, iii-154: isola è in mezzo all'oceàn..., /...
e da persa, / dell'antico oceàn figliuola illustre. = deriv.
i-160: granellin d'arena / nell'oceàn degli esseri è la terra. d'annunzio
vedea quante in grembo / il gran padre oceàn dovizie asconde. leopardi, 15-34:
, iii-155: isola è in mezzo all'oceàn, là dove / sorge più curvo
quel che vuole / che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'
alzati, o figlio / del- l'oceàn, veggo il torrente oscuro / della battaglia
nilo, o 'l gange, o l'oceàn profondo / non ti potrebbe far candido
del verno / fuggendo i nembi, l'oceàn sorvola / con acuti clangori, e
l'ignote arene / de l'immenso oceàn sin qui condotte / a morti e a
. corsi in gran periglio / l'oceàn di citerea, / mentre ardea /
: / stiamo a veder. par d'oceàn tempesta / mossa da due cozzanti aerei
in questa / nave ond'io l'oceàn secura varco, / cui destro è ciascun
serena. alamanni, 7-i-45: padre oceàn, che dal gelato arturo / vèr
desiderio. cesarotti, 11-86: par d'oceàn tempesta / mossa da due cozzanti aerei
il sol de'grandi / vetusti esempli all'oceàn del tempo / è dechinato. leopardi
, x-3-347: quel rio che ratto all'oceàn cammina, / quel rio vuol dirmi
cavalloni. cesarotti, 11-86: par d'oceàn tempesta / mossa da due cozzanti aerei
il fango. alamanni, 7-1-45: padre oceàn,... dal gelato arturo
.. / sei breve gocciola / all'oceàn de'mondi, / che s'alzano
: a quella piaggia, / che l'oceàn gorghiprofondo batte, / ferma il naviglio
ver chi, di sotterra / dall'oceàn travalicando ai monti / il marin flutto,
1-290: il sol, che all'oceàn flammeo ricade, / varie tinge le
caro, 2-421: scende de l'oceàn la notte intanto, / e col suo
). carducci, iii-1-144: l'oceàn... irto sovrasta / il naviglio
1-290: 11 sol, che all'oceàn flammeo ricade, / varie tinge le nubi
/ con le moli impedisce / all'oceàn la libertà dell'onde. -nave
caro, 2-420: scende da l'oceàn la notte intanto, / e col suo
... vuole / che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'
e serra: / questo è '1 grande oceàn, che vari nomi / trae da
. tansillo, 2-117: simile all'oceàn, quando più freme, / è
bruni, 350: pur nel vasto oceàn del tuo valore / ferma ella stassi
col ciel giaciuta, partorìo / l'oceàn, che profondo tonde gira. pagano,
di vibrar, che ha mescolato / l'oceàn con le sfere, e scioccamente /
del verno / fuggendo i nembi, l'oceàn sorvola / con acuti clangori, e
il volo / sul mobil dorso d'oceàn fallace. foscolo, 1-300: come
gli scogli, irata mugge / dell'oceàn la possa. bettini, 69:
già più d'un lustro, / dell'oceàn là sul sepolto lido, / povero
chiabrera, it- 447: dal profondo oceàn pronta sen venne / tetide, sparsa
quel che vuole / che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'
rizzò contro l'insonne, / sterminato oceàn l'erte colonne. -che ha tradizioni
al ver che, di sotterra / dall'oceàn travalicando ai monti / 11 marin flutto
e sanguigno bollirà furente / lo spumante oceàn, rigurgitando / dall'imo ventre polve e
intorno al mondo / girar de l'oceàn l'ondoso regno. putti, lxv-279
alcun piacer qualora / de l'amico oceàn le mense onora. 16.
ii-312: il sol... all'oceàn flammeo ricade, / va- rio-tinge te
, 2-134: corneggi il sole in oceàn trabocchi, / verrai d'eurilla al rustico
, x-3-347: quel rio che ratto all'oceàn cammina, / quel rio vuol dirmi
che usciva / la notte fuor dell'oceàn profondo / sul violino all'uscio d'una
sorte di pesci, / che dal grand'oceàn tanto non esce, / vivi,
oscura appare, / come fuor de l'oceàn, quando s'invia / febo sanguigno
. tasso, 1-22-96: qual d'oceàn ne'procellosi regni / quando si turba
forte in sua possa; / l'oceàn delle passioni / lo sconfonde ad ogni scossa
dio, / nélece a voi da l'oceàn profondo / recar vera notizia al vostro
an sei lustri interi alto oceàn crudele / la mia piccola nave che nelt'
sacro nilo avea / anzi il grande oceàn, giudice eletto. / ei fra gli
lemene, ii-142: non temerei de l'oceàn sonante / i tempestosi orgogli, /
già più d'un lustro, / dell'oceàn là sul sepolto lido, / povero
gli scogli, irata mugge / dell'oceàn la possa. b. del bene,
. vittorie intorno, / dovunque l'oceàn circonda e bagna. -con allusione al possesso
ben anche i flutti / del gran fiume oceàn, di tutte cose / generatore;
increspi e poi / sorgi simile all'oceàn fremente. g. l. cassola,
i-286: prima / diè al gran padre oceàn, che tutto abbraccia / l'universo
. chiabrera, 1-i-447: dal profondo oceàn pronta sen vene / tetide, sparsa
umano / tutte dell'oceàn passa le mete. pananti, iii-20:
spira / soave sì ch'a l'oceàn fa scherno? -sibilare (un
fianchi l'incessante flutto / dell'etereo oceàn percote e lava. -per estens
orrenda stige, figlia / del- l'oceàn, ch'ha i suoi flussi e riflussi
colli rizzò contro l'insonne, / sterminato oceàn l'erte colonne. -ostacolo che
1-290: il sol, che all'oceàn flammeo ricade, / varie tinge le nubi