: v. nuvolo1). obnubilato (part. pass, da obnubilare)
benché non delicato. -ottuso, obnubilato (i sensi, una facoltà psichica,
, i sentimenti); annebbiato, obnubilato, ottenebrato, ottuso, intorpidito (
della disperazione. -essere offuscato, obnubilato (la mente). baruffaldi,
essa. 13. intorpidito, obnubilato, annebbiato (una persona, le
oppresso da debiti. 19. obnubilato, ottenebrato (la ragione).
3. confuso, disorientato, annebbiato, obnubilato, offuscato; distolto dal retto intendimento
; oppresso, soffocato, condizionato; obnubilato. pampini, i-347: il bianco
o della superbia. 3. obnubilato, sconvolto nella mente. f.
ori. 7. figur. obnubilato e impigrito per l'ozio o lo
cui lo sguardo è fisso; rimanere obnubilato. dante, purg., 8-35
e dei loro amori. -ottuso, obnubilato, lento o prostrato nelle funzioni o
. 3. privo di lucidità; obnubilato, sconvolto nelle capacità, nelle facoltà
! -frenato nelle sue funzioni, obnubilato. biondi, 92: tutte le
quanto privo della fede, della rivelazione; obnubilato, confuso, distolto dal retto intendimento
di torbidare), agg. ant. obnubilato, turbato (l'animo, la
penetrazione, di fervore; ottuso, obnubilato (la mente, una facoltà, l'
nome. 4. figur. obnubilato, intorpidito (una facoltà mentale).
ogni muscolo. -gravemente turbato, obnubilato (la mente). mascardi,
avvenire. -in partic.: obnubilato, ottenebrato (l'intelletto).
; affranto dal dolore; sconvolto, obnubilato (l'animo, le facoltà spirituali)
altro. -figur. stravolto, obnubilato (la mente, la capacità -assumere
. 2. essere confuso, obnubilato, stordito. b. giambullari,