d'ombra, velarsi; oscurarsi, offuscarsi. dante, purg.,
particella pronom. figur. oscurarsi; offuscarsi, confondersi. 0. rucellai,
. intr.). coprirsi, offuscarsi di nuvole; oscurarsi. -anche al
appannaménto1, sm. l'appannare; l'offuscarsi, il farsi opaco; offuscamento.
carne, seguiterà ad ogni momento ad offuscarsi ed appannarsi il cristallo. metastasio,
rifl.: divenire torbido, oscuro, offuscarsi; della voce: farsi fioca.
l'appannarsi, il velarsi, l'offuscarsi. bencìvenni [crusca]: giova
. con la particella pronomi.: offuscarsi, smorzarsi. tommaseo [s
in burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera. manzoni,
8. rifl. figur. offuscarsi, sbiadire. serra, ii-541:
. intr. con la particella pronom. offuscarsi, intorbidarsi. fioretti, 1-176
costrutto. 3. figur. offuscarsi, intorbidarsi (il cielo, il
per rillanguidire della energia vitale o l'offuscarsi della coscienza, per la coartazione della
aprile. 6. oscurarsi, offuscarsi (il cielo, un astro, la
con la particella pronom. cancellarsi, offuscarsi, sparire, annullarsi (un ricordo,
particella pronom.). oscurarsi, offuscarsi, spegnersi. moniglia, 1-1-248:
sull'eclittica (l'apparire o l'offuscarsi di una stella per opera dei raggi
confessione. -coprirsi, velarsi, offuscarsi (di nubi, di nebbia,
. intr. con la particella pronom. offuscarsi, annuvolarsi. preti, 83
incupirsi. - in partic.: offuscarsi, diventare buio (il cielo,
; spegnersi (il fuoco); offuscarsi (il cielo, l'aria, il
in burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera. leopardi,
fosco, cupo, buio; incupire, offuscarsi; farsi scuro, annerirsi.
divenire fosco, oscurarsi; annerirsi; offuscarsi. landolfi, 16-18: ma le
la luminosità, la primitiva bianchezza; offuscarsi; intorbidirsi (l'acqua).
diventare fosco, oscurarsi, ottenebrarsi; offuscarsi, velarsi. f. f
]: 'caligare ', innebbiarsi, offuscarsi per caligine, oscurarsi. =
d'ombra. -anche: oscurarsi, offuscarsi. d. battoli, 2-1-101:
abbian potuto le menti degli europei tanto offuscarsi sulla conoscenza d'un dritto che gli
tenebre, essere avvolto nelle tenebre; offuscarsi oscurarsi. bibbia volgar., viii-244
tenebre, nel buio; oscurarsi, offuscarsi; rabbuiarsi. -anche al figur.
, 1-419: comincia di repente ad offuscarsi / l'acume all'occhio che s'intenebrisce
noi può consumare. -indebolirsi, offuscarsi. guido delle colonne volgar.,
in fanghiglia fetente. -figur. offuscarsi, oscurarsi. gargiolli, 136:
gottifredo a sifanto. 11. offuscarsi, velarsi (l'occhio, la vista
quella parte. 7. offuscarsi, velarsi (l'occhio, la vista
. 3. figur. deperire, offuscarsi, avvizzire, intristire. piccolomini,
. -affievolirsi, venir meno, offuscarsi. landino, 34: da l'
. -diventare confuso, obnubilarsi, offuscarsi (la mente, il cervello)
. -al figur. letter.: offuscarsi, incupirsi. betocchi, i-49:
, a un tratto, lì dentro offuscarsi da capo il sereno. boine, ii-19
gran veleno: per indicare l'inevitabile offuscarsi della fama col trascorrere del tempo.
, bagnato di pianto. -anche: offuscarsi per l'emozione, per la stanchezza
che una massa metallica coll'arrugginirsi e offuscarsi crescesse di peso. -essere
offuscazione, sf. l'offuscare, l'offuscarsi; il rendere o il diventare
opaco. opacaménto, sm. l'offuscarsi, il divenire o il rendere appannato
. perdere di evidenza e chiarezza, offuscarsi (un'idea). piovene
era oscurito in viso. 4. offuscarsi (la vista). erbolario volgare
-intr. con la particella pronom. offuscarsi; perdere il chiarore, la luminosità
burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera, che a
e si deforma. 5. offuscarsi per vapori o nuvole leggere. montale
). coprirsi di nuvole, offuscarsi (il cielo, la giornata,
vena. 9. ridursi, offuscarsi (la luce). sbarbaro,
il regresso, cioè a dire un continuo offuscarsi dello spirito, insino a che in
, intr. lett. ridiventare cupo, offuscarsi di nuovo e di più (taria
. intr. con la particella pronom. offuscarsi, oscurarsi di nuovo a causa delle
acuto e vivace (l'ingegno); offuscarsi, venire meno (il talento,
v.]: 'rioffuscare': offuscare e offuscarsi di nuovo. =
. la luce al tramonto); offuscarsi, adombrarsi. fanzini, ii-557:
uno splendore fortissimo, ma anche di offuscarsi improvvisamente non appena fosse velata da un
per estens. perdere luminosità o chiarore; offuscarsi, apparire tenue e fioco.
pari che assurdo. 8. offuscarsi (il sole). fagiuoli,
il corpo, il viso); offuscarsi (la bellezza). ovidio volgar
burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera.
che si stingua. 9. offuscarsi nella memoria, perdere nettezza e rilievo
3. oscurarsi, spegnersi, offuscarsi (una luce, un astro)
valore attenuato: perturbarsi, rannuvolarsi, offuscarsi, minacciare perturbazioni atmosferiche (il cielo
. con la particella pronom. velarsi, offuscarsi per sempre (la vita, con
2-144: tratto in oscure vie / vedo offuscarsi al vero sole i rai. gemelli
agosto e settembre. 8. offuscarsi (la vista); non vedere più
. inumidirsi di lacrime o, anche, offuscarsi, intorbidirsi per una grave debilitazione fisica
; tramontare (un astro); offuscarsi, estinguersi (una luce); dileguarsi