(anche abbonito). detestato, odiato, profondamente avversato. marino
adastiare), agg. ant. odiato, invidiato. guittone [crusca]
se non tolto, almanco diminuito l'odiato verde della barba. dossi, 231:
e però vorria che fussi punito l'odiato insino all'ultima consunzione, perocché l'
i-229: tiberio si conosceva da tutti odiato, decrepito, e più con la riputazione
miseria non fugita, male non odiato da ciascuno quanto e'merita.
, combattuto; ostacolato; malvisto, odiato. tommaseo [s. v.
acquistò pieno discernimento, era da tutti odiato. abba, 1-131: curvetto, piccino
giustamente lamentar si possa, io, odiato da stolti, dispreggiato da vili, biasimato
giustamente lamentar si possa; io, odiato da stolti, dispreggiato da vili,
ceneri, poveri avvanzi di quell'ardore tanto odiato che ti ha obligata a fuggirmi
biondo, il nero, e l'odiato rosso. alfieri, i-208: un
., v-333: quelli che mi hanno odiato senza cagione sono moltiplicati sopra li capelli
gli miei awersarii iniquamente; che mi hanno odiato e cignato con l'occhio. boiardo
tanto amato dalla gente minuta quanto era odiato il cancelliere. d'annunzio, v-2-450
passionato da alcuno, ma odiato da tutti. compassionatóre, agg
. leopardi, iv-121: fu odiato comunemente da'suoi cit tadini
., v-33: coloro che t'hanno odiato, saranno vestiti di confusione; e
, iii-137: vorria che fussi punito l'odiato insino all'ultima consunzione, perocché l'
e lo avrebbero anche invidiato, e forse odiato, se, indotti e contagiati dalle
dibattersi de'venti a forza rinchiusi nell'odiato lor carcere? fortegucrri, 1-90:
da certi sàtrapi dell'istruzione pubblica è odiato cordialmente, e da qualche anno si
poveri av- vanzi di quell'ardore tanto odiato che ti ha obligata a fuggirmi,
crescente ognor più sovra le guance / odiato di lucertola colore. manzoni, pr.
che si levasse di cuore; tanto era odiato e mal voluto. segneri, 11-6
questi, che fu consolo, per invidia odiato. bar etti, 2-6: voltaire
mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi, / uno
condotto l'austria, doveva scuotere l'odiato giogo. de sanctis, i-72:
usurpatore ciarlatano gli uomini mi avrebbero subito odiato e presto dimenticato. idem, 27-1201
sicilia vinta non doma, re ferdinando odiato ed inetto. boriili, 2-149:
. che deve essere detestato, odiato; che deve essere condannato come abominevole
v-622: sei condizioni di uomini ha odiato il signore, e la settima ha detestato
superi. detestatìssimó). aborrito, odiato. m. villani, 1-2
, o disamata? 2. odiato, disprezzato. g. villani,
seguì al discioglimento della monarchia carlovingia, odiato perseguitato oppresso dal feudalismo, si rivolse
e dolente, ritraendo i pampini fugge l'odiato aspetto. foscolo, xviii-409: qui
, privilegi, culti, tutto è odiato sotto il peso della tirannide, perché
1-113: or ecco al fin da l'odiato esiglio, / dal rio divorzio richiamata
dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi, / uno
è dubitato / da omo ch'è odiato. albertano volgar., 58: la
se dorme il pedagogo, / gitta l'odiato libro e corre al prato: /
lungi / la porta sì che l'odiato seme / non caschi e torni a
erano in piede. 2. intensamente odiato, aborrito, considerato con astio e
-essere, venire in esecrazione: essere odiato, malvisto; non essere gradito,
, 1-93: egli molto era stato odiato per lo poco conto ch'egli avea
: chi parla maliziosamente, è odiato dagli uomini et è fallente in tutte le
tristo nome, o dagl'iddii odiato / podagra, urlante, di cocito figlia
sono e fui fin da ragazzo, odiato, invidiato, perseguitato. e. cecchi
vero e il buono, e ha odiato con tutto il cuore e franchissimamente, anche
. carducci, ii6- 232: ha odiato con tutto il cuore e franchissimamente,
amava: / il che d'esser odiato è più sciagura: / quella freddezza
dalla sua faccia quelli che l'hanno odiato. vengano meno, come il fumo
la sua terra gagliarda, e non sia odiato dal populo. s. bargagli,
alle scuole ginnasiali... l'avevano odiato perché aveva avuto l'abitudine di far
perfetto, / amar colui da cui son odiato. francesco di vannozzo, 170:
cibo, / ti maledica ad ogni odiato rutto? gioberti, 1-iii-486: il secolo
148: filippo re di francia, odiato da'suoi, nemico di buoni, venne
, iii-107: fu [gesù cristo] odiato,... per falsi testimoni
dal letto, più non soffrendo dell'odiato fianco la vicinanza; delusa dalla forte
. leopardi, 221: tu [odiato nemico] nominato ogni benigno volto /
indigesto cibo, / ti maledica ad ogni odiato rutto? d'annunzio, ii-190:
massaia, xi-50: il ladro colà è odiato, pubblicamente giudicato, e punito con
volte creduto infedele e si credette mortalmente odiato. magalotti, 21-45: tutte queste
soffi- sticamente, cioè ingegnosamente, è odiato da ogn'omo e non ha alcuna
di cento anni che ingora / un odiato involucro ventenne, / geme dietro le rose
/ vita è peggior quella che sposo odiato / soffre languendo a ingrata sposa allato.
di ostilità; osteggiato, avversato, odiato. machiavelli, 1-iii-181: trovandosi
94: nessun uomo al mondo ha tanto odiato la campagna quanto leopardi la odiava,
inodiare), agg. ant. odiato, detestato, aborrito. fra
tanto stato... non fusse odiato e formidabile, e tanto più quanto si
. domenichi, 2-240: era grandemente odiato,... essendo opinione appresso di
invidiati. 2. detestato, odiato, esecrato. varthema, 13:
di un cataclisma). -anche: odiato, aborrito (una persona).
anima di cento anni che ignora / un odiato involucro ventenne / geme dietro le rose
d'un monaco, e lui stesso monaco odiato per la sua durezza dai monaci.
-essere in ira a qualcuno: esserne odiato, detestato, malvisto; essergli inviso
1-1-89: l'izza del governo che odiato odiava, tra i sospetti ognor travagliandosi.
desiderio ma anche nella realtà. idolo odiato, come sentiva, non ci voleva
morte / vita è peggior quella che sposo odiato / soffre languendo a ingrata sposa allato
con l'insulso moderatume e con l'odiato clero: veniva innanzi una forza nuova
sua parola è da dubitare ed è odiato. bibbia volgar., v-574:
, tra gare e liti, piansi odiato dal mio naturai signore. panigarola,
crescente ognor più sovra le guance / odiato di lucertola colore. -lucertola volante
grandi e piccioli, e da tutti era odiato come il fistolo, non sapendo più
tu solo 'l malfattore, degno del tuo odiato. fra giordano, 1-229: le
, 1-41: chi parla maliziosamente, è odiato dagli uomini et è fallente in tutte
cose, onde l'uomo è dalle genti odiato. bartolomeo da s. c.
. (mal voluto). odiato, detestato; che è oggetto
, xi-50: il ladro colà è odiato, pubblicamente giudicato e punito con castighi
. moravia, i-299: aveva sempre odiato quello sciocco fracasso [del gong della cena
accordo; se non col da me odiato sempre, anche quando scontavo nelle patrie
v-198: fuggiva, la piccola, dall'odiato villaggio, dalla famiglia, a lei
e per odiosi costumi e vili operazioni odiato e aborrito da ciascheduno. campanella, i-326
meritai a torto d'essere da lui odiato. b. segni, 11-262: gli
camina / o la serpe a l'odiato incantatore / di me, che temer sembro
: dopo la sua andata a milano, odiato e minacciato dal pontefice e dal figliuolo
(i-412): da tutti era odiato come il fistolo, non sapendo più moderar
combattere con l'insulso moderatume e con l'odiato clero: veniva innanzi una forza nuova
la condizione del governo napolitano, che, odiato dagli aristocratici, biasimato dai democratici,
nel fuoco che tra le frondi dell'odiato albero. lastri, 1-3-63: con
e per odiosi costumi e vili operazioni odiato e aborrito da ciascheduno. g. c
narrate meritai a torto d'essere da lui odiato. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-68
dito, / da i buoni negletto, odiato e schernito. tasso, 7-9:
dito, / da i buon negletto, odiato e schernito. b. tasso,
era uomo di grande nimistade e assai odiato da'suoi nimici. -irritare la nimistà
l'odiare; e pure se fusse odiato da persona, fa lo'far pace insieme
della guerra da chi è dai sudditi odiato e per forza riverito, come ai tiranni
di odio, che merita di essere odiato; che si può e si deve
i miei compagni di rivolta quanto avevo odiato gli odiabili oppressori della vigilia.
deforme e infelice, odioso, odiante, odiato. saba, 1-114: gli amanti
, ciò è essere temuto e non odiato. manzoni, pr. sp.,
sole (v.). odiato (part. pass, di odiare)
senza gente d'arme da potersi difendere e odiato da'cittadini dentro e senza speranza di
, 1-208: contra un pren- cipe odiato basta che alcuno cominci a sollevarsi perché
foscolo, ix-1-163: bonifacio vili, odiato a morte da dante, pare assolto nel
mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi, / uno
. e l'altro vorrebbe che l'odiato non fusse al mondo. 2
: che cosa è povertà? è odiato bene e ben avventuranza sanza sollicitudine.
. ariosto, 23-117: de l'odiato scritto ogni parete, / ogni uscio
nel fuoco che tra le frondi dell'odiato albero. crudeli, 1-33: io,
crescente ognor più sovra le guance / odiato di lucertola colore. p. leopardi
ogni cosa / splende; il già odiato vero / è la cosa perfetta. soldati
d'etiopia e quindi un consolidamento dell'odiato regime. odiatóre » agg. e
in odio a o di qualcuno: essere odiato da lui, essere oggetto della sua
odiosamato, agg. letter. che è odiato e amato nel contempo.
meritevole di odio, degno di essere odiato, avversato, disprezzato; che si
in stato di disgrazia, che è odiato per determinate cause o ragioni (anche
oggetto di odio, di esecrazione; odiato, aborrito, detestato. donato degli
seo, ulisse '(letteralmente 'odiato 'o * irato ', deriv.
suo signore gesù cristo, deve essere odiato dal mondo e dai suoi dragomanni e curiali
solo è''l malfattore, degno del tuo odiato. 2. qualsiasi cosa,
dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi, / uno come
/ per obbliar le forze / d'un odiato vero / questa è la vita mia
incatenato e con opinione di malfattore, odiato da quelli di sua nazione, veniva da'
il biondo, il nero; e l'odiato rosso. / l'occhio così nell'
questi, che fu consolo, per invidia odiato. bottari, 5-202: non so
camino aveva da fare per essere ipso odiato e passar suspecto per le terre de la
diventavo io stesso il patriarca che avevo odiato e che ora m'appariva quale il
: ricordate la schiava che piange sull'odiato da tutti, ricordate il vecchio peccatore
il vizio pessimo era tra loro tanto odiato che, essendo qualch'uno di tal peccato
, / tu che hai tanto amato ed odiato? -bocca caratterizzata da labbra intensamente
: vecchio! spiccai da te quell'odiato / primogenito tuo! la piangolosa /
poteva almeno picchiare di santa ragione l'odiato marmocchio che le veniva imposto a compagno e
plebe, avventandosi a rincontro dell'uomo odiato, quasi si cacciava in palazzo:
fu aborrito come 'tiranno'e il sacerdote odiato come 'chierico rapace', e il sovrano
3-503: ognun sa quanto sia odiato nell'academie quando è aversario delle dottrine
pomodoro che, noi bambini, era odiato come foriero dei peggiori mali, oggi
è dubitato / da omo ch'è odiato. monosini, 332: l'acqua rovina
per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti. ottimo, iii-359:
filosafi, 218: la povertade èe bene odiato, madre de la santade, rimovimento
per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti. capellano volgar., 1-24
, 217: la povertà èe bene odiato, madre de la santade, rimovimento di
predicamento de'tristi è argomento d'essere odiato da'buoni. = nome d'
la vecchia principessa mia madre lo aveva odiato, ma che, nondimeno, lo aveva
se lungi o presso / avea l'odiato amante. bertola, 1-18: levale
avrebbe con facilità avuto nelle mani l'odiato pretendente alla corona imperiale. carducci,
, 218: la povertade èe bene odiato, madre de la santade, rimo
di tanto male, essendone ogni dì più odiato, bandì che niuno tenesse prigioni cremonesi
per la mente dell'amato insieme ed odiato imperadore. non vedeva egli l'amoroso
lungi / la porta sì che l'odiato seme / non caschi e tomi a germinar
filosafi, 218: la povertade èe bene odiato, madre de santade, rimovimento di
, del governo? se prima era odiato dai razziati, adesso e odiato da
prima era odiato dai razziati, adesso e odiato da razziati e razziatori.
sola può forse essere recagione d'essere odiato, siccome ad alcuni fu cagione l'essere
della regina d'italia: era dunque odiato simbolo d'italianità! 2.
più tema / di ricader ne l'odiato foco. alfieri, 8-118: forte sarò
lucente, / non fa del rege odiato il cuor giocondo. lengueglia, 103:
, di aver spiaccicato per un secolo l'odiato paese dell'intelligenza e invece la francia
quei rifiutati. davila, 263: odiato e rifiutato da'medesimi che l'avevano
inveire contro il mio libretto da lui odiato, rifusi le sue terzine co'sentimenti suoi
filosafi, 218: la povertade èe bene odiato, madre de la santade, rimovimento
debito ripiegamento, considerando come egli è odiato da lui. 11. locuz
alcuno, quanto si voglia da lor odiato e tal (insomma) ch'eglino
. riso fa l'uomo isgraziato e odiato, s'elli è soperbio o maligno o
filosafi, 218: la povertade èe bene odiato, madre de santade, rimovimento di
8-1112: ma perché non uccideva quell'odiato rivale, che si era posto tra lui
della guerra da chi è dai sudditi odiato e per forza riverito, come ai tiranni
.. / respingendo da sé l'odiato vase, / vide abondare un gran rivo
, 3-38: era questo cardinale assai odiato da'romani. stampa periodica milanese,
, / ne'cadenti cipressi il nome odiato. metastasio, 1-ii-70: care selve
linea e li rimandò in libertà nell'odiato paese. -rompere le righe:
, più odiati da lui che non è odiato da voi qualsisia rospàccio. forteguerri,
, i-188: la povertà è bene odiato, madre de la santade, rimovimento di
218: la po- vertade èe bene odiato, madre de santade, rimovimento di
montanari da certi sàtrapi dell'istruzion pubblica è odiato cordialmente, e da qualche anno si
. rebora, 54: nel sonno odiato l'unico inganno: / ma,
ultimo momento, l'inaspettato, l'odiato imprevisto: lo scatto del comando avverso,
prima con la fredda determinazione di combattere l'odiato nemico fino alla fine. l.
semplici sudditi, gli indi; è odiato invece dai 'cristiani'che vivono all'intorno
schifato / e a lucca sempre sia odiato; / aver di lucca no i sia
. fenoglio, 1-i-1296: un passo odiato e schifato, e ogni plotone ne
per la mente dell'amato insieme ed odiato imperadore. loredano, 5-153: un gelido
a dito, / dai buon negletto, odiato e schernito. segneri, iii-1-9:
, con quel suo vocabolario sbrigativo tanto odiato dalle rubino: senescenza, sintomi di
bene che il nemico da tanti anni odiato era in suo potere oramai, che non
dei bei momenti sinché ilveneto fosse sgombro dall'odiato tedesco. carducci, iii19- 275:
conscienza ed era da chiunque il conosceva molto odiato e sgratato. = comp
volte creduto infedele e si credette mortalmente odiato. siri, 1-vii-8: ella si aiutava
1. riso fa l'uomo isgraziato e odiato, s'elli è soperbio o maligno
il bonfadio condannato al rogo come sodomita perché odiato lat. mediev. la voce ricorre
35-190: sono qui, più che mai odiato, temuto, sospettato, calunniato,
, e l'italiano, se ben odiato da loro, confessano essere e parer savio
delle donne, che dalle donne fu odiato e se la dicea molto meglio co'
esaltato dagli 'statolatri'...; odiato e vilipeso dagli 'anarchici'. 2
, in mezzo alle mense ricevuto l'odiato capo dell'oratore marco antonio, lo
e veder lussuriar dell'italismo / l'odiato fior, se in sul spuntar non sec-
plebe, avventandosi a ricontro dell'uomo odiato, quasi si cacciava in palazzo:
ali estreme,... mentre è odiato dai laburisti che fmntano a faraonici progetti
.. in tutte le cose sia odiato;... il tacito e il
; tale è amato, e poi è odiato; chi è sano, e poi è
tito... fu da non pochi odiato come di opera troppo importuna e crudele
il più amato (e più odiato) telecaricaturista (antonio ricci) si affretta
cristo. s. venier, lxxx-3-831: odiato in generale dalle milizie per la sua
che fu tentata contro ad un principe odiato universalmente. -riprendere una funzione.
accinge infatti a riallacciare stretti rapporti con l'odiato occidente. 2. l'insieme dei
alta ragion trattenne / me dalla madre stessa odiato in fasce / dallo svelar mia stirpe
hai (esasperatamente sordo) fuggito e odiato la zitella più implacabile: la natura.
.. fu tentata contro ad un principe odiato universalmente. parini, 744: lo
voler cesare far imperatore il figliuolo, odiato in germania, né potendolo ottener per
! sempre nemico di dio! sempre odiato da dio! tempo, tempo sì prezioso
se a me, signore, che sono odiato e povero per dire il vero,
settimelli, 106: il tedesco non è odiato come un usurpatore ma come una macchia
e veder lussuriar dell'italismo / l'odiato fior, se in sul spuntar nol seccolo