torto, / sol ch'appartenga a l'offendente. boccaccio, dee., 1
ira, mandan fuori un acutissimo ed offendente odore. -uscire l'ira a
. frugoni, 3-ii-362: un nemico offendente è più irreconciliabile di un offeso.
. il primo si é levare la cosa offendente, come tu sai. il secondo
sgridava, ma ogni sua frase era offendente. -sostant. quistioni filosofiche,
offensione si piglia dall'offeso e dall'offendente, secondo il grado di ciascheduno.
errante. la quarta, perdonare all'offendente. castelvetro, 254: la
con denari o col danno che vede nell'offendente. m. adriani, i-159:
lancellotti, 1-729: dimandando perdono l'offendente all'offeso. offèndere (ant.
offensione si piglia dall'offeso e dall'offendente, secondo il grado di ciascheduno.
prov. pantera, 1-267: l'offendente scrive l'ingiuria nella polvere e l'
la quale fosse renduta al detto cotale offendente overo facente offendere overo al condannalo overo