, v-406: ci è in questa voce oc- chiettuzzacci ingegnosamente formata, il diminutivo,
etpta 'mancanza di proporzione '(oc- privat. e oufjlpietpia * proporzione ')
1 sconnesso ', comp. da oc- privat. e dal tema di ouvaprccco
196: misurerà [la geometria] coll'oc- chiate, ed escluderà colla lunghezza dello
.. stanno a balzello d'un'oc- casione qualunque... per alzare
. bocchelli, 1-i-153: la guarnigione d'oc- chiobello, cinque croati che scacerni aveva
-a un bisogno, al bisogno: all'oc- correnza, eventualmente, in caso di
dame vere davano a quelle false dame un'oc- , chiata di sbieco, come a
bandiere si servirono nelle crociate le nazioni d'oc- cidente, principi e cavalieri, per
, perché avevano per credenziali, e all'oc- correnza per ratifiche la sommossa, la
le pitture di vani animali, come d'oc- celli, pesci, ceti, serpenti
eran tutti visi gialli, distrutti con cert'oc- chi incantati. leopardi, iii-725:
non reman sentenza, si non che te oc- cida / l'amor, e sì
che durarono loro le forze, fattane grand'oc- cisione, ritornarono vincitori a'ripari,
), comp. da $; oc- 4 sei 'e péxpov 4 misura '
pref. esa- (gr. £ * oc- 'sei ') e dal sufi
ritenuto... la folta de l'oc- cupazioni. b. croce, ii-8-16
su la quale [faccia] luccicavano gli oc- chialacci da miope, grossi come due
a vostra signoria, / tosto che l'oc- casion mi venga innanti.
: 4 ars longa, vita brevis, oc- casio praeceps, esperientia fallax, judicium
dell'antico testamento [tommaseo]: ed oc- cisero amulio, loro zio, e
128: il cintolin vostro, datomi una oc- chiatetta e voltatomi, cor un ghignolin
, decorre dalla caduta delltmpero romano d'oc- cidente nel 476 d. c.
roma, v-164-222: amulius caczao munitorem et oc- cise lavinium suo filio, et ilia
diceva così, e lo guardava attraverso l'oc- chialetto di tartaruga - è forte ma
, 6-4: delle vigne che si vogliono oc- care... di questo mese
signori, colla catena d'oriolo, l'oc- chialino e i guanti paglia. ghislanzoni
128: il cintolin vostro, datomi una oc- chiatetta e voltatomi, cor un ghignolin
lanciata! allora l'illustrissimo mi rammenderà quell'oc- chiello? tarchetti, 6-1-163: giacché
sa e più può, chi è tutt'oc- chio e tutto scettro...
essere in una gran pianura a perdita d'oc- -chio. d'annunzio, i-92
tanta differenzia d'acciaro al ferro che vi oc- corga altra miniera. piccolomini, 1-31
, veduto questa diversità, né sapendo l'oc- culte pratiche passate tra alcibiade e gli
popol, che piangea così meschino, / oc- cupavan la cetera col canto.
a qualunque sospetto che la potesse accusare all'oc- culatezza di chi averebbe osservati gli andamenti
, i-1146: quanti italiani hanno avuto sott'oc- chio il numero del 'figaro 'onorato
poerio, 3-466: ben duri / t'oc- corser casi, o giovinetto, al
dagli occupatori della città sia ripetuta dagli oc- cupatori del territorio, con la medesima
marchetti, 5-65: dell'aureo pavon l'oc- chiute penne / di ridente lepor cosperse
con la moglie, perché accecò da queu'oc- chio. -dormire e sonno deua
comedia umana, elementi pericolosissimi; ed era oc- casion di ruina e di disordine piu
, i-5-26: percorrendo con la prossimità dell'oc- chialetto e del naso le filiere dei
teoria materialistica, parte della fisiologia del cervello oc- cupantesi delle condizioni e leggi che presiedono
può ritrare, deve e nelle cose che oc- correno prima del combattere e nel combattere
uscire di sotto l'altare il seipente che oc- cide col puzzo il figliuolo del re
la testa e metter fuori un paio d'oc- chiacci. de roberto, 521:
anni ed ora abbiamo più che giammai per oc- casion della guerra turchesca, alle quali
barone, lassami riarmare. / se m'oc- cidi, sarai tenuto vile: /
sorte acciò che facesse sacrificio a nettuno, oc- cideva alli altari solenni uno grande
che in tale esame gli eran capitate sott'oc- chio, in prosa e in versi
fermò quasi di colpo in virtù di un'oc- cniata severa, di quelle 'materne'che
: ci vuol dello scapamento e aver cent'oc- chi intorno a'bachi; se no
il soperglo s'encoca, / piu volte oc- curre che fulgore scoca / e dove
salvare, tutti le speczavano e crodelemente li oc- cidero. ovidio volgar., 6-697
: guardare a squarciasacco è guardare con mall'oc- chio. guerrazzi, 1-827: il
dice, che dispiegando lo stellato cielo dell'oc- chiute sue penne, se ne va
tubo: analogo recipiente che può, all'oc- correnza, essere serrato perché munito di
. carducci, iii-2-332: chi da l'oc- chiaie vote / tabe distilla, e
furono tagliate ambe le mani e cavatogli gl'oc- chi e finalmente squartato, riportando della
-imperizia, incapacità nel fare qualcosa o nell'oc- cuparsi di un'attività. l
soderini, iv-330: nascono talora intorno agl'oc- chi de'colombi i vainoli che gl'
e però detta esquilina et avea benda sull'oc- chi come per le sibilie usa,
e viviano e ricciardetto, / ch'all'oc- attraverso la spedizione di cataloghi stampati,
, sm. chi coadiuva o sostituisce all'oc- viceintendènza, sf. ufficio,
nel governo di un istituto scolastico e all'oc- correnza lo sostituisce. de
di priore, collabora con lui e all'oc- correnza lo sostituisce. tommaseo
(igg5-igg8), 98: addetto all'oc- correnza anche a mansioni di autobetonierista,
perso ogni volgarità, e ha avvertito quell'oc- culto brivido che si prova davanti al
-igg8), 98: addetto all'oc- correnza anche a mansioni di autobetonierista,