crasso d'oro. ariosto, 168: obizzo, de l'onor d'italia
commessa alcuna cosa piccola contro al marchese obizzo o per avere diletto di lui, gli
che difalchi gli impedimenti della materia. obizzo, 4-46: e spronando per este
. ant. peccato, colpa. obizzo, 1-8: quell'uman dio, che
gionse un colpo ne la antena. obizzo. 5-60: piansi, tremai, sfinii
diredato or più non regna. obizzo, 5-99: con ciò che mi potei
letter. sfiancato, slombato. obizzo, 9-4: sordido, inculto e per
divélo). raro. rivelare. obizzo, 3-100: con gran singulti ogn'infortunio
tagliavano i corpi nudi e dormigliosi. obizzo, 7-41: il laccio sol per non
erbe ha riconosciuto l'infemal nappello retino. obizzo, 4-78: non tra gli stillatori
scacciare, respingere, allontanare. obizzo, 5-10: ma quando comminciò la gente
mangia le uova dei coccodrilli. obizzo, 2-26: qual riserban tra lor rancor
regalati. -dio. obizzo, 1-11: panni però, che gir
cappuccina con la santità de'costumi. obizzo, 12-127: imperlando le luci al fin
: quell'altro... / è obizzo da esti, il qual per vero
autore immagina che la donna del detto obizzo, forse alcuna volta che obizzo era
detto obizzo, forse alcuna volta che obizzo era cavalcato altrove, il dovesse acquistare
pertanto l'auttore noi chiama figliuolo d'obizzo, ma chiamalo figliastro. p. f
tasso, 1-55: non fia ch'obizzo il tosco aggravi al fondo / chi fa
cotestui che lo forbottava così a proposito. obizzo, 7-27: l'adirato donzel quando
gli porge certi flauti perché suoni. obizzo, 12-67: ornai di popolani e
. stormire, frascheggiare. obizzo, 1-62: non orgoglioso can, ch'
cioè che fanno staffe n. 70. obizzo, 3-9: del cui fronte l'
col fermamento a gareggiar sen vanno. obizzo, 12-104: l'ampio stuolo /
figure di angeli e cieli e simili. obizzo, 9-124: quel gioca a ganellin
doni / le gioie a tuo volere. obizzo, 12-154: gioia circolar, che
è de la sovrana, daretela. obizzo, 10-81: di ciotole, di tazze
tempo, e fa veder l'augello. obizzo, 2-27: spinge il gerifalco alato
il sistema solare. -figur. obizzo, 2-8: occhi globi d'ardor,
. colei che a flamine s'impalmava. obizzo, 12-133: la tenzon si cangia
di mano; temerei non s'impiagasse. obizzo, 5-35: ebro d'ira internai
ant. placare, calmare. obizzo, 9-45: [al fuoruscito] sol
idem, iii-14-61: argomento quel d'obizzo,... eroe storico e quasi
/ co'fiumi suoi v'indorerà fortuna. obizzo, lvi-356: la tindarida..
/ suscitati veder vorrebbe i lampi. obizzo, 8-5: certo 'l mio sole è
l'errore che confessando io ammendo. obizzo, 7-64: la dicerìa del volatore
costei, con cotesto suo ganimede. obizzo, 3-73: tanto non si ricrean
non avevano contezza del soprastante pericolo. obizzo, 9-89: spesso si trova a
poteva più avere occasione di sospetto. obizzo, 5-53: invigilando io vo a
trova el latibulo sotto el lecto. obizzo, 9-15: tra i latiboli suoi
avevano però questo desiderio della libertà. obizzo, 11-13: havvi 'l laudese,
in milano, aveva segnato pace con obizzo. a parma aveva mandato podestà un
membranza, io te membrar prometto. obizzo, ii-7: non che l'effigie tua
da fantaccino, corse alla rocca. obizzo, 3-1: poic'ha posato e
. figur. importuno, molesto. obizzo, 10-103: io, ch'avea per
tuo, michele, in questa parte. obizzo, lvi-353: or che disciolto
montagna (un animale). obizzo, 12-90: qual orso montanier, che
maniera vizzo vizzo / che santamente ragionava obizzo. -senza motto (con valore
per impetrarla son dal mio signore. obizzo, 10-40: vergin, torna a
umana; divino. obizzo, n-75: per cimentar la fé di
tutti costoro di queste acque spruzzarono. obizzo, 4-81: scriminali, guastade,
tien la sfinge d'oro. 'obizzo, 4-72: senza punto stancarsi in
secondo, uno de'molti figliuoli partoriti ad obizzo terzo dalla lippa ariosta. -di
ant. dare occasione di godimento. obizzo, 3-1: investigar del vanto / de
recare dipinto, raffigurato, rappresentato. obizzo, 11-138: se tutte appien l'illustri
dalle circunstanti spine pertugiato e guasto. obizzo, 8-22: oimè che tua,
. 2. popolazione. obizzo, 11-118: quel che segue costui soggiunge
. per gianquirico suo genero, per obizzo di anziola... questi nominati
/ dell'agghiacciata terra il volto bianco. obizzo, 7-2: il pruinoso manto e
riferimento ad altri corpi celesti luminosi. obizzo, 6-40: nel gran teatro del sidereo
l'una e l'altra preme. obizzo, 8-101: fansi novi proclami, si
irto (un personaggio infernale). obizzo, 10-25: l'anima, tosto che
viveco'suoi scriminali e co'suoi belletti. obizzo, 4-81: scriminali, guastade,
insieme rau- nati, / uccison messere obizzo: onde tutti / gli altri lucchesi
di doti fisiche o morali. obizzo, ii-io: semenzaio di perle e di
la libertà dopo la prigionia. obizzo, lvi-353: scaltri inciampa nel laccio aspro
5. velenoso, mefitico. obizzo, 12-152: ombrato il senno ebbi cotanto
ant. supplica, implorazione. obizzo, 9-90: finito il sacrificio e le
. ant. vanto, vanteria. obizzo, 10-64: qual ventoso pavon per tutto
. superficie della terra, suolo. obizzo, 4-30: l'adice varca, e
pedi che francesco estense, un parente di obizzo, rimanesse prigioniero. -che