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vol. XXI Pag.8 - Da TOMBA a TOMBINO (22 risultati)

. disus. parte di una conduttura idraulica o di un canale che per la particolare

struttura permette di sottopassare un ostacolo naturale o artificiale (anche nell'espressione tomba a

amore. -portare un segreto alla o nella tomba: v. segreto2,

. -portare qualcuno alla tomba: provocarne o affrettarne la morte. -rivoltarsi nella

ed altezza. di una corte o di villa medievale. urbano, 45

). musicali, parti di pompe o turbine, ecc. (e, in

; mica bruna, di color tombacco o nera. = dal fr.

lapidea, per lo più recante un'epigrafe o un'ef- fige, che segna e

una sepoltura, in un cimitero o nel pavimento di una chiesa. -anche in

2. per estens. che richiama o evoca immagini di morte; che ha

ruote di grande diametro e munito di cassone o piano di carico ribaltabile per scaricare le

le merci. - anche: cassone o pianale ribaltabile di un motocarro, di

di una guida, e di tre o quattro tombaroli. 2. scherz

di sifone, che volgarmente dicesi tombino o tombone, salto di gatto ec.,

tombone, salto di gatto ec., o tomba a sifone, e generalmente appellasi

, e generalmente appellasi dall'alberti botte o tromba sotterranea curva? carena, 2-86

carena, 2-86: 'tombino': piccola tomba o condotto sotterraneo murato, a volta,

cui fosse caro vedere figlia, amica o serva più pudica di sé? qual volta

tagliate le corde. -lo avete tombato o non lo avete tombato? -io l'ho

2. elemento di chiusura, in ghisa o in pietra, di un pozzetto fognario

in pietra, di un pozzetto fognario o di un canale di scolo; chiusino.

-figur. luogo alquanto brutto, misero o degradato. arpino, 11-35: purché

vol. XXI Pag.9 - Da TOMBOLA a TOMBOLO (20 risultati)

nel completare il più rapidamente possibile una o più cartelle riportanti ciascuna quindici numeri in

fiera, col sette e mezzo, o colla tombola. ferd. martini, 4-112

le mani corrono a giocarsele al lotto o alla tombola ». cassola, 2-232:

venturo mese. carducci, iii-26-250: o forse eran pe 'l popolo, o non

: o forse eran pe 'l popolo, o non più tosto per le belle signore

voggio ligar. -grave rovina economica o, anche, perdita di reputazione e

]: di chi si rovina nell'onore o nelle finanze. 'il bravo à

fatto spiacevole, che getta nell'imbarazzo o, semplice- mente, che provoca sconcerto

. aeron. capovolgersi in volo per avaria o mancato controllo (un velivolo, un

/ a cavalcar chinato, in zucca o scalzo. 1. neri, 7-70:

. marin. disus. voltare piccole antenne o vele. guglielmotti, 1852: 'tombolare'

tombolata1, sf. il giocare una o più partite a tombola. giorgini-broglio [

.]: 'tombolata'dicesi anche per una o più partite a tombola. 'venite stasera

in forze, in questa maniera. otto o dieci uomini si fermano ritti collegati insieme

: sopri alle spalle di questi salgono quattro o sei, sopra i sei altri tre

i sei, e dopo questi gli otto o i dieci fanno il capitombolo in terra

al suo braccio quasi avesse sempre freddo o paura, procedendo vicino a quella donna

le spalle, sulle quali 11 freddo o la paura non parevano trovare asilo confacente?

nicchia del muro, usata per introdurre o far uscire oggetti di vario genere in

uscire oggetti di vario genere in conventi o nei luoghi di clausura. -in partic.

vol. XXI Pag.10 - Da TOMBOLO a TOMISTA (20 risultati)

? in vero fanno assai. / o quando il senno lor mostran profondo /

merletto col tombolo, sedute in crocchio o in fila davanti agli usci. moretti

chiamano 'tombolo', altri 'rocca'(o 'stretto'), altri finalmente 'frullone', dal

venti impetuosi, e raccolte in tumoli, o dune, o come volgarmente diconsi,

e raccolte in tumoli, o dune, o come volgarmente diconsi, tomboli. viani

alle gambe: « scostati, seduttrice, o mi farai fare un tombolone ».

. 2. avv. ruzzolando o gettandosi a capofitto; cadendo di schianto

gioco della tombola, completa una seconda o ulteriori cartelle. tommaseo [

riflettere solamente che disotto al tombone, o sia ponte di carbonate, non ha

di sifone, che volgarmente dicesi tombino o tombone, salto di gatto ec.,

tombone, salto di gatto ec., o tomba a sifone, e generalmente appellasi

sifone, e generalmente appellasi dall'alberti botte o tromba sotterranea curva? panzini, iv-699

toménto, sm. insieme di peli più o meno lunghi e fitti che ricoprono la

disus. borra, cimatura usata per imbottiture o come isolante. iacopone, 8-37

principalmente da piante appartenenti al genere timo o, anche, da rosmarino, lavanda

rotonde, preparato con latte di mucca o di capra, in par- tic.

a vento, tramezate con fette di provatura o di formaggio tornino, polverizzate di cascio

di corda'(di origine incerta) o tho|wi; to 'io lego', con riferimento

s. v.]: 'tomismo'o 'tomaismo': la dottrina di s. tommaso

dottrina di s. tommaso d'acquino o i suoi seguaci, i 'tomisti', principalmente

vol. XXI Pag.11 - Da TOMISTICAMENTE a TOMOGRAFIA (17 risultati)

o averroistano. bettinelli, 1-i-161: di loro

candini, tomista. gozzano, i-240: o prete, l'amore è un istinto

al pensiero di s. tommaso d'aquino o alle successive rielaborazioni delle sue dottrine;

). filos. relativo al tomismo o ai tomisti (una dottrina, una concezione

natura umana, che sono sempre quelli o devono essere restaurati. 2. che

, più degni d'una scuola scolastica o tomistica che d'un poema. b

1802- 1874); che è caratteristico o ricorda il suo pensiero o il suo

che è caratteristico o ricorda il suo pensiero o il suo stile letterario.

.. dopo molte cose, che o non ho o non voglio avere a mente

dopo molte cose, che o non ho o non voglio avere a mente, mi

-non fare un tomo sull'erba o sulla paglia di qualcosa: non preoccuparsene

si presenta suddivisa un'opera a stampa o un volume di un'opera in più

enfatiche e scherz. per indicare scritti o discorsi particolarmente prolissi. pallavicino, 10-i-96

. -persona che possiede determinate caratteristiche o capacità (anche in contesti scherz.)

, taciturno, impassibile anche se dica o ascolti facezie. comm'è tomo!.

schermo di un monitor come immagini statiche o come diagrammi tramite i quali si visualizzano

precise sui caratteri fisici delle strutture normali o patologiche. polponi, 81:

vol. XXI Pag.145 - Da TRAMACCHIARE a TRAMANDARE (5 risultati)

. -trasmettere una caratteristica ereditaria fisica o psicologica. pascoli, i-527:

nel centro vi sta collocato un gran catino o conca di legno, di tre o

o conca di legno, di tre o quattro palmi di larghezza, con un

quale dànno l'adito mediante un taglio o strada a una delle parti scavate.

: di qualunque forma sia uno spiraglio o forame per cui il sole tramandi alcun raggio

vol. XXI Pag.146 - Da TRAMANDATO a TRAMARE (11 risultati)

del galileo, cioè il liteosforo, o sia la pietra bolognese calcinata, che

certi tumori di una quasi erba rosa, o mosco, che come spugne imbevute di

che come spugne imbevute di acqua piovana o di neve disfatta, la ritengono.

avere, spedire qualcosa; trasmettere. o. rucellai, 3-42: eccomi ubbidiente,

vada enea / ramingo ovunque il mare o la fortuna / lo si tramandi.

traspirato. muratori, 4-78: o il sangue troppo acceso ed agitato dalla

troppo acceso ed agitato dalla bile, o gli spiriti tramandati dall'umor melanconico, o

o gli spiriti tramandati dall'umor melanconico, o pure il solo bollore del sangue nella

che trasmette attraverso le generazioni beni materiali o spirituali. -in partic.: che detiene

pur averia multo meglio saputo orde- nare o tramare una tela in un telare che assai

tramare una tela in un telare che assai o poco de leggi avesse avuto noticia.

vol. XXI Pag.147 - Da TRAMARRATURA a TRAMBASCIO (17 risultati)

anche segretamente, di compiere un'azione o un'impresa (anche in relazione con

d'ora di condurla? -escogitare o fornire opportunità per comportamenti turpi e viziosi

. 5. comporre, elaborare o impostare un testo (anche

rimescolate e confuse sanza niuno ordine, o più insieme, o l'una dopo l'

sanza niuno ordine, o più insieme, o l'una dopo l'altra, e tali

addosso alla martore. poetico) o la sua trama. cesareo,

ha la trama costituita da determinati fili o è intessuto con particolari motivi ornamentali (

colonna, 3-17: cum quale capre, o polispasio, et altre tractorie machine et

così connesso tessuto da non potere tramezzare o anche solo isolare momenti e tempi.

e non altrimenti, e sarà pur povero o voglia egli o. nno, imperò

, e sarà pur povero o voglia egli o. nno, imperò che nulla cosa

notte. -con meton. rumore o vociare intenso e confuso. la spagna

so ch'io possa dir vergogna, / o contra me facesser mai tramazzi. la

iacopone [tommaseo]: né partorisco o trambascio o doloro. tansillo, 3-99

[tommaseo]: né partorisco o trambascio o doloro. tansillo, 3-99: un'

intra due, se veramente tu sii morto o trambasciato. nievo, 1-94: le

si allunga ai trambasciati [da governi o pene severe] la vita.

vol. XXI Pag.148 - Da TRAMBEDUE a TRAMESCOLARE (18 risultati)

dalla morte. 2. scuotere o rimescolare un liquido. soderini, i-464

mentre ancora bolle e non è ben chiaro o fatto, non riceve danno dell'essere

adagio / senza che si riscuota, o senta nulla, / e per quel trambustìo

trambusto, sm. movimento confuso e caotico o agitazione disordinata e rumorosa di persone affaccendate

tempo giudicherà poi se barbara debba riputarsi o italiana, mi parve la più adattata

pensare belle invenzioni né con i pennelli o mestiche, perdeva tutto il giorno in

una cosa. 2. mescolare o agitare energicamente. baruffaldi, 48:

bersezio, 6: e il caso o la provvidenza che mi ha dato quest'esistenza

più continuo e disordinato di persone affaccendate o di cose maneggiate, spostate, di

(e anche ripetitive, monotone) o degli eventi che caratterizzano il corso dell'

eventi che caratterizzano il corso dell'esistenza o, anche, un periodo di tempo.

tramescolo). mischiare, mescolare due o più sostanze, in partic. liquide.

egli profferendo parole ignote, forse ebraiche o fenicie, stordiva quei poveretti che non

escula- pio. 4. alternare o combinare insieme sentimenti o comportamenti diversi,

4. alternare o combinare insieme sentimenti o comportamenti diversi, talora contrastanti.

intromettersi, per lo più in modo inopportuno o con scaltrezza, in determinati affari,

con scaltrezza, in determinati affari, iniziative o decisioni; interessarsi, occuparsi indebitamente di

interessarsi, occuparsi indebitamente di determinate attività o discipline. botta, 4-196: il

vol. XXI Pag.149 - Da TRAMESCOLATAMENTE a TRAMEZZA (18 risultati)

ant. -rimestare, agitare con movimenti regolari o con trammescolato). compenetrato o

o con trammescolato). compenetrato o mescolato, combinato con altri elementi o

o mescolato, combinato con altri elementi o sostanze. 0. rucellai,

5. che si manifesta congiuntamente o contemporaneamente a un altro sentimento o comportamento

congiuntamente o contemporaneamente a un altro sentimento o comportamento, per lo più alquanto diversi

comportamento, per lo più alquanto diversi o contrastanti. vtant, 10-89: che

. fra il secondo e il dolce o la frutta, talora preparata con carne

. fra il secondo e il dolce o la frutta. ottimo [tommaseo]

. mettere insieme, mescolare, mischiare due o più liquidi o acidi in modo da

mescolare, mischiare due o più liquidi o acidi in modo da formare un tutto per

formare un tutto per lo più omogeneo o uniforme. testi pratesi, 334:

: inserire, interpolare in un testo parti o parole che originariamente ne erano escluse (

che originariamente ne erano escluse (arbitrariamente o, anche, per chiarirlo o completarlo)

arbitrariamente o, anche, per chiarirlo o completarlo). varchi, 3-269

-introdurre in un'opera teatrale determinati personaggi o situazioni. summo, 1-iii-588: non

. -alternare in un dipinto colori o tonalità diverse in modo che risaltino.

, del riconoscersi. 2. tralasciare o sospendere un atteggiamento, una consuetudine.

. 6. intervenire come paciere o come giudice in una contesa, in

vol. XXI Pag.150 - Da TRAMEZZABILE a TRAMEZZATO (19 risultati)

, non ci può nascere vera o reale niuna differenza di quantità. 2

edil. che si può dividere in due o più ambienti mediante tramezzi (un locale

territorio che si estende fra due luoghi o confini; spazio intermedio. giov.

ne'tramezzamenti di questi tempi. pausa o interruzione di un'attività. ggenda

cesari, i-176: fornito questo tramezzamento o episodio, il poeta rappicca il filo

di collegamento, di tramite fra organi o parti del corpo (un organo).

che presenta caratteristiche intermedie fra diversi tipi o modelli. gioberti, i-21: il

in un testo segni grafici considerati pleonastici o enfatici. parini, 556: egn

, 556: egn molte cose ha aggiunto o tramezzate nell'esordio del segneri, ad

uso moderno di tramezzare tutta la scrittura o poesia di segnetti e lineette, e punti

3. dividere un locale in due o più ambienti con un tramezzo. -

in uno medesimo spatio d'una sala o camera, vi fanno a lor posta

fa un'altra [casa] appartata, o per lo meno fanno che un muro

la particella pronom. disporsi fra due o più persone. -essere collocato, trovarsi

che solamente si possono viaggiare a piedi o in ginocchia. -risultare collocato cronologicamente

-risultare collocato cronologicamente fra due limiti temporali o due eventi. g. moretti,

] fu negli anni domini 1335, o circa: credo tramezzasse fra dino e lui

commisto, frammischiato con un altro materiale o altri elementi. magi, 73:

verde musco. -che è unito o confuso con altre persone, per lo

vol. XXI Pag.151 - Da TRAMEZZATORE a TRAMEZZO (26 risultati)

. 3. suddiviso mediante tramezzi o elementi divisori (un locale o un

tramezzi o elementi divisori (un locale o un contenitore). varthema, 196

, sf. sepascersi vede qualche erba o qualche sorte di funghi, di cui man

vi è se non tramezadura di razo o stora coperta di sarza, e de fora

-per simil. diaframma che divide in due o più sezioni un organo vegetale.

, con alquanto di garbetto, e sono o senza, quel poco legnetto, che

tramezzino, sm. panino formato da due o più fette di pane in cassetta,

un elemento di separazione fra due luoghi o ambienti o che forma una barriera protettiva.

di separazione fra due luoghi o ambienti o che forma una barriera protettiva.

di pietra possino fare ballatoi a gesso o quadrucci... et coprire tutti et

scialbi et tramezzi di mattoni per taglio o di canneti scialbati. crescenzi volgar.,

-ciò che suddivide l'interno di un contenitore o di un armadio o che separa i

di un contenitore o di un armadio o che separa i vari elementi che compongono

e quaderni. -strato di roccia o terra che separa i filoni di un

distende crecano i tramezzi de le vene o alle volte ancora le altre vicine vene

. -figur. ostacolo, impedimento o causa di separazione, di allontanamento di

com'elle si sogliono acquistareper diversi accompagnamenti, o di guadagno o di carnalità o di

sogliono acquistareper diversi accompagnamenti, o di guadagno o di carnalità o di parentezza o di

accompagnamenti, o di guadagno o di carnalità o di parentezza o di svariate necessitadi,

guadagno o di carnalità o di parentezza o di svariate necessitadi, così si sciolgono per

]: i quali di poi chiamati esodii o tramezzi ed innestati specialmente alle commedie atellane

lami, i-i-clxxxii: parlando degli interposti o tramezzi [salvini] scrive: è

stomi, e in quella di sotto, o tramezzo, che vogliam dire, vanno

prep. in mezzo (ad altre persone o cose), frammezzo (per lo

, questa, cosa da salvare, o meglio che di per se stessa si salva

? -in una particolare condizione psicologica o stato d'animo. emiliani-giudici,

vol. XXI Pag.152 - Da TRAMEZZUOLO a TRAMITE (23 risultati)

aw. in mezzo, fra altre cose o persone; in una posizione intermedia,

questa torta si può fare anche due o tre suoli di pome, ponendogli tramezzo zuccaro

da adulare assai, poi il duca o gran signore da adulare a un grado minore

sottili fra i filoni di pietra serena o di marmo. targioni tozzetti,

questo monte, non è alcun 'tramezuolo'o cuoiuccio d'altra pietra, o di terra

alcun 'tramezuolo'o cuoiuccio d'altra pietra, o di terra, neppure tra un masso

esso gli altri d'infinite sorte nuotavano o che in altri composti, awegna che

sò s'io mi debba rendervi grazie, o rimbeccarvi. d. bartoli, 2-4-100

rime una nuova. -amalgamare due o più sostanze. d. bartoli,

1-240: questa cosa io desidero, o caro vieusseux, e non desidero niente più

. e letter. mescolato con elementi o sostanze diverse; messo insieme senza un

2. aggregato a un insieme più o meno numeroso di persone diverse per origine

, cenere e pomici. -variegato o soffuso di tinte differenti. guido dette

-che si percepisce congiuntamente ad altri suoni o rumori. f. f

caratteri linguistici, notizie di diversa provenienza o natura. marini, 70: degni

v.). di elementi o parti in un insieme. bembo,

in cui un'azione può essere sospesa o rinviata. bembo, 10-iii-390: da

. panlessico italiano, ii-1748: 'tramitare'o 'trasmittare': verbo attivo per 'trasferirsi'.

tempo. aretino, 27-i-1-179: cinque o sei volte al trammito d'un'ora

un collegamento fra più fatti, awenimenti o condizioni o mette in stretta relazione due

fra più fatti, awenimenti o condizioni o mette in stretta relazione due o più

condizioni o mette in stretta relazione due o più persone. f f

finanziario, in rapporti di carattere economico o commerciale (e, anche, con

vol. XXI Pag.153 - Da TRAMMAZZATO a TRAMONTANA (22 risultati)

-chi svolge una funzione di intermediario o, semplicemente, si fa latore di

latore di comunicazioni e messaggi fra due o più persone. moretti, lv-658:

un contatto (nell'espressione per tramite o per il tramite di qualcuno).

retto tramite, può essere... o l'amore disordinato di una cosa intrinsecamente

disordinato di una cosa intrinsecamente 'illecita', o l'amore disordinato di cosa per sé

volumi e bene li consideri ancor che (o sia per propria causa di occultazione o

o sia per propria causa di occultazione o per colpa di ignoranti scrittori) non

un filare e l'altro di viti o altre piante coltivate. crescenzi volpar.

di qualcuno; avvalendosi di determinati strumenti o mezzi di espressione. c.

raccolgonsi in quello spazio. no o la biada da macinare o la farina da

no o la biada da macinare o la farina da abburattare affluiscono alla macina

la farina da abburattare affluiscono alla macina o al frullone. -galleggiante di ferro

asfondali (anche nelle espressioni barca tramoggia o a setta / a tener fampio e

tracon camere d'aria e con due o quattro porte nella carena, a moggia

-recipiente a forma di tronco di piramide o di cono capovolto impiegato per raccogliere dall'

vari (in polvere, in piccole pezzature o sciolti) e scaricarli in basso indirizzandoli

: l'asse del carretto è un subbio o cilindro girevole, in cui sono fatti

della terminologia idraulica) di 'tubo che regola o misura il deflusso dell'acqua'(h

, sm. chi è addetto a una o più tramogge. -anche come epiteto riferito

. v.]: 'tramoggiatore': carica o sorveglia il caricamento automatico effettuato mediante benne

(in partic. rappresentata nella bussola o nella rosa dei venti; settentrione).

questi i tiri altresì verso mezzo giorno o verso tramontana confermano la stabilità della terra

vol. XXI Pag.154 - Da TRAMONTANATA a TRAMONTARE (14 risultati)

settentrione (per indicare stato in luogo o moto per luogo). marco polo

sia alla bocca del corno / la tramontana o nave surta in porto!

. persona che rappresenta sicuro riferimento morale o spirituale o, anche, oggetto d'amore

che rappresenta sicuro riferimento morale o spirituale o, anche, oggetto d'amore (nobilitante

uso appositivo. giustiniani, xxxix-ii-255: o stella matutma, / o tramontana del

, xxxix-ii-255: o stella matutma, / o tramontana del mondan viagio, / porgi

tasso, 13-i-894: io mi volgo, o bella gatta, in questa / fortuna

ma che da noi viene chiamato tramontana o tramontanone quando è fortissimo, ritenuto maschio

le stelle). -sotto tramontana o la tramontana: nelle regioni setquali furono

: io non so più se sia uomo o donna, carne o pesce;

sia uomo o donna, carne o pesce; i miei diletti sono le nevi

di sentimento, dinanzi al sole tramontante o sotto le limpide stelle, su la placida

termine del dì (il sole) o della notte (la luna, le stelle

arancione, violetto, verderame. sorientato o fortemente alterato, incollerito; perdere la antonio

vol. XXI Pag.155 - Da TRAMONTATIVO a TRAMORTITO (21 risultati)

stella politica era tramontata senza lasciare rimpianti o, per meglio dire, aveva ceduto il

, e la vecchiezza 'sera della vita', o, sì come disse empedocle, '

tramontino, agg. letter. che riguarda o è proprio, tipico del tramonto.

, sm. il tramontare del sole (o della luna, delle stelle);

, sempre in un palchetto di platea, o a passeggio, al pincio o per

, o a passeggio, al pincio o per il corso, sul tramonto. stuparich

figur. fine, fase finale della vita o di un suo periodo; vecchiaia.

ma l'erminia si serba bella, o, per dir meglio, è rimbellita:

non nel punto in cui essi personaggi o sono con un piede nella tomba, o

o sono con un piede nella tomba, o al tramonto comunque della loro giornata.

della loro giornata. -decadenza mentale o intellettuale. fogazzaro, 1-677: so

mio ingegno. -decadenza storica o politica. mazzini, 83-47: avrei

recite, natta pinario esclamò: « o che io posso essere più condiscendente con

, 2-5-192: or dove sono i tramortimenti o il sangue o le uccisioni o la

dove sono i tramortimenti o il sangue o le uccisioni o la morte o le percosse

tramortimenti o il sangue o le uccisioni o la morte o le percosse o le armi

sangue o le uccisioni o la morte o le percosse o le armi e altri simili

le uccisioni o la morte o le percosse o le armi e altri simili requisiti?

squarciarsi le vesti, d'occidersi disperati, o tramortire sopra i corpi, si ricercano

far perdere i sensi a una persona o a un animale (anche con riferimento a

(anche con riferimento a soggetti astratti o inanimati). c. durante,

vol. XXI Pag.156 - Da TRAMPA a TRAMUARDO (22 risultati)

ii-209: non intendo già la poesia sofisticata o quella rimescolatura esaltata che della lirica ha

circo, nelle mascherate, in feste popolari o, anche, in alcuni paesi,

alcuni paesi, per attraversare corsi d'acqua o sorvegliare gli armenti. aretino

incertezza, di indecisione, di dubbio o di difficoltà, di pericolo (in partic

e stettero in trampali, che iddio fosse o no; cioè, che non credettero

3. che manifesta sbigottimento, o anche forte sconcerto, paura, timore

: che cosa se ne crederà dunque o tramortito mio volto? nannini [ovidio

t'inganni assai, perché questi è morto o tramortito, e in sua vece resta

ilario. n. franco, 7-383: o philena, già i lieti fioretti se

spatole e gru. -in similitudini o in espressioni allusive alla lunghezza o alla

similitudini o in espressioni allusive alla lunghezza o alla magrezza delle gambe o alla forma di

alla lunghezza o alla magrezza delle gambe o alla forma di talune piante od organi

, e fanno pensare a candelabri capovolti o a buffi trampolieri vegetali. govoni, 1-80

ancora al volume del cor o e che denunziavano un ulteriore sviluppo fuor del

. nella ginnastica, piano elastico orizzontale o inclinato usato per i salti.

-nei tuffi, asse di legno o altro materiale antisdrucciolevole e leggermente flessibile posto

mediante un'armatura di legno, metallo o cemento, che termina in un breve

-nel tamburello, serie di due o tre giochi in cui a. busi

? 2. figur. situazione, manifestazione o, anche, luogo = deriv.

. un avanzalo). avanzare oscillando o zoppicando. -anche somento o un successo

avanzare oscillando o zoppicando. -anche somento o un successo professionale o un miglioramenstant to

. -anche somento o un successo professionale o un miglioramenstant to economico.

vol. XXI Pag.157 - Da TRAMUGGHIARE a TRAMUTARE (34 risultati)

che può essere trasformato in una forma o in un elerumore cupo, intenso e

scompiglio, confusione; tumulsistema di valori o di pensiero. to. rebora,

quali trammute son sempre dannose, perdendosi o guastandosi or una cosa or un'altra,

riguardo alla propria natura, alle proprietà o alle caratteristiche intrinseche. cesariano

quelli che hanno l'attitudine della natura o il furor della mente... questi

. che è soggetto all'awicendarsi di opinioni o sentimenti diversi e contrastanti o che li

di opinioni o sentimenti diversi e contrastanti o che li manifesta in modo evidente;

modo evidente; mutevole (l'animo o il volto). g. capponi

dirsi di natura acquatile piuttosto che aerea o terrosa. r. longhi, 1-i-1-114:

. variabile in base ai propri canoni estetici o alle proprie sensazioni (un giudizio,

di alterazione delle proprietà, delle forme o della natura di sostanze, di elementi o

o della natura di sostanze, di elementi o fenomeni naturali, o anche di situazioni

, di elementi o fenomeni naturali, o anche di situazioni o di condizioni storiche,

fenomeni naturali, o anche di situazioni o di condizioni storiche, esistenziali, psicologiche

della vita mediante sviluppi e trasmutamenti graduati o regolari di certi organi fondamentali e quasi

, soggetta a trasmutamenti subitanei che spossano o esaltano il corpo quasi direi transustanziato.

attimo, / un infinitesimo di tanto / o non c'è misura -metamorfosi,

e nientedimeno l'e, e l'o, rimaner larghi, come davanti erano

parte degli uomini che sono soggiogati da'signori o da'tiranni, di volere trasporsi d'

non è da meravigliare, che ciò avviene o per crudele pastore o per mala governagione

che ciò avviene o per crudele pastore o per mala governagione. 4.

. trasformazione, passaggio da un tema letterario o lamente secondo il più e il meno

non rappresenta i comodi e i bisogni, o mezzi per 6. finanz. operazione mediante

ssi conviene muova la questione, o non. la muove contra cui si conviene

che si trasforma, che è sottoposto o soggetto a un continuo mutamento. bono

una rosa / sola rinate e rimorenti. o vita / d'innumerate specie e d'

fu sarà, nell'infinita / vicenda. o immensa e sempiterna rosa. luzi,

ordiniamo che ciascuno di detto comune, o tramutante o forestieri, non possi in

ciascuno di detto comune, o tramutante o forestieri, non possi in beni d'

, tremutaré), tr. alterare o rendere alterato radicalmente, nell'aspetto,

radicalmente, nell'aspetto, nel colore o nella forma, un elemento o un

colore o nella forma, un elemento o un fenomeno naturale, una sostanza; trasformarla

(anche con riferimento al fenomeno fisico o alchimico stesso). -in partic

dei colori. -variare la lunghezza o le dimensioni di qualcosa. galileo,

vol. XXI Pag.158 - Da TRAMUTARE a TRAMUTARE (41 risultati)

in ducati veneziani e perché il prezzo o valuta dello scudo d'oro è lire 8

. trasformare prodigiosamente, trasfigurare un essere o un oggetto, un elemento naturale in un

di natura diversa con opere di magia o di poteri soprannaturali, divini o demoniaci

magia o di poteri soprannaturali, divini o demoniaci (anche con riferimento al prodigio

). -anche: avere la propria natura o il proprio aspetto mutato in seguito a

che gli trasmutasse in istatue di diaspro o di diamante, per diventar più perfetti che

poco: trasmutar volendoti / in cane o gatta, tu potresti cogliere / qualche

iii-1-270: che tu diventi acqua, o proteo, non è incredibile, perché sei

aspetto, la fisionomia, l'espressione o il colore del volto di una persona

uno stato d'animo, un'emozione o, anche, la fatica, una condizione

saba, i-193: com'eri bello, o fanciulletto, e come / ne trasmuta

4. mutare una condizione mentale o spirituale (propria o altrui) in

una condizione mentale o spirituale (propria o altrui) in un'altra; modificare radicalmente

una qualità, una disposizione dell'animo o un atteggiamento. dante, purg.

si guardano i savi di non contaminarla, o di fama trasmutarla in infamia. piccolomini

nostro rivale; a poco a poco, o riducendolo in niente, o convertendolo in

poco, o riducendolo in niente, o convertendolo in rabbia, dissipi, e

radicalmente qualcuno nella natura, nella mentalità o nel modo di comportarsi. cavalca,

. cambiare le sorti, le condizioni sociali o economiche di qualcuno (o anche la

condizioni sociali o economiche di qualcuno (o anche la persona che è coinvolta),

è coinvolta), rendendole più vantaggiose o peggiorandole; modificare l'andamento di una

provvisorio. 6. spostare, trasferire o indurre, invitare a trasferirsi, anche

a trasferirsi, anche in modo coercitivo o per motivi professionali persone, truppe,

in partic. mobili, suppellettili) o masserizie in un trasloco, anche allo

ii-7-8: nell'altro mese sgomberai, o, a meglio dire, trasmutai lo studio

, e si tramuta / con le pale o valletti e cestinelle. -passare

.. le quali se si transmutano, o muoiono del tutto o vivono quasi triste

se si transmutano, o muoiono del tutto o vivono quasi triste, sì come cose

un liquido, in partic. il vino o l'olio. - anche assol.

: quando comperi vino per tuo logorare o per rivendere, sempre domanda colui da cui

il sugo] nel recipiente per 2, o 3 giorni schiumandolo bene. poi si

tramuti [detto coiame] in altro mortaio o vaso. -ant. trasferire

. 8. cambiare casa, domicilio o residenza. -anche assol. ricordi

che è qui, ha tramutato dieci o dodici case perché si diletta sempre seminare

. modificare una lingua (anche alterandola) o una regola grammaticale, o metrica,

alterandola) o una regola grammaticale, o metrica, un uso linguistico, in

fonetico, grafico (anche erroneamente) o semantico. dante, conv.,

in questa composicione la prima sillaba, o vero la prima e la seconda sillaba

, 2-5-360: gli antichi usavano di tramutare o di tacere tutte quelle voci generalmente,

sinistro sentimento: onde la morte, o i casi mortali ricoprivano con altri vocaboli

casi mortali ricoprivano con altri vocaboli, o con altre locuzioni. -trasformare, mutare

vol. XXI Pag.159 - Da TRAMUTATIVI a TRAMUTATO (23 risultati)

vestiti con qualcun altro per sostituirsi a lui o per non farsi riconoscere.

mutamento sostanziale nelle caratteristiche fisiche, chimiche o biologiche, passare a uno stato diverso

diverso per effetto di uno sviluppo naturale o, anche, di agenti esterni;

acquisendo le proprietà di un'altra sostanza o di un altro elemento; alterarsi, anche

un artificio magico, di un prodigio o per opera di poteri soprannaturali, divini

per opera di poteri soprannaturali, divini o demoniaci (un essere o un oggetto,

soprannaturali, divini o demoniaci (un essere o un oggetto, un elemento naturale)

. 16. subire continui cambiamenti o un cambiamento per lo più profondo e

, una concezione, la vita stessa o anche un sentimento, uno stato d'

che. ll'azione si tramuti in tutto o in parte, e perciò à nome

e si tramutavano / in fantascientifico dubbio o nausea / e l'amore era un gioco

. -passare sotto un altro dominio o da un potere, da un sistema

treviso chiamatovi forse a officio di giudice o altro ed ivi morisse e avesse il sepolcro

, per una passione, per un turbamento o per un'intensa felicità, anche mostrando

momentaneamente, la propria indole, mentalità o stato d'animo. a. f

provocare un'alterazione sensibile, una trasformazione o uno spostamento. latini, rettor

ll'azio- ne si tramuti in tutto o in parte, e perciò à nome translativa

trasformazione prodigiosa, con opere di magia o di poteri sopranna turali,

-trasformato in un pensiero, in un sentimento o in un impulso di natura completamente diversa

stimolatrice. 2. che è o che appare profondamente cambiato nell'aspetto,

nell'aspetto, nell'espressione del volto o, anche, negli atteggiamenti, per

forte turbamento, di un'intensa sofferenza o per una fatica, per un dolore

-che ha cambiato radicalmente atteggiamento, comportamento o mentalità, disposizione dell'animo;

vol. XXI Pag.160 - Da TRAMUTATORE a TRAMUTAZIONE (26 risultati)

anche coattivamente, in un luogo, o da un luogo a un altro, in

possono leggere. -che ha subito evoluzioni o innovazioni semantiche o filologiche.

-che ha subito evoluzioni o innovazioni semantiche o filologiche. 5. agostino volgar

sono quelle, nelle quali alcuna sillaba, o lettera viene tramutata da luogo ad altro

costituisce la causa determinante di profondi mutamenti o trasformazioni. leonardo, 2-254: forza

2. che svolge la mansione di recapitare o trasferire qualcosa. tasso, 13-iv-786

biringuccio, i-69: di tal arte trasmutatoria o alchimica che -alterazione degli assetti territoriali

natura, della forma di sostanze, elementi o fenomeni naturali, anche attraverso una pratica

naturali, anche attraverso una pratica chimica o alchimica. giordano da pisa

metamorfosi per effetto di opere di magia o per intervento di poteri soprannaturali, divini

per intervento di poteri soprannaturali, divini o demoniaci. guido da pisa, 1-257

2. cambiamento di una condizione psicologica o spirituale, di un'inclinazione, del

inclinazione, del carattere, del comportamento o dei valori ai quali è ispirato il modo

in gentilezza, d'un uomo in altro o di padre a figlio. g. m

che una persona subisce nel corso dell'esistenza o durante una fase di essa.

, variazione delle condizioni sociali, economiche o istituzionali di una persona o di una

, economiche o istituzionali di una persona o di una comunità; evoluzione storica.

temperarsi dei concetti della moralità in quanto questa o corresse od ampliò le adattazioni sue e

pressoché innumerevole dei casi e degli atti o particolari o pubblici. vittorini, 5-210

dei casi e degli atti o particolari o pubblici. vittorini, 5-210: ma

luogo a un altro di una persona o di un reparto militare; migrazione di un

. -cambiamento della posizione di un astro o di un corpo celeste (con partic

celesti, e i pianeta, o diretti, o retrogradi, e i carratteri

i pianeta, o diretti, o retrogradi, e i carratteri, e i

un altro di natura diversa, naturalmente o in seguito al bombardamento con corpuscoli ad

anche se la distruzione di massa (o per meglio dire la sua trasformazione in

vol. XXI Pag.161 - Da TRAMUTEVOLE a TRANELLARE (15 risultati)

-passaggio di un elemento grafico o fonetico a un altro. c

in 'd \ -evoluzione grafica, fonetica o semantica di una parola. cesari

, di un bene da un proprietario o da un fruitore a un altro.

dei secoli xiv e xv, 28: o anna, o lodovica, o gualdrada

e xv, 28: o anna, o lodovica, o gualdrada, / or

28: o anna, o lodovica, o gualdrada, / or qual sarà la

quali servono per uso di quelli [gabellieri o doganieri] che stanno alle porte,

. che dimostra di aver perso completamente o parzialmente le proprie principali caratteristiche; snaturato

trancerìa, sf. stabilimento industriale o laboratorio nel quale si compiono operazioni di

per tagliare a freddo lamiere, barre metalliche o, anche, per traforarle, profilarle

1-vii-11: per un operaio alla catena o alla trancia dopo i cinquant'anni è finita

. sottoporre a tranciatura un pezzo metallico o, anche, di altro materiale.

mediante apposita macchina (pressa a tranciare o trancia) elementi metallici (rosette,

con la trancia di un materiale metallico o, anche, di altri materiali quali

e di parti secondarie del cuoio e / o preparazione del sottopiede e della suola.

vol. XXI Pag.162 - Da TRANELLERIA a TRANGOSCIARE (14 risultati)

i-2-112: se io dico che 'pietro è'o che 'l'egeo è', nonuna raunanza presta

. buonarroti il giovane, 9-859: o diavoli, o folletti, o furelli,

il giovane, 9-859: o diavoli, o folletti, o furelli, / o

9-859: o diavoli, o folletti, o furelli, / o spiriti tranelli.

o folletti, o furelli, / o spiriti tranelli. = deriv. da

di por destra nota di to o tranghiottiscó). ant. e letter.

una spaventosa voce: « sommergili, o dio! » e incontanente il mare tranghiottiva

ragguardasti alla superbia del nostro cuore, o vero delle negligenze nostre, e però ci

queste erano necessarie a fare e che faccio o dico non posso sentire; / corno stordito

. deglutizione di saliva provocata dalla vista o dal profumo di un cibo appetitoso.

non da gli monti di armenia, o dal mongibello di sicilia, o da qual-

armenia, o dal mongibello di sicilia, o da qual- ch'altra parte.

trangollare, il buon veleno sarà sì o no al 3, o 4, per

veleno sarà sì o no al 3, o 4, per 100. 2.

vol. XXI Pag.163 - Da TRANGOSCIATO a TRANNE (20 risultati)

3. stravolto per la fatica o per un'intensa sofferenza fisica.

oliva, 560: non mai vedeva o spasimante per calcoli, o trangosciato per

non mai vedeva o spasimante per calcoli, o trangosciato per colica, o svenuto per

calcoli, o trangosciato per colica, o svenuto per termini, o scontrafatto per

per colica, o svenuto per termini, o scontrafatto per ulceri, o scarnificato per

termini, o scontrafatto per ulceri, o scarnificato per tagli, o agonizzante per febbri

ulceri, o scarnificato per tagli, o agonizzante per febbri, che non invidiasse

2. angustiato; oppresso dall'angoscia o da una sofferenza. albertano volgar.

(trangugio). mandar giù cibi o bevande in fretta, avidamente o in

cibi o bevande in fretta, avidamente o in grande quantità; ingollare, tracannare.

un oggetto che si vuole tenere nascosto o sottrarre ad altri. marco polo volgar

? » -frenare il pianto o il riso. -al figur.: reprimere

figur.: reprimere un sentimento violento o una passione. ariosto, 28-44:

2. per estens. far sprofondare o risucchiare negli abissi, travolgere (il

-leggere con stento e difficoltà testi ostici o noiosi. foscolo, 1-191: trangugiasi

. 9. annettersi un territorio o un paese con facilità. sagredo,

10. annullare, vanificare i meriti o la fama di altri. g.

/ si becca 'l suo cervel o sei trangugia; / comunemente giudicasse ognuno /

p. volerà, 1-29: occhi stralunati o incendiati dal trani, dai liquori.

compariva sulle insegne delle osterie, da solo o nell'espressione 'vino di trani'.

vol. XXI Pag.164 - Da TRANOBILE a TRANQUILLARE (20 risultati)

fra tanti / (tranne rinaldo) o feritor maggiore, / o più bel di

rinaldo) o feritor maggiore, / o più bel di maniere, o di sembianti

, / o più bel di maniere, o di sembianti. foscolo, sep.

possa venire alla tua maiestà velglevole, o luigi travalente e tranobole imperadore de'romani

con te. -senza suscitare inquietudini o rivolgimenti sociali o politici; in modo

-senza suscitare inquietudini o rivolgimenti sociali o politici; in modo pacifico. sarpi

3. distensione delle controversie politiche o sociali di uno stato, di una

centrale riducendo gli eccessi di reattività emotiva o motoria (uno psicofarmaco). -anche

godenti e tranquillanti ne'capi elisi, o come sono i diavoli e l'anime de'

. rassicurare qualcuno infondendogli coraggio, serenità o fiducia; tranquillizzare, rasserenare.

un turbamento interiore; placare una passione o, anche, la coscienza turbata.

tenebre rasserenando. guidiccioni, i-32: o lealtà d'amor, che sì tranquille /

tranquille / il desio degli amanti! o pietà vera, / che cangi i cori

3. placare il mare tempestoso o le onde agitate. equicola, 401

, che le sirene / vincete, o casti, o chiari, / soavi accenti

sirene / vincete, o casti, o chiari, / soavi accenti, e tranquillate

. 4. pacificare una regione o uno stato; sedare fermenti e agitazioni

èrebo l'ucciso. -pacificare una controversia o una lite. siri, vii-429:

tanto prò. 6. rendere o far apparire più agevole, meno faticoso

non è fatto l'uomo qui per tranquillare o per contemplare solamente, e nemmeno per

vol. XXI Pag.165 - Da TRANQUILLATO a TRANQUILLO (19 risultati)

concordia, pacificarsi (una situazione sociale o politica). pirandello, 10-41:

sopra una sponda. 3. mantenuto o riportato in una condizione di pace,

nelle regioni deltisterismo. -che contribuisce o è diretto a far raggiungere tali stati

ron di poter ferma tranquillità e felicità trovare o recar nell'uomo, se non con

2. condizione di un popolo o di uno stato che non subisca una

non subisca una situazione di crisi sociale o politica o di conflitti armati; normale

subisca una situazione di crisi sociale o politica o di conflitti armati; normale svolgimento della

ficino, 6-197: a questo porto nessuni o pochi e difficilmente potrebbono pervenire, se

tempo soleggiato e terso, senza vento o pioggia. tasso, 1-31: chi

i venti ne le spelonche di eolo o ne gli otri di ulisse, sì che

tranquillo; liberare da ansie, turbamenti o timori; calmare, rassicurare, rasserenare.

irritò. evidentemente lo credeva un satiro o un tagliaborse. cercando di tranquillizzarla, egli

(anche con riferimento a soggetti astratti o inanimati). f. turati

quali per vetri trasparenti e tersi, / o ver per acque nitide e tranquille,

di tempo); che è assente o soffia lievemente (il vento).

quieto, non disturbato; poco frequentato o nominato; soffuso di pace e serenità (

, che non è inquieto, irato o turbato da preoccupazioni o affanni. -in

inquieto, irato o turbato da preoccupazioni o affanni. -in partic.: placido

partic.: placido, incline alla calma o libero da sensi di colpa, sicuro

vol. XXI Pag.166 - Da TRANS a TRANSATO (23 risultati)

che non espone a rischi chi lo governa o lo monta (un animale da tiro

lo monta (un animale da tiro o da sella). -che esprime o

o da sella). -che esprime o ispira pacatezza e serenità (l'aspetto,

disposto ». epicuro, 77: o voi, che la tranquilla / fronte di

pacificamente, senza affanni, occupazioni assillanti o pensieri fastidiosi (un periodo di tempo

pomeriggio tranquillo. -non agitato o turbato (il sonno, il riposo)

-che non è turbato dalla guerra o da conflitti interni (una situazione,

che sarà sempre, tranquillissimo. oggi o dimani passano di qua 4000 austnaci. ferd

. -sm. ant. condizione o periodo di pace, di assenza di

che tu non truovi luogo senza guerra, o che goda di pace o di tranquillo

guerra, o che goda di pace o di tranquillo. cebà, i-72: se

/ macero e affligo, né lieto o tranquillulo / gli concedo giamai per un pun-

2. che riguarda, che è relativo o che accade, si svolge in tali

. 3. che è nativo o abita in uno stato o regione posti

che è nativo o abita in uno stato o regione posti a nord delle alpi (

riferisce, che è relativo alla transaminasi o alla transaminazione. transaminazióne, sf.

e da un deriv. da giudicato, o già esecutive (come la presente) o

o già esecutive (come la presente) o transate (prima ande; voce registr

2. che è proprio, tipico o che riguarda il continente americano e,

quasi s'era colà inteso di guerre o di delitti, fuorché nelle storie transatlantiche.

3. che è nativo, abita o proviene dai paesi del continente americano (

attraversa l'oceano atlantico; compiuto sorvolando o navigando tale oceano; che collega l'europa

: 'transatlantico': così fu chiamata la sala o corridoio dei passi perduti nel parlamento italiano

vol. XXI Pag.167 - Da TRANSATTIVO a TRANSAZIONE (34 risultati)

e psicol. che è proprio, tipico o relativo al transazionalismo. eco,

sospetterebbe che il cavaliere del furto legalizzato o transatto è un tuo beneficato e un

del lat. tardo 'in tran- sactum'o 'in transacto'). iacopone, 67-67

il detto tempo ricolga il pegno, o vero faccia sua defensione; e da

pagava al re di sicilia una prestazione o censo ('redditum sive censum') annuale,

siciliani. tornava dunque ad una composizione o transatto, com'oggi si dice,

transavanguardista, agg. che è seguace o fautore del movimento pittorico delle transavanguardie (

e psicol. che riguarda la transazione o il transazionalismo. -analisi transazionale \ teoria

analisi psicoterapeutica. 2. che studia o adotta le teorie psicologiche della transazione.

psichici del soggetto percipiente non sono innati o preorganizzati, ma si determinano nella relazione

. contratto, accordo mediante cui due o più parti, facendosi reciproche concessioni,

una lite già sorta tra di loro o prevengono una lite che potrebbe insorgere.

idem, 1-7-3-134: la transazione dunque o la concordia, della quale si tratta in

innocenza? pagani, 1-340: la transazione o sospende o estingue l'accusa; ella

pagani, 1-340: la transazione o sospende o estingue l'accusa; ella si è

cui le parti, dando, promettendo o ritenendo ciascuna qualche cosa, pongono fine

pongono fine ad una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere.

dall'affittator del protomedicato l'ispezzione, o sia il gius di transazione e di pena

2. accordo con cui due o più stati o potentati o forze politiche

. accordo con cui due o più stati o potentati o forze politiche definiscono pacificamente un

con cui due o più stati o potentati o forze politiche definiscono pacificamente un loro contrasto

vero e non altro. og- gimai o abdicare e cacciarsi in silenzio o mostrarci quali

gimai o abdicare e cacciarsi in silenzio o mostrarci quali siano. non è più

milione. -stor. atto legislativo o convenzione intemazionale che definisce in modo pacifico

non aver ragione e sé usurpatore; o pur se gli concesse per grazia o per

; o pur se gli concesse per grazia o per transazione l'utile, riservatasi la

784: per abitudine di rispetto, o per necessità di equilibrio, e per merito

. econ. e finanz. operazione commerciale o finanziaria (in partic. per indicare

e del soddisfacimento dei propri interessi, desideri o bisogni. solaro della margarita,

artificiosa di un termine con un altro o con una perifrasi che ha lo scopo di

lo più graduale, da una situazione o condizione ad un'altra (con riferimento sia

moribondo. -contemperamento fra due sentimenti o comportamenti. manzoni, pr. sp

. 7. relazione, interazione o insieme delle relazioni e delle interazioni all'

delle interazioni all'intemo di un gruppo sociale o delle società in generale. angiolini

vol. XXI Pag.168 - Da TRANSAZIONISTA a TRANSEGNA (16 risultati)

. locuz. senza transazioni: senza indugio o tergiversazioni. svevo, 8-671: senza

psicol. che è proprio, tipico o relativo alla transazione o al transazionali- smo

proprio, tipico o relativo alla transazione o al transazionali- smo. eco

2. che segue, sostiene o adotta le teorie del transa- zionalismo.

m. -i). che si rivolge o è accessibile a più classi sociali.

transbrasiliana (anchetire un messaggio da un codice o da un sistema a un solo

potrebbe dirsi transcalènza,... o transcalidità. = comp. dal

trasferimento di un messaggio da un codice o da un sistema a un altro.

, 3: la 'transcategoriz- zazione'(o passaggio da una categoria grammaticale a un'altra

; che proviene, che ha origine o è prodotto in tali regioni.

di transcultura, dico: vogliamo sfruttarli o no? » bencini-citernesi, 375:

partic. come conseguenza di una colonizzazione o dell'assoggettamento economico di paesi e civiltà

, non si saprebbe dire se interdisciplinare o transdisciplinare. = comp. dal lat

l'intenzione di soprassedere a determinati comportamenti o decisioni, di rinunciare a mettere in

rinunciare a mettere in discussione le questioni o situazioni. a. f

. invar. approvazione di determinate operazioni o trattative. p. a. bernardoni

vol. XXI Pag.169 - Da TRANSELEVATORE a TRANSFERT (19 risultati)

parapetto per lo più di marmo traforato o scolpito che separa due ambienti, delimita

separa due ambienti, delimita uno spazio o che chiude dah'estemo stabilmente finestre e

traforo delle transenne. di san vitale o anche sull'arte musiva sollevata a dignità di

barriera, per lo più mobile, metallica o di legno collocata in luoghi pubblici per

uno spazio all'aperto, una strada o circondare un edificio con transenne, sbarrandone

sbarrandone gli ingressi e impedendone l'accesso o il transito. - anche assol.

di transennare), agg. chiuso o delimitato con transenne. tondelli, 3-123

può causare stillicidio di bile, sangue o solvente nella cavità peritoneale o nel parenchima

bile, sangue o solvente nella cavità peritoneale o nel parenchima epatico. = comp

del presbiterio, tutta la navata centrale o le navate, formando all'incrocio la

trasversale delle chiese a forma di t o di croce. ojetti, iii-12: i

si aggiunge che per questo, se fusse o se è, niente si toglie di

provvisorio (un governo, un incarico o chi ha ricevuto un incarico).

trasporta gli ioni ferrici di derivazione alimentare o emoglobinica ai tessuti. g

per cui un desiderio, un sentimento o un conflitto inconscio viene trasferito su una

di una emozione provata verso i fratelli o i genitori. -proiezione sulla persona

sulla persona dell'analista delle pulsioni positive o negative provate dal paziente durante l'età

siano già state apprese. -transfert negativo o positivo: si verifica quando tale trasferimento

verifica quando tale trasferimento comporti un'inibizione o una facilitazione retroattiva. r.

vol. XXI Pag.170 - Da TRANSFEZIONE a TRANSIGERE (17 risultati)

mondo possibile 'formale'non 'esiste', o piuttosto ha il tipo di realtà delle figure

il tipo di realtà delle figure geometriche o dei numeri transfiniti. = comp

limite della singola frase coinvolgendo più frasi o l'intero testo (un fenomeno,

quadro europea sulla cooperazione transfrontaliera delle collettività o autorità territoriali, con allegato, adottata

guerra passano da un prencipe, in servizio o aiuto del quale militano, all'inimico

un gruppo, una corrente di pensiero o, anche, rinnega una propria convinzione

propria convinzione per militare in campo avverso o per aderire ad atteggiamenti opposti, in partic

più generazioni diverse; che non è limitato o riservato a una sola generazione.

genet. transgenico (un organismo animale o vegetale). e. novario

embrionali di geni estranei, tratti dalla stessa o da altre specie, che ne divengono

trasmissibile alla progenie (un organismo animale o vegetale). m.

, overo che suplisse con denaro contante, o con altra cosa non proibita d'alienare

giuste nel genere di quello che dice o potrebbe dire rouart. soltanto è piu

dunque qui non si tratta di transigenza o intransigenza in astratto: si tratta di un

famiglia della vittima per evitare la vendetta o il procedimento giudiziario. genovesi,

genovesi, 3-353: i gran delitti o si lasciavano alla privata vendetta, o

o si lasciavano alla privata vendetta, o si transigevano a beni, anche tra le

vol. XXI Pag.171 - Da TRANSIGIBILE a TRANSITARE (19 risultati)

evitare la vendetta della famiglia dell'ucciso o l'azione giudiziaria da questa promossa pagando

spesso co'chierici che fossero buoni letterati o patrioti. capuana, 19-99: nella

, di un pagamento sostitutivo della vendetta o del processo. dei carpazi.

, a. gg. che si riferisce o che appartiene alla transilvania; che è

ogni volta che si fa guerra, o per mare o per teira, di figliuoli

che si fa guerra, o per mare o per teira, di figliuoli di cristiani

-in partic.: entrare in una casa o in una città. 3

chi è umile, superbo, o troppo casto. statuti dei disciplinati di maddaloni

, 263: quello che conducesse grano o victuaglia o qualsivoglia fructi, per bandereli in

: quello che conducesse grano o victuaglia o qualsivoglia fructi, per bandereli in piaza

. laude di assisi, 144: o caro, dolge filglolo mieo, / perché

4. finire, decadere (un bene o uno stato mondano). cavalca,

versi miei esser indegni / di laude o fama o di memoria bona.

esser indegni / di laude o fama o di memoria bona. 6.

tr. equipaggiare, costruire un apparecchio o un dispositivo elettronico con transistor invece che

di area merid. possa impedire una dimostrazione o una processione sia relitransilvano. transistor (

transistóre), sm. invar. (o plur. transistó giosa,

era deserta e paralizzata; e le due o tre persone che transitavano sopra un chilometro

caffè -verso le 13, per esempio, o verso le 20: le ore propizie

vol. XXI Pag.172 - Da TRANSITANO a TRANSITO (29 risultati)

/ dalle dita di clizia addormentata. stazione o in un aeroporto in attesa di una coincidencaproni

i-323: questo verbo abbattere ha luogo, o transitivamente o intransitivamente. ruscelli, 1-161

verbo abbattere ha luogo, o transitivamente o intransitivamente. ruscelli, 1-161: diverso in

una volta mettete 'poggiare'per 'appoggiare'o 'appoggiarsi'. percioché 'poggiare'in lingua nostra non

mette transitivamente e quando s'accosta, o si posa, e ferma una cosa ad

valore transitivo di un verbo, o, anche, di una locuzione verbale.

. boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è poetico

che gode di tale proprietà (un ente o una relazione matematica). - anche

trànsito, sm. movimento compiuto da una o più persone all'interno di un ambiente

-attraversamento di uno stretto marino o di un fiume. landino,

cui si servono le navi per sbarcare passeggeri o merci transito avesse a passare per

. 2. passaggio di un sovrano o di sue forze armate di terra o

o di sue forze armate di terra o di mare sul territorio o sui tratti di

di terra o di mare sul territorio o sui tratti di mare ricadenti sotto la

lo stato interessato non conceda apposito permesso o che il diritto a esercitare un tale passaggio

portare arme per alcuno caso de guerra o transito de compagna. codice aragonese (

. 3. circolazione di autoveicoli o di mezzi a trazione animale lungo un

il passaggio dei veicoli su una strada o l'accesso a una piazza. -passaggio

-passaggio di treni su una linea ferroviaria o di aeromobili attraverso uno spazio aereo.

-linea di transito: nei tracciati stradali o ferroviari, particolare curva di raccordo che

da un rettilineo a una curva circolare o viceversa. -stazione di transito-, stazione

corsa, con gli edifici posti su uno o entrambi i lati (e si contrappone

servizio, avviene lo smistamento di passeggeri o merci da una linea all'altra.

stazione in cui, essendovi altre diramazioni o linee, è necessario per ragioni di

quadri, insomma 'utensili'che poco o nulla pagano di transito, ma pure

accesso in una determinata zona. -aeroporto o aeroscalo di transito: aeroporto in cui

. -vano di accesso a uno o più ambienti di una casa. filarete

, con meton., il condotto o il canale in cui avviene tale scorrimento

di una sostanza liquida attraverso i vasi o condotti dell'organismo umano. leonardo,

vol. XXI Pag.173 - Da TRANSITO a TRANSITORIO (11 risultati)

un'altra; trasformazione operata su qualcuno o qualcosa (in partic. con riferimento a

e non saranno più uomini, se non o dannati o beati, de'quali niuno

più uomini, se non o dannati o beati, de'quali niuno farà transito l'

fato] che nella nostra transfusione, o transito, o metampsicosi, ne dispense felici

nella nostra transfusione, o transito, o metampsicosi, ne dispense felici genii.

11. transizione da un argomento o da un concetto a un altro,

, attraverso un tratto del canale esofageo o intestinale. 15. telecom. collegamento

telecom. collegamento fra due linee telefoniche o telegrafiche che fanno capo alla stessa centrale.

un determinato luogo nel corso di un tragitto o di un viaggio diretto altrove.

, sf. carattere temporaneo, provvisorio o,, anche, instabile, precario di

destinato a concludersi in un tempo più o meno breve (un lasso di tempo,

vol. XXI Pag.174 - Da TRANSIZIONALE a TRANSMARINO (22 risultati)

in città non rimanessero che pied-à- terre o foresterie per uso 'transitorio', sempre che si

a causa di un mutamento del voltaggio o del carico. 4. fis.

frase; ed è quella, che o da sola, o col concorso di altre

quella, che o da sola, o col concorso di altre, compie lo spazio

elemento di transizione fra due distinte fasi o condizioni. a. di carlo

2. passaggio da un argomento o da un'immagine letteraria a un'altra

immagine letteraria a un'altra; frase o porzione di testo che raccorda le diverse

diverse parti di cui è composto un discorso o un'opera scritta. piccolomini,

una puri- na con un'altra purina o di una pirimidina con un'alta pirimidina

inducenti. dove trova un codice da analizzare o da descrivere, si trova nel t

graduale da una condizione, da uno stato o da una situazione a un'altra (

. riferimento all'ambito artistico, politico o sociale, per designare fasi o momenti

politico o sociale, per designare fasi o momenti che presentano caratteri innovativi e che

: tutti, i secoli, più o meno, sono stati e saranno di transizione

-intervallo di tempo fra due momenti o due azioni successive (nell'espressione senza

struttura, lo stato, la fase o il numero delle fasi di un sistema (

da uno stato ordinato a uno disordinato o viceversa, in seguito al superamento di un

a profon due elementi armonici o formali fra loro dità compresa fra 400 e

transitoria di collegamento di qualsiasi elemento armonico o formale tra due altri. botta,

pa- saggio da un tono all'altro o da un modo all'altro.

, agg. astron. che si verifica o è posto al di là della luna

(trasmarino), agg. che vive o è originario di terre situate al di

vol. XXI Pag.175 - Da TRANSMENTALE a TRANSUBIETTIVO (20 risultati)

di un linguaggio transmentale presso i futuristi russi o con la concezione di una poesia quintessenziata

transnazionale, agg. che supera o si propone di superare le divisioni fra

la sfera di interessi di una singola nazione o ne trascende i limiti e i modelli

emigrazione transoceanica. -originario, abitante o emigrato in terre situate al di là

redimere l'italia transoceanica. -costituito o situato al di là dell'oceano.

sede stanziale dell'impero di bisanzio, o l'impero spagnolo transoceanico. -che è

impero spagnolo transoceanico. -che è proprio o che si riferisce a regioni o a popolazioni

è proprio o che si riferisce a regioni o a popolazioni d'oltreoceano. b

abbeverata alle fonti della pittura infantile, o extraeuropea (africana, transoceanica).

, quando (senz'altre qualità sonore o transonore) un frequente tremor dell'aria

traspadano), agg. che è situato o che si trova a nord del fiume

campi di battàglia d'oriente, sempre o nella vittoria o nella sconfitta onorato.

d'oriente, sempre o nella vittoria o nella sconfitta onorato. -nativo o

o nella sconfitta onorato. -nativo o originario delle regioni situate a nord del

, agg. medie. che si sviluppa o si propaga attraverso la placenta (con

che la percorrono; una spedizione esplorativa o sportiva, ecc.). -

, agg. che si presenta in due o più 1706 da napoleone bonaparte in seguito

bonaparte l'anno antecedente. -originario o abitante di tale repubblica; che milita

attraversa la parete di una cavità naturale o formatasi in seguito a una patologia (

identifichiamo. l'esplorazione dell'inconscio superiore o 'transpersonale'. -psicologia transpersonale: studio e

vol. XXI Pag.176 - Da TRANSUMANO a TRANSUSTANZIAZIONE (14 risultati)

un discorso, di un'opera letteraria o di una delle sue parti. -in

che sipartic.: estratto di un atto o di un documento ufficiale. sposta

di media e grossa taglia, spontaneamente o condotti dall'uomo, si spostano dai

con esse. lo in accezione estensiva o impropria. = voce dotta, lat.

, lat transumare 'prendere da un altro autore o da un altro testo', comp.

manuzzi]: non può transuntare, copiare o mostrar testamenti. amari, 1-iii-868:

(lo stile); usato metaforicamente o allegoricamente (un vocabolo, un'espressione

boccaccio, viii-1-113: la forma, o vero il modo del trattare, è

... non è soltanto registro o inventario o restauro: non si conclude in

. non è soltanto registro o inventario o restauro: non si conclude in transunti

restauro: non si conclude in transunti o tesi dottorali col contorno di bibliografie.

: 'muda'chiama l'autore quella torre, o forse perché così era chiamata perché vi

tenessono paquile del comune a mudare, o per transunzione, che vi fu rinchiuso il

, soggetta a trasmutamenti subitanei che spossano o esaltano il corpo quasi direi transustanziato.

vol. XXI Pag.177 - Da TRANSUTO a TRAPALLIATO (13 risultati)

profonda, sostanziale di un'entità materiale o astratta. cicognani, vi-35: del

transvaaliano, agg. che è nato o risiede nel tran- svaal (una delle

2. che è proprio, tipico o relativo al transvaal. l'illustrazione italiana

. che è proprio, che riguarda o che è relativo al tram o alla linea

riguarda o che è relativo al tram o alla linea tranviaria. de amicis,

. persona che ama viaggiare sul tram o che se ne serve abitualmente (con uso

tramviàrio), agg. che è proprio o relativo al tram, alla tranvia o

o relativo al tram, alla tranvia o a un trasferimento in tram. de

(in partic. nelle espressioni azienda o società tranviaria o anche solo tranviaria,

. nelle espressioni azienda o società tranviaria o anche solo tranviaria, sf.)

). chi è addetto o impiegato nei servizi tranviari, in partic.

determinata condizione. tuita da tram elettrici (o, un tempo, anche a vapore o

o, un tempo, anche a vapore o, gato. proverbia pseudoiacoponici,

vol. XXI Pag.178 - Da TRAPANAMENTO a TRAPANO (34 risultati)

(in partic. del cranio) o di un dente effettuata con il trapano

un dente effettuata con il trapano chirurgico o odontoiatrico. -anche: la sensazione dolorosa

con una trivella, con uno scalpello o con strumenti simili, un materiale,

osso (in partic. del cranio) o un dente con un trapano nel corso

trapano nel corso di un'operazione chirurgica o durante un intervento odontoiatrico (anche con

. -per simil. forare in profondità o, anche, squarciare, formando fenditure

-perforare il legno, picchiettandolo con il becco o rodendolo, scavandovi gallerie (un uccello

rodendolo, scavandovi gallerie (un uccello o un insetto). - anche assol

e persistente con sofferenze morali, sentimentali o fisiche (anche con riferimento alla causa

). ritmo nenciale, 1-134: o crudelaccia, come ti dà 'l cuore /

un fil de la bell'accia, o del filato, / non è mai traportato

, agg. letter. ant. eseguito o scavato con il trapano.

traforato con un trapano, una trivella o con strumenti simili. - anche:

clopedia hoepli, 1-i-403: 'pozzi artesiani'o 'pozzi trapanati', sorgenti ascendenti d'acqua

osseo, la scatola cranica), o odontoiatrico (un dente); che

; che ha subito un intervento chirurgico o odontoiatri- co di trapanazione (una persona

. che ragiona in modo sciocco, insensato o bizzarro, stravagante (in partic.

da ferite, butterato, segnato da piaghe o cicatrici. buonarroti il giovane,

. -tricé). nell'industria meccanica o del legno, operaio che esegue lavorazioni con

'trapanatore': esegue dei fori su lastre o articoli di vetro mediante apposito trapano elettrico

tecn. macchina utensile costituita da uno o più trapani azionabili indipendentemente da dispositivi oleodinamici

più trapani azionabili indipendentemente da dispositivi oleodinamici o elettronici, collocati su un unico supporto

. sbavatura. 2. operazione chirurgica o odontoiatrica consistente nel praticare un orifizio in

nel praticare un orifizio in un segmento osseo o in un dente. cicognani,

un fil de la bell'accia, o del filato, / non è mai traportato

consistente nel praticare, a scopo diagnostico o terapeutico, un'apertura in un segmento

. che è proprio, che si riferisce o è relativo a trapani o

o è relativo a trapani o al territorio circostante; che è nato

al territorio circostante; che è nato o risiede a trapani. - anche sostant.

sostant. trapanìo, sm. azione o operazione continuata e prolungata del trapanare (

. macchina utensile, azionata da un motore o funzionante a mano, di varia forma

può aprire fori cilindrici su diverse superfici o materiali (e per sineddoche può indicare

per sineddoche può indicare la punta perforatrice o il congegno in cui è inserita la

a un rocchetto. - trapano alternativo o a vite, costituito da una vite

vol. XXI Pag.179 - Da TRAPARLARE a TRAPASSARE (25 risultati)

un'arma da taglio, da getto o con un oggetto acuminato. ovidio

per un momento coteste tua daga, o trapassami almeno tu istesso con quella spada.

al tiranno, / tu puoi svenarlo: o almeno / agio puoi darmi a trapassargli

amante; / talor lungo un ruscello o sovra un colle / piegava tali e rac-

, il superbetto / rubava un core o trapassava un petto. b. corsini,

grossissimo. tassoni, xvi-547: la podagra o gotta non è altro che un mordace

è altro che un mordace e viscoso o grosso escremento a guisa di liquido gesso

infiltrazione un materiale poroso, un tessuto o una barriera costituita da elementi variamente connessi

ogni fatto e grimaldelli / e scale o vuoi di legno o vuoi di corde.

grimaldelli / e scale o vuoi di legno o vuoi di corde. fr. colonna,

la sega elettrica, la serie di cacciaviti o le chiavi inglesi ordinate per grandezza erano

una circostanza che provoca una sensazione dolorosa o un motivo di intensa angoscia. giordani

la perforazione di segmenti scheletrici (ossa o denti). citolini, 478:

operare e ch'occorre bisogno di trapano o altro istromento, il tutto sia fatto

3. per estens. ciascuna delle unghie o dei denti affilati delle belve feroci.

altro non è che uno trapasso, o vero passaggio dall'essere al non essere.

e de'cordogli altrui non può parere o inaudito o nuovo in roma. pallavicino,

cordogli altrui non può parere o inaudito o nuovo in roma. pallavicino, iii-293:

miso -odont. trapano a turbina o trapano indolore-, quel / fora di

(trapa- sante). che passa o transita per un determinato luogo, che

quando dai trapassanti si dice: « o casa antica, com'è travagliata la segno-

! ». tavola ritonda, 1-318: o tu, cavaliere trapassante per di qui

nostra che ci si rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro corpo trapassante

rappresenta in acqua o in ispecchio, o in altro corpo trapassante, o vuogli

, o in altro corpo trapassante, o vuogli l'immagine. -che ha

vol. XXI Pag.180 - Da TRAPASSARE a TRAPASSARE (16 risultati)

può trovare. -sorpassare una o più persone nel corso di un trasferimento

, in partic. in determinate occupazioni o condizioni psicologiche. s s

nei giuochi / trapassavano i giorni, o tra le vane / cure del mondo,

y per estens. trattare sommariamente o sorvolare del tutto, omettere, tralasciare

intellettuali, spirituali, per capacità pratiche o professionali o per prestigio, potenza,

spirituali, per capacità pratiche o professionali o per prestigio, potenza, ricchezza.

5-10: ne'caldi luoghi sen'ordini uno o più [fichi], purché non

, purché non trapassi il numero di tre o di quattro piantoli, secondo che piacerà

ratificazione della pace,... o perché il genero avesse trapassato le loro

genero avesse trapassato le loro commissioni, o perché... avessino conceputo maggiore speranza

, oltra d'onni mizura e o. superare un limite, un parametro definito

. superare un limite, un parametro definito o considerato accettabile, giusto, conveniente,

suo valore. -trascendere una facoltà sensoriale o intellettiva. san efrem volgar.,

della compagnia di san gilio, 204: o amoroso bel >rtato, / confitta ti

], ii-232: un pugno, o vero una pugnalata non ferisce altro che la

pronom. transitare per un determinato luogo o ambiente; passare da un luogo a

vol. XXI Pag.181 - Da TRAPASSATIVO a TRAPASSATO (17 risultati)

l'amor degli uomini con le cortigiane o vero si converte in rubbamen- ti o

o vero si converte in rubbamen- ti o vero presto trappassa. rosmini, 5-1-76:

ereditaria (la sovranità di uno stato o di un territorio, un titolo, una

spirituale, ecc. di natura diversa o, anche, opposta. leggenda aurea

è verbigrazia quando dallo stato dei pochi o della tirannide si trapassa nello stato popolare.

, che la terminazione latina 'orio', o 'oria'può, trapassando in vulgare, perdere

. figur. insinuarsi, imprimersi nell'animo o nella mente di una persona impressionandola e

giacciarsi / dal freddo equoreo non permette o lassa. piccolomini, 4-vii: così fatte

-precedente al tempo di chi parla o scrive; scorso. patrizi, 1-12

secoli trapassati, ed ora, o sciagura de'nostri! è sentina esecrabile d'

-che è accaduto, che si è verificato o è stato compiuto in un tempo trascorso

compiuto in un tempo trascorso, più o meno lontano (un evento, un'

fosse ornato. nievo, 883: o anime, mie sorelle di sangue di fede

di fede e d'amore, trapassate o viventi, sento che non è finita ogni

razze trapassate! -che è vissuto o ha svolto una determinata attività in un

nostri grandi trapassati, perché i giovani purtroppo o li ignorano o li dimenticano.

perché i giovani purtroppo o li ignorano o li dimenticano. 4. non più

vol. XXI Pag.182 - Da TRAPASSATORE a TRAPEGARE (17 risultati)

alla dolente maturità. -trapassato prossimo o imperfetto: tempo verbale dell'indicativo

tempo, di un determinato periopi, o per parlare propriamente, tre tempi, e

ant. che tragiorno in giorno, o di dì in dì, d'anno in

contrario, altro non è che uno trapasso o vero passaggio dall'essere al non essere

erano stati uccisi. -cambiamento più o meno graduale di tonalità cromatica o di

più o meno graduale di tonalità cromatica o di intensità luminosa. r. bonghi

un altro nell'ambito di uno scritto o di un discorso; formula o frase

uno scritto o di un discorso; formula o frase che collega due argomentazioni o tematiche

formula o frase che collega due argomentazioni o tematiche successive. giamboni, 8-ii-272:

vedete che varietà usata da dante ne'trapassi o negli apparecchi, ed in altre accompagnature

netta saldatura e più eguaglianza nei trapassi o manca forse l'ultimo tocco: non più

a sottolineare. -connessione fra più versi o strofe nell'ambito di un componimento poetico

un soggetto a un altro, per contratto o per successione ereditaria (e, anche

formale di tale trasferimento di proprietà o l'imposta che lo colpisce).

sfiancato, stancato da una fatica eccessiva o a causa dei disagi, delle privazioni

molestia. amenta, 2-4: o per non darmi trapazzo, o per francar'

2-4: o per non darmi trapazzo, o per francar'in parte la spesa,

vol. XXI Pag.183 - Da TRAPELAMENTO a TRAPELARE (20 risultati)

'trapelare'l'attaccare a un carro o a una vettura i buoi di trapelo

una superficie; filtrare da un muro o dalle pareti di un recipiente attraverso incrinature

dalle pareti di un recipiente attraverso incrinature o fessure minute (un liquido).

abbia alcuno foro, per lo quale esca o trapeli di questo cotale liquore, tanto

. penetrare per lo più in modo attenuato o essere debolmente visibile attraverso la vegetazione o

o essere debolmente visibile attraverso la vegetazione o piccole fessure (una luce, un

4. diffondersi, insinuarsi attraverso ostacoli o barriere; penetrare in ambienti chiusi (

e con essa nuovi gradi di caldo, o di freddo, che spingano in giù

medesime [lave] ma sempre da fenditure o buche- rattole ad esse o al tufo

da fenditure o buche- rattole ad esse o al tufo frapposte. -fuoriuscire da

legnetto. 5. mostrarsi temporaneamente o in modo alquanto parziale. spallanzani

rendersi manifesto, rivelarsi attraverso piccoli indizi o indiscrezioni (per lo più con riferimento

per lo più con riferimento a eventi o notizie che si vorrebbero tenere segreti,

come una pina; se false, vane o inventate, elle di presente saranno in

-palesarsi involontariamente attraverso determinati atteggiamenti o sguardi (un sentimento, un'inclinazione,

palesarsi, emergere da un'opera scritta o figurativa (un'opinione, un atteggiamento,

: 1 fiorentini non ricordevoli di passati o di posteri, uscirono fuor delle strette

-passare da parte a parte formando piccole crepe o fessure. g. grandi,

gli argini composti di terra sottile, o di pura rena, cagiona delle sorgive,

potendo gli argini resistere al peso, o all'impeto delle gran piene, si rompono

vol. XXI Pag.184 - Da TRAPELATO a TRAPEZIO (24 risultati)

ibidem, x-258: questo è il nome o il cognome del bovaro che trapela con

città. 3. figur. rivelato o reso noto mediante allusioni, indicazioni frammentarie

reso noto mediante allusioni, indicazioni frammentarie o tramite la delazione di qualcuno (un

, una notizia, un sentimento riservato o che si vorrebbe tenere segreto).

infiltrazione d'acqua attraverso fessure, crepe o terreni porosi. - anche: l'acqua

sm. ant. schiera di soldati o cavalieri, drappello. cortonese, lxxiv-110

: et e maniera mala i far ragunanza o trep- pelli i serventi. boiardo,

trapelazióne, infiltrazione, penetrazione d'acqua o d'aria attraverso fessure, aperture, ecc

incile di tomavento entrano 1234 once, o più di tremila metri cubi al minuto

. in trapelo: in modo appena percepibile o intuibile al di là delle apparenze.

. trapélo2, sm. cavallo o altro animale da tiro, che

sostiene una persona in momenti particolarmente difficili o faticosi (e ha valore iron.

, quasi rapito in estasi esclamò: « o bello! 0 grande! »

, talvolta, ossessivamente; essere angosciato o preoccupato da un pensiero fisso.

2. tr. considerare con attenzione o, anche, con preoccupazione. -anche

fatto trapensare / cad io non saccia, o voi ne siate fore.

. ant. che è originario, nativo o abitante di trebisonda (città e porto

2. per simil. oggetto, configurazione o superficie la cui forma riproduce in modo

la cui forma riproduce in modo più o meno approssimato, tale figura geometrica.

corde verticali e usata prevalentemente da ginnasti o acrobati per eseguire esercizi o esibizioni circensi

da ginnasti o acrobati per eseguire esercizi o esibizioni circensi. de amicis,

professore spiegava 'gli estensori del muscolo cappuccio o trapezio che dir si voglia'. pavese [

6. fonet. trapezio delle vocali o fonetico: quadrilatero delle vocali.

parte inferiore. -anche vestito, gonna o camicetta con tale taglio.

vol. XXI Pag.185 - Da TRAPEZISTA a TRAPIANTATO (27 risultati)

guarino guarim, 1-58: la trapezia, o quadrata, o qualunque da quattro lati

: la trapezia, o quadrata, o qualunque da quattro lati è la seconda [

. 2. per estens. ente o istituzione che concede finanziamenti o prestiti.

. ente o istituzione che concede finanziamenti o prestiti. galiani, 3-236: v'

, 3-236: v'è qualche ricca cappella o confraternita, gli amministratori della quale prendono

uno stato dal gruppo sociale dei banchieri o per estens. dei maggiori esponenti del

repubblica come la francese del '92 o dell'oggi... è un che

. disus. trapianto di una pianta o di una talea. b.

tagliati vivere per via di annestamento o trapiantaménto. spettacolo della natura, 1-iii-117:

-per estens. introduzione di una pianta o di una coltura in un paese o

o di una coltura in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello

miglia, una popolazione dal paese di origine o di reerché di figura piramidale o sia

origine o di reerché di figura piramidale o sia trapezzòide, come più proba- sidenza in

. introdurre una pianta, una coltura (o anche l'allevamento di un determinato tipo

tipo di animali) in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello

sociali, discipline, aspetti culturali, idee o, anche, un'attività, un'

un'attività, un'istituzione in un luogo o ambiente diverso da quello originario.

5. trasmettere a un'altra famiglia o casata un diritto di discendenza.

allori imperiali. 6. citare o riportare un brano o un verso di un'

6. citare o riportare un brano o un verso di un'opera in uno

chirurg. eseguire il trapianto di un tessuto o di un organo. sapere [

. embriol. prelevare un abbozzo dell'embrione o un organo (o una sua parte

abbozzo dell'embrione o un organo (o una sua parte) di adulto per trasferirlo

un luogo diverso da quello di origine o di abituale residenza - anche sostant g

vede solamente la mattina attraverso le persiane o le invetriate. borgese, 1-227: aveva

estens.: introdotto in un paese o in un ambiente naturale diverso da quello

un luogo diverso da quello di origine o di abituale residenza (una persona,

vol. XXI Pag.186 - Da TRAPIANTATOIO a TRAPPARE (29 risultati)

una famiglia o, per estens. un'attività svolta da

trapiantati a milano non vi allignano, o vi allignano male. fenoglio, 5-iii-749

caspio. -introdotto in un ambiente familiare o sociale diverso da quello di provenienza (

e accettare, divulgato in un luogo o in un ambiente culturale o sociale diverso

un luogo o in un ambiente culturale o sociale diverso da quello in cui si

in una sede diversa da quella originaria o da un organismo a un altro organismo

, che introduce nel proprio paese dottrine o consuetudini, elementi culturali originari di altri

agric. disus. trapianto di una pianta o di una talea. - anche:

da quello originario. -anche: la pianta o la coltura oggetto di tale operazione.

sm. agric. il trapiantare una pianta o una talea. - anche: il

una regione all'altra dello stesso organismo o di un organismo diverso o un organo da

stesso organismo o di un organismo diverso o un organo da un individuo donatore a

uno ricevente. -anche: l'organo o il tessuto trapiantato bacchetti, 18-ii-392:

in individui adulti al fine di rigenerare o riparare organi deteriorati. 4.

, di una dottrina in un luogo o ambiente diverso da quello nel quale si

teoria e la tecnica del trapianto di tessuto o di organi. in ispirito nel cielo delle

'discorso'. tentato una rovinosa risalita mediante costernate o imbaraztrapiantòlogo, sm. medie, e

sm. medie, e chirurg. studioso o zate autocritiche, generalmente apriva la strada -se

, 144: al fred hut-3. città o ambiente privo di una vivace e attiva vita

.: che è di importanza irrilevante o di scarsissimo valore. livio volgar.

. dal lat. trans 'attraverso, oltre'o da piccolo1 (v.).

letter. ant. dipingere un'immagine o un soggetto di carattere simbolico o allegorico

immagine o un soggetto di carattere simbolico o allegorico. campanella, i-377: volendo

amante favellare, per essersi alcuno interposto, o dipingerà l'eclisse con la terra in

. bencivenni [tommaseo]: o ch'elli [iddio] è tale quale

primo tra i grandi che salvar poteano o inabbissar la sicilia in questo frangente.

ad intimare la resa di una armata o di un accampamento, ordinava a farini

divisibili dall'alcali di soda con effervescenza o senza, ma non solubili pienamente.

2. cima tesa sopra le tende o i tendalini in caso di forte vento

vol. XXI Pag.187 - Da TRAPPARE a TRAPPOLA (18 risultati)

potendo, a acqua fabrichi trapeto, / o a bestia, con macin di granito

: item che nulla persona possa gectare o fare gectare le acque de le tarpete,

il carico e lo scarico delle olive o dei semi; carica le olive sui

si dice dell'acqua quando nei panni o in che che sia passa da benda a

, sollecitamente. fagiuoli, 1-3-14: o via via, trappoco ti sentiren far le

e funzionamento impiegato per catturare animali dannosi o per particolari tipi di caccia, specie di

tipi di caccia, specie di carnivori o di animali da pelliccia. sacchetti

2. per estens. apparecchiatura, congegno o veicolo malridotto e che funziona male.

3. costruzione misera, angusta o fatiscente. tronconi, 3-59: «

malviventi, trappole. -situazione insidiosa o particolarmente problematica, che risulta, per

che è una trappola. -luogo o ambiente pieno di insidie, rischi o pericoli

-luogo o ambiente pieno di insidie, rischi o pericoli, in cui si può rimanere

, in cui si può rimanere rinchiusi o venire catturati, non essendovi la possibilità

, non essendovi la possibilità di uscirne o di fuggire, o anche ingannato.

possibilità di uscirne o di fuggire, o anche ingannato. misasi, 7-i-8

che risulta, in realtà, inutile o di qualità scadente. adr. politi

9. geol. disposizione degli strati o di altra struttura geologica, tale da

accumulo di fluidi; la trappola strutturale o tettonica, originata da movimenti tettonici)

vol. XXI Pag.188 - Da TRAPPOLARE a TRAPPORRE (17 risultati)

, dispositivo adatto ad assorbire radiazioni luminose o elettromagnetiche. -trappola di vapore, scaricatore

2-193: 'trappolare', è prender il topo o altro animale, colla trappola. bresciani

parare pontremolescolo. boccalini, ii-163: o iddio grandissimo, che inganni e che

. 4. cercare di sottrarre o di ottenere denaro o vantaggi, favori

. cercare di sottrarre o di ottenere denaro o vantaggi, favori in modo fraudolento,

prima ti dica nulla, con due o tre che 'l serviranno o che ne faranno

con due o tre che 'l serviranno o che ne faranno vista, perché tu ti

aveste queu'intelligenza, che avete, o non l'avendo, se voi non vi

denaro). goldoni, xi-401: o fate che il demonio / rendami i miei

rendami i miei denari trappolati, / o voi sarete al giudice accusati. trappolatóre

, atto, azione volta a raggirare o ad abbindolare; inganno, imbroglio.

che induce a errori, a travisamenti o che appare poco attendibile; falsità, fandonia

un democrito, un epicuro, un metrodoro o qualche altra testa a botta di queste

siano messi imbecilli, cafoni, trappoloni o bagaloni, come spesso accade. =

. pieno di insidie; di pericoli o, anche, di difficoltà (sia psicologiche

, 576: chi traponesse un vocabolo lombardo o genovese- in poesia, milanesemente e genovesemente

3. alternare una determinata attività o comportamento con altri. tasso,

vol. XXI Pag.189 - Da TRAPPOSIZIONE a TRAPUNTATO (12 risultati)

-mescolarsi, inframmezzarsi con altri suoni o rumori. patrizi, 2-41: ho

. ant. e letter. cucire o ricamare un tessuto, un capo di

passaggi dell'ago; eseguire un particolare punto o motivo di ricamo. bandello

moda. l. quirini, 39: o velo... / tu sei dal'

doppia fodera, imbottita di lana, piume o materiale sintetico, attraversata da punti di

: non v'è insieme chi fugga, o si vergogni, / quand'a trebbio

v'è chi n'ingrogni, / o stando al sol rimettere un taccone / alla

di poggiuoli sbardellati, buttano nel mezzo o ai fianchi certi sgonfiotti coperti a tre

a tre finestre, dentro cui incrociano calze o trapuntano ricami o attaccano bottoni le fanciulle

dentro cui incrociano calze o trapuntano ricami o attaccano bottoni le fanciulle nella pienezza della

melosio, 3-i-70: ch'abbiate, o punti, un'ornamento aggiunto / a

-contrappuntato, intervallato da altri suoni o rumori.