abile core / d'esser per tale obietto innamorata, / pur nella mente porta
s'accorda, / ne lo sfrenato obietto vien perdendo, / e per troppo spronar
lume a lo 'ntelletto, / demostrali l'obietto de l'amativo amato.
amor diviso in più che in un obietto, ha poca forza. firenzuola, 66
tale forma se non ha un simile obietto assistente, perché la natura dell'acqua
fiso 'l guarda, / ne lo sfrenato obietto vien perdendo, / e per troppo
5-140: io ho spesse volte veduto un obietto bianco, i lumi rossi e
medesima cosa e non abbino altro per obietto che 'l segno publico, e per
beneficare per se medesimo, sanza altro obietto, è cosa generosa e quasi divina,
non hanno vedere interciso / da novo obietto, e però non bisogna / rememorar
/ il qual posto all'inferno per obietto, / si volge addietro se quel dèe
in gioco tu volgi, e lieto obietto / l'ire, o donna, ti
: quando la circonvolubile onda riflessa dall'obietto ove percuote inverso il fondo del fiume-
cognitivo, per la virtù del suo obietto, s'informò più del vero. gelli
presso di lor fatto, / che l'obietto comun, che 'l senso inganna,
l'occhio, vero mezzo infra l'obietto e l'impressiva,... immediate
: ogni nostra virtù sensitiva richiede l'obietto con temperato a sé, altramente viene
da noi? a che risponde che l'obietto dei sentimenti conviene essere contemperato alle potenzie
quando il lume particolare illuminerà il suo obietto, il quale obietto abbia in opposita
illuminerà il suo obietto, il quale obietto abbia in opposita parte alcuna cosa illuminata
è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particulari. tasso, 17-36
non è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particulari. -tr
[sguardo] mai trapassa ad altro obietto, /... / cupidamente or
in gioco tu volgi, e lieto obietto / l'ire, o donna, ti
la triste italia e per mancar d'obietto / pargoleggiante il gran vigor natio,
che 'l ben, ch'è del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei
ch'a pena mi mostrò l'amato obietto, / che, misera, da me
/ ma l'altro puote errar per malo obietto / o per troppo o per
adunque, uno principe non avere altro obietto né altro pensiero, né prendere cosa
fra via, / d'ogn'altro obietto spesso il cor disvia / et a cantar
divertirò gli occhi miei dal lagrimevole obietto di quelle spoglie, fintanto ch'i'
amor diviso in più che in un obietto, ha poca forza. tasso, 4-67
6-18: questo della superbia è uno obietto di appetito di eccellenzia, però è
.. / vidi un'altra eh'amor obietto scelse. boccaccio, i-315: faccendo
9-94: fra dante e petrarca e l'obietto, ci è sempre la personalità loro
emerge talor voce sublime, / qual obietto, qual segno, a dì sì rei
in gioco tu volgi, e lieto obietto / l'ire, o donna, ti
amor animale] puote errar per malo obietto, / o per troppo o per poco
ma l'altro puote errar per malo obietto / o per troppo o per poco di
adunque, uno principe non avere altro obietto né altro pensiero, né prendere cosa
perché il lume, sendo minore che l'obietto, non pò essere d'equale
così conviene che sia ettemo lo suo obietto di necessitate. idem, purg.
sterpe, / vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto in me calliope
1-i-1-194: l'anima giovinetta, da lieto obietto agevolmente lusingata, inclina per lo più
delettabili del mondo, e quando l'obietto è rapresentato a l'occhio e da l'
lo intelletto e il libero arbitrio a quello obietto.
altri: e tutti si volgono ad un obietto particolare il qual s'imprime ne la
potenzia intellettiva, poi el fantasma per obietto, poi el lume che illustri el fantasma
fantasmi conosce come l'occhio el suo obietto, ma per uno modo più alto.
, 318-7: vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto in me calliope
, così conviene che sia eterno lo suo obietto di necessitate, sì che etteme cose
: la quantità e la figura si chiamano obietto comune, perché è comune a più
cera in che si suggella, essere l'obietto d'amore; e la figurazione che
guicciardini, vii-35: se el primo obietto di coloro che hanno retto legittimamente le città
la medesima armata si trovava m. obietto fuoruscito di genova, e nimico di
: gieroglifico è metafora significante un semplice obietto per mezzo di figura dipinta o sculta,
e va ghiribizzando quale sia il suo obietto, e qual la sua causa. manni
oscurità delle strade che gli stanno per obietto. mattioli [dioscoride],
tasso, n-ii-254: quello ch'è obietto de'sensi esteriori e quel che s'imagina
certo modo la mente e internandosi nell'obietto medesimo, par che ella venga a
..., prima proponendo l'obietto, secondo inganando l'intelletto, terzo offerendo
si muove e prende forma dell'amato obietto colla imprenta dell'acceso amore. cennini
sogno] e prende forma dell'amato obietto colla impressa dell'acceso amore.
forma nel senso dello animale, dallo obietto presentatoli innanzi. pallavicino, 1-435:
un dolce error, l'amato / obietto in sé come in sua prol guardando,
: la percussione degl'incidenti fatta nell'obietto denso dell'argine o del fondo diminuisce parte
incercoscritto. granucci, 1-38: l'obietto della carità è dio, dio incircunscritto,
una materia che, per la grandezza dell'obietto e delle sue circostanzie, né l'
non hanno vedere interciso / da novo obietto. buti, 3-770: 'vedete interciso',
o nuvoli trasparenti essere interposti infra l'obietto ed il sole. muzio, 1-58:
... dell'eccellenza d'un obietto ignoto non ha... importanza pratica
questo smisurato amore che s'è posto per obietto il sangue [di cristo]?
. la lenità dei corpi, che è obietto del tatto delle mani.
avesse solamente de onesta pudicizia il vero obietto,... verso di custui
oscurità e chiarezze che loro stanno per obietto. tasso, 9-6: prima ch'egli
, i-5: la luce è il proprio obietto de l'occhio. tansillo, 1-93
che non solo di esso [dell'obietto] ne disegna i dintorni, ma della
bello studio, per venire al vero obietto, o alla conclusione, del ragionamento.
, così conviene che sia ettemo lo suo obietto gli idonei al servizio militare. di
potenzia visiva, la secunda è l'obietto, la terza el mezzo illuminato, il
1-83: i rutilanti rai / tolgon l'obietto allocchi, ove respira / il motor
... per natura ha per obietto di procedere nelle cose sue cautamente.
ma l'altro puote errar per malo obietto / o per troppo o per poco di
o scemare d'intensità o mutare d'obietto. -con uso neutro.
stile, ancorché rozo e diseguale all'obietto, sfavillano sì chiaramente i rai della
scosse, come / nomando un caro obietto / lega le labbra il trepido / e
cesarotti, 1-xxi-158: quando un obietto imbarazza, g. capponi, 1-i-145:
non hanno vedere interciso / da novo obietto, e però non bisogna / rememorar per
, diviene un fatto esteriore, un obietto. settembrini, 95: è [dio
de l'occhi e de lo loro obietto, / dal qual s'offende e tenta
sentimento, giudicate di quello ch'è obietto del sentimento, cioè, essendo cechi
la fantasia, che è mossa da quello obietto della carne, perché la se gli
la donna bella è il più bello obietto che si rimiri. varchi, 7-483:
, / e quasi resto a lui simile obietto. n. franco, 7-352:
due guerrier, poi che del vago obietto / rivolser gli occhi, entràr nel dubbio
/ sol d'intorno apparia con tristo obietto / a palme feminili e paurose,
giunte mani / reverente starò al tuo pulcro obietto. -filos. obietto comune: v
al tuo pulcro obietto. -filos. obietto comune: v. comune1, n.
fronte, davanti a qualcosa. -all'obietto, per obietto (con valore avverb
a qualcosa. -all'obietto, per obietto (con valore avverb.):
il qual, posto all'infermo per obietto, / si volge addrieto se quel dèe
velo / diviso, mostrò ben eh'alcun obietto / non potea più celar l'eterno
onde eran tratte, parte per lo obietto di que'materassi, facevan nessuno o poco
/ et a mirare indietro ho tale obietto, / che 'l vostro richiamare ornai
mi piaceva; ora sarà levato questo obietto, sendo lui venuto costaggiù. de luca
: come faremo noi a rispondere all'altro obietto degli avversari intorno a'tagli che asseriscono
1-14: né mi acqueto punto all'obietto che in fondo al diario occore il nome
: l'affettazione, che par proprio l'obietto dell'andar severo e del senno ambizioso
, così conviene che sia etterno lo suo obietto di necessitate, sì che etterne cose
/ ma l'altro puote errar per malo obietto. idem, par., 33-103
: il ben, eh'è del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei
non s'accorda, / ne lo sfrenato obietto vien perdendo, / e per troppo
: ponsi [l'anima] gesù per obietto suo; ed è tanto il desiderio
la via dritta per giugnere al suo obietto, fine dolce suo, che, perché
ha [il popolo] tanto lo obietto a quella libertà che non si può sperare
amar donna ch'altro non ha per obietto che l'utile. pallavicino, x-441:
ai mio tosco stile / tal diede obietto e sì famoso al mondo / ch'invidia
? betussi, xliv-62: l'amato obietto sempre dinanzi agli occhi invisibile e nel
sai per prova / che nell'assenza dell'obietto amato / al cor misero giova /
/ sarà domani anche il tuo nome, obietto / oggi d'orrore e pietà.
proceda più oltre, non avendo altro obietto che volere che di tutte le cose passate
esser l'olfato, / che per obietto riceve odor vario; / a seguir
\ >nde eran tratte, parte per lo obietto di que'materassi, facevan nessuno o
diciamo esser l'olfato, / che per obietto riceve odor vario. p. verri
: togli il nero per ombrare l'obietto azzurro, che sia simile al nero
fingi che abbia a riverberare nel tuo obietto. vasari, 4-i-187: troviamo nella
sale / da chi non ombra per leggiero obietto. caro, 12-ii-38: non ho
: l'amore che erra per malo obietto, genera tre peccati: superbia,
e quasi spenti, imperò che lo suo obietto etterno impro- porzionalmente li altri obietti vince
altrimente i rutilanti rai / tolgon l'obietto all'occhi, ove respira / il motor
. ha, universalmente parlando, per obietto suo proprio il suono, e ri-
la trista italia e per mancar d'obietto / pargoleggiante il gran vigor natio, /
è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particolari. g. bargagli,
visiva, el muro bianco è un obietto, e ècci el lume in mezzo
con tanta diligenza, non hanno altro obietto se non giustar le partite del dare
anima nata da'sensi e causata per obietto e in piacere eletto ad amare. palescandolo
l'animo nostro per rispetto de l'obietto amabile o del piacevole: l'una
mente, la quale ha per obietto la bellezza dell'anima. savonarola, 13-17
'l ben, ch'è del volere obietto, / tutto s'accoglie in lei,
la mente, la quale ha per obietto la bellezza dell'anima, la quale
posavano attediati sopra l'indifferenza d'un obietto qual si fosse, un bottone,
sarà domani anche il tuo nome, obietto / oggi d'orrore e di pietà.
, 2-1-3: mediante la popularità, l'obietto della quale è la libertà, si
di dio, però che dio è obietto dello intelletto. s. caterina da siena
viso: / compriso, bianco in tale obietto cade; / e, chi ben
e palpa / ogni voluptuoso e vago obietto. -attento. d'annunzio
ingegnosa che ti fa velocemente conoscere un obietto per via del suo simile...
i'lume, sendo minore che l'obietto, non pò essere d'equale distanzia
l'amore che erra o per malo obietto o per poco vigore o per troppo
vigore o per troppo nel proseguire l'obietto del bene. -propugnare una teoria
/ mio glorioso, eterno e vero obietto. versi vari di anonimi, xxxvl-274
qui fra noi riluce, / nel vero obietto suo chiusa e raccolta. caro,
non altrimente i rutilanti rai / tolgon l'obietto all'occhi. epicuro, 62:
di membra luride tessuta, / fiero obietto m'offerse. -per simil.
: quando i subietti finiti si vedono nell'obietto, che cosa si vede? si
modo loro, fino che sono nell'obietto, è assoluto; ma nell'obietto stesso
nell'obietto, è assoluto; ma nell'obietto stesso si vede ch'essi esistono in
ch'essi esistono in sé, fuori dell'obietto, in modo subiettivo, relativo a
tratto, / se en abstratto lo obietto rebalga. aretino, ii-256: s'egli
cosa amar donna ch'altro non ha per obietto che l'utile, che fa di
, e questo era stato il principale obietto loro. agnolo segni, 2-58: i
non hanno vedere interciso / da novo obietto, e però non bisogna / rememorar per
pagolo fregoso cardinale,... con obietto dal fiesco... e con
hai tolto agli occhi il suo beato obietto, / invida morte, et a la
la republica veneziana, ed ella è obietto di quelle tempre con che gli assicurate
: quando il lume particolare illuminerà il suo obietto, il quale obietto abbia in apposita
illuminerà il suo obietto, il quale obietto abbia in apposita parte alcuna cosa illuminata
pagolo fregoso cardinale... e con obietto dal fiesco, capi tutt'a due
ed al suo degno / ed alto obietto ognora è più rivolta. v. franco
. vasari, 4-ii-583: non ho obietto alcuno che mi muova a far quel
ponsi [l'anima] gesù per obietto suo; ed è tanto il desiderio
la via dritta per giugnere al suo obietto, fine dolce suo, che, perché
dio in terra e avendo per principale obietto la salute delle anime, si appartenessi più
sterpe, / vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto in me calliope
medesimo. tesauro, 2-96: ogni obietto schifoso e laido s'ode senza schifiltà,
occhi vostri. erizzo, 2-41: nell'obietto del vedere si 8. fis. che
, sì mi scompagna / d'ogni altro obietto che talor si lagna / del sonno
alto penserò / scorgo il mio vago obietto ognor presente; / sculto il porto
: / compriso, - bianco in tale obietto cade; / e, chi ben
... seguitato il parere di obietto..., si dirizzorno gli aragonesialla
molti della medesima famiglia, e con obietto dal fiesco... deliberò di
della forma nel senso dello animale dallo obietto presentatoli innanzi. firenzuola, 2-36:
senso del tatto non senta il proprio obietto congiunto né la sua impressione nel sensorio
come ogni... senso il proprio obietto / senta per sé medesmo, agevolmente
/ et a mirare indietro ho tale obietto, / che 'l vostro richiamare ornai
di lor fatto, / che l'obietto comun, che 'l senso inganna, /
non s'accorda, / ne lo sfrenato obietto vien perdendo, / e per
/ per piccol sdegno e per sinistro obietto / abandonar tuo illustre genitore. n.
257-10: la vista privata del suo obietto, / quasi sognando, si facea
secretamente con pagolofregoso... e con obietto dal fiesco... e con alcuni
velo / diviso, mostrò ben ch'alcun obietto / non po- tea più celar l'
/ mio glorioso, eterno e vero obietto. 8. attendere a lungo
bibbiena, 109: della rotta di messer obietto il campo sforzesco ha facto fuochi e
la luce dell'occhio e 'l suo obietto. boiardo, 2-10-49: dalla ripa alla
altramente i rutilanti rai 7 tolgon l'obietto all'occhi, ove respira / il motor
: hai tolto agli occhi il suo beato obietto, / invida morte, et a
, 318-6: vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto in me calliope
chiuso ermeticamente (un recipiente, un sepoll'obietto d'amore. cro); riempito
agli occhi, agli orecchi il proprio obietto, / e 'n parte le dolcezze mie
laida favella. guicciardini, 2-2-97: lo obietto de'medici era più11 bene suo particulare che
le linie visuali che si trovano infra l'obietto e l'occhio, quando s'astendano
senso del tatto non senta il proprio obietto congiunto, né la sua impressione nel sensorio
da una specie di frenesia. suo obietto solo dio. sarpi, vi-3-60: tutti
dio in terra e avendo per princifiale obietto la salute delle anime, si appartenessi più
, / che fan l'umano stuolo dispiacevole obietto a gli occhi miei. b.
ànno li omini, imperò che nuovo obietto non muta lo loro intendere, come
/ e tai marmi spirar, ch'obietto eterno / sprezza, le voglie traviate e
piume, i vanni e tutto il nero obietto / sien de la notte. baldi
9-94: fra dante e petrarca e l'obietto, ci è sempre la personalità loro
dio in terra e avendo per principale obietto la salute delle anime, si appartenessi più
le linee visuali che si trovano infra l'obietto e l'occhio, quando s'astendano