inf., 9-110: e veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo
ura. idem, ii-65: ad ogne passo / gittone uno sospiro. cielo d'
cossi abbagliato e pauroso, che ad ogne passo gli parea che uno degli appiccati gli
{ aborrisco, aborrisci la sua sopra ogne altra cosa amata moglie. e abòrro,
piante e a le minere, e ogne altro accidente ch'adevene sopra la terra
., 70-6: parte della causa è ogne consti- stagnino. tuzione: donde no
di lino e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio,
par d'amore, / che d'ogne parte m'adduce conforto. ugurgieri,
le strade, / mettendo ed affogando in ogne loco. machiavelli, 6-6-474: gli
, / si che parea tra esse ogne concordia. tommaseo [s. v.
, purg., 2-26: poi d'ogne lato ad esso m'apparìo / un
; / anzi d'aver m'allegra ogne tormento. ristoro, 3-5 (
discende, / che 'l giorno d'ogne parte si consuma, / lo ciel,
tua luce, / che riluce / sovr'ogne altro splendore, / già consuma /
m'avete in foco miso / che d'ogne parte m'aluma. guido delle colonne
per gran forze divine / puote in ogne figura / alterar la natura / e far
un alto corno, / tanto ch'avrebbe ogne tuon fatto fioco. petrarca, 264-102
e chi sollazza: / così da ogne canto / vedea gioco e pianto. tesoro
quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta. idem,
l'amico di fatto / è teco a ogne patto, / e persone ed avere
in quello istante essendo a compimento ogne cosa esequito, auta la chiave, e
/ fora de vita, con tra ogne argomento. tesoro volgar., 7-1
caulinare; e cami- nando, in ogne parte te scontraranno cose nove e ammirande,
sanz'amor egli è mondo / d'ogne buona vertute. matteo correggiaio, ix-66
/ ma tegno amor che vai sovr'ogne cosa / quel, ch'ama il
giacomo da lentini, ii-65: ad ogne passo / gittone uno sospiro /
par., 7-139: l'anima d'ogne bruto e delle piante / di complession
: i comandamenti del prelato nostro non ogne volta sono all'animo di colui, a
magno volgar., i-269: aparecchiarono ogne cosa che pareva loro necessario per ricevare
fu veduto nei longhi capegli, e ogne ornamento ardere con sonante fiamma. m.
masuccio, 28: le manifeste sceleraggini ogne dì adoperate universalmente per li malvagi religiosi
ricco, 11-191: amore, che sormonta ogne ardimento, / mi sforza e vince
donna mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e
trapassato / fora de vita, contra ogne argomento. idem, ii-264: or
sì fie tosto capitata, / sì ch'ogne cosa andrà a perdimento. intelligenza,
. palladio volgar., 3-27: ogne anno [(a pianta del pero]
più ade scarlo, quasi ogne dì d'altri cortesani in bottega gli con-
assai cavalieri e sergenti erano stanchi da ogne parte. m. villani, 1-87:
segnor, s'assomma / e compie ogne bontade, / e 'n voi solo asembiate
segnor, s'assomma / e compie ogne bontate. b. croce, i-2-163
era molto assommata, raunata gente d'ogne parte,... puose il
ciò che promettea di trattare per rettorica ogne causa. rustico, v-291-3: chi messer
idem, 53- 27: fuggito è ogne augei che 'l caldo segue / del paese
13: e come l'auro passa ogne metallo, / e lo raggio del
... / così passa mia donna ogne biel- tate. idem, 24:
. simintendi, 1-187: e per ogne luogo risuonano le cetere e le trombe
dimostrando di far vita onesta; / ogne mi'fatto sì vo far a sesta
purg., 26-32: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra e
e 'n ella fece e mise / ogne cosa barbata / che 'n terra è radicata
, 246: e de catene e d'ogne altra cosa opor- tuna trasformatosi,
vuol ch'e'sia appreso / d'ogne bell'ordinanza / che 'l su'bellor dinanza
: in nelle ricchezze e potenzia e ogne ventura buona e ria il magnanimo temperatamente
, / che riceve crescenza / d'amor ogne fiata. guittone, xxiii-24: e
, 197: de sue bestiagene ogne dì pigliava novo piacere. soffici,
da s. c., 39-4-6: ogne animo infermo, il quale per biasimo
, ch'era più sagio / e d'ogne cosa magio, / mi disse in
quando se'in brigata, / seguisci ogne fiata / lor via e lor piacere.
masuccio, io: essendo abundanti d'ogne carità, de continuo la comunicaranno con
par., 7-139: l'anima d'ogne bruto e delle piante / di complession
., 16-67: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo,
/ che fosse lunga e larga in ogne lato / trecento miglia, e quadra come
. mare amoroso, 134: ogne figura / scolpita nella pietra camaina
si trasforma e toglie simiglianza / d'ogne colore che vede, per temenza.
cambiatori de moneta, corno che d'ogne lingua esperti star vi sogliono,
/ che fosse lunga e larga in ogne lato / trecento miglia, e quadra
questo cerchio trovamo partito e declinato da ogne parte ugualmente enverso lo polo de settentrione
debbia dire qui altretante, e che ogne dì venga a dire tutte le
ne fa fare molte canove d'ogne biade, come di grano, miglio,
àcen facesse un canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir de-
i-33: sì alto intendimento / avete d'ogne canto, / che voi corona e
àcen facesse un canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir deverian
roma èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. g. villani,
gran forze divine, / puote in ogne figura / alterar la natura. giamboni,
la feccia de questo ingannevole mundo, ogne dì andate dietro le usure, a'falsi
àcen facesse un canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir
: / tu se'colui, che ogne vizio ammastra. pataffio, 8: e
/ che fosse lunga e larga in ogne lato / trecento miglia, e quadra come
calzoni. angiolieri, 86-2: ogne mie 'ntendimento mi ricide / el non
. dante, inf., 28-4: ogne lingua per certo verna meno, /
digiunto / è nostro core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto
'l sente chiaro / trova radice d'ogne stato amaro. petrarca, 32-12:
la splendiente lucie quando apare / in ogne scura parte dà chiarore; / cotant'à
. clarézza, / sì ch'ogne cosa avanza / biltate e beninanza.
: non vedi tu san fagli / c'ogne cosa ter rena / porta
è spazio quadrato di piedi xl per ogne faccia. garzoni, 1-197: taccio ora
'l sente chiaro / trova radice d'ogne stato amaro. boccaccio, dee.,
, / partir da gioco e d'ogne dilettanza. = deriv. da
cera, e de forma perfetta in ogne variazione. soderini, i-135: gli antichi
ministro e tutto il collegio fratino facessero ogne loro sforzo per non perdere sì digna
regola dei servi della vergine, v-410-61: ogne dì in lo quale se comunega,
cagione / fanno la complessione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare. pannuccio
a suo cominciato, / poi c'ogne orlatura / disidera sua fine per natura.
.., e ultra ciò, per ogne piccola accagione le bastonate andavano da comito
s'alcun vizio tenesse, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per far
a quello cercare e volere e per ogne debito disiderare son costretto. machiavelli,
sereno, / che soperchia dell'aere ogne compage. = voce dotta, lat
li rechi a uno, / sì ch'ogne corpo nato / ne sia complessionato
cagione / fanno la complessione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare. giamboni
., 7-140: l'anima d'ogne bruto e delle piante / di complession
impossibile de trovare imo omo che sappia ogne cosa. s. maffei, 5-1-103:
in voi senno e savere / a ogne condizione, / ch'un altro salamone /
, lo qual mi solea / in ogne mio sconforto confortare. m. villani,
, i-14 (25): e vedemo ogne mese la'coniunzione e l'oposizione del
la luna, e non vedemo oscurare ogne mese la luna e lo sole. fra
sì discende, / che 'l giorno d'ogne parte si consuma. mare amoroso,
saver. monte, ii-390: ed ogne altro valore è per me morto,
com eo, lasso, ostai d'ogne tormento? bibbia volgar., v-201:
armonia. latini, i-357: ad ogne creatura / dispuose per misura, /
me pare non sulo da ragione ma da ogne convenevolezza esser costretto da la già fatta
. e cinque staiora del campo, consumatone ogne omore, convertìo in cenere. guinizelli
soperchio per soperchio, / che spezza ogne coperchio. fiore di virtù, 37
tutto diserto / d'ogne virtute... / e di malizia
l'amico di fatto / è teco a ogne patto, / e persone ed avere
; / pien'è di color'vari d'ogne canto. bencivenni [crusca]:
: quanto alexandro armato tolse / per ogne clima del terrestro coro. 15
i-34: sì alto intendimento / avete d'ogne canto, / che voi corona e
; / fuor di natura son d'ogne animale. simintendi, 2-2-153: questo
, / di ciò corregge e dura / ogne orrata ricchezza. 17.
/ è nostro core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e
m'era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. paolo da certaldo,
s'alcun vizio tenesse, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per far
della vergine, v-411- 63: ogne di in lo quale se comunega, i
). latini, i-358: ad ogne creatura / dispuose per misura, /
7 ben dèi cortesegiare, / guardando d'ogne lato / di ciascun lo suo stato
. latini, rettor., 28-29: ogne cosa quasi o è generale,
amore, 40-4: assalito son da ogne costa. prudenzani, ix-535: una notte
certi compagni siciliani partitosi, a fare ogne gran periculo ben disposti, a napoli
: ahi genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogni magagna.
membra e di clarezza, / sì ch'ogne cosa avanza / biltate e beninanza,
luce, quando apare, / in ogne scura parte dà chiarore; / co-
, / che riceve crescenza / d'amor ogne fiata. giamboni, 8-i-180: e
e dio servire / e dipartirmi d'ogne vanitate; / però che vegio cresciere
zeppa, dimi / se ti facesse fuggir ogne cria. laude, v- 511-37
mi spiaccia, / ché tu ne perderesti ogne mio amore ». / sì ch'
valente / poggia sì altamente / in ogne benananza, / che tutta la sembianza /
asembrato, / e 'l castello combatessero in ogne verso, i... f
si rivide ragone, e rendési loro ogne cosa che doveano avere. petrarca, i-3-89
« ora possiamo noi essere al sicuro da ogne cavaliere dappoi che tristano ha presa isotta
misfesi: / mio è 'l dannaggio ed ogne languire. guido delle colonne, ii-168
, / mio è 10 danagio ed ogne languire. latini, rettor., 134-9
saiette d'ogni foggia; / da ogne parte i cavalier moriàno. boccaccio,
crollo. simintendi, 1-141: da ogne parte danno i salti; e con molto
salute, la quale contiene in se ogne bene. bartolomeo da s. c.
ti vuole curare e sanare, e ogne debito dimettere e perdonare. dante, purg
rifiutascione e patto a'sopradetti debitori e a ogne altra persona dale quali ricevessero alcuna quantità
la terra, raunati giovani e vecchi e ogne altra debile persona, vennero contra i
la menta e de la ruta e d'ogne erba, e trapassate il giudicio e
è declinato dal cerchio del'equatore da ogne parte vinti e tre gradi. idem
.. / cresce e dicresce ad ogne lunata. / gagatromeo v'è, buon
). fra giordano, 1-299: ogne opera, ogne, ed ogne pen-
fra giordano, 1-299: ogne opera, ogne, ed ogne pen- siero, fatta
1-299: ogne opera, ogne, ed ogne pen- siero, fatta con diliberato arbitrio
: po- nemo questo cerchio uguale da ogne parte delogne dala terra. =
fosse a mia guisa segnore / d'ogne terren riccore, / giovane sempre e deretano
piena di virtute, / della qual derivò ogne salute, / po'ched e'fu
è ben così tutto diserto / d'ogne virtute, come tu mi suone,
compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione -ch'io
ristoro, i-22 (44): trovamo ogne cosa ch'è engenerata deli elementi avere
latini, rettor., 104-1: ogne cosa proposta a dire puote essere materia
da s. c., 39-4-6: ogne animo infermo, il quale per biasimo
io ch'ella rimanga di dietro al sole ogne volta, ma in certi tempi
e la creatura dell'uomo fosse stata d'ogne tempo, e che a quello tempo
amor fàmmene asaggiare: / de sopra ogne altro cibo è delicato, / de tutto
/ è nostro core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e
, / partir da gioco e d'ogne dilettanza. dante, 20-11: or ecco
/ fora di paradiso, / dov'era ogne diletto / sanza neuno espetto / di
firenze andasse colà, e saragli dimesso ogne suo debito, oh come ci andrebbono
verage- mente mostrò fatto il comandamento che ogne uomo s'allibrasse, che cesare d'
uomo s'allibrasse, che cesare d'ogne uomo fosse prencipe e segnore, e'
mondo e dio servire / e dipartirmi d'ogne va- nitate. chiaro davanzali, ii-373
in nabisso, e sono diradicati da ogne bene, etiam di questo mondo.
ordiniamo che ciascuno dela compagnia debbia dicere ogne die v paternostri con avemaria. vita
la prowedenza di dio, che sa ogne cosa ed ogne cosa conosce, farà ch'
dio, che sa ogne cosa ed ogne cosa conosce, farà ch'elli avrà grandissimi
grandissimi beni en questo mondo, ed ogne cosa gli andrà dritto. aretino,
, / che riceve crescenza / d'amor ogne fiata. fra giordano, 2-26:
pagare xii denari per pena, per ogne sacco così disaccato. disaccentare,
, cotal voglia / mutare convienti ad ogne mio partito: / poi che le
mai fu vista, ond'io discarco / ogne mio peso e qui depongo parme.
con effetto, cioè compiutamente, d'ogne e ciascune cose... che
dipendessono o discendessono da esse, e d'ogne ragione che dipendesse o discendesse da alcuna
discende, / che 'l giorno d'ogne parte si consuma, / lo ciel,
si pongano nel posticcio, e d'ogne disciplina delle viti. crescenzi volgar.
rifece, e rifrancò, e trassene ogne mala radice. busone da gubbio,
4-81: bambillonia disfatta mostra apertamente che ogne opera che per uomo si fa, si
disfatta, rifece e rifrancò, e trassene ogne mala radice. dante, par.
, 2-301: dicono i santi che in ogne creatura sono tre cose di necessità,
mostrano che 'n me sia dismisura / d'ogne forfal- sitate. dante, inf.
cioè per caldo e freddo, e per ogne mutazione di tempo. savonarola, 6-269
che t'ha condotto a tale / ch'ogne vivanda mangi sanza sale, / sì
alcun fiore, / poi dal fattore -d'ogne valore -dissembra, / ed al contraro
vertù procedo: / ugnendo, bona ad ogne malatia, / dissolta in latte,
purg., 16-70: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo
... / distrutta m'ài d'ogne gioia. cicerchia, 1-222: omè
le distruzioni, i micidii, ed ogne male, ed ogne 'nganno?
i micidii, ed ogne male, ed ogne 'nganno? pur per questi fuochi
, / for di natura son d'ogne animale; / e solo amore m'à
: o sola eletta e più d'ogne altra degna / d'esser chiamata madre
ahi genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogni magagna, /
: quando se'in brigata, / seguisci ogne fiata / or via e lor piacere
burnetto latino, / che vostro in ogne guisa / mi son sanza divisa, /
ch'à le crina e le coma d'ogne tempo su per lo collo. fra
ed infuse in lei ogni dono ed ogne grazia. boccaccio, i-523: la vittoriosa
quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta / e li occhi
chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione. rustico, vi-1-186 (47-8)
per loro, e per difenderli da ogne male. boccaccio, iii-1-77: fuggiensi
): poi mi partia, consumato ogne duolo; / e quand'io era solo
sa doreza freda e fella, / ché ogne fico volom- brella / in chesto tempo
etade ee di duro ferro, e ogne male venne in tempo di piggiore vena
vetro endorati z bianchi z neri z ogne aitilo colore, z compongono de questi
è troppo lussuriosa e pronta a fare ogne male, e niuno uomo ama con
di sopra, che si dovesse fare dicere ogne mese una messa di pace nela ecclesia
rifece, e rifrancò, e trassene ogne mala radice. petrarca, v-1-7:
mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li
3-101: in lui [iddio] è ogne empimento di tutti gli appetiti e di
è declinato dal cerchio dell'equatore da ogne parte vinti e tre gradi e cinquanta
tanto erregnato in questo errore, / c'ogne tormento a me su capo serra.
limo e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. pea,
la quale è donna in sé d'ogne suo bene e d'ogne suo exaltamento.
in sé d'ogne suo bene e d'ogne suo exaltamento. testi fiorentini, 34
: a cascione de la luna corre vaccio ogne meise sarà e la sua exaltazione e
l'omo e che cagione / sei d'ogne bene, che qua giù se esordia
/ fora di paradiso, / dov'era ogne diletto / sanza neuno espetto / di
essenzia, questa è somma cosa sopra ogne natura. dante, par., 21-87
... in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara
forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria. -famil
, e chi ragiona al tauro; / ogne cosa recerca a suo ristauro / semel
salire / in quel monte eternai d'ogne ben sommo, / e d'esta
: o sola eletta e più d'ogne altra degna / d'esser chiamata madre de
, per traerla fuori ed evaginarla adoperava ogne sua pruova. s. degli arienti,
nui dovemo in tal caso, con ogne cerimonia e solennità che possiamo,
è spazio quadrato in piedi xl per ogne faccia. leonardo, 2-46: farai un
so- venia, / ch'io penso ogne manera / che lei deggio piacere;
e confesso ch'io v'ho fallato ogne cosa di san piero, che non
federico ii, 159: la fiore d'ogne fiore / prego per cortesia, /
eo fosse a mia guisa segnore / d'ogne terren riccore, i...
, i... i e ogne noia da me fosse partita / come cosa
mondo e dio servire / e dipartirmi d'ogne vanitate, / però che veggio crescere
da lentini, 7-39: per mercé fazzo ogne mio fatto, / ca per mercé
foca imperadore quello tempio; e levatane ogne fasti- diezza di tutti ridoli,
. fra giordano, 1-176: per ogne cosa, che l'uomo disidera, non
mostrano che 'n me sia dismisura / d'ogne forfalsitate: / merzé non trova in
fiore, 100-1: i'fo sì fintamente ogne mio fatto / che proteusso, che
fellone, / ch'i'non ven disturbasse ogne cagione, / membrandovi colei cui voi
fatto della compagnia, si debia avere ogne die ij s. per feo e
compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione - ch'
nett'e parato, / sì ch'ogne altro pensier n'ha pinto fore. bandello
etade ee di duro ferro, e ogne male venne in tempo di piggiore vena.
purg., 26-33: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra e
. palladio volgar., 1-37: ogne cosa fiatosa, come sono bagni,
, ii-378: lo mio cor tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è
, i-675: li diede segnoria / d'ogne cosa che sia / in terra figurata
elli intralasci tutte altre cose e dia ogne studio et opera ad avere intera sapienzia.
iii-42-14: io, perché sta in ogne terra suono / del pregio suo, non
dunqu'è più graziosa / la fine d'ogne cosa / che tutto l'altro fatto
porta -amor che porta / e tira ogne frino; / e non corre, -
valorosa / la potenza, che cose ogne sostene, / ch'a monti può
: vidi in sua fattura, / che ogne creatura / ch'avea cominciamento, /
finimento. bondie dietaiuti, 291: ogne altro aulimento / notrica un animale,
fiore, 100-1: i'fo sì fintamente ogne mio fatto / che proteusso, che
per fio in quatro anni, abbattuto ogne mie ispese. i. alighieri,
alto corno, / tanto che avrebbe ogne tuon fatto fioco. guido da pisa
e x libbre di mele ottimo e ogne cosa insieme tempera. ricettario fiorentino,
vedendo... spenta al fondo / ogne virtute ed ogne bel costume. magalotti
spenta al fondo / ogne virtute ed ogne bel costume. magalotti, 24-48: conosce
si foste umana, / fonte surgente -sovr'ogne fontana, istìevi a mente - la
braccio, / per cui sicuro giaccio -in ogne lato. f. malavolti,
e marchesi e conti / dicono in ogne parte, / ché mali e beni a
; /... / la verde ogne fortuna rea affonda. giovanni da samminiato
monte, ii-378: lo mio cor tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è
i-14-65: sia convitato, sia del mond'ogne barone, e corte tenete grande e
, ii-378: lo mio cor tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è aportato
mandò per quello uomo e franchegiollo da ogne prigione e trebuto. siri, viii-775
i-35: sì alto intendimento / avete d'ogne canto, / che voi corona e
: dov'era [in paradiso] / ogne diletto / sanza neuno espetto / di
porta -amor che porta / e tira ogne frino; / e non corre, -sì
). masuccio, 153: quasi ogne dì d'altri cortesani in bottega gli
/ a lui è data e condutta / ogne cosa c'ha sentore. ugurgieri,
fronte e le ciglia / bieltà d'ogne altra sciglia. petrarca, 44-5: il
. dante, 43-27: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del
/ è nostro core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e
amor m'è sì agradito, / ch'ogne valore avetemi furato. francesco da barberino
latini, rettor., 28-29: ogne cosa quasi o è generale, sicché
genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogne magangna, /
d'ogne costume e pien d'ogne magangna, / perché non siete
perché lo regno sia bene fornito d'ogne ingegno e sutilità, come so desegnatori e
braccio, / per cui sicuro giaccio -in ogne lato. guittone, i-13-96: parvissimo
tivoli, 641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata
qualunque ce viene, spiculare e intendere ogne particu- larità de sua venuta, fanno
è necessario, perché a giurare per ogne cosa reissima cosa è. francesco da
t'ha condotto a tale / ch'ogne vivanda mangi sanza sale, / sì
è necessario, perché a giurare per ogne cosa reissima cosa è. boccaccio,
., 16-71: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo,
« io son chiamata / giustizia in ogne parte ». guittone, i-31-9: giustizia
, vi-1-337 (35-i): per ogne gocciola d'acqua, c'ha '
: in nelle ricchezze e potenzia e ogne ventura buona e ria il magnanimo temperatamente
, egli ne fa fare molte canove d'ogne biade,... e falle
grande tremuoto nella terra fatto, in ogne parte del mondo rotti i sassi ne'monti
non sale / ed è conpiuto d'ogne cortesia, / ma no'li torna
novello, / sì alta che sormonta ogne ricchezza: / donòmi senza noia lo
com eo, lasso, ostai d'ogne tormento? guinizelli, iv-36 (20-9)
è ben così tutto diserto / d'ogne virtute, come tu mi sone, /
e benigno /... è d'ogne laude e d'onore degno. canigiani
è più graziosa / la fine d'ogne cosa / che tutto l'altro fatto.
il fuoco sì grande, che non ogne grembiata d'acqua lo spegnerebbe.
di fuori non ebbero alcuna battaglia: ogne suo figliuolo riposandosi nel suo grembo, tegnendol
ismisurata moltitudine di grilli, e non solamente ogne speranza di biada tolta e tutte l'
principio a scrivere a te, mare d'ogne retorico stile, se in me fusse
è merito sommo, che ne guadagna ogne paradiso. scala dei claustrali, 452
voler fan guaitare, / ed avvisare ogne cosa piacente; / per tanto gli
per che fue ed è spegnitor d'ogne rio. boccaccio, 1-i-251: voi
chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione; / sono in vostra potestate /
/ e, tanto la 'navanza / in ogne guisa suo presio e 1'onura.
. 'nfra otto di diba restituire ogne e ciascheduno denaio ch'igli avesse de l'
m. savonarola, 68: usando ogne dì l'acqua ardente, e togliandone
, tutto el panno affacto, ad ogne chiavellino, senza interposizione. baldi,
tanto sereno / che soperchia dell'aere ogne compage. petrarca, 77-10: l'opra
che m'ancide, / davante mi dipinge ogne martiro, / ch'i'debbo,
sereno, / che soperchia dell'aere ogne compage. petrarca, 94-2: quando giunge
., 28-93: l'incendio suo seguiva ogne scintilla; / ed eran tante,
per li prieghi tuoi salvarla da ogne impedimento? cavalca, 6-1-279: or
/ perché fue ed è spegnitor d'ogne rio. testi fiorentini, 103: questo
; la quale confidenzia è necessaria in ogne impetrazione che si fa a dio.
fra giordano, 2-69: santo francesco tagliòe ogne legame, rifiutò la reditade del padre
, riceva al comandamento del prelato con ogne mansuetudine e obedienzia. chè, s'
fusse, non restò de cercare con ogne istanzia e sollicitudine de pigliar muglie.
/ che li dica a la madre ogne su'stato. castiglione, 635: m'
fuoco fu veduto nei longhi capegli, e ogne ornamento ardere con sonante fiamma. bibbia
, / per veder de la bolgia ogne contegno / e de la gente ch'
servire ème incontra, / e d'ogne parte son feruto e punto. latini,
correva tanto fatta, / che d'ogne posa mi parea indegna. meditazione sulla
voler dire quanto di peccato io trovai in ogne parte. seneca volgar., 3-321
la feccia de questo ingannevole mundo, ogne di andate dietro le usure. campanella,
dentro hai / bistorta al iudicar per ogne verso, / però scusa hai, che
vanno / non ne stupir, ch'ogne infimo desia / de sollevarsi in un sublime
feggia / di non vedere, e veggia ogne su'stato. iacopone, 29-32:
sì gli è in corpo, in ogne verso. cecco d'ascoli, 1743:
dona, ò trovata, / m'inforza ogne fiata / e de trovare donarne ardimento
loro perverrà, *... ogne frode e malo ingegnio rimosso. serdini,
solo in costei volse natura / monstrare ogne sua forza, ogne so ingegno,
volse natura / monstrare ogne sua forza, ogne so ingegno, / sùbito el crudo
judei molestando, di mangani e d'ogne altra generazione d'ingegni da assedio,
engegni e per arti, che d'ogne parte taglia e arde e cuoce. g
ha alcuna grazia da dio, perciò che ogne cosa vuole frodare e tórre ad altrui
idem, inf., 11-23: d'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista
, / ingiuria è 'l fine, ed ogne fin cotale / o con forza o
in costume aveva questa abbadessa di comunicarsi ogne settimana, ma ora l'aveva dimenticato
'l lione, / ingrato d'ogne bene e scognoscente. bianco da siena,
par., 7-143: l'anima d'ogne bruto e delle piante / di complession
vo'la mia vita / e dire ogne fiate / come l'amor mi 'nvita.
. palladio volgar., 3-17: ogne innesto s'appiglia, se quando sono
celestiale, / per lor guardar d'ogne male, / el figliuolo a te uguale
. fra giordano, 3-66: ogne virtù ha suo contasto; ma la
/ ché povertat'è insomma / d'ogne dolor la somma. fiore di virtù,
insurgano le valide propagine / e florido ogne sterile regermini. campailla, 11-44: dal
ugo di massa, 369: in ogne membro un spirito m'è nato /
laude cortonesi, xxxv-n-25: isplendiente luce d'ogne mondo / di fin lo ciel di
di sopra ed in profondo, / und'ogne cose sta allegro e iocondo / di
appartiene al poter battiz- zare, ché ogne gente può, ma non ogne volta si
, ché ogne gente può, ma non ogne volta si dee, che questo s'
/ che 'l suo visaggio altero / sovr'ogne altro paresse; / e quelli fosse
i-32: sì alto intendimento / avete d'ogne canto, / che voi corona e
qui si monta », / che da ogne altro intento mi rimosse. idem,
elli intralasci tutte altre cose e dia ogne studio et opera ad avere intera sapienzia
, tutto el panno affacto, ad ogne chiavellino, senza interposizione. -senza
'ntesa, / per veder de la bolgia ogne contegno / e de la gente ch'
, et anco intitolate di sopra per ogne carta, sieno tenuti di ripònarle in
acutamente sì, che 'nverso d'ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa. fatti di
vo'la mia vita, / e dire ogne fiata, / come l'amor m'
dante, inf., 26-42: ogne fiamma un peccatore invola. caro,
ciascuna disianza; in quella sola / è ogne parte là ove sempr'era, /
; / ond'io per mercé faccio ogne mi'fatto, / ca per mercé s'
cani irati e calidi, / fin ch'ogne pietra è del suo sangue sazia.
e per argomenti e per ragione d'ogne cosa produtta da la natura, ognuno
offesi mai / per l'alma ch'ogne senso in me comparte. 2
possa levare e sia licito de levare ogne coiame d'aqua calda in ciascuno di
aquilano, 95: mirando un tempo ogne terren sì rutto, / le vite lacrimar
piacerebbemi un neron secondo, / e ch'ogne bella donna fosse lada. binduccio dello
, monda il vizio degli occhi da ogne bruttura e mitiga il dolore. boccaccio
lunghi affanni, et ha portato / ogne nostro languor col suo martoro. brusoni,
acutamente sì, che 'nverso d'ella / ogne dimo- strazion mi pare ottusa. g
, par., 17-55: tu lascerai ogne cose diletta / più caramente;
qui si convien lasciare ogni sospetto; ogne viltà convien che qui sia morta.
idem, par., 17-129: rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa
contar vo'la mia vita / e dire ogne fiate / come l'amor mi 'nvita
, / ch'i'non ven disturbasse ogne cagione, / membrandovi colei cui voi
in voi senno e savere / a ogne condizione, / ch'un altro saio-
dante, purg., 2-22: d'ogne lato ad esso m'appario / un
bene / con voi insemble vene in ogne lato; / dunque conven ch'e'
braccio, / per cui sicuro giaccio -in ogne lato. guittone, 48-7: si
, 48-7: si consigli deo me 'n ogne lato, / com'eo fatt'aggio
nuova, 21-3 (76): ogne dolcezza ogne penserò umile / nasce nel core
21-3 (76): ogne dolcezza ogne penserò umile / nasce nel core a chi
; / non siate come penna ad ogne vento, / e non crediate ch'
vento, / e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. cavalca, iii-218:
non è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. idem, purg.
ad amare, / se non cerchi ogne ventura. ritmo nenciale, 1-141:
arte, cioè lanaiouoli, tignitori d'ogne colore e condizione, e conciatori
. siano tenuti e debbiano con ogne studio et opera, per buona
girando correva tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna; / e
italiana, i-477: decti conestabili debino ogne mese tre volte, in dì di
tivoli, 641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata
: possa sellare o trainare e recare ogne legniame per fare casa e capanna in
/ è nostro core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e
ha male vale a omne lepre et ogne scabia. dalla croce, i-23: si
di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore. felice da massa marittima, 58
infonde, segnor mio, / là 've ogne ben si termina e s'inizia,
gli altre chiamate / private fuòr d'ogne bene letizio. = deriv. da
sole: / quando si leva lucie in ogne parte / e poi si toma là
ambascia / con l'animo che vince ogne battaglia, / se col suo grave
., 20-85: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / ristette con suoi
liberamente nel campo di siena, / ogne vergogna disposta, s'affisse. g
, 21-43: libero è qui da ogne alterazione; / di quel che t ciel
arte della lana di siena, 293: ogne sottoposto dell'arte ai morti et a'
, poniam che di necessitate / surga ogne amor che dentro a voi s'accende,
turbido di limo e di grande profondità e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio,
mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta. idem,
101-x: i'sì so ben per cuor ogne linguaggio, / le vite d'esto
a scrivere a te, mare d'ogne retorico stile, se in me fusse la
m'ài mandata / m'à tolto d'ogne bascia fantasia. serafino aquilano, xxx-10-2
per uno anno continuo, cioè ogne mese tre volte. giraldi cinzio, ii-129
dèi fu tanta lite, / e onde ogne scienza disfavilla, / vendica te di
bontà, che da sé speme / ogne livore, ardendo in sé, sfavilla /
sanno, / e sallo in campagnatico, ogne fante. boccaccio, dee.,
: la decta lana debbia scélliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé
nuccoli, vii-791 (n-14): ogne mal mi dà 'ncontro di cozzo;
cortonesi, xxxv-11-25: isplendiente luce d'ogne mondo / di fin lo ciel di sopra
sopra ed in profondo, / und'ogne core sta allegro e iocondo / di quel'
, / o luce, per qual vede ogne visaggio. dante, conv.,
di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore. d. bartoli, 2-4-325:
ai volto mi luce, / d'ogne crudelità si fece donna. idem, conv
parente, amice e citadini, ma d'ogne forestiero, fuomo in un medesmo sepulcro
riempie / come quel ben ch'a ogne cosa è tanto. idem, par.
poscia tanto sodisfece, / che d'ogne colpa vince la bilancia, / quantunque
già lasciati / festeggiare i beati, et ogne stella, / lieta di tal novella
valore, / cresce e discresce ad ogne lunata. 3. anat.
una figura in suso, / maravigliosa ad ogne cor sicuro. tasso, 15-32:
fine. chiaro davanzati, 6-51: ogne frutto pervene / veracemente a sua stagione
ciascuna disianza; in quella sola / è ogne parte là ove sempr'era, /
dubito se guarde- rebbono de venire ad ogne ora a contaminare le nostre brigate.
del secolo non la lusingasse già troppo, ogne die ne le cose prosperevoli si sottraeva
. savonarola, 13-4: quivi lussuria ed ogne preda abunda, / che non so
, / ben dee da lui procedere ogne lutto. 6. disus.
agnello mansueto menato al mascello andava con ogne umilitade. cammelli, 335: tenero
dante, inf., 34-56: da ogne bocca dirompea co'denti / un peccator
della gabella di siena, 29: d'ogne madia, [paghi] ini denari
a volgere li arosti; e falli fare ogne mercenume, che da altro non è
ahi genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogne magagna, /
/ d'ogne costume e pien d'ogne magagna, / perché non siete voi
capitelli e ci avesse alcuno male, ogne con ditto unguento e serà guarita. siri
tuo non è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. bambagiuoli, 23
baratto, / treccando e galeando ad ogne mano. latini volgar., 1-68:
ben fiso, / giugnemi tanta pena d'ogne parte, / ch'io mi
, / partir da gioco e d'ogne dilettanza. malispini, no: tutti li
gola / avea de dir male d'ogne gente. ibidem, 136-1: ser malabócca
: in nelle ricchezze e potenzia e ogne ventura buona e ria il magnanimo temperatamente
tal gola / avea de dir male d'ogne gente. paolo da certaldo, 112
inf., 2-16: l'avversario d'ogne male / cortese i fu [a
mai né dì né notte; continuamente ogne peccato, ogne vizio, ogne sozzura
dì né notte; continuamente ogne peccato, ogne vizio, ogne sozzura in tutta la
continuamente ogne peccato, ogne vizio, ogne sozzura in tutta la cittade. cavalca,
, l'indivinamenti, le malie e ogne maledizione. boccaccio, iv-121: niuno
nulla perde. serafino aquilano, 261: ogne invido e malivolo se extermini, /
insurgano le valide propagine / e florido ogne sterile regermini. alciati, 43:
lxiv- 114: io sento d'ogne canto sospirare, / ciascuno crida per
dante, inf., 11-22: d'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista
, sedendo im basso luogo, piangea ogne die. magalotti, 23-20: ne'pubblici
trova / discorde a sé, com'ogne altra semente / fuor di sua region
lor vertute / ànno perdute - e preso ogne malvagio. -giocare, mettere dadi
ciel sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta; / e
in una pezza e metti in aceto et ogne volatiga anderà via. paoletti, 1-1-360
giamboni, 4-319: gli animali d'ogne generazione,... lasciate le
era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. boccaccio, dee.,
fascino. fiore, 65-2: sovr'ogne cosa pensa di lusinghe, / lodando
valore -dissembra, / ed al contraro d'ogne manera sembra? cavalca, 20-590:
, da un odio personale, ogne ben dentro vi gode / l'anima santa
dante, par., 17-128: rimossa ogne menzogna, / tutta 'meglio soli che
di baratto, / treccando e galeando ad ogne mano. compagni, 2-11: colui
tomavan per lo cerchio tetro / da ogne mano a l'opposito punto, / gridan
inf., 9-110: veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo e
e piano, / a li boni ad ogne mano / e tuttor serventese, /
, / quel di gallura, vasel d'ogne froda, / ch'ebbe i nemici
... sia tenuto di rassignare ogne anno in mano dei signori e del camar-
; / unde vòle ubidire / ed ogne bene avanza. cione, xvii-516-6: nulla
, / partir da gioco e d'ogne dilettanza. amico di dante, xxxv-ii-776:
principio a scrivere a te, mare d'ogne retorico stile, se in me fusse
essa s'appartenga; ma possasi fare ogne altra cosa che lavorare a fuoco,
della gabella di siena, 26: d'ogne massa- rizia che vanno e tornano da'
della gabella di siena, 26: d'ogne materazza, iiij denari. libri
di questo mese si tagliano i legnami ed ogne materia da fare edifici e case.
, perciò che 'ntorno quelle è ogne medicina, altressì dicemo che quelle cose
margherita si era usata / d'andare ogne mattinata / a guardar pecore e barbici.
ò penato. angiolieri, 86-3: ogne mie 'ntendimento mi ridde / el non
... gli agnelli maturi ed ogne animale maggiore e minore si segnano e
della gabella di siena, 26: d'ogne gierla di nebbio fresco in mazzi,
spirti con tal melodia, / ch'ad ogne merto saria giusto muno. cecco d'
della gabella di siena, 30: d'ogne soma di melloni, iiij denari.
. latini, i-1402: però in ogne lato / ti membri di tuo stato
, / ch'i'non ven disturbasse ogne cagione, / membrandovi colei cui voi
mi die'penserò, / sì ch'ogne membro presemi e la mente. dante,
con colui dal maschio naso, / d'ogne valor portò cinta la corda. boccaccio
. fra giordano, 3-22: d'ogne cosa e per ogne novella sono mutati
, 3-22: d'ogne cosa e per ogne novella sono mutati e mossi, come
mutati e mossi, come canna menata da ogne vento. vangeli volgar., 3
necessitade e in mendicanza e convienci sostenere ogne male. ottimo, ii-379: gli mali
tuo non è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. idem, inf
detti messi, o vero messo, d'ogne ambasciata che farà, none essendo più
! idem, inf., 28-5: ogne lingua per certo verria meno / per
fiore, 19-12: un villan che truov'ogne menzogna, / la guarda, il
normandia, / malabocca, que'ch'ogne mal sampogna. guido da pisa,
idem, par., 17-127: rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa
ché ben trecento miglia / durava d'ogne lato / quel paese ismagiato. guittone,
figura in suso, / maravigliosa ad ogne cor sicuro. c. gozzi, i-143
). chiaro davanzali, ix-46: ogne fino amante... /..
convene / amor sementa in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che
in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che merta pene. fr.
, e aggiolo provato, / che ogne bon servire è meritato, / chi serve
ed altro buon mi scura, / ed ogne altra miscura, / tanta chiara no
due misi che facciano la tara d'ogne cuoia che tara si facesse.
296: io era pe'soliti affari ogne die n soldi per feo. marco polo
continuamente a fare el so offizio e fare ogne e ciascheduna imbasciata e rinchiesta e citagione
48-8: e sì consigli deo me 'n ogne lato, / com'eo fatt'aggio
tornavan per lo cerchio tetro / da ogne mano a l'opposito punto, / gridandosi
49: il campaio debbia avere d'ogne paio di bue uno mezzino di grano.
andavamo inver'lo mezzo / al quale ogne gravezza si rauna, /...
della gabella di siena, 30: d'ogne fascio di fieno o panicale o milliarino
, 100: tanto la 'navanza / in ogne guisa suo presio e l'onura,
per cui / l'umana spezie eccede ogne contento / di quel ciel c'ha minor
sua vita nova / virtualmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui
serafino aquilano, 95: mirando un tempo ogne terren sì rutto, / le vite
fiumana uscian faville vive, / e d'ogne parte si mettean ne'fiori / quasi
mal ch'io porto e tiro / ad ogne amante è miro: / chi 'n
, / mio è lo danagio ed ogne languire. 2. contravvenire,
; / ond'io per mercé faccio ogne mi'fatto, / ca per mercé s'
] forte e grave / multiplicar ben ogne mia quistione / ch'amor mi move senza
questa ond'io godo, / ch'ad ogne creatura / dispuose per misura / secondo
. idem, par., 19-51: ogne minor natura / è corto recettacolo a
creato ad amar presto, / ad ogne cosa è mobile che piace, / tosto
.. e questo facemo per cessare ogne vizio di ricevare la moneta de la mercanzia
3-90: chiaro mi fu allor come ogne dove / in ciel è paradiso, '
/ nel mezzo s'avvivava e d'ogne parte / per igual modo allentava la fiamma
, / si che parea tra esse ogne concordia. dotti, 1-166: l'amor
della gabella di siena, 29: d'ogne soma di tavole e molli di
è declinato dal cerchio dell'equatore da ogne parte venti e tre gradi e cinquanta
sciolte, / e ha di là ogne pi iosa pelle, / manto fu,
per ragione / provao salomone / ch'ogne cosa mondana / è vanitate vana.
religion porta, ha più dolzore / d'ogne mondan segnore. iacopone, 1-61-79:
sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta; / e se
che passa / ogni altra purità, ogne mondezza, / col corso naturai non se
cortonesi, xxxv-11-25: isplendiente luce d'ogne mondo, / di fin lo ciel di
suo caro duce / sotto cui giacque ogne malizia morta, / di color d'
l'oziose piume / hanno del mondo ogne vertù sbandita. boccaccio, dee.
èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. giamboni, 4-145: cristo.
eresiarche / con lor seguaci, d'ogne setta, e molto / più che non
, xxxv-1-265: monta [amore] sì ogne stasione: / però fronde e
che si conta / che so- vr'ogne allegrezza passa e monta, / da l'
in signoria / folle, vile e senz'ogne ntade. testi fiorentini, 145
dante, inf, 34-58: da ogne bocca dirompea co'denti / un peccatore
, 3-15: qui si convien lasciare ogne sospetto; / ogne viltà convien che
si convien lasciare ogne sospetto; / ogne viltà convien che qui sia morta.
non lo scrivo, / però ch'ogne parlar sarebbe poco. / io non mori'
commessa in me cacciavi del mio animo ogne desiderio delle mortali cose. chiaro davanzati
vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai vita. petrarca, 248-8:
frigida, / che ancor ne è roca ogne mia cetra e fistola. idem,
calida, / da poner foco in ogne cosa orribile, / te 'l monstra aperto
134: in questa mortai via / ogne opra alfin senza destino erramo. molza,
che non sieno scarsi, / perché tu ogne nube li disleghi / di sua mortalità
tanto bassa, / che 'nvidiossi son d'ogne altra sorte. -sede nella
x libbre di mele ottimo, e ogne cosa insieme tempera. domenichi [plinio]
della gabella di siena, 30: d'ogne sei mortiti, j denaio. f
sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta. -che
suo caro duce / sotto cui giacque ogne malizia morta, / di color d'oro
». masuccio, 197: in ogne lato e tra gentiluomini e tra donne
per gran forze divine / puote in ogne figura / alterar la natura / e far
succia / e muccia / e smuccia in ogne buco. ottonelli, 113:
, 5-29: io venni in loco d'ogne luce muto, / che mugghia come
del suo sentì tormento, / d'ogne, dico, tristor è muniménto. marsilio
: / però lo move a far ogne follìa. dante, vita nuova, 16-1
/ sì ch'elli annieghi in te ogne persona! guido da pisa, 1-327:
; / non siate come penna ad ogne vento, / e non crediate ch'ogne
ogne vento, / e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. g. villani
fuor di gran voce, / sì ch'ogne musa ne sarebbe opima. ottimo,
t'è di fatto, / dicoti a ogne atto / che tu non sie
i sono / presso a colui ch'ogne torto disgrava ». buti, 3-516:
mi ne verto e muto / e cantone ogne punto. giamboni, 10-138: fermezza
quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li
, anzi è uno profondare, che per ogne peccato profondano giù uno grado, e
ugo di massa, 369: in ogne membro un spirito m'è nato / ed
foga,] lo sol talvolta ad ogne uom si nasconde, / siede la fortunata
/ e se nonn-è pietosa / son d'ogne gioia diviso. serdini, 1-227:
di natività del figliuolo, ma eziandio in ogne natività; che sciamintino, nativamente carnate
. idem, par., 19-49: ogne minor natura / è corto recettacolo a
in signoria / folle, vile e sens'ogne bontade. cavalca, 20-22: la
lavi 'l viso, / si ch'ogne sucidume quindi stinghe; / ché non si
repente spezzarà la nebbia, / sì ch'ogne bianco ne sarà feruto. marsilio ficino
della gabella di siena, 26: d'ogne gierla di nebbio fresco in mazzi,
appartiene al poter bat- tizzare, ché ogne gente può, ma non ogne volta si
, ché ogne gente può, ma non ogne volta si dee, che questo s'
e in manera e de catene e d'ogne altra cosa oportuna trasformatosi,..
/ quel di gallura, vasel d'ogne froda, / ch'ebbe i nemici di
un neron secondo, / e ch'ogne bella donna fosse lada. aretino,
radice; / qui primavera sempre e ogne frutto; / nettare è questo di
ghiande, / e nettare con sete ogne ruscello. bandello, ii-1170: è questo
, / ed esser spenta al fondo / ogne virtute et ogne bel costume. aretino
spenta al fondo / ogne virtute et ogne bel costume. aretino, vi-35: elle
davanzati, xix-65: amor ninfèrno è d'ogne ena forte / e dolor d'ogni
elli intralasci tutte altre cose e dia ogne studio et opera ad avere intera sapienzia.
l'uomo] è mondo / d'ogne buona vertute / né non può far vertute
, 5-74: non siate come penna ad ogne vento / e non crediate ch'ogne
ogne vento / e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. bibbia volgar.
vegghi e dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta / che caritate a suo
è d'amor fino, / che canti ogne matino / sto mi cantare novo infra
novello, / sì alta che sormonta ogne ricchezza: / donòmi senza noia 10
sin al suo stremo die / nuda d'ogne allegrezza e di conforto. cicerchia,
e iuri- sdictione e pieno arbitrio, ogne appellazione e di nullità s
., 28-92: l'incendio suo seguiva ogne scintilla; / ed eran tante,
ce viene, spiculare e intendere ogne particularità de sua venuta, fanno che
sua vita nova / virtualmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui
noi eravam nuovi / di compagnia aa ogne mover d'anca. -far libro
somma festinazione vi s'occorra, lasciate ogne cose che tra mano fossero; ma
mea nimica, / ch'à d'ogne scortesia ben colmo staro, / a
davanzati, xix-68: amor ninferno è d'ogne pena forte / e dolor d'ogni
/... / le apparecchiava ogne mattina / privatamente acqua e pane / e
inferno e di notte privata / d'ogne pianeto sotto pover cielo, / quant'
li signori vecchi e trarre loro d'ogne devito unde fussero tenuti per lo comune
tenuti per lo comune dell'arte et ogne condannagione, obbligagione e pegnoramento, el
tuo figura -chiar'e pura, / ch'ogne mal m'è 'n oblianza. anseimo
/ sì ch'io ho 'n obrio ogne altro intendimento. dante, 3-i-4: amore
loro bene amata, ma in verità ogne loro penserò et occurrènzia con tanta fede
, perché 'l viso hai quivi / dov'ogne cosa dipinta si vede.
dante, inf., 11-22: d'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista,
. ógni (ant. ogne), agg. indef. invar.
elli intralasci tutte altre cose e dia ogne studio et opera ad avere intera sapienza.
spezzerà la nebbia, / sì ch'ogne bianco ne sarà feruto. petrarca, 8-6
èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. -con valore distrib.
latini, rettor., 40-14: ogne cosa quasi o è generale, sicché
angiolieri, vi-1-337 (35-1): per ogne gocciola d'acqua, c'ha 'n
dante, inf., 34-55: da ogne bocca dirompea co'denti / un peccatore
margherita si era usata / d'andare ogne mattinata / a guardar pecore e barbici.
l'una posta edl'altra sono ordinate ogne iij miglia una villa. machiavelli, 261
molto s'accende l'animo mio di patirne ogne durissima e asprissima cosa per averlo.
caonoscenza: / però lo move a far ogne follìa. dante, par.,
tanto sereno / che soperchia dell'aere ogne compage. petrarca, 123-9: ogni angelica
mai non sale / ed è conpiuto d'ogne cortesia, / ma no.
/ su per lo suol che d'ogne parte oliva. cecco d'ascoli, 3074
., 2-19: se l'avversario d'ogne male / cortesebilità, che esprime con eccellenza
., i-m: questi la caccerà per ogne villa, / fin che l'avrà
forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria. bartolomeo da
; / ond'io per mercé faccio ogne mi'fatto. pier della vigna, 130
rio / ch'uscì del fonte ond'ogne ver deriva. -figur. avere
ch'io molto lodo / che tu a ogne modo / abi di belli arnesi,
quelli ch'à ontia e vergogna d'ogne cosa è molto da blasmare; ma quello
tornavan per lo cerchio tetro / da ogne mano a l'oppo- sito punto,
professione. fra giordano, 3-18: ogne parte hae suo strumento, sanza i
per le cime / lasciasser d'operare ogne lor arte. serafino aquilano, 157:
mi dimostri amore, a cui reduci j ogne uono operare e '1 suo contraro
convene / amor sementa in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazioni che
in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazioni che merta pene. bibbia volgar
, fuor di gran voce / sì ch'ogne musa ne sarebbe opima. goldoni,
per lo cerchio tetro, / da ogne mano all'apposito punto. idem, purg
11). ristoro, 6-3: ogne cosa per maggiore operazione, acciò che
13-4: la terra è sì oppressa da ogne vizio / che mai da sé non
per gran forze divine / puote in ogne figura / alterar la natura / e far
, 4-65: per la quale cosa che ogne podestà da dio sia e ogne ordinamento
che ogne podestà da dio sia e ogne ordinamento, chi non lo ha letto il
. fra giordano, 2-90: ogne creatura fa sua arte, e non ci
incerta e subita ora della morte, ogne nostro compagno in testamento ordinato e fermato
/ disposta ed ordinata, / sormonta ogne fiata / amore in vera spene.
vita. fra giordano, 1-74: ogne virtù è una gemma bellissima ed una
suo caro duce / sotto cui giacque ogne malizia morta, / di color d'oro
eh'esser vituperato * / vivendo, in ogne lato. guittone, i-26-22: e
di montagutolo, 48: sia trovato ogne anno in ca- lende marzo..
custodiva el giardino e comandoli ch'usasse ogne sua diligenzia cerca quella pianta del novo
acutamente sì che 'nverso d'ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa. tasso,
chiaro davanzati, lvi-42: gentil terra sovr'ogne altra pisana, / ove lo pregio
've non ha nulla luce; / ogne reo vi si conduce; / chi vi
serafino aquilano, 251: vedi, ogne membro mio te cerca pace / e
rio / ch'uscì del fonte ond'ogne ver deriva; / tal puose in
nel mezzo s'avvivava, e d'ogne parte / per igual modo allentava la
della gabella di siena, 26: d'ogne padella grande nuova, j denaio.
vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai vita, / quand'io senti'
ira di dio / tutti convegnon qui d'ogne paese. buccio di ranallo, v-576-41
. dante, xliii-28: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del
gabella di siena, 30: d'ogne soma di pallia o di stoppione o di
gabella di siena, 26: d'ogne paiuolo grande nuovo ij denari. poesie musicali
della gabella di siena, 26: d'ogne due paioletti, o vero caldarette piccole
che l'omo fu plasmato / posci'ogne creatura, / se ci ponessi cura,
della gabella di siena, 26: d'ogne due palette nuove piccole, j denaio
facesti, / dolce e pieno d'ogne savore. tanaglia, 1-738: quattro
della gabella di siena, 30: d'ogne soma di fieno o panicale secco
o panicale secco, n denari d'ogne fascio di fieno o pani- cale o
della gabella di siena, 5: d'ogne libra di panni ad oro e di
avendo già l'arco teso, dicea per ogne modo voler poner lo papa a roma
di siena, 23: d'ogne cappone o gallina, oca o paparo o
3-89: chiaro mi fu allor come ogne dove / in cielo è paradiso,
saggio, /... qual avesse ogne filosofia / propiamente laudar lei non poria
, cifolare e urlare; e in ogne luoco gridandosi: 'para! piglia! '
quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li
nuova, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile j nasce
21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile j nasce nel core a
che toglie la sanità de l'anima e ogne infertà d'anima è peccato, sì
ne ride / con le bellezze d'ogne sua paroffia. libro d'amministrazione dette
latini, rettor., 40-15: ogne cosa quasi o è generale,
splendiente luce, quando apare, / in ogne scura parte dà chiarore. g.
dappertutto. anonimo, i-555: per ogne parte trovo / ch'è ciascun buono
: e'così tenuto / serei in ogne parte / per non saver lo certo.
tiranni, e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando viene. alamanni,
). latini, i-066: ad ogne patto, / aè omo antivedere /
di tutte le creature, ma non ogne particolare. dante, conv., i-vn-9
signore per cauta via saputo de costei ogne particularità, e a lei più imbassate e
. fra giordano, 7-303: in ogne mutamento è morte, questa è vera
pecchi; ma non è però peccato mortale ogne partimento da quello, ma veniale.
bagno, 7-9: eo partit'ò teco ogne mia coza, / sensa 'l mi'
incaricato / che li dica a la madre ogne su'stato. betussi, xliv-311:
): poi mi partia, consumato ogne duolo; / e quand'io era
, 388: partomi da sollazo e d'ogne gioco / e ciascun altro faccia a
innate. bondie dietaiuti, 291: ogne altro aulimento / notrica un animale,
ciel sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta; / e
in un libro, partitamente la posta d'ogne lanaiuolo per sé. velluti, 12
partita da le faccende del mondo, da ogne sollicitudine. boccaccio, vii-18: spesso
discende, / che '1 giorno d'ogne parte si consuma, / lo ciel,
, 388: partomi da sollazo e d'ogne gioco / e ciascun altro faccia a
cità,... corno nimici d'ogne disagio se ne erano de ciascuno ordene
dire ti mostre fantasmo, / ed ogne tuo parlar si rende pasmo / d'
; / e come l'auro passa ogne metallo. varthema, 205: non senti'
dionigio che 'l numero degli angeli passa ogne numero d'ogni creatura. ordinamenti intorno
gio, / ch'amore, ad ogne passo / ch'io fo ver'lui,
chiaro davanzati, lvi-46: gentil terra sovr'ogne altra pisana /... /
/ che chiamo lo suo nome ad ogne passo. guicciardini, 2-1-11: nel vivere
nuccoli, vii-791 (11-13): ogne mal mi dà 'ncon- tro di cozzo
: puro animale, el ciel ch'ogne alma sforza / come a noi diede egualmente
s'accende l'animo mio di patirne ogne durissima e asprissima cosa per averlo.
serafino aquilano, 95: mirando un tempo ogne terren sì rutto, / le vite
e >atto a sopradetti debitori e a ogne altra persona da e quali ricevessero alcuna
l'amico di fatto / è teco a ogne patto / e persona ed avere /
al suo stremo die / nuda d'ogne allegrezza e di conforto, / ch'io
avinge / sì ch'io ho 'n obrio ogne altro intendimento / e se non fosse
compagnia del crocione, 6: con ogne diligenzia visiteranno ['infermi, confortandoli a
boca levemente... erché ogne creatura è subieta a vanitae, 906.
vo'la mia vita / e dire ogne fiata / come l'amor mi 'nvita,
. lapidario estense, 158: spande-lla ogne die in lo pegorille, e gli abonda
/ che 'nvi- scava la ripa d'ogne parte. landino, 132: dimostra.
della gabella di siena, 26: d'ogne tasca da pe- golotto, nij denari
sciolte, / e ha di là ogne pilosa pelle, j manto fu. idem
che voi, principio e fine / d'ogne creata cosa al mundo errante, /
sciolte, / e ha di là ogne pilosa pelle. boccaccio, viii-2-64: era
convene / amor sementa in voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che merta
voi d'ogne virtute / e d'ogne operazion che merta pene. cavalca,
venerabile sepolcro, più volte, sanza ogne studio d'uomo e ministerio, sono state
modo de garzoni inudi, portando pendoli d'ogne dever- sità de poma. a.
, dica ciascuno li sette salmi penetenziali ogne dì per li vivi e per i
venne / de tesser su, ch'ad ogne passo poi / al volo mi sentia
gravi: / non siate come penna ad ogne vento, / e non crediate ch'
vento, / e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. -essere partorito
lo core e 'l pensamento, / ogne vertute mia / in vostra segnoria / fatt'
, / lo cor mi sana -d'ogne pensamento. monte, ii-385: sempre
., 2-17: l'avversario d'ogne male / cortese i fu, pensando
vita nuova, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce
21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce nel core a
vita che i fé sozzi, / ad ogne conoscenza or li fa bruni. idem
suo bel visagio, / ch'è d'ogne bieltà sagio, -mi 'nflammao /
pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. idem, inf., 3-1
, 641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata m'
però n'ho percepenza, / visando ch'ogne reo v'este in disire. dante
timor l'ho presa, / ch'ogne persona de percossa offesa / per bon
. dante, xliii-28: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del
mi mandao per suo celato / c'ogne meo bon servir li è tanto a grato
si contiene per iscritto, netti d'ogne spesa e salari di fattori e perdite e
magistralmente. fra giordano, 2-53: ogne peccato eziandio veniale ti ne torce,
dio è perfezione ed è compiuto in ogne perfezione. i. alighieri, 318:
periglio. masuccio, 309: avendo ogne speranza del retomare de suo caro o
bianca e de la gialla; / e ogne permutanza credi stolta, / se la
/... /... ogne cosa al mondo permutarse. amari,
., 13-23: io sentia d'ogne parte trarre guai / e non vedea persona
, / sì ch'elli annieghi in te ogne persona! filippo degli agazzari, 11
davanzati, vi-50: per lungo atendimento / ogne frutto pervene / veracemente a sua stagione
pesa / per suo valor che tragga ogne bilancia, / sodisfar non si può con
che noi eravam nuovi / di compagnia ad ogne mover d'anca. g. brancati
punto / al qual si traggon d'ogne parte i pesi. cavalca, 20-77:
il quale... col suo fiato ogne persona maculava. giov. cavalcanti,
vetro endeorati e bianchi e neri e ogne altro colore e compongono de questi vetri
largo e cortese, / sì che 'n ogne paese / tutto tuo convenente / sia
ch'esser vituperato, / rivendo, in ogne lato. trattato d'amore, 3-9
possa compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione -ch'io
è creato ad amar presto, / ad ogne cosa è mobile che piace, /
lo vostro viso aperto / che passa ogne altro viso di piacere. g.
e dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta / che caritate a suo
persona graziosa in recevere onore e plasir da ogne omo. l. giustiniani, 1-340
graziosa in recevere onore e plasir da ogne omo e serviore de deo et esser
conosco, e aggiolo provato, / che ogne bon servire è meritato, / chi
spirito santo per lo quale io disprezzo ogne cosa di mondo. alamanni, 16-19
del pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. petrarca, 9-1: quando
inferno e di notte privata / d'ogne pianeto, sotto pover cielo, / quant'
fellone / ch'i'non ven disturbasse ogne cagione, / membrandovi colei cui voi
s'alcun vizio tenesse, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per far
piano, / a li boni ad ogne mano / e tuttor serventese, / lo
/ quel di gallura, vasel d'ogne froda, / ch'ebbe i nemici di
del nostro comune sia tenuto di piantare ogne anno x arbori domestichi. paganino bonafè
della gabella di siena, 26: d'ogne due vergoni o vero piastre di ferro
mollezza, e. lla durezza e en ogne variazione la quale se pò pensare cum
, / dove tu se', d'ogne semenza è piena, / e frutto ha
tiranni, e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando viene. anonimo del
vide ed era e vide senna / e ogne valle onde rodano è pieno. molza
, inf., 9-111: veggio ad ogne man grande campagna, / piena di
: ahi genovesi, uomini diversi / d'ogne costume e pien d'ogne magagna,
/ d'ogne costume e pien d'ogne magagna, / perché non siete voi del
pieno, / presto sciolto serrai d'ogne tuo impaccio. piccolomini, 10-328:
ornai a maggior pietà; / già ogne stella cade che saliva / quand'io mi
terra d'intorno alle radici, mondandone ogne petruzza, e altra nobile terra vi metti
signori vecchi e trarre loro d'ogne devito unde fussero tenuti per lo comune
tenuti per lo comune dell'arte, et ogne condannagione, obbligagione e pegnoramento, el
parente, amice e citadini, ma d'ogne forestiero, fuomo in un medesmo sepulcro
acutamente sì che 'nverso d'ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa. idem,
sua vita nova / virtualmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui
3-90: chiaro mi fu allor come ogne dove / in cielo è paradiso, 'etsi'
antico illustre piove, / donde procede ogne virtude e dove / s'exalta el
grazze abondosa, / gentil terra sovr'ogne altra pisana, / ove lo pregio compie
primo che. cci entrava era sanato da ogne infermitade. cavalca, 20-349: gesù
purg., 24-85: la bestia ad ogne passo va più ratto, / crescendo
mente, volontate e core, / ogne vertute mia è consumata / in doppio più
lui trova tutto ciò che vuole, ogne bene ed ogne perfezione. dante, inf
ciò che vuole, ogne bene ed ogne perfezione. dante, inf., 27-63
sereno / che soperchia de l'aere ogne compage. idem, par., 23-11
i'non lo scrivo, / però ch'ogne parlar sarebbe poco. cassiano volgar.
. idem, inf., 28-6: ogne lingua per certo venia meno / per
gabella di siena, 26: d'ogne massari zia che vanno e tornano da'
valente / poggia sì altamente / in ogne benananza / che tutta la sembianza / d'
della gabella di siena, 30: d'ogne soma di poponi, xn denari.
'l, c'è / colui ch'ogne mal dir per lui si porge! alberti
porge al core, / sì ch'ogne spirito smarrisce 'n quella. antonio da ferrara
della gabella di siena, 25: d'ogne soma di gruogo da ponare, 11
/ che ne porrà nel fondo d'ogne reo. idem, inf., 34-86
figura di moisè, il quale raunando da ogne parte i giuderi sopra uno grande traboccamento
18-70: poniam che di necessitate / surga ogne amor che dentro a voi s'accende
, 33: statuimo et ordiniamo che ogne capo di famellia o vero di massarizia di
, 33: statuimo et ordiniamo che ogne capo di famellia o vero di massarizia,
e io ettemo duro. / lasciate ogne speranza, voi ch'intrate'. / queste
si trovi d'alcuno vizio maculata, ogne nostro portamento sia cum tutta onestade e lo
. giamboni, 4-527: possendo egli ogne cosa torre, morti in prima tutti
porta -amor che porta / e tira ogne frino. chiaro davanzati, 41-1: io
avere per loro salario et affanni d'ogne navilio... per ogni salma
qualunque ce viene, spiculare e intendere ogne particularità de sua venuta, fanno che
porto, / tu che se'sopra ogne altro aitatore. laudario urbinate, lxxxiii-559
correva tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem, inf
poscia tanto sodisfece, / che d'ogne colpa vince la bilancia. albertano volgar.
amaro amor, tormento, / dolor d'ogne pesanza, /... /
: / in ciò ferma talento / ed ogne poso mette in obrianza. laude,
verbene maria in toa cura, / ogne die guarda la soa figura: / quelo
a, / pieno de dolore et ogne mancanza. -capacità colorante di una
neuno schermo, / e assalito son da ogne costa. lanci, 2-35: -mia
un libro, partitamente la posta d'ogne lanaiuolo per sé. filippo degli agazzari,
poste nuove e vecchie e condennagioni e ogne denaio che dovesse tornare al comune dell'arte
sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta. cavalca,
: in nelle ricchezze e potenzia e ogne ventura buona e ria il magnanimo temperatamente
par., 7-140: l'anima d'ogne bruto e delle piante / di complession
per gran forze divine / puote in ogne figura / alterar la natura / e far
d'inferno e di notte privata / d'ogne pianeto, sotto pover cielo, /
, / così m'à tolto amore ogne podere. ciuccio, 24: madonna,
18-72: poniam che di necessitate / surga ogne amor che dentro a voi s'accende
e di notte privata / d'ogne pianeta, sotto pover cielo, / quant'
infermo che gl'intrava era liberado d'ogne infermitade. -scherz. brodo di
inseme, se serann'a siena, ogne frode remossa, a'pozuoli de la
, de servitori, de vivande e de ogne altra cosa opportuna tanto compiuto e degno
stretta prattica tuo conversare con religiosi d'ogne sorte. bisticci, 1-i-90: partissi
: gustai, produxi frutto, ebbi ogne cosa / e m piccol tempo fui figliola
parlando: / 'io ti farò vedere ogne valore '. / stendimi tu ancora
l'arcano / di qui là giù sovra ogne altro bando. buti, 3-693:
io viva, / e quel che spera ogne fedel com'io, / con la
ardendo e rubando e femmine isforzando e ogne generazione di male per tutte le luogora
lento / su per lo suol che d'ogne parte auliva. busone da gubbio,
in la strada, per toglier da sé ogne futuro suspetto che altri...
. chiaro davanzati, xlii-32: s'ogne altra gioia / avesse in me presente
... e questo facemo per cessare ogne vizio di ricevare la moneta de la
o più suave della lengua? certo ogne arte, ogne dottrina e tutta la filosofia
della lengua? certo ogne arte, ogne dottrina e tutta la filosofia sono costituite
creato ad amar presto, / ad ogne cosa è mobile che piace, /
., 24-50: m'armava io d'ogne ragione / mentre ch'ella dicea,
purg., 26-31: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra a
3-54: sicché vedi somma sapienza come ogne cosa fece come dovea, né più né
! chiaro davanzati, xvii-34: s'ogne altra gioia / avesse in me presente
/ ò per vo'prezata / sovr'ogne altra de meglioramen- to. boiardo,
compagni per lo comune dell'arte, ogne frode rimossa. boccaccio, dee.
, / si condusse a tremar per ogne vena. conti di antichi cavalieri,
nuova, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce nel
(85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce nel cjre a chi
. dante, inf, 25-76: ogne primaio aspetto ivi era casso. idem
radice; / qui primavera sempre e ogne frutto. della casa, ii-45: è
, / che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume,
per natura / te, signo'd'ogne factura, / tu, principio creatore.
/... / le apparecchiava ogne mattina / privatamente acqua e pane / e
ignudi dinanzi altrui, né di fare ogne loro sozzura: al tutto ne sono privati
inferno e di notte privata / d'ogne pianeto, sotto pover cielo, / quant'
ke fo ben purificato / in sé ogne vitio de peccato. fra giordano, 3-65
si trovi d'alcuno vizio maculata, ogne nostro portamento sia cum tutta onestade e
sinceritade, e maximamente restringendosi ciascuno da ogne guadagno o procaccio non licito e disonesto
ciglia, / ben dee da lui procedere ogne lutto. cavalca, 21-7: vuole
d'intorno alle radici, mandandone ogne petruzza, e altra nobile terra vi metti
n'ho percepenza, / visando ch'ogne reo v'este in disire. ceffi,
e ragunate: avendo cristo, hai ogne tesauro. ancora non ci ha poste guardie
terminarla, / così m'armava io d'ogne ragione / mentre ch'ella dicea,
uomini e d'angeli, s'io avrò ogne scienzia e ogne profetìa, s'io
, s'io avrò ogne scienzia e ogne profetìa, s'io darò il mio corpo
anzi è uno profondare, che per ogne peccato profondano giù uno grado, e
/ nel vero in che si queta ogne intelletto. zanobi da strata [s.
« questa cara gioia / sopra la quale ogne virtù si fonda, / onde ti
've non ha nulla luce; / ogne reo vi si conduce. cavalca, iii-114
altissimo vivente. / splendente luce d'ogne mondo / di. ffin lo cielo
ogge devria / rompere in pianto ogne indurato petto, / che un nuovo
, lvi-43: gentil terra so- vr'ogne altra pisana, /... /
me pare non sulo da ragione ma da ogne convenevolezza esser costretto de la già fatta
sanza prova d'alcun testimonio, / ad ogne promession si correrebbe. cavalca, 19-256
secure d'ogn'intoppo e d'ogne sbarro, / nel quale un cinquecento
vostro aspetto, 7... ogne vertù propria se vede, / ond'io
care de sue onde, e ultre ciò ogne pianeto e bellezza del cielo amica e
, / lo cor mi sana -d'ogne pensamento; / guardando vostra ciera umile
trova / discorde a sé, com'ogne altra semente / fuor di sua region
, e àggiolo provato, / che ogne bon servire è meritato / chi serve a
: i'sì so ben per cuor ogne linguaggio, / le vite d'esto mondo
mondo / con quel consiglio nel quale ogne aspetto / creato è vinto pria che
ne la tua puerizia / sì fugisti ogne dilizia, / e povertade cum giustizia /
egli. fra giordano, 1-209: d'ogne opera oziosa renderemo ragione, d'
, / sì ch'elli annieghi in te ogne persona! nardi, 271: questi
incontra / quella ch'aio servita ad ogne punto. gallo da pisa, xxxv1-
che dolcemente infiama, / fa lieto ogne cor tristo / che lui suspira e brama
chi puramente l'ama / si spoglia d'ogne errore. bembo, iii-411: amala
nulla figura, ch'è acconcia a ricevere ogne lettera. v colonna, 2-85 [
puri ficato / in sé ogne vizio de peccato. 3.
porta -amor che porta / e tira ogne frino; / e non corre, -sì
esplicita. fra giordano, 1-118: ogne cosa dà loro [ai giusti] accrescimento
in x soldi di denari per ogne volta e dinunziazione ne fusse fatta per
cibo, sempre nettando l'amie 'ogne puzzura. -cascame. giuliani
27-32: pon giù ornai, pon giù ogne temenza; / volgiti in qua,
giunsi in un bel prato / fiorito d'ogne lato, / lo più ricco del
, / che vviscava la ripa d'ogne parte. idem, inf, 30-136:
., 2-10: se l'avversario d'ogne male / cortese i fu, pensando
ho visto / là 've s'appunta ogne ubi e ogne quando ».
/ là 've s'appunta ogne ubi e ogne quando ». quandoché (quando
. dante, par., 5-60: ogne permutanza credi stolta, / se la
d'amor fino, / che canti ogne marino / sto mi cantare novo infra
, par., 17-56: tu lascerai ogne cosa diletta / più caramente; e
., 24-51: m'armava io d'ogne ragione / mentre ch'ella [beatrice
, / così m'armava io d'ogne ragione. boccaccio, viii-1-35: essendo egli
dante, inf, 3-10: 'lasciate ogne speranza, voi ch'in- trate '
profonda / nel vero in che si queta ogne intelletto. s. caterina da siena
14-142: già era l'aura d'ogne parte queta. sandeo, lvi-36: spirava
mentale: è essere al tutto rimosso da ogne sollicitudine! cassiano volgar., xi-10
'l viso, / sì ch'ogne sucidume quindi stinghe. idem, par.
di gran voce, / sì ch'ogne musa ne sarebbe opima. -con
aqua morboxa corrente e rabioxa chi menna ogne annima a logo de solfaro pug- gelento
dante, par., 5-60: ogne permutanza credi stolta, / se la
io bumetto latino, / che vostro in ogne guisa / mi son sanza divisa,
con boce ai rammaricamento, ma sofferendo ogne cose pazientemente, lo spirito suo raccomandava
. fra giordano, 3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo raconciliatore
/ e 'n ella fece e mise / ogne cosa barbata / che 'n terra è
radice; / qui primavera sempre e ogne frutto. -con riferimento a dio
. francesco da barberino, 350: ogne cosa rada, dice un decreto, è
'l ballo sì ratina, / d'ogne tempo vi fie festa / e non n'
., 7-74: l'ardor santo ch'ogne cosa raggia / ne la più
pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle. idem, inf., 33-55
, 26-77: de li occhi miei ogne quisquilia / fugò beatrice col raggio d'i
palladio volgar., 3-17: ogne innesto s'appiglia, se,
, 4-269: disfatta fue cartagine e d'ogne suo muro rappianata e ragguagliata colla terra
da ogni parte corrono le vergini, da ogne parte ve- gnono uomini a così grande
signoria / folle, vile e seng'ogne bontade. guicciardini, vhi-232: con tutto
insana. bonagiunta, xxxv-i-265: monta sì ogne stasione: / però fronde e fiore
/ a lui è data e condutta / ogne cosa c'ha sentore. novellino,
per ragione / provao salomone / ch'ogne cosa mondana / è vanitata vana.
sia tenuto d'avere iiii massari a ogne dazio el quale si cogliesse per lo
dio, rallargando loro il freno, d'ogne parte le genti in tutto lo imperio
; / non stringer, ma rallarga ogne vigore ». -costituire motivo di
foco vive, / ché 'n ogne parte vive lo meo core. b.
verde e sechi paresse, / remonda alora ogne ra- meselo / quanto è grosso il
canto s'alegra lo meo core: / ogne valore in gio'mi riconforta. /
stradava le pe- gore de cristo in ogne parte. alberti, i-266: vespasiano
, 4-209: disfatta fue cartagine e d'ogne suo muro rappianata e ragguagliata colla terra
della gabella di siena, 28: d'ogne soma di ra- pucci, iiii denari
rara. savonarola, 13-36: in ogne loco è guerra, / e fede e
terra e le ciglia avea rase / d'ogne baldanza. a. pucci, cent
un libro, partitamente la posta d'ogne lanaiuolo per sé, e sia tenuto
sé, e sia tenuto di rassignare ogne anno in mano dei signori e del
avesse comprata eia decta lana debbia scélliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé
ballatuzza, di lamento ratta / in ogne parte dove guelfo sia / scieso di
girando correva tanto ratta / che d'ogne posa mi parea indegna. maestro alberto
, 24-85: la bestia a, d ogne pasto va più ratto. fiori difilosafi
. ugurgieri, 102: a questo fiume ogne turba sparta veniva molto ratto alle rive
andavamo inver lo mezzo / al quale ogne gravezza si rauna, / e io tremava
purg., 16-67: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo
rechi a uno, / sì ch'ogne corpo nato / ne sia conplessionato.
angiolieri, vi-i-389 (77-1): ogne mie 'intendimento mi ridde / el non
in cibo, ché in quello è ogne cibo di vita d'anima, ogne
è ogne cibo di vita d'anima, ogne refezione, ogne diletto, onde l'
vita d'anima, ogne refezione, ogne diletto, onde l'anima è pasciuta.
.. e tóle il peso d'ogne tribolazione? -calmare una pena,
picar de-1 traitoro e lo schiatar per mego ogne cosa me cria che ama yesu cristo
trova / discorde a sé, com'ogne altra semente / fuor di sua region,
/ gir per lo mondo inn. ogne regione / e ricercar ogne religione.