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vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (13 risultati)

e rifl. perdere tempo in cose più o meno inutili; oziare; trattare cose

in una gregge, / alle debole, o magre mai balocca. lorenzo de'medici

fuorché il vezzo di baloccarsi per tre o quattro ore ogni mattina su e giù

: a che credi ch'io pensi, o ch'io balocchi / tanfi'de'pulci

che quando so'in su 'l balocio o in su 'l succino, crescono,

chi la chiama... un balocco o un dondolo o un trastullo. manzoni

... un balocco o un dondolo o un trastullo. manzoni, pr.

raschiar cera, e formavo buoi, o cavalli, o anche uomini...

e formavo buoi, o cavalli, o anche uomini... per quei balocchi

, altri balocchi, ma più ingegnosi o meno semplici, come il meccano e il

un momento di buon umore dispone così o così insino a che ristucco del giuoco

quasi scambiarlo per un ragazzino di otto o nove anni, per la gran ragione che

ghiandaia, / ovvero un barbaianni, o un alocco, / s'io sono un'

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (24 risultati)

. cosa da balordo (che si fa o si dice o si pensa).

balordo (che si fa o si dice o si pensa). boccalini,

le volte poi che farai qualche balordaggine o qualche cattiveria, allora con questo frustino

storia della libertà suona come un'ironia o, asserito sul serio, come una

aguzza quanto vuoi l'ingegno: / o tu, o il chiari, o il

l'ingegno: / o tu, o il chiari, o il popolo è in

/ o tu, o il chiari, o il popolo è in pazzia. / se

, melenso, stonato; che opera o pensa o parla sconsideratamente; che ha

, stonato; che opera o pensa o parla sconsideratamente; che ha poco o

o parla sconsideratamente; che ha poco o punto cervello. sacchetti, 141-37

trovo alcuno / ch'abbi segno di fede o di pietate. lorenzino, 123:

quello che siete, di maniera che è o balorda o maligna. tommaseo-rigutini, 2313

siete, di maniera che è o balorda o maligna. tommaseo-rigutini, 2313: diciamo

l'uomo che, per spensieratezza, o stupidità, o caponaggine, o inerzia,

, per spensieratezza, o stupidità, o caponaggine, o inerzia, fa o

spensieratezza, o stupidità, o caponaggine, o inerzia, fa o dice cose da

o caponaggine, o inerzia, fa o dice cose da non dire e da non

non fare, e omette di dire o di fare quello che meglio converrebbe..

balordo; e'vi farà del male o per nascosta malignità o per ignoranza. rajberti

farà del male o per nascosta malignità o per ignoranza. rajberti, 2-125:

, che il volgo ci chiama distratti o balordi. dunque, lungi o profani

distratti o balordi. dunque, lungi o profani; sono misteri che capirete nell'altra

b. davanzati, i-299: claudio ebbro o balordo non se n'avvide. lippi

(e detto di cose). fatto o detto con balordaggine; privo di senso

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (15 risultati)

), detto comunemente tartufo rosso (o rossetta nel dial. milanese, tartofla

globosa, della grandezza di una nocciola o di una noce, molle, carnoso

con li più cocenti raggi del sole, o pure macerato nel verno, per un

era dovuta quella gioia alla sorpresa, o all'aria balsamica priva della polvere della

deiscente, a capsula di cinque logge o valve, che si aprono di scatto

anche erba amara, erba della madonna o di santa maria): con foglie

alcune piante (da cui scorre spontaneamente o mediante incisione): generalmente è vischiosa

aria; i balsami naturali sono soluzioni o emulsioni di resine e di essenze (

artificiali (che si basano su essenze o acidi aromatici) si preparano per uso

di quel paese,... o bollendo in acqua i rami tagliati in pezzi

in acqua i rami tagliati in pezzi, o veramente intaccando l'arbore e ricogliendo il

/ col rodano, con l'adige o col tevere. achillini, 228: mille

di fuori la figura di una scimia o di un satiro, e chiudon dentro i

li più cocenti raggi del sole, o pure macerato nel verno, per un

adesiva). -balsamo della mecca (o giudaico): è va myris opobalsamum

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (9 risultati)

ghiacciano; con isverza d'un sasso o coccio, versano liquore medicinale. sassetti

cabala] alla fin fine vi farà o rompere il collo, o dar la balta

fine vi farà o rompere il collo, o dar la balta per la seconda volta

conto, figliuolo, di essere conte o marchese! ». « e noi

2. per estens.: qualunque fascia o cintura, portata ai fianchi o a

fascia o cintura, portata ai fianchi o a tracolla. firenzuola, 589:

». nel lat. bibl. balteus o balteum designa la * fascia 'con

con ragione, / han tutte il baluardo o 'l torrione. vasari, 1-275:

. pascoli, 25: te sovente, o tra boschi arduo maniero, / popolai

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (28 risultati)

, 6-4-461: quivi gli parrebbe da fare o una casamatta, o un baluardetto tondo

parrebbe da fare o una casamatta, o un baluardetto tondo, che battesse per

6-132: sul basalto, fuori, o è neve o è pioggia o è una

sul basalto, fuori, o è neve o è pioggia o è una speranza di

fuori, o è neve o è pioggia o è una speranza di sole che balugina

, / traccia madreperlacea di lumaca / o smeriglio di vetro calpestato. =

. baluma e balume, corruzione di volume o volum (docum. nel 1405)

firenzuola, 352: m'era deliberato, o con il mangiare niente, o con

, o con il mangiare niente, o con il gittarmi giù per qualche balza,

bisogna più d'alpestre rupi / schermo o d'orride balze: / stia pur la

ogni deserto. leopardi, 16-74: o cara luna /... /.

.. /... salve, o benigna / delle notti reina. infesto

il raggio tuo fra macchie e balze o dentro / a deserti edifici. gioberti,

balze e mesti piani / ombri, o quercia pensosa, io più non amo.

dei corpi posseduti da energie demoniache o da spasimi letali, tutte parevano fisse in

. fascia ornamentale (degli abiti o dei cappelli femminili); frangia.

è un velo, bianco, verde o cilestro, il quale, legato con

si raccoglie tutto da un lato, o anche si rialza affatto arrovesciandolo sul cappello

balza1. balza3, sf. macchia o zona bianca sopra lo zoccolo del cavallo

che si aggiunge (come bordo, o risvolto) all'estremità degli abiti o

, o risvolto) all'estremità degli abiti o dei cappelli (specialmente femminili),

, stan trascinando pel corso da tre o quattr'ore le loro fruscianti balzane, gratuite

la balzana. 2. macchia o zona bianca alle estremità degli arti (

-balzana calzata: se abbraccia il ginocchio o il garretto. note al malmantile,

. e sm. che ha una macchia o zona bianca al di sopra dello

cavallo che ha la balzana nell'arto o negli arti anteriori. -balzano di dietro

dietro: se la balzana è nell'arto o negli arti posteriori. -balzano da tre

, da quattro: se sono tre o tutti gli arti che presentano la balzana.

vol. II Pag.25 - Da BALZANO a BALZARE (15 risultati)

balzan da tre tienlo per te (o cavai da re), balzan da

quattro, cavai da matto (ovvero: o tu lo vendi o tu ne fai

matto (ovvero: o tu lo vendi o tu ne fai baratto). panzini

quando fa nascer con un piede, / o con due teste un uomo, o

o con due teste un uomo, o con tre mani, / e pezzati i

molti anni d'iniziazione a'suoi misteri o, quanto meno, aver qualche familiarità co'

salta su e si solleva dal suolo o da un piano di scatto: come

chi in casa mia m'insulta, o esca per soddisfarmi, o lo farò

m'insulta, o esca per soddisfarmi, o lo farò tosto balzare da una finestra

tommaseo-rigutini, 531: saltano agli occhi, o, con più eletto modo, balzano

fortemente (il cuore, per ansia o per improvvisa emozione). s.

il cor. tornielli, 496: o caro giorno! deh quanta allegria / voi

quanta allegria / voi ci arrecaste, o dolce maria! / ecco che il figlio

, 268: al tuo arrivo, o signore, / balzommi il cor nel petto

: si costuma dire balzare per andare o cadere in cose di disgusto, come

vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (5 risultati)

. tr. ant. percorrere a salti o ruzzoloni. -balzare le scale: volarle

: non ardirebbe quivi un uom gentile / o un dotto, balzeggiar pur una palla

(balzèllo). saltellare, camminare o correre a piccoli balzi (ed è la

di sotto / le tue selci sonanti, o sa vignano. sbarbaro, 1-51:

. giusti, 3-103: quei quattro o sei birbaccioni... stanno a

vol. II Pag.238 - Da BINATO a BINOMIO (6 risultati)

come l'asino di compare alfio, o come un mulo da bindolo, sempre

morir di fame in un cantuccio, o finire in bocca ai pescicani. de roberto

su le criniere dei lor cavalli o su le lor mani congiunte intorno

a cremagliera essi vengono ugualmente avvicinati o allontanati rispetto agli obiettivi. verga

e col quale guardava nella strada o verso la villa. fogazzaro, 4-13:

scientifica, per cui a ogni animale o pianta si assegnano due nomi latini,

vol. II Pag.239 - Da BINORMALE a BIOGRAFIA (8 risultati)

blòcco), sm. ciuffo di lana o di cotone, prima della filatura.

infantile. idem, 1-99: o rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio

g. m. cecchi, 1-2-23: o i sindachi che sai se son per

da bio- (dal gr. 3 (o? 'vita') e né sono

: bisogna mettere per il cocchiume quattro o sei menate d'uva spicciolata e un bioccolétto

da bio- (dal gr. @ (o <; 4 vita ') e

bio- (dal gr. (3 (o <; 4 vita ') ed

da bio- (dal gr. 3 (o <; 4 vita ') e

vol. II Pag.240 - Da BIOGRAFICAMENTE a BIONDICCIO (16 risultati)

durante le vacanze; aver tenuto animali o pollame per divertimento; avere inclinazione a

di legno od interessarsi di fisica, chimica o biologia. papini, 25-213: ho

esercitazioni biologiche e scolastiche di gesuiti darwiniani o quasi. borgese, 1-124: aveva

chimici e ai bacilli di malattie contagiose o letali. alvaro, 7-62: un

stanza per la metà con alcuni balaustri o biombe, che noi, per venire di

sf. biol. modificazione di forma o di struttura, che si verifica nell'

pianta per opera di un organismo vegetale o animale. = voce dotta,

pallido, biondastro, dall'aria addormentata o distratta. = deriv. da biondo

di capelli d'un nero maremmano, o biondaurate da far pensare alle tedesche lorenesi

da'zeffiri, le vostre / chiome o grazie, così mutano anella, / e

spolverini, xxx-1-13: ogni altra terra, o sia / di quel vario color che

suole colomba al collo intorno, / o fosca o biondeggiante,... /

al collo intorno, / o fosca o biondeggiante,... / ci può

. / ci può render più o meno a tempo il frutto. parini,

più razzente e più piccante, / o coppier, se tu richiedi / quell'albano

comparazione di biondezza puote in sé trovare. o. rucellai, 6-2: a'quali

vol. II Pag.241 - Da BIONDINO a BIONDO (7 risultati)

l'aspetto grazioso, un poco fragile o affettato, anche un po'effeminato):

2. sf. biondina: fanciulla o giovane donna dai capelli biondi, particolarmente

ancora / improvvisa al mio cuore, o maria bionda. 3. anche

acanto? / l'immortale amaranto? / o pur la bionda calta / che d'

sul crin, se il gelsomino, o il biondo / fior d'arancio piuttosto,

il biondo / fior d'arancio piuttosto, o la giunchiglia. pindemonte, 4-65:

e chi xanthias, quasi rossino, o biondèllo, dal colore de'capelli. tommaseo

vol. II Pag.242 - Da BIONDONE a BIPEDE (20 risultati)

da bio- (dal gr. 3 (o <; * vita ') e dal

comp. da bio- (da 3 (o? * vita ') e dal

. prelevamento di piccoli frammenti di organi o di tessuti eseguito a scopo diagnostico sull'

voce dotta, dal gr. 3 (o <; * vita 'e * visione

indagine medico-legale per accertare il carattere reale o apparente di una morte.

voce dotta, dal gr. 3 (o? * vita 'e ocpatpa * palla

voce dotta, dal gr. 3 (o <; 'vita'e oùvfbjm? 'sintesi '

voce dotta, dal gr. 3 (o <; 'vita * e tófci <

voce dotta, dal gr. 3 (o? 'vita 'e ffr] pórre

in cui vive una determinata specie animale o vegetale. = voce dotta, dal

da bio- (dal gr. 3 (o <; * vita ') e

termine della maturazione si dividono in due o più parti regolari e simmetriche.

bello era poi bipartita in bello sensibile o dei corpi, e bello intelligibile o

sensibile o dei corpi, e bello intelligibile o dell'anima. gozzano, 873:

vision bipartita. ariosto, 46-91: seguendo o caprio o cerva multilustre, / che

. ariosto, 46-91: seguendo o caprio o cerva multilustre, / che giunta par

, sì, più non tacete, o mesti lumi, / bipartito in due fiumi

anche dell'uomo, con intenzione ironica o spregiativa. rajberti, 1-98: i

chi sa quanto avrà, ha, o avrebbe a rider di me. del resto

su due gambe, vestano gonnelle o pantaloni, non avran più vittoria allegra di

vol. II Pag.243 - Da BIPENDOLO a BIRBANTE (22 risultati)

, sf. stor. letter. ascia o scure a due tagli. giamboni

su 'l termodonte / imbracciò scudo, o maneggiò bipenne / audace sì, com'

, 13-505: asio cadeo / siccome quercia o pioppo od alto pino / cui sul

: era, da ciascun, portata / o spada o scudo o mazza o scuricella

da ciascun, portata / o spada o scudo o mazza o scuricella / bipenne.

, portata / o spada o scudo o mazza o scuricella / bipenne. =

/ o spada o scudo o mazza o scuricella / bipenne. = voce dotta

nito di un catodo e due anodi o placche. = comp. da bi-'

due poli: e indica una macchina o apparecchio elettrico munito di una sola coppia

un di sopra avea duo rappoli, / o rappelle, overo era bipuntosa.

briche, di quarto grado o di quarto ordine. = deriv

biquotidiano, agg. che si verifica o si fa due volte al giorno.

da bi-4 due, doppio 'e radiale o radiato. birappòrto, sm. geom

ragazzo discolo, monello, birichino, o per antifrasi affettuosa: fanciullo vivace,

starebbe un vaso d'or vietano, / o un gruppo di chelidri e di faree

metto le birbe alla berlina, / o senta il caso avvenuto di fresco. settembrini

sai se ci stia a smorzare i colori o piuttosto a far cornice al volto e

dico, prima che il misterio, o la birba non entrasse a guastare l'

, lo mandiamo alle birbe, o all'isola pe'cavretti. -battere,

.. per istigazione di quei quattro o sei birbaccioni che... stanno a

con intonazione scherzosa, per gioco o per dolce rimprovero o per antifrasi

scherzosa, per gioco o per dolce rimprovero o per antifrasi come vezzeggiativo: ragazzo

vol. II Pag.244 - Da BIRBANTEGGIARE a BIREATTORE (11 risultati)

ii-169: per leopardi il principio etico o morale è la compassione. -anche verso i

/ le fave io non distingua, o birbantóne? = deriv. da birba1

a dire spi ritosaggini, o anche corbellerie. baretti, 2-348

ciuchi e birboni; / ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti

. partiva da un verso di dante o da una sentenza del machiavelli, e passo

che la vecchia fosse impazzita definitivamente, o stesse covando ai suoi danni qualche tiro

ricevuto l'articolo sulle lettere del fanfani, o meglio tanfani, anzi benissimo: pieno

terzo, come allora dicevano, di spagna o di mantova, o di qualche

di spagna o di mantova, o di qualche altra parte belligerante;..

più che birbonescamente chiamar gli uomini buoi o ravagliacchi. = comp. di

è però vero che il nome bircio o sbircio si dice non solamente di chi

vol. II Pag.245 - Da BIREME a BIRRA (10 risultati)

, invece di roulette potrei dire girello o biribisso; invece di croupier tavoleggiante,

par mio studiasse, e, bene o male, qualche cosa producesse, invece

il ragazzo di strada] si chiamava birichino o sbarazzino. oggi questi due nomi sono

, piolo di legno, d'avorio o d'osso, variamente foggiato, che

russare e grugniva tra i peli: « o povera carne battezzata, o figli di

: « o povera carne battezzata, o figli di madre ». biroccino

biroldàio, sm. ant. che confeziona o vende biroldi. - al figur.

, / che vai diesi dinari, o un soldin. grazzini, 2-361: chia-

lo più spumosissimo, fatto d'orzo o d'altro grano, con luppoli ed

sfilano dinanzi nel cortile ozioso della caserma o nel tumulto dell'accampamento, rievocando tra

vol. II Pag.246 - Da BIRRACCHIO a BIS (12 risultati)

il presidente / per crescita di paga, o per mutarsi / a birreggiare in un

la mescita della birra (al tavolo o al banco). arila, 65

, rispose: perché birreria vale * luogo o quantità di birri o sbirri '.

vale * luogo o quantità di birri o sbirri '. di giacomo, ii-848:

birra semivuoto. papini, 8-76: o quando s'andava al caffè,..

tanti calci di bue, d'asino o di mulo. sarpi, i-2-77: non

controlli insieme al passaporto metteva cinque grani o un carlino nelle mani del birro,

vede abbandonato, t'in- ghiotte; o muori di fame se prima i birri non

t'ànno ricondotto a forza dai tuoi o portato alle stinche. -per simil.

riporti, / non altrimenti che marcello o pirro, / uccider sanza elmetto

di color birro, 7u>ppóc, o bigio, cioè dalla livrea del podestà.

indicare scherzosamente che si replica una portata o una bevanda. c. e.

vol. II Pag.247 - Da BISACCIA a BISBETICO (9 risultati)

bisacce), sf. grossa sacca o tasca a doppio fondo (di stoffa

tasca a doppio fondo (di stoffa o di pelle) che si porta in viaggio

. jovine, 33: seduti per terra o appoggiati ai muri col mazzetto delle falci

ch'i'prezzo men ch'un bisante o medaglia ». idem, 8-61: io

moneta non impressa, posta da sola o in numero sullo scudo (ed è

giunse a nanchìn un solennissimo ciurmadore, o per meglio dire negromante, che vantava

d'anni ventinove finiti, e che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino

e che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino stati de'tre maggiori.

avo più là d'un grado, o due volte avo / significa bisavo. fogazzaro

vol. II Pag.248 - Da BISBIGLIAMENTO a BISBIGLIONE (9 risultati)

, 4-78: mentre bisbiglia ciascun altro o tace, / si tragge avanti, e

miseri ed infami operai che sudano taciti o bisbigliando sdraiati, meditano il passato misfatto

bisbigliando sdraiati, meditano il passato misfatto o il misfatto avvenire. nievo, 292:

alle staccionate dietro cui bisbigliano le fornaci o stridono le seghe meccaniche. 2

in vista: rivelandone azioni segrete più o meno riprovevoli), sparlare.

bisbiglia: / voi siete armati in visione o in sogno ». foscolo, 1-55

, / sì come là dove cometa o stella, / non più vista di

sonanti di risi e di festa / o di bisbigli, come nidi d'augelli

campanil bisbigli / udì, quel giorno, o strilli di rondoni / impazienti a gl'

vol. II Pag.249 - Da BISBIGLIOSO a BISCHERO (14 risultati)

bisca, sf. locale (pubblico o privato) in cui si gioca d'

varchi, 18-1-377: stava più del tempo o sulle taverne o nelle bische,

più del tempo o sulle taverne o nelle bische, e beffando ora questo e

borghese che poi si portavano via tre o quattro de'frequentatori della bisca, quelli

facevano prendere per un servitore di trattoria o per un bigliardiere di bisca. d'annunzio

, di viaggio, di bisca, o di chi sa dove. bocchelli, ii-149

vedendosi che ogni fantaccin castigliano, aragonese o biscaglino nasceva con costumi e maniere tanto

sempre. varchi, v-35: recitando o componendo o biscantando versi. allegri, 131

varchi, v-35: recitando o componendo o biscantando versi. allegri, 131:

, 28: canto, angolo interiore o esteriore di stanza o capo di strada;

, angolo interiore o esteriore di stanza o capo di strada; e dicesi anche

16-iv-153: per l'acutezza della punta o del taglio de'biscanti invisibili delle loro

biscazza. bembo, 2-45: consuma o disperde [dante] avrebbe detto,

e, girandoli, esse vengono allentate o tirate a seconda della necessità).

vol. II Pag.250 - Da BISCHERUME a BISCOLORE (17 risultati)

3. zool. biscia d'acqua o biscia acquaiola: serpente degli aglifì,

. gramsci, 95: mi capitò tre o quattro volte di trovare un animale simile

i-247: voi non toccate mai bischero o corda, / ch'ei non risponda

andassero. 4. marin. perno o caviglia a cui si attaccano le corde

l'erbe visto abbia la biscia, / o che stia sopra un nudo sasso al

porta fece la storia delle bisce, o vero serpi, che piovono sopra il popolo

= forse incrocio di deschetto con banchetto, o con sostituzione di des-sentito come prefisso.

bischizza / se la terra sta ferma o s'ella rulla? n. villani [

; e questa consiste nel mutare o vero accrescere o minuire una lettera o sillaba

consiste nel mutare o vero accrescere o minuire una lettera o sillaba, come

o vero accrescere o minuire una lettera o sillaba, come colui che disse:

fuga / da tutti come biscia, o per sventura / del luogo, o per

, o per sventura / del luogo, o per mal uso che li fruga.

/ e'si sentiva un suon fioco o interrotto, / come quando esce il

, / poi si distende come serpe o bisce, / poi si raccoglie e tutta

, sembra a guisa delle biscie, o di quegli, che dante chiamò alla grechesca

, che a tagliarne dall'un capo, o dall'altro un pezzo, pur nondimeno

vol. II Pag.251 - Da BISCONDOLA a BISCUIT (17 risultati)

. biscottàio, sm. che fabbrica o vende biscotti. serao, i-806:

mangiare a uno a uno mezzo panattello, o mezzo biscottèllo, e dopo quello mangiare

recipiente (di vetro, di metallo o di cartone) dove si conservano i biscotti

farina, zucchero e grassi, più o meno aromatizzato: biscotto. 5

a fiorami sopravi la bottiglia del marsala o del vinsanto e i bicchierini per tutti

dato sul volto facendo scattare l'indice o il medio sul pollice. pananti,

.. mettansi in sul fondo due o tre pietre, sicché non ardesse, e

e ha forma di schiacciata, rotonda o quadrata con molti fori: si usa

pezzetti, che fan bollire con sale, o con qualche erbe, che trovansi per

da farina impastata con uova, zucchero o miele, con aggiunta di burro o

o miele, con aggiunta di burro o grassi, aromi, mandorle, ecc.

: per il nutrimento dei bambini; o medicamentose: biscotti purgativi, biscotti vermifughi

locuz. -mettere, mettersi in mare (o in nave) senza biscotto: porsi

colpo dato sul volto con l'indice o il medio; biscottino. 7.

, 12-7-243: la parte di fuori, o vogliano dire crosta [delle pietre che

cavallerizza, ossia vocalizzazione di semicrome o biscrome in terza, vanno nell'ultima stretta

-a). cugino in secondo o terzo grado. tozzi, i-310:

vol. II Pag.252 - Da BISCURARE a BISLACCO (15 risultati)

: sul dorso nudo del cavallo (o di altro animale), senza sella

spelta? / -si lasciò / montare? o si difese all'acco- starsi? /

su tutte le altre voci tronche, o sdrucciole o bisdrucciole vien sempre indicato.

le altre voci tronche, o sdrucciole o bisdrucciole vien sempre indicato. =

, sm. arnese (di legno duro o di metallo) per lisciare e lucidare

curule col guanciale sopra e col suppedaneo o predella: può sembrare a prima vista

costui non sa se la befania è maschio o femmina, e quando corre il bisesto

facce triangolari a forma di triangolo isoscele o scaleno (a differenza del tetraedro che

, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari / e bisilieri, non

... variati i loro versi o le loro strofe, o scritto in verso

loro versi o le loro strofe, o scritto in verso sciolto, o in verso

strofe, o scritto in verso sciolto, o in verso sdrucciolo, o trovata qualch'

sciolto, o in verso sdrucciolo, o trovata qualch'altra simile bislaccheria, chi

stravagante (e indica un carattere o un comportamento imprevedibile nella sua deviazione dalla

: ei parla e dice che dorme. o questo sì, che è un cervel

vol. II Pag.253 - Da BISLACCONE a BISOGNA (15 risultati)

nel sistema rombico in cristalli aciculari o in masse fibrose. bismutinite, sf

(e si presenta in masse terrose o in croste fibrose raggiate).

vanno, e sì essi di forme o quadre o bislunghe o piramidali o rotonde

, e sì essi di forme o quadre o bislunghe o piramidali o rotonde o di

sì essi di forme o quadre o bislunghe o piramidali o rotonde o di altre più

forme o quadre o bislunghe o piramidali o rotonde o di altre più o meno irregolari

quadre o bislunghe o piramidali o rotonde o di altre più o meno irregolari. d

piramidali o rotonde o di altre più o meno irregolari. d. bartoli,

g. c. croce, 215: o pazzo, matto, bismatto e senza

, quasi non mai lo stagno o il piombo. = voce dotta,

di bismuto): di colore giallo-verdastro o grigio- biancastro, cristallizzato nel sistema trimetrico

: detto a la donna che quattro o cinque giorni starebbe fuori per certe bisogne

disperdere quelle fantasie per attendere alle minute o ingrate bisogne reali. d'annunzio,

le cose (cioè, la cosa o toccorrenza di cui si parla o si

cosa o toccorrenza di cui si parla o si tratta). boccaccio, dee

vol. II Pag.254 - Da BISOGNANTE a BISOGNARE (16 risultati)

geroglifica ovvero sagra, la lingua simbolica o per somiglianze, qual è l'eroica,

è l'eroica, e la pistolare o sia volgare degli uomini, per segni

bisogna trarre di questa ambiguità e preoccuparli o con pena o con premio. idem

questa ambiguità e preoccuparli o con pena o con premio. idem, 814: volendo

nuziale. firenzuola, ii-225: o il capestro, o il coltello, o

ii-225: o il capestro, o il coltello, o qualche gran pre

o il capestro, o il coltello, o qualche gran pre cipizio bisogna

: modo non si può trovare o di cavarla o farla partorire segretamente; né

si può trovare o di cavarla o farla partorire segretamente; né via

d'imminente rovina scemar le spese, abolire o strin gere i privilegi,

so scrivere, ma so, o credo di sapere come bisognerebbe scrivere

: intorno ha il fiume senza varco o ponte, / e gionta è in loco

/ che senza, vai virtù raro o non mai. guicciardini, iv-189: per

e di ciò che può bisognargli per sé o per altri. d. bartoli,

, né che ad essere le bisognasse o pur le bisogni alcuna causa o forza

bisognasse o pur le bisogni alcuna causa o forza fuori di sé. tommaseo, i-140

vol. II Pag.255 - Da BISOGNATARIO a BISOGNO (28 risultati)

nobile cosa che il bene parlare, o per lo maravigliamento degli uditori, o

, o per lo maravigliamento degli uditori, o per isperanza di coloro che ne bisognano

è obbligato (come traente, girante o avallante): ed è indicato sulla

si potè mai tanto fare, che parlasse o dimostrasse avere conoscimento. storie pistoiesi,

delle cose che ci son note, o perché nostre, o perché a noi

ci son note, o perché nostre, o perché a noi famigliari, converrà che

prendesse cura d'intrattenermi in alcun passatempo o di darmi alcuna comodità, per lo

sm. mancanza di qualche bene utile o necessario, o comunque giudicato tale;

di qualche bene utile o necessario, o comunque giudicato tale; il senso di

: e quantunque il mio sostentamento, o conforto che vogliam dire, possa essere e

. d'ambra, xxi- ii-25: o ingegno felicissimo! o solo aiuto ne'miei

xxi- ii-25: o ingegno felicissimo! o solo aiuto ne'miei bisogni! vasari

, il quale non è il bisogno o l'indigenza, come parve ad alcuni,

dare avviso a'sogni, che o parlino in burlesco o da vero, appena

, che o parlino in burlesco o da vero, appena è mai che ne'

. ariosto, sat., 4-185: o voi, signor, levarmi / dovete

signor, levarmi / dovete di bisogno, o non v'incresca / ch'io vada

scorda nel bisogno. parini, vi-5: o tiranno signore / de'miseri mortali,

signore / de'miseri mortali, / o male, o persuasore / orribile di

de'miseri mortali, / o male, o persuasore / orribile di mali, /

si vede / portar fra mille morti o ferro o face. baliano, i-338:

/ portar fra mille morti o ferro o face. baliano, i-338: né

. 4. tendenza dello spirito o della volontà; desiderio; stimolo,

si sente isolato nel mondo, materialmente o spiritualmente, egli ricorre al diario con

bisogno di confidarsi, si dice, o riflettersi: contemplazione di se stesso. cassola

così comunal cosa come tu se'[o morte], gli manca a uno bisogno

che a un bisogno non vi paressero o poco degne e profittevoli, o troppo sazievoli

paressero o poco degne e profittevoli, o troppo sazievoli e

vol. II Pag.256 - Da BISOGNO a BISOGNO (12 risultati)

verrete forse alle mani con lui o con altro, e sarete, (chi

mancare, essere nella necessità di procurarsi o di fare una data cosa; esservi

quali, se alcuno mai n'ebbe bisogno o gli fu caro o già ne ricevette

n'ebbe bisogno o gli fu caro o già ne ricevette piacere, io son uno

ma dove non arriva il pensiero? o quando ha egli bisogno, né di

qualunque ercul al mondo facesse, / o qual pur fu più forte iddio là dove

conservarsi, ogn'ente / con più o manco luce. goldoni, ii-1054: dice

32-115: meglio fatti al bisogno, o più leggiadri / certamente a veder,

è dovuto. sannazaro, 3-71: o riverenda dea, la cui maravigliosa potenzia

. brancoli, 4-204: un qualche bacio o altro genere di carezze cominciò a scapparci

necessaria, il necessario; quanto basta o quanto occorre strettamente per vivere. boccaccio

piaccino, non potete di poi temperarvi o diffìcilissimamente a mangiare solo il bisogno vostro

vol. II Pag.257 - Da BISOGNOSAMENTE a BISONTE (9 risultati)

« il bisogno fa l'uomo bravo (o l'uomo ingegnoso) »: al

di un bene atto a rimuoverla, o ad attenuarla. di qualunque natura esso

uomo il desiderio di procurarsi i beni o i servizi atti a soddisfarli -il che

. tasso, n-iii-740: tacete, o ferraresi, e temperate il pianto, perché

sarebono dei, se si prendessero piacere o dispiacere, tristizia o allegrezza per quello

si prendessero piacere o dispiacere, tristizia o allegrezza per quello che fanno o pensano

tristizia o allegrezza per quello che fanno o pensano gli uomini; ma quelli sarebono

quelli sarebono più bisognosi che questi, o al meno cossi quelli riceverebono utilitade e

: e quantunque il mio sostentamento, o conforto che vogliam dire, possa essere

vol. II Pag.258 - Da BISQUADRO a BISTICCICO (14 risultati)

alce e del bonaso e del bisonte, o pur ne le solitudini d'africa

spettatori quando vogliono ripetuto un pezzo musicale o un ballo, si è fatto dai

le danze, /... / o quando l'arpa adorni, / e co'

,... /... o quando / balli disegni, e l'agile

mano gentile. pascoli, 76: o mani d'oro, le cui tenui dita

di vitello tagliata dalla costola (con o senza osso), e cotta sui

di carne, tagliata dalla culatta o d'altronde, poco arrostita sulla gratella,

d'altronde, poco arrostita sulla gratella, o altramente, e che si mangia così

braciuola col suo osso, grossa un dito o un dito e mezzo, tagliata dalla

sarebbe carbonata (carne cotta sui carboni o brace) ». bistentare, intr

un che si bisticcia col fratello, o colla sorella. giusti, iii-68: se

. grazzini, 3-1-97: vorrei sei o sette / di quei sonetti ancora o

o sette / di quei sonetti ancora o duri o freschi, / che compone in

/ di quei sonetti ancora o duri o freschi, / che compone in bisticcico il

vol. II Pag.259 - Da BISTICCIO a BISTRATTATO (21 risultati)

parole ottenuto con l'accostamento di due o più vocaboli che abbiano suono simile e

abbiano suono simile e significato contrastante, o anche con l'accostamento di suoni uguali

un effetto di arguta ed equivoca ingegnosità o di comicità bizzarra).

esempi, consistevano in distici, o vogliam dire coppie di versi, rimati colla

quale significava due cose diverse, secondoché o più larga o più stretta, o intera

cose diverse, secondoché o più larga o più stretta, o intera, o dimezzata

o più larga o più stretta, o intera, o dimezzata, si proferiva.

larga o più stretta, o intera, o dimezzata, si proferiva. bettinelli,

: ed ecco il meglio della beffa o il meglio della baia, se valga il

e perché, nel contendere, due o più persone si rimbeccano le parole, e

. baldinucci, 64: piccolo sasso, o ciottolo, di diverse figure bistonde,

di diverse figure bistonde, portato da fiumi o torrenti. l. bellini,

, tonto. menzini, 5-90: o pasqui, le tue funi, e i

. 3. sm. figura o spazio di forma irregolarmente tondeggiante.

d'ogni ragione. idem, iii-7-24: o forte iddio, che ne'regni

; sofferenza. iacopone, 24-42: o mamma mia, ecco le scorte / che

e appenninici): chiamata anche serpentina o serpentaria per la forma ricurva della radice

rucce, et raro si può stringerli o maneggiarli senza grandissimo modo che non si

stracottissimo; / bistorto, tutto torto o vuoi tortissimo. foscolo, v-100:

delle testine, né le altre terrecotte o gessi che si mostrano in firenze. tecchi

alzando gli occhi a cristo dissi: « o giusto idio,

vol. II Pag.260 - Da BISTRO a BITORZOLUTO (16 risultati)

, siano al benessere economico un male o un bene. per parte mia li posseggo

è usato nella pittura a olio o ad acquerello), oppure preparato

usato per la pittura ad acquarello o come cosme tico femminile,

attraggo gli uomini con il rossetto o il bistro. = fr.

bistùgio, sm. dial. terraglia o maiolica che ha avuto la prima

. arila, 65: bistorì o bisturi è quel coltellino che usano 1

lustra emergevano coi loro grembiuli unti bisunti o lordi di sangue dal buio di quei

da bi-4 due volte 'e tartarato (o tartrato). bitematismo, sm

ben griderei ornai se i fegatelli, / o pere bitontane o altro agrume,

fegatelli, / o pere bitontane o altro agrume, / o di gran botte

pere bitontane o altro agrume, / o di gran botte alcun fondo gucchiume

. varietà di fico bianco schiacciato o rastremato verso la metà (ficus

piccola sporgenza irregolare sulla pelle (o su un'altra superficie); bernoccolo.

l'uno sopra l'altro a caso, o, per dir meglio, con certo

16-iii-391: solamente apparivano alcuni bitor- zoletti o vescichette piene di vermi. vallisneri, i-201

alquanto pieghevole, in forma di porro o di piccolo bitorzolino. dossi, 44:

vol. II Pag.261 - Da BITTA a BIVACCARE (18 risultati)

di legno, è una grossa bitta o trave piantata verticalmente in terra.

e gli stracci sparsi per terra qualche barattolo o altri recipienti da mettere nelle varie stanze

finire queste caverne, e aprire quelle: o vero che gli lievi venti sono costretti

c'ha semi di fiamma... o vero che le forze del bitume pigliano

perocché spesse volte ha sotterra solfo, o allume, o bitume. landino [

volte ha sotterra solfo, o allume, o bitume. landino [plinio],

non altrimenti che si sia il bitume o 'l cinabro, o altra cosa.

si sia il bitume o 'l cinabro, o altra cosa. tasso, 12-42:

nugole [le macchie del sole] o a fumi; e certo chi volesse

superficie della quale si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più

, 16-10: gorgogliamento par d'etna o vesuvio, / che copre d'atre

vi semina suso foglie tutte d'ulivo, o d'ulivaggine secche a modo di paglia

panzini, iv-72: « biuta o biuda, voce classica, viva ancora in

palladio volgar. 96: se 'l tronco o lo stipite della vite fusse cavato

lo stipite della vite fusse cavato o per sole o per piova, o per

vite fusse cavato o per sole o per piova, o per nocivi animali,

cavato o per sole o per piova, o per nocivi animali, vuoisi purgare tutto

terra biutosa, lasciando due gemme o tre di fuore. = deriv.

vol. II Pag.262 - Da BIVACCO a BIZANTINO (17 risultati)

milit. stazionamento di truppe in movimento o in fase operativa: all'addiaccio,

e in un sacco a pelo, o anche in parete, assicurato alla corda)

una caccia, un viaggio, di giorno o di notte). d'annunzio,

. pascoli, 1202: salve, o città forte di vallo e fosso! /

e fosso! / salve, o bivacco italico di scelte / anime! boriili

combinarsi con due atomi di un elemento o radicale monovalente. = # voce

. chim. proprietà di elementi o radicali bivalenti. bivalve, agg.

mediocre e uguale convessità e si trova o con una o con due orecchie;

uguale convessità e si trova o con una o con due orecchie; nasce in gran

degli storici naturali che descrivono le chiocciole o i nicchi di mare o di acqua dolce

le chiocciole o i nicchi di mare o di acqua dolce, significante quando in

? quando i nidi di molti ucelli o quello del bivero? pulci, 14-79

, 305: ma sono come el bìvaro o la lontra, che sto in acqua

, d'origine gallica (bebros) o germanica (* bebrer, da cui il

da una linea ferroviaria (a semplice o a doppio binario) si dirama un'altra

gli uscirebbe dal cuore... o continuare invece a pasticciare qualche cosa

, il mio, piuttosto zingaresco, o picaresco e bizantineggiante. piovene, 5-637:

vol. II Pag.263 - Da BIZANTINOIDE a BIZZARRO (13 risultati)

, decadente. carducci, i-1201: o italiani, non parvi sia giunto ancora

grandi azioni? idem, i-1381: o bizantini d'italia, fine alle piccolette

pieno di miracoli, con pretese romantiche o bizantinoidi, questo pezzo duro di duomo

collera improvvisa e passeggera (per capriccio o bizzarria); stizza. giusti

piangere per capriccio (un bambino, o un adulto che si comporta da bambino

potrebbe qui tener conto delle fortezze danneggiate o dalle età o dalle guerre; e che

conto delle fortezze danneggiate o dalle età o dalle guerre; e che giganteggiano bizzarramente

in capo più al vero accostanti, o che l'abbia detto per bizzarria.

non hanno avuto in loro bontà o virtù, per la quale possino essere nominati

era una bizzarria esternamente fatta a strisce o a fette alternative irregolarmente di cedrato e

acini di colore violaceo con strisce o settori giallo-chiari, o, nello stesso

con strisce o settori giallo-chiari, o, nello stesso grappolo, acini

stesso grappolo, acini interamente violacei o gialli (ed è coltivata come

vol. II Pag.264 - Da BIZZEFFE a BIZZUCA (8 risultati)

nelle ferite in poco d'ora ammazza, o per lo meno cagiona fastidiosissimi accidenti.

protagonista nel primo sistema è il caso o l'accidente, le cui bizzarre combinazioni generano

con esibizioni di atti singolari, bizzarri o scandalosi, di colpire le immaginazioni.

; capriccioso. berni, 95: o spirito bizzarro del pistoia. vasari, i-729

della letteratura bizzarra e giocosa, che migliore o uguale non ispero trovarlo in tutto il

plur. -chi). stor. uomo o donna (per lo più appartenente al

che va vestita con abito di monaca o con panni oscuri e dimessi. settembrini

muraglia, prese nelle boscaglie delle maremme o altrove dove ne sia, si mantengono

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (17 risultati)

: e sì mi dai quel figlio, o crudo, / che blandamente con pretesti

sm. ant. e letter. frase o atto amorevole; vezzo, lusinga.

ne fia nessuna / che con parole, o cenni, o blandimenti / in questo

/ che con parole, o cenni, o blandimenti / in questo il mio dannaggio

/ in questo il mio dannaggio / cerchi o procuri, s'io il risapraggio,

il ruffiano è il proposto delle meretrici, o vero sedducitore; così chiamato perocché lenisce

/ di blandirlo e piegarlo [achille] o con eletti / doni o col dolce

achille] o con eletti / doni o col dolce favellar che tocca. foscolo,

ingenerato d'un congiungimento / ineffabile. o ippolito, non giova / lottar con

.. passavano tra i margini sassosi o fioriti, saltando, ridendo, cantando

. buommattei, 101: vezzeggiativi, o del vezzo, detti in latino blanditivi

dai ritmi lenti. negri, 1-753: o padre, o madre: non versate

. negri, 1-753: o padre, o madre: non versate il pianto /

non è sempre sufficiente a render buone o tollerabili quelle blande o adulatrici maniere.

a render buone o tollerabili quelle blande o adulatrici maniere. pindemonte, 18-350:

aggirandosi, e dovunque / prence vedeva, o nobile mortale, / 1'affrontava cortese

che lo acquieta, lo calma, o lo dispone a un blandissimo sopimento.

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (6 risultati)

blandissimi. valeri, 1 -77: o primavera schiava; / io non so cosa

, ma unicamente nell'atto della esistenza o non esistenza della verità. = voce

fieramente offendere iddio quando il bestemmiano o negano. de pisis, 152: ti

, 152: ti maledissi un giorno, o vita? perdona al blasfemo, /

gente onesta / di vita spirituale / o in abito che di scienza tiene.

rappresentanti la storia gentilizia di una famiglia o di una città. vico,

vol. II Pag.267 - Da BLASONISTA a BLEFARICO (7 risultati)

, la radichetta, ed il colletto o nodo vitale. 2. anat

cellule germinali (prodotta generalmente da sifilide o alcoolismo); è causa di tare

ordine blattoidei (noti volgarmente come scarafaggi o piattole): hanno corpo piatto,

: le signorine erano accompagnate dal babbo o dalla mamma, e avevano stivalini lustri

lo stesso che la 4 tignuola ', o il 4 tarlo '...

, che nascono dai grani, ghiande o cocchi di certe elei, col sangue de'

e si riferisce in particolare al colore cremisi o vermiglio). muratori,

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (19 risultati)

. operazione chirurgica con cui vengono ricoperte o sostituite zone di tessuto cutaneo nelle palpebre

. nelle cellule epiteliali provviste di flagelli o di ciglia e nei protozoi flagellati,

, dovuto a cause morbose varie (o semplicemente alla presenza di un corpo estraneo

, che si presenta in cristalli monometrici o in aggregati, di colore giallo o

o in aggregati, di colore giallo o bruno, con lucentezza viva (è

simili frangenti, di toccare con due o tre polpastrelli un pizzico di qualche solfuro

un pizzico di qualche solfuro od ossido o carbonato o silicato metallico come pirite,

di qualche solfuro od ossido o carbonato o silicato metallico come pirite, blenda, calamina

acantotterigi, con corpo allungato, nudo o poco squamoso, con lunga pinna dorsale

s, sostituite con l e z o con un suono simile al th

: dipende, di solito, da malformazione o imperfezioni funzionali degli organi di fonazione.

blinda, sf. milit. copertura o rivestimento robusto per proteggere dal tiro delle

ojetti, ii-542: entro: due o tre visitatori, un buon tepore, un

e1 blito pare pigro e senza sapore o acrimonia: onde appresso a menandro poeta e'

è comune fra noi la parola blitri o blittri o blitteri che significa, un

comune fra noi la parola blitri o blittri o blitteri che significa, un niente,

mentre sta per vibrare il colpo, o proteggendo con la mano la parte minacciata

meccan. linguetta (di ghisa malleabile o di legno) applicata, in certi

un lungo, e lento assedio, o più tosto con bloccarlo sordamente da lontano

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (20 risultati)

temer quando sibila il rovaio, / o la neve implacabile, a gennaio,

un veicolo); immobilizzare il volante o lo sterzo con dispositivo antifurto. -al

particolari disposizioni di legge (che limitano o annullano la disponibilità di un bene:

, un deposito bancario); arrestare o reprimere d'autorità lo sviluppo di un

siano dirette a piazze bloccate, assediate o investite. colletta, i-84: in tutto

i chiarimenti di posizione, e le trombe o clacksons dei retrostanti bloccati. buzzati,

bloccati: che non possono aumentare, o solo entro particolari limiti fissati per legge

giubba, per avere un blocco di marmo o una tela, per farsi arrotare gli

tela, per farsi arrotare gli scalpelli o macinare i colori. collodi, 503

per ricostruire l'edificio, quei due o tre blocchi erano restati in disparte, e

2. massa di oggetti uguali o affini tra loro, che formano un

rispetto alla legatura, sono perforati (o solo leggermente incollati), per poterli

forse l'abbozzo di un romanzo storico: o un esercizio di calligrafia: o uno

: o un esercizio di calligrafia: o uno svolazzo coi baffi, come 1

commerc. grande quantità di merce venduta o acquistata tutta in una volta (generalmente

, 177: merci di blocco (più o meno scadenti, comprate o da vendere

(più o meno scadenti, comprate o da vendere in blocco). deledda,

struttura muraria, in pietra, argilla o calcestruzzo (ha di solito grandi dimensioni

porti dell'impero (francia e paesi occupati o alleati: olanda, italia, spagna

germania) le navi provenienti dall'inghilterra o dalle sue colonie.

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (20 risultati)

montecuccoli, 1-196: per blocco o per ossidione pigliandosi più facilmente che per

forza quelle piazze che sono molto popolate o molto forti, o di vasta circonferenza,

sono molto popolate o molto forti, o di vasta circonferenza, che richiedono gran

del blocco continentale, delle violente annessioni o separazioni di province e di regni,

consumatori, ne guadagnarono un altro sei o sette volte più vasto. talché napoleone

: distaccamento (di forze di polizia o militari) sistemato lungo una strada o

o militari) sistemato lungo una strada o in punti di particolare interesse militare (con

: si viaggia pigiati nei camion o nei vagoni bestiame, uomini e donne,

posti di blocco. 2. dispositivo o impianto che serve a interrompere il movimento

consecutive. i segnali (semafori luminosi o ad ala, che funzionano automaticamente o

o ad ala, che funzionano automaticamente o sono manovrati da un guardiablocco) indicano

, se il tronco successivo è libero o impedito per la presenza di un altro

improvviso del funzionamento di un organo, o di un'articolazione. - blocco renale

.]: blu chiaro, blu cupo o del re, nero blu, nero

* chiese maternamente donna concetta. « o blù marino, o verde bottiglia

. « o blù marino, o verde bottiglia... blù marino mi

sf. ampia e comoda camicia (o giacchetta), di stoffa robusta, usata

: camicetta da donna, di tessuto o di maglia. arila, 67

. arila, 67: blusa o bluse: quella veste di cotonina in

quella veste di cotonina in colore, o di rigatino, che scende fino a mezzo

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (20 risultati)

. lunga striscia di morbida pelliccia (o di piume) arrotolata e cucita col pelo

del secolo scorso portavano intorno al collo o ricadente in curve serpentine sulle spalle (

di sciarpa, anche facendogli dare un giro o due intorno al collo. leopardi,

e ducati; e già tenerla / o per le chiome fluttuanti, o certo

tenerla / o per le chiome fluttuanti, o certo / per l'estremo del boa

bòa2, sf. galleggiante (di ferro o di legno), generalmente di forma

legno), generalmente di forma cilindrica o cubica, solidamente ancorato al fondo marino

navi (boa da ormeggio), o per indicare zone pericolose, o

o per indicare zone pericolose, o rotte da seguire e, nelle gare nautiche

in poche fattorie a coltura estensiva, o boarie come quivi dicono giacché non vi

ci sia da questa alla cutrettola o ballarina qualche differenza, essendo questa propriamente

in poche fattorie a coltura estensiva, o boarie -come quivi dicono -giacché non vi

. che il contadino, boaro al terzo o mezzadro o castaido, partecipante ai

, boaro al terzo o mezzadro o castaido, partecipante ai frutti della terra,

quello boato che risponde dopo le mura, o dopo i monti a chi grida,

di finezza... volgarmente boatta, o buatta. = voce romanesca e

1007: pensano i grandi: « o buoni callegari / e bisilieri, non

le gare di bob sono disputate individualmente o a squadre di due o più membri

disputate individualmente o a squadre di due o più membri, fino a un massimo di

); è munita di un volante o di due tiranti a fune metallica per

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (11 risultati)

legno, di cartone, di metallo o altro materiale), generalmente cilindrico o

o altro materiale), generalmente cilindrico o a tronco di cono. -nell'

(colla solita mutazione dell'au in o), o piuttosto le stesse due voci

mutazione dell'au in o), o piuttosto le stesse due voci sostantivate, e

, e ridotte a significare una persona o spettro che manda fuori quelle voci bau

, 3-8: una corba, cioè misura o poco meno, una bubulcata, cioè

con la bocca chiusa, / che'ragnolo o grillo o altro non v'entrasse

bocca chiusa, / che'ragnolo o grillo o altro non v'entrasse. dante

massime quando si apre senza riso, o senza parola, non averia a mostrar

, indica la persona con la qualità o il difetto espresso dall'aggettivo.

/ ch'ei sgombri dal paese: o ch'io me ne innamoro.

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (15 risultati)

, iii-256: pensava assiduamente come potesse o rimuovere di italia o opprimere..

assiduamente come potesse o rimuovere di italia o opprimere... l'esercito spagnuolo,

convien ch'io non lasci indietro esperienza o ragione che possa corroborarla. marino,

porto, del suo ufficio di redazione o del salotto dove è andato a far visita

137: val la pena aver fame o esser stato tradito / dalla bocca più

sfamare tutte quelle bocche. -bocca inutile o bocca disutile: persona che consuma senza

/ cioè ch'io ti ci truovi, o vivo o morto! » /

ch'io ti ci truovi, o vivo o morto! » / « fa

sia alla bocca del corno / la tramontana o, nave surta in porto! »

nella grossezza del muro alcune canne, o trombe per le quali il calor del

e usciva fuori per certi spiragli, o bocche fatte nella sommità di quelle canne

differenza veruna dall'essere il pozzo più o men profondo, cioè dall'esser quello

cioè dall'esser quello che osserva più o men distante dalla bocca; perché non

, hanno [i cinesi] lor coltrici o materassi sopra lettiere di mattoni, vuote

apertura dalla quale scaturisce il grano trebbiato o macinato. bacchelli, i-149: aveva

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (12 risultati)

sua bocca, tanto che l'osso rotto o fracido se ne può cavare.

il quale l'acqua zampilla nelle fontane (o viene versata dall'orcio).

guida spertissimo delle case sì dei grandi o sì ancor dei mezzani. fogazzaro, 4-80

sua lampada nel mezzo, fra cinque o sei bocche di vie inclinate per ogni verso

.. si diramino da venezia o da trieste, l'una verso vienna,

-bocca idraulica: apertura praticata sulla sponda o attraverso un corso d'acqua per derivarne

attraverso un corso d'acqua per derivarne o lasciarne defluire in tutto o in parte

per derivarne o lasciarne defluire in tutto o in parte il liquido. -bocca

se l'apertura non è completamente sommersa o il contorno è aperto in alto.

mazzuoli fatti delle sue sommitadi in aceto o in acqua piovana si cuocano e sopra

che mi raccomandasse a sua santità; o se fosse meglio che voi faceste a bocca

francesi operassi che gli scrivessino al conte, o veramente parlassino a bocca al suo agente

vol. II Pag.275 - Da BOCCA a BOCCA (16 risultati)

d'un ferito, d'un paralitico o d'un moribondo, è simile..

del senatore conobbe di esser per dire o di aver già detto qualche castroneria.

freddamente e a bocca secca, discopre o malignità di cuore in occultare quelle qualità

dell'amico che non si deono tacere, o penuria d'ingegno in non saper ritrovare

aprirmene così a mezza bocca con due, o tre amici, con metter loro sopra

ancora il vedere alcuni malcontenti, o per invidia, o per costume, lodarla

malcontenti, o per invidia, o per costume, lodarla [la commedia]

..., quando i più o non ne parlavano, o ne parlavano a

quando i più o non ne parlavano, o ne parlavano a mezza bocca, o

o ne parlavano a mezza bocca, o s'incurvavano a lui. nievo, 701

a conoscere, non si parlava mai o quasi mai, o con la bocca stretta

non si parlava mai o quasi mai, o con la bocca stretta e non senza

provocato da un intenso sforzo fisico, o da grande spavento, da una forte

volgo, alla gente: di fatti o persone note a tutti, che sono diventati

iv-89: deh, increscati di me, o crudele! vedi che io sono divenuta

della rinomanza, della popolarità di persone o fatti. -in particolare: si riferisce

vol. II Pag.276 - Da BOCCA a BOCCA (6 risultati)

discorsi): che questi ha pronunciato o usa abitualmente. -al figur.:

già molto tempo avendo aspettato qualche principe o legazione di germania,...

notorietà; formare oggetto di chiacchiere più o meno benevole. pulci, 28-42:

coltella alle spalle. firenzuola, 706: o diavol empila: la non ha prima

. cassola, 2-116: disse due o tre volte alla più piccola [bimba]

minimamente. -avere in bocca qualcuno o qualche cosa: parlarne in continuazione (

vol. II Pag.277 - Da BOCCA a BOCCA (13 risultati)

in questa o quella direzione. di qua e di là

viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca, chiugga un occhio.

-essere in bocca di molte (o poche) persone (un fatto,

fatto, una persona): formare (o non formare) oggetto di chiacchiere;

) oggetto di chiacchiere; avere molta o scarsa rinomanza. -essere su tutte le

che passano per più bocche, che elle o si trasformano in altre o crescono sopra

che elle o si trasformano in altre o crescono sopra il vero, si divulgò

uno, scontorcendo deformemente la bocca, o cavando fuori mostruosamente la lingua.

ore? -lasciare la bocca buona o cattiva: di cibi che lasciano in

che lasciano in bocca un sapore buono o cattivo. -lasciare in bocca: non

9-134: s'una fanciulla è poco sana o sciocca, / s'un giovane è

in bocca a un personaggio di tragedia o di commedia, hanno colà ufficio, non

: dimanda di carne, dimanda di cacio o di frutte, ogni cosa è cara

vol. II Pag.278 - Da BOCCACCEGGIARE a BOCCA DI LUPO (9 risultati)

voi di sopra) pan per focaccia, o frasche per foglie. iacopone,

2. ornit. altro nome del boccalone o succiacapre. = deriv. da bocca

entra farina, ma tutta la sostanza o polpa è di mandorle, zucchero e

pirandello, 7-736: e mentre studiava o scriveva, in piedi com'era solito

in piedi com'era solito, mangiucchiava o un amaretto o una schiumetta o una

era solito, mangiucchiava o un amaretto o una schiumetta o una bocca di dama

, mangiucchiava o un amaretto o una schiumetta o una bocca di dama.

passaggio ai cavi nelle operazioni di ormeggio o tonneggio. bócca di leóne,

, non si può guardare nel cortile o lateralmente. levi, 1-47: c'

vol. II Pag.279 - Da BOCCADOPERA a BOCCAPORTO (13 risultati)

con foglie ovali, molli, più o meno pelose, grandi fiori rosei o

o meno pelose, grandi fiori rosei o bianchi a corolla pubescente dilatata alla fauce

sm. raro. che fabbrica o vende boccali. g. c.

(per lo più di terracotta o di vetro), panciuto, con o

o di vetro), panciuto, con o senza beccuccio, ma sempre con manico

ogni sorta di vaso, sia più piccolo o più grande, che sia però di

cavarmi di mano qualche staiuol di grano o qualche boccal d'oglio o qualche pezzo

staiuol di grano o qualche boccal d'oglio o qualche pezzo di lardo, come è

]: / basta ogni volta cinque o sei boccali. brusoni, xxiv-840: aveva

fluidi, inferiore di poco al litro, o pari circa a due litri, a

fu antichissimo costume de'vasai lo scrivere o dipignere alcuna cosa ne'lor vasi.

fu in gran miracolo di maometto!? o se è scritto anco nei boccali di

ha la bocca troppo grande, o che la tiene sempre aperta. -al

vol. II Pag.280 - Da BOCCARE a BOCCHEGGIANTE (5 risultati)

boccata, sf. quantità di cibo (o d'altro: anche di fumo)

qualche volta il « malade imaginaire » o finto convalescente che fosse, a prendere

vapore... trascinano carrettoni di grano o di patate, lanciando grandi boccate di

capanni, e con la stecca o le boccette nella mano, ha un punto

farla tacere, le abbia detto o fatto... non si sa bene

vol. II Pag.281 - Da BOCCHEGGIARE a BOCCHINO (12 risultati)

sentire ruggire di sotto le batterie, o di veder tra le rocce e le casematte

pula, la paglia va alla bica o al fienile sui forcali, il grano,

piccola apertura nelle pareti, nel soffitto o nel pavimento di un ambiente, attraverso

-bocchetta stradale: coperchio traforato di ghisa o di pietra che serve a coprire i pozzetti

targioni tozzetti, 12-10-205: certe incavature o vallate delle alpi, per le quali

attraversare esse alpi, si chiamano bocchette o foci, o barchi, cioè varchi,

, si chiamano bocchette o foci, o barchi, cioè varchi, come le bocchette

degli edifici, giunto che collega rubinetti o tubi di ferro a tubazioni di piombo.

. cannuccia (di legno, d'ambra o di osso) in cui si infilano

) in cui si infilano le sigarette o il sigaro per fumare; parte anteriore

estremità di una sigaretta fatta di sola carta o di sughero per filtrare il fumo.

dossi, 649: e questa casa, o signori, è delle meno sconclusionate.

vol. II Pag.282 - Da BOCCHIPUZZOLA a BOCCINO (12 risultati)

plur. -ce). vaso di vetro o di cristallo, grosso e tozzo

per modo come se fulminato l'avesse, o come se una boccia d'alchimia stato

: ho fatto stillare la vitriuola, o parietaria in orinali di vetro a bagno maria

ecc. 2. palla di legno o di metallo, che serve per giocare

delle bocce: gioco fra due giocatori o due squadre di due o più giocatori (

due giocatori o due squadre di due o più giocatori (fino a quattro)

serate di settembre, giocando a bocce o cantando in coro. barilli, 3-20

gioco delle bocce, il cimitero di due o tre tumuli infiorati. bocchelli, ii-81

apre nella cima in piccole ramitelle o dita; e nella sommità di ciascuna di

bocce, colpire la palla avversaria o il pallino con un tiro ben diretto

motocicli, quando urtano contro un ostacolo o si scontrano, provocando danni alle carrozzerie

pispole. 2. chi fa o vende le bocce. bocciata, sf

vol. II Pag.283 - Da BOCCINO a BOCCIOLOSO (12 risultati)

/ dietro alla casa il portico. o di'su. / -i malandrini, i

: fra tante figurazioni dell'amore accennate o disegnate nel canzoniere, una è più

fanno ninfa acerba, come il boccio o la nuvola. -figur.

deve sviluppare, e in particolare di ragazzi o ragazze nel punto di uscire dall'adolescenza

. 2. figur. ragazzo o ragazza al termine dell'adolescenza. -

sottiluzze e lunghe, ma corte, o che abbiano del vecchio solo due o

o che abbiano del vecchio solo due o tre occhi, e in sili vecchio vi

estens.: cannello (di vetro o di metallo: cannella di fontana, di

posi loro in capo un bucciuolo di canna o di piombo. magalotti, 21-17:

l'arte fosse finita negli artifizi, o ch'ella sia come il verme della

3-767: il bigatto sta nel bocciolo o fulisello o galletta per giorni quindeci, operandosi

il bigatto sta nel bocciolo o fulisello o galletta per giorni quindeci, operandosi là

vol. II Pag.284 - Da BOCCIONE a BOCCONE (13 risultati)

da petto, una mosca d'oro, o d'ariento (cioè una boccola con

, in cui entra la canna di uno o due mantici, e che porta il

e che porta il vento in un forno o nel focolare d'una fucina.

, sm. ricciolo di capelli (naturale o artificiale). ojetti,

i. neri, 2-29: mira tordo o fagian grasso bracato, / od altri

e tu, mentr'io soffriggo uno o due spicchi / d'aglio trito, costì

e del manzoni, e la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi

, nel più bel del mangiare, o ti scotta qualche troppo caldo boccone, di

che bisogna cacciarlo de bel nuovo fuora, o piangendo e lagrimando mandarlo vagheggiando per il

che ci mandi qua de'tordi o altre cose buone da mangiare; se non

geppetto. -in cerca d'una casa o d'una capanna, dove ci diano

. campanella, i-363: ricordati, o diomede, che tu nella mia tavola

5. per estens. oggetto assai desiderabile o gradevole; grosso vantaggio (specie nelle

vol. II Pag.285 - Da BOCCONE a BOCCONI (15 risultati)

, pistofilo. bruno, 3-585: o fortuna, o sorte traditomi ti par

. bruno, 3-585: o fortuna, o sorte traditomi ti par questo boccone da

; grossa pillola; pezzetto di carne, o di altre sostanze, reso velenoso (

) che serve a uccidere animali predatori o molesti. redi, 16-iv-430: circa

il pigliare la chinachina in giulebbo, o in polvere, e in sustanza, e

ingrediente di questa medicina,... o datela in polvere o in bocconi

.. o datela in polvere o in bocconi o in bevanda, colla frequenza

datela in polvere o in bocconi o in bevanda, colla frequenza dell'uso perderebbe

venezia, ecco come stava la cosa; o meglio com'essa me l'ebbe a

e la pesca monda: ottenere, o volere ottenere qualcosa senza fatica.

, costretti a raddoppiare i salari, o a dar le loro terre per un

i bocconi. -essere, o non essere, un boccone per qualcuno:

, un boccone per qualcuno: essere o non essere fatto per lui.

tolto il boccone di bocca, o per dir meglio, tu hai tolto il

proverbi toscani, 157: boccone rimbrottato (o rim- brontolato) non affogò mai nessuno

vol. II Pag.286 - Da BOCCONOTTI a BODDA (10 risultati)

o tre un fanciullo sopr'esso, alcuna volta

detta dallo andare a bocca china, o pure lo stare con la bocca in giù

in giù, l'altra il cadere o stare rovescio e supino;...

sulla tavola medesima ove ancora sedevano quattro o cinque compagni. tommaseo, i-564:

di quel nostro orribile u lombardo, o francese, che sempre mi era spiaciuto moltissimo

assumere un atteggiamento sprezzante verso cose o persone. collodi, 26: sbucciarle

movimento degli occhi e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza

). -al figur. insieme di cose o di persone, alla rinfusa (cfr

, cespuglio '); forma normanna o piccarda deriv. da bois *

buoni, buoni, buoni. o rissanti e bocoloni. bòdda,

vol. II Pag.287 - Da BODINO a BOIA (16 risultati)

/ per la mia landa ungarica / o il mio boemo suol. boèro

boétta, sf. dial. piccola scatola o borsa per il tabacco da fumo;

del burlesk erano delle magroline spellate, o delle bionde bofficione e irruenti. baldini

, non si contentando d'alcuna cosa, o avendo ricevuto alcun danno o dispiacere,

cosa, o avendo ricevuto alcun danno o dispiacere, non vuole o non ardisce

ricevuto alcun danno o dispiacere, non vuole o non ardisce dolersi forte, ma piano

atti si conosca lui partirsi mal soddisfatto o restare mal contento, si dice: *

: * egli brontola ', o 'borbotta ', o 'bufonchia '

, o 'borbotta ', o 'bufonchia '. allegri, 252:

di liberarmi dal pensiero che un giorno o l'altro quei mostri avrebbero finito con

. buonarroti il giovane, 10-972: o parla, bufonchiella, chi vuo'tue

cosa, si duole tra sé brontolando, o biasima altrui borbottando. idem, 18-1-258

;, contrazione di 3óa£ -ay. o <;. bòga2, v.

ostentato, quindi falso) di artisti o letterati che simulano di vivere una vita

grecia di chi dovesse precedere nel primo grado o i legisti o i medici,

nel primo grado o i legisti o i medici, fu concluso che gli avesse

vol. II Pag.288 - Da BOIARDO a BOLEA (16 risultati)

fu il boia? allegri, 17: o fammi diventar più tosto un boia.

che voialtri non ne avete più di uno o due di figliuoli, due uno.

alla fine ultima, ci sarà l'uno o l'altro di noi che, per

boicottàggio, sm. azione (concordata o spontanea) con la quale si rompono

con un prodotto, isolandoli nella società o nel mercato (per fini di lotta

nel mercato (per fini di lotta o di rappresaglia economica o politica o

fini di lotta o di rappresaglia economica o politica o anche per ragioni morali

o di rappresaglia economica o politica o anche per ragioni morali). panzini

un prodotto: come mezzo di lotta politica o economica, o per impulso moralistico)

mezzo di lotta politica o economica, o per impulso moralistico). panzini

bei colori / dei rubin, dei smeraldi o dei zaffiri, / soavemente avanti

bero dirsi [queste acque] cretose o bolari. bolarmènico, v. bolo

, della famiglia monimiacee (peumus boldus o boldoa fragrans), indigeno del cile

. le foglie si adoperano in infuso o in tintura come diuretico, tonico,

zucchero. aretino, xxvi-3-13: o fra porro, poeta da scazzate,

sm. ant. vello di pecora (o di montone), con tutta la

vol. II Pag.289 - Da BOLERO a BOLIDE (18 risultati)

nella spagna, accompagnata da più strumenti, o dalla sola chitarra, ovvero dal violino

di nastro e nappe pendenti, nere o rosse (e fa parte del tradizionale costume

di rovesciare con il lancio di bolos o bocce '. gli altri significati possono

tuboli saldati insieme, con pori rotondi o poligonali, che costituiscono 1'imenio (

ha vicino un bottone da calzari, o ferro ruginoso, o panno marcio,

bottone da calzari, o ferro ruginoso, o panno marcio, subito riceve quel sugo

di serratura: per portare la posta o carte importanti). mauro

borsa, bisaccia, tasca di stoffa o di cuoio; valigia. leggende di

: ed in cambio di bolgia, o valigino / una bussola avea da navigare

1-474: bolgia, cioè ripostiglio, o vero ripostiglio e veramente tal nome si conviene

sempiterno / sopra te, bolgia, o caina d'inferno! pecchio, cono.

ne'camerotti di s. marco, o in consimili bolge di disperazione. giusti

il sedere, a bagno maria! o viceversa. e sbuffate voi, tremando

per bocca, la veggia, l'eculeo o la capra et mille altri martiri..

sf.). meteora o stella cadente (che attraversa l'atmosfera terrestre

di fuoco: dovuta all'attrito dell'aria o a fenomeni elettrici o di ionizzazione)

attrito dell'aria o a fenomeni elettrici o di ionizzazione). domenichi [plinio

fra quattro donne che spesso rimanevano interdette o sgomente dal poco parlare che faceva.

vol. II Pag.290 - Da BOLIGOMMA a BOLLA (17 risultati)

adottare bolina voce del tirreno, o adottare borina, voce antica e conservatasi

si immette un gas: soffiandovi o respirandovi dentro; nelle condizioni di

. si disperga fuor di questa tomba o cupola del cielo, o si scuota ed

di questa tomba o cupola del cielo, o si scuota ed effluisca come in polvere

le ti riescono una bolla di sapone o un istrice. rajberti, 1-196: avendo

piccolo rigonfiamento superficiale (piena di siero o di sangue e siero), dovuta allo

del derma di piccole quantità di siero o di sangue (per cause fisiche: sfregamento

scottature, vescicanti, ecc., o tossicoinfettive: pemfigo, vaiolo, ecc

, 18-1-373: chi avendo per le gambe o per le braccia o altrove in su

per le gambe o per le braccia o altrove in su la persona bolla alcuna,

come tocco da gocciole di piombo fuso, o d'un qualche acido terribile, la

in questo circolo alcune di quelle bolle o sonagli si rompano per via e svaniscano

, e confuso tra paglia e bolla o pula, non essendo arrivatoli tempo di

essa cute trasudando qualche porzione di siero o di linfa, vengono a farsi le

venute a uno in sul braccio, o sul petto. -boliùccia e bolluzza

racchiuso in una capsula di metallo, o in piombo o in oro),

una capsula di metallo, o in piombo o in oro), applicato ai documenti

vol. II Pag.291 - Da BOLLANDISTI a BOLLATO (15 risultati)

il sigillo con un filo di seta o di canapa); rescritto pontificio in

); rescritto pontificio in materia spirituale o temporale (in pergamena e in scrittura

alcuni, che con bulle apostoliche, o vere o false che siano, remettono i

che con bulle apostoliche, o vere o false che siano, remettono i peccati.

bolla imperiale in mano, disse cotali o somiglianti parole. garzoni, 3-410:

i-137: il pontefice ruppe la prudente pazienza o vero dissimulazione usata per quattro anni continui

è lecito dir sua ragion sotto voce, o almen fra se medesimo, io domando

per avventura a passar per concilio, o definirsi per bolla? l'usarono tutti

i-160: si dichiarò cassa qualunque bolla o carta del pontefice, nuova, antica,

5. borchia (d'oro o d'argento, per ornamento).

moneta, gli bollasser tutti d'alcuna nuova o strana stampa, a tal che a

con una nota negativa, di biasimo o di ridicolo; condannare severamente; additare

non gli avrebbe affibiato un qualche epiteto o addirittura un nomignolo che lo bollasse per

un oggetto, per indicarne l'origine o la qualità). compagni,

: contrassegnato con una nota di condanna o di ridicolo; additato al pubblico disprezzo

vol. II Pag.292 - Da BOLLATORE a BOLLETTA (14 risultati)

della bollatura apparisca per lo libro de'sensali o per 10 libro del mercatante ch'avesse

che è alla temperatura di ebollizione (o, comunque, molto elevata), assai

una piena porcellana di acqua cedrata, o di scorza di limoncelli, o di lime

, o di scorza di limoncelli, o di lime, e se la beva

. non più il dolciume degli arcadi, o il grasso bollente dell'aretino. viani

, 3-1106: che la bogliente puglia o libia mieta / tante spiche ed areste tante

d'ingegno quale sei tu, sarà sempre o l'ordigno del fazioso, o

o l'ordigno del fazioso, o la vittima del potente. berchet, conc

si spedisce, a comprovar un pagamento o un versamento. -bolletta del gas,

pagamento del dazio sulla merce che entra o esce dalla cinta daziaria. -bolletta doganale

è prescritto dalla dogana per l'entrata o l'uscita delle merci dal territorio dello

/ e senza aver tolta bolletta, o dazio / pagato alcun, per queste vie

119: scrivere a ridosso delle bullette o manifesti li colli che si traggano. legge

dal guardiano de'magazzini una bulletta stampata o scritta a penna. c. gozzi,

vol. II Pag.293 - Da BOLLETTA a BOLLICARE (8 risultati)

dà per ricevuta al contribuente, o a colui che spedisce. or bene:

: -se tu può'far cotesto, o che vieni per licenzia e per bullette?

porte / bul- lettin, foglio pubblico o corriero. monti, iii-179: sono

di giacomo, i-437: il portinaio, o qualche comune amico, o il

, o qualche comune amico, o il solito bollettino del ministero gli avevano partecipato

bollettini elettorali, sorti per sostenere questa o quella candidatura, e per speculare sulla curiosità

. borgese, 1-173: l'angoscia o l'ira dei crocchi che leggevano alle

sentenziati e giudicati dalla quarantia concedere bullettino o alcuna altra sicurtà. lettere e istruzioni

vol. II Pag.294 - Da BOLLICHÌO a BOLLIRE (11 risultati)

continuamente bollire, e da quello bollire o bollichìo essere dinominato bulicame. pirandello,

acide e le particelle salmastre e lissiviali o biliose, allora si fanno i naturali

di ventre, è quel che borbottamento o gorgoglio che fa il flato rinchiuso negl'intestini

che camminano a portare netta melmetta, o terra sabionosa, di suo paese, e

libbre di rose verdi, con le forbici o col coltello tagliate, e bolla insino

moto, co 'l caldo grande o col temperato, ne i minori ricetti d'

far bollire lungamente un brodo di carne o di pesce, lo convertono in una

che sieno a contatto fra loro bollono o fermentano a freddo. fogazzaro, 5-86:

-anche: del ventre, per cibi o bevande non sani o eccessivi; o

ventre, per cibi o bevande non sani o eccessivi; o del sangue, degli

o bevande non sani o eccessivi; o del sangue, degli umori del capo.

vol. II Pag.295 - Da BOLLITA a BOLLITO (12 risultati)

, che qualche gran fatto era seguito o stava per seguire. pirandello, 6-194:

, come disse quello; ma un giorno o l'altro gli fo il buccio.

squarta e si vanga il grasso, o che... si bolle nella notte

-bollire in pentola: prepararsi più o meno di nascosto. aretino,

mente si tratta. fagiuoli, 1-1-298: o che fretta! qualcosa bolle in pentola

d'impazienza. firenzuola, 718: o caldaia, oh come tu mi bolli!

; cotto in acqua bollente (o in altro liquido); lessato.

. in vece di latte a desinare o a cena si può fare un pangrattato,

cena si può fare un pangrattato, o una pappa bollita in brodo di pollastra.

facìeno alte strida. viani, 14-81: o che rimuginasse le patate che bollivano per

una gran caldaia,... o che rovesciasse i bolliti sopra la conca del

, e vedi se potrai avere amore o pazienza che basti a tante rare qualità

vol. II Pag.296 - Da BOLLITO a BOLLORE (13 risultati)

emiliano. bollitóre, sm. recipiente o apparecchio che serve a far bollire un

e sia cotto in acqua una bollitura o due. baldinucci, 54: lo fanno

si facciano bollire queste uve per due o tre ore;... quindi,

gettarsi dopo che vi si è fatto bollire o cuocere che che sia. pea,

, sm. impronta lasciata da un marchio o da un sigillo (che porta un

rilievo: bollo a secco), o da un timbro inchiostrato. -in particolare:

[so] qual sia scritta prima o qual poi. ella pone sempre la data

23. verga, 1-414: uno o due giorni dopo la ferlita ricevette una lettera

bollo) a cura dello stato (o in suo nome) su particolari documenti

particolari documenti (destinati ad atti pubblici o giudiziari, ad obbligazioni commerciali, ecc

corpo (in particolare: sulla fronte o sulla mano) dei condannati per certi

; un momento del bollore (una o poche di quelle ondate che caratterizzano la

movimento violento dell'acqua (che pullula o vortica e schiuma), del mare (

vol. II Pag.297 - Da BOLLOSITÀ a BOLOGNARE (7 risultati)

feroci, fieri, mobili, irragionevoli o irragionevolmente ostinati, leggieri e sciocchi,

. lambruschini, 1-246: le punizioni corporali o percosse... in massima generale

, dal bollore d'una testa poco o punto coltivata. nievo, 687: che

tutto quello che può riscaldare il sangue o esaltarlo, viene considerato per cagione di

di ferro), di colore rossastro o giallo di diversa intensità, che agevola

: sensazione di corpo estraneo nella faringe o nell'esofago (nelle crisi isteriche)

via (un oggetto di poco valore, o fastidioso e pericoloso); affibbiare,

vol. II Pag.298 - Da BOLOGNINO a BOLZONE (16 risultati)

logna '; e bolgnino o bolognino è la denominazione di un

fra l'india e l'azione palese o coperta della russia bolcèvica due stati cedevoli

del cavallo più comunemente detta bolsaggine o bolsedine. = deriv. da

froge del naso come si fa a'barberi o ai cavalli bolsi! c.

vedevano [gli abitatori] male colorati o bolsi, o di altra infezione ripieni,

abitatori] male colorati o bolsi, o di altra infezione ripieni, non vi

, gli paragoniamo a una pera troppo matura o fra- cida; che questo vuol dire

facendo le mostre di spizzicare qualche linea bolsa o sciancata della poesìa del giorno. de

da tubi di foglie di zucca / o di bolsi tamburi. 5.

... ma ottusa assai, o come essi dicono con nobilissima e significantissima

2. ant. moneta (di rame o di altro metallo vile) di poco

che di questi fiorini i più forti o di maggior valuta sono sempre quelli che

quelli che si pagavano in bolzo- naglia o moneta nera. = deriv. da

un segno in una moneta col bolzone o punzone (mettendola così fuori corso)

s'appiattarono tra'rami, che scoscendendosi o bolzonati per giuoco, tombola van giù

. moneta bolzonata: segnata col bolzone o punzone, per metterla fuori uso.

vol. II Pag.299 - Da BOMA a BOMBA (14 risultati)

padre naso, fussero archi a pailotte o balestre a bolzoni, vi so dire che

di un organo (detto governale o impennaggio, costituito da due alette fissate

l'obiettivo (bombe a percussione) o da un congegno che fa esplodere l'

orologeria. -bomba ad aggressivi chimici o batteriologici: contenente gas tossici o colture

chimici o batteriologici: contenente gas tossici o colture di germi portatori di malattie infettive

che sottrae alla vista del nemico o gas irritanti che provocano una copiosa lacrimazione.

. -bomba incendiaria: carica di benzina o altra sostanza infiammabile (fosforo, termite

forma di bomba (cioè, più o meno ogivale). di giacomo,

abominevole. rajberti, 1-199: o graziose antitesi, oh controsensi da bombe

bellino davanti, ma poi una volta o l'altra vi lasciano scappare una graffiatura.

, per stabilirne la temperatura di combustione o il potere calorifico. 9. geol

. 9. geol. bomba vulcanica o lavica: massa di lava eruttata da

della bibita fatta con il liquido bianco o dolciastro contenuto nelle noci di cocco.

, si mettono in mezzo della stanza o piazza, dove s'ha da fare il

vol. II Pag.300 - Da BOMBABÀ a BOMBARDATORE (10 risultati)

alla mia taverna non direbbe altrimenti, o che voi fussi un colombo di gesso.

vanità. guittone, 160-2: o grandi secular, voi che pugnate /

aste di ferro, palle di pietra o di piombo, poi bombe): costituita

delle botti, poi fuse in ferro o bronzo; nella parte anteriore si poneva

trincee), col nome di lanciabombe o mortai da trincea. g.

, 12-44: in quel modo che fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in

violenta azione di artiglierie pesanti (terrestri o navali) su obiettivi fortificati (per

per preparare l'azione della fanteria) o su centri abitati (a scopo terroristico)

provoca l'afflusso a un elettrodo (o a un nucleo atomico) di particelle

un obiettivo) col tiro delle artiglierie o con lancio di bombe da parte di

vol. II Pag.301 - Da BOMBARDELLA a BOMBICINO (7 risultati)

, qualunque vaso fia in detto loco o finestre impanate, tutte si romperanno subito

cecchi, 3-176: conoscevo, al messico o agli stati uniti, comunisti, bombardieri

colletta, i-274: le navi cannoniere o bombardiere montavano a centoquaranta, i legni

bianca, dove l'orichicco è giallo o rosso. = corruzione di gomma

i-22: quello che dissi del bombice, o verme da seta, l'ho osservato

altri consimili suoi usi alcun poco di seta o bava. 2. alcune specie

a cui appartiene il baco da seta o bombice): sono farfalle dal corpo

vol. II Pag.302 - Da BOMBICINO a BOMERE (16 risultati)

, 1-71: quando più sordo o meno il ribollio dell'acque / che s'

a lunghe secche mi raggiunge: / o è un bombo talvolta ed un ripiovere

grosso e villoso; nidificano sotto terra o nelle screpolature dei muri. il genere

come le « crocette »... o i così detti « bombi »,

forma cilindrica piuttosto allungata, senza collo o con collo breve, con solida chiusura

conservazione e al trasporto di gas compressi o liquefatti. baldini, i-615:

mettere il vino in fresco nel ghiaccio o neve. redi, 16-i-121: bombola

per uso di tenervi il vino, o altro liquore. 4. dimin

figur. (a indicare persona o cosa di squisita grazia e freschezza).

s'adopera anch'esso, parlando ai fanciulli o fanciullescamente. il toscano chicca non piace

, sf. piccola ed elegante scatola o coppa (di ceramica, di porcellana

porcellana, di cristallo, di metallo più o meno prezioso) destinata a contenere confetti

, si tenevano vicine come sorelle o come rondoni sotto la pioggia, posando i

. ojetti, i-258: quella bomboniera o casetta che dir si voglia, era

mi appello a voi. è o non è una bomboniera? = deriv

: a quella terra / il bombere o la zappa non accade. buonarroti il

vol. II Pag.303 - Da BOMICARE a BONARIETÀ (7 risultati)

migra- bonde, / la corsica dorsuta o la capraia. moravia, ii-303:

bruno, 3-669: non guardare a giustizia o a ingiustizia, ad onore o vergogna

giustizia o a ingiustizia, ad onore o vergogna, a bonaccia o tempesta, ma

ad onore o vergogna, a bonaccia o tempesta, ma tutto si commetta a

, vi-151: ma coll'amante, o cuore, non profondiamo i vezzi. /

nome allegro! e mi parete bonaccia. o sbaglio? ». pesci saltellanti,

le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra con le braccia nude:

vol. II Pag.304 - Da BONARIO a BONIFICARE (11 risultati)

quant'altri mal cauto e bonario / o parla od opra. de sanctis, lett

del bonaso e del bisonte, o pur ne le solitudini d'africa e d'

di bastone, / colui hai per fratello o per amico. = adattamento del fr

nel francese. panzini, iv-79: bonnétto o bonetto, vocabolo ripreso dai puristi

angolo sagliente con un parapetto guemito o no di palizzata, che si

. riduzione della terra a coltura (o a miglior coltura), rimuovendo le cause

rimuovendo le cause che la rendono sterile o poco fruttifera (in primo luogo,

del quale è manifestazione tipica il paludismo o la degradazione collinare e montana),

soprattutto con opere idrauliche di prosciugamento o irrigazione) una terra im

3. milit. sgombrare da mine o da residui di sostanze tossiche regioni minate

da residui di sostanze tossiche regioni minate o colpite con aggressivi chimici. 4