ugolini, 115: le materie daziarie sono oggetto principalissimo della pubblica amministrazione. d'azeglio
il ragazzo] non era più il frivolo oggetto d'una debole intenzione. 5
landolfi, 3-76: osservandolo [l'oggetto rotondo] si vedeva che pulsava alquanto
abbracciare tutte le relazioni importanti d'un oggetto. carducci, iii-15-65: il leopardi
, di progressiva rovina (di un oggetto, in partic. di un edificio)
); passato di moda (un oggetto, un uso, un costume);
roteando la spada e vibrandola contro qualunque oggetto gli venisse a tiro. decapitatóre,
; che dura da dieci anni (un oggetto). manzoni, 6: siede
accorga. romagnosi, xi-11: il primo oggetto da studiarsi sia per la sua anteriorità
del matrimonio del quale si fa l'oggetto, cioè instrumento autentico, declaratorio non
di spesso col suo pensiero sovra un medesimo oggetto, e ne concepirà qualche interesse di
po'di commiserazione. 3. oggetto e causa di disprezzo, zimbello.
impressione piacevole procurata ai sensi da un oggetto particolarmente attraente; piacere, diletto,
, piacevole (una persona, un oggetto); ridente, festevole, pittoresco
particolarmente stimato, intensamente caro (un oggetto, un luogo e simili) per il
quiete in qualunque appetitiva potenza verso l'oggetto amato presente. muratori, 5-i-3:
si rivolgono speciali cure, che è oggetto di compiacenza, di orgoglio. guittone
i-io: un genere che abbia per oggetto il deforme, sarà un genere poco
dei leggìi illudesiderio (anche verso un oggetto cattivo). minati: qualche accordo
, ben conoscendoli vani, mi furono anzi oggetto di sollazzo e di scherno.
(una parte del corpo, un oggetto, smuovendoli e mettendone a rischio la
3. rimuovere, cambiare di posto un oggetto (per lo più scuotendolo, facendolo
; scossa, traballamento (di un oggetto). boiardo, 1-13-52: rugge
tempo, abbandonato; disutile (un oggetto, un attrezzo da lavoro, ecc
dalla prep. di che regge l'oggetto della dimenticanza); sventato, smemorato.
, riferendola a una data qualità dell'oggetto). bibbia volgar.,
estens. luogo in cui si trova un oggetto. palladio volgar., 1-4:
in mostra; far vedere (un oggetto); far visitare (up luogo)
dimostra. galileo, 3-4-284: l'oggetto veduto, essendo disteso per linea retta
que'pronomi che più determinatamente indicano l'oggetto; e in questo significato è anche sostantivo
giureconsulti così chiamavano la determinata indicazione dell'oggetto negli atti legali. 17.
esserle riferito, reso noto; essere oggetto della sua attenzione, del suo interesse
attrazioni amorose erano in noi verso un oggetto che credevamo volentieri involto nei dinieghi.
); personificazione di ciò che diventa oggetto di attaccamento eccezionale, eccessivo.
, dà l'impressione della visione dell'oggetto reale. -anche: panorama, o
ciascheduno dei dipartimenti esecutivi, sopra qualunque oggetto relativo alle funzioni del rispettivo loro ufficio
, 1-269: la grandezza apparente di un oggetto dipende dalla grandezza della sua immagine congiunta
posta l'immagine della stessa grandezza, l'oggetto sarà veduto tanto più grande, quanto
dipingeva. 4. colorare un oggetto immergendolo in una tintura; tingere.
la libertà...; ma l'oggetto del- l'amor mio era la libertà
altro non è che un considerar l'oggetto che sta dipinto nell'officina della fantasia,
sussidiaria della storia, che ha per oggetto lo studio e la critica di ogni
. medie. visione doppia di un oggetto per modificazione nel parallelismo degli assi visuali
republiche si conviene, il cui principale oggetto si è di coltivare con le scienze e
) per denominare un fatto, un oggetto; servirsi (di determinate forme verbali
, simpatico sarà quello diretto ad un oggetto fuori di noi e distinto da noi.
religione, ma l'hanno ancora per oggetto immediato in tutti i loro atti, quali
lavoro. cicognani, 13-205: l'oggetto costantemente sotto gli occhi era quel funzionario
discorso. -oggetto diretto: v. oggetto. 18. treno diretto (per
sguardo su una persona o su un oggetto particolare; dedicare a una persona un
: un uomo solo è un piccolissimo oggetto; ma un uomo che costantemente diriga
sua vita, deve considerarsi come un oggetto piccolissimo bensì, ma moltiplicato per tutto
una lettera, una merce, un oggetto) a una persona o in un luogo
12. sm. in un oggetto che ha due facce o due capi
di poppa): situato (un oggetto lontano dalla nave) sul prolungamento ideale
nel senso della dimensione principale di un oggetto (contrapposto a per traverso).
dell'uomo forma l'ultimo e generale oggetto della scienza del diritto. leopardi,
. -anche: il bene stesso che è oggetto di tutela. giamboni [latini
prima forinola. -fracassarsi (un oggetto); sgretolarsi, disgregarsi, cedere
migliore della povertà. -di un oggetto: pieno di ammaccature. testi fiorentini
3. rifl. privarsi (di un oggetto, di un ornamento, usato come
. / quando vi apparse il principale oggetto / de l'amorosa fede e fido
la consuetudine, la simpatia per un oggetto, un'idea, una dottrina,
molte donne non avrebbero scorto che un oggetto di compiacenza e d'orgoglio. bettini,
dal proprio ambiente; portare (un oggetto) da un luogo in cui è
resistenza, la robustezza (di un oggetto, di una merce, ecc.)
del tutto o in parte) un oggetto dello strato d'argento che lo ricopre
è capace di ergersi a qualche grande oggetto, qualora egli abbia di esso la
con abbondanza di particolari quasi sezionando un oggetto. svevo, 5-90: un timpano
arte super-concreta in cui la preoccupazione dell'oggetto iniziale induce appunto a disarticolarlo, scomporlo
disassortito, agg. neol. di un oggetto o di un pèzzo che non fa
ant. danneggiare gravemente, rovinare un oggetto provocando la frattura, lo schiacciamento,
, di concentrazione psichica intorno a un oggetto, a un argomento, a un lavoro
cui questa cessa di interessarsi a un oggetto per volgersi a un altro secondo richiedono
la poni. -anche con l'oggetto della persona: trattare con sollecitudine un
, 7-i-4-213: per l'unico riguardo dell'oggetto infinito una [virtù] senza più
che i ragionatori vedranno che il mio oggetto fu anzi quello di stabilir la vera disciplina
hockey su ghiaccio. 2. qualunque oggetto circolare, a facce piane, di
disconfacente figura del nostro miracoloso e santo oggetto la medesima verga dividente il mar rosso
piace l'aspetto della timidità in un oggetto d'altronde amabile, e quando essa
, precisare (una nozione, un oggetto, un luogo prima sconosciuto o di
della mia umiliazione, e il tormentoso oggetto del trionfo altrui! foscolo, viii-40:
, i-179: il talento di rendere un oggetto ridicolo è propriamente l'arte d'interessare
angolo del cuore degli uomini, contro l'oggetto che cerchiamo di far cadere in discredito
per vivere, ma ne potrebbe fare oggetto di commercio. moravia, ii-366
-mettere in discussione qualcosa: farne oggetto di un dibattito. pirandello,
e discusso. 2. che è oggetto di discussione, che suscita pareri discordi
della cultura, salvo poi a fame oggetto di facile ironia, il giorno in cui
discutìbile, agg. che può essere oggetto di discussioni, che può suscitare pareri
i-372: la sola forza, prescindendo dall'oggetto, fa essere bella la costanza nel
. 2. rappresentare graficamente un oggetto da costruire. -in partic.:
-figur. avere la forma di un dato oggetto. bontempelli, 8-31: le coma
a voce o per scritto (un oggetto, un luogo, un fatto,
un giorno fora / del mio favore oggetto / questo popolo eletto. monti,
(rappresentazione del solo contorno di un oggetto e di pochi particolari interni mediante semplici
contorno, anche il volume di un oggetto, mediante il chiaroscuro o aumentando opportunamente
di carta o tela) di un oggetto da costruire (a es. macchine o
, consiste in rappresentazioni d'insieme dell'oggetto o in rappresentazioni di sue parti eseguite
. forma, contorno, profilo di un oggetto. algarotti, 3-26: il disegno
un'opera da eseguire, di un oggetto da costruire. -avere nel disegno:
(l'aria), volatilizzare (un oggetto). sacchetti, 257: ne
sformato per il lungo uso (un oggetto). fazio, i-n-41: vidi
perdizione; decaduto; disgraziato; fatto oggetto di ludibrio. iacopone, 90-33:
immagine di una persona, di un oggetto; sfigurare. marino, vii-146
; deporre un peso (o un oggetto). bandello, 3-52 (ii-514
consegne di una lettera, di un oggetto, o anche in un itinerario, o
nell'animo, nausea profonda per un oggetto, per un'occupazione, per un'
si sentono a se stessi disgustevoli, oggetto di schifo e di ribrezzo. 3
fatica. 3. riscattare un oggetto dato in pegno a un'agenzia di
disimpegnata. 4. riscattato (un oggetto dato in pegno). comisso,
2. ridurre in pezzi (un oggetto). michelangelo, i-112: se
, consunto (una veste, un oggetto, ecc.). berni,
grande; smisurato (una persona, un oggetto, una quantità, ecc.)
lambruschini, 2-224: l'uomo era divenuto oggetto di disapprovazione agli occhi di dio,
noi contiamo i salti del poeta da un oggetto all'altro, un ingegnoso disordine,
vedere ima fabbrica, una chiesa, un oggetto d'arte qualunque, siamo colpiti a
disordinato, messo fuori posto (un oggetto); scomposto, scompigliato (l'
, il cuore. differiscono quindi per l'oggetto. quello è differenza, contrarietà d'
, uno stato d'animo, un oggetto, la natura, ecc.).
2. ant. che è oggetto di disprezzo, spregiato; abietto,
questa casa mezzo diroccata per trovare un oggetto che possa non dispiacerti. landolfi,
un elemento da un tutto, un oggetto da un'altro a cui è strettamente
mira e l'intento, conchiuderò che oggetto di questa fatica si è mostrar più chiaramente
svela. serra, ii-227: ogni oggetto, ogni viso, ogni figura sorge in
abiti di dosso (con duplice costrutto: oggetto della persona, oppure oggetto delle vesti
costrutto: oggetto della persona, oppure oggetto delle vesti). -in partic.
condizione ritenuta privilegiata. -anche: fatto oggetto di ruberie, di razzie, di
cosa: volgerlo a essa come all'oggetto del proprio amore, del proprio desiderio
nuovo. -condizione in cui un oggetto è conosciuto, modo in cui si
una prop. subordinata che determina l'oggetto a cui tende la volontà. cavalca
. 2. ciò che è oggetto di disprezzo. albertano volgar.,
persona, a un fatto, a un oggetto, ecc.; scarsa considerazione,
una mosca. fingo / di rompere un oggetto, né un castigo / pur ne
dispregio facendosi mangiare. -chi è oggetto di disprezzo, di scherno: zimbello
tienla in braccio. 3. oggetto di disprezzo, zimbello, ludibrio.
tutto in somma collima a rendermi l'oggetto dei discorsi de'sfaccendati, e giustamente
il ponte della vittoria. 3. oggetto della discussione; questione, problema.
in disputa con lei. -essere oggetto di discussione. pallavicino, 1-173:
disputabilità, sf. idoneità a essere oggetto di discussione. tommaseo [s
, trattato a fondo; che è oggetto di lunghe e animate dispute.
piene d'oltraggio e vitupero. -essere oggetto, argomento di discussione. varchi,
. -venire in disquisizione: diventare oggetto di investigazione. livio volgar.
quando, oltrepassata la fase dissociativa qualche oggetto incominciò di nuovo ad apparire, quasi
ovunque rovina e distruzione. non un oggetto s'era salvato dalla furia dissolvitrice.
i danni (con il compì, oggetto di ciò che si vuole interdire o evitare
distacchi). rimuovere con forza un oggetto che era attaccato; disgiungere, staccare
insensibile, ostile verso quanto era per lei oggetto di attrattiva e seduzione; disamorare,
essere distante (un luogo, un oggetto, un punto di riferimento da un
. spazio interposto fra la vista e l'oggetto visibile (e questo apparirà tanto più
1-269: la grandezza apparente di un oggetto dipende dalla grandezza della sua immagine congiunta
tra la macchina da presa e l'oggetto da ritrarre (e a seconda delle
separa. 2. tecn. oggetto o pezzo meccanico che serve a tenere
arto, un membro, anche un oggetto per compiere un atto determinato. -per
chiaramente (tanto da poter discernere un oggetto fra molti altri simili).
: tanta vastità di suggetto, o d'oggetto, conceduta alla poesia, la distingue
non lo lascia fissare distintamente sopra alcun oggetto. -ant. rispettivamente.
che si possa far parallelo tra un oggetto finto ed un reale. io confesso
dalle altre e che sono l'unico oggetto di conoscenza certa (e dal linguaggio
sguardo, o la persona stessa dall'oggetto a cui sono intenti o dalla situazione
6. ott. dissomiglianza fra un oggetto e la sua immagine dovuta a un
mente, l'animo, l'attenzione dall'oggetto al quale era rivolto o al quale
spirto parea quei che distratto / guata un oggetto e in altro ha l'alma intesa
posti a tavola. -con l'oggetto sottinteso. machiavelli, 247: dico
moneta o di un gettone, distribuisce l'oggetto desiderato (sigarette, francobolli, scontrini
a ragionare sul lusso che ha per oggetto le manifatture straniere, quello cioè che
, 12-598: avendosi proposto omero per oggetto il ritorno d'ulisse a la patria,
fra oggetti o fra parti dello stesso oggetto). bibbia volgar.,
, differente (da un altro oggetto o da altre parti o aspetti
altre parti o aspetti dello stesso oggetto: il termine di confronto,
usare, di adoperare (un oggetto), di osservare (una legge)
), spostare, scostare (un oggetto). boterò, 6-56: oltra
2. figur. discernere, distinguere un oggetto (con i sensi); dedurre
volgere). disus. distendere un oggetto involto; liberare da un involucro;
o da applicare all'estremità di un oggetto, per proteggerlo. caro, 5-82
dita su una superficie, su un oggetto; tamburellare con le dita. -anche
[gli ubriachi] replicato l'istesso oggetto, mentre per la soverchia copia de'fumi
/ paride stava, e in vario oggetto i lumi / con non vario diletto ogn'
riguardar lungi si tiene / picciol l'oggetto appare, ma qualora / s'appressa più
circola eterno; ma circolando dal soggetto all'oggetto, e perciò dall'oggetto al soggetto
soggetto all'oggetto, e perciò dall'oggetto al soggetto, diviene e non ristagna.
(linee, strade, parti di un oggetto o del corpo, un obiettivo da
, sforzare in una direzione (un oggetto o anche gli occhi, lo sguardo
sviamento del pensiero, dell'animo dall'oggetto a cui dovrebbe rivolgersi; applicazione,
divertir l'anima dal pensare a quell'oggetto che la fantasia sì vivamente ed ostinatamente
e caratteristica (un mobile, un oggetto d'arte, un edificio).
a qualcosa o la mente di altri dall'oggetto a cui dovrebbe o vorrebbe rivolgersi.
divertir l'anima dal pensare a quell'oggetto, che la fantasia sì vivamente ed
l'animo costringendolo a rivolgersi ad altro oggetto, per sollevarlo da pene, affanni
separato, distinto una persona o un oggetto da un altro (frapponendovi una barriera
. verri, i-215: né io altro oggetto mi propongo od altra gloria, scrivendone
e quelle oscillazioni che dividono su un oggetto sì importante la opinione degli uomini.
divina. roberti, ii-54: l'oggetto immediato di questa devozione è il cuore
abbellire, lodare, cantare, divinizzare l'oggetto dei nostri voti per far dell'amore
i meno intendenti comprendere la grandezza dell'oggetto, e debbono i più intendenti ammirar
che la spinge tutta cospirante verso un oggetto solo, e costantemente ve la tiene
- sbarazzarsi (di un oggetto). c. e. gadda
essere uno scritto, un'opera, un oggetto, un monumento, ecc.)
settanta metri di mosaico. -qualunque oggetto materiale che può essere usato (in
, attestazione, indizio; fatto o oggetto che serve a provare, dimostrare,
-figur. solidamente costruito (un oggetto). -anche di persone: molto
: parte della teologia che ha per oggetto lo studio teorico del dogma, sia
3. riferito a ciò che è oggetto di percezione visiva: grato a vedersi
anche ciò che, propriamente, è oggetto di percezione sensoriale, qualora si consideri
una linea, i contorni di un oggetto). leonardo, 7-i-166: se
. -riferito a ciò che è oggetto di sensazione uditiva (un canto,
-morbidezza (riferito a ciò che è oggetto di percezione tattile). vasari
di una linea, del contorno di un oggetto, anche della pendenza del terreno)
dei diversi generi di poesia altro abbia per oggetto più particolarmente il bello altro il doloroso
. interrogare, rivolgere la parola (conl'oggetto della persona; e l'argomento dell'interrogazione
spicco. bottari, 5-109: l'oggetto e la parte principale e, dirò
considerazione altrui; aver seguito, essere oggetto di ammirazione e di imitazione (un
che ci dominavano ieri sono diventati oggi oggetto di studio o di curiosità. alvaro
diritto di proprietà; 11 bene stesso oggetto di proprietà. crescenzi volgar.,
-anche: lo stesso patrimonio immobiliare costituente oggetto di un diritto del tipo descritto.
comunità). -anche: il bene oggetto di proprietà pubblica; demanio. cinelli
-disus. e letter. con l'oggetto della persona: donare una persona:
2. rumore ritmico di un oggetto che oscilla (soprattutto di campane)
2. cosa che dondola, oggetto che penzola; ciondolo. s
furato? 2. sm. oggetto rivestito di oro o argento. tommaseo
. 2. in senso concreto: oggetto doppio. -in partic.: doppio
(un libro, un documento, un oggetto qualsiasi). francesco da barberino,
. il dorare; rivestimento di un oggetto con uno strato sottilissimo d'oro; il
la doratura a fuoco, stendendo sull'oggetto uno strato di amalgama d'oro dal
2. in senso concreto: oggetto rivestito d'oro; fregio, ornamento
. 2. col complemento dell'oggetto interno: dormire un sonno. -anche
-essere dimenticato, in abbandono (un oggetto); essere interrotto (un lavoro
), levare l'abito o un oggetto che si porta sulla persona o anche
4. proprietà positiva di un oggetto, di un luogo, ecc.
. muzio, ix-73: quivi ne l'oggetto alto, immortale / gli dimostra l'
valuta, cioè atte all'espressione del medesimo oggetto. -sacrificio; spreco.
che supera (per lo più con l'oggetto espresso). savonarola-ii-112: tante
-assai adatto, opportuno, acconcio (un oggetto: allo scopo al quale è destinato
verbale, truculenta e sproporzionata al suo oggetto. eccessivo (escessivo),
esibì il precipitato, che formava l'oggetto della ricerca. -andare agli eccessi
. 7. che ha per oggetto le cose divine e della religione;
che produce l'ordinata disposizione di un oggetto. -economia naturale o animale: insieme
questa ricchezza, benché investita in un oggetto mobilissimo, dovrebbe riguardarsi come economicamente stabile
distribuzione di colorito e di azione nell'oggetto, dirò: * il cane urlava
. casti, ii-2-39: d'altr'oggetto invaghito, ei prese un tuono /
sempre appresso le nazioni più savie un oggetto di seria considerazione alla potestà edilizia e
particolare circostanza un racconto proverbiale, un oggetto di uso comune, un precetto,
diritto pubblico, ecc.) che è oggetto di tale insegnamento. -educazione sessuale
: quando la fantasia ha un forte oggetto presente per opera d'alcun senso, ne
l'appetito inferiore, e tramanda quell'oggetto alla mente armato di tanta forza,
guidata? -in senso concreto. oggetto sul quale è raffigurata pimmagine (e
con le forme atone lo per l'oggetto e gli per il compì, di termine
da essi (che per il complemento oggetto ha la forma tonica loro e la
più corretto esso, sia come compì, oggetto o indiretto); è spesso anche
due bocconi. -come complemento oggetto o nei casi obliqui. francesco
valore predominante dell'intera realtà, l'oggetto principale di ogni cura e considerazione.
di sé, nel fare di sé l'oggetto unico dei discorsi, nell'esibizionismo morale
caro, 16-5: ben ho del caro oggetto i sensi privi, / me 'l
d'arte, una teoria, un oggetto, ecc.: e può indicare
anco trattiene. -enorme (un oggetto). alfieri, v-1-780: non
sicurezza mondana: un abito, un oggetto di abbigliamento). guarini, 372
. 3. in senso concreto: oggetto elegante, raffinato; ornamento, ciò
o anche, più generalmente, in ogni oggetto in cui si noti un qualche pregio
che io le portavo, come a oggetto necessario e non eletto della mia attenzione.
oggetti, che avviene facendo svolgere all'oggetto stesso, mediante una particolare tecnica,
portinaio? 2. come complemento oggetto o come complemento indiretto. lapo
alcuna generatrice. -per anal.: oggetto che ha per contorno un'ellisse;
del banco e degli opifici, trattandosi di oggetto di civile filosofia, ossia meglio del
modo assai analogo, ritrarrà dello stesso oggetto la faccia ch'esso presenterà al suo occhio
l'albero perché non ne intendevano l'oggetto,... molte, invece
un concetto, un sentimento, un oggetto, una situazione, ecc.;
che rappresenta simbolicamente un concetto, un oggetto, un'idea; allegorico, simbolico.
èmbolo1, sm. stor. oggetto di forma conica, di marmo o
granellini. 2. figur. oggetto non finito, incompleto; esemplare imperfetto
. s. illustriss. riesce a me oggetto d'assai maggior maraviglia; parendomi strano
verri, i-182: conviene dunque che l'oggetto che si sceglie per rendere ridicolo,
uguagliare, da superare; che è oggetto di emulazione. b. segni
encomiare), agg. che è oggetto di encomio, di lode. -anche
città di indovini. -irriconoscibile (un oggetto, un segno, una figura)
economica. 6. matem. oggetto la cui esistenza è soltanto supposta per
l'essere che può venire considerato come oggetto dell'atto. - in partic.
un'entità sociale e spirituale suscitatrice e oggetto di speciali sentimenti ed affetti. onofri
4. matem. e fis. oggetto la cui esistenza è soltanto supposta per
fonda di un luogo, di un oggetto; nello spazio definito e circoscritto da
parte interna di un luogo, di un oggetto, di un corpo, ecc.
interno di un luogo, di un oggetto, di un corpo, di uno spazio
interno di un luogo, di un oggetto, di un corpo, ecc. (
interno di un luogo, di un oggetto, ecc. marco polo volgar.
enclitica vi: nel luogo, nell'oggetto di cui si tratta (talvolta accompagnato
rinviare la luce della sorgente luminosa sull'oggetto da esaminare. = voce dotta
imprese guerresche di un popolo, divenute oggetto di racconto leggendario).
fatto); descritto concisamente (un oggetto, una persona); rappresentato schematicamente
quale la proiezione ottica di un oggetto opaco. [altare] era
e degli empirici. luce riflessa dall'oggetto intensamente illuminato = voce dotta, gr.
-figur. storia gloriosa (di un oggetto, di un edificio, ecc.
, nelle nostre isole, forma ancora oggetto di caccia equestre. -sostant.
uguale distanza, rispetto a un altro oggetto, da un punto o da un
, da un punto o da un oggetto preso come riferimento. -anche: di
un altro punto o da un altro oggetto o di un punto da due estremi
, significa propriamente 4 confrontare 'un oggetto con un altro per far conoscere che
= voce dotta, lat. aeràmentum * oggetto di bronzo, di rame '.
: questi furori eroici ottegnono suggetto ed oggetto eroico, e però non ponno più cadere
animali...) hanno per oggetto la divinità. -per simil.
agg. psicol. che è oggetto di erotizzazione. 2. sottoposto
della cosa stessa che ne forma l'oggetto; ma non lo è quando verte
la normalità (la dimensione di un oggetto o di un membro del corpo,
esaltati i cui moti nevrotici erano continuo oggetto d'attenzione tra la gente del vicinato
biblica e scientifica, che hanno per oggetto il racconto della creazione. d
l'esatta corrispondenza fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta
quale un luogo (tempio), un oggetto o una persona (sacerdote,
è tesa la mano per afferrare l'oggetto. montale, 1-51: tendono alla chiarità
per esclusione: quella che ha per oggetto due proposizioni disgiuntive di cui una esclude
cioè la fissazione di mente in un oggetto unico. carducci, iii-7-91: la terra
figur.: a indicare soprattutto un oggetto o una serie di oggetti sentiti in
detestabile della tirannide. sia pur questa l'oggetto eterno delle nostre giuste esecrazioni. a
i cuori ragionevoli e sensibili, un oggetto di esecrazione e di sacrilegio.
-in senso concreto: chi è oggetto di ribrezzo, di orrore, di
muzio, ix-73: quivi ne l'oggetto affo, immortale / gli dimostra l'esempio
, di umanesimo montanaro. 9. oggetto o figura o scritto che un artista
e§emplàrio, essemplàrio), sm. oggetto che per fini di esercizio si propone
francobollo, di un documento, di un oggetto di pregio in genere, ecc.
l'esemplare io veggio. 4. oggetto conservato (o da conservarsi) in
punto di coscienza originario, di offrirsi come oggetto d'esen plificazione inesauribile. gobetti,
un processo) un documento o altro oggetto, affinché possa esaminarlo e prenderne ufficialmente
un'autorità, un documento o altro oggetto, affinché possa esaminarlo e prenderne ufficialmente
qualvolta sentiva dirsi come fosse una nuvola l'oggetto che supponeva italia, sospirava d'affanno
stornare l'influenza considerata malefica di un oggetto). leggenda aurea volgar.
esordio e una conclusione, e un oggetto ben preciso: la mia ingenuità.
accompagna costante- mente una persona o un oggetto, per designarne una qualità convenzionale.
, e, per estens., un oggetto); dotato di bellezza, ameno
inculti, lo studio dei quali è oggetto dell'etnologia e non delle scienze storiche
accento, un uso, un oggetto, ecc.; che, spesso,
un'opera d'arte o di un oggetto di antiquariato. e. cecchi,
ecc. o anche di un oggetto di cui viene spiegato l'uso)
chiaramente ogni aspetto, un qualsiasi oggetto per sua natura confuso, aggrovigliato,
4. apparire di colpo (un oggetto); formarsi d'improvviso, manifestarsi
dita; analizzare con curiosità (un oggetto). m. c. bentivoglio
studiarli e descriverli (ed eventualmente farne oggetto di conquista politica o economica o di
e mille insaziate interrogazioni onde sarebbero stati oggetto queste mura superstiti, questi incliti edifici
misura l'intensità della luce riflessa da un oggetto o prodotta da una sorgente luminosa
possino stare. algarotti, 1-108: ad oggetto di fare una chiara esposizione del soggetto
l'indice d'intensità luminosa di un oggetto, misurata in lux-sec o in lux-ora
viene impressionata dalla luce che emana dall'oggetto stesso (e si dice sovraesposizione se
gli appestati o simili. -fatto oggetto di sospetti, di accuse, di
foscolo, 1-328: tale dev'esser l'oggetto espresso dallo scrittore: primamente bello in
primo grado che lo spirito faccia del suo oggetto, niun dubbio che fin dal grado
; stile, modo di indicare un oggetto, di comunicare un concetto, un pensiero
, modo di essere (di un oggetto, di una facoltà spirituale, di
o di indicare, di definire un oggetto; che è dotato di validità estetica
, 1-328: tale dev'esser l'oggetto espresso dallo scrittore: primamente bello in
il tremolar delle fiondi, o simile oggetto, come mai sarà possibile ch'ei desti
che non si esprime: l'inesprimibile; oggetto, concetto, sensazione, sentimento la
le qualità, le proprietà di un oggetto o di un concetto). -
, un'astrazione) o mediante un oggetto concreto, o per similitudine e allegoria
2- 147: non soggetto ma oggetto / madre! in inquieto fenomeno,
di grande valore (un materiale, un oggetto, ecc.).
esiste. rosmini, xxii-123: l'oggetto apparendo all'intuito come essente, è
nostra. leopardi, i-362: l'oggetto della cognizione è la verità; l'
della cognizione è la verità; l'oggetto della credenza è una proposizione credibile,
, l'ama, si compiace di quell'oggetto e in esso contempla la verità
un rapporto tra chi crede e l'oggetto del credere. ma dio è colui che
attratto e rapito com'è da un oggetto che ne assorbe e ne incatena l'attenzione
le fattezze angeliche del viso. -l'oggetto (pensiero, immagine, avvenimento,
a grandissimi malfattori, era stato l'oggetto de'suoi pensieri, lo spettacolo de'suoi
pindemonte, 190: sai quale oggetto allor me, che sovente / nelle
etadi / col pensier vivo, quale oggetto allora / me chiama, e in sé
ere le più interessanti ordinariamente in un oggetto fisico. rosmini, x-291: l'
se non godono ciascuna del suo proprio oggetto secondo tutta l'estensione della sua capacità
togliere rilievo (ai contorni di un oggetto). garzoni, 1-645: da
); consunto, logorato (un oggetto); appassito (un fiore);
nella parte più esterna (di un oggetto, di un corpo, di un edificio
caratteristiche di una persona o di un oggetto, ecc.; anche il segno
del pensiero o della coscienza (un oggetto, una circostanza). - in
del corpo (e anche di un oggetto, di un luogo). -in senso
coscienza. -in senso concreto: singolo oggetto o fatto sentito come esterno alla coscienza
. filos. tendenza a considerare l'oggetto come esterno allo spirito. b
nella parte più esterna (di un oggetto, di un edificio, di un luogo
mentale di un tipo che riscontrandosi coll'oggetto esterno ti avviserebbe della sua eccellenza?
fuori; la parte esterna di un oggetto (in partic.: di un edificio
ma nessun ramo di essa ha fatto oggetto speciale de'suoi studi. borgese,
le tinte dell'espressione coi lumi dell'oggetto, colle modificazioni del pensiero, coll'impasto
di una persona, anche di un oggetto). -anche: attenta cura dell'avvenenza
anche in un luogo, in un oggetto, ecc.) risponde al gusto pretenzioso
estimazione, determinazione del valore di un oggetto. = deriv. dall'agg
da estimazione, da esatta valutatone dell'oggetto amato (contrapposto a sensitivo).
concerne la stima del valore di un oggetto, la valutazione di un prezzo
persona, di una situazione, di un oggetto, ecc.). - anche
che possono essere diversi a seconda dell'oggetto e dello scopo per cui essa è
loredano, 1-106: l'allontanarsi dall'oggetto che s'ama non estingue l'amore
una mia lettera d'avviso su questo oggetto. tommaseo, 1-336: nel luglio ho
ant. e letter. indica oggetto (persona o cosa) vicina nel tempo
con lodi (una persona, un oggetto, un'azione, una qualità morale
con movimento rapido e brusco (un oggetto a una persona); trarre fuori,
trarre fuori, cavar fuori (un oggetto da un luogo, dal fuoco,
, e il cui prodotto è un oggetto che si distacca dal suo produttore ed
libertà. gentile, 3-14: l'oggetto, quasi, da fuori passa dentro al
ant. copia, riproduzione (di un oggetto). comanini, l-m-378: il
linea; la parte estrema di un oggetto; punta, fondo; sponda.
un territorio, all'estremità di un oggetto, di un corpo organico, di
un luogo determinato, o anche un oggetto, indica la parte estrema, l'orlo
di quello spazio, o luogo, o oggetto. petrarca, i-1-38: poi che
); di qualità molto scadente (un oggetto); volgare.
. -stravagante, stranissimo (un oggetto, un fenomeno); impressionante,
confine di un territorio; margine di un oggetto, di un corpo organico, di
individuo di una fila; l'ultimo oggetto di una serie; l'ultima parte
autore, data, numero di protocollo, oggetto, ecc.) che servono a
non si considerano necessariamente connessi con l'oggetto sul quale agiscono. maestro alberto,
che vostro marito, ma estrinseco all'oggetto di cui parliamo. manzoni, 216
circola eterno; ma circolando dal soggetto all'oggetto, e perciò dall'oggetto al soggetto
soggetto all'oggetto, e perciò dall'oggetto al soggetto, diviene e non ristagna
da pensare alla suppellettile votiva che forma oggetto di traffico nelle vicinanze di qualche gran
genere di piante che tuisce l'oggetto principale della considerazione presenta un doppio
linee di sguardo è rivolta verso l'oggetto fissato; strabismo concomitante. = voce
le istituzioni, e che costituiscono l'oggetto dell'etica; moralità.
ecc.) che viene applicato a un oggetto per indicarne le caratteristiche (come il
per indicare quelle valute estere che sono oggetto di trasferimento a breve termine su alcune
incorporeo, immateriale, impalpabile (un oggetto, un'ombra, ecc.);
individuo empirico. -in senso concreto: oggetto inafferrabile, che si dilegua, che
di cosenza, è il più prezioso oggetto d'arte della calabria: evangeliario greco dalle
entrato in una più profonda discussione dell'oggetto. fil. ugolini, 152: 'evasione'
foscolo, 1-328: tale dev'esser l'oggetto espresso dallo scrittore: primamente bello in
l'evidenza consiste nel destar l'immagine dell'oggetto, e non mica nel definirlo dialetticamente
dell'isola, la cui conquista formava l'oggetto della spedizione. guerrazzi, 4-449
e sacri, che non possono essere oggetto di proprietà privata, né di negozi giuridici
extrafocali: quelle relative alla distanza dell'oggetto del primo fuoco e dell'immagine del
due termini del conoscere (soggetto ed oggetto) tutto ciò che si può ritenere secondario
, per porre innanzi al soggetto un oggetto tutto puro, in quella estrasoggettività,
', e per metonimia significa l'oggetto offerto a dio o ai santi per
* materia greggia ', convertita in un oggetto utile all'uomo. 6
, per gioco o per diletto (un oggetto, un giocattolo). giamboni
(una macchina, una nave, un oggetto, ecc.); lavorato artisticamente
quella che par loro straordinaria beltà dell'oggetto amato, non è tale in effetto
mio fratello altre faccende domestiche, ad oggetto di evitare il pericolo di lasciarmi rovinare
. 5. cosa concreta, oggetto materiale. -anche: sensazione, percezione
, i-205: s'io guardo un oggetto per uno di questi vetri a facette
-enorme, voluminoso, pesante (un oggetto). borsieri, corte.,
ha che un termine solo per un oggetto di molte facce; non dee credersi d'
valdamo. cicognani, 13-205: l'oggetto costantemente sotto gli occhi era quel funzionario
di una bottega o anche di un oggetto. carducci, ii-7-151: perché i
altre amorose faci / e mirano altro oggetto i suoi bei lumi: / frena il
: l'istruzione de'molti ha per oggetto di facilitare la comunicazione tra i pochi
chi produce, foggia, lavora un certo oggetto; artigiano, operaio; artefice,
io: il facitore degli strumenti ha per oggetto 11 beneficare assi, budella d'animali
assumere un determinato comportamento (e l'oggetto viene espresso per mezzo di un complemento
(di una sostanza, di un oggetto, di un corpo, di un organo
(manoscritto, stampato, disegno, oggetto, ecc.) ottenuta mediante riproduzione
, il fagiano come bersaglio, come oggetto di caccia. cassola, 6-65
è abbastanza frequente sulle alpi ed è oggetto di caccia. savi,
, malsicuro (un dato o un oggetto che si presenta all'esperienza).
strada che avrei preso, fallito l'oggetto precipuo del mio viaggio. de sanctis
o tocca un giocatore o un qualsiasi oggetto prima di giungere nel campo avversario;
alcuni popoli come simbolo di fecondità e oggetto di culto (e anche la rappresentazione
a una separazione falsificatrice dell'immagine dall'oggetto? = deriv. da falsificare
fantasia trasporta la mente a pensare a quell'oggetto amato, o pure ad un gran
arte e sapere scientifico fondata sul loro oggetto, particolare (o individuale, che
di mania e di fissazione per un oggetto, una persona, un'idea,
pochi colpi e mostrando poche parti dell'oggetto, lasciavano l'immaginazione errare nel vago
6. ant. che ha per oggetto ragazzi, che ha i caratteri deltomosessualità
cuoco, 1-107: a questo grande oggetto non si perviene se non da chi
lontane e recondite. 4. oggetto da nulla, di poco valore, bagattella
qualcuno o qualcosa per fango: farne oggetto di disprezzo, di ludibrio.
può essere la rappresentazione ideale di un oggetto realmente esistente o un prodotto irreale di
una fantasia accesa e sbrigliata (un oggetto, un'opera, una creazione artistica)
. immagine, rappresentazione soggettiva di un oggetto, di una realtà percepita attraverso i
l'arte, interpretata come costruzione del proprio oggetto che è il fantasma, il pensiero
, il pensiero come costruzione del proprio oggetto che è il giudizio, possono dirsi un
. ant. immagine soggettiva di un oggetto, di una realtà percepita attraverso i
, per la stranezza stessa dell'oggetto, da ogni pena di desiderio.
aspetto assolutamente nuovo, originale (un oggetto, un'opera d'arte).
luogo, di una persona, un oggetto, una lettura, ecc.).
: in queste agenzie di pegni, l'oggetto è deprezzato vilmente, specie se non
in questo suo valore fondamentale ha per oggetto tutto ciò che può essere compiuto,
; comprendere una verità (con l'oggetto qualificante: fare un concetto, un
in funzione di compì, predicativo dell'oggetto). mazzeo di ricco o rosso
di farmi una cultura. -con l'oggetto della persona. giamboni, 40:
sangue oltremodo; perché diventerei dicerto un oggetto di curiosità, una bestia rara.
, screziata. 6. figura, oggetto in forma di farfalla. b.
-girare intorno a una persona o a un oggetto come la farfalla al lume: vagheggiarlo
avvolge, circonda e tiene insieme un oggetto o una serie di oggetti. anguillara
, vii-373: se a sì tragico oggetto i due lumi maggiori si fasciano di
., mediante lo sguardo o fissando un oggetto brillante). bruno, 69
, per lui trapassando, offende quell'oggetto verso cui si rivolge. il fascino
fralezza; aita porge / un grande oggetto all'alma afflitta e stanca. leopardi
qualità scadente (una cosa, un oggetto); che finge di essere quello che
tagione. -in senso concreto: oggetto, arma, parte del corpo incantata
meravigliose, fatato (una persona, un oggetto). boccaccio, iii-8-74: questo
una parola, la vista di un oggetto). d'azeglio, 2-156:
formarsi di due immagini di uno stesso oggetto, una diritta e una rovesciata:
essa provoca la seconda immagine e l'oggetto pare sospeso in aria).
magiche su una persona o su un oggetto; attribuirgli, mediante la magia,
fatta1, sf. modo con cui un oggetto è fatto, un'azione viene compiuta
forma, aspetto, configurazione (di un oggetto, di una costruzione, di un'
per cui l'uomo agisce su un oggetto a lui esterno. b. segni
di un lavoro; materiale (un oggetto). fra giordano, 5-141:
; pronto per l'uso (un oggetto, una merce, uno strumento, ecc
riservato a un certo fine (un oggetto); adatto, utile per un determinato
, o rifare, idealmente quanto è oggetto di conoscenza). bartolomeo da s
-ciò che è (o può essere) oggetto dell'esperienza scientifica, nella sua funzione
un fatto personale che non riguarda l'oggetto amato -nemmeno se questo riami.
di vigna. -cosa concreta, oggetto materiale. -anche: prodotto, manufatto
e senza rimedio. 3. oggetto, strumento che serve per esercitare le
quale si fa una cosa, un oggetto viene confezionato; fabbricazione, confezione;
insignificante, di poco conto) o anche oggetto, persona che dà origine o rinfocola
-essere in favola: essere argomento, oggetto di dicerie, di critiche, di
. -passare in favola: diventare oggetto di scherno, di dicerie.
2. la disciplina che ha per oggetto lo studio delle favole. favolistico
garzoni, 1-729: avendo per onorevole oggetto il corteggiare isabella, favorir lucrezia,
eretto. / io vengo a solo oggetto / di far la compagnia; / ed
stato escluso. -agire su un oggetto o su un particolare piuttosto che su
vago di mendicar il loro favore per oggetto di utilità. 2. sm
tensione spasmodica per la conquista di un oggetto o per il conseguimento di un fine
.. un operar direttamente contro l'oggetto e 'l fine della lingua il pretender di
affermazioni, notizie, ecc. (oggetto materiale della fede), non per
per l'autorità di un testimonio (oggetto formale della fede), che merita
veramente, perché quantunque ell'abbia per oggetto una cosa da me capacitata per possibile,
: condizione in cui si trova un oggetto, quando, per necessità o consuetudine
, sempre disponibile, inseparabile (un oggetto, uno strumento).; costante
2-145: il buon nocchiero ha per oggetto la felice navicazione de quegli ch'ei conduce
: il buono principe debbe avere per oggetto la felicità de suoi cittadini. partita
il po. -che ha per oggetto le donne, che riguarda le donne
danneggia il buon funzionamento (di un oggetto, di un meccanismo, ecc.)
le varie parti o zone (di un oggetto o anche di un organo animale o
fenice. -oggetto o parte di oggetto che riproduce la figura di una fenice
individuo singolo animale o vegetale considerato come oggetto elementare della feqologia propriamente detta.
percepibile o constatabile di un determinato oggetto. b. croce, ii-13-217
che è proprio di fenomeno (o dell'oggetto quale in esso si rivela),
accessibile o no alla ragione; l'oggetto specifico della conoscenza umana, in quanto
noumeno '); il rivelarsi dell'oggetto nella sua essenza (nella filosofia fenomenologica
individuabili e interessanti, si proponga come oggetto di particolare attenzione. baretti, 2-341
accompagna le esequie (un corteo, un oggetto, una cerimonia, ecc.)
di lavoro (un vestito, un oggetto e anche un'azione, un'opera
, calare (e si usa con oggetto interno come: ferire colpo, ferire percossa
, ecc. e talvolta con doppio oggetto indicante il colpo e chi lo riceve
un'arma (e si costruisce col doppio oggetto dell'arma e di chi ne è
umanità e definito negli obblighi che sono oggetto della i e ii convenzione di ginevra
(fermacarta), sm. invar. oggetto di varia forma e dimensione (
altro mezzo che quello di mettersi l'oggetto sul capo rapato, con una pietra
, sf.). qualsiasi oggetto per lo più in forma di fibbia,
saldamente due parti staccate di uno stesso oggetto. -in partic.: spilla
sua volta dal lat. firmdcùlum * oggetto che serve a chiudere ', da
in istato presente di vegetazione, a oggetto di far fruttificare più presto la pianta
affissare, trattenere lo sguardo su un oggetto; dedicargli il pensiero, l'attenzione.
: mi accontentavo di fermare su un oggetto, su ima persona, su un luogo
chiudere '. fermaùscio, sm. oggetto di materiale pesante che, applicato alla
movimenti (di un corpo, di un oggetto, di un edificio); consistenza
(di una pianta, di un oggetto, di uno strumento). boccaccio
risalto pieno, determinatezza (di un oggetto, di una forma espressa, della
che serve a fissare un accessorio all'oggetto principale (per es., la baionetta
causa di dolore, di sofferenza (un oggetto, ima consuetudine, un costume)
2. quantità di ferro; oggetto di ferro (con particolare riferimento a
urti del tempo. -prodotto da un oggetto di ferro (un colpo, un
, un libro. 2. oggetto di ferro; pezzo, lastra, rottame
caccia. -ferro damaschino: oggetto di metallo intarsiato. varchi, v-37
damaschini. -ferro battuto: oggetto ornamentale, per lo più di raro
: non sapendo qual sia l'oggetto amato, / entro l'idea
dal lat. ferrum * ferro anche 'oggetto di ferro '(il ferro dell'
ha colori vividi, accesi (un oggetto). parini, 506: a
io: il facitore degli strumenti ha per oggetto il beneficare assi, budella d'animali
suo genere (una persona, un oggetto). aretino, i-4: senza
; vivace (un colore, un oggetto, una pittura, ecc.).
dell'africa occidentale; oggi, essere o oggetto inanimato, ritenuto dotato di poteri magici
. figur. persona o cosa che sia oggetto di culto fanatico, di stima eccessiva
', poi nel senso di * oggetto fatturato, sortilegio ').
, sm. credenza che un qualsiasi oggetto inanimato sia dimora di uno spirito che
(e specialmente nel periodo romantico fu oggetto di studio, con raccolte dirette a
greve. -fragilità (di un oggetto). magalotti, 21-127: nel
, ammorbidito (una costruzione, un oggetto, una fibra, ecc.).
, di ninnoli, e d'ogni oggetto di lusso, vanno tutti a fiamme.
immagine che vien formata nel pensiero dall'oggetto con la specie sua vigorosa e fiammante
vivace, vistoso, sgargiante (un oggetto). settembrini [luciano],
. 5. per simil. oggetto simile a una piccola fiamma (nella
. 2. per simil. oggetto simile alla fiamma (nella forma,
una nave; parte laterale di un oggetto; lato di volta, arco,
aspetto che presentano i contorni d'un oggetto veduto di fianco. giordani, v-89:
ombra, parvenza; essere immateriale, oggetto impalpabile. pallavicino, 7-263: i
, da trattare con riguardo come un oggetto che si possa rompere per imperizia.
uso sin dall'antichità e spesso costituì oggetto di preziosi lavori di oreficeria (e
infiggere, porre in modo che l'oggetto stia saldo e non vacilli; inserire,
(una chiave nella toppa, un oggetto nel suo supporto).
un'arma, uno strumento o un oggetto appuntito), in modo da provocare ferita
, penetrare (un proiettile, un oggetto per lo più appuntito, ecc.)
traboccare. -ficcare a uno un oggetto, una merce per un altra:
., 23 (396): altro oggetto non aveva su cui riposar con fiducia
. 1827 (396): altro oggetto non aveva su cui riposar fidatamente lo
quotidiano; abituale, consueto (un oggetto, uno strumento, e contiene sempre
comune, consueto, familiare (un oggetto). poliziano, st.,
medesimo effetto. 4. oggetto che si compra a una fiera special-
al fiero ludibrio che si fa dell'oggetto dell'amor suo. mamiani, 1-102:
facile a rompersi, fragile (un oggetto). guittone, i-10-115: guardatelo
. porre, collocare, appoggiare (un oggetto in un certo luogo); legare
. 5. figur. qualsiasi oggetto, concetto o entità in rapporto alla
gli stendardi. buonafede, 1-i-3: fece oggetto maometto frequentavano la sua casa. collodi,
mutando la natura del marmo in quella dell'oggetto imitato; non è copiare né
dello studio del disegno che ha per oggetto la rappresentazione del corpo umano. -immagine
tempio. -rappresentazione mentale di un oggetto. rosmini, xx-259: le.
somiglianze con l'immagine di un altro oggetto; conformato secondo un certo modello.
concretamente mediante la riproduzione schematizzata dell'oggetto stesso. leonardo, 2-51: abbi
facendo uso della cordellina introdotta con questo oggetto il primo giorno, attaccò ad essa
d'idiotismo, la poesia del popolo all'oggetto di educare il popolo, è una
uno stesso argomento, su uno stesso oggetto; starci a pensare continuamente. comisso
lo più oro o argento); oggetto o monile lavorato con tale tecnica.
nel paese nuovo, oggi, il primo oggetto del mio amore è il filo d'
che forma la parte estrema di un oggetto. fra giordano, 28: il
carducci, ii-1-37: voi sapete qual oggetto di fatica sia uno statuto costituzionale di
generale felicità, giacché questa deve essere l'oggetto del cittadino filopolita. =
gr. cpixooócpr) p. a 'oggetto di studio, di ricerca, di
si propone di dimostrare il valore dell'oggetto, e di ogni forma dell'oggetto
oggetto, e di ogni forma dell'oggetto, e perché, e come ci sia
2. disciplina che ha per oggetto lé varie manifestazioni dell'attività filosofica (
: parte della filosofia che ha per oggetto la riflessione sul diritto e l'esperienza
: la adorazione piglia la qualità dell'oggetto finale. leopardi, v-716: lo
linea o, apice, di un oggetto o margine, di uno spazio o confine
non accenna diretta- mente alla finalità dell'oggetto, ma alla sua fruizione. carducci
d'un paese, che ha per oggetto l'allibramento, il riparto, la percezione
o un volume; parte estrema di un oggetto, di cui definisce la forma.
riproduzione loro. -persona che è l'oggetto in cui si accentrano aspirazioni, desideri
delicato (una lavorazione artigianale, un oggetto di fattura artistica); di squisita
di raffinatezza, di eleganza (un oggetto, un modo di dire, una
le fu davanti agli occhi l'innominabile oggetto si strinse la fronte con le mani per
pelle). - in senso concreto: oggetto filiforme. tassoni, vii-597
-imitare nella forma e nel colore (un oggetto, una gemma, mediante altri materiali
è seguito da un complemento predicativo dell'oggetto); mostrarsi, atteggiarsi.
infine 1 riprodurre i tratti (di un oggetto, di un individuo), rappresentare
il tremolar delle fiondi, o simile oggetto, come mai sarà possibile ch'ei
suscettibile di passare in un compì, oggetto. d. bartoli, 25-89:
o da un aggettivo che specifica l'oggetto della finzione). ariosto, 19-1
artificiali a imitazione del vero (un oggetto, un mobile, ecc.).
è stato falsificato, falso (un oggetto, una gemma, una chiave).
l'autore, o su un qualunque oggetto per indicare che se ne è il
. lo splendore, la bellezza di un oggetto, di una persona. praga
3. ant. il punto dove un oggetto viene fissato; basamento, fondamento.
sentimento, l'attenzione a un particolare oggetto. piccolomini, 1-74: in quella
di fischi. -figur. ant. oggetto di beffe, di derisione, di
delegati. beccaria, i-126: l'oggetto delle pene era... una lite
ed erudito. pallavicino, i-855: l'oggetto è quello che incomincia ad operare nella
struttura (di una persona, di un oggetto, ecc.). milizia
un fenomeno); che ha per oggetto lo studio dei fenomeni naturali (una
fisiologìa, sf. scienza che ha per oggetto le funzioni degli organismi viventi e studia
viventi. -fisiologia animale: ha per oggetto le funzioni vitali degli esseri dotati di
parte della fìsica la quale ha per oggetto la cognizione delle cause naturali detrazioni del
città, di un edificio, di un oggetto qualsiasi; il complesso delle caratteristiche che
conservare qualche tratto individuale della fisonomia dell'oggetto riverberato. tommaseo [s. v.
0 con la mente sopra un particolare oggetto; intento con ferma decisione, con
-rivolto con intensa attenzione a un oggetto determinato (il pensiero, il sentimento
-rifl. rivolgersi con lo sguardo a un oggetto determinato. magalotti, 20-69:
. figur. rivolgere il pensiero a un oggetto -fissare la carne: darle il fermo
no5. tener fisso verso un determinato oggetto tizia, che a tempi nostri abbiamo del
tua pietate, in piacevolmente l'oggetto dell'azione principale. leopardi,
alvaro, 2-32: si riprese l'oggetto mettendolo davanti a sé, e lo
rivolge fissamente lo sguardo a un dato oggetto. bontempelli, 8-148: stava fissato
allo sguardo rivolti fissamente a un dato oggetto. baldinucci, 2-6-57: la bellissima
anormale a qualche persona o a qualche oggetto; idea fissa; monomania, fisima
il principio dell'azione è nell'esterno oggetto che, facendo impressione su i nostri
mente verso una precisa direzione o a un oggetto determinato (l'occhio); intenso
fervore, tenacia, a un particolare oggetto (lo spirito, la mente,
/ che l'accecasse per ogni altro oggetto. 2. diavolo, spirito maligno
2. tose. ammaccatura prodotta in un oggetto da un urto, da un colpo
finire, cacciato (una persona, un oggetto, ecc.). giannotti
fitto addosso a qualcuno: fare qualcuno oggetto di attenzioni pressanti; stargli troppo vicino
indebite e a vendette private per un oggetto, che vuol essere trattato con dolcezza
sm. chim. sterilizzazione di un oggetto (pipette, bacchette di vetro, ecc
, di una pianta, di un oggetto); elasticità, agilità.
ondulata, con curve o anse (un oggetto); che ha una configurazione fisica
inclinarsi (anche con riferimento a un oggetto inanimato). frezzi, iii-12-110:
, descritti, compaiono in un certo oggetto o opera d'arte. carducci,
questo stile (un ambiente, un oggetto); che si ispira 0 è
. branca dell'agrieoi tura che ha per oggetto la coltivazione di piante da fiore o
-decorato con fiori (un tessuto, un oggetto). palladio, 4-2: alle
corpo, il corpo stesso, un oggetto, ecc.). vettori
angoscia diffusa e non limitato a qualche oggetto particolare; fobia. 7.
. procedimento fotografico mediante il quale un oggetto cosparso di sostanze fluorescenti viene fotografato dopo
costituzione, né usi abbastanza sicuri è oggetto alternativo del capriccio e della prudenza,
, per una persona, per un oggetto), che si accompagna a uno stato
la lente oggettiva forma l'immagine dell'oggetto, e l'oculare l'aumenta in ragione
al massimo l'attenzione su un determinato oggetto della percezione. = deriv.
apparisce, d'un lume o d'altro oggetto che vi si specchi. volta,
che riguarda il folclore, che ha per oggetto il folclore, che si applica al
le tradizioni dell'arte popolare (un oggetto). arila, 2-116: cosi
assicura, in un'imbarcazione, un oggetto mobile. -in partic.: la
'. ogni cavetto per assicurare un oggetto. 5. dimin. follettino
densità di mezzo, né lontananza d'oggetto. targioni tozzetti, 11-465: in
. loredano, 1-106: l'allontanarsi dall'oggetto che s'ama non estingue l'amore
quel costume, quell'azione, quell'oggetto nuovo maraviglioso e verisimile che si ha
dell'ordinamento giuridico internazionale, in quanto oggetto di studio sistematico. 14.
che i ragionatori vedranno che il mio oggetto fu anzi quello di stabilir la vera
fondate con la comunione dei beni ad oggetto d'una perfetta egualità e fraternità voluta
quale s'innalza un edifìcio o un oggetto non animato. fondatóre, agg.
di una cavità o di un oggetto cavo, di un recipiente, ecc.
(una statua, una colonna, un oggetto, ecc.). bibbia volgar
facce di gatto. -per estens. oggetto, recipiente che ha forma di fontana
tuosamente, l'istesso primo amore ha per oggetto del- l'amor suo; imperciocché
scintillante, nitido, terso (un oggetto di metallo, un'arma, cristalli
si trova (una merce, un oggetto, un animale). pea,
i-246: unico, attorno a lui, oggetto foresto, fu un cagnoletto purissimo fox-terrier
lavorato alla forgia, fucinato (un oggetto metallico). bartolini, 1-140:
sf. aspetto esteriore col quale un oggetto si presenta alla vista; la figura che
montagna. -copia (di un oggetto). celimi, 1-52 (133
immobili o meccanicamente mobili, per un oggetto, forme sferiche pelose per i capelli
carattere fondamentale; essenza, cosa, oggetto. -anche: intenzione, fine,
, la quale è eccitata dall'impressione dell'oggetto; così sono de'dati, non
intendersi mai come l'azione immediata dell'oggetto, ma sempre come qualcosa che si
raggiungere una piena intelligenza del suo proprio oggetto. -sistema morale, propugnato da
l'esatta corrispondenza fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta
gradevole, bellezza esteriore (di un oggetto). meditazioni sopra l'albero della
(come il pane che non è oggetto di contrattazione). fagiuoli, 1-3-308
-ornato, decorato, addobbato (un oggetto, un abito, un mobile,
procurato, dato in prestito (un oggetto); svolto, prestato (un
in francia. serao, i-665: oggetto forse, senza forse, di ripugnanza
ma aveva, quando si fissava in un oggetto, la sua tinta anch'essa di
doti di durata (un materiale, un oggetto in genere). giamboni,
propugnacolo. fassi con muraglie assai forti ad oggetto di difesa. foscolo, 1-293:
, più solido; puntellare (un oggetto, una struttura architettonica, una costruzione
-che è trovato per caso (un oggetto); che si trova a passare
uomo, e otterremo così l'utile oggetto di livellare per la via delle leggi
partic. a burrasche (e formano oggetto di contratti assicurativi). -prova di
sarebbe giunta alle mani amate del caro oggetto. 2. ant. che
al fresco d'un balcone, diventano l'oggetto di una interpretazione. l'indagine sulla
colore. -solidità (di un oggetto); stabilità (di un edificio
mala pena, con sforzo (un oggetto in un altro); risultare eccessivamente
lungo tempo non era stato che un oggetto di curiosità, divenne scopo delle più
. figur. vecchio, consumato (un oggetto); disseccato, secco (un
riprodotto fotograficamente (un fenomeno, un oggetto, ecc.); che riesce particolarmente
4. figur. persona, oggetto, luogo che presenta le stesse caratteristiche
che eccita la luce riflessa da qualche oggetto. = voce dotta, lat
insieme di tutti i contorni di un oggetto forma l'immagine a tutto tondo.
ritrarre i contorni delle varie parti dell'oggetto da riprodurre, i quali servono poi
rabbia o il disgusto, che un oggetto o una condizione determinano nel soggetto).
, un feticcio,... un oggetto intriso di trascendenza, imbevuto di significato
struttura poco resistente, delicata (un oggetto, un materiale, una sostanza,
frangono. -fine, elegante (un oggetto, un tessuto, ecc.).
di cedere (una materia, un oggetto). magalotti, 20-8:
/ ma contra sì possente e fermo oggetto / ogni riparo mio fu frale e vano
propria fralezza, aita porge / un grande oggetto all'alma afflitta e stanca. goldoni
sm. piccolo pezzo o brandello di oggetto che si è spezzato o che è
staccato o è stato asportato da un oggetto); scheggia, frantume.
i-58: quando... l'oggetto della sintassi sia in salvo, qualche piccola
privilegi legali (una merce o altro oggetto spedito). cellini, 4-3-83:
le piccole o ridotte dimensioni di un oggetto o l'attenzione estrema di uno sguardo
plur.). piccolo pezzo di un oggetto o di una materia solida ridotta in
in mezzo (uno spazio, un oggetto, ecc.). marino,
uno vivo! -dissero. buttarono un oggetto. 3. disperdere qua e
di una montagna, i contorni di un oggetto, ecc.). rasori,
un atteggiamento, un sentimento, un oggetto). latini, i-2763: raspisce
. far passare la mano o un oggetto, una sostanza, ecc., sopra
edificio o parte di esso, un oggetto ecc.). - anche asso
edificio, o parte di esso, un oggetto, ecc.). boiardo
ricamato, che viene applicato su qualsiasi oggetto per decorarlo e per abbellirlo; cornice
decorata che orna il bordo di un oggetto. testi fiorentini, 63: fue
sulla superficie di un corpo con un oggetto appuntito. cennini, no: e1
-adoperare con frequenza, usare (un oggetto, un cibo, una medicina,
della città. 2. fatto oggetto di frequenti visite (una persona,
. -per estens. che è oggetto di particolare interesse, di studio assiduo
-usato frequentemente, diffuso (un oggetto, uno strumento, un alimento,
che è nato a un punto con l'oggetto. 6. letter. sentimento di
esageratamente carico (il colore di un oggetto o il colorito di un'opera d'
agitandogli di fronte un ventaglio o un oggetto analogo. - anche rifl. boccalini
gran quantità di uova; rompere un oggetto fragile, schiacciarlo con il proprio peso
o frivole sciocchezze. -che ha per oggetto argomenti futili, che è del tutto
che è di scarso valore (un oggetto); superfluo, inutile (un bene
rivolta verso chi guarda (di un oggetto, di un luogo, ecc.)
, per vedere se ci fosse rimasto oggetto capace a ferire, e gli parve
(una persona, un animale, un oggetto). pulci, vi-103: facemo
; perquisito (una persona o un oggetto, un luogo). -anche sostant
colle tre divine persone sono il vero oggetto fruibile. gianni, xviii-3-994: dicasi adunque
stessa non accenna direttamente alla finalità dell'oggetto, ma alla sua fruizione. papini,
. -in senso concreto: l'oggetto del godimento, la causa del diletto
, vecchio (un abito, un oggetto, una suppellettile, ecc.)
la patria antica, concordava col terzo oggetto, ch'era presente: il tratto di
grande distanza (un luogo, un oggetto). di giacomo, i-395:
; allontanarsi con grande rapidità (un oggetto, un veicolo, un corpo celeste)
avanzi dell'audaci squadre, / eran l'oggetto de'perversi gridi / del basso volgo
insieme dei raggi avventizi che circondano un oggetto risplendente. galileo, 151: quel
che è sporco di polvere nerastra (un oggetto, un volto, ecc.)
il lago. landolfi, 7-29: l'oggetto bruciava con una gran fumea.
un disegno, i contorni di un oggetto, ecc.). vasari,
alle esequie (un arredo, un oggetto, pompa, onori, un corteo,
; lugubre (un luogo, un oggetto); sommesso (un brusio,
apparenza lugubre (un luogo, un oggetto, ecc.); essere accompagnato da
; che è proprio delle esequie (un oggetto, una corona, un corteo,
sole, appena trovi un'idea, un oggetto cui riattaccarmi. = *
usato per una determinata funzione (un oggetto). barilli, 3-17: uno
per cui è stato costruito (un oggetto, un mobile, ecc.);
indirizzo della linguistica strutturale che ha per oggetto di studio le funzioni inerenti agli elementi
indirizzo della psicologia secondo il quale l'oggetto della ricerca psicologica è costituito dalle funzioni
un determinato soggetto; destinazione di un oggetto. algarotti, 1-14: la buona
mi vede pello foggiare qual si volesse oggetto. 43: il fuoco s'alzò dall'
cerca, la lontananza o la vicinanza dell'oggetto cercato. manzini, 12-43:
. sostant. la parte esterna di un oggetto, di un luogo, di uno
.: la parte esteriore di un oggetto, di uno spazio; luogo che
orecchio. gentile, 3-14: l'oggetto, quasi, da fuori passa dentro
invito a mostrare o a consegnare un oggetto, a spianare un'arma, a sborsare
lo lassai andar fuori. -essere oggetto di esportazione. p. della valle
e violenta, espulsione (di un oggetto dalla propria sede, di un liquido
si trova (una persona, un oggetto, ecc.) o si svolge lontano
. furtum * furto ', anche * oggetto rubato '(e al figur.
capocchie d'aghi crinali, e qualche oggetto d'ignoto uso, di bronzo. pan
una vecchina mi fa la spiegazione d'ogni oggetto, dal tombolo coi fuselli all'inginocchiatoio
, sulla cui sommità si fissa l'oggetto da lavorare. d. battoli,
estens. il battere, il colpire un oggetto con una frusta. savinio,
uom un tal fusto / presso ad oggetto sì spiacente e brutto, / una ragion
tecnologico. -in senso concreto: l'oggetto di questa disciplina. 4. per
; senza dire che io sono stato sempre oggetto di ogni sorta di vituperi da parte
dono per gaggio. 8. oggetto prezioso, cosa di gran valore o conto
, pesante (un materiale, un oggetto, un manufatto); che resiste
ne possa dimostrare che si rappresenta l'oggetto, che s'esprime rilevato dal medesimo
4. in senso concreto: oggetto o prodotto scadente, di pessima qualità
di certi palazzi torinesi. 6. oggetto di forma graziosa e di pregiata fattura
due persone (una persona o anche un oggetto, una circostanza, ecc.)
come trasportato da una corrente, un oggetto, una specie di gavitello.
fuso o la deposizione dello zinco sull'oggetto per via elettrolitica), allo scopo
metallo di cui dovrà risultare costituito l'oggetto che si vuole ottenere, usando come
metallico che non viene poi allontanato dall'oggetto. tommaseo [s. v
galvano- plastica (la riproduzione di un oggetto metallico o anche di legno,
da depositare, e come catodo l'oggetto da ricoprire; le coperture metalliche più
, capovolgersi, andare sottosopra (un oggetto). caro, 2-1-250:
, autorità, efficienza; restaurare un oggetto logoro e guasto. - anche rifl.
base e il corpo, di un oggetto (come lo stelo di un calice o
indica il rapporto fra il contrasto dell'oggetto e quello ottenuto sull'emulsione.
di collegamento fra due parti di un oggetto, che sono unite mediante una cerniera
usato per unire due parti di un oggetto ligneo. trattato di astrologia [1crusca
, specie una ragazza; anche un oggetto di singolare originalità, lusso, ecc
tempestose acclamazioni. leopardi, i-446: l'oggetto delle gare ed emulazioni della più florida
; che garantisce delle qualità di un oggetto, di un prodotto; che si
-in garanzia: per indicare che un oggetto o una merce godono, per un
che si risente alla presenza d'un oggetto che si ama. colletta, 2-ii-122:
. ant. dare il garbo a un oggetto, dargli una forma leggiadra, conveniente
, finitezza, eleganza (di un oggetto, di uno stile, di un'arte
è difficile distinguere un individuo o un oggetto dall'altro. -al figur.:
gaudio pieno. -ciò che è oggetto di compiacenza, di ammirazione, di
: secca o bassofondo, oppure un oggetto lasciato sul fondo del mare e da
ladre, che prendono col becco qualsiasi oggetto brillante che gli capita a tiro e
terreno, le cime dei monti, un oggetto). simintendi, 1-188: sotto
far risonare (ed è detto anche di oggetto che producendo un rumore scricchiola).
sepolcro. 3. figur. l'oggetto di maggior pregio (ed è per
dell'uomo forma l'ultimo e generale oggetto della scienza del diritto. manzoni,
, iii-9-136: la percezione dà l'oggetto nella sua individuale determinatezza; la conoscenza
. prodotto, fabbricato, composto (un oggetto); causato, provocato (un
si offrono sono già dati ad altro oggetto. leopardi, i-214: il divario tra
primo vocabolo corrisponderà alla derivazione del primo oggetto, e ne desterà nello spirito una
, tipo, foggia (di un oggetto); modo, maniera, metodo
lingua, in cambio d'appellare un oggetto col suo proprio e semplice nome ignorato
luogo, un periodo di tempo, un oggetto, una compagnia, una conversazione,
al fiero ludibrio che si fa dell'oggetto dell'amor suo. papi, 1-1-19:
stoffa o abito elegante; merce rara; oggetto prezioso; ornamento, gioiello, ninnolo
trattato con grande cortesia, essere fatto oggetto di premurosa attenzione. settembrini,
'geognosia '. scienza il di cui oggetto è la cognizione della struttura, della
geografìa, sf. scienza che ha per oggetto lo studio della terra, la
a tutto il globo terrestre. oggetto la geografia. galileo, 1-1-257:
geom. piano, su cui poggia un oggetto, posto perpendicolarmente al quadro su cui
si intende fare la rappresentazione prospettica dell'oggetto stesso; piano stazione. geometrare
geometrica, proporzione geometrica (di un oggetto, di un edificio, ecc.)
della geometria (un disegno, un oggetto, ecc.). bontempelli,
con la tendenza geometrizzante di luca cambiaso. oggetto lo studio delle forme attuali della supergeometrizzare
assolute. monti, x-2-517: l'oggetto dell'amor mio era la libertà dipintami
, ogni più svariato essere vivente o oggetto comune; era inciso a incavo 0
o con una sostanza gessosa (un oggetto). buonarroti il giovane,
volto, una persona; anche un oggetto); incipriato. bracciolini, 1-14-55
; che è fatto di gesso (un oggetto, un elemento architettonico).
-seguito da un infinito che specifica l'oggetto dell'azione. marino, vii-185
. porgere, trasmettere, far pervenire un oggetto a qualcuno con gesto energico o sgarbato
. raimondi, 3-244: definito l'oggetto, e quasi gettato ogni volta nello
, fare o lasciar cadere (un oggetto); far precipitare dall'alto (
tatto dà la sensazione di freddo (un oggetto). cenne da la chitarra,
sm.). cosa da nulla, oggetto di nessun valore. varchi,
ghindare, tr. marin. sollevare un oggetto mobile lungo il lato verticale di un
incuranza maestosa. jovine, 54: l'oggetto della loro curiosità era una donna grossa
è scolpito o dipinto per abbellire un oggetto o una struttura architettonica; fregio,
. 7. essere collocato (un oggetto); stare fermo; rimanere in
ascoli, 4567: intra l'oggetto e la potenza nostra / proporzione piu:
aspetto, colore giallo (di un oggetto, della pelle, ecc.)
fonte luminosa, una nube, un oggetto). algarotti, 1-80: ciascun
giamméngola, sf. ant. oggetto di poco valore, di poco prezzo
chiamiamo domestiche, e che sono l'oggetto dell'agricoltura e della giardineria.
altezza della coscia, era considerata un oggetto ornamentale e portata bene in vista;
indica la parte arcuata e sporgente dell'oggetto di cui si parla, con partic
3. che ha dimensioni imponenti (un oggetto, un edificio, un monumento,
proprio della ginecologia; che ha come oggetto la ginecologia. -esame ginecologico: esame
per estens. balocco, giocattolo (o oggetto di poco costo, dato ai bambini
trastullo, benché non rappresenti la figura di oggetto determinato; come a dire pezzetti di
occhio di un delitto. 3. oggetto di piccole dimensioni (con particolare connotazione
(a una persona, a un oggetto). tozzi, iv-3: chiuse
l'indicazione di ciò che forma l'oggetto della scommessa (e che è per lo
giocàttolo (giuocàttolo), sm. piccolo oggetto che serve per il trastullo dei bambini
. figur. persona o cosa che costituisce oggetto di svago, di trastullo, di
2. gingillarsi sbadatamente con qualche oggetto, distrarsi con gesti spontanei e inconsci
4. cosa da nulla, oggetto di scarso valore, inezia, quisquilia
e dubitatrice. 13. oggetto di derisione e di scherno; vittima
-dare, offrire gioco di sé: rendersi oggetto di derisione e di scherno.
-essere in gioco: formare l'oggetto di una partita, di una scommessa
sua vita, determinati interessi); formare oggetto di discussione o di contestazione (un'
e del giocolare. 3. oggetto di derisione e di scherno; trastullo,
le rare perfezioni fisiche e morali è oggetto di fervida ammirazione, di tenera compiacenza
nuovi. 3. figur. oggetto raro, prezioso, sommamente desiderabile;
, preziosa e rara, che è oggetto di vivo compiacimento e di grandi cure
iddio sia come soggetto sia come oggetto della medesima). guittone, i-13
., 8 (128): ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come di
, capovolgere (il corpo, un oggetto, una pagina, ecc.).
passare di mano in mano (un oggetto). e. cecchi, 2-52
punto, a un luogo, a un oggetto, a una persona. andrea
passare di mano in mano (un oggetto). g. gozzi, 1-108
mio più non rimiro. -figur. oggetto rovinato, carcassa. bocchelli, 1-iii-100
5. girèllo, sm. oggetto a forma di piccolo disco, di
paragone, né gli avvenimenti storici né oggetto nessuno è intelligibile, non che giudicabile
a riguardar lungi si tiene / picciol l'oggetto appare, ma qualora / s'appressa
immaginario. 5. che è oggetto di un apprezzamento, di una stima
vivere è giallo. -che è oggetto di esami, di critiche, di recensioni
criminale): quello che ha per oggetto una controversia di diritto civile (riguardante
sentenza intorno alla verità o falsità dell'oggetto. segneri, iv-105: l'operazione
esprime alcun giudizio, poiché ci presenta un oggetto modificato; 'il piombo è pesante'esprime
ciò che già si sapeva di un oggetto, limitandosi a prendere in esame gli
ciò che già si sapeva di un oggetto), oppure, successivamente, per
idealismo, a seconda che riguardi l'oggetto infinito e universale (concreto) o
e universale (concreto) o un oggetto finito e particolare (astratto).
giudizio che si arresti a considerare l'oggetto in se stesso, da un altro giudizio
da un altro giudizio che consideri l'oggetto nella sua immanente relazione col soggetto,
-giudizio logico: quello che ha per oggetto rapporti concettuali. bocchelli, 10-14
che il pensiero formula come suo proprio oggetto (e, secondo kant, che
di fronte a tutto ciò che è oggetto delle scelte morali. b. croce
1-269: la grandezza apparente di un oggetto dipende dalla grandezza della sua immagine congiunta
, elegante (una persona, un oggetto); ameno, ridente (un paesaggio
ad accrescere le dimensioni di un altro oggetto (e, in partic., asse
la giunta fu instituita dal re all'oggetto di stabilire per s. m
, agg. rar. che può essere oggetto di giuramento. =
concerne il diritto, che ha per oggetto il diritto come ordinamento normativo (una
finanza. cicognani, 13-205: l'oggetto costantemente sotto gli occhi era quel
(o criminale), avente per oggetto l'accertamento dei reati e l'applicazione
, e la giurisdizione civile (avente per oggetto le controversie di diritto civile);
anche la giurisdizione costituzionale, avente per oggetto il controllo della legittimità costituzionale delle leggi
criminale, a seconda che abbia per oggetto l'accertamento e la protezione dei diritti
si contiene dentro li confini del proprio oggetto, senza turbare la giuridizion delle altre
volto... fosse il vero oggetto d'amore riputai massima infallibile, e
dell'anima, quella del corpo sarebbe oggetto di disprezzo, non d'amore. f
costituisce fin dal medioevo oggetto di insegnamento in un'apposita facoltà delle
, senza che essi ne facciano più oggetto di discussione). romagnosi, 4-1287
e poi con altro corpo, un oggetto. sbarbaro, 1-203: disorientato dalla
e all'utilità di ciò che è oggetto di un contratto di compravendita (un
una distanza, una grandezza, un oggetto). ariosto, 27-48: in
che gli compete (un luogo, un oggetto). garzoni, 1-489: bisogna
a cui segua immediatamente un compì, oggetto. giamboni, 191: della cosa
lo più rispetto al solo compì, oggetto) e con valore enfatico.
al quale segua immediatamente un compì, oggetto. - anche in posizione enclitica dopo
trinitade. 3. che è oggetto di adorazione (dio). la
tessaliche strette. -universalmente conosciuto; oggetto di ammirazione. - anche scherz.
carattere arcaico, prezioso o dialettale costituiva oggetto di studio e di interesse da parte
al quale segua immediatamente un compì, oggetto). aretino, 20-313:
al quale segua immediatamente un compì, oggetto). - anche con valore pleonastico.
riesce ridicolo o sguaiato; che rende oggetto di riso una persona. petrarca volgar
, 94: un membro che da un oggetto tondo di sotto si riduce ad un'
. -ant. che ha per oggetto l'abbondanza del cibo, che è
caldo, che consiste nel portare l'oggetto in vulcanizzazione per un certo tempo a
spalmare, cospargere di gomma (un oggetto). leonardo, 2-560: truovasi
qualità della gomma contenuta in un oggetto o in una sostanza. gommóso
in cui scorre l'acqua, un oggetto che affonda o si muove nell'acqua,
, manovrare, far funzionare (un oggetto, uno strumento, una macchina).
(un esercito); custodire (un oggetto); moderare (un atteggiamento)
vista; bello, leggiadro (un oggetto); ameno, pittoresco (un luogo
di un corpo vivente, di un oggetto, di cibi e di bevande.
provocata da un'unghia o da un oggetto pungente; segno lasciato da un graffio
pelle prodotta dalle unghie o da un oggetto acuminato. -per estens.: ferita lieve
. -anche: disegno schematico di un oggetto, di una macchina, ecc.
un sottile strato di grafite su un oggetto per renderne la superficie conduttrice di elettricità
); la disciplina stessa che ha per oggetto tale studio (e nel medioevo era
in una hngua (e può avere come oggetto anche la hngua di un singolo autore
. -massiccio, resistente (un oggetto, un materiale, ecc.)
discernere i buoni metodi di valutare un oggetto, e di stimare un dato modo
1-269: la grandezza apparente di un oggetto dipende dalla grandezza della sua immagine congiunta
l'immagine della stessa grandezza, l'oggetto sarà veduto tanto più grande, quanto più
, imponenza. -in senso concreto: oggetto, edificio, monumento di aspetto imponente
dei soggetti, né alla sublimità dell'oggetto ch'ei si propone, né alla specie
all'oggetto e grandezza dell'astronomia. napoli signorelli,
edificio, un monumento, anche un oggetto, ecc.). redi,
.. [erano] propalati a sol oggetto di soprat- tirare addosso di cesare l'
dilettevole alla vista, leggiadro (un oggetto, una persona, l'aspetto, la
, perché, quantunque ell'abbia per oggetto una cosa da me
l'unione de'raggi, renda l'oggetto veduto più luminoso. 3.
. gozzi, 1-887: -qual maestoso oggetto, e saggia donna! / - é1
uomo e la macchina (ed è oggetto di studio da parte non solo di
volgi e muti facilmente, / contrario oggetto proprio de la fede! tasso, 1-9
è considerato come bene immateriale e costituisce oggetto di apposita tutela economica e morale (
codice civile, art. 2575: formano oggetto del diritto d'autore le opere dell'
(una macchina, uno strumento, un oggetto e anche una costruzione o un'opera
che è servito a tali operazioni; l'oggetto o la cosa che è stata sottoposta
nello stomaco attraverso la bocca (un oggetto). iacopone, 3-57: or
11 mio disappunto, esposi al generale l'oggetto della mia missione. 11.
ma la chioma, quantunque essa ancora oggetto visibile, nessuno accrescimento riceva? marchetti
, tempestato di pietre preziose (un oggetto). reina, i-187: che
, agg. che non è ancora oggetto di esame, di giudizio; che non
. che non è giudicato o non è oggetto di considerazione, di attenzione (una
che ha subito ingiuria, fatto oggetto di ingiustizie, torti, soprusi
f. invar. ant. oggetto superfluo, privo di alcuna utilità
ora. -in senso concreto: oggetto ingombrante, voluminoso. statuto dell'università
2. in senso concreto: oggetto, per lo più voluminoso, che
forme, /... quando oggetto a'suoi pensier conforme / trova, vi
del numerario] ne vien trasportata senz'oggetto d'industria o di acquisto fuori del
proprietà di far apparire più grande un oggetto o un'immagine. c.
, 1-ii-177: sembra parte del nostro oggetto l'esaminare le cause che sono di ostacolo
sistema ottico di fornire immagini di un oggetto più grandi di quelle che risulterebbero a
fra le dimensioni dell'immagine di un oggetto fornita da uno strumento ottico e le
ottico e le corrispondenti dimensioni reali dell'oggetto. -in senso concreto: l'immagine
e la distanza dei punti omologhi dell'oggetto. -ingrandimento angolare (o rapporto di
le lunghezze omologhe dell'immagine e dell'oggetto per una coppia di piani coniugati.
dello strumento e quello sotto cui l'oggetto viene percepito a occhio nudo.