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vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (4 risultati)

gittasse al più ottantamila fiorini d'oro o almeno settantamila. b. davanzali

saltansi i trapassi logici più naturali; o quando da idea a idea non c'

sm. salto, scatto (dal suolo o da un piano) di un corpo

fu il discenso della cosa che balzò, o però: l'un balzo conseguente non

vol. II Pag.27 - Da BALZO a BAMBAGIA (13 risultati)

soppiantarlo. d'annunzio, ii-139: o soffio etèsio, respiro / meridiano del

balzo a coloro solamente, i quali o praticavano con chi l'aveva, o brancicavano

quali o praticavano con chi l'aveva, o brancicavano delle cose di coloro i quali

ciò è, di colle in colle, o di monte in monte, con quel vivo

quanti sospiri ho già temuto / che spine o fère venenose o il balzo / non

già temuto / che spine o fère venenose o il balzo / non offenda i tua

balzo orientai, che s'inzaffira, / o mio angiolo biondo. 3.

ponticello pensile (per lavorare fuori bordo o nell'alberatura di una nave).

lo quale le femmine si dipingono vermiglie o bianche, cioè bambagèllo o biacca: e

dipingono vermiglie o bianche, cioè bambagèllo o biacca: e questo è generalmente malvagio

m. franco, 1-50: o perché se'da dame un fantin bello,

par ch'egli abbia in man bambagia o paglia. mattioli [dioscoride], i-514

indiani si mettono certe lor giornee di seta o d'altro panno, imbottite con la

vol. II Pag.28 - Da BAMBAGIA SELVATICA a BAMBINATA (14 risultati)

per simil. firenzuola, 483: o miseria dell'umana condizione! poi che

, come se toccassimo fine seta, o sottilissima bambagia. marino, i-194: mi

quello di dare de'gombiti nello stomaco o degli urti nei fianchi altrui, procurando

: ed amo le tue pose schife / o triglia condita al ragù / di gelsomino

/ di gelsomino biacca e baccalà, / o romana delinquente ferina / e te capra

): passati adunque i dui anni, o che ella gli venisse a noia

ella gli venisse a noia, o che egli fosse de la persona mal

fosse de la persona mal disposto, o che si trovasse così tratto il bambagio del

dal gr. 3<4p. @oc£ -ctx. o <; e patapdxtov 'cotone '

di bambagia, che ha il tessuto o la qualità della bambagia.

gioco di carte (affine alla primiera o al terziglio). fagiuoli, 3-6-224

; / poi si fan due bruciate, o due ballotte. = dallo spagn

parole dentro mi suona son di numero singolare o plurale? singularmente, direbbe ogni bamberottolo

di merletti appariva nelle braccia della madre o della bambinaia, e tutti con risi

vol. II Pag.29 - Da BAMBINEGGIARE a BAMBINO (7 risultati)

cose che i bambini farebbero, o piuttosto cose ch'e'non farebbero. dossi

interesse e lo han fatto fremere di gioia o di terrore, d'amore o di

gioia o di terrore, d'amore o di raccapriccio, dalle persone vive che lo

una spuma. bartolini, 4-192: o forse l'avrò vedute da bambine bambine

, 9-439: la bambina (sette o otto anni con un viso già fermo di

le bambine, e'ci bisognerebbe il braccio o le seste. varchi, 23-165:

[streghe] son tocchi, / o affatturati al riscontrar degli occhi. monti

vol. II Pag.30 - Da BAMBO a BAMBOLA (14 risultati)

guarini, 195: dorinda forse, o bambo, / vuoi dir in tua mozza

intesa a rappresentare scene di vita reale o realistica (bettole, vicoli, fiere

è più degli atti che de'fatti o delle parole. onde i pittori di bambocciate

fra i nostri artefici diconsi bambocci, o fantocci, quei disegni, pitture o

o fantocci, quei disegni, pitture o simili, che son fatti da chi non

da chi non sa punto di disegno o pittura o scultura, ovvero da artefice poco

non sa punto di disegno o pittura o scultura, ovvero da artefice poco intendente

bàmbola, sf. piccola figura di donna o di bimba (fatta di cenci,

, in qualità di suppellettili della bambola, o sia pupazza, alla romana. carena

a casa dalla fiera e portava delle pupe o bambole per le sue figliuoline. negri

mostrava occupatissima a cullare una delle bambole o tutt'e due insieme; o a

delle bambole o tutt'e due insieme; o a vestirle di quei nastri. sbarbaro

; donna che si atteggia a bambina o cura eccessivamente il volto, l'acconciatura

. 4. manichino (di cartone o di legno) dei sarti.

vol. II Pag.31 - Da BAMBOLAGGINE a BAMBÙ (9 risultati)

. -chi). da bambola (o bambolo); che ha l'espressione della

tante che ancora coloro i quali, o bamboli o decrepiti, non portano i

ancora coloro i quali, o bamboli o decrepiti, non portano i denti a

intatte / s'altri vi toglie, o bamboli innocenti, / hanno i cieli

lambruschini, 1-106: la sua venerazione o il suo biasimo passeranno da lui a

, in cortesia: / se'tu tozzone o porti piviale? 3. persona

era servito da ragazze. eran sette o otto bambolone paffute e muscolose che andavano

canto, due bambo- lotte di nove o dieci anni abbigliate e velate di bianco.

, di quel fortuito bambolotto, impiegatuzzo o commesso di negozio che fosse, trasformò

vol. II Pag.32 - Da BAMBUSA a BANCA (8 risultati)

altra dello stornello (specie di aspo o rocchetto) nel sistema della filatura per

ogni originalità; destituito di qualsiasi importanza o qualità; assolutamente impersonale; ovvio;

civettuole * che mai dalle robinie, o dal ridondante fogliame del banzavòis come da un

larghissime di quella / pianta che musa o bananier s'appella. banano, sm

: le infruttescenze si chiamano caschi o regimi, e i diversi verticilli di

l'uomo può diventare banano 0 arco o lupo e viceversa. = v

giacomo, i-679: nella controra afosa tre o quattro di loro, non avendo da

firenze montui in cambio di montughi, o monte d'ugo; e la nostra plebe

vol. II Pag.305 - Da BONIFICATO a BONTÀ (17 risultati)

, per sovvenire a'poveri e fabricare o bonificar le chiese. -rendere innocuo

la prosperità di quelle terre bonificate, o meglio, di terre rieducate alle regolari rotazioni

dalle acque stagnanti sulla di lui superficie o continuamente o la maggior parte dell'anno.

stagnanti sulla di lui superficie o continuamente o la maggior parte dell'anno. monti

esso ordine, ch'è la signoria, o sia la sovrana potestà, nelle repubbliche

nell'osso di una zampa di bue tre o più piante, quindi sotterrarle in modo

, non profittino della bonomia de'cantanti o della miseria dei copisti. rajberti, 2-78

essi vi sono alla gola a chiedervi o un'epigrafe o un discorso o un

alla gola a chiedervi o un'epigrafe o un discorso o un sonetto o che

a chiedervi o un'epigrafe o un discorso o un sonetto o che gli rivediate e

epigrafe o un discorso o un sonetto o che gli rivediate e giudichiate dei versi manoscritti

, come avviene per molti gallicismi, o presunti tali *. bonòmo (buonòmo

assomigliare: « e che fate, o maravigliosi?... state cheti,

ingenuità. iacofione, 34-2: o libertà, soietta ad orine creatura,

, avesse ammesso questo furto, o tenutogli mano? b. segni, 6

, 3-646: sopra tutte le cose, o saulino, è situata la verità;

è: vien dal niente; / mancanza o abuso è di bontà sincera. d

vol. II Pag.306 - Da BONTADIOSAMENTE a BONZO (20 risultati)

a ogni cosa fare, salvo carte o mercatantia, però che a quelle non fu

umili e mansueti, bontà de l'aratro o zappa o vanga. sacchetti,

bontà de l'aratro o zappa o vanga. sacchetti, 184-68: io ho

pubblico bene, che per la massa loro o la costante bontà delle leggi. leopardi

spiegazioni di guglielmo, sebbene la bontà o meno dell'acquisto non li riguardasse, dato

la soddisfazione della nostra facoltà artistica, o, in altre parole, che abbia un

molte parole potrei dire sulla bontà, o meno, del metodo, di cui

quel denaro una misura di brustolini, o forse anche entrare arditamente nel caffè.

occasione di discordia e contesa col generale, o perché le genti non fussero a numero

perché le genti non fussero a numero, o che le non bisserò spedite, o

o che le non bisserò spedite, o di quella bontà che si ricercasse. vasari

11. numism. nelle monete d'oro o d'argento, titolo.

quivi alluoghi buoni e forti combattitori, o vero col manco, e quivi bontadosi

raffinato. arlìa, 69: uomo o donna del bon-ton, e peggio bontonista,

e sim., propri della gente elegante o di quella che chiamasi del bel mondo

dieci anni a un buon governo, / o un guardiano o un priore / di

buon governo, / o un guardiano o un priore / di bonzi o di bramini

guardiano o un priore / di bonzi o di bramini, / che possano a

quattro facchini? carducci, i-1105: o bonzi d'una poesia magnificamente egoista, o

o bonzi d'una poesia magnificamente egoista, o ignorantelli e minori osservanti d'una letteratura

vol. II Pag.307 - Da BONZO a BORBOTTAMENTO (5 risultati)

bónzo2 (o forse bónzo), sm. ant.

, nel tibet, in california, o si prepara commercialmente trattando a caldo acido

forma sia imbeverato olio di lin seme o di trementina, e poi sia dato una

, assalitori continui delle parti più deboli o più lontane. idem, ii-80: negli

ragazzi, quelle donne, che sperano o che si ripromettono da que'due giovani

vol. II Pag.308 - Da BORBOTTANTE a BORCHIA (13 risultati)

teso l'orecchio per udire il proprio nome o quello dell'infame, che gli aveva

e magari dalla sua camera, di questa o quella cpsa. 2. per

minestra borbottante sul fuoco e la mamma o la sorella sorridenti e occupate a stender sulla

un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi e di

per me è lo stesso, con lui o senza di lui *. cassola,

; rumoreggiare (l'acqua che scorre o si versa, una pentola che bolle,

lo interrompea quando accorgevasi del mio borbottare o del calpestio de'miei piedi. serra

, nel suo riserbo che poteva essere o puro o timido o vano, e nessuno

suo riserbo che poteva essere o puro o timido o vano, e nessuno lo

che poteva essere o puro o timido o vano, e nessuno lo sa mai

armature, negli scudi, ecc.) o per ornamento (di vesti, di

ornamento (di vesti, di armi) o per protezione (nei libri antichi)

nel punto in cui sono infissi nel legno o nel cuoio (di mobili, di

vol. II Pag.309 - Da BORCHIAIO a BORDEGGIATA (6 risultati)

bastone] senz'ornamento / di quoio o di velluto, / senza borchie,

e collane / di coccole, di noci o d'avellane. pindemonte, 11-131:

per * broccùla, deriv. da brocca o brocco (lat. broccus * che

. buonarroti il giovane, 9-714: o bordiamgli e frustiamgli tutti a due /

bordatino... quel nastro rosso o celeste. pea, 1-43: lei sola

, tradotto e sciupato in 'bordura 'o in 'bordatura '.

vol. II Pag.310 - Da BORDEGGIO a BORDERÒ (13 risultati)

bella bordellina, cioè una bestiuolina, o una donnina ben fatta e grassoccia.

che di nuvolo e di sereno, o vero di donne colle parole delle taverne

, 2-66: se poi v'accomoda / o male o bene, / dire

poi v'accomoda / o male o bene, / dire in disordine / quel

nuove sposine, ne corrompeva i mariti, o in panni maschili... scalava

le finestruole e la santità dei seminaristi o sforzava i bordelli, dove la notte prima

2-317: teco in aperta insidia / o in pubblico bordello, / dell'adulato popolo

ma a chi viene per far bordello, o amorazzi, egli fa sùbito cera brutta

scherz. ant. come allusione a persona o cosa grossa e materiale. buonarroti

un bordello almanco / di dieci o dodici anni / che no'ci conoschiamo.

, sm. scherz. ant. persona o cosa grossa, goffa. marrini

marrini, 1-132: la plebe chiama bordello o bordel- lotto qualunque cosa che sia

nota particolareggiata di en trate o uscite di denaro (lista della spesa,

vol. II Pag.311 - Da BORDIGLIO a BORDONE (10 risultati)

di alta condizione, considerevole per ricchezza o potenza. sassetti, 374: sono

, quando si trattengono nella darsena, o nel porto; e de vascelli d'

tosto. l'imbarco è preparato; / o al bordo della nave ti fo condur

amavano farsi un nido lungo il confine o bordo (border); e sotto il

4. aeron. bordò d'attacco (o d'entrata): orlo anteriore dell'

il perimetro di una superficie piana (o il cerchio massimo di una superficie curva

di tela, detta anche bordato o bordatino. balducci pegolotti, i-162:

: se avessi bucherami 0 bordi o ciambellotti in brandizio, che venissono d'oltramare

bordò, sm. nome di vini bianchi o rossi francesi da pasto. giusti

spesse pareti di colore scuro (rosso o verde oliva), usata per la conservazione

vol. II Pag.312 - Da BORDONE a BOREALE (16 risultati)

bordóne3, sm. mus. canna o corda usata come basso continuo in

2. mus. viola bordona o viola di bordone: strumento ad arco

scannavano i francesi sperduti o prigionieri ed infermi e co 'l crepitar dei

chiesa, appena che gli altri sieno fiochi o stanchi. di giacomo, ii-782:

nella speranza d'indurlo ad attuare in tutto o in parte l'ordine che ha via

simil. il senso di * canna 'o * cannello 'della cornamusa o dell'

'o * cannello 'della cornamusa o dell'organo). bordóne4, sin

la parte acuta della piva col flauto grave o bordone (il che franchino chiama bordonizzare

formato da pietruzze, archetti di ferro o piante nane e fiori). -

bordure, tradotto e sciupato in bordura o in bordatura *. bòrea (ant

da euro, e quali da borea o da austro guardare, e quali

poliziano, st., 2-37: o felice colui che lei [la fortuna]

come scoglio che incontro al mar dura / o torre che da borea si difende

palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia / contra

presso cariddi a la volubil onda, / o tardar borea allor che scote il

269-4: dal borrea a l'austro, o dal mar indo al mauro.

vol. II Pag.313 - Da BORELLO a BORGHESE (16 risultati)

saprei dire se di giorno vi giungessi o di notte... sendo in quella

boreali / cercan riparo nella neve o ghiaccio / dai lor rigori; e brucano

legno usato per fermare due pezzi accostati o incastrati. = deriv. dal dial

= voce dotta, lat. borèus (o anche borèus), gr. pópeiog.

credere che quei luoghi fossero antiche colonie o stanze di romani. svevo, 5-61:

chi là nelle borgate, a tormarancio o a tiburtino. 2. dimin

continua e ferocissima guerra con questa o quell'altra simile borgatèlla vicina. barilli,

stor. chi abita in un borgo o in una città (e ne gode

io avessi così bella cotta com'ella, o sarei altresì sguardata come ella. fiore

una sollevazione non del tutto sedata, o princìpi d'una nuova: uno sbucar di

borgo e della città non feudale, o il componente di uno degli « stati

del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. serra, ii-249: anche nelle

, uscire dal genere della poesia borghese o popolare. 2. che non

2. che non è militare o ecclesiastico; civile. carducci, ii-10-215

ci adunammo nell'immenso cortile dove tre o quattro compagnie andavano già radunandosi. bocchelli

quello è il vostro parnaso, o donnine dell'italia grande! verga, 3-9

vol. II Pag.314 - Da BORGHESEMENTE a BORGO (9 risultati)

ii-6-327: a questo errore di respingere o negare come pessimo sviamento l'età e la

conclude e che è come la sua lirica o la sua epica. soffici, ii-301

media che per intenderci possiamo chiamare borghese o piccolo borghese. pratolini, 2-516:

realtà del prossimo domani al suo traffico o ufficio, gli si stringeva al fianco ancora

lontano ad un guerriero intrepido, trovatore o bandito. -spreg. borghesùccio.

: anche nei ceti bassi di parigi o di londra, le relazioni sono borghesemente

, prodotte da combinazioni straordinarie di casi o da forze soprannaturali. boccardo, i-369

storica, in cui tale formazione spirituale domini o predomini. pea, 3-54: l'

liberali fossero soverchiati, che la borghesia o piccola borghesia delle provincie, ineducata e

vol. II Pag.315 - Da BORGOGNA a BORIA (9 risultati)

la porta comense, ove la casa o palagio ci è assai agiato. firenzuola,

salse arene / non è di borgo o di castello adorna; / rare case e

nostro, si fosse detta ogni cosa, o poco più altro almeno ci fosse da

città: a ognun di que'crocicchi, o piazzette, dove le strade principali sboccan

borgógna, sm. vino francese (rosso o bianco) proveniente dalla borgogna o dalla

rosso o bianco) proveniente dalla borgogna o dalla costa d'oro.

, / perché e'non paia vanitate o boria / a giudicar de'segreti di sopra

e non mai per virtù, per merito o per ricompensa. boccalini, iii-86:

monti, 20-440: del pelìde, o prodi, / non temete le borie;

vol. II Pag.316 - Da BORIANTE a BORONATROCALCITE (16 risultati)

le quali osserva diodoro sicolo che, o barbare o umane si fussero, ciascheduna

quali osserva diodoro sicolo che, o barbare o umane si fussero, ciascheduna si è

grandezza. sacchetti, 109-59: o non è questa non mancanza di fede

dedicatoria, / n'avea dalla signora o dal signore, / pel generoso core o

o dal signore, / pel generoso core o per la boria, / qualche regalo

di don agiato da cavai di riposo o veramente di qualcheduno di quei venerandi panciaccieri

nelle zone boracifere particolarmente in toscana, o si può preparare artificialmente, per uso

tante oppenioni che se ne sono avute, o incerte o leggeri o sconce o boriose

se ne sono avute, o incerte o leggeri o sconce o boriose o ridevoli,

sono avute, o incerte o leggeri o sconce o boriose o ridevoli, le quali

, o incerte o leggeri o sconce o boriose o ridevoli, le quali,

incerte o leggeri o sconce o boriose o ridevoli, le quali, perocché sono

più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto all'asiatico. gioberti, iii-107

d'un goffo francese italianato, o d'un italiano che france

al bianco dell'occhio degli strabici o all'occhio spento dei ciechi:

a chi ha la ragione, o la ragione a chi ha il torto.

vol. II Pag.317 - Da BOROSA a BORRO (26 risultati)

più importanti, alle estremità del pennone o dell'antenna. = voce d'

a fendersi, bisogna pigliare della cimatura o borra che si chiami, o pelo,

della cimatura o borra che si chiami, o pelo, e nella terra mescolare quella

proverbio. è impossibile che chi dice o scrive molte cose non vi metta di

: e quando non viene al punto o dice borra il dicitore, te lo

borra il dicitore, te lo garriscono o sollecitano. bruno, 3-104: fòrzensi

di panno) per l'acqua o per altri liquidi (e si porta

la quale si terrà involta in un panno o nel borraccino. manzoni, pr.

chi di foglie, chi di paglia, o di piuma o di borraccina. pirandello

, chi di paglia, o di piuma o di borraccina. pirandello, 6-120:

rottami d'una serata di gala o d'un gran servizio funebre. bocchelli,

tela di canapa voleva essere dieci o dodici braccia per far bor- razzi da

mediev. borazius 'tela di fino o canapa ', boracium 'tes

'tes suto di lino o canapa ', ant. fr. borras

grandi fiori azzurri (più raramente rosei o bianchi), fre quente

, e toscanamente frittelle di borragine, o di borrana, o frittelle erbate.

frittelle di borragine, o di borrana, o frittelle erbate. = lat

cogno d'acqua grana, / di rafano o borrana. gelli, ii-134: tu

. soderini, ii-6r: la borragine o borrana che volgarmente si dice, è

i-140: borrare, calcare colla bacchetta o col calcatoio la carica del fucile

la carica del fucile, della pistola, o del cannone. idem, i-140

d'acqua); fosso, canale più o meno incavato; piccolo torrente, botro

chino / gettami in qualche borro, o in qualche gora. nomi, 7-15

. nomi, 7-15: dimmelo, o cara; e s'io non ti soccorro

viddero... l'acqua, o raccolta in bacini, o fuggente, mutare

l'acqua, o raccolta in bacini, o fuggente, mutare corso

vol. II Pag.318 - Da BORRO a BORSA (13 risultati)

e stato; i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli, o, scomparendo

a lago o distendersi a paduli, o, scomparendo, sgorgare a fiumi nuovi tra

per custodire e portare con sé denaro o altri oggetti o documenti di varie dimensioni

portare con sé denaro o altri oggetti o documenti di varie dimensioni a seconda dell'

, secondo le alluoga in cuoro, o in vesciche, o in borsa. boiardo

alluoga in cuoro, o in vesciche, o in borsa. boiardo, 2-19-42:

: giuda era quello che portava la tasca o borsa dove erano reposti li danari presentati

, per fare applicazioni di acqua calda o fredda. brancati, 4-37: ecco

drappo: per riporvi il corporale (o altri oggetti liturgici). capitoli della

, e a chi mostra 'l dente / o ver la borsa, com'agnel si

codesti affari, affacciati da mezzani incapaci o ciurmadori, si chiarivano sballati alla prima

semplicità e di economia! meditatela, o mariti, che avete sempre la borsa

a ciancia: / seguir conviensi, o non le cominciare, / e fornir

vol. II Pag.319 - Da BORSA a BORSA (25 risultati)

a fare acquisti (con mezzi più o meno leciti). a. f

che gli dicevano: -o la borsa o la vita! baldini, i-350: gli

si chieda davvero ogni volta la borsa o la vita! -prov.

possa seguire un corso di studi, o di imo studioso perché possa perfezionarsi in

studioso perché possa perfezionarsi in un'arte o in una disciplina, o possa compiere

in un'arte o in una disciplina, o possa compiere particolari ricerche nell'ambito dei

. che mi rivolga ai ministri o ah'accademia per fargli avere un sussidio,

nomi dei candidati a una magistratura (o a qualche altra funzione pubblica) per

borse sotto gli occhi: per stanchezza o stravizi. s. agostino volgar.

formazioni vescicolari che contengono liquido sieroso o mucoso (per facilitare lo scorrimento di

(per facilitare lo scorrimento di muscoli o tendini, o della cute).

lo scorrimento di muscoli o tendini, o della cute). -borsa faringea:

, e lo avrete fra un mese o poco dopo. dossi, 114: bastò

= lat. tardo bursa (o byrsa), dal gr. $upaa '

di merci, titoli, valori, servizi o prestazioni (1borsa valori, borsa merci

dei valori e dei titoli. -rialzo o ribasso in borsa: aumento o diminuzione

. -rialzo o ribasso in borsa: aumento o diminuzione dei prezzi delle merci o dei

aumento o diminuzione dei prezzi delle merci o dei titoli. -gioco di borsa

-gioco di borsa: speculazione sul rialzo o sul ribasso dei titoli o delle merci

sul rialzo o sul ribasso dei titoli o delle merci. baldinucci, 1-3-308:

che non fida in altro che nel caso o nell'astuzia, che tutto spera e

che ha di poter far immensa fortuna o totale rovina in un giorno. carducci

a quando a quando / di martirio o di fame: / ma il listino

frettoloso come l'ultimo viaggiatore del treno, o come l'ultimo spettatore di platea:

rappresenta un valore della fortuna, la borsa o il giuoco d'azzardo. comisso,

vol. II Pag.320 - Da BORSA DI PASTORE a BORSELLO (8 risultati)

prezzi maggiorati (in tempo di guerra o di carestia) dei principali beni di

perocché nasce nelle campagne, ma pochi o niun denaro potrebbe contenere questa piccolissima e

metà a villa borghese... o sui tram a borseggiare i micchi.

la borsa, ossia il portafogli o altra cosa da tasca. è il tagliaborse

furto con destrezza 'della borsa o altra cosa che si ha in tasca.

/ che la chiede una coreggina, / o la chiede una borsellina. buonarroti il

, e fabbricarsi le stellette d'oro o le perline d'acciaio. rajberti, 2-189

, ma li costringono ad attendere uno o due giorni finché abbiano altri viaggiatori.

vol. II Pag.321 - Da BORSETTA a BOSCAIOLO (13 risultati)

diavoli che litigavano coi facchini, due o tre prime parti che pigliavano i posti

: certa cosa è che in quella borsetta o sacchetto stanno ne'maschi gli arnesi e

chi era incaricato di riscuotere (o di pagare) per conto di una comunità

neol. riunione privata che precede o segue la riunione ufficiale di borsa (

talor di borzacchino, / che con fiocchi o con cappi o con laccioli, /

/ che con fiocchi o con cappi o con laccioli, / o d'edere o

con cappi o con laccioli, / o d'edere o di salice o di vinco

o con laccioli, / o d'edere o di salice o di vinco, / alla

, / o d'edere o di salice o di vinco, / alla gamba stringean

= cfr. bordone. borzòi o borsòi, sm. zool. levriere russo

arbusti (in luogo montano, o arido: non adatto a coltura);

capo », per l'« uomo » o per la « persona », ch'

, che per lo più son boscaioli o pescatori. jahier, 52: baracconi di

vol. II Pag.322 - Da BOSCATA a BOSCO (23 risultati)

per avere il diritto di far legna o strame nei boschi o di condurvi al pascolo

di far legna o strame nei boschi o di condurvi al pascolo le bestie.

; coperto di boschi; che cresce o si trova nei boschi; che abita

, 7-2: fannosi ancora a mano, o di luoghi salvatichi e boscherecci o di

, o di luoghi salvatichi e boscherecci o di campestri campi. bembo, 1-70

: quai le mostra la scena, o quai dipinte, / tal volta rimiriam dèe

non osa aratro / di franger gleba o di tagliar corteccia. olina, i-263

annunzio, ii-721: non temere, o uomo dagli occhi / glauchi! erompo dalla

si compieno le tue fatiche, o rustica e boscaréccia sampogna, degna per la

queste universalmente sono tutte madriali chiamate, o perciò che da prima cose materiali e

di rime, sciolta e materiale altresì; o pure perché così, più che in

a lui de averlo a sua balìa / o de pigliarlo o farli cortesia. lorenzo

averlo a sua balìa / o de pigliarlo o farli cortesia. lorenzo de'medici,

allori, / non de'rozzi bifolchi, o de'pastori, / ma d'amorose

.. / ti sacra tirsi o faretrato arderò, / perché qualor di saettar

ix-35: di rado, di qui o di là, / i causcio si radunano

core, / se pur cogliervi brami o giglio o rosa! pea, 3-94:

/ se pur cogliervi brami o giglio o rosa! pea, 3-94: di sotto

arbusti in modo che attirino nelle reti o nelle panie gli uccelli. b.

b. davanzali, ii-529: l'uccellare o boschetto per tordi richiede le medesime piante

chi non sa che se con scuri o falci / da spietato boschier son disunite

5-620: in gran parte boschiva, o a coltura estensiva, solo dopo la prima

. anche bòscora). aggruppamento più o meno vasto di piante legnose selvatiche (

vol. II Pag.323 - Da BOSCOSITÀ a BOSSO (16 risultati)

: [l'usignolo] suol covare o il maggio o l'agosto, facendo il

usignolo] suol covare o il maggio o l'agosto, facendo il nido per le

e che la nuova non è ancora spuntata o è molto tenera, procurano di star

due d'aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o capriol pel bosco incalzano.

aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o capriol pel bosco incalzano. foscolo,

stesso scrosciar delle foglie secche che calpestava o moveva camminando, aveva per il suo orecchio

pascoli, 25: te sovente, o tra boschi arduo maniero, / popolai di

/ quella voce perenne. -bosco ceduo o da taglio: che viene tagliato periodicamente

5. l'edificio di fasci di erica o di saggina e di ramoscelli che si

, irreperibile (sfuggendo alla giustizia, o a persona che non si voglia incontrare

-persona da bosco e da riviera (o da campagna): abilissima, scaltra

/ vo dietro a un muro, o dietro un boschicèllo. -peggior.

con la superficie totale di una regione o di uno stato). boscóso

milanese, di tono satirico, recitata o cantata da appositi cantastorie (i

bosino, sm. dial. chi recita o canta le bosinate. panzini,

. idem, 586: è ora, o figlio, ora ch'io vada. /

vol. II Pag.324 - Da BOSSOLA a BOSSOLO (14 risultati)

accordo delle forme e del verde più o meno cupo. quasimodo, 2-43:

. bùxus, dal gr. tcó ^ o? -cfr. isidoro, 17-7-53:

a latinis corruptum; tcù!; o <; enim appellatur apud eos. arbor

, dopo essersi da se medesima ferito o morsicato un braccio, stillasse su la ferita

ch'avea ile some / di zaccarelle, o almen le tasche piene / di spille

.. ove si parla degli acetaboli o bossoletti che maneggiano questi giocolatori.

. varchi, v-55: dare, o vender bossoletti, tratto, penso,

, è vendere vesciche per palle grosse, o dar buone parole e cattivi fatti.

. vasetto, barattolo (di legno o di metallo): per contenere profumi,

se lo speziale piglia il primo bossolo, o il primo vagello che egli truova per

la stella e in un bossolo, o vasetto, non più usato, metterai

minacciatomi sacramento. -recipiente (più o meno grande). bacchetti, i-7

, / e ricercar perché più questo o quello / rimanga eletto e col suo bossol

avversa ad esse, se avesse saputo o indovinato che le poche palle nere,

vol. II Pag.325 - Da BOSSOLOTTAIO a BOTOLA (9 risultati)

resina, conosciuta sotto il nome d'incenso o d'olibano. = voce dotta

scienze della natura, quali la zoologia o la botanica,... hanno nel

celebre moderno botanico come le viscere, o vogliam dire l'utero della pianta.

, 4-17: chiamansi boti quei fantocci o statue che si mettono attorno ah'immagini

visto per pratica, che le cameriere o si vogliono tanto bote da non distinguere

non distinguere il pan da'sassi, o leste quanto bisogna per poter in certi

quadra, che in alcune botteghe o in povere case è nel palco o soffitto

botteghe o in povere case è nel palco o soffitto a uso di dare con

quella specie di bussola, di legno o di pietra, a foggia di una

vol. II Pag.326 - Da BOTOLO a BOTTA (10 risultati)

/ blandisce e scherza ed agii corre o salta, / botolo, can barbon

rózza si pareggiasse ad un barbero, o un botolo ad un alano; il che

cortile, come si fa pei botoli malnati o bastardi. cicognani, 2-22: a

* grappolo d'uva 'e ogni pianta o frutto in forma di racemo, in

vivono in colonie, a forma circolare, o ellittica, o in linee allungate e

a forma circolare, o ellittica, o in linee allungate e ramificate.

, 13-2-192: nel letto del torrente o botro osservai, tra li altri sassi rotolativi

terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici riconducono /

: -giù, e botte da orbi, o fratello! verga, ii-336: insomma

. -colpo che si dà cadendo o urtando contro un oggetto duro; il

vol. II Pag.327 - Da BOTTA a BOTTA (20 risultati)

ojetti, i-295: dall'ascia di silice o di bronzo o, come dicono

ascia di silice o di bronzo o, come dicono i dotti, dall'arma

delle onde del mare contro la costa o contro la nave). francesco da

pallone (nel gioco del pallone elastico o del pallone a bracciale); colpo

tanto vicino da abbronzargli il pelo, o colla vampa della botta, o collo stoppaccio

pelo, o colla vampa della botta, o collo stoppaccio. fucini, 396:

cred'aver compro un balascio, / o un rubin, e egli ha dat'in

vittime di quelle botte di penna o di matita. de sanctis, i-210:

dandole [alla pittura] quelle botte più o men risentite che le si debbono,

dell'essere in veduta al lume o nascose. carena, 1-156: botta,

inteso, non la descrizione delle guide o delle statistiche numeriche... ma la

della 'teseide'. fagiuoli, 1-5-503: o queste son le fanciulle dottoresse ch'hanno

aristotile e a diversi altri, qual concilio o qual padre o qual teologo interpreta

, qual concilio o qual padre o qual teologo interpreta mai le scritture da lui

molti uomini, i quali per virtù o di parole, o d'erbe, o

quali per virtù o di parole, o d'erbe, o di pietre aveano la

o di parole, o d'erbe, o di pietre aveano la lor propria pelle

voluto... un metrodoro o qualche altra testa a botta di queste e

. davanzati, ii-44: eran principi, o signori coperti di piastre di ferro,

signori coperti di piastre di ferro, o duro quoio da tutta botta. guarini

vol. II Pag.328 - Da BOTTA a BOTTANA (22 risultati)

scaldata dal sole, invigorisce le rane o botte nate di poco. vallisneri

112: al fuoco t'accomando, / o vecchia strega, o maliziosa ghiotta,

accomando, / o vecchia strega, o maliziosa ghiotta, / ladra, ruffiana,

che fatto gli sia un capo di botta o di porro! 3. locuz

bottacciàio, sm. ant. fabbricante o venditore di bottacci o barilotti.

ant. fabbricante o venditore di bottacci o barilotti. nuovi testi fiorentini, 579

c. battoli, 1-217: il bottaccino o vero bastoncino è alquanto minore [del

acque si raccolgono per depositare i detriti o alimentare un mulino. magazzini,

. targioni tozzetti, 11-1-232: il margone o bottaccio del mulino dei signori marzichi.

. fucini, 103: « o che non lo sa che quando rasciugarono il

comunemente detta ovulo (e anche toro o echino). c. battoli

la fascia, il dentello, il bottaccio o vero vuovolo, il bottaccino o vero

bottaccio o vero vuovolo, il bottaccino o vero bastoncino. serlio [tommaseo]:

tommaseo]: echino, detto vuovolo o bottaccio. bottàccio3, sm. ant

regioni dell'italia centrale al turdus philomelus o turdus musicus. pulci, 14-57

. salvini, 26-9: quando, o calvo, a te / sporge un piè

, i quali incantano i bachi, o li mali degli occhi, o li bottacciuoli

bachi, o li mali degli occhi, o li bottacciuoli, perocché bene debbono credere

scendeva con uno sparviero tricorno in testa, o fermarsi a un bel portale che incorniciava

cuoio impermeabili, per camminare nell'acqua o nel fango. libro di conti

. a pensare seriamente se sono tre o quattro i figliuoli del bottaio, suo vicino

: delle tele bottane di venezia o d'alemagna soldi dieci. = dall'

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (12 risultati)

, sf. ovario di muggine (o di altro pesce, come il tonno)

carne salata, salsicciotto, pesce salato o affumicato '). la voce si diffuse

s'egli la si comperasse cara, o no, molte volte riceverebbe di male bottate

= etimo incerto; forse da bottare o botta (perché sta appiattato nel fondo

recipiente di legno (preferibilmente di rovere o castagno), di forma caratteristica (

, e polvere di zucchero in casse o in botte. boccaccio, dee.,

, 234: spilla dunque tre botti, o bella eubea. galileo, 595:

totalmente si sieno inzuppate le sue doghe, o se lo sieno (per così dire

, aveva attinto alla botte senza rispondere, o per indolenza, o perché a forza

senza rispondere, o per indolenza, o perché a forza d'urli ci crescesse l'

agrarie, non dalla botte di diogene o dai dittonghi di lucrezio. -botte

dalle sue parole s'egli mi tiene immortale o mortale, ma va dando un colpo

vol. II Pag.330 - Da BOTTE a BOTTEGA (19 risultati)

botte, siano di che lunghezza o larghezza si vogliano, sempre si posano sopra

fa passare un canale sotto una strada o sotto un altro corso d'acqua,

è possibile la costruzione di un ponte o di un ponte-canale. castelli, 1-173

botticèlla. panzini, iv-82: botticella o botte. così detta per analogia della

sulla via: adibito a laboratorio artigianale o per lo smercio al minuto (e

crepano [i vecchi] se sanno o pensano che alcuno gode ne l'amore,

la seconda cotta sono de'mercantuzzi falliti o arteggiani, o quelli che senza profitto

sono de'mercantuzzi falliti o arteggiani, o quelli che senza profitto han studiato a

profitto han studiato a leggere scrivere, o altra arte; e questi son tolti

altra arte; e questi son tolti o fuggiti da qualche scuola, fundaco o

tolti o fuggiti da qualche scuola, fundaco o bottega. magalotti, 9-1-14: mi

2-76: bottega, locale di uno o più membri, aperto sulla pubblica via

da droghiere,... da lattaio o lattivendolo '. foscolo, v-91:

.. chi a piedi colla famiglia o colla bottega sulle spalle. 4

2-27: un diavol che mi porti o il lumen christi / aspetto per uscir

le ricette a occhio e croce: / o fa sopr'all'in- fermo una bottega

vendono parole, come altri vende vino o formaggio. pirandello, 5-631: non

: giovane salariato, che il bottegaio o l'artigiano assume come aiuto.

239: se tu stai a fondaco o a bottega, sì dei essere umile,

vol. II Pag.331 - Da BOTTEGAIO a BOTTEGANTE (5 risultati)

ordine, né debbia, lo quale tegna o vero personevil- mente faccia banca u vero

volete aggiungere ciò che pare a voi, o ai chiarissimi che vi capitano a bottega

, che far deser- tare dal bottegone o dal raccolto una cinquantina di gentiluomini bresciani

da padroni di bottega, che, scemato o mancato affatto il guadagno giornaliero, vivevano

né era necessario essere soggetti e manifatturieri o bottegai d'ogni maniera. linati,

vol. II Pag.332 - Da BOTTEGARE a BOTTIGLIA (21 risultati)

fuor d'un caffè, d'una farmacia o del fastoso casino maltese, e guardare

sgraziata della brigida; / la quale o la non sa o la no vuole,

; / la quale o la non sa o la no vuole, / come quella

incontrata parecchie volte in corridoi di teatri o davanti a un « botteghino ».

4. disus. piccolo caffè o spaccio di liquori. c. gozzi

marfisa il caso alla memoria, / o se lo narran per i botteghini. de

l'artigiano ripone gli arnesi da lavoro o il venditore ambulante la sua merce.

specie di etichetta (di carta o di pelle) che si applica sulla costola

sotto la nocca dell'indice, o che prometta dal bottello dorato una allegrezza più

es., un cartellino d'avviso, o per mancia di cortesia, una

. soderini, i-476: piglierai otto o dieci bigoncie d'uva matura buona e

sandro botticelli che visse dal 1444 (o 1445) al 1510. botticino1

non fanno differenza se tiene cento boccali o se ne tiene mezz'imo, onde chiamano

forma cilindrica (meno comunemente ovale o sferica), con collo allungato e sottile

il liquido contenuto (special- mente vino o liquore). caro, 11-1170:

licor lieti di francesi colli, / o d'ispani, o di toschi, o

francesi colli, / o d'ispani, o di toschi, o l'ongarese /

o d'ispani, o di toschi, o l'ongarese / bottiglia. tommaseo,

condensatore elettrostatico, costituito da un bicchiere o tubo di vetro rivestito internamente ed esternamente

al secolo xviii, anziché il tubo o bicchiere di vetro aveva una bottiglia da

a tre colli, usato per lo sviluppo o il lavaggio di gas, per le

vol. II Pag.333 - Da BOTTIGLIAIO a BOTTO (16 risultati)

punto di cura che tu li rubi o no. = deriv. dal

. 2. ant. fabbricante o venditore di bibite e liquori.

: bottinaio: chi vuota i bottini o cessi. e non solo chi lo fa

: / non si rispiarmi parente o compagno, / e poi si parta il

. bitte 1 divisione in più parti o porziom ', da cui il senso di

5-53: propriamente pozzo nero è bottino o fogna smaltitoia del cesso, a differenza di

conviene che siano trasportate in un bottino o fossa in distanza. 0. targioni

gherardini]: l'orzo ben concimato o governato con bottino vien bene anche negli sterili

/ quasi che, per incanto o per destino, / il gracchiare in profumo

d'una canna alto, è un bottino o conserva grande d'acqua, comune all'

i-139: se a sorte i condotti o doccioni o bottini o castelli, da ratte-

se a sorte i condotti o doccioni o bottini o castelli, da ratte- nere

sorte i condotti o doccioni o bottini o castelli, da ratte- nere prima che

, si riturassero per causa di fango o altra materia,... si cavino

, si distinguono circa a trenta pozzi o cunicoli detti da'paesani bottini...

, 2-71: quel sono che resta o pare che resti nella campana dopo il

vol. II Pag.334 - Da BOTTO a BOTTONE (22 risultati)

bel pianeta non facea ritorno; / o che e'fussi quel dì l'ultimo botto

continua... di mogli, che o al tempo dei bagni si ammàlano,

al tempo dei bagni si ammàlano, o guarìscon di botto, la sera di

spesso colla testa curva sul petto, o quando se ne ricordava, faceva dei

ne ricordava, faceva dei sospironi, o si fermava di botto in mezzo alla strada

. scrive il proprio delle femine essere o tessere o filare o cucire; con le

il proprio delle femine essere o tessere o filare o cucire; con le quali si

delle femine essere o tessere o filare o cucire; con le quali si conformano

bottoni a spigo, a mandola, o a piramide, o a turbante.

a mandola, o a piramide, o a turbante. bottonare, tr.

. bottóne, sm. dischetto o pallina (di corno, osso

finemente lavorato, munito di fori (o di un anello nascosto) per passarvi il

sull'altro vi sono gli occhielli o le asole in cui si fa passare il

chiudere l'apertura). -bottone automatico o a pressione: è costituito da due

n'aopri di cento ragioni: / o uno 'ntaglio per la tuo'gonnella, /

uno 'ntaglio per la tuo'gonnella, / o uncinegli o magghiette o bottoni,

tuo'gonnella, / o uncinegli o magghiette o bottoni, / o vuoi pel

, / o uncinegli o magghiette o bottoni, / o vuoi pel camiciotto una

o magghiette o bottoni, / o vuoi pel camiciotto una scarsella? berni

pasta, 14: bottone, boccia o invoglio di alcun fiore: onde diciamo

bottone è anche detto un involto di uno o più ingredienti medicinali, che si mette

medicinali, che si mette a macerare o a bollire ne'liquori.

vol. II Pag.335 - Da BOTTONE D’ARGENTO a BOVE (22 risultati)

con un bottone di panno di lana o di corame, legato sopra un legno

come essi fanno, ciò è dare, o gittare, o sputare bottoni-, ma

, ciò è dare, o gittare, o sputare bottoni-, ma eziandio con una

.): premendovi sopra si interrompe o si chiude un circuito. cicognani,

: imprimono la tua voce sopra un disco o sopra un filo metallico, disco e

una cannuccia terminata da un corpo discoidale o sferico simile a un bottone. -in

) con cui si operava la cauterizzazione o bottone di fuoco. segneri, iii-2-167

pietra, vi sia rimaso qualche frammento o altra pietruzza più minuta. pasta,

dizionario di sanità, 1-81: bottone o bernocoletto chiamasi quel tumoretto che si alza

più vengono cagionati da vizio dello stomaco o pure da un calore considerevole del sangue

; / ma dimmi se gli vuoi piccini o grossi. canti carnascialeschi, 1-152:

, quali né men troveremo nelle cisterne o ne'pozzi o ne'trogoli, o ne'

men troveremo nelle cisterne o ne'pozzi o ne'trogoli, o ne'catini, anzi

cisterne o ne'pozzi o ne'trogoli, o ne'catini, anzi né

buttare) nel senso di * germoglio 'o 1 piccolo rigonfio * (cfr.

, orlato con un punto speciale, o con fettuccia o passamaneria, in cui

un punto speciale, o con fettuccia o passamaneria, in cui si infila il

parata. 3. fiore (o mazzetto di fiori) da infilare all'occhiello

una faccia del quale ewi uno o più incavi emisferici, per dare con colpi

garzoni, 1-490: de'riccamatori o fregiatori e lavoranti a gucchia, e

lavoranti a gucchia, e massime bottonanti o bottonieri. = deriv. da

niuno fosse ardito di tenere in boghe o in prigione alcun uomo di roma. ottimo

vol. II Pag.336 - Da BOVICIDA a BOZZA (19 risultati)

michelagnolo qual credeva che fusse maggiore, o la statua di quel papa, o un

, o la statua di quel papa, o un par di bò, ed ei

buoi: se di questi bolognesi, o senza dubbio son minori i nostri da fiorenza

... t'amo, o pio bove; e mite un sentimento /

ridissodare la terra. gavoni, 1-116: o dolce, vecchia casa mia! /

spiga di grano. giusti, ii-33: o questi signori hanno l'occhio di bove

pigliano una mosca per un elefante, o si sentono male in gambe.

« più frequente l'adattamento fonetico bauindo o bovindo ». bovinità, sf

queste [piante] sono le frumentacee o graminifoglie culmifere. bar etti, 3-347:

animale della razza bos taurus (bove o bue domestico). baldini, i-444

, cassa, stallo). significa stalla o, per più rispetto, stallo,

2-1 io: in qualche gara di boxe o scherzando fra compagni nelle ore di libertà

pollici sugli occhi e gliene fa schizzare uno o tutti e due fuori dalle orbite.

. villani, 12-84: apparendo nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli

, 23: dicesi bozza a enfiato o enfiatura (lat. tumor, tuberculum)

ma i toscani per un tumore, o enfiato, che venga oltre l'ordine di

(di cui può ricoprire intere facciate o semplicemente gli spigoli), bugna.

quelle pietre, le quali, con maggiore o minore aggetto, sportano fuori delle fabbriche

la forma lat. volgare * bokja o * bottia, da cui provenz. ant

vol. II Pag.337 - Da BOZZA a BOZZIMA (27 risultati)

si dice ad alcuni piccoli modelli o quadri, che conducono gli artefici, per

nell'opera, quasi principio di lavoro, o sia di pittura, di scultura,

sia di pittura, di scultura, o altro. magalotti, 9-1-65: basta,

che non sapevo mai se gli facevo piacere o no. -lavorare a bozza: sbozzare

cavo che serve per legare una catena o una gomena o a tenere teso un

per legare una catena o una gomena o a tenere teso un altro cavo in

stanno annodate a i baccalari del terzo o del quarto banco della poppa e della

sviluppo da un fungo parassita (taphrina o exoascus pruni), per cui cresce

cresciuto all'uggia, come la zucca o '1 melon per superchio amore,

'1 melon per superchio amore, o come il bozzàcchio per li acquazzoni. g

di uso comune) grossa susina vuota o guasta. - anche al figur.

fungo parassita delle susine (taphrina o exoascus). — cfr.

: ché fora a tórli un dinar [o] più agro, / la man

ponendo e bozzando, dandogli quella forma o d'uomo o d'animale che abbi a

, dandogli quella forma o d'uomo o d'animale che abbi a fare,

d'animale che abbi a fare, o d'uccello, assimigliandolo el più che puoi

. 3. ornato di bozze o bugne. viani, 14-78: l'

, che per forza fanno capitar male o loro o 'l compagno. bozzato3,

per forza fanno capitar male o loro o 'l compagno. bozzato3, sm.

(costituito da una cassetta dotata di uno o più ganci, con rotelle o pulegge

uno o più ganci, con rotelle o pulegge su cui scorrono le corde)

. pantera [tommaseo]: bozzeria o boceria è un trave che si mette

. bozzétta, sf. piccola bozza o bugna. mozzi, 138: si

pittore, di formare invenzioni con schizzi o disegni, bozzette o altra cosa.

invenzioni con schizzi o disegni, bozzette o altra cosa. = dimin.

modello, prova di un'opera pittorica o plastica. algarotti, 3-213:

dei personaggi e delle situazioni) figure o scenette tratte per lo più dalla vita

vol. II Pag.338 - Da BOZZININGA a BRABANTINO (13 risultati)

canapa o lino, la bozzima si fa ordinariamente con

si fa ordinariamente con stacciatura di crusca o cruschello, quindi anche un po'di

che rimane in piano, è un pelago o bozzo, come dicono i contadini,

, volta per volta i bozzoli che compreranno o faranno comprare, e il giorno

. fagiuoli, 3-5-225: ditelo, o tutelari / numi dei bozzo- lari,

cfr. panzini, iv-82: « bossolà o bussolà, voce dialettale che indica uno

. è costituito per lo più da foglie o frammenti legnosi, agglutinati dalla bava secreta

s'induriscono e si trasformano in crisalidi o aurelie, e nel raggrinzarsi e nell'

nel raggrinzarsi e nell'indurirsi cavan fuora due o tre fili di seta, co'quali

s'attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche sasso. l. bellini,

di interessi e relazioni molto limitato (o molto personale, intimo). -

per ora parlare, né scrivere d'altro o cogitare, che di farina et staia

; forse da bozzolo1 per la forma (o da un incrocio di bossolo con bozzolo

vol. II Pag.339 - Da BRACA a BRACALONE (8 risultati)

altro alor alora averebbe strangolata la moglie o datele tante pugnalate che morta l'avesse

sue estremità, e serve a alzare, o tener sollevati corpi pesanti. de amicis

, 1-707: il commissario sapeva tutto o quasi, per veduta propria e per

gli andavano a riportare, richieste o no, quindici o venti comari informate d'

, richieste o no, quindici o venti comari informate d'ogni braca.

-bracaloni; a bracaloni: di calzoni o calze (e anche abiti in genere)

e anche abiti in genere) cascanti o raggrinzati. salvini, v-387: colle

sul capo, con un'aria compunta o dimessa -ma con certi colori di salute

vol. II Pag.340 - Da BRACARE a BRACCIALE (2 risultati)

lì il sito di una brigata di diciotto o venti pernici. bracchétto, sm

non sprezza 0 le tracce della fiera o il fiuto d'un piccolo bracchétto che

vol. II Pag.341 - Da BRACCIALETTO a BRACCIATA (13 risultati)

cerchio di metallo stretto intorno alle braccia o alle gambe, in uso presso alcuni popoli

tre dentro il collo d'un orcio o d'un'anfora come il braccio d'un

. 6. anello di bronzo o di ferro battuto infisso come decorazione nei

cordone uniti per mezzo di un nodo o fiocco. 9. marin. nelle

. braccialétto, sm. cerchietto o piccola collana di metallo prezioso variamente lavorato

e una corazza finissima, e quattro braccialetti o maniglie d'oro. tassoni, 11-16

. per estens. qualsiasi lista, più o meno larga, e specialmente di cuoio

dove collocarsi e sono respinte nel bracciantato o costrette a vivere nelle città accrescendo le

materiali, che non richiedono conoscenze tecniche o specializzazione e consistono di solito in lavori

zappassero, che dessero bene lo zolfo o il verderame sotto la foglia, che non

meridionali, è l'epicentro della disoccupazione o semioccupazione agricola. si allude specialmente ai

con una politica economica statica potrebbero peggiorare o almeno divenire croniche. =

una bracciata di roselline, di glicine o di lillà, anemoni, narcisi, fresie

vol. II Pag.342 - Da BRACCIATELLO a BRACCIO (6 risultati)

e valigie d'ogni forma alla mano o sul capo, bracciate di materasse e

taglio / sul tallon ti ferirò. o. rucellai, 2-116: per braccio s'

il cielo, quasi braccia di consternati o d'imprecanti. verga, 3-17: un

ardite / ch'abbracciàr nostra figlia, o pisistrato ». 2. locuz

/ avessi in braccio per tua targia o scudo? / atterreresti tu la fiera,

scudo? / atterreresti tu la fiera, o quella? boiardo, 2-9-55: con

vol. II Pag.343 - Da BRACCIO a BRACCIO (5 risultati)

a noi la santa faccia; / o padre a'tuoi figliuoli indulgentissimo, /

, 30-99: come, ahi come, o natura, il cor ti soffre /

quel pregar la nube aperse, / o fosse caso o pur la tanta fede,

la nube aperse, / o fosse caso o pur la tanta fede, / bella

maraviglia che gli uomini non sap- pino o non possino resistere al fato, che il

vol. II Pag.344 - Da BRACCIO a BRACCIO (15 risultati)

ora divenuto incapace di far quel passo o due dall'osteria alla lettiga, mosso

. boccaccio, iii-410: s'ugnevano tutti o d'olio o di sevo, e

: s'ugnevano tutti o d'olio o di sevo, e quindi si prendevano a

destreza quella di colui che alcuno altro poteva o mettere in terra o tener fermo.

alcuno altro poteva o mettere in terra o tener fermo. livio volgar. [crusca

si provavano intra loro per sollazzo correndo o saltando o scherzando alle braccia. bandello,

intra loro per sollazzo correndo o saltando o scherzando alle braccia. bandello, 2-12

, 16-vi-328: ogni giorno fo tre o quattro processi rigorosissimi, e perché ho

e taglie mandò pubblicare sopra chi rivelasse o no il commettitore di quel misfatto, o

o no il commettitore di quel misfatto, o desse alcun indicio bastevole a rinvenirlo;

; e tutto insieme braccio regio, o furiose commessioni al tribunale de'malefìci per

nostri detenuti sono passati al braccio civile o criminale, l'autorità del generale ispettore

maggio convocò nel duomo i tre bracci o ceti del parlamento (il baronale,

, e tutti i notabili per nobiltà o grado. manzoni, pr. sp.

sino ad altra determinazione del concilio universale o nazionale. fogazzaro, 7-248: siccome

vol. II Pag.345 - Da BRACCIO a BRACCIO (7 risultati)

grossezza,... lasciando la parte o vero mensale superiore di quello immobile tra

-braccio di un edificio: parte laterale o aggiunta, ala.

si stacca dal corso principale per riconfiuire o sfociare nel mare. g. bentivoglio

, di cui tutti gli altri mari o bracci di mari e fiumi, che sono

estens.: le parti di organi o di macchine su cui tali forze agiscono:

. braccióne. firenzuola, 951: o che braccióne sode a piena mano,

'ramo ', * braccio di mare o di terra ecc.; nel lat

vol. II Pag.346 - Da BRACCIOBIANCO a BRACCO (11 risultati)

un altro per anno, un braccio o più di quella del vicino. pulci,

e'ci bisognerebbe il braccio, o le seste. gelli, ii-182: il

tirar l'una? -quaranta- cinque, o cinquanta braccia alle misure nostre. cellini,

cioè particolare ad alcuna città, come braccio o piede o palmo. piccolomini, 71

alcuna città, come braccio o piede o palmo. piccolomini, 71: noi vediamo

foro con un palo di legno sodo o ferro in giù un braccio. guarini,

fatti alla nostra usanza, per due o tre giulii il braccio, ermisini,

... s'alza circa quattro o cinque braccia da terra. colletta, i-212

dalla casa vicina, che sia ritta o inclinata appena visibilmente. d'annunzio,

se bianco, trebbiano, perugino o bracciuòla. bracciòlo1 (bracciuòlo)

siano tante seggiolette di qualche drappo o altro, con la spalliera, ma senza

vol. II Pag.347 - Da BRACCONAGGIO a BRACE (21 risultati)

due d'aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o caprlol pel bosco incalzano. d'

aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o caprlol pel bosco incalzano. d'azeglio,

ancor esili: come il cùcciolo del bracco o dello spinone. -al figur.

e non per correre come un matto, o fare il can bracco che fiuta in

, impazzato. forteguerri, 27-79: o se potessi qui sciorre i miei bracchi

poi, a notte affatto quieta, o il giorno dopo. giusti, 2-204

, appena che gli altri sieno fiochi o stanchi. = lat. tardo

a non aver altro uditorio che di sorde o di svanite. = fr.

togliere a chi nulla ha da perdere, o soltanto ha da perdere alcuni mesi in

caccia senza regolare permesso, in stagioni o in luoghi in cui è vietata,

in luoghi in cui è vietata, o si serve di mezzi illeciti per uccidere

si serve di mezzi illeciti per uccidere o catturare la selvaggina; cacciatore di frodo

, perché appunto egli clandestinamente opera; o, come più comunemente si dice in

, sf. residuo incandescente di legna o carbone bruciati. dante, par

boccaccio, 1-48: i fuochi solamente o nelle acque o sopra le sue brace

1-48: i fuochi solamente o nelle acque o sopra le sue brace davano le carni

rimasa, / che, campeggiando, o vicini o lontani, / ma'le lor

/ che, campeggiando, o vicini o lontani, / ma'le lor dame lasciavano

/ né so se lor pensier sian fermi o vani, / ché pur sta mal

la bragia non è altro che legno o altra materia densa combustibile accesa. idem

. comisso, 1-166: e le strilla o le risa battono l'aria all'unisono

vol. II Pag.348 - Da BRACHERIA a BRACHIERE (12 risultati)

brace, vivendo a caso, senza regola o considerazione. ha forse questo detto origine

senza guardare a darne un poco più o un poco meno. 6.

gli organi genitali: allacciata con due o quattro fiocchi a puntali, fibbie o

o quattro fiocchi a puntali, fibbie o bottoni): che era usata nei secoli

compagnia se egli avesse nella brachetta fazzoletto o simil cosa. berni, 72:

. parte anteriore dei calzoncini per bambini o per donna (e anche dei calzoni dei

metr. soppressione di un piede intero o di due sillabe alla fine di una

fine di una serie di dipodie giambiche o alla fine del verso (nella metrica

cuoio per contenere l'ernia intestinale o inguinale; cinto, sospensorio. patecchio

ir seguitando / di portar la scarsella o ver carnieri. garzoni, 1-841:

che fan brachieri, detti latinamente fasciae, o cerotti nelle parti virili. g.

, / ché non ti casca il fegato o la rete.

vol. II Pag.349 - Da BRACHIESOFAGO a BRACIOLA (11 risultati)

intestini. muratóri, 7-iii-164: braghiere o brachiere: cingulum inguinale, di cui

. baciare il brachiere: manifestare riconoscenza o reverenza. c. gozzi, 4-223

matteo può baciare il brachiere, / o ver matteo lo può baciare a marco,

brachimòrfo, agg. che ha il corpo o il cranio di forma corta e

.: brachine). calzoncini o mutandine dei bambini piccoli. caro

vecchie infreddolite collo scaldino fra le mani o sotto le gonne. comisso, 7-250:

.]: chi è tinto di nero o sudicio come che sia, dicesi che

nel pan grattato. -braciola avvolta (o ripiena): ripiegata intorno ad altra

, è una fetta di carne battuta, o della carne pesta, ed avvolta in

mangia arrosto, cotta allo spiedo, o cotta in tegame: braciuòla ripiena. giusti

di maggiore, di capitano, o che so io: e poi per far

vol. II Pag.350 - Da BRACIOLO a BRAGO (10 risultati)

braciola. bracióne, sm. carbone o brace in grossi pezzi (usato per

più grossa, che dicesi perciò bracióne o carbonella, si ricava dalle fornaci

calzoni (di raso, seta o velluto) lunghi fino al ginocchio (dove

doppino, munito alle estremità di ganci o di occhielli (usato specialmente per la

della respirazione (per lesioni encefaliche o spinali). = voce dotta,

d'annunzio, ii-892: salute, o terra degli aldobran- deschi! / pioggia

e anche * parte muscolosa dell'anca o del braccio '; catal. braó

che ci è rimasto per scampare, o ch'egli sia salito troppo presto sull'

egli sia salito troppo presto sull'argine o che abbia tosto inciampato nel brago,

guasti altresì come scalpitando sozzissima terra, o vero che la sozzi nei fangosi bragacci

vol. II Pag.351 - Da BRAGOTTO a BRAMANO (10 risultati)

colori) e asta di fiocco con uno o due fiocchi. svevo,

: non cupidigia in lui d'oro o d'impero, / ma d'onor brame

i-2: perché turbarmi l'anima, / o d'oro, o d'onor

, / o d'oro, o d'onor brame, / se del mio

...? idem, vii-23: o misero mortale, / ove cerchi 'l

carattere sincretistico) elaborati dalla carta bramanica o sacerdotale. gioberti, iii-56:

, anzi trovandosi dove si ammazzano galline o altri animali, gli comprano per dar

anni a un buon governo, / o un guardiano o un priore / di

un buon governo, / o un guardiano o un priore / di bonzi o di

guardiano o un priore / di bonzi o di bramini, / che possano a gran

vol. II Pag.352 - Da BRAMANTE a BRAMITO (18 risultati)

. sannazaro, 8-132: correte, o fiere, a quel che tanto bràmavi.

non bramo. idem, 13-21: o che m'avesse in mar bramata ancora,

fosse stato a dimostrarlo ardito, / o cominciassi il desiderio allora / che l'

son io di questa vita / o del regno, ch'io brami o l'

o del regno, ch'io brami o l'uno o l'altro / con l'

regno, ch'io brami o l'uno o l'altro / con l'empietà congiunta

/ che assedia il soglio, o brama o chiede o spera. parini,

assedia il soglio, o brama o chiede o spera. parini, 532:

soglio, o brama o chiede o spera. parini, 532: dei giorni

son lunge / da trovar pace o loco. / e per nulla non bramo

in istato di esser soggetto di compassione, o di bra marla, o

o di bra marla, o di esigerla, e quanto più egli la

esigerla, e quanto più egli la brama o l'esige, anche a torto

, 3-2 (280): tempo parendogli o di dovere al suo disiderio dare effetto

di dovere al suo disiderio dare effetto o di far via con alta cagione alla

. idem, torrismondo, 3253: o vecchiezza vivace, / a che mi

/ donna in bramato sposo, o in giovanetto / fanciulla innamo

). tommaseo-rigutini, 3567: brama o bramito, dice- vasi il fremito che

vol. II Pag.353 - Da BRAMOSAMENTE a BRANCA (12 risultati)

del viso, perché stava meglio, o per farne bramosìa. fagiuoli, 3-7-193

compiere. g. villani, 12-55: o maladetta e bramosa lupa, piena del

spiedi / né troppi ferri chiari o rugginosi / né gran cavai né grandi uomini

lucido e crespo. achillini, 228: o se vedeste mai, / bramosi spettatori

balza fuor d'uno specchio, nulla o sapendo o curando dell'altro diritto, che

d'uno specchio, nulla o sapendo o curando dell'altro diritto, che, per

colla fantasticheria. pascoli, 34: o convitato della vita, è l'ora.

e se un'argentina / conca appariva o un anfratto / ceruleo, l'anima

pasci / in dio l'occhi bramosi, o felice alma. muscettola, i-352:

corso, e le branche unghiute, o gli artigli alle mani. casti, 21-71

nemico con rabbia e con furore / o svelle il cor dal petto, o dalla

/ o svelle il cor dal petto, o dalla pancia / trae colle branche le

vol. II Pag.354 - Da BRANCA ORSINA a BRANCHETTO (15 risultati)

branche, se gli sarebbe avventato, o qual mastino furibondo alla vita,

qual mastino furibondo alla vita, o qual toro indomito. algarotti, 3-125:

non v'è ago né branca di pesce o di granchio che giungano a stanarli.

afferrare e stringere gli oggetti. -braccio o marra dell'ancora. apollonio di tiro

6. ramo (di albero o arbusto). -branca madre o branca-madre

albero o arbusto). -branca madre o branca-madre (branchemadri): il ramo

dentro, come da dentro del seme o radice manda ed esplica il stipe; da

: ogni ramo sia sempre accompagnato da una o due viti, cioè rami chiamati branchemadri

dubbio che non sieno divisi in dieci o dodici rami. lastri, 1-1-218: uopo

e della medesima grandezza con duo branche o salite, un'altra scala. forteguerri,

branca, dal senso di ramo di albero o di pianta, che è nell'uso

francese. a noi basti * parte 'o 'ramo '. di giacomo,

d. battoli, xxix-1-93: o vogliam noi dire, che anche allora

, una brancata per decina di noci o per ogni bocca d'acquavite, e avrai

per l'appennino / opaco d'elei: o snelle, vi saluto, / torri

vol. II Pag.355 - Da BRANCHIA a BRANCO (19 risultati)

rari ciuffi di cactus, uno o due branchetti di capre; e poco dopo

branchetti volanti e spauriti, di dieci o quindici, a passo serrato, dietro

(che sporge dalla superficie del corpo o è in apposite cavità branchiali) per

acquatica, consistente in lamine, lobi o ciuffi nel cui interno scorre il sangue

le mani nel paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti, si informava

il naso dentro le branchie dei merluzzi, o sul grasso della carne, e fingendo

che contiene le branchie. -fessura o fenditura branchiale: aperta in corrispondenza dell'

che respirano (per tutta la vita o per parte di essa) per mezzo

vivono nell'acqua: espansioni fo- liari o a ciuffi, o modificazioni dell'intestino

espansioni fo- liari o a ciuffi, o modificazioni dell'intestino terminale. =

cose che fa loro bisogno d'usare, o ei si brigano d'avere più largamente

avere più largamente che gli altri, o avanzando il modo della diligenza le guardano

loro dilettevoli cose, non mica dallato o di dietro, ma dalla fronte, e

di balzo a coloro solamente i quali o praticavano con chi l'aveva, o brancicavano

quali o praticavano con chi l'aveva, o brancicavano delle cose di coloro. caro

monica non cacciasse ogni tanto un grido o trasalisse e si contorcesse come chi si senta

di quelle, come col toccare, tramenare o brancicare di questi. alvaro, 9-167

plur. -chi). raggruppamento più o meno numeroso di animali della stessa specie

pecore andasse / incontro a nove lupi orsi o lioni. cellini, 1-76 (181

vol. II Pag.356 - Da BRANCOLAMENTO a BRANCOLONE (10 risultati)

biancheggia lunghesso il vasto mare? / o gli è una falda di neve di primavera

una falda di neve di primavera? / o schiume sono del vasto mare? /

schiume sono del vasto mare? / o gli è una colomba dietro il branco

di mano spianata a mo'di fucile, o facendolo a branchi di palombe che volteggiano

branco, sebben significa quantità di polli o di pecore o simili, tuttavia ce

sebben significa quantità di polli o di pecore o simili, tuttavia ce ne serviamo per

nello sguardo, pensando di voler vendere o impegnare le nude mura di quella casa

per la casa, per sapere se scala o porta trovasse donde andar se ne potesse

. / s'incanti tutto solo, / o strisci, brancoli, persista cupo,

pratico, noi fanno a capriccio o perché brancolino nel vuoto, ma perché hanno

vol. II Pag.357 - Da BRANCORSINA a BRANDIRE (16 risultati)

ripiegabili uniti da due aste di legno o di metallo, a cui è assicurata

si facevano da branda a branda, o nelle tappe delle marce sotto il sole,

nelle tappe delle marce sotto il sole, o al campo sotto la luna. gramsci

il vicino era stato ferito, taceva o fingeva di stare assopito. buzzati, 1-188

che anche loro prendevano grappini o il caffè con la branda. =

brandéggio, sm. rotazione dei cannoni o di una torre (di nave da

da guerra, di autoblinda) o della barra del timone, o del braccio

o della barra del timone, o del braccio di una gru girevole.

valle maggiore sale i fianchi delle montagne o s'interna per le gole, vi

(le armi: in segno di minaccia o di offesa). nardi,

adatte che ricche e belle; non canto o riso esultando, o i vani brandimenti

; non canto o riso esultando, o i vani brandimenti d'arme.

: coloro che vogliono gastigare qualche delitto o vendicarsi d'alcuna ingiuria, sogliono brandire

(un'arma, in segno di minaccia o di offesa). livio volgar

di garibaldi, della regina margherita, o con delle donne nude che reggono una

donne nude che reggono una palla, o con una mano che brandisce una pistola

vol. II Pag.358 - Da BRANDISTOCCO a BRANO (6 risultati)

nel paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti, si informava cosa

il terreno] in piccole porche, o branie, appunto come se ci dovessero seminare

come se ci dovessero seminare, o piantare cipolline. = lucchese brània '

, e non esser messi a brani o schiacciati, s'armino di tanta dose d'

sia, per quanto essi potranno, o maggiore o per lo meno uguale all'

per quanto essi potranno, o maggiore o per lo meno uguale all'azione degli

vol. II Pag.359 - Da BRANTA a BRATTEA (30 risultati)

/ dovunque era un povero brano, / o madri italiche, de i cuor vostri

, frammento (di un'opera letteraria o musicale); squarcio. v.

più volte 4 fare le giustizie', o anche la 'giustizia'. cattaneo, ii-1-58:

: non vi pare che questo libro o brano di libro rassomigli molto alla vita

tratto ', che da un libro o scritto si riporta, è voce che sa

spesso qualche bella pagina di scrittore classico o brano di antico poema. moretti,

cioè a membro a membro, o a pezzo a pezzo. ariosto, 21-52

16-iv-125: coll'esempio di quell'oche, o di quel- l'anitre dette bernacle o

o di quel- l'anitre dette bernacle o brante, le quali... son

. son credute nascere dagli alberi, o da'lor frutti, o da'tronchi,

dagli alberi, o da'lor frutti, o da'tronchi, o dalle conchiglie nell'

da'lor frutti, o da'tronchi, o dalle conchiglie nell'isole adiacenti alla scozia

2. tecn. saldare pezzi di ferro o acciaio mediante ottone o lega d'argento

pezzi di ferro o acciaio mediante ottone o lega d'argento. = voce di

non di rado nella lista bue o manzo brasato, che è il fr.

: quasi bragiato, da brage, o dal fr. braisé. brasatóre,

brasatura, sf. saldatura mediante ottone o leghe d'argento. =

telaio di legno, messo sul biroccio o sul carro per renderlo più largo e

. polvere di carbone, terra o ferro (che avanza dai lavori di fusione

fusione); rivestimento di vernice carboniosa o di polvere di carbone con cui si

, la polvere di carbone più o meno grossa, che alle fucine dei fabbri

dipignessono il viso con cerusa, brasile o simile liscio alcuno. muratori, 7-ii-432:

in) rosso ', da breze o braisé (sec. xii), dal

. genere di crocifere: erbe annue o perenni con foglie indivise o pennatifide,

erbe annue o perenni con foglie indivise o pennatifide, fiori bianchi o gialli,

foglie indivise o pennatifide, fiori bianchi o gialli, siliqua stretta (e

uso si venne integrando con caulis (o cólis), come in catone (brassicae

con la funzione di proteggere i fiori o di attirare gli insetti impollinatori assumendo particolari

gli insetti impollinatori assumendo particolari colorazioni o conformazioni): e segnano il passaggio

. archeol. lamina metallica (d'oro o d'argento) con decorazioni impresse:

vol. II Pag.360 - Da BRATTEATO a BRAVARE (10 risultati)

metallo vile di una laminetta d'oro o d'argento. targioni tozzetti, 12-1-205

la medaglia] è bratteata, o come dicono i francesi fourrée, cioè coll'

. buonarroti il giovane, 9-726: o che bravazzi / fanno 'l soldato, lanciator

e profitto dei delitti, non curavano o disprezzavano ogni politica. 3.

bandiere spiegate. salvini, 16-186: o bravazzoni! achei non già, ma achee

se non sarà oggi sarà domani, ma o prima o poi, chi semina la

oggi sarà domani, ma o prima o poi, chi semina la morte raccoglie la

. berni, 2-65 (i-56): o paladin, che fate sì 'l trinciante

minacciare e bravarle su la vita se ella o la figliuola ardivano dir parola di questo

. f. doni, ii-205: due o tre e dieci volte il giorno andava

vol. II Pag.361 - Da BRAVATA a BRAVO (6 risultati)

v-52: 'fare una bravata o tagliata o uno spaventacchio o un sopravvento '

'fare una bravata o tagliata o uno spaventacchio o un sopravvento 'non è

bravata o tagliata o uno spaventacchio o un sopravvento 'non è altro che

maggior braveria? guicciardini, ii-69: o non ardirebbono combattere o combattendo timidamente sarebbeno

, ii-69: o non ardirebbono combattere o combattendo timidamente sarebbeno facile preda loro,

forse pel soverchio vino che hanno bevuto o per altre cagioni peggiori, di far

vol. II Pag.362 - Da BRAVO a BRAVO (13 risultati)

dicesi anco di chi contro le intemperie o altri incomodi o pericoli, da'quali

di chi contro le intemperie o altri incomodi o pericoli, da'quali è dovere riguardarsi

per chi ha commesso una sciocchezza, o si è lasciato scioccamente ingannare, o

o si è lasciato scioccamente ingannare, o si è comportato ingenua- mente. -bravo

bestia!: per chi ha fatto o detto uno sproposito. manzoni, pr

sono tante, che scrive una novella o un romanzo con la stessa semplicità con cui

, a casa, per nulla addolorata o sgomenta di non averlo preso presso di

-anche con semplice valore interlocutorio, o come attributo di cortesia. manzoni,

è uomo di garbo, di più o men valore in tale o tal altra cosa

di più o men valore in tale o tal altra cosa; opera con moderata

per dar animo ch'altri faccia, o per scuotere e sollecitare. pascoli, 1473

che qualcosa è ben difficile a capirsi o a farsi. forteguerri, 28-2:

. varchi, v-44: quei bravoni o bravacci che fanno il giorgio su per

vol. II Pag.363 - Da BRAVO a BRECCIA (11 risultati)

animale selvaggio '), e terra o costa brava (cioè 'incolta, brulla'

quest'uscita del dottore, bisogna sapere, o rammentarsi che, a quel tempo,

: avvolti in mantelloni, chi con due o tre fucili in ispalla, guarniti alla

berchet, 289: a sapere avete, o amici, / una trista novità;

, 3466: la bravura è la più o meno splendida manifestazione dell'interno coraggio;

là non v'è purgatorio: o inferno o paradiso. campi di lava e

v'è purgatorio: o inferno o paradiso. campi di lava e campi di

rilevar la lunghezza di essa, staio o quarta in mano per misurar i passi delle

praticata, per mezzo di mine o cannoni, attraverso un'opera di difesa

accesso all'intemo della posizione nemica o di una città assediata. g.

prontezza incredibile, sia per mezzo di mine o gallerie sotterranee, sia per altri lavori

vol. II Pag.364 - Da BRECCIA a BRENNA (13 risultati)

in una costruzione: per corrosione interna o per cause esterne). -anche al

il tempo per stare a sentire, o avrebbero alzato le spalle cadendo dalle nuvole

: studenti torinesi e bolognesi, o ci raccontavano delle fandonie, o effettivamente

bolognesi, o ci raccontavano delle fandonie, o effettivamente dovevano durare assai meno fatica di

cementazione di frammenti rocciosi di uno stesso o più tipi litologici, con spigoli vivi

a esser mescolato in questi pavimenti battuti o smalti, come tutte le sorte di breccia

broccioli e lamprede / su per la stella o la brecciosa brana. = deriv

) abbandonati, figli di ignoti, o nati da unioni illegittime e denunciati come

brefotròfio¦ voce che indica l'ospizio degli innocenti o trovatelli. i vari dialetti hanno voci

, nella parte destra del bregma o sincipite spuntato, non fuori del capo.

, 3-767: quanto all'esempio del bigatto o cavaliere, che da se stesso naturalmente

se stesso naturalmente si trasforma in pavegliotta o brèndola o farfalla: si risponde prima che

naturalmente si trasforma in pavegliotta o brèndola o farfalla: si risponde prima che l'

vol. II Pag.365 - Da BRENNA a BRETTO (13 risultati)

quelle brenne di ba- roccio d'ortolano o pentolaio, alle quali in estate accomodano

si regge. per traslato, d'uomo o donna ch'abbia tal difetti. carducci

abbia tal difetti. carducci, i-1099: o classiche brenne, o romantiche rozze

i-1099: o classiche brenne, o romantiche rozze, o filosofici ronzini attaccati al

brenne, o romantiche rozze, o filosofici ronzini attaccati al tramway della letteratura

. puoti, 39: brenna o vrenna, buccia di grano macinato,

verno a fare i brentatori o gli spaccalegna. = deriv.

su e giù pei verdi corridoi della bressana o a salire con lui sul ballatoio

di tessuto elastico (e anche di cuoio o di stoffa) per reggere, passando

, passando sulle spalle, i calzoni o la gonna; straccale. cappuccini [

giovanotti... vestivano dei completi marron o bleu: alcuni dal caldo s'eran

. xiii) * cinghia 'di cuoio o di stoffa (per sorreggere pesi

romanzi, de'tto anche di re artù o della tavola rotonda. g.

vol. II Pag.366 - Da BRETTONE a BREVE (12 risultati)

chi 'n guerra è troppo stretto, / o in infirmità bretto. idem, 3-216

carducci, ii-19-17: ma vieni o non vieni quassù?...

, / ad aspettar più colpi, o pargoletta / o altra vanità con sì

aspettar più colpi, o pargoletta / o altra vanità con sì breve uso.

1-26: la vita, a cui poche o nessuna / cosa ho da preferir,

/ non voglio che 'l ciel voglia o la fortuna. michelangelo, i-70: se

e gli angoli, che fanno scaldar più o meno il fuoco, ma le vicine

momento che a tutti quelli che precedevano o che seguiranno. leopardi, 23-19:

. leopardi, 23-19: dimmi, o luna:... /..

, riferito alla persona stessa che parla o scrive: spiccio, di poche parole.

so se mi dica il mio genio o il mio capriccio. p. verri,

scarsa importanza. iacopone, 35-57: o esmesuranza en breve redutta, / ciel

vol. II Pag.367 - Da BREVE a BREVE (13 risultati)

banda i confini nell'antichità di trespiano, o più brievi alle nostre mura. pulci

, 10-171 i deh perché non troncate, o parche rigide, / mia tela

... con lunghi scialli ricamati o con brevi mantelline di panno bianco,

brevi mantelline di panno bianco, azzurro o nero. papini, 25-324: una faccia

: ciò che tu comandi, o insegni, di'brieve, acciocché le cose

avanti l'accento che non siano o prime di composti o metatoniche o altrimenti lunghe

non siano o prime di composti o metatoniche o altrimenti lunghe 0 semilunghe (

o prime di composti o metatoniche o altrimenti lunghe 0 semilunghe (le scrivo

itore. le parole enclitiche d'una sillaba o di due. esempi: mi,

etc., certe congiunzioni (e, o, che) non intensive. idem

d'un effetto incognito al dormiente, o sia cosa presente o sia anco passata.

al dormiente, o sia cosa presente o sia anco passata. verbi gratia può

mare. alfieri, 1-21: riedi, o regina, alle tue stanze intanto;

vol. II Pag.368 - Da BREVE a BREVETTATO (13 risultati)

, ogni documento redatto da un notaio o da un privato, senza formalità,

scopo di conservare memoria di un atto o negozio giuridico. -brevi dei consoli

di fatto [il savonarola], deliberò o per suo consiglio, o amunito da

], deliberò o per suo consiglio, o amunito da altri, lasciare il predicare

4. lettera, messaggio di sovrano, o di grande personaggio. - anche:

'l brieve dicea questo tinore: « o franco e nobile signore di monte albano,

a collo i bambini, se ogni cosa o, per dir meglio, se tutte

raccomanda / un breve, un bullettino / o qualch'altra bazzecola: -tenetelo ben caro

. ant. nelle navi veneziane, scudo o tavola di poppa, in cui è

maestro alberto, 58: perché dunque, o mortali, cercate di fuori la felicitade

qual fosse più sparuto di persona, o il genovese passato, o messer giovanni della

persona, o il genovese passato, o messer giovanni della lana da reggio,

ne'baci miei t'allegra, / o brevemente vivo! ungaretti, viii-20: la

vol. II Pag.369 - Da BREVETTATO a BREVISTILO (18 risultati)

del marchio d'impresa di un prodotto o di una merce. leopardi,

, rescritto mediante il quale un sovrano o un governo conferiva un grado, o

o un governo conferiva un grado, o accordava licenza di esercitare una professione,

, da poi che spesso le infermità o qualche arto manco paiono averli condotti ad

capacità di esercitare a bordo di navi o di aeromobili le funzioni di pilota, di

persona di qualità, di capacità vere o supposte. giusti, i-213: amando

sia stato forte e audace una volta, o sia riuscito a farlo credere, e

, tutto il suo studio era, o in confortare il compagno, o in leggere

era, o in confortare il compagno, o in leggere in un breviare d'un

un prete ch'era in quella prigione, o in istarsi in orazione. burchiello,

e uno / senza studiar decreto, o breviale / poco curando regola, o

o breviale / poco curando regola, o digiuno. bisticci, 3-16: iscrisse di

rivederlo [l'indice de'libri rei o sospetti], ordinavasi ch'ei fosse

so se chierico mai voltasse altrettanto il breviario o il messale. manzoni, pr.

dico quel suo carattere traditore, formato sempre o a foggia di gieroglifici o a guisa

formato sempre o a foggia di gieroglifici o a guisa di punti geometrici, e quelle

cui è scritta una preghiera, o è rappresentata un'immagine sacra,

, modo di ragionar breve per abito o in atto. non ha il senso di

vol. II Pag.370 - Da BREVITÀ a BRIACA (15 risultati)

suono come son quelle « in una o in due », può esser riputata

, per ragioni di brevità, sottintenderli o accennarli appena. palazzeschi, 4-83: incominciavano

6. locuz. avverb. su, o sotto brevità: brevemente, concisamente,

vento freddo, che passi per uscio o finestra mal serrata, o sia che spiri

passi per uscio o finestra mal serrata, o sia che spiri la mattina; onde

dice: stamani è una mala brezza, o serra quella porta, ch'ella getta

: tenutala [l'uva] quindici o sedici dì sopra la paglia distesa al

, 7-18: brezza, aura fresca o gelata. viene da brivido: e il

dei viali scricchiolava sotto i passi, due o tre farfallette svolazzavano di fiore in fiore

egli, difeso così, sfidi il vento o non abbia paura del freddo. cicognani

, in quelle sere, sul pietrato, o che piova e soffi il vento,

che piova e soffi il vento, o che i brezzoni invernali strinino la pelle.

viene separato dalla pula lanciandolo in aria o facendolo cadere dall'alto contro il vento

come si presentano specialmente all'inizio o alla fine dell'inverno). tommaseo

dal vino nuovo, e non dall'avvinazzarsi o da

vol. II Pag.371 - Da BRIACEE a BRICCO (12 risultati)

che vivono su terreni umidi, sabbiosi o argillosi (e vi formano cuscinetti costituiti

e, non meno che la briachezza o l'amore, ti fa manifestare li tuoi

alfieri, i-49: poiché quando, o per malattia, o per briachezza,

: poiché quando, o per malattia, o per briachezza, o per altra cagione

per malattia, o per briachezza, o per altra cagione, un viso umano dà

rossore, tutti se lo nascondono potendo, o mostrandolo fanno ridere o si fan compatire

nascondono potendo, o mostrandolo fanno ridere o si fan compatire. papini, 20-572:

famiglia / indiscreta, 0 briaca, o disleale. c. dati, 3-80:

suo servo, perché il servo cadde o briaco o malato. tommaseo, i-248

servo, perché il servo cadde o briaco o malato. tommaseo, i-248: non

lupanare, né un seminario di giocatori o di briachi; deve essere una tutela

di ruote. serao, i-598: due o tre volte le era parso di