puntano le feritoie della carbonaia dove nottetempo occhieggiano le talpe. -figur.
diventano zerbini, frequentano i passeggi, occhieggiano le donne. svevo, 3-817:
. del rinascimento... sorridono, occhieggiano, quasi volessero narrarci i loro galanti
si schiudono dall'interno: incuriosite occhieggiano, traverso le persiane, le inquiline.
7-136: gli animali accovacciati ogni tanto occhieggiano verso gli uomini. 2.
rosa si schiudono dall'interno: incuriosite occhieggiano, traverso le persiane, le inquiline
: aprono l'uscio pian piano, occhieggiano nel corridoio. nessuno. escono.
antù, 1-14: da poi che occhieggiano intorno questi gatti (accennava con un
bechi, 2-50: qua e là occhieggiano ancora i rari fanali. palazzeschi,
degli ultimi nottambuli, / cui ancora occhieggiano le pallide taverne. sbarbaro, 5-56
: l'aria, sulle correnti che occhieggiano fra pioppaie e giuncheti e sterpeti di
a caso, nei tanti 'stands'librari, occhieggiano i disegni di galantara o dello stesso
e tre viti sorelle / intrecciate v'occhieggiano / da'racemi. -con metonimia
via rosa si schiudono dall'interno: incuriosite occhieggiano, traverso le persiane, le inquiline
, anche in età non avanzata. occhieggiano incuriositi l'uomo. pascoli, i-18:
da un numero sempre maggiore di vetrine occhieggiano irregolari chiazze isolate o in mélange
sole-24 ore-domenica [3-iii- 1985]: occhieggiano [gli animali scolpiti] tra ciminiere e