quantunque d'ognintomo accorra / l'aere per occuparlo [il vuoto], in un
in uno spazio ben determinato fino a occuparlo tutto; vince chi riesce a lanciare
.. era ito in palagio per occuparlo, sotto colore di volere visitare la
covata, e resta solo a occuparlo fino a quando è in grado di volare
armi un luogo, un passo; occuparlo a difesa, presidiarlo. bembo,
giornata o di un determinato periodo; occuparlo, spenderlo. v. martelli,
-empire le ore, il tempo: occuparlo. soldati, iii-62: ricordandosi
cacciarli, ch'essi hanno avuto ad occuparlo. monti, iv-60: per risparmiare
popolo. -guadagnare tempo: risparmiarlo; occuparlo utilmente; anticipare (facendo qualcosa)
-guadagnare terreno o paese: avanzare e occuparlo (i soldati rispetto al nemico)
: le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di napoli] e li
guerra in uno stato nemico oppure per occuparlo o, anche, per conquistarlo stabilmente
, penetrano impetuosamente in un territorio per occuparlo e conquistarlo; invasione improvvisa, violenta
importante, qualcheduna di quelle che solevano occuparlo fortemente...; ma non
sempre le nazioni estere si sono ingegnate occuparlo [il regno di napoli] e li
erbaggio sta più in sul terreno a occuparlo di lui. l. priuli, lii-10-
i cavalli in un luogo: invaderlo, occuparlo militarmente. monelli, 2-241:
resistenza o difficoltà nell'invaderlo e nell'occuparlo. quirini, li-2-317: tardi s'
sempre le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di napoli], e
su un luogo per conquistarlo, per occuparlo militarmente, per depredarlo. siri
erbaggio sta più in sul terreno a occuparlo di lui. tassoni, 3-37: cento
con le prime schiere degli eserciti per occuparlo. -in costrutti pred. di
, iii-677: ben altri pensieri dovevano occuparlo [michelangelo]: primo, forse
che avevano, di ristorarsi, pensò d'occuparlo e gli riuscì facilmente, poiché gli
o forzando e scassinando serrature, per occuparlo o per asportarne ciò che vi è custodito
. l'essere collocato nello spazio, l'occuparlo; percezione che si ha dello spazio
. l'essere collocato nel tempo, l'occuparlo; percezione che si ha del tempo
sempre le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di napoli] e