mondo inn. ogne regione / e ricercar ogne religione. bibbia volgar., ix-io
, quando lo reprobato vivere de'moderni ogne dì ce ne rende aperto testimonio, intendo
dono render vita, / ma somma d'ogne buono adoperare. dante, inf,
peccato; / da l'altra d'ogne ben fatto la rende. antonio da ferrara
parte de uno uxo el quale rendeva ogne anno e à rendù a ser guielmo d'
, 1-57: cristo vi guardi d'ogne ree asprezze! machiavelli, 1-i-219: sempre
/... / la verde ogne fortuna rea affonda. petrarca, 187-12
/ che ne porrà nel fondo d'ogne reo. buti, 1-795: nel fondo
repente spezzerà la nebbia, / sì ch'ogne bianco ne sarà feruto.
sorte). febus-el-forte, 5-17: ogne noia da te cessa / senza guardare
fortuna sua ressa, / con crudeltà ogne dì sì ci asale. 8
principio a scrivere a te, mare d'ogne retorico stile, se in me fusse
, ancora che 'l faore de'cani e ogne altra arte avesse usata, puro,
: trovai quel suggello / che da ogne rubello / m'afida e m'asicura.
novello, / sì alta che sormonta ogne ricchezza. iacopone, 69-123: consumai
travaglia / gir per lo mondo inn. ogne regione / e ricercar ogne religione.
inn. ogne regione / e ricercar ogne religione. boccaccio, vtii-3-206: ri-
dante, par., 19-50: ogne minor natura / è corto recet- tacolo
, 21-43: libero è qui da ogne alterazione: / di quel che 4 ciel
. fra giordano, 3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo raconciliatore
vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai vita, / quand'io senti'
le trecce sciolte / e ha di là ogne pilosa pelle, / manto fu,
, 1575: tanta mortalità fue da ogne parte d'uomini, che neuna etade ricorda
tutta sua speranza / come nel mare ogne corrente ploia. -affluire.
ne ride / con le bellezze d'ogne sua paroffia. gherardi, 3-50:
riempie / come quel ben eh'a ogne cosa è tanto. pananti, ii-195:
, che i aredi ge de reffare ogne damnpo. castiglione, 3-i-1-484: dippoi
l'animo con essi, / e da ogne altro intento s'era tolto.
e cittadi e vendetta de'nemici, e ogne cosa rifiutavano. dante, conv.
scola predicta el quale refiudase de pagare ogne pena e condanasone la quale a lui fosse
giovanni crisostomo volgar., 3-53: ogne cosa e ogne personna che te fa refregiar
volgar., 3-53: ogne cosa e ogne personna che te fa refregiar o
., 26-78: de li occhi miei ogne quisquilia / fugò beatrice col raggio d'
fecondo. serafino aquilano, 261: ogne invido e malivolo se extermini, /
/ insurgano le valide propagine / e florido ogne sterile regermini. mamiani, 3-449:
'l sangue infin a terra / d'ogne vena fé rigore. bianco da siena
correva tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem, par
priego suo, sappia sé dovere osservare ogne disciplina della regola, né alcuna cosa
tua luce, / che riluce / sovr'ogne altro splendore, / già consuma /
ch'ella rimanga di dietro al sole ogne volta, ma in certi tempi dell'anno
., 1-110: questi la caccerà per ogne villa, / fin che l'avrà
miei compagni per lo comune dell'arte, ogne frode rimossa. ovidio volgar.,
della compagnia del crocione, 3: ogne qualità di vestimento può usare a suo
si monta », / che da ogne altro intento mi rimosse. lino, iii-181-75
: / ch'amore, che sormonta ogne ardimento, / mi sforza e vince
li tomi a uno, / sì ch'ogne corpo nato / ne sia com- pressionato
convien al postutto, falsembiante, / ch'ogne tua tra- digion tu sì. cci
v-52-146: iurano di rinovare queste seramenta ogne anno se non rimanesse per voluntade del
/ forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria. simintendi,
de cristo, e corno nimici d'ogne disagio se ne erano de ciascuno or-
arte della lana di siena, 175: ogne vagello sia tenuto di rinunziare a lo
di rinunziare a lo scriptore dell'arte ogne semmana quanti vagelli porrà. breve dell'
romano volgar., i-3-8: se ogne tristizia e ogne dolore sia rio e da
, i-3-8: se ogne tristizia e ogne dolore sia rio e da fuggire,
sia rio e da fuggire, donque ogne diletto serà buono e da seguire. pellipari
inf, 9-1 n: veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo
restoro, ii-199: trovavase scolpita ogne variazioni de monti e de valli e
di dio / tutti convegnon qui d'ogne paese; / e pronti sono a trapassar
ch'uscì del fonte [beatrice] ond'ogne ver deriva. alamanni, 7-ii-407:
che di sotto eran riposte, / che ogne mal eh'i'avesse mi sanasse.
papa, quando lo reprobato vivere de'moderni ogne dì ce ne rende aperto testimonio.
uscian faville vive, / e d'ogne parte si mettien ne'fiori, / quasi
ben fiso, / giugnemi tanta pena a'ogne parte, / ch'io mi riscuoto
ne ride / con le bellezze d'ogne sua paroffia. ugurgieri, 7: pacifica
a leggere te veneranno con piazevolezza grandi ogne tuo secreto senza risparagno alcuno gli mostra
che gli apro, chiudo e abaglio a ogne mia posta ». duodo, lii-15-154
compagnia abiano a cognoscere e tóre via ogne risa e questione che intervegnisse in la
nuda. / lì, per fuggire ogne consorzio umano, / ristette con suoi
senca fine, / e per restoro d'ogne suo penare. fazio, ii-9-
pezza, li possa ritenere due denari per ogne pezza. statuto dell'arte degli oliandoli
: ne la tua puerizia / sì fugisti ogne dilizia, / e povertade cum giustitia
l'altro grosso, / sì stavan d'ogne parte i peccatori; / ma come
/ forse che rinovato piaceria / là donde ogne ben sol merzé saria. storie pistoiesi
lento / su per lo suol che d'ogne parte auliva. 7. ant
viva, / e quel che spera ogne fedel com'io, / con la predetta
x soldi per ciascuno di loro, ogne mese revedere le ragioni e l'entrate del
, orando gli era revelato, e in ogne cosa era ammaestrato da dio. boccaccio
procedano contra di quel cotale o cotali per ogne modo e via che meglio si può
in voi senno e savere / a ogne condizione, / ch'un altro salamone
, 11-94: « o sol che sani ogne vista turbata, / tu mi contenti
e frigida / che ancor ne è roca ogne mia cetra e fistola. banaello
ne ride / con le bellezze d'ogne sua paroffia. buti, 3-745: 'la
brusca. / ma nondimen, rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa
sì forte / che de la selva rompièno ogne rosta. idem, purg.,
, ogge devrìa / rompere in pianto ogne indurato petto, / che un novo caso
/ che de la selva rom- pieno ogne rosta. guerrazzi, 2-261: non erano
fondamento / nel roteggiar ben forte da ogne lato; / fa'che tu sie avisato
giunsi in un bel prato / fiorito d'ogne lato, / lo più ricco del
ciò sia cosa che 'l mondo tiene ogne cosa, necessario fu che 'l mondo fosse
rivolse le reni a dio, pero perdé ogne grazia ed in lui la perdemmo noi
uscian faville vive, / e d'ogne parte si mettien ne'fiori, / quasi
era s'apprese il fuoco e ardeva ogne cosa. -in un mercato,
in grecia, lo quale chiude d'ogne parte una alta selva. li uomeni lo
hiande, / e nettare con sete ogne ruscello. giacomo de''alconieri,
giordano, 3-158: nell'opere nostre, ogne opera buona è mistieri che sia bella
di cristo fue sacratisto, / d'ogne gioia gubematore. = deriv.
, par., 17-57: tu lascerai ogne cosa diletta / più caramente; e
, ch'era più sagio / e d'ogne cosa magio, / mi disse in
intelligenza, 13: passa mia donna ogne bieltate, / adom'e gaia e
che. trà condotto a tale / ch'ogne vivanda mangi sanza sale, / sì
dante, infi, 7-98: già ogne stella cade che saliva. boccaccio,
avere per loro salario et affanni d'ogne navilio grani... per ogni salma
convitano, con le salmerie carriche d'ogne bene si presentano. bandello, 1-26 (
mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta / e li
madonna d'umilitade, / vaso d'ogne sanctitade: / en te venne deitade,
138-22: si possono trovare giudicameli inn ogne constituzione, salvo che nella constituzione congetturale.
che 'l suo visaggio altero / sovr'ogne altro paresse; / e quelli fosse impero
, 11-91: o sol che sani ogne vista turbata, / tu mi contenti sì
sovrana, / lo cor mi sana -d'ogne pensamento. ugieri apugliese, xxxv-i-888:
, che ti vuole curare e sanare e ogne debito dimettere e perdonare. cavalca,
quel fero e sangue- nento spirito metando ogne ingegno, usando d'ogne in- gano
nento spirito metando ogne ingegno, usando d'ogne in- gano, dachij tanti tormenti no
natura umana], ché sarà purgata da ogne corruzione e mala concupiscenzia. sermini,
acqua mestica un poco de muschio et ogne el loco dove voli vegniano peli e capelli
se'd'umilitade, / vaso d'ogne sanctitade: / en te venne dei-
arte... sieno tenuti di dare ogne anno uno cero di tre libre di
in voi senno e savere / a ogne condizione, / ch'un altro salamone
caonoscenza: / però lo move a far ogne follia. novellino, xxviii-832: il
elli intralasci tutte altre cose e dia ogne studio et opera ad avere intera sapiènzia
ghiande, / e nettare con sete ogne ruscello. folgore da san gimignano, xxxv-ii-
ghe comise fa giuda] la dispensazion d'ogne peccunia chi ghe fìseva offerta ad 90
irati e calidi, / fin ch'ogne pietra è del suo sangue sazia.
che fossero isbanditi tutti gli sbanditi d'ogne provincia, e nello stato loro fossero
che fossero isbanditi tutti gli sbanditi d'ogne provincia e nello stato loro fossero riposti.
, amalato, povero e mendico d'ogne virtù. niccolò da correggio, 183:
secure d'o- gn'intoppo e d'ogne sbarro. buti, 2-813: 'd'ogni
a navicar per l'onde, / dove ogne gran nochier sarria smarrito. de'mori
e va a dio? questa via è ogne creatura. 3. figur
spoglia o scalza: / ché d'ogne ben lo scalza. -privare di
spoglia o scalza: / ché d'ogne ben lo scalza. 12.
e sechi paresse, / remonda alora ogne rameselo / quanto è grosso il dito minimelo
d'i tabernacoli che 'l voleva de che ogne ano « jascaun de 'l so povol
piano, / a li boni ad ogne mano / e tuttor serventese, / lo
non sieno scarsi, / perché tu ogne nube li dislegni / di sua mortalità
(11-13): tu se'colui che ogne vizio am massa; /
299: la decta lana debbia scelliare d'ogne lordura. 8. ant.
masuccio, 27: le manifeste sceleràgine ogne dì adoperate universalmente per li malvagi religiosi
: la decta lana debbia scelliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé
tenuti e del menovamento sieno sciolti per ogne capitolo i signori e 'l camarlengo e
da le faccende del mondo, da ogne sollecitudine. l. martelli, 3-140
santa / dove tu se', d'ogne semenza è piena, / e frutto ha
e lo schiatar per me? o ogne cosa me cna che ama yesu cristo.
sì ch'io la morte chero ad ogne passo. pescatore, 5: la causa
li lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. petrarca, 323-26
v'er'anco, / tal, ch'ogne vista ne sarebbe schiva. idem,
la scritura / perché lì è pene de ogne rea sagura. 5.
fronte e le ciglia / bieltà d'ogne altre sciglia. = comp. dal
de gaudiopieno, / presto sciolto serrai d'ogne tuo impaccio. molza, 1-232:
sciolglere in terra e di legare / ogne legame di peccato. s. bernardino
bene, / tempo revene - che merta ogne scoglio. francesco da barberino, i-344
... m'ài cavato / d'ogne mio sol- lazo et ioco! /
mare amoroso, xxxv-i-492: in forma passate ogne figura / scolpita nella pietra camaina.
, che i fé sozzi, / ad ogne conoscenza or li fa bruni.
: inebria di vino, / sì ch'ogne suo vicino / se ne ride d'
porta - amor che porta / e tira ogne frino; / e non corre -sì che
[signore] ch'apra en me ogne sua forza, / e che me tocche
della gabella di siena, 29: d'ogne scranna, midenari. amabile di continenzia,
, inf, 3-11: 'lasciate ogne speranza, voi ch'intrate'. / queste
« io son chiamata / giustizia in ogne parte ». bonvesin da la riva,
a rompere la schiena de'romani d'ogne parte securi erano serrati. iacopone, 61-9
non saprebbe, / sì. mnrè da ogne parte la gioi scossa.
altro buon mi scura, / ed ogne altra miscura, / tanta chiara no luce
alente fiore, / in gioia ritorna ogne turbata cera. bare e la
parir meglio...; ma sovre ogne lavanda si è farlo lesguar soto i
ei fur cacciati, ei tornar d'ogne parte », / rispuos'io lui,
zon, vatene in corso / ad ogne fino amante ovunque sede, / che
l'indivina- menti, le malie e ogne maledizione. dante, conv., iv-xix-
eresiarche / con lor seguaci, d'ogne setta e molto / più che non credi
. dante, xliii-27: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del paese
, / sì ch'io ho 'n obrio ogne altro intendimento / e se non fosse
volere nostro, ch'è vizioso: e ogne uomo hae il suo volere; e
dante, par., 5-60: ogne permutanza credi stolta, / se la
et anco possa sellare o trainare e recare ogne legniame per fare casa e cappanna in
lo certo stato, / tanto andai d'ogne lato / ch'io vidi apertamente /
valente / poggia sì altamente / in ogne benanza, / che tutta la sembianza /
della gabella di siena, 29: d'ogne sacco di sem- altra arme da
ser convene / amor sementa in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che
voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che merta pene. boccaccio, i-550
fortuna trova / discorde a sé, com'ogne altra semente / fuor di sua region
ond'io godo) / ch'ad ogne creatura / dispuose per misura, /
santa / dove tu se', d'ogne semenza è piena, / e frutto ha
se. tti bisogna, / e 'n ogne tua bisogna / ti sia fedele e giusto
glorioso antico illustre piove, / donde procede ogne vir- tude e dove / s'exalta
: la bestia [il cavallo] ad ogne passova più ratto, / crescendo sempre,
. dante, inf, 28-6: ogne lingua per certo verrìa meno / per
gravi, / di mia persona si duole ogne senso. ottimo, i-198: quando
panni mal tessuti di verghe e d'ogne altro mal lavorìo. 10.
pagano cangiò sembiante / e quasi perdé ogne suo sentimento. pulci, 10-98:
ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai vita, / quand'io senti'
. bonagiunta, xxxv-i-265: monta sì ogne stasione: / però fronde e fiore
/ a lui è data e condutta / ogne cosa c'ha sentore.
signoria / folle, vile, seng'ogne bontade. petrarca, 128-43: è questo
sereno / che soperchia de l'aere ogne compage. 13. per simil
; / e segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata m'
, xix-69: amor ninfemo è d'ogne pena forte / e dolor d'ogni morte
tanto erregnato in questo errore / c'ogne tormento a me su capo serra.
ed avendo visti / noct'e dì ogne stascione. bibbia volgar., v-431:
/ la qual dà compunzione / ad ogne suo servidore. lapidario estense, 146:
graziosa in recevere onore e plasir da ogne omo e serviore de deo et esser bonno
inf, 20-86: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / la corte
/ edimostrando di far vita onesta; / ogne mi'fatto sì vò far a sesta
qui son li eresiarche / con lor seguacid'ogne setta, e molto / più che non
. dante, xliii-29: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del paese
dante, purg., 18-49: ogne forma sustanzial, che setta / èda matera
bontà, che da sé speme / ogne livore, ardendo in sé, sfavilla /
sa dorezza freda e fella, / ché ogne fico volombrella / in chesto tempo se
, / così m'à tolto amore ogne podere. cellini, 1-10 (41)
: mala bocca si sforzava forte / in ogne mi'sacreto far palese. cavalca, 20-26
quell'ombra / per cui scosse dianzi ogne pendice / lo vostro regno, che da
sbigottito. latini, i-1404: in ogne lato / ti membri di tu'stato,
, 3-39: a quella mensaabondava corno aqua ogne deleto e piaxer de gola:..
sì oscuro, / che quase paion d'ogne luce casse. 5. sgretolarsi
agli occhi primamente / ch'erano d'ogne donne sguardatóre. -con riferimento a
braccio, / per cui sicuro giaccio -in ogne lato. guido delle colonne, 80
27-32: pon giù ornai, pon giù ogne temenza; / volgiti in qua e
alta mia fantasia, pron ogne cor sicuro. conti di antichi cavalieri,
solo in costei volse natura / monstrare ogne sua forza, ogne so ingegno, /
natura / monstrare ogne sua forza, ogne so ingegno, / subitoel crudo amor ce
buon punto; / non stringer, marallarga ogne vigore ». -farsi sicuro di
, 388: partomi da sollazo e d'ogne gioco / a tommaseo [s.
, ma ancora dando te, ogne nostro compagno in testamento ordinato e fer
, / sì ch'elli anneghi in te ogne persona! b. davanzati, i-351
li signori vecchi, e trarre loro d'ogne devito unde fussero tenuti per lo comune
disobligare li signori vecchi e trarre loro d'ogne devito unde fussero tenuti per lo comune
fussero tenuti per lo comune dell'arte et ogne con- dannagione, obbligagione e pegnoramento,
cagione / fanno la compressione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare, /
signoria / folle, vile e seng'ogne bontade. aretino, 20-101: tolto casa
/ acutamente sì che 'nverso d'ella / ogne dimostra- zion mi pare ottusa. del
questa fiera silvana, de- voratrice de ogne mia contentezza e bene. -disus
per parir pù ca de e in ogne cosa el voi simiar de. =
eresiarche / con lor seguaci, d'ogne setta, e molto / più che non
s'avvede che i vivi suggelli / d'ogne bellezza- più fanno più suso, /
, / che de la selva rompieno ogne rosta. petrarca, i-2-183: vidi.
, i-119-5: i'vi pur conterò ogne mio fatto, / s'i'dovess'esser
dèi fu tanta lite, / e onde ogne scienza disfavilla, / vendica te di
ché ben trecento miglia / durava d'ogne lato / quel paese ismagiato. baldini,
mimoria divenne smaruta / e qui purgò ogne sua crudeltade. amabile di continenzia,
aoriente dov'eo mi smiro, / sovr'ogne giro mi fa delitoso. chiaro davanzati
aquilano, 107: tu quella man ch'ogne altro lume smorza / defendevi dal sol
, xvii-23: iesù, che vènser ogne aspregga, / tanto fusti soave nel lor
, 18-130: quei che m'era ad ogne uopo soccorso / disse: « volgiti
pesa / per suo valor che tragga ogne bilancia, / sodisfar non si può con
3-58: sempre stare in battaglia e vincere ogne resistenzia, e suggiugare e non essere
. anonimo, i-507: fiore sovr'ogne sovrana, / conta e gaia ed
, monda il vizio degli occhi da ogne bruttura e mitiga il dolore. marsilio
che. lla essenzia in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara
vertù come bene incommutabile adomato, con ogne sollicitu- dine se dispuose farlo studiare.
, 11-92: 0 sol che sani ogne vista turbata, / tu mi contenti
della gabella di siena, 49: d'ogne soma con so tresca;
gabella di siena, 5: d'ogne libra di panni ad oro e di somelianti
superbo / che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume,
fuggito gli dinari, le buge e ogne altra cosa gli era stata robbata. il
alto corno, / tanto ch'avrebbe ogne tuon fatto fioco. intelligenza, 295:
-anche sostant giamboni, 4-209: in ogne luogo ululato e grande pianto sonava.
è ben così tutto diserto / d'ogne virtute, come tu mi sone, /
. dante, xliii-31: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del
. diatessaron volgar., 102: ogne persona pò e dè batezare: e dè
altissimo vivente. / splendiente luce d'ogne mondo / di. ffìn lo cielo di
bona gente, / tant'è d'ogne ispiacer soprawillano. = comp. da
perciò che lo die li è d'ogne tempo uguale colla notte, e no'glie
giglio novello, / sì alta che sormonta ogne ricchezza. egidio romano volgar.,
rinfrenare; / c'amore, che sormonta ogne com'altri andasse per lo spazio eleo /
ante, par., 5-59: ogne permutanza credi stolta, / se la cosadimessa
tutte le belle arti dipende da d'ogne altra sorte. quello dello stato. mancano
rato, / vivendo, in ogne lato. febus-el-forte, 2-27: questi vi
lii- sconfitta e morte / e ogne vostro onore metterà a fondo: / però
, 3-14: qui si convien lasciare ogne sospetto; / ogne viltà convien che qui
si convien lasciare ogne sospetto; / ogne viltà convien che qui sia morta.
di pene di 'ntomo sì accinto / c'ogne sustanza di ben m'abandona /
iddio. idem, purg, 18-49: ogne forma sustanzial, che setta / è
, / si condusse a tremar per ogne vena. boccaccio, i-506: a galeone
viva, / e quel che spera ogne fede! com'io, /..
de l'engegno de l'anima in ogne cosa. bartolomeo da s. c.
, purg., 2-23: poi d'ogne lato ad esso m'apparìo / un
'l sasso rotto, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo, / e
diede opera di crescerla, invitando d'ogne parte gli amici, e a'nimici di
soperchio per soperchio, / che spezza ogne coperchio. monte, i-vlii-135: miri,
sovvenir ciascun natura è agile, / ogne pigro animai trova da rodere / al freddo
vita che i fé sozzi, / ad ogne conoscenza or li fa brani. passavanti
del pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. boccaccio, 1-i-83: camminando
agua spande, / che versa d'ogne parte, tanto abonda. alemanni, 7-i-140
: l'amico di fatto è teco a ogne patto /... / ché
colpi di ciascuna canna / e d'ogne spanna che 'l viso tempesta. febus-el-
se fa de le ma ^ enne che ogne dì s'in taglia via tria dia o
aban- dono / dai più speciali c'ogne giorno provo. pietro de'faitinelli,
dante, purg., 18-51: ogne forma sustanzial, che setta / è da
della gabella di siena, 27: d'ogne cosa unde escie ka- bella da quatro
. fiori di filosafi, vi-265: ogne male che nasce, insin ch'è ri-
son arsi, / e sopra loro ogne vapor si spegne. niccolò da poggibonsi,
. / perché fue ed è spengnitor d'ogne rio! boccaccio, vi-310: ell'
move? / non è qua giù ogne vapore spento? -non illuminato dal
leggiadra e vaga ispera / avanza e passa ogne terren piacere. soldanieri, cxxxvl-745:
m'era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. intelligenza, 119:
tivoli, 641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata
, e io ettemo duro. / lasciate ogne speranza, voi ch'intrate. idem
: ahi genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogne magagna,
/ d'ogne costume e pien d'ogne magagna, / perché non siete voi del
pesa / per suo valor che tragga ogne bilancia, / sodisfar non si può con
spessa, / che 'nviscava la ripa d'ogne parte. testi fiorentini, 189:
di cesare: quelli li richiedeva d'ogne parte, uccidendo a destro et a sinistro
ei repentespezzerà la nebbia, / sì ch'ogne bianco ne sarà fereto. fausto da
soperchio per soperchio, / che spezza ogne coperchio. 20. muovere a
monte, 1-74-25: conven ch'ogne altro ne riceva spezzo. 2
, / ché. ttu ne perderesti ogne mio amore. petrarca, 305-14: dove
amor, tempo, né loco, / ogne alto spiana, adolca ogne durezza.
, / ogne alto spiana, adolca ogne durezza. guicciardini, 2-1-231: si persuadono
fine, / e per restoro d'ogne suo penare. l. giustinian, 1-216
mi diè penserò, / sì ch'ogne membro presemi e la mente.
la splendiente luce quando opare / in ogne scura parte dà chiarore. maestro alberto
diè lor chi conduce / sì, ch'ogne parte ad ogne parte splende, /
conduce / sì, ch'ogne parte ad ogne parte splende, / distribuendo igualmente la
questa cara gioia, / sopra la quale ogne virtù si fonda, / onde ti
trionfo porta di martiri, / che ogne splendor di cherubin avanza. tasso,
'l consiglio, / insin ch'e'd'ogne ben s'è spodestato, vento austro spodestato
grave giogo. serafino aquilano, 251: ogne van penser dal petto sgombra, /
e dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta. maestro sanguigno, 100:
: frati miei carissimi, io vorrei che ogne die questo frate, come ora,
cittadi e vendetta de'nemici, e ogne cosa rifiutavano e non curavano di questo
di dio / tutti convegnon qui d'ogne paese; / e pronti sono a trapassar
3-213: l'acqua hae molte parti: ogne spruzza è parte dell'acqua.
e calida / da poner foco in ogne cosa orribile, / te 'l monstra aperto
, sia condannato in x soldi per ogne volta. testi veneziani, 61: ancor
; e chi contra farà, paghi per ogne volta v soldi de denari senesi,
domestici, v-191-31: ne dèe dare ogne ano cinque istaia di grano a lo
: cinque staiora del campo, consumatone ogne omore, convertìo in cenere. testi fiorentini
, 123: statuto e ordinato è che ogne anno del mese di gennaio li signori
esser dal primo, / da quello odiare ogne effetto è deciso. pascoli, i-414
dante, inf, 7-99: già ogne stella cade che saliva / quand'io
opositi: e questo se conosce in ogne parte collo strumento de lo starlabbio. libro
e lo corpo retondo era uguale d'ogne parte, e emperciò non avea stato.
lo certo stato, / tanto andai d'ogne lato, / ch'io vidi apertamente
non teme per tormento / e resiste ad ogne stato. g. m. cecchi,
re possentissimi stachii in questo mondo temui in ogne regno. canti carnascialeschi, 1-43:
statuto quel che chiedi, / che da ogne creata vista è scisso. torini,
el conte arsanne a la partita, / ogne persona a sua stazon lo 'nvita.
idem, inf., 7-98: già ogne stella cade che saliva / quand'io
li lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. carena, 1-3
aquilano, 95: mirando un tempo ogne terren sì rutto, / le vite lacrimar
, par., 17-56: tu lascerai ogne cosa diletta / più caramente; e
circundarano de fondo fossato e stremenarate da ogne parte. 2. intr.
'l sasso rotto, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo.
, / strectamente fo ligato, / d'ogne parte fo tormentato / e donato a
; / non stringer, ma rallarga ogne vigore. 12. limitare,
'l sasso rotto, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo. g.
ch'ella rimanga di dietro al sole ogne volta, ma in certi tempi dell'anno
, sia condannato in x soldi per ogne volta. albertano volgar., 1-8:
dei servi di ferrara, 218: ogne creatura è subieta a vanitae. niccolò cieco
tal forca e tal valore / ch'ogne basso penser pare del core, / e
te veggia. serafino aquilano, 280: ogne infimo desia / de sollevarsi in un
li lavi 'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. ottimo,
i-2223: trovai quel sugello / che da ogne rubello / mi fida e m'asicura
, / che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume,
, la quale purga e caccia via ogne malo omore e superfluità testi fiorentini,
restoro, ii-152: trovaremo e. lpanimale ogne svariazione che la virtude del cielo ha
. tabernacoli che 'l voleva de che ogne ano gascaun de '1 so po- vol
, 208: amore, che sormonta ogne ardimento, / mi sforza e vince e
12-51: lo sol tal volta ad ogne uom si nasconde. petrarca, 25-1:
la riempie / come quel ben ch'a ogne cosa è tanto. cavalca, 20-338
quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li
, assenzio, cocomero selvatico, ed ogne erba amara. ricettario fiorentino, ii-64
lor cagione / fanno la complessione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare.
di dio / tutto convegnon qui d'ogne paese; / e pronti sono a trapassar
27-31: pon giù ornai, pon giù ogne temenza; / volgiti in qua e
si trasforma e toglie simiglianza / d'ogne color che vede, per temenza. boiardo
, emperciò che lo die li è d'ogne tempo uguale colla notte, e no'
, 5-29: io venni in loco d'ogne luce muto, / che mugghia come
ve 'l, c'è / colui ch'ogne mal dir per lui si porge!
le feste così comandate, paghi per ogne volta al comune dell'arte x soldi di
d'inferno e di notte privata / d'ogne pianeto, sotto pover cielo, /
). fra giordano, 2-146: ogne cosa fuor di suo luogo, poco ci
mia parte de uno uxo el quale rende ogne anno libre xxvi de domina il
cor valente / poggia sì altamente / in ogne be- nananza, / che tutta la
s'al mal, onde se 'n fugge ogne natura, / costei ci fa costanti
: così nella infanzia, nella tenerezza, ogne monte aventino, tra la marina e
rata moltitudine di grilli e non solamente ogne speranza di biada tolta e tutte l'
infonde, segnor mio, / là 've ogne ben si termina e s'inizia /
grande sasso che a pena xn d'ogne parte. boiardo, 1-17: gli cappadoci
. fra giordano, 3-40: a ogne termine ha via diritta, dice la
comune di montagutolo, 5: ordiniamo che ogne questione infin'a quantità di xx soldi
da soa natura e mete bocha in ogne pugga... e vulta. sse
. e vulta. sse e giase in ogne temeldo. = etimo incerto.
avea [virgilio] rase / d'ogne baldanza. manzoni, pr. sp.
e di sassi e di colli, ogne nave ci si spezza e ci va in
sanza prova d'alcun testimonio, / ad ogne promession si correrebbe. landino, 425
per lo cerchio tetro, / da ogne mano a topposito punto. petrarca, i-4-164
tiranni, e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando viene. elucidano volgar
mal ch'io porto e tiro / ad ogne amante è miro. boccaccio, dee
22-85: quel di gallura, vasel d'ogne 50. far uscire di senno;
arte detta lana di siena, 233: ogne tondatore debbia fare arrotare le forbici una
. fra giordano, 2-53: onde ogne peccato eziandio veniale ti ne torce;
, / strectamente fo ligato, / d'ogne parte fo tormentato / e donato a
così tomavan per lo cerchio tetro / da ogne mano a l'opposito punto, /
par., 26-62: quel che spera ogne fedel com'io, / con la
ch'io sono / presso a colui ch'ogne torto disgrava. boccaccio, iii-4-68:
ascondeva vosco / queli ch'è padre d'ogne mortai vita, / quand'io senti'
gli sarebbe forte e grave / multiplicar ben ogne una quistione. vasari [zibaldone]
creato ad amar presto, / ad ogne cosa è mobile che piace, /
, / sì che parea tra esse ogne concordia. boccaccio, dee., 5-6
in figura dimoisè, il quale nomando da ogne parte i giuderi sopra uno grande traboccamento
e di grecia sozzamente vestito delle vestimenta d'ogne generazione di giullare, cioè cerico,
una volta uno indemoniato, oltre a ogne sua consuetudine e con molta diversitade gittan-
anco possa sellare o trainare e recare ogne legniame per fare casa e cappanna in
fora di paradiso, / dov'era ogne diletto / senza neuno esperio passaggio
sai ». serafino aquilano, 297: ogne luce mortai non mira el sole,
diè lor chi conduce / sì, ch'ogne parte ad ogne parte splende. s
conduce / sì, ch'ogne parte ad ogne parte splende. s. gregorio magno
. e de poterese transfigurare e recévare ogne figura. n. franco, 6-114:
un trasforma e toglie simiglianza / d'ogne color che vede, per tecambiamento di
giordano, 3-45: in vita beata sarà ogne bene radunato in uno tratto, siccome
misteri / mio è 'l dannaggio ed ogne languire; / co lo suo avenimento /
spirti con tal melodia, / ch'ad ogne merto saria giusto muno. pagliaresi,
baratto, / treccando e galeando ad ogne mano. 2. vendere merce
. dante, xliii-30: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del
seminare ogni generazione di tremeste, cioè ogne biada che viene in spazio di tre
non è stato; / pero d'ogne trestizia ti disgrava ». boccaccio, viii-
un alto corno, / tanto ch'avrebbe ogne tuon fatto fioco. leggenda di s
. cci entrava, era sanato da ogne infermitade. della casa, iv-355: pa-
inf, 11-91: 0 sol che sani ogne vista turbata, / tu mi contenti
rimane in tutto a dare, fatta ogne ragione infino a calende novenbre cccviii piccioli
romani avevano tututto l'animo a sogiogare ogne nazione, ché la loro sollicitudine era
nel beato coro / silenzio posto avea da ogne parte. -conservarsi, contenersi,
e diè lor chi conduce / sì ch'ogne parte ad ogne parte splende, /
chi conduce / sì ch'ogne parte ad ogne parte splende, / distribuendo igualmente la
lor cagione / fanno la complessione / d'ogne cosa for esser rivolta alla
spirti con tal melodia, / ch'ad ogne merto saria giusto muno. montale,
: dello sangue dell'upupa chi s'ogne, / da'spiriti, dormendo, vederassi
stomago ge indusse tanta debelitade, che ogne nutrimento e cibo in vento convertiva.
mai non sale ed è conpiuto d'ogne cortesia, ma no 'lli toma a gran-
tenuto di rinunciare a lo scriptore dell'arte ogne semmana quanti vagelli porrà. e qualunque
arme, che bene si dèe ricordare per ogne valentre cavaliere. ariosto, 18-48:
vide ed era e vide senna / e ogne valle onde rodano è pieno. petrarca
avere il suo vóto in cera per appiccarlo ogne anno una volta dinanzi a quelli corpi
e marchesi e conti / dicono in ogne parte 7 che mali e beni a lui
colui dal maschio naso, / d'ogne valor portò cinta la corda.
pesa / per suo valore che tragga ogne bilancia, / sodisfar non si può con
per ragione / provao salomone / ch'ogne cosa mondana / è vani- tata vana
per ragione / provao salomone / ch'ogne cosa mondana / è vanitata vana. dante
lnf, 20-87: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / [manto]
move? / non è qua giù ogne vapore spento? landino, 301: ha
nome e 'l tuo valore / da ogne creatura, com'è degno / di render
disianza; in quella sola / è ogne parte là ove sempr'era, / perché
varo, / così facevan quivi d'ogne parte. frezzi, i-15-64: tra que'
/ quel di gallura, vasel d'ogne froda. luna [s. v.
forse che rinovato piacerla / là onde ogne ben solo merzé saria. di costanzo
, o vero aceto, paghi d'ogne soma xii denari kabella. roseo, iii-247
nel beato coro / silenzio posto avea da ogne parte. nardi, 6-72: e
tesoretto, i-1104: tanto andai d'ogne lato, / ch'io vidi apertamente
ch'i'era / ne l'aere d'ogne parte, e vidi spenta / ogne
ogne parte, e vidi spenta / ogne veduta fuor che de la fera. cino
trfunfal veiculo una volpe / che d'ogne pasto buon parea digiuna. livio volgar
d'inferno e di notte privata / d'ogne pianeto, sotto pover cielo, /
carlo, / si condusse a tremar per ogne vena. -succhiare le vene
venerabile sepolcro, più volte, sanza ogne studio d'uomo e ministerio, sono state
or movi guerra, / e va per ogne terra, / e va. ventando
panni mal tessuti di verghe e d'ogne altro mal lavorio. bufi, 2-625:
le feste così comandate, paghi per ogne volta al comune dell'arte x soldi di
della gabella di siena, 26: d'ogne due vergoni, o vero piastre di
canna, / ch'era di fuor d'ogne parte vermiglia. boiardo, per
agua spande, / che versa d'ogne parte, tanto abonda, / così facci'
pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. carducci, iii- 2-287:
de la compagnia, sì debia avere ogne die ii soldi per feo e pagare
inf, 20-87: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / ristette con suoi
son arsi, / e sopra loro ogne vapor si spegne. boccaccio, viii-3-189:
discendiamo ornai a maggior pietà; / già ogne stella cade che saliva / quand'io
, 1-109: questi la caccerà per ogne villa, / fin che l'avrà rimessa
che velupava questa italia serva / d'ogne miseria e tristi cuori grami.
per cui / l'umana spezie eccede ogne contento / di quel ciel c'na minor
sua vita nova / virtualmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui mirabil
n'ho percepenza, / visando ch'ogne reo v'este in disire.
. / ma non- dimen, rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa manifesta
. idem, purg., 18-54: ogne forma sustanzial, che setta / è
vita nova, / virtualmente, ch'ogne abito destro / fatto avrebbe in lui mira-
volgar., 1337: ed abbiendo fatto ogne cosa, il peccati degli uomini; ma
, / sì ch'elli annieghi in te ogne persona! arrighetto, 215:
4-462: essendo pessimo [commodo] d'ogne peccato di lussuria e vitiperosa crudeltade,
perch'io viva / e quel che spera ogne fedel com'io /...
anonimo, i-493: distrutta m'ài d'ogne gioia; / lassa, lo viver
/ s'alcun vizio tenesse, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per
in grado scendere e girarsi, / e ogne giro le facea più belle. boccaccio
parlando: / « io ti farò vedere ogne valore ». marsilio da padova volgar
e la nominanza di lei correa per ogne contrada volando. bandello, 2-44 (ii-113
si formosa e bella, / che ogne fico volombrèlla / in chesto tempo se am-
triunfal veiculo na volpe / che d'ogne pasto buon parca digiuna.
quel- rombra / per cui iscosse dianzi ogne pendice / lo vostro regno, che
, e da zappa egli fusse, d'ogne paio di bue uno mezzino di grano.
mezzino di grano... e per ogne zapaiuo- ed in breve pervenuto in italia
lo uno quarto... e per ogne pastore, debbia avere ij denari, di
della gabella di siena, 30: d'ogne soma di zucche, mi denari.