, la quale con istupor di tutti oggidì ancora si vede in roma. porcacchi,
i-154: i greci ed i romani d'oggidì non sono più i
degli amorosi romanzi, de'quali è oggidì inondata la terra, divenuta così sottile
certi letterati, / che nel mondo oggidì fan gran rombazzo, / letti non son
stata fitta sì gattiva rulla / ch'oggidì c'è carestia di gente / che dica
più singolari in tutte le lingue, oggidì non è più curata, ed in
restringere in un solo capo le violenze solite oggidì pratticarsi su neutrali, e perciò vi
, e quindi camminavano più lentamente d'oggidì. montale, 2-20: sotto lo
vecchi, alla cui somiglianza e peso oggidì si battono in firenze i gigliati o ruspi
msticità si prestasse orecchi, non trarrebbe oggidì, come forse avvenne negli antichissimi tempi
6-86: noi abbiamo gli orecchi dilicati oggidì: e quel poco di ruvidezza antica,
sagrestia, dove stava il santissimo sagramento, oggidì con licenza delli signori bentivogli concessa alla
antico il farsetto. noi la diremmo oggidì giubbone o corpetto, perché non solea
agli operai. muratori, 9-47: almeno oggidì buon salario o altro premio mettesse in
[s. v.]: salasso oggidì è anche termine dei maniscalchi ed è
carico tendente al castagno, non è oggidì del passato valore di due filippi, vale
la strada. garzoni, 1-452: oggidì, con gran vergogna del cristianesimo pieno
ipotesi, onde si può dire che anche oggidì non si diano veri e puri empinci
in parte altro senso nel linguaggio d'oggidì, come 'calice di salutare', astratto
ragione e della volontà non ancor sanata oggidì. -convertito dall'idolatria.
settentrionali, che, conquistato il regno oggidì di napoli, quivi propagarono il loro
è quasi simile al colore sanguigno, oggidì è detto saginato, quasi sanguinato
altro che per odio della noia vediamo oggidì concorrere avidamente il popolo agli spettacoli sanguinosi
de'soldi e di molti: e questi oggidì fanno una certa saponata che leva tutte
professore] la scienza dei sofi saponi di oggidì, ma qualcosa di meglio: l'
, semplicetta mia, i giovani d'oggidì non hanno né amor né sapore. cinelli
. i. frugoni, 1-6-167: oggidì vanno le donne / tutte involte in tali
. bresciani, 6-xii-348: ell'è moda oggidì che... conti e marchesi
: strana cosa dovrebbe parere che anche oggidì un valentuomo di gran riputazione in francia
quali si servirono di 'approcciare', verbo oggidì sbandito dall'italia, altro non fecero che
una sbeffa, accogliere con sbeffe': sarebbe oggidì più vivo che 'beffa'. 'sbeffa'inoltre
al mormorio degli oggidiani, quasi che oggidì elle sieno più che fossero mai vanissime,
nome s'inchinano e si sberrettano anche oggidì tutti gli altri poeti. 2.
più sbiadita, ed è la più comune oggidì, che i nostri discorsi e disegni
, 36: gli uomini sono / oggidì più scaltriti e scelerati / che fusser mai
s. v.]: 'scannatoio': oggidì nell'uso volgare, luogo ove stanno
salviani, io: a dirve il vero oggidì non è ingannato se non chi si
: egli comprò una gran mula che oggidì cavalca, guarnita di velluto con le
g. gozzi, i-26-36: io veggo oggidì certi vecchioni ritrosi e fantastici, de'
il villeggiare... è arrivato oggidì all'eccesso del lusso, del dispendio e
tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'oggidì. moretti, ii-484: compresi subito
: la mostruosità di tante sette di oggidì e quella inestricabile confusione di opinioni,
nuove scavazioni, disegnare i monumenti quali oggidì li veggiamo. = nome d'
e da questa discese la scredenza che oggidì guasta il mondo. mamiani, 3-93:
a marte han rapporto molti e singolarmente oggidì che tutt'armi è il mondo, ma
tra voi alcuno che a me neghi essere oggidì, per ciò che tocca a pochi
latino che nasce. lanzi, 15-255: oggidì che la geografia senza la storia e
cesari, iii-85: i nostri scrittor di oggidì... non s'aweggono che
. giuliani, ii-428: stecchini oggidì tuttavia son nominati da molti, forse
:... quello, che oggidì si trova nel sciaguatoio della grande laguna
di prorompere a rotto scilinguagnuolo nel- l'oggidì va male, credo io che sia quella
più sollevati ingegni e di maggior oggidì si osserva sotterra nelle varie parti del mondo
: sanno le signorie vostre lestrettezze nelle quali oggidì si trova la eccellentissima camera..
, comunissima storpiatura, i toscani d'oggidì dicono scola. giuliani, ii-290:
f. f. frugoni, v-463: oggidì si rinvengono certi scolari, scolanti d'
s. v.]: certi professori oggidì scolareggiano e certi scolari sdottorano.
le mangiò già sì deliziosamente cucinate come oggidì s'usa di fare. serpetro, 324
aleatorio. agostini, 1-115: - oggidì si è introdotto il modo di assicurare
uguale a quella delle nostre carte d'oggidì; l'altra sì scontraffatta, quanto ap-
, 1-62: poi che non possiamo trovare oggidì nonche amici e conoscenti, ma né anco
ii-59: o quanti e quanti vi sono oggidì ne'monasteri, che scopano, cucinano
... si persuaderà che anche oggidì la poesia è più connaturale al nostro
vitale per fare qualche loro nia che anche oggidì miriamo accadere. da ponte, 77:
sono poi provenute quelle prospere consequenze ch'oggidì fanno così bell'apparato al sollevo del
, 3-324: oh che mala razza questiosti oggidì! stanno alla strada, scorticano i poveri
che chiamandolo arga, lo stesso che oggidì poltrone e codardo. marinetti, 2-i-457:
g. gozzi, i-26-36: io veggo oggidì certi vecchioni ritrosi e fantastici, de'
e da questa discese la scredenza che oggidì guasta il mondo. = deriv
i-n: di quanti scartafacci e scrittarie / oggidì cantar odo in le botteghe, /
v.]: 'scrutatore': il senso oggidì più noto eusitato è l'uffizio che assegnasi
: bisognerebbe similmente avvertirall'errore che si fa oggidì nelle nostre ordinanze, nel far uomini
imaginati delle scuole platoniche, de'quali oggidì s'è perduto il seme. fagiuoli,
teatro italiano singolarmente riguardo alla commedia trovasi oggidì abbandonato alla 'donna serpente', al 're
gentile, cortese e umana prencipessa che oggidì viva. caro, 12-iii-193: il signor
una sola parola. rajberti, 5-141: oggidì il ceto nobile ha proprio perduto la
sdrucciolo, come uelle che vi sono oggidì e qui in venezia nel campanile i
f. f. frugoni, 4-73: oggidì, quando fien sudici, / si se-
gioberti, 5-160: il primo sistema è oggidì generalmentedismesso e deriso, come quello che ripugna
marenzi costrutto quel castello, del quale oggidì non restano che alcuni segnali.
come si chiamavano allora i nostri amici d'oggidì, soprav = deriv.
e come molte voci scientifiche, estesa oggidì ad ampio senso ed uso. g
gl'imaginati delle scuole platoniche, de'quali oggidì s'è perduto il seme. lancellotti
perduto il seme. lancellotti, 2-11: oggidì è perduto il semedi giovani sì temperati e
lingua! de'quali tuttavia è oggimai perduto oggidì fino al seme. bacchelli, 1-ii-361
mata alla semibreve è quella che oggidì più dell'altra si del legno
. fagiuoli, vi-21: usano anch'oggidì certi oratori / che, nel rappresentare
di fornirlo, alla sua semipoesia dell'oggidì. b. croce, ii-8-85:
sezione semicilindrica. gigli, 2-14: oggidì hanno i medesimi stampatori assegnato all''
d'ignoranza o pure nello stato in cui oggidì siamo. rosmini, xxvii-208: perché
questa lingua, che per noi si usa oggidì, non chiama tosca il mio libro
va che i cervelli per lo più oggidì s'impacciano poco e lasciano fare quasi
fu di sentimento il du-cange chesolamente la lingua oggidì franzese fosse chiamata 'fran- cisca'. ma
gnuzzo. g. gozzi, 1-28-105: oggidì si vorrebbe che tutto corresse per le
di quelle di matera... oggidì sono divenute sentine delle più grave malattie
bandello, 1-17 (i-194): oggidì ci sono assai i quali vorrebbero esser
ciel non segnar orma, / dunque oggidì s'appellerà riforma? forteguerri, 11-4
. sansovino, 2-4: usa anco oggidì spedir separatamente aualuna delle predette cose per
virtù onorate. lancellotti, 189: oggidì non può l'uomo assicurarsi di nessunolasciando in
somma un poco a vedere, quando oggidì si fa un di questi banchetti in casa
chiamavano (parlo agl'ignoranti) quei che oggidì appelliamo 'schiavi. manzoni, ii-1-514
che si è fatto passare tutto il paese oggidì amore è diventato falso e sfacciato: non
, 411: siam troppo usati al vedere oggidì queste mura di carceri tutte sgorbiate di
da bene o let terato oggidì, che merita i primi luoghi e gradi
sonate. garzoni, 1-452: oggidì... si contende quegli antichi nelnumero
, giocondissimo imperadore, lecittà d'italia che oggidì sicure vivono sotto la felice tua fortuna
un galdeamus. ammirato, i-198: donna oggidì in napoli vai più che signora,
e repub- blichette il signor vannozzi, oggidì, in italia? = deriv.
il simbolo militare e le bande che oggidì s'usano per discemere soldato da soldato e
smanioso e a singhiozzi, che si usa oggidì, per grazia delle traduzioni del francese
, l'affetto. breme, 47: oggidì paleserei questi miei pedanti sospetti d'allora
valore. però consentiremo a queifilologi critici d'oggidì che le hanno distinte col nome di lingue
instrumento di chirurgia... che oggidì si chiama siringa. garzoni, 1-114:
, iii-85: i nostri scrittor di oggidì... faranno beffe di questi parlari
, smanioso e a singhiozzi che si usa oggidì, per grazia delle traduzioni dal francese
: era, come l'italiana d'oggidì, una lingua letteraria ed illustre, adoperata
nozione delle cose circostanti. quelli oggidì parlano c. e. gadda
nel tratto e nel numero i damerini ai oggidì. lanzi, ii-161: annibaie insegnò
vituperatori de'loro coetanei, dicendo ch'oggidì regna assai l'ippocrisia, apparenza del
rovesciano nevi e pruine, si sono oggidì innalzati gli ingegni. fogazzaro, 13-217:
conosceva il proceder secreto, come si usa oggidì. madame voltaire ne riferisce l'origine
latte ne notiamo una meno nota ed oggidì usata a parigi. consiste nel- l'
: la forza delle idee si fa viva oggidì non tanto pel rimbalzo nelle passioni,
l'inghilterra il solo paese che somministri oggidì tragedie simili. milizia, v-411:
; / quei che non han danari oggidì sordeno; / così se scrive in
si sbracciavano sia i bottegai stessa lingua d'oggidì dolce ed armoniosa? eppure non avevaantichi,
una certa quantità d'anni e sono oggidì fra gli uomini nominati come se fossero
superiore. zeno, iv-415: conto oggidì nella mia serie più di 380 medaglie,
/ adulatori, sgherri e bacchettoni / sol oggidì hanno meco la sorte buona
le sorti eran frecce, ed anche oggidì i turchi e gli arabi ne fanno uso
stampare. equivale a 'firma'. è oggidì volgarmente detta 'impressione'. 8.
tare non era giunta ancora alla sottigliezza di oggidì, che certe femminette, le quali
arte e disciplina... è oggidì ravviluppata fra le ortiche e le spine.
. -più che sotto confessione, ché oggidì le confessioni si rivelano la maggior parte
normativa. moravia, 7-v-36: oggidì anche il sabbato nella quaresima è
la copia della vena poetica la quale oggidì sovrabbonda per tutto, massime in materie
. f. frugoni, ii-55: certuni oggidì non sanno imitar che i difetti degli
, 1-25: spacciatevi dalla nebbia che oggidì invocate sulla vostra dizione.
s. carlo borromeo, 1-8: quanti oggidì anco adormentati nell'inconsiderazione e ignoranza delle
v.]: 'spavento di bue'dicono oggidì i maliscalchi a una grossezza che viene
: 1 quali [uomini] oggidì hanno bisogno di stringere ed essere stretti con
, onde si può dire che anche oggidì non si diano veri e puri empirici
tali sottili e nuovi uomini s'è oggidì spento il mondo. 28. locuz
andreini, 1-63: perché l'audacia oggidì si spende per virtù, non è maraviglia
ii-24 (94): gli amici veri oggidì son iù rari / che corvi
tanto patente oggidì e che crede di scoraggiare gl'inetti,
lancellotti, 48: io tengo che oggidì e da che mi ricordo io tali
altro che per odio della noia vediamo oggidì concorrere avidamente il popolo agli spettacoli sanguinosi
vita occupata laboriosa e domestica sembri anche oggidì, a chi vive nel mondo,
da uno de'più famosi campioni che spiegano oggidì bandiera nell'europa. orsi, cxiv-32-98
gamberi, de'quali parla marziale. oggidì dà generalmente anguille, verso il mare anche
tu sei usa a vedere questi spilorci di oggidì: al mio tempo erano di una
. lancellotti, 40: gli edifici oggidì si fondano e alzano con ispilorceria e risparmio
a simile prelato e non agli spilorci d'oggidì. beccuti, 175: la taverna
.] 'spiritismo': persuasione di coloro che oggidì credono a una comunicazione de'viventi con
muratori, 7-iv-425: restò spogliata la casa oggidì di brunswich degl'insigni ducati di baviera
: sono i servi o servitori d'oggidì gente libera che spontaneamente presta servigio ad
il corso spontaneo dell'affetto è comune oggidì. 5. innato, insito nella
quantità. allegri, 126: com'oggidì avviene di quella misera pagnotta ch'e
a desinare a cena ed all'asciolvere / oggidì tanta ragion pura ingozzano / con uno
cominciò ad inacetire. i toscani d'oggidì dicono cne ha preso lo spunto. vtani
ogni arte e disciplina... è oggidì ravviluppata fra le ortiche e le spine
: però ch'essendo la sua maestade / oggidì squilla de la propria gloria, /
de luca, 242: li servi d'oggidì si tengono in stato depresso al remo
co'ritratti di alcuni poeti maiuscoli d'oggidì, e ne ho già alcuni.
, la gran varietà di stati ne'quali oggidì i miseri mortali si trovano. brusoni
1-159: la maggior parte de'stati d'oggidì sono fondati sopra la politica più tosto
su tutta europa, coll'europa d'oggidì. 29. riferirsi, attenere
sentimento il ducange che solamente la lingua oggidì franzese fosse chiamata 'fran- cisca'. ma
nel « nouvel obser- vateur » d'oggidì. 2. che si ispira a
è l'arte di scrivere con abbreviature. oggidì s'intende questa medesima arte in quanto
d. bartoli, 2-2-206: anche oggidì i cinesi piangono inconsolabilmente quello sterminio de'
mescugli, co'quali non meno d'oggidì le donne s'imbrattavano accomunate dalla
.. son fatte nello stile chiamato oggidì recitativo. agazzari, io: per tre
, per tanti stiracchiamenti non finiscono mai oggidì. bùgnole sale, 5-483: mostruosi stiracchiamenti
; / e la lor stirpe anche oggidì s'osserva / che un gran gusto pe'
favella italiana si è rifonnata, che se oggidì vivesse il bembo, che già fu
chiamavano stora, e così lo chiamano oggidì anco i barbari; è pesce grande
166: ridicolo fuor di modo è stato oggidì in questi tali storpiamenti di parole il
f. frugoni, ii-55: certuni oggidì non sanno imitar che ivrabbondanza. - in
che non sia più straccio di giustizia oggidì al mondo. leopardi, 725:
avvilendogli con gran vergogna e vituperio d'oggidì a persone indegne,...
ed esaminato la strettezza dell'oro che oggidì è venuta in mercato...
]: 'bronfiare': bufonchiare... oggidì si dice più comunemente 'stronfiare'. carducci
non subito nati, come si pratica oggidì. cornoldi caminer, 155:
imposto il giogo al collo, / che oggidì porta spelato: i a tirar fu
diremo di tant'oro, che portano addosso oggidì le donne, per collane, manigli
: alla cura del quale [archivio] oggidì sono deputati questi tre superstiti. rezasco
pervenuti a molta potenza, pochissimi de'quali oggidì sussistono. botta
gozzi, i-8-160: finalmente son giunto oggidì a tale ch'egli mi pare di essere
la paga il primo giorno, che purtroppo oggidì si vede prima da molti perduta sul
si confondevano colle 'precarie'o 'prestarle', oggidì 'livelli'; se non che questi si
mutatoti, 7-ii-334: ogni zecca, come oggidì, anche anticamente tassava il valore delle
iv-145: felice te, se tu conoscessi oggidì quel che ti deve dar salute,
ha vari significati... e oggidì più determinatamente, quello di cellula dentro cui
la natura [19-x-1884], 255: oggidì le isole sorelle di maurizio e della
sei usa a vedere questi spilorci di oggidì. al mio tempo erano di una
loro. gemelli careri, i-v-205: oggidì è rimaso assoluto principe del suo regno;
alcuni sembrasse essere le cose più tenere oggidì che ai tempi passati, dirò che
carissimi fratelli in granella, a farvi oggidì una predica, piuttosto che altro componimento.
cavallucci a tentennino. gigli, 4-71: oggidì le monache di siena ed il volgo
trovati. m. fiorio, 69: oggidì ne'sassi terminali si ficcano alcuni stipiti
s'ei non raffigurava, come i nostri oggidì, una selva di righi e
altri vedrà se da questa voce, oggidì disusata, sia derivato il 'tisserand'dei francesi
credete voi che faccin gli scrittori d'oggidì? non altro che tesser ghirlande di vari
della ricchezza che in una testa sola oggidì viene ad essere cumulata. siri,
osservato un tempo; ma, oimè, oggidì è negletto dalla maggior parte degli autori
ii-2 (io): che non usi oggidì questo segreto / del tettar, ogni
dicendo alcune sorti di tinta che si costuma oggidì. gemelli careri, 1-vi-2: utilissimo
'toppa, toppino, brachetta': parte, oggidì fuor d'usanza, nelle moderne foggie
'toppa, toppino, brachetta': parte, oggidì fuor d'usanza, nelle moderne foggie
intorno a questa celebre moneta, tornata oggidì in uso per l'italia, è da
1-6-178: ben'è vero, che pochi oggidì amano una tal lingua, e vogliono
opera alla scrittura, della quale fanno oggidì professione non picciola, avendo opinioni totalmente
disse: « nanna, le puttane d'oggidì si simigliano ai cortigiani dal dì d'
altre occupazioni. tanara, 177: oggidì pare perduto o, come dissi,
mezzo de'quali, come si fa oggidì con lastre quadre e rotonde di vetro,
che somigliano a'giovani e a'vecchi d'oggidì, e somiglieranno a quanti verranno dopo
potenza elettrica. questi apparecchi hanno acquistato oggidì una grande importanza nella distribuzione dell'energia
. subord. lancellotti, 289: oggidì gli uomini sono appena nati, non
no! il mare della libidine corrode oggidì anche le statue, e le sfigura.
formato e d'impostazione, molto comuni oggidì (data la luce delle macchine odierne
di due libre valeva cento scudi che oggidì vale quattro carlini. redi, 1-22:
] e gorgheggiare secondo il gusto di oggidì. thovez, 230: che vocalizzi ed
era! » direbbero i ragazzi d'oggidì, che sono svegli e tristarelli più assai
la formazione dei grandi serbatoi, tanto oggidì studiata in francia; la ricerca delle
, celebri nella parte della rogloditica ch'oggidì è abitata da signori arabi.
sacchi, rinomato truffaldino, è l'unico oggidì tra i comici dell'italia, che
colla sottana simile o bianca, sono oggidì della più gran moda, massimamente per
in certi luoghi fosser di tal sorte / oggidì le civette, gli uccellotti / correrebber
. g. gozzi, 1-360: oggidì anche quella parte del teatro che chiamasi
.. intagliatore di stampe di rame oggidì senza uguale. piovene, 5-193: ravenna
anco voi giovani. lancellotti, 290: oggidì siamo molto imperfetti non solamente di dentro
nervi'(che sono poi tanti, oggidì) si scrollavano rabbiosamente e dicevano di perazzetti
in qual proporzione stiano i nomi usitati oggidì, e che derivano dal settentrione,
o da quegli impassibili egoisti, che oggidì questo sacro nome si usurpano, mi
che gran buona vacca da latte sia oggidì la stampa. -mandare in vacca
il qual dia la libertà al servo, oggidì quasi mai sono sentite nel foro.
, e quindi camminavano più lentamente d'oggidì. pirandello, 8-45: senza neppure un'
, non dai libri venderecci che si stampano oggidì, ma dalle impolverate cronache dei tempi
a marito o non: ché anco oggidì in cometo questo si ventila. guicciardini,
alcune sorte di pietre verdognole le quali oggidì l'ho sentite chiamare greche. targioni pozzetti
tuo amore. de luca, 1-9-1-73: oggidì nel mondo cattolico non facilmente si verificano
si può osservare che il salterio ambrosiano di oggidì in non poche cose discorda dall'usato
dalla forza dell'ingegno, come anche oggidì si pratica dai rustici, che fanno
separazione. targioni tozzetti, 6-32. oggidì non si formano più petrificazioni primigenie, ma
asino, il pazzo / d'arricchire oggidì trovan la via. g. gozzi,
non ha fatto e non fa anche oggidì produrre a'cattolici di certe contrade e
agl'imperadori, ed è anche oggidì in vigore, cioè di conoscere le
non sono tenute buone le minestre di oggidì. 7. chim. violetto
lombina] 'viscivora', ed in alcuni luoghi oggidì dicesi viscarda, con opinione che
preziose e condotte di lontane provincie, oggidì sono vili. c. dati, i-398
iv-145: felice te, se tu conoscessi oggidì quel che ti deve dar salute,
. leopardi, 944: diceva che oggidì, qualora ti e lodato alcuno, o
. v.]: 'vivandiere': chiamano oggidì gli stagnai un arnese di stagno da
5-61: la galanteria, ormai viziata oggidì, con tanto scapito della verecondia,
rosmini, 5-1-5: voce di molti oggidì si leva a dimandare... una
delle derrate e delle merci ono oggidì largamente provvedere le navi aereostatiche endanti di cielo
fegato nella meza regione e se alcuna oggidì sia sfrenata quanto sia stata, e possa
divisi in classi. stoppani, 1-340: oggidì... ci abbiamo il signor
cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è minorato di molto. 0
7-ii-329: bastava dir soldi, come oggidì si fa nominando 'doble, zecchini, ungheri'
zoroastriana. cattaneo, iii-1-131: sopravvivono oggidì in riva al caspio e in qualche
chiamano zendo. idem, iii-1-131: sopravvivono oggidì in riva al caspio e in qualche
, 1-1-72: questa mala zizzania è oggidì più che in altro tempo pericolosa, perché
molto diverso di quello che si fa oggidì in firenze. costo, 1-321: vennero
garanzia, se non lodato, scusato oggidì dagli studi sull'ereditarismo. = deriv
beccata. caro, 11-158: ighiottid'oggidì tengono dellefichepiuttostoperesca, e per zimbello di
masolamentela pura, e pretta toscana d'oggidì. na boccàglio, sm.
california e del texas, ove anche oggidì vivono i fieri comanchi e apachi. guerrazzi
fose il genere umano si troverebbe ancora oggidì nella sua confusione primitiva. =