Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.43 - Da EDITORIA a EDIZIONE (17 risultati)

', le opinioni della quale sono più o meno obbligate. conciliatore, ii-766:

editoriale, agg. che riguarda l'editore o l'editoria. carducci, ii-19-37

d'uno scrittore che somiglia a boccaccio o a machiavelli, ciò sembrerebbe, prima

articolo editoriale ', dell'editore, o per lo più, del direttore. e

, iv-214: 'articolo editoriale '(o * editoriale 'sostantivato) è di solito

per forza agli abitanti di ciascuna terra o città, che do- vean torselo al

e pagarne tanta buona moneta d'oro o d'argento. guadagnavaci il fisco l'

anno non fusse lecito a alcuno citare o accusare alcuno cittadino romano. folengo, ii-58

voce da i fatali / tuoi colli, o roma, un sacro eco rintona /

può essere seguito dalla specificazione del legislatore o del luogo o della data di promulgazione

dalla specificazione del legislatore o del luogo o della data di promulgazione); *

loro conservazione, date pene ai rubatori o guastatori di quelle. filangieri, xviii-

cantini, 1-22-28: per ogni editto o bando di subastazioni di stabili...

ostiarii, che si chiamano editui, o vogliamo dire portinari, i quali per

pubblicazione di un'opera scientifica, letteraria o narrativa, della quale l'autore ordinariamente

edizione protestante. -edizione originale o prima edizione: quella che precede ogni

per lo più a puntate, in giornali o riviste, prima che si proceda a

vol. V Pag.44 - Da EDOCEFALO a EDONISTICAMENTE (13 risultati)

-edizione nazionale: quella che, promossa o anche finanziata dallo stato, comprende tutte

l'autenticità. -edizione d'autore (o autoedizione): fatta a cura e

spese dello stesso autore. -edizione economica o popolare: destinata a una grande diffusione

non vi è fallo alcuno nella fede o costumi. gemelli careri, 2-i-117:

, edizione straordinaria, nuova edizione] o alle regioni alle quali sono destinate speciali

4. figur. modo di presentarsi o di presentare; forma, aspetto,

perfezionata, nuova interpretazione, nuova forma o aspetto che assume in una particolare circostanza

foscolo, xvi-123: se mai ella o tal altro de'suoi amici desiderassero alcuni

dato per metafora chiamare t utili » o « simpatiche » o « edoniche » quelle

t utili » o « simpatiche » o « edoniche » quelle parti del mondo

: il fondo di ogni pessimismo è edonismo o eudemonismo deluso e disperato, cioè utilitarismo

eudemonismo deluso e disperato, cioè utilitarismo più o meno inconsapevole. 2.

sia, ma al piacere (edonisti) o all'utile (utilitaristi). 2

vol. V Pag.45 - Da EDONISTICO a EDUCARE (12 risultati)

individuale immediato; che si fonda o che deriva dal piacere egoisticamente inteso.

. croce, i-1-85: la soddisfazione economica o edonistica, la soddisfazione etica, la

, ch'è il principio economico, o postulato edonistico che si voglia chiamare.

che si volgono a fini meramente personali o in quanto si considerino nel rapporto meramente

richiede qualità virili anche nella donna, o come volete, primordialmente femminili. è

prima materia mediante l'azione delle prime o seconde o spirituali qualitati. = voce

mediante l'azione delle prime o seconde o spirituali qualitati. = voce dotta,

delle ragazze; educatorio femminile (o anche, eccezionalmente, promiscuo o maschile

(o anche, eccezionalmente, promiscuo o maschile). de sanctis, ii-15-118

, istituto, casa di educazione ', o pure 4 educatorio ', per ragione

6-37: i ministeri degli educanti o balii garbatamente e bene descrive fenice.

formare intellettualmente e moralmente una persona (o un gruppo di persone, in partic

vol. V Pag.46 - Da EDUCATAMENTE a EDUCATO (9 risultati)

» rarissima ed essenzialmente corrotta nelle sorgenti o mutilata dalla tirannide sottentrerà un'« educazione

-disus. stare in collegio, o presso qualcuno, per compiere la propria

sviluppare, affinare (facoltà spirituali, o anche l'opera poetica). g

cesarotti, i-409: la libertà, o cittadini... conviene educarla,

tomba giace il tuo / sacerdote, o talia, che a te cantando / nel

l'essere educativo; capacità o possibilità di educare. gobetti, 1-i-225

far conoscere la verità alla mente, o anche persuaderla, e vivamente imprimerla nell'

tutte giovani d'esterne nazioni state prese o rubate, ed educate in buone creanze

, almeno in italia, poco o niente affatto letti da esso. si dirà

vol. V Pag.47 - Da EDUCATORE a EDUCAZIONE (8 risultati)

/ a che mostri la fronte, o nobil istro? = voce dotta

educatòrio, sm. collegio, maschile o femminile. carducci, ii-18-119

pasce, / l'esempio al male o al bene l'uom conduce; / s'

ancora chiuso fra le mura domestiche, o in casa di educazione, o soggetto all'

, o in casa di educazione, o soggetto all'altrui comando, è felice

speranze di quelle cose che poi troverà vane o acerbe. -avere, mettere in

spirito (in vista dell'attività atletica o militare, o semplicemente a scopo igienico

vista dell'attività atletica o militare, o semplicemente a scopo igienico); è

vol. V Pag.48 - Da EDUCERE a EFELIDE (9 risultati)

. l'atto di dolcificare un cibo o un rimedio con mele, zucchero o sciloppi

cibo o un rimedio con mele, zucchero o sciloppi. tramater [s. v

si dice scientificamente dei prodotti della terra o del mare, buoni a mangiarsi. c

, questa fungaglia, se riuscisse letìfera o èdule. piovene, 5-533: questa provincia

che esprime meraviglia, stupore, sorpresa o disapprovazione, rimprovero, dubbio, a

reazione a ciò che si sente dire o si vede). f.

alcuni si crede destinata ad esercizii ginnastici o atletici. ma perché dunque vitruvio la

del suo trionfo, rievocassero, vero o falso, nel loro più mordace e

di carnagione chiara e con capelli rossi o biondi: sono dovute ad accumulo di

vol. V Pag.49 - Da EFEMERA a EFFEMERIDE (4 risultati)

, 7-49: era una ragazza di sedici o diciaset- t'anni, rossastra di capelli

la sorella. -lettere efesie (o efesine): antiche formule greche

una sensazione semplicissima, poniamo del bianco o del rosso, dell'alamiré o del

bianco o del rosso, dell'alamiré o del effaùtte? = comp. dai

vol. V Pag.489 - Da ETEROAUXESI a ETEROCLITO (13 risultati)

. che pro duce due o più tipi di frutto. tramater [

comprendenti specie solitarie e di piccole dimensioni o coloniali, che hanno mesoglea ben

del corpo estroflesse in diverticoli radiali o in canali. = voce dotta,

l'alto (squali, storione) o verso il basso (ittiosauri).

. alterazione della secrezione dei succhi gastrici o intestinali, che può danneggiare la funzione

isociclici; in questi il posto di uno o più di quegli atomi di carbonio è

di carbonio è preso da uno o più atomi di azoto, ossigeno, zolfo

. formazione irregolare dei paradigmi, verbali o nominali, risultanti dall'unione di più

, risultanti dall'unione di più temi o radici. = deriv. da

aggettivo, un verbo che nella declinazione o coniugazione presenta più temi o radici

declinazione o coniugazione presenta più temi o radici). l. salviati,

nomi adunque hanno doppia uscita nel minore o nel maggior numero. ricci, 3-111

: il brocense non ammette nomi eterogenei o eterocliti, ed elabora la sintassi per mezzo

vol. V Pag.490 - Da ETEROCONTE a ETERODOSSO (14 risultati)

che nel singulare son maschili e finiscono in o. 2. figur. strano

nobilissime * e 1'* auspicatissime * o qualunque altro 4 issimo 'più eteroclito

eteroclito che tu sappia pescare nel giordani o altrove. bocchelli, i-444: l'

traffico nelle vicinanze di qualche gran cimitero o santuario. bocchelli, 6-375: a

di uno stesso organismo per la maggiore o minore grandezza e spesso per la diversa

. bot. produzione di cellule o di tessuti in un periodo vegetativo diverso

: v he terodera schachtii o anguillula delle barbabietole, uno dei più

zione, e heterodera radicicola o anguillula galligena menti eterodossi i santi

norme di condotta da lui coscientemente elaborate o accettate, ma viene variamente sollecitato e

: anche di sentimento, atteggiamento, o di sètta, gruppo, chiesa, che

: tutto il risorgimento era dichiarato eterodosso o acattolico, e il presente si ricongiungeva immediatamente

si distacca dall'opinione comunemente ritenuta vera o comunque prevalente (una persona, anche

probità degli eterodossi, eretici sieno o scismatici o idolatri, e fosser pur anco

eterodossi, eretici sieno o scismatici o idolatri, e fosser pur anco atei tutti

vol. V Pag.491 - Da ETERODROMO a ETEROGENEO (15 risultati)

educativa esercitata dall'esterno, dal maestro o da un altro educatore (e si

fusto, anche alla diversa età di questo o alla stagione). tramater

affatto intere e le altre distinte da due o tre tagli profondi. =

<; 'altro 'e ydcp. o <; 'nozze '; cfr.

due tipi di fiori (monoici, dioici o poligami). -anche: dei

specie di piante del genere pelargonium, o geranium, la cui fecondazione si fa

fra l'attendere a particolari interessi economici o anche cercar di proteggerli, e il

/ veggo l'antitesi / di quattro o sei / eterogenei / grugni plebei.

mescolati insieme ne vien formato un eterogeneo, o composto, come è un raggio del

raggio del sole, di color bianco, o, per meglio dire, che pende

un organismo, di un'opera artistica o letteraria, ecc. g. b

voglio dire che non durarono, e tosto o tardi la natura riprese l'avito suo

comunali d'amanti, francesi, straniere, o miste, alloggiate lì per intrigo al

gaj conchiuse per farsi agente della russia o di non so quale altro elemento eterogeneo al

il peccato come uno straniero dal tempio o come qualcosa di nemico, d'eterogeneo,

vol. V Pag.492 - Da ETEROGENESI a ETERONEMERTINI (15 risultati)

limpida, se sarà di sali mordaci o di gromma lorda isporcata, sarà necessario

consiste in una dose di carbone o fuliggine, si leva con un raschiatoio.

il bro- cense non ammette nomi eterogenei o eterocliti, ed elabora la sintassi per

umane, ma la risultante del rapporto o contrasto fra le intenzioni degli uomini e

. (plur. -i). parola o locu zione appartenente a una

uovo fornito di una grande quantità di lecite o tuorlo, concentrato intorno al polo

bruno-nere, di lucentezza submetallica, o in schegge trasparenti.

e dal sufi, -lite che indica pietra o roccia. eteròlito, sm.

medie. di un organo, tessuto o sostanza organica (proteica, in partic

: che si formano in gravidanze dicoriali o pluricoriali (e possono essere sia del

che gli eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte.

. bot. caratteristica dei fiori eterociclici o eteromeri. = voce dotta,

per stadi successivi intercalati da mute più o meno numerose attraverso le quali appaiono gradualmente

2xepot; * altro 'e c5p, o <; * spalla \ eteromiari

dell'animale, perduta per cause naturali o asportata, con formazione di parte diversa

vol. V Pag.493 - Da ETERONEURI a ETEROSPOREO (18 risultati)

dei nomi con cui si denominano cose o esseri animati appaiati per natura (come

.), ma di genere grammaticale o numero nominale diverso (ad es.

2. fis. di nome (o segno) contrario (con riferimento ai

. 3. sm. opera letteraria o scientifica pubblicata sotto nome diverso da quello

altro, diverso 'e 6voji. a o fivuixa 'nome'j cfr. ingl

volontà sia determinata dagli impulsi del desiderio o da leggi imposte dal di fuori di

che sono in effetto poesie, o menzogne e partigianeria, o raccolte di materiali

, o menzogne e partigianeria, o raccolte di materiali e ammassi inintelligenti di

materiali e ammassi inintelligenti di erudizioni, o strumenti di diletto e di maraviglia per

eteropìa, sf. geogr. diversità litologica o paleoontologica della facies delle varie formazioni

di età uguale ma di facies litologicamente o paleontologicamente diversa. = deriv

cellulare, provocato dalla presenza di parassiti o da cause interne. = voce

, che a volte impedisce la vita o conferisce caratteri particolari agli individui in cui

con il corpo ialino e conchiglia mancante o trasparente, la testa sporgente munita di

. chim. di legame chimico (o ionico) fra atomi dotati di carica di

la preferenza del compratore per l'una o l'altra di esse non risulta indifferente

produce una « traslazione », ostile o favorevole, che fa lo stesso,

dalle specie selvaggie prodotti all'uno o all'altro di essi. = voce

vol. V Pag.494 - Da ETEROSPORIA a ETESIO (18 risultati)

possono coesistere su una medesima pianta o essere situate su piante separate)

e aperture stigmatiche poste di lato o sul dorso del pro soma

agisce nel soggetto provenendo da una persona o cosa esterna (e si contrappone all'autosuggestione

possono distinguere se non dalla loro capacità o incapacità di unirsi e di dar luogo

incapacità di unirsi e di dar luogo o meno a fenomeni di riproduzione sessuale)

anat. trasposizione congenita di visceri, o estesa a tutti i visceri toracici e

a tutti i visceri toracici e addominali o ai soli visceri toracici, che

e che invece sono situati a sinistra o viceversa, o limitata a un

sono situati a sinistra o viceversa, o limitata a un organo soltanto,

. produzione anormale di tipi di cellule o di tessuti da parte di organi che solitamente

. anat. fenomeno per cui un tessuto o un organo occupano un posto diverso dal

cuscuta) che vivono come so- profite o parassite e in simbiosi, di ricorrere

nutrizione a sostanze organiche preformate (sintetiche o, più comunemente, elaborate da altri

venti estivi costanti, con direzione nord-sud o nord-est sud-ovest, caratteristici dell'egeo e

dopo la mezzanotte fino al levar del sole o poco più si raggira, l'etesie

mezzodì fino al tramontar del sole, o poco più, con placidissimi fiati ristorano

di focosi latrati il mondo avvampa; / o perché sono alle sue bocche opposti /

dal continuo e forte spirare dell'etesie, o vogliamo dire venti boreali, freschi sì

vol. V Pag.495 - Da ETHOS a ETICHETTA (17 risultati)

., dal gr. &nf) o (ai, dall'agg. èrijotoi;

del paese e del costume medievale di scozia o d'inghilterra,... o

o d'inghilterra,... o dell'azione di luigi xi contro la grande

mezzi atti a raggiungere tale fine, o come ricerca del movente della condotta stessa

che ha la sua espressione nel consiglio o nella sentenza. 2. per estens

una confessione circa i problemi d'officina, o le angosce o i ragnateli d'officina

problemi d'officina, o le angosce o i ragnateli d'officina, comporta di necessità

calabrese richiede qualità virili anche nella donna, o come volete, primordialmente femminili. è

dedicato (da uno scrittore, moralista o filosofo) alla trattazione del problema del

luna immaginata da messer lodovico ariosto, o al commento (dio lo perdoni) del

, vi doverete imparare la compassione, o quella che fa gli uomini compassionevoli, per

finalmente che fosse un'azion morale, o, come diceva, eticamente pura.

di un seme conservando solo il tre o l'asso. = voce gergale

e la vita di una corte o regolano in modo solenne le cerimonie

le manifestazioni ufficiali di uno stato o governo; protocollo. magalotti,

, degli ordinamenti, dei precetti più o meno rigidi che regolano i rapporti in

certi tribunali. cesarotti, i-435: una o due frasi cerimoniali di lode, che

vol. V Pag.496 - Da ETICHETTA a ETICO (21 risultati)

si stendono fuor delle corti, o almeno fuor delle capitali, si limitano a

. pettinature gravi di capelli posticci, o misere da quanto stiracchiate e, giù,

i suoi compagni di mestiere lo ripetono o per imbecillità o per etichetta; la

di mestiere lo ripetono o per imbecillità o per etichetta; la moltitudine lo crede

l'etichetta veniva a disporre un certo ordine o successione, la voce assunse il significato

sentii infuocato. 2. targhetta o cartellino (di cartone, di legno

caratteristiche (come il nome di piante o fiori). sbarbaro, 4-79:

l'etichetta. -sul dorso o sul risguardo dei libri ne indica l'

designare rappresentazioni e gruppi di rappresentazioni, o, come ora si dice, « etichette

a beneficio di non si sa quale volontarismo o prammatismo o eticismo, che poi,

non si sa quale volontarismo o prammatismo o eticismo, che poi, nonostante che si

attuazione graduale del bene in realtà storiche o istituzionali (famiglia, società civile,

poeti, quelli che sopra qualunque soggetto, o teologico, o fisico, o etico

sopra qualunque soggetto, o teologico, o fisico, o etico, versificassero. de

, o teologico, o fisico, o etico, versificassero. de sanctis, lett

età, volea costruire un mondo etico o scientifico in forma allegorica, come entra

quali la prima si può chiamare utilitaria o economica, e la seconda morale o etica

o economica, e la seconda morale o etica. michelstaedter, 94: io

è tratto perpetuamente a esplicare, volente o no, una funzione sociale. pavese

etica né che sia realtà indifferente all'etica o addirittura antietica. -in unione con

croce, ii-9-228: la storia morale o etico-politica non ignora i fatti economici, come

vol. V Pag.497 - Da ETICO a ETILBROMOACETATO (9 risultati)

6. sostant. il genere letterario o artistico che si propone scopi morali ed

inclini alla scuola degli etici rigoristi, o che approvi tutte le specialità della moral

tutte le specialità della moral gianseniana, o che disconosca le buone parti che si trovano

/ foglie, rosse, gialle, o pallide / come d'etico pallore.

febbre quotidiana, con brivido iniziale lieve o assente che termina con profusi sudori.

cocchi, 4-1-16: nasce la febbre o acuta veemente e mortale, o per

la febbre o acuta veemente e mortale, o per lo più ettica purulenta che fa

lo più ettica purulenta che fa quella tabe o marasmo col quale sogliono finire le loro

, / e te la gitto, o maggio. idem, iii-25-214: la poesia

vol. V Pag.498 - Da ETILBROMURO a ETILESILALCOLE (3 risultati)

proprietà di idrolizzarsi in presenza d'acqua o in ambiente alcalino, liberando acido cloridrico

odontoiatria come anestetico locale (crioanestesia) o in anestesia generale per interventi di breve

azione degli alcali sulla clo- ridrina etilenica o per ossidazione catalitica dell'etilene; è

vol. V Pag.499 - Da ETILFENILACETATO a ETIMOLOGIA (13 risultati)

si trova in natura allo stato libero o allo stato di combinazione, in molte

composti organici dovuta a processi di putrefazione o di distillazione; perfettamente anidro, è

miscelato con la benzina. -etere etilico o solforico: v. etere.

nella molecola della glicerina, di uno o più ossidrili alcoolici con gruppi etos- silici

etilismo, sm. medie. intossicazione acuta o cronica da vino o da liquori (

. intossicazione acuta o cronica da vino o da liquori (bevande contenenti alcole etilico

è vuoto perché attende la * parusìa 'o apparizione di cristo trionfatore, quando verrà

tale coscienza è data, quasi sempre o sempre, dalla conoscenza dell'etimo della parola

dell'etimo della parola: conoscenza perfetta o imperfetta, giusta o errata. cardarelli,

: conoscenza perfetta o imperfetta, giusta o errata. cardarelli, 530: [

etimologia, perché parola più antica, o più anticamente frequentata dagli scrittori, sia

uso che ha col primo analogie più o meno tenui di forma o di significato

analogie più o meno tenui di forma o di significato, data dalla collettività, per

vol. V Pag.500 - Da ETIMOLOGICAMENTE a ETIOPE (21 risultati)

è andazzo che vegna per mio difetto o natura, ma ch'egli aviene perché

io con alcuna certezza affermare la etimologia o vogliamo dire la proprietà di questo vocabulo

dire la proprietà di questo vocabulo avere o dependenzia o convenienzia o denominazione da

di questo vocabulo avere o dependenzia o convenienzia o denominazione da cosa del mondo;

vocabulo avere o dependenzia o convenienzia o denominazione da cosa del mondo; perché

, non se n'avendo certezza per scrittura o per testimonio, follia sarebbe la mia

. /... / ma vera o falsa che la sua si sia,

un'idea mancante d'altro segno, o d'uno egualmente espressivo, che nella

egualmente espressivo, che nella loro etimologia o derivazione portano scolpito il loro senso.

giunte di nuove voci od esempi, o etimologie, o corrispondenze di locuzioni italiane

voci od esempi, o etimologie, o corrispondenze di locuzioni italiane con greche e

(il significato, l'aspetto morfologico o fonetico di una parola).

nessuna in veruna lingua, la quale o aggiungendovi, o levandone, o mutandovi

veruna lingua, la quale o aggiungendovi, o levandone, o mutandovi, o trasponendovi

la quale o aggiungendovi, o levandone, o mutandovi, o trasponendovi lettere, come

, o levandone, o mutandovi, o trasponendovi lettere, come fanno, non possa

vocaboli da mandare in solluchero un poeta o un etimologista. = deriv. da

nella moneta, e non tanti segni, o sogno o pezi di monete.

non tanti segni, o sogno o pezi di monete. salvini, 394:

-dicea a lor, -tornate, o turba inerte, / o falsi e vili

, o turba inerte, / o falsi e vili e neri quanto etiòpi.

vol. V Pag.501 - Da ETIOPICO a ETNICISMO (13 risultati)

resistente e dentro cava, contenente uno o più nuclei liberi e staccati, per

rimbomba (ed è detta anche geode o pietra aquilina o pietra d'aquila,

è detta anche geode o pietra aquilina o pietra d'aquila, perché una volta si

come per cagion d'esempio le etiti, o vogliansi dire pietre aquiline, le geodi

pre senta un'orbita unica o due molto vicine e un naso

verticale, da una lamina orizzontale (o lamina cribrosa) e da due masse

) e da due masse laterali (o labirinti etmoidali). = voce dotta

sf. medie. processo infiammatorio acuto o cronico delle cellule etmoidali, da cui

in comunicazione con le fosse nasali, o di necrosi e l'infezione degli altri seni

alcuni piccoli sovrani dell'oriente, tributari o no di roma, spesso usato in giudea

comunanza di caratteri raz ziali o linguistici o culturali e, in pochi casi

caratteri raz ziali o linguistici o culturali e, in pochi casi,

alla comunanza, a un livello più o meno alto, dei tre caratteri

vol. V Pag.502 - Da ETNICO a ETO (10 risultati)

l'etnicismo o razzismo e attribuisse l'attivismo al

l-11-385: non vietamo al pittore o scultore qualunque disegno, ben che non

taluno scomunicarsi, cioè aversi per etnico o publicano, quando più volte ammonito non

che distinguono le leggi longobardiche de're o imperatori franchi, dalle antecedenti. carducci

-gruppo etnico: gruppo razziale, o anche aggregato sociale (ad es.

che originariamente enumerava e descriveva tutti o alcuni popoli primitivi distinguendoli sulla base

palazzo comunale... è collocato, o meglio stipato, un museo etnografico

etnografi, nientemeno, se siano pitture o scritture. ojetti, iii-294: chiamano

: ora il razionalismo giacobino, mova o da montesquieu o da rousseau, mira in

razionalismo giacobino, mova o da montesquieu o da rousseau, mira in teorica a

vol. V Pag.503 - Da ETOCRAZIA a ETSI (8 risultati)

egual ragione ancor questi, etologi o discorritori di cose morali, non poeti dovranno

tesauro, 2-8: la etopeia, o descrizione ingegnosa e faceta de gli altrui

idropisia. lacopone, 48-3: o segnor, per cortesia marnarne la malsanìa

i galli... si lasciano romanizzare o etruschizzare abbastanza presto. etruscità

a. c.; che è fatto o proviene o è abitato da questo

; che è fatto o proviene o è abitato da questo popolo; che proviene

/ che da gli arcadi antichi, o forse altronde, / trasser quel ch'

., ii-157: or le recate, o vergini, i canestri / e 1

vol. V Pag.504 - Da ETTACANTO a EUBOICINO (9 risultati)

* fttadecaedro corpo che ha diciassette basi o facce. = voce dotta, comp

). quella figura che à sette facce o lati; se sarà di lati e

eguali, si dirà ettagono regolare, o equilatero ed equiangolo; se di lati e

piccolo e trascurabile di un qualsiasi argomento o materia (ed è usato con valore rafforzativo

. buonarroti il giovane, 9-20: o mi s'inculchi un ette / tra

ombrellifere... l'aethusa cynapium, o prezzemolo salvatico, comune nel clima meridionale

comprendente organismi unicellulari a forma di bastoncello o sferica; possono essere forniti di cilia

sferica; possono essere forniti di cilia o flagelli e vivono isolati o in gruppi.

di cilia o flagelli e vivono isolati o in gruppi. = voce dotta

vol. V Pag.505 - Da EUBOICO a EUCHININA (11 risultati)

adulte; i fiori possono essere isolati o a glomeruli od ombrellette ascellari; hanno

sono ben acclimate nei paesi caldi o temperati; produce ottimo legno e da alcune

da alcune specie si estraggono oli essenziali o essenze usate in medicina e profumeria;

formula di commiato in cui l'oratore o lo scrivente esprime voti augurali nei riguardi

con carattere diocesano, regionale, nazionale o internazionale, per glorificare l'eucaristia,

che l'inno eucaristico del manzoni doveva o ignorare o sorvolare con ala di cigno

inno eucaristico del manzoni doveva o ignorare o sorvolare con ala di cigno. govoni

spiacemi di non aver più che due o tre copie dell'inno eucaristico a satana

filosofica (e si contrappone all'acatalessia o dubbio assoluto, proprio dello scettico,

= voce dotta, gr. eùxop. o <; 'di buon succo euchìnidi

a cui appartengono tutti gli echini o ricci di mare caratterizzati dall'avere il der-

vol. V Pag.506 - Da EUCHITI a EUDIOMETRICO (22 risultati)

coniugazione; possono vivere allo stato libero o come parassiti. = comp

mo- noclino con rifrazione doppia, incolore o di colore verde pallido, trasparente facile

comprendente 17 specie; sono alberi o arbusti che forniscono legnami pregiati e frutti

-piano euclidèo, spazio euclidèo: piano o spazio in cui è stabilita una nozione di

/ facilmente / in figura ovale o sferica, / o in qualunque altra giuridica

figura ovale o sferica, / o in qualunque altra giuridica / foggia

ridi; si cibano di altri insetti o di piccoli artropodi, sono diffusi in

-ci). che riguarda l'eucologia o l'eucologio. -in senso più generico:

e dei sacramentali da parte del vescovo o del sacerdote, che nella liturgia latina

piante dicotili, dell'ordine rosali (o amameli- dali secondo la classificazione più recente

. conidio che si sviluppa all'apice o sui lati di ife particolari, dette appunto

crostacei entomostrachi che vivono allo stato libero o semiparassita. = voce dotta, lat

, costituita da plagioclasio (anortite o bytownite) e da un pirosseno (au-

pirosseno (au- gite, diallagio o bronzite) contenente anche oli

contenuto di acido nucleinico alla metafase o all'anafase della mi tosi

all'anafase della mi tosi o cariocinesi (e rispetto all'eterocromatina

l'eudemonismo è l'ideale della vita organica o fisiologica. -in senso concreto:

, e col porre accanto all'etica o a lei subordinata un'eudemonologia. =

, scienze che vennero sempre più o meno confuse, o certo,

che vennero sempre più o meno confuse, o certo, a parer mio,

si trova sotto forma di cristallo o di aggregato granulare in groenlandia e

. eù 'bene 'e 8ó8up. o <; 'duplice ', perché

vol. V Pag.507 - Da EUDIOMETRO a EUFORBIO (23 risultati)

, per ragioni di convenienza sociale o per preoccupazioni di carattere religioso o

o per preoccupazioni di carattere religioso o morale o anche per motivi politici

preoccupazioni di carattere religioso o morale o anche per motivi politici, parole

anche per motivi politici, parole o locuzioni di significalo atte nuato

nuato all'espressione propria, per addolcirne o mascherarne l'eccessiva violenza e crudezza

mascherarne l'eccessiva violenza e crudezza; o anche nell'alterare e nel trasformare

mine che interessa l'ambito della religione o della morale, per renderlo non

esprime in forma addolcita un concetto brutto o sgradevole. gioberti, 1-iv-85: il

dall'uffizio professori e destituirli, o, come dice egli stesso con eufemismo atte

deriv. da eùcprj [x£ ^ < o 4 dico parole di buon augurio'

possano a scelta chiamare « bestie » o « cadaveri »; ma m'accontenterò di

. zool. protozoi dotati di uno o più flagelli, detti anche zooflagellati

più flagelli, detti anche zooflagellati o zoomastigini. = voce dotta, comp

loro nel corpo di una parola o fra due o più parole consecutive

nel corpo di una parola o fra due o più parole consecutive.

s. v.]: eufonicamente pronunziare o scri vere, usare tali

, usare tali varietà per riguardo all'agevolezza o alla grazia del dire.

nioso, gradevole. -consonante o vocale eufonica: quella che si

due parole per evitare uno iato o uno sgradevole incontro di suoni.

hanno fusto carnoso, oppure erboso o legnoso, infiorescenze simili a fiori, dette

, composte da un involucro a 4 o 5 lobi all'interno dei quali si

alcole ed etere, usato come purgante o emetico ad azione violenta. fazio,

tricocche; possono essere erbe, arbusti o alberi; presentano fiori in infiorescenze complesse

vol. V Pag.508 - Da EUFORIA a EUGENISTA (11 risultati)

gommoresina che si presenta in massa gialla o bruna (e si ottiene incidendo la

oggi è impiegato solo per uso esterno o in veterinaria). bencivenni, 5-54

la realizzazione dei propri desideri, o artificialmente prodotto dall'uso di droghe e

derivante da malattie del sistema nervoso, o da gravi forme tossinfettive). svevo

euforia che gli eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte. govoni

suggestionato dal mio ospite, dalla sua vera o apparente euforia, quale il suo sorriso

alle radici di piante erbacee di prati o pascoli; in italia cresce spontanea veuphrasia

e dentate, fiori con corolla bianca o violetto pallido con striature gialle o viola

bianca o violetto pallido con striature gialle o viola scuro (un tempo si credeva

detti segni, prendi efretu, o vero eufragia, e cuocasi in vino molto

quanto si fa negli allevamenti di piante o animali (e studia e ricerca metodicamente

vol. V Pag.509 - Da EUGENOLO a EUNOMIANO (10 risultati)

classificano tra i vegetali: alghe); o a nutrizione eterotrofa e si classificano,

(protozoi) a seconda della presenza o meno di organi cromatofori.

di clorofilla, unicellulari, munite di uno o più flagelli, di cromatoforo e

organismi unicellulari, provvisti di uno o più flagelli, viventi nell'am

agg. di gubbio; che abita, o è originario di gubbio; proveniente da

fa miglie di molluschi marini o d'acqua dolce, dotati

di bismuto, di colore bruno rossiccio o giallo, raramente nero, di lucentezza

a non lasciarsi prendere dalla prurigine deprecatoria o eulogica. = deriv. da eulogia

di messina pronunciava intorno alla legittimità o illegittimità di provvedimenti del governo in rapporto

indicati, fra i metazoi, i radiati o raggiati e i bilaterii.

vol. V Pag.510 - Da EUNUCARE a EUNUCOMACHIA (20 risultati)

l'arme a quel che si chiama o sembra paradosso. = = voce

, in seguito a disfunzioni organiche o a evirazione, non possiede le

eunuco ch'ha mozzo ogni cosa, o vogli tu dire castrato e quegli ch'hae

aria di una radunata di frati lembrugi o di camerieri di prelati o di eunuchi

frati lembrugi o di camerieri di prelati o di eunuchi. -in partic.

orientali, custodiva l'harem del sovrano o ricopriva altri incarichi e funzioni, talora

cieco, 26-10: disse l'eunuco: o vigila, tu stampi / un convito

saraceni, che teneano nelle lor botteghe o nella regai dogana. pananti, iii-145

, perché mantenga la voce da contralto o da soprano; castrato. alfieri

un eunuco camuffato di un robone più o meno splendido. 5. dimin

facoltà virili ', incapace di agire o di pensare fortemente ». eunuco2

(un uomo, un animale maschio o femmina); che ha i genitali

che ha i genitali scarsamente sviluppati o atrofizzati (una persona colpita da eunucoidismo

atrofizzati (una persona colpita da eunucoidismo o, anche, le operaie di certi imenotteri

vanno a diventare uno sciame d'api o di formiche: -è naturale che la

nome di cristianesimo. giusti, 2-130: o frati soprastanti, / o birri inquisitori

2-130: o frati soprastanti, / o birri inquisitori, / posate di censori /

ignoranti. / proprio de'morti, o ciuchi, / è il ben dell'intelletto

privare degli organi genitali (un uomo o un animale); castrare, evirare.

anomale (nell'uomo: volto puerile o vecchieggiante, forme tondeggianti, voce sottile

vol. V Pag.511 - Da EUNUCOMACO a EURASIATICO (10 risultati)

-chi). letter. che provoca o partecipa a futili e meschine dispute.

dalla rad. tox&-indicante una sensazione fisica o una modificazione dell'animo. eupatòria

: l'eupatorio di dioscoride, o agrimonia, è erba frutticosa,

, costituiti da fanghi calcarei a globigerine o a pteropodi, da fanghi silicei a

medicamenti atti a eccitare le funzioni digestive o a migliorare la digestione. = deriv

si deve forse identificare con l'opale o con l'elitropia. landino [plinio

dimensioni, con ali di color grigio o brunastro, variegate da disegni lineari neri

dotta, dal gr. eù7rpa£ (oc o eòirpaytoc 4 l'operarbene ', comp.

di piccole dimensioni, con ali bianche o fulve cosparse di punti o di linee

ali bianche o fulve cosparse di punti o di linee nere. = voce

vol. V Pag.512 - Da EURASIATISMO a EURITERMO (26 risultati)

per la soluzione di un dubbio o di un problema particolarmente com

, di ritrovati, d'un'arte o d'un pensiero che trascendono le attuali

che trascendono le attuali nostre possibilità operative o conoscitive, avviene faccino a lor volta

faccino a lor volta un passo falso, o più passi falsi: che nei loro

euresi, abbiano a incontrare la sosta o deviazione « provvisoria » del barocco,

biol. che può tollerare variazioni più o meno cospicue della salsedine e che perciò

alle acque dolci e viceversa (pesci o altri organismi marini e si contrappone a

perciò molto diffuso (una specie animale o vegetale; ed è contrapposto a stenocoro)

di sopportare notevoli variazioni dell'acidità o della basicità dell'acqua (un

, del gusto tra gico o della psicologia dei personaggi di eu

le fulgurate medulle d'ogni zia checca o peppina, che nessun ippolito mai era venuto

essere euripide, oltre 'l consentimento de'codici o manu- scritti, manifesto lo prova la

nuoce, a l'alma giova, / o che all'alma è dannoso, al

3. archit. fosso, canale o tubazione, che assicurava l'afflusso dell'

storica: il primo, consistente nella eurisi o raccolta del materiale storico (euristica)

euristica); il secondo, nella crisi o sceveramento di esso (critica);

); il terzo, nella interpretazione o comprensione; e il quarto, nella esposizione

comprensione; e il quarto, nella esposizione o racconto. = voce dotta,

ricercare e di scoprire nuovi fatti o nuove verità. -in partic.: l'

: nella filologia, lo smarrimento o dispersione dei docu menti della

quelle ricerche, a quei ritrovamenti o « scoperte » che con molta

altre forme dello spirito, si potrà dedurre o postulare l'atto morale senza, per

minerali disseminati. la sua struttura è o granulare o fìssile o come impastata.

disseminati. la sua struttura è o granulare o fìssile o come impastata.

sua struttura è o granulare o fìssile o come impastata. = voce dotta

variazioni di temperatura (un organismo animale o vegetale, e si contrappone a stenotermi

vol. V Pag.513 - Da EURITMIA a EUROPEIZZAMENTO (14 risultati)

proporzioni (delle membrature di un edificio o anche degli elementi che compongono un quadro

anche degli elementi che compongono un quadro o una statua); princìpi e regole

fare, per esempio, le finestre o grandi o piccole, secondo richiede la

per esempio, le finestre o grandi o piccole, secondo richiede la corrispondenza delle

(di passioni, di tendenze spirituali o artistiche, di forze politiche, ecc

euritmia, armonioso (un'opera artistica o letteraria). b. galiani

[vento] chiamano « euro » o « levante », percioché di levante spira

et appianata in aia, tirando l'austro o l'euro, porvele. 0.

sospir, che 'l soffiar d'euro, o d'ostro, / tanto non crollò

spira di oriente (verso ostro, o sia tra levante e mezzodì, volgarmente

. europeismo, sm. movimento o corrente po litica, artistica

, di un'unità di carattere politico o spirituale fra tutte le nazioni d'europa

che pure accoglievano, ma considerarono momenti o antinomie necessarie e benefiche nell'unità dello

il modellare, l'educare una persona o un popolo secondo il costume, la

vol. V Pag.514 - Da EUROPEIZZANTE a EUSUCHI (6 risultati)

da buon europeo: snazionalizzarsi per europeizzarsi o per supemazionalizzarsi. =

dal profilo ortognato e da leptorrinia più o meno accentuata; gli altri caratteri distintivi

giro di fasci vascolari aperti collaterali o bicollaterali aperti. = voce dotta,

palladio, 4-4: distingue vitruvio cinque specie o maniere di tempii; delle quali sono

è l'acquisto d'essa, il quale o fassi con la disciplina...,

con la disciplina..., o con l'invenzione, e per questa ci

vol. V Pag.515 - Da EUTALLOFITE a EVA (14 risultati)

]: 'eutanasìa ', morte felice o passaggio dolce e tranquillo ed in istato

. carducci, ii-9- 67: o euthanasia invocata dai greci, anch'io t'

. 2. medie. morte procurata o affrettata somministrando a un malato inguaribile dosi

, 3-248: preferite l'esistenzialismo ateo o quello cristiano? pensate che la figuratività

campo delle arti visive? siete favorevole o contrario alla eutanasia? = voce

lirica). -per antonomasia: la musica o la lirica stessa. petrarca

si svelse / come quella che ferro o vento sterpe, / spargendo a terra

le tibie / euterpe non proibisce, o pur polinnia / accordar non ricusa il

, / e d'erato il sospiro, o dolce madre, / l'amaro ghigno

). chim. miscela di due o più elementi, caratterizzata dal fatto che

valesse a dire una buona parola, o dare un buon esempio; poiché quel

venir scosso e turbato da accidenti esterni o circostanze contingenti. salvini,

i-205: due anime erano in voi, o generosi socialisti, che andaste a combattere

= voce dotta, gr. o? 'ben cinto ', comp.

vol. V Pag.516 - Da EVACUAMENTO a EVACUATO (13 risultati)

si trova qualche remedio che faccia evacuare o per vomito o per secesso, altrimenti

remedio che faccia evacuare o per vomito o per secesso, altrimenti si scoppia dal

republica inferma, senza dolor alcuno di occisioni o alterazion di tumulti, si evacuarono i

cera, e chi di sevo, o d'altre materie fusibili, over combustibili,

era fede, cominciò a diventar credenza o piuttosto credulità. -figur. ant

nell'effetto evacuato interamente il dubbio, o assicurata fiorenza della rovina. sarpi, vi3-

concentrare tutte le ispezioni primarie di sanità o nel magistrato o nella congregazione dello stato

ispezioni primarie di sanità o nel magistrato o nella congregazione dello stato, si correrebbe

stato, si correrebbe il pericolo di vedere o non evacuate in tempo le incombenze già

tempo le incombenze già rispettivamente assegnate o non tenuto in giorno di disimpegno di quelle

vuo tato, sgombrato totalmente o parzialmente dalle cose o persone che

sgombrato totalmente o parzialmente dalle cose o persone che contiene (una città, una

un luogo in seguito a calamità naturali o belliche. calvino, 1-265: per

vol. V Pag.517 - Da EVACUATORE a EVANESCENTE (9 risultati)

intestino cominciate a una tavola di caffè o di trattoria e continuate fra il ciarpame

evacuazione rumorosa in una sala di venezia o di roma. 3. medicamento

, 7-16: le accensioni mistiche poco o nulla mi accendono: diciamo nulla, che

un tentativo d'evadere precisi compiti noètici, o pratici, responsabilità conoscitive definite.

all'obbligo di pagare un'imposta ingannando o sfuggendo agli accertamenti fiscali. flaiano

, 2-19: quando noi in dieci o dodici, assistemmo il 7 giugno alla

un luogo in cui si è confinati o rinchiusi; fuggire, scappare (dalla

) / s'incanti tutto solo, / o strisci, brancoli, persista cupo,

, da una situazione dolorosa (materiale o spirituale), da una realtà odiosa

vol. V Pag.518 - Da EVANESCENZA a EVANGELICO (12 risultati)

appariscono quando siamo o nuovi o stanchi della realtà. de

appariscono quando siamo o nuovi o stanchi della realtà. de marchi,

bocchelli, 1-iii-685: le ultime tracce o coloriture 0 evanescenze di « guelfismo »

ma dipinge quadri d'una violenta mostruosità o evanescenze caratteristiche o astrattismi incomprensibili. bocchelli

d'una violenta mostruosità o evanescenze caratteristiche o astrattismi incomprensibili. bocchelli, 10-43:

affievolirsi dei suoni trasmessi per cause tecniche o per radiopiratismo. 6. medie.

scomparsa progressiva e inavvertita di un'indisposizione o di una lieve malattia. = voce

t'aperse il largo / petto, o terenzio, e morto ivi caggendo /

ciò, dovendo il predicatore evangelico (o egli predichi per favella o per iscrittura

evangelico (o egli predichi per favella o per iscrittura) cooperar alla divina grazia,

orientali. -con riferimento a fatti o a personaggi (sia reali, sia

fede si trovi nel più alto grado, o piuttosto assolutamente, nella chiesa cattolica,

vol. V Pag.519 - Da EVANGELIE a EVANGELIZZARE (7 risultati)

perfezione evangelica. -per antifrasi o con intento scherzoso. alfieri, i-122

tolstoi. 4. che si riferisce o appartiene a una delle chiese cristiane nate

, incaricato di diffondere il messaggio evangelico o di reggere una delle nuove comunità cristiane

(poteva essere rivestito della dignità sacerdotale o episcopale e spesso godeva di speciali doni

un uomo fu un evangelista della civiltà o incaricato di esprimere tutto il sentimento di

verità del vangelo; conquistare alla fede o alla perfezione della vita cristiana; compiere

bibbia volgar., x-198: se io o angelo del cielo venisse per evangelizzare a

vol. V Pag.520 - Da EVANGELIZZATO a EVANGELO (9 risultati)

guittone, i-19-51: ov'è leggie o evangelio, che pur leggiete e

fondate, invece che sull'evangelo o sulla genesi, sull'esperienza umana.

liturg. brano di narrazione evangelica letto o cantato durante un'azione liturgica. -

in partic.: quello che si legge o canta al termine della messa dei catecumeni

ai fedeli), dove il celebrante legge o canta l'evangelo. evangeliario.

ii-69: si giura per l'evangelio, o per lo corpo di cristo, o

o per lo corpo di cristo, o per le reliquie, e nome d'alcun

6. canone fondamentale di un'arte o di una scienza; programma di un

scienza; programma di un movimento culturale o politico; regola di una comunità; legge

vol. V Pag.521 - Da EVANIDO a EVAPORAZIONE (25 risultati)

evan- gelo e di apostolo delle genti o dei proletari. rebora, 66:

prostrato, spossato (il vigore fisico o morale): inespressivo (lo stile)

di alluminio, per lo più incolore o bianco latteo (e a volte anche giallo

(e a volte anche giallo o blu), con lucentezza vitrea o resinosa

o blu), con lucentezza vitrea o resinosa; si trova, in concrezioni

; si trova, in concrezioni granulari o globulari, in ungheria, in slovacchia

contengono minere sogliono mandar fuori qualche essalazione o fumosità, benché tal volta può accadere

), agg. che evapora, o che fa evaporare; che subisce 0

effetto dell'evaporazione (un liquido) o dell'assorbimento fisiologico (un umore)

, i morti infradician sotterra, / o qualche cosa n'evapora al del?

, al sole, specie nei declivi o sui bordi prativi che conducono alle foreste

roder gli potrìe la molle cute, / o d'atroce emicrania a lui le tempia

quale avevamo dai filosofi, da aristotele o da emmanuele kant, e sostituire alla

evapora, in bocca al poeta polacco o magiaro si rincama. carducci, iii-7-20:

può avvenire per evaporazione, per volatilizzazione o per assorbimento). -anche: mandar

miniere... evaporare si deveno, o pur senza evaporarle macinarle bene, e

che ha la proprietà di evaporare o di fare evaporare. -anche sostant.

e grassa come quaglia di candia, o per passione del freddo quale suffrire non

del freddo quale suffrire non poteva, o che fusse pur cossi sua usanza,

povera donna, come l'assalisse febbre o sonno. evaporatóre, sm. tecn

, un liquido da un altro liquido o da un solido, oppure a concentrare

dilatazione delle molecole per effetto del riscaldamento o della diminuzione della pressione.

auto di bisogno di evaporazione di fuoco o vero di nettamento per lavazione, glie

, glie l'averete dal maestro sceglitore o da altri fatta dare. sodcrini,

. sodcrini, i-28: le fiaccole o altre impressioni di evaporazione che s'accendano

vol. V Pag.522 - Da EVAPORIMETRICO a EVASIVITÀ (13 risultati)

cui s'introducono le acque marine (o le acque salse) per ricavarne il

ampie vasche d'evaporazione e dei candidi o grigi cumuli del sale. -con

. non so se sia l'evaporazione, o la pioggia che il vento trascina.

è pur cagione che le evaporazioni, o gli aliti, i quali da un picciolino

un picciolino corpicciuolo per via del calore o della fermentazione vengono alzandosi, piglino nell'

illegalmente allo stato di legittimo arresto o di detenzione in cui uno si trovi (

diverse di delitti: fevasione dell'arrestato o detenuto', l'evasione procurata; l'

3. comportamento di chi, totalmente o parzialmente, si sottrae all'obbligo di

di vita che sia giudicato, a torto o a ragione, intollerabile. -anche:

, 3-195: fino all'età di otto o dieci anni, fui tenuto per la

: 'evasione', per * risposta 'o * adempimento di un ordine ', è

è specializzato in fughe, in evasioni o di chi è solito sottrarsi alla realtà

, i-230: sospettoso, il mancuso o rispondeva evasivamente, oppure, non senza

vol. V Pag.523 - Da EVASIVO a EVENTO (21 risultati)

al ministero francese le sue lamentanze, ma o non gli si dava ascolto, o

o non gli si dava ascolto, o solamente risposte evasive e dilatorie. fil

abbiamo la vera voce 'scappatoia 'o 1 scappavia ', o volendo usare

'scappatoia 'o 1 scappavia ', o volendo usare un adiettivo, dovremmo dire

perché, sempre, ogni mitografo, cristiano o pagano, si è valso del mistero

leggeri e fantomatici. govoni, 474: o diaframma / di luce del nudo di

realtà, mai alza la voce. mai o quasi mai introduce affermazioni teoriche. palazzeschi

2. fuggito da un luogo di pena o di detenzione. - anche sm.

/ da sé 'l mio sguardo, o ti mirò con sdegno, / so che

pagani non sarebbero stati che potenti monarchi o eroi riusciti ad acquistarsi gli attributi divini

nel caso, occorrendo ', ec. o invece 'in ogni evento, in

qualsiasi occasione '. che son pochi o da spregiarsi tutti questi modi? nievo,

, sm. disus. ciò che accade o sta per accadere; fatto, vicenda

. cambiamento d'aria operato nella sentina o in altro locale della nave. =

evènto, sm. fatto che è accaduto o che può accadere; avvenimento memorabile;

, di privato, principe, presuppone o virtù o fortuna. galileo, 3-1-123

di privato, principe, presuppone o virtù o fortuna. galileo, 3-1-123: responsi

disinganna. 2. conclusione lieta o triste di un fatto, riuscita di

esito, sorte, destino; successo o insuccesso. livio volgar., 5-191

io non vo'dir se si fa bene o male, / che questo è un

mio nome / nomato divinaste, / o sùpplici, l'evento lacrimevole?

vol. V Pag.524 - Da EVENTOGNATI a EVERNURICO (32 risultati)

delle probabilità, si possono verificare (o si qualunque difficoltà; adatto per qualsiasi ocdell'

a letto, studiando suoi elenchi di numeri o comunque eventi del recente gioco ed escogitando

pura condotta) ', in senso formale o giuridico { evento giuridico), offesa

{ evento giuridico), offesa (lesione o messa in pericolo) del bene o

o messa in pericolo) del bene o interesse tutelato da una determinata norma penale

, 43: il delitto è doloso, o secondo l'intenzione, quando l'evento

l'intenzione, quando l'evento dannoso o pericoloso... è dall'agente

azione od omissione; è preterintenzionale, o oltre l'intenzione, quando dall'azione

azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'

voluto dall'agente; è colposo, o contro l'intenzione, quando l'evento

e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza

si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi

di leggi, regolamenti, ordini o discipline. 5. fis. evento

. 5. fis. evento istante o punto istante: fenomeno che si svolge

pregiudizievole in qualsiasi evento. -essere o essere considerato un evento: assumere straordinaria

ribelli, in evento che attendessero novità o tumulto. galileo, 1-1-233: questo

teleostei, caratterizzati dalla bocca più o meno protrattile, priva di denti; vivono

un organo esposto provvisoriamente, per trauma o intervento chirurgico, fuori dell'addome.

e circostanze tuttora incerte; che può o non può verificarsi, a seconda dei

. 2. che può esserci o non esserci (una persona).

regolamento di bordo vieta di servire bevande o qualsiasi altra cosa ai visitatori eventuali del

, « lettere qui sotto », o parole al medesimo effetto. levi, 1-144

particolare condizione di un fatto che può o non può accadere, di una circostanza

può accadere, di una circostanza che deve o non deve avverarsi; possibilità di accadere

rompono ima rupe sulla eventualità di ritrovarvi o ferro o rame o argento o oro,

rupe sulla eventualità di ritrovarvi o ferro o rame o argento o oro, o forse

eventualità di ritrovarvi o ferro o rame o argento o oro, o forse di

di ritrovarvi o ferro o rame o argento o oro, o forse di gettare il

ferro o rame o argento o oro, o forse di gettare il tempo e la

possibilità di accadere, di essere, o no ', è voce regolata.

dipendentemente da certe condizioni; con più o meno scarsa probabilità; all'occorrenza.

cui la più importante è vevernia prunastri (o musco quercino), usato per fabbricare

vol. V Pag.525 - Da EVERSIONE a EVIDENTE (15 risultati)

sovvertimento radicale e rivoluzionario degli ordini politici o della struttura della società compiuto dall'interno

ordinamenti politici e sociali, tradizioni filosofiche o artistiche, ecc. giannone,

balze e mesti piani / ombri, o quercia pensosa, io più non amo,

relazione con i bicchierini di filu- ferru o di malvasia che si scolava.

assenso dell'intelletto senza possibilità di dubbi o d'incertezze. -in senso generico:

amore... niuna forza di proponimento o di consiglio o di vergogna evidente o

. niuna forza di proponimento o di consiglio o di vergogna evidente o pericolo che seguir

o di consiglio o di vergogna evidente o pericolo che seguir ne potesse aveva potuto

. straparola, 7-4: tu dici, o amorevole fratello, avermi data intieramente la

è l'evidente segno / del bene, o proprio all'ente in cui risiede,

all'ente in cui risiede, / o di ben ch'indi può avvenire a

avvenire a cui / par bello, o d'ambi, e d'altri può far

agitata fra due scogli con evidente pericolo o di sommergersi o di fracassarsi. davila,

scogli con evidente pericolo o di sommergersi o di fracassarsi. davila, 167:

un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri. io,

vol. V Pag.526 - Da EVIDENTEMENTE a EVIDENZA (12 risultati)

, i-2-215: quelle specie, molte o poche che siano, fluiscono l'una

quando si distacca il lupo dal cane o la pantera dal leopardo. =

la proposizione che l'arte è idealizzamento o imitazione idealizzatrice della natura è evidentemente erronea

a base la libertà, sarà più o meno violenta, più o meno celere.

sarà più o meno violenta, più o meno celere. levi, 3-126:

la quale una nozione, una percezione o una sensazione si presentano alla mente fornite

all'assenso senza bisogno di prove o dimostrazioni. - evidenza razionale, scientifica,

primi princìpi della logica, della scienza o della metafisica, è intesa come chiarezza e

alla certezza assoluta). -evidenza psicologica o morale: sentimento soggettivo di essere in

una profonda convinzione). -evidenza sensibile o fisica: forza con la quale certe

dichiarati, limati, ma non distorti o tronchi: ricevino evidenzia, luce, distinzione

, per motivi non so se religiosi o di basso orgoglio, che potrebbe tornare al

vol. V Pag.527 - Da EVIDENZIABILE a EVINCERE (8 risultati)

. -anche: somma chiarezza del discorso o dello scritto (con particolare riferimento a

trattato delle figure de'concetti questa dimostrazione o (per dir così) rappresentazione.

da noi si direbbe 4 chiarezza 'o * espressione 'non meno propriamente; ma

mi sono indizi ch'ei non resti o ben capace o soddisfatto di questo che

ch'ei non resti o ben capace o soddisfatto di questo che voi con somma

1-75: 'mettere, porre ', o 'mettersi, porsi in evidenza '

e così dicasi di 4 mettersi 'o 4 porsi in evidenza * per 4 farsi

quando sia evitto tutto il feudo, o qualche parte, che li giuristi dicono quoti-

vol. V Pag.528 - Da EVIRARE a EVITTO (13 risultati)

evirate, tr. privare l'uomo (o l'animale maschio) delle ghiandole genitali

privato delle ghiandole genitali (uomo o animale ma schio);

voce adatta a cantare parti di soprano o di contralto; castrato, eunuco.

null'altro s'iniziano che ad evirate o stolte pratiche sociali o religiose. papini

che ad evirate o stolte pratiche sociali o religiose. papini, 8-247: posso

sf. il privare delle viscere (o di un viscere). -in partic.

. non sono evitabili da veruna robustezza o potenza umana. segneri, i-470:

. (èvito). sottrarsi a situazione o circostanza molesta, sgradevole o dannosa;

a situazione o circostanza molesta, sgradevole o dannosa; scansare, sfuggire; astenersi

; cercare di non incontrare una persona o di non passare per certi luoghi.

. / ad evitarlo impara, / o indebolirlo almeno. alfieri, 1-1134: io

coniugi di avere qualsiasi rapporto con uno o più congiunti dell'altro, nel periodo immediatamente

dell'altro, nel periodo immediatamente precedente o successivo al matrimonio. = voce dotta

vol. V Pag.529 - Da EVIZIONE a EVOCAZIONE (14 risultati)

comprende impossibile, perché il creditore evitto o come può rimanersi trenta anni in silenzio

. dir. conseguimento del possesso o accertamento del diritto su un bene

giudiziale in cui il precedente possessore o appa rente titolare del diritto

ed è stato quindi privato del possesso o del diritto sul bene. -garanzia

eroi di sempiterno seme / creati, o di divin concepimento / vanta l'evo

coloro, che avranno conservato, aiutato o accresciuto la patria, certo luogo è

dall'oltretomba (mediante operazioni magiche o medianiche) anime di de

264: saprà, per averlo letto o inteso dire, che si hanno degli

d'arte, ecc.); descrivere o narrare suggerendo e insinuando, più che

: ebbe la forza evocativa di un profumo o d'una musica, che sanno rendere

alle armi in caso di estremo pericolo, o veterano che acconsentiva di riprendere servizi

soldati, che furono a'semplici soldati, o come gli solevan dire manipulari, quarantanove

, il richiamare le anime dei trapassati o gli esseri incorporei mediante preghiere o sortilegi

trapassati o gli esseri incorporei mediante preghiere o sortilegi (nell'antica magia e nel

vol. V Pag.530 - Da EVOÈ a EVOLUZIONE (18 risultati)

monti, x-3-441: m'inganno? o già piove / la luce del nume

milit. compiere manovre terrestri, marittime o aeree (particolarmente a scopo tattico o

o aeree (particolarmente a scopo tattico o strategico). dizionario di marina,

', si dice di una o più navi nell'atto di compiere delle evoluzioni

evolutivo, agg. che tende a sviluppare o a svilupparsi, a perfezionare o a

sviluppare o a svilupparsi, a perfezionare o a perfezionarsi; progressivo. -età evolutiva

via via che si dispiegano ', o 'si esplicano le scienze '; 'il progredire

donne che giravano sole a quei tempi erano o le straniere, che godevano libertà illimitata

truppe terrestri per disporsi al combattimento o all'esercitazione; manovra. algarotti,

comporre una colonna d'evoluzione, quattro o cinque brigate, sedici o venti squadroni.

, quattro o cinque brigate, sedici o venti squadroni. pascoli, i-206:

vari tratti di rotta percorsi da una o più navi. - curva di evoluzione:

percorsi rettilinei e curvilinei compiuti da una o più navi per un determinato scopo di

navi per un determinato scopo di manovra o tattico. ad esempio: i viramenti di

i viramenti di bordo, in prora o in poppa, dei velieri, sono delle

intrecciate, quelle immobilità attraversate dai tremiti o rotte da partenze improvvise, parevano dapprincipio

un sussulto, una specie di trafittura o di rottura interna e per. un pezzo

nella gora. -moto di rotazione o rivoluzione (dei corpi celesti).

vol. V Pag.531 - Da EVOLUZIONISMO a EVONIMINA (16 risultati)

quali, quasi per un addentellato, o a dir meglio, per una evoluzione

le acconciature, scoprire le ultime portate o evoluzioni della moda. alvaro, 7-267:

, dello stile, della tecnica (o anche semplicemente svolgimento, trasformazione).

le sue poesie vi mostrano una più o meno lenta evoluzione. carducci, iii-7-

, il lavoro che si è eseguito o è già bene avviato per la poesia.

progressiva alterazione del suono di una parola o di un gruppo di parole. -evoluzione

b. croce, i-1-453: all'evoluzione o involuzione degli her- bartiani in fisiologi del

del piacere estetico corrispose un'analoga evoluzione o involuzione di idealisti che si accostarono allo

zionista 'appellasi 'chi o in teorica o in pratica segue

zionista 'appellasi 'chi o in teorica o in pratica segue il sistema dell'

aria; ora parendo il leone che rugge o il lupo che urla, l'agnello

agnello che geme, l'uccellino che gorgheggia o pia. -rifl. liberarsi,

. compiere una serie di movimenti tattici o strategici (con riferimento a forze militari

riferimento a forze militari terrestri, navali o aeree); manovrare. pisacane,

si evolve e involve, non cresce o diminuisce; è una luce o un fuoco

cresce o diminuisce; è una luce o un fuoco che è sempre quella luce

vol. V Pag.532 - Da EVONIMO a EXABRUPTO (12 risultati)

costituito da una cassula rosea con quattro o cinque sporgenze, semi ricoperti da un

spontanee tre specie: vevonymus europaeus (o berretta di prete), la fusaggine

sì bianco che nero, l'evonimo o fusaggine. lorenzi, 2-91: lieto

per lo più dal nome della persona o della cosa a cui è indirizzata).

desiderando di ricever dal popolo il solito evviva o buon viaggio nell'entrar dentro.

ha cessato di ricoprire un determinato incarico o di svolgere una determinata funzione.

ha compiuto gli studi presso una scuola o un convitto. -associazione di ex-allievi:

gli antichi allievi di un istituto scolastico o di un convitto. sbarbaro,

è già sprovvisto della cedola di dividendo o d'interesse in corso di maturazione o

o d'interesse in corso di maturazione o di pagamento. -ex opzione: per

borsa si dice ex cedola '(o 'ex-coupon ') per indicare il prezzo

titolo, diminuito del valore della cedola scaduta o staccata. 3. commerc.

vol. V Pag.533 - Da EXABUNDANTI a EXLIBRIS (18 risultati)

della mercatanzia. machiavelli, 480: o che le condizioni gli paressino debiti,

che le condizioni gli paressino debiti, o che le trovasse migliori altrove, quasi

sale 'e dal sufi, -ose (o -osio). exarazióne, v.

più spesso dicesi familiarmente di chi parla o affetta di parlare con autorità e per

famiglia euforbiacee, comprendente numerose specie asiatiche o americane che producono, per incisione,

in corso di matu razione o pagamento, distaccata o pagata anti

razione o pagamento, distaccata o pagata anti cipatamente.

. passi scelti di un'opera o di più opere di un autore pubblicati

dei licheni, formata da ife più o meno differenziate. = voce dotta,

un provvedimento (come una bolla, o la nomina di un prelato a un

regio exequatur: quello concesso dal re o a suo nome. giannone,

, si avesse da ricercar il consenso o licenza, che si chiama *

si chiama * exequatur ', o veramente * placet '. de sanctis,

'placet ', nonché ogni nomina cesarea o regia in materia di provvista di benefici

un organo (e può essere totale o parziale). = voce dotta

petrografia, uno dei quattro componenti microscopici o elementi isolati dei carboni fossili.

serve a indicare l'uscita dell'attore o degli attori dalla scena.

nome dato a eti chette o cartigli, per lo più elaborati artisti

vol. V Pag.534 - Da EXNOVO a EXTRADOTALE (18 risultati)

: sin ora non mi è stato imposto o detto nulla 'ex officio '

ogni trasgressore a dare dette denunzie o portate. gioberti, 1-iii-338: le leggi

solo parziale, così che l'endoderma o non è completamente ricoperto dall'ectoderma o

o non è completamente ricoperto dall'ectoderma o l'intestino primitivo risulta svaginato verso l'

quindici specie, fra cui vexogonium purga o gialappa. = voce dotta, lat

. in oculistica, strabismo concomitante esterno o divergente. = voce dotta, comp

frale / i'dica in vive voci, o scriva in carte? = lat.

poranea trasfusione di una corrispondente, o lievemente maggiore, quantità di sangue

che in verso. vai, 27: o detti in ogni genere maiuscoli, /

nel centro de la sua mole o rotundità o gravità. garzoni, 1-164:

de la sua mole o rotundità o gravità. garzoni, 1-164: talora ad

si vede scendere solo dai grandi alberghi o s'incontra impellicciato nelle vendite all'asta.

notato. -i guadagni (o le spese) imprevisti o che si

-i guadagni (o le spese) imprevisti o che si riferiscono a qualche attività straordinaria

scheletro extrabranchiale: caratteristico dei pe- tromizonti o lamprede, è formato da una serie

naturale miniera e non dalla miseria, o non solo da questa come falsamente si dice

la società ricava le femmine, dame o pedine, che servono a sfogo degli

le robbe forse sopragiuntegli da qualche successione o da altro acquisto, overo da quelle robbe

vol. V Pag.535 - Da EXTRAECONOMICO a EXTRAPOLAZIONE (19 risultati)

), agg. biol. area o regione extraembrionale: la parte del blastodérma

croce può anche riferirsi all'oggettività reale o supposta delle percezioni e dei giudizi)

[la storiografia], arida sequela o fallace dialettica di epoche e di scuole

fallace dialettica di epoche e di scuole o di tendenze extraestetiche o pseudoestetiche. =

e di scuole o di tendenze extraestetiche o pseudoestetiche. = voce dotta, comp

estraneo al fisco, ai rapporti fiscali o tributari; non fiscale. = voce

, agg. econ. di impresa o industria che si trova in una situazione

superiore al prezzo di mercato, costringendola o a lavorare in perdita o ad abbandonare

, costringendola o a lavorare in perdita o ad abbandonare il mercato. = voce

), agg. che esiste o viene considerato come esistente fuori del pensiero

loro spiegazione e la loro radice negli enti o negli universali, forze estramondane, che

vuole mantenersi e che contrappone al naturale o estranaturale, essa... non

in seguito a nuove circostanze o a sopravvenute difficoltà; sopranolo. =

del ricino, situato sui piccioli, o quello della fava, situato sulla stìpole

, agg. che si svolge o che agisce fuori del parlamento (

fra la corona e i ministri, o per la morte del sovrano. voce anteriore

con essa il giudice pronuncia su questioni o materie estranee alle domande giudiziali proposte dalle

non appartiene al sistema della motilità volontaria o sistema piramidale. - sistema extra

rigidezza dei muscoli, da continui tremori o da movimenti involontari (come il morbo

vol. V Pag.536 - Da EXTRAPOLITICO a EXTRATERRITORIALE (15 risultati)

tecnicamente politica), cioè umanitario, o di una determinata ideologia politica.

, e in questo caso disordinata o periodica; può essere causata da piccole lesioni

croce, ii-5-43: persistendo un'idea più o meno extrartistica dell'arte (concettualismo,

gentile, 1 -77: ma questa intuizione o sensazione, eliminando dal rapporto tra i

, agg. filos. che appartiene o si riferisce o ciò che è

. che appartiene o si riferisce o ciò che è (o si suppone essere

riferisce o ciò che è (o si suppone essere) fuori del soggetto.

allora ammette una divisione subiettiva dialettica, o estra- subiettiva. = voce dotta

. filos. ciò che esiste, o si suppone esista, fuori del soggetto.

agg. che è fuori del sole o fuori del sistema solare. =

. -ci). che sta, avviene o è considerato fuori della storia.

), agg. che accade, o si considera accaduto fuori del tempo;

. condizione di ciò che è, o si considera, fuori dei limiti del

agg. che è al di sopra o al di fuori delle cose terrene.

hanno sede le rappresentanze diplomatiche straniere, o anche determinate persone, come i rappresentanti

vol. V Pag.537 - Da EXTRATERRITORIALITÀ a EZIANDIO (17 risultati)

vento dell'acque extra-terri toriali o la libertà gelata della vetta di confine!

), agg. che sta o avviene, o si sviluppa, in luoghi

. che sta o avviene, o si sviluppa, in luoghi che sono

in questa concezione? l'uomo, o le forze estraumane, naturali o divine

uomo, o le forze estraumane, naturali o divine che siano? gentile, 3-138

grandezza dell'artista è qualcosa di sovrumano o estraumano, come la sublimità di un

e ingenua, le circostanze della grazia o del miracolo, in cuori d'argento

miracolo, in cuori d'argento o d'oro, in piccole riproduzioni d'argento

d'oro, in piccole riproduzioni d'argento o d'oro degli organi anatomici (braccia

per metonimia significa l'oggetto offerto a dio o ai santi per la grazia ricevuta.

quale in qualsivoglia modo possa pretenderei soggetto o soggetta a s. a.

si potesse in qualsivoglia modo pretendere privilegiato o privilegiata. = voce dotta, lat

mondo, non eccettuando eziamdio il liuto o il ganascione. de sanctis, i-61

storia. 3. con valore concessivo o condizionale: sebbene, benché, quantunque

. -seguito da una proposizione concessiva o condizionale. guido da pisa,

. guido da pisa, 2-18: o reina didone, eziandio se tutti i

più generale. -seguito dal gerundio o dal participio presente. dante, conv

vol. V Pag.538 - Da EZIANDIOCHE a EZOOGNOSIA (4 risultati)

principio della malattia fino alla sua guarigione o morte; onde dalle ripetute osservazioni di tali

eziologia può dipendere da una causa ereditaria o parassitaria, è d'indole progressiva.

quando la cosa si narra esser successa o divinamente o umanamente,...

la cosa si narra esser successa o divinamente o umanamente,... la quarta

vol. V Pag.539 - Da F a FABBRICA (13 risultati)

f (minuscolo f), sf. o m. invar. (s'indica con

di grado tenue, come in gufo, o di grado rafforzato, come in goffo

, quando si trova fra due vocali o fra una vocale e una liquida,

'm'] con la f, o con l'u consonante, il fatto suo

. in numerosi casi serve come abbreviazione o simbolo. — nelle targhe automobilistiche è

. -nel linguaggio burocratico, ff (o /. /.) è abbreviazione di

funzione. -nei dizionari, nelle grammatiche o in altre opere linguistiche, è abbreviazione

esecuzione di tono intenso (e ff o fff equivale a fortissimo, mf.

. 9. medie. vitamina f o f \: composto lipidico, che

romanza in fa minore. / * o inaridito fior! '... perché

una persona. -anche: il valore o l'entità di questi beni. -fabbisogno

somma di denaro che occorre allo stato o a un altro ente pubblico per l'

del linguaggio amministrativo per indicare la somma o le cose che * fanno di bisogno '

vol. V Pag.540 - Da FABBRICA a FABBRICA (17 risultati)

vi sono pur di fabbrica alcune tombe o grotticelle basse. -per estens. costruzione

, dove non vi sono distribuzioni, o sono tenui, potesse il vescovo convertir

alla fabbrica. -ammin. consiglio o ufficio delle fabbriche: in piemonte,

-eccles. amministrazione che sovraintende alla costruzione o alla conservazione degli edifici religiosi; opera

'. -dir. canon. chiesa o altro edificio destinato al culto considerati nella

destinato al culto considerati nella loro architettura o struttura costruttiva, la cui conservazione e

che resti offesa la fabbrica della sostanza midollare o da ostruzione di cavità o da ritardo

sostanza midollare o da ostruzione di cavità o da ritardo o soverchio acceleramento di liquido

da ostruzione di cavità o da ritardo o soverchio acceleramento di liquido. roberti,

aspettativa che a ben pensati progetti presto o tardi non mancheranno persone e società che

ove lor fabriche fan tapi, / o sien ne tronchi d'alberi scavati, /

sien ne tronchi d'alberi scavati, / o 'n corteccie di sugheri e di quercie

riuscirà, ma insomma è fabrica risarcita o, per meglio dire, gonnella rappezzata.

in se stesso raccolto, di contemplare o l'ordine, o 'l moto, o

, di contemplare o l'ordine, o 'l moto, o la mondana fabrica nel

o l'ordine, o 'l moto, o la mondana fabrica nel sembiante mostrava.

. l. adimari, i-191: o forza insuperabile di ardentissimo amore!

vol. V Pag.541 - Da FABBRICABILE a FABBRICANTE (21 risultati)

: * fabbrica ', lavorìo di una o più arti fabbrili, intorno a una

6. fabbricazione, produzione artigianale o industriale; lavorazione, manifattura; coniatura

, non credo doversi torre all'etruria o all'umbria, ove si trovano. cuoco

troppa insistenza qualcreazione divina; opera artistica o letteraria; cosa, che non è più

accontentarlo. prodotto dell'invenzione dell'artista o dello -scherz. fabbrica dell'appetito: l'

un dell'appetito: per che o sono sua fattura: per lui

siano l'idee e le forme quasi disegni o modelli de le periodici popolari,

/ ha piacer 7. edificio o insieme di edifici destinati ad di giocar

eccellenza, che un certo intende fabbricar casa o palagio, forma primieramente menico tarocchi

desidera la permissione di poter erigere di cartoni o di legno alcuna picciola fabbrichétta, non

d'armi di charleville gli terra cotta, o forse ancor cruda, e di poca polvere

produttiva industriale non concentrata in un edificio o teche per future costruzioni.

. mente disseminata in piccole botteghe o in case fabbricaménto, sm.

e della corrompimento della vita. o. rucellai, 2-6-4-261: i vari

piccola industria. fabbricamenti, o de'mulini, o delle cariare, o

fabbricamenti, o de'mulini, o delle cariare, o d'altre

o de'mulini, o delle cariare, o d'altre -consiglio di fabbrica:

, marca, marchio di fabbrica: nome o son fatti muovere difformemente dall'acque di lor

(ed è spesso contrapposto a cliente o a operaio, a negoziante);

messo su fabbrica chi dirige gli operai o i muratori in un'industria di uomini

croce, i-3-165: una scuola, che o nel corso di una costruzione di un edificio

vol. V Pag.542 - Da FABBRICARE a FABBRICARE (12 risultati)

sole rotelle elastiche e munito di semplice o doppia ve latura intelaiata.

costruire (un muro, un edifìcio o parte di esso, ponti, altari

spezialmente ne'luoghi dove si fabbrica, o dove si fa romore o strepito, perocché

si fabbrica, o dove si fa romore o strepito, perocché per questo diventa sicuro

-figur. operare, agire; attuare progetti o opere, dar opera a programmi,

, intenzioni (con riferimento a persone o anche a cose). -fabbricare sulla

dargli la forma voluta; scolpire in legno o in pietra; coniare monete; attuare

con le proprie mani, per gioco o per diletto (un oggetto, un

fabbricano di verdi legni grandissime ruote, o vero cilindri tagliati di fortissimi legni,

al fabro, che ora fabrica una spada o un elmo, ora fa un chiovo

lo cui tratto, come per cannone o per tromba, corre l'aria a fabricar

dell'esprimere sé e quella del fabbricare o costituir sé in dignitosa persona.

vol. V Pag.543 - Da FABBRICARE a FABBRICATIVO (12 risultati)

fabbricandosi un grembiule, rammendando una camicetta o attaccando un bottone alla giacca del marito

incontrano una donna che fabbrichi il pane, o fornaio che lo rechi cotto dal forno

; formare, produrre in serie oggetti o parti di essi (con riferimento a macchine

. e spreg. produrre opere artistiche o letterarie, senza ispirazione, meccanicamente,

dall'interesse che da una qualsivoglia ispirazione o simpatia. 4. figur

notazione di biasimo con riferimento a processi o a inchieste a bella posta istituiti)

; e per scusarsi dal non dire o dal dire male accusano e incolpano la

di saper convenientemente esprimere idee nuove, o in nuova maniera, cioè di applicare

: nell'uscire appiccò fuoco alle case o per invidia, e per privare della

per privare della preda i romani, o per fabbricarsi più sicura la fuga.

è alcuna arte simigliante a quella de'fabri o de gli architetti, questa fu maravigliosa

, / solo al riparo tuo pensa, o tiranno. baretti, 1-332: fabbricate

vol. V Pag.544 - Da FABBRICATO a FABBRICATORE (12 risultati)

per forma di condotti fabbricati di pietra o di calcina, ower per cannelle di piombo

e anche alle parti che 10 compongono o al terreno su cui esso è costruito)

(case, torri, castelli) o di mura che hanno gli interstizi delle

modellato; prodotto in serie da artigiani o in industrie; preparato, lavorato.

e cimbali. boccaccio, v-99: o santa dea, se non è ingiusto,

bossola se apriva. ariosto, 9-91: o ma- ladetto, o abominoso ordigno,

, 9-91: o ma- ladetto, o abominoso ordigno, / che fabbricato nel tartareo

resistere. -marin. nave fabbricata o prefabbricata: nave costruita collegando sullo scalo

(con riferimenti a produzioni della mente o della fantasia). galileo,

volgo, la qual significa le cose naturali o i primi concetti che si formano,

fatto, creato, plasmato (da dio o dalla natura). boccaccio,

edificano. garzoni, 1-691: de'muratori o fabricatori e de'biancheggiatori. alvaro,

vol. V Pag.545 - Da FABBRICATORIO a FABBRILE (7 risultati)

dossi, 550: abbiate pazienza, o dei di seconda mano, miseri fabbricatorini

, quando diciamo che ella è fabbricazione o facimento d'idoli; e che timi-

poteva parere superfluo un ateneo oltre quindici o sedici altri; poteva anzi parere dannoso

abbia alcuna, e dubbio il corso, o lento, / gran vela il fabbricier

gazola, 1-8: dipendendo da una buona o cattiva elez- zione [del medico]

zione [del medico] la nostra vita o la nostra morte, essendo ogni

proprio di fabbro, che appartiene o si riferisce a fabbro. ugurgieri

vol. V Pag.546 - Da FABBRO a FABRO (13 risultati)

un falegname, un calzolaio, un sarto o un fabbroferraio possono essere in solo loro

occhi. e perché in loro potenzia era o lasciarlo così rozzo o farne una o

loro potenzia era o lasciarlo così rozzo o farne una o un'altra cosa, per

o lasciarlo così rozzo o farne una o un'altra cosa, per elezione del fabbro

materia soda, come legno, pietra o metallo, la quale ampia significazione viene

chi è causa di una determinata situazione o condizione. -anche: autore (di

: autore (di una determinata opera o cosa). dante, purg.

del patrio suon. alfieri, 8: o di terreno fabro opra divina, /

e contrasta che ella formi giammai uomo o donna in sua ragione compiuti e perfetti

il merto. delfino, 1-488: o sommo dio, sotto al cui piede giace

che coraggio, oseremmo starti a fianco o, divino fabbro infallibile? -come appellativo

che vengono usati in forme di decotto o di estratto fluido come diuretico e sedativo

fossero detti da temistio libretti fabrefatti, o sia lavorati a martello. fàbrica e

vol. V Pag.547 - Da FABULA a FACCENDA (29 risultati)

rammentandosi di non so che storia, o, voliamo dire fabola, che più

fusse converso in fiore come fece aiace o narciso? scala del paradiso, 468:

cavalca, ii-227: come dunque, o cristiano, t'è lecito di fabulare

che non sapevo dire se prima visti o prima letti, al tempo fabuloso del

amore. 2. che narra o che celebra imprese favolose, leggendarie (

pulci, 3-72: né so qual metro o fabulosi carmi / possin le laide esprimer

, sf. ciò che si deve o si vuole fare; negozio, affare,

divenuti lascivi, di niuna lor cosa o faccenda curavano. savonarola, 8-i-401:

se alcuna cosa ti ritiene, deliberatene o tagliala. tu mi rispondi che la

si fermava in cucina a spianar tagliatelle o a mostrare come si condisca il risotto

caso... qualche processione o spettacolo o festa o altra opera di città

.. qualche processione o spettacolo o festa o altra opera di città, che

qualche processione o spettacolo o festa o altra opera di città, che non messe

opera di città, che non messe o battitura o vendemmia o potagione o tagliatura di

città, che non messe o battitura o vendemmia o potagione o tagliatura di legne

che non messe o battitura o vendemmia o potagione o tagliatura di legne, o

messe o battitura o vendemmia o potagione o tagliatura di legne, o pastura di

o potagione o tagliatura di legne, o pastura di greggi o d'armenti, o

di legne, o pastura di greggi o d'armenti, o cura d'api o

o pastura di greggi o d'armenti, o cura d'api o di fratte o

o d'armenti, o cura d'api o di fratte o di fossi o di

o cura d'api o di fratte o di fossi o di rivi o d'orti

api o di fratte o di fossi o di rivi o d'orti, o uccellagione

di fratte o di fossi o di rivi o d'orti, o uccellagione o altra

fossi o di rivi o d'orti, o uccellagione o altra faccenda di agricoltori o

di rivi o d'orti, o uccellagione o altra faccenda di agricoltori o di pastori

o uccellagione o altra faccenda di agricoltori o di pastori o di cacciatori. tommaseo-

altra faccenda di agricoltori o di pastori o di cacciatori. tommaseo- rigutini, 1655

con esso in affidarli il tuo o commetterli tue faccende. guicciardini, ix-4:

vol. V Pag.548 - Da FACCENDA a FACCENDA (7 risultati)

scienza chi l'altra, e chi una o un'altr'arte, malgrado le gravi

mise nelle sue faccende sanza altro domandano o di'gli. andrea da barberino, i-246

alla corte di madrid... che o s'adempissero gli articoli di madrid,

s'adempissero gli articoli di madrid, o s'intimerebbe guerra. carducci, ii-10-9:

quei conti del casentino i quali amici o nemici tanto ebbero e dieder da fare

viene talvolta a visitare il capitano, o un altro che tiene conto delle cose

poltiglia di verdura. -avere faccenda o faccende: trovarsi occupato, avere affari

vol. V Pag.549 - Da FACCENDA a FACCENDA (24 risultati)

grandi contese; come se io dicessi o reputassi te non avere alquanto di faccenda.

sono uom poveretto: / non ho faccenda o roba da partire; / e d'

. / oh che cera d'amante! o dio cupido, / hai pur poca

giorno dimenticati. -avere faccenda con qualcuno o qualcosa: aver che fare con lui

più del solito suo molti mesi, o per casi fortuiti che si fosse, o

o per casi fortuiti che si fosse, o per ispedire faccende importanti, o come

, o per ispedire faccende importanti, o come si volesse, diede la sorte

la donna sua, dopo molti dolenti sospiri o lamenti, gli venne, nel rimirare

da faccende. -da faccende o di faccende: sovraccarico di occupazioni,

: fosse stato un re di gran faccende o di gran parvenza, avrebbero magari lasciato

avrebbero magari lasciato correre. -dare faccenda o una faccenda: affidare un incarico.

-entrare in faccenda con qualcuno: trattare o concludere affari con lui. g.

nessun pericolo c'è. da questa parte o dall'altra sarebbe stata la stessa faccenda

ove fosse da fare con forza o nobilmente qualche faccenda. leonardo, 2-116:

di rienzo fosse stato di casa colonna o di casa orsina non avrebbe fatto le

che stiamo sempre in casa a lavorare o a fare le faccende, sono emancipate,

s. v.]: 'far faccende'o 'delle faccende', dicesi de'mercatanti e

ha molti avventori, che vende poco o niente della sua mercanzia. proverbi toscani,

. -ficcare, mettere il naso o la bocca, intrigarsi, immischiarsi nelle

faccenda. -mettere qualcuno in faccenda o in faccende: dargli molto da fare

moto altr'uomini e donne di servizio, o suoi dipendenti, a preparar nel castello

: / e col pane e col sale o vuo'a merenda / o asciolver

sale o vuo'a merenda / o asciolver, come i gusti sono avvezzi.

, portare al fine le proprie faccende o tutte le faccende: eseguire fino in

vol. V Pag.550 - Da FACCENDARE a FACCETTA (6 risultati)

per intendere una donna faccendiera, affannona o sudatora. c. gozzi, i-129

sue facende giornaliere nulla mostrasse di discernimento o di senno. bresciani, 1-ii-9:

parecchi se gli trovavano una casa da comprare o da affittare; niente! pea,

faccendieri, era officiato come oggi assisi o pompei. = deriv. da

da fare, per lo più concludendo poco o nulla; sgobbone; mestatore, armeggione

lambruschini, 4-6: torme di faccendoni o di trappolieri che scendono come avvoltoi affamati

vol. V Pag.551 - Da FACCETTARE a FACCHINO (15 risultati)

e, in partic. un cristallo o una gemma; sfaccettatura. -anche:

-anche: elemento differenziale di una superficie o di una varietà; calotta del primo

primo ordine. michelini, 1-47: o perché la superficie h k [del sasso

del sasso] sia più aspra, o pure esponga all'impeto dell'acqua qualche

', usasi familiarmente per fare atto o atti da arrossirne, far meschina figura

derivato faccettare, dicesi di gemma o d'altro, la cui superficie sia composta

la loppa per conoscere se la vena cola o s'abballotta. = comp. dall'

pure un vii facchinaggio quello di dovere o volere andar d'accordo co'molti. idem

gente colla mascherata così detta de'facchini o la facchinata, sono persone civili,

è bisogno. 2. atto o contegno grossolano, rozzo, villano (

facchineria umana. meglio è resistere, o fare in modo che le cose deviino

imperfetta; perché la fatica è nel corpo o nelle virtù corporali; però non è

nati ricchi, se avessero avuto protezione, o se soltanto non fossero stati disturbati,

p. verri, i-79: quale stima o quale deferenza dovranno avere gli uomini comuni

impartiva loro qualche volta pizzicotti nei fianchi o piattonate nella schiena; prorompeva in sghignazzate

vol. V Pag.552 - Da FACCHINO a FACCIA (16 risultati)

, sforzi disperati, situazioni paradossali, o anche nell'indicare straordinaria energia fisica,

se a ganimede fusse la fronte crespa o le coscie d'un fachino. p.

egli menerà puzzo, chi ne sarà impedito o stomacato lo faccia gettare, e sotterrar

. persona sgarbata, zotica, volgare (o anche povera, miserabile, spostata)

, / ma peggio assai che birri o che facchini. dolce, l-1-194:

in altre regioni a farvi i facchini (o anche a esercitarvi altri mestieri).

quella mostra. -correre il facchino o al facchino: partecipare alla giostra del

il correr all'anello, alla quintana o al facchino, il romper lancie in

facchino, il romper lancie in terra o con tra il muro, o cose tali

in terra o con tra il muro, o cose tali abbiano abilitato cavaliere o fante

, o cose tali abbiano abilitato cavaliere o fante per li fatti d'arme. marino

ariosto, sai., 6-119: o che quel mastro in teologia ch'ai

come un facchino: ricevere un salario o stipendio irrisorio. rajberti, 2-248:

. -fare il facchino, fare o servire da facchino: esercitare il mestiere

avevano la faccia deturpata da bolle schifose, o da uno strato di lordume ributtante.

ceffo (di animali, di mostri o fantasmi, di esseri immaginari).