). disus. chi detesta, odiatore, aborritore. segneri, iii-3-38:
croce, iii-27-130: ambiguo autore, odiatore dei gesuiti ma non alieno dal loro fare
, 5-126: soltanto ad un maniaco odiatore della vita sarebbe venuto in mente di
, come egli stesso si chiamava, odiatore delle frasi, disprezzatore dei capi matti
posto il soprannome di misantropo, cioè odiatore degli uomini. bruno, 3-169:
. dal gr. poaóyuvo ^ 'odiatore delle donne ', comp. da [
e cenava alcuna volta con apamanto odiatore eguale degli uomini. milizia, v-496:
ha in odio, che odia; odiatore. ottimo, iii-206: palesò lo
porterà con vera pazienzia, se sarà odiatore della propria sensualità e amerà di stare
^ -43: dategli forte a questo odiatore de'poveri. varchi, 6-28:
posto il soprannome di misantropo, cioè odiatore degli uomini. m. adriani,
del ben d'esso, ma l'odiatore se ne attrista diretta- mente a cagione
della nobiltà feudataria ed odiatore del patriziato paterno. tarchetti, 6-ii-224
preferiva ad un nemico equivoco un franco odiatore. graf, 5-1156: io fui
pericoli e passioni, sprezzante, anzi odiatore d'ogni effusione. alvaro, 14-119
di tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, for- s'anche un
di tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, fors'anche un po'
e anche rodimento e consumazione interna dell'odiatore. betteioni, iv-103: il rodimento
immondo, un sanguinano, un atroce odiatore dell'uomo e del proprio sangue stesso
umida ombra; / mentre tu, svelto odiatore / di salmerìe e di scorte /
: italo tavolato... era un odiatore formidabile del parolismo e dei giornalisti (