roberto, 178: si levava di tavola ogni giorno mezzo cotto,...
. idem, 30-50: miniere d'ogni spezie di metalli e di marmi onde quasi
. de roberto, 244: ogni tanto si fermava, tirando forte il respiro
il centro, e la forza per ogni moto nasce e more. tartaglia,
. tartaglia, 12: perché in ogni verso vi è alcuna parte de gravità
altre, aiutarmi a trarre dalla mortificazione ogni vantaggio possibile. d'annunzio, iv-2-1304
ma una gravità che sembra dare a ogni parola un peso di sangue e di
della miseria non sono le medesime presso ogni nazione. alcuni la videro principalmente nell'
in proprio seggio raccorsi ogn'impeto, ogni gravezza ed in somma ogni momento. torricelli
impeto, ogni gravezza ed in somma ogni momento. torricelli, 69:
gravitare sulle amiche e sugli amici bellevue ogni nostro bisogno. carducci, ii-11-79: non
di tributi che, lasciando inviolabile da ogni diretta o indiretta sottrazione il puro necessario
impresse nel creato, se permettesse che ogni anima gravitasse liberamente sul suo centro.
arrivato. cino, iii-145-27: d'ogni gravor m'alleva / lo suo gentile
: le persone sapienti e pie sanno d'ogni grossa e gravosa materia fabbricarsi ruote che
e carche di dolore / delle quali ogni bosco e valle è piena. v.
: con allegrezza si umilia a operare ogni gravoso comandamento. bembo, 9-1-209: la
fosse malata,... in ogni gravoso punto lui chiami e lui solo
forse una nova parola, usar in ogni cosa ima certa sprezzatura, che nasconda
: s'erano raccostate alla fanciulla con ogni fatta di buone grazie. ungaretti, ix-18
la grazia del candore / che da ogni guasto sana, se rinnova / o
martelli, 1-3: giovine corpo d'ogni grazia adorno. chiabrera, 1-ii-178: viola
il viso adorno, / in cui natura ogni sua grazia pose. algarotti, 2-409
lalli, 3-172: salinute... ogni grazia serra, / di gloriose palme
conosce né principii, né convenzioni. ogni nazione può avere il suo genere di
genti ha prese a l'amo / ed ogni grazia distrugge e confonde. marco polo
ho in grazza avere / con tónni ogni altro avere: / ed io faccio
grazia giustificante », che, scancellando ogni macchia nell'anima, la rende cosi pura
la loro morte. panziera, 1-3: ogni virtù è virtù e grazia, ma
virtù è virtù e grazia, ma ogni grazia non è grazia e virtù.
petrarca, 366-40: vergine santa d'ogni grazia piena, /... /
santi. sbarbaro, 4-75: ogni cosa che scrivo un ex voto che
ricevuta. -datore, donatore d'ogni grazia: dio. s. degli
ciò ne ho pregato assai el donatore d'ogni grazia. f. ceffi, i-30-28
o del cielo): abbondanza d'ogni sorta di cose buone, belle,
divano... pubblicamente ed indifferentemente ogni sorta di persone vi può concorrere a
g. cambi, i-1-12: rinunziorono a ogni lettere si potessi inpetrare, di immunità
messer piero della colonna e restituigli in ogni grazia ch'avea lor tolta e levata
4-213: egli proibiva... ad ogni sorta di cherici, secolari o
e premurosamente sollecitato riesce, contro ogni aspettativa, causa di delusione, di molestia
xxx-4-282: ninfa leggiadra, ch'ad ogni altra togli / debitamente di bellezza il
animi da la natura disposti a ricevere ogni perfezione. panciatichi, 142: vieti narcisi
rime. tommaseo-rigutini, 3410: non ogni grazia è piacere. a chi si fa
/ a giudea sì, tanto sovr'ogni stato / umiltate essaltar sempre gli piacque
... digiunar pane ed acqua ogni sabbato ad onore di nostra signora, se
ruspone, / o san giovanni, ogni fedel minchione / a voi s'inchina.
dee., 2-1 (132): ogni cosa per ordine dettagli [algiudice]
1-6-95: però (grazie divine) ogni sua prova / qui perderebbe, e di
fogazzaro, 5-194: il colèra ammoniva ogni buon cristiano di mettersi in grazia di dio
gli amici, ché io per fine con ogni affetto le bacio le mani. leti
avida! ». -privo di ogni considerazione, non stimato, disprezzato.
lui in tutti i suoi beni e in ogni suo onore rimesso aveva. ariosto,
, / e a graziar vi prego ogni mia supplica. bianchini, 2-6: le
: mi ha volsuto consolar sì pienamente ogni volta che io l'ho supplicata di questa
, nel motteggiare, in somma in ogni cosa, graziatissima. firenzuola,
sempre suol mostrarsi dolce e piacevole con ogni sorte di persone. giunti, 50:
delle femmine e de'putti e d'ogni sua figura,... fu più
italiani che le opere egregie nascevano da ogni lato. e. cecchi, 3-45:
battuta. algarotti, 1-157: lontano da ogni graziosità fu michelagnolo, disegnatore dottissimo,
è cosa bellissima e pregevolissima, in ogni ben costumato uomo e in bella giovane
con dire esser egli stato oltre ad ogni credenza piacevole, e ben parlante,
... / giovani e dame ed ogni creatura / fanno allegrezza con zoioso core
e grazioso e discreto in parlare e in ogni sua opera. testi fiorentini, 93
., 89: perfetto amore ogni dispetto oblia: / serà ancor tempo
. giacomo da lentini, 4-24: ogni gioia ch'è più rara / tenut'
raggi del sole, sparger questi lampi d'ogni intorno e fra se stessi piacevolmente ritenerli
fervore di quei momenti, sciolta d'ogni freno, destituita d'ogni riflessione, accesa
sciolta d'ogni freno, destituita d'ogni riflessione, accesa, abbagliata in quella
sua natura molto lussurioso, e, in ogni villano atto di lussuria, grazioso era
. guittone, xlvii-4: grandezza d'ogni parte in voi è magna: /
un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso. 2. geogr
. bocchelli, 2-361: vorrebbe abolita ogni autorità e proprietà,,.. per
lati- nerie che tolse alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella
codesti malaugurati vocaboli grecheschi, foggiati da ogni maniera di dotti, furono fin dal
ragione... d'aver presi ogni accademico nomi gentileschi in luogo de'cristiani
parte vorrei mandare alla malora questa e ogni altra simile terminologia grecizzante. 2
xxi-1-963: benché l'usanza sia / che ogni comedia / si soglia fare a atene
: cicerone... grecizza a ogni poco nelle sue mirabili filosofiche.
. anonimo genovese, xxxv-1-717: quasi ogni greco per comun / è lairaor,
le cime d'essi senz'altro, potando ogni cinque anni. trinci, 1-108
e di ventura, ma disposti ad ogni pericolo e fatica cominciò a scorrere il
livellatrice; che comporta l'esclusione di ogni forma di individualismo. papini, 26-38
chi sa che non mi piaccia più di ogni altra cosa il formato snello, elegante
. 8. prov. in ogni gregge c'è una pecora matta:
accordo, ma che, purtroppo, in ogni gregge c'è una pecora matta,
6. che è privo di ogni intellettualismo, di non quanto ogni 400 anni
privo di ogni intellettualismo, di non quanto ogni 400 anni ha 3 bisestili meno di quella
ha 3 bisestili meno di quella. ogni sofisticazione; semplice, spontaneo (per lo
praticando, come la giuliana, i bisestili ogni più in quanto non contaminato dalla
incrocicchiato sul petto. conviene questa in ogni particolarità colla giuliana, se svevo, 2-398
grembiulóne. cicognani, 2-215: quasi ogni giorno... incontrava una nana
5-203: mia madre... portava ogni volta grembiulini, cuffiette, fasce per
fioccarle i dolci frutti in grembo / ogni pianta sublime inchina i rami. a
[mi ha] posto nel grembo d'ogni beatitudine. marino, 300: rivolgerò
che 'n grembo il tiene, / per ogni torre in un giardin si viene.
, [la regina] era per ogni modo ritornata nel grembo loro [dei cattolici
al clero. michelstaedter, no: a ogni nuova contingenza insufficiente, tolto dal grembo
misero; /... sent'ora ogni suo grembo pieno / di belle donne
grembo di ciascuno el potersi acquietare da ogni perturbazione e prima ch'elle offendano e
della nostra lontana giovinezza. libertade ogni bell'arte univa. balbo, i-28:
la mia fede. caro, 9-398: ogni fortuna anche pubblici, proprio quei
giorni. mia / ponendo, ogni mio affare, in grembo a voi,
ojetti, ii-696: nella conca della scalinata ogni fussero messi in grembo agli aristotili
, 161: voglio ancora, e costi ogni danaio, = deriv. dal lat
i due stavano a tavola, in ogni erudizione e disciplina [ha] prodotti.
gremito silenzio. moravia, i-224: ogni tanto per qualche loro movimento le chiavette
a rubarsi in somma il posto per ogni verso. de sanctis, lett. it
1-76: dissipa [il prelato] ogni cosa, tripudia, trionfa, guazza,
, mariti e cognatine e suocere, ogni cosa è in guazzetto. riccoboni, 4
, 1-114: tutte le sale, e ogni camera di scompissare di ridere andò a
guazzosi prati rasciutti dalle cadute piove, ogni cosa d'erbe e di fiori avea rifatta
pazienza fa portar nel gobbio / legger ogni fortuna overo obrobbio. viani, 4-81:
diceva astolfo / come colui che intende ogni sua gueffa, / e sa ch'egli
più o meno tutti i liberali d'ogni tempera e gradazione, perfino quelli d'
e di amor sì forte ponto / che ogni mio cruccio gli parrà uno scherzo.
vigilanza ov'è rimasa / che comprate ogni dì quadri si lerci? foscolo, vii-132
canti, 2-40: gli capitani suoi per ogni terra / mandò a far scelta d'
è un'azione d'eserciti offendentisi in ogni guisa, il cui fine si è la
hanno da guerra, / che in ogni modo volevon la terra. -caso
guerre e domestiche e forestiere, violavano ogni legge per arrivare al trono imperiale.
o per altre ragioni, cercando con ogni industria di non venire a battaglia.
, colla chiesa, le guerre d'ogni sorta, esterne e domestiche. -guerra
guerra a fondo): condotta con ogni mezzo e con grande accanimento.
e avvantaggiati dalle eminenze, molestando da ogni banda e con tiri accertati il nemico
-guerra ordinata: condotta nel rispetto di ogni regola e norma. guido da pisa
-guerra totale: quella che fa ricorso ad ogni mezzo lecito e illecito e non risparmia
: condotta con grande vigore, con ogni mezzo. b. davanzali, ii-79
. anguillara, 11 -7: cresce ogni or la temeraria guerra / de l'insolente
tromba è di primavera / che disfida ogni core / a la guerra d'amore.
volto, / dove pace trovai d'ogni mia guerra. bencivenni, 4-64:
lunga guerra / per gran tormento ch'ogni forte atterra, / del medesmo liquor
un tremuoto sì gran guerra / che ogni guardia cadde allor in terra. rovani,
era convenevole, veggendosi oramai privo di ogni speranza di potersi lungamente difendere, l'arrendersi
lunga guerra. pagliaresi, xliii-142: ogni tentazione stette muta / e via andarsi
buona guerra operavano, ma facevano in ogni luogo miserando strazio di corpi e di sostanze
lor prove, / a rinforzar d'ogni parte la guerra. -restaurare, ricominciare
quella parte, a... tentare ogni via, perché si instaurasse la guerra
governa. -a tempo di guerra ogni cavallo ha soldo: v. cavallo
i fatti e a prestare fede a ogni diceria. b. croce,
onde l'un nemico per smurarsi da ogni offesa dell'altro nemico, cerca di ridurlo
. chi è fautore della guerra a ogni costo; chi considera fanaticamente la guerra
a questi attacchi che si ripetevano ogni giorno. = comp. di
[delle tre dee], tolta ogni benda, / senz'alcuna ornatura assai
indiavolati. papini, 6-7: sopra ogni fontana [c'è] un guerriero di
/ ella apparia guerriera / ad ognor d'ogni fiera. -crudele. anonimo,
veracemente temibile anche per l'uomo. assale ogni sorta di selvaggina e perfino giovani caprioli
qualche allocco / vi vola volentier sempre ogni uccello. cammelli, 138: civetta
, non fastigio di duomo come in ogni altra città italiana, ma quasi tempio astratto
più che sei bracciate al- zinsi in ogni / pira, e queste a la cima
la quantità di filo che si introduce ogni volta nella cruna dell'ago per cucire.
. quantità di filo che la filatrice tira ogni volta dal pennecchio, prima di raccoglierla
...; e non vogliate ogni cosa con tanta sottilità vedere: però
e fessa, / che sare'guida ad ogni maremmana. machiavelli, 300: gli
vera guida e scorta et ella d'ogni riccheza è fatta erede. d
'. il sergente d'ala d'ogni drappello. in ogni movimento del battaglione la
d'ala d'ogni drappello. in ogni movimento del battaglione la guida precede,
e anche senza vederlo, emilio avvertiva ogni volta quel gesto troppo frequente, troppo identico
, e noi poetini restammo orbati d'ogni poetica guida, e scornati. arici,
la guida più sicura del retto intendere in ogni maniera di buone lettere. bacchelli,
, o per fianco, e in ogni direzione, la manovra, ed anche gli
stampe musicali, collocato alla fine di ogni rigo o di ogni pagina, indicava la
alla fine di ogni rigo o di ogni pagina, indicava la prima nota del
. balducci pegolotti, i-246: ogni navilio..., quando discarica
de'mercatanti della mercatanzia per guidàggio d'ogni tinello di vino o d'olio o
frugnolo, / perché in quel loco d'ogni tempo annotta. guerrazzi, ii-55:
per il suo giardinetto, guidandolo per ogni pianta come in un mondo. « questa
rami degli oppi, in modo che ogni ramo sia sempre accompagnato da una o
, col cavalcare quattro o cinqu'ore ogni mattina, e stare a cassetta due o
stare a cassetta due o tre ore ogni sera a guidare, per qualunque tempo facesse
guidato ero dal furore, / d'ogni antico fallir ho pentimento. bembo,
sedea / quella, in cui sparse ogni suo don natura, / guidommi amor.
savonarola, 8-i-220: tu cerchi bene con ogni sollecitudine di guidarti secondo e'detti degli
pulci, 17-1: virgine, ch'ogni cosa guidi e tempre, /..
. g. bentivoglio, 4-484: ogni azione veniva guidata... molto
tu la cognoscessi, tu eleggeresti innanzi ogni pena, che guidare la vita tua a
. si attaccava a otto cavalli e su ogni cavallo cavalcava un guidatore.
della macchina mi faceva tremare il cuore ad ogni istante, volava lungo le giravolte sospese
si guiderdona. pallavicino, i-197: ogni terrena repubblica deputa al suo principe un
dritto, il giusto, / ch'ogni colpa ogni merto guiderdona, / gli dà
il giusto, / ch'ogni colpa ogni merto guiderdona, / gli dà poi guiderdone
obbligo che deve. alfieri, 1-304: ogni mio merto / mi hai già guiderdonato
alte funzioni [i cristiani] guiderdonati in ogni modo, coperti di seta, d'
qual fato) / riposto il guidardon d'ogni mia fede. boccaccio, dee.
brutti, / ch'aspetta el guiderdon d'ogni suo affanno, / vede pur delle
falsità dell'accusa, offrendomi vittima facile a ogni offeso che volesse vendicarsi e ottenerne guiderdone
ferri. bibbia volgar., x-354: ogni prevaricamento e ogni inobbedienza riceverà giusto guiderdone
., x-354: ogni prevaricamento e ogni inobbedienza riceverà giusto guiderdone secondo la sua
a ciascuna falange e all'estremità di ogni dito il nome di uno dei suoni
, vendicandosi di me collo screditarmi in ogni mala guisa presso la pisana.
simil, rubatori, / superbi e d'ogni guisa malfattori. n. villani
, i vidi vista che avanza / ogni mortai vaghezza. b. corsini,
ne i figli. michelstaedter, 817: ogni volontà è in sé determinata, è
in nessuna guisa. -in ogni guisa; in tutte le guise: in
guisa; in tutte le guise: in ogni modo, a ogni costo, comunque
guise: in ogni modo, a ogni costo, comunque; sotto tutti gli aspetti
. arrighetto, 216: fui satollo d'ogni prosperitade; questo confesso esser vero in
(72): di che noi in ogni guisa stiam male, se costui muore
/ né meno esperta d'arme in ogni guisa. alfieri, i-757 = fors'
, / rispetterà miei dritti: ad ogni guisa, / mercé i ratti corsier,
i sussulti del temperamento si ribellano a ogni previsione tranquilla. -in qual guisa
sofferenza? 7. prov. ogni tua guisa non sappia la tua camicia
rivelato. proverbi toscani, 232: ogni tua guisa non sappia la tua camicia
233: finalmente, alle librerie pubbliche ogni guitto che stampa dona le sue opere.
, xi-126: ruggero era nervoso, ogni tanto un nervo gli guizzava sotto la
guizzar ch'egli [demostene] a ogni poco soleva con una spalla,.
il pancione, ch'era ubriaco e per ogni poco di tentenno barcollava, ad un
vapore, il quale diffonde per ogni parte il calore stesso, e facilita
in se stesso, escludersi volutamente da ogni sorta di rapporti umani e sociali,
-rimanere chiuso nel proprio guscio: rifiutare ogni deroga dal proprio comportamento abituale, trascurare
mezzo di quattro bastoni, / ch'ogni volta cascava in terra piana; / ed
in qua, che io ti ci truovo ogni ora? / e prima mai solevi
finalmente d'essere stato troppo esaltato contro ogni giustizia, quando ho fatto capolino dal
sentimento della colpa io l'avevo ad ogni mio pensiero, ad ogni mio respiro
avevo ad ogni mio pensiero, ad ogni mio respiro. -riuscire, uscire
stica o egocentrica o autoerotica propria di ogni anima. = acer, di
trattato poi da quegl'ingegni d'ogni più fina letteratura gustantissimi e intendentissimi
/ madonna, in me t'affisa ogni momento, / perché suoi strani effetti
in un mondo sì perverso, andate con ogni possibile circospezione, e state sopra di
: pareva di ottimo umore e gustò assai ogni cosa, essendo andato anche nella palla
sopraggiunse a dosso la morte fuora d'ogni mia opinione o sospetto. frisi,
spoglia d'affanno / e dolce face ogni gustato umano. = voce dotta
viali, pieni di frutti nani d'ogni sorte, sono di grandissimo ornamento e gustevole
sento, / che quel mio piacer vince ogni diletto. -accogliente, comodo,
gusto e 'l tatto / acquetan cose d'ogni dolzor prive, / i'per che
1-226: veniva egli... poppando ogni tratto da una pipa di gesso smozzicata
bel gusto sentirsi rotto il capo ad ogni poco con questi sospetti continui?
una certa melodia, a la quale ogni sviato e fastidito gusto revenuto sarebbe.
dottrina, per accomodarla al gusto d'ogni uomo. fed. della valle,
; consiste anche nell'essere sensibile ad ogni bellezza, e volerne. borsieri,
bettinelli, xii-156: in italia, ogni provincia ha un parnaso, uno stile
come moda di vesti, si cangiava ogni due o tre anni gusto di lettere.
ancor esso di credulità, propagossi in ogni storia, or fingendole come antiche e
gl'infermi non è concesso mangiar d'ogni cosa e non possono... mangiar
che si trovi in maremma. fa ogni cosa per ottenerla. -avere, provare
capriccio. boccalini, ii-251: seneca ogni giorno dopo il desinare per tre ore
far minestre, erbe odorose: / addio ogni più bel fiorito quadro, / addio
un nero vellutato bellissimo e gustoso da fame ogni sorte di lavoro. scaramuccia, 96
pieghevoli, e la lingua a pronunciare ogni suono o dolce o aspro, 0
le garanzie di libertà personale sancite per ogni individuo dalla costituzione del suo paese.
campo... di sfoggiare conoscenza d'ogni fondaco e d'ogni caffè della città
di sfoggiare conoscenza d'ogni fondaco e d'ogni caffè della città moresca, d'ogni
ogni caffè della città moresca, d'ogni laberinto di viuzze luride e d'ogni
ogni laberinto di viuzze luride e d'ogni hammam profumato di muschio. =
1 mori di goa erano fuori di ogni speranza di potersi difendere. idem [
determinati. gramsci, 1-266: ogni forma sociale ha il suo 'homo oeconomicus
se stesso, al di fuori di ogni costrizione e incombenza pratica. montale
chiare non rispondeva nulla, ma soffiava e ogni momento faceva: -hum! hum!
., 2-17: l'avversario d'ogni male / cortese i fu. idem,
eternità di tempo fore, / fuor d'ogni altro comprender, come i piacque /
seno / a lei, cason d'ogni mio male e danno, / oymè!
in van pezze ed unguento, / ogni medicamento / tutto è gettato via, /
medicamento / tutto è gettato via, / ogni opra di speziai tutta è giattura,
colui che per lo patrio nido / d'ogni bene e di sé larga iattura /
il verdone è... più d'ogni altro adatto ad incrociarsi colla canarina e
di chi lo parla, assume ad ogni modo le desinenze e la grammatica della lingua
le parole così elette perdono nel testo ogni virtù cordiale evocativa, mai rappresentano icasticamente
figur. che avversa violentemente o rifiuta ogni dogmatismo religioso oppure ogni principio o regola
violentemente o rifiuta ogni dogmatismo religioso oppure ogni principio o regola o valore tradizionalmente accettato
. disciplina che studia e analizza storicamente ogni figura e immagine, e, in
opera di quest'arte che fa imagini di ogni cosa imagi- nabile. f. buonarroti
, 11-170: non è già così ogni giusto, ma il signorile e l'iconomico
, 223: facendoli docciare le sedi affette ogni mattina per mezz'ora coll'acqua del
ii-242: tu diva idalia / che in ogni dove imperi. carducci, iii-1-219:
'idatide ', dicesi pure d'ogni piccola vescichetta piena d'acqua, che
. francesco da barberino, i-326: in ogni parte e loco trovi idio. boccaccio
gioì minerva dell'udirsi, pria / d'ogni altro iddio, pregata. gioberti,
una sola creatura, non dimeno produsse ogni cosa, perché in quella produsse le
tutte le cose create, e fonte d'ogni loro eccellenza. gioberti, 4-1-286:
cavallo, di un albero, e di ogni altra sostanza sostanza incorruttibile. deledda, iii-864
: restiamo sempre fissi nell'idea che ogni uomo ha passioni sue proprie. manzoni,
modi e vie convenienti / si conserva ogni specie e si propaga. vittorini, 1
anco di cosa la quale manchi d'ogni verisimiglianza che possa seguire. nievo,
pallavicino, 6-1-278: trovavansi contuttociò in ogni ordine di persone intelletti più pratici e
reale, e forse anche più: anziché ogni moneta, quando apprezza alcuna cosa,
stesso reale, la stessa creazione spogliata di ogni sua parte terrea, e fatta un
, perché vuota, capace di contenere ogni cosa la più disparata. -in
dotati, ci portano troppo lontano da ogni possibilità di puro idealismo. b.
sua misura, cioè l'unico criterio di ogni giudizio onde essa viene effettivamente conosciuta.
la pura liricità della poesia e di ogni arte, la sua idealità ossia la purezza
arte; e quasi a introdurre in ogni poro del grave e massiccio organismo della
rivela una vita sociale prosaica vuota d'ogni idealità. pascoli, i-170: come
i partiti. ungaretti, xi-304: ogni casa fu ideata solitaria dalla cantina al
è il sommo bene e l'ottimo in ogni perfezione, sì fattamente che non riman
nel poter ideare una perfezione superiore a ogni idea ch'egli può acquistarne dalla propria
spirituali sostanze. magalotti, 20-102: ogni volta che noi pretendiamo altro che ideare
identici, era una fila di vestiti d'ogni colore, appesi alle grucce. palazzeschi
d'identità. galluppi, 4-i-68: ogni giudizio necessario è... identico,
possibile. b. croce, i-2-135: ogni concetto non esiste altrimenti che in quanto
tale che il prodotto di esso per ogni altro elemento del gruppo è uguale all'
come erede a un defunto, assumendone ogni diritto e onere legale. de luca
. frugoni, vii- 51: ogni giustizia... ha da identificarsi col
ben supremo, / ch'identità tra queste ogni or si pone, / e simili
identità, si esprime nella proposizione: ogni cosa è identica a se stessa. b
identità dello spirito con se stesso. ogni altra unità è statica e morta, meccanica
unità » e presuppone la liberazione da ogni determinazione: unica -libera -essenza dello spirito
che essere panteistico, recide dalla radice ogni panteistica. ma se l'identità si colloca
a infinite altre formole siffatte, perché ogni numero può avere infinite definizioni.
di un gruppo il cui prodotto per ogni altro elemento del gruppo è uguale all'
. b. croce, ii-6-242: ogni partito sviluppa una ideologia o teoria,
potere (ed è completamente staccata da ogni preoccupazione di verifica obiettiva e storica)
parve da anteporsi, come lontana da ogni equivoco e disfavore a un'età in cui
storicismo », la liberazione totale da ogni « ideologismo » astratto, la reale
le mie viscere ardon di bile contro ogni ideologista straniereggiante. = deriv. da
gadda, 6-27: la fiamma d'ogni eventuale impianto termico, a roma, si
fosse possibile tradurre con esattezza in parole ogni suo pensiero durante quella passeggiata se ne
le dimensioni e i caratteri particolari di ogni singolo cromosoma. = voce dotta,
che gli usci imbussolati spingono fuori a ogni giro, si trattengono volentieri sulle soglie
10 spirito dei giovani pressoché affatto digiuno d'ogni alimento di scienza per logorarlo collo
non idiopatico e in conseguenza fuora d'ogni mortale improvviso pericolo. dizionario di sanità
e ordinari, e tali che in ogni persona idiotica possono cadere in mente.
.., cioè il parlar proprio d'ogni nazione, si dice lingua. baretti
52: tal maggiorità fuori del campo d'ogni dialetto e d'ogni idiotismo, non
del campo d'ogni dialetto e d'ogni idiotismo, non poteva trovarsi d'accordo,
gravissima; idiozia. -per estens.: ogni tipo di grave infermità mentale; demenza
della valle, 288: a falsa religion ogni opra brutta / è compagna e sorella
ricchezze, che, amando l'interesse sopra ogni bene, teneva il cuore dove aveva
fanatica. segneri, iv-47: in ogni banda v'ha pur troppo del- l'
idolatria. 5. borghini, 1-179: ogni figura o figurina si disse idolo.
si disse idolo. quindi si appellò idolatria ogni ossequio e servitù prestata a qualsivoglia idolo
109-53: di questi boti e di simili ogni dì si fanno, li quali son
spiriti si manifesta. nievo, 1-58: ogni ideale infatti idoleggia, come è noto
la forza, erano al buio d'ogni progresso. arila, 256: * amare
rator degl'idoli, / sparso per ogni lido, / volgi lo sguardo a
di fanatica ammirazione o è prediletta sopra ogni altra. -in partic.: persona
pensiero. -nella filosofia di bacone, ogni pregiudizio che impedisce la conoscenza chiara e
e sentirete, la giudicherete idonea ad ogni cosa. giuseppe di santa maria,
lamenti storici, iv-50: poiché d'ogni mal far son stato idonio, /
, 1-iv-3: non è già idoneo ogni terreno, né ogni aria, a nutricare
non è già idoneo ogni terreno, né ogni aria, a nutricare o a
verbo idoneo, una special circostanza, toglierà ogni ambiguità che possa nascere sul senso preciso
e1 dette segurtade idonea de pagare ogni condemnacione che li potesse essere fata.
e idre e dragoni e pesci d'ogni forma. d'annunzio, ii-
fa o pare farsi più vigorosa a ogni tentativo di estirparla). serafino aquilano
le prove di fatto... tolgono ogni dubbio sopra di ciò. =
per tutte le tribù, poste per ogni tribù due idrie. marino, 7-163:
: con gli incanti / e col tatto ogni serpe addormentava: / de gl'idri
. spolverini, xxx-i-iio: sol fuggite ogni riva, o erbosa macchia, / là
d'acqua tiepida, che viene rinnovata ogni 20-25 giorni e fertilizzata con apposite pastiglie
idromanti e altri indovini e impostori d'ogni maniera. d'annunzio, v-2-
idrònimo, sm. ling. ogni elemento topono mastico che si
idropatizzato, cloroformizzato, irrigato per ogni verso. = deriv. da
hydroxide (nel 1851). precisamente ad ogni punto fisico o gocciola di un fluido.
idrozòo, sm. zool. ogni individuo della classe idrozoi.
/ rigor cesse l'autunno, ed ogni cosa / in alto gelo biancheggiò sepolta.
: angelica veniva a far visita quasi ogni giorno... accompagnata dal padre o
governar lo stato ecclesiastico di modo che ogni altro popolo rinvidii e desideri star sotto
4-48: la prego a volersi avere ogni riguardo. senza la compagnia d'igea
insepolti. periodici popolari, i-19: ogni numero conterrà una lezione di economia domestica
, salute. mazzini, 45-81: ogni clima richiede un'igiene in parte differente
una statua di venere, e questa teneva ogni notte fra le braccia. salvini,
, /... peggiore è d'ogni morbo. gioberti, 5-255: si
ignavia, per cui egli abborre da ogni utile fatica, e vuole oziando e
e vuole oziando e poltrendo inebbriarsi di ogni voluttà. betteioni, i-276: la
2-1-374: rumando, la mina in ogni caso sarà grande; ma nell'uno
fabro ignipotente / onde 'l mondo ignorante ogni arte apprese. salvini, 128- 625
quella spera / la quale è d'ogni lieve il proprio sito. fr. colonna
antichissimi vulcani di padova è venuta meno ogni visibile ignizione. delfico, i-255:
dell'abilità che la carità può dare in ogni tempo, e in qualunque ordin di
le conobbi. pirandello, 6-165: quasi ogni notte... ella piangeva col
inerzia, a quell'antipatia generale per ogni applicazione studiosa. -in senso concreto
ignorabili, perché impressi dalla natura in ogni coscienza. = voce dotta,
labbra pallide e carnose, ignoranti affatto d'ogni espressione, d'ogni sorriso.
ignoranti affatto d'ogni espressione, d'ogni sorriso. -che non è a
, la tua forma prima vacua d'ogni virtù e piena d'ogni tenebre;.
vacua d'ogni virtù e piena d'ogni tenebre;... la ignoranzia era
. foscolo, xvii-115: finalmente ad ogni volume aggiungerei per appendice un vocabolarietto negativo
uomo, che priva l'essere umano d'ogni amor proprio, che lo getta nel
ci pare, il primo stato di ogni animale, e perciò dell'uomo. ella
chiamato amor, sollecita paura / fuor d'ogni dirittura, / volubile disio pien d'
avuto molto piacere di rimaner ignorate da ogni persona; ma la cosa non era
/ ch'a ti son dato con ogni potenza. ariosto, 6-13: per aventura
a subire i rischi d'essere ad ogni momento scoperto. carducci, ii-16-292: avrò
uscite con una dolcezza estranea e ignota a ogni mia forza. -mai praticato, mai
quanto fosse o ignoto, o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi,
a. m. ricci, 2-166: ogni cosa superata vide dalla virtù di questi
se vestita gli era piaciuta, oltre ad ogni comparazione ignuda gli piacque. poliziano,
revestite di guanti. gottifredi, xliv-263: ogni minima particella del tuo corpo, veduta
6-444: crede d'essersi liberato d'ogni superfluo, riducendo al minimo tutti i
.. la terra... consuma ogni cosa ed ogni cosa divora. cellini
... consuma ogni cosa ed ogni cosa divora. cellini, 589: cominciando
l'un de quali sia rozo e d'ogni artificio ignudo, e l'altro tirato
al fine / alzerò la voce, ch'ogni voce eccede, / pace, pace
al cui vedere [di dio] è ogni cosa ignuda e aperta e manifesta.
frangemi rompe e spezza amore ignudo / d'ogni pietà vèr me. petrarca, 125-16
, ii-1109: avea l'alma d'ogni aita ignuda. tasso, 7-2-22: privo
io passo questa giovanezza, ignuda di ogni conforto. -ignaro, inesperto.
la gente volgare... è d'ogni ragione ignuda. citolini, 30
cosmografo, il mecanico, e d'ogni altra sorte professione, tutta a un
un tempo, avvenga ch'io sia d'ogni scienzia ignudo. di costanzo, 95
alfieri, 8-289: ira di re d'ogni bell'arte ignudo. -ant.
, e fra gl'ignudi / d'ogni periglio ameni poggi e boschi / vissi un
3. agg. indef. qualche; ogni, qualsiasi. -in frasi negative:
ferite e le fistole e a rodere ogni callo e a far rinascere la carne
suo igrometro a capello, eccellente ad ogni riguardo. gioia, 2-i-161: l'igrometro
all'immagine della madonna, i miei giovani ogni mattina, per sapere se nella giornata
dopo pranzo un atlante, si scopriva ogni sera il luogo dove avrebbe potuto essere
conca tra il san gabriele e il podgora ogni colpo di cannonata rimbomba come un tuono
, per liberare la compagnia rubattino da ogni responsabilità. -dinanzi al nome di
bel chiaro di luna;... ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come
se effetto avesse il si / che ogni giorno ho in pagamento, / darei
con un determinato periodo di tempo: ogni, ciascuno. petrarca, 172-12:
: i'mi credetti il giorno / fussi ogni dea di ciel discesa in terra.
come diffusa sui roggi tetti ammuffiti e in ogni angolo del vecchio sonnolento paesello e lo
. pascoli, 658: ora ogni bifolco / semina, e poi, sicuro
ilarità le scuoteva ancora il corpo e ogni tanto le affiorava sul volto. -spontaneità
, con la quale ella prestava ad ogni servigial di casa l'opera sua, porgeva
quella quiete e ilarità che potè, fece ogni sforzo per preparare un sorriso. c
fecesi nella morte di socrate, e ogni parodia di dramma tragico, può chiamarsi
nella milza, 4 l'ileo 'e ogni altra infiammazione del lungo condotto cibario o
orni pien di pece, nutrimenti / d'ogni gran fiamma, e gl'ilici soprani
(229): soffian nel fuoco ogni volta che principia a illanguidire: non è
generazione in fra li suoi lacciuoli da ogni parte in- lacciata e conclusa. fallamonica
nasce la beltà che lo riforma e ogni vitale movimento. = denom.
: massimo aveva illanguidito la voce a ogni parola. -rendere meno intenso,
, 14-197: gli anni passano: ogni anno passando distrugge una mia speranza,
anno passando distrugge una mia speranza, ogni anno rompe o illanguidisce un affetto. carducci
: non la filosofia solamente, ma ogni altra scienza ed arte...
l'umana generazione infra li suoi lacciuoli d'ogni parte illaqueata e chiusa. ceresa,
grande duomo della città... ogni lunedì mattina. = deriv.
poppe prepotenti, mentre lei le ricacciava dentro ogni tanto; e parevan a quel gesto
. petrarca volgar., ii-4: ogni libidine... a'luoghi ed a'
perch'avesse esempio da seguire, / ogni pudica donna che mai tenne / contra
guadagni, con tanto rapido oscurarsi di ogni senso morale. carducci, iii-6-175:
amore, e quando mi fusse tolta ogni altra ragione, questa sola vince e
ragione, questa sola vince e spezza ogni altra cosa, supera ogni legge, scusa
e spezza ogni altra cosa, supera ogni legge, scusa ogni fallo e concede
altra cosa, supera ogni legge, scusa ogni fallo e concede ogni illecito e inconveniente
legge, scusa ogni fallo e concede ogni illecito e inconveniente. f. f.
di comparer dinanci al degno tribunal d'ogni spirito riverito, tante fiate quante il debito
di por tasse;... ogni tentativo per investirne un'altra persona o
se io comincio a narrar... ogni suo nuovo scritto inleggiadrito ognor di nuove
da quella la legittimità o rillegittimità d'ogni autorità temporale. costituzione della repubblica italiana
madri è sovrana. cassola, 2-192: ogni contrarietà della vita andava ad alimentare il
abbiamo dato per questi troncamenti, più d'ogni altra cosa gioverà altrui la lettura de'
frase scarsa, e spenta / d'ogni lepor, d'ogni eleganza ardita.
e spenta / d'ogni lepor, d'ogni eleganza ardita. leopardi, i-542:
partire illeso. tasso, 7-8: d'ogni oltraggio e scorno / la mia famiglia
puro ed onesto, e così illeso da ogni viltà, da non meritarmi una così
: era un puro forense, sprovvisto di ogni altra cognizione, illitteratissimo. foscolo,
mai si piegò con tanta predilezione ad ogni bruttura? pirandello, 6-255: orbene
sempre la repubblica veneziana, ed in ogni accidente seguitato i principii della più illibata
villani, 8-51: vivendo illibitamente fuori d'ogni legge. = comp. di
eccitati dall'illice d'amore, d'ogni cosa volete scapricciarvi. = voce
illìmito). letter. liberare da ogni vincolo e limite; liberalizzare.
angusta materia oltre il confine, / d'ogni umana perfidia e d'ogni affanno /
/ d'ogni umana perfidia e d'ogni affanno / esiste un regno illimitato.
. sarebbe assolutamente e irreparabilmente rovinosa per ogni paese. manzoni, pr. sp.
senza sforzo e quasi senza accorgersene d'ogni oscurità, la vita s'illimpidiva
quore. papini, i-ii: illiquidisca pure ogni sentimento / in questa dieta di noia
, squinanti, costo, spicaceltica, ogni cosa per ugual parte pesta, e nel
ammantava di fronte al nome suo e ogni miseria illividiva impossente. gozzano, i-546
. udrà forse taluno di là da ogni voce de'viventi come segni il torbido
,... avrebbe dovuto rivolgere ogni sua possa all'impossessamento e illuminamento totale
scese a illuminar le carte, / vuol ogni raggio ricoprir del vero / a questa
iv-1354: la sua bontà nativa illuminava ogni sua parola, parlata o scritta, d'
bocchelli, 2-i-59: spesso la passeggiata d'ogni giorno e d'ogni sera / si
la passeggiata d'ogni giorno e d'ogni sera / si illumina d'ironia al bordello
per educazione. cesarotti, 1-xxxi-6: ogni popolazione, ogni provincia che voglia crescere
cesarotti, 1-xxxi-6: ogni popolazione, ogni provincia che voglia crescere e mantenersi in
prosperità, dee abbondar di cittadini d'ogni classe illuminati ed attivi. alfieri, iii-1-34
esser nel nostro secolo illuminatissimo in cui ogni cosa è piena di esattezza e di
doversi risparmiar od om- mettere, affinché ogni cosa, che nella nereidologia si ragiona
. cariteo, 404: d'ogni splendore un libro ornato, / ricco
gesuiti dicono che dio chiama ed illumina ogni uomo, ma che son diversi i
illuminazione (chi non lo sa?) ogni nascita di verità, filosofica e critica
idee che sorgono dal senso intimo d'ogni uomo spassionato, e che da più
umana attraverso l'estensione della critica a ogni credenza o conoscenza senza eccezione; dal
sono le parole che si pronunziano a ogni tratto e con sempre maggiore persuasione ed
, a cotesto concetto di progresso, ogni banalità illuministica e benthaniana. g. raimondi
di più cose ch'io non viva, ogni volta in ognuna di queste si ripete
, quella che snebbia gli occhi da ogni illusione ideologica,... significa ricadere
, il miracolo di cambiare in oro ogni più vile metallo. saba, 337:
, ridente. baldini, 14-149: ogni po'un'ombra di vento metteva un
, le quali non mi verrebbero a ogni modo punto credute da altri. tommaseo
, 2-23: in quella più che in ogni altra parte è caldezza e temperata umidità
, come generose squadriglie, combattono d'ogni lato vittoriosamente l'igno ranza e l'
anima di tutti, ma che fece ogni anima, il quale solo illustrante diventa
il mondo, / perché vide offuscato ogni suo raggio / da splendor più sereno
di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume, /
il lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni ruga e magagna. 2.
: si degnerà il signore, luce d'ogni cosa, illustrare me, trattatore della
. frugoni, i-8-7: lieto infine ogni felice lido, / dove religion le
della vergine non fosse stata illustrata con ogni sorte di visione. rosmini, x-306
1-iv-311: illustrator del mondo, / che ogni cosa discerni, / ornai disfrena i
illustrazione. d. martelli, 23: ogni padre cui il rampollo insudici dei fogli
295: avere amico un bianco era in ogni caso una grande illustrazione per quei potentati
, 260: oggi come oggi che ad ogni svolto di cantonata trovi un grand'uomo
ma lustri / e secoli, vittor d'ogni cerebro, / e vedrà il vaneggiar
signiore potentissimo messer federigo da montefeltro, ogni laide cantare a grandissimo onore delle vostre
. p. giustiniani, 3: perché ogni cosa sia con ordine, descriverò prima
, candido, facile e illustre per ogni parte. salvini, vi-2-84: quantunque
, prodigiosa moltitudine di molestissimi insetti d'ogni genere. -figur. a.
.]: 'ilozoismo', sistema che ad ogni corpo, per piccolo che sia,
si concreta (con l'esclusione di ogni modo vago, approssimato o decorativo)
tramezzandola d'alloro o mortella; ed ogni quindici giorni riveggendola dalle marmegge che la
: domenico andrà a pavia, imballerà ogni cosa. comisso, i-180: si cominciò
con le quali il greco nestorre imbalsamava ogni giorno gli anni della sua vita.
si fabbricò. foscolo, v-165: ogni sorso del vino ch'io attingeva da quel
ancor viva. pirandello, ii-1-65: ogni volta, vivo e come nuovo,
voler piangere, siccome fanno, per ogni minimo che, i bambini.
superba e sfacciata ch'eli'era vilipendeva ogni imbandiménto. f. f. frugoni,
svenati, di nuvole imbandi- trici di ogni alimento. tommaseo [s. v.
75: sembra che ciò più di ogni altra cosa imbarazzi certe persone, le
, 1-1 150: in ogni altra faccenda [il prete] s'imbarazza
a lui il soverchio de'panni e ogni altra cosa che ci potesse riuscir d'
un imbarazzo intestinale che fu ribelle a ogni tentativo dell'arte. c. e.
corre, / fugge ogn'ira, ogni noia, ogn'imbarazzo, / e si
condannato a pensare al suicidio davanti a ogni imbarazzo o dolore. -circostanza,
del ristucco e vien lor presto a noia ogni cosa. 3. intr.
barescata, ch'ella si tratterebbe con ogni poca di cosa. imbarbariménto, sm
, per combatterla, occorre indurirsi verso ogni rimpianto e attaccamento a valori delicati.
tuttoché imbarbarite. -che ha perso ogni umanità; crudele, spietato, selvaggio
orzo mondo, paglia trita, e ogni mattina spruzzar loro nel muso della malvagia
tamente / si burla e piglia spasso d'ogni gent * galileo, 3-1-146: non
'andana ', che si sente ogni momento nelle stazioni delle strade ferrate in
bisognava imbarcarsi in certe corriere che partivano ogni morte di papa. 3.
mai far altro che vivere, e ogni dì più ingrossare, la fortuna, che
un'opera scabrosa, / se contar voglio ogni cosa. cesarotti, 1-xxvi-232: deesi
questo mondo ogn'uomo imbarca, / ogni uomo lega, ogn'uomo racoglie / ma
ne'naufragi molti si salvano sulle scialuppe. ogni nave porta due o tre lance'.
, e le cose molto imbarrate da ogni parte. imballatura, sf. veter
, 5-2-321: è un disordine obbrobrioso ogni moto sessuale ad altro fine diretto che
). canti carnascialeschi, 1-332: ogni arte è imbastardita appoco appoco. vasari
nati, di pulcini almeno imbastiti, giacché ogni uovo con due torli, de'quali
sbircia prima, e quindi arrappa / ogni via per fuggirmi o manca o destra,
rimbeccare dal duca di savoia, rapiva ogni segreto fino alle più minute particolarità de gli
: quantità di becchime che si sparge ogni volta per nutrire i polli. 2
volse, / come usata è di far ogni donzella. / ma poi che l'
debole ed imbecille. scarfoglio, 1-72: ogni cosa fu vostra...:
della lingua, che pulsa uguale in ogni parola e in ogni unione di parole
che pulsa uguale in ogni parola e in ogni unione di parole, come funzione della
quella età, onde temon facilmente d'ogni minima cosa. biondi, 1-iii-197: ben
la quale precipita verso le altre; ogni imbecille ha già perduto se stesso prima
: volete essere un eroe? dimenticate ogni privato puntiglio e unitevi a noi,
se a noi fosse forza sempre perseguire ogni nostro amatorio desiderio. imbecillòide,
io rimanga / in ozio imbelle allor ch'ogni altro asperso / la generosa fronte /
animale il fior sottile, / dona ad ogni suo membro, in aura sciolto,
sensi. s. maffei, 273: ogni riparo a tanta rabbia è imbelle.
alla finestra, disposta a lasciarsi premere da ogni prodigo e da ogni violento. soldati
lasciarsi premere da ogni prodigo e da ogni violento. soldati, v-84: era elegantissima
e di scuse imbellettate, prive di ogni verità. -artificioso. bembo
imbellettare. a certe vecchie ci vuole ogni mattina bellito, perfezionato.
e chi il pollo, / ed ogni volta lo imberciava a sesta. b.
/ con fossi larghi e cupi d'ogni mano. boccaccio, 21-26-28: non
dell'orecchio suo, satisfatto e pagato in ogni sua prurigo, edulcorato, infinito,
materiale, morale o intellettuale, perdere ogni dignità; rinunciare alle qualità più tipicamente
animo imbestialito e brutale tesser pronto per ogni minima occasione alla vendetta. cesari,
l'acqua e il sole mi vanno facendo ogni giorno più fosco; credono così di
, delle cartiere, delle macchine d'ogni ragione in continuo aggiramento e fragore di
. a. neri, 1-210: ogni cosa si macini insieme sopra porfido, imbevendo
s'impossessava della reggia, serpendo in ogni lato, e tutto imbevendo del suo
finire, / il caos sol d'ogni gioia poi s'imbeve, / come ferro
da poter imbeversi del primo significato d'ogni vocabolo d'omero. nievo, 9-183
di tragicità. montale, 2-66: ogni foglia che oscilla / o rilampeggia nel
/ o rilampeggia nel folto / in ogni fibra s'imbeve / di quel saluto.
, come di piombo... e ogni volta, a ogni sferzata, ah
... e ogni volta, a ogni sferzata, ah! è un divino
concerto con barberino, come apparentemente con ogni studio dimostravano, per assaltar sacchetti,
venga calcinata nera, e si abbruci ogni sua untuosità, e che voglia cominciare a
che te 'mbianca, / la qual abbassa ogni forte e superbo? aretino, 10-133
imbianca. zanella, 514: d'ogni parola al suon che men desia / or
, ii-545: bernardo da- vanzati con ogni riverenza espone che il magistrato de'capitani
cellini, 4-536: ancora tu vieni ogni dì per tutti li tua bisogni a
medici, ii-159: nel tempo ch'ogni fronda lascia il verde / e prende altro
d'una broda chiara, schizzante d'ogni parte; qualche cosa fra l'imbiancatura
[l'appaltatore] imbianchire il carcere ogni sei mesi. 4. sottoporre
andasse bene. bocchelli, 4-82: ogni tanto un'onda scherzosa gli si faceva
l'auttore e l'artefice / d'ogni scelerità, d'ogni malizia.
artefice / d'ogni scelerità, d'ogni malizia. -figur. ammaestrare qualcuno
. b. davanzati, i-269: ogni cosa era agevole con quel principe buono,
il desio vuole che sia origine d'ogni nostro male, perché ne sospinge a
mezo di essa, che pullulava in ogni parte di affluente innondazione di misto popolo
. d. bartoli, 9-23-304: ogni nave o galea, al- l'imboccarsi
-assol. cassieri, 1-73: ogni ottobre ne ordina [di sanseverese]
non sai se questo, che ad ogni imboccata si rinnova, sia gorgoglio di soddisfazione
sperano mai gli scrittorelli, che in ogni libricciuolo non letto né leggibile più d'una
se la tagliola era ormai scattata e ogni evasione impossibile, allora tanto valeva tirare
: i cittadini, con far giucare ad ogni tratto i fornelli, rovinavano parte della
[il chilo], son posti per ogni via... ripari contra il
. pascoli, 231: ecco che ogni staio / che mando, dice:
campidoglio di roma. ottimo, i-446: ogni fiamma operaio che inchioda la parte
'mbola / il ben dell'alma, ed ogni vizio rio / produce? -tentare
bastimento in riparazione, e così di ogni altro arnese. dizionario di marina
. e. gadda, 12-143: ogni compagnia ha il suo 'oratore 'fuori
,... ci ricamava intorno ogni sorta di divagazioni, ne tesseva l'imbonitura
g. visconti, 1-108: ogni opra di virtù par che fastidie /
usa foglie verde, frasche e fiori in ogni loco, argento imbornito.
, 11-54: la frode, ond'ogni coscienza è morsa, / può l'uomo
cautela per timore delle imboscate, richiamandosi ogni tanto con un sibilo caratteristico per non
; e questo gioco conviene a lor fare ogni anno, affinché non imboschischino, e
e più ricchi cittadini della terra, e ogni giorno si traevano dieci a sorte.
spremutone e imbottato, si tenne ad ogni variar di stagione. paoletti, 1-2-280
di un passaggio per impedire al nemico ogni via di scampo. 3.
nel pugilato, privare l'avversario di ogni possibilità di manovra costringendolo in un angolo
vagoni. 4. privato di ogni possibilità di manovra o di movimento;
danni di quella grandine: della quale ogni tanto si sentiva un picchio sul tetto
al figur. papini, x-1-615: ogni miglior sentimento umano fu in te imbozzacchiato
ecc.); che ha perduto ogni energia o slancio (un sentimento,
la paura / sognano fumi al tènedo ogni giorno / apparsi e invocan l'altro maco-
, lo lascia però libero di ogni altro movimento. 5. braca
rincamiciarle per foggia, da reggere ad ogni ossidione. guglielmotti, 862: 1 imbracare
che sciaborda. jahier, 3-130: ogni mattina il braccio di ferro delle gru
le armi imbracciate per far fronte a ogni agguato. 3. ant.
altri ordini novamente facti fo decretato che ogni contadino facto ciptadino per privilegio, pagasse
tra le temine, in nel gineceo, ogni giovine è necessitatamente narcisso in riviera di
e possessione di colui che è cagione d'ogni mondizia. s. maria maddalena
/ questo perenne e largo / fonte ogni sete cava. tommaseo, 1-445: de'
. tommaseo, 1-445: de'frati d'ogni ordine non ne uscì scandalosamente se non
tutta la tintura dell'antimonio e sia svanito ogni imbrattamento ed ogni impressione fatta nelle tuniche
antimonio e sia svanito ogni imbrattamento ed ogni impressione fatta nelle tuniche dello stomaco,
pepe, finocchio e sale, pistate poi ogni cosa insieme grossamente e con essa stropicciate
correndo su per la scala, inbrattando ogni cosa col sangue, n'andò in
l'oro, gli è di necessità, ogni volta che tu vuoi ricuocere la tua
serafini, 238: nelle tue orchestre ogni senso s'imbratta, ogni pensier si
nelle tue orchestre ogni senso s'imbratta, ogni pensier si contamina, ogni atto è
imbratta, ogni pensier si contamina, ogni atto è un peccato, ogni parola
contamina, ogni atto è un peccato, ogni parola è un'adulterio. chiari,
, tramandarli, rubarli, e fare ogni altra cosa per imbrattarsene le mani.
e'sia pulito... da ogni altro imbratto. baretti, 3-24: le
benemeriti della filosofia pelasgica, purgandola da ogni imbratto panteistico. o. strato
imbratto del discorso, alleviando la pagina d'ogni bagaglio verboso. 10.
lxii-2-vi-65: v'era in somma abbondanza ogni sorte di liquori più delicati e atti
). ariosto, 17-76: d'ogni vizio fetida sentina, / dormi,
ognun sol con lo sguardo / conosce ogni cavai che briglia vuole; / quando
e le speranze, por modo ad ogni pensiero,... ell'è impresa
condurlo imbrigliato. monti, 5-26: ogni eroina ha il suo destrier. la nostra
uomo d'affari, aveva rinunziato a ogni velleità amorosa. 3. marin.
che colpisce nel segno. 59: ad ogni strofa che il ragazzo imbroccava, pareva
, / e a lor genio da ogni lato / cento e più coreggie scoccano.
gadda, 318: la gloria, come ogni parola, del resto, non costa
[s. v.]: d'ogni imbroglione: 'mastro imbroglia '.
.. è da consultare innanzi a ogni altro, poi la crusca nuova, e
imbrogliare), agg. imbrogliando di più ogni nostra idea di distanza. -
azeglio, 2-248: il partito vecchio cade ogni giorno: ancora però lavora e imbroglia
tirare all'infinito le quistioni con pretendere che ogni proposizione avesse bisogno d'essere confermata con
autor del libello], il re ogni giorno lamentavasi de'mandarini della corte,
gliata delle maggiori..., perché ogni giorno erano menati prigioni moltissime persone innocenti
. con quelle cancellate imbrogliate da impedirne ogni veduta, sono in ribellione contro l'
tanti serfaccendi e cecchisudi, / d'ogni cosa, che fanno, storpiatoti. cesarotti
l'offizio loro, se non ordinano in ogni visita qualche imbroglio. faldella, iii-82
terra si dorme e si fa finalmente ogni cosa; senza obligo né impaccio di lettiere
: ognun sa quanto fossero alieni da ogni pensier di guerra e da'politici imbrogli
di ferro, e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio. 8
ci han posti in imbroglio. -togliere ogni imbroglio a qualcuno: liberarlo da ogni
ogni imbroglio a qualcuno: liberarlo da ogni difficoltà. passeroni, iii-69: per
. passeroni, iii-69: per togliervi ogni imbroglio, / io provvederò il sale
che imbroncia, poi sorride, a ogni divieto. pavese, 4-147: molte donne
tetti. ve n'ha in ogni ponte e portano guarnimenti di lamiera.
turba e imbruna, / col tempo ogni piacer finisce e stanca. bembo,
imbruna! bontempelli, 7-io: a ogni numero che tullia pronuncia, un'ombra
varchi, v-965 (176-2): ogni nostra chiarezza al fine imbruna. g.
dura; / se questo manca, ogni altro pregio imbruna. goldoni, xiii-29:
volentieri queste opere colonizzatrici, ma ad ogni elogio imbruniva, faceva un gesto per
all'imbrunire [il grillo] incomincia ogni sera il suo cri... cri
.. / or imbruniti, fuor d'ogni timore, / godeano esser riposti al
, / che va per linea retta in ogni loco / dove vuole, e s'
amena e grata, / villa che ogni anno in larga copia imbuca / farina
stato li imbuca [i funzionari] ogni mattina in avarizia di aria e di luce
delle piante. moravia, xi-389: ogni tanto, numerose belle ragazze quali sole
lunghi fusi ferrei con un gran cerchio a ogni estremità, buonarroti il giovane,
chiodi di garofano). ogni cuiusse / saccente di grammatica pelosa. g
gli usci imbussolati spingono fuori a ogni giro, si trattengono volentieri sulle
plinio], 15-8: catone celebrò sopra ogni cosa la morchia; vuole che con
gabbie da spremere i raspi, e ogni altro attrezzo per la svinatura. -imbuto
cerca di frenetico / nell'imbuto d'ogni fiore? -plur. gerg.
parlar gaiardi. tanaglia, 1-403: ogni frutto al gennaio par che sie imbuto
più volte, tanto che n'abbia levato ogni pastura. = deriv.
imeneo. bonsanti, 5-59: ad ogni annuncio... di imminente imeneo
miele imèttio, i discepoli n'erano ogni giorno imbeccati e inzeppati a sazietà.
cifisso. ariosto, 22-8: quasi ogni barone / avea imitato 1 suoi
ad imitar conduce. alfieri, 9-92: ogni provincia, ogni città, sta
, 9-92: ogni provincia, ogni città, sta in lite / con sua
tare nelle cose civili, come in ogni altra appartenenza dell'arte umana,
, letteraria, ecc.) ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o
come naturali siano, potranno in ogni tempo per mezo della imitazione recar
dell'altre arti imitative, e di ogni bello mondano. gioberti, 4-2-131: l'
d'imitazione, per esprimere colla melodia ogni specie di discorso, di
l'imitazione del male riesca imita ogni uccello, ed ancora l'uomo. varano
leggi] furono veramente gli spagnuoli più d'ogni altra nazione avveduti e più esatti imitatori
medici, i-140: la natura, e ogni buon medico, della natura imitatore,
dossi, 1-i-444: a differenza d'ogni imitatorello invi dioso non si
a scorgere in essi il fondamento di ogni forma di aggregazione sociale, in virtù
una determinata opera d'arte, di ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o
alla poesia con rendere la imitazione oltre ogni modo facile, e sottrarla da ogni
ogni modo facile, e sottrarla da ogni legge, e sostituire meglio che possono il
una grande attività per lavorare in fiori d'ogni qualità, con una diligentissima imitazione de'
lo vedesse. anguillara, 7-176: ogni cosa d'or lucida e bella / prende
o vero fundamento ove si mura / ogni rimedio qui del peccar nostro. savonarola,
, em s'astenne da ogni atto disonesto verso di lei, ma imma
immacolatissimo). purissimo, immune da ogni peccato o da ogni colpa morale,
, immune da ogni peccato o da ogni colpa morale, incontaminato (una persona
netta, / vita è lasciar di vita ogni confino. ariosto, 21-23: con
che ella [la madonna] oltre ogni puro, oltre ogni candido e oltre ogni
madonna] oltre ogni puro, oltre ogni candido e oltre ogni immaculato pura candida
ogni puro, oltre ogni candido e oltre ogni immaculato pura candida e immaculata, fosse
fanno [i sacerdoti] a loro fantasia ogni dì sacrifizi nelle messe, e non
irreprensibile. 2. immune da ogni macchia, chiazza, difetto esteriore che
battuti dall'angelo. -privo di ogni possibile manchevolezza; perfetto (un'opera
. cavalca [tommaseo]: così ogni virtù può essere immaculata e falsificata per
.. se ne de'rimovere non pure ogni notabil macchia, ma fino ad ogni
ogni notabil macchia, ma fino ad ogni picciol neo e ad ogni immaginabil ombra
ma fino ad ogni picciol neo e ad ogni immaginabil ombra. galileo, 3-3-413:
per la porta della superbia entra nell'uomo ogni peccato, ogni scellerazione, ogni vizio
superbia entra nell'uomo ogni peccato, ogni scellerazione, ogni vizio che si può operare
uomo ogni peccato, ogni scellerazione, ogni vizio che si può operare o pensare
invilio, ma di minor pregio si fece ogni opera. 0. rucellai,
e letter. assol. nel mezo star ogni vertute. poliziano, st., 1-119
immagini l'uomo e creda di dovere ogni dì e ogni ora passare di questa
e creda di dovere ogni dì e ogni ora passare di questa vita, e
passare di questa vita, e che ogni giorno sia il suo, il quale pensiero
suo, il quale pensiero... ogni mala cogitazione estirpa dei nostri cuori.
non fecero. tortora, i-241: succedette ogni cosa con minor difficultà di quella che
leopardi, 22-171: fia compagna / d'ogni mio vago immaginar, di tutti /
che a tal male convenga più d'ogni altra la denominazione d'ipocondria, intendendo
vero. g. ferrari, 263: ogni istituzione dell'isola immaginaria dell'utopia mira
ragguaglia mediante l'uso della moneta immaginaria ogni sorta di moneta al calibro della reale
, 1-2-536: nascerà generalmente questo caso ogni qual volta la supposizione di dy = o
. mascheroni, 9-86: sarà immaginario ogni caso di un punto x tra n
, si. facoltà, propria di ogni essere dotato di vita sensitiva, di
848: ma gli uomini rarissime volte fanno ogni loro potere; impediti ordinariamente dalla ragione
. 4. locuz. oltre ogni immaginativa: in modo tale che non
i quali riuscirono pomposi e splendidi oltre ogni immaginativa. = deriv.
/ dolce e poi presso d'ogni amaro ingombra? loredano, 1-113:
le ha permesso, fuori quasi d'ogni opinione, sotto s. quintino? groto
dentro nella imaginazione la formi astratta da ogni materia. bandello, 2-9 (i-752)
non pensan che non chiusa / è ogni imaginazione allui, / e come convien nui
e come convien nui, / d'ogni cosa ragion redder ad esso. attribuito a
gli confuse / e sì gli tolse ogni primier disegno. franchi, 1-1-2:
un fatto d'arme coll'artiglierie da ogni parte, e con tutti gli altri
tant'oltre. -oltre, sopra ogni immaginazione: in modo che non si
ghezzi d'etiopia, scuri e terribili sopra ogni immaginazione umana. saba, 397:
assai, / oh al di là di ogni immaginazione! -vincere, superare,
-vincere, superare, oltrepassare, eccedere ogni immaginazione: distinguersi per natura, forme
ne toma un tal numero che vince ogni immaginazione. g. ferrari, ii-265:
di associazione. guerrazzi, 178: ogni giorno t'ingegni staccarti da qualcheduna delle
, profferì tanti mila racconti impuri; ogni racconto lasciò la sua immagine, e
chiesi se questo che mi chiude / ogni senso di te, schermo d'immagini
non si conturba e pavé / ad ogni imagin di terror men greve. muratori
imago, gioia / che ci sgombra ogni noia. casalicchio, 183: qui il
, l-n-132: per imagine noi pigliamo ogni figura materiale prodotta dall'arte chiamata il
vietato dalla religione ebraica, per evitare ogni pericolo di idolatria, fu ammesso dalla
sono ubligati di portarlo [il collare] ogni giorno al collo o almeno la
il mago. brusoni, 67: ad ogni scossa di terra gridavasi da tutti misericordia
noi altri ragazzi, e ci dà, ogni tanto, qualche santino. [ediz
. pirandello, 5-49: recava adesso ogni mattina alla convalescente piccole immagini odorose di
[di dante] e s'annidi in ogni parola, in ogni imagine, in
e s'annidi in ogni parola, in ogni imagine, in ogni fiore, senza
parola, in ogni imagine, in ogni fiore, senza che mai il senso letterale
di dio invisibile, e primogenito di ogni creatura. beicari, 4-96: o verbo
all'immagine: diritto, spettante a ogni persona, in forza del quale l'immagine
riflette. boccaccio, 21-18-12: ogni paura da me cacciata, soletta,
astratto, essenziale e animatore per ogni via della prosa carducciana: la
soave, / con questo spirto e d'ogni cura sciolto, / sfiorar su nudi
febbre e ima- la credulità popolare aggiungeva ogni giorno alcun fiore grito di essa, con
a. pucci, 4-277: fuor d'ogni misura parla tanto, / eh'e'
calandra, 32: si sentiva immalinconire ogni dì più. tecchi, 2-115: quasi
dell'arciprete buganza comparisse immancabilmente, ad ogni fine di settimana, fra i «
certamente. leopardi, ii-184: ora ogni uomo colto e istruito oggidì è immancabilmente
impegna le energie fisiche e mentali oltre ogni limite; opprimente, assillante, gravoso
alberti, i-7: si vide con ogni sua possa e malizia a canne,
ed insomma è condizionato da esso come ogni altra idea o concetto. -innato.
12-ii-241: iddio... abbraccia ogni cosa con un solo intuito immanente,
-in partic.: dottrina che risolve ogni realtà nella coscienza o autocoscienza (con
attese ad un mestiere, / ch'ogni specie di corna ha per oggetto, /
la immanità dell'animo arrabbiato, ma ogni giorno con più fresca fierezza s'infuocano
, e massime da uscochi, che usarono ogni immanità
noi, si vede rinascere e gioire ogni cosa, germinare e ringiovanire, e
chiodo. contra le persone e ogni capacità contra le cose divine e umane
bellissima fanciulla in mio segreto. / ogni pensier mi pinge ovunque i'veggio /
contra di lui. gioberti, i-i-53: ogni novità s'immargina in una idea antica
terra, nullavalse, / e dir poteva ogni or: « m'immarmo e inaspro
scorza, / egli portava al fianco ogni or medusa / in un sacco di cuoio
... e l'assenza d'ogni 'imprimatur 'ecclesiastico e regio, sveglierebbe
sua inclinazione ad immassimarsi e preoccuparsi d'ogni idea che si offrisse alla sua mente con
bestialmente di me che se ne stupiva ogni bordello. 2. scervellarsi.
le inesattezze, le immaturità persistenti in ogni opera di scienza... l'autore
con certa forma suol determinata, / ogni gemma altresì vitrificarsi / suol con la
sue perfezioni e immedesimarle reciprocamente e sotto ogni rispetto per guisa che sieno perfezioni distinte
. salvini, 23-367: io d'ogni minima cosa fo conto nel mio tradurre
appassionato, perché non s'immedesimasse ad ogni argomento. mazzini, 86-39: in
dal concorso d'uomini ben nati d'ogni provincia si vanno immedesimando in una sola
trascendente in quanto la conoscenza pura da ogni passione e da ogni errore porta all'
la conoscenza pura da ogni passione e da ogni errore porta all'amore all'immedesimazione con
di dipendenza di atti, che esclude ogni intermediario. tortora, i-3: le
, ed in conseguenza a parte di ogni suo movimento, non gli possiamo immediate
1-i-281: dovette [rousseau] prescindere da ogni considerazione relativa allo stato del fanciullo e
astrattamente e a modo generico, ridurre ogni cosa alla sola opera immediata dell'educatore
dio faccia non anche di famiglia, ogni giorno si diradano. landolfi, 15-27
tra loro. -che esclude ogni altro tramite gerarchico. sarpi, viii-31
bonarota e leonardo da vinci più immediati di ogni altro pittore. 6.
è immedicabile, e voglia essere tristo in ogni modo, rompete l'amicizia. tasso
picciola d'amore, / se in ogni breve spazio entra, e s'asconde
entra, e s'asconde / in ogni breve spazio?... / e
delle lettere... cospirando per ogni verso a sterilire, snervare, immediocrire
la carne mi si invipera; ogni nervo mi si inserpentisce,...
, 1-7: senti l'amaro, ch'ogni dolce infida; / onde sospiri in
. bini, 47: il piacere diminuisce ogni mia potenza, mi stupidisce, mi
interminabile immensità di luoghi sì grandi da ogni parte fuori del mondo. m. adriani
ricadere nel seggiolone. -che pervade ogni cosa, che incombe su tutto (
me tosto debba allontanale / questo d'ogni mia gloria abisso immenso. a. guarini
le cui forze immense appena tocca / ogni cosa qua già trema e trabocca,
, immenso, / siedi sovran d'ogni creata cosa. g. ferrari
: con un tale appoggio mi riderei d'ogni scossa,... non temerei
e s'inzuppa d'argento vivo, ogni qualvolta nell'argento vivo s'immerga. a
, 3-34: il nilo irrigator d'ogni terreno, / quello sol vuole, quel
s'erano immersi nel sacco ed in ogni altra più licenziosa disolutezza. b. corsini
dio quel che sei, cioè immeritevolissimo d'ogni bene, mentre ciò più ti abilita
della bontà fraterna che mi dimostrate in ogni tempo, leonardo, non vogliate esser
suoi pari ignoranti, / nel dimostrarsi in ogni vizio immerso, / qual maiale nel
... si hanno quasi da ogni piazza assai a buon mercato, quantunque
s. v.]: tanti, ogni anno, gli immigranti. carducci
vangatori, imo a uno, convenuti da ogni parte d'italia in questa terra nuova
. pascoli, 33: nel cuor dove ogni vision s'im- milla, / e
ariosto, 40-18: i nubi d'ogni indugio impazienti, / da la speranza del
,... stava in guardia contro ogni immistione dell'intelletto. papini, iv-714
immistioni di eredità..., ed ogni altra scrittura pubblica di no tari morti
: o gloria nostra, o fior d'ogni mio bene, / o conforto,
è immisurabile. varchi, 21-6: ogni volta che due quantità si comparano,
1-125: il sentimento corporeo suppone che ogni anima sensitiva abbia a suo termine dato dalla
, che ti dispensa e dona / ogni onor, ogni gioia, ogni diletto:
dispensa e dona / ogni onor, ogni gioia, ogni diletto: / egli è
dona / ogni onor, ogni gioia, ogni diletto: / egli è quel che
aretino, 20-243: stracchi dal vergognarla a ogni via, la imitriarono di foglie di
dio, istà immobile e forte ad ogni impeto di tentazione. bisticci, 3-133:
di dio immobile, e avendo ordinato ogni cosa come hanno a andare, non
6. festa immobile: che cade ogni anno nello stesso giorno; festa fissa
atteggiamento di passività o di opposizione a ogni azione innovatrice e progressista in campo legislativo
a mantenere immutate le cose opponendosi a ogni novità o iniziativa. piovene, 7-492
immobilismo forzato, sfiducia, inibizione d'ogni iniziativa maggiore, ed è costretta a
1-99: nel fermento / d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che
figli, dal suo volto e da ogni sua parola traspariva un'immobilità di risoluzione,
costringere all'immobilità; impedire ad altri ogni movimento; ridurre all'impotenza.
. procedimento terapeutico che consiste nell'evitare ogni movimento di una parte del corpo colpita
parere morto. 4. contab. ogni elemento del patrimonio di un'azienda destinato
dall'uomo. mamiani, 10-i-625: ogni cosa sta fermamente ed immobilmente.
della scienza, essa lo cerca immolandogli ogni fede, poiché una sola fede esiste
nome di dio s'offerisce e sacrifica in ogni luogo. = voce dotta, lat
cacciando le silvestre sponde, / persa ogni compagnia, me stessa immollo. a
si può aver pesci senza immollarsi: ogni conquista richiede fatica e sacrificio. l
può avere pesci senza immollarsi. (ogni vantaggio richiede fatica). -l'acque
). -ogni acqua immolla: ogni cosa, anche di poco conto,
tramater [s. v.]: ogni acqua immolla; si dice per dinotare
che sia una cosa, può ad ogni modo l'uomo servirsene, avendo necessità.
. -ogni acqua lo immolla; ogni po'd'acqua lo immolla: per
chi è in istato o in termine che ogni minima cosa gli apporti danno. tommaseo
[s. v.]: 'ogni acqua lo immolla ': di chi
di chi trovasi in istato di salute che ogni minima cosa gli porta danno.
graticola. salvadori, 238: uno spazzino ogni tanto... butta a palate
d. bartoli, 1-1-54: oltre ogni altro più vii servigio, votar le
, ed eccessivamente e stranissimamente schivo d'ogni menomissima ombra d'immondezza, il mio
lui dalla legge prescritti e compiuta già ogni cerimonia nuziale, cominciavo a sentir tutto
condotto verticale di scarico con aperture a ogni piano, sono temporaneamente raccolti in bidoni
ch'a te mi meni tuto / da ogni immondità pulito e netto. nievo,
ove si lavavano i piedi e gettavano ogni immundizia color che seco venivano a cena.
fuggire [beatrice] da'suoi occhi ogni quisquilia, idest ogni offuscazione e immondizia.
da'suoi occhi ogni quisquilia, idest ogni offuscazione e immondizia. daniello, 671
daniello, 671: de gli occhi miei ogni * quisquilia ', ogni immondizia fugò
gli occhi miei ogni * quisquilia ', ogni immondizia fugò beatrice col raggio degli occhi
si dee purgar dalle foglie e da ogni altra immondizia, innanzi che se ne
, lxvi-2-45: nettinosi le lenti d'ogni immondizia e ponganosi in un vaso con acqua
tollera, si accetta il deismo, benché ogni trattato 10 confini in un ultimo capitolo
e nell'oscurità corporale dimorando, d'ogni splendore e d'ogni luce dell'intelletto
dimorando, d'ogni splendore e d'ogni luce dell'intelletto priva rimane. frachetta,
111-1-294: si avvezzano dai primi anni ad ogni lordura d'impurità, d'immondizia.
. cavalca, ii-235: si disconviene ogni immondizia nella lingua. s. caterina
oziosità e lo perder tempo è cagion d'ogni male e d'ogni immundizia. marsilio
è cagion d'ogni male e d'ogni immundizia. marsilio ficino, 5-224: cristo
a quello di dio, dove despiace ogni immundizia e defetto e si risguarda il
'l tempo a ciò prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì
l'alma tua ognora, / ch'ogni immondizia umana in lei fia tolta.
dalle male cogitazioni ed il corpo da ogni immondizia. capellano volgar., i-257
d'amore lontano stea, e da ogni corporale immundizia si guardi. straparola,
focosa lussuria... sia ad ogni età fetente e sozza, nientedimeno alla canuta
alla canuta vecchiaia è sozzissima e d'ogni immondizia piena. 3. relig
, per simboleggiare che il peccato tronca ogni comunione con la divinità, impediva agli
. le sue vergini piene sono d'ogni immondizia. bandello, 2-24 (i-899)
... ordinò... che ogni volta che la donna partoriva prole maschile
grande,... custodia di ogni uccello immondo e odibile. s. bernardo
mangiano cani, gatti, topi et ogni animale immondo. f. visdomini, 77
nove o cacciare di qualche strada ogni spirito immondo. -peccaminoso, impuro,
, impuro, intoccabile, escluso da ogni contatto col sacro (con partic.
morale, e, in genere, di ogni norma fondata sul concetto di dovere come
riferimento alla concezione della vita libera da ogni conformismo e da ogni remora morale e
vita libera da ogni conformismo e da ogni remora morale e unicamente ispirata all'egoistico
e dell'appropriazione che si fanno in ogni contratto, il contratto è nullo. se
è onesto; ma quell'immoralità, come ogni altra immoralità, induce l'obbligo di
francia e di spagna procurerò di farlo con ogni più ristretta brevità. s. foscarini
ferro e li serrava duri / più d'ogni ferro, ah con che rabbia!
e della poesia del mondo intero che ogni descrizione di essa è superflua. -celebre
agostini, 1-60: men male sarebbe ogni dì provedere alla mancanza delle leggi e
così il padre come il figliuolo con ogni sorte di scritti a l'immortalità.
mondo. battista, vi- 1-3: ogni illustre sudor soggiace all'armi / del tempo
la destra sul torchio acceso per estinguere ogni speranza nel re nemico di trargli con
un travaglio interno, par che opprima ogni vivente. d'annunzio, iv-2-180: la
... /... ad ogni incontro immote / l'ire de'venti han
, / vò che critichi un immoto / ogni cenno, ogni sguardo, ogni sospiro
critichi un immoto / ogni cenno, ogni sguardo, ogni sospiro, /..
/ ogni cenno, ogni sguardo, ogni sospiro, /... / dell'
casti, 3-14: chi mai d'ogni difetto immune, / chi mai nel mondo
doveri annessi al ministero fossero liberi da ogni ostacolo, immuni da ogni pericolo? leopardi
liberi da ogni ostacolo, immuni da ogni pericolo? leopardi, 970: solo
né anco questo 10 mandava immune da ogni mancamento. f. f. frugoni,
). -bene immune: esente da ogni tributo. -luogo immune: in cui
clero regolare e secolare era affatto immune da ogni giurisdizione laicale. guerrazzi, 2-381:
5-5: circa i criminali, annullò ogni immunità e parzialità di foro. manzoni
altre persone a essi parificate) da ogni atto giurisdizionale penale e (salve specifiche
inteso ad assicurare ed a tutelare da ogni impedimento questa riunione. gobetti, i-i-
ma posto ciò, quale immunità da ogni macchia non si converrà parimente in ciascun di
, immobile, immutabile, immune d'ogni miseria. betocchi, i-103: un dolce
immutabile la noia / miseri- corde a ogni gioia apparsa / e alle radici sùbito indurita
.. la testimonia / immutabile d'ogni lutto e d'ogni / ruina. ojetti
/ immutabile d'ogni lutto e d'ogni / ruina. ojetti, i-785:
dietro le quinte, e a riapparire ogni tanto a testa alta,...
potuto afferrarla: la sua realtà / ogni volta mi sfugge e mi porta lontano.
. bonaventura volgar., 78: ogni esemplato, per considerazione dell'esempio celestiale,
a se stesso ed osservi immutabilmente in ogni cosa la legge della ragione, non
, regnano tuttavia per diritto eterno a ogni modo. imbriani, 1-241: io non
il reggitore del mondo immutabilmente dispone d'ogni cosa. 3. continuamente, ininterrottamente
consiglio e la divina sentenza, in ogni cosa dobbiamo inchinare le spalle e sottometterci
novella di gloria, di vestimenti e d'ogni altra pompa, e lasciando ogni paura
d'ogni altra pompa, e lasciando ogni paura di pedagogo, incomincia elfi a
alcuni schernitori di questi santi comandamenti, ogni loro disonestade ovvero per subita immutazione casca
un modo stesso. campanella, 5-89: ogni sensazione esser immutazione il tatto prova,
è immutevole. pascoli, ii-440: in ogni peccato è un volgere il viso verso
ima, / la gente ricercando in ogni clima, / ebrei, latini, greci
suo genio, / quando rossa era ogni cima, / su, di lava.
dell'oltretomba. poliziano, 1-776: ogni uman morto suscitar dell'urna / ti
ineffabile / ira promessa all'imo / d'ogni malor gra- vollo, / donde il
tennis, novità librarie, e trasportò ogni cosa... in una sua villetta
matilde, si diede ad impacciare per ogni guisa la corrispondenza del figlio colla contadina
* 57: van l'arme visitando in ogni lato, /... / se
. g. villani, 9-29: ogni mercatanzia che si trovò in genova in
l. frescobaldi, 2-40: ogni ammiraglio ha a guardare la sua contrada
11 torti che m'hanno fatto in ogni tempo. zoccolo, 1-143:
, 9-23: la murena partorisce d'ogni tempo... l'ova crescon tosto
meco nel coabitare, io trarò fuori ogni cosa che io abia in quello pallagio
boscaglie e selve impacciatissime, dove a ogni pochi passi trovavamo orme di tigri e
sue false scienze, ch'egli sopra ogni altra cosa cominciò a biasimare le ricchezze.
con quella benedetta usanza di cambiar forchette ogni boccone, ch'io fui l'uomo più
donato degli albanzani, i-691: vedendo da ogni parte la cosa grave e impacciata.
pura / nel vostro sol, ch'ogni altro sol oscura, / la strinse amor
legato a partiti, anzi libero da ogni impaccio. pascoli, i-410: questo pensiero
questo pensiero rimane puro, sciolto da ogni impaccio, libero da ogni nebbia,
, sciolto da ogni impaccio, libero da ogni nebbia, di per sé mosso.
voltarne, / e è cason d'ogni mio tristo impazzo. s. agostino
assumere la qualità della nemica; e ogni impaccio o prima o poi susciterà il suo
, 146: io so qua fuore di ogni impaccio temporale. frottole d'incerta attribuzione
l. salviati, 19-32: vada ogni cosa in rovina: che diavolo / ho
noi... / tratti d'ogni periglio e d'ogni impaccio. brusoni,
. / tratti d'ogni periglio e d'ogni impaccio. brusoni, i-160: la
, ii 1062: era ogni guardo un intricato laccio, / da porr'
. corona de'monaci, 216: ogni impedimento del corpo e ogni impaccio mondano
216: ogni impedimento del corpo e ogni impaccio mondano gittiamo da noi. gherardi,
tòrsi odorico quello impaccio, / contra ogni patto et ogni fede data, /
quello impaccio, / contra ogni patto et ogni fede data, / al collo di
in suppurazione. cicognani, v-1-360: ogni tanto soffriva anche di intimpanimenti dell'addome
la contessa coglieva con la mente tesa ogni suo pensiero, s'impadroniva d'ogni
ogni suo pensiero, s'impadroniva d'ogni sua parola. papini, iv-410:
me. g. ferrari, 71: ogni grand'epoca si rivela con un carattere
caro, n-1417: i teucri, d'ogni cosa impadroniti, / stanno in campagna
me... piaceria sempre più d'ogni altro, il sito dentro a tacque
che troppo si pone ad esemplare di ogni lingua, certe parole degli impagliatori di
certi luoghi di più maggior terrore d'ogni altra spezie di morte. 2.
un'aspra impalatura, / da spaventare ogni anima dabbene. saccenti, 1-2-253:
(antenne o candele), collegati ogni due o tre metri con travi orizzontali
case in costruzione. quasimodo, 4-25: ogni tanto qualcuno precipita / dalle impalcature e
alberto, 53: allor la stella perde ogni sua possa / e 'mpallidisce oscurata nel
ecco oscurarsi il giorno, / ecco ogni augel rapido volge il volo / a
porterà in casa... farà impallidire ogni conquista fatta da suo marito fino ad
scarpelli, 1-117: giunto al fin d'ogni suo male, / qui giace,
. bernardino da siena, iv-161: ogni volta che tu vuoi o giurare o spergiurare
fa scintillare l'anima fantastica e patetica che ogni essere ha in sé. lucini,
ricevere, ne ha perciò tramandate in ogni parte dentro la fattoria di bellavista, con
dottorali panni. nievo, 9-138: ogni ladro impancato alla taverna / può conciar come
impania, s'invischia -nel laccio ogni cor. bartolini, 16-165: la prima
un motto loro usato: / -a ogni casa appiccheremo il maio. guicciardini,
una finestra impannata, la quale squarcia ogni venticciuolo. mercati, 1 -prol.:
bersezio, 11-83: gli usci d'ogni sala erano impannati di verde. 2
mio professor calònaco s'impappinava, in ogni diverbio con me. tecchi, iii-47:
. franco, 233: o beltà d'ogni esempio altro divisa, / di cui
2-72: tu da un sol tradimento ogni altro impara, / anzi da mille
la verità è da fargli a comune ogni cosa temporale. petrarca, i-1-21: altro
91: il rosignolo... impara ogni sorte di fischio e voce, non
dava libertà, io lo chiamerei a ogni modo. bellori, i-113: distratto dal
1-iii-304: maestra [la francia] di ogni nostra filosofia imparaticcia. albertazzi, 103
imparato. a. cattaneo, i-14: ogni mattina il putto andava dal priore a
dalla fusione di parecchie liste non potrà in ogni caso essere obliterato. imparetato
11-295: di semplicità più che d'ogni cosa il nostro linguaggio poetico ha di
della filosofia; anch'essa, come ogni storia, preclusa ai frigidi, agli indifferenti
sua natura. erizzo, 1-28: ogni cosa tale avendo la sua natura inestata nell'
, 1-xxx-267: il popolo privo d'ogni diritto d'autorità... è
2. filos. esclusione di ogni giudizio di valore (con riferimento alla
mazzini, 77-294: l'assenza d'ogni fede unitaria nei * moderati 'è fatto
ferrari, i-16: la logica richiede che ogni atomo sia inaccessibile agli altri atomi,
un volto impassibile ed esercitato a sostenere ogni mentita con un sorriso. di brente
al cui volere fino allora aveva piegato ogni volere. de amicis, ii-282:
quelle congetture, prima vaghe, poscia ogni giorno più salde, intorno alla faccia
stato di calma dello spirito libero da ogni sentimento o desiderio (ed è lo
ancora che mal volentieri gli uomini patiscano ogni maniera di afflizzione, quella nondimeno più
s'impassiona e si dispera e maledice ogni cosa. = denom. da passione