le sue acconciature, ed ha ragione di occuparsene tanto, perché le belle vesti,
antecessori così meschini che non mette conto occuparsene. faldella, iii-54: una mia
cale una cosa: pensarci continuamente, occuparsene. m. villani, 9-6:
. -fare capo in qualche cosa: occuparsene con serietà, con energia.
competenza della assemblea, e che l'occuparsene sarebbe stato invadere la giurisdizione del potere
attività con diligenza, con impegno, occuparsene attivamente. s. caterina da siena
. -essere dattorno a qualcosa: occuparsene attivamente, con estremo impegno.
rifl. montale, 4-239: potranno occuparsene i posteri, se avranno voglia di
, tenere il dito in qualche cosa: occuparsene, prendervi parte. aretino,
aver che fare con lui; trattare; occuparsene, dedicargli la propria attenzione.
intrigarsi, immischiarsi nelle faccende altrui: occuparsene imprudentemente, sfacciatamente. casti,
di qualcosa: non pensarci, non occuparsene più. vasari, iii-326:
-imbrattarsi le mani in qualcosa: occuparsene con impegno (per lo più senza
, a un'opera: cominciare a occuparsene con diligenza, porvi mano con impegno
comportamento di una persona; badarvi, occuparsene diligentemente; sorvegliare. sarpi, vi-1-53
cure e attenzioni a una persona; occuparsene amorevolmente; tenerla d'occhio attentamente.
, 8-23: dacché aveva smesso di occuparsene, i fiori erano andati in malora.
; non provarne alcun interesse; non occuparsene minimamente. firenzuola, 704
qualcosa o dal fare qualcosa: non occuparsene più, definitivamente o temporaneamente, per
o a fare qualcosa: riprendere a occuparsene dopo un periodo di interruzione.
affettare una quasi indifferenza o degnazione di occuparsene, bisognerebbe al fine parlare con più
-mettere il capo in qualcosa: occuparsene, interessarsene. gatto, 4-42
. cultura, ostentano di non occuparsene. frachetta, 757: l'
lasciarlo stare, lasciarlo perdere, non occuparsene. codemo, 46: -e siamo
qualcosa', dedicarvisi completamente o ininterrottamente; occuparsene in modo esclusivo e anche un poco
, curarsene costantemente; non tralasciare di occuparsene o di ricordarlo. forteguerri, iv-323
egual forza. -tenere presente, occuparsene, leggere (un autore, le
appunto, così poco 'serio 'occuparsene. -la residenza del sommo pontefice
(se stesso o altri), occuparsene attivamente; provvedere alle esigenze materiali e
qualcosa: preoccuparsene, arrovellarvisi intorno; occuparsene, impegnarvisi, darsi da fare.
pensiero al mondo di qualcosa: non occuparsene minimamente. g. gozzi, i-8-63
. -pigliare buon pensiero a qualcosa: occuparsene seriamente. boiardo, 1-9-64:
prendersi, pigliare pensiero di qualcosa: occuparsene, darsi da fare per essa; preoccuparsene
: prendersene cura, interessarsene vivamente, occuparsene con particolare sollecitudine.
lo più, alla scarsa propensione a occuparsene in futuro. p. petrocchi [
attenzione un affare, una questione; occuparsene, badarvi, provvedervi. latini
, doveri, ecc.; attendervi, occuparsene, prestarvi la propria cura (in
. 13. curare qualcosa, occuparsene. - in partic.: soddisfare
, di cose frivole o insignificanti; occuparsene, porvi attenzione. baldini,
una proprietà, con la preghiera di occuparsene o di vigilare perché non riceva danno
di qualcosa (o a ritornare a occuparsene). detto damore [dante]
-rimettere a mano qualcosa: ritornare a occuparsene. sassetti, 52: se io
, il loro riversamento su chi dovrebbe occuparsene. 5. tecnol. trasferimento di
. -rompere con qualcosa: non occuparsene più. carducci, ii-9-274:
, / fisa lo non considerarlo o non occuparsene affatto. sguardo al cielo. siri
alla persona o all'ufficio deputato a occuparsene. - anche assol. calvino,
'pensato'primieramente che metteva conto di occuparsene. -astrarre dalla contingenza.
, eliminarlo sbrigativamente; spicciarsene; non occuparsene più che tanto. pratesi,
-tingersi le mani di qualcosa: occuparsene, immischiarsene. bertola, 37:
ha 'pensato'primieramente che metteva conto di occuparsene... perché in essi non
volo a qualcosa: lasciarlo perdere, non occuparsene più. grazzini, 3-1-202:
a lasciar stare qualcosa, a non occuparsene, ecc. petruccelli della gattina,
problemi altrui o l'intenzione di non occuparsene; cazzi miei, nostri, per
sottovalutarono le denunce e decisero di non occuparsene o, peggio ancora, se si
pericolosi sobillatori, e l'autorità dovrebbe occuparsene. sono degli sgretolatori non dei costruttori.