, ii-288: e ritornò su con due occhiacci, e guardò, ed esaminò,
regno. baretti, i-62: guata occhiacci, che s'han que'lor cavalli
/ e quando ei passa e quegli occhiacci avventa, / dico tra me:
: e quando ei passa, e quegli occhiacci avventa, / dico tra me:
abbronzati! certi baffi irti! certi occhiacci, che a don abbondio pareva che
barbone di bambagia, gli faceva degli occhiacci terribili. pascarella, 465: un
con quelle piume bige e con quegli occhiacci gialli e rotondi, incominciarono a dire un
capo, guardava fisso italia con gli occhiacci neri e biliosi. = voce dotta
a destra e a sinistra i suoi occhiacci a bubbone. viani, 13-359:
la tavola, fissò con quei due occhiacci, fece cenno al cameriere di servire.
non fossero stati quei baffi e gli occhiacci, sembrava un giovanotto anche lui.
, la barba rasa ed i grandi occhiacci stralunati, che pareva filippo melantone.
ritornava la sera a casa con due occhiacci, che parea una civetta e appena potea
ritornava la sera a casa con due occhiacci, che parea una civetta e appena
altro?... -venticinque / occhiacci di civetta. -e dalla giovane? /
immoti stavano / alcuni civettoni a farci occhiacci. palazzeschi, 214: fa pandà col
, ritornava la sera a casa con due occhiacci, che parea una civetta e appena
quintali! e brutta, oh! certi occhiacci. = acer, di donna.
, stupiti, uno nelle fossacce degli occhiacci dell'altro. -fossacciòla.
, v-2-484: cominciava a rotare gli occhiacci scerpellati coccoveg- giando come fosse su la
: mi guardò brutto, con quei suoi occhiacci loschi e domandò: « e tu
/ incassatogli in casa? - venticinque / occhiacci di civetta. 2. per estens
quadro, tutto inuzzolito, con due occhiacci rossi. cesarotti, i-xxix- 34
gli videro tal viso stravolto, e tali occhiacci invetrati, e la schiuma alla bocca
abbronzati! certi baffi irti! certi occhiacci. [ediz. 1827 (399)
visi abbronzati! certi mustacchi irsuti! certi occhiacci]. pirandello, 7-67: a
abbronzati! certi baffi irti! certi occhiacci, che a don abbondio pareva volessero
: conoscere / si fa con quegli occhiacci suoi lunatici, / e non vedete
larga di sei forni / e con gli occhiacci lustri come vetro, / lo qual
(420): lucia, malgrado gli occhiacci che la madre cercava di farle alla
la sua vittima e, con due occhiacci da spiritato e la bocca torta.
da pesca... e certi occhiacci che hanno dipinti sui masconi ». viani
del corpo, e, lasciati due occhiacci lividi e scerpellini, due ne prese
mostaccio sfavillante e rosso / e gli occhiacci colerichi e lucenti. menzini, iii-131
intelletto; pervie sbarrandogli negli occhi due occhiacci da spiritato. cacia nell'errore
6-x-22: risalta- vangli in fronte due occhiacci sbarrati, irrequieti e di fiamma.
dinanzi, coi capelli rossi e gli occhiacci grigi. d'annunzio, v-2-484: a
refettorio; e cominciava a rotare gli occhiacci scerpellati coccoveg- giandó come fosse su la
ed urlava furioso, schizzando veleno dagli occhiacci di squalo. -di animali.
/ quel can barbone / ha certi occhiacci / che fan tremar! de pisis,
, gli parve che avesse battuto gli occhiacci gialli sotto le sopracciglia folte.
il corredo mimico e fonico di boccacce e occhiacci a sghembo e di tuoni elegiaci da
or questo or quello adoera va certi occhiacci da basilisco. fogazzaro, 5-188: la
rappresentavano a furia di gesti e di occhiacci la loro sorpresa e il loro terrore.
scolari] fra la indifferenza e gli occhiacci dei bottegai. pirandello, 8-588: questi
a fulminarlo dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati. 3. locuz.
3. locuz. fare, piantare occhiacci, gli occhiacci, occhiacci torti:
locuz. fare, piantare occhiacci, gli occhiacci, occhiacci torti: guardare minacciosamente o
, piantare occhiacci, gli occhiacci, occhiacci torti: guardare minacciosamente o allusivamente.
crucciosi, con volti diversi; marcello faceva occhiacci, crispo ghignava. buonarroti il giovane
: ve'come elle ci fan gli occhiacci torti / e paion rimbrottarci dispettose!
mi guardavano in viso con certi strani occhiacci di meraviglia plebea. manzoni, pr.
(420): lucia, malgrado gli occhiacci che la madre cercava di farle alla
costume, quel turco che fa gli occhiacci. pea, 11-129: la madre rimproverava
: la madre rimproverava il figlio facendogli occhiacci. pavese, 7-101: una sera
v idi linda arrossire e piantargli gli occhiacci. = peggior. di occhio.
. lippi, 5-38: un par d'occhiacci, orlati di savore. g.
di padre putativo contentandomi di fargli degli occhiacci. bacchelli, 18-ii-463: ti sei offerto
della servitù, egli le faceva gli occhiacci, alla sua bella papera. pratoioni,
voce, piantandole in viso que'due occhiacci da pescecane. -blu pescecane:
quella sua faccia storta e quei suoi occhiacci biliosi. -suscitare uno stato d'
cappello] / ognun gli fa gli occhiacci e brutta cera; / ogni facchin
di busto, un teston rosso, occhiacci di sbahmato, bocca larga, vison di
nulla, mi era antipatico con quegli occhiacci e quella bocca prepotente che non stava
piene di giornali riviste barbuto pesante teso con occhiacci rivoluzionari a pungiglionare stentoreamente moderazione e
! francesca domenica, che mi fate gli occhiacci? 9. turbarsi,
/ ve'come elle ci fan gli occhiacci torti / e paion rimbrottarci dispettose!
crucciosi, con volti diversi; marcello faceva occhiacci, crispo ghignava: amici accorsi gli
in man tenea, / con certi occhiacci rinfiammati e fieri. -reso più
viso sul viso con uno stralunamento d'occhiacci rotanti: viva la libertà. c.
'l viso con una stralu- natura d'occhiacci roteanti. comisso, 17-73: era invero
, / ve'come elle ci fan gli occhiacci torti. carena, 2-95: 'salterio'
lifpi, 5-38: un par d'occhiacci, orlati di savore, / così
un braccio e sbarrandogli negli occhi due occhiacci da spiritato. « le novità le
). panzini, iii-271: gli occhiacci sbilenchi di quelle facce gialle e camuse
che sella vogli magniare, con quelli occhiacci scalcagnati foderati di presutto?
421): lucia, malgrado gli occhiacci che la madre cercava di farle alla
corredo mimico e fonico di boccacce e occhiacci a sghembo e di tuoni elegiaci da
], / ognun gli fa gli occhiacci e brutta cera; / ogni facchin vi
con quelle piume bige e con quelli occhiacci gialli e rotondi. -con riferimento
lippi, 5-38: un par d'occhiacci, orlati di savore, / così addosso
di busto, un teston grosso, occhiacci di stralunato, bocca larga, vison di
tutti a quelle carte di magia / occhiacci e gesti fan da spiritato. manzoni,
, guardando di qua e di là cogli occhiacci da spiritato. pirandello, 8-479:
lippi, 5-38: un par d'occhiacci, orlati di savore, / così addosso
... barbuto pesante teso con occhiacci rivoluzionari a pungiglionare stentoreamente moderazione e tempismo
il viso sul viso con uno stralunaménto d'occhiacci rotanti: « viva la libertà!
viso su 'l viso con una stralunatura d'occhiacci roteanti. 2. figur. frase
il boccone, e mi guardava co'suoi occhiacci. moravia, xi-482: avete mai
5-154: le temine, guardando con gli occhiacci / di fiero basilisco i lor navigli
di giornali riviste barbuto pesante teso con occhiacci rivoluzionari a pungiglionare stentoreamente moderazione e tempismo
sull'altra un liocorno che, occhiacci di sbralunato, bocca larga, vison di
.. gli piantò in faccia gli occhiacci e rispose burbero: « allora perché
» domine, che aria trista'che occhiacci sparuti! avreste voi veduto la verziere?
a fulminarlo dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati e a dar segni d'ira
grande di busto, un teston grosso occhiacci di stralunato, bocca larga, vison di
petrarca, quando dicestù cose tali? aprono occhiacci, che e'vi si vede l'