: moto di refrazione conviene alla luce ogni qualvolta essa da un mezzo sottile passa
li [la natura] a reggere ogni fatica, ad animare ogni cuore, a
a reggere ogni fatica, ad animare ogni cuore, a spoltrire e smaterializzare ogni
ogni cuore, a spoltrire e smaterializzare ogni inerte essere traendolo alla vita, che è
l'asse di rotazione, in cui ogni punto del corpo descrive un'elica cilindrica
; il multivibratore bistabile, in cui ogni commutazione richiede l'invio di un impulso
, con cui eravamo soliti d'accoglierlo ogni sera al circolo, quand'egli stava
sorpassata e anacronistica, rifiutando e impedendo ogni innovazione. gramsci, 7-167:
bibbia volpar., x-371: ogni pontefice è ordinato per offerire a dio
in festa e giubilo, / che d'ogni grazia e d'ogni eccelso munere /
/ che d'ogni grazia e d'ogni eccelso munere / ti troverai alfin pieno il
casa de'pastori di abba salàma. ogni giorno vi andava da adua un servo
e mugnemi sì e con tanta forza ogni umor da dosso che a niuno carbone,
/ sbarrattato / è 'l tabacco da ogni lato; / io non ho più cosa
accesa d'uno fuoco a lei sopra ogni altra cosa grazioso e piacevole, novellamente
-assol. d'azeglio, 6-701: ogni ingegno meno aperto / sa che è
, i-iv-m: nelle diverse zeribe si mungono ogni giorno tre volte le vacche o le
caviceo, 1-36: se 'l negociare da ogni tempo è permesso, il portar de
meno parlato; tanto più era spogliato d'ogni sembianza popolare e municipale. emiliani-giudici,
dell'interno, ciò implica una negazione d'ogni idea d'azione italiana; è un
, una mortificazione, e privati di ogni impiego, ed esclusi da quelli in ogni
ogni impiego, ed esclusi da quelli in ogni tempo. per i municipalisti ed impiegati
impiegati necessari e forzosi, esclusi da ogni impiego. calandra, 3-180: abboccatosi [
tio antoniniana 'del 212), ogni città dell'impero, che, con
il municipio è il principio organico a'ogni società qualunque. ungaretti, x. i-25
la signorìa e parte de'romani in ogni luogo munificamente e con molti doni.
fortunatamente la cara pazza pittrice, che ogni giorno butta via munificamente un pezzetto di
contentare del caldo naturale, da essa con ogni munificenza concessoli. muratori, 6-255:
gli occhi] muniti e difesi da ogni pericolo... [la natura]
più crudele, la più sciolta da ogni legame sociale, ma la più codarda ad
creduto doversi risparmiar od ommettere, affinché ogni cosa, che nella nereidologia si ragiona
penso a munirmi. mazzini, 2-61: ogni federato dee munirsi di un pugnale,
. landino, 168: dolcino, vedendo ogni dì più crescere la moltitudine che lo
lanciasiluri, con i suoi sbarramenti, con ogni sorta di difese e di ostacoli,
per noi la patria cara / contro ogni assalto i tetti ebbe muniti.
nella sua coscienza trova sé munito da ogni parte. cinelli, 2-108: fu
capponi, 1-i-106: tengo per fermo che ogni ulteriore disquisizione si debba fondare sul fatto
, la qual cità è munita de ogni sorte de vituarie e munizione. machiavelli,
, perché di quella aviamo trovato munito ogni cosa. tasso, 3-35: clorinda
partito nazionale munito di mezzi potrebbe farne ogni cosa. garibaldi, 3-49: munite
governo '. gioia, 1-ii-460: ogni classe munita di potere esclusivo tende all'
strade più spaziose, affinché i deputati d'ogni quartiere, muniti a questo d'ogni
ogni quartiere, muniti a questo d'ogni facoltà più arbitraria, potessero farci applicare
, mattoni, torsoli, bucce d'ogni sorte, la munizione solita in somma di
munigioni con infinite carrette e le guernigioni d'ogni bellico strumento. lettere e istruzioni agli
insieme espedir lance e scale, / ogni apparecchio e muni- zion navale. davila
, palle di pietra e ai ferro d'ogni sorte, secondo la portata de 1
ordini novamente facti, fo decretato che ogni contadino facto ciptadino per privilegio, pagasse
cielo accomodate che da quelle sieno con ogni bontà mantenute. ma la munizione della polvere
la munizione della polvere, per fuggire ogni pericolo, sia da ogni altra stanza scostata
per fuggire ogni pericolo, sia da ogni altra stanza scostata, nella quale non
già carlo fatte, / fortificando d'argine ogni sponda, / con scannafossi dentro e
comparsa nelle civili conversazioni, seco porta ogni giorno qualche sto- rietta o lezione studiata
circa le vertù dilettazione e giudicio, d'ogni scartabello fanno monizione, difendendo alcuni poetissimi
con tal melodia, / eh'ad ogni merto sarìa giusto muno. buti, 3-417
e uno / e che di nulla ogni cosa dispose, / conceder per sua grazia
87: godo, compar, e godiamo ogni uno / poi che seguito è quello
sei, ma ora ti ristorerai d'ogni affanno. -di animali.
e torciarsi di pena, / e quasi ogni sua vena / munta parea, e
sono sparti / per lo mio capo d'ogni calor munto. francesco di vannozzo,
latte mi terrete munto - / per ogni parte a seguitar vostr'orme. sacchetti,
cuore è munto / e sentomi mancare ogni valore. c. gozzi, 4-126:
altri munuscoli. cantini, 1-12-228: ogni restante riceva esso camarlingo per il fisco
l'agil persona. frateili, 1-166: ogni volta che mosse le labbra per rispondere
di spirto in vece, e forma ogni suo detto, / fa che gl'ingiusti
e quella spogliata nuda, guardala in ogni parte: il quale aspetto se non
. renditi certo che tu manchi d'ogni formento. -purgare, liberare o
ha noi condurti, / tratti d'ogni periglio e d'ogni impaccio.
/ tratti d'ogni periglio e d'ogni impaccio. -guidare, dirigere,
intelligenza, 86: di là mosse ogni sua legione, / quando la notte
è agenoria salutata regina... e ogni cosa con l'animo suo move e
redi, 16-i-9: ogni tua vite in ogni tempo muova /
redi, 16-i-9: ogni tua vite in ogni tempo muova / nuovi fior, nuovi
discorso). ctno, iii-75-7: ogni motto con lui movo prima / ch'i'
falsar il cuore. alfieri, iii-1-100: ogni pubblico eccesso, aggiuntosi ai privati,
-assol. machiavelli, 1-vii-69: se ogni esemplo di republica muove, quelli che
amore, / eh'ad alto volo impenni ogni vii core. garisendi, xxxviii-283:
/ prive affatto di forze e d'ogni senso. 8. commuovere,
segno che mi mosse paura, e ogni virtù venne meno. petrarca, 286-6
non la volere udire e schifala per ogni via e modo. poliziano, 2-80:
alla pace e avendone fatto muovere pratica per ogni parte del regno. g. bentivoglio
casa d'austria lo farebbe e moverebbe ogni prattica. -vantare (un diritto)
diversa maturo ha mosso lento / ogni deliberar, che la prudenza,
1-29: lasso, che, folle, ogni mia industria è sadre venir manco. boccaccio
renunziato a tutto il mondo e ad ogni suo desiderio e ha preciso e mosso
e ha preciso e mosso da sé ogni vizio e sua cagione fa luogo in
di primo pelo che buttava all'aria ogni indumento e si moveva per le sue
'l porge al core, / sì ch'ogni spirito smarrisce in quella. petrarca,
conservare continuamente il loro essere; e ogni volta che mancasse in loro il muoversi
cui da occidente in oriente si muove ogni giorno nell'eclittica alquanto meno d'un
ed è di pietra, che sono per ogni verso e per ogni faccia parecchie braccia
che sono per ogni verso e per ogni faccia parecchie braccia; e così simili
caldo del fuoco non muoversi per ogni verso ugualmente, ma più per allo
ben si taglia a luna scema, in ogni modo intarla. magalotti, 26-180:
, 12-64: gli alti comandi oceanini perdono ogni controllo e lo stesso nettuno fa aggiogare
col mio forte tormento di lirismo ad ogni costo * pronto ad oceanizzare l'universo
abbraccia la terra e la cinge d'ogni intorno; mediterraneo si dice una parte
mamiani, 10-ii-351: nel principio d'ogni tempo fluì dall'atto creativo toceano delle
quel quasi oceano di spiritualità, che ogni uomo che venga in questo mondo,
iii-767: mare veramente e oceano d'ogni scienza sono i suoi scritti. papini
de'suoi imitatori, che sursero in ogni parte d'italia. 11.
vita essere uno fluttuante oceano pieno di ogni miseria. gelli, 17-258: la
lessona, 1007: dicesi ocellato ogni corpo macchiato di tali segni. lucini
, consistente nell'intercalare una pausa dopo ogni nota, senza riguardo al testo, e
esser figlia, a mio credere, d'ogni stato corrotto, passa immediatamente al monarca
nervi oculari che m'impedisce non solamente ogni lettura, ma anche ogni contenzione di
non solamente ogni lettura, ma anche ogni contenzione di mente. verdinois, 271
rie notava le parole, insomma esaminava ogni loro atto interno ed esterno con la
con prudenza e avvedutezza, ponderando bene ogni problema, ogni questione; prudente,
avvedutezza, ponderando bene ogni problema, ogni questione; prudente, accorto, avveduto,
solamente un'ode che si possa lodare per ogni parte. anonimo [in mazzini,
tua somma e mia, odiabili sotto ogni aspetto per se stessi costoro son tanto
, derisibile siasi l'andare esente da ogni difetto? = agg. verb
a odiarlo, vuoi che teco si unisca ogni tuo parente, teco ogni tuo famigliare
si unisca ogni tuo parente, teco ogni tuo famigliare? casti, 161: ninfe
conviene odiare il peccato e odiarlo sopra ogni male. bocalosi, ii-85: per
estimavano, concordemente alla natura, odiavano ogni superfluità e, tra le cose superflue
1-162: per esser seiano camera d'ogni enormeza, troppo amato da cesare,
amato da cesare, ambi odiatissimi, ogni disorbitante favola se ne credeva. panigarola
ariosto, 23-117: de l'odiato scritto ogni parete, / ogni uscio, ogni
de l'odiato scritto ogni parete, / ogni uscio, ogni finestra vede piena.
ogni parete, / ogni uscio, ogni finestra vede piena. celli, ii-156:
insoffribile. saba, 259: nella luce ogni cosa / splende; il già odiato
: sempre fermissimo padrone di sé in ogni e qualsifosse frangente di pericoli e passioni
e passioni, sprezzante, anzi odiatore d'ogni effusione. alvaro, 14-119: tra
sempre trepida / reina oaibile / d'ogni dolor. 2. disgustoso,
di demoni... e custodia di ogni uccello immondo e odibile. boccaccio,
più odiosa che favorevole. poiché dovendosi ogni cosa... regolare dalla preponderanza,
l'altre doti inferiori e comuni ad ogni barbaro, ad ogni stolto, ad ogni
e comuni ad ogni barbaro, ad ogni stolto, ad ogni malvagio, ad ogni
ogni barbaro, ad ogni stolto, ad ogni malvagio, ad ogni odievole e disprezzevole
ogni stolto, ad ogni malvagio, ad ogni odievole e disprezzevole omaccio, fosser date
volgar. [tommaseo]: guardia d'ogni spirito sozzo e d'ogni uccello non
guardia d'ogni spirito sozzo e d'ogni uccello non netto ed odievole. capellano
odio. neri de'visdomini, 253: ogni ben per contraro / vegio muta colore
dei combattimenti e dei giochi e d'ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori
altri popoli, quand'anche ne calpesti in ogni modo la libertà, l'indipendenza,
/ ingiuria è '1 fine, ed ogni fin cotale / o con forza
netta aver e monda, / in odio ogni viltate. cavalca, iii-232: per
essere in questo modo: che si deponga ogni odio e rancore e facciasi pace di
rinaldo come amico, / messo da parte ogni lor odio antico. s. caterina
l'amore di dio e lasciare andare ogni odio e fantasia. lippi 9-47: vuol
7-10 (1-iv-659): potendole ad ogni suo piacere parlare, sì come compare,
iv-77: voi, donne, siate in ogni estremità tanto stremate che con poco favor
venga in odio qualunque libro, come ogni parlatore insaziabile. -essere abominato da
, 10-809: tempo a turno verrà ch'ogni gran cosa / ricomprerìa di non aver
bernari, 6-151: incominciò a insaponarsi: ogni tanto le accennava un sorriso che lo
, né di utilità. primieramente libera per ogni tempo lo scrittore da qualunque odiosità.
. passavanti, 172: la superbia a ogni uomo è insoportabile e odiosa. alberti
odiosissimo... è oramai sovra ogni altro. manzoni, pr. sp.
che descrive tale curva con velocità a ogni istante uguale all'accelerazione del moto dato
o sull'anca del cavallo riceve moto ad ogni passo e come un oriuolo segna
dentizione. - in partic.: ogni sorta di disturbo causato dalla dentizione.
larga, curva e dentata, posta in ogni lato della loro mascella superiore, la
ignoto anatomista, 158: similmente dico di ogni altro obbietto, cioè o visibile o
odoroso. ceresa, 1-649: d'ogni fragranzia redolente emporio, / commixtura non
vino nella vinaccia per trenta giorni, ogni giorno mischiando due volte. g. p
fiume vivo del delettamento, / che lavi ogni fetore e dài conforto. s.
riflette tutto neua cura onde si evita ogni forma che 'odora 'di modernità.
di quando in quando fiamme odorate in ogni parte della scena in segno di nozze.
orrore / del suo covil si destava ogni fera; / givan seguendo e'bracchi il
paradiso, e tutto el paradiso gitterà a ogni santo odore. v. colonna,
città di siena, 453: per ogni pendice / si senta di vostr'opre il
odore. d. bartoli, 15-2-90: ogni atto di stanislao spirava santità e odore
fare oblazioni speziose alle parti per prestigiare ogni uno e spargere buon odore delle loro
dovizia in così buon odore / che ogni ebreo di quattrini mi provvede. bocchelli,
del vicinato eran pronti a correre ad ogni odor di preda. 9.
in tutti i sistemi della filosofia, in ogni sorta di scienza quanto virgilio. la
. e tose. in senso concreto: ogni sorta di sostanza aromatica. -in partic
, 164: le femine pubbliche in ogni luogo sono preste a chi le vuole
gustare. cavalca, 20-54: mandavagli ogni dì per lo suo angiolo un pane
parole, più odorifere e sanative sopr'ogni unguento o spezie neuna. rosaio della
, essendo già le tavole messe e ogni cosa d'erbucce odorose e di be'
immensi giardini. piovene, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione
predetto salume, perché odorose, atteso che ogni pesce che sta prosteso più colle narici
animo nostro e non volere rispondere ad ogni cosa, come se alle parole ingiuriose e
e offendenti e altri contrari che ad ogni ora ci può venire. sanminiatelli,
prefetto manni] mi sgridava, ma ogni sua frase era offendente. -sostant.
che vuole offendere, o che teme ogni momento d'essere offeso, cerca naturalmente
ingrati ed ha tanta pazienza a sopportare chi ogni dì l'offende e lo biastemmia.
nati / fa che spexo siano adaquati / ogni terzo die dico una volta. /
: il peccato offende l'uomo in ogni parte. marchetti, 5-47: povere
tutti offendiamo. cavalca, ii-xvi: ogni uomo, e letterato ed idiota,
spiriti] hai comandato che mi guardino in ogni via, acciocché io non offenda e
avversario offende, / anzi vitellio oltra ogni rischio lassa, / e te trova
picche e 'l cimento delle spade e d'ogni offendevole ordigno. ottonelli, 89:
su 1 primiero capo conveniva nel giudicare ogni sospensione [del concilio] offendevolissima.
a tutti li cittadini... ogni e qualunque offensione e pena. pallavicino,
'perché, se l'avversario d'ogni male ', cioè iddio, 'cortese
sanza offensione / produce il razzo in ogni parte chiaro. landino, 31: fioco
. segneri, iii-1-282: si mantiene ogni generazione d'iniquità, somministrandole la menzogna
la menzogna armi offensive e difensive contra ogni assalto. foscolo, xvii-103: la
degli offerenti. ficino, 6-185: 'ogni offerta che darete a dio sarà senza
chiese vicitare / e fare oferta a ogni altare. beicari, 3-3-207: nel monasterio
. bandello, 2-1 (i-663): ogni dì [il prete] guadagnando quasi
.. due camarlinghi, ricevitori d'ogni moneta e beni che perverrae e che
arte in una nicchia; e che ogni anno, per la festa di quello,
-per antifrasi. pulci, 18-17: ogni volta colla mazza il veglio / diceva a
il suo contenuto (che varia per ogni messa dell'anno). baldelli
salute, / e sì l'umilia eh'ogni offesa oblia. petrarca, 23-126:
petrarca, 37-90: perdono / più lieve ogni altra offesa / che tessermi contesa /
solamente, tante e tali offese ella riceve ogni giorno. 12. disobbedienza, sovversione
i piedi, per esser più sicuro da ogni offesa. bellori, ii-72: nel
andrea da barberino, ii-294: levarono ogni offesa l'una parte e l'altra
tortora, iii-71: essendo state sospese da ogni parte le offese, venne quasi tutta
reato. 'diritto di querela '. ogni persona offesa da un reato per cui
ed ulcerati che agevol cosa sarebbe che per ogni minima occasione si facessero qualche volta delle
prevenivi le dimande..., d'ogni poco soddisfatto, di niente offeso,
a poco a poco neltassuefarmi ad andare ogni giorno alla chiesa del carmine attigua alla
offìziata con musica, prediche ed ogni altro più proficuo eserci zio
e d'altri vascelli novi, quanto d'ogni altro apparecchio necessario alla fabrica e provision
pensamenti che la civile libertà concede ad ogni uomo onesto. zanella, i-9: prole
natura / officina gentil, ove ogni vita / accende amor con la sua
stramberie e nei seicentismi, eppure supera ogni confronto coi lavori, dello stesso genere,
tutte le immondizie, il ricetto d'ogni bruttura, è un sepolcro pien d'ogni
ogni bruttura, è un sepolcro pien d'ogni carogna. campanella, 981: li
procedere nel favorirgli il voto. intanto offerisco ogni mia cosa e la istessa persona a
due parti, le quali si affittano ogni quattro o cinque anni a chi più offerisce
): non riservandosi nulla ma dando ogni cosa a'poveri ai cristo,.
, 1-139: l'orrida via d'ogni conforto muta / e di ruine e di
si segnalavano. bruni, 99: ogni nume del ciel s'affligge e duole /
secol presente. milizia, 1-66: ogni scena deve offerire una situazione interessante.
ciò chieggio perdono e offromi apparecchiato a ogni tuo piacere. bellincioni, i-13: né
cherubino, 3-130: studiati d'offerirti ogni giorno al tuo creatore. s.
egli aveva in animo di fare, ogni volta che la buona occasione se gli
/ sapea che da lui vinto era ogni greco. algarotti, 1-ii-125: lo
8-195: biasimo quel noioso infrascamento / che ogni ensier d'ignote frasi offusca. solaro
'libertà 'senz'altra determinazione, perché ogni aggiunta ne avrebbe offuscato il concetto.
da sentita tristizia sospinto, il quale, ogni ragion cacciata e gli occhi della mente
visiva. monti, v-440: per ogni poco di leggere o scrivere mi si offusca
dal fele? tasso, n-iii-943: ogni oscurità de l'animo mio, offuscato
e dagli esaminati e quanto offuscato fosse ogni barlume di umanità e di ragione in
, cioè fecie fuggire da'suoi occhi, ogni quisquilia e ogni offuscazione e immondizia.
da'suoi occhi, ogni quisquilia e ogni offuscazione e immondizia. luca da caltanissetta
, che in nove generi comprende ogni sorta di serpenti privi di membri
io ^ accusata; devo difendermi a ogni costo; e lo farò narrando oggettivamente tutto
solo pensa come oggetto l'assoluto, ma ogni altro ente ed entità: onde considera
un certo senso mere posizioni dialettiche. ogni grande opera d'arte è epica e lirica
è soggettiva e insieme oggettiva perché è così ogni atto della creazione. montale, 12-452
potenza oggettiva, eterna e antecedente ad ogni essere attuale creato. galluppi, 4-iii-121:
gli uomini, che è indipendente da ogni punto di vista che sia meramente particolare
gli studi oggettivi, come del resto ogni altro elevato studio scientifico, e che troppo
che ci hanno proccupato tante cognizioni d'ogni genere intorno al cuore umano, non
ispirata ad oggetti pieni di vanità e d'ogni sorta di tristizie. marchesa colombi,
per li suoi rapporti politici ha in ogni rispetto grandissima influenza, e che per
il contegno di questo nuovo capitano sopra ogni affare che risguardi v. v.
teresa] che per gran tenerezza e per ogni altra sua qualità fu sempre oggetto d'
provvedere al bene dello stato, mentre ogni atto che non piaccia ai vari partiti
passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva ogni egoistica angoscia, diventava oggetto d una
fin pur arrivai, / stabil oggetto d'ogni pensier mio. marini, ii-104:
sospetti e fievolezze facevano più animosi in ogni affare quei cittadini che avevano per oggetto
ristringere quel governo. tasso, ii-55: ogni arte ha per oggetto il bene e
d'oggetti troppo il falso col vero, ogni azione veniva guidata per ciò molto più
i melloni, cucumeri, frutti diversi ogni debole cervello, che non è capace
/ presente ognora al mio pensiero! ogni anno, / oggi ha due lustri,
/ malinconia, che dalle cose in ogni / vita s'insinua. -in
pena oggi sono nate che le fanno ogni male. p. cattaneo, 2-1
nuvoloso, sarò in casa domenica ad ogni ora. nievo, 647: rimasti
impone / che da oggi in avanti ogni impiegato, / per il ben dello stato
e propria virtù di quella che si abbia ogni uomo più triviale di oggi giorno.
religiosi hanno oggimai ridotto a disperare d'ogni cosa terrena e non vedere che il cielo
cinquanta e più anni che io con ogni maniera di offese l'oltraggio, e la
gli azam oglani, che si raccolgono ogni anno per ragione di tributo, e posto
pel contenuto: carni e verdure di ogni svariata specie cotte insieme. 2
il dabbudà. = comp. da ogni e accordo (v.).
chiaro davanzati, lviii-49: bella sovr'ogni séte, / madonna, al mio
fanti ben armati,... con ogni altra munizione ed apparecchio bastante all'impresa
speranza; e non più che per ogni / altro germoglio è il mio amore
dannifichiamo questi detti peccati, ma ancora ogni altri peccati mortali. -con uso
è fama tiri più forte un arco di ogni altro. g. b.
ogn'altra. = comp. da ogni e altro (v.).
della guerra di persia, lii-12-223: ogni anno di detta città [aleppo]
che rova che l'austria ci ruba ogni anno netta e depurata 'ogni spesa
ruba ogni anno netta e depurata 'ogni spesa la somma di 60. 277.
molto i divini uffici e quattro volte ogni anno si comunica. m. barbaro,
il suo ordinato digiuno di un mese ogni anno. = comp. da
anno. = comp. da ogni e anno (v.).
). ògne, v. ogni. ognedì, ognendì,
intera sapienza. giamboni, 10-22: ogni creatura è sottoposta e data alla vanità del
per questa / vita mortai, ch'ogni animai aesia. boccaccio, dee.,
perché così cagnazzo viso aveva, da ogni uomo era chiamata ciutazza. ariosto,
chiamata ciutazza. ariosto, 30-25: ogni suo studio il sericano, ogni opra
: ogni suo studio il sericano, ogni opra / a favorire, ad aiutar converte
, 9-35: ogn'uscio serra, / ogni finestra, ond'uom s'affacci al
sguardi avean, le orecchie tese / a ogni moto, ad ogni alito. foscolo
tese / a ogni moto, ad ogni alito. foscolo, viii-240: ogni tristo
ad ogni alito. foscolo, viii-240: ogni tristo accatta meriti non ne'suoi pregi
leopardi, 22-124: a gara intorno / ogni cosa sorride. deledda, i-415:
cosa sorride. deledda, i-415: ogni sua parola e il suo accento straniero
soprascripto è bene considerato, e'si pagano ogni a ragione di più che f.
vita che menava dodici frutti, per ogni mese uno frutto. leonardo, 2-80:
uno frutto. leonardo, 2-80: ogni omo sempre si trova nel mezzo del mondo
; onde il medico, presogli da ogni mano uno,... gli porse
agghiacciarsi in ogni fibra il sangue. manzoni, pr.
capuc- cini ne avevano ordinariamente uno in ogni convento). ungaretti, i-17:
convento). ungaretti, i-17: ogni colore si espande e si adagia / negli
nave / c'a la fortuna getta ogni pesanti. lancia, i-497: o ninfe
: o ninfe, delle quali procede ogni generazioni di fiumi,... ricevete
de'medici, 5-27: ho perduto ogni mie sarte e vele, / poi
[cristo] beati chi rinunziassero per lui ogni loro sostanze. -ogni santi',
(1-iv-570): come desinato ebbero ogni uomo, tanti uomini e tante femine concorsono
. g. villani, 7-132: ogni anno per calen di maggio si faceano le
prato si conciarono con castruccio e davanli ogni sei mesi molti denari. r.
vede ond'io m'inganno / più ogni giorno. sassetti, 132: l'infelice
pananti, ii-52: se hai l'arrosto ogni tre giorni, è grassa. carducci
me questo riapparire della questione della lingua ogni 15 anni, mi secca. piovene
, mi secca. piovene, 7-485: ogni sabato e ogni domenica sera, la
. piovene, 7-485: ogni sabato e ogni domenica sera, la città sembra illuminata
da tutto uno esercito era morto di ogni dieci uno. vasari, i-248: sopra
dieci uno. vasari, i-248: sopra ogni quattro scaglioni sono colonne che hanno gli
incontri vari, ma tali che ad ogni quarta vibrazione del più lungo tutti tre
lentamente le scale, dicendo, ogni tre scalini, « son servito »;
aere ogne compage. petrarca, 123-9: ogni angelica vista, ogni atto umile /
, 123-9: ogni angelica vista, ogni atto umile / che già mai in donna
il vivere moderatamente e il guardarsi da ogni superfluità avesse molto a così fatto accidente
comincerà a gustare / una dolcezza sopr'ogni dolzore. ariosto, 1-50: a
/ s'avea quel re fedel sopra ogni amante. davila, 222: in questo
medesimo tempo, aiutandosi gli ugonotti con ogni mezzo possibile, [ecc.]
casti, vi-109: no certo, / ogni sospetto e vano: / vidi cogli
29 (507): persuaso che ogni male che gli venisse fatto, sarebbe un'
sessi, ella sapeva sempre, in ogni circostanza, come contenersi. saba, 22
di me, deserta per te d'ogni bene. -con valore rafforz.
-con valore rafforz. nelle espressioni ogni qualsiasi, ogni qualunque, ogni e
rafforz. nelle espressioni ogni qualsiasi, ogni qualunque, ogni e qualunque. m
espressioni ogni qualsiasi, ogni qualunque, ogni e qualunque. m. villani,
che gli tossono conceduti in persona ed ogni e qualunque avesse per altro modo.
e del palazzo in camicia, abbandonando ogni qualunque cosa. allegri, 189:
.. in ciò decreta: / ch'ogni e qualunque, eteetera, che sciocca
di escludere, pregiudizialmente e pessimisticamente, ogni qualsiasi sensibilità per motivi ideali in tutti
. che la santa città si abitasse in ogni pace e anche la legge ottimamente si
sommamente onorò mitridanes, e lui con ogni ingegno e saper confortò nel suo alto
come frisse dotato di ragione, con ogni quiete trapassò il vecchio, e niente
, / come a colei che d'ogni villania / odo che sei dotata e
/ odo che sei dotata e d'ogni orgoglio. a. dandolo, lii-14-164:
. a. dandolo, lii-14-164: con ogni diligenza e fatica ho eseguito ogni commissione
con ogni diligenza e fatica ho eseguito ogni commissione di vostra serenità per mesi tredici
molto bene gli americani che si faceva ogni sforzo, che si usava ogni ingegno
si faceva ogni sforzo, che si usava ogni ingegno per far correre i fratelli del
guasti, iv-312: qui basterà dare con ogni maggior diligenza... le parole
fattosi segretamente giannotto venire, partitamente d'ogni sua passata vita l'esaminò.
dolce appressarsi alla morte, sperando che ogni domane dovesse tornare ulisse.
, ed esser tutti vani si vedeano ogni giorno. -ogni intorno: v
lo communo d'orvieto non lassò che ogni modo li rece- vette. ariosto,
rece- vette. ariosto, 43-161: ogni modo io morrò; né fia di
, ma in un'altra maniera: ogni modo, guardi, io lavori in germania
ogniqualvolta. soffici, i-107: ogni quando non eravamo impegnati in altri ruzzi
l'ognibene! = comp. da ogni e bene2 (v.).
avev'accesa. = comp. da ogni e clemente (v.); cfr
, avv. ant. e letter. ogni giorno, giorno per giorno; quotidianamente
ognindì mille sospiri. ariosto, 7-35: ogni dì ne domanda a più di cento
dell'ospite musco, / da citerà ogni dì vien desiosa / a'materni miei
onde ne cominciarono a fare mobile, e'ogni dì il s s cresceano
, 1-22 (i-266): il cavaliere ogni dì più s'accendeva, e quanto
.. tuttavia si vede che il re ogni dì più va facendo da sé.
e gli accordi di città a città divengono ogni dì più frequenti e intimi.
s. caterina da siena, iv-277: ogni dì che l'uomo esce dalla colpa
santa confessione, si può dire che ogni volta rinasca di nuovo. 2
lasso, ognindì vien ritroso, / ogni alba infosca. = comp.
infosca. = comp. da ogni e dì (v.), con
a descriversi. = comp. da ogni e dove (v.).
rohlfs, 500), comp. da ogni, i * 1 (art.
= voce dotta, comp. da ogni, lingua e dal tema del lat.
ogninótte, avv. letter. a ogni calare delle tenebre. leoni
pattuglie tedesche. = comp. da ogni e notte (v.).
. nell'espressione d'ognintorno: da ogni parte, da tutti i lati;
. batacchi, ii-76: fortissimo steccato d'ogni intorno / la gran piazza cingea.
, seminati. 2. in ogni parte, completamente. firenzuola, 917
dolce ardor m'empie '1 cor d'ogni 'ntorno. = comp. da
'ntorno. = comp. da ogni e intorno (v.).
intorno (v.). ogni ora, v. ognora.
colombini, 137: l'amore non ogni otta mostra quel che è dentro e
. d'annunzio, iii-1-787: parvemi ogni otta / la bestia digozzata / suo
vi tiriate mai addietro, ma sempre perseverate ogni otta che vedeste la cosa più fredda
che me strugge el cuore; / ch'ogni otta ch'i'la sento ricordare,
con certi basci che lasciavano la visciga ogni otta che ne levava la bocca.
la bocca. = comp. da ogni e otta (v.).
presa [di vino medicato], ogni qual volta ritorna l'insulto delle suffocazioni
non poterla domare, ché essa rimbalzava ogni qualvolta pareva vicina a cadere. moravia,
sul collo. = comp. da ogni, quale e volta (v.)
cognoscisti. = comp. da ogni e sapiente (v.).
dalla chiesa. = comp. da ogni e sciente (v.).
, com'egli è, / ch'ogni sempre m'è dreto. foscolo, viii-255
sentenziare, lo scibile umano doversi contenere ogni sempre nei termini del fenomenico. baldini,
ognisempre. = comp. da ogni e sempre (v.).
v.). ognissanti (ogni sancti, ogni santi, ognisanti),
. ognissanti (ogni sancti, ogni santi, ognisanti), sm.
l'assensione, per le pentecoste, per ogni sancti e per kalende gennaio. compagni
talora, talvolta (anche nell'espressione a ogni tanto). manzoni
sp., 12 (221): ogni tanto, usciva dalla bottega qualcheduno che
pensiero d'indipendenza, e protesta a ogni tanto contro la violazione dei suoi diritti
... mantengono un'intesa che trapela ogni tanto un sorriso. pavese, 7-184
sua. = comp. da ogni e tanto (v.).
= voce dotta, comp. da ogni, tempo e dal lat. scius '
= voce dotta, comp. da ogni e veggente (v.), sul
sépxojxat 'veao '). ogni vòlta (ógni vòlta), avv.
avv. tutte le volte, in ogni caso; sempre. cesari, ii-32
di spiegar queste cose, mi piace ogni volta meglio che l'altra.
l'altra. borgese, 6-no: ogni volta restavo incollato alla seggiola, come
ritorno. = comp. da ogni e volta (v.).
.. hanno per regola ordinaria che ogni volta che una sillaba finisce in vocale e
presentano? e. cecchi, 5-213: ogni volta che per qualche giorno, o
forte. = comp. da ogni, volta e che * (v.
co clinado. = comp. da ogni e omo1 (v.).
, onnóra), avv. in ogni momento, continuamente; sempre (anche
. pigafetta, 104: trovando per ogni ora el medesimo stretto, arrivassemo a
non pur di mente sincera e d'ogni ora di ciascun vizio inimico, ma
le piume il fianco, / ad ogni or fortemente palpitando. saba, 75:
[la fanciulla] pareva più bella ogni ora. c. bini, 28:
correre, l'andare lo stare dissero ad ogni ora. -per sempre.
ora dunque se voi siete parati, che ogni ora che voi udirete il suono della
1 -intr. (55): ogni ora che io vengo ben ragguardando alli nostri
ogn'ora. = comp. da ogni e óra1 (v.).
bisogno viene. = comp. da ogni, óra1, e che *.
. invar. dial. ant. ogni, qualunque, qualsivoglia. patecchio
. (femm. -a). ogni singola persona facente parte del gnippo,
del concordare e del latinare avanzò presto ogni uno non solo de'fratelli, ma
il sortilegio. 2- agg. ogni. meri de visdomini, 247:
? ariosto, 23- 109: ogni signore amante, / e cavalieri e damigelle
.. erano di bianchissimo sasso e ogni una sì maestrevolmente intagliata che poteva credersi
odorifere e ficcati quattro cannuti: con ogni uno de questi beveva. g
. -ognuno a casa sua', ogni persona deve applicarsi nel settore di attività
. 8. = comp. da ogni e uno (v.).
'nchino. = comp. da ogni e dal suff. lat. generalizzante -cumque
fussero onorate / e 'l suo titolo avesse ogni persona, / si darebbe al corrier
altro membro, guaiti e oimei per ogni lato. -con la specificazione del
lingua d'oil: il francese antico e ogni dialetto che era parlato nella francia settentrionale
detto lingua d'oc) e a ogni dialetto usato nella francia meridionale.
e l'olande in cilicio, ruppe affatto ogni commercio ch'avesse potuto con un fallito
solamente la tela d'olanda, ma ogni tela sottile) e i sottilissimi di cambray
il venerdì santo in aperta sfida a ogni disposizione religiosa contraria e fu condannato a
olenti poseremo il fianco / e d'ogni voluttà ti farò pago. -che
olenti / e le sperate messi; ogni più vana / cosa. 3
zia et olidor conspersa, / che d'ogni odor le grate olenzie scarse / forian
nominarsi 'oleocroma 'ogni stampa... ottenuta con colori
. romoli, 294: ogni frutto di grossa scorza ha dell'onto
passa e un poco di spezie d'ogni sorte. a. f. doni,
, intanto, s'era incaponito contro ogni predisposto gioco a voler medicare subito la
barriere. bacchetti, 1-i-226: gli ammanniva ogni tanto... qualche mangiare ghiotto
., 132: a questi tali è ogni lor una delle lor veste, se
ed olezza, e lieto in viso / ogni fior che germoglia apre un sorriso.
, o genitori, / dilatarsi in ogni banda / quell'olezzo che tramanda / la
autorità. b. croce, ii-8-159: ogni più nobile poesia vi torna innanzi contaminata
manifesti del futurismo, 74: disprezzerà ogni cesellatura e sfumatura di linguaggio, e
/ el tuo viso e la gola in ogni lato, / cum un soave olphato
, cipollari, carreggiatori e trafficanti di ogni sorta di frattaglia vile.
per iniettarne facil mente in ogni congegno, in ogni ingranaggio delle mac
mente in ogni congegno, in ogni ingranaggio delle mac chine.
, di largizioni, di artifizi di ogni sorta, hanno vinto la plebe in
imprigionatori di migliaia di lepri e di ogni uomo che le piglia o le vende
, un terreno più special- mente d'ogni altro riservato all'oligarchia. visconti venosta,
queste affermazioni banali sono state estese a ogni sistema rappresentativo, anche non parlamentari- stico
indeterminazione oligopolistica), poiché, se ogni impresa, variando la propria offerta,
/ per equitade, pien d'ogni demento. = deriv. da
collegavano al culto di zeus, avevano luogo ogni quattro anni, con la sospensione di
ciii manifestazione, dall'imperatoreteodosioi (e ogni singola manifestazione è detta anche olimpiade antica
xcii-1-140: siccome l'olimpiade non ammetteva ogni sorta d'uomini, ma i padri delle
, così nel calcio non è da comportare ogni gentame. c. dati, 48
giuochi della centesima seconda olimpiade, e da ogni città e lido concorrea la fiorente gioventù
atletiche che si svolgono dal 1896, ogni quattro anni e alternamente sul territorio di
affratellamento dei popoli; il programma di ogni manifestazione dei giochi olimpici, presentato dal
e quindi nacque il costume di andar ogni quattro anni a lottare in questo monte
884 av. giesù cristo; rinnovaronsi ogni quattro anni, e questi intervalli chiamaronsi
. all'anno 776 incominciò a nomarsi ogni olimpiade dal vincitor principale e nomossi la
giochi nazionali che vi si celebravano ogni quattro anni con varie manifestazioni sportive
i giochi nazionali che vi si celebravano ogni quattro anni. -feste olimpie (anche semplicemente
, interrogate la storia, chiedete ad ogni religione la sua filosofia, aspirate a un
carducci, iii-24-364: ci s'inciampa a ogni passo in olimpi che servono per gli
verdi... questa sarà buona in ogni tempo e con ogni arrosto di salvaticine
questa sarà buona in ogni tempo e con ogni arrosto di salvaticine, la quaresima con
delicato, / che caccia de la carne ogni livore. aretino, 20-156: un
il quale è rimedio efficacissimo contro a ogni maniera di veleno. tasso, i-173:
tant'olio [di noce], che ogni povero veniva a prenderne secondo il suo
diviene maggiore. boccaccio, v-224: ogni cosa, che intorno a ciò facea,
). -olio di lucerna, ogni mal governa: v. lucerna,
onde il bel suolo / soavemente d'ogni parte oliva, / va depredando la
, 142: senti la terra come di ogni parte olisce! l. gualdo,
egli [amore] il fuoco accende / ogni vertù germoglia e senti olire.
, e i corpi senza anima in ogni luogo per terra stesi, orrida vista e
a santa reparata (8 ottobre) ogni oliva olivata (ovvero inoliata ^
182: a santa reparata... ogni oliva olivata. p. petrocchi [
infuria il vento / profondo, e intorno ogni animai si tace. verga, i-312
anche il troppo freddo, ma e ogni radice nutrita dalla terra ama l'aiere
soavissimi unguenti, in che quasi s'affatica ogni amante. = deriv. da
con un barilotto a far provvista d'acqua ogni tanto, che teneva in un'olla
olmari con intervallo d'un piè da ogni parte. = voce dotta,
degli agnelli era la forma da celebrare ogni giorno, al mattino e alla sera
altare dell'amore e in quello consumi ogni macula di pensieri? savonarola, 7-ii-31
calvario. reina, i-165: voi ogni giorno li offerite quell'odoroso olocausto [
individui, afferma la capacità di ogni specie di evolversi completamente, indi
completamente, indi pendentemente da ogni fattore esterno, secondo un processo
italiani miracolosamente riuniti, invece di cancellare ogni traccia delle antiche divisioni, già si
d'o- gni dilettamento, pieno d'ogni olore. 2. puzzo intenso
, e promettesi olorosa e netta d'ogni male sapore. g. morelli, 261
proprietà che loro si attribuiva di consolidare ogni cosa. = voce dotta,
clìe il vincitore potesse del vinto fare ogni sua voglia. carducci, iii-4-272:
e maneggiando, con gran turbulenzia per ogni angolo di quel mercato si aggirano e per
la scienza e l'arte, di collare ogni settimana buoni ragazzi, invitandoli a dimostrare
in roma e del continuo passando da ogni parte li peregrini, il governatore fa intendere
oltraggiasse niun della terra chetò per allora ogni risentimento che alcuno avesse potuto far contra
mente soccorso, poi che, rifiutata ogni condizion di amicizia co'turchi, non
al monte / eh'a pochi in ogni età piano s'è mostro.
patrocinar la sua causa e ad impiegare ogni sforzo acciocché non resti oltraggiato. lengueglia
con oltraggi di motti e libelli famosi ogni dì più da gl'inglesi,..
ciglio, / e per oltraggio d'ogni stella rea / d'indi mai non partir
di spirto in vece, e forma ogni suo detto, / fa che gl'
, / che senza grave oltraggio / d'ogni vera virtude unqua non puoi / aver
milizia, severissimo e costante riprenditore d'ogni abuso, franco dispregiatore d'ogni autorità
d'ogni abuso, franco dispregiatore d'ogni autorità che facesse oltraggio alla ragione.
diletti del senso. brusoni, 5-94: ogni somma giustizia diventa finalmente un sommo oltraggio
usuraio. mazzini, 1-10: per ogni dove gli oltraggi, le ferite,
saracini, / guastando l'erminia con ogni oltraggio. rappresentazione di stella, xxxiv-583:
vento oltraggio / e 'l ciel benigno ogni sua nube asconde. tansillo, 1-200
oltraggi. chiabrera, 1-ii-303: d'ogni nube, che in ciel fosse raccolta,
molle, un rigido metallo / che d'ogni oltraggio uman vive securo, / né
che sopra quel ch'apare / per ogni una [stella], migliaia / che
dori, e il suo consiglio ripromette d'ogni oltraggioso parlamento quivi fatto. passavanti,
155: fugga dunque l'isterico ben costumato ogni acerbità di parole, ne tolleri che
me bene era noia, / e ogni vero bene oltra gravozo. giovanni dell'
mal succhiata oltramontaneria, / ch'io d'ogni cosa italica ho disgusto. idem,
. -in modo irriducibile, a ogni costo, senza cedimenti. garibaldi
lucente. 2. che offre ogni piacere, che è pieno di attrattive
2. agg. che signoreggia e domina ogni cosa; che ha doti eccelse.
chi in amor s'invecchia, oltr'ogni pena, / si convengono i ceppi
, oltra l'essere ricca e ornata sopra ogni credere, era ancora dolcissima riputata.
quasi d'un mezzo cerchio, d'ogni grande oste capevole. tassoni, 1-3
... veggendola esso oltre a ogni estimazione bellissima. savonarola, iv -74
, iv -74: io ti dico che ogni cosa che si dà oltre alla sorte
. / costei si truovi, oltre ogni creder, forte. tasso, 4-54:
ai popoli non vanta / maravigliosi oltre ogni modo e grossi. leopardi, iii-99
dire / le faccia belle / oltre ogni uman desire. -oltre misura:
modo: v. oltremodo. -oltre ogni dire: incredibilmente, eccezionalmente, in
35-322: le giornate continuano belle oltre ogni dire. imbriani, 1-137: la radegonda
. lo amava, davvero, oltre ogni dire. graf, 4-88: cupa etade
e d'obbrobri e di paure / oltre ogni dir contaminata e piena.
.. si salvò con essi oltre ad ogni speranza. alfieri, 1-108: ad
e edificò il signor... oltre ogni sua speranza. b. croce,
chieder perdono, / e sollevarti oltr'ogni altro mortale / con preghi e scuse a
la nostra lussuria è oltre a quella d'ogni altro animale dissoluta. macinghi strozzi,
bonifazio la vita nolli perdoni oltre a ogni mia determinazione e pensiero. varchi, 18-2-120
una città cui un anelito urge verso ogni oltre, è una zingaresca città.
che virgilio... parlasse a ogni momento, oltre che dei plaustri e dei
gallozzole delle querce parmi che tolga via ogni dubbio: oltreché questi nomi di più
. letter. in modo superiore a ogni aspettativa; eccezionalmente, splendidamente.
su 'l porto di livorno, d'ogni aura di novità oltremarina ed oltremontana.
donna beata, / la qual risplende sopra ogni rubino, / filippa bella degli alberti
di ammirazione al di sopra di ogni lode, stupefacente. intelligenza,
poi / mostra piccola e lungi ogni figura. tronconi, 5-122: la
. foscolo, vii-138: l'abuso d'ogni passione nuoce all'uso, ed il
, / né l'acqua beverai d'ogni fontana / per evitar la peste oltramontana.
, che invade a poco a poco ogni classe. viani, 14-78: un orologio
ville. lambruschini, 4-117: in ogni parte d'italia e nelle più illustri
un così vasto spazio che oltrepassava da ogni lato, e di molto, i
bagni deva precedentemente pagare lire 2 per ogni volta fino alla terza bagnatura e,
deva dal principio alla fine pagare anticipatamente ogni giorno soldi io e denari 8.
contare, e gran mercé se per ogni paese oltrepassi contando le dieci dita.
fermo e lucia, 333: se ogni uomo fosse nella propria condizione quale era
. disdicevole e sconveniente oltre ogni immaginazione; spiacevole in sommo grado.
l'altre doti inferiori e comuni ad ogni barbaro,... ad ogni odievole
ogni barbaro,... ad ogni odievole e disprezzevole omaccio, fosser date
.., dalla bocca, da ogni pertugio. 3. uomo importante
io facevo. questo omaccion da bene ogni dì mi veniva a vedere, e sempre
a gran passi aumentando la confusion d'ogni cosa. foscolo, viii-61: dalle
cavalca, 20-176: voglio... ogni anno venire a rappre- sentarmivi e farvi
del vero, le nostre colonne a ogni tentativo di confutazione delle nostre idee.
: 34 milioni di uomini aborrenti da ogni dispotismo nello umbilico della europa la commovono
antiche, orrende, / che spargon d'ogni intorno ombra funesta. m. adriani
mattina, i raggi della surgente luce e ogni ombra partitasi, manifestamente le cose si
fortuna: / l'ombre avean tolto ogni vedere a torno / sotto l'incerta e
per non si potere così ben vedere ogni cosa al buio come al chiaro.
cacio. ariosto, 1-33: ¦ ad ogni ombra veduta o in monte o in
/ de l'acqua l'ombra, ogni pelo arricciossi, / e scolorossi al
partita de'passati. bembo, 10-ix-189: ogni mosca che vola per aere fa ombra
storia di tutto il fatto, per dissipare ogni ombra di colpa da cui minacciata era
mia ferita / e temo sol d'ogni umbra, per ch'io l'amo /
.., parendomi impertinente fastidire con ogni favola vostra reverendissima signoria e farli ombra
i generosi e altretanto prudenti per quanto ogni ombra di avarizia più di ogni altro
per quanto ogni ombra di avarizia più di ogni altro vizio abborrissero, non per questo
mie conoscenze è l'insoddisfazione. di ogni cosa vedo l'ombra in cui culmina
-condizione di insensibilità, di annullamento di ogni facoltà fisica, psichica o intellettuale propria
vertude sia bene astratta e assoluta da ogni ombra corporea, la divina bontade in
alle donne messa in conto di delitto ogni minima ombra di sapere. sacchi,
: questo sozzo cane, che contra ogni devere cerca di tormi la vita con sì
. / ombra che il voi d'ogni baldanza arresta / l'ignorar chi sarà e
nostri tempi di molta eccellenza e da ogni sorte d'ombra peccaminosa lontani, come
ombra, della propria ombra, di ogni ombra; farsi paura con l'ombra,
spaventarsi o preoccuparsi per nulla; temere ogni piccola difficoltà o contrarietà. cavalca,
cose bisogna esser ageole e non pigghiar ogni bruscolo né aver paura d'ogni ombra
pigghiar ogni bruscolo né aver paura d'ogni ombra. -battagliare con la propria ombra'
ibidem, 238: chi ha paura d'ogni figura, spesso inciampa nell'ombra.
vegio che stanco voluntier s'asconde / ogni animale nelle scure ombrette. faldella,
fino a 250 bazar o mercati, ogni ombrah o generale avendone uno per commodo
dal duca. ma, lasciando ogni e ciascuno ombramento che dal sospetto
è accaduto in questi giorni di perseguire ogni ombrarsi di cielo e ogni brividire più
giorni di perseguire ogni ombrarsi di cielo e ogni brividire più vivo del vento con l'
a fabio, perché suole ombrare in ogni cosa. tortora, ii-58: condé
: quell'animale di mio cugino ombrava ogni momento come un cavallo. landolfi, i-23
come un cavallo. landolfi, i-23: ogni volta che tale ricapitava per quella scaletta
umbratile e di apparenza, spogliato d'ogni auttorità, fecero sparger voce che egli
amene e fruttifere colline, ombrate d'ogni tempo di varie e diverse verzure.
quella luce ombrata, che pare renda ogni naturale parvenza vibratile. 3.
ombrato di acquarella, assai più ricercato in ogni sua parte e finito degli altri.
, fondo. calvino, 6-112: ogni volta i suoi occhi s'incontrano con
portici, i palazzi, i casamenti e ogni altro edificio publico o privato.
guasto secolo, / fuor già d'ogni natia carità patria. -sminuito da
sottilmente, finamente, profondamente, per ogni verso, con tutta leggerezza di tocco
per toa gran virtute, / d'ogni altro razzo i ochi mi ombreza. gatto
del colore mi par superfluo, perciocché ogni volta che le membra perticolari..
subito un 'ma 'per ombreggiare ogni poco di bene. -impressionare sfavorevolmente
.. il quale... ad ogni picciolo inciampo teme e ombreggia. i
trovandosi a piedi in carovana, di fermarsi ogni tanto e fingere di abbozzare uno schizzo
armi atomiche disponibile come deterrente contro ogni analogo attacco nemico. 7. zool
ricade nel mare la * pioggia ed ogni altra acqua che venga sulla medesima coverta
colombini, 108: traggasi e gittisi ogni malanconia e ombrosia. = deriv
eneide volgar., 44: questo ramo ogni ombrosità lo cuopre. selva, 5-17
mirando, anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso velo. soderini,
: della cui innocenza vitellio stesso, d'ogni cosa ombrosissimo, non dubitò. siri
liti ombrose / che vano vi verrebbe ogni altro effetto? g. m.
298): senza mai rallentare, dava ogni tanto un'occhiata ombrosa alla riva da
eterno e pien di tanto lume / ch'ogni alma abrusa cum sì dolci omei /
arte destra / alfe, omeghe ed ogni altro che dicesti. guasti, iii-94:
mio scrivere e ch'io averei inutilmente perduta ogni mia fatica. laonde incominciai a dipingere
-teol. dio come origine e fine di ogni cosa (cfr. anche alfa1,
/ una massa, un mescuglio d'ogni corpo, / in guisa tal che il
organismo, si passa talvolta al rifiuto di ogni farmaco o alla attenuazione estrema della farmacia
come gli omiopatici, per guarire d'ogni loro infermità. lessona, 1019:
. 2. per estens. ogni sistema dotato di omeostasi. = deriv
. pascoli, i-704: l'anafora anima ogni tanto l'ingenua esposizione ('quicum
omericamente, inghirlanda co'fiori delle muse ogni argomento. foscolo, xviii-316: non
vi siate a sostenere e a ricevere ogni consiglio ed ogni conforto che sostegno vi
sostenere e a ricevere ogni consiglio ed ogni conforto che sostegno vi possa dare alla
delitto, che lega i membri di ogni associazione criminale, o comunque fuorilegge e
. borsieri, conc., i-228: ogni impero, ogni grande provincia, ogni
., i-228: ogni impero, ogni grande provincia, ogni città ha la sua
ogni impero, ogni grande provincia, ogni città ha la sua storia particolare,
pegolotti, lxxxviii-n-228: d'iddio ommessa ogni reverenzia, / questo ipocrita carlo scellerato
supplico... insinuargli di ommettere ogni riguardo, di superare ogni difficoltà e di
di ommettere ogni riguardo, di superare ogni difficoltà e di concludere queste nozze.
farsi solo all'impresa e di omettere interamente ogni pensiero della propria salvezza.
sarebbe omesso il pericolo d'improvisa morte che ogni medico, anzi ogni uomo di qualche
improvisa morte che ogni medico, anzi ogni uomo di qualche fìsica cognizione ben sa
? nievo, 8-129: poveri d'ogni cosa, ometti alteri, / che in
omia, agg. invar. ant. ogni. bonvesin aa la riva,
= deriv. dal lat. omnis 'ogni ', nella forma neutra plur
l'imitazione di un certo omiciattolo, in ogni cosa degno di riso, col corpo
al mondo. salvini, 39-iii-128: ogni minimo, per così dire, omiciattolo,
alfieri, 6-188: togliendomi / teco dunque ogni maschera, vo'anch'io / manifestarti
avean la feccia e 'l lezzo / d'ogni omicida rio, d'ogni ladrone.
/ d'ogni omicida rio, d'ogni ladrone. lippomano, lii-6-285: vi è
, lo percuoterono con tante ferite in ogni parte del corpo ch'a pena puoté
. a. cattaneo, ii-273: ogni pensiero che ci nasce nella mente è
cavalca, 21-57: l'omicidio ed ogni ingiuria del prossimo è da fuggire ed
omicidia, le ruberie, le adulteria ed ogni male. giovanni dalle celle, 4-2-29-1
gli omicidi e le rapine / in ogni parte far roma dolente. b. corsini
i furti sono 439, 99 per ogni 100. 000 abitanti. codice penale,
volgar., x-18: son pieni d'ogni iniquità, di malizia e di fornicazione
parola ingiuriosa e d'improperio e ad ogni impeto d'ira e alla mancanza di
agg. invar. dial. ant. ogni. pietro da bascapè, v-187-5
', 1 " omiunca 'per 'ogni '. = voce di area
omniunquam, comp. da omnis 'ogni 'e unquam 'mai ', con
a. c.), è in ogni singola cosa. gioberti,
detto di anassagora. ma questa omneità di ogni cosa non toglie la differenza dei generi
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e dal gr.
: i cavalli degli omnibus approfittano d'ogni più piccola fermata per chiudere gli occhi
una folla elegante che lo percorre in ogni senso, a piedi, in velocipede,
arroga arbitrariamente il diritto di sovrintendere a ogni cosa. carducci, ii-6-56: vegga
, dat. plur. di omnis 'ogni, tutto '), sentito affine
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto ', con riferimento temporale
, agg. letter. che parla su ogni argomento, che pretende di sentenziare su
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal tema del
, / come s asconda d'ogni cosa il semine / ne l'omnigero
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e dal tema di
onnilaterale. omnimodaménte, avv. in ogni modo possibile. bruno, 3-323:
. omnimorbia, comp. da omnis * ogni, tutto 'e morbus 'malattia
. che costituisce il principio generatore di ogni cosa. bruno, 3-945:
, comp. da omnis 'ogni, tutto 'e da parens -èntis (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da [periscopio
, deriv. dal lat. omnis 'ogni, tutto '. omnitràc,
comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da track 'traccia
omnituènte, agg. letter. che vede ogni cosa. fr. colonna,
-èntis, comp. da omnis 'ogni, tutto 'e dal part. pres
(genit. plur. di omnis 'ogni, tutto '), attraverso il
omo individuo, come in quella d'ogni aggregazione di òmini. -omo nato
: un esercito di centomil'omim. ogni omo porta rarmamento. c'era il brigadiere
ecc.), introdotti dalla prep. ogni om ben crede aver colto il nemico.
de jennard], 16: s'ogni frutto a ciascun omo / sa più meglio
può sopravvenire, / la qual discaccia ogni fortuna ria / e sì consola altrui
ma non coincidenti (l'asse di ogni sfera portato dalla sfera precedente, l'ultima
sacrificanti con la divinità. -anche: ogni cerimonia religiosa nella quale si compie tale
coesistenza. gramsci, 1-38: poiché ogni azione è il risultato di volontà diverse,
secondo il quale tutti i termini di ogni polinomio che appare in una formula della
fisica nota nell'enunciato più generale: ogni legge quantitativa di fisica è una funzione
ottenere una distribuzione uniforme del carbonio in ogni zona del lingotto (e, in
di un unico elemento e presenta in ogni parte caratteristiche fisico-chimiche identiche qualitativamente e quantitativamente
in partic. corpo fisicamente omogeneo: ogni corpo limpido (cioè trasparente e
termodinamicamente omogeneo', quello in cui per ogni elemento di volume sono costanti temperatura,
ne sviluppa; che li esprime in ogni aspetto o parte costituente. -anche: che
ferrari, i-50: la logica richiede che ogni cosa venga almeno da una cosa omogenea
confondono così ben coll'acqua, come fa ogni altro sale. tareioni tozzetti, 12-3-261
ridotte dalle malattie. campania, 11-26: ogni pianta... /..
, 9-xix-78: un tale spirito satirico in ogni detto e fatto tanto fu proprio e
e storia della natura, mancando qui ogni assegnabile criterio distintivo e appartenendo l'una
riscontra nella sezione di un solido quando ogni punto di essa ha uguale resistenza assoluta
termini hanno lo stesso grado (e da ogni soluzione se ne ottengono infinite altre,
funzione di più variabili tale che per ogni scelta di valori delle variabili, nonché
. -statist. grandezza omoerada: ogni carattere proprio di una collettività che non
'bara '(feretro). in ogni accezione 'omografo 'significa 'scritto
oblungo sopra il quale si articola da ogni lato il ramo palatino del becco superiore degli
cilindri omologamente. guglielmini, 21: ogni sfera è spinta in ogni parte omologamente
21: ogni sfera è spinta in ogni parte omologamente con pressioni eguali, e
la prima operazione, che dee precedere ogni altra, sarà certamente quella di proporzionare
cominciato un'opera di omologazione distruttrice di ogni autenticità o concretezza. -riconoscimento
morbidore, la terza fiamma che scinde ogni composto. -in partic.:
, 2-xiv-54: doversi necessariamente prima d'ogni altra cosa render omologhe ed uniformi fra se
dello stesso tipo, che associa a ogni elemento di g uno e un solo elemento
le omonimie o equivoci, cause d'ogni sorta di errori. -ling.
ferd. martini, 4-24: l'adelaide ogni sera, prima di darmi la buona
1-v-81: nella legione vi era per ogni coorte ripartito un onagro, o sia una
o sia una balista, e per ogni centuria una carrobalista o catapulta.
tre onze e meza d'argento per ogni cento di miniera. giovio, i-122:
oncia, / si che mi fora meglio ogni altro male, / secondo ch'amor
ramo ha tre oncie di caduta per ogni miglio, dalla bocca fino a ferrara,
. pulci, 18-157: quando margutte ogni cosa guardòe, / disse a quell'
si doleva efigenia, forte piangendo e ogni percossa dell'onda temendo. leonardo,
petrarca, 210-3: ricercando del mar ogni pendice, / né dal lito vermiglio a
. metastasio, 1-i-719: sia lontano ogni cimento, / l'onda sia tranquilla
del medesimo stampo. ogni momento a seccarle, che cosi non
fine con tonde di tutta bellezza ad ogni ora. ghirardacci, 3-203: un cavaliere
ripercuoterà le onde sonore quel legno che in ogni sua parte verrà a vibrare d'un
una oscillazione intera. buzzati, 3-254: ogni sera il procolo si ostinava a mettere
: quando il sol declina, d'ogni nota / ombra lene si crea, d'
nota / ombra lene si crea, d'ogni óndicella, / quasi di ciglia su
occidente / e se riscalda il sole ogni campagna, / vede il tuo viso
f. gori, io: quasi ad ogni ondata come perduti que'meschini ci dipinge
nuova ondata di tenerezza aveva portato via ogni inquinamento amaro, e rinfrescato l'amore.
ondate di vertigine ritornavano a sbalzi, ogni volta drogo doveva fermarsi, appoggiandosi al
galleggi / sulla vita, resisti ad ogni ondata, / ogni ondata ti genera,
vita, resisti ad ogni ondata, / ogni ondata ti genera, incantevole / fantasia
dell'aria non si rassomigliano in ogni cosa. 2. per
! lasso me, ch'io fuggo in ogni loco, / poter credendo mia vita
petrarca, 306-11: così vo ricercando ogni contrada / ov'io la vidi, e
, 2-8 (1-iv-190): che con ogni sagacità si guardassero di mai non manifestare
può giudicare esser ritratto l'uso d'ogni poema atto a spettacolo scenico. achillini,
, lxxxviii-11- 125: signor ond'ogni ben procede * / per tua grazia e
odio la speme e i desiri / ed ogni laccio ond'è 'l mio core avinto
..., e tu vuoi avere ogni uomo per amico e benefattore? onde
: prescritta è la materia / onde ogni cosa si produsse ed onde / composto è
non è uscito. / ond'è ch'ogni mio gaudio è convertito / in pianto
: videsi in un tratto quasi per ogni parte dagli ondeggiamenti ridursi in tranquillità le
un essere infinito, ci vien fatto in ogni modo a nostro dispetto l'immaginarci ancora
ondeggianti per le gote, mobili ad ogni vegnente aura. firenzuola, 432:
sovra il generoso destriere con ondeggiante cimiero ogni molle corteggiano ha cuore. f.
voci strane, voci fantastiche gli giungono da ogni parte dell'universo... ondeggianti
/ d'ossa e di sangue in ogni parte ondeggia / per le tumide membra
ad aga, con un concorso indicibile d'ogni sorte di gente che, a mirarlo
suo valore mostrato nelle imprese passate, da ogni parte attorno gli ondeggiava. marino,
non dovranno più atterrire e raccapricciarsi a ogni ondeggiare e sommuoversi dei governi britannici.
che ivi per tutto divien capace d'ogni più gran vascello che veleggi nel mare
(scrittura iper- corretta per onne 'ogni ', tipica anche del roman. e
: in presenza del mar, d'ogni confine / liberando l'apostolo sua fede
rami / ondosi a te incontro come ogni giorno / non può dalle vaste campagne /
/ forme confini resi astratti: / ogni forza decisa già diverte / dal cammino.
gesti, dalle sue mani, da ogni lieve ondulaménto del suo corpo usciva non so
componevano attorno come in un balletto. ogni tanto una di esse si accorgeva che mi
architettonico è trionfante negli altari... ogni nostro altare è una montagna di piedestalli
ondulatorio quello di un mezzo nel quale ogni particella, allontanandosi pochissimo dalla sua posizione
e sempre incerto, quasi che ad ogni passo paventasse un serio pericolo, e
, fluttuazione. pirandello, 8-449: ogni lieve ondulio di quell'acqua. =
. larga e benigna accet- tatrice d'ogni vero greggio, ondunque provenga.
3-5-23: occhi han per tutto volti in ogni parte / onde è la previdenza che
onenessuno, agg. indef. ant. ogni. iacopone, lxxxiii-493: pianga lo
lavoro, che questi deve versare, per ogni lavoratore alle sue dipendenze, agli enti
ha introdotto la possibilità di affrancazione in ogni caso; lo stesso istituto, d'
li tributi che pagano sono così onerosi che ogni loro diligenza e fatica non è bastante
che conosca il prof. gargiolli respinge ogni minimo dubbio che carlo gar- giolli non
grosso de'danari, vi furono contro a ogni onestà intercetti trentamila ducati. loredano,
si dovesse collegare con quella comunità, ogni volta con buone onesta s'è difeso
dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di diminuire in niuno
di lei dilecto. ariosto, 37-83: ogni donna che trovin ne la valle /
di rai e di quadregli / facendovi fiorir ogni onestate. petrarca, 112-7: qui
egualmente d'amor fere ed offende. / ogni occhio, ogni pensier, eh'in
fere ed offende. / ogni occhio, ogni pensier, eh'in voi si gira
fanciulle! e come tocca e aggiustatamente ogni atto e movimento vago e gentile,
onestate umile e piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave.
52: onestà e gentilezza, sopravanza ogni bellezza. ibidem, 268: onestà di
dee, in quanto può, fuggire ogni cagione la quale a altramenti fare il
taverne; chiudetele! e così escludere ogni altra lascivia. cellini, 4-500:
tegno che 'l suo amar onestamente / ogni altro amante ne tegna rimoto. boccaccio,
luca pulci, 1-68: antandro passava ogni giorno, / con molti seco per sollazzo
,... quanto eravate voi sopra ogni altra donna da lui, se in
roba ai sudditi con dire che in ogni modo il turco glie la leverebbe.
sventasse i maneggi e l'awertisse d'ogni moto, ch'egli onesterebbe sempre i
e per onestar meglio in quella maniera ogni conclusione d'accordo, che si restituisse
virtuose opere e studi, così con ogni religione e osservanza di buoni costumi procacciasse
di più di sapermi indicare, per ogni caso, un libraio onesto e solido,
. mazzini, 66-228: è smarrito ogni senso d'onesta giustizia in italia?
d'onesta giustizia in italia? perduta ogni coscienza di dignità individuale? carducci,
istrana dagli altri filosofi, cioè che ogni cosa onesta si doveva fare in publico
italia e per tutto il mondo, ogni spediente politico era buono, purché onesto
voglia del mio buon padre, che ogni cosa mi dovessi succedere a onorata e
furon già violenti, ma onesti, con ogni sorte di vino, anche forastiero.
la licenzia impetrasse,... a ogni suo amico che là andava imponeva che
la volevano [i fratelli] in ogni modo conformata a'loro capricci per toglierle ogni
ogni modo conformata a'loro capricci per toglierle ogni speranza d'accasamento. vedutasi la fanciulla
è molto grande. boccamazza, i-1-420: ogni tela vuole per il manco otto forcine
. cellini, 764: carboni, ogni settimana ne consumiamo una mezza onesta soma
come di vitello e castrato e d'ogni altra sorte. t. alberti, 103
quanti la sete del principato fa scordare ogni giusto e ogni onesto! o. rucellai
del principato fa scordare ogni giusto e ogni onesto! o. rucellai, 8-3:
lente convessa e vetro da occhiali da ogni parte convesso. = voce dotta,
spanna appresso l'uno all'altro per ogni verso ed in capo di quattro anni siano
. gregorio magno volgar., 3-140: ogni pietra preziosa fu tuo vestimento: sardio
papini, ii-965: quei dispettosi onicofagi ogni tanto mi timbrano come 'letterato '
il quale, anche a voler superare ogni reticenza e chiarire i simboli onirici delle
di parole. calvino, 1-460: ogni simbolo onirico è una reificazione, -disse.
fatto per incantare. -privo di ogni legame con la realtà; che prescinde
alimentano di varie materie, di frutti d'ogni sorta caduti dagli alberi, di foglie
. a cui si riferisce): ogni. giacomo da lentini, n
distrib. attira maggiormente l'attenzione su ogni singolo elemento costitutivo deltinsieme, considerato in
dì: ognidì. -onne giorno: ogni giorno (v. giorno, n
. locuz. -in onne luogo: in ogni luogo (v. luogo, n
. -in onne modo: in ogni modo (v. modo, n.
-in onne parte: dovunque, in ogni parte (v. parte).
(con valore collett.): ogni cosa, tutto. iacopone, 1-47-48
. invar. latin. ant. ogni cosa, tutto quanto (e in dipendenza
omnia, neutro plur. di omnis 'ogni, tutto '. onniaudiènza,
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da audienza (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da beato (
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e da [omicida
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da clemente (
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e da comprensione (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da comprensivo (
cinque tastature, assai armonioso, avendo ogni voce in cinque voci divisa, sopra
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e chorda * corda
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da cosciente (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal tema di
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da direzionale (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da distruttivo (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da facente (
1-iv-276: vedete iddio, tipo supremo di ogni virtù coll'atto onnifattivo: qual più
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da fattivo (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da fecondo (
2. ant. pieno di ogni cosa (un vaso). fr
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal tema dei
ingegno onnigeno. 2. di ogni tipo, d'ogni sorta. rovani
2. di ogni tipo, d'ogni sorta. rovani, i-948: il
di breme, 159: scopo ad ogni istante del viver suo prefisse [il
. omnigènus, comp. da omnis 'ogni, tutto 'e genus 'genere
onmincompetènte, agg. incompetente in ogni ambito di attività; del tutto ignorante e
: 'onniincompetente ': incompetente in ogni cosa; 'l'onnipossente e onniincompetente ministro
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da laterale (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da [bilingue
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da mondiale (
nulla vero / e imperfettibile. -a ogni costo, in tutti i modi; qualunque
vincere, pendendo omninamente dalle mani di lui ogni vittoria o guerra. galileo, 3-3-104
infetta, che contamina, che corrompe ogni cosa. -anche sostant.
. omnino, deriv. da omnis 4 ogni, tutto '. onnino2,
filos. ciò che è proprio di ogni numero in quanto partecipe dell'unità assoluta
pitagorismo. l'onninumerale, ciò che ha ogni numero è sopra il numero, è
voce dotta, comp. da omnis 'ogni, tutto 'e dal tema di
ovunque; che penetra o giunge in ogni coscienza. papini, vi-474
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da penetrante (
, questa cosa indicibile, più espressiva d'ogni parola, d'ogni suono, infinitamente
più espressiva d'ogni parola, d'ogni suono, infinitamente profonda e pure istantanea
con uso iperb.: che può raggiungere ogni suo intento; che comanda su tutto
, imperterrite, onnipotenti; ti rovesciano ogni ragionamento e ti vietano di rispondere.
, d'onnipotente. -efficace in ogni circostanza; valido. gallani, 46
europa. periodici popolari, ii-635: ogni partito, il quale non s'inspira a
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da prassi (
tutto e niente è a lui nascosto: ogni creatura è esistente per lui ed è
è presente in tutti gli uomini o in ogni tempo, che ha carattere universale o
omnipraesens -entis, comp. da omnis 'ogni, tutto 'e praesens -entis '
dono dell'onnipresenza, vorrei parlare a ogni contadino d'italia, a ogni operaio
a ogni contadino d'italia, a ogni operaio d'italia, a ogni marinaio d'
a ogni operaio d'italia, a ogni marinaio d'italia. -presenza costante
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da reggente (
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e dal part.
o pretende di avere conoscenze vastissime in ogni ambito del sapere; saccente.
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da sapiente (
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e da sapienza (
scienza perfetta di tutte le cose e di ogni tempo (ed è attributo di dio
presenza di lui, ricordandoci in ogni nostra azione ch'egli è colui che
omniscientia, comp. da omnis * ogni, tutto 'e scientia * scienza
omniscius, comp. da omnis * ogni, tutto 'e dal tema di serre
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal part.
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da sensitività
onnisoffrènte, agg. letter. che prova ogni immaginabile sofferenza. papini
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal part
sappia onnispazialménte e onnitemporalmente tutto e ogni cosa, si ribadisce (e
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da spazialmente
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da specie
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e dal nome
o un fenomeno di essere collocato in ogni tempo. vittorini, 7-27:
, comp. dal lat. omnis * ogni, tutto 'e da temporalità (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da temporalmente (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da vedente (
, comp. dal lat. omnis 'ogni, tutto 'e da vedere (
marchese ulivieri. caro, 2-764: d'ogni parte / senz'in- termission d'ogn'
: nell'anfiteatro della valle c'è ogni qualità di verde. ci sono verdi orgogliosi
in falso oricalco l'oro fino d'ogni virtù. -voce d'oricalco:
rimondare e pianare el panno spiegato, ogni orice per sé, con forfici picciole
imperò che e scritto: maledetto sarà ogni uomo che penderà nel legno. venuti
comandamento d'amore. pontano, 1-41: ogni cosa pende dal papa. cariteo,
di cristo] pende la fede d'ogni altra cosa necessaria al cristiano. p
vivo penetrare, poiché forza è che ogni nostra notizia di qualche occasione dal senso
siano... liberi ed assoluti da ogni condanna- gione o bando che avesseno,
degli uccegli non penda punto, levato ogni spirito che gli porta. -ondeggiare galleggiando
egli pendeva nel dubbio; ma, ad ogni attimo che passava, si sentiva più
dentro conquistare dalla malìa dolcissima, ad ogni attimo gli cresceva l'ansietà di penetrare
sì sovra la cella de martin che ogni dì parea che voresse co9é'adoso a
negra una selva. esiliato / n'era ogni dio da'figli della terra / duellanti
cuore e con tutta la mente e con ogni nostra forza; e così in singolarità
, pendendo omninamente dalle mani di lui ogni vittoria o guerra. -pendere dal
ritenere. b. davanzali, ii-511: ogni piantagione di frutti vuole primieramente buon lavorìo
ondeggianti per le gote, mobili ad ogni vegnente aura, pare a vedere un nuovo
quell'ombra / per cui scosse dianzi ogni pendice / lo vostro regno, che da
, 1-iii-347: verdeggia di bella erba ogni pendice. marino, 4-65: di
maroni e quanti arpini, / onde ogni età divenne poi sì parca, / udir
l'indo idaspe / ricercando del mar ogni pendice, /... /.
che quel sommo alto intelletto / rese asciutta ogni valle, ogni pendice, /
/ rese asciutta ogni valle, ogni pendice, / divenne al cenno suo vaga
, / piena di piante e d'ogni frutto eletto. tasso, 15-35:
l'altro gran nemici, / e ogni dì facevano gran guerra: / scorrendo
raggio / æl sole, che lustrava ogni pendice / con le sue bionde trezze
.. / per ornar della terra ogni pendice. ciro di pers, 3-288:
ahriani, 1-82: tu del berico suolo ogni pendice / facesti rigoder l'età d'
tanta fama / che vien richiesto per ogni pendice. manzoni, ii-21: tacita un
stridi / e dell'altro mio corpo ogni pendice / che par ciascuna ca.
fama j leva la mente e solve ogni pendice. simone litta, lxxiv-192: se
aperto a campagne spianate e domestico a ogni coltura, sì ricco d'acque surgenti
lucida e sonante, / via per ogni pendìo, per ogni vetta. d'annunzio
, / via per ogni pendìo, per ogni vetta. d'annunzio, iv-1-718:
è tutta pendio e lubrica, ed ogni dì molti vi cascano: strada pendente
cattaneo, vi-1-309: si sciupa nelli infelici ogni pudore, ogni onoratezza; il timor
si sciupa nelli infelici ogni pudore, ogni onoratezza; il timor delli scherni spira un
fascino della tentazione, avrebbero voluto ad ogni modo ritrarsi dal pendìo dell'infamia. g
pendìo. lippi, 12-57: subito con ogni suo vassallo / in verso ugnano si
due. d'annunzio, iv-2-1193: ogni interno doveva avere il suo vaso di
se volontario o involontario, la spingeva ogni tanto contro di me. volponi,
po'neurotica, scoppia come irresistibile. ogni pochi minuti, quasi a intervalli uguali
25 (43°): al davanzale d'ogni finestra pendevano coperte e lenzoli distesi,
: le groppiere abbiano cinque pendoni da ogni lato coperti tutti di catenella.
e che seguita a crollare un poco ogni giorno, in cui il vento si insinua
, si martira / e bene spesso entro ogni cuor languisce / per lungo tempo,
che potevo fare l'amore con lei ad ogni momento. 2. per
martini, 4-26: la caccia di ogni forma e maniera: schioppo, rete,
. soffici, iii-486: seguendo ogni tanto lunghi penerati zendadi neri dietro al
dell'apostolo, sono energie nuove capaci di ogni sforzo. -sensibile. castiglione
. delle cose acetose... ogni sapore che punga e sia acetoso è
rocco, 184: ha bandito dal cielo ogni effetto casuale e fortuito, ne ha
e fortuito, ne ha levato via ogni passibilità e penetrabilità, ogni irregolarità e
levato via ogni passibilità e penetrabilità, ogni irregolarità e disconcio. 2.
2. capacità di penetrare in ogni luogo. salvini, 39-vi-30: il
, allo scorrere di quella carta, ogni cui lettera recogli una gioia. la si
virile, ebbe in costume d'andare ogni giorno a far la sua divota visita a
che si chiamano conventi, e in ogni convento non mancavano mai gl'istromenti di
prediche la parola di dio essere d'ogni affilato coltello più penetrante e giugnere fino
delle cose, la quale induce e veste ogni affetto e con penetrantissima energia s'intirannisce
di quel tempo, quello che sopra ogni altro intaccava la vita nelle sue sedi
questo desiderio fa nascere l'appetito d'ogni altra unione corporea, acciò che li
i-147: umil preghiera / più d'ogni bronzo ha penetrante il suono. scannelli,
penetrante, potente ed efficace in amore d'ogni altra cosa. 8.
étruria. di costanzo, 1-319: ogni lor sforzo era vano, perché combattevano
canti carnascialeschi, 1-178: l'olio sana ogni dolore / e risolve ogni durezza;
olio sana ogni dolore / e risolve ogni durezza; / tira a sé tutto l'
il vento. jahier, 159: ogni volta che ha finito, la nostra fanfara
splendore, perché tutti i lumi da ogni banda penetran run nell'altro. lauro
purgatissimi, penetrano fortemente senza discorso in ogni cosa. aretino, v-1-463: quella
se a me che son di verun giudizio ogni sua natura e ogni sua arte è
di verun giudizio ogni sua natura e ogni sua arte è penetrata ne l'anima,
penetrando intimamente nell'animo, ne rimovesse ogni deformità. albertazzi, 149: dio
. di penetrarmi dell'ambiente, guardando ogni cosa dall'alto. -prendersi cura
] non solamente acconcia a resistere ad ogni impeto, ma ad urtare e a penetrare
canti carnascialeschi, 1 -57: quasi per ogni buco ch'altri ha adosso, /
xxvi-2-158: ó perché d'acqua ogni minimo spruzzo / il passava vie più
più eh'una gran scossa / non penetra ogni panno di pe- luzzo. anonimo [
de parti causate dall'umido che da ogni banda penetra la materia della pietra,
verso alle cose di muoversi, se ogni cosa fosse piena e stivata; altramente
], 423: la boemia è di ogni intorno di selvaggi monti cinta: i
cangia in fiamma, / se d'ogni intorno lo penètra e accende / il
la luce, né così internamente per ogni sorte succhiarsela e penetrarsela, come fanno
tutti i suoi pori, per dissolvere ogni sua fibra e tormentare i suoi nervi
mi hanno penetrato, ad onta d'ogni difesa. niccolini, iii-11: la
calandra, 341: il raccapriccio le penetrò ogni fibra. brancati, 4-10: si
mirando, anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso velo. sarpi,
del spirito santo penetravano le voci loro ogni cuore. biondo, xlv-109: le
quei princìpi, di che penetrato io ogni dì più, è naturale ch'io desideri
è perfida, l'altrui esperienza pone ogni cura di penetrarla di sorte con gli
di cose. bernari, 6-146: ogni tanto si sollevava sui tacchi quasi volesse
penetrare il suo sguardo di rimprovero che ogni tanto incrociava al disopra della spallina.
. casaregi, 182: a ciascun uomo ogni opra sua par retta, / ma
diminuzione, ma il mancamento totale d'ogni pompa? segneri, iv- 737:
. bandello, 1-1 (1-6): ogni dì facil cosa è a veder la
, che lo aveva ben penetrato in ogni sua parte e che sapeva di quanto male
: non restavano li carissimi di usare ogni diligenza in penetrare i segreti dei principali
o parole deifiche e più penetrative che ogni coltello di due punte e che penetrano
vivo et efficace e più penetrativo che ogni coltello di due punte. aretino,
v-1-37: l'uomo... ogni dì le dà lettere amorose da parte
egli si fa fare la strada per ogni serrato luogo. -percepibile con i
questo rompere in clamori e in violenze ad ogni atto ministrativo che non gradisca. de