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vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (23 risultati)

. 2. edificio che si costruisce o all'origine o nelle sponde o allo

. edificio che si costruisce o all'origine o nelle sponde o allo sbocco di un

costruisce o all'origine o nelle sponde o allo sbocco di un canale, dotato

di un canale, dotato di aperture o luci, chiudibili per mezzo di paratoie

luci, chiudibili per mezzo di paratoie o di porte, sicché può regolare il deflusso

letto di un fiume per far defluire o affluire acqua. fr. de marchi

fosse una chiavichina di strade troppo strette o intasate. caro, 12-i-107: truova

). ant. scavare un canale o un condotto nei fiumi per far affluire

un condotto nei fiumi per far affluire o defluire acqua. fr. de

chiavistèllo, sm. catenaccio per usci (o anche per finestre), composto di

di un ferro lungo a sezione rotonda o rettangolare piatta, che scorre tra gli

piatta, che scorre tra gli anelli o le asole di una piastra fermata

modo da sporgersi verso l'altro battente (o verso il muro), si va

i chiavistelli e si divideranno le spoglie o meglio litigheranno per il turno.

delle inferriate con una flessuosità da anguilla o apriva le porte mal chiuse con un chiavistello

chiudere, serrare per mezzo di uno o più chiavistelli (un uscio, una finestra

diffonde sulla pelle a causa di malattie o per il naturale colorito della pelle a

chiazza ', macchia con crosta o di volatica, o di rogna, o

con crosta o di volatica, o di rogna, o d'altro malore,

o di volatica, o di rogna, o d'altro malore, che esca

lanciati come fionde pel corruccio delle bocciature o per la gioia delle promozioni avevano stampato

se sopra vi galleggiassero chiazze d'olio o di bitume. tozzi, i-75:

l'altro in un unico colore, o anche a un paesaggio visto da lontano

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (10 risultati)

a coprire piccole aree intervallate da prati o rocce. jahier, 199: prima

: agate chiazzate a color d'oro, o di cera. soderini, ii-372:

bianchi dentro e con la scorza ruvida o d'un'altra sorte bertina, chiazzata

, di piccola pastiglia, di caramella o di cioccolatino che si offre in dono ai

, per lo più di porcellana, maiolica o anche di terraglia, con un manico

ma bensì nella ciccherà di porcellana, o per lo meno di terra finissima di

au'insù, è per caffè o cioccolata. rajberti, 2-34: al caffè

fredde, chicchere con caffè al latte, o con thè. de roberto, 219

fot, come dicono i francesi, o milordino, parigino, come dicono i

udiamo la confessione di chi si sia, o sano od infermo, che noi facciamo

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (23 risultati)

di vita... interviene in più o men tempo a chicchessia. nievo,

né meno alcuno è astretto a leggere o ascoltare quello che non gli aggrada.

si affaceva con tutti i gusti? o come guardarsi da simili zanzare fastidiosette,

beatamente fino a ventitré anni senza fare o soffrire interrogazioni da chicchessia. i

sf. letter. canto del gallo (o di più galli insieme):

del gallo] * cuccurucù 'o * chicchirichì 'per onomatopeia, cioè per

lungo collo nudo. sbarbaro, 1-123: o bel rosolaccio, che d'un po'

siena, 681: se tu vedi imo o una con questi grilli o co le

vedi imo o una con questi grilli o co le frapole e co le trappole,

. 4. ornamento di tela bianca o pieghettata che le cameriere si pongono sul

, e si dice di coloro o a coloro che ciarlano troppo e fuori di

contadino che significa andare a zonzo o vero aione, o vero aiato,

significa andare a zonzo o vero aione, o vero aiato, ciò è andare

sm. ant. ciambella (o altro dolce), che veniva sospesa a

/ in sur un'asse, o un chicchirillò / legato con un filo.

. (plur. -chi). seme o granello: per lo più di

). salvini [tommaseo]: o fanciulle, il rossor corse, qual

qual have / colore rosa mattutina, o chicco / di melagrana. manzoni,

riparava dalla grandine sotto un albero, o si limitava a proteggersi il capo col

6. per estens. ciascun grano o pallottolina componente la corona per il rosario

: se lo fa venire in grembio, o se lo mette a cavallicchio sulle ginocchia

b. davanzali ii-26: cento venti o più suppliche, di chiedenti premio d'

, un oggetto in dono o in prestito, un favore, un colloquio

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (15 risultati)

mal corrisposto, se non ho inteso o fatto vista di non intendere le delicatezze

modo di dire che indica la piena volontà o possibilità o disponibilità di mezzi per soddisfare

che indica la piena volontà o possibilità o disponibilità di mezzi per soddisfare un desiderio

disponibilità di mezzi per soddisfare un desiderio o un bisogno altrui. lippi, 3-9

usato per significare grande abbondanza di cose o di persone. 2. domandare

minuto, non essendoci persona che esca o che entri, né ostacoli nella strada,

, 1-54: or, poi che o nulli o pochi ti pareggiano / a

1-54: or, poi che o nulli o pochi ti pareggiano / a cantar versi

. gozzi, 1-37: sieno utili o disutili, i libri vogliono stare al mondo

fogli nostri non hanno tanta baldanza: uno o due dì servono; passato questo breve

, 26-24: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! / ché tanto t'

., i-249: ma dove, o caste dee, ditemi dove / la prima

con colui che chiede le tue figliuole o te, che con colui che conviene che

. pirandello, 7-65: quei due o tre che un tempo l'avevano chiesta

licenza: domandare il permesso di accomiatarsi o di fare qualche cosa. pulci,

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (7 risultati)

ed a qual meglio vela / o contra mar me'chiela. =

, ingegnandosi, con certe berrettine, o con certe cheriche, e con certe

manzoni, 1130: addio pertanto, o meste stanze! a voi / ritornerò quando

, i-160: non si ordinavano preti o diaconi se mancavano del patrimonio, né

patrimonio, né il patrimonio potevasi accrescere o stabilire a danno delle famiglie. vietavasi

da essere reputato allo ebreo in battesimo o no. varchi, 18-2-73: vanno tutte

il chiericato, ecco i moventi, o almeno le circostanze, di quella letteratura.

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (13 risultati)

vaso di latta, ovvero anche due o tre tavole attaccate sopra tre o quattro

due o tre tavole attaccate sopra tre o quattro paletti, che si collocano dal lato

lo spessore della spalla dei ponti, con o senza l'impiego della voltina di collegamento

trova di riscontro a un'altra spalliera o lungo i lati di un viale o di

o lungo i lati di un viale o di un'aiuola. lastri, ii-126

, trovandosi accanto alle spalliere un viale o una viottola, si dispongono le piante oltre

, si dispongono le piante oltre il viale o la viottola dirimpetto alle spalliere. diconsi

sf. ciascuna delle decorazioni di panno o di tessuto, applicate alla giubba 0

che fa la parte superiore dell'aria o dell'acqua premendo, altrettanto è il

giudiziaria del luogo di scaricazione a depositare o... a vendere tanta parte delle

fu inciso sulla lastra permettendone il ritocco o la correzione. tommaseo [s

checchessia, vi lascia la propria impressione, o parte di quella, tale impressione è

impronte lasciate dai fogli stampati immediatamente prima o dopo. -libro controstampato: libro

vol. III Pag.706 - Da CONTROSTECCA a CONTROVENTO (24 risultati)

il cannello spinto verso la ghiera, o tirato in direzione opposta, spinge o

o tirato in direzione opposta, spinge o tira le controstecche, le quali spingono o

o tira le controstecche, le quali spingono o tirano le stecche, e queste si

le stecche, e queste si distendono o si raccolgono, e con esse la

medicamento che si oppone a uno stimolo o ne modera l'intensità o gli effetti

uno stimolo o ne modera l'intensità o gli effetti di eccitazione (secondo una

2. figuj:. atto o azione, che contrapponendosi a un'altra

che contrapponendosi a un'altra ne modera o attenua gli effetti. - anche iron

secondo taglio, col quale gli incisori o intagliatori in rame attraversano le prime linee

in rame attraversano le prime linee, o i primi tagli che hanno fatto. coi

sorta di lavoro sui velluti, o anche drappi d'oro. tramater [s

quale gl'incisori attraversano le prime linee o i primi tagli che han fatto.

cogliermi in un qualche moto d'arrendevolezza o di compiacimento nel lasciarmi deciferare; ché

a escir pronto da ogni pesta seguitata o a confonderla con le più rapide rivolte

al cavallo il percorso in tempo fissato o inferiore, facendolo accompagnare da un altro

facendolo accompagnare da un altro cavallo attaccato o montato, secondo che la corsa sia

secondo che la corsa sia a sulky o in sella. = comp. da

tesi (v.). o curva, che nelle costruzioni navali è collocata

appoggiare e rafforzare l'azione del timone o talvolta dell'elica, fungendo anche da

ristampare copie di pellicole di cui manca o non è utilizzabile direttamente il negativo originale

ad annusar l'idea del metallo, o del relativo controvalsente cartaceo, è la dote

, inventato (a scopo di inganno o di pretesto malvagio).

azione del vento per mezzo di membrature o cavi. = deriv. da

vento; tutto l'apparato di membrature o cavi usati per proteggere una costruzione

vol. III Pag.707 - Da CONTROVENTO a CONTROVERTERE (27 risultati)

è usata particolarmente nella costruzione di ponti o tettoie). 2. riparo

legno per difendere le finestre degli stanzoni o le vetriate delle aranciere contro la gragnuola

posta) contro il vento, l'inerzia o altre forze di pressione. 4

aeron. nelle costruzioni aeronautiche, tirante o sperone diagonale impiegato allo scopo di rinforzare

di rinforzare esternamente e irrigidire un'ala o un impennaggio. = v.

ne i nostri oscuri e dubbi sentieri o più tosto labirinti. c. gozzi,

portava anche rispetto a'sistemi altrui, o forse anche per non curanza, non movevasi

essenziale. 2. conflitto di idee o di interessi politici, economici o sociali

idee o di interessi politici, economici o sociali fra stati o classi sociali o

politici, economici o sociali fra stati o classi sociali o gruppi di potere.

economici o sociali fra stati o classi sociali o gruppi di potere. -controversie internazionali:

potere. -controversie internazionali: tra due o più stati membri di una comunità internazionale

casi, a negoziati, ad arbitrati o alla corte intemazionale di giustizia. 5

sicurtà sua che da sé dependes- sino o tutti o parte de'baroni più potenti del

che da sé dependes- sino o tutti o parte de'baroni più potenti del territorio

dalla discussione di una causa realmente svoltasi o discuteva temi artificiosamente complicati o inventati,

svoltasi o discuteva temi artificiosamente complicati o inventati, a scopo di recitazione. -anche

il principe debba servirsi più dell'amore o del timore. v. riccati, 4

contrasto; provocare una situazione di ostilità o discordia. guicciardini, ii-84:

nella trattazione e discussione di controversie teologiche o giuridiche. - per estens.:

conteso, discusso; di soluzione difficile o complicata. varchi, 18-2-99:

gravissimi dubbi se i casi controversi sieno o non sieno compresi dalla legge,..

controverso se l'istessa terra resti immobile o pur vada vagando? baldinucci, 2-6-164:

) secondo il quale una roccia stratificata o scistosa oppone maggior resistenza a essere divisa

oppugnare, combattere, contrastare mediante scritti o discorsi o discussioni. o.

combattere, contrastare mediante scritti o discorsi o discussioni. o. ruccllai,

scritti o discorsi o discussioni. o. ruccllai, 2-7-6-46: camminando dunque con

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (21 risultati)

per elezione della loro interna volontà, o pure come agenti forzati. salvini,

se lo componesse pitone di catania, o il bizantino, o pure lo stesso re

di catania, o il bizantino, o pure lo stesso re alessandro.

altra vetrata, usata per rinforzarla o per offrire maggior riparo al freddo o alla

o per offrire maggior riparo al freddo o alla luce. = comp. da

questa ingegnosa manipolazione, senza tante tripodi o quadrupedi, e molle e rimolle, e

palagio, se non che per forza o per fraude le contrav- voglia tolte pecunie

e curiosi non sapeva se da vecchio o da furbo. = comp.

di legno rotondo a foggia di toro o bastone, che fa parte dell'armamento

: 'controvoto'. voto che nelle deliberazioni o ne'consulti dà uno o più, contrario

nelle deliberazioni o ne'consulti dà uno o più, contrario al voto dato da

contrario al voto dato da altri, o anche da lui o da loro stessi.

dato da altri, o anche da lui o da loro stessi. = comp

. urto opposto ad un altro, o in senso contrario ad un altro.

.: commilitone; chi abita o svolge un lavoro nella medesima stanza, nel

il meglior destriero che possiate pascere, o, per dir meglio, vi possa

senza legittimo impedimento, non si costituisce o non compare nell'udienza d'apertura del

e intermedio era considerato atto di disprezzo o ribellione al potere giudiziario).

leggi. colletta, i-257: furono inavvertite o tollerate le prime fughe; ma quando

quello che più di tuttopermanente di due schiavi o di uno schiavo e importa, che,

sempre più contumace e sprezuna donna libera o viceversa. zando eziandio con aperte parole l'

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (21 risultati)

de'convogli, e i magazzini abbandonati, o a modo di rapina votati dalle milizie

mi diletta? marino, 5-102: o crude fere, o maledetta caccia, /

marino, 5-102: o crude fere, o maledetta caccia, / o ricetti d'

crude fere, o maledetta caccia, / o ricetti d'orrore e di fierezza,

cedere, tenace (una malattia, o le sue cause, o condizioni fisiche

una malattia, o le sue cause, o condizioni fisiche anormali). segneri

funzione vitale, tardo (organi vegetali o animali). soderini, ii-92:

magistrature; interdetto da magistrature per circostanze o condizioni particolari. giannotti, 2-279:

manifestare 1 propri sentimenti di doverosa cortesia o riconoscenza verso qualcuno. bemi,

in modo protervo, con atteggiamento superbo o ribelle. instituti dei santi padri

chiesa di cristo credono alcuna cosa corrotta o prava, se essendo corretti che credano

; il non costituirsi nel giudizio civile o il non comparire all'udienza di apertura

pascoli, i-290: alcuni di voi, o cittadini,... lo sapeste

propria posizione, all'interno della società o di una determinata organizzazione. guicciardini

non permette la composizione di situazioni difficili o la risoluzione di problemi; ritardo nell'

degli accordi presi, delle intese intercorse o delle norme di cortesia, di gentilezza

trascurare l'occasione di occuparsi di faccende o di questioni che gli interessano o che

faccende o di questioni che gli interessano o che gli stanno particolarmente a cuore.

4. ant. atteggiamento di disobbedienza o di noncuranza nei confronti di un superiore

maggiore, e niegagli di fare l'onore o servigio che per ragione gli dee fare

, da stampatore fidatissimo, due migliaia o più. ma non li divolgarono perché,

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (34 risultati)

di atti di disobbedienza, di ribellione o di semplice negligenza. machiavelli,

e il suo silenzio sinistramente si ascrive o a stupidità d'intelletto, o

o a stupidità d'intelletto, o a contumacia di fronte, o a viltà

o a contumacia di fronte, o a viltà di cuore. salvini,

quegli che aranno avuta au- dienza, o tener fuora senza contumacia quelli a cui tu

che più importa, a sé stesso, o d'avere aspettato quella morte con impazienza

avere aspettato quella morte con impazienza, o d'averla desiderata con ansietà.

ant. resistenza, tenacia, forza o complesso di forze che si oppone a trasformazioni

contumacia e tenacità, che senza fondersi o abbruciarsi potessero ricevere un sommo grado di

con liberarvi dalla schia- vitudine di questo o di quel particolare scrittore delle cose naturali

periodo di tempo, vengono tenute persone o merci provenienti da luoghi infetti (ritenute

viene sottoposto un ammalato, un convalescente o un sospetto di malattia contagiosa per gli

li pregherai che in qualche cavalcata, o come altrimenti piacessi a loro, si

. muratori, 3-94: volendo persone o robe procedenti da luoghi sospetti introdursi in

sa che debbono elle suggettarsi alla contumacia, o sia alla quarantena. targioni tozzetti,

vigilanza continua e oppressiva intesa a reprimere o a impedire l'attuarsi o lo svolgersi

a reprimere o a impedire l'attuarsi o lo svolgersi di una determinata situazione.

esclusione temporanea dalle magistrature, per circostanze o condizioni particolari. giannotti, 2-1-249

della contumacia; che riguarda il giudizio o la sentenza in contumacia. - opposizione

sentenza in contumacia. - opposizione contumaciale o alla sentenza contumaciale: opposizione di contumace

all'isolamento, al ricovero di persone o cose provenienti da luoghi infetti (per

di lederne l'onore, di intaccarne o sminuirne la reputazione e il buon nome

importa disonore d'alcuno per parole, o per fatti; ma in questo è diversa

convizio generalmente si rappresenta qualunque difetto, o di colpa, o di pena;

rappresenta qualunque difetto, o di colpa, o di pena; onde se alcuno,

s. bernardino da siena, 154: o roma, come se'capitata male!

lingua. ella è generatrice di contumelie. o patrimonio, come se'disfatto! ella

generato contenzioni fra città e città. o lombardia, quanti ne son morti per

fatte per avarizia, superbia e crudeltà o libidine dei superiori. galileo, 363

all'onore di ben riuscirvi, forse due o tre vi riescono, e la maggior

riescono, e la maggior parte degenera o in basse e plebee contumelie, ovvero

il mattino si videro appiccicati a due o tre canti dei bottelli manoscritti anonimi che

un portacenere, d'un cucchiaino, o per lo sperpero d'un po'di colore

accuse ingiuriose, che ledono l'onore o la reputazione. - anche nell'uso

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (12 risultati)

le domeniche e le feste prencipali, o nel mezzo de la messa o dopo,

prencipali, o nel mezzo de la messa o dopo, esporre alcun passo del vangelo

... si verrebbono a conturbare, o totalmente ad estinguere. pindemonte, 5-390

, i-225: la forza vostra [o dio] contiene e conturba il mare

: ecco io v'invoco, / o martiri, o fraterne ombre frementi.

io v'invoco, / o martiri, o fraterne ombre frementi. /..

né altrui è né mio quello che perdere o torre o rapire si puote, e

è né mio quello che perdere o torre o rapire si puote, e già di

profondo. pulci, 1-54: se padre o madre è nell'eterne pene, /

/ se più il timore in lui possa o la spene. tommaseo, i-529:

, adirarsi. cavalca, iii-30: o tu presontuoso, il quale...

i-229: se il tuo raggio [o luna] inerte scorre / sovra il libano

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (11 risultati)

conturbati i cori. monti, x-3-144: o fle- bil antro, o flebile ricetto

x-3-144: o fle- bil antro, o flebile ricetto, / lascia che in questa

nelle sue normali funzioni (un organismo o parti di esso). b.

elemento, motivo di perturbazione; intento o azione di sovvertimento, agitazione. m

, senza avere con lui alcuna guerra o conturbagione di pace, elessono alquanti cittadini

punito. 4. ant. elemento o insieme di elementi che contrasta, impedisce

, impedisce la realizzazione di qualche opera o piano; contrarietà, ostacolo. fioretti

5. ant. offuscamento, perdita o diminuzione della luminosità, della limpidezza (

cale di tessuti dovuta a traumi, urti o percosse, senza lesione dell'epidermide.

(femm. -trice). la persona o l'ente che divide con altri la

, residenziali, ecc.), o assorbiti dalla città in espansione, pur

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (17 risultati)

ricuperando le forze dopo una malattia più o meno lunga; delicata condizione di chi

ha deciso di una vocazione di lettore o addirittura di artista. 2.

3. dir. convalescenza dell'atto o del negozio giuridico: locuzione usata per

eliminare l'invalidità di un negozio privato o di un atto amministrativo (conferma o

o di un atto amministrativo (conferma o convalida, ratifica, sanatoria, ecc.

forma di sanatoria di un negozio privato o di un atto amministrativo invalidi (detta

cui si menziona il vizio dell'atto o del negozio invalido e si dichiara di

dichiara di voler convalidare il negozio o correggere l'atto; per il negozio privato

se, in virtù del contratto stesso o per effetto di atti o intimazioni precedenti,

contratto stesso o per effetto di atti o intimazioni precedenti, è esclusa la tacita

degli accenti, della voce che la pronunzia o la dichiara. = deverb

di citazioni per superstizione verso le autorità o per mostrarsi saputi e dotti, convalidando

convalidando con essa le più sciocche fandonie o le più ovvie e triviali verità.

già come presso di noi la firma o soscrizione del proprio nome. manzoni,

, comp. da convallaria] amar [o] e dal suff. -ina.

convalligiano, sm. rar. nato o abitante nella stessa valle.

unione di persone in luogo prestabilito ', o vero * posta '. cattaneo,

vol. III Pag.714 - Da CONVELLERE a CONVENEVOLE (9 risultati)

domani sarò costà per mettere insieme quattro o sei pesciatini che ci rappresentino al convegno

dante, inf., 32-135: « o tu che mostri per sì bestiai

, inducono una specie di dolore convulsivo o spasmodico. a. cocchi, 4-2-97

convenevole statura, bello, non pieno o grasso oltre il dovere. segneri,

918: derisi gli ottimi scrittori antichi o nuovi, hanno amato e pregiato costantemente

, hanno amato e pregiato costantemente questo o quel modo barbaro; tenendolo eziandio per solo

d'una cosa si può prendere, o perché ella sia confacente e convenevole a

a cui è utile,... o perché contribuisca a ricchezza. algarotti,

nella versificazione volgare bisogna aver questa scienza o coscienza per dare i convenevoli accenti e

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (17 risultati)

accomiatò mai neuno povero, né forestiere o contadino, che non tossono al continovo

che si rivolgono a un conoscente incontrandolo o accomiatandosi da lui, o nella chiusa

conoscente incontrandolo o accomiatandosi da lui, o nella chiusa di una lettera. pulci

paternostri, / piuttosto che di cena o desinare, / o d'altri convenevol che

che di cena o desinare, / o d'altri convenevol che da chiostri.

36-24: e perciocché pur tal volta, o per debito di parentela o per altra

volta, o per debito di parentela o per altra legge delle proprie che ne

che i romei, pellegrini, mercatanti, o altri viandanti si confessino nel cammino,

si debbono rappresentare al prete proprio, o ad altro confessore, che abbia la

penso che l'antichità, specialmente romana o greca, si possa convenevolmente figurare nel

accorda, che si addice a persona o cosa (per legge naturale, secondo

severità de'giudici che qualunque altro rispetto o corruttele. firenzuola, 68: a pudica

.. era la vivola, o vogliamo dir lira, assai più conveniente,

. alfieri, 1-31: tenebre, o voi del chiaro dì più assai / convenienti

. leopardi, 946: di mille cose o gravissime o convenientissime, tutto giorno si

946: di mille cose o gravissime o convenientissime, tutto giorno si ride, e

pensieri, accaderà che colui il quale ode o legge,

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (10 risultati)

stato precedente. iacopone, 90-166: o cristo, che lo cor sì m'hai

mescolate insieme con queste favole, facezie o motti. bisticci, 3-124: vacò

volte ognuno tutta la circospezione conveniente, o non servando il decoro, è con

. linea conveniente: che ha uno o più punti comuni con altre che toccano

cercando dove la tangente della curva diventi o parallela al detto asse, o perpendicolare

curva diventi o parallela al detto asse, o perpendicolare al medesimo, e conveniente con

applicate, subito si ha la minima o la più lunga di tutte le ordinate,

cui è destinato, di un vocabolo o di un'immagine al concetto, ecc.

crederà forse alcuno, la sostanza o materia della cometa aver convenienza con quella

sogliono darsi per la scelta del libretto o sia dell'argomento, quasi niuno per la

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (15 risultati)

fatto solo per conseguire determinati vantaggi economici o sociali, senza che esista fra gli

m'importa a me che uomo sia o non sia un altro, quando quel

9-281: è un matrimonio di convenienza o il coronamento di un lungo sogno d'

convenienza del corpo senza questi membri o vero parti. ojetti, ii-530: la

costruito da poco in stile moresco, o meglio rivestito piacevolmente di stile moresco come

giovedì grasso ci si veste da turchi o da pellirosse. ma dentro è vastissimo

machiavelli, i-991: non avere parenti o vicini con chi ella convenga ad alcuna

con chi ella convenga ad alcuna vegghia o festa o ad alcuno altro piacere.

ella convenga ad alcuna vegghia o festa o ad alcuno altro piacere. tasso,

i primi padri / del tuo sangue, o signore, e i primi padri /

colletta, i-181: in tante scuole o accademie convenivano, maestri e soci,

, 679: nella loro maggiore celebrità o folla de'corpi, vissero come bestie

ogniun de'due il suo proprio piacere o capriccio. panzini, iii- 209

savonarola, 5-7: alcuni altri, o per non potere convenire in uno,

per non potere convenire in uno, o per parerli meglio cori, convennono nei

vol. III Pag.718 - Da CONVENIRE a CONVENIRE (12 risultati)

mi abbiano con reverenza ad amare o temere, quando finita la guerra non hanno

salvini, 6-78: nel mese anthesterione, o mese de'fiori, che conviene col

convengono con le g h in avanzare o in mancare o in pareggiarsi. vico,

le g h in avanzare o in mancare o in pareggiarsi. vico, 393:

liberi, ma come servi per paura, o come mercenari per prezzo di merito.

non è possibile saper, circa una arte o scienza, dubitar ed interrogar a proposito

tutti i luoghi dove speditamente molto insegnare o commovere opportunamente si voglia. f. f

i nomi de'suoi figli erano tutti più o meno eroici e bestiali, lontani affatto

a non sposarlo perché non è un proprietario o un funzionario come converrebbe a lei.

modo che oggidì gli uomini di parigi o di filadelfia abbiano generalmente tutta la perfezione

), seguito da un verbo all'infinito o al congiuntivo. essere opportuno, fare

; essere necessario (di necessità logica o per legge naturale); toccare (

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (19 risultati)

destino / che così esser debba, o presto o lente, / come quel vuol

/ che così esser debba, o presto o lente, / come quel vuol,

dunque a forza / esposta alla mercede / o di balene o d'orche / o

esposta alla mercede / o di balene o d'orche / o ver d'orsi e

o di balene o d'orche / o ver d'orsi e di lupi, /

nel vaso: adunque alzata questa, o sbassata, quella si converrà alzare, o

o sbassata, quella si converrà alzare, o sbassare. goldoni, vii-ioii: chi

/ e noi dé trar sì cort'o deleiale, / che si convegna per forza

e curvo, e men che sasso o legno / ai congressi amorosi abile ed

alla porta ora detta di marengo, o alla vercellina, convenivano, con grave

lecito; esserci fondate ragioni per dire o pensare una cosa. petrarca, 56-14

xv-123: se io non mi moveva, o non mi moveva con tanta forza,

quale simplicimente convegna essere nel mezzo, o nell'estremo. 23. intr

quantunque il corpo sia dall'amico lontano o sostenuto o imprigionato, a costei [l'

corpo sia dall'amico lontano o sostenuto o imprigionato, a costei [l'amistà]

di papaveri, inchiuso ne'suo'gambi o in altra cosa simile, e convenirgli

gli occhi feriscon luci nuove, / o negli orecchi voce alcuna suona, / ch'

e rintonacato doppio et i sassi o mattoni ben conventati insieme.

(di carattere pri vato o addirittura segreto), conciliabolo. -rar.

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (17 risultati)

gesuitismo morale, rimasero voci nel deserto o voci nelle conventicole. soffici, ii-362:

opera nascostamente, per perseguire fini sospetti o illeciti. cavalca, ii-198: come

appresso i greci vi erano alcune conventicole, o vogliamo dire compagnie, o brigate,

conventicole, o vogliamo dire compagnie, o brigate, nelle quali... s'

e l'una e l'altra tendenza o sopravvivenza, coi relativi e reciproci sospetti

in cui vive una comunità di frati o di suore: monastero, chiostro.

. iacopone, 53-53: o reliusi en temperamento, / granne de

se la vuole andare ad esser priora o abbatessa delle suore o monache, le quali

ad esser priora o abbatessa delle suore o monache, le quali son ne'conventi

monache, le quali son ne'conventi o monasterii de l'europa. d. bartoli

del superiore. -educandato diretto da religiosi o religiose. nievo, 211: le

-ant. luogo di abitazione (o di riunione) dei membri di un

: contentarsi del poco che si ha o che viene dato (e si dice

/ e'farà pur da vero! o ve'se 'l diavolo / va ora in

.., picciola apertura, o fesso, che rimane fra due pietre,

che rimane fra due pietre, mattoni, o altre cose che si vogliano insieme congiugnere

, e che conviene riempiere con istucco o altra simile materia per far apparire il

vol. III Pag.721 - Da CONVENTUALE a CONVENZIONALIZZARE (29 risultati)

a un convento; che concerne la vita o il costume dei conventi. -in particolare

assistono tutti i religiosi del convento (o tutti i canonici del capitolo).

aggiugne l'adiettivo 'principalis', dinotante o la messa cantata, o, nelle chiese

, dinotante o la messa cantata, o, nelle chiese dove non è coro

santa croce. panzini, iii-288: o cappuccini, o conventuali, o minori

. panzini, iii-288: o cappuccini, o conventuali, o minori osservanti, son

: o cappuccini, o conventuali, o minori osservanti, son tutti figli di san

cioè soldati; alcuni cavalieri sacerdoti, o vero cappellani; e alcuni cavalieri serventi.

amministreranno; e questi si chiamino commendatori o vero precettori: ed alcuni l'avranno

cioè, che avendo l'anzianità, o vero aspettativa, devono averla al tempo;

fosse loro vietato di esercitare parrocchie o cure d'anime dove non vi fosse conventualità

diri genti della banca milanese o quelli della questura, tutti con le

: convenuti ad alcun tribunale da litigante o accusatore idolatro,... i fedeli

in giudizio a mezzo del procuratore, o personalmente nei termini consentiti dalla legge,

stato possibile scontare carta dei clienti più o meno buona, e con questa fronteggiare

convenute, che la ragione non intende o smentisce..., ma nell'

. lampredi, 1-1-44: questi princìpi o massime convenzionali, hanno spiegate e comentate

2. che non è fondata o che non riflette l'intrinseca realtà o

o che non riflette l'intrinseca realtà o natura delle cose, ma deriva da

accordo comune, da una convenzione espressamente o tacitamente stipulata tra gli uomini (concezioni

al modo comune, tradizionale di pensare o di sentire (in contrapposto a originale

nel codice d'amore; i novellatori o favellatori attingevano ne'romanzi della tavola rotonda

favellatori attingevano ne'romanzi della tavola rotonda o di carlomagno. il cavaliere errante era

la verità mi sembrano tutte sciocchezze (o mi sembravano) convenzionali, ma per

'lavorare di maniera, con artifizio'o 'artifiziato'. carducci, i-827: al

acquiescenza verso il modo di pensare tradizionale o della maggioranza, pregiudizio. pratolini

di determinati campi dipende da accordi comuni o da convenzioni stipulate da coloro che si

eccessivamente attaccato (nel modo di pensare o di comportarsi) alle convenzioni, conformista

con la tecnica dei figurini di teatro o addirittura di moda. convenzionalizzare, tr

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (32 risultati)

conti di tirolo, che quale casa o famiglia di loro faltasse d'ereda legittimo

ami chevole) fra due o più soggetti per regolare i loro

regolare i loro rapporti, prevenire o dirimere contro versie, ecc

convenzione: essere legato da un accordo o impegno o promessa. machiavelli, 6-7-409

essere legato da un accordo o impegno o promessa. machiavelli, 6-7-409: non

2. dir. accordo fra due o più soggetti (persone, enti pubblici

, stati) per costituire, modificare o estinguere fra di loro rapporti giuridici di

rapporti giuridici di qualunque specie, patrimoniali o non patrimoniali; contratto (in senso

il passo, e massime all'incanto, o vero far prezzo di accordo co'capi

cosi la necessità delle cose presenti, o la fresca passione della morte del re

riunione alla francia, sia per convenzioni o per concessioni venute dopo. cattaneo,

trattato internazionale avente per contenuto rapporti economici o commerciali (convenzione commerciale) o la

economici o commerciali (convenzione commerciale) o la regolamentazione degli interessi dei cittadini delle

scritta, come la gran bretagna) o di una comunità politica (come il

per regolare rapporti giuridici non patrimoniali (o considerati dal diritto come di natura non

accessorio (di un contratto, accordo o trattato). m. villani,

di certo prezzo. 4. tacito o esplicito accordo fra i membri di un

i paesi convengono di assumere determinati simboli o unità di misura, ecc.)

tutti sono segni, cioè convenzioni più o meno utili. 5. modo di

scelta meditata ma per supina volontà più o meno consapevole di adeguarsi alla maggioranza:

all'onore di ben riuscirvi, forse due o tre vi riescono, e la maggior

riescono, e la maggior parte degenera o in basse e plebee contumelie, ovvero

originalità; che segue supinamente l'opinione o il costume più diffuso. tommaseo [

onta al vero, per fretta o per impazienza, per coprire l'imperizia.

le botteghe sono stipate di manufatti americani. o di cuoi bulinati, argenti, ricami

con illusioni e con * convenzioni * più o meno segrete. la prima convenzione è

per qualche momento che il soggetto dipinto, o scolpito, o inciso, o disegnato

il soggetto dipinto, o scolpito, o inciso, o disegnato, sia una imitazione

, o scolpito, o inciso, o disegnato, sia una imitazione. 7

francese a radunarsi in un congresso o convenzion nazionale, e interdiceva provvisoriamente al

inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l'effetto che dir si voglia d'un

, che fanno convergere i raggi di luce o di calore; quella dev'essere convessa

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (16 risultati)

cavalieri, 5-66: e quando la convergenza o divergenza non sia precisamente in un punto

si avvicini, allora gli chiameremo convergenti o divergenti prossimamente ad un punto, o

o divergenti prossimamente ad un punto, o da un punto. manfredi, 1-2:

cavalca, 6-1-78: beato è, o buon gesù, chi te uomo fra

fabilmente a colloquio (con una o più persone), trattando con arguta

? -non è cosa che lo costringa o che l'inclini a questo: perché coloro

lui suol conversare, tutti san parlare o latino o francese o spagnolo o italiano.

conversare, tutti san parlare o latino o francese o spagnolo o italiano. algarotti

tutti san parlare o latino o francese o spagnolo o italiano. algarotti, 1-345

san parlare o latino o francese o spagnolo o italiano. algarotti, 1-345: conversando

, 235: chi conversa con ignoranti o mali è tenuto per ignorante o malo

con ignoranti o mali è tenuto per ignorante o malo; e per contrario chi conversa

chi vuol piacere alla sua donna, o di non conversarne altra, o di farlo

donna, o di non conversarne altra, o di farlo in maniera che non sia

. praticare. iacopone, 58-8: o papa bonifazio, molt'hai iocato al

a parigi se voi conoscete cinque o sei donne (parlo delle eleganti),

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (14 risultati)

in un salotto privato o anche in un pubblico ritrovo).

altre. queste non restarono che premesse o corollari di quella. vi si preparavano

i gesti per la gran comparsa; o vi si ripeteva quello che la sera

. -breve discorso, di carattere informativo o critico, svolto in forma piana e

rapporto sociale, contatto che per affari o altri motivi si stabilisce con qualcuno.

, conv., i-vi-10: sanza conversazione o familiari- tade impossibile è a conoscere li

fare? -o chiederla a drittura, o ritirarvi dalla sua conversazione. leopardi, 823

. persona con cui si può conversare o trattare; compagnia. aretino, ii-133

. comunità di persone che vivono insieme o si frequentano o appartengono a un medesimo

persone che vivono insieme o si frequentano o appartengono a un medesimo circolo (anche

che ci dicesse delle virtudi sue, o vero, di quelli, i quali egli

, la sera, di quattro o di sei possidentucoli, facendo a strapparsi un

:... 20, l'oratorio o conversevole, nel quale i disputanti ragionano

nello spazio intorno a un centro o a un asse; movimento di rivoluzione della

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (24 risultati)

distoglie e allontana da una certa situazione o condizione e fa volgere verso un altro

vostro nome, di vostri parenti o progenitori, la signora della vostra natività fu

una certa situazione giuridica (fatto giuridico o rapporto giuridico) si trasforma, in forme

stato formato da un'pubblico ufficiale incompetente o incapace, oppure senza l'osservanza delle

italiano incamerava beni immobili della chiesa cattolica o di enti ecclesiastici, sostituendoli con una

banca in moneta di metallo prezioso, o in divise estere convertibili a loro volta

in un titolo nominativo e viceversa, o di obbligazioni in azioni e viceversa.

assicura da ogni perdita che possa sopravenire o per eventi politici o per difficoltà

possa sopravenire o per eventi politici o per difficoltà commerciali o per nuovi prestiti od

eventi politici o per difficoltà commerciali o per nuovi prestiti od anche per effetto

anche di navi) che gira a destra o a sinistra (come intorno a un

quarto, due quarti, tre quarti, o il giro intiero. dizionario militare [

il girar d'una schiera al fianco destro o al sinistro, come farebbe un corpo

di minuetto, d'un secolo o due fa. 13. filos.

i modi del sillogismo siano i 64 o i 19 validi della logica tradizionale,

i 19 validi della logica tradizionale, o i 12 affermativi e i 24 negativi della

metodi di conversione siano tre, due o uno. 14. psicol. meccanismo

. 14. psicol. meccanismo psichico o psico-somatico nel quale determinate idee o rappresentazioni

psichico o psico-somatico nel quale determinate idee o rappresentazioni, invece di esprimersi nella coscienza

coscienza, si traducono in processi somatici o funzionali. 15. retor. ant

questa figura, la quale chiamerò, o col nome greco * apostrofe ', o

o col nome greco * apostrofe ', o col nostro, rispondente a quello,

/ in esso alta regina frequenza o tensione in energia elettrica di fre

; / tal che lieto rin- quenza o tensione diversa. verde, e più che

vol. III Pag.726 - Da CONVERSO a CONVERTENZA (9 risultati)

demonio sol, ma le decine, / o, qual ecuba, sia conversa in

il mio cantar converso in pianto. / o mia forte ventura, a che m'

terra sparte! magno, ix-216: o mie gioie e speranze ora converse /

alma croce si mirò converso. / o di dio sempiterno, onnipotente / chiusi

elli è meglio essere amato che temuto o e converso. guicciardini, 333: le

. -a). fratello laico (o suora laica) che si dedica, nelle

di chiesa. / non ti mostrar filosofa o maestra, /... / vivi

che si dedica a opere di carità o a uffici sacri. bellebuoni, 1-6

.. di fare alcuna fazione reale o vero personale nella città di pistoia.

vol. III Pag.727 - Da CONVERTIBILE a CONVERTIRE (28 risultati)

si chiama convertirsi dai latini moderni, o vero dirsi a convertenza. tasso, n-ii-

attacchi dentro all'istesso vaso, un dito o due lontana dalla superficie, e l'

di una proposizione che si possono invertire o scambiare l'uno con l'altro,

di emissione in moneta di metallo pregiato o in metallo pregiato non coniato. -rendita

, cioè quelle che possono incorrere presto o tardi in una conversione, offrono un

la differenza è proporzionale al rischio, vero o supposto, ed è sensibile su tutte

moneta cartacea in moneta di metallo pregiato o in metallo pregiato non coniato o in

pregiato o in metallo pregiato non coniato o in divisa estera a sua volta convertibile

: la convertibilità in denaro, immediata o più o meno prossima, secondo i

convertibilità in denaro, immediata o più o meno prossima, secondo i patti,

sa s'il sol sia in terra o il vetro in cielo. monti, 11-798

. fare che una determinata azione (o un oggetto) torni a vantaggio (o

o un oggetto) torni a vantaggio (o a danno) proprio o di qualcuno

vantaggio (o a danno) proprio o di qualcuno; recare in proprio potere,

rettore sia tenuto di tollare a quel cotale o vero cotagli, soldi vinti, e

quando, avendo solamente innanzi agli occhi o errori vani o le cupidità presenti,

solamente innanzi agli occhi o errori vani o le cupidità presenti, non si ricordando

per la salute comune, si fanno, o per poca prudenza o per troppa ambizione

si fanno, o per poca prudenza o per troppa ambizione, autori di nuove

, i-197: tua parola, o dio, ch'è piena / di bontà

spende, in qualche atto più degno / o di mano o d'ingegno, /

atto più degno / o di mano o d'ingegno, /... /

inseguirlo; drizzare un'arma contro qualcuno (o, anche, ritorcerla contro se stesso

te, sdegnoso si converterà alla mano o al petto del suo iniquo attore e

, far divenire diverso (modificando qualità o natura o forma o stato o condizione

divenire diverso (modificando qualità o natura o forma o stato o condizione);

(modificando qualità o natura o forma o stato o condizione); mutare,

qualità o natura o forma o stato o condizione); mutare, trasformare.

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (10 risultati)

uso suo. ariosto, 29-31: placare o in parte satisfar pensosse / all'anima

novi sensi / le parole converte; o i simil suoni / pronto a colpir

.. fino allora tutto avea speso o solitario contemplando, o, se messosi

tutto avea speso o solitario contemplando, o, se messosi in pubblico, predicando

la testa, a colpi di spada o randello, e rovesciargli in capo la ciotola

forma concettuale (di scienza e filosofia) o forma pratica (oratoria, satirica,

(una moneta in un'altra moneta o in metallo, una mercanzia con un'altra

quella sicurtà 0 disposizione di pecunia, o altro qualunque modo, overo ordine,

, acciò che, se avesse guadagno o danno, si comunichi e convertiscasi per livra

in alcune verghe d'argento di settanta o ottanta libbre l'una, facemmo pensiero

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (17 risultati)

: imperocché essendo come a i ad i o, così l'eccesso della gravità del

, sarà, componendo, come a o ad o i, così la gravità del

, componendo, come a o ad o i, così la gravità del solido i

s; e codvertendo, come i o ad o a così la gravità d'una

e codvertendo, come i o ad o a così la gravità d'una mole d'

grande fortuna convertitasi poscia, per sua o per colpa altrui, in una sventura

un'opera (anche a un impegno spirituale o morale); prepararsi a compiere una

libro di opere diverse, 46: o alto iddio,... versane un

di convertiti al cristianesimo, di negri o di cinesi, i quali si figurano a

l'impronta della loro arte, africana o cinese, cioè col ricordo del feticcio

cinese, cioè col ricordo del feticcio o di confucio. 4. ant

missionaria. 2. tecn. apparecchio o macchina o gruppo di macchine e apparecchi

2. tecn. apparecchio o macchina o gruppo di macchine e apparecchi che hanno

ammoniaca in ossido di azoto); o di un'energia senza variarne la natura

, 1-102: le cupole circolari possono o rivolgere all'asse la loro convessità,

all'asse la loro convessità, o esser coniche, o finalmente esser concave verso

convessità, o esser coniche, o finalmente esser concave verso tasse. bertola

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (19 risultati)

lor tinte, presentandone più o meno risentite le convessità e le concavità

galileo, 166: la sua figura o è convessa, cioè più grossa nel mezo

nel mezo che verso gli estremi, o è concava, cioè più sottile nel mezo

scorpioni di barberia] ha sei vertebre o spondili, e l'ultimo d'essi è

anni fa a consolazione de'presbiti, o sia de'vecchi. manzoni, pr.

talvolta i riflessi morti d'un vetro o s'animavano d'un bagliore indefinibile,

di qua e una di là dalla massima o dalla minima, potranno tirarsi da esso

potranno tirarsi da esso punto g al concavo o al convesso della circonferenza. viani,

d'un concavo, e insieme d'uno o di più convessi, applicandogli a scrupolosa

et imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse casse

materia (nel riscaldamento di un liquido o di un aeriforme). =

a le radici de monti convicini, o a le ripe del medesimo monte. segneri

di lontana regione, che dei propri o del convicino. 4. avv.

dei libri m'erano parse dette più o meno bene, ma più argute che vere

riconoscere la verità di un'affermazione o di un concetto, esponendo prove o argomenti

o di un concetto, esponendo prove o argomenti così validi e certi da rimuovere

accrescere i mezzi propri con l'industria o con la violenza, col furto, con

2. persuadere una persona a fare o non fare qualcosa, provandone con validi

, provandone con validi argomenti l'opportunità o la necessità; indurre qualcuno a compiere

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (25 risultati)

che una persona ha commesso la colpa o il delitto di cui è accusata.

accusata. maestro alberto, 30: o meritevoli, di simile peccato nullo potuto

con evidenza ciò che uno è (o il significato positivo o negativo, di

uno è (o il significato positivo o negativo, di errori o di valori,

significato positivo o negativo, di errori o di valori, delle sue idee,

è tanto pungente, / che piastra o maglia non vi vai niente. cellini

a riconoscere la verità di un fatto o di un concetto, in seguito a prove

un concetto, in seguito a prove o dimostrazioni inoppugnabili; acquistare certezza di cose

precedentemente, si era in dubbio, o a cui non si voleva prestare fede;

ant. dimostrarsi a vicenda la verità o l'errore delle proprie affermazioni, delle

]: 'convincibile', che può, più o men facilmente, ragionevolmente, fortemente essere

ragionevolmente, fortemente essere convinto d'errore o di fallo, o persuaso di verità ch'

convinto d'errore o di fallo, o persuaso di verità ch'e'negava o

, o persuaso di verità ch'e'negava o ne dubitava. = voce dotta

magia. 3. dir. convincimento o libero convincimento del giudice, del magistrato

del giudice, del magistrato: la conclusione o il complesso di conclusioni a cui perviene

le affermazioni di tre, anche denunziatori o correi che rivelassero per benefizio d'impunità

precettive e ammaestrative, e non elenctiche o convincitive. convinto (part.

ammettere, a forza di prove indubitabili o di ragionamento, la verità di un

lui. / così convinto se', padre o non padre. galileo, 343:

essersi macchiato di un'azione riprovevole, o essere colpevole di un delitto (reo convinto

ma quando è caso con tra la libertà o contra dio o contra gli offiziali maggiori

con tra la libertà o contra dio o contra gli offiziali maggiori, senza misericordia

dovesse applicarsi; e il reo, confesso o convinto, entrava in quella categoria.

acquisita superando (per forza di prove o di ragionamenti) dubbi e ragioni contrarie

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (15 risultati)

116: chi falla nel giudizio deve o rimediarvi colla convinzione nell'errore, o

o rimediarvi colla convinzione nell'errore, o espiare la propria cecità col disperarsene.

il convitante a tavola si chiami, / o qui comincia la galanteria! leonardo del

3-42: que'pressanti ufici dell'ospite o del convitante... gravano egualmente il

al figur. salvini, 40-448: o grande iddio per noi fatto uomo,

e nel centellinare con certi gotti o bicchieruzzi a guscio di noce,

(e spezialmente con maschi), o che vesta di soperchio, o conviti

), o che vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato

vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato, non ti impacciare

impacciare con esso in affidarli il tuo o commetterli tue faccende. nardi, 2-11

non di frumento. pascoli, 34: o convitato della vita, è l'ora

che la profusione del convitatore e l'avidità o il tedio de'convitati. d'annunzio

e se tu fai convito, / o corredo bandito, / fai provedutamente /

. carletti, 180: ne'conviti o banchetti che se li fanno, vi aggiungono

5 (77): attraversati due o tre altri salotti oscuri, arrivarono all'

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (12 risultati)

fato sui brandi vi sta. / o risorta per voi la vedremo / al convito

al convito de'popoli assisa, / o più serva, più vii, più derisa

/ della tua semplice festa, / o giorno di cartapesta, / se mi vuoi

molto s'ella imprenda da donna o d'altro servigi al e a fare ciascuno

. istituto dove vivono insieme ragazzi o ragazze, sotto una disciplina comune,

disciplina comune, a scopo di istruzione o educazione; collegio. -anche:

a. cocchi, 5-2-140: osservandosi più o meno dominare i sintomi scorbutici a misura

di tale astinenza dal fresco vegetabile, o per necessità, o per imperizia,

dal fresco vegetabile, o per necessità, o per imperizia, come in alcune case

festevoli. moretti, 29: allegri alunni o mesti convittori, / spaziamo le vie

convivare et onorare gli amici possono una o due volte l'anno venire, et seco

a contrastarsi e l'uno a sopraffare o a corrodere l'altro. 2

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (15 risultati)

di argomento eroico, per voci sole o accompagnate da flauto). giordani,

, 14-109: come assalire, o vasi pastorali, / o le dolci re

come assalire, o vasi pastorali, / o le dolci re liquie de

carducci, 62: m'inganno? o un'aura lirica / intorno a me

con soprannome ignominioso s'ingegna di violare o di macchiare. = voce dotta

contumelia importa disonore d'alcuno per parole o per fatti; ma in questo è

convizio generalmente si rappresenta qualunque difetto o di colpa o di pena. bruno,

rappresenta qualunque difetto o di colpa o di pena. bruno, 3-35: un

cònvoco, cònvochi). invitare una o più persone a un'adunanza, per discutere

a un'adunanza, per discutere o decidere su argomenti di grande importanza (

su argomenti di grande importanza (pubblici o privati); indire (una riunione)

riunione); far venire (una o più persone in un ufficio, presso

un ufficio, presso l'autorità giudiziaria o amministrativa, ecc.): indica

le cagioni e disposizioni della divina opera o ver con lo ingegno comprendere, o

o ver con lo ingegno comprendere, o ver con sermone spiegare. =

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (24 risultati)

ordine degli avvocati in cambio poni, o lettore, 4 adunanza, congresso fogazzaro

si dovesse procedere ad elezione, o convocazione, o congregazione delle capitudini, o

ad elezione, o convocazione, o congregazione delle capitudini, o delli consoli

o convocazione, o congregazione delle capitudini, o delli consoli delle ventuna arti della cittade

: né la podestà, capitano, o vero priori e gonfaloniere di iustizia convocare

e gonfaloniere di iustizia convocare facciano consiglio o vero consigli del detto popolo e comune

facesse, non facciano la proposta, o vero quella cotale reformazione in quello consiglio

vero quella cotale reformazione in quello consiglio o vero consigli. guicciardini, iii-80:

, aerei, soldati fanno ad altre navi o ad aerei o a mezzi di trasporto

fanno ad altre navi o ad aerei o a mezzi di trasporto, per proteggerli e

renderne sicuro il viaggio; gruppo di navi o di aerei da trasporto che navigano insieme

un ordine determinato, scortati da navi o aerei da guerra, sotto un unico

, la guardia nondimeno del convoglio, o spaventata dall'improvviso incontro, o giudicando

, o spaventata dall'improvviso incontro, o giudicando che vi fosse tutta la cavalleria del

convogli, e i magazzini abbandonati, o a modo di rapina votati dalle milizie,

. 2. fila di veicoli o di navi da trasporto che procedono insieme

giro. cattaneo, ii-2-300: con dieci o dodici cavalli e diciotto tra uomini e

differenti classi,... di carri o vagoni da merci o da bagagli,

.. di carri o vagoni da merci o da bagagli, di carri-scuderie pel bestiame

l'altro, e muniti di tamponi o cuscinetti, destinati ad ammortire gli urti

altri due. compivano il convoglio sei o sette guardie di polizia, armate di

alamanni, 7-i-61: ma tu [o fortuna] perché nel pio, nel giusto

in giro. alamanni, 7-i-16: o perfida fortuna, o dea fallace,

alamanni, 7-i-16: o perfida fortuna, o dea fallace, / che il cieco

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (10 risultati)

e così solamente nel lieve ghiaccio, o nella fracida neve si convolgevano. =

. genere di piante erbacee, annue o perenni, della famiglia convolvulacee, con

. è una spezie degl'insetti vaginipenni, o guainipenni, cioè di coloro, che

come se quelle cambiali fossero armi diaboliche o immagini oscene, appena gli occhi si posavano

che mangia molto, che finge di avere o ha delle allucinazioni, che non lavora

spenzolavano i rami convulsionari de'bigi olivi o sfilavano i rosai nani, poveri, non

al caso non rinvenne nell'antica o nella moderna storia successo da poterglisi

, si parli, in un avvenire più o meno pros simo,.

lare delle goffe metafore dei secentisti o delle smanie dei convulsionari.

contrazione muscolare repentina e involontaria, generalizzata o estesa, irregolare, intermittente (e

vol. III Pag.737 - Da CONVULSIVAMENTE a COOBARE (4 risultati)

cappelle, dove c'è una campana o un campanello è in convulsione. bocchelli

tragedia sul lago fosse stata un assassinio più o meno passionale e che la burrasca non

convulse rende? monti, x 3-322: o di nequizie ammasso, / che tolto

aria disperata. pascoli, i-165: o forse ad alcuno tocca il cuore, quel

vol. III Pag.738 - Da COOBATO a COOPERATIVA (17 risultati)

ii-875: fu presa per pretesto, o per maggior laggine di gomma con dentro

in varie guise trasfusi nelle istituzioni degli antichi o bene; presa appena una cucchiaiata della

boccardo, 1-813: il coobbligato o fideiussore che, per sicurezza del

contribuendo al suo svolgimento e compimento, o concorre al conseguimento di un determinato fine

proprio contributo intellettuale, -cooperativa agricola o di agricoltori: costipratico, morale al

beatrice figura allegorica della un fatto o un'azione propria o d'altri fornendone teologìa

un fatto o un'azione propria o d'altri fornendone teologìa e della scrittura]

689: convenienza e opportunità ad atti o a situaquesto gran numero di verseggiatori,

(ed eventualmente anche a terzi) beni o servizi a prezzo inferiore o col dare

) beni o servizi a prezzo inferiore o col dare loro lavoro con una remunerazione

alla stessa cooperativa. -cooperativa di lavoro o di produzione: quella costituita per la

-cooperativa edilizia: costituita per la costruzione o l'acquisto (per lo più con l'

(per lo più con l'aiutodello stato o di altri enti pubblici) di case

di case d'abitazione di tipo economico o popolare. boccardo, 1-586:

guerra degli operai contro i capitalisti, o, in linguaggio più mite, nel

. boccardo, 1-586: ad eliminare o a diminuire per quanto è possibile coteste

credito: impresa bancaria (banca popolare o cassa rurale) costituita in forma di

vol. III Pag.739 - Da COOPERATIVISMO a COORDINATO (20 risultati)

. -anche: concernente le cooperative o la cooperazione economica. cooperativo,

per il conseguimento di un fine sociale o economico. boccardo, 1-587:

e quanto sia possibile cooperatori di quella o divinando... o ordinando leggi.

di quella o divinando... o ordinando leggi. arrighetti, ii-1-4-176:

virtù, che... ci furono o cagione o cooperatrici di tanto bene.

... ci furono o cagione o cooperatrici di tanto bene. segneri, iii-1-126

questi per il gran numero dei fedeli o per altre cause non può, a giudizio

, sf. il cooperare; aiuto più o meno costante che si presta ad altri

chiedeva, implorava cooperazione, ma otteneva poco o niente. nievo, 209: si

medesime così indifferenti, possano recare onta o disonore all'uomo « spregiudicato »,

l'operazione della mente, che riconosce vera o non vera una cosa. carducci,

consumatori dell'attività economica volta a produrre o a fornire beni o servizi, al fine

volta a produrre o a fornire beni o servizi, al fine di eliminare la

. scegliere in un corpo consultivo (o anche soltanto collegiale) un nuovo membro

utili, di forze, di energie fisiche o intellettuali); porre in relazione necessaria

intellettuali); porre in relazione necessaria o adeguata a un determinato scopo.

stabilire una relazione logica fra più pensieri o idee per dar loro un valore organico e

3. gramm. collegare tra loro due o più proposizioni, ciascuna delle quali esprime

necessaria e adeguata con le altre parti o con il tutto. leone

specie animali coordinate, si può supporre o che gl'individui di ciascuna badino a

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (12 risultati)

l'altra falsa idea dell'etica rigoristica o ascetica, la quale indice guerra al

. gramm. di elementi di una proposizione o di proposizioni in un periodo che si

posizione di un punto su un piano o nello spazio; nel primo caso le

punti di riferimento altri corpi celesti legati o no al luogo di osservazione. -geogr

. e. gadda, 529: dodici o quindici scatole di legno, pavimentate ognuna

più parti; organizzazione, relazione necessaria o adeguata allo scopo che si vuole raggiungere

un elemento chimico (detta valenza secondaria o di coordinazione) che si esplica nei

muratori, 7-ii-90: in dodici turme, o legioni o coorti, appellate * numeri

7-ii-90: in dodici turme, o legioni o coorti, appellate * numeri ',

rappresentano molte coorti; e i quindici o venti che vengono insieme a battaglia,

, 6-22: il palazzo dell'oro, o dei pescicani che fusse, era là

è detta 'balsamo del coppaiva 'o * coppau '. = voce dotta

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (6 risultati)

, 7-155: s'alzò per primo, o piuttosto scese dalla seggiola il barone

forma di disco piatto di colore bianco o nero, composto di miele,

voce dotta, lat. scient. copelata o copelatae, dal gr. x<07t7)

forma circolare, di metallo, legno o pietra, che serve per chiudere o coprire

legno o pietra, che serve per chiudere o coprire l'apertura superiore di vasi,

/ che vaporano il viso ai poggi, o serchio, / e la città dall'

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (18 risultati)

nomadica, eccentrica, con capricci erotici o intellettuali. 6. ant.

ch'ai suo freddo spirar muraglia, o tetto / faccian coverchio. tasso,

essere elevato a una posizione di rilievo o di qualche importanza. bruno, 3-836

, una forzaglia, un empiastro, o una intacconata che risalde, empia e

, empia e ricuopra qualche fessura pertuggio o crepatura. -sollevare, superare il

i propri difetti, i propri guai o quelli della propria famiglia.

e del movimento scientifico che si ispirano o si fondano sull'ipotesi eliocentrica di copernico

(plur. -i). chi segue o si ispira alle teorie scientifiche di copernico

ant. covèrta), sf. panno o drappo di forma rettangolare, atto a

l'ampio drappo, in genere di lana o di tessuto molto caldo, che si

sacconi; / ma non v'eran coperte o lenzuol bianchi. manzoni, pr.

-coperta da campo: quella che i soldati o i campeggiatori usano per proteggersi dal freddo

per proteggersi dal freddo durante la notte o durante le soste diurne e che portano

mascherare, coonestare con la propria autorità o con la propria influenza sociale e economica

che si stende sulla groppa dei cavalli o di altri animali (e che può

sino a terra), per proteggerli (o anche per ornamento). -in particolare

. fodera di stoffa con cui si rivestono o si ricoprono mobili, strumenti, suppellettili

e dall'umidità; custodia di stoffa o d'altro materiale. ariosto, 4-25

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (13 risultati)

di tela, pelle, carta colorata o altro, che ricopre il libro rilegato

, 4-59: le due fronti, o sia coperte del quale [libro] scrisse

di legno e i fermagli di metallo, o ch'io m'inganno, o che

, o ch'io m'inganno, o che è più dantesco del libro impresso in

superficie sia stesa una coperta d'olio o d'alcun altro liquor grasso, ma

. milizia, ii-308: * coperta 'o 'copertura'... dicesi anche

la cimasa da capo, la coperta o tetto della quale e'disegnava coprirla del

11. marin. il ponte superiore o principale della nave che costituisce la parte

; ma si trattenne pensando che presto o tardi avrebbe dovuto imbarcarlo.

nave che si trova al di sopra o al di sotto del ponte principale di

coperta e che è sostenuto da murate leggere o da montanti; è usato sui piroscafi

vittoria, di soccorrere i lucchesi, o copertamente, con danari, o cassare

, o copertamente, con danari, o cassare delle sue genti, e come soldati

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (27 risultati)

2. rivestire, ricoprire con uno o più strati successivi. soderini,

drappa; bardato (con riferimento a cavalli o ad altri animali).

. disus. coperta di piccole dimensioni o di panno leggero. -anche: coperchio,

che si stende sulla groppa dei cavalli o di altri animali per proteggerli contro il

, la sporcizia, gli insetti, o per ornamento. s. giovanni crisostomo

d'oro. 3. cartoncino o cartone, che può essere rivestito di

può essere rivestito di tela, pelle o altro, che ricopre esternamente un libro

un libro e su cui sono incisi o stampati (e a volte con illustrazioni

volte con illustrazioni in bianco e nero o a colori) il titolo del libro,

quello della casa editrice; foglio di carta o di cartoncino che ricopre esternamente un opuscolo

: un registro, un quaderno, o che, con illustrazioni o fotografie per

quaderno, o che, con illustrazioni o fotografie per lo più a colori,

copertina, gradirei che fosse gialla o turchina piuttosto che bianca. panzini, ii-556

mattoni, lastre di pietra oppure da uno o più strati di malta cementizia).

di materiale. 2. stuoia o tela che sulle piccole barche da pesca

tela che sulle piccole barche da pesca o da traffico è distesa su una pertica orizzontale

254: * copertine », quella tela o stuoia che s'adatta sopra alcuni

di no. -riparato dal tetto o da altra copertura (e indica altresì

cornice nello interiore delle fabbriche, o sia ne'luoghi coperti. botta, 5-354

: un piccolo mucchio di case o capanne di legno, coperte di foglie di

da elmo, corazza (una persona o una parte del corpo). -a

abiti pesanti; avere molte coperte addosso o tirate sul capo (stando a letto)

bisognasse, per farle ir coperte, / o spiritali o altre discipline? g.

per farle ir coperte, / o spiritali o altre discipline? g. villani,

cenni fui legato. boccaccio, vii-110: o giustizia regina, al mondo freno,

quando e di consonanti e di vocali o sono ignude e povere molto, o

o sono ignude e povere molto, o di quelle di loro, che alla piacevolezza

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (19 risultati)

ora della mattina in su l'alba, o altro tempo coperto, per aver le

ugualmente temperate. fagiuoli, 1-8-20: o cappita! il vostro sole [isabella]

in niuna quistione filosofica sopra la natura o gli attributi dello esser supremo; ma

.. fecero sopra tutto con queste o con quelle immagini corporee e rappresentazioni sensibili

: via coperta si chiama ojgni trincea o cammino aperto in gran vicinanza del nemico,

che il soldato, il quale vi lavora o passa per esso, sia sicuro così

: il mio paese è l'italia, o nemico più straniero, / e io

/ per quel ch'io sappi, o palese o coperto; / ché,

per quel ch'io sappi, o palese o coperto; / ché, se ciò

6-i-10: ahi! qual ventura, o dono, / quello, che a te

ne propongo, giacché altra, che abbia o la fallacia più coperta, o la

abbia o la fallacia più coperta, o la verità più scoperta, non me ne

scandalo che è meglio tenere coperto, o tenere tutto per noi, e farsi complici

350 io: non fu simil bellezza antica o nova, / né sarà, credo

cattivo. magalotti, 20-246: uno o due danari [di cato] in uno

difeso, riparato (da un tetto o da altre coperture); rifugio,

xxx-1-21: questa però non così curi o brami / chi possiede vieto coperto

brami / chi possiede vieto coperto o loggia. algarotti, 1-16: incominciarono adunque

delle lastre, tegoli, embrici, paglia o altro che si ponga sopra la travatura

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (14 risultati)

comunemente; * pranzo per cinquanta persone o convitati ', o solamente * per cinquanta

per cinquanta persone o convitati ', o solamente * per cinquanta '. nievo

poppa, da poter fare un camerotto o stanzino, che vi entrasse un letto

ii-138: io sono veramente mortificato, o signori: io giaccio disteso e voi

guise, sopra de'quali erano dipinte o in altro modo rappresentate le armi delle famiglie

così c'è la rete da uccelli grossi o minuti... e poi il

che si stende su carri, carrozze o altro per riparare persone o merci

carrozze o altro per riparare persone o merci dalle intemperie. viani, 19-386

tele di cotone, rayon, nailon o metalliche immerse in gomma, che costituiscono

enigmi affiorando in esse in altrettanti simboli, o nel decoro di copertura d'una benemerenza

. 3. edil. la struttura o complesso di strutture destinate a proteggere un

degli elementi (lastre di pietra grezze o lavorate, lastre di pietra artificiale piane o

o lavorate, lastre di pietra artificiale piane o variamente conformate, tegoli di cotto,

materie bituminose accoppiate a materiali inerti, o mediante lamiere continue di metallo. -

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (19 risultati)

che il famoso « piedritto », o zoccolo, o fascia: è una questione

« piedritto », o zoccolo, o fascia: è una questione di geometria.

quistione sopra la copertura da farsi, o non da farsi al pulpito del teatro olimpico

area, la superficie coperta, direttamente o indirettamente, dagli individui di ima specie

. -copertura morta: formata da foglie o altri residui vegetali. -coltura di copertura

le piante hanno raggiunto uno sviluppo più o meno avanzato. -piante da copertura:

-copertura di borsa: deposito di titoli o di valuta che spesso l'agente di

monetaria: la riserva in metalli preziosi o divise estere, che gli istituti di emissione

: in realtà la copertura, aurea o in dollari, serve a ben poco.

per reagire contro eventuali violazioni delle frontiere o irruzioni nemiche intese a disturbare la mobilitazione

disturbare la mobilitazione e la radunata, o per facilitare in caso di guerra lo

. = lat. tardo co [o] pertura, da cooperare * coprire '

elefanti e de camelli copia. cornar o, 69: e perché ni una consolazione

conoscere con molto miglior fondamento la copia o la sterilità dei dialetti nostri, e

non buono, ma quasi per ironia o per abusione. pascoli, 1392: là

studio della eloquenzia, hae fatto più bene o più male alli uomini e alle cittadi

eccellenza dove mancano i miei versi, o la copia o la prontezza o l'artificio

i miei versi, o la copia o la prontezza o l'artificio di farli.

versi, o la copia o la prontezza o l'artificio di farli. bruno,

vol. III Pag.748 - Da COPIA a COPIARE (29 risultati)

copia d'afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali

, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali. svevo, 2-500

: potersene servire, poterli consultare, o concederne l'uso. boccaccio,

scrittura; scritto (eseguito a macchina o a mano) che riproduce parola per

del contenuto di un altro documento pubblico o privato. - copia autentica: rilasciata

, subito che è fatto lo instrumento o la scrittura, farsi fare copia autentica

: ad ogni deliberazione mi vi raccomando o d'una copia, o d'un avviso

vi raccomando o d'una copia, o d'un avviso. manzoni, 773:

poi la sua memoria si fa più netta o egli interpreta meglio la sua scrittura o

o egli interpreta meglio la sua scrittura o ne ritrova una copia migliore, si avvede

intorno alle cose che stanno sopra l'acqua o che in essa descendono. marino,

. un fagotto entrovi due copie, o esemplari del libro d'ipocrate 'delle ulcere'

italiano] subito che qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene

subito che qualche letterario giornale o gazzetta o un suo corrispondente libraio gliene danno indizio

esemplari',... di edizione meschina o di foglio volante, si dirà meglio

sempre un numero vecchissimo magari di sei o sette anni prima. comisso, 7-66:

quella innocua rivistuola non so se parrocchiale o missionaria, alla quale una certa zia

particolare: persona che abbia caratteristiche fisiche o morali molto simili a quelle di un'

a quelle di un'altra persona, o che la imiti nel modo di fare

: 'copia', persona che ne'fatti o negli atti imita troppo e non bene altra

»? forse quelle tali « copie » o duplicati dei fatti e degli oggetti naturali

e si fanno a fine di balocco o per bravura? 6. riproduzione (

bravura? 6. riproduzione (più o meno fedele) di pitture, di

campione veddi un pezzo di copialettere, o sia registro di lettere, della fine

senza spazii in bianco, senza lacune o trasporto in margine ». pirandello,

(operazione che si fa a mano o con apposita macchina). tommaseo [

presenta in cristalli tabulari di color giallo o verde nelle varietà compatte; può contenere

). trascrivere fedelmente (a mano o con le macchine per scrivere) uno

(anche soltanto copia): uno scritto o di un disegno (mediante carta costampa

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (12 risultati)

trovate qualcheduno che copi la lettera, o copiatela voi e procurate di contraffare il

nel libro, che egli scrisse, o per dir meglio copiò, degli animali

una certa sua affettazione d'intontita sorpresa o ammirazione. -rifl. imbriani

lavoro già eseguito da un condiscepolo, o plagiare qualche testo. e. cecchi

testi dell'evangelio onde parevano copiati, o n'erano immediatamente didotti. redi,

nel trascrivere fedelmente parole, frasi o brani (e veniva assegnata quasi esclusi

brano, passo (di opere letterarie o musicali) copiato da un altro autore

proprissima se si usa per il lavoro o la mercede del copiare, e massimamente per

numero di giri a una vite, o ad applicare un bullone in un foro,

ad applicare un bullone in un foro, o ribadire una copiglia. = adattamento

linguaggio teatrale la copia manoscritta (o dattiloscritta) di un lavoro dram

il testo di una trasmissione radiofonica o televisiva. collodi, 639:

vol. III Pag.750 - Da COPIOSITÀ a COPISTA (4 risultati)

posso assicurare che questi corpi, o sacchetti, vi sono copiosissimi ed evidentissimi.

rime affettuose, e quasi ogni giorno uno o più sonetti mi si facean fare,

, manoscritti, documenti) per incarico o per professione; amanuense. — anche:

anche: chi eseguisce copie di quadri o sculture. caro, 12-i-225:

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (19 risultati)

, 2-156: 'copisteria ', esercizio o impiego di scrivano, e luogo o

o impiego di scrivano, e luogo o uffizio dove si danno copie autentiche.

cristallo, di bronzo, d'oro o semplicemente d'argilla; nell'età moderna

pregiati: è di vetro, di cristallo o di metallo, a calice (e

e concava del vaso, senza il gambo o piede). -per metonimia:

che egli beveva erano coppe di cristallo, o d'altra pietra fine. boiardo,

come premio ai vincitori di gare atletiche o sportive (spesso prende il nome di

il nome di chi l'ha istituito o del luogo ove viene messo in palio,

servito in coppe da spumante di cristallo o di metallo. 2. per simil

. carena, 2-330: il pomo o palla... può farsi scorrere e

olio e '1 lucignolo, munita d'uno o quattro beccucci curvi, gettati tutti d'

del papa, 1-2-136: farsi cavare nove o dieci once di sangue, o per

nove o dieci once di sangue, o per la vena, o colle coppe.

di sangue, o per la vena, o colle coppe. 15. astron.

nazioni si dividono in quattro schiere, o siano appresso alli italiani, spade,

signor giulio cesare trentacinque affrontate di danari o di coppe e potesse vincere con due

onore fate ad un vostro vassallo, o regina de'cuori. -laverebbe a esser

re, diciamo un re di coppe o denari. dal momento in cui i

duo pp proferunt, sed melius o et per unum p dicunt copam, copon

vol. III Pag.752 - Da COPPAELITE a COPPETTA (25 risultati)

sito istesso del collo le due cervici, o coppe, fatte una da man destra

capo girando per la riga del melone o diciamo per lo ciuffetto, e per la

serrati e caldi gli diari, o sieno coppaie o magazini, acciò non s'

gli diari, o sieno coppaie o magazini, acciò non s'accagli mai l'

[si può sostituire con] coppa rosa o vetriuolo per vecchiezza diventato bianco. targioni

nelle arti con queste nome alcuni vetrioli o solfati; il solfato di zinco chiamasi

pronunciata, preparato con cenere d'ossa o d'argilla porosa, e usato nei laboratori

il suo tenere puote essere di rame, o di piombo, o di stagno,

di rame, o di piombo, o di stagno, e mescolatamente di tutti insieme

a ricevere certa quantità di piombo, o d'altro metallo fuso, per affinarlo

rifonderlo, affinarlo, temprarlo con acciaro o damaschino o azzimino o caromano. baldinucci

affinarlo, temprarlo con acciaro o damaschino o azzimino o caromano. baldinucci, 65

temprarlo con acciaro o damaschino o azzimino o caromano. baldinucci, 65: gemma dicesi

dizionario di commercio, iii-826: la coppella o piccola coppa, la quale serve ai

, per intendere oro coppellato, o di coppella, cioè raffinato.

, argento di coppella: di persona o cosa eccellente, perfetta. caro

dato metallo prezioso contenga di fino, o se in certe leghe esistano metalli preziosi

sarà risoluta, si richiuggano in coppelle o in vasello di terra inverniciato. cellini

nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica; lasciando correre le ghirlande

). ant. purificare l'argento o affinare l'oro mediante la fusione in

3. sottoporre l'argento (o l'oro) a processo di coppellazione

oro, per intendere oro coppellato, o di coppella. 2. figur

'con passaggio tematico da a a o (cfr. cappello, n. 12

, e cibari dolci, e coppette, o ventose, e flusso di sangue.

io costumo... fare attaccare tre o quattro sanguisughe per ogni coscia;

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (17 risultati)

animali, due cose che stanno (o sono state) unite insieme; due

strinse, / smilace spina, o quercia edra seguace. algarotti, 2-392:

d'afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali.

afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali. svevo,

barca, manovrati da un solo vogatore o da due affiancati. 4. dir

personalità più forte rende £l compagno (o la compagna) interamente succubo alla propria

. fis. l'insieme di due elementi o grandezze fisiche, che gode di particolari

e da uno di seconda classe, o elettrolito. -coppia termoelettrica o termocoppia:

classe, o elettrolito. -coppia termoelettrica o termocoppia: circuito costituito da due soli

il moto rotatorio e il moto elicoidale o a vite. -coppie cinematiche superiori:

8. ott. coppia stereoscopica (o stereogramma, stereofotogramma): coppia di

unite (e si possono vendere insieme o staccate); due pani.

il numero; 'paio', la somiglianza o l'unione. -far coppia con

non rispondere a chi ti domanda, o rispondere meno che non si conviene a

non si conviene a chi t'ha o punto o dimandato di alcuna cosa: il

conviene a chi t'ha o punto o dimandato di alcuna cosa: il che

di val d'elsa formato a coppiette, o sia a due pani insieme attaccati.

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (16 risultati)

tavole de griddii. redi, 16-i-9: o coppier, se tu richiedi / quell'

: tu sai che io ti amo, o mio intimo benefattore, o invisibile coppiere

amo, o mio intimo benefattore, o invisibile coppiere del farmaco * nepenthès '

, contro il dolore e l'ira, o trovatore e custode d'un segreto tesoro

con questo vantaggio che le coppiette, o sieno pariglie, e l'ultime due carte

trafficare dintorno a una tinozza, o a un coppo che fosse. viani,

ad una boccia di fior di cedro o di limone, che siede in un coppo

del naviglio tuo di corsa, / o duca dell'egeo marco sanuto. / sul

taglio fanno cadere dal legno che si atterra o si mette in opera.

grassi (olio di cocco), o si adopera in diversi modi (fra l'

= port. copra, dal tamilico kopperai o dal telegu koppera. copraiòlo

inveir. disus. corpetto di stoffa o di maglia che le donne portavano sopra

. invar. qualsiasi tipo di cappello o berretto che serve a proteggere il capo

l'ora del riposo e di spegnere o coprire di cenere 1 fuochi di casa

oggi è una disposizione dell'autorità, o dei comandi militari nelle regioni occupate,

, un solo / giorno per noi, o padroni della terra, / prima che

vol. III Pag.755 - Da COPRIGIUNTO a COPRIRE (21 risultati)

viene indossato per nascondere abiti logori o passati di moda; capo di vestiario nuovo

piccola coperta di lana, di seta o imbottita, che si pone sul letto

legato ai fianchi, per nascondere o proteggere le parti sessuali. = comp

. cuòpro, pass. rem. coprii o copèrsi, copristi, coprì o copèrse

coprii o copèrsi, copristi, coprì o copèrse, coprimmo, copriste, coprirono

copèrse, coprimmo, copriste, coprirono o copèrsero; part. pass, copèrto)

un'altra che le stia sopra, davanti o intorno; rivestire, sovrapporre; rendere

la ninfa. leonardo, 1-258: o pittore natomista..., vedi in

in che modo li muscoli nelli vecchi o magri cuoprino over vestino le loro ossa

del sole] imbellettarsi la faccia, o portar pianelle, o vesti con le code

la faccia, o portar pianelle, o vesti con le code per coprir 1

227: coprimmi amor con tali, o forse fui / cinto da nebbia di sospir

di palpebra, ma che si dilatano o restringono come sotto l'azione del calore

que'tuguri si coprivano con canne palustri o con paglia. alvaro, 7-243:

ariosto, 18-170: medoro era disposto o di morire, / o nella tomba il

era disposto o di morire, / o nella tomba il suo signor coprire.

4. vestire (di panni o altro) la persona o una parte

(di panni o altro) la persona o una parte del corpo, avvolgerla (

, 3-16: que', che son feriti o punti, apriranno forse gli occhi;

, per vergogna almeno si potran correggere o cuoprire, se non vogliono confessare. marino

lapo gianni, ii-493: tu [o morte] non ti puoi, maligna,

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (8 risultati)

monte, intendiamoci, di cento o centoventi metri. bocchelli, 2-326: sotto

: passarono un giorno nel cielo due o tre formazioni nemiche, luccicanti d'argento

115: chi è in maneggi grandi o tende a grandezza, cuopri sempre le cose

veri diletti che da te vengono, o amore, il poterne essere a parte i

lo scemo, l'altro il fritto o il rifritto. manzoni, pr. sp

fiondi va fremendo / perché non copre, o dea, l'urna del vecchio /

re sotto scacco: collocare un pezzo o una pedina in modo da annullare l'

modo da annullare l'azione del pezzo o della pedina avversari che dànno lo scacco

vol. III Pag.757 - Da COPRISCANDALO a COPULA (12 risultati)

così un migliaio di chilometri in dieci o dodici giorni. -coprire un posto

al quale si ricorre per tener nascosta o per mascherare una situazione che potrebbe suscitare

certe conifere, la squama inferiore più o meno concresciuta con quella superiore.

case, le cui copriture sien di tegoli o d'embrici, tuttoché secchi ed arsi

hanno gli altri peccati alcuna copritura, o scusa, per l'umana fragilità.

una pellicola cinematografica da parte di due o più produttori (per lo più di

quale il soggetto mangia il proprio sterco o anche altre cose immangiabili e ripugnanti.

presentano per lo più in masse gialle o grige, spesso assai compatte e dure

applicato all'esame della funzione digestiva normale o alterata dell'intestino. = voce

escrementi nei grossi intestini. sera \ o, i-890: checca mia, più

considerazioni estetiche, e direi di sospetti o di dubbi copro- statici per natura loro

la qual voce * guptios 'o * gupti ', come anche dicono più

vol. III Pag.758 - Da COPULANTE a CORA (12 risultati)

, si può dire che sia un legame o una copula che l'anima col corpo

che legano insieme l'un membro o inciso del periodo con l'altro.

agg. chim. attributo delle amine o dei fenoli aromatici, che reagendo con

degli arienti, 43: se mio patre o mia matre me adimandassono, tu li

che serve a coordinare fra loro due o più proposizioni. -proposizione copulativa: in

. -proposizione copulativa: in cui due o più proposizioni semplici sono unite da particelle

di proposizioni, le quali chiamano copulate o copulative, come questa: 'ed

di porre il verbo coll'affisso, o cominciando il periodo, o dopo la

affisso, o cominciando il periodo, o dopo la particella copulativa, quando è andato

: le proposizioni composte sono tali apertamente o velatamente. apertamente sono composte: i°

.): quella che contiene le due o più condizioni contemporanee e di uguale peso

cui dipende se una data disposizione contrattuale o testamentaria può avere effetto. de luca