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vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (10 risultati)

non è che tesser suo conosca / o ne sappia ritrar l'effigie vera;

? sperereste forse che abbiano a diventare o chimere o fantastici e bellissimi animali fuori

forse che abbiano a diventare o chimere o fantastici e bellissimi animali fuori de le

natura? 2. rappresentazione in rilievo o in pittura di una chimera o di

rilievo o in pittura di una chimera o di un animale mostruoso (come ornamento

se 'l pittore dipingesse una chimera, o vogliam dire un capriccio non mai più

tra loro opposti e di diverso genere o natura. galileo, 418: quello

che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un

sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti

vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute;

vol. III Pag.77 - Da CHIMERA a CHIMICO (9 risultati)

di parti di due individui di specie o razza diversa (per lo più si

tutto nel regno di napoli era malversazione o progetti chimerici più nocivi della malversazione;

sostanze, nonché i metodi per prepararle o scinderle nei loro componenti più semplici (

, 1-139: tutti quelli c'han ragionato o ragionano contra l'alchimia, e che

tengano l'alchimia in arabico, o chimia in greco, essere un'arte ridicolosa

non sanno quasi addurre altra ragione, o fondamento, che quello allegato dell'eccellente

dei costituenti più semplici di un composto o di un miscuglio e la determinazione delle

la chimica agraria, la chimica biologica o biochimica, la chimica farmaceutica, la

'tecnica ', se riguarda l'unione o disunione de'corpi, 1 cui prodotti

vol. III Pag.78 - Da CHIMIFICARE a CHINA (29 risultati)

per arte trasformarsi i corpi, / o sia che in essi, ripercosso e spinto

e spinto / per calli angusti, o da l'accesa chioma / tratto del sol

gli elementi distempri ardor di fiamma; / o sia che... /.

un teatro di anatomia, cose tutte o affatto nuove, o dall'antico migliorate.

, cose tutte o affatto nuove, o dall'antico migliorate. manzoni, 116

chimiche e meccaniche che tenderebbero ad elidersi o sopraffarsi; e nell'organismo cospirano tutte a

2. ottenuto in laboratorio, per sintesi o decomposizione o scambio, da una o

in laboratorio, per sintesi o decomposizione o scambio, da una o più sostanze.

o decomposizione o scambio, da una o più sostanze. marino, 6-52:

di qualunque altro liquore or sia naturale o chimico) son permischiati, non identificati

quali debbano mettersi in opera, cioè o sali chimici aperienti,... o

o sali chimici aperienti,... o il decotto di cina. piovene,

, e dentro sembrava ci fosse terriccio o concime chimico, ma lui ci ficcò il

e ricerche di chimica come docente universitario o presso un'industria. d.

se questi elementi sieno quelli de'chimici, o altri più remoti. giusti, 2-210

grafica del movimento di alcuni organi mobili o pulsanti (cuore, grossi vasi sanguigni

da un rotolo di carta affumicata (o da una pellicola fotografica) rotante con

uniforme, su cui una punta (o un raggio luminoso, se si tratta

pellicola), collegata a un miografo o elettrocardiografo o altro apparecchio in funzione,

, collegata a un miografo o elettrocardiografo o altro apparecchio in funzione, traccia una

detta obi; è di colore bruno o grigio imito per gli uomini, mentre

si confeziona in tessuti a disegni multicolori o ricamati o dipinti, spesso di ima

in tessuti a disegni multicolori o ricamati o dipinti, spesso di ima ricca e

a san miniato, si chiama costa, o vero erta; e la medesima via

miniato a firenze si chiama china, o vero scesa. monti, 21-342:

dall'alto giù per la china ripida / o corridore tu voli in ritmo / infaticabile

più tardo, / volga alla china o drizzi all'erta il corso, / qucll'

quelli che corrono giù alla china, o che vibrano appesi d'in alto,

corrono continuamente il pericolo di divinizzare (o qualcosa di simile) la donna che

vol. III Pag.79 - Da CHINA a CHINARE (21 risultati)

: ha foglie opposte, fiori rosa o giallini riuniti in pannocchie terminali, frutti

dall'albero abbattuto, e la tintura o la polvere preparata dalla corteccia stessa,

l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o per il fusto

considerazione o per la radice, o per il fusto, o per i frutti

la radice, o per il fusto, o per i frutti, o per i succhi

il fusto, o per i frutti, o per i succhi; per la

onore il nome scientifico di chinchona o cinchona (v. cincona), da

nella denominazione dell'inchiostro di china (o di china), cioè * inchiostro della

ima piccola coppa bianca di maiolica o di porcellana, con più o meno

di maiolica o di porcellana, con più o meno d'acqua, secondo la voluta

, che ne furono informati dagl'indiani o dai malesi. il nome di cina è

assume una tinta rossastra, più o meno scura: e si usa per la

per esprimere il proprio consenso, o in segno di rispetto, come nel

64-2: per chinar gli occhi, o per piegar la testa. canigiani, 1-85

s. agostino volgar., 4-83: o monaco, guarda il capo tuo,

e lieto obietto / l'ire, o donna, ti sono e i dolor miei

se noi lo levamo [lo zodiaco] o chinamo da lo suo loco là o

o chinamo da lo suo loco là o [= ove] elli è, e

: quella maledetta incudine non si lassa o stanca mai a comportar le scosse di

sì bel sole, / per chinar pioggia o menar fosco tempo, / grazia e

carducci, 926: chinatevi al lavoro, o validi omeri. verga, 4-48:

vol. III Pag.80 - Da CHINASI a CHINETOSI (8 risultati)

capace di'attivare un enzima inattivo o proen zima.

? chinato2, agg. aromatizzato o mescolato con la china: vino chinato

la ributti e le tolga il salire: o se ciò non si vuole, la

vista con cento fiaccole raddoppiate da specchi o da lastre metalliche. negozii d'orefici

medesima banda, come quei cavalli che chinei o portanti sono chiamati.

in alcuni soggetti dallo spostamento, ritmico o irregolare, del corpo (quale avviene

avviene viaggiando in auto, in aereo o per mare, andando in altalena o

o per mare, andando in altalena o in giostra); le cause del

vol. III Pag.81 - Da CHINETTO a CHIOCCA (7 risultati)

segno di soggezione, di vergogna, o di assorta meditazione). dante

, 23-32: questo verbo chieggio, o vero priego, è parola molesta, grave

col capo chino. tasso, 4-94: o pur le luci vergognose e chine /

con tutta la persona (per età o per stanchezza, per reggere un peso,

., 2-22: nell'arida terra, o in quella ch'è posta in pendio

vuole / del dannaggio del vicino / o se 'l vede andare al chino,

del genere degli agrumi (citrus myrtifolia o citrus aurantium), coltivata sulle coste

vol. III Pag.82 - Da CHIOCCA a CHIOCCIOLA (5 risultati)

. farsi sentir dai cavalli, o per giuoco, come fanno i ragazzi.

suole / il misero pulcin nel cortile sul o allorché andava ogni giorno o ballatoio

sul o allorché andava ogni giorno o ballatoio, presso alla chioccia,

una sùbita constemazione d'animo diminuisce la voce o perdela tutta. straparola, 4-5:

nei vestimenti nostri, con voce chioccia o strillante o monacale, a declamare un'ode

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (11 risultati)

dubitò natura, / se suo pur fosse o redo, lo sbagliare e 'l fallire

piante per ettaro, che costituiscono il madricinato o, stampare avessi fatto correggere il

: e se tu fai convito, / o corredo bandito, -recipr. / fai

corredo. pare aspra, se non esercita o corregge, punisce. boccaccio,

pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un or segneri, iii-1-175:

primi giorni, eleobottari, l'ipocrita o si nora... si diede

madre gli sia / la mesta sorella o più figlia: / ella dolce ella grave

265: e1 fare delle leggi nuove o correggere machiavelli, i-79: molti hanno avuto

, vedere miracoli. io vi dico, o infedeli, che tranno correggere certi incomodi dell'

tempo è venuto più fra terra, o s'è più discostato, e i liti

. sannazaro, 5-94: tra pure fontane o sacri mirti / pasci celesti greggi,

vol. III Pag.815 - Da CORREGGIA a CORREGGIBILE (23 risultati)

). iacopone, 62-37: « o francesco, che farai? te medesmo

i-ii-n: villania fa chi loda, o chi biasima dinanzi al viso alcuno, perché

estimato sanza cadere in colpa di lodarsi o di biasimare: salva qui la via

costume / a corregger non vai freno, o governo, / de la stirpe comun

il moto del pendolo, e correggerne o le anomalie proprie, 0 i patimenti

uno ha iudicio di conoscere el bene o il male che uno fa e dice,

, quasi per un modo di correggersi o di specificar meglio il concetto suo,

cioè moglie; perciocché sarebbe potuto essere o amica o parente. salvini, 39-

; perciocché sarebbe potuto essere o amica o parente. salvini, 39- iv-248:

awien che in punto alcuno si correga, o che almen possa concipeme dispiacere. fagiuoli

potrebbe il giovane paragonare dipoi colla statua o col gesso il suo disegno, per

dalla rotta di bussola la rotta vera o geografica, seguita dalla nave, apportando

, come laccio per calzature, o anche per serrare fastelli di oggetti e come

, 175-8: ma faccia sì la madre o ciamberiera, / od altri in cui

dì lor sì gli chiedesse / paternostri o coreggia od amoniera. bibbia volgar.

di ciò ch'elli hanno di rapina o d'usura o per altra malvagia maniera,

elli hanno di rapina o d'usura o per altra malvagia maniera, e fanno

che la chiede una coreggina, / o la chiede una borsellina. cellini,

accor- geno che pute loro el fiato o che han gli occhi guasti e di

di coiame di ogni sorte, con ferro o senza, scarselle, valigie, bolge

niccolò da uzzano, i-77: correggiamo o fornimento da cavallo, o

o fornimento da cavallo, o altro lavorìo di coiame, il cento a

coreggiati né pennati appesi / alle pareti o flessili crinelle: / sì lance e scudi

vol. III Pag.816 - Da CORREGGIDORE a CORRELAZIONE (13 risultati)

qui sembra striscia del giogo, schiena o serra della montagna. così nelle paludi s'

« erano probabilmente appellati 'corrigium 'o 'corrigia 'que'luoghi dove restavano

intorno alle correggiuole si cuciono i fogli o quinterni, un sopra l'altro,

. sorta di gioco di destrezza, o gioco di ragazzi, che usava anticamente.

di correggitori. cesarotti, ii-74: o voi scendete, / ombre de'morti duci

portogruaro. corregionale, agg. nato o abitante nella medesima regione. =

può prendere per prima egualmente l'una o l'altra, e quella che si

spirito buono, devoto e correlativo a cosa o a esercizio di pietà o di religione

a cosa o a esercizio di pietà o di religione. salvini, 30-2-71: non

si completa reciprocamente; introducono proposizioni (o parti di proposizione) coordinate.

dovesse avere più di quella, o chi più di quella, più di questo

1 -prefaz., io: questa o altre più vere cause fìsiche saranno messe in

fine se medesima, senza alcuna obbedienza o correlazione a ima precedente idea universale.

vol. III Pag.817 - Da CORRELIGIONARIO a CORRENTE (14 risultati)

non felici e non bramati successi, o perché faccia stimar il suggetto men degno

la fruizion de l'oggetto... o perché non faccia reciproca correlazione.

punti e rette in un piano, o punti e piani nello spazio.

/ qualunque opera fatta, dritta o torta, /... / cotal

suolo, si ode un oscuro mormorio o un gorgoglio confuso d'acque correnti.

città, / non d'erbaiola il grido o corrente rumore di carro.

tolomei, 2-12: non con inviluppi o stiramenti son formati i vostri versi, ma

). salvini, 39-vi-174: l o n o r e simili,..

salvini, 39-vi-174: l o n o r e simili,... lettere

. palazzeschi, 3-76: dalla riuscita più o meno perfetta del suo volto si traggono

volto si traggono i pronostici di fortuna o di disgrazia per tanno corrente. -sm

correnti / viepiù, che strali, o fulmini, o torrenti, / riempi,

viepiù, che strali, o fulmini, o torrenti, / riempi, e sazia

man le variopinte / carte gittando, o de'correnti affari /... /

vol. III Pag.818 - Da CORRENTE a CORRENTE (10 risultati)

piazza per moneta corrente. -prezzo o cambio corrente: quello che una merce

cambio corrente: quello che una merce o una moneta ha attualmente. fagiuoli,

tardi si pente, / se d'altri o da sé è comsigliato, / e

141: in quel eh'amor li sprona o li disvia, / sien cauti e

dì e notte, senza mai rivoltarsi, o restare, vien giù di tramontana a

aerea sovrastante (1corrente di impulso) o a causa di differenze di temperatura,

corsa del vassello non riscontri a essere o passare per luogo dove sia grandissima corrente

fra due aperture in un ambiente chiuso o in una gola montuosa, o la ventilazione

chiuso o in una gola montuosa, o la ventilazione più viva a cui è

: ogni volta che qualche testa povera o comune emergeva dal tenebroso tramestìo della strada

vol. III Pag.819 - Da CORRENTE a CORRENTIA (17 risultati)

contrasto con l'opinione o il comportamento della maggioranza. segneri

dotta, séguita dalle sorgive del duecento o trecento a devolversi il bel fiume della

-essere dentro la corrente: essere coinvolti o impegnati in una situazione, parteciparvi vivamente

corrente magnetica: attrazione esercitata in maggiore o minor misura dai corpi contenenti ferro (

e continuo di cariche elettriche (ioni o elettroni), e l'insieme delle cariche

indotta: ottenuta in un circuito conduttore o in una massa conduttrice per effetto dell'induzione

loro per virtù di correnti elettriche, o di fluidi animali, così gli spiriti si

). nievo, 237: passando o ripassando, trovava modo d'inondare tutta

giovani una corrente di simpatia inespressa, o espressa appena, timidamente, reciproca e

elemento costruttivo (in legno, ferro o pietra) di forma allungata e da

in legno (per lo più abete o pioppo), lunga da 3 a

regolo, dal quale pendevano i chiodi o gocciole. milizia, ii-311: 'correnti'.

quali si facevano uscir fuori delle tavole o dei fregi a piombo, intagliando le lor

corrènte4, sm. ant. corrente marina o fluviale. - anche: corso d'

e brandi, e non come le gagliarde o correnti. fagiuoli, 3-3-102: le

correntezza nel passar sopra agli altrui falli o difetti; che può essere condiscendenza benigna,

benigna, e può essere fiacchezza timida o connivenza. serra, ii-419: le

vol. III Pag.820 - Da CORRENTINA a CORRERE (11 risultati)

un conto corrente presso una banca (o p ksso le poste). =

le affermazioni di tre, anche denunziatori o correi che rivelassero per benefizio d'impunità

/ se non ha chi lui segua o chi 'l precorra. marino, 20-

pascoli, 1384: l'uomo, o musa, mi di', molt'agile,

corse. 4. avanzare rapidamente o battere in precipitosa ritirata (truppe,

. manzoni, ii-1-61: dormi, o fanciul celeste: / sovra il tuo capo

di un mezzo di locomozione (cavallo o veicolo, sia terrestre sia marittimo sia

, xii-339: tra queste riflessioni, o meglio, in questo stato d'animo

cavalier che al saracino / corre per carnovale o altra festa. pavese, 5-135:

8. per estens. accorrere, andare o venire con prontezza, senza indugio,

corre alla mamma / quando ha paura o quando elli è afflitto. m. villani

vol. III Pag.821 - Da CORRERE a CORRERE (11 risultati)

erba el picciol angue / tacito errare, o sotto tonde el pesce, / sì

arteria aspra], come per cannone o per tromba, corre l'aria a

conoscerai quale si è quella che sia più o manco facile al correre, perché gli

raccontare alcun'azione insolita di grand'uomo o di gran donna, non a tutta

. che il gallo non cantasse, o che per il cammino non trovassino un

per il cammino non trovassino un cieco o zoppo. bruno, 3-999: -de gli

possono giongere a quello dove può arrivar uno o doi. -basta che tutti corrano

nave, una flotta) a discreta o grande velocità. dante, conv.

cercare un rimedio per una situazione difficile o grave. bembo, 1-67: gl'

proposito, sia incautamente, per caso o per disgrazia); ricorrere. guittone

di non correre per tuoi mali atti o costumi in mala fama, ché troppo ti

vol. III Pag.822 - Da CORRERE a CORRERE (10 risultati)

potesse. s trapar ola, 5-1: o poverello, come volontariamente alla morte corre

volgar., 32: se nulla proprietà o dilettazione corporale o temporale gli corresse,

: se nulla proprietà o dilettazione corporale o temporale gli corresse, per rispetto di quella

all'animo gli amici e i familiari o in generale gli uomini, non aspetta da

tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane. nievo,

e stradette, più o men ripide, o piane. nievo, 1-6: la

, or sieno all'unisono, o differenti, sol che l'un debole,

: non debbono gli oggidiani riputar prodigio o portento qualche romore o sedizione che si senta

oggidiani riputar prodigio o portento qualche romore o sedizione che si senta ne'nostri eserciti

cause dell'esecuzione delle lettere apostoliche, o veramente che vi sia la commissione del

vol. III Pag.823 - Da CORRERE a CORRERE (14 risultati)

nobil vita. marino, 9-151: o qual, dicea, vegg'io, correndo

una diversità, una differenza fra persone o cose). -correrci poco: mancar

giù con tanta furia, che due o tre volte ci corse poco non si rompesse

e le sue colline zone di pianura più o meno vaste che possono separarla da esse

che possono separarla da esse per due o tre chilometri. pavese, 5-108:

, verificarsi (fatti, avvenimenti pubblici o privati, anche situazioni morali, sentimenti

di sé velocemente. sacchetti, 8-19: o messer dante, io ho inteso assai

paese e tentano di stabilirsi qui, o si ammalano, o impazziscono, o

di stabilirsi qui, o si ammalano, o impazziscono, o muoiono. quasimodo,

o si ammalano, o impazziscono, o muoiono. quasimodo, 4-15: la notizia

assiomi alcune opinioni, che mal fondate, o mal applicate, impediscono costantemente il miglioramento

la lingua italiana e nessuno dei dialetti o delle lingue che a quell'epoca correvano

in un'altra come prezzo d'opera o di fatiche. nievo, 91: i

e un bel sentiero, / rado o non mai battuto, aprì ver l'etra

vol. III Pag.824 - Da CORRERE a CORRERE (6 risultati)

. agostino volgar., 4-108: o monaco, non ti vale correre il palio

, una regione, per scopi bellici o di preda); depredare, devastare

ravenna, che nullo campòe, picciolo o grande. m. villani, 2-45:

54. fare una cosa in fretta, o senza prudenza, senza giudizio.

addosso a qualcuno (un avvenimento lieto o triste): capitargli all'improvviso.

., 23-110: io cominciai: « o frati, i vostri mali..

vol. III Pag.825 - Da CORRERE a CORRERE (11 risultati)

favori (spesso importunandola con insistenti adulazioni o galanterie); cercare di sedurre,

discreto, né valente, né sa fare o dire più che gli altri, e

: esserne allagato. -correre di sangue o di altro liquido (un fiume)

tutto il pavimento. tasso, 6-ii-123: o felice fanciulla, / a cui corse

terre intatte. bruno, 3-729: o bella età de l'oro / non già

italia. -correr sangue, acqua o altri liquidi: esserne copiosamente bagnato (

ci sia, a'nostri giorni, poca o nessuna superstizione, e molta noncuranza,

nessuna superstizione, e molta noncuranza, o ignoranza di tutte le cose della religione

: presi invece un ragazzetto di quindici o sedici anni, il quale correndo la carriera

assai delicata, abbia lasciato correre sillaba o pensiero senza pesarlo sulle bilance della prudenza

nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica; lasciando correre le ghirlande

vol. III Pag.826 - Da CORRERIA a CORRETTO (20 risultati)

auditori ad una medesima tavola tonda, o vero di forma sferica, sì che

sali; eccetto se per ordine del papa o vero del decano, per la scissura

per la scissura de * voti de'corresponsali o per altro rispetto, debbano votare tutti

somma dovuta come corrispettivo di una prestazione o del godimento di un bene; canone

un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri. b. croce

: l'altra [giustizia] commutativa o correttiva, che si dimostra ne'contratti e

commerci che si fanno fra gli uomini o volontari o invo lontari.

che si fanno fra gli uomini o volontari o invo lontari. marino,

una somma prudenza e carità, adoperasse, o preservativi per mantenerle, o correttivi per

adoperasse, o preservativi per mantenerle, o correttivi per emendarle. baldinucci, 2-6-393

]: certi cibi son correttivo alla debolezza o all'apparente eccesso di forza in certi

aggiunge a un medicamento, per correggerne o mascherarne il cattivo odore o sapore.

per correggerne o mascherarne il cattivo odore o sapore. libro della cura delle malattie

di anteporli a qualunque aromatico, o pingue o spiritoso correttivo, o condimento.

a qualunque aromatico, o pingue o spiritoso correttivo, o condimento. targioni

o pingue o spiritoso correttivo, o condimento. targioni toxzetti, 8-133:

, imponetevi da voi stessi, o fate che vi s'imponga dal confessore,

2-1-176: chi ha governo di città o di populi, se gli vuole tener corretti

povero di fantasia (uno stile artistico o letterario, un'opera d'arte o letteraria

artistico o letterario, un'opera d'arte o letteraria). -per estens.:

vol. III Pag.827 - Da CORRETTORE a CORREZIONE (10 risultati)

. c. gozzi, 4-313: sei o sette scrittor sani e corretti, /

(una bibita, e in particolare acqua o caffè). - anche sm.

degno di correttore e tutore, se ponesse o lasciasse nella medesima autorità un uomo abietto

grande / pari a dio, polifemo, o il correttore / de popoli drlante?

4. eccles. ant. nelle congregazioni o nelle confraternite laiche, il sacerdote che

nientedimanco in due, chiamandosi distintamente sava o la savia tutto ciò che di lei

la multa; secondo alcune leggi o convenzioni internazionali tuttora in vigore, corrispondono

cause concernenti fatti più gravi delle trasgressioni o contravvenzioni e meno gravi dei delitti.

possono correggere; ma la lor correzione o assolutamente non è possibile, o dipende da

correzione o assolutamente non è possibile, o dipende da gli avversari e non da

vol. III Pag.828 - Da CORRIA a CORRIDERE (24 risultati)

a miglior lezione di un testo scritto o stampato, di un'opera letteraria,

di un'opera letteraria, d'arte o musicale, riscontrando e segnando gli errori

musicale, riscontrando e segnando gli errori o sostituendo con altre le lettere, le

le parti, che si ritengono errate o imperfette. zanobi da strata [s

nel quale sempre la lettera senza correzione o rasura sta ferma. castiglione, 510:

d'una universal litura che di mutazione o correzione alcuna. caro, 12-iii-258:

contro a que'modi di dire che tanto o quanto avessero dell'irregolare. de sanctis

autore] interpreta meglio la sua scrittura o ne ritrova ima copia migliore, si avvede

-correzione delle bozze: effettuata dall'autore o da un correttore sulle prove tipografiche,

5. il segno grafico che indica errori o scorrettezze (in uno scritto);

forme, dei modi con altri corretti o ritenuti migliori; ritocco apportato a un

altro ch'una correzione di parola, o nelle lettere, o nelle sillabe, o

correzione di parola, o nelle lettere, o nelle sillabe, o nel pronunciarla breve

o nelle lettere, o nelle sillabe, o nel pronunciarla breve, o longa dove

sillabe, o nel pronunciarla breve, o longa dove non si ricerca.

s'alcuna cosa ci fosse non cattolica o non pia,... voglio

(dovuto alla trascrizione della sentenza stessa o al modo di riferire i fatti)

tratto di corso serpeggiante un unico rettifilo o anche diversi tratti di rettifilo collegati mediante

per migliorarne la composizione chimica, aumentando o diminuendo la ricchezza zuccherina e l'acidità

legge, per rimediare a talune deficienze o a qualche esuberanza della loro composizione chimica

e consiste nell'uccisione di uno o più tori a opera di uomini di particolare

presto si perde l'idea che suscitino o rinfocolino istinti sanguinari. una bella corrida

come una reciproca e continua sfida o corrida o safari, non gli pareva più

reciproca e continua sfida o corrida o safari, non gli pareva più in contrasto

vol. III Pag.829 - Da CORRIDIETRO a CORRIDORE (17 risultati)

destinato a dare accesso a una semplice o doppia fila di locali (che ne

ne risultano perciò disimpegnati), o a servire di passaggio tra un locale e

in comunicazione edifici fra di loro distanti o una strada con una piazza o due

distanti o una strada con una piazza o due strade fra loro. guicciardini

i corridoi / come d'uno che irride o che singhiozza. alvaro, 9-499:

2. per simil. passaggio » via o sentiero che si inoltra a modo di

5. marin. nelle navi da guerra o mercantili a più ponti, lo spazio

per lo più dalla parte interna) o sopra l'edificio stesso. m.

scambiarsi commenti, notizie, pettegolezzi prima o dopo una seduta o durante lo svolgersi

, pettegolezzi prima o dopo una seduta o durante lo svolgersi di essa (e si

ove, prima del principiare della seduta o quando questa langue, i deputati convengono

. lungo e stretto andito tra rocce o ghiaccio. 12. sport. rettangolo

chi, anticamente, correva negli stadi o nei palii (a volte si specifica

: cantatore ei stesso / di quelli, o gravi ed alti, umili e molli

a cui proposto è di gentil donzella / o d'un tripode il premio, ad

dall'alto giù per la china ripida / o corridore tu voli in ritmo / infaticabile

verso una qualsiasi base 0 la tocca o ne ritorna. -corridore obbligato: corridore

vol. III Pag.830 - Da CORRIDORI a CORRIERE (9 risultati)

carriere su per la ghiaia dell'amo o giù pe'rovetai di maremma. algarotti,

.. le vele ai venti / dispiego o sciolgo ai corridor la briglia. /

corridor vidi per la terra vostra, / o aretini, e vidi gir gualdane;

trasporta celermente passeggeri e carichi di merci o postali. perelli, i-37: va

carena, 2-338: 'corriera', nave, o fregata, o corvetta, che

, nave, o fregata, o corvetta, che porta i dispacci e gli

simili, fra un paese e un altro o fra degl'insorgenti. manzoni,

, quando partono i corrieri, con due o tre viaggiatori ciascuno. deledda, iii-796

corte. questi corrieri trovando i cavalli ordinati o pigro, poco dormirai, e meno inchinerai

vol. III Pag.831 - Da CORRIERE a CORRISPETTIVO (31 risultati)

del corriere; la corrispondenza del giorno o quella relativa a un determinato luogo (

uflfizii, e anche ne'privati studii, o scrittoi, o banchi, quella quantità

anche ne'privati studii, o scrittoi, o banchi, quella quantità di lettere,

, che giorno per giorno si ricevono o si mandano. 4. ant

ingiunzione di spiegarsi, di giustificare questa o quella irregolarità, o di mettersi

giustificare questa o quella irregolarità, o di mettersi in regola pecuniariamente, al più

. -fare da corriere: portare lettere o informazioni a qualcuno da un luogo all'

luogo all'altro per rendere un servizio o per il gusto di fare pettegolezzi o

o per il gusto di fare pettegolezzi o per comunicare una notizia che si ritiene

comunicare una notizia che si ritiene importante o interessante. -viaggiare da corriere: viaggiare

. corrimano, sm. sbarra o regolo infisso lungo una scala o applicato

sbarra o regolo infisso lungo una scala o applicato sulla parete superiore di un parapetto

applicato sulla parete superiore di un parapetto o sul soffitto di un autobus e di

tram, per lo più di tubo metallico o di legno tornito e levigato o anche

metallico o di legno tornito e levigato o anche, quando si tratti di scale

anche, quando si tratti di scale o di parapetti, di pietra lucidata e

pietra lucidata e simili: per sostenersi o per appoggiarvisi; mancorrente.

la statua d'un papa nel mezzo o da una parte, davanti alla scalea

nel caso che la città dovesse oscillare o beccheggiare da un momento all'altro.

bibbia volgar., vi-149: o fortissimo suono di rovi nanti

suono di rovi nanti pietre o commento invisibile di animali scherzanti o

o commento invisibile di animali scherzanti o fortissima voce di mugghianti bestie. esopo volgar

, di figura, di proporzione, o di tempo; non cade in lui correspettività

cade in lui correspettività alcuna di minore o di maggiore. magalotti, ii-2: carissime

rapporto di corrispondenza con un altro termine o un'altra parte; correlativo, proporzionato;

con riferimento a ciò che si dà o si riceve in cambio o in compenso

si dà o si riceve in cambio o in compenso di altro).

2. sm. ciò che si riceve o si dà in cambio di qualche cosa

vantaggio (con riferimento a un contratto o agli effetti che da esso derivano)

più in regola di contratto che di grazia o di privilegio, o vero più in

che di grazia o di privilegio, o vero più in termini di giustizia commutativa

vol. III Pag.832 - Da CORRISPONDENTE a CORRISPONDENZA (32 risultati)

bisognasse cavare da un disegno un altro maggiore o minore,... fa di

dorio come ne gli altri due sistemi o tastatine, non hanno le corrispondenti ne'

mostreranno da loro stessi, nel più o men corrispondente alle pruove. manzoni, fermo

e quanto sia possibile cooperatori di quella o divinando... o ordinando leggi

cooperatori di quella o divinando... o ordinando leggi. sarpi, ii-147:

che si crederono esser le sue parole, o almeno segni corrispondenti a parole.

se non l'avea mai vista prima, o se me ne fossi scor

uno scrittore. -sostant. vocabolo o locuzione di una lingua che traduce esattamente

. piazzi, i-1-115: la correzione o equazione delle altezze corrispondenti...

(una persona, i suoi sentimenti o atti). ariosto, 2-1:

posto in rapporto di associazione con uno o più elementi dell'altra classe. d

ragioni di studio, per chiedere consiglio o aiuto). caro, i-3:

libro] subito che qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene

subito che qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene danno indizio

. chi collabora a giornali, a riviste o a trasmissioni radiofoniche o televisive inviando

, a riviste o a trasmissioni radiofoniche o televisive inviando regolarmente brevi notizie, articoli

inviando regolarmente brevi notizie, articoli, o servizi giornalistici di cronaca o di politica

articoli, o servizi giornalistici di cronaca o di politica che riguardano il luogo ove

giornali, che mandano ad essi notizie o ciarle da altri paesi; e se le

10. sm. persona privata o istituto di credito, con cui una

di credito, con cui una persona o un'azienda (in particolare di credito

, in una sede diversa, nazionale o all'estero, le proprie pratiche d'

accetta il partito, rispondendo a tizio, o vero dichiarandosene con qualche suo corrispondente,

scritte da un mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente

mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente con qualche

incarico di fornire notizie relative a persone o a fatti; informatore, confidente.

sm. ant. e letter. parola o concetto correlativo ad altra parola o concetto

parola o concetto correlativo ad altra parola o concetto (v. corrispondenza, n

somministrato dall'occorso di qualch'altro concetto o parola o diciamo fantasmo destante ed eccitante

occorso di qualch'altro concetto o parola o diciamo fantasmo destante ed eccitante...

che interamente gli piacesse,... o almeno corrispondentemente a quello, che secondo

: variando una di queste quantità, o tutte due insieme, deve corrispondentemente variare

vol. III Pag.833 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDENZA (29 risultati)

certa, non so quale, amicizia o nimicizia col veleno; e che tra esse

diligentemente le leggi di questa fisica affinità o corrispondenza che dir vogliamo.

4. ant. atto che integra o perfeziona, con il suo attuarsi,

il suo attuarsi, una condizione spirituale o sentimentale a cui è intimamente connesso.

. 5. ant. parola o concetto correlativo ad altra parola o concetto

parola o concetto correlativo ad altra parola o concetto (v. corrispondente, n.

. peregrini, xxiv-182: i corrispondenti o corrispondenze, dalla scuola chiamati relativi e

regolarmente, ma senza cura d'uguaglianza o di corrispondenza fra loro.

fra loro. 7. reciprocità o contraccambio di sentimenti, di affetti,

qual meno secondo che da lui più o meno erano amate; né solo il cominciarono

corrispondenza: incontrare in un'altra persona o in una determinata cerchia o ambiente di

altra persona o in una determinata cerchia o ambiente di persone la comprensione o il

cerchia o ambiente di persone la comprensione o il favore sperato o fatto sperare.

persone la comprensione o il favore sperato o fatto sperare. -mancare di corrispondenza:

caro, 9-1-113: non vorrei che o per diffidenza o per poca corrispondenza questa

9-1-113: non vorrei che o per diffidenza o per poca corrispondenza questa buona disposizione si

da'medesimi amici ed allievi tuoi [o povertà] di mala corrispondenza contraccambiata!

. -anche: scambio di comunicazioni telegrafiche o telefoniche. carletti, 211: di

: nella metapsichica, scrittura di due o più messaggi, eseguita simultaneamente da due

più messaggi, eseguita simultaneamente da due o più medium lontani fra di loro,

corso scolastico che permette di seguire uno o più cicli di lezioni impartendole mediante invio

per estens. quantità di lettere ricevute o inviate (in un giorno o lungo un

ricevute o inviate (in un giorno o lungo un determinato periodo);

); il complesso delle lettere, o parte di esse, scritte da una

: vi passava [in ufficio] due o tre ore la mattina e tre ore

mezzo postale usato d'ordinario per porsi o mantenersi in comunicazione con qualcuno; mezzo

mantenersi in comunicazione con qualcuno; mezzo o via di comunicazione tra un luogo e

metta v. sig. tre o quattro quadrettini in una scatoletta, e gliela

di traffici, di commerci; via o mezzo di comunicazione. caro, 12-iii-25

vol. III Pag.834 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDERE (15 risultati)

da collo che corrispondevano ad altrettanti fatti o frivoli o gravi o dolorosi, ma per

che corrispondevano ad altrettanti fatti o frivoli o gravi o dolorosi, ma per me

ad altrettanti fatti o frivoli o gravi o dolorosi, ma per me sempre memorabili

riuscire in modo conforme all'altrui speranze o attese, ecc., dimostrarsi degno

* 375'l'istesso facevano anco li vescovi o parrochi vicini, quando occorreva simil vacanza

16. milit. ant. collegamento o rete dei collegamenti che in un esercito

rete dei collegamenti che in un esercito o in parte di esso permette di far

, redatta da un corrispondente ivi residente o appositamente inviatovi, che la spedisce al

. -ufficio di corrispondenza: ufficio o redazione particolare che un giornale o un'

ufficio o redazione particolare che un giornale o un'agenzia giornalistica tiene nelle varie capitali

tanto mi pronosticano le tele di ragno o nuvole e serpicine che parandomisi davanti agli

ampliando e addensando, forse per corrispondenza o per cagione di quel calore e dolore quasi

che si possono stabilire entro e fra classi o « insieme * di oggetti.

due piani, due spazi a tre o a più dimensioni, generate da un numero

corrispondenza e in conseguenza di altri atti o di determinati fenomeni; coincidere nello stesso

vol. III Pag.835 - Da CORRISPONSALE a CORRIVARE (17 risultati)

, comportarsi in modo adeguato al compito o agli obblighi assunti; aderire, adeguarsi,

nella propria attività, nelle proprie funzioni o compiti. vasari, 11-68: tanto

, 6-78: nel mese elaphebolione, o mese della caccia de'cervi, che corrisponde

suo modo di vedere al significato comune, o al valore etimologico, ne dubito assai

puntini che significano le pause di silenzio o i sospiri. 7. equivalere,

, che non fosse per cosa necessaria, o non attaccava, o veniva corrisposta con

cosa necessaria, o non attaccava, o veniva corrisposta con uno sguardo distratto, o

o veniva corrisposta con uno sguardo distratto, o sprezzante, o severo. crusca [

uno sguardo distratto, o sprezzante, o severo. crusca [s. v.

pagamento in cambio di una cosa ricevuta o di un servizio o un lavoro prestato;

una cosa ricevuta o di un servizio o un lavoro prestato; rendere, fruttare

arila, 125: 'corrispondere', per 'pagare o frutti, o salario, o interessi

: 'corrispondere', per 'pagare o frutti, o salario, o interessi ', benché

'pagare o frutti, o salario, o interessi ', benché si potesse tirarcelo per

oppure per pagare un canone d'affitto o d'abbonamento; corresponsione.

arila, 125: 'corrisposta', per 'somma'o simile, verbi- gratia: * per

facoltà di liberamente querelarsi dell'ingratitudine, o di apparire, siccome egli è nell'effetto

vol. III Pag.836 - Da CORRIVAZIONE a CORROBORATO (16 risultati)

data sezione di un corso d'acqua o canale artificiale (fognature, canali di

senza la debita riflessione; che acconsente o indulge ad atti o a parole con

; che acconsente o indulge ad atti o a parole con troppa facilità e tolleranza;

curiose e corrive d'aver belle scarpettine o pianelle per altezza o per ornamenti troppo

d'aver belle scarpettine o pianelle per altezza o per ornamenti troppo sontuose. redi,

soccorreva altro rimedio che la minaccia, o diretta del reo se questi era potente

del reo se questi era potente, o invocata da uno più potente se il reo

di governo. silone, 57: due o tre più corrive misero anche mano alle

mandar di tutto il caratello fu dono o vendita. cesarotti, i-98: non è

aver conseguito quello che egli volea, o quanto egli sperava, si rimane dispiaciuto

di più si dee considerare la minore o maggiore congiunzione de'raggi, o corroboramento

minore o maggiore congiunzione de'raggi, o corroboramento loro da'corpi, onde si

l'acqua, ma con la grappa o il vino; e mi hanno raccontato curiosi

, 129: il latte di capra, o piuttosto il suo siero, è un

convien ch'io non lasci indietro esperienza o ragione che possa corroborarla. baretti,

, raccontare un fatto assolutamente falso, o almeno molto dubbio, ad effetto di

vol. III Pag.837 - Da CORROBORATORE a CORROMPERE (13 risultati)

madre del suo spirito, e la primiera o corrobo- ratrice o confortatrice della sua qual

, e la primiera o corrobo- ratrice o confortatrice della sua qual si fosse pueril bontà

fermenti dell'utero acquistano una natura vitriolata o analoga all'acqua forte corrodente.

, quattro ali membranose, spesso assenti o ridotte, zampe ambulatorio atte al salto

alle derrate alimentari, alle collezioni botaniche o zoologiche, ecc. = voce dotta

ad agenti atmosferici, a acque correnti o marine). viviani, 1-35:

opere scritte in una lingua morta o straniera, riuscendo spesso impossibile di co

nella potenzia concupiscibile... o vero nella potenzia irascibile, la quale è

è impetuosa a cacciare la cosa nociva o corrompente. corrómpere (ant. corrùmpere

, se troppo gelo, se venti, o calure, o secco corruppero e riarsero

gelo, se venti, o calure, o secco corruppero e riarsero le semente,

tutti i mortali si volsero all'empietà, o che paresse loro di non essere ascoltati

loro di non essere ascoltati da giove, o essendo propria natura delle miserie indurare e

vol. III Pag.838 - Da CORROMPERE a CORROMPEVOLE (16 risultati)

, che riesca oramai impossibile il corromperla o travisarla in alcuna maniera. foscolo,

iii-1-32: quei notai che corrompono o celano le scritture per una mancia. manzoni

denaro, di favori, di doni o di promesse a venir meno al proprio

ho vendute, / e 'l poco o 'l molto prezzo ch'io n'ho tratto

, ma a corromperle. se l'amico o il parente loro cadea nelle pene procuravano

unqua non debbe esser corrotta, / o data a un solo, o data insieme

, / o data a un solo, o data insieme a mille. 8

incominciasse a corrompersi, subito si possa o risanarla, o prima adoperarla che in tutto

, subito si possa o risanarla, o prima adoperarla che in tutto ella sia

mette di subito in opera, non bagnata o spenta a bisogno, ella ha certi

può domani / sgorgarne per ferita, o pigramente / corrompersi per morbo che l'

inferiore (con le prep. in o a). cavalca, 6-1-160:

le cose create sono corruttibili, o secondo natura, o secondo volontà. secondo

corruttibili, o secondo natura, o secondo volontà. secondo natura, come

cento: è sufficiente il cattivo esempio o l'influenza nociva di una sola persona

persona, per indurre al male o alla disonestà molte altre. g.

vol. III Pag.839 - Da CORROMPIBILE a CORROSO (18 risultati)

lancellotti, 371: a che fine o maravigliarsi tanto e oltre a ciò affliggersi

durata sempre * corrompitrice 'delle cariche o di ammettere le conferme sempre 'pericolose'.

istituti di pace e di comune libertà, o col sagrificio della vita li hanno propugnati

, il corrodersi; progressiva azione o processo di disgregamento, di distruzione

da agenti fisico-chimici sulla superficie di costruzioni o di oggetti metallici. bruno, 3-158

3-4-321: per fare una notabile corrosione o scortecciamento negli scogli e nelle torri ci

targioni tozzetti, 12-8-81: la valle o pianura dell'elsa è assai più spaziosa

. -figure di corrosione: caratteristici incavi o striature o fossette dai contorni più o

di corrosione: caratteristici incavi o striature o fossette dai contorni più o meno poligonali

o striature o fossette dai contorni più o meno poligonali che si formano sulle diverse

facce dei cristalli per opera di solventi o di reattivi scelti appositamente, la cui

.. per far lor ogli, o gagliarde acque acute e corrosive, so che

biringuccio, i-164: solimato, o vero argento sodo,... è

: non giovan cataplasmi / né corrosivi, o altra agra mestura. redi, 16-iv-20

modo d'essere, una particolare atmosfera o clima); mordace, ironicamente sottile

di gengia, quando è piena di sangue o d'altro umore, e quando è

cristo. tommaseo, i-276: risparmiate, o venti del mare, le care vite

maffei, 5-5-96: troppe cose di rotonda o di ovai figura possono in que'due

vol. III Pag.840 - Da CORROTTAMENTE a CORROTTO (16 risultati)

commiserare. lacopone, 46-30: o vita mia maledetta, mondana, lus

ammorbato, inquinato, malsano (un corpo o parte di esso, una ferita,

una fatica da cani fare il battilano o il divettino in quegli stanzoni bassi e

quanto gli piace per ogn'imperfezione che vegga o senta o noti nel corpo della santa

per ogn'imperfezione che vegga o senta o noti nel corpo della santa chiesa: ch'

pervertito; che, per proprio piacere o vantaggio, non si attiene a regole

vantaggio, non si attiene a regole o a vincoli morali, che non segue la

, che non segue la propria natura o le proprie naturali inclinazioni, che non

, che non opera secondo la verità o la giustizia, di natura ambigua (

malignità di coloro ch'hanno il giudizio o l'appetito corrotto. alfieri, vi-18

/ ammollite dalla balbuzie / senile, o italici segni, / rivendicarvi io seppi

di linguaglossa, anch'essa ormai dimenticata o corrotta. 5. cambiato

un vocabolo, una parola, uno scritto o parte di esso, anche un giudizio

spazio per ciascun verso di mille passi o poco più, gli abitatori della quale con

le caste e le corrotte, / o siano cittadine, o siano esterne;

le corrotte, / o siano cittadine, o siano esterne; / tanto ch'allora

vol. III Pag.841 - Da CORROTTO a CORRUCCIATO (20 risultati)

. 10. indotto con danaro, o con benefici o con promesse a venir

. indotto con danaro, o con benefici o con promesse a venir meno al proprio

gastiga i misfatti, dinota che gli approva o li commette; mostra che sia sedutto

; mostra che sia sedutto dalla passione o corrotto dall'oro. targioni tozzetti,

male (con le prep. a o in). passavanti, 74:

insistenza, che si fa sulla bara o sul cadavere dell'estinto. iacofione

di grande corrotto. iacofione, 3-18: o impia, crudele, ed a che

si morto per mio amore. / o ennibriato ardore, ov'hai cristo empiccato

intenso sentimento di ira misto a dolore o a sdegno e risentimento; addolorarsi,

3. aggrottarsi, corrugarsi, per collera o sdegno, per risentimento (la fronte

se tu lo vuoli tormentare, o corrucciare, discordevole cosa farai contra

in due modi riprende ferrante: o comicciatamente... o dolcemente.

ferrante: o comicciatamente... o dolcemente. = comp. di

uno stato d'animo di collera o di stizza mista a sdegno,

se l'uomo subitamente corrocciato per ira o per ingiuria bestemmiava, rispose: or

del riccio, 3-42: costretti sono o a sofferire gran noia, o a

sono o a sofferire gran noia, o a guastare i lor fatti, o a

o a guastare i lor fatti, o a contendere vivamente, e per fine

presente, e 'cruccioso'a esprimere corroccio o abituale o più risentito. verga, 3-53

e 'cruccioso'a esprimere corroccio o abituale o più risentito. verga, 3-53: ella

vol. III Pag.842 - Da CORRUCCIO a CORRUGATO (13 risultati)

dispetto; aggrottato, accigliato per collera o sdegno (il volto, gli occhi

di tanti incendii? manzoni, 70: o carmagnola, tu pensasti che oggi /

in segno di penitenza, abbrunati, o scalzi e incappati, con la buffa sul

penitenza, in abito di corruccio, o a piè nudo, coperti di sacco

tempi eleganti, fu mostrato dal padre o dai famigliari l'uomo magro e bruno che

del passato non senza mostrare ai lieti o indifferenti del nostro tempo, nostro e

, 5-24: la disposizione della medicina è o superflua caldezza nocente per la sua mordicazione

superflua caldezza nocente per la sua mordicazione, o ella è secchezza corrugante e raggrinzante fatta

rendere rugoso, contrarre (tessuti animali o vegetali, la superficie di altre materie

vegetali, la superficie di altre materie o sostanze e, in particolare, la superficie

leggero cipiglio, non di pensiero cupo o di sdegno, ma di soave severità:

di asperità irregolari (una superficie liquida o sabbiosa, i fianchi di un monte

direzioni (una foglia, un petalo o altro organo omologo).

vol. III Pag.843 - Da CORRUGATORE a CORRUTTELA (5 risultati)

pieghe, in grinze (di tessuti animali o vegetali oppure della superficie di altre materie

vegetali oppure della superficie di altre materie o sostanze). bencivenni, 5-11:

vendetta. d'annunzio, ii-902: o sirio, sirra, aldebaràn, polluce,

l'arguta grazia delle tue crestaie, / o città favorevole ai piaceri! montale,

manetti, 1-49: contro quel riscaldamento o fermentazione, e corruttela ancora, che

vol. III Pag.844 - Da CORRUTTIBILE a CORRUTTIVO (33 risultati)

plur. ant. atti, azioni disoneste o immorali. caro, 12-i-317: e

per numero considerabile, eziandio che alcun luogo o provincia d'italia ne fusse pubicamente infetta

di un'arte, di una scienza o di una dottrina, ecc.).

plur.): ciò che determina o contribuisce a determinare tale alterazione.

alberti, 229: così apprendevano quella o quell'altra lingua forestiera...

l'indiscreta affettazione delle acutezze, concetti o spiriti, sopra tutte l'altre peravventura

trascuraggine degli editori... o dei copisti, ma alcune volte ancora per

vizio. 8. l'indurre o l'indursi, per guadagno o per

l'indurre o l'indursi, per guadagno o per ottenere benefici, a commettere atti

principati e le grandezze moderne sono nate o per disordine o per arme o

grandezze moderne sono nate o per disordine o per arme o per favore di

o per disordine o per arme o per favore di fazione, co'quali modi

è atteso a eleggere chi è migliore o chi merita più, ma in chi è

chi è concorso di più la fortuna o e'mezzi; ed essendo eletto o

fortuna o e'mezzi; ed essendo eletto o per errore o per violenzia o per

; ed essendo eletto o per errore o per violenzia o per corruttela, non può

eletto o per errore o per violenzia o per corruttela, non può numerarsi tra'

. 9. figur. chi diffonde o provoca corruzione. machiavelli, 272:

corruttibilissimo). che può facilmente corrompersi o esser corrotto; che è soggetto a

, che è cosa finita, perocché o per uno modo o per un altro

cosa finita, perocché o per uno modo o per un altro ha a finire;

6. che non mantiene il proprio valore o la propria validità col trascorrere del tempo

trascorrere del tempo (una opera letteraria o artistica); caduco. f.

i tribuni] qualcuno che fussi, o pauroso, o corrottibile, o amatore

qualcuno che fussi, o pauroso, o corrottibile, o amatore del comune bene

fussi, o pauroso, o corrottibile, o amatore del comune bene. guicciardini,

72: sei stato messo al paragone o di persone vili e di nessuno rispetto,

di persone vili e di nessuno rispetto, o di uomini corruttibili, usurpatori e di

nozze e nel guadagnare le damigelle, o cameriere corruttibili per tutti i versi.

pestifero peccato, che quello del guelfo o ghibellino. 9. sm. ant

acquosità, la quale acquista dalla vite, o vero per acquosità poscia a lui mescolata

inevitabile di tutti i beni umani o siano di natura e di fortuna o di

o siano di natura e di fortuna o di libero acquisto, sì nell'animo

vol. III Pag.845 - Da CORRUTTORE a CORRUZIONE (21 risultati)

in sé tiene difetto correttivo, / o sia pane o sia vino o carne o

difetto correttivo, / o sia pane o sia vino o carne o pesce.

, / o sia pane o sia vino o carne o pesce. b.

o sia pane o sia vino o carne o pesce. b. segni,

3. figur. che provoca decadimento morale o artistico (un costume, un'idea

lo stile di un'espressione artistica, o di una lingua. speroni, 1-2-507

fu malapproposito cambiato da ignorante correttore, o piuttosto correttore di buona antica scrittura,

per quella solenne virtute dello balsamo o degli aromati oglienti li quali conservavano

. guglielmo da otranto, v-250-4: o salve, sancta ostia sacrata / inmaculata

chi induce altri a commettere atti immorali o moralmente colpevoli; rilassatezza morale; spirito

che non sia già moralmente corrotta) o in presenza di tale persona, o

o in presenza di tale persona, o nell'indurre il minore a commettere atti

. 3. atto, azione disonesta o immorale, manifestazione di disonestà, di

la volta, pare che non si rilievi o resusciti di niente, 0 sia che

lascia sospetto di corrupzione di testo o di altro errore. g. b.

diffusa disonestà formatasi in un determinato ambiente o settore politico o amministrativo. machiavelli

in un determinato ambiente o settore politico o amministrativo. machiavelli, i-991: delle

correzione de'servi. sotto questo nome o vocabolo di correzione o di corrompere viene

. sotto questo nome o vocabolo di correzione o di corrompere viene quel delitto che appresso

uscì una correzione organizzata chiamata governo, o in forma assoluta o in maschera costituzionale

organizzata chiamata governo, o in forma assoluta o in maschera costituzionale. carducci, i-1112

vol. III Pag.846 - Da CORRUZIONE a CORSA (12 risultati)

parte di un funzionario, di denaro o altri vantaggi dati o promessi da un

, di denaro o altri vantaggi dati o promessi da un altro soggetto per omettere

promessi da un altro soggetto per omettere o ritardare un atto d'ufficio, o

o ritardare un atto d'ufficio, o per fare un atto contrario ai propri

atto contrario ai propri doveri d'ufficio o anche per compiere un atto d'ufficio

ha quando il funzionario respinge il denaro o i vantaggi dati o promessi da chi vuole

respinge il denaro o i vantaggi dati o promessi da chi vuole indurlo ad agire

di dietro, gittando alcuna volta, o spesso, per le fessure, corruzione

di animali che si spostano a volo o a nuoto; di oggetti in movimento

, a cavallo (corsa ippica) o su un veicolo (corsa ciclistica,

campestre e ciclocampestre: corsa a piedi o in bicicletta che si svolge, anziché

-corsa a ostacoli: corsa a piedi o a cavallo, che si svolge su

vol. III Pag.847 - Da CORSAGGIO a CORSARESCO (11 risultati)

una corsa / insino in piazza, o quivi dal diamante; / e stu

iv-82: avrei dato una corsa costà o sabato o domeni a; ma di quassù

avrei dato una corsa costà o sabato o domeni a; ma di quassù parve che

la bragia si fermava sotto un albero o in mezzo ad un canneto, con uno

pascoli, 791: ti vidi, o giorno che dalla grande orsa / inopinato

, i quali, in tempo di guerra o, in certi casi, anche in

a catturare le navi mercantili del nemico o appartenenti a uno stato da cui avessero

capo del naviglio tuo di corsa, / o duca dell'egeo marco sanuto.

strade? / trafficate voi forse? o v'aggirate / come corsali che la

tempi por tano il petto o il corsaletto di ferro. aretino, 1-109

contro te questa impresa di beoti, o parca ape imèttia dal corsaletto di capitano

vol. III Pag.848 - Da CORSARO a CORSIA (20 risultati)

corsaro, corsara di venere: uomo o donna che cerca molti successi amorosi.

non saranno ricevute nei porti, nelle rade o nelle spiagge dello stato navi corsare o

o nelle spiagge dello stato navi corsare o da guerra con prede, se non

del letto e la parete, o fra due letti vicini. =

il cavallo è ferito da corsésca, o altr'arme in asta. tasso, 11-iii-

gioberti, 1-ii-212: poteva farvi la festa o almen servirvi la messa; senza una

contrario la celebrai in vostro onore. o che vendetta corsésca! corsétto1,

belluno e di elusone: torquate d'ambra o di filigrana, d'argento o d'

ambra o di filigrana, d'argento o d'oro... gocce di sanguinei

/ ch'ad ogn'om par terz'o nona. angiolieri, 87-3: i'son

cosciali, corazze con maniche di ferro, o ver corsetto con maniche di ferro,

ver corsetto con maniche di ferro, o ver panziera di ferro con soprasberga,

ver panziera di ferro con soprasberga, o vero lamiere con corsetto con maniche,

di gesso, talvolta anche di metallo o cuoio, usato per curare le deformazioni

per curare le deformazioni della colonna vertebrale o per immobilizzarla dopo interventi chirurgici.

ma le cattive abitudini della mantenuta, o la falsa vanità della cantante le avevano

. portava di solito una specie di figaro o bolero d'un color marrone rugginoso che

a riturarsi per fango, mettivi dentro o una gallozola o una palletta fatta di

per fango, mettivi dentro o una gallozola o una palletta fatta di sughero, legata

voi per corsia verso l'albero 25 o 30 passi..., troverete [

vol. III Pag.849 - Da CORSIERO a CORSO (8 risultati)

giù per la gran corsia di fianco, o spenzolandosi agli sportelli delle carrozze, stavano

bello. carducci, 97: viva, o prode corsiero! / a te la

nome s'intendono gli scrittori di tutti o quasi tutti i trattati di teologia,

a mano (contrapposto al carattere formato o tondo, oggi detto più comunemente stampatello

), tutti derivati dal corsivo aldino (o italico) introdotto dall'editore veneziano aldo

6. sm. scrittura (a mano o a stampa) in carattere corsivo.

era di aggiugnere un e e un o di corsivo nel tondo, e di tondo

corso, acciocché, vegnendo a vacci o il combattitore, colla lancia di subito

vol. III Pag.850 - Da CORSO a CORSO (13 risultati)

loro in un corso, nel quale o quante gravi e dure cose s'incontrano,

quante gravi e dure cose s'incontrano, o quante volte si cade, o quanti

, o quante volte si cade, o quanti seguaci pruni ci sottomordono i miseri

forza sprezzava e agguati / d'abete o pin contro al suo corso armati.

volava. -moto, reale o apparente, degli astri e della volta

quali sempre hanno ubidito; ma poniamo che o elementi o cieli o corsi che per

ubidito; ma poniamo che o elementi o cieli o corsi che per niuno modo facessero

ma poniamo che o elementi o cieli o corsi che per niuno modo facessero con

207: del tuo corso sereno [o notte] / fórano i miei sospiri

. leopardi, 23-20: dimmi, o luna: a che vale / al

sangue), flusso (di sangue o altri umori organici). -corso lunare

: s'io ben comprendo, tu [o maria] se'il mar dell'acque

tutti illuminati, i cittadini sui cocchi o a piedi agitavano torchi accesi, gridavano,

vol. III Pag.851 - Da CORSO a CORSO (9 risultati)

passioni, egli [rousseau] dovea prima o mostrare che la natura concede agli uomini

dar corso diverso alle loro passioni, o indicarci il mezzo di cangiare la natura

rolli, 528: quante volte, o fronde grate, / la vostr'ombra ne

, e qualche volta le trasforma, o le rivolge a un corso impreveduto. leopardi

progresso. maestro alberto, 55: o nutrice di tutte virtudi, vere cose

una malattia. -avere un corso benigno o maligno: manifestarsi in forma blanda o

o maligno: manifestarsi in forma blanda o in forma grave, e anche letale.

corso: svilupparsi naturalmente senza essere arrestata o contenuta da intervento medico. redi

quando sono presenti i dolori podagrici, o chiragrici, si soffra, si sospiri con

vol. III Pag.852 - Da CORSO a CORSO (22 risultati)

102: qualche volta uno munistero o di monache o di frati contra l'

: qualche volta uno munistero o di monache o di frati contra l'altro e uno

che ispira (moneta in metallo prezioso o convertibile in metallo prezioso) e può

della propria moneta a tenore de'soldi o denari che le medesime fabbricavano.

, che la dà via, acquisto o consumazione di qualche comodità... è

20. prezzo, quotazione di una merce o di un titolo di credito sul mercato

). -corso dei cambi: prezzo o valore in base al quale sono contrattate

in una data moneta nazionale le monete o divise estere. - corso dei titoli:

col prezzo di emissione; e inferiore o superiore se è, rispettivamente, sotto

superiore se è, rispettivamente, sotto o sopra la pari. compagni, ii-224

tra loro e catalani ne me tran o tanti che perdrano il corso e non arano

22. serie metodica di lezioni o conferenze intorno a un dato argomento.

che non ha conseguito la laurea (o non ha superato determinati esami) nei

, che abilitano all'esercizio di mestieri o professioni per cui l'ordinamento scolastico statale

ch'abbino facultà di esercitar atti de interrogatore o disputante prima ch'abbino udito tutto il

poteva seguire un corso di riparazione, o di avviamento alle classi delle tecniche o

o di avviamento alle classi delle tecniche o del ginnasio. comisso, 7-340:

travi... ben concatenati insieme; o vero fatte con l'istessa semplice terra

elvetiche, incontrasi la diramazione de'vogesi o vosgi. 25. archit. fila

vosgi. 25. archit. fila o strato di mattoni o di conci in

. archit. fila o strato di mattoni o di conci in pietra squadrata, della

, disposti regolarmente secondo piani orizzontali o superimi parallele. fdarete, 95:

vol. III Pag.853 - Da CORSO a CORSO (11 risultati)

guardatevi di dar corso agli uomini ignoranti o viziosi, perché con loro credito e ignoranzia

voto di lei nel consiglio del re o proporlo come fosse loro proprio, e chi

più tardo, / volga alla china o drizzi all'erta il corso, / quell'

. carducci, i-582: queste frasi o complimenti per un dato tempo fanno il

, lasciato in disparte (una persona o una cosa); antiquato, fuori

guicciardini, ii-48: queste prosperità, o sopravenute tutte o già nel corso di

: queste prosperità, o sopravenute tutte o già nel corso di succedere mentre che il

carichi di passeggeri e da barchette bianche o gialle con due innamorati ciascuna.

chiocciole] sono dipinte a capriccio, o granite, gocciolate, moscate; altre

nessuna ripugnanza a mostrarla in pubblico: o fosse, perché l'idea di un

idea di un pericolo corso mi lusingasse; o che [ecc.]. 4

vol. III Pag.854 - Da CORSO a CORTE (24 risultati)

: aveva ordinato una delle due vie, o di farmi amazzare o di farmi pigliare

due vie, o di farmi amazzare o di farmi pigliare dal bargello. comesse

con un sorso / di buon corso / o di pretto antico ispano / a quel

. d'annunzio, 11-1029: o serbia, lo squallido boia /.

cui sono state mozze le orecchie o la coda': deriv. da court 'corto'

, col suff. di bertaud (o bretaud) 4 tagliato, tosato '(

,... come le cerbottane, o un poco maggiori, come passavolanti o

o un poco maggiori, come passavolanti o basalischi; e a chi è piaciuto

compreso entro il perimetro di un fabbricato o di gruppi di fabbricati (per dare

: spazio, circondato da una siepe o da un muro, che è attiguo

caldo, facciasi loro un portico o frascato. machiavelli, 905: la casa

letto, dove l'altre si scaricavano o in un andito o in una corte.

l'altre si scaricavano o in un andito o in una corte. milizia, ii-312

. quello spazio che è compreso dall'atrio o cortile scoperto, detto dai latini 4

scoperto, detto dai latini 4 area 'o anche 4 impluvium '. collodi,

a gridare come un trombetta: donne o donne, uscite fuori, abbiamo vinto;

, spazio chiuso che comprendeva il castello o abitazione del signore e l'intero possesso

poderi con case coloniche, unite insieme o disperse, che costituivano un'unità fondiaria

disperse, che costituivano un'unità fondiaria o un villaggio o un distretto rurale,

costituivano un'unità fondiaria o un villaggio o un distretto rurale, sottoposto al dominio

posto intra l'altre case della villa, o egli è da quelle lontano..

che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima. redi, 16-viii-254:

, le ville, le abitazioni di campagna o di caccia, gli atrii, le

amore. 3. palazzo (o anche città, luogo) dove risiede

vol. III Pag.855 - Da CORTE a CORTE (18 risultati)

fatica in trattar paci, dove guerre o sdegni tra gentili uomini fosser nati,

se 10 mi presenterei a corte, o no. cuoco, 1-18: la corte

delle arti belle e della poesia cavalleresca o pastorale. bocchelli, i-77: aveva

come sovrano temporale (famiglia pontificia, o corte papale, in senso stretto)

da governare un milione appena di sudditi o poco più, non poteano non immischiarsi

nel paese legale i fautori della chiesa, o meglio, quelli che chiamerò il partito

, 27-1: il gonnella piacevole buffone, o uomo di corte che vogliamo dire.

orfeo, 288: i'non credetti, o dolce mio consorte, / che pietà

, 26-26: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! / ché tanto t'

fastoso, festa celebrata nella reggia (o in un palazzo principesco o di un

reggia (o in un palazzo principesco o di un grande signore: con solennità

, balli, ecc. -corte reale o bandita: solenne ricevimento ordinato dal sovrano

bandita: solenne ricevimento ordinato dal sovrano o dal signore per celebrare un evento particolarmente

signore per celebrare un evento particolarmente felice o una persona di grande importanza (v

che mai fosse nella città di firenze o in toscana; alla quale vennero di diverse

2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima

de'figliuoli, e di simili allegrezze, o per occasione di giorni solenni,.

di giorni solenni,... o finalmente per sola e propria ma- gnificenzia

vol. III Pag.856 - Da CORTE a CORTE (10 risultati)

che si facea col mandare un bando o pubblico invito per li vicini paesi,

7. gruppo di persone che accompagnano o fanno corona a un personaggio per rendergli

animali non maggiori di un gran gatto, o d'un piccolo agnello. salvini,

-far corte a qualcuno: accompagnarlo, o fargli corona, per rendergli onore.

a una persona per ottenerne l'amicizia o i favori; piaggiare. magalotti,

non sposarlo perché non è un proprietario o un funzionario come converrebbe a lei.

passato) con funzioni politiche, legislative o amministrative, ma più spesso con funzioni

giudici, si dovevano averlo per convento o no, pur dopo molto contrasto parve al

è da temere che un giorno o l'altro un nostro fratello ladro provi con

da ogni altro organo delle nazioni unite o da altra corte internazionale che ne riceva

vol. III Pag.857 - Da CORTEARE a CORTECCIA (18 risultati)

militari. leopardi, 223: con parlamenti o corti alte 0 pur basse, /

che regna nelle corti, rende altrui o sofferente, o disperato.

nelle corti, rende altrui o sofferente, o disperato. — chi vive

, tranne che per baloccarsi nell'orto o in ima corticèlla che c'era tra

manco piè discalzo, / il destro o d'uosa o di corteccia involto. marino

, / il destro o d'uosa o di corteccia involto. marino, 5-22:

non osa aratro / di franger gleba o di tagliar corteccia. d. battoli,

spolverini, xxx-1-20: non gl'incresca o curi / se 'l tronco altero,

curi / se 'l tronco altero, o gli frondosi rami, / o le incise

altero, o gli frondosi rami, / o le incise corteccie abbiano un tempo /

annunzio, ii-721: non temere, o uomo dagli occhi / glauchi! erompo dalla

18-27: quai le mostra la scena, o quai dipinte / tal volta rimiriam dèe

si forma su alcuni corpi nella cottura o nel raffreddamento, per azione delparia.

di pietra, e fanno una corteccia soda o sia per il fuoco mentre si cuocono

per il fuoco mentre si cuocono, o venga pure dalla aria mentre si rasciugono

, ma facendo qual corteccia tu vuoi, o di dentro o di fuori, ella

corteccia tu vuoi, o di dentro o di fuori, ella si debbe tirare in

a vista dell'occhio, cioè nell'interiore o esteriore parte della fabbrica, a distinzione

vol. III Pag.858 - Da CORTECCIOLA a CORTEGGIARE (12 risultati)

di un organo (che avvolge più o meno completamente). -corteccia cerebrale:

cassiano d'una congregazione di semplici monaci, o vero eremiti, che trovò nel deserto

/ perocché certi paladini feccia, / o vogliain dir filosofi discreti, / che villeggiavan

fasciata da tutta una corteccia di iniquità o d'indifferenza, deva dileguare annientata nella

messe fuori dal tasso (siano del padre o sue) gli abbiano suscitate contro tante

corteggio a un prin cipe o a un personaggio molto importante e potente

a corteggiarmi un pipistrel veniva, / o a far la mattinata una civetta, /

, 6-147: dovunque il volto gira o il piè converte / presto si trova

mentre quella 0 favoleggia con la gatta o manda giù il pasto con le leggende

a me sì cara vieni, / o sera? e quando ti corteggian liete /

contento el papa. straparola, 1-1: o salardo, quanto meglio ti sarebbe,

quel cinico mascalzone) manda qualche diretto o reflesso raggio dentro quella buca, che

vol. III Pag.859 - Da CORTEGGIATO a CORTEGGIO (9 risultati)

mi hanno corteggiato come fossi una signora o un portafogli; credo mi abbiano fin detto

vi vadino i gioveni / (essendo o non essendovi i lor uomini) / a

a una persona per ottenerne favori o protezioni; adulatore. gelli, 5-7-95

il vedere ecclesiastici di primo grado fare o i dottori politici, o i corteggiatori di

grado fare o i dottori politici, o i corteggiatori di dame, nelle conversazioni

. cortéggio, sm. seguito più o meno numeroso di persone che, come

che, come prescrivono le consuetudini o l'etichetta, accompagnano o stanno intorno

consuetudini o l'etichetta, accompagnano o stanno intorno a un personaggio particolarmente importante

] brami di accreditarsi per un aci o per un adone, si faccia vedere

vol. III Pag.860 - Da CORTEGIANO a CORTESE (18 risultati)

garzoni, 1-458: le lime, tonde o mezzetonde, o quadre, o

: le lime, tonde o mezzetonde, o quadre, o quadrelle, o

o mezzetonde, o quadre, o quadrelle, o triangole, o cortelle,

o quadre, o quadrelle, o triangole, o cortelle, o mandole,

o quadrelle, o triangole, o cortelle, o mandole, o mezze

quadrelle, o triangole, o cortelle, o mandole, o mezze mandole, o

triangole, o cortelle, o mandole, o mezze mandole, o da taglio o

o mandole, o mezze mandole, o da taglio o d'archetto. =

o mezze mandole, o da taglio o d'archetto. = deriv. da

che accompagnano una donna quando va a marito o un bambino portato a battesimo. leggi

padre non possa in modo alcuno dare o far dare, porgere o far porgere colazione

alcuno dare o far dare, porgere o far porgere colazione di alcuna sorte alle

alcuna sorte alle persone che la visitano o li fanno il corteo, se non

incontrava con altre, spesso reggendo briciole o frammenti di materia minuscoli ma pur sempre

/ se non si studierà in greco o ebreo, / si studierà, vi prometto

dante, inf., 2-58: o anima cortese mantovana, / di cui la

una persona); che rivela (o simula) stima e simpatia (il modo

cortesi incurvi, e piagni, / o della gente che sotterra dorme, / salice

vol. III Pag.861 - Da CORTESEGGIAMENTO a CORTESEMENTE (11 risultati)

laco pone, 1-1: o regina cortese, eo so a voi venuto

portateli fide al mio signore, / o di francia beate e felici óre, /

fiondi va fremendo / perché non copre, o dea, l'urna del vecchio /

non si sente cosa che altri si faccia o ti dica. varchi, 23-146:

ancora uno che si stia colle man cortesi o l'abbia legate. -stare cortese

nostra lingua e de'nostri poeti, o pur di cortesia e di quel ch'appertiene

/ e noi dé trar sì cort'o deleiale, / che si convegna per forza

essa comincia l'uomo ad essere grazioso, o vero lo contrario: la quale grazia

entrando poi in una bottega di fornaio o di droghiere pregava il padrone di pesargli

che quello cortesemente faceva posandolo sulla bilancia o sul piatto della stadera.

). come si conviene all'uomo (o alla donna) fatti di cesare, 6

vol. III Pag.862 - Da CORTESIA a CORTESIA (10 risultati)

si ridica / in francia, o dove in pregio è cortesia, / che

/ che si fugga da noi rischio o fatica / per cagion così giusta e così

atto compiuto per dare prova di valore, o di magnificenza; impresa, o consuetudine

, o di magnificenza; impresa, o consuetudine cavalleresca. -menare cortesia: compiere

formale, osservata, per dovere sociale o per opportunità, nei rapporti quotidiani,

nei rapporti quotidiani, con persone sconosciute o indifferenti o invise. giacomino pugliese

quotidiani, con persone sconosciute o indifferenti o invise. giacomino pugliese, ii-123:

aretino, 8-234: quando senti, o vedi che la signora tullia, o

o vedi che la signora tullia, o la signora beatrice, sfoggi di razzi,

idem, par., 7-91: o che dio solo, per sua cortesia,

vol. III Pag.863 - Da CORTEZZA a CORTIGIANESCO (8 risultati)

ed ambedue significano 'di suo capriccio o volontà '. -chiedere cortesia: chiedere

ch'a dire villania al suo vicino o a l'amico o a lo straniero,

villania al suo vicino o a l'amico o a lo straniero, e più vale

della carta, come la corteccia, o più esattamente, il midollo del papiro

le rime. prati, ii-331: o tu, dall'alta orcomeno / discesa,

, nella miseria di uno spedale, o nella vergogna di un sequestro. d'

bisogna impiegarlo a qualche servigio, o militare, o cortigianesco. lancellotti, 235

qualche servigio, o militare, o cortigianesco. lancellotti, 235: l'ariosto

vol. III Pag.864 - Da CORTIGIANIA a CORTILE (8 risultati)

., per mostrar una bella cortigiania o d'essere affabili, si persuadono che ogni

se tu la chiamassi [la lingua] o comune d'italia o cortigiana, perché

la lingua] o comune d'italia o cortigiana, perché in quella si usassino tutti

sola ch'esista allora nella nazione, o che non è abbastanza distinta dalla lingua

direm che sia virtù degli uni solamente o pur degli imi e degli altri?

posto? il plebeo ed il povero, o il ricco, il nobile, il

passatempi. sono, lo vogliano o no, i cortigiani della moltitudine sovrana che

pon la mano in su la spalla o gli dona una sferra de le sue cose

vol. III Pag.865 - Da CORTINA a CORTINAGGIO (17 risultati)

manda a spiar qualche arfasatto, / o un di quei, che piascian nel cortile

muretto si guardava dentro certi cortilucci, o, a così chiamarli, giardini.

di tessuto prezioso, che scende liscia o, più spesso, arricciata o drappeggiata

liscia o, più spesso, arricciata o drappeggiata o raccolta inferiormente da un lato

, più spesso, arricciata o drappeggiata o raccolta inferiormente da un lato per mezzo

di una fascia, a chiudere o nascondere porte, finestre, alcove, a

l'anse vengano, e l'una o l'altra si possa acconciare. e farai

, / in guisa pur di padiglione o tenda, / spiegata intorno e tesa /

a chiudere convenientemente) siano dalla cameriera o appuntate con lunghi spilloni, o cucite con

cameriera o appuntate con lunghi spilloni, o cucite con ago e refe, in

viso, nei momenti in cui non parlava o non guardava ai commensali. una idea

celandosi dietro alla cortina dei sorrisi, o delle attenzioni gentili? buzzati, 1-228

una campagna aperta sia una grande ala o cortina di muro, non parte di

tratto di muro compreso fra due torri o due bastioni. - anche per simil

del padiglione disposte lateralmente sotto il colmo o cappello. = lat. tardo

5. bernardino da siena, 153: o, dicono le donne, dunque noi

fu specie di bacino triangolare d'oro o d'argento, così poco incavato che

vol. III Pag.866 - Da CORTINARE a CORTO (16 risultati)

ciocchettina di neri capelli; cosa che dimostrava o dimenticanza o disprezzo della regola che prescriveva

capelli; cosa che dimostrava o dimenticanza o disprezzo della regola che prescriveva di tenerli

: 'cortinato intendesi di luogo cinto o munito di cortina; e dicesi anche per

dicesi anche per traslato d'un battaglione o d'un esercito difeso dalla propria artiglieria

(rispetto a quello che sarebbe necessario o rispetto ad altro oggetto più lungo)

; essere inferiore, non avere forze o qualità sufficienti. dante, par.

-essere ai ferri corti (due persone o gruppi): essere in violento contrasto,

lascia scoperte le gambe fino al ginocchio o più su (abiti, calzoni),

più su (abiti, calzoni), o le braccia sopra il gomito (le

portare gli abiti corti (una bambina o una ragazzina, quando l'abito lungo

sua veste ancora corta poco più su o poco più giù del ginocchio, e la

6. che è tenuto con breve catena o guinzaglio o briglia (un cane,

è tenuto con breve catena o guinzaglio o briglia (un cane, un cavallo,

. traslato dal cavallo, asino, mulo o simili, i quali quando son fieri

so se in lui potè più il duolo o l'ira; / ma da piangere

pietà mi caccia, / gridando, o madre! e già la tengo (ahi

vol. III Pag.867 - Da CORTO a CORTO (9 risultati)

23-615: più non sei giovinetto, o idomenèo: / la vista hai corta,

15. figur. riferito alle facoltà intellettuali o alla persona stessa come soggetto di conoscenza

, ix-652: ahi, come, o speme, il veder corto appanni!

. monti, x-2-250: tu scorgi o diva, / del tuo divoto sacerdote il

[chi] non ha mai letto o sentito i poeti... non sarà

qual volta il loro accordo è impossibile o almeno difficile al corto nostro intendere;

latte, era troppo lungo, o troppo corto. -cuocere a corto:

altre nazioni l'hanno già conosciuto, o lo conosceranno di corto. carducci,

e ora ad altre opposizioni di storia o di moralità storiche risponderò per le corte

vol. III Pag.868 - Da CORTO a CORVETTO (14 risultati)

noi due, io che scrivo corto, o voi che interpretate così. chiabrera,

chiabrera, 1-i-77: se corto canto, o citareggio corto, / taccia il vulgo

avvocato regoli, al quale corto corto rispondo o che rinunzi alla difesa dell'aversario di

rinunzi alla difesa dell'aversario di gherardi, o che si prepari a vedersi escluso dal

altramente egli la manderà sempre al compagno o troppo lungo o troppo corto.

la manderà sempre al compagno o troppo lungo o troppo corto. 4.

/ e noi dé trar sì cort'o deleiale, / che si convegna per forza

tasca. d'annunzio, ii-297: o quanto era bella / intorno all'imperatoria

film che può avere argomento di attualità o nel 1835. nella nostra lingua

nostra lingua si adotta la voce corvèculturale, o scientifico, o educativo, o pubblicianche

adotta la voce corvèculturale, o scientifico, o educativo, o pubblicianche per indicare *

corvèculturale, o scientifico, o educativo, o pubblicianche per indicare * incarico, compito

* incarico, compito, lavoro particolartario o con disegni animati, caratterizzato dalla mente faticoso

dinanzi piegate verso il petto, reggendosi o equilibrandosi tutto in sull'anche, e

vol. III Pag.869 - Da CORVIDI a COSA (20 risultati)

sugli alberi, nelle fessure delle rocce o nelle vecchie torri; tenuto in prigionia,

e al canto; il corvo comune o reale { corvus frugilegus), è più

petrarca, 210-5: qual destro corvo o qual manca cornice / canti 'l mio

si raccoglievano su i tetti del palazzo o traversavano il cielo. negri, 2-914

ali del corvo: nerissimo (i capelli o la carnagione di una persona, e

: persona apportatrice di cattive notizie, o che ostenta scetticismo circa il buon esito

tromba, / che dal ciel lo bandisca o che ve l'erga, / secondo

erga, / secondo che sarà corvo o colomba. beccuti, ix-550: un

.. / e ciascun volerà corvo o colomba / nella gran valle.

degli altri. giusti, 2-212: o nibbi vaganti / stecchiti di fame, /

nibbi vaganti / stecchiti di fame, / o corvi anelanti / al nostro carcame;

letterato mediocre, critico (d'arte o di letteratura) maligno o stolto.

(d'arte o di letteratura) maligno o stolto. tasso, 6-iii-16: deh

: / né risponde al desìo lo sguardo o 'l canto. fagiuoli, 3-2-327:

'l canto. fagiuoli, 3-2-327: o ingrata patria,... / se

che abbiano un così bel difetto, o non se ne trovan più, o,

o non se ne trovan più, o, quando si trovino, son rare

; / sì che, se stella bona o miglior cosa / m'ha dato 'l

smarriti vedevano una conferma della sua condanna o una minaccia oscura di nuovi mali. cardarelli

la collina come avremmo detto il mare o la boscaglia. ci tornavo la sera,

vol. III Pag.870 - Da COSA a COSA (13 risultati)

loro? -piccola cosa, minima o minuta cosa: quanto riveste una minima

anche: la natura nel suo complesso o in un suo aspetto particolare. -nell'

e differenzia, entri prima la materia o corporenzia, o ver torma materiale comune

, entri prima la materia o corporenzia, o ver torma materiale comune, per genero

principio universale, che abbraccia il reale o lo scibile, la storia e la scienza

amare e cercare le espressioni poetiche come cose o (che qui è lo stesso)

che la cosa dell'uomo infermo stato o morto di tale infermità, tocca da un

: quando bisognava mettere fuori biancherie, o frugare negli armadii, o riporre qualche

biancherie, o frugare negli armadii, o riporre qualche cosa nelle casse, la

sante, cose di dio: oggetti o arredi sacri, reliquie; gli oggetti destinati

antichi si sarebbero permessi di scherzare o giuocar di sottintesi. -abito, acconciatura

. lamberti, xxxi-9: dovettero nascondersi o fuggire in terraferma, rimanendo le cose

una stessa maniera di cibo, per dolce o amara che di sua natura ella si

vol. III Pag.871 - Da COSA a COSA (17 risultati)

pittura, fra signore tutte, o quasi tutte, alte, corazziere, ambiziose

non si ricorda più il nome (o non lo si vuol dire in presenza

alla donna. -parte del corpo o dell'organismo umano. dante, inf

: venuta l'ora del partorire, o innanzi, se per disgrazia si disperde,

entrare in particolari di un avvenimento importante o di particolare gravità o per riferire quanto

avvenimento importante o di particolare gravità o per riferire quanto è stato detto in un

e aiutarci. -cose di dio o divine: affari religiosi e ecclesiastici,

dante, inf., 19-2: o simon mago, o miseri seguaci /

., 19-2: o simon mago, o miseri seguaci / che le cose di

affari inerenti al governo di uno stato o alle attività di un'associazione, di

quanto quello che secondo la sua natura o consuetudine si può credere che faccia.

mie forze non valgano se non che poco o nulla; e sa iddio se vorrei

sono, a mio credere, due o, tal rara volta, più associazioni

associazioni d'uomini liberi che hanno opinioni o interessi diversi quanto a'modi particolari di

ii-69: libertà era la partecipazione più o meno larga de'cittadini alla cosa pubblica

, a poco per volta, mancati o sazi di nausea gli uomini integri che

così antico e in apparenza così solido dovesse o potesse crollare tutto insieme, non era

vol. III Pag.872 - Da COSA a COSA (11 risultati)

ignote, / sì ch'ai grido, o smarrite o stupefatte / son le provincie

/ sì ch'ai grido, o smarrite o stupefatte / son le provincie intorno e

accendono / l'urne de'forti, o pindemonte. leopardi, 1027: libri

sue. -creazione artistica, opera figurativa o parte di essa. lorenzo de'

feste simili; altri vorrebbono vedere battaglie o terrestri o marittime e simili cose marziali

; altri vorrebbono vedere battaglie o terrestri o marittime e simili cose marziali e fere

, 28-29: ogne cosa quasi o è generale, sicché comprende molte altre cose

generale, sicché comprende molte altre cose, o è parte di quella generale. dante

che noi ci immaginiamo bisogna che sia o ima delle cose già vedute, o un

sia o ima delle cose già vedute, o un composto di cose 0 di parti

non è cosa / ch'io vegga o senta, onde un'immagin dentro / non

vol. III Pag.873 - Da COSA a COSA (16 risultati)

filosofia non ebbe più bisogno di scusarsi o di celarsi; il suo nome non

20. problema, difficoltà da risolvere, o da affrontare; questione controversa.

gravi non costituendo che delle altrettante più o meno perdite di tempo. 21

21. ciò di cui non si vuole o non si ricorda o non si conosce

non si vuole o non si ricorda o non si conosce o non si può dire

non si ricorda o non si conosce o non si può dire o non si sa

non si conosce o non si può dire o non si sa ben specificare il nome

a quanto è frutto di astratto pensiero o di immaginazione). dante,

, quanto è prodotto dall'attività pratica o intellettuale dell'uomo; vicende umane.

, fosse l'anno umido, asciutto, o nevoso. dopo un anno cattivo ne

letterato fra'tanti stipendiati a roma o a firenze, e dello stesso stampo.

supremo regolatore del mondo: la logica o la forza delle cose, il lato

prep. di, indica la particolare materia o dottrina o arte o ufficio o attività

, indica la particolare materia o dottrina o arte o ufficio o attività (e i

la particolare materia o dottrina o arte o ufficio o attività (e i problemi,

materia o dottrina o arte o ufficio o attività (e i problemi, le