la sola presenza di quella donna m'offendeva. 3. rifl. divenire
un'esplosione di ammirazione primitiva, che offendeva e lusingava la bella dai capelli sciolti
e quelle mani da chierico, li offendeva. moravia, xi-97: ora mi stava
diversa vita. moravia, iv-29: l'offendeva, l'umiliava la disinvoltura con la
. parini, 606: con me egli offendeva tante civili e nobili persone del nostro
dietro quella misera truppa di cattivi, offendeva l'asca- lona, rammentando le esercitate
. parini, 606: con me egli offendeva tante civili e nobili persone del nostro
parini, 606: con me egli offendeva tante civili e nobili persone del nostro
privativa che annullava i loro contratti e offendeva la libertà di commercio. de sanctis
, allora che la medicina qualche poco offendeva gl'interessi delle pubbliche gabelle, erano
non accettarla perché la sua finzione mi offendeva; ma fui troppo debole. alvaro,
il caldo aere che li delicati corpi offendeva. palladio vólgar., 1-4: a
tu stavi poco bene e tutto ti offendeva, e l'umido pungente della nebbia era
termine, che il disagio non lo offendeva e dello agio non si curava.
mostrarmi: e col difendermi anche lui mi offendeva. -figur. scusare, giustificare (
fuggendo il caldo aere che li delicati corpi offendeva. guido delle colonne volgar.,
navi, il quale acceso / molto offendeva i greci. bisticci, 3-51:
per la buona gente quanto quella gravezza offendeva i ricchi e caricava i poveri,.
di marietta era talmente innocente che non offendeva. -figur. miseria, squallore.
prosaicità di chiamarlo un contratto, ne offendeva al tempo stesso il carattere di sitituzione
vii-862: ciò che lo sbigottiva e offendeva era di non trovare appeso in questa
prima pensavono il rimedio che più mi offendeva, cioè la pietà della solitudine della
ornamento diminuiva la mestizia funerale né questa offendeva punto la grazia dell'ornamento. giuseppe
e vedendo che la durezza delle consonanti offendeva tanto l'orecchio quanto per voi medesimo
era preso da un nero, un nero offendeva ed era offeso da un bianco.
quello che... più l'offendeva era il cognoscimento della sua infima condizione,
più gravi cattedre. questo sbalzo improvviso offendeva l'amor proprio degli altri maestri di quel
quello che intorno a ciò più l'offendeva era il cognosci- mento della sua infima
contrario, / per il canale che non offendeva la natura. 9.
nendo duo battaglie, a un tratto offendeva et era offeso. sanudo, lviii-718
col naso e con gli occhi, cioè offendeva el naso per tristo odore e
patire per la muffa ed umidità che offendeva le tele e '1 colore. bicchierai,
aghios sapeva di quel dolore e si offendeva di non poterlo lenire e fingeva d'
patire per la muffa ed umidità che offendeva le tele e '1 colore, furono dalla
ojetti, 1-107: quello che lo offendeva era quel ritornello d'abbasso la guerra
che se per avventura alcuna uccideva o offendeva o calunniava o faceva giurare una donna
cassola, 6-27: lui non si offendeva se una persona anziana gli dava del tu
il suono d'alcune lettere, non offendeva punto gli uditori, ma, come
e vedendo che la durezza delle consonanti offendeva tanto l'orecchio quanto per voi medesimo
molti anni, l'odore della ruta mi offendeva...; oggi ne stropiccio
, che disperava e voleva disperare e offendeva la misericordia di dio proprio in quel
e peggio. d'annunzio, ii-381: offendeva lei casta il sospetto / del volgo
di osimo, professore di ruolo, mi offendeva più degli altri, insinuando che il
più gravi cattedre. questo sbalzo improvviso offendeva l'amor proprio degli altri maestri di
, 8-108: lenità della patria appena proclamata offendeva ancora tanti interessi e sconcertava tanti pregiudizi
faldella, i-4-114: ciò che maggiormente offendeva gli ingenui progressisti in questa manipolazione di
: eccedetti, ma quel che più l'offendeva, era canzonarlo per la 'lisca'.
combinazioto modo cinico: qualche cosa che offendeva il suo senso ni dei particolari,
, 1-377: lo sguardo diquell'uomo non offendeva, era vasto e sereno. -lieto
carne femminina vivente; e questa mi offendeva quasi come quella morta dei macelli e
del camminare né l'acqua non gli offendeva. -per estens. suolo,
difficoltà il suono d'alcune lettere, non offendeva pundeterminate circostanze, nella corrispondente sonora.
sottrazione. pirandello, 8-679: non mi offendeva tanto per me questa sottrazione d'amore
questa sottrazione d'amore; quanto m'offendeva il fatto che quel ragazzo era
, il uale con spessissime botte offendeva una certa torre ritonda. tri
: ciò era perché la lor tortezza s'offendeva nella regola de la sua dirittura.
in capo; la tortitùdine de'quali offendeva nella norma della sua dirittura in correggerli
m. mila, 170: ciò offendeva l'austerità ereditaria degli 'occidentali', per
col naso e con gli occhi, cioè offendeva el naso per tristo odore e gli
col naso e con gli occhi; cioè offendeva el naso per tristo odore e gli
dietro le spalle), quasi si offendeva un'altra volta per la sua reticenza.
nulla, in quell'abbaiare molesto, ci offendeva tanto, quanto il distinguere tra le