meno suo amico. moretti, 186: oggi è l'ultimo giorno di baldoria,
iv-1-773: tu volevi guadagnare qualche cosa oggi, per la tua baldracca; e
aggiunge una pietra:... oggi il settecento; domani, piccole pietre
arila, 61: basculla-. oggi alla francese si denomina così la bilancia
i caratteri buoni e cattivi dello storico d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso
fino alla guerra grande base strategica, oggi restituita in buona parte alla natura,
questo mi dava il sentimento della vita d'oggi. piovene, 5-154: il lago
ó son tour * la civiltà divenuta oggi sì rapida e vasta e potente conquistatrice,
colore, con le quali in generale oggi la maggior parte del popolo più basso
loro vita. giusti, i-179: oggi ognuno che per buone o per male
, affaristi, borsisti e simili; oggi viene la volta della bassa borghesia e degli
alte attività dello spirito,... oggi son di pochi perché i più debbono
schiavo. foscolo, xv-392: anche oggi, mio angelo, sono stato alla
di piombo. boine, i-24: l'oggi è, via, come una cateratta
, ii-137: 'catetere ': oggi tal nome si applica più propriamente a
nei vari paesi di una provincia (oggi sostituita dagli ispettorati agrari).
una cattedra vescovile. -chiesa cattedrale (oggi soltanto cattedrale, sf.):
occupa una cattedra pubblica (ma oggi si usa solo nel senso spregiativo di
, i-164: ecco qua quel che oggi direbbesi l'illustre professore francesco stabili,
perfetta, perché il diavolo ha cominciato oggi a pigliare ognuno, e preti e frati
perfetta, perché il diavolo ha cominciato oggi a pigliare ognuno, e preti e frati
sì bravo e dotto, / che in oggi è più cattivo di tre assi,
si crede avermi messa paura d'andare oggi al bosco nostro? là dove egli
ritien cattiva. testi, 323: oggi turco pastor i cedri sfiora / del libano
: cattolicismo è voce di cui difficilmente oggi può farsi a meno; ma fin
sono chiamati; e tiene questa gente oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte
etnol. razza caucasica: sinonimo, oggi non più usato dagli scienziati, di
, n-ii-344: non in tutto indarno sarò oggi uscito fuori alla caccia, poiché non
, 28: i fratellini alla sala quest'oggi non possono accedere / che cauti (
si può negare; e benché ci siano oggi molti modi cauti di scrivere, sono
porte. parini, giorno, ii-885: oggi la diva / urania il crin compose
che il parentado si dovea conchiudere / oggi col vecchio, mutatomi d'abito,
ricevuta la cavalcata di vostre signorie d'oggi, e intendiamo quanto di nuovo ci
che erano prima; press'a poco come oggi si fa col cavalierato e con
suo cavallo in ordine; siccome fanno oggi i fanti a piè, e siccome
soprintendeva alle scuderie di corte (e oggi è ancora vivo nella corte pontificia).
ricci, 152: la muraglia fa oggi gran rumore di embrici e tegoli,
(189): il gran cane che oggi regna, per questa gran ricchezza ch'
un rovinarsi i polmoni... e oggi non c'è nulla che sia più
, 34: me posi a camino fa oggi decesepte giorni cum una mulla e cum
mi sono mai fermo in tutto quanto oggi, se non poco fa, che stetti
i noccioli. -càvami d'oggi e mettimi in domani: trastullarsi,
villano, e saratti amico; cavami di oggi e mettemi in domane: e mille
mille altri. -un càvami d'oggi e mettimi in domani: chi non
357: chiamatemi più tosto un cavami d'oggi e mettimi in domane; e pure
, il brando non cavai: ferisca / oggi chi vuol: gregge atterrito e sperso
incresciosa. grazzini, 4-321: oggi senza fallo ne vo'cavar le mani.
cavate navi, / io, come oggi appo il tuo, così sedea / spesse
lagrime confuse / nel tuo volto fontana oggi si scema, / populo ingrato; non
3. per simil. chi oggi nelle grandi città, in seguito a
cavilli, fingi di volerlo mandare di oggi in domani, e gl'intessi e fabbrichi
discutevano le costituzioni greche, come appunto oggi li nostri filosofi discutono le nostre, stancavano
fontanella, i-252: custodita e riposta oggi tra chiavi, / [tonda] fa
palpito. boine, i-24: l'oggi è, via, come una cateratta aperta
cecidomyidae, dal nome del genere, oggi non più ammesso nella classificazione sistematica,
andare, e la signora giacinta infallibilmente oggi vorrà partire, e mia sorella mi tormenta
, e costrettovi dalla fazione di cui oggi è più condottiero che imperatore, cederà
, xiii-87: in te vedrassi / oggi morire, o in te rinascer roma.
in te rinascer roma. / cedi sol oggi a mia vecchiezza verde / l'alto
odorate some. testi, 323: oggi turco pastor i cedri sfiora / del libano
una siepe di papiri, la fonte ospita oggi i cefali, e tra i
/ ti seguitammo alla vendetta. ed oggi / tu ne disprezzi ingrato, e
ne sono alcuni più dagli antichi che oggi dal comune uso celebrati. ariosto, 38-78
la verace immagine di quanto si trova oggi nel cranio dei nostri più celebrati architetti.
non fo per dire, / ma oggi sono una celebrità. imbriani, 1-272:
celerità straordinaria fabbricò la fortezza che è oggi alla porta a s. marco.
ix-81: poi, come ha usurpato / oggi, ben vedi, il braccio spirituale
, 4-2 (400): tu presummesti oggi di riprendere le celestiali bellezze di madonna
parte della serva. quindi, mentre in oggi diciamo far celia per scherzare, burlare
-o cèlico, grande consolazione hai avuto oggi. = voce dotta, lat.
, immaginato che le loro celle sonerebbero oggi, non più di femminei gemiti e
apprezzai i massicci muri del convento d'oggi. = dal lat. cella 4
e un parlar figurato molto grossolano, oggi * si cementano le amicizie, la
soldi. aretino, 8-163: oggi dì è tanta la copia de le puttane
e mi ritenne. chiabrera, 473: oggi si mangia / in bel- veder,
7-29: cosa, che fare in oggi non si suole, / perché i fratelli
dalle cui ceneri la città di fluentia, oggi firenze, felicemente fiorì. alfieri,
tempo contro i dolori di stomaco e oggi per la fabbricazione di liquori.
- rispose il conte. - compie oggi appunto i dodici anni! -compiesse
cento passi. bacchetti, 2-13: oggi rassicurazione contro la grandine è uno dei
accanto ad esse le casse rurali, oggi 140 collegate da una centrale, minime banche
è un altro di quegli astratti che oggi viziano, col loro abuso, il parlar
uomini governavano, i quali centuri sono oggi chiamati. iacopone, 57-15: servo de
né moto; / sì stupidi guardate oggi alla pugna. tommaseo, i-203: corrono
di metri: si usava anticamente (oggi soltanto dai popoli primitivi) soprattutto per
cercando va la cura de'mortali, / oggi porrà in pace le tue fami.
sirio latra, io vo * ben oggi / miglior ombra cercar tra que'due poggi
, 22: pur ieri / villano, oggi pretor, poco si stima / minor
al piede, alla testa) è diventata oggi riflessione sulla giornata degli uomini (sonno
tremendo nome di cerchio della morte. oggi lo fanno impunemente le signorine, e perciò
ariosto, 25-74: per certissimo messo oggi ho saputo / che bertolagi iniquo di baiona
e palpabile. marino, 288: sovente oggi di là dove per l'erba /
proprio una compassione / in cotal frenesia oggi vedello. -mettere cervello, mettere
, 9-19: le quali cose come che oggi del tutto si schifino, non cessa
, ii-227: sarebbe desiderabile, ch'oggi giorno alcuni padri non solamente lasciassero di
usare a ogni piè sospinto, come oggi s'usa... 'dàlie che
filosofìa dalle astrattezze e dalle immaginazioni, oggi ha tirata l'arte del tradizionale,
si possono transmutare, quello medesimo che oggi avemo; che non avviene del volgare,
. l'onore. saba, 350: oggi che ai nostri giorni mesti / torno
larvati o visibili abusi che infestano pur oggi il sistema politico americano? valeri,
qualunque cosa, tutto ciò che: oggi comunemente raddoppiato (cfr. checché)
un avverbio affermativo o negativo (ma oggi si usano soltanto le locuz. che
de la gola, che se tu comperrai oggi un pollastro, domane ti chiederà il
papa alessandro vi; la qual pittura oggi, che io sappia, non si trova
, ecc. (a cui però oggi la cong. per lo più si unisce
o complemento oggetto di valore neutro: oggi è d'intonazione retorica e pedantesca)
per la raccolta del conte pepoli. oggi ve ne mando un altro che legasi
/ vivo e caro a chi morte oggi m'ha tolto. sbarbaro, 1-203:
chi sarà che spilli / vin generoso oggi, / che il verno agghiaccia? marino
. chi3, pron. indefinito, oggi usato soltanto in frasi correlative (chi
codardia. tasso, ii-150: tali sono oggi quelle [piante] che fanno così
quelle chiacchiere / attorno che avete fatto oggi a questa fausta. boccalini, i-368:
sue chiacchiere, / con le qual d'oggi in domane già quindici / giorni,
se omero avesse scritto al tempo d'oggi si sarebbe avvisato di chiamare il cielo
xxi-5 (256): io ne chiamo oggi il cielo e la terra che se
ebbi la chiamata a dio di cui oggi sono così incerta. 10.
roma, la quale, come è oggi coda, così già fu capo del mondo
28): non sono molti anni da oggi che un giovane chiamato luca cellini,
tommaseo [s. v.]: oggi si è fatto una bella chiappa di
,... che tanto si usano oggi ed al mio tempo si biasimavano.
d'annunzio, ii-816: settembre, oggi veder vorrei l'azzurro / del tuo cielo
e morìo. tasso, 9-19: oggi fia che di cristo il regno cada,
che di cristo il regno cada, / oggi libera l'asia, oggi voi chiari
, / oggi libera l'asia, oggi voi chiari. fed. della valle,
professionisti, ecc.; ed è oggi quasi esclusivo dei professori universitari).
vie, ecc. indi l'epiteto, oggi però disusato, di * chiasti
sì bravo e dotto, / che in oggi è più cattivo di tre assi.
tutte pace: / stia buonino; oggi no; bambinaccio! gli ha il
, i-427: quel che dalla gita di oggi mi sembra confitto più a fondo nella
per bene, ch'io non potrei oggi ritrovar più dato che il piccone s'è
va'a tor donna a'tempi d'oggi! giusti, ii-559: m'abbandono
cristiano pastore, che a quello d'oggi venisse appresso, fosse francese,..
la cortigiana lingua, che s'era oggi mai cotanto inispa- guolita, incontanente s'
campagna amena; / custodita e riposta oggi tra chiavi, / fa per opra
/ d'un quondam frate: / oggi per celia / si chiama abate; /
: era usanza (sì come ancora oggi veggiamo usare) che... secondo
sapessero leggere e dettar nei paesi che oggi più risplendono di cultura e di gentilezza
: il nuovo ente regione [aosta] oggi amministra un territorio di 3200 chilometri quadrati
del mondo creato, tanto che anche oggi i chimici della psicologia seguitano a fame
è un alcaloide detto chinina, ancora oggi efficacemente usato sotto forma di sali,
tuoi sparsi vestigi. verga, 3-95: oggi sono stato mezz'ora a godermi la
dolce fisionomia italiana, fu messo oggi alla porta... sorge
della fontana. ojetti, 11-577: oggi era il cinguettare, gorgheggiare, pigolare
, 35: 'chiosco ', dicesi oggi quel casotto, in cui si vendono
penosi chiostri alme inquiete, / ecco pur oggi avrete alcun riposo. forteguerri, 8-16
. gregorio magno volgar., 2-268: oggi fu cancellato il chirografo della nostra dannazione
anticamente presso alcune civiltà orientali (e oggi si riferisce al gestire dei direttori d'
quel barattiere, che forse di- rem'oggi cialtrone, o birbone. magalotti, 20-252
i capitani. foscolo, xv-435: oggi ho veduto la gonzaga all'albergo reale ove
tempo, e per il giorno d'oggi non sarà possibile di espedire il nostro
da esso encomiato si chiama anche in oggi polvere del comacchini. = deriv
dei ciarlatani. giusti, v-50: oggi v'è una facile sapienza che mi dicono
cosa per un'altra, offesivi / oggi, e non poco, certo. vasari
chiacchiere un cibreo. carducci, 523: oggi noi siamo a dieta, e sempre
che dalla terra si crede che ancor oggi nascano le cicale, portavano, com'
gadda, 7-130: questo... oggi qualunque cicaletta chiamerebbe « il complesso celtico
, v-452: i servitori di dama, oggi detti cicisbei. fagiuoli, 3-6-11:
senza cemento. carducci, 4: oggi ciclopica s'è fatta l'arte; /
che fa oltremodo dilatar la pupilla; oggi più ragionevolmente si chiama 4 conlino \
verga, 3-39: « al giorno d'oggi *, disse padron cipolla, stringendosi
onnipotente dio, / con quai cifre oggi parli! algarotti, 2-154: per intendere
non è quanto bene l'altre fanno oggi. s. razzi, 3-115: non
spirito maravigliosa. carducci, 999: oggi ti canto, o re de'miei
su l'alte cime / di gloria oggi ti mira, / a forza i moti
d'annunzio, ii-816: settembre, oggi veder vorrei l'azzurro / del tuo
affettatamente, e, come si dice oggi, per quinci e quindi, si dice
coprirla del medesimo piombo che è coperto oggi il tetto del vecchio s. pietro
case furono di lotto dell'abbraccia e oggi sono di francesco di guidalotto, vocato rosso
paziente vostra amicizia. foscolo, 1-383: oggi, quanto avrem sole, oggi di
: oggi, quanto avrem sole, oggi di marte / cimenterem le sorti;
?... io prima d'oggi / non conoscea me stesso! cattaneo,
t'armi gentilizie... durano fin oggi giorno. berchet, 44: ha
verno addietro? alvaro, 7-277: oggi la letteratura è un immenso scheletro come
cince allegre. salvini, v-430: oggi comunemente dichiamo cinciallegre. pananti, ii-28
ricorrevano per favore. dolce, xxv-2-244: oggi non si porge auricula alle parole dei
tentativo di affondamento. comisso, 7-223: oggi, dopo altro giro di tempo,
alvaro, 7-150: l'umanità d'oggi, quando cerca un paragone dell'arte
film fondamentali nella storia del cinema, oggi divenuti introvabili. = voce dotta
invan di prezioso ammanto, / s'oggi il mio volto è di beltà mendico.
. de sanctis, i-174: anche oggi... quanti dottori e professori
primi filosofi cinici, soggiungeva, che oggi chiunque vivesse tanto diversamente da noi quanto
cinico montaggio di quella trappola supera ancor oggi le possibilità del credere e dello scrivere:
passato era più stimato el bianco, oggi el nero. firenzuola, 225: s'
tutti, anche gli avversari, vedono oggi una potenza. calvino, 1-524:
. la voce * brachiere 'oggi sa troppo di volgare. -cinto verginale
visse povero. ariosto, il-n: oggi partendosi / mi consegnò le chiavi della camera
le mani a cintola, spettando d'oggi in domani « il padre mi maritarà *
soldati sospendevano la spada (e, oggi, assicurano la baionetta al fianco)
: / coppia, che sì felice oggi sarebbe, / se 'l fior, che
, da una finestra di campagna, oggi, a rivedere il firmamento e ciò che
ciò, il moresco ci ha fatto oggi un malo scherzo. 8.
i-1051: ma i vostri almi nipoti oggi si stanno / ad agitar fra le
averne il consiglio. cardarelli, 3-51: oggi, per farsi un concetto del rinascimento
8-143: la casa, che è oggi di bartolomeo,... circa al
, quasi simili a questi, che oggi s'usano, e con voce oltramontana si
-in partic.: in diritto (oggi soltanto sf., circolare): atto
ma i carranzisti. cardarelli, 3-89: oggi non sono più che vecchie signore impenitenti
calva e ritinta eleganza, il quale corteggiasse oggi una signora con le frasi delle meditazioni
ricavano le maniere fino al dì d'oggi con maravigliosa utilità praticate, delle circonvallazioni,
di fabbricar quell'olio si è che oggi in tutte le straniere contrade e nelle
di quella almeno, che ci vuole in oggi, che sia tale per la mia
quella dico, che è in uso oggi nelle speziane. = voce dotta,
dalla parte di chi parla; oggi usato solo per designare antiche regioni del
chi vive in città, cittadino (oggi usato per lo più solo con valore
se del mio sangue a costo / oggi a difender valgo! -figur.
in persona vanno e in petto / ch'oggi non son dove ieri / e che
schiavi, forzati o volontari pagati; oggi designa (piuttosto in senso spregiativo)
.. /... ma veramente oggi agli achei fu prode: / far
l'uomo e la civica familiarità, dove oggi si squadernano sgraziatissimi e inospiti spazi alle
volte anche a operazioni belliche); oggi equivale a guardia municipale. giusti
. chi appartiene alla guardia civica; oggi, chi fa parte della guardia municipale
. -morte civile: istituto storico, oggi abolito, consistente nella perdita della personalità
comunità. compagnoni, lv-480: oggi si parla da tutti di ci
. foscolo, i-381: voi gareggiate oggi a clamori, / quasi inetti fanciulli
su qualcuno. gozzano, 114: oggi l'alloro è premio di colui / che
come il corno inglese... oggi è quasi al tutto fuori d'uso
più comuni di que'filosofi, che oggi si hanno per li più classici. magalotti
e gli uomini di stato erano, come oggi sono in inghilterra, filologi e filosofi
di mercanti fece il rinascimento, qui oggi le famiglie lamentino l'insegnamento classico (
a quelli, che... sono oggi tanto moltiplicati con diversi nomi di clavicembali
spinette,... è maraviglia che oggi non si sappia chi ne sia l'
oscil lante e con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il
! in acqua, in acqua! oggi si combatte per l'onore del club «
nelle altre. einaudi, 1-550: oggi stiamo ritornando dal contratto libero alla norma
e di non allontanarsene (ed è oggi sostituito dal confino di polizia).
). montale, 4-242: oggi l'interprete è diventato un neces
.]: * cocca ', oggi nel commercio è il nome che si
città;... ma si fa oggi sopra palco stabile. d'alberti,
carrette, quasi simili a questi che oggi s'usano, e con voce oltramontana si
arte del tintore, il solo che oggi ne fa uso... sono grandi
/ però che coccoveggia / saresti oggi tenuto da più d'uno.
c. e. gadda, 7-134: oggi [il duca-poeta], forse, deriderebbe
roma, la quale, come è oggi coda, così già fu capo del mondo
: si sa quanto le usanze d'oggi accostino e rimescolino la gente, per poco
doveano fare avvertiti li studiosi che in oggi chi scrivesse coequale sarebbe deriso. «
, 9-214: or così ne cogliesse oggi a molti, li quali lasciando lo studio
. lippi, 2-39: o per tutt'oggi beccomi su moglie / nobile, ricca
« che prendi? un cognacchino, oggi, ci vuole davvero ». pratolini,
vacare allo studio delle lingue i che oggi è la base », dopo lungo tentennare
. comisso, 7-229: il mondo d'oggi è in un tale disordine mentale che
alvaro, 9-150: la mia signora, oggi, è andata a colazione dalle sue
: domani si morrà. che importa? oggi / sorride il coleo tra le stoppie
, sf. medie. intervento chirurgico oggi abbandonato, consistente nell'anastomosi della cistifellea
ch'il gran tempio, ove piero oggi si cole / tant'alto s'erge
te suo nume onora e cole / oggi il popolo diverso. manzoni, 9:
2-850: la colla di carniccio oggi non si fa solamente delle cuoia di toro
a quei giornali, assai più chiusi d'oggi a roba del genere di cui ho
crisalide / d'un quondam frate: / oggi per celia / si chiama abate;
portava un tempo intorno al collo e oggi è usato in genere da donne anziane
tela bianca inamidata e increspata oggi usato solamente dai camerieri di cappa e
della quale con corrotto vocabolo la chiamano oggi pozzolatico, con ciò sia che gli antichi
del carreggio. silone, 5-189: da oggi tu non servirai più da collegamento.
esse [cooperative] le casse rurali, oggi 140 collegate da una centrale, minime
: era ancora, come si direbbe oggi, un collegiale e putiva di scuola:
né risolvendovi voi duoi, / facciasi oggi collegio... /...
col medico, il quale, benché oggi sia giovedì, potrebbe pur degnarsi di
3-37: i malavoglia non ci vanno oggi in chiesa; sono in collera con domeneddio
avevan per costume, come hanno anche oggi, di coprire con i battitoi delle cornici
. varchi, 18-2-156: alcuni ancora oggi lo riprendono, chi come troppo superbo
parole... lavoro subordinato, oggi riservato allo stato, confanno la grandezza
l'insano ardir; sì, ch'oggi ei giunge al colmo / d'ogni più
coloniale '; ma egli è certo che oggi * colonico 'si riferisce solo a
[del miracolo], v'è oggi una croce in su una colonna in quello
. d'annunzio, ii-816: settembre, oggi veder vorrei l'azzurro / del tuo
lo più si dice ironicamente, giacché oggi non è ammesso più confine al pensiero.
i-609: monta ripida la costa del colle oggi chiamato san francesco e la colonnatura
, la quale si puose ed è ancora oggi nella fronte di san piero scheraggio.
della carboniera colonnelli, o, come oggi volgarmente si chiamano, maestri di campo
colore, con le quali in generale oggi la maggior parte del popolo più basso
niente,... s'è in oggi dismessa l'usanza di colorirla. metastasio
d'annunzio, iv-1-667: è bellissima, oggi. è pallida. mi piacerebbe sempre
ch'il gran tempio, ove piero oggi si cole / tant'alto s'erge ad
(474): li cui santissimi effetti oggi radissime volte gravissima colpa, in conspetto
misture delle mestiche e de'colori, è oggi delle carestie e delle mutazioni di stato
scopo si era occupato di me e oggi mi annuncia una sua visita in una lettera
giulia. l'hanno presa i tedeschi quest'oggi. non ebbi paura. non mi
: queste scienze e tutte quelle che oggi si comprendono sotto il nome di filosofia.
nimica. carletti, 51: abbonda oggi tutto questo regno de vini e d'
spettrali, che rigano le campagne, sorgono oggi tra i coltivi e le praterie.
realtà di continuo oscillante e con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il
, per captarne la benevolenza (ma oggi ha un uso per lo più ironico,
più aggrada. biringuccio, 1-79: oggi si fanno le colubrine e mezze colubrine
colubrina o cannone. garzoni, 1-574: oggi ancora si fan le colubrine e mezze
tuo favor deh tanto / prestami ch'oggi io possa / effettuar, non senza
di alcuna città principale, e dicesi oggi propriamente della città e circondario di roma
d'alberti, 222: comare, dicesi oggi anche quel vaso di metallo pieno d'
29): non sono molti anni da oggi che un giovane chiamato luca cellini,
ciò che mi riguarda. -oggi come oggi, ora come ora: in questo
piacere. * aquilone ', così dicesi oggi in firenze. panzini, ii-631:
è dunque proprio il trasferirlo, come oggi si fa, nel linguaggio parlamentario al senso
si possono transmutare, quello medesimo che oggi avemo; che non avviene del volgare,
le commedie della politica variano spessissimo: oggi è alta commedia, domani, commedia d'
varie espressioni del teatro musicale comicosentimentale; oggi indica uno spettacolo intermedio tra l'operetta
una commedia. verga, 3-95: oggi sono stato mezz'ora a godermi la commedia
po'di commedia,... ma oggi... oggi non si farà
... ma oggi... oggi non si farà tanto pregare. pavese
dell'ordine. giusti, i-179: oggi ognuno che per buone o per male
questa un tempo sì volentieri accolta, oggi sì agramente ributtata consonanza? baretti,
storici, allegorici non sono più permessi oggi. né dico ciò a biasimo dei comentatori
tempo. ma non sono più permessi oggi. carducci, i-277: all'ombra dei
diseguali commesse con della cera formano anch'oggi la sampogna de'pastorelli. tommaseo,
figliuoli d'israel non mangiano fino ad oggi del muscolo della commessura dell'anca ch'
ancora / è quel che si commette / oggi contra la legge i ne l'antro
che... io gli raffibbierei oggi una seconda lettera, ma che commiserando
di sua illustrissima signoria, che per tutt'oggi debbiate aver consignata nelle mani del signor
moravia, iv-119: dove la trovi oggi una amante che ti riceva in casa
di moda tra i muscolosi uomini d'oggi che per comodo chiamano forza la rozzezza e
indicare società commerciali di tipo anonimo e oggi conservato nella denominazione di alcune società (
ingrossa e dimena perbene la polenta quest'oggi, che tuo zio resta a farci compagnia
d'orlando. machiavelli, 6-6-251: oggi sono comparsi circa 300 altri guasconi,
redi, 16-vi-358: questa lettera di oggi ha da esser lunghissima; e perché
, ieri vi siete fatta onore: oggi dovete superar voi medesima. si tratta
a'nostri rettori. volesse dio che oggi si dessono discretamente, come per li
si davano per rimunerare la virtù; oggi per compiacenza o per amistà.
iota. de sanctis, iii-364: oggi l'artista... cerca una più
averti dato al mondo, si rallegri oggi di udirti cantare. castiglione, 90:
divina bontà. vico, 666: oggi una compiuta umanità sembra essere sparsa per
alfredo è un ricco proprietario terriero, che oggi ha una sola afflizione: quella dello
sa di pedantesco lontano un miglio, oggi se ne fa molto scialacquo. nievo,
i due termini dell'antitesi, dài oggi l'esempio d'una vita completa e strapotente
lett. il., ii-102: anche oggi, quando uno straniero vuol dire un
celerità straordinaria fabbricò la fortezza che è oggi alla porta a s. marco, e
. parini, giorno, ii-883: oggi la diva / urania il crin compose,
: la leggerezza et poco senno che oggi si trova nella maggior parte delle donne.
solo termine. montale, 1-100: oggi una volontà di ferro spazza l'aria
che su l'alte cime / di gloria oggi ti mira, / a forza i moti
vacare allo studio delle lingue « che oggi è la base », dopo lungo
e nei territori ex pontifici, e oggi dotata di personalità giuridica), costituita
, iii-559: i giovani che vivono oggi in comunanza di scuola e di giochi
dalla sua fanciullezza, insino al dì d'oggi, è i-282: fu comune voce che
comune un prestigio e una solennità tale che oggi un ufficio postale o una banca o
più vivace e concentrata che non è oggi. carducci, 1058: quei che al
comuni, la frase diventata popolare: « oggi, siamo tutti socialisti >.
sia stretta quella comunella, o come oggi si suol dire solidarietà di errori
, cinque paoli al giorno, che oggi sarebbero due lire e ottanta centesimi.
lucrezia mia madre carissima, la quale oggi è passata di questa vita. sannazaro,
, vii-1024: eh! al giorno d'oggi non vi è malizia. pare che
. leggende di santi, 4-149: oggi verrà a noi l'angelo, e
! / sol uno de la terra oggi è il concento, / e de'vivi
più vivace e concentrata che non è oggi. imbriani, 1-186: questa donna m'
iv-103: per concertar quest'incontro d'oggi tra 'l mio fattore e me ci
giacinta, e si ha detto di partir oggi. 3. corrispondenza (fra
, 5-416: dopo secoli di splendore che oggi diremmo artigiano, dovuto alle lane,
, fusse stato buono, io avea oggi maggior onore, che uomo che portassi mai
papa or son dieci anni, / oggi co 'l papa mi concilierei. panzini
, 121]: 'conciliatore * è oggi aggiunto di 4 giudice ', ed è
: quinci vien l'altro che pur oggi al cocchio / dai casali pervenne, e
fecondante. carducci, iii-20-343: per oggi il poeta è cambiato in professore di
abbiamo patito e resistito, per ritrovarci oggi innanzi a questo mucchio di povera immondizia
, oimè. caro, 12-ii-185: oggi i cardinali entrano in conclave, non
que'tempi le femmine sapessero quante cose oggi sono in quella lingua latina, molto
pensiero, che vigila dentro di me oggi fino a sera e mi conduce a certe
le cose ieri conchiuse, che le oggi discorse da monsignore. brusoni, xxiv-847:
lucro che potevamo ragionevolmente sperare, ed oggi ci troviamo di aver acquistati in questo
dell'ombrellaio. gramsci, 123: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono
cinematografo e quei concorsi per cui, oggi che la regalità va scomparendo, si
(e che dura in parte ancor oggi in alcuni paesi), e vinto il
blanda, poi grave, severa; oggi condanna colla parola, coll'accento che
. cavalca, 6-1-30: sì pessimamente oggi viviamo, che siamo peggio che i
76: lasso! ch'io sono oggi giunto proprio come voleva! ove, se
torpediniere..., e che oggi vestono quella di sott'ufaciale macchinista torpediniere,
40): e1 mondo vile è oggi a tal condotto, / che senno
vescovo: rallegrianci, frate'miei, oggi per la conversione di questa peccatrice,
che non distinguono che la francia è oggi condizionata altrimenti che in quelli tempi.
-figur. stuparich, 5-202: oggi il suo aspetto di vecchio condor spennacchiato
moglie io prendessi che in casa mi aveste oggi condotta? or chi n'è stato
). chiacchierare, conversare (e oggi per lo più indica il conversare a
fulmi-s. caterina de'ricci, 308: oggi ci danno [gli uomini] tra le
francesi possie dono, ancora oggi, una grande pittura e noi no.
... il costume qual fino in oggi pur corre, di confermarsi e rinovarsi
, 9-2-158: a confessarmi giusto, in oggi tra qualche piccola occupazione e tra la
imposta dall'autorità ecclesiastica al penitente, oggi praticata facoltativamente e in occasioni particolari)
fitto; voi mi leggerete, da oggi, come se foste in confessione.
per accusarsi dei propri peccati (e oggi si chiama comunemente confiteor). -la
377: costei confessa a me, oggi, non ricercata, quello che non
disse ella seria, seria, « che oggi mi sarà ben difficile ottenere l'assoluzione
. fabbricazione, produzione; preparazione (oggi si riferisce quasi esclusivamente alla fattura di
. alvaro, 9-247: la gente oggi vi confida cose veramente imbarazzanti. sono
intimo, intrinseco (in questo significato oggi si usa solo nella forma sostant.
o « confidenti *, come si chiamano oggi con un vocabolo preso in prestito alla
egli confinava. vico, 668: oggi in europa non sono d'aristocrazie più che
, / tal ch'io son oggi d'ogni ben confine, / di pena
modello del precedente domicilio coatto (e oggi sostituito da una misura di prevenzione,
i due termini dell'antitesi, dài oggi l'esempio d'una vita completa e strapotente
occhi chiusi. pioverle, 5-139: ancora oggi [torino] ha con la stampa
sudor conforta. pellico, ii-22: oggi non ho più alcuna
e questo matrimonio? si doveva pur fare oggi: ho veduto nel paese una certa
in tale confusione di giudizi, che oggi stesso non si sa cosa era il romanticismo
lagrime confuse / nel tuo volto fontana oggi si scerna, / populo ingrato. marino
ix-81: poi, come ha usurpato / oggi, ben vedi, il braccio spiritale
. moravia, viii-176: il mondo oggi è congegnato in modo che nessuno può fare
delittuoso, se non per ieri o per oggi, per domani. l'umanità si
regni di spagna congiunti tutti insieme è oggi grande, massime per la copia grande
amore. alberti, 184: ma oggi i costumi civili, le religiose consti-
, a cu'i mariti suoi / oggi uccisi hai, già contra te congiura.
in la determinazione di far questa congregazione oggi, in questa ora e con tai termini
ben intrigati i loro criminalisti, se oggi o domani tornasse in una conigliera un
terra vostra, / che non n'è oggi delle più onorate, / a guisa
denaro '(valore semantico mantenutosi sino a oggi). cònio3 » sm.
iii-467: il quale edifizio riesce tanto bello oggi, che egli è degno d'essere
* conopeo ': questa voce è rimasta oggi al velo ciborio. d'annunzio,
taldo. di che certaldo gli si mostra oggi ben conoscente, festeggiandone con popolar suffragio
. forteguerri, 27-15: che tale oggi s'affanna e si conquide, /
chiomati achei; ché di troia il conquisto oggi è maturo. manzoni, 297:
napoleone, il quale... noi oggi in nome vostro consacriamo imperatore. botta
lui poco manco. boccalini, i-76: oggi primo di maggio, giorno appresso le
come una grotta. gioberti, 1-iii-380: oggi... corre il vezzo di
ed al vento e conservatasi fino a oggi. tasso, n-ii-374: quelle [cose
mesto, assecurar dubbioso, / consigliar sconsigliato oggi ti voglio. algarotti, 2-69
pisa dovesse rompere pace a'fiorentini, oggi loro amici e loro vicini, o no
e comprò un luogo di consegliero ed oggi vive senatore del parlamento di tolosa.
): da dormire levatici, come oggi state siamo, qui al novellar torneremo,
regni di spagna congiunti tutti insieme è oggi grande, massime per la copia grande ha
è quello / che di cotanta speme oggi m'avanza; / sento serrarmi il cor
un modello di legno, che è oggi nel consolato di detta nazione. sassetti,
italia un atto... che in oggi appellasi presso di noi, forse troppo
consolatore saggio e benevolo, / com'oggi ch'io libo a l'amico /
mobiliari. si consolidò allora l'assetto che oggi si scorge. 6. intr
borbonici della consorteria; dei minchioni che oggi dicono bianco e domani nero, e
senza infamarsi. pellico, ii-22: oggi non ho più alcuna delle dolcezze che
fare portare a uno di questi soldati che oggi si praticano, più armi che le
differente significato da quello, che si prenderebbe oggi; e bisogna consultare gli autori di
. ojetti, i-29: isidoro del lungo oggi non è venuto. ma presiede
ricevere alcuno beneficio spirituale; non è oggi lecito, bene che nella antica legge
, di consumo, edilizie, che oggi sono più di mille. -per
e i produttori di quella critica che oggi in italia è più usuale, più di
del conforto moderno con antichi arredi che oggi sono chiamati di pessimo gusto. soffici,
la ragione de'tempi corsi del mondo, oggi dagli più severi critici ricevuta per vera
: che s'al contar non erro, oggi ha sett'anni, / che sospirando
». pascoli, 14: per oggi contai / di darteli, i piedi.
, e 'l conte palatino del reno che oggi succede per retaggio al duca di baviera
chieggo a tante anime, le quali oggi giungono a stato fisso, non solo di
storica; che appartiene alla vita d'oggi; che si riferisce al tempo presente.
in tale confusione di giudizi, che oggi stesso non si sa cosa era il romanticismo
contro i baroni e contro il fisco! oggi non lo abbiamo più *. carducci
di parole, accolti / fien d'oggi innanzi a pugnar meco i duci;
pia: / tu sol di tanto amore oggi mi resti, / e l'inganno
., 53: pur nuova legge impone oggi i sepolcri / fuor de'guardi pietosi
e sottoposti. chiabrera, 3-7-42: pur oggi al mondo il terzo dì risplende,
, immaginato che le loro celle sonerebbero oggi, non più di femminei gemiti e d'
ii-7: le quali mie brame son oggi tanto meglio contente, perché questo ufficio
lucrezia mia madre carissima, la quale oggi è passata di questa vita. il
, / qui scegliendo 10 sposo, oggi decide / l'ostinate contese, / che
dal regime di autarchia continuato fino ad oggi, grazie ai noti metodi di contingentamento.
, 1-162: la libidine del contingentare è oggi portata a tal segno che tutti contingentano
alle armi. bettinelli, vii-78: oggi mandano i membri del germanico imperio il
, 62: conte di carmagnola, oggi la prima / occasion s'affaccia in che
questo conto, come voi avete fatto oggi, voi farete più beni. ariosto,
armi gentilizie]; delle quali non è oggi molto agevole ritrovarne il conto, perché
. gli rende, secondo il favellare d'oggi, 11 contraccambio, ovvero la pariglia
d'erbe amare. redi, 16-iv-45: oggi in tutte le straniere contrade e nelle
. bisticci, 3-505: e'non sarà oggi a quindici dì che il duca giovanni
vuote cicalate e dispute grammaticali. sima è oggi nel tempo della passione: e se mentr'
cervellino grandissima è da dire che n'abbia oggi mentre morendo gonfiando in via.
cor contraria, / che quel, ch'oggi il fa meglio, è più felice
si scorge... nella bologna di oggi una dante, inf.,
s. v.]: 'contrattilità': oggi si applica più propriamente alla facoltà che
fondamenti. piovene, 5-405: purtroppo oggi si parla molto di contrazione, in
vero che non ne desideravo, ma oggi, quanti sono i modesti che credono
i baroni e contro il fisco! oggi non lo abbiamo più. foscolo, xv-532
dei fiorentini. quasimodo, 4-15: oggi ventuno marzo entra l'ariete / nell'equinozio
: non si faceva le opere di oggi né in prò né in contra; ciò
, al più presto possibile, non oggi forse, domani certo. moravia, xii-31
quel bocchelli, 12-245: mandi per questo oggi stesso cento che agl'incauti che si
sannazaro, 11-184: assai per te ha oggi fatto il tuo partenopeo, il quale
sborsato, il ragguaglio colle lire d'oggi, il capitale da restituirsi e l'
del processo civile di primo grado (oggi ammesso entro limiti molto ristretti). -
ritonda, 1-508: quanti saranno quelli che oggi mai conturberanno mio stato, li quali
: gli dissi che il mondo d'oggi è in un tale disordine mentale che
e i produttori di quella critica che oggi in italia è più usuale, più
7-125: il meglio impiego del denaro oggi è su terre, sappiatelo, caro
ricchezze per essere arrivati dove siamo arrivati oggi noi ». montale, 3-156:
, 3-131: quante dottoresse si fanno oggi, le quali hanno studiato in jibris,
dov'era abitata e sana, è oggi disabitata e inferma, e così per converso
arila, 121: 4 oggi ci è stato un convocato dell'ordine
d'annunzio, ii-816: settembre, oggi veder vorrei l'azzurro / del tuo cielo
di gioventù sia quella del giorno d'oggi. non si sente altro che mali
lavoro,... edilizie, che oggi sono più di mille, ciascuna strettamente
altro non tende se non a fare oggi per la classe dei proletarii ciò che si
coprirla del medesimo piombo che è coperto oggi il tetto del vecchio s.
doni, 3-131: quante dottoresse si fanno oggi, le quali hanno studiato in libris
santità e di monaci più copioso che oggi non è. sacchetti, 229-29:
dire al goethe, se egli escisse oggi fuori con l'ermanno e doro tea
al di sotto. ojetti, ii-706: oggi ho finito di leggere il libro d'
oro, / de'tesori di bacco oggi arricchito / con soave di rose odore
: e 'l conte palatino del reno che oggi succede per retaggio al duca di baviera
. ricettario fiorentino, 72: trovasene oggi di un'altra sorta [di vetriolo]
/ in ore e in anni, oggi i delfini a coppie / capriolano coi figli
13. dimin. coppiétta (oggi per lo più nel senso di coppia
delle porte nelle città murate); oggi è una disposizione dell'autorità, o
/ poca polve, che il copra, oggi si vieta / al tuo marito,
: come quel giorno, il borgo oggi risona / e si rallegra del risorto
un punto. carducci, 156: oggi una pallida / nube di tedio e
fu già patriarcale del medesimo santo ed oggi è tenuta da'cristiani cofti, cioè egizii
a. f. doni, 3-75: oggi la differenza quale si vede fra animale
coraggioso quell'uomo che si uccide indarno oggi, mentre potrebbe sacrificarsi utilmente domani.
affoga nelle corazze, e è già con oggi quattro giorni che la terra è istata
il corbo. grazzini, 57: oggi verrà, domani, aspetta aspetta:
io sto fresco, se s'è abbattuto oggi a uno che gli piaccia; egli
verga, 3-54: al giorno d'oggi chi è galantuomo è gabbato, ché
vettori, 1-61: né è niuno oggi sì goffo maestro, che non faccia
aurea ghirlanda. menzini, ii-164: oggi al temprar delle toscane corde, /
; /... / perché oggi anch'in levante / non vi si concia
adopera nelle farmacie per preparare gelatine che oggi di sovente sostituisconsi con quella tratta dall'
in la determinazione di far questa congregazione oggi, in questa ora e con tai
un corno. / le fanciulle d'oggi giorno / ne san più delle matrone.
e alla recitazione degli uffici divini; oggi trova generalmente posto nell'abside della chiesa
festiva o come voto: in uso anche oggi per omaggio alla memoria dei defunti.
corona e gli re di francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti
corona / o per un cervo ucciso oggi vapora / quel sangue? einaudi,
può dar mille per le cento corone che oggi vi siete fatte rubare. comisso,
): finora vi siete portata egregiamente: oggi si tratta di coronar l'opera.
preghiera che vi ho insegnato: dacci oggi il nostro pane quotidiano. il vostro vero
pane quotidiano. il vostro vero pane di oggi e di sempre è questo pane,
venire i dolori di corpo. ma da oggi in poi voglio mutar vita. bocchelli
poema. v. bellini, 403: oggi spero finire di mettere in partitura l'
l'età solea viver nel fango, / oggi, mutato il cor da quel ch'
ii-1-71: del favellare, che alcuni oggi chiamano lingua corrente. sassetti, 217
uno dei movimenti della suite): oggi si conserva come danza folcloristica in piemonte
non ne ho veduto fino al dì d'oggi veruno che ne mostri quel suo venerando
padre moia per me; perché se oggi e'non glie li dà, ha
: a roma, tra i ragazzi di oggi, corre una frase molto comune per
tutti i paesi di lingua inglese, dall'oggi al domani, come può correre un
ella dal 65 all'82 corse, come oggi si dice, un periodo di transizione
avversari in dire e affermare che mostri oggi la cupola altre crepature...
mettesse in una delle nicchie, dove è oggi la colonna degli spiritati, che era
giornaliere chiamano i franzesi alcune donne che oggi appariscono belle, e brutte domani;
rimase il nome di rimasto, che oggi i paesani corrottamente chiaman rimaggio. tesauro
* vite di messer alamanno ', in oggi corrottamente si chiama * vite saralamanna '
della quale con corrotto vocabolo la chiamano oggi pozzolatico, con ciò sia che gli
di roma, i terror finora, oggi d'italia scherno. 11.
g. villani, x-ai: dove è oggi la città di trapali scesono in terra
: o carmagnola, tu pensasti che oggi / il giovenil corruccio alla prudenza / prevarrebbe
le rabbie, le invidie che sono oggi tra'frati? sarpi, i-33:
« oh che vuoi che vada a brescia oggi? » diceva uno. « figurati
senza pagarne la pena, e massime oggi in sì gran licenzia ed abondanzia di
(contrapposto al carattere formato o tondo, oggi detto più comunemente stampatello).
8. figur. percorso, tracciato (oggi usato solo a indicare il percorso di
oggetti; strato, fila (accezione usata oggi solo come termine tecnico di marina e
belli costumi s'usavano, sì come oggi s'usa lo contrario, si tolse
uso di corte. lo qual vocabulo se oggi si togliesse da le corti, massimamente
li belli costumi s'usavano, sì come oggi s'usa lo contrario, si tolse
siete di turno per la corvè, quest'oggi, che v'hanno mandato a accompagnarmi
« possono essere successe da ieri ad oggi ». pavese, 4-230: il segreto
date da la fortuna, però ch'oggi ti dà e domane ti può torre
carco. gramsci, 249: oggi molte questioni sono cadute nel nulla perché
? a queste tre cose tutti i sovrani oggi pensano; di queste tre cose tutti
di queste tre cose tutti i loro ministri oggi s'occupano; e col concorrere all'
buon cittadino d'ogni italiana patria s'accerta oggi di moltiplicare la felicità privata, non
è questa / che morte s'addimanda? oggi per prova / intenderlo potessi, e
ogni stella, / che ha saputo oggi sol cosa è dolore. goldoni, vii-1107
poi faceano tanto e volgeano ove è oggi la coscia del ponte rubaconte.
le cosce sopra le lunghe calze; oggi, forme fatte di pelle di capra
disse ella seria, seria, « che oggi mi sarà ben difficile ottenere l'assoluzione
. alvaro, 7-120: si lavora oggi non a comunicare le nuove voci della coscienza
. fagiuoli, 3-2-227: chi oggi una commedia a far m'invita, /
a oggetto di coscienza. -più comunemente oggi indica le dottrine che fanno della coscienza
certe donne c'han fatto figliuoli, oggi uno e di qui a quindici dì
buttarghe e i cedri còsimi sono piaciuti oggi, come mi piacquero i formaggi e le
princìpi del mondo, secondo che stanno oggi. soderini, i-91: ancora è da
quasi simile all'astrolabio ed al pantacosmo, oggi andato in disuso; serviva per misurare
nazioni; e se taluno (com'oggi s'usa) professavasi cosmopolita, egli si
/ rinfiammato suol d'algeri: / oggi francia, che guadagna / se dà sangue
rotta la sonnolenza incuriosa quel che è oggi pei gaudenti cosmopoliti la costa azneppure dal
e per giesù, ch'ai mondo oggi fe'grazia / di sé nascendo,
dagli astronomi greci (e le costellazioni oggi catalogate sono circa centoventi).
che per avventura presero per quel che oggi si dice costereccio. targioni tozzetti,
se oltre il potere riformativo, che oggi chiamasi costituente e legislativo, non ha eziandio
grecia per un uomo di cultura mezzana oggi, è press'a poco anche quello che
/ allo statuto o costituzione, / com'oggi il nominiamo. cattaneo, iii-4-15:
sesto. alberti, 184: ma oggi i costumi civili, le religiose consti-
della tribuna. sinisgalli, 6-128: oggi [a villa adriana],..
da cui non mi pensai sciorre in tutt'oggi, / si mi s'era importuno
questa non è giornata!... oggi ci vuol prudenza! soffici, ii-321
intenso odio. brancoli, 4-33: oggi come oggi, siamo al punto che tua
. brancoli, 4-33: oggi come oggi, siamo al punto che tua madre è
stirpi privilegiate potranno valicar l'abisso che oggi sembra dividerle dal dominio ambito.
, concreto. gramsci, 249: oggi molte questioni sono cadute nel nulla perché
. savonarola, iii-470: così sono oggi li nostri sacerdoti che attendono a certe costumatezze
altra etatel sannazaro, 6-100: nel mondo oggi gli amici non si trovano; /
te crocifisso, simiglianti, / son oggi, o buon gesù, del tutto erranti
che, ecc.), consecutivo. oggi il suo uso risulta antiquato e un
, purg., 11-13: dà oggi a noi la cotidiana manna. s.
armenice, che sono le alberococche. oggi si stimano quelle a chi si spicca
il giovane, 10-875: ma s'oggi son bugiarde e zuccherine, / saran
che l'uon va per lo mondo oggi adorando, / tenner famiglie, e si
consorteria ', nel significato cattivo che oggi le danno, anco la *
(16-4): e1 mondo vile è oggi a tal condotto, / che senno
d'annunzio, ii-816: settembre, oggi veder vorrei l'azzurro / del tuo
una cotta. caro, 12-i-54: oggi ho trovato il molza tutto infac- cendato
d'alberti, 267: cotornice, oggi, prendesi comunemente per pernice. c
meste / ministre eran di farmachi, / oggi l'indica veste / e i monili
suo danari. varchi, 24-13: oggi è l'ultimo dì, ed egli,
cova / quanto mal per lo mondo oggi si spande. s. bernardino da
della rivoluzione, capisco la follia di spendere oggi. se non c'è più sicurezza
. locuz. famil. - mandar d'oggi in crai: differire, dilazionare,
fagiuoli [tommaseo]: mandar d'oggi in crai / e alfin non pagar
; la crapula l'abbrevia nelli sacerdoti d'oggi, e le piume. fontanella,
eruzione, quella del 1944, si può oggi salire con una funivia che sbarca i
morir di fame. foscolo, iv-302: oggi io mi stava sulla cima di un
denaro alla mano, al dì d'oggi, quando si possono pigliare, si pigliano
, ne è pulita cosa il ricordarlo; oggi me ne pago io da me un
vedete, è lettera / credenziale; oggi vi farò intendere / quel che da parte
que'viventi che infìno al dì d'oggi da tutte le scuole sono stati creduti nascere
è vero che non ne desideravo, ma oggi, quanti sono i modesti che credono
? de sanctis, iii-85: anche oggi, se parli ai giovani di foscolo,
, ei ti volea. / -tal dunque oggi mi crede? oh inaspettata / immensa
le faranno credito. marotta, 6-57: oggi è proprio il « liquido » che
chi vuol prendere alla * bonafficiata ', oggi, deve giuocare tre, quarantadue e
all'ombra a tanto crebbi, / anch'oggi schermo elle mi fieno; io posso
tu, fantolin, non temi / oggi il mio canto, e gemi / sol
!... centoventi casi ieri; oggi a mezzogiorno passarono già i cento!
: crebbe l'opera di coloro che sono oggi savi tenuti, non essendo la loro
la nostra [bandiera], è oggi senza lutto. il crespo nero l'
crestati mostri. montale, 1-100: oggi una volontà di ferro spazza paria, /
il bel duomo con la cripta, oggi resa accessibile, con le colonne e
d'un 4 quondam 'frate: / oggi per celia / si chiama abate;
mia madre gracile e sparuta, / oggi ti vedo tutto sempiterni / e crisantemi
. foscolo, xv- 405: oggi finalmente sto meglio. la 4 diatesi '
ho sofferto con pazienza da cappuccino: oggi e ieri sono stato benissimo e credo che
i metalli e particolarmente l'oro; oggi sottoborato di soda. idem [s
taluni che l'arte della crisografia fosse in oggi perduta, il che però non è
d'oro, / de'tesori di bacco oggi arricchito / con soave di rose odore
trasporto del sale nell'interno delle saline. oggi esse contengono due specie di bacini,
di rocca o di monte), oggi adoperato solo come gemma o per la
cavalca, 15-254: a tanto è venuta oggi la cristiana religione, che fra'cristiani
ancora in fondo all'anima del popolo che oggi si vanta così incredulo. b.
dal nome della città norvegese di cristiania (oggi oslo): fu introdotta infatti dagli
cristianitade. sassetti, 383: quei padri oggi sono entrati nel regno della cina;
, ix-280: da l'alta croce oggi gridar si sente: / caggia babel per
opere e intenzioni. guicciardini. 35: oggi in tutta spagna non abita se non
., 14 (241): giacché oggi s'è visto chiaro che, a
esordivano co i sonetti nelle raccolte e oggi esordiscono con le critiche nei giornali.
voci gravi. solo un iniziato può oggi « ricostruire * criticamente l'invocazione dell'
diacine, è una cosa che in oggi si accostuma da tanti, perché hanno
, i-63: alla più dura croce / oggi la miseranda anima è posta.
dio. / da l'alta croce oggi gridar si sente: / caggia babel per
andrea: v. n. 1 (oggi tale simbolo è usato anche come cartello
mia madre gracile e sparuta, / oggi ti vedo tutto sempiterni / e crisantemi.
stimare? che una collana? che oggi dì una croce nel petto, o altre
detta dal crescenzio sommità delle spalle; oggi volgarmente detta la croce.
capaci di tracciare la propria firma (oggi è valido solo in pochi casi previsti
segno personale in luogo dell'anello (oggi l'uso è esclusivo dei vescovi)
. ant. costellazione del cielo australe oggi detta croce del sud. baldinucci,
. ant. costellazione del cielo australe oggi detta croce australe o croce del sud
a te crocifisso, simiglianti, / son oggi, o buon gesù, del tutto
nome di congregazioni o di ordini religiosi oggi per lo più estinti. -crocigeri della stella
; ma i pochi membri si dedicano oggi airinsegnamento e al ministero. garzoni,
lontani tra loro e men diversi che oggi non siano. imbriani, 2-197: impugnando
due intervalli di semitono di seguito; oggi, il genere di musica che si
questo segno. idem, iii-42: oggi non si trovano composizioni cromatiche non che
alvaro, 7-150: a ogni modo oggi ogni forma d'arte esce dal descrittivo
: che, al più provato e oggi di più corrente calcolar de'cronografi,
, la grande fatica dei cronologi d'oggi che non possono 1-124: * cronometro '
consenta dio ch'ella si mostri / oggi sì crudelmente a'danni nostri. marino
. le pianure delle valli d'arno (oggi tanto fertili e popolate) abbiano a
manicotto (un tempo di piombo, oggi di ghisa) della cubia in cui scorre
cucciola. magalotti, 20-166: pigliate oggi dieci cuccioli nati dell'istessa madre.
di corsica. d'annunzio, v-1-284: oggi non ho più nell'occhio il giacinto
ho più nell'occhio il giacinto cupo. oggi ho nell'occhio non so che fiore
sociali. g. gozzi 4-53: oggi cucir si può te / lo scarlatto al
la notte o per casa) e oggi è soprattutto usato da operaie o
. faceva la cuffiaia; e oggi si direbbe modista. = deriv
meste / ministre eran de'farmachi, / oggi l'indica veste / e i monili
non s'userà. gramsci, 123: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono
cui bellezza / e giovinezza / oggi fan sì superba; / soave pena
questa idolatria che perdette l'italia. anche oggi è questo il cancro che rode la
di cose a cose, com'ancor oggi è tra quelle genti che non hanno cultura
con che disordinata coltura della gioventù, oggi da taluni nel metodo di studiare si
che stentavano, dicono (e stentano ancor oggi), a trovar loro uno sbocco
letterati moderni. magalotti, 7-77: oggi voglio rispondervi per il procaccio, per
? / impari a le mie spese oggi ogni donna / a far conserva e cumulo
monte voltata a levante; ma in oggi sono quasi totalmente accecati e ripieni, sicché
/ col suo fardello in bocca; / oggi qui non mi tocca riconoscere: /
pare e piace. chiabrera, 473: oggi si mangia / in belveder, diman
si conserva nelle parlate toscane (e oggi è di sporadico uso letterario).
cor né moto; / sì stupidi guardate oggi alla pugna. 19. figur
passati onor; ché d'altrettali / oggi vedove son le tue contrade, / né
vero; / ma la cura più grande oggi è l'impero. panni,
: la vita passava, senza cure dell'oggi e senza paure del domani, tra
[persona], con vicenda perpetua, oggi curata e non curante, domani curante
il cuculo per fargliele covare. oggi forma la prima sezione delle silvie.
dubbio se omero avesse scritto al tempo d'oggi
trentotto sere già (ma fino a oggi non ha importanza) lui prende nota
, disse molto argutamente: abbiamo fatto oggi, l'imperatrice ed io, la cosa
egli è troppo;... ma oggi non s'usan molto. gigli,
seconda nota della scala naturale diatonica (oggi re), e ancora oggi nei paesi
(oggi re), e ancora oggi nei paesi anglod sassoni e
vivere agiatamente. parini, 332: oggi co'libri non si fa più sorte
simile al buonaccordo, ma senza tasti, oggi anche chiamato salterò, e si suona
di osso, ecc. (e oggi anche di materia plastica) numerato progressivamente
primo, per usare le parole d'oggi, questo dado levasse, ma di dover
proprio fatto a meno di tornare, oggi! un daffare da bestie. pea,
dio: la costumatezza, ed in oggi è dama di onore della sereniss. madonna
di là entro che ad abraam oggi ha ricevuto la nomina di dama di palazzo
dame in visita, sbigottisce d'essere oggi una dama davvero. 12
e 'focchar'chiamano ancora al dì d'oggi i damasceni alcuni vasi d'una loro creta
: portan queste [else dorate] oggi, / non dico gli zerbini, /
crea talvolta le stranezze e la moda. oggi in disuso ». danése,
sosterrò le opinioni di ieri, che oggi dannevoli mi sembrano sol perché voi le
fave, come si fa al dì d'oggi. bandello, 1-15 (i-156)
danno alla vergogna / in che ieri et oggi s'è trovato e trova. berni
pronto. foscolo, xviii-349: ne scrivo oggi al dantista arrivabene, istituendolo procuratore plenipotenziario
gioberti, 1-ii-605: io credo che oggi l'ufficio di dantista si aspetti massimamente
a. pucci, ix-1004: anzi par oggi mill'anni all'erede, / sì
una danza dei tuoi paesi, che oggi, nell'abito di primavera, tu
rinfresca; / tu hai disposto di darmi oggi noia ». boiardo, 2-30-25:
sia vero cosa voi facciate, et oggi n'ò sentito uno co'miei orecchi
iniziarlo. carducci, iii-6-35: come oggi starebbe male a diplomatico non saper movere
. guerrazzi, 6-171: obliosi muovete oggi la danza, dove ieri surse il
326: a lor più pingue / oggi il fumo s'estolle entro le case /
dell'usato per l'aperta gola / oggi tuona la voce. -figur.
a foggia, / qual par che dappertutto oggi si veda. alfieri, i-55:
, 3-105: cotesti nostri innamorati d'oggi sono... gente scipita,
bacchetti, 12-245: mandi per questo oggi stesso cento uomini in tutto, ma che
cecchi, 201: noi siamo / oggi in un mondo, ch'e'si daré
/ a l'aura che mi spira oggi seconda / darei le vele. allegri,
tanto era selvaggio / ieri, et oggi è come la perla, datemi / pace
non è quanto bene l'altre fanno oggi. sarpi, vi-3-57: scrive a
scorno / ci dài, decollato, oggi in punto! bocchelli, 13-306: non
. redi, 16-v-41: voleva venir oggi a darvi il buon viaggio, ma non
: anzi con esecrandi contrapposti, / oggi il dar del divino è cosa trita
infedele. d. bartoli, 25-192: oggi da certi si dà nell'un estremo
magalotti, 20-82: finalmente, dàgli oggi, dàgli domani, un giorno (me
: seguito a lavorucchiare, e dài oggi, dài domani, a un mezzo
basso. baldini, i-32: e dàgli oggi dàgli domani, la sofferenza continuata finiva
, 784: ma chi crede in oggi alla storia, dove non c'è di
. v.]: 'datare'. in oggi s'è introdutto com- munemente questo verbo
datàrio1, sm. prelato (oggi un cardinale, detto cardinale datario
novembre. foscolo, xiv-217: oggi userò tutti i mezzi per farti
piano a desiderare: la felicità di quest'oggi veduta domani ha spesso l'imagine di
classicità. alvaro, 14-9: le arti oggi ne hanno poco [valore],
foscolo, iv-418: il genere umano d'oggi ha le frenesie e la debolezza della
e non s'agitarono mai tanto convulsi come oggi. giusti, iii-181: vi sarebbero
: i ricchi sono potenti al giorno d'oggi / fanno le leggi e decretan la
, v-168: la storia ecclesiastica si studia oggi meglio ne'chiostri che la storia naturale
, ii-55: la chiesa grande, che oggi troviamo che gli fu dedicata al
il sempre e il mai / l'oggi il domani e l'ieri, / sono
, -lei si dedichi a mariella. oggi non mi sento di ballare. calvino,
di molto simile a quello che vediamo oggi. 3. cerimonia con cui si
crescer fino a quel segno a cui oggi vedesi giunta? pisacane, i-23:
5-644: dalla fine della guerra ad oggi, roma è stata trattata come le
di possanza vaglia. boterò, 6-83: oggi molto più vale nelle guerre la borsa
di questo mondo. serra, ii-231: oggi queste cose sue si leggono poi con
tutt'al più della propria derisione, oggi sono ancora oggetto di discussione e di studio
14-91: la condizione dell'uomo di oggi, in italia, che sta sospeso a
era capitano aggiunto allo stato maggiore; oggi io sono degradato. pirandello, 6-13
annunzio, v-3-440: * la musica è oggi la sola fra le arti attiva '
pentimento, e simili; ma non usasi oggi che in poesia o nella prosa elevata
, 233: deh, se pur oggi, espugnator di morte / per liberarne
annunzio, v-3-408: il poeta, che oggi il popolo d'italia deifica, mirò
poi si condenserà senza precisarsi nella setta oggi celebre deh'unitarismo: deismo precettivo e morale
mazzini, i-184: gli uomini ch'oggi predicano spenta la poesia, stanno fuori della
sicurezza al quale erano attribuite le mansioni oggi proprie del commissario di pubblica sicurezza.
vestiti e calzati, come facciamo in oggi? biffi,, xviii-3-400: il suo
staphisagria (stafisa- gria), ancora oggi usato dal popolo come pa- rassiticida.
incollani / in ore e in anni, oggi i delfini a coppie / capriolano coi
slataper, 1-21: avanti delfinotti! oggi si combatte per l'onore del «
rosecchio libri. foscolo, xiv-294: oggi aveva deliberato di vedere i contorni di
la città / più fiera che non è oggi, che è corrotta da mille delicatezze
d'arsenale... e che oggi vestono quella di sott'ufficiale macchinista torpediniere
natio soggiorno. baldini, i-138: oggi il carso tra monte seibusi e selz appare
, iii-24-417: monte gu non apparisce oggi quell'enorme gigante caduto supino in battaglia,
di bei mobili settecenteschi, e ancor oggi càpita di vedere, per una porta aperta
gran maestri temporali e prelati, quali oggi stanno in tanta pompa e in tante
le sante vergini richiuse, / ch'oggi non sien dei voti lor deluse.
combattere, era la stessa ch'oggi chiamate « demagogia ». de sanctis,
compagnoni, lv-485: 'demarcazione'... oggi ha un senso metaforico, un senso
, negli altri paesi, si discutono oggi, da uomini la cui qualità democratica
, ii-16: veggendo come la matta plebe oggi disvole quello che ieri volle, egli
democrazia cristiana. einaudi, 1-27: oggi il ballottaggio sarebbe di ben più grave
volete, democritico, perché questa in oggi par la filosofia più alla moda pe'secolari
55: * demonetare ', usasi oggi nel linguaggio degli economisti per * togliere
era triste assai tua dipartita; / non oggi, o primavera, ché il dolore
8-182: il nostro convento è invaso oggi dalle demonia! baldini, 3-47:
scrivo breve, perché credo, che oggi si sia scatenato il vero demonio postiglione contro
cariddi e tutte altre ruine / adempian oggi il nostro mal volere, / sì
de sanctis, 7-279: ed anche oggi, non solo nei seminarii, ma
di danari dodici l'uno, che oggi varrebbono alla presente piccola moneta per lega
, e che al vivere d'oggi è stimato più uno ricco che uno buono
prima parte, / non voglio, che oggi un sol danaio spenda / per la
gli anni passati in firenze, in oggi qui non se ne trovano più per danari
piccolomini, 53: io non posso oggi star da te. voglio andar a riscuoter
tua zia. -che v'importa riscuoterli oggi o dimani? -rispondere per via
, 1-271: che i falsator di gioie oggi son tanti, / i quai noi
era mai, noemi lo ammise; oggi però le nuvole interne parevano più dense.
, 2-ii-232: in que'monti ove oggi pascolano solamente le api sorgevan selve densissime
. gozzano, 398: ancor oggi, passando dinnanzi a cente vetrine-saggio
grande impegno. giusti, 2-220: oggi a pronti contanti / i cavalieri erranti
i denti! l'altra gente, dài oggi, dài domani, alla fine si
, xiv-349: tu partirai dunque dentr'oggi? almeno, mia antonietta, non mi
: queste montagne... veggonsi in oggi disnudate, e oltre a ciò arse
i pletorici. alvaro, 11-202: oggi, visitando la calabria, fa impressione il
in passato dai fedeli e, ancor oggi, dai religiosi); e può esprimere
. guastarsi, rompersi e simili. oggi vale: venirsi lentamente rendendo poco atto
pitone non mangia. è deperito e oggi non potrà opporre seria resistenza.
deplorabili, che fino al giorno d'oggi l'italia e l'europa tutta ne
o felicissimo giorno, se sole fossero oggi le singolarissime laudi sue, e non congiunte
converrebbe a molti prelati del tempo d'oggi, che fossono depositi ed umiliati.
ariosto, 792: io ho esaminato oggi circa quattro testimoni che depongono che,
assol. caporali, ii-107: se oggi per caso alcun depone, / che
delinquenti pericolosi e dagli avversari politici (oggi sopravvive soltanto in pochi stati; ma
pezzo raro provvisione il monarchia è oggi in italia la legittima depositaria della
ove si trattasse di danaro depositato, oggi, depositario / di tanta erudizione / pianta
terzo che credevasi rappresentare all'estero dove è oggi la depositerìa, è ritratto ginocchioni, dinanzi
alcuna ansietà? alfieri, 1-575: oggi all'antico fianco il ferro io cingo /
o a conservare il corpo, e oggi cospirano a depravarlo. 6. ant
ebbe poi negli anni seguenti fino a oggi degli alti e dei bassi, dei momenti
, in quelli prosperi e in quelli che oggi si usa chiamar depressi o sottosviluppati,
aree depresse »: ma non da oggi, da secoli. piovene, 5-21:
consiglieri dipartimentali. d'azeglio, 2-277: oggi sulla gazzetta, sono uscite concessioni:
si chiamavano quegli, che noi chiamiamo oggi i cancellieri. nondimeno i deputati vanno
diriva, quelli che al dì d'oggi navicano, il chiamano lo stretto di
guadagnasse seguaci fu quello detto anche in oggi brasile, perciocché o sia l'erba
savonarola, 7-i-94: queste escomuniche sono oggi a buona derrata, e ognuno per quattro
/ faccia il desco poveretto / più ridente oggi apparir. mamiani, 1-149: cieco
: sono io. sono il mirandola oggi: domani sarò un altro, che vi
, 56: 'asta deserta 'dicesi oggi quando a un pubblico incanto non
romiti del deserto di egitto, sono oggi certi fraticelli, e sarabaiti, li quali
dante, purg., n-14: dà oggi a noi la cotidiana manna, /
del ventre mio il desiato frutto; / oggi, figliuol, se'stato maledetto
feminee risse / turbi oriente: italia oggi si ride / di quello ond'era
in città non ho nessuno. né oggi ho più compagni di lavoro coi quali
si raccomandava, pregava, la rimandava d'oggi in domani, ma i soldi non
rifiuto. parini, 381: oggi del suo desio / amore infiamma il mondo
, morì. arila, 155: oggi com'oggi tutto è 'desolante': 4 miseria
. arila, 155: oggi com'oggi tutto è 'desolante': 4 miseria desolante
bini era un giovane di quelli che oggi si chiamano sentimentali, anima grande,
che apparivano così, furono desolate, e oggi anche quanto più si può si nascondono
delle antiche città del mondo, ed oggi è desolata in tutto, ecetto che
pianto diceva: -oimè, che oggi so'disolata, e so'rimasa vedova.
questa disolata madre del tuo figliuolo essere oggi cotanto tri- bulata e angosciata? imitazione
sulla vita di gesù cristo, 23: oggi dio padre fe'nozze nel desponsamento
, la quale congiunse a sé oggi perpetualmente. = deriv. da
caso quale è desso, / ch'oggi ciascun fa star sotto tiranno. milizia
, abbastanza frequente nel passato, è oggi d'uso raro (e conferisce all'
, xxx-6-177: quel che nel bosco oggi godemmo, ancora / riso mi desta e
, ove di pietra i dei son oggi alzati, / gli ossi de'santi eroi
cui non è sì degno / pastor oggi tra noi che non sospiri, / e
guiderdon de la tua fé dipinge / oggi a'tuoi guardi la futura gente.
* ricapito \ rigatini-cappuccini, 57: oggi nel linguaggio specialmente mercantile, dicesi '
281: sovra i colli ove roma oggi dimora / solitario pascea qualche destriero,
del sangue. foscolo, xv-564: oggi prima del pranzo mi sentiva tutta la
quella affatto tolta ed abolita, talché oggi quel regno rimane totalmente libero ed indepen-
misterioso hanno grande parte nella vita d'oggi... la stessa educazione,
si sostituisca all'ideologia od alla metafisica. oggi ci avviciniamo a questo, e le
iii- 576: il dio pan oggi è detronizzato in poesia, mentre al
lo spaccio che ha, se non fosse oggi la moda di gridar miracolo, tosto
. salviati, ii-1-94: quello, che oggi è stampato nel secondo volume delle navigazioni
statua spiccante nella chiesa nuda, sembra oggi di entrare in un tempio devoto al
tra tre mesi, pregandovi sino d'oggi di accoglierla con la benignità naturale all'
tacque sparse / nel modo, ch'oggi io misero le spargo? b. davanzali
arcipelago, in terra ferma, che oggi si signoreggia per gli turchi e si
disse. 23. introduce (oggi esclusivamente nella forma semplice, ant.
arila, 157: 'di'. oggi questa particella molti e molti la sopprimono,
1 vivi. -il dì d'oggi: oggigiorno, il tempo presente.
que'che si chiamavano al dì d'oggi gli erri, furono consorti de'detti pigli
somigliono / i giovan del dì d'oggi. grazzini, 4-187: né i soldati
4-187: né i soldati dal dì d'oggi nei sacchi delle città o de'castelli
dagli altri nostri fino al dì d'oggi. lambruschini, 2-11: il cattolicesimo.
. non può certamente al dì d'oggi cattivare a lungo e schiettamente la libera
ariosto, 1-44: ah più tosto oggi manchino i dì miei, / ch'io
sete ardente e dimagramento del corpo; oggi indica l'esistenza di anomalie particolari del
tema punto punto della diabete, perché in oggi, stante quell'affanno, è bene
la poesia fu di giovamento a nessuno, oggi la provo di non ordinario sollievo alle
stufa spenta. vallisneri, i-404: oggi non è diacciato, è bella e tepida
figur. soldani, 1-57: niuno oggi in firenze, / eccetto il ciel
vale * che facilmente schianta '; che oggi più comunemente dicesi 'vetrino '.
asteriace. ricettario fiorentino, 1-142: fassi oggi ancora con zucchero, e chiamasi diacodion
tonacella. d'annunzio, iv-2-1263: oggi l'altare non è più latino: è
, per contrassegno della loro sovranità; oggi largamente si piglia per ogni corona reale
sistema, o ciò che noi chiamiamo oggi 'scala, gamma, tastiera '.
da samminiato [petrarca], i-217: oggi uomini laici e poco religiosi e dialetici
di mostruosa mole. carducci, ii-10-292: oggi, per farlo a posta, il
pare il destino ebraico del sapiente d'oggi. 2. dispersione, disseminazione
era pregiato come pietra preziosa, mentre oggi viene utilizzato per gioielli di minor valore
intaglia, / pensoso ne la vista oggi sarei, / o di diamante, o
diatonico, e l'enarmonico: tutte cose oggi che saria una vergogna saperle. capuana
uso dei tetracordi con due toni vicini; oggi, uso degli intervalli non alterati della
è dibattuta questa cosa tutto dì d'oggi. guicciardini, 107: ho osservato
corde di rame...; ma oggi si dice più volentieri 'sistro
acque si sublimano nell'atmosfera, e che oggi liberamente vengono trasportate sulle coltivate campagne.
2. retor. figura retorica detta oggi ironia. tesa-uro, 2-351: due
e degli intelletti, che sola è oggi dicevole ai privati. 9.
chiaro ed esauriente (in questa accezione oggi è solo di uso letterario).
giorno con quella di mio nipote, oggi mi dichiaro altamente fortunato e ne ringrazio
negherà che l'arte del comporre non sia oggi e infinitamente meglio e più chiaramente e
alvaro, 7-252: i movimenti politici d'oggi non riescono insomma a sostenere i pretesti
creda che gl'impetuosi versiliesi invochino, oggi, una giornata di sole dichiarato. manzini
e capo il duca di termini. oggi che semo a li 24 intendo il papa
34: me posi a camino fa oggi decesepte giorni. da porto, 1-294:
particolarmente abile nell'ottenere effetti patetici; oggi, però, si usa solo più
di lillipuziani. serra, i-308: oggi non c'è più nessuno che prenda pastonchi
dotti e facondi uomini ed eloquentissimi che oggi vivano fosse stato il dicitore. caro
questa parola, e mi manca per oggi ed il tempo e la freddezza d'ingegno
democratica, benché non nel senso di oggi. 6. che concerne la
la scuola. carducci, ii-10-279: oggi il nostro girolamo ha compiuto onorevolmente la
, 2-2-337: die voglia che per me oggi ben vada! f. d'ambra
. tasso, 1-4-61: ma se non oggi, in diece o in venti giorni
alvaro, 7-113: uno dei fenomeni d'oggi, in molti paesi, è il
, intervallo più piccolo del tono; oggi, segno musicale (#) che,
con altrettanta dieta. carducci, 523: oggi noi siamo a dieta, e sempre
elezione dell'imperatore, ecc.); oggi,
sei un dietreggiatóre. oppure (che oggi vale il medesimo): tu sei un
certaldo, 305: s'io ci sono oggi non ci sarò domane; e
ahi! povera milizia / d'italia, oggi sì vii, sì abbietta e manca
maffei, 181: le lettere / d'oggi mi hanno marcato un fatto strano;
1-60: certa sono che perottino abbia oggi non men fiero difenditóre ad avere,
boccaccio, ii-9-57: per che se oggi non vi fu donata / vittoria,
. pea, 11-78: fatti da nulla oggi come ieri, hanno accompagnato vittima diffamata
. collenuccio, 8: sono ancor oggi cosenza per terra e a la marina regio
uomo dalla bestia e, come si direbbe oggi, la gloriosa evoluzione dell'uomo in
annunzio, v-1-60: è necessario che oggi, intorno a montecitorio dove si può
/ sul diffidi lavoro, e d'oggi in poi / ti fia ceduto il trin-
non vi mettevano questi che vi si mettono oggi, ma si facevano difficultà che v'
che a idee generali, l'uomo oggi è interessato alla costruzione del suo mondo
non si pronunziassero così, ma come oggi. cicognani, 13-368: la donna
di parentela, al disopra di quanto oggi, coi prodigiosi mezzi di comunicazione, e
cipri un'altra sorte, della quale oggi non abbiamo copia. le due prime
. patini, giorno, i-133: s'oggi ti giova / porger dolci allo stomaco
, non riesco proprio a scriverti, oggi; mi hanno ancora dato un pennino che
vostra pietade. foscolo, xiv-405: oggi ho rotto il digiuno; sono stato
fu tenuto in quegli tempi e ancora oggi delle famose opere che fussino fatte in
anguillara, 2-181: invita enrico invitto oggi giunone / et alessandro il mio signor
comparire ispirato. foscolo, v-404: oggi i versi in inghilterra non fruttano dignità né
guarda come li prelati della chiesa desiderano oggi le dignità. non dicono: -manda
1-539: ma, ti par fors'oggi / ch'io tacer debba ancora? oggi
oggi / ch'io tacer debba ancora? oggi che tolta, / senza ragion,
magalotti, 23-128: di grazia permettetemi oggi il digredire forse un po'più dell'
più non posso. magalotti, 7-198: oggi non ho tempo di risponder per minuto
stizza per le villanie; che mi fece oggi quello insolente, per vendicarmi, e
del commercio, che al dì d'oggi va dilatandosi, è una vera guerra che
si fosse dilatato nella germania, quanto oggi vede il mondo e ammira? mamiani,
suo povero cuore... cominciava oggi a dilatarsi, a gonfiarsi, a
e mostrar nude / prostitute le muse oggi è virtude. rosa, 124: credimi
si può dire che tutta la vita umana oggi è filosofica, o almeno è tutta
, e soscritta, e vi sarà oggi notificata. verga, 4-241: il canonico
dileguano. tolomei, 2-128: ho fatto oggi cercare a certi librai se essi hanno
si spande un senso del reale che oggi domina sotto il nome di scuola positiva
ieri ci affliggesti, tu ci hai oggi tanto dileticate, che niuna meritamente più
. cecchi, 22-2: noi vogliamo oggi uditori nobilissimi / (possendo) far
anni allor venni dettando e che ancor oggi vorrei consecrata non solo al diletto, ma
. testi, i-258: d'innocenti sospiri oggi e di pianto / sparga il teatro
in questo punto mi dicono d'aver oggi consegnato in dogana il tartufo col cavol
diluviato. alfieri, v-2-733: qui oggi diluvia; e primavera è fatta;
. cecchi, 5-24: anche per oggi è passato un temporale di sole imo
/ quale è quel ch'a diluvi oggi è venduto / dal cavalier dall'ambra
di strumenti. linati, 17-136: oggi è giorno di vendemmia, cioè giorno
sin. dimagramento (di cui oggi è variante d'uso più comune).
. dimagrare (di cui è variante oggi più usata). de roberto,
. dimagrato (di cui è oggi variante più usata). fogazzaro
. collenuccio, 7: e questa è oggi la dimensione del circuito del regno di
dovrebbero ricercare gli scritti di binazzi, oggi dimenticati; e la critica rendergli giustizia,
salvatichezza del monte, il quale è ancora oggi erto, sassoso e dirupato per tutto
accomiatare, congedare, licenziare (usato oggi solo nel linguaggio burocratico, col valore
stetti tutto il giorno a letto. oggi è molto diminuita, ma non finita.
questa fu già grandissima città, ed oggi è molto diminuita, ed è sanza mura
ed è sanza mura, come sono oggi la maggior parte delle terre del paganesimo.
agire) generalmente in senso sfavorevole (oggi comunemente designato con la locuz.,
, non più dimora: / convien ch'oggi si vinca o che si mora.
, diritta mena al tempio dove oggi fummo. ottimo, i-60: alessandro venne
/ siete? -sono tornato di cesena / oggi. — assai lunga mente
come taluni vanno missionari di dogmi che oggi si chiamano liberali, e dimostrando geometricamente
177: i giovani del dì d'oggi sanno fingere e piagnere a lor posta,
vostra, / che non n'è oggi de le più onorate, / a guisa
dimostrate lucciole / per lanterne infino a oggi? lippi, 4-40: e perché e'
in così vile abito avviluppava, essi oggi le fanno larghe e doppie e lucide
a'caratteri... mi manca per oggi ed il tempo e la freddezza d'
. d'azeglio, 2-321: v'è oggi una gran dimostrazione a pitti, in
, cioè i gonfaloni, che s'appellano oggi i dragonari. garzoni, 1-638:
.. si truovano per fino a oggi di questi così fatti danari,..
nemmeno fare i flebotomi, un mestiere oggi tramontato e che domani forse risorgerà.
perché da un pezzo egli mi menava d'oggi in domani con certi sorrisi,
gendo di battaglia. carducci, ii-7-32: oggi giorno corre un po'troppo facile il
. dir. dottrina dualistica: quella, oggi prevalente, secondo la quale l'ordinamento
le dubbietà e le tante sottigliezze d'oggi, con somma venerazione erano ricevuti da'
di dubbio. ariosto, 21-42: oggi me l'ha richiesto a fronte a fronte
traea le notti e i giorni; / oggi nel vano dubitar si stanca / la
3-152: alieno da'modi di molti d'oggi che muovono dubbi e non predicano le
. bembo, ii-20: ebbi, oggi sette dì sono, la tua lettera
schiera seconda, il quale ducenàrio è oggi appellato. p. del rosso, 225
iii-92: io hoe ducto in obbrobrio oggi le compagnie d'israel. canigiani,
nozze della duchessina sua nipote, oggi reina di francia, a marsilia
. numer. card. plur. (oggi invar.; ma con numerose varianti
schiera seconda, il quale ducenario è oggi appellato. novellino, vi-90: un altro
da basso del primo piano dov'è oggi la sala de'dugento. ammirato,
fossi in congrega con que'letterati che abbondano oggi, tutti rabbuffati, iracondi, battitori
bisognava vederla [la regina] oggi, nella tribuna, mentre parlava ruggero
, un grande spettacolo, quello d'oggi, un gran duello! e. cecchi
giannetto rùtolo si batterono a duello, è oggi un giardino pubblico e i bambini vi
ti scrissi ieri, e ti scrivo oggi, perché tommasoni, al quale, per
. abati, 327: questa, c'oggi i vostr'occhi / mirano, amici
duramente percossi. cavalca, iii-118: oggi le demonia non ci hanno quella signoria
per istatuto che dura infino ad oggi, fece una imposta sopra le terre d'
, di poetico...; oggi che ho finito il mio racconto, posso
ieri già si decanta; di essa oggi rivedo, durevoli sul cielo, le canne
per estens. spada, sciabola (e oggi ha solo un uso scherz.)
le scale. panzini, iv-210: oggi si dice * durlindana 'per beffa