turbati movimenti dell'animo, e fargli obbedienti agli addomandamenti della ragione. bufi [
soggiogate da questo pontefice, e fatte obbedienti alla chiesa apostolica. a. f
sentono meno schiavi di se stessi e più obbedienti alle leggi universali di natura. baldini
la luce alterna, / sceser gli spirti obbedienti, e tutto / ricercàrlo, ma
quanto più saranno bianche, gli diverranno obbedienti [allo scalpello]. marino, 11-91
colletta, i-198: invitandoli a tornare obbedienti, prometteva de'passati misfatti dimenticanza e
boccaccio, 8-40: facendosi umili e obbedienti e blande, le corone, le
può sollazzarsi a tirare i fili dei fantocci obbedienti a ogni suo moto, è un
irsuti ricci. goldoni, ii-1270: sono obbedienti per timor delle busse, non per
grammatici, intenti sempre ad angariare gli scrittori obbedienti e a scomunicare i magnanimi. manzoni
d'una delle ultime raccolte di capiscarichi obbedienti per vocazione e per istinto all'usanza
monti, 23-337: del pelìde al comando obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco
stagion comparte: / tanto nel cielo obbedienti all'arte / corrono l'aure fervide e
concittadini, e quelle mie care ed obbedienti figliuole attendono ancora un mio cenno per
stagion comparte: / tanto nel cielo obbedienti all'arte / corrono l'aure fervide e
. livio volgar., ii-1-73: siate obbedienti a tullio suo genero. egli terrà
deserta dell'oceano, popolata da spiriti obbedienti a un mago. serra, ii-393:
libro di prediche [tommaseo]: vivono obbedienti alla buona dirigenza de'loro superiori.
in giro / volgersi a lui dintorno obbedienti / gli astri con danze alterne. d'
mostrarsi / dotte nel ballo, e intanto obbedienti / muovono i passi ai delicati accenti
arrigo. manzoni, 1066: truppe obbedienti la maggior parte, e le dubbie
, i-157: rota la terra: obbedienti al sole / si volgono con lei
50: mostrandosi [i genovesi] obbedienti a'pontefici romani, la presero [l'
non li rinverrebbe. tommaseo, 7-178: obbedienti del paro alle due virtù, prendon
sono i legnami gentili e leggieri, obbedienti al ferro. r. borghini
impulsive, senza ambizione di distinguersi, obbedienti agli stimoli del bisogno o del cuore.
, finire, generarsi, morire, obbedienti tutti al cenno d'una gran donna
ci aspetta in cielo, se saremo obbedienti al nostro signore? botta, 6-i-11
. bracciolini, 1-1-18: già discerne obbedienti al cenno / i ciclopi inacquar la brace
misericordia, eterno dio '. siate obbedienti. = voce dotta, lat
: il ricordo delle punizioni subite rende obbedienti e mansueti. bonagiunta, xxxv-1-274:
buoni orecchi, / ritira i coccodrilli obbedienti; / comanda al basilisco, al
.. a rendersi tributari e ciecamente obbedienti a niuno lontano sacerdozio. leopardi,
dell'impero, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi, spighe luminose
e legge / ebber travi e macigni, obbedienti / al voler delle dee. de
: mossi dallo spirito di dio e obbedienti alla voce del padre e adorando in
le galline, che ti rende / maculone obbedienti in sol mostrare / lor la verga
incominciarsi, finire, generarsi, morire, obbedienti tutti al cenno d'una gran donna
le rime appaio, / che, obbedienti al metro, / corrono innanzi, indietro
nuca ha in tersi nodi avvolti, / obbedienti al pettine. d'annunzio, iv-1-43
benché non siano tributari, sono nondimeno obbedienti al gran-signore, sicché alcuna volta il
8-28: noi dobbiamo venerare e vivere obbedienti alla ragione e alle sue sovrane potenze per
l'aria -man mano, come degli ascensori obbedienti alla chiamata del sole. con un
che un branco d'animali più o meno obbedienti alla voce o alla verga, ciascuno
incominciarsi, finire, generarsi, morire, obbedienti tutti al cenno d'una gran donna
pasolini, 7-101: le sigarette stanno obbedienti fra le grosse dita. -che
saranno più candide, tanto saranno manco obbedienti. soderini, ii-353: la spina
che de'marmi più trattabili e più obbedienti, e dividerli a suolo a suolo.
, non c'è verso a ridurli obbedienti. d'annunzio, iii-1-74: ecco
i turbati movimenti dell'animo e fargli obbedienti agli addomandamenti della ragione. castiglione,
stagion comparte, / tanto nel cielo obbedienti all'arte / corrono paure fervide e gelate
fischio di bacchetta il cavallo i piedi obbedienti. fantoni, ii-30: veggio l'
ombre scherzar e multiforme / vestire aspetto obbedienti al curvo / agitarsi dei raggi. poerio
11. stor. tassa annuale che gli obbedienti pagavano in bologna, nel sec.
: non sono più tanto ossequenti e obbedienti al re come già erano, parendo
lii-5-379: non sono più tanto ossequenti e obbedienti al re come già erano, parendo
1-1-18: già disceme [marte] obbedienti al cenno / i ciclopi inacquar la
e ne concedi possa / che siamo obbedienti a'tuoi comandi. canaldo, 224
dà la disobbedienzia, ché, se fussero obbedienti, osser- varebbero il voto della povertà
hanno forme più graziose; prudenti, obbedienti, intelligenti, finissimo hanno l'olfatto
ombre scherzar e multiforme / vestire aspetto obbedienti al curvo / agitarsi dei raggi, ed
galleggiano. loria, 1-110: gli uomini obbedienti infilarono un trave a mo'di zeppa
egualmente al padre ed alla madre rassegnati, obbedienti. -sostant. manzoni,
con esattezza la crescente balordaggine dei politici obbedienti. leoni, 651: una recrudescenza
, iii- 1-59: i figliuoli sono obbedienti, i campi rendono, la cantina
cotanto dono, / rendianci grati, obbedienti e pii. groto, 5-40:
dell'esperienza sulle esagerazioni, fidi e obbedienti al principio di non prevenire, ma
una promessa formale di vivere quieti e obbedienti alle leggi del suo governo. giuliani,
disciplina nelle truppe provinciali ritrose e male obbedienti ai comandi. berchet, 90:
], 69: ordiniamo che, sciate obbedienti quelle popolazioni ribelli, non senza coadunati
d'allora, cioè separati dalla francia, obbedienti a un altro paese).
con esattezza la crescente balordaggine dei politici obbedienti. fogazzaro, 1-607: mi si
, 358: le nostre siluranti, obbedienti agli ordini del duca degli abruzzi, hanno
. musso, 145: se non sarete obbedienti alla santa chiesa, se non vi
, non c'è verso a ridurli obbedienti. -luogo roccioso. -con sineddoche:
8-28: noi dobbiamo venerare e vivere obbedienti alla ragione e alle sue sovrane potenze
s'erano dimostrati sottomessi al lavoro e obbedienti. -ant. ricevuto al servizio
riconoscerne la superiorità, mostrandosi servizievoli e obbedienti nell'accettame 0 nel subirne la volontà
lui soltanto si sottomettono. -essere obbedienti alla volontà di dio, alla fede,
fantasia e passione, ma spietatamente pratici e obbedienti. 4. senza attenuazioni,
bagliore della coltura pro do obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco /
dell'impero, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi, spighe luminose
pasolini, 7-101: le sigarette stanno obbedienti fra le grosse dita. -poter
e. cavacchioli, 2-47: i navigli obbedienti ai remi fuggono verso i porti nascosti
civile, dovevasi mostrarle all'europa serenamente obbedienti alle leggi fatte con vóto proprio.
lo seguivano in rispettoso silenzio, cedendo obbedienti qualche risatina liberatoria, soavemente strappata da
di cui vorremmo noi essere gli strumenti obbedienti e lucidi per la ricostituzione della città
grandi feudatarii, in su dal tevere, obbedienti. -oltre una certa entità
partite dall'ovile della santa chiesa, non obbedienti, né subietti a voi padre.
'primo ternario'e dei 'serafini': più obbedienti di dio in altissima uniltà, con sei
ha in tersi nodi avvolti, / obbedienti al pettine. -per estens.
il bossolo] all'opera topiaria per spalliere obbedienti alle forbici, da ridursi in qual
dei trampoli, i cani, tristi e obbedienti, che mangiano a turno e suonano
forze da resistere, si mostraron bensì obbedienti, 'n quanto all'esteriore, a'
, essendo gli uomini arditi, robusti e obbedienti, e i cavalli da ogni fazione
riverbero, / scendete, o muse, obbedienti e ligie / con cetre d'auro
trovatori di mali, e non sono obbedienti al padre e alla madre. d.
bosso] all'opera topiaria per spalliere obbedienti alle forbici, da ridursi in qual si
mezzo che tiene i popoli uniti ed obbedienti al principe. relazione dalla corte di
s'erano dimostrati sottomessi al lavoro e obbedienti. -persona che reca prestigio al
insieme e doppo il vessillo di cristo siamo obbedienti. i. capilufi, 125:
d'allora, cioè separati dalla francia, obbedienti a un altro paese).
battaglia, a tener ordine, a fingersi obbedienti alla madre e al padre, e