massime del tuo, che non mi offendesti mai. ariosto, 18-65: e di
e massime del tuo, che non mi offendesti mai. galileo, 3-4-508: volete
saul, suoi cento. ah! mi offendesti, o david, / nel più
sordido peccatore, il quale tante volte offendesti iddio e parecchie meritasti l'inferno?
e tu eri armato, e non mi offendesti. vita di frate ginepro volgar.
sordido peccatore, il quale tante volte offendesti iddio e parecchie meritasti l'iniemo?
lo stoma. cesarotti, 1-xvi-1-170: m'offendesti, o lungi-saettante, più pestifero di