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vol. V Pag.32 - Da ECOACUSIA a ECONOMIA (20 risultati)

per cui lo psicopatico imita i gesti o le smorfie del suo interlocutore.

panzini, iv-212: 'ecocinesia o ecochinesia', vocabolo scientifico introdotto da charcot

generalmente sulle infiorescenze delle ombrellifere, riunendone o pressandone le foglie per farsene un riparo

voce dotta, comp. dal gr. o! xo <; 4 casa, ambiente

la parola finale ripete quella iniziale (o, anche, nel distico elegiaco,

più adusate sonorità musicali d'una lingua o di ecolalia (= parlare come sentono parlare

il suolo, ecc.). -varietà o forme ecologiche: forma di adattamento di

apparecchio che, utilizzando le onde sonore o gli ultrasuoni, serve per fare il

, 338: 'ecometro', specie di scala o di regolo con varie linee divisevi sopra

, che serve a misurare la durazione o la lunghezza de'suoni, e trovare i

riferisce, che è proprio deh'economia o dell'economato. p. verri

2. ufficio che, in un ente o in un istituto, ha il compito

v.]: i beni delle chiese o d'istituti pii, li confiscano adesso

-norma che regola l'amministrazione di beni o di proprietà pubbliche o private (una casa

amministrazione di beni o di proprietà pubbliche o private (una casa, un fondo

di un'azienda. - economia pubblica o politica: direzione delle attività produttive di

divenivano ecclesiastici per la volontà del testatore o donatore, la quale volontà il governo

[i figli] senza discapito d'onorevòlezza o di fondo, portandovi quella entrata maggior

economia salta fuori quando si dee rimunerare o dare la sua mercede a valentuomini, ma

di buttar via in lavori mal fatti, o in pagare artefici dozzinali, si allarga

vol. V Pag.33 - Da ECONOMIA a ECONOMICA (34 risultati)

convertito in cause pietose di sollievo, o d'ornamento pubblico. g. capponi

eliminare tutte quelle interiori. -economia controllata o pianificata o programmata o socializzata: quella

quelle interiori. -economia controllata o pianificata o programmata o socializzata: quella sottoposta alle

-economia controllata o pianificata o programmata o socializzata: quella sottoposta alle direttive o

o socializzata: quella sottoposta alle direttive o a un più o meno rigoroso controllo

sottoposta alle direttive o a un più o meno rigoroso controllo dei pubblici poteri (

ed è il contrario di economia liberistica o di mercato). b. croce

.]: 4 economia controllata, o diretta o organizzata, o programmata (

: 4 economia controllata, o diretta o organizzata, o programmata (-ica)

economia controllata, o diretta o organizzata, o programmata (-ica), o orientata

, o programmata (-ica), o orientata, o regolata, o a piani

(-ica), o orientata, o regolata, o a piani, o

), o orientata, o regolata, o a piani, o pianificata '.

, o regolata, o a piani, o pianificata '. economia non abbandonata al

karl marx (contrapposta a economia capitalistica o borghese). labriola, 73

vero de'costumi e delle azioni che, o buono o reo, dee seguirsi o

costumi e delle azioni che, o buono o reo, dee seguirsi o fuggirsi dalla

o buono o reo, dee seguirsi o fuggirsi dalla umana volontà, per governar bene

, per governar bene se stesso, o gli altri. genovesi, 4-338: due

arrivò a migliorare la composizione ne'fondi, o sia nella economia del quadro; e

, che altri chiama architettura, economia, o franciosamente piano bensì il disegno d'ogni

un organo, di un corpo animale o vegetale). magalotti, 22-87:

e, dirò così, violenta, due o tre anni prima si carica così eccedentemente

fracido si estrasse e d'ingrato odore, o ciò fosse per l'acqua..

ciò fosse per l'acqua... o per altri influssi... da cui

guasta. 7. legge naturale o fisica che dirige l'ordinato svolgersi di

dirige l'ordinato svolgersi di un fenomeno o che produce l'ordinata disposizione di un

disposizione di un oggetto. -economia naturale o animale: insieme delle leggi fisiche e

che vengono ritenuti ordinariamente nel corpo, o dalla naturale azione dei vivi suoi instrumenti

spirituale. -teol. economia della grazia o della salute: complesso delle azioni divine

8. filos. l'ordine o la regolarità di una totalità qualsiasi (

casa, una città, uno stato o il mondo); la parte della filosofia

. econòmica, sf. arte o abilità di amministrare la propria casa o

o abilità di amministrare la propria casa o di dirigere una qualsiasi attività, economia

vol. V Pag.34 - Da ECONOMICAMENTE a ECONOMISMO (23 risultati)

a un'altra generale, un'etica o un'economica speciale di fronte a una generale

la fatica del correre in posta, o l'obbedire men economicamente a'desideri del

men economicamente a'desideri del ventre, o la tranquillità della mente o l'

, o la tranquillità della mente o l'aria, fatto sta ch'io mi

: l'uomo si conduce economicamente bene o male, con vantaggio o con danno,

economicamente bene o male, con vantaggio o con danno, con convenienza o senza

vantaggio o con danno, con convenienza o senza convenienza: si conduce insomma,

convenienza: si conduce insomma, economicamente o antieconomicamente. 3. per quel

). neol. che considera esclusivamente o dà particolare importanza all'aspetto economico della

). neol. che guarda soltanto o dà particolare importanza all'aspetto economico della

di pratica. 3. concezione politica o filosofica che dà particolare o esclusivo rilievo

concezione politica o filosofica che dà particolare o esclusivo rilievo al momento economico dell'attività

riguarda il patrimonio e le ricchezze pubbliche o private (o anche la casa)

e le ricchezze pubbliche o private (o anche la casa) o i mezzi per

private (o anche la casa) o i mezzi per procacciarle, la loro

che le sue condizioni decidono del buon o mal effetto sul sistema tutto economico.

che si può ottenere con poca spesa o che permette di compiere economie; che

l'intima struttura di un'opera letteraria o artistica. foscolo, 1-321: peraltro

uomo del machiavelli, cesare borgia, o il jago dello shakespeare. pavese, 8-385

quali la prima si può chiamare utilitaria o economica, e la seconda morale o

o economica, e la seconda morale o etica. -sostant. b.

la forma che designai come dell'utile o dell'economico, e di poi, e

, sm. ogni concezione filosofica o ideologia politica che riconosce all'attività economica

vol. V Pag.35 - Da ECONOMISTA a ECTASIA (23 risultati)

di questo paese, attirarvi la guerra o allontanarla da esso, è-indubitabile: ma

pianto / che tu non rasciugasti, o madre triste, / gemma s'è fatto

in particolare i fenomeni sociali come determinati o condizionati dall'attività economica dell'uomo (

, le forze, le facoltà intellettuali o spirituali). foscolo, xv-352:

ben più su del suo scolaro materialista o economizzato, e un leopoldo ranke era

il risparmio ed evitando le spese inutili o eccessive; che sa fare economia,

per prova / sa se sian bianche o pur sian negre l'uova. mascardi,

se quello che si vede è bisogno o vita stretta ed economa. 3

. chi in una comunità (religiosa o laica), in un ufficio, in

ente è incaricato di amministrare determinate spese o beni o rendite e di provvedere e

incaricato di amministrare determinate spese o beni o rendite e di provvedere e distribuire i

della comunità, al funzionamento dell'ufficio o dell'ente; amministratore. v.

cura dei fedeli di una parrocchia (o diocesi) vacante, in attesa che

vacante, in attesa che sia nominato o che ritorni il parroco (o il

nominato o che ritorni il parroco (o il vescovo) titolare. sarpi,

sede episcopale, il capitolo elegga uno o più economi, o un vicario fra termine

capitolo elegga uno o più economi, o un vicario fra termine di otto giorni

un villano, faceva vedersi di fuori o un cavaliere, o un uomo di

faceva vedersi di fuori o un cavaliere, o un uomo di toga, ed e

= dal latino tardo e contra o econtra (aurelio vittore), comp

aver ani, i-329: l'ecpirosi, o incendio universale e abbruciamento del cielo e

. medie. anormale dilatazione, temporanea o permanente, di un organo cavo (

, bronchi, cistifellea, vasi arteriosi o venosi, esofago, ecc.).

vol. V Pag.36 - Da ECTASICO a ECULEO (15 risultati)

= voce dotta, gr. èxxevta o èxxéveia 'estensione, lunga dichiarazione '

che cadono lasciando un'ulcerazione più o meno profonda (ed è causata da germi

medaglisti è una figura di rilievo, o un'impronta di sigillo, d'anello,

un'impronta di sigillo, d'anello, o di medaglia, ovvero una copia figurata

pensiero ». 2. tipo costituzionale o biotipo considerato come variazione del tipo umano

vocale avanti vocale, vocale avanti due o più consonanti, vocale avanti muta e

entom. e bot. di insetti o di funghi che vivono all'esterno del

corpo dell'ospite, rodendone i tessuti o succhiandone il sangue (come sanguisughe,

. zool. parte della membrana o patagio dei chirotteri compresa fra le dita.

congenita, consistente nella mancanza di uno o più dita. = voce dotta

. malformazione congenita, consistente nell'assenza o nello sviluppo incompleto di uno o più

assenza o nello sviluppo incompleto di uno o più arti. = voce dotta,

sm. medie. malformazione (congenita o acquisita) dell'occhio, consistente nell'

occhio, consistente nell'arrovesciamento di una o di ambedue le palpebre. d'

per bocca, la veggia, l'eculeo o la capra, e mille altri martiri

vol. V Pag.373 - Da ESPEDIZIONIERE a ESPERANTO (13 risultati)

mole la facoltà di rendere ottusi, o d'abolire affatto, o d'espellere gli

rendere ottusi, o d'abolire affatto, o d'espellere gli stimoli. giusti,

stimoli. giusti, iv-104: due o tre volte al giorno, mi si

tuo padre / gittò dall'alta nave, o cressa. 2. togliere via

, 2-i-55: la più leggiera oscitanza o ti arresta nel cammino, o ti fa

oscitanza o ti arresta nel cammino, o ti fa espellere dal collegio. foscolo

te il peccato come uno straniero dal tempio o come qualcosa di nemico, d'eterogeneo

ogni aspetto della realtà che lo disturbasse o che non gli servisse. -espellere

, eliminare dalla sfera dei propri interessi o affetti. stuparich, 5-11: da

, la prima, via via s'eclissarono o ne furono espulse. 5

, 3-182: un cantante può essere più o meno abile nel lanciare la nota lontano

. che si riferisce all'esperanto o agli esperantisti. bocchelli, 6-309

neol. chi sostiene, favorisce o studia l'esperanto. bocchelli,

vol. V Pag.374 - Da ESPERGERE a ESPERIENZA (9 risultati)

di cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto anche più composito. d'

cui si può ricorrere (una via o azione legale). de luca

contratto, pure questa azione equitativa o altra simile... sono solamente

. marchetti [lucrezio], 4-205: o 'l sempre desto / angue, di

idem, inf., 26-116: 4 o frati ', dissi, 4 che

, cosa quale io abbi più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni

governo democratico sia il più utile, o il meno dannoso di tutti gl'altri

alfieri, 1-537: odimi, o figlio: / ed al bianco mio crine

esperienza interna) ', la somma (o la storia) di tutte le acquisizioni

vol. V Pag.375 - Da ESPERIENZIATO a ESPERIMENTARE (11 risultati)

esperienza religiosa: il modo di sentire o percepire vitalmente (e in modo diretto,

26-16: son fulminati dalla corrente elettrica o sono intossicati dalle esperienze scientifiche. g

reggere a ogni enormità di peso, o non piuttosto rivestire di mediocri lastre una

mediocri lastre una rotaia di granito, o di marmo. imbriani, 1-207: è

che non hanno esperienza di sciagure, o motivo speciale e presente di tristezza,

volli esperienza / far di mia lingua, o se pur nulla appresi / su'fogli

son lette da pochissimi, e lette o non lette sono subito dimenticate. landolfi,

], ma, come aristotele dice, o castigo o prova esperimentale. redi,

ma, come aristotele dice, o castigo o prova esperimentale. redi, 16-iii-262:

esperimentare qual fosse più gran gioia o felicità, quella di recuperare la grazia perduta

recuperare la grazia perduta della sua donna o quella di ottenerla la prima volta. d'

vol. V Pag.376 - Da ESPERIMENTATO a ESPERIMENTO (8 risultati)

partecipare effettivamente alle esperimentazioni, è poco o nulla. b. croce,

le qualità, le caratteristiche di persone o di cose, di mettere alla prova

prova la capacità di una persona o di uno strumento a ottenere un determinato

tre sole parole: messa, morte o bastiglia. alfieri, v-2- 919

solitaria, mentre, il marito insegnava o faceva i suoi esperimenti nel laboratorio dell'università

disporre nel corso di un processo civile o penale per accertare se un fatto sia

penale per accertare se un fatto sia o possa essersi verificato in un determinato modo

nelle vere condizioni in cui si afferma o si ritiene che sia avvenuto. 7

vol. V Pag.377 - Da ESPERIO a ESPERTO (13 risultati)

estiva, / l'inno del pane, o madre terra esperia. = voce

il nuovo lume. chiabrera, 55: o che sorga l'aurora, / o

: o che sorga l'aurora, / o ch'espero nel ciel vibri suoi rai

evocar con dolci falsi nomi le stelle, o espero, o vega, o

le stelle, o espero, o vega, o alfa, o gamma.

o espero, o vega, o alfa, o gamma. c. e

o vega, o alfa, o gamma. c. e. gadda,

). paleont. antropomorfo fossile (o forse un carnivoro) i cui resti

prezzi, del valore, dell'autenticità o no di un'opera d'arte o

o no di un'opera d'arte o di un oggetto di antiquariato. e

et inganni. cammelli, 258: o tu che mosso sei tanto terribile /

sappia misuratamente la tua armonia esprimere [o sampogna], per malvagio accidente da le

maia materdona, iii-320: questi, o bella istriona, onde tu cingi / fianco

vol. V Pag.378 - Da ESPESA a ESPETTAZIONE (12 risultati)

occhi venne. parini, v-4: o genovese, ove ne vai? qual raggio

tecniche in un determinato settore della cultura o della vita sociale. -in partic.

particolare competenza, di questioni di assistenza o consulenza tecnica; perito, consulente tecnico

pratiche che può essere chiamata dal giudice o da un altro organo giudiziario ad assisterlo

: a lui niuna sollecitudine è, o benignità de'miseri che 'l servono;

per lo più con ansia, desiderio o timore). - anche assol.

candidatura all'acquisto di un beneficio (o anche di un feudo), fondato

i medici dicono 'metodo espettativo ', o applica certi agenti al corpo, il

dire a lui queste triste parole: « o luce di troia, o fidatissima speranza

: « o luce di troia, o fidatissima speranza de'troiani, quale dimo-

dimo- ranze t'hanno tanto tenuto? o ettor molto espettato da noi, da

-l'espettazione è de le cose future o de le presenti? - de le future

vol. V Pag.379 - Da ESPETTORILE a ESPIABILE (29 risultati)

il nobile poeta, perché morire, o donna gentile, oggi che l'italia più

senso concreto: la persona che attende o spera, l'evento nella cui attuazione si

evento nella cui attuazione si ha speranza o che si prevede prossimo. bibbia volgar

, ii-362: quelli che da natura, o per qualunque cagione, fin dalla fanciullezza

per qualunque cagione, fin dalla fanciullezza o dalla prima giovanezza e dal primo loro

,... più domestici del timore o della trista espettazione che della speranza.

, concepire espettazioni: aspettare grandi opere o imprese. pulci, 26-118: e'

si tengono, e gli animi dubbi o si confermano o si tengono sospesi e

e gli animi dubbi o si confermano o si tengono sospesi e irresoluti, è

: rispondere con le opere alla fiducia o alla speranza altrui; mantenere le promesse

contro ogni espettazione: in modo diverso o opposto a quel che si sperava o prevedeva

o opposto a quel che si sperava o prevedeva. -essere fuori di ogni espettazione

necessario succedi cosa di gran momento, o in bene, il che desidero,

in bene, il che desidero, o in male, che dio non voglia.

stesso concitata, non potè fuggire o le riprensioni di fabio massimo o 'l giudicio

o le riprensioni di fabio massimo o 'l giudicio de l'ingrata patria.

2. ant. candidatura a un beneficio o a una carica in previsione della morte

: alcuni altri hanno ottenuto sopravvivenza, o sia espettazione in caso di morte e vacanza

. e sm. medicamento che facilita o provoca l'espet- torazione delle secrezioni dei

l'espet- torazione delle secrezioni dei bronchi o della trachea. pedi,

.. con l'uso de'brodi, o siroppi umettanti, espettoranti, e talvolta

espellere attraverso la bocca, con tosse o raschiamento, le secrezioni dei bronchi

pistoiese perché espettorava in un modo poco o punto cristiano. -con uso

espettorativo, a gg. che facilita o provoca l'espettorazione; espettorante.

espulsa per via orale per mezzo della tosse o del raschiamento. espettorazióne, sf

espettorato; espulsione della secrezione dei bronchi o della trachea mediante la tosse o il

bronchi o della trachea mediante la tosse o il raschiamento. -in senso concreto:

. -per estens.: il raschiamento o il colpo di tosse che provoca l'

volontarie il peccato appena espiabile della felicità o dell'eccellenza. = voce dotta

vol. V Pag.380 - Da ESPIAMENTO a ESPIAZIONE (18 risultati)

, per la quale frammenti di organi o di tessuti anche patologici di embrioni 0

-anche: trapianto, coltivazione di organi o frammenti embrionali, per l'indagine dei

-anche: frammento di organi di embrioni o di animali adulti allevato in vitro col

in un'altra parte del medesimo organismo o in un diverso organismo perché continui a

un'offesa compiuta contro di essi o contro le leggi della natura (nella

); cercare di stornare la minaccia o le funeste conseguenze di una calamità

, colpe; placare gli dèi (o la loro ira) mediante opportune offerte e

2. riparare, emendare una colpa (o un atto che viene giudicato comunemente colpevole

peccato, un delitto, subendone la pena o addossandosela volontariamente; purificarsi, riscattarsi

. salvini, 10-3-197: si espiava o purgava collo spruzzarsi dell'acqua. a

2. spiare, osservare segretamente qualcuno o qualcosa; osservare attentamente, indagare.

loro sciami, se vi siano presso o da lungi. colletta, iii-268: il

che, sotto specie di chieder pace o tregua, espiasse ne'campi la cagione delle

di tranquille sorti / auspice il sangue, o forti, / su questi campi voi

, iii-1-286: fra tanti suoi sacrifizi o protestatorii o pacifici o espiatorii, [la

: fra tanti suoi sacrifizi o protestatorii o pacifici o espiatorii, [la legge antica

tanti suoi sacrifizi o protestatorii o pacifici o espiatorii, [la legge antica]

perché il morto fosse un messo espiatorio o un abile tessitore che riannodasse il filo.

vol. V Pag.381 - Da ESPICCARE a ESPILAZIONE (17 risultati)

benedetta la vostra mano che castiga, o signore. comisso, 7-146: il

offre la dovuta riparazione per la propria o l'altrui colpa, e in qualche modo

: da un lato il fratricida o simile colpevole non aveva altra penitenza che un

stornare l'ira degli dèi offesi da delitti o azioni degli uomini; cerimonia di purificazione

lustrazione. -vittima d'espiazione: persona o animale consacrato agli dèi nel sacrificio compiuto

navi, le consacrano alla luna, o a qualche favoloso dio, ed hanno

delle leggi; sofferenza che si subisce o si accetta come punizione di un errore

dell'esiglio. carducci, 1044: o garibaldi, vieni! l'espiazione d'italia

. de marchi, ii-502: monaca o maritata, vestita di sacco o di velluto

monaca o maritata, vestita di sacco o di velluto, essa era sempre la

per carità. -con uso iperbolico o scherzoso. alfieri, v-2-809: la

sono periodici, passano dopo due giorni o tre, e non vogliono espiazione e sacrifici

, per ottenere il perdono da dio o dagli uomini scontando la pena dovuta.

mancato di ascriversi alla guardia nazionale, o chi abbia espiccate fedi affettate dai medici

. carpire, rubare con la violenza o con l'inganno; sfruttare; saccheggiare

? machiavelli, 1-vi-358: conviene vadia o in sviz- zeria a morirsi di fame

sviz- zeria a morirsi di fame, o nella magna ad essere deriso, 0

vol. V Pag.382 - Da ESPINGERE a ESPLICABILE (9 risultati)

espirare il fumo del tabacco acceso, o ciò si faccia col sigaro, ovvero

uomo; il quale, non di ferite o d'altro virtuoso colpo, ma caduto

voce (ed è detto anche dinamico o intensivo). pascoli, i-923

l'accento melodico primitivo aveva poca forza o troppa. troppa, quando si era

e femminili con le cinque vocali: o che avreste voluto ch'egli s'esponesse

tutt'al più quattro e forse appena tre o due sole di esse?

morte inanzi esplesso, / colla falce affilata o col coltello, / non sonerò perché

inseriscono per dare maggior forza al discorso o un ritmo e un movimento più ampi

. che può essere spiegato con parole o con ragioni, prove, dimostrazioni,

vol. V Pag.383 - Da ESPLICAMENTO a ESPLICARE (11 risultati)

cioè col punto generativo della linea; o meglio ancora col centro, che, proiettando

apprende, cioè dalla debolezza dell'ingegno o dalla imperfezione del suo esplicamento.

compiutamente (con evidenza, senza ambiguità o incertezze). - anche rifl.

a morte. fiamma, 1-181: o cristiani, chi potrebbe mai a pieno

: quando poi parlerà di cosa oscura o difficile, voglio e che con le parole

carme / se fia maggior la gloria o in pace o in arme. bruno

se fia maggior la gloria o in pace o in arme. bruno, 3-130:

, manifestare, rivelare apertamente con parole o con altri mezzi d'espressione (un

di coloro che nelle medaglie sono scolpiti o di coloro che fatte fare l'avessero

. ariosto, 37-24: di bradamante o di marfisa dico, / le cui

secondo i filosofi dinamici, la forza o monade è generativa di forme, esplicantesi,

vol. V Pag.384 - Da ESPLICATAMENTE a ESPLICAZIONE (9 risultati)

, una forza, una dote fisica o spirituale, ecc.); produrre,

... nel suo successivo spiegarsi o esplicarsi risolve via via i generi fantastici

in modo piano e comprensibile le difficoltà o le oscurità di un testo o di

difficoltà o le oscurità di un testo o di un argomento. -proposizione esplicativa:

. 2. che tende a sviluppare o a svilupparsi. gioberti, 15-354:

metta in chiaro tutti gli aspetti oscuri o difficili (una dottrina, un pensiero

divina commedia] non è dunque questo o quel genere di poesia ma tutta la poesia

le giustificazioni, di un certo atto o fatto. nievo, 4-191:

concetto, idea, ecc. o anche di un oggetto di cui viene spiegato

vol. V Pag.385 - Da ESPLICERE a ESPLODERE (10 risultati)

parola 'impresa'] dicendo: una esplicazione o significazione di concetti, io non ce lo

non solamente ciascuna specie di bruti stima o esplicitamente e distintamente, o certo implicitamente

bruti stima o esplicitamente e distintamente, o certo implicitamente e confusamente, di esser

. mi pare davvero impossibile avere implicitamente o esplicitamente negato ciò. dessi, 3-176

termini diretti, limpidi, senza ambiguità o sottintesi; chiaro, piano, aperto

: ha [il zodiaco] dodici asterismi o vogliam dire groppi e complicazioni di più

bene quali erano le condizioni, implicite o esplicite, poco importa, di questa

, 2-295: quella sorella che prima o poi si sarebbe messa in qualche guaio

di un deposito pieno di materiali esplosivi o infiamma, bili, ecc.)

(un fenomeno fisico, un evento politico o storico, un sentimento, una passione

vol. V Pag.386 - Da ESPLODITORE a ESPLORARE (8 risultati)

in grida, in espressioni di risentimento o di esagerata gratitudine, ecc.)

austriaci, che erano venuti per esplorare o bombardare la città, s'eran

con prudenza, per accertare eventuali pericoli o per conoscerne meglio i vari aspetti (

; perlustrare, frugare luoghi cercandovi qualcuno o qualcosa. -anche assol. metastasio

notte: cercare, con lo sguardo o col tatto, di rendersi conto di ciò

aguzzare la vista nel tentativo di vedere o riconoscere una persona o un luogo;

tentativo di vedere o riconoscere una persona o un luogo; percorrere con lo sguardo

: finor credea il periglio / lontano o dubbio; indi al rimedio scarsa / mi

vol. V Pag.387 - Da ESPLORATIVO a ESPLORATORE (14 risultati)

giorno, i-961: tal giorno ancora, o d'ogni giorno forse / dèn qualch'

ch'altri fuor che lui solo esplori o scopra / unqua il tuo sesso. cattaneo

importanti e trasandar le superflue, è vero o no esigersi una guida che anticipatamente insegni

7. inoltrarsi in territori ignoti e selvaggi o in luoghi di difficile accesso e percorrerli

fatta posare da francolina la tazza mattutina o quella pomeridiana sul bordo della ribalta stessa

scopo di esplorazione, di scoperta (o anche per cercare qualcuno che si è

per cercare qualcuno che si è perduto o che si crede perduto).

domandarono con grande inquietudine se quel giorno o la sera innanzi fosse arrivato un loro

anziché creativa. 2. diretto o compiuto allo scopo di indagare le reali

diagnostica attuata mediante puntura di un organo o di una cavità per esaminarli o estrarne

organo o di una cavità per esaminarli o estrarne eventualmente materiale patologico. =

sia più oltre sul cammino da percorrere o di scoprire qualcosa in un luogo,

2. milit. soldato, a piedi o a cavallo, isolato 0 inserito in

orecchio per capire se era di austrosardi o di francesi.

vol. V Pag.388 - Da ESPLORATORIO a ESPLORAZIONE (26 risultati)

, che gli riferiscono ciò che si fa o che si dice. machiavelli, 521

leggi custodi. goldoni, iii-80: o che caro signor don marzio! quei dieci

esploratore. parini, giorno, iv-132: o nume invitto, / non sospettar di

dalla parte di gabellieri, di soldati, o di esploratori, altre classi ch'egli

alla ricerca di documenti e fatti nuovi o particolarmente significativi. garzoni, 1-357:

industriali, come si viva a praga o nella berlino orientale, le loro risposte

esplorator, sempre del pari, / o spuntando o cadendo, acquosa stella. parini

sempre del pari, / o spuntando o cadendo, acquosa stella. parini,

severo esplorator de la tua mano, / o di bel crin volubile architetto. foscolo

persone del tuo cuore in faccia agli occhi o esploratori o indifferenti? 6

cuore in faccia agli occhi o esploratori o indifferenti? 6. scherz.

terrestre svolta mediante veloci apparecchi da ricognizione o unità specializzate che si muovono su piccoli

unità specializzate che si muovono su piccoli o medi automezzi, con lo scopo di

affidata a forze navali, di superficie o subacquee, ma soprattutto alle forze aeree

, se la avesse a essermi rimproverata, o molestata da precetti, da esplorazioni,

fatta per conoscere luoghi, prima ignoti o di difficile accesso; viaggio in zone

difficile accesso; viaggio in zone più o meno lontane dalla terra d'origine compiuto

origine compiuto per motivi economici, militari o di pura conoscenza. -esplorazione geografica:

viaggio, spedizione collettiva, per terra o per mare, verso territori sconosciuti o

terra o per mare, verso territori sconosciuti o selvaggi, lontani da quelli in cui

ed eventualmente farne oggetto di conquista politica o economica o di espansione demografica).

farne oggetto di conquista politica o economica o di espansione demografica). carducci,

viaggio d'esplorazione e stetti lontano sei o sette anni, ricevendo poche notizie dal

un mobile, ecc. per cercarvi qualcosa o per metterne a nudo l'intimità.

; esame critico di un'opera artistica o di un intero periodo della storia dell'

esperimento; operazione di scandagliare un fiume o un tratto di mare; esame accurato

vol. V Pag.389 - Da ESPLOSIONE a ESPLOSIVO (13 risultati)

mano di perito litotomo. -esame manuale o strumentale di organi cavi, comunicanti con

rapidissimo formarsi di un nuovo equilibrio fisico o chimico in un corpo (o in

equilibrio fisico o chimico in un corpo (o in un sistema di corpi),

rampanti, un fotomontage iridato di saette rosse o violette e gasolina usata, intronato di

brusco verificarsi di un fenomeno naturale, o anche di una malattia; il vigoroso

figur. impetuoso moto di rinnovamento politico o culturale; vigorosa attività di un gruppo

di veder sorgere in milano una republica o un principato, che gli levasse quell'ambita

nella necessità od inclinazione d'una penosa o malagevole esplosione di ventosità. cicognani,

argomenterò esser probabile che per qualche scintilla o altro accidente quelle s'accendano. collodi,

esplosivo2, sm. chim. composto chimico o miscuglio di vari corpi che, sotto

della percussione, della scarica elettrica o di reagenti chimici, dà luogo a fenomeni

provocano l'esplosione. -esplosivi dirompenti, o esplosivi ad alto potenziale o alti esplosivi:

dirompenti, o esplosivi ad alto potenziale o alti esplosivi: esplosivi che agiscono per

vol. V Pag.390 - Da ESPLOSO a ESPORRE (22 risultati)

5-6: seminarono non so che campo o che ansa del fiume d'una cinquantina

, una condi zione fisica o spirituale, ecc.).

derubare, depredare (di beni materiali o spirituali). iacopone, 27-28:

, io dunque sarei colui dal quale o a vantaggio del quale foste espoliato.

di calcolo nascono tre forme di relazioni o esponenti. michelstaedler, 40: poi,

3. chi rappresenta una categoria di persone o una classe sociale; chi è alla

. 4. tipogr. piccolo numero o piccola lettera che si colloca in alto

colloca in alto a destra di un numero o di una lettera per determinate indicazioni matematiche

di una lettera per determinate indicazioni matematiche o algebriche (come per esprimere l'elevazione

metriche (per indicare quadratura: km2, o cubatura: m3), chimiche,

esponente 'dicesi dai tipografi quel numero o quella lettera che pongono in alto e alla

una nave a portare una velatura più o meno estesa (e risulta dal quoziente

di una nave a portare una velatura più o meno estesa. esponenziale,

che ha per esponente una quantità incognita o variabile (un numero, una quantità

di ridurre a calcolo le quantità differenziali o portarle a costruzioni geometriche. tramater [

2. figur. che costituisce o vuole essere l'elemento rappresentativo di un'

. esponìbile, agg. che può o deve essere esposto o dichiarato o

che può o deve essere esposto o dichiarato o spiegato. -log. di proposizione

o deve essere esposto o dichiarato o spiegato. -log. di proposizione apparentemente

, ma che può svilupparsi in due o più proposizioni (e tali sono la

per confidare assai in te, darti ordine o di parole o di termini che

, darti ordine o di parole o di termini che abbino a satisfare più a

vol. V Pag.391 - Da ESPORRE a ESPORRE (15 risultati)

718: mostravano chiaramente che, o il vecchio amore gli si ostinava nel cuore

il vecchio amore gli si ostinava nel cuore o che egli avea già esposto l'«

altare l'eucarestia, oppure la reliquia o immagine di un santo, affinché i

fedeli gli offrano l'omaggio di adorazione o di venerazione; comporre sul catafalco o

o di venerazione; comporre sul catafalco o nella camera ardente la salma di un

mantrugiasse e stazzonasse come ragazze a cinque o a tre paoli, ohimè! piovene,

4. porre in vendita (sul banco o in vetrina); mettere all'asta

; gli agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra i ragazzi

di moltiplicare; però abboniscono l'esporre o uccidere alcuna creatura. de luca

pascoli, i-224: talvolta ha esposti su o gettati da una rupe, non si

molesto 0 nocivo, di energie fisiche o chimiche, all'azione di fenomeni meteorologici

al vento, / a un tratto o è spenta, o più presto s'accorcia

a un tratto o è spenta, o più presto s'accorcia. parini, ii-28

. 8. scoprire (il corpo o una sua parte) ai colpi;

13-i-756: se l'arene mai di libia o i lidi / d'asia premessi,

vol. V Pag.392 - Da ESPORRE a ESPORRE (12 risultati)

di un danno, ordinariamente grave, o della stessa morte; causargli perdite,

, pene, disgrazie, mali fisici o morali. caro, 1-996: qual

. caro, 1-996: qual forza o qual destino a tanti rischi / t'

, in sì feri paesi / esposto, o de la dea famoso figlio? i

esporsi alla curiosità della gente. -presentare o additare al pubblico dileggio, alla comune

vita, la salute, i beni materiali o spirituali, ecc.).

non contengono i dogmi della medesima, o nuovi dogmi ch'esso le aggiunga,

io provo un vero bisogno d'esporle, o d'accen- narle almeno quello ch'io

12. riferire, a voce o per scritto, una notizia; narrare

notizia; narrare un fatto realmente accaduto o immaginario; descrivere qualità, caratteristiche,

scovrirò d'infinita dolcezza, / che presa o verso altrui mai non espose. moneti

dell'anima tutta rappresenta altrui come imagine o simulacro. casti, 11-7: ciascun

vol. V Pag.393 - Da ESPORTABILE a ESPOSITORE (13 risultati)

persona di venire personalmente all'assemblea, o di mandare agenti e memoriali ad esporre

con intolleranza le risposte. -rivelare o propalare un segreto. marino, vii-492

un segreto. marino, vii-492: o quai m'espose / de'miei rischi

àltrove espose. dottori, 1-409: o vinceremo o ch'esporremo alcuna / opra di

. dottori, 1-409: o vinceremo o ch'esporremo alcuna / opra di gran

. che esporta; che manda merci o persone in altri paesi.

[tommaseo]: esportare lenzuola o altre cose consegnate per servizio dell'ospedale

italiano, il quale si vede precluso o reso difficile il mercato straniero.

dalla giurisdizione doganale di materie prime o semilavorate da reimportare dopo aver subito una

della luce riflessa da un oggetto o prodotta da una sorgente luminosa, fornendo

la satira per lo più die- gematica o espositiva; talora mista dell'uno e dell'

in mostra; che descrive (conversando o scrivendo), che tratta o narra

conversando o scrivendo), che tratta o narra (con chiarezza, con metodo)

vol. V Pag.394 - Da ESPOSITORE a ESPOSIZIONE (8 risultati)

mondo per vedere opera così bella, o viva espositrice di così teneri affetti. p

domanda ragione al banco se quelle o alcuna di quelle non aiutino. l.

co la sua esponizione litterale et allegorica, o vero morale. f. villani,

dell'apocalisse, fatta da un anglese o scoccese e tradotta in francese, assai

di un fatto; e per accidente o per arte soltanto è menzognero o

o per arte soltanto è menzognero o dissimulato. carducci, iii-24-34: - vuoi

. condizione e modo di essere di persona o cosa che è collocata fuori, che

terreno di pianura, a levante. o a ponente, gli alberi crescono più in

vol. V Pag.395 - Da ESPOSIZIONE a ESPOSTO (18 risultati)

instruisce e diletta la curiosità del popo o, facilita ai manifattori lo spaccio delle merci

i quali occorreva rivolgersi direttamente al proprietario o all'autore. 7. abbandono di

autore. 7. abbandono di neonati o bambini (per lo più illegittimi)

lo più illegittimi) al proprio destino o alla pubblica beneficenza. gir aldi

è esposto all'azione di forze fìsiche o chimiche oppure di fenomeni meteorologici.

. — con riferimento a persone o cose esposte al dileggio della moltitudine,

condannato ', che dicevasi * gogna 'o * berlina ', ma poteva esser

debitrice principale sia come girante, avallante o garante. -esposizione bancaria: il totale

mus. la prima parte di una sonata o di una sinfonia o di una fuga

di una sonata o di una sinfonia o di una fuga, nella quale vengono

di un oggetto, misurata in lux-sec o in lux-ora, per il tempo durante

industria. -affisso in luogo pubblico (o anche privato). monti, v-5

, il guardiano della diga in valle o che con le sue parole aveva tanti

tomba. -chirurg. frattura esposta o aperta: quella nella quale la lacerazione

collocato in alto sull'altare all'adorazione o alla venerazione dei fedeli (il ss.

(il ss. sacramento, reliquie o immagini di santi, ecc.).

3. sottoposto all'influsso di energie fisiche o chimiche, all'azione di fenomeni meteorologici

sia de la fredd'orsa algente, / o de la

vol. V Pag.396 - Da ESPOSTO a ESPRESSAMENTE (13 risultati)

certo tratto / con dedaleo favor di ruota o tromba, / o girevole al vento

favor di ruota o tromba, / o girevole al vento esposta vela. monti,

repentaglio, arrischiato (un bene fisico o morale, la vita stessa).

della vita nel curare gli appestati o simili. -fatto oggetto di sospetti

ludibrio, di biasimo, di esecrazione (o anche di lode, di ammirazione)

ovvero come siano state prese e vendute, o per altro fiero accidente andate in mano

spedali istituiti per raccogliere i fanciulli esposti o da incerti o da inumani genitori. pascoli

raccogliere i fanciulli esposti o da incerti o da inumani genitori. pascoli, i-824:

pubblico in mostre, rassegne, esposizioni o in gallerie, musei, pinacoteche.

i greci, siano esposti appena sei o sette, ben noti e di certo stupendi

duomo; gli agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra i ragazzi

espressività. 11. riferito a voce o per scritto (una notizia);

-con riferimento allo stile del discorso o dello scritto. equicola, 32

vol. V Pag.397 - Da ESPRESSATO a ESPRESSIONE (21 risultati)

che i verbi continuativi, in un modo o nell'altro indicano o sempre o quasi

in un modo o nell'altro indicano o sempre o quasi sempre accrescimento di quell'azione

modo o nell'altro indicano o sempre o quasi sempre accrescimento di quell'azione ch'

in relazione con l'atto della volontà o, prevalentemente, con l'esercizio dell'

ii-146: chi gli dice male di pena o di fortuna, cioè che gli rimprovera

fortuna, cioè che gli rimprovera povertà o infermità o viltà di nazione o altra

cioè che gli rimprovera povertà o infermità o viltà di nazione o altra qualunque sciagura

povertà o infermità o viltà di nazione o altra qualunque sciagura sua o di sua casa

di nazione o altra qualunque sciagura sua o di sua casa, questa ingiuria toma

4-21: meglio fia a risolvermi con inganno o con prieghi, o forza di lagrime

risolvermi con inganno o con prieghi, o forza di lagrime meco condurla. duro è

i libri, e non tra i romanzi o i poeti, ma tra'concilii,

di concetti, ecc. attuata istintivamente o intenzionalmente con qualsiasi mezzo (e in

chiusa delle lettere come formula di saluto o di ringraziamento. monti, ii-215:

a quelli una forma esclusivamente d'arte, o letteraria. -possibilità di esprimersi

2. in senso concreto: qualsiasi mezzo o strumento materiale o spirituale, capace di

concreto: qualsiasi mezzo o strumento materiale o spirituale, capace di significare esteriormente,

ecc., anche una situazione storica o sociale; atteggiamento, disposizione fisica o

o sociale; atteggiamento, disposizione fisica o spirituale attraverso cui viene rivelato un particolare

, la personalità di un individuo (o di una comunità). d.

; il fato talora è il caso o l'espressione collettiva di tutti gli ostacoli

vol. V Pag.398 - Da ESPRESSIONE a ESPRESSIONE (20 risultati)

sua funzione pratica di significazione e comunicazione o anche nel suo valore estetico e formale

. parte necessarissima dell'ottimo pittore, o scultore: ed è, quando egli

privo? muratori, 5-i- 78: o perché sia povero il nostro linguaggio, o

o perché sia povero il nostro linguaggio, o perché miglior espressione ci venga somministrata dalla

che l'arte consista in quest'espressione o elaborazione di primo grado che lo spirito

energico, vivo per cercare un termine disusato o penosamente scelto, somiglia a quelle femmine

certe frasi contenenti un senso allusivo, o una comparazione indiretta, o in generale

allusivo, o una comparazione indiretta, o in generale qualche espressione simbolica. romagnosi

chiarezza e validità estetica rendano il pensiero o il sentimento di chi scrive o parla

pensiero o il sentimento di chi scrive o parla; stile, modo di indicare un

. jovine, 2-89: gridi di dolore o di disperazione chiusi nel giro prodigioso dell'

atteggiamento, moto, conformazione del volto o del corpo (spontaneo o intenzionale),

del volto o del corpo (spontaneo o intenzionale), che rivela all'esterno

all'esterno il carattere di una persona o uno stato d'animo o un determinato sentimento

una persona o uno stato d'animo o un determinato sentimento. davila, 125

, 3-132: il ragno, o la testa d'uomo, molleggiando sulle sue

detti pur mecanici coloro che col fiato o vento o acqua o corde o nervi

mecanici coloro che col fiato o vento o acqua o corde o nervi

coloro che col fiato o vento o acqua o corde o nervi

col fiato o vento o acqua o corde o nervi

vol. V Pag.399 - Da ESPRESSIONISMO a ESPRESSIVO (9 risultati)

10. qualsiasi scrittura composta di lettere o numeri uniti insieme dai simboli delle operazioni

numeri, letterale se composta di lettere o di lettere e numeri, razionale se in

nostra vita sentimentale era imbastita di letterature o di frasi musicali, perché nella fretta

per la morte, bruciano il municipio o la caserma dei carabinieri, uccidono i

. -per estens. modo di rappresentazione o forma di stile che tende a un'

, a forme estreme di deformazione verbale o polemica, ecc. e.

a manzoni e tolstoi -alle estetiche, o meglio poetiche, che pongono l'accento

quella sega a denti di rullo, o dichiamo più anco espressivamente, perché quella

è opera conoscitiva, e come tale espressa o parlata; non è già atto muto

vol. V Pag.400 - Da ESPRESSIVO a ESPRESSO (17 risultati)

concetto, un pensiero, un sentimento o di indicare, di definire un oggetto

frasi e parole per esprimere i suoi o gli altrui sentimenti, non le ordinarie e

nel discorso, ora per essere antiquate, o non'son chiare, o anche potendosi

antiquate, o non'son chiare, o anche potendosi intendere, anche essendo chiarissime

esattezza che illude, senza minimamente attenuare o perdere la macchia espressiva. b. croce

non è solo decorativo ma insieme illustrativo o espressivo che voglia dirsi. gentile,

già andate a studiare se è vero o no! c. e. gadda,

significare, a far capire le intenzioni o i moti segreti (un gesto, un

usa non siano pertinenti alla invocazione tacita o espressa de'demonii. dovila, 728

. raimondi, 3-1: testimonianze, o parole, espresse da uomini nel momento

delle cose espresse in poche parole, o dalla sottigliezza de'pensieri, o dalla

parole, o dalla sottigliezza de'pensieri, o dalla profondità della dottrina. parini,

; che mentre la sua forma o reputazione erano di uomo cordiale e

par che tu mi nieghi, / o luce mia, espresso in alcun testo /

piccolo, col quale il beneficiato, o per grossezza di giudizio o per malvagità,

beneficiato, o per grossezza di giudizio o per malvagità, si creda o si

giudizio o per malvagità, si creda o si pretenda sciolto dall'obbligo verso di lui

vol. V Pag.401 - Da ESPRESSO a ESPRESSO (19 risultati)

, raccontato con efficacia (in prosa o in versi). frizolio, lvi-100

si veggono. lemene, xxx-5-247: o come in questo fonte al vivo espressa /

piuttosto informi macchie che bruttano la tela o il legno..., se avvenga

quali siamo padroni di volontà de'sudditi, o espressa, come avviene nell'elezione delli

come avviene nell'elezione delli re, o tacita, come accade nelle successioni legittime

giovani una corrente di simpatia inespressa, o espressa appena, timidamente, reciproca e

boccaccio, i-65: nella vostra presenza o vittoriosissimo prencipe, ci presenta espressa necessità

, i-157: né cerco altro, o per altro m'affatico, / se non

sogni a noi son util vero, / o espresso danno o nullità gradita? tommaseo

util vero, / o espresso danno o nullità gradita? tommaseo, 3-ii-294: noi

specificare esattamente ciò che è obbligo fare o non fare (un editto, un comando

invocazione del demonio, è... o nel git- tare dadi o nell'aprire

.. o nel git- tare dadi o nell'aprire alcun libro di subito, e

merito di quei guadagni insperati fosse tutto o quasi tutto di lui; non più

non potere in verun modo far patto o accordo veruno con cesare senza saputa e

re. denina, i-96: questi regni o erano semplicemente elettivi, o almeno ricercavasi

questi regni o erano semplicemente elettivi, o almeno ricercavasi l'espresso consentimento del pubblico

niuna lingua fu mai formata per privata o pubblica autorità, ma per libero e non

i primi sapienti furono i poeti, o vogliamo dire i primi sapienti si servirono della

vol. V Pag.402 - Da ESPRESSO a ESPRIMANZIA (18 risultati)

vedova. bocchelli, 1-i-297: vivo o morto che questi fosse ora, disse

, dalle norme, dalle convenzioni scritte o tramandate); stipulato chiaramente, con

le controversie ad una congregazione de cardinali o prelati deputati da lui, ma non

. menzini, ii-313: piangete, o stelle, il memorando eccesso, / giacché

farvi gustare. rosa, 50: o vergogna, o rossor de'tempi nostri!

rosa, 50: o vergogna, o rossor de'tempi nostri! / i sughi

vece d'opra. mamiani, 1-241: o fortunato augello! / sfogar così potessi

che i figli vostri / fieno, o padre, liberati, / si sentirò i

che alla malvagia cru- deltade consentiano tacitamente o espresso. boccaccio, vi-168: lì

l'adorna di ogni abito gentile, o (per dir più espresso) la va

non vuo'obbedire / a macometto, o tributo non renda / al saracino,

quello... a cui per espresso o tacitamente ci si riporta di continuo.

). esprèsso2, sm. lettera o plico urgente spedito con affrancatura speciale per

, adibito e attrezzato per percorsi internazionali o su grandi distanze (con rare fermate

passano per la sua stazione senza fermarsi o arrivano a tarda notte...

sacchi della posta, qualche coppia sviata o qualche funzionario (un ispettore, generalmente

un ispettore, generalmente) delle dogane o del demanio. buzzati, 4-255:

v-2-865: studia, cerca, trova, o espressóre, t'è vano forzare l'

vol. V Pag.403 - Da ESPRIMENTE a ESPRIMERE (15 risultati)

mesti, esprèsse, ant. esprimétte o esprimi; esprimemmo, espriméste, esprisserò

conoscere chiaramente, con parole a voce o per scritto (o anche con altri

con parole a voce o per scritto (o anche con altri mezzi d'espressione:

gesti, moti, atti del volto o del corpo, ecc.) un pensiero

e ti esprime una immensità di gioia o di dolore. cardarelli, 1-141:

ciò che non è precisamente necessario, o che può facilmente supplirsi. de sanctis

7-38: voi non sapete s'è gioia o rimorso: e quel non so che

montale, 1-49: non saprei dire, o lontano, / se dal tuo volto

s'esprime libera un'anima ingenua, / o vero tu sei dei raminghi che il

artistica, agendo su una data materia o linguaggio e dando a essa una forma

so qual s'è maggior piacere, o quello d'un principe l'avere trovato

un uomo sicondo il suo cuore, o quello di quel virtuoso l'avere trovato

frasi e parole per esprimere i suoi o gli altri sentimenti, non le ordinarie e

ha espresso sia metafisicamente e storicamente vero o falso, muove una domanda senza significato,

con riferimento all'opera d'arte stessa o al suo linguaggio: manifestare, rivelare,

vol. V Pag.404 - Da ESPRIMERE a ESPRIMERE (25 risultati)

proprio concetto ch'ebbe il pittore o scultore, ma di quello ancora che si

figure rappresentanti i vari esercizi di piacere o d'industria. alfieri, 1-1050:

raimondi, 3-23: disegni, incida o dipinga, il giani traccia un pesante

5-36: se pur dice una gioia o un dolore, la statua di martini l'

, che se prasildo descriveste, / o quel che del cor suo fu sì cortese

amata e cara. tasso, 13-ii-418: o michele, o divino angel beato,

. tasso, 13-ii-418: o michele, o divino angel beato, / prima luce

quest'artificio che chiamasi trillo ad esprimere o il canto dell'usignuolo, o il tremolar

esprimere o il canto dell'usignuolo, o il tremolar delle fiondi, o simile

, o il tremolar delle fiondi, o simile oggetto, come mai sarà possibile ch'

abbandon, la fame / esprimeranno, o donna, il tuo fallir, / e

: ora qual voce, qual lingua o qual intelletto sarebbe a dire sufficiente,

sarebbe a dire sufficiente, ad esprimere o pur ad immaginarsi già mai i dolori,

, sensazione, sentimento la cui definizione o comunicazione è superiore alle capacità umane.

-narrare, raccontare diffusamente (in prosa o in versi) un avvenimento, una storia

. alfieri, 8-238: favola fosse, o storia, o allegoria, / la

8-238: favola fosse, o storia, o allegoria, / la ferita di venere

, 2-337: non ti dolere, o diodario, del mio tardare a dar risposta

qualità, le proprietà di un oggetto o di un concetto). - anche

muratori, 5-iii-191: sono poi necessari o almeno utilissimi questi superlativi alle lingue,

sola parola esprimono le qualità 0 accresciute o diminuite delle cose, essendo certo che

, un'idea, un'astrazione) o mediante un oggetto concreto, o per

) o mediante un oggetto concreto, o per similitudine e allegoria, o con

, o per similitudine e allegoria, o con un disegno, un segno,

concetti con le figure di cose naturali o artificiose era commune a tutti gli etiopi.

vol. V Pag.405 - Da ESPRIMIBILE a ESPROBATORIO (16 risultati)

, 1-62: l'educazione è buona o cattiva, come sapete; e dipartendosi

felice, / e seme d'orzo o lebbra / che sé esprima in pieno divenire

precisione; tirar fuori con la forza o con altro mezzo persuasivo o coercitivo,

con la forza o con altro mezzo persuasivo o coercitivo, estorcere (denari, dichiarazioni

far capire, manifestare chiaramente con parole o con altri mezzi 11 volere, l'

mezzi 11 volere, l'intenzione propria o altrui. compagnoni, i-38: conservando

non ne ho tuttavia contate che tre o quattro in tutta la vita, per

5-133: se la cura della comune salute o gli studii, che in questa parte

gli studii, che in questa parte o in quella hanno gli animi vostri inclinati

l'altro non tolgono che un fatto storico o favoloso sia esprimibile colla esposizione di tre

favoloso sia esprimibile colla esposizione di tre o quattro eventi, forse lontanissimi questo da

, i-303: i diversi aspetti o parti più o meno vivi, principali,

i diversi aspetti o parti più o meno vivi, principali, caratteristici, esprimibili

il diverso numero di aspetti, parti o relazioni della cosa, considerato dagli inventori

. non ci sarebbe arrivata mai; o, forse, chi sa?, egli

, 1-305: parimente, esprobrando, o vogliam dire rinfacciando e gittando noi al

vol. V Pag.406 - Da ESPROBAZIONE a ESPUGNARE (8 risultati)

virtù, siccome da mura clauso, o sarà vinto o sarà espugnato, lo

siccome da mura clauso, o sarà vinto o sarà espugnato, lo quale dalla città

sconfiggere (il nemico, un avversario o anche la sua resistenza, ecc.)

dato rapporto di debito (detto espromittente o espromissore), assume nei confronti del

detto espromesso). - espromissione semplice o cumulativa: quando non libera il debitore

luce solare uniforme. -privato legalmente o illegalmente del possesso di un bene (

ad altro originario. -espromissione liberatoria o privativa: soggetto. - espropriazione forzata:

mezzo del quale un bene che lo stato o altro ente pubblico ha bisogno di destinare

vol. V Pag.407 - Da ESPUGNATIVO a ESPULSATORE (6 risultati)

soggiogare con la persuasione, con lusinghe o con altri mezzi; riuscire a ottenere

invitto duce, / cui non ha roma o macedonia eguale, / che carriaggi e

quali gli acquistavano le città, erano o per espugnazione o per dedizione. guicciardini,

le città, erano o per espugnazione o per dedizione. guicciardini, ix-130:

nella nave pretoria, disse: « o compagni levate suso, e ragguardate egregio

un morbo, di un male sociale o politico, ecc.). bocchelli

vol. V Pag.408 - Da ESPULSIONE a ESPUNGERE (27 risultati)

eliminazione di sostanze nocive alla salute o di umori superflui dall'organismo;

del corpo di queste già formate arene o calcoli. cattaneo, ii-2-293: lo sfogo

separazioni ed industriose espulsioni della natura, o pure scarichi solamente sintomatici fatti da una

scarichi solamente sintomatici fatti da una fissazione o stravasazione d'umori o di sangue.

da una fissazione o stravasazione d'umori o di sangue. chiari, i-i-n: i

istituzione (e anche da un luogo o da un paese) a titolo di

una colpa commessa contro la comunità stessa o per un comportamento che urta contro le

senso generico: cacciata (di individuo o anche di popolo dalle loro sedi naturali

vostra signoria averà inteso la licenza, o espulsione, data dal re di spagna alli

di sicurezza disposto dall'autorità giudiziaria, o di ordine di polizia) con cui

straniero, resosi colpevole di determinati delitti o giudicato pericoloso per l'ordine pubblico,

di noi riesce a spazzarsi via, tutta o in parte, la cattiveria infùsagli dai

gramsci, 131: verso il 5 o 6 agosto ho avuto un'espulsione della pelle

sotto di sé 6 potenzie; cioè appetitiva o vero attrattiva...; la

buona maniera a dedicarsi piuttosto alla fotografia o alla fabbricazione delle calze espulsive e degli

che le materie espulse e per vomito o per secesso non sieno già la cagione produttiva

, li teatri e altri maravigliosi edifici ruinati o per la maggior parte distrutti:

parte da vitige e parte da totila o morti o lacerati et espulsi. sarpi

da vitige e parte da totila o morti o lacerati et espulsi. sarpi, iii-360

di vita brada e di vizi, o di disordine. -per estens.

, per la debolezza della facultà espultrice o per la languidezza deirirritamento ch'egli suol

eliminare dal testo di un manoscritto medievale o umanistico greco o latino, allo scopo

di un manoscritto medievale o umanistico greco o latino, allo scopo di correggerne la

di una parola, ponendo sopra o sotto ciascuna lettera un punto. salvini

, cancellare, censurare da uno scritto o da uno stampato ciò che si ritiene

ciò che si ritiene errato, inopportuno o sconveniente. - anche assol.

stampa di quel coro? le intenzioni o allusioni politiche, che il manzoni vi

vol. V Pag.409 - Da ESPUNTO a ESQUILIBRARE (26 risultati)

inglese si espungesse tuttociò ch'è francese o latino, ciò che rimarrebbe è tanto

agg. segnato da un punto sovrapposto o sottoposto per indicarne l'espunzione (una

(una lettera in un manoscritto medievale o umanistico latino o greco); eliminato

in un manoscritto medievale o umanistico latino o greco); eliminato dal testo perché

. -segno d'espunzione: il punto o i punti con i quali nei manoscritti

espurgatole, agg. che si può o si deve espurgare. l

; espellere ciò che ostruisce, ingombra o è nocivo al corpo; pulire a

quel luogo, come in un asilo, o franchigia. dovila, 359:

dovila, 359: era venuto o per divertire il male ed espurgare se

volontà sua. 2. sopprimere o modificare quelle parole o quei passi che

2. sopprimere o modificare quelle parole o quei passi che in un'opera sono

che in un'opera sono ritenuti osceni o sconvenienti. paleotti, l-11-354: ricordiamo

che sia tralasciata cosa che meritasse, o mutata quella che non meritasse correzione.

liberato, mondato, sgombrato da impurità o da ciò che è nocivo; pulito

tenere esatta nota di tutte le case o sospette o infette, siccome ancora delle

esatta nota di tutte le case o sospette o infette, siccome ancora delle espurgate.

2. emendato dei passi ritenuti osceni o sconvenienti (un'opera letteraria).

incamminarci co 'l metodo de'medici, o pure se allude alle purgazioni delle quali

espurgatori per espurgare subito l'infermeria, o cella, e l'altre robe che ne

bisogno. espurgatòrio, agg. atto o diretto a purificare (il fuoco,

3. sm. luogo o locale adibito alla purificazione di ciò che

ne gli espurgatori, siccome luogo infetto o sospetto. 4. luogo

e di timore. 2. soppressione o modificazione di que passi di un'opera

passi di un'opera letteraria ritenuti osceni o sconvenienti. giannone, 2-i-270: alcuni

presenti alcun che di nuovo a rettificare o a confermare quel che già si fa

questa mercenaria opra d'espurgo, / o di cappar le canape, è antico uso

vol. V Pag.410 - Da ESQUILIBRIO a ESQUISITO (12 risultati)

ella però avere esquisitamente questo ritmo, o vogliam dir, questo numero, ma infino

esquisitézza, sf. ant. o letter. prelibatezza, squisita bontà

portare odori, muschi, profumi, o con preziose acque e delicati ogli, od

di giustizia. pallavicino, i-169: o verso i grandissimi, o nelle cose grandissime

i-169: o verso i grandissimi, o nelle cose grandissime ogni minuzia vuol cura

a fame ben gustare quell'esquisito sapore o a farci osservare que'mancamenti che possono

dee prima apprendere de la filosofìa morale o dapoi. galileo, 3-4-297: la

da quella d'una falda di rame o di altra materia, se non con un'

questo caso importa se tal superficie sia o non sia pulita e liscia, e basta

una parola, uno stile, un argomento o anche il modo di vestirsi, di

circa l'ornato del parlare, o curiosi in ricercare vocaboli esquisiti. carducci,

e come potevano con più esquisito artificio o con più accurata sottilità esser dal suo

vol. V Pag.411 - Da ESQUISITORE a ESSENTE (6 risultati)

di govoni. èsse1, sf. o m. invar. nome della consonante

*. 0 esse 0 enne: o sì o no (per invitare qualcuno

0 esse 0 enne: o sì o no (per invitare qualcuno a prendere

altri appresso. pataffio, io: o enne o esse, / quando fu ritediosa

. pataffio, io: o enne o esse, / quando fu ritediosa tal persona

. designazione impropria della coppia di aperture o orecchie intagliate al centro della tavola armonica

vol. V Pag.412 - Da ESSENTIRE a ESSENZA (23 risultati)

, è uno cielo per sé, o vero spera, e non ha una essenza

convien sapere, in ch'ella convenga o disconvenga dall'altre; cioè conoscere il suo

classificato dal rosmini come un predicabile dialettico o logico). rosmini, xxii-160

: quella che risulta da due o più esseri uniti in modo da formare un

. elemento costitutivo di un ente concreto o astratto; il complesso dei suoi componenti

]: l'essenza d'una dottrina o di un libro non è tutta la sostanza

, ma quel che se ne estrae o può estrarre; il meglio o anche

ne estrae o può estrarre; il meglio o anche il peggio; o che sia

il meglio o anche il peggio; o che sia, o che paia tale.

il peggio; o che sia, o che paia tale. d'annunzio, 1-677

non è circoscritta e limitata da alcuna forma o immagine corporale. torini, 324:

: se iddio è in tutti i luoghi o per essenza o per presenza o per

in tutti i luoghi o per essenza o per presenza o per potenza, tu [

luoghi o per essenza o per presenza o per potenza, tu [anima]

, 19: figliuola èe di mercatante o uomo comune o di comune essenza. dante

figliuola èe di mercatante o uomo comune o di comune essenza. dante, vita

la prova di quel fuoco avrebbero rivelato o prima o poi la loro essenza volgare.

di quel fuoco avrebbero rivelato o prima o poi la loro essenza volgare. soffici,

consiste solamente nell'essenzia sola di farli o non farli, ma nelle qualità e proprietà

5. in senso concreto: persona o cosa che realmente esiste; ente;

corposa di caso. cardarelli, 1-145: o sublime residuo! / intangibile essenza!

; / ond'egli ha spesso morte o grave offesa. boccaccio, vi-268:

funzione. tu sei antichissimo, o fanciullo! e vecchissimo è il mondo che

vol. V Pag.413 - Da ESSENZA a ESSENZIALE (24 risultati)

. chim. sostanza, prevalentemente odorosa o medicinale, ricavata (per distillazione, per

ricavata (per distillazione, per pressione o per estrazione mediante solvente) da organismi

le bevande / di maggior pregio, o congelate o calde, /...

/ di maggior pregio, o congelate o calde, /... / stanza

epidermide. la si fa gocciolare rompendole o raspandole lievemente, ed ogni frutto ne

particolare di alberi (essenza arborea) o di arbusti (essenza arbustiva) coltivati

boccardo, 2-79: innumerevoli sono le specie o essenze di legni. oltre a quelli

], cioè a quella di concepire o di ragionare. -d'essenza,

iuriconsulti erano secondo filosofia morale, o a quale filosofia erano suggette. messer giovanni

religioso del vero, senza aggiu- gnervi o scemarne cosa che sia d'essenza. romagnosi

è d'essenza della volontà istessa di volere o di non volere se non ciò che

nella sostanza; secondo la propria natura o indole particolare. -anche: nella realtà,

simbolo, ora persona, qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine

qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. tecchi, 2-24

carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. tecchi, 2-24: adesso

essenzialissimo). che appartiene all'essenza o natura di un ente sia reale sia

reale sia ideale; che la determina o ne rappresenta l'elemento costitutivo; connaturale

prima è da noi appellata mente, o sia intelletto ed intendimento umano, che

e più essenziale delle creature ragionevoli, o la funzione più rilevante dell'anima nostra

tutto e per tutto alle qualità generali o individuali, essenziali o accidentali all'essere

alle qualità generali o individuali, essenziali o accidentali all'essere che crede. settembrini

essenziale, quanto alla pretesa necessità, o naturale o primordiale e sostanziale disposizione dell'

quanto alla pretesa necessità, o naturale o primordiale e sostanziale disposizione dell'uomo alla

basti, / senza cui nulla vai regno o ricchezza, / fuor del cui bel

vol. V Pag.414 - Da ESSENZIALISMO a ESSENZIALITÀ (11 risultati)

l'essenziale vivere non può per vizio o per supplicio perdere mai. savonarola,

: andrai... alla messa, o all'uficio per dilettarti più de'suoni

determinanti per la validità di un negozio o la configurazione di un reato. -elementi

il debitore deve adempiere la sua prestazione o il creditore deve riceverla, a pena

. 6. anat. organi o membri essenziali: quelli senza i quali

ed origine un vizio essenziale, o (come dicesi con nome greco nelle scuole

8. chim. che è stato (o può essere) distillato o volatilizzato.

stato (o può essere) distillato o volatilizzato. -olio essenziale: essenza, profumo

pori. d'annunzio, i-649: o profumi di tempi assai lontani, / voi

che questa e questa mia determinazione sensuale o d'interesse, e invece l'ho

senza indulgere a nessun elemento decorativo o retorico. = voce dotta, lat

vol. V Pag.415 - Da ESSENZIALIZZAMENTO a ESSERE (18 risultati)

romagnosi, 18-296: le qualità essenzialmente o acci dentalmente inerenti ad un

esistenza di una forza superiore per operare o non operare in senso diverso. leopardi,

stelle / quante già mai ne fieno, o ne son state, / quelle che

sarebbe senz'alba; non stella avrebbe o rugiade la notte, non acque o

o rugiade la notte, non acque o fil d'erba la terra. montale,

trovarsi nella condizione di ciò che esiste o può esistere, in atto o in potenza

che esiste o può esistere, in atto o in potenza, in concreto o in

atto o in potenza, in concreto o in astratto, come sostanza o come

in concreto o in astratto, come sostanza o come accidente, e che può conseguentemente

mai » né « inanzi » o « 'ndietro » / ch'umana vita fanno

tempo (espresso da un compì, o da un avv.). compagni

personalmente distinti. manzoni, 33: o figlio, o tu cui genera /

. manzoni, 33: o figlio, o tu cui genera / l'eterno,

dimorare, risiedere (e sempre ha o sottintende un compì, di stato in

in luogo, un avv. di luogo o la corrispondente particella avveri).)

1-29: è dunque questione di vita o di morte avere personalmente in mano il

in mano il potere; essere noi o i nostri parenti o compari ai posti

potere; essere noi o i nostri parenti o compari ai posti di comando. pavese

vol. V Pag.416 - Da ESSERE a ESSERE (18 risultati)

4. con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: trovarsi collocato,

se quella [città] è nell'estremità o nel mezzo e lontana dall'estremità del

; perché l'essere ella nel mezzo o lontana da gli estremi, par che la

compì, di moto a luogo reale o fìgur.). giamboni, 185

, 512: ma voi siete cristiane, o mad- delene! / foste de'preti

., 9-1 (346): o se essi mi cacciasser gli occhi o mi

: o se essi mi cacciasser gli occhi o mi traessero i denti o mozzassermi le

gli occhi o mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi alcuno altro

traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi alcuno altro così fatto giuoco,

quando se'in cammino tu trovassi briganti o altre male persone..., non

7. distinguersi per speciali caratteristiche fisiche o morali, per il comportamento, la foggia

dell'abito, ecc.; fare bella o brutta figura; go dere

figura; go dere buona o cattiva fama; ridursi o trovarsi

dere buona o cattiva fama; ridursi o trovarsi in una particolare situazione in

salute, con la posizione sociale, economica o finanziaria, con le condizioni dello

miseria. -con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti. dante,

enno / li moto di qua su, o se * necesse '/ con contingente

. m. cecchi, 1-i-362: o per dio, ch'io sarei ben di

vol. V Pag.417 - Da ESSERE a ESSERE (9 risultati)

0 quercia / suderà latte e mele, o s'anco al suono / d'un

le gambe. -con significato indeterminato o impersonale. giamboni, 7-98: che

non ha se non quando sarà nugolo o nebbia. d. acciainoli, 2-403:

locuzioni avverbiali indica, in modo determinato o indeterminato, quanto tempo è trascorso da

loro scritture paiono uno storno d'allodole o d'upupe col pennacchio e la cresta

quali l'acqua penetrava entro la terra; o di là come da serbatoio la diramavano

la diramavano per certi ripianetti figurati essere o prati od ortaglie. -equivalere,

punto nella / mente di me, o messo m'hai in oblio. ariosto,

, i-193: voi lo vedeste, o siciliani, il dittatore cavalcare da marsala

vol. V Pag.418 - Da ESSERE a ESSERE (18 risultati)

dogana, tenuta per lo comune o per lo signor della terra, le portano

: * fu ', preceduto dall'articolo o da preposizione articolata, premettesi a nome

', premesso al nome del padre, o 'della fu ', premesso al

, e dipendente dal nome del figliuolo o figliuola, usasi a denotare che esso padre

, usasi a denotare che esso padre o essa madre sono morti. 17.

a un confronto, indica l'uguaglianza o la differenza, la somiglianza o la

l'uguaglianza o la differenza, la somiglianza o la dissomiglianza che esiste tra due termini

femm. (e della prep. o deltavv. che l'accompagna. -es

sere a: appartenere, trovarsi o venire in pos persona indicata

che pendono al dilettevole arbore, o vero al tinto vi siamo

-essere di: essere proprio di qualcuno o di i-465: ecco, io sono

: la perdizione tua è da te, o isdrael, ma da me delle due case

questo ad arrigo. tasso, 9-76: o vii feccia del si chiama caporado. alfieri

dante, purg., 7-18: o gloria de'latin... per cui

ciò che potea la lingua nostra, / o pregio etterno anno in anno, e più

loco ond'io fui, / qual merito o qual grazia mi ti le sue inclinazioni,

segna, sicché di quale schiera fosse o di quale centurione scuola del bibiena

città sono, che per la sua opera o de'suoi passati grazia fare, dovendosi

vol. V Pag.419 - Da ESSERE a ESSERE (18 risultati)

papini, 20-616: sei ancora [o cristo], ogni giorno, in

. -con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: andare unito,

fu vosco. -essere dentro, o entro o intra: trovarsi nella parte

. -essere dentro, o entro o intra: trovarsi nella parte interna di

386: mostrogli come in suo arbitrio era o ammazzare alboino... o esser

era o ammazzare alboino... o esser morta da quello. g. gozzi

il modo giusto. -trovarsi nelle condizioni o al posto di qualcuno (e si

, le quali per cagione della gente o del luogo erano molto per gli nimici e

e di là, senza essere uomo o doppio o mezzo... per esempio

là, senza essere uomo o doppio o mezzo... per esempio, sei

esempio, sei per la fede o per la scienza? sei, nel gran

nel gran conflitto economico, col lavoro o col capitale? papini, 20-437: gesù

destinato, riservato, conveniente a qualcuno o a qualcosa (e introduce un compì

(e introduce un compì, di fine o una prop. finale implicita).

son per niente, tocca a voi, o compagni, provvedere che imperadore non si

.. ma era soltanto per compagnia o per un estro intermittente. -derivare,

, sprovvisto (di un bene materiale o spirituale). - anche: andare

all'altro (prevalentemente con valore partitivo o reciproco). giacomino pugliese, 182

vol. V Pag.420 - Da ESSERE a ESSERE (18 risultati)

e compri a gran tesoro: / o da cortese man prestati, fièno / lungo

innanzi. d'annunzio, i-707: o antico autunno, in qual mai tempo e

arcondi, che sarebbe a noi principi o rettori. annotazioni sul decameron, 92

): come non siate voi cristiano? o volete voi in un venerdì santo scandalizzare

crescono arbusti a quell'aure, / o dan frutti di cenere e tòsco.

d'annunzio, ii-903: sii benedetta, o elena di francia, / nel mar

, 6-119: se licito m'è, o sommo giove / che fosti in terra

nom. è formato da un sostantivo o da un vocabolo sostantivato (e può contenere

sostantivato (e può contenere la definizione o descrizione del soggetto, oppure precisarne l'

del mondo. busenello, 40: o di nqtti celesti ombre divine, / in

stringo! / ahi vision d'estinto, o sogno, 0 cosa / incredibil mi

trovarsi a poca distanza (nello spazio o nel tempo). - anche impers

, discosto: distare (nello spazio o nel tempo). - anche al figur

tempo del partire / esser vicino, o non molto da lunge. boccaccio,

tronca e squarciata. -essere intorno o attorno a qualcuno: stargli vicino,

vene egual guiderdone. -essere meno o manco, essere da meno: v

sarà tutto l'abavo del padre, o il tritavo dell'avo. alfieri,

la trasformazione da una in altra forma o sostanza, il passaggio di un modo di

vol. V Pag.421 - Da ESSERE a ESSERE (20 risultati)

quando ancor tu m'abbi morto o preso, / non però tua la bella

prescrivono. d'annunzio, ii-31: o mondo, sei mio! / ti coglierò

: le stanzine erano dugent'ottantotto, o giù di lì. mercantini, vii-

oramai. d'annunzio, ii-932: o tu che primo fosti ai primi agguati.

te, lui, lei e loro) o dal pronome neutro lo. dante

, vuole esser me in ogni cosa, o più tosto ch'io sia lui.

nostra natura. alfieri, 6-58: o fostù che raggirò per dargliela? manzoni,

. nom. formato da un pron. o agg. dimostrativo. bartolomeo da

. nom. formato da un pron. o agg. indefinito. dante,

, che, per errore / di via o di mente, qui tua sorte guida

. nom. formato da un pron. o agg. interrogativo. fra giordano

.. se fosse peggio la fanteria o la cavalleria. carducci, 1079: *

relazione con una proposizione soggettiva (implicita o esplicita). giacomino pugliese o pier

implicita o esplicita). giacomino pugliese o pier della vigna, 427: messer,

il soggetto plurale (oppure con due o più soggetti) e il predicato singolare

soggetti) e il predicato singolare; o, anche, con soggetto singolare e

, / ove all'esca fui preso, o mia nimica, / è tamaro mio

-sottinteso (dopo la prima di due o più prop. coordinate).

giorno, ii-591: ma non sempre, o signore, tue cure fièno / a

con me, se veniva al cinema o nei prati con me, se mi stringeva

vol. V Pag.422 - Da ESSERE a ESSERE (17 risultati)

, quando reggono verbi riflessivi, reciproci o appropriativi; è pure ausiliare, ma

quando ci sia trapasso da un numero o da un genere o da un ausiliare

trapasso da un numero o da un genere o da un ausiliare all'altro).

ad altri. -nell'incontro di due o più proposizióni coordinate, il participio passato

per fare: accingersi ad agire; sentirsi o dimostrarsi pronto, preparato, deciso.

preparato, deciso. -essere per essere o per accadere: essere imminente, non

andare a picco. -essere presso o vicino a fare qualche cosa: stare

, titubanza, attenuazione d'un concetto o d'un'espressione. nievo, 294

0 vero si dee far dall'oriente, o da quel luogo che guarda 1 nemici

dovere, essere necessario; trovarsi obbligato o costretto a compiere una data azione, a

anno, non avevano assaggiato le ciliege o il cavolfiore, per via di qualche avversità

novelle. -accompagnato da un nome o da un aggettivo in funzione di pred

parte al dirimpetto all'altra, uno o per racconciarsi i panni o per altra cagione

, uno o per racconciarsi i panni o per altra cagione, si levò ritto

senta la religione / della montagna, o che sia fuor d'usanza. petrarca,

'nfin a qui che d'arnor parli o scriva. boccaccio, dee., conci

son io che il cielo abbraccio, o da l'interno / mi riassorbe l'universo

vol. V Pag.423 - Da ESSERE a ESSERE (22 risultati)

dei disperati. -nella forma negativa o interrogativa, se è seguito da una

: continuare a compiere un'azione, o a comportarsi in un dato modo.

, 2-5 (160): disse: o andreuccio mio, tu sii il benvenuto

la materia de l'arte apparecchiata, o vero a lo strumento. caro, 12-l35

giorno, importanti che queste siano o a noi sembrino. -può essere sottinteso

il portento / cui non sognava, o a pena, di raggiungere / l'anima

nero da biancho vole lucie de foco o di pianeta. dante, inf.

, / che non han terra ferma o patria alcuna, / andrò pensando intanto

tè di bernardo ». -essere niente o nulla di fare qualcosa: essere impossibile

dell'entrar nulla è. -essere o non essere niente o nulla: riuscire

. -essere o non essere niente o nulla: riuscire vano, inutile;

-sed io son d'altr'amato / o disiato. chiaro davanzati, iii-26: apo

si dimostra, che furon miracolosi, o che non furon niente. -essere

. panzini, iv-234: 'essere, o non essere'(amleto, atto iii

, or not to be': « essere o non essere », filosoficamente è il

esistenza, se essa è veramente, o è illusione. ma si dice in più

. viani, 10-94: - essere o non essere, tale è il problema.

-io sono come amleto, essere o non essere, ecco il nodo della

. -essere per acca: valere poco o nulla (cfr. acca, n

quivi fu per acca. -essere prò o da prò: v. pro.

suo prato di fiori. -essere o esservi uopo, luogo, mestiere, bisogno

di leggiero. -non esserci per niente o per nulla: non reggere al confronto

vol. V Pag.424 - Da ESSERE a ESSERE (28 risultati)

-sia, 0 sia; fosse, o fosse: con valore disgiuntivo. ottimo

ii-443: consorto viene a dire compartefice, o sia di sangue, o sia di

compartefice, o sia di sangue, o sia di pericolo. machiavelli, 698:

, 11-52: fosse iustizia, o fosse crudeltade, / né sesso riguardavano né

né etade. tasso, 7-9: o sia grazia del ciel, che l'umiltade

innocente pastor salvi e sublime; / o che, siccome il folgore non cade

del mondo, lei m'intende, o per che altro si fosse, la

il tempo, e fosse visione della paura o realtà per l'affondarsi della melma o

o realtà per l'affondarsi della melma o pel crescimento del torrente, pareva a

filos. condizione di ciò che è o può essere, che esiste o può esistere

che è o può essere, che esiste o può esistere; 1'esistenza nella sua

applicazioni, di tutte le cose reali o possibili). cfr. ente, esistenza

medesimo di pensare, s'egli è o s'ei non è. rosmini, xxii-137

che nell'agire; più nel non essere o nella finzione dell'essere che nell'essere

sempre crudele. -esserci: effettività o esistenza reale, sia di dio sia

tesserci. l'esserci è la prima riflessione o ripiegamento dell'essere in se stesso.

parvenza a tessere va sopra: i o giovinetto, il bel nome severo, /

questo la cosa, perché non è sensibile o visibile, verebe a negar la propria

rousseau, il dio panteista di spinoza, o quello trascen dentale ed equivoco

particolare riferimento alle sue condizioni di salute o di spirito o alla sua posizione sociale

sue condizioni di salute o di spirito o alla sua posizione sociale o finanziaria)

di spirito o alla sua posizione sociale o finanziaria); modo di essere, sistema

iudi- care / del suo nemico tesser o l'affare. g. villani, 10-88

sono dannate, e quante ne sono o ne saranno mai in gloria o in inferno

ne sono o ne saranno mai in gloria o in inferno, o in purgatorio o

saranno mai in gloria o in inferno, o in purgatorio o nel limbo: ella

o in inferno, o in purgatorio o nel limbo: ella cognobbe ogni loro éssare

: è grande come la caterina, o maggiore; buone carni, none di

vol. V Pag.425 - Da ESSERE a ESSERE (15 risultati)

alfieri, 1-871: è mio parere, o padri, / che quanto il nostro

/ il verso ardito / te invoco, o satana, / re del convito.

platonici risguardarono la fortuna come un essere o un genio distinto. dossi, 438

-con riferimento a una collettività (reale o immaginaria). cattaneo, ii-1-194:

: ti parrà scandalo sulle prime, o paziente lettore, che del colloquio io

: avea adottatoti / per figliuolo: o così insin da piccolo / in fasce ti

cose pervenute in mano a detti ministri o camarlingo, dal principio al fine di

riscontrando e contrassegnando quelle ave- ranno consumate o restituite; e quelle mostreranno avere,

cacciati in una gabbia di giunchi minuti o fatta di tela grossa gli spremono al

cose? della porta, xxi-n-490: o madre, o cara madre, o tre

porta, xxi-n-490: o madre, o cara madre, o tre volte madre

: o madre, o cara madre, o tre volte madre, perché tre volte

-essere pronto, preparato, disponibile (o anche ultimato, compiuto).

poche annotazioni che si saranno fatte infino altera o da me o da chi si sia

saranno fatte infino altera o da me o da chi si sia. 0. rucellai

vol. V Pag.426 - Da ESSERITÀ a ESSILIO (29 risultati)

. boccaccio, ii-3-79: tu legge, o dea, poni all'universo, /

. -in partic.: di farmachi o di determinate cure capaci di assorbire gli

carena, 1-157: 'essicante liquore o altro composto che si mesce a'colori

sottrarre, per mezzo di particolari apparecchi o sfruttando l'azione del sole, della

ventilazione naturale, ecc., totalmente o parzialmente, da una sostanza o da

totalmente o parzialmente, da una sostanza o da un determinato prodotto l'acqua o

o da un determinato prodotto l'acqua o altri liquidi volatili in esso contenuti in

3. figur. esaurire una facoltà spirituale o intellettuale, un sentimento, ecc.

sm. che ha la proprietà o la capacità di essiccare. - oli essiccativi

, ii-362: * essiccativo ', o seccativo. questo nome si dà a

terra arida ed essiccata, e che poco o nulla traspira. piovene, 5-491:

una polvere contenente lo zolfo al 91 o 92 per cento. -figur.

ridotto in forma solida (un brodo o altro alimento liquido). bernari,

feroci. essiccatòio, sm. apparecchio o impianto che serve a eliminare più o

o impianto che serve a eliminare più o meno completamente l'acqua contenuta in una

a polverizzazione, a tamburo, a tunnel o canale). -anche: il

cui si pone la sostanza da essiccare o da mantenere secca (e il coperchio

trovano nelle vasche di raccolta delle saline o all'essiccazione naturale o artificiale della torba

raccolta delle saline o all'essiccazione naturale o artificiale della torba. -in senso più

operaio addetto all'essiccazione di determinate sostanze o materiali. 3. denominazione generica degli

3. denominazione generica degli apparecchi o impianti per essiccare; essiccatoio. essiccazióne

ha per scopo di eliminare l'acqua o tracce di solventi volatili da sostanze o

o tracce di solventi volatili da sostanze o prodotti determinati o anche da un organismo

solventi volatili da sostanze o prodotti determinati o anche da un organismo animale (e si

si abbassi, oppure mediante speciali apparecchi o impianti detti essiccatoi). -in senso

quarto della 'meteora', che la coagulazione o vero rappigliamento, è una certa essiccazione

: tutte le bonificazioni si fanno, o per essicazióne, o per alluvione.

si fanno, o per essicazióne, o per alluvione. per essicazióne, quando

per lo più a infiltrazioni d'acqua o all'acqua contenuta nelle malte e nei

vol. V Pag.427 - Da ESSILO a ESSOTERICO (17 risultati)

. si riferiscono più propriamente a cose o a animali (ma sia nel linguaggio familiare

plur. si riferiscono sia a cose o animali sia a persone (nel qual

per lo quale si sforza di dire o di fare sì che l'uditore sia

e con valore rafforzativo in frasi interrogative o affermative per esprimere con più efficacia la

guittone, i-19-53: ov'è leggie, o evangelio, che pur leggete e predicate

, la stessa cosa. stefano protonotaro o pier della vigna, 416: ch'io

dante, purg., 17-38: o regina, / perché per ira hai

e lassate stare costoro. -davanti o in unione a un pron. pers.

piaccia non solo / lasciar quella battaglia o differire, / ma che voglia in aiuto

con ', e avanti a pronome o nome, comunque sia, non ha

femminile debba farsene 4 essa ', o col plurale 4 essi 'o 4 esse

', o col plurale 4 essi 'o 4 esse ': ma è invariabile,

da sé, aggiunta per una cotal vaghezza o forza che par ch'ella dia.

, con esse l'armi, con esse o essi loro, ecc., ma sempre

esso meco perderassi [questo anello] o troverallo alcuno il quale forse la sua

noi recar lungh'essi / i lidi, o sotto gli alberi, sommessi / colloqui

. -ci). di una dottrina filosofica o religiosa alla cui conoscenza sono ammessi anche

vol. V Pag.428 - Da ESSOTERISMO a ESTASI (4 risultati)

; l'una « exoterica », o sia per lo di fuori, pubblica ed

iniziati all'insegnamento di una dottrina filosofica o religiosa. tramater [s. v

crosta psichica non è che l'emulsione o la « fonduta » di tutto ciò che

di tutto ciò che -tradotto in parole o in immagini - l'universo viene essudando.