pien
ciò a'cristiani un'idea sicura da ogni abbaglio, perfetta in tutte le parti
fesso, e del dolore intenso che ogni colpo di tosse produceva all'ammalata.
, la piccola e impavida gaggìa sopraffaceva ogni aroma:... ed erano boccate
una selva. esiliato / n'era ogni dio da'figli della terra / duellanti a
del corpo e dello spirito esiliati da ogni possibilità di gioia e d'avvenire.
, par., 17-57: tu lascerai ogni cosa diletta / più caramente; e
, un mise- rabil volgo / d'ogni età, d'ogni sesso e d'ogni
rabil volgo / d'ogni età, d'ogni sesso e d'ogni grado, /
ogni età, d'ogni sesso e d'ogni grado, / a l'esiglio parati
caro, 5-1092: voglion di nuovo ogni marin disagio / soffrire, e de l'
disagio / soffrire, e de l'esiglio ogni fatica. lorenzino, 209: si
consiglio; / perch'ei rompe e sovverte ogni sentiero. muratori, 5-i-108: la
amore, / a cui s'inchina ogni anima gentile, / donne, seme tra
alto valore, / essilio e morte d'ogni cosa vile. tasso, i-244:
? d. bartoli, 25-108: contra ogni dover di giustizia è condannar all'esilio
amorosa corte, come vizio bruttissimo d'ogni virtù e nimico d'ogni gentilezza.
bruttissimo d'ogni virtù e nimico d'ogni gentilezza. tasso, 2-4: gli angeli
e, per così dire, incallite ad ogni intemperie di clima? c. e
degli alimenti, e la moglie da ogni preoccupazione economica. alvaro, 14-123:
non tanto per esimere il chiostro da ogni introduzione di male, quanto ancora per
e la splendida loro paga esimesse da ogni sospetto 1 loro costumi, si troverebbero
le mani. piovene, 5-291: ogni volta ch'io salgo ai tatti, la
fu il padre mio, / che ogni giorno pigliava qualche scimia; / e sempre
di terra nuovo fino che, consumata ogni grassezza, diventi cenere. raccogliesi ancora
prima. p. verri, i-186: ogni nazione, ogni secolo, ogni uomo