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vol. VII Pag.28 - Da GRECO-CATTOLICO a GRECO-SLAVO (14 risultati)

noto e pregiato il greco del vesuvio o di tufo). soderini,

l'uva chiamata trebbiano di spagna, o sia uva greca bianca, è di qualità

bottega dove si andavano a bere (o a comprare) questi tipi di vino;

grechi maladetti, / né questi casinacci o scannatoi, / dove rovinan tanti garzonetti.

/ per caldo di ricchezza, / o per tua gentilezza. -pigliare il

12. gramm. accusativo alla greca (o di relazione): costruzione sintattica,

circoscritto il significato soprattutto di un aggettivo o di un participio. 13. legatura

dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi o i nervi che reggono la cucitura (

scrittori latini, nel loro linguaggio sacro o governativo... antico..

di parole composte alla greca di due o più voci. verga, 4-343: al

aquilone; d, greco levante, o cesia. baruffaldi, ii-136: pien di

nome d'erifila per l'avarizia; o siesi voce grecolatina, cioè amatrice di

greca con la romana; che appartiene o partecipa a questa cultura e a questo

filosofia, ecc.). — età o periodo greco-romano: quella in cui si

vol. VII Pag.29 - Da GRECOSO a GREGGE (14 risultati)

, iii-81: * grecostasi '. sala o portico presso i romani comizi, nel

la filatessa lirica dei vostri sofismi, o nuovi greculi cameadi, cui catone avrebbe

alla propria volontà; spirito di corpo o di gruppo. b. croce,

eugregarine a seconda che ne sia o meno possibile la riproduzione agamica. =

'habitat ', coi suoi congeneri o cón specie affini. -sociol. istinto

). 5. zool. fase o forma gregaria: livrea morfologica e fisiologica

occupa i gradi inferiori di una gerarchia o in una carriera o in un gruppo

di una gerarchia o in una carriera o in un gruppo organizzato, in un

questo perché ha bisogno di gregari fedeli o non può ottenerli se non in cambio di

a condurre vita di gruppo, temporanea o permanente. = deriv. da

, sf.; plur. le gréggi o le gregge, raro i gréggi)

branco d'ovini custodito da uno o più pastori. -gregge stazionario: quello che

falantes galeso il lupo fello, / o quel che soglia del barbato, appresso /

, mandria, branco di animali domestici o selvatici. simintendi, 1-88: era

vol. VII Pag.30 - Da GREGGE a GREGGIO (20 risultati)

: non hanno di bisogno di re o di moderatore che le raffreni, come

, 455: tu pascoli le api, o gigante: / tu meni nei borri

, squamoso: branco di animali marini o di pesci. ariosto, 8-54:

, inf., 15-37: a o figliuol, » disse « qual di questa

religiosa e in particolare di un vescovo o di un sacerdote; comunità o ordine

vescovo o di un sacerdote; comunità o ordine religioso. -anche: l'insieme dei

proprio comportamento originale, per atti o imprese d'eccezione. poliziano,

. -fare gregge di capre o di pecore: allevarle in branco,

lat. grex gregis 'insieme di animali o d'individui della stessa specie ';

, in rame, in argento, o in altro metallo greggio. pascoli, i-953

); non sgrossato con la pialla o, anche, non verniciato (il

, mondare, tirare, affettare, o piegare. de marchi, ii-768: sul

, 1-321: 'tappeto', drappo di tela o di lana greggio, o tessuto a

di tela o di lana greggio, o tessuto a fiorami o simile.

lana greggio, o tessuto a fiorami o simile. -per estens. sm

perfetti! -materia greggia: tema o contenuto che richiede ancora un'elaborazione critica

contenuto che richiede ancora un'elaborazione critica o artistica (o è imperfettamente elaborato)

ancora un'elaborazione critica o artistica (o è imperfettamente elaborato); opera o pensiero

(o è imperfettamente elaborato); opera o pensiero privi di una compiuta formulazione.

priva di un sufficiente grado di conoscenza o di esperienza, che è necessario educare.

vol. VII Pag.31 - Da GREGHESCA a GREMBIO (13 risultati)

anni 100, 200, 300 o dal costume urbano o dell'accademismo, ecc

, 300 o dal costume urbano o dell'accademismo, ecc.).

dedotta dell'aretino insieme fusi, o piuttosto egli è l'elemento dalle

secolo d. c. da un gregoriano o gregoderiv. da grex -gregis 'gregge

'gre gre'di persona ausa mectere o da per sé intrare animali in le

covoni del grano quando è mietuto. completo o parziale di greificazione durante la = voce

, iii-86: gregolizza [la calamita] o maistrizza. = deriv. dall'ant

stanno cantando. mente rimboccato, o anche sciolto, cioè non legato alla

una volta bollita, la cicoria di due o tre grembialate e in parte attuò una

parte attuò una profonda riforma della diventava due o tre pallottole verdi della grandezza di chiesa

nelle ordinazioni, la distribuzione delle ceneri o delle candele benedette), assunse in

, con cui si prende l'ostensorio o la pisside. idem [s. v

6, 8, io, 12 o 16 parti triangolari, con i vertici

vol. VII Pag.32 - Da GREMBIULATA a GREMBO (27 risultati)

grembiule, sm. indumento maschile o femminile consistente in un pezzo di tessuto

femminile consistente in un pezzo di tessuto o di cuoio (o di tela cerata

pezzo di tessuto o di cuoio (o di tela cerata, di materia plastica,

fianchi, scende anteriormente fino alle ginocchia o ai piedi in modo da proteggere il

; nell'uso femminile può avere ricami o orlature preziose, e in passato assunse il

guanti lunghi oltre i polsi e guarniti o di pizzo di venezia o di bottoncini di

e guarniti o di pizzo di venezia o di bottoncini di smalto; abito di

povertà. -sopravveste leggera di tela o raso o cotone o nailon, generalmente

-sopravveste leggera di tela o raso o cotone o nailon, generalmente abbottonata sulla

leggera di tela o raso o cotone o nailon, generalmente abbottonata sulla schiena,

abbottonata sulla schiena, indossata da bambini o scolari, medici, commessi di negozio

allevamento del bestiame, pezzo di panno o tela che si lega sotto il ventre dei

con attaccare ai medesimi un grembiule, o simile, sotto il ventre.

posta nella parte inferiore di una locomotiva o di un'automotrice o carrozza viaggiatori,

di una locomotiva o di un'automotrice o carrozza viaggiatori, che permette una distribuzione

di lamiera metallica, collocata sopra muri o parapetti o raccordi di pavimentazione, per

metallica, collocata sopra muri o parapetti o raccordi di pavimentazione, per proteggerli dall'

di tela dipinta (detta anche grembiulino o zinale) usata negli scenari teatrali per

logge massoniche. non ch'io intendessi chiuderle o proibirle... sono il primo

e il petto di una persona seduta o piegata sulle gambe (con partic

, in quanto la persona sta seduta o accoccolata. 4 un bambino dormente in

. caterina da siena, ii-58: o obedienzia,... tu tieni nel

vola loro in grembo, lo vogliono o tarpare o legare. tansillo,

loro in grembo, lo vogliono o tarpare o legare. tansillo, 94:

, xliii-443: ebreo fusse, latin o vero greco, / portava 'n alto l'

furono le sabine, dal grembo della madre o della congiunta più prossima. boriili,

vesti. de marchi, i-439: o signore... fatemi morire adesso e

vol. VII Pag.336 - Da IMMACCARIARE a IMMACOLATO (3 risultati)

. purissimo, immune da ogni peccato o da ogni colpa morale, incontaminato (

. guglielmo d'otranto, v-250-2: o salve, sancta ostia sacrata / inmaculata

cittadino, un governante, un amministratore, o anche i costumi, l'indole,

vol. VII Pag.337 - Da IMMACOLAZIONE a IMMAGINABILE (16 risultati)

esteriore che ne alteri la naturale perfezione o bellezza (un colore, una superfìcie

tenere reste. masuccio, 53: o per essere stato ben conservato, o

o per essere stato ben conservato, o fuorsi per buon temperamento che quel corpo

l'abbia aggiunta, tu riaverai, o dulcissimo, immaculata e impune di spesa

le sue armi. -senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale).

immaculata e falsificata per la indisperata usanza o di troppo o di poco. attribuito

per la indisperata usanza o di troppo o di poco. attribuito a serdini, xxxix-1-261

col qual dovessi aver paura; / o animai protervo, che col morso / me

sm. l'immagazzinare, il ricevere o depositare nei magazzini merci e prodotti vari

come immagazzinare qualche forza simile al gas o alla elettricità in così vasto, solido e

ed ha per lo più connotazione ironica o spreg., con allusione a procedimenti

, pensato (spesso in frasi negative o enfatiche per indicare il grado massimo,

sensibile, la quale non per immaginazione, o ver senso, ma per ragionevole concezione

, 2-10: il qual concetto, o sia in voce o sia in carta o

il qual concetto, o sia in voce o sia in carta o sia in qual

o sia in voce o sia in carta o sia in qual altra si voglia immaginabil

vol. VII Pag.338 - Da IMMAGINABILITÀ a IMMAGINARE (16 risultati)

. spaventa, 1-143: questa esemplarità (o, se mi permette il vocabolo,

, che l'essere sia in sé conoscenza o pensiero? immaginabilménte, avv. in

letter. che appartiene all'immaginazione o all'intelletto; ideale, astratto;

.: immaginazione, fantasia, vagheggiamento o, anche, concetto, pensiero,

i'mi guarderò di none errare, o se pure pigliassi errore per immaginaménto,

] sopra im- maginamento di qualche tradimento o di qualche ingan- namento...

del pensiero, suscitare nella fantasia o nella mente immagini o concetti che possono

nella fantasia o nella mente immagini o concetti che possono riferirsi a sensazioni o

o concetti che possono riferirsi a sensazioni o a situazioni sia reali, sia verosimili

, ogni vizio che si può operare o pensare o immaginare. boiardo, 2-2-13:

vizio che si può operare o pensare o immaginare. boiardo, 2-2-13: a tutti

dove insolite larve abbia presenti, / o... pavé ne la notte ombrosa

che essa si fussi potuta immaginare o che d'altri gli fussi stato detto,

un compì, predicativo, di modo o di qualità. dante, conv.

, emmaginare, 2. vedere nel sogno o nel delirio. -anche dante,

ritenere, supporre, dare per possibile o per probabile; intuire, indovinare.

vol. VII Pag.339 - Da IMMAGINARE a IMMAGINARIAMENTE (13 risultati)

iv-314: come poss'io immaginarti, o celeste fanciulla, e chiamarti dinanzi a

10 potessi formare un solo accento, / o scusa immaginar frivola o falsa? f

accento, / o scusa immaginar frivola o falsa? f. m. zanotti,

sarebbe potuto fare pretestando un rammendo delicato o quant'altro fosse piaciuto alla fantesca di

. 10. tracciare, delineare idealmente o materialmente (una figura geometrica).

, quindi si rivolve e torna nell'o; sì che veramente imagina questa figura

figura: a, e. i, o, u, la quale è figura di

vostra, giacché è cosa facile. o per contrario: è cosa difficile a farvela

cioè: pensate se io posso contraddire o dire di sì, o parlare o

io posso contraddire o dire di sì, o parlare o tacere. 'dò noia?

contraddire o dire di sì, o parlare o tacere. 'dò noia? s'immagini

sono io forse fra gli dei, / o il vivace immaginare / fa gli dei

ch'egli era vivo, non immaginariamente o per astrazione d'intelletto, ma sensibilmente

vol. VII Pag.340 - Da IMMAGINARIO a IMMAGINATAMENTE (27 risultati)

imaginàrio), agg. che esiste o accade soltanto neirimmaginazione; che è frutto

maravigliosi modi, mescolandosi fra'loro pensieri, o dormano o siano desti, con alcune

mescolandosi fra'loro pensieri, o dormano o siano desti, con alcune imaginarie invenzioni:

, li recessi di tanti intrigati, o veri siano o immaginari circoli, li cursi

di tanti intrigati, o veri siano o immaginari circoli, li cursi de le

quella che dà importanza alle tendenze, vere o immaginarie, di pio ix. montano

dato nell'occhio a un novizio o a un provinciale, era di confonderlo e

alvaro, 17-467: tutti i malati veri o immaginari... leggono trattati di

', fuori della regione ove sono o suppongonsi le cose reali, ne'quali

-che dipende esclusivamente dalla fantasia individuale o collettiva o dalla creazione artistica (un

dipende esclusivamente dalla fantasia individuale o collettiva o dalla creazione artistica (un personaggio)

uomo immaginario producesse due poemi reali, o che le opere di molti venissero attribuite

: gl'incettatori di grano, reali o immaginari, i possessori di terre che non

v.]: la russia ha, o aveva, legioni di soldati immaginarie,

a tenere discorsi a un immaginario interlocutore o alla propria immagine riflessa nello specchio.

dal suo valore reale (una moneta o un valore che ne faccia le veci

il far questo segno di reale metallo o di carta. -sostant.

... ma ne allega la perdita o la cessazione per quelle strade che sono

. come per esempio sia la perenzione o la confusione delle azioni, 0 pure

delle azioni, 0 pure l'imaginaria o presunta soluzione, overamente l'incapacità dell'

, overamente l'incapacità dell'attore, o la perdita penale per qualche delitto o

o la perdita penale per qualche delitto o contravenzione della legge. rosmini, 5-1-262:

ogni qual volta la supposizione di dy = o, o di dy = 00,

volta la supposizione di dy = o, o di dy = 00, ci dia

ci dia un'espressione finita costante, o un divisore costante eguale al zero,

valore sostituito nell'equazione proposta non porti o immaginario o contradizione. 8.

nell'equazione proposta non porti o immaginario o contradizione. 8. geom.

vol. VII Pag.341 - Da IMMAGINATIVA a IMMAGINATO (18 risultati)

idem, purg., 17-13: o imaginativa che ne rube / tal volta sì

: nei sogni una cosa estrinseca sentita o una specie conservata nell'immaginativa ed ai

. muratori, 5-i-204: la potenza o facoltà dell'anima che apprende e conosce

apprende e conosce questi oggetti sensibili, o, per meglio dire, le loro

, le loro immagini, è la fantasia o immaginativa. gioberti, 4-2-246: l'

colla ragione. tommaseo, n-ixi: o imaginativa! o strumento di nostra miseria

tommaseo, n-ixi: o imaginativa! o strumento di nostra miseria e di nostra

, del congetturare; tendenza a deformare o a idealizzare la realtà. boccaccio

imaginativo), agg. che immagina o è capace, adatto, disposto a immaginare

la fantasia, che suscita immagini fittizie o rappresentazioni di oggetti del pensiero.

immaginativa. 2. che esiste o avviene solo nella fantasia; immaginario,

nome di cosa vana affatto ed imaginativa, o tale che dal comune uso del parlare

immaginativa. 4. che dipende o deriva dalpimmaginazione. gioberti, 7-340:

puro gioco immaginativo, di avere un giorno o l'altro un rapporto con lei.

è un concetto di bellezza / immaginata o vista dentro al core, / amica di

lor memoria e acutezza di ingegno, o per credersi (con una opinione imaginata)

ingannata. saba, 330: o immaginata a lungo come un mito, /

immaginata a lungo come un mito, / o quasi inesistente, / dove sei tu

vol. VII Pag.342 - Da IMMAGINATORE a IMMAGINAZIONE (20 risultati)

tra la ragione e l'imaginazione, o da una imaginazione intellettuale che disegna gli

, del congetturare; tendenza a deformare o ad abbellire idealmente la realtà.

fortemente immaginantesi sarà egli stesso iddio, o almeno sarà sopra la natura. delfico,

, dell'uomo rinchiuso in carcere solitario o smarrito in luoghi deserti, silenzioni,

4-7: in questa sorta di poemi didascalici o precettivi, la immaginazione non può prendere

volo. gioberti, 3-33: la fantasia o immaginazione estetica è la facoltà che,

non può fondarsi in una unità estrinseca o materiale o in un ente d'immaginazione

fondarsi in una unità estrinseca o materiale o in un ente d'immaginazione o in

materiale o in un ente d'immaginazione o in un fantasma poetico. -scrittore

vendetta poteva essere da sua maestà preparata o immaginata maggiore o più illustre di quella

da sua maestà preparata o immaginata maggiore o più illustre di quella che dio le

. -segnato, delineato (idealmente o materialmente). piccolomini, i-52:

per conseguente riconoscere nella parte corporea, o sia nel cerebro nostro, alcuna facoltà

cose, a persone, a fatti o circostanze sia reali sia verisimili sia

sensibile, la quale non per immaginazione, o ver senso, ma per ragionevole concezione

strepiti si sentino, nientedimeno niente vede o ode. machiavelli, 30: mi è

ne seguiria che colui che si ricorda o che spera, s'imaginasse in un certo

la cosa de la quale ha memoria o speranza. castelvetro, 1- 145

nella mente umana per opera de'sentimenti o della imaginazione, aiutata da imagine di

me? -filos. immaginazione pura o produttiva: nella concezione kantiana, facoltà

vol. VII Pag.343 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (12 risultati)

ruta] a quegli che sono sfilati o che in sogno hanno veneree imaginazioni. gir

non so che imagine, fantasma, pensiero o imaginazione, ch'ella si sia di

insigne dei dottori, voi tutti, o giovani,... pellegrini d'amore

si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore. ca

.. è stata tolta la condizione o piuttosto l'immaginazione sulla quale poggiava,

, che stia come forza materiale contro o sopra lo spirito umano e possa perfino

dubitava s'ella è cosa viva, / o facea caso l'imaginazione. berni,

2. rappresentazione nella mente di persone o oggetti o percezioni reali o fittizi,

rappresentazione nella mente di persone o oggetti o percezioni reali o fittizi, prodotta dal-

di persone o oggetti o percezioni reali o fittizi, prodotta dal- rimmaginazione o dalla

reali o fittizi, prodotta dal- rimmaginazione o dalla fantasia o suscitata dal ricordo.

, prodotta dal- rimmaginazione o dalla fantasia o suscitata dal ricordo. dante,

vol. VII Pag.344 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (14 risultati)

il riducere spesso nella faticata mente, o crudel donna, la piacevole imagine della

tratta d'una perfetta somiglianza dell'idea o immagine portata al cerebro nostro dell'oggetto

la sera: ancora ci lasciate, / o immagini care della terra, alberi,

immagini instabili. -finzione della fantasia o del sogno; ombra, spettro,

l'imagin false / quando per tema o per disio si sogna. caro, 1-563

immagini, / ha i segni della morte o del passato / è in esso,

-vagheggiamento di un bene fiduciosamente atteso o rappresentazione mentale di un male angosciosamente temuto

gini... le immagini sono forme o cose somiglianti della cosa della quale

linguaggio dantesco: spirito dannato, purgante o beato. dante, vita nuova,

adora, / vanne superba, o violetta umile. augustini, iii-196: mira

a me sì cara vieni, / o sera? gioberti, 4-2-141: imagine vuol

s. bernardo volgar., 12-45: o anima mia, segnata dalla imagine di

cristo. 5. simbolo o espressione di una determinata realtà; esemplare

rara imago. trissino, 2-1-9: o sacro imperador, che 'n terra siete /

vol. VII Pag.345 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (27 risultati)

6. raffigurazione di una persona (o anche di un edifìcio, di un

scultura, la pittura, la fotografia o la stampa; effigie, ritratto,

, gr., iii-245: mesci, o madre dei fior, lauri alle fila

si scorge, a pie'della croce o del trono. -con riferimento alla

6-162: una lettera stampata, maiuscola o minuscola, tonda o corsiva, è

lettera stampata, maiuscola o minuscola, tonda o corsiva, è un ritratto, è

clipeata: ritratto nel quale il volto o il busto della figura è inserito al centro

è inserito al centro di uno scudo o di una larga incorniciatura convessa con decorazioni

convessa con decorazioni varie di motivi geometrici o di ovuli o trecce (ed era usato

varie di motivi geometrici o di ovuli o trecce (ed era usato prima nel

appeso alle pareti sia dipinto sia scolpito, o anche inserito nelle architetture monumentali).

). 7. pittura o scultura di soggetto religioso; effigie sacra

collare] ogni giorno al collo o almeno la imagine di san michele discoperta appesa

per certo mai quelli, che, creduti o no, verranno ad influire sopra il

fidi voti si rimarrebbero. -foglietto o cartoncino che reca, sul recto,

l'effigie del redentore, della madonna o di un santo e, sul verso,

chi per chiedere un soldo di cacio, o un fascetto di zolfini, o una

, o un fascetto di zolfini, o una mela cotta, o una imagine sacra

di zolfini, o una mela cotta, o una imagine sacra. pirandello, 5-49

imagini, che sapevano formare di cera o di altra materia con le quali nuocevano

era là insomma una vera immagine o rappresentazione di quell'età che gli antichi poeti

e brevi. vico, 351: metafore o immagini o simiglianze o comparazioni,.

. vico, 351: metafore o immagini o simiglianze o comparazioni,...

, 351: metafore o immagini o simiglianze o comparazioni,... con lingua

è il trovar bellissime e nuove similitudini o comparazioni; che è quanto il dire saper

noi si vogliono chiamare 'immagini intellettuali 'o 'ingegnose 'a differenza delle immagini

il sentimento, che una data composizione o l'intera arte di un dato maestro

vol. VII Pag.346 - Da IMMAGINERIA a IMMAGINIFICO (23 risultati)

cinque sensi, 1-6: intendimento, o vero intelletto, è la più alta parte

ogni creatura. beicari, 4-96: o verbo eterno, o immensa bellezza,

beicari, 4-96: o verbo eterno, o immensa bellezza, / del sommo padre

congiunti non può essere esposta, pubblicata o messa in commercio senza il suo consenso

. qualora l'immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o

o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata,

o dei figli sia stata esposta o pubblicata, fuori dei casi in cui

fuori dei casi in cui l'esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita,

consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei

decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l'autorità giudiziaria

antenna considerata e da un'altra fittizia o virtuale posta in posizione speculare alla prima

20. fotogr. immagine latente (o nascosta): figura (formata dai

il bagno di sviluppo. -immagine soffusa o a contorni morbidi: figura a contorni

natura. -a immagine di qualcuno o di qualcosa: a sua simiglianza,

offrire, richiamare l'immagine di qualcuno o di qualcosa: rassomigliargli moltissimo, imitarlo

farsi, ridursi a immagine di qualcuno o di qualcosa: assumerne la natura, la

felici, farsi a tua immagine [o bue]: lavorare e tacere, servire

un'immagine ', dicesi familiarmente di donna o fanciulla che abbia volto ed aspetto molto

, come suona il vocabolo, imaginette o bozzetti di caratteri. d'annunzio, iv-2-964

additare la derivazione di un'inven- zioncella o di un'immaginuzza di un poeta italiano da

desinenza '-evole 'dice l'atto più o men facile o frequente.

dice l'atto più o men facile o frequente. immaginevolménte, avv.

, sm. stor. soldato romano o bizantino che portava il vessillo recante l'

vol. VII Pag.347 - Da IMMAGINISMO a IMMALINCONICHIRE (11 risultati)

fin- gitive; altrove 'iconopee 'o 'idolopoetiche cioè immaginifiche o facitrici d'

iconopee 'o 'idolopoetiche cioè immaginifiche o facitrici d'idoli e d'immagini. tommaseo

della prosa carducciana: la questione o l'idea della lingua, che in

di descrivere non importa se direttamente o immaginosamente una realtà non natu

(un terreno). o più immaginosa di quella. tommaseo, i-440

6-i-274: poetico, garbavano poco o nulla al nuovo governo. caressa era

molto sotducci, ii-3-133: le leggende o son d'invenzione o son tile ed immagrita

ii-3-133: le leggende o son d'invenzione o son tile ed immagrita. pirandello, 5-263

, messa in una navicella o altro vaso di legno, con l'acqua

con più giri di corda o di filo a guisa di rete;

e disperare. maglieria a macchina o al telaio, esecuzione di 2. tr

vol. VII Pag.348 - Da IMMALINCONIRE a IMMANDORLATO (14 risultati)

braies, il laghetto azzurro con tre o quattro barche, il monte scosceso.

monte scosceso... è tanto bello o, meglio, pittoresco che dopo un'

.. tutti invece la chiamavano, o carolinona senz'altro, in considerazione della

spesso, poco scorrevole (il sangue o uno degli umori del corpo umano).

), agg. raro. ammalato o malaticcio. -al figur.; traviato

, che operavano sopra corpi ammalati o ammalazzati, s'aggiunga una gran perversità della

492): operavano sopra corpi malati o immalsani ti]. delle scuole dei poveri

), agg. inumidito di pianto o imbambolato, trasognato. - anche sostant

immancàbile, agg. che non può mancare o venir meno; indefettibile, duraturo.

mai; che si presenta con regolarità o ricorre puntualmente. cesarotti, 1-v-96:

3. che non può fallire la meta o lo scopo; che accadrà o si

meta o lo scopo; che accadrà o si verificherà sicuramente; inevitabile, indubbio

per ribadire la certezza di un convincimento o di una speranza). lambruschini,

che per sua natura non può mancare o venir meno; inesauribilità. -anche

vol. VII Pag.349 - Da IMMANE a IMMANENTE (16 risultati)

vi è connessa una notazione di meraviglia o di sgomento o di orrore).

una notazione di meraviglia o di sgomento o di orrore). caro,

: venivano giù in file di cinque o sei, muti, curvi sotto il peso

: fiori immani, specie di loti o nenufari mostruosi, foglie tonde e pelose.

, gli usci e le imposte sbatacchiate o divelte. pascarella, 2-194: la tenda

... per tentare di rallegrarli o distrarli un poco nella immane sventura.

e portarli innanzi. -senza limiti o freni; esorbitante. g. ferrari

patria. -che sembra non aver fine o non concedere scampo; invincibile; inesorabile

. figur. dettato da brutalità e ferocia o da estrema crudeltà; impietoso, inumano

d'immanissime pene, erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle

, erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari.

che non è maneg giabile o manovrabile. carena, 1-14:

vostr'occhio, il suo moto fosse successivo o istantaneo, o vero se ella

moto fosse successivo o istantaneo, o vero se ella fosse in una quiete motiva

vero se ella fosse in una quiete motiva o in un moto immanente. carducci,

condizionato da esso come ogni altra idea o concetto. -innato. rosmini,

vol. VII Pag.350 - Da IMMANENTEMENTE a IMMANITÀ (25 risultati)

filos. l'insieme delle dottrine filosofiche o correnti ideali o di pensiero che si

insieme delle dottrine filosofiche o correnti ideali o di pensiero che si fondano o fanno

ideali o di pensiero che si fondano o fanno proprio il concetto di immanenza.

dottrina che risolve ogni realtà nella coscienza o autocoscienza (con riferimento all'idealismo post-kantiano

la filosofia della prassi, storicismo assoluto o umanesimo assoluto. gobetti, i-55: bisogna

2. relig. indirizzo modernistico (o metodo del- vimmanenza di blondel, laberthonnière

, che è proprio deh'immanentismo o dell'immanenza; che vi si ispira.

ii-2-80: borghese, anticlericale, utilitario o materialistico com'era, il giusnaturalismo aveva un

passioni sono che fatte sono in noi o di noi per le nostre vertù cognitive

nome l'una delle due cause, o per ciò ch'elleno non trapassino punto in

ma steano in colui che li fa, o però che elle non sono punto fatte

de opposito e contradie condizioni a quelli qui o nell'una delle maniere o in tutte

quelli qui o nell'una delle maniere o in tutte due, son chiamate trapassanti.

, cioè la reazione al trascendente cattolico o la prima forma di immanenza primitiva e

: immanéva, immanévano). essere o restare immanente a qualcosa.

, sia perché nocivo alla salute o sgradevole al gusto o duro, secco,

alla salute o sgradevole al gusto o duro, secco, non masticabile

(uno strumento, un utensile) o di impugnatura (un'arma).

una casacca immanicata di pelle di renna o d'orso bianco col pelo indentro.

sopravanza, la veste nulla più accenna o rivela del suo corpo. 3

di un'arma che funge da manico o da impugnatura. = deriv.

che non può essere reso noto o palese; che non può essere

; che non può essere espresso o esternato in modo adeguato. papini

ojetti, i-295: dall'ascia di silice o di bronzo o, come degli

: dall'ascia di silice o di bronzo o, come degli uomini, sopportate

vol. VII Pag.351 - Da IMMANSUETO a IMMARGINARE (6 risultati)

, non era l'immanità della strage, o la pietà di questi episodi. era

, 8-6-994: previdenza fu, non sorte o caso, / che de l'atroci

. -per estens.: diventare mite o benigno, favorevole. cassiano volgar.

combatteva già tanto per ottenere una corona o di alloro o di oppio o di pino

per ottenere una corona o di alloro o di oppio o di pino, che pur

corona o di alloro o di oppio o di pino, che pur dovevano sì

vol. VII Pag.352 - Da IMMARGINATO a IMMASTRICIARE (11 risultati)

ant. diventare di marmo o duro come il marmo; solidificarsi, raffreddarsi

. ant. far diventare di marmo o di pietra. anguillara, 4-406

car- noval d'amore, / grasso o magro che sia, / immascherarsi ognor

gl'im- mascherati amori esconvi accanto [o belle donne], / e ci

. penetrasse a notizia dell'imperatore, o se vi giunse, conviene che gli fosse

modestamente conservarla, non già scioccamente alterarla o ridicolosamente immascherarla. siri, i-60:

proteo redivivo s'incappa da contrabbandiere, o s'immaschera da mezzano. carducci,

pietrificato. stito (per divertimento o per rendersi irricono anguillara,

col pref. in- (assimilato o di pietra. anguillara, 5-43:

tempi, qualche sospetto di contrabbando politico o religioso. 7 = deriv.

cantini, 1-16-343: che tali immascherati o travestiti avessero speciale facultà e licenza di

vol. VII Pag.353 - Da IMMASTRICIATO a IMMATURITÀ (12 risultati)

le crisalidi] immastriciate d'un vischio o liquore appiccicaticcio, induritosi a guisa di

appiccicaticcio, induritosi a guisa di crosta o di nicchio attorno alla farfalla.

, se sia possibile un'anima ragionevole o sia una sostanza intellettuale, incorporea,

sia una sostanza intellettuale, incorporea, o sia uno spirito immateriale creato da dio

si crea la luce, di moto, o vogliamo dire espansione e diffusione istantanea e

dire sottilità, rarità, immaterialità, o pure altra condizion diversa da tutte queste

), agg. iscritto nella matricola o in altro registro pubblico. - anche

, l'immatricolarsi; iscrizione di persone o beni in un registro pubblico. -in

iscrivere per la prima volta nella matricola o in altro registro pubblico, assegnando un

assegnando un numero distintivo a ciascun bene o persona registrata. arila, 262

felice da massa marittima, xliii-216: o alma virgo, questo mondo acerbo,

insufficiente grado di maturità intellettuale e culturale o fisica (di una persona, di

vol. VII Pag.354 - Da IMMATURO a IMMEDESIMARE (13 risultati)

« rude » e poesia « raffinata o manierata » sono state da me adoperate a

e l'altra di ultra- maturità formale o di fracidume artistico. -stato di insufficiente

un discorso, di un'opera letteraria o scientifica) non sufficientemente ponderato e approfondito

a maturazione; che non è cresciuto o sviluppato abbastanza; acerbo (e anche

i frutti inmaturi, che se quattro ore o sei dopoi me se ne mandava d'

/ damigella im matura / o matrona di sé troppo secura! leopardi,

che è avvenuto prima del tempo debito o in occasione non adatta; intempestivo, prematuro

immaturi abbracciamenti. tasso, 14-21: o principe clemente, / perdono a chieder

cielo. mascheroni, 8-170: forse, o verdello, allor ti rese morte /

giunto a un grado di possibile attuazione o di piena manifestazione; che non è

piena manifestazione; che non è adatto o propizio all'attuarsi di un'idea,

se ciò provenga da una forza meccanica o, siccome altri vogliono, immeccanica.

. — anche: cercare di interpretare o di farne propri i pensieri, i sentimenti

vol. VII Pag.355 - Da IMMEDESIMATO a IMMEDIATE (17 risultati)

sola lingua chiamata da dante 'nobile'o 'cortigiana'. balbo, 6-5: le altre

: le altre nazioni europee conquistate una o due volte al più, ebbero agio

impacciato. 3. subito dopo o subito prima in una successione spaziale;

ruscelli, 2-163: essi pronomi mascolini o neutri... non possono star

, 3-31: arrivato in quella concavità o caverna della terra che è...

perfettissimo congiungimento è posto nella identità, o vogliam dire immedesimazione. mamiani, 5-220

immediataménte, avv. senza alcuna mediazione o interposizione; per derivazione o emanazione diretta

alcuna mediazione o interposizione; per derivazione o emanazione diretta. dante, vita

intimamente connesso, compenetrato. o. rucellai, 2-7-7-156: ora a questo

: ordinò che a tutti, fossero cittadini o forestieri, si desse comodità e tempo

modi contra iddio si commette errore: o immediatamente, per così dire, e queste

dirizzate contra la sua divina maestà; o mediatamente; e queste sono l'offese che

pur essendo libera, anch'essa è allungabile o lunga. ungaretti, xi-212: una

4. secondo un rapporto di sovranità o di dipendenza di atti, che esclude

. con spontanea immediatezza; senza artificio o elaborazione. leopardi, 1-26: non

avv. lat. ant. subito dopo o subito prima in una successione spaziale

subito prima in una successione spaziale o temporale; immediatamente.

vol. VII Pag.356 - Da IMMEDIATEZZA a IMMEDIATO (38 risultati)

che fanno le due linee estreme, o vero lati del burrato di gerione, immediate

iii- 178: tutte le creature o procedono da dio immediate, sì come

angeli, l'anime e li cieli, o mediante alcuna cosa, sì come sono

.. procedono senza dubbio alcuno, o immediate o mediantemente, tutte le bontà e

procedono senza dubbio alcuno, o immediate o mediantemente, tutte le bontà e tutte

perfezioni. -secondo un rapporto di sovranità o di dipendenza diretta. m.

filos.: carattere di un oggetto o di un'idea o di una proposizione

carattere di un oggetto o di un'idea o di una proposizione che può essere riconosciuto

una proposizione che può essere riconosciuto o posto senza il ricorso a alcun altro oggetto

senza il ricorso a alcun altro oggetto o idea o proposizione, anteriore idealmente, logicamente

ricorso a alcun altro oggetto o idea o proposizione, anteriore idealmente, logicamente o

o proposizione, anteriore idealmente, logicamente o cronologicamente, e che pertanto esige di

che considera la conoscenza come derivata esclusivamente o dalla sensazione o dalla ragione.

conoscenza come derivata esclusivamente o dalla sensazione o dalla ragione. labriola,

agisce, che opera, che si verifica o si manifesta direttamente, senza mediazione alcuna

, ii-vm-13: quello ch'è mosso o vero informato da informatore immediato debba proporzione

l'operazione che fa l'uomo astrologicamente o grammaticalmente, non la fa per virtù

dentro gli alvei dei fiumi ha origine immediata o da fonti o dalle nevi liquefatte o

fiumi ha origine immediata o da fonti o dalle nevi liquefatte o dalle piogge.

o da fonti o dalle nevi liquefatte o dalle piogge. -che è primariamente responsabile

quelli che sono oggetti da cui o speriamo il bene o temiamo il male,

da cui o speriamo il bene o temiamo il male, diventano immediata materia

gioire ch'è contenuto nella speranza, o di quel tormento ch'è contenuto nel timore

-essenziale, costitutivo. o. targioni tozzetti, i-196: le combinazioni

delle piante. 2. che precede o segue direttamente in una successione spaziale o

o segue direttamente in una successione spaziale o temporale; contiguo, prossimo, vicino

è alcuna altra parte si dice quarta o immediata alla terza, e così seguitando

da sé aspettati. -che conduce o è in diretta comunicazione con qualcosa.

dette concavità le più basse abbiano commercio o mediato o immediato col mare. a

le più basse abbiano commercio o mediato o immediato col mare. a. cocchi

cuori di tutte le creature umane, savie o pazze. -urgente, pressante,

mordere quel sasso duro. -che interessa o riguarda personalmente. g. capponi,

figli d'amici. -che precede o succede a qualcuno in una carica o

o succede a qualcuno in una carica o, idealmente, nell'elaborazione di una

delli figli e degli altri descendenti immediati o respettiva- mente del padre e della madre

1-116: il presentatore della lettera, o sia egli l'immediato creditore del cambio

sia egli l'immediato creditore del cambio o sia procuratore,... sia tenuto

.. a rendere notificato lo scrivente o il remittente... della denegata

vol. VII Pag.357 - Da IMMEDIAZIONE a IMMELATURA (11 risultati)

sottoposto al diretto potere di un sovrano o di una qualsiasi autorità (un suddito

.. a tutti i sudditi immediati o mediati di s. a...

dignità, che partecipassero dei diritti episcopali o per essere fondati dagl'imperadori, o

episcopali o per essere fondati dagl'imperadori, o perché godessere dell'immediata lor protezione.

croce, ii-8-3: l'espressione sentimentale o immediata si chiama « espressione » nel dire

angelini, 1-14: i versetti di luca o di matteo... sono più

superficie del mattone al contatto della calcina o immediata ad essa, e il mattone per

saetta che da parto, / o da cidone avvelenata uscisse. / e non

bisogna veder se il suo male è curabile o no,... ma s'egli

poeti a dirubar no'sceglino / o non facciano almen tristi i lor furti;

si gl'im- melassi un poco, o ugnessi con qualch'altra cosa, perché

vol. VII Pag.358 - Da IMMELENSIRE a IMMENSAMENTE (11 risultati)

e rimanere melenso per indebolimento momentaneo, o fatto abituale, degli organi corporali o

o fatto abituale, degli organi corporali o della mente. immelensire per gli anni

immèmore, agg. che ha perduto, o mostra di aver perso, la memoria

filosofici documenti, in qual codice prisco o neoterico hai tu trovato mai che cupidine

neoterico hai tu trovato mai che cupidine o citerea sieno dii, se non forse

della fede immemore. foscolo, iv-372: o! come io scorreva teco queste

. 2. che trascura (o mostra di trascurare) qualcosa; noncurante

, 2-206: dopo avere assaggiato due o tre volte la propria saliva..

. 5. privo di sensi o di coscienza. pascoli, 728:

ti leva intirizzita, / gelida, o psyche; immemore; e ti corca

zione nelli regni, sarebbe immemoriale solamente, o di cento anni almeno. balbo,

vol. VII Pag.359 - Da IMMENSIFICARE a IMMENSO (7 risultati)

, grandezza infinita, incommensurabile; distanza o spazio sconfinato. s. agostino volgar

si scuopre una immensità di paese, o più tosto un grandissimo deserto d'arena.

inafferrabili e tormentose. -profondità o gravità smisurata (di una colpa,

, 1-25: nell'invisibile affonda, / o mio pensiero, la sonda, /

luce). leonardo, 2-426: o quanti aresti veduti colle propie mani chiudersi

figliuole caddero in terra come morte. o pietade grandissima! o dolore immensissimo.

come morte. o pietade grandissima! o dolore immensissimo. cariteo, 54:

vol. VII Pag.360 - Da IMMENSOETERNO a IMMERGERE (19 risultati)

poter. d'annunzio, v-1-179: o gloria immensa! qual pugno divino

gloria immensa! qual pugno divino o umano gittò ai solchi della terra una semenza

. -che non può essere colmato o esaurito. alfieri, ih-i-82: il

, memoria. -che nasce da convinzioni o da esigenze profonde e universalmente sentite (

6. dotato di straordinarie virtù o capacità; valorosissimo. a.

. bianco da siena, 101: o dolcissimo dio, non conosciuto / se

. lorenzo de'medici, ii-65: o venerando, immenso, eterno lume,

riconosco in me. alfieri, 1-658: o tu, che eterno, onnipossente,

prerogative in tommaso risplendette nel suo sapere o donato o rapito dal cielo. mazzini,

tommaso risplendette nel suo sapere o donato o rapito dal cielo. mazzini, 8-271:

agg. letter. tanto grande (o tanto piccolo) da non poter essere misurato

essere misurato; immenso, illimitato (o, anche, impercettibile);

, iii-1-448: ma, deh, o gentil, non piangere, / non gemer

non piangere, / non gemer tanto, o caro. / in van gl'immensurabili

(e, nel caso di sommergibili o sottomarini, portarla fino a completa sommersione

che si alza nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che s'abbassa

nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che s'abbassa nell'estrarlo, è

minore della mole di esso solido demersa o estratta. zito, i-348: quivi in

cian le carni con lame taglienti, o si immergono acuti ferri nel ventre,

vol. VII Pag.361 - Da IMMERGIBILE a IMMERITEVOLMENTE (8 risultati)

buonafede, 3-54: la cagione efficiente o sia iddio con intimo vincolo [zenone

e immergo. bruni, 261: o pur, s'è pur destino, /

una rispondenza allo stato del mio spirito o una rivelazione o una pacificazione.

stato del mio spirito o una rivelazione o una pacificazione. 9. dedicarsi

, 1-413: tu pur reggi, o crudo, / alla immagine viva e orribil

agg. raro. che può immergersi o essere immerso. -sostant. ant.:

un immeritevole. 2. che riceve o subisce ingiustamente (un'ingiuria, un'

1-xxviii-242: considerate ora..., o ateniesi, se possa trovarsi uomo più

vol. VII Pag.362 - Da IMMERITO a IMMERSO (10 risultati)

immergere, di tuffare qualcosa nell'acqua o in una soluzione liquida; bagno,

alza nel- l'immersion del solido, o che s'abbassa nell'estrarlo, non

del solido che si trova de- mersa o estratta. magalotti, 21-61: imperò fu

funebre che consiste nell'abbandonare in mare o in un corso d'acqua il corpo

corso d'acqua il corpo del defunto o nel lasciarlo immerso per qualche tempo prima

-discesa sott'acqua di un sommergibile o di un palombaro, di un sommozzatore

ve nere immersiva si fa o con liquori acidi, o con orinosi,

immersiva si fa o con liquori acidi, o con orinosi, che producono il

fondato, tuffato nell'acqua o in altro liquido; sommerso.

intento, profondamente assorto, tutto dedito o assorbito, impegnato (in un'attività,

vol. VII Pag.363 - Da IMMESCHINIMENTO a IMMIGRARE (12 risultati)

. immeschiniménto, sm. il rendere o il diventare meschino. b

). mettere dentro, far entrare o penetrare, introdurre, inserire.

2. raro. pregiudicare la crescita o l'evoluzione di qualcosa. lambruschini

si immeschinisce scendendo a costringersi nelle parole o diventa falso. b. croce, ii-9-175

e vocazioni, annullate in gran parte o immeschinite. immescìbile, agg. letter

fede e sia entrata controbando nello stato o sia piazza che chiede e vanamente riposa

minerva immisse, / qual mai tempo o fatica non acquista. cicognani, 13-83

fra un alcole e un nitrile (alifatico o aromatico) in presenza di acido cloridrico

, che si trasferisce (provvisoriamente o definitivamente) all'estero o in

(provvisoriamente o definitivamente) all'estero o in un'altra regione, spesso

). stabilirsi in un paese straniero o in una regione diversa da quella nativa

da quella nativa per un periodo più o meno lungo (e talvolta anche definitivamente

vol. VII Pag.364 - Da IMMIGRATO a IMMINUIRE (14 risultati)

con riferimento a capitali trasferiti, temporaneamente o definitivamente, in un paese straniero per

partic.: che si è stabilito temporaneamente o definitivamente in una nazione straniera o in

temporaneamente o definitivamente in una nazione straniera o in una regione del proprio paese lontana

quello d'origine, per ragioni naturali o politiche (e si distinguono un 'immigrazione

insediamento in una nazione di lavoratori stranieri o di altre regioni. -immigrazione interna

emigrazioni, come la nostra europa, o di dentro colle immigrazioni, come l'

immilla. rubino, 116: un frizzo o ghiribizzo, che ingrovigli / un

immillo. chiesa, 1-36: [o primavera] immilli in un'aspergine /

da un'aldeide, da un chetone o da un chinone per sostituzione dell'ossigeno

letter. che sta sopra, che sporge o è sospeso sopra qualcosa o qualcuno;

che sporge o è sospeso sopra qualcosa o qualcuno; che è situato in posizione

che è situato in posizione più elevata o dominante; sovrastante. sanudo,

, ix-432: essortò il popolo che o veramente si facesse libero o per le

il popolo che o veramente si facesse libero o per le cose imminenti s'appoggiasse più

vol. VII Pag.365 - Da IMMINUSCOLIRE a IMMISSIONE (25 risultati)

, per lo più in modo inopportuno o indebito, di faccende o di questioni

modo inopportuno o indebito, di faccende o di questioni estranee ai propri interessi o

o di questioni estranee ai propri interessi o funzioni; aver parte in un affare

, iii-32-79: la buona critica letteraria o artistica... bisogna che attentamente si

a tenere scuola con i suoi amici o se fosse immischiato in un'attività politica

, sf. chim. proprietà di due o più sostanze di non potersi mescolare.

ideale, uno stile, una forma letteraria o artistica). foscolo,

le tradizioni dell'età decorsa, immiserite o abusate, nemmeno esse provveggono interamente al

rirsi; decadimento, impoverimento materiale o spirituale. cattaneo, i-2-88:

d'acqua che affluisce in un lago o in un bacino alimentandolo. guglielmini,

quale escono l'acque, chiamasi emissario o incile; e quello per lo quale entrano

che consiste nell'immettere in esse avannotti o novellarne o nuove specie. manfredi

nell'immettere in esse avannotti o novellarne o nuove specie. manfredi, 4-5-272

a far parte di un determinato ordine o di una categoria di persone o a

ordine o di una categoria di persone o a partecipare a determinate responsabilità o funzioni

o a partecipare a determinate responsabilità o funzioni. einaudi, 1-2io: la

immissioni barbariche a volta a volta influenti o invadenti o incombenti in italia.

a volta a volta influenti o invadenti o incombenti in italia. -figur.

in italia. -figur. infusione o impressione per opera divina di virtù,

esterno (connotante l'idea di arbitrarietà o di dannosità o comunque di estraneità di

l'idea di arbitrarietà o di dannosità o comunque di estraneità di ciò che viene

fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i

di un provvedimento dell'autorità giudiziaria (o anche, in senso più generico,

mediante la consegna fatta dal precedente possessore o mediante iniziativa unilaterale della persona interessata)

cammina tutto ciò, quando il fidecommissario o il sostituto domandi l'immissione

vol. VII Pag.366 - Da IMMISSIVO a IMMOBILE (26 risultati)

, 7-88-30: per il registro o disteso di qualunque atto d'immissione in

scernimento,... secondo l'interno o l'esterno, il paesano o 'l

interno o l'esterno, il paesano o 'l forestiero, l'immissione o l'estraz-

il paesano o 'l forestiero, l'immissione o l'estraz- zione. g. palmieri

a entrare in possesso di un bene o di un diritto (un decreto,

qualunque mandato espulsivo e immissivo insieme, o semplice o espulsivo o immissivo.

espulsivo e immissivo insieme, o semplice o espulsivo o immissivo. = derivazione

immissivo insieme, o semplice o espulsivo o immissivo. = derivazione dotta dal

.: ingerenza arbitraria, intervento indebito o inopportuno, interferenza. cavalca,

immette nel possesso dei beni ereditari, o comunque compie nei loro confronti atti che

compiere (in contrapposto all'accettazione espressa o addizione). de luca, 1-9-2-17

tutte le scritture,... repudie o adizioni o immistioni di eredità..

,... repudie o adizioni o immistioni di eredità..., ed

estranei. serdini, 1-26: o gloria nostra, o fior d'ogni mio

serdini, 1-26: o gloria nostra, o fior d'ogni mio bene, /

fior d'ogni mio bene, / o conforto, disio, speranza immista, /

all'altra, elleno sono di necessità o misurabili, o immisurabili. l. bellini

elleno sono di necessità o misurabili, o immisurabili. l. bellini, 5-2-1 io

vi compassa. cesari, 1-2-20: o immisurabile profondità dei giudici di dio!

dalla natura lo spazio solido illimitato, o se meglio piace, immisurato. boine

, immite. cariteo, 181: o petto immite e duro / contra li tuoi

. per estens. non temperato; rigido o cocente (il clima, le intemperie

una passione, il tono della voce o, anche, una disgrazia, ecc.

ch'io se vedesse un giorno quatro o sei immitriate a cavallo a uno asino

immobilissimo). che non si muove o non si può muovere; che è

ed appiattito. -privo di vita o di coscienza; inerte. petrarca,

vol. VII Pag.367 - Da IMMOBILIARE a IMMOBILIRE (16 risultati)

. esaminando volti abbattuti dal patimento, o contratti dallo spasimo, o immobili nella

dal patimento, o contratti dallo spasimo, o immobili nella morte. carducci, iii-3-103

, che io vi facessi alzar sopra palazzi o ville per mio diporto. -figur

e immobil proponimento e deliberazion di fare o di non fare una cosa.

non si lascia sopraffare da una passione o da un impulso; imperturbabile, insensibile

3. che non è suscettibile di modificazione o di evoluzione, perfetto, assoluto (

scienza, una legge, un sistema religioso o filosofico, ecc.).

e dalla sua storia di mondo dato o storia naturale) e comincia a esistere

gli immobili di qualsiasi età, immobili o per dappocaggine o per interesse.

età, immobili o per dappocaggine o per interesse. e aggiungo che gl'immobili

b. croce, ii-12-296: immobili o approssimativamente immobili sono solamente coloro che hanno

incorporazione, come alberi, costruzioni, o accessione, come edifici galleggianti saldamente

galleggianti saldamente e permanentemente assicurati alla riva o all'alveo). statuto del comune

proprio ed immobile di una chiesa episcopale o parrocchiale... esercitava poi ivi

, 613: farai di avere fatte dua o tre para di seste immobili come quelle

/ con fina rete euterpe n'imprigiona, o in ceppi / di soda treccia immobilisce

vol. VII Pag.368 - Da IMMOBILISMO a IMMOBILMENTE (24 risultati)

sm. poiit. atteggiamento di passività o di opposizione a ogni azione innovatrice e

e progressista in campo legislativo, sociale o politico. pioverle, 7-467:

immutate le cose opponendosi a ogni novità o iniziativa. piovene, 7-492: ricchissima

] il primo che conobbe la immobilità o brevissimo circuito di moto della stella la

immobilità de'soldati parve, a diritto o a torto, paura. pascoli, ii-181

orrida immobilità. -assenza di vita o di coscienza; inerzia, rigidità.

: le parvenze vi sono offuscate, o girano girano, si alzano, si

si può dire anzi che lo corruppero, o, almeno, a dio e

ci abbandona mai. -scarso movimento o scambio (della ricchezza, dei beni

ora è saltato il capriccio d'intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della

il capriccio d'intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della immobilità? manzoni

d'intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della immobilità? manzoni, pr.

salvini, 41-299: tutti i vermi o bruchi..., chiudendosi nella

a reo, che, posto in piazza o calle / da giust'astrea per castigar

(con partic. riferimento a fasciature o apparecchi usati per immobilizzare un arto)

. investire in imprese di realizzo indiretto o a lunga scadenza, in beni immobili.

ora nicola. s'immobilizza in corsica o va a malta? 5.

. mazzini, 48-120: scrivi? o t'immobilizzi nella lettura? prendi una

parte del corpo colpita da un'affezione o da una lesione e, in partic

di un arto fratturato, mediante bendaggi o stecche, suture, apparecchi gessati.

realizzo indiretto (immobilizzazione funzionale), o a lunga scadenza e con eventuali perdite

senza compiere alcun movimento, senza spostarsi o allontanarsi; senza potersi muovere.

xv-342: la sera io non posso che o star solo, con me, seduto

solo, con me, seduto immobilmente, o andar ramingando per città come un cane

vol. VII Pag.369 - Da IMMODATO a IMMODESTO (9 risultati)

furono da essi concepite come tante palle o globi, piantate immobilmente e fisse nei

su due appoggi, e si rompa o nel proprio peso, o per peso

e si rompa o nel proprio peso, o per peso straniero, la sua frattura

ragion ritroso / m'infiammo all'ira o mi risento al duolo; / ma quale

quelli i quali scartano tali nuove parole o termini, e vietano la novità nelle lingue

, intemperante, arrogante (una persona o, anche, la natura umana,

1-10: non cupidigia in lui d'oro o d'impero, / ma d'onor

avv. ant. senza modestia (o, anche, con villania, senza rispetto

3. in senso concreto: atto o comportamento immodesto e licenzioso. b

vol. VII Pag.370 - Da IMMODICO a IMMOLAZIONE (15 risultati)

d. bartoli, 2-1-46: spergiuri o scorrezzioni di lingua, che punto sentono

. offrire una vittima (animale o umana) in sacrificio alla divinità,

divinità, come segno di venerazione o per impetrare pro tezione e

impetrare pro tezione e aiuto o per esprimere gratitudine; uccidere e

specie di conigli, d'agnelli o di lepri? 3. figur.

qualcosa a cui si attribuisce grande valore o importanza per conseguire un fine determinato;

un fine determinato; subordinare un valore o un bene o un interesse a esigenze a

; subordinare un valore o un bene o un interesse a esigenze a essi estranei

un interesse a esigenze a essi estranei o a ideali o a fini superiori; ripudiare

esigenze a essi estranei o a ideali o a fini superiori; ripudiare, respingere

volean correre ad immollarla nell'inchiostro, o immolarla a vulcano, prima che comparisse

di un ideale, a essi estranei o ritenuti superiori). leopardi, v-623

, 216: nella messa ti vedo [o signore] vittima immolata, sacerdote immolatore

divinità di un essere vivente (animale o uomo) che, ucciso e preparato

anch'essi da giulio nulla più desideravano o temevano, ma era dei loro, e

vol. VII Pag.371 - Da IMMOLLAMENTO a IMMOLLIRE (15 risultati)

immòllo). impregnare d'acqua (o d'altro liquido); bagnare;

dolce; e poi se ella è tenace o viscosa, sappi che ella è grassa

. -immergere, affondare; mettere o tenere a bagno; far andare nell'

. bagnarsi, inzupparsi d'acqua (o d'altro liquido). giamboni,

, avvizzire, marcire (un frutto o un altro prodotto agricolo). crescenzi

225: neuno... possa o vero debia mectare ne le piscine de la

decta arte ad immollare alcuno cuoio d'asino o vero di mulo o di cavallo o

cuoio d'asino o vero di mulo o di cavallo o di bue.

o vero di mulo o di cavallo o di bue. 6. locuz

pulci, 18-187: le parole più spedite o pronte / non sento, se la

dice per dinotare che, per poca o cattiva che sia una cosa, può

indicare una persona facilmente vulnerabile da malattie o disgrazie. tramater [s. v

si dice di chi è in istato o in termine che ogni minima cosa gli apporti

. immolato). impregnato d'acqua (o d'altro liquido); bagnato,

. -anche: ammorbidito nell'acqua (o in altro liquido). boccamazza,

vol. VII Pag.372 - Da IMMOLLO a IMMONDIZIA (10 risultati)

., 47: s'alcuno immondamente o negligentemente tratterà le cose del monestero,

crin si squarcia, e non ha tregua o pace. = deriv. da immondo

in casa servidori e fanti a cui commettere o lasciare quel ch'era lor mestiere,

restano ancora da crivellarsi e pulirsi dalla terra o sassi o altre immondezze con cui si

crivellarsi e pulirsi dalla terra o sassi o altre immondezze con cui si trovano mescolate.

rivela. -in senso concreto: azione o pensiero o discorso immorale, turpe,

-in senso concreto: azione o pensiero o discorso immorale, turpe, osceno.

sono temporaneamente raccolti in bidoni metallici o in sacchi di plastica i rifiuti domestici (

le quali potrebbero essere due bacherozzoli, o anche due passioni. 3.

; turpitudine. canigiani, 1-123: o padre eterno, immenso e benedetto,

vol. VII Pag.373 - Da IMMONDO a IMMONDO (25 risultati)

monelli, 1-126: se cavate quei due o tre lapponi che vi sbolognano le immondizie

rammento a quali uomini diffamati per delitti o per pene..., ultima plebe

, col non ben esplicarsi i fatti, o scemare, con l'involgerli tra le

vigore. -in senso concreto: azione o pensiero o discorso immorale, turpe,

-in senso concreto: azione o pensiero o discorso immorale, turpe, osceno;

conformarvi con 11 costumi degli altri, o che tempo non fusse di correggere li

misteriosa unione, con un uomo dalla tonica o dalla zimarra, è un'immondizia,

se stesso si corrompe a studio o pecca con bestia, o con maschio o

studio o pecca con bestia, o con maschio o con femmina, fuori

o pecca con bestia, o con maschio o con femmina, fuori di via di

relig. contaminazione (detta anche immondizia o impurità legale) che, secondo la legislazione

rapporto coniugale, dall'emissione di sperma o dalle polluzioni, dalle mestruazioni, dalle

alla lebbra, dal contatto con cadaveri o con determinati animali; essa, per

dì a purificarsi. -immondizia maggiore o prima: contaminazione propria della puerpera durante

, se aveva generato un maschio, o durante i quattordici giorni seguenti il parto

dormire, né mangiare. -immondizia minore o seconda: contaminazione propria della puerpera dal

, se aveva generato un maschio, o dal quattordicesimo all'ottantesimo se aveva generato

1-29: stimano peccato sputare nei fiumi o lavare le mani o fare altra cosa

peccato sputare nei fiumi o lavare le mani o fare altra cosa immunda, perché religiosissimamente

32: voi non lasciate mai di fiume o fosso / o di sporca palude il

lasciate mai di fiume o fosso / o di sporca palude il letto immondo. casti

parti loro più immonde e più corruttibili o, per così dire, de la feccia

son luce ed ombra; angelica / farfalla o verme immondo. d'annunzio, iii-1-1008

campailla, 1-7-49: di uop'è o perir nel baratro profondo, / o sfamar

è o perir nel baratro profondo, / o sfamar de le belve il ventre immondo

vol. VII Pag.374 - Da IMMONTONARE a IMMORALE (10 risultati)

, contaminato dal vizio, dal peccato o dall'errore; empio, ignobile, depravato

udire il nome degli arabi, o vogliam dire saraceni, concepiamo orrore di quella

, 1-2-188: non istimiamo da essere temuti o tenuti placati questi immondissimi spiriti per ottenere

fanno per santificare le case nove o cacciare di qualche strada ogni spirito immondo.

vi coce / così venite, o vili, a insolentire / degli eroi sulla

per estens. che è causa, sede o occasione di vizi, peccati, azioni

; incivile, rozzo (un popolo o il suo tenore di vita, una

via, e toccassegli uno asino, o una gatta, o un topo, allora

uno asino, o una gatta, o un topo, allora si credono essere

, iii-9-35: parlare di arte morale o immorale è come parlare in geometria del

vol. VII Pag.375 - Da IMMORALISMO a IMMORIGERATO (11 risultati)

immorali quegli elettori che per interessi propri o del loro municipio si determinano al voto

partic. che è autore di scritti osceni o pornografici (uno scrittore).

. immedesima il dovere colle affezioni, o pareggia alla legge sovrana l'arbitrio suddito

gli abusi [della tecnica] col restringerne o impedirne l'opera necessaria e benefica vai

libere, alcuni l'accusavano d'immoralismo o di pornografia. = deriv. da

si riferisce, che è proprio deu'immoralismo o delfimmoralista. g. raimondi

ii-i77: posta l'immoralità della rendita o piuttosto del vivere sulla rendita, incontriamo l'

di personalità psicopatica, contraddistinto da carenza o assenza di sentimenti morali, senza concomitanti

m'immòrbido). ant. diventar morbido o molle per una lunga permanenza nell'acqua

, nella quale gli scultori bagnano o intridono panni lini, per vestir con essi

). letter. diventare più scuro o acquistare un colore particolarmente intenso.

vol. VII Pag.376 - Da IMMORSARE a IMMORTALE (14 risultati)

burroni scurissimi la foga de'torrenti, o l'impeto de'turbini e delle procelle

. rendere eterna la memoria di qualcuno o delle sue azioni e delle sue qualità

sue azioni e delle sue qualità, o, anche, di un fatto, di

impresa, in partic. con scritti o opere d'arte (e ha per

nel ricordo attraverso un'opera d'arte o un'opera letteraria (una persona,

, e finalmente di niuno mitologista antico o moderno, una ve ne ha sopra

; eterno (con riferimento a dio o a esseri soprannaturali, a creature mitologiche

a esseri soprannaturali, a creature mitologiche o all'anima, o, anche, all'

a creature mitologiche o all'anima, o, anche, all'uomo considerato nella

all'uomo considerato nella sua realtà spirituale o che si immagina dotato, per lo

come tessere immortale. cesarotti, 1-xvii-355: o vecchio, io sono il dio immortale

pervenire? giov. cavalcanti, 28: o iniqua e malvagia gente, come dimostrate

riferisce, che è proprio di dio o di una divinità o della vita eterna.

proprio di dio o di una divinità o della vita eterna. petrarca, vi-1-134

vol. VII Pag.377 - Da IMMORTALEGGIARE a IMMORTALIZZATO (13 risultati)

bellincioni, ii-117: farete insieme, o musici, lamento / sopra il vostro

suo concento. leopardi, 2-12: o italia, a cor ti stia / far

. / volgiti indietro, e guarda, o patria mia, i quella schiera

'le immortalità 'suonerebbe anch'esso celia o ironico. e oggigiorno ne abbiamo di

sinché campano, ma sinché durano ministri, o hanno quattrini. gentile, 1-128:

no: dante?... o petrarca, o ariosto, o tasso.

dante?... o petrarca, o ariosto, o tasso... sotto

.. o petrarca, o ariosto, o tasso... sotto / il

iddii gl'idoli in forma d'uomini o di bestie, dicendo che hanno senno

senza peccato. benci, 1-14: o uomini terreni, perché cadete voi precipitando

tornando ad immergersi nella loro origine, o dissipandosi in altri componimenti, possono dirsi

uomini illustri trapassare, non avendo altro o maggior premio la virtù di questo de

), agg. letter. reso o diventato immortale. salvini, xii-1-388:

vol. VII Pag.378 - Da IMMORTALMENTE a IMMOTO (19 risultati)

ringraziato immortalmente. aretino, iii-228: o giovane immortalmente felice. guarini, 132

non viene almeno indirettamente a giovare più o meno anche al resto del mondo civile

3. in modo tale da immortalare qualcuno o qualcosa. dolce, xxv-2-207:

contrario di mortificazione, quanto l'abito o l'inclinazione a non si mortificare con quella

mestrui e lochiali fetidissimi, con poco o niun danno della donna. =

. { immòto). raro. sporcare o imbrattare di fango. grazzini

. forma, pur con l'imperfezione o l'immotivazione dell'enunciato che egli ne

agg. letter. che non si muove o non può muoversi, immobile (con

sia a oggetti materiali, sia a persone o a parti del corpo); che

del corpo); che non compie o non osa compiere alcun movimento (per

osa compiere alcun movimento (per timore o per timidezza, per discrezione, per

uomini, quasi immoti, affondano / o salpano le reti. -con riferimento

il nulla. -privo di vita o di coscienza; inerte. ariosto,

, opprimente (uno specchio d'acqua o, anche, l'aria, l'atmosfera

mascheroni, 8-293: ti stai [o porta], sul doppio adamantino / cardine

. figur. che non si lascia commuovere o turbare; impassibile, insensibile.

immoto col tiranno. cariteo, 312: o constanzia... / tu sola

l'agita e scuote / di brama o di timor. botta, 5-476: l'

martiro. -che non è turbato o interrotto da nulla. pascoli, 146

vol. VII Pag.379 - Da IMMOTRIARE a IMMUNITÀ (16 risultati)

(lo sguardo, gli occhi, o anche l'espressione del viso).

iv-148: così dunque va il mondo, o fere stelle? / così iustizia il

vincoli, da costrizioni, da regole, o anche da difetti, da vizi,

; non soggetto (a determinate condizioni o anche a colpe). jacopone

, nessun traffico che somministri alcuna cosa o per provvedere o per formare gl'idoli

che somministri alcuna cosa o per provvedere o per formare gl'idoli, può essere immune

. refrattario (con riferimento a sostanze o a elementi chimici). bicchierai,

che gode di immunità (una persona o una cosa: v. immunità, n

, i-14-4-47: si dice violare espressamente o direttamente quando quello, il quale si

: coloro che aveano a cuore o il vantaggio proprio o l'utilità della lor

a cuore o il vantaggio proprio o l'utilità della lor chiesa non disprezzavano

a favore di singole persone, corporazioni o categorie) da determinati obblighi od oneri

in virtù di speciali concessioni del sovrano o del pontefice, potevano godere eccle siastici

misura, la sottrazione delle persone interessate o dei loro beni altimperio del diritto comune

comune e alla giurisdizione delle autorità politiche o ecclesiastiche locali. -lettera di immunità:

funzioni, e di arrestarli, perquisirli o sottoporli a processo penale senza previa autorizzazione

vol. VII Pag.380 - Da IMMUNITARIO a IMMUTABILE (19 risultati)

, i-105: nel dare vocazione o immunità dalla milizia, eccettuavano sempre le galliche

di veleni, a un determinato antigene o al tentativo di invasione dei tessuti da

instaura con la guarigione della malattia stessa o che si produce artificialmente con l'inoculazione

artificialmente con l'inoculazione di sieri specifici o per mezzo di vaccinazioni. muratori

immunità; che si fonda sull'immunità o che ne è garantito (con riferimento

un organismo all'azione di un germe o di un veleno (con riferimento a

un'azione antagonista specifica verso sostanze nocive o innocue, a esso estranee, con

immune dal- / l'azione di tossine o veleni; preservare da un contagio.

di immunità dal contagio di un morbo o dall'azione di un veleno.

.). gazione, spontanea o forzata, entro uno spazio ristrettissimo chiuso

immisitlus (plinio) * avvoltoio 'o * falchetto '. voce arcaica, della

era consultata nel ramo esorcismi, aperture o rotture d'incantagione... immunologista di

. -gi). medie. studioso o esperto di immunologia. = deriv.

. non devi mica immu o vaccini atti a creare uno stato di immunità

, sf. relig. penitenza volontaria o pena canonica consistente nella segre

]: * immusire ', mettere muso o broncio. = denom. da muso

pochi spettatori per lo più uomini soli o in coppia, immusoniti e squallidi.

non può assumere diversa natura, forma o figura; che non è suscettibile di

; che non è suscettibile di trasformazioni o modificazioni; che ha carattere di stabilità

vol. VII Pag.381 - Da IMMUTABILE a IMMUTABILMENTE (12 risultati)

non cessa mai (un fenomeno naturale o meteorologico); che spira sempre nella

diversissima secondo i diversi gradi di conformità o di contrarietà in cui si troveranno respettivamente

troveranno respettivamente ad essa gli spiriti buoni o rei. romagnosi, 3-i-42: la verità

è forza e necessaria consequenza che pietro o muti l'immutabile o pianga il suo peccato

consequenza che pietro o muti l'immutabile o pianga il suo peccato. 3.

considerano gli assiomi e le nature universali, o sia le essenze, come idee immutabili

serie di due tetracordi, siano congiunti o disgiunti, nul- l'altro costituiscono che

non può assumere altra natura, forma o figura; che ha un persistente carattere

giornata. -condizione di chi è o appare sempre uguale a se stesso;

(il destino, la sorte) o che non va soggetto a perturbazioni (

a ciò che abbiano la beatitudine della eternità o della immutabilità, non acquistano ciò per

se nel suo aspetto con alcuno fusto o penna immutabilmente s'opponga, non potrae

vol. VII Pag.382 - Da IMMUTARE a IMO (12 risultati)

della ragione, non scritta in carte o in metallo, ma sculpita nell'animo

tanto a persone quanto a cose materiali o a concetti astratti).

giannone, ii-90: tutti risorgeremo, giusti o ingiusti, carnali o spirituali, ma

risorgeremo, giusti o ingiusti, carnali o spirituali, ma non tutti saremo immutati.

mutato, che non ha subito trasformazioni o modificazioni (e può riferirsi tanto a

tanto a persone quanto a cose materiali o a concetti astratti). - anche:

. monti, xii-3-228: questa immutazione o sia alterazione di senso ripetesi tante volte

venendo il tempo di succedere al padre o di regnare con lui, tutto si rin-

trova, che è posto in basso o nella parte o nella posizione più bassa

che è posto in basso o nella parte o nella posizione più bassa rispetto a un

riferimento (in partic. la terra rispetto o in contrapposizione al cielo); estremo

altra sala / il tuo nome, o signor; di già l'udiro / l'

vol. VII Pag.383 - Da IMO a IMPACCHETTARE (13 risultati)

vieta, orlando, / di trattar lancia o maneggiare il brando. -imo ventre

nummi. par ini, xii-56: o non cessar di pòrte / fra lo stuol

. 9. sm. parte o punto più basso o più profondo,

. sm. parte o punto più basso o più profondo, più interno o più

basso o più profondo, più interno o più intimo (anche con riferimento a

memoria e il vostro / amor trascorra o scemi. de sanctis, 11-24: questa

/ questo canto t'invio / o patria bella. butti, 39: gli

, che premer dovei l'istesso fondo / o trame me, ti sottragesti al pondo

quel ch'è stato assiso a mezzo o ad imo? pascoli, i-982:

, detto anche ratta da piedi o di sotto, è la parte inferiore della

). avvolgere, legare in pacchi o introdurre in un pacco. tommaseo [

involtare, fare un pacco di una o più cose. anche: mettere nel pacco

di impaccare), agg. avvolto o legato in pacco; introdotto in un

vol. VII Pag.384 - Da IMPACCHETTATO a IMPACCIARE (16 risultati)

è farsi mettere la camicia di forza o impacchettare fra due materassi. pavese,

congegno impiegato tentamente guardati da compromissioni dannose, o anche per impacchettare automaticamente fogli, sesemplicemente

impacciarsi, immischiarsi, rendendo difficili o impedendo i movimenti; impicciarsi.

, i-155: che più carte non schiccheri o impac- chiuche. marino, x11-66:

. scherz. chi crea imbarazzo o fa perder tempo in una bottega,

in senso concreto: ciò che impaccia o crea ostacoli; inciampo, imbarazzo.

. che impaccia; che crea difficoltà o impedimenti; che procura imbarazzo o disagio

difficoltà o impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. carducci, iii-24-328:

. pass, dietro l'accoglie o innanzi stende. di impacchiucare e

: che il metro rimato regolare impacci o imprigioni il pensiero è lamento di versificatori

la rottura dei vincoli, che avevano impacciato o ancora impacciavano industrie e commerci, ubbidiva

veder la luce, / se opaco o grande spazio non l'impaccia. alamanni,

è fidato, / se crolla in testa o se la vista impaccia. carducci,

indefinita né larga che impaccia la vista o l'anima. 2. ingombrare

. gozzi, 1-37: sieno utili o disutili, i libri vogliono stare al mondo

quali per la prestezza dello ingegno niente o poco tempo gli impacciavano e poco gli

vol. VII Pag.385 - Da IMPACCIARE a IMPACCIARE (11 risultati)

rivelando a ciascuno di qual vizio era tentato o impacciato. fiore, 13-n: lo

sito, moto e quiete; nelle tenebre o luce non s'impaccia, perché la

né mai più s'impacciò di femine o altre carnalità. boterò, i-331:

l'amor che io porto a voi, o io non mi sarei impacciato a ragionarne

non mi sarei impacciato a ragionarne, o io l'arei presa per altro verso.

scapaccioni e calci per curarla della ingenita o acquisita cialtroneria d'impacciarsi a seccare con

, il governo (di una persona o di una collettività); rivolgere una

del carretto. 10. stringere o intrattenere rapporti di amicizia, di lavoro

giovanni dalle celle, 4-2-41: se compra o vende in nome dello scomunicato, non

. -con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. martello,

: / questi non son buon giochi o buon trastulli. firenzuola, 126: pazza

vol. VII Pag.386 - Da IMPACCIATAMENTE a IMPACCATORE (16 risultati)

impacciatézza, sf. raro. l'essere o l'apparire impacciato; mancanza di franchezza

, a impedire, a creare imbarazzo o disagio. dominici, 1-51: potresti

conscienzia, sentendo quelle riscaldare la carne o generare troppo sonno o fumi impacciativi del

riscaldare la carne o generare troppo sonno o fumi impacciativi del gaudio spi

, impacciatissimo). impedito nei movimenti o nell'azione; immobilizzato, fermato,

nemico... dorma negli alberghi, o per alcuno altro modo impacciato, perchè

una macchia, / che parea lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio.

che forse volendovi andare ingrato, impacciato o per villa o per buoi o per moglie

andare ingrato, impacciato o per villa o per buoi o per moglie, il

, impacciato o per villa o per buoi o per moglie, il signore adirato non

iscrivere, non si sa con che o su che, a dettatura di alessandro manzoni

: figure di giovinette deliziosamente impacciate, o di mondane, inconsapevoli, si direbbe

/ non so s'i'dica amanti o smemorati. nievo, 1-392: quando

6. ant. legato da rapporti sentimentali o carnali con una persona; innamorato.

approssimato, faticoso (un'espressione artistica o letteraria, anche uno scrittore).

ostacoli, impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. fra giordano [crusca

vol. VII Pag.387 - Da IMPACCATURA a IMPACCIO (13 risultati)

lo spazio, che impedisce i movimenti o l'azione, che intralcia il cammino

libera e senza lo 'mpaccio di ferondo o d'altrui,... disse che

ganzarmi, i-2-96: il ghiaccio o l'importuna neve / la terra ingombra di

paura dell'avere andare a roma, o di perdere i benefizi, ricomperarono dal

3. figur. vincolo affettivo o ideologico; legame sentimentale. attribuito

i dolci impacci. epicuro, 79: o sorte strana, / che tra novelli

qualità della nemica; e ogni impaccio o prima o poi susciterà il suo fastidio

nemica; e ogni impaccio o prima o poi susciterà il suo fastidio e la

di testa il dì provava, / tosse o catarro od altro tale impaccio.

sia moralmente; trovarsi di fronte a difficoltà o seccature. g. villani,

occolti al palato, che poco disturbo o impaccio fanno nel mangiarsi. dell'uva,

/ fu già d'un tempio, o fosse ella asinaccio, / aggiustato un

/ el mese. gobioni, 18: o tu ti pigli strani impacci. lorenzino

vol. VII Pag.388 - Da IMPACCIONE a IMPADRONIRE (20 risultati)

fortuna, in braccio. -essere impaccio o un impaccio; essere, servirei riuscire

diversi invogli di robbe e scritture, o caduti casualmente o git- tati a posta

di robbe e scritture, o caduti casualmente o git- tati a posta da'pescatori,

da un ostacolo, da situazioni pericolose o preoccupanti. bibbia volgar., vii-544

segnerà, lassa? il duro ferro o il laccio / o 'l possente veleno:

? il duro ferro o il laccio / o 'l possente veleno: e fuor d'

d'impaccio / mi leverà con minor doglia o scorno? giannone, i-360: ripigliano

da un incomodo, da una noia o seccatura. fallamonica, 282: del

irlandesi. -pigliarsi, darsi il dazio o la gabella o le brighe degli impacci

-pigliarsi, darsi il dazio o la gabella o le brighe degli impacci: preoccuparsi di

. beccuti, 182: ma questo o quello od altro che si facci,

), quanto chi, messosi a fare o a dire, s'impaccia egli

2. medie. applicazione di una o più compresse di garza o di cotone

di una o più compresse di garza o di cotone idrofilo, imbevute di acqua

di cotone idrofilo, imbevute di acqua o di sostanze medicamentose, che si collocano

, quando le primiere sono uguali, o quando le poste sono date per uno

ant. coprire con un padiglione o a modo di padi glione

/ tutta quanta impadigliona: / o là, grida, ai balli, ai

), agg. coperto da un padiglione o a modo di padiglione.

, per lo più con la violenza o con la frode; prenderne possesso;

vol. VII Pag.389 - Da IMPADRONITO a IMPAGARE (14 risultati)

2. occupare militarmente (un territorio o un luogo fortificato); sottomettere al

sottomettere al proprio dominio (una regione o un popolo). giovio, ii-244

siracusa. -con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. muratori,

una persona con cui si desidera parlare o confidarsi). manzoni, fermo e

a stati d'animo, a sentimenti o al sonno, alla stanchezza, ecc

che dominano la mente, l'anima o il corpo). caro, 17-71

travedere e rinunziare a qualche dogma stabilito o alle leggi della carità o al rispetto dovuto

dogma stabilito o alle leggi della carità o al rispetto dovuto alla chiesa. cesarotti

senza l'opportuno soccorso de'rimedi, o s'impadronirebbono dei loro corpi o,

, o s'impadronirebbono dei loro corpi o, impadronite che fossero, più non se

... in gran parte impadulata o vestita di macchie. impaduliménto, sm

che vi sia la salubrità dell'aere o che a nostra posta si possa impadulire e

uccelli migratori che sostano a lungo, o svernano da noi, * fermiccio '.

e ha per lo più valore enfatico o iperbolico). d'alberti [s

vol. VII Pag.390 - Da IMPAGATO a IMPAGLIATO (27 risultati)

.]: 'impaginare', comporre, scrivere o empir pagine, e specialmente di composizione

empir pagine, e specialmente di composizione o scrittura lunga. = denom

carducci, ii-9-167: ella mi manderà subito o il più presto possibile, le prove

raccogliendo e ordinando il composto da sé o da altri. soffici, v-6-97: passava

far conto di molti errori che s'incontrano o nell'intitolazione o neh'impaginatura. carducci

errori che s'incontrano o nell'intitolazione o neh'impaginatura. carducci, ii-3-320: ho

riempire di pa glia (o di altro materiale adatto) la pelle di

improprio: imbalsamare. o. targioni tozzetti, 1-3-450: sono adattissime

conservarne la spoglia, riempita di paglia o d'altro. collodi, 784: se

un fiasco, un recipiente di vetro o, in agric., il fusto di

, ecc. per proteggerli dal gelo o dal sole oppure per farli imbianchire)

farli imbianchire); imbottire con paglia o materiale analogo (il fondo o lo

paglia o materiale analogo (il fondo o lo schienale di sedili, poltrone,

; fornire di un intreccio di paglia o di giunco (il fondo di una sedia

v.]: impagliare fiaschi da vino o da aggiunge a queste « arti

triturati e mescolati con acqua, farina o cruschello. lastri, 1-4-13: è

sopra di cui si è sparsa della crusca o del tritello bagnato, per nutrimento del

.. quando i parenti del marito o i compari gli toccano la mano.

ecc., per proteggerli dal gelo o dal sole troppo forte); imbottito

; fornito di un intreccio di paglia o di giunco (il fondo di una

gelo. pirandello, 7-926: due o tre seggiole impagliate. g. raimondi

fondo formato da un intreccio di paglia o di giunco. jahier, 3-135:

3. riempito di paglia (o di altra materia adatta) al fine

1-466: de'pivieri impagliati posti nel mezzo o all'intorno delle reti, con la

per determinare i pivieri viaggiatori ad entrare o passare di sopra le reti. amari,

che la mania di un cacciatore o di un ornitologo paesano riempì di uccelli impagliati

letter. avvolto in una spessa imbottitura o in un capo di vestiario molto aderente

vol. VII Pag.391 - Da IMPAGLIATORE a IMPALARE (32 risultati)

6. agric. abbondante, più o meno, di paglia (un cereale

]: dicesi che il grano è bene o male impagliato quando egli è o spesso

bene o male impagliato quando egli è o spesso o rado di paglia.

male impagliato quando egli è o spesso o rado di paglia. -sostant.

. muta però secondo che fu più o meno felice l'andamento delle stagioni,

delle stagioni, secondo che fu più o meno folto l'impagliato. 7.

uccello nascosto fra le * paglie 'o vegetazione di una palude. 'folaghe non

formarono improvvisamente due campi, di liberi o di schiavi, di vivi o di

liberi o di schiavi, di vivi o di moribondi, di costruttori deh'avvenire o

o di moribondi, di costruttori deh'avvenire o d'impagliatori di cadaveri. angioletti,

impagliare; operazione che consiste nell'avvolgere o imbottire di paglia oggetti fragili, piante

dell'impa- gliare (fiaschi, seggiole o grand'uomini morti). c. ridolfi

nella loro prima gioventù, con paglia o altro che difenda la loro scorza dall'

la loro scorza dall'azione immediata del freddo o del troppo caldo. ma gli agricoltori

strato di paglia che copre un semenzaio o piante delicate per difenderli dal freddo o

o piante delicate per difenderli dal freddo o dal caldo o dalla luce eccessiva.

per difenderli dal freddo o dal caldo o dalla luce eccessiva. 3. quantità

il bastimento per difesa di manovra o di battaglia. 2. munire il

sf. marin. rivestimento di paglia o di altra materia adatta a difendere le

i marinari garantiscono dall'attrito le corde o il corpo dei bastimenti. 2

, 17-95: 'impainare'. impaniare. intridere o impiastrare di pania. =

aepyceros impala), detta anche epicero o melampo. = voce indigena,

persona sollevandola e infilzandola per l'ano o la vagina su un palo acuminato.

seguito a caduta) di corpi acuminati o cilindrici nel retto o nella vagina.

di corpi acuminati o cilindrici nel retto o nella vagina. = deriv. da

i. frugoni, i-6-281: dunque o tra l'empia pidocchiosa cricca / ado-

, nasconditi e t'impicca; / o fa che spiedo o picca / o pur

impicca; / o fa che spiedo o picca / o pur dreto t'imbrocchi

/ o fa che spiedo o picca / o pur dreto t'imbrocchi quella stecca /

s. v.]: 'impalar viti o alberi ', vale sostenerli con pali

4-25: dov'ella [la cicala] o s'innalbera o s'impala / fisserò

ella [la cicala] o s'innalbera o s'impala / fisserò gli occhi,

vol. VII Pag.392 - Da IMPALARE a IMPALCATURA (15 risultati)

i medesimi turchi con quel ses. o) con ferità più che barbara. fagiuoli

ore intiere con le braccia prostese o serrate o circolari, atteggiate a danza o

con le braccia prostese o serrate o circolari, atteggiate a danza o a preghiera

o serrate o circolari, atteggiate a danza o a preghiera. stuparich, 1-256:

impalcar i solai mettendo le assi, o sieno le tavole, non a traverso i

usato con l'adiettivo 4 alto 'o 4 basso ', vale far metter loro

più con l'avverbio 4 alto 'o 4 basso '. = denom

tre impalcature, e nell'ultima, o sia volta o solaio, il cielo è

e nell'ultima, o sia volta o solaio, il cielo è smaltato di fino

. incastellatura costituita da elementi di legno o di metallo, che si monta per costruire

intorno al perimetro dell'edificio da costruire o da riparare; è costituita da montanti

è costituita da montanti verticali (antenne o candele), collegati ogni due o tre

antenne o candele), collegati ogni due o tre metri con travi orizzontali (traversoni

quali si pone un tavolato (impalcato o ponte), dove lavorano gli operai;

travi vi s'impiegano cavalletti di legno o di ferro; serve per la costruzione