linati, 30-172: coi loro edifizi occhiuti ed altezzosi dànno alla città una lieve
lancellotti, 3: per l'avvenire più occhiuti e più guardinghi procaccia rete di mostrarvi
tremolio di tutti quei fiori occhiuti e boccuti aveva una strana espressione animale.
i-3: posti 1 risplendenti carri agli occhiuti uccelli, e davanti a sé
lancellotti, 3: per l'avvenire più occhiuti e più guardinghi procacciarete di mostrarvi.
per le gran more / dei morti occhiuti, alle trincere sgombre? soffici,
/ non pennuti non formati / neppure occhiuti / anzi ignari / della loro parvenza e
straparola, 12-intr.: i vaghi e occhiuti uccelli avevano già dato luogo all'oscurità
dei paesani; i quali si conoscevan occhiuti e maliziosi. montale, 7-95:
vigila nello scomparto supremo, tra gli occhiuti, i magici strumenti della sua missione di
giunone] i risplendenti carri agli occhiuti uccelli. alamanni, 7-ii-9: il biondo
ale / le gemmate ricchezze, i fregi occhiuti. mascheroni, 8-60: ora gli
marinetti, 2-i-864: una piovra dai tentacoli occhiuti squarciati e risquarciati. -in
spiaggia di dinard e di daint-lunaire, occhiuti falansteri tagliati nella roccia.
sfacelo, a quei pezzi di muri occhiuti e scardinati. -pieno di bolle
, con le gemme spesse e i più occhiuti. murtola, 2-65: gli occhiuti
occhiuti. murtola, 2-65: gli occhiuti e freschi pampini. -con riferimento
dalla faccia quadruplice dei quattro / tremendi occhiuti e dalle vive ruote / d'occhi
cesareo, 1-98: rigavano la notte occhiuti razzi. 6. figur. accorto
lancellotti, 3: per l'avvenire più occhiuti e più guar dinghi procacciarete
inosservati / non pennuti non formati / neppure occhiuti / anzi ignari / della loro parvenza
dalla faccia quadruplice dei quattro / tremendi occhiuti e dalle vive ruote / d'occhi
perduto anche quelle risonanze che i critici occhiuti avevano riconosciute e stabilite dopo disamine sofistiche
zuffa. come una piovra dai tentacoli occhiuti squarciati e risquarciati. la collera si
allo sfacelo, a quei pezzi di muri occhiuti e scardinati, tra quelle file di