: [la] furia d'affastellare obiezioni contro l'editto. carducci, 171:
aggiungere. piovene, 5-639: quelle obiezioni furono superate. ma un osservatore sincero
all'argomento perché previene il tedio delle obiezioni che l'autore avrebbe dovuto fèire tratto
generale; che non ammette opposizioni, obiezioni ai propri princìpi, alle proprie idee
popini, 25-337: sorgerebbero, certo, obiezioni, reazioni e anche opposizioni violente,
furono subito bersagliati da una quantità di obiezioni. govoni, 2-2: proibisci alle
clamorose, più risolute, più incalzanti le obiezioni. serao, i-515: invano egli
modo adeguato alle difficoltà insorte e alle obiezioni proposte: che è ciò che l'
altri affermazioni diverse o contrarie; muovere obiezioni, confutare i concetti e le opinioni
-tricé). chi contraddice, chi muove obiezioni, chi critica (azioni, detti
e il pubblico che gli può muovere obiezioni, domande, ecc. sbarbaro
sf. il contraddire; il muovere obiezioni, il confutare i discorsi di altri
che altri afferma o sostiene, muovere obiezioni, portare argomenti contrari a un'opinione
b. croce, iii-25-133: le obiezioni, le confutazioni e le controteorie che
(persone e cose); muovere obiezioni, censure. -anche assol.
, per antivenire gl'inganni e le obiezioni altrui, muove in tempo difficoltà a
in prò e in contro, muovendo obiezioni) l'opportunità di compiere un'azione
riluttante, tergiversare; muovere critiche, obiezioni. bisticci, 3-183: andando per
4. per lo più al plur. obiezioni, proteste. svevo, 6-14:
un'assemblea in cui i presenti muovano obiezioni, esprimendo pareri in prò e in
di discutere. -assol. fare obiezioni; ribattere. imbriani, 1-58:
. -entrare in dubbio: muovere obiezioni a un'affermazione, a una teoria
discusso; che può dar luogo a obiezioni, a riserve. angiolieri, 62-14
mettere in dubbio; discutere, fare obiezioni, avanzare riserve (e nella precettistica
(eccepisco, eccepisci). muovere obiezioni, obiettare, opporre (ed è per
vedere che, per eludere le vostre obiezioni, non ho bisogno di farmi forte
tempo osservato... le risposte alle obiezioni del criticante. — voce
morali, da inconvenienti, accuse, obiezioni, o anche da impressioni, suggestioni
b. croce, i-2-111: obiezioni come quella che è stata mossa al
bontempelli, 7-173: non gli lasciò esporre obiezioni, lo sommerse. piovene, 5-182
: basterebbe per assolverlo [mosca] dalle obiezioni più filosofiche la genialità del suo canone
del giunco: suscitare eccezioni cavillose, obiezioni fuori di luogo; scorgere difficoltà, difetti
a. monti, 585: le due obiezioni, quella dello storico illuminista e quella
1-i-49: non mi si possono muovere delle obiezioni di cui sia a tener conto.
era impegnato quel dottissimo padre nell'apportare tali obiezioni... fanelle fauci della stiria
viceré di napoli. -provocare con obiezioni o dubbi. f. m.
oggetto di critiche, censure, obiezioni; irreprensibile, inap puntabile
impugnabile; che non è suscettibile di obiezioni, di critiche; inconfutabile, certo
crisia delle stolte e insincere obiezioni. tommaseo [s. v.]
punto, ignorando le risposte e le obiezioni dell'interlocutore, o interrompendolo addirittura
in vita. 5. muovere obiezioni, fare opposizione; replicare. b
magalotti, 23-69: molte di quelle obiezioni, che a voi paiono insolubili, a
mio. giacomini, 2-59: alcune [obiezioni] provavano, o cercavano provare,
. croce, iv-i 1-203: dopo obiezioni e risposte hanno convenuto sul mio avviso
. gadda, 6-8: di queste obiezioni così giuste... non se ne
un bel castello. -senza incontrare obiezioni. galileo, 4-2-485: il quale
: invalidare gli argomenti avversari, le obiezioni. carducci, ii-10-212: ne ho
non può essere oggetto di censure, di obiezioni; inappuntabile, ineccepibile. -in partic
instruzione, nella quale vengono retratte alcune obiezioni,... mi è paruto
: rispondo alle interrogazioni scettiche e alle obiezioni importanti lanciate dalla stampa europea contro il
plebe. -per estens. muovere obiezioni o contestazioni con eccessiva meticolosità; essere
a pena degnano rispondere e queste frivole obiezioni. loredano, 1-39: essendo la
per assolverlo [il mosca] dalle obiezioni più filosofiche la genialità del suo canone
fino al midollo com'è, fece molte obiezioni formali. tornasi di lampedusa, 197
vista, senza preoccuparsi di reazioni, obiezioni, risposte o, anche, senza
. -rinunciare a sollevare critiche e obiezioni; non opporsi, non protestare formalmente
formare un motto contrario; senza sollevare obiezioni, senza controbattere. nomi, 12-92
fìa l'ultima, che risponderà alle obiezioni nella prima addotte, delle quali
indicanti impazienza e volontà di troncare le obiezioni. tommaseo [s. v.
cerca di rimettersi in contrario, muovere obiezioni; dire o contrad sulla
), sm. persona che muove obiezioni; contraddittore. 2. polit
. a. cocchi, 4-1-20: le obiezioni... sono...
ci occorrerà di ridirlo, non facciamo obiezioni, purché siano omogenei allo stile, allo
o condannati per reati militari determinati da obiezioni di coscienza, possono, entro trenta
, cheè proprio dell'obiezione; costituito da obiezioni; che ha lo scopo di contestare
giudici, 1-113: la donna fece parecchie obiezioni, le quali, come frivole
fatti abbellimenti... non facciamo obiezioni, purché siano omogenei allo stile, allo
tale da non offrire la possibilità di obiezioni, dicritiche, di opposizioni, di contestazioni
opponénte, agg. che muove obiezioni o so stiene una posizione
, le sue idee; chi solleva obiezioni, avanza opposizioni, dubbi, critiche;
sole parole. -opera che contiene le obiezioni a una dottrina, a un'ipotesi
figur. mettere in dubbio, muovere obiezioni, controbattere dimostrando per via di ragionamento
: ascolta [il giudice] le obiezioni, le oppugna o le approva.
o le sue affermazioni; che solleva obiezioni, opposizioni, dubbi, critiche intorno
croce, ii-7-80: rilessi con sorriso le obiezioni che si muovevano al filosofo contro la
o sottinteso, negando la presenza di obiezioni o difficoltà. carducci, 686:
proposito), negando la presenza di obiezioni o difficoltà. giannotti, 1-2:
ed energico, senza ammettere repliche o obiezioni. bacchelli, 19-230: occhigaia,
..: permodoché non aveva sollevato obiezioni ad un prestito. = comp.
dare nel però: avanzare dubbi e obiezioni capziose. a. f. doni
invar. che solleva continuamente questioni ò obiezioni, per lo più cavillose e di
. ant. risposta anticipata a possibili obiezioni. lombardelli, 163: racchiudonsi del
solo fra tutti i plenipotenziari, muovere obiezioni, rimaste senza appoggio e seccamente rimbeccate
di un argomento. -anche: fare obiezioni, replicare. pulci, 13-38:
. 5. che non ammette obiezioni o discussioni, che non lascia adito
. guerrini, 2-194: alle altre obiezioni del gnoli ho già risposto più in
. b. croce, i-2-111: obiezioni come quella che è stata mossa al
figura che consiste nel difendersi dalle possibili obiezioni del contraddittore prima ancora che siano state
le nozze. -incalzare con domande e obiezioni in una discussione. lucini, 145
figura per cui l'oratore prevede le obiezioni dell'avversario e le confuta in anticipo
opera più famosa, per rispondere alle obiezioni dei critici. gioberti,
riconoscere e ad ascoltare le ragioni o le obiezioni avanzate o che si suppone possano essere
conclusivo, come giustificazione o difesa da obiezioni. g. villani, 10-226
. -sequela di critiche o di obiezioni. faldella, i-3-52: ci eran
la teoria che, non ostante gravi obiezioni, ha avuto conferma da osservazioni sperimentali
cavillose; questionare. -anche: fare obiezioni, trovare da ridire. dante
stati al punto di raccapezzar tutte le dette obiezioni e risposte, per disporle con qualche
. savonarola, i-12: tutte queste obiezioni te levai via e mostravoti con efficacissime
replicare), agg. che solleva obiezioni su ciò che è già stato espresso o
è già stato detto o scritto; sollevare obiezioni su un'affermazione espressa, su una
convincere o persuadere; controbattere con appropriate obiezioni. cavalca, iv-28: molti de'
contrastare una persona, farla oggetto di obiezioni o di critiche. tolomei, 2-85
proposta... che non tanto sono obiezioni quanto avvertimenti di pericoli che accompagnano ogni
stile; criticarlo aspramente con censure e obiezioni; giudicarlo in modo assolutamente sfavorevole.
iii-5-155: abbiamo così ributtato queste prime obiezioni. -assol. caro, 9-2-28
a proposito della quale si potrebbero sollevare obiezioni. tommaseo [s. v.
. 4. fare resistenza e opporre obiezioni a un discorso, a un trattato
croce, ii-7-80: rilessi con sorriso le obiezioni che si sotto l'ascella. movevano
solo fra tutti i plenipotenziari, muovere obiezioni, rimaste senza appoggio e seccamente rimbeccate
nel tormento delle facili e nondimeno rinnovate obiezioni. 11. instaurato di nuovo
. 28. intr. opporre obiezioni, rifiuti, contestazioni a una persona
ripicco: ritorcere le accuse, le obiezioni delrawersario. bresciani, 6-ii-410: voi
l'agitazione. 31. avanzare obiezioni, contraddire. tommaseo [s.
], basta che io riscriva le obiezioni del generale giardino: smobilitazione degli animi
dubbi; con decisione che non ammette obiezioni o repliche; recisamente. nardi,
io ho da parlarti. -senza obiezioni. piccolomini, 10-77: più sono
e robusta, che spossa anche le obiezioni che non vince. carducci, ii-20-52
storse la bocca, fece molte domande e obiezioni, ma, poiché la cosa risultò
opporsi con validi argomenti a tutte le obiezioni o le accuse. g.
vicini. 6. senza incontrare obiezioni, senza venire confutato. rasori,
. -che enuncia puntuali e precise obiezioni. bùgnole sale, 7-234: di
loro livello, di farmi le loro vere obiezioni. ma ecco scopro che salgo di
. soggiogato: volgeva in mente le obiezioni tante volte lette colà contro gli 'apolitici'
e il saxofono a solo ripete le obiezioni, i lagni e le risate d'un
i controlli, aumentare efficienza, le obiezioni vengono sempre da quelle parti. =
ad un negro le sue più plausibili obiezioni. moravia, 25-129: sento già
punto per punto alle affermazioni 0 alle obiezioni altrui. cavour, iii-81: io
di acquisti importanti, trascurano difficoltà e obiezioni gravi. 20. prov.
suo peso. -sottrarsi a obiezioni, sospetti, accuse. c.
, a perdere tempo, a porre obiezioni pretestuose. bacchelli, ii-110: gli
1-i-14: rispondo brevemente a tutte queste obiezioni che sono le obiezioni comuni fatte al
a tutte queste obiezioni che sono le obiezioni comuni fatte al sionismo. volponi, 8-259
co, dubbi ed esponendo obiezioni, riserve, opportune argomentazioni.
dimostrando con opportune argomentazioni, riserve e obiezioni l'erroneità di affermazioni e ragionamenti.
spaesata e presuntuosa, che muove obiezioni al creato e non na, e
arbasino, 8-119: trovo assai significative le obiezioni e le intemperanze degli sprovveduti che intervenivano
del deputato buffa. -avanzare dubbi o obiezioni; levarsi a protestare o a obiettare
, 1-i-1065: accade che le nostre obiezioni al fascismo siano tutte pregiudiziali e scorgano
e robusta, che spossa anche le obiezioni che non vince. 7.
, anche se è soggetta a gravi obiezioni, se si cerca basare la critica
la nel tormento delle facili... obiezioni, pervennero da ultimo a cavarle dai
ecc., o anche critiche, obiezioni, ingiurie (anche nella locuz.
accettabili scuse, giustificazioni, rinvìi, obiezioni (ed è calco del fr. il
nel vivo qualcuno: muovergli osservazioni, obiezioni, critiche, rimproveri che lo turbano
che costituisce una difesa nei confronti di obiezioni, di critiche, ecc. o,
gli fé trincea. comportamenti per difendersi dalle obiezioni o dalle 8. acer. trinceróne
o per difendersi da critiche, da obiezioni, ecc. cesarotti, 1-xvii-7:
ecc. opponendosi a tutti ed esponendo obiezioni, riserve. algarotti, 1-iii-63
di acquisti importanti, trascurano difficoltà e obiezioni gravi. idem, ii-8-5: l'argomento
ubbidendo a bene argomentate sollecitazioni, ponendo obiezioni, accettando rettifiche, esaminando precisazioni.
. eco, 12-14: tutte queste obiezioni delle teorie di prima generazione sono ragionevoli
ha la funzione istituzionale di muovere eventuali obiezioni e critiche al candidato. = comp
in prezzolini, 3-486]: veggo le obiezioni vostre come del resto veggo la logica
8: per farla finita con le obiezioni, dirò che dissento con tutta tasanisimasa dalla
manifesto-alias [10-vi-2006]: marrone raccoglie tre obiezioni alla 'attualità'della barthesiana lettura delle «
capiscono, e sollevano difficoltà e propongono obiezioni che non hanno fondamento. na
, che essi non vogliano pensare altre obiezioni, se non quelle che credono derivare