occhi a costoro i miei ardori, / odile nominare, sì che quando / forse
). moretti, 'i-848: tante odile, seccatissima per l'impressione che doveva
ora perduto nel fluido labirinto di madale odile, svaporato nella memoria. 8
i-840: « veramente » osservò subito tante odile rivolta al ragazzo che sentiva anche lei