splendore ingannevole, illusorio, capace di offuscare il retto giudizio della mente. b
che dà vivo splendore, fino a offuscare la vista. l. bellini
abbagliare, tr. { abbàglio). offuscare lo sguardo, confondere la vista per
la vista. 2. figur. offuscare le facoltà sensoriali o mentali (per
che han fame. 4. offuscare, rendere meno vivace una luce con
; velare d'ombra, di tenebra; offuscare (cfr. rabbuiare).
fumo, ecc.); velare, offuscare. - anche assol. cessole
togliere limpidezza, splendore; appannare, offuscare, sbiadire (un cristallo, un
6. tr. ant. coprire, offuscare (un colore con un altro più
(affósco, affóschi). disus. offuscare, rendere fosco; incupire, avvilire
. -al fìgur.: appannare, offuscare. -anche intr. con la particella
affuscare, tr. ant. offuscare. cavalca [tommaseo]:
affuscando lo cuore. = da offuscare, con cambio di prefisso.
2. figur. rattristare, addolorare; offuscare la gioia. g. cavalcanti
ammacchi). ant. macchiare, offuscare; sporcare, insozzare. -anche
macchie opache nel cristallino degli occhi; offuscare la vista. = deriv
annebbiava. 2. figur. offuscare, confondere (la vista, la
). rendere nero, oscurare, offuscare; dare un colore più scuro; togliere
seppellire. 2. figur. offuscare, rattristare. c. gozzi,
con maggior liberalità quella o annullare o offuscare. guido delle colonne volgar.,
nebbia, fumo); intorbidare, offuscare, oscurare. s. borghini
dell'aria o di un alito); offuscare, rendere opaco. -anche intr
estens. e al figur. intorbidire, offuscare (la vista, lo sguardo)
sconvolgere, scuotere, agitare intimamente; offuscare, ottenebrare (l'animo, le
d'intensità, impedire di scorgere, offuscare (ima luce, un colore);
2. rifl. screditarsi; sottovalutarsi; offuscare la propria fama o i propri meriti
cure movere per venezia, e tuttavia sentirsi offuscare il capo da un vapore di noia
della terra acerba. 2. offuscare, oscurare (la luce).
discurare, tr. rendere oscuro; offuscare, oscurare. monte
tr. (disdòro). letter. offuscare; diminuire il pregio, il
. desdoro, deverb. da desdorar * offuscare, diminuire il merito '.
. 2. per estens. offuscare altre luci meno vive con una luminosità
finiscono con l'ottundere e l'offuscare le facoltà superiori dell'anima e
2. appannare, velare, offuscare, smorzare (una luce, un
manifestare il proprio fallo; trattavasi di offuscare con una parola sola...
5. figur. offendere, ostacolare, offuscare (la vista). dante
manifestare il proprio fallo; trattavasi di offuscare con una parola sola...
, ecc.); oscurare, offuscare (la luce). -anche al
altro, che ad offuscare il conoscimento. bresciani, i- i-395
8. piccola macchia, ombra che può offuscare la lucentezza di una pietra preziosa.
erta. 4. figur. offuscare, oscurare, velare. testi,
l'eccellenza o il merito altrui; offuscare, eclissare. marino, 6-134:
imbrumare1, tr. coprire di bruma; offuscare, oscurare. papini, x-1-316
. 3. rendere buio, offuscare, tingere di scuro. marinetti,
8. per estens. oscurare, offuscare. -anche al figur.: ottenebrare
. coprire, avvolgere di caligine; offuscare. - anche al fìgur. vallisneri
. -figur. letter. offuscare, oscurare. marino, vi-38:
stupore mi aveva inchiodato -paralizzare, offuscare (la mente, il cervello).
una sostanza); che non si può offuscare, costruzione monumentale ed astrale, già eterna
2. tr. far diventare ebete, offuscare le facoltà mentali. - con valore
rendere fosco, cupo; oscurare, offuscare. landino [plinio], 785
). tose. mescolare confusamente; offuscare. -al figur.: rendere incomprensibile
molti denari. -letter. offuscare, annebbiare, oscurare. serdonali,
. dial. ant. annuvolare, offuscare, ottenebrare. - anche al figur.
. letter. che non si può offuscare. govoni, 1041: dolcezza
offuscabile, agg. verb. di offuscare (v.). inoffuscato
. -per estens. oscurare, offuscare. firenzuola, 864: ma s'
dare alle stampe una lettera finta 3. offuscare, annebbiare (la mente, il cervello
19. locuz. -accecare, ottenebrare, offuscare, ledere, ingombrare vintendimento: sconvolgere
di tenebre, avvolgere nelle tenebre; offuscare, oscurare. - anche assol.
fiume a guazzo. 2. offuscare, oscurare. cesareo, 234:
intorbidi l'orizzonte. 3. offuscare, velare (la vista, lo sguardo
, intontire, frastornare, istupidire; offuscare, confondere (la mente, le idee
di sottrarre o di menimare, o d'offuscare, qual segno maggiore d'odio mostrar
autenticare, o più tosto un offuscare iddio la sua provvidenza il porre egli
-far venir meno (un ricordo); offuscare (la memoria).
; velare; oscurare, ottenebrare; offuscare. ariosto, 16-57: grande ombra
senza toccare. -ottenebrare, offuscare, ottundere. pratolini, 10-249:
ancora gl'indotti, sì per non offuscare la limpidezza delle nostre ragioni col torbido,
-sminuire nella validità, nell'importanza; offuscare, indebolire, mettere in dubbio.
maculò di nulla. 2. offuscare, appannare. cecco d'ascoli,
a pigliare il veleno. 11. offuscare, sminuire; indebolire, infirmare,
, quale maestà per sua antiquità lassata offuscare tra rudi spini e stirpi e pietre
, ledere, sminuire, menomare, offuscare (la reputazione, la fama, l'
di un'opera, di un'azione; offuscare o misconoscere le doti, le qualità
-impedire di scorgere; coprire, velare, offuscare. jovine, 3-117: le nuvole
, delle quali è naturai propietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si mascherano
vezzi imparati novellamente a venezia cercasse di offuscare lo splendor di quei pregi. d'
spessore e densità variabili e tale da offuscare la limpidezza dell'atmosfera, che in
. fr. colonna, 2-7: offuscare già principiato avendo el mio intellecto,
e toglieil vero. -intorbidare, offuscare, velare (la vista).
voce dotta, lat. nubilàre 'annuvolarsi; offuscare ', denom. da nubilus '
tacque per odire. 2. offuscare, far diminuire, ridurre di intensità,
offoscare e deriv., v. offuscare e deriv. offrare, v
divina bellezza. = deriv. da offuscare. offuscaménto, sm. l'
. offuscaménto, sm. l'offuscare, il rendere scuro, buio;
offuscamento. = nome d'azione da offuscare. offuscare (ant. offoscare
nome d'azione da offuscare. offuscare (ant. offoscare, ofuscare),
, delle quali è naturai proprietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si mascherano
[s. v.]: 'offuscare un metallo 'vale togliergli il lustro
s. v.]: 'offuscare ': levare la pulitura, il che
dolce, xxv-2-281: il dolore deve offuscare i sensi organici onde nasce lo audito
scopo personale, nulla che mi possa offuscare o sviare la mente. borgese, 1-263
la causa... che possa offuscare il piacere degli spettatori... sarà
: meditò, sperò si sfogarsi; d'offuscare nel giovane le illusioni, mortificarne i
del rimorso, con cui egli voleva offuscare a lei, in quel momento, il
ponti sino alla loro sommità per non offuscare tale alzato, ma si debbe presupporre
perfetta della sua eccezione, bastandogli di offuscare overo d'intorbidare le prove dell'attore
dell'attore. buonafede, 2-i-41: volendo offuscare la divina testimonianza allegata, egli estenua
con maggior liberalità quella o annullare o offuscare. s. giovanni crisostomo volgar.
cerchiamo di sottrarre o di menimare o d'offuscare. guiniforto, 561: ser vanni
contro il medesimo omero, sperando così offuscare la gloria di quel gran poeta.
più intima, senza trovar nulla che possa offuscare la sua figura, come un furto
= = agg. verb. da offuscare. offuscato (part. pass
offuscato (part. pass, di offuscare), agg. (ant.
intelletto. = nome d'agente da offuscare. offuscatila, sf. offuscamento.
roma. = nome d'azione da offuscare.
offuscazione, sf. l'offuscare, l'offuscarsi; il rendere
offuscano -ònis, nome d'azione da offuscare (v. offuscare). offusco
d'azione da offuscare (v. offuscare). offusco, agg. (
. i. fuscare, v. offuscare. ga1, sf. scherz.
del rimorso, con cui egli voleva offuscare a lei, in quel momento, il
segreto. 10. figur. offuscare la mente; sminuire il valore o
con la pusillanimità. 18. offuscare una facoltà, la ragione, la capacità
oscurandosi. 3. velare, offuscare, ottenebrare (la vista);
di oscuro, tenebre; offuscare, oscurare. ugurgieri, 81
fumi. 3. velare, offuscare (la vista). -intr. con
l'insano odio di parte non potranno offuscare la sfolgorata evidenza della mia incolpabilità.
vita. buonafede, 2-i-41: volendo offuscare la divina testimonianza allegata, egli estenua
grandissima nello ottenebrare la vista ed anco offuscare l'intelletto di coloro che nella loro
. 7. soffocare, opprimere, offuscare o (con riferimento a soggetti astratti
), deriv. da praestringére 'offuscare, abbagliare, comp. da prae (
o rendere più scuro; annerire, offuscare. pindemonte, iii-51: non
di risentirsene. 5. offuscare, velare, attenuandone l'intensità (
collocandovisi davanti o avvolgendolo; schermare, offuscare una luce (il sole, le
ringoia. 6. coprire, offuscare. prisco, 5-124: il sole
2. per estens. sminuire, offuscare, cancellare una virtù; privare dei
tr. { rioffusco, rioffuscht). offuscare di nuovo. - anche intr
s. v.]: 'rioffuscare': offuscare e offuscarsi di nuovo.
che le nebbie dell'autunno tentano invano offuscare. deledda, v-327: il crepuscolo
dei prelati] truovato per ingrandirsi, con offuscare cristo e la sua grazia e per
sbasare, tr. ant. offuscare le facoltà intellettuali. n
aveva sbiadito. 6. figur. offuscare, immiserire. bocchelli, 2-xxiii-568:
di tal fatta. 4. offuscare la luminosità, fare apparire sbiadito.
ombra del rimorso, con cui egli voleva offuscare a lei, in quel momento,
. 3. per estens. offuscare lo splendore, la luminosità. tasso
ecc.). -in partic.: offuscare la mente, obbacchetti, 2-xxiii-167:
averìa scurito el sole. 5. offuscare la vista. mattioli [dioscoride]
passioni, può e suole anch'essa offuscare la luce dell'intelletto e trarlo in errore
: unguenti son di diverse maniepietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si maschera
l'insano odio di parte non potranno offuscare la sfolgorata evidenza della mia incolpabilità.
pensiero? 3. oscurare, offuscare i raggi del sole. f.
far scolorire, far sparire al confronto; offuscare. luigini, xlv-233: venere co'
14. spegnere lo slancio morale, offuscare il valore militare o civile, indebolire
la causa... che possa offuscare il piacere degli spettatori... sarà
di avvenimenti o di periodi storici; offuscare completamente la fama di qualcuno; mettere
freddo e di squallore, che finì per offuscare nell'anima sua ogni serenità. moravia
stringeva il cuore. -affievolire, offuscare le facoltà emotive e spirituali. graf
. letter. rendere meno visibile, offuscare la bellezza naturale (un ornamento superfluo
mia quiete. 3. sconvolgere, offuscare, ottenebrare un sentimento, una facoltà
capaci ancora gl'indotti, sì per non offuscare la limpi turbidosi et ipocriti
dei prelati] truovato per ingrandirsi, con offuscare cristo e la sua grazia e per
sentimentale, eccitazione dei sensi tale da offuscare, talvolta, la capacità di giudizio
posseduto da un sentimento così intenso da offuscare la capacità di giudizio; che si trova
, e senza alcuna 13. offuscare, velare la vista. pompa o
. 2. per simil. offuscare la luce del sole o delle stelle,
un paesaggio, renderla più sfocata; offuscare un'immagine. imperiali, 4-325:
molto luminoso, abbagliante, tanto da offuscare la facoltà visiva (una luce).