la sapeva saggia, timorata di dio, obbediente alla madre. e addolcendo la pillola
nei cavalli affienati. 2. obbediente al freno; docile, paziente.
427: l'anima deho amante dee essere obbediente anceha alla amata. tasso, 6-90
religione, e non voler esser suggetto né obbediente alla regola, ch'altri ha promessa
10-10 (502): era tanto obbediente al marito e tanto servente, che
, vecchio di costumi, e sì obbediente e benigno e sollecito e divoto,
stimo necessario, che egli si renda obbediente a credere, che non è possibile
stimo necessario, che egli si renda obbediente a credere, che non è possibile ottenere
xii e xiii in persia, ciecamente obbediente a un capo politico-religioso (il «
aderire, seguire; essere seguace, obbediente, osservante; aver fede; fare
. colla potenza della natura, che quasi obbediente alla presaga parola, si annuncia tratto
o in buona terra. io. obbediente, quieto, tranquillo; che non
bonina, / quieta, savia, obbediente. pananti, ii-23: checca non è
si chiama inchiostro, e da suddita obbediente e morigerata imparate a far la calza.
i-257: colui ch'è umile e obbediente, e ha spregiato la ricchezza e il
volgar., 6-46: sia molto obbediente [il monaco], molto circospetto,
favorevole, venire in aiuto; essere obbediente, fedele, sottomesso. giacomo da
, un monarca rivoluzionario, un dittatore obbediente: vittorio emanuele conspirante ad un fine
ma transgressione. -assol. essere obbediente, mite, remissivo. sonetti e
bue dal solco quando impazza e non è obbediente al giogo. landino, 87:
3-ii-107: così l'impeto del vapore obbediente all'intelligenza dell'uomo, quasi destriero
la divinità e le cose celesti; obbediente al volere di dio; dotato di
; / delle punte al richiamo, obbediente / si difila diritto all'ardua antenna
... / a dio diletta, obbediente ancella. giovanni da samminiato [petrarca
'l malo figliuolo, che non fosse obbediente al padre, rubellasi da lui, sì
: rese la cappadocia ben cara e obbediente al suo re ariobarzane, e tutto
disonesto amore. cieco, 2-78: l'obbediente balia obbedì tosto / il precetto del
quanto sei lunga ». et io, obbediente, così fatto, appunto arrivai con
dalla volontà e dall'autorità altrui; obbediente, remissivo, arrendevole. boccaccio,
docile. -di animali: mansueto, obbediente agli ordini dell'uomo, domestico.
d'ogni sorte è il più docile, obbediente e timoroso animale che sia. cari
3-ii-107: così l'impeto del vapore obbediente altintelligenza dell'uomo, quasi destriero non
all'altrui volere; reso docile, obbediente, sottomesso. p. f.
piedi dal luogo consacrato, e seguii obbediente il mio duca. -origine,
il senso. foscolo, 1-346: obbediente il poderoso pugno / sull'else argenteo
a sé, severo agli altri, obbediente alle ordinanze, esigitóre inflessibile dell'altrui
cuoco, scaltro, obbediente, faticante. giulianelli, 1-41:
gente più fiorita, / armata bene, obbediente, ardita. guicciardini, i-165:
/ isola, a'venti e all'acque obbediente, / lei ricettò. -quantità
chi noi frequenta o chi non gli è obbediente. -recipr. guicciardini,
giorni la mente fresca, la mano obbediente, l'entusiasmo inesauribile. d'annunzio
labbra, e badava al fuso rapido e obbediente. c. e. gadda,
? è gialla come l'ambra, obbediente come l'acqua. tu puoi foggiarla in
fece il corpo soggetto al tutto e obbediente all'anima; e questo dono chiamiamo
riparare al mal fatto, col mostrarsi obbediente e sommesso al guardiano che l'aveva
a coloro che hanno per natura animo obbediente,... facilmente guidabile a
cotale imperio [dei filosofi] essere obbediente intendo questo mio convivio per ciascuna de
l'uomo deve inchinarsi riverente e seguirli obbediente. -intr. castelvetro,
necessario replicare all'uomo il d'animo obbediente all'elezione di una mente intrepida, verbo
infrenàbile2, agg. ant. docile, obbediente. scala del paradiso, 332:
... staranno benissimo colla figlia obbediente la ballerina e suo padre. tommaseo
riguardevole se fosse tutto effetto d'animo obbediente all'elezione di una mente intrepida,
fece. cieco, 36-13: quello, obbediente al primo invito, / gli arrecò
fu il suo leccazampe più fedele, più obbediente e più vile. pascoli, 1477
una parola, una macchina cieca e obbediente mentr'era invece un uomo conscio e
osservatrice dell'ordine tuo, suddita e obbediente a madonna e alla più minima che
obbligare una povera semplice ragazza a seguire obbediente la fanfaluche di un signore ozioso?
docile, mansueto, non aggressivo, obbediente agli ordini dell'uomo (un animale
ai ricchi, riuscire massaio e sobrio, obbediente e disciplinato. a. monti,
repugnante a quello al quale debba essere obbediente. e per l'opposito diciamo
austerità minaccievole usata verso la mia penna obbediente, si vide sbucare un libretto scritto
e come il dramma domestico si modelli obbediente ad essi. b. croce, iii-27-136
larga e stiacciata, e la pazienza obbediente e servizievole. -di animali.
al proprio volere, renderlo docile, obbediente, sottomesso, senza offrire o promettere
non puote cristo sopra così fatto servo obbediente verga di signoria usare, però che
isola, a'venti e all'acque obbediente, / lei ricettò, sebbene in
di sessantasei, la maggior parte così obbediente al nuto del pontefice che...
[cristo] se medesimo, fatto obbediente insino alla morte, e alla morte
, iii-116: alessandro con prode e obbediente truppa stette vicino a perirvi. d'
fra l'ebbra gente; / accorri obbediente / bimba materna in atto.
. caterina da siena, i-255: l'obbediente è sempre umile, perché ha tolto
quanto sei lunga. e io, obbediente, così fatto, appunto arrivai con
.. essere admesso se non per obbediente e non mai per uomini di detta
: in qualunque luogo a lui suddito e obbediente. sanudo, xx-269: sultan ahmat
, 23: la francia, di continuo obbediente ai re, insegna la libertà a
al tuo / clima pon mente, obbediente ad esso / tua vita e stil conforma
occhiali, gli occhi rotondi di espressione obbediente.. figur. confacente,
,... la materia è obbediente a la forma e non fa mai ribellione
ogni forma; fa buona siepe, obbediente alla forbice. l. bellini, 5-2-268
? è gialla come l'ambra, obbediente come l'acqua. tu puoi foggiarla in
signore de la cetra / che risponde obbediente, / tu se'libero e potente
in una parola, una macchina cieca e obbediente mentr'era invece un uomo conscio e
ma stasera la mia gola non è obbediente. -che si lascia spostare facilmente
isola, a'venti e all'acque obbediente, / lei ricettò. 11
timone. guglielmotti, 578: bastimento obbediente: che è molto sensibile all'impulso
susseguente, fino che il corpo si rende obbediente. 13. dimin. obbedientino.
obbedientemente. = comp. di obbediente. obbeaiènza (ant. obbediènzia
cui non erano immatricolati (v. obbediente, n. 2).
figliuolo d'obbedienza', essere docile, obbediente. redi, 19-248: s'ei
. obbedienza. obidiènte, v. obbediente. obidiènza, v. obbedienza.
qualche tempo era diventato la sua ombra obbediente. -seguace fedelissimo degli insegnamenti, dei
pasciuto, non sarebbe alla mia signoria obbediente. onde io voglio dell'erbe crude
seppe, dopo averla sguinzagliata, mantenerla obbediente ai propri ordini. moretti, iii-55
/... ch'a me poco obbediente amante / faccia l'orecchie a'bei
venti re sotto di sé ed e obbediente al re della china: la sua città
. disposto a eseguire la volontà altrui; obbediente, docile, condiscendente. s
'simone ', ch'è a dire obbediente. buti, 3-232: quanto a
da altri, mostrandosi eccessivamente arrendevole, obbediente o compiacente; succubo. s
una fornicazione ed èllati fatta umile e obbediente come una pecoretta. salvini, 23-135:
un animale). -in partic.: obbediente al morso (un cavallo).
e stimato ricco. 8. obbediente agli ordini; docile. fed.
è la piazzetta, e tu, obbediente alle leggi che regolano la circolazione dell'isola
: facendo pervenire alle loro orecchie l'obbediente suono della popolosa famiglia. p.
seppe, dopo averla sguinzagliata, mantenerla obbediente ai propri ordini. b. croce,
, 126-13: io più le starò sempre obbediente, / e sempre le vo stare
ordini, al volere di altri; obbediente. dante, par., 8-32
pananti, iu-116: alessandro con prode e obbediente truppa stette vicino a perirvi. leoni
il suo passo ad ogni moto, obbediente alle volte, piacevole a correggersi.
, agli ordini altrui; arrendevole, obbediente, servizievole. -anche: disposto a
somma grazia a comandarmi e propormi per obbediente e amorevol servitore al reverendissimo signor nostro
il signor giacopantonio sa che vi era obbediente, vi mette a ogni poco in proposito
che sarà corretto, e'non sarà obbediente e pure disprezzerà ogni cosa, il
sognato, cioè un ragazzo religioso e obbediente, ma anche così come egli era,
foscolo, iii-1-96 [var.]: obbediente il poderoso pugno / su l'else
viene stabilito da altri; remissivo, obbediente. assarino, 2-i-353: i
a sé, severo agli altri, obbediente alle ordinanze, esigitore inflessibile dell'altrui
morgagni, 293: conserverei il corpo obbediente, se non con altro, co'servi-
riguardevole se fosse tutto effetto d'animo obbediente all'elezione di una mente intrepida e
monti, 6-131: al cenno fraterno obbediente / ettore armato si lanciò dal carro
un animale); ritornare a essere obbediente. soderini, iv-235: se pur
contro a quello al quale debba essere obbediente. musso, iv-255: in questa battaglia
vari ingegni / cresser ad altra chiave obbediente. d. fontana, 2-i-11:
disdetto; perilché come in quello mi fusti obbediente, non mi voler essere ora retroso
recarla ad essere più umile, ed obbediente ancella della revelazióne. galeam napione, 47
della eucaristia. 4. obbediente, sottomesso. - anche: zelante.
utile alla patria. -ant. mostrarsi obbediente alla volontà altrui. iacopone, 60-24
concupiscenzia. sermini, 37: ella, obbediente e disposta a fare ciò che 'l
avuto uso di ragione, un ragazzo obbediente e moralmente sano. -con riferimento
di assumere senza volere quella grinta credente, obbediente e combattente che numerosi suoi connazionali assumevano
bestia e così diventa capace di più obbediente e nobile cavalcatura. - sostant
91: anche non è a lor obbediente, / ché li dispregia e non
, sequìssimó). letter. ant. obbediente, fedele. fr.
madonna) e le cose celesti; obbediente al volere di dio; dedito al
seppe, dopo averla sguinzagliata, mantenerla obbediente ai propri ordini. -inviare
sincero. -ant. devoto, obbediente. cicerchia, xliii-391: venne [
5. per estens. sottomesso, obbediente, rispettoso. cavalca, iii-161:
minaccia. -pronto, servizievole, obbediente ai dettami della propria attività.
altrui. - in partic.: obbediente al marito (una donna).
. buonarroti il giovane, 9-759: obbediente / al buon provveditor, che tutta notte
società. 5. sottomesso, obbediente. iacopone, 40-16: como porrai
. st'ingiurie et esser poco obbediente all'infermità; ma crescendo sottometatarsolaterifalangiano
o indurre qualcuno a essere ligio e obbediente a una legge, a una disciplina,
remiganti o in esserne riuscito il taglio più obbediente al remo: qualità più sperabile dal
, tu sei nata appena / che, obbediente alla legge della vita, / sotto
ogni forma, fa buona siepe, obbediente alla forbice. -pera spina:
: rinunziando egli costantemente d'essere loro obbediente, incontanente le dimonia, volendo ispaventa-
. per estens. sottomesso, rispettoso; obbediente. dante, conv., iv-ix-10
: in qualunque luogo a lui suddito e obbediente. -con riferimento al paradiso dantesco
come un ciuchino comodo, anonimo e obbediente. einaudi, 2-145: 1 consorzi
, deferente, cortese; devoto; obbediente; gentile, benevolo; premuroso, sollecito
, rapendo dall'altro. graf 5-603: obbediente il demone al comando, / s'
avresti avuto uso di ragione -un ragazzo obbediente e moralmente sano. 9.
piastra né maglia. bolognetti, ii-134: obbediente [il cavallo] e presto ad
chiusi; o rivelarsi collaborativo (che significa obbediente, rispettoso, servile, succube)
'auctoritas'a cui la mia mente obbediente possa rifarsi, e brucio nel dubbio
savinio, 7-26: quella massa ciecamente obbediente e perfettamente automizzata che è lo strumento
, 9-97: eppure lui era un bambino obbediente. non avrebbe mai osato rispondere a
porto sempre i polsini. vedi come sono obbediente? rsbarbina, sf. adolescente graziosa