di una cappellania; sacerdote incaricato di officiare in una cappella, senza cura d'
4. locuz. fare molti chiesini: officiare in molte chiese. -anche: fare
zelo ', in partic. 4 officiare presso una parrocchia, una cappella '.
celebrare una messa per qualcuno: farla officiare, versando l'elemosina prescritta, secondo
officiante (part. pres. di officiare), agg. (ufficiante \
è registr. dal bergantini. officiare (ufficiare; disus. offiziare, uffiziare'
si vede un frate rosso / ad officiare. -con riferimento a religioni diverse
era stato detto dal monaco ridotto ad officiare la chiesa vuota. -con riferimento
d'annunzio], venuto poco fa ad officiare, nel suo tempio meticoloso e translucido
= voce dotta, lat. mediev. officiare, deriv. dal class. officium
officiato (part. pass, di officiare), agg. (ufficiato;
legge. = nome d'agente da officiare; le var. uffiziatóre e ufiziatóre
sdegno. offisiare, v. officiare. officiale e deriv.
offiziare e deriv., v. officiare ^ deriv. offiziàrio, v
'. ofiziare, v. officiare. oflèide, sm. mus
come attestazione di valore consi- diritto di officiare e di amministrare stente nell'avere il
che sono usate dai sacerdoti cattolici per officiare nelle cerimonie e specialmente nella celebrazione
indossano sopra il camice e la stola per officiare nelle cerimonie e, in partic.
vorrebbe. -che è addetto a officiare il culto divino nella cappella del palazzo
, discepoli da conoscere, colleghi da officiare. 2. salutare qualcuno in risposta
lato, che no. 33. officiare come aiutante. straparola, ii-223:
beata costanza. -l'officiare cerimonie liturgiche. guerrazzi, 2-701:
visita di devozione a una chiesa; officiare un culto. leggenda aurea volgar
cappella in cui il vescovo, invitato a officiare in una chiesa, viene ricevuto e
novo piacere. 23. officiare un luogo di culto, in partic.
. letter. incensare; onorare, officiare spargendo incenso. -al fìgur.; celebrare
uffìciàre e deriv., v. officiare e deriv. ufficiatura (disus
= nome d'azione da ufficiare per officiare (v.). ufficière