Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.59 - Da STAMPA a STAMPA (53 risultati)

stampe di quattro grossi o barili, con loro torselli doppi.

, / unghere stampe d'oro, / o bella mia nemica. -l'impronta

usato per imprimere un'effìge sul piombo o sulla ceralacca. girolamo soranzo, lii-10-104

. 11. matrice di legno o metallo, usata per imprimere disegni su

, usata per imprimere disegni su cuoio o pelle. -in senso concreto: il pezzo

fori di forma regolare, specie nel cuoio o sui tessuti. carena, 1-350:

può far passare l'ago col filo o con lo spago. -ferro rotondo

stampa è tutta bucherata di fori, o tondi o a stella o altramente figurati,

tutta bucherata di fori, o tondi o a stella o altramente figurati, secondo

di fori, o tondi o a stella o altramente figurati, secondo la diversa forma

16. incavo (nel legno o in un metallo) entro cui si

li raggi. 17. disegno o decorazione ricavata a intaglio o con un'

17. disegno o decorazione ricavata a intaglio o con un'incisione. giuliani,

, i-155: s'usa il vedano (o pedano) quando s'ha a

insieme un'ossatura, tagliare per testa o per verso del legno, farvi le

. stampo entro cui si versano sostanze liquide o pastose affinché, solidificandosi, ne assumano

forma nella quale si getta metallo liquido o argilla molle. a. boni, 621

sagoma di uccelli di lamiera, di plastica o di legno, usata come richiamo,

quelli che s'adoprano per la lieva, o in stampe o interenziti. olina,

adoprano per la lieva, o in stampe o interenziti. olina, 19: si

usar per zimbelli stampe di cornacchie bigie o cutte nere. savi, 2-iii-11:

mettonsi a galleggiare nel mezzo del lago o poco lontano dalla botte e servono mirabilmente a

da una lama, da un morso o dalla pressione delle labbra o delle mani

da un morso o dalla pressione delle labbra o delle mani. giano, xvii-604-14

suole / il vestigio apparir di carro o ruota / che per molto girar la via

di un oggetto, per lo più tipica o identica a quella di un modello o

o identica a quella di un modello o ai un altro esemplare. -di una

nettamente definito, di un elemento naturale o dell'ombra proiettata sul terreno. burchiello

membra, di un atteggiamento dell'animo o, anche, della malattia, della

22. figur. impronta, esempio fornito o costituito da una persona (o anche

fornito o costituito da una persona (o anche da dio) o dalle sue qualità

una persona (o anche da dio) o dalle sue qualità, specie virtuose;

virtuose; che ne denota la derivazione o la discendenza o si propone come modello

ne denota la derivazione o la discendenza o si propone come modello. antonio da

piacere di dio. beicari, 4-97: o veritate, o sapienza eterna, /

. beicari, 4-97: o veritate, o sapienza eterna, / o prima stampa

veritate, o sapienza eterna, / o prima stampa di spezie esemplare. m.

-modello perfetto di una dote morale o fisica. epicuro, 42: o

o fisica. epicuro, 42: o dea che di beltà sei specchio e stampa

comportamento, che ne rivela l'autore o le sue qualità o la causa che lo

ne rivela l'autore o le sue qualità o la causa che lo ha determinato.

. -dial. ant. operazione o iniziativa considerata rispetto al modo in cui

rispetto al modo in cui viene condotta o portata a termine. gir. priuli

e il meglio. -fonte o modello letterario. carducci, iii-8-162:

del modo di comportarsi che sono abituali o peculiari di una persona o di un

sono abituali o peculiari di una persona o di un gruppo di persone; e può

e può essere connotato in senso positivo o negativo. -della medesima o stessa stampa

senso positivo o negativo. -della medesima o stessa stampa: per indicare perfetta identità di

: per indicare perfetta identità di carattere o di comportamento (per lo più con intento

in là, ed il suo dio, o meglio il suo santo se lo immagina

lui cedevole davanti alla prepotenza. -della o di antica stampa: dotato di virtù divenute

frase, che ne denota la tipicità o il modello o l'ambito a cui si

ne denota la tipicità o il modello o l'ambito a cui si riferisce.

vol. XX Pag.60 - Da STAMPABILE a STAMPABILITÀ (23 risultati)

-carattere fondamentale di un'opera artistica o letteraria che ne denota la peculiarità o

o letteraria che ne denota la peculiarità o la fonte. b. fioretti,

armonia. 25. fedele copia o riproposizione di una realtà, di un

di un ambiente, di una scena o di una vicenda caratteristica di un determinato

addietro, 'i promessi sposi'fornivano quadretti o stampe di un'italia molto remota e rimossa

, e talora si contrappone a manoscritto o a penna). - per estens.

pubblicato, essere stampato (l'opera o l'autore) o riprodotto con la tecnica

stampato (l'opera o l'autore) o riprodotto con la tecnica dell'incisione (

. -avere una buona, ottima o cattiva, pessima stampa: rispettivamente,

stampa: rispettivamente, ricevere giudizi favorevoli o sfavorevoli dai recensori di giornali e riviste

. -venire considerato rispettivamente con favore o con contrarietà da parte di qualcuno;

parte di qualcuno; godere di buona o di cattiva fama o reputazione. c

godere di buona o di cattiva fama o reputazione. c. e. gadda

a qualcuno: ogni sorta di scherno o malignità. carcano, 299: non

, mettere a, alla, in stampa o alle stampe. 29. dimin.

per la stampa; che ha l'autorizzazione o non prefin da giovinetto. senta ostacoli

non prefin da giovinetto. senta ostacoli o rischi per la pubblicazione (uno scrit

la stampa (un tipo di carta) o per lo fosse pubblicata come inedita fra

il -perdere la stampa di qualcosa o di qualcuno: non terreno).

terreno). essere più possibile trovarlo o metterlo in atto. fenoglio, 5-i-918:

nascere altri dello stesso valore, virtù o bellezza (la natura).

le stampe. -uscire con le stampe o in stampa: rendere noto o farsi

le stampe o in stampa: rendere noto o farsi conoscere attraverso pubblicazioni. pindemonte

vol. XX Pag.61 - Da STAMPACCHIARE a STAMPARE (21 risultati)

stampàggio, sm. lavorazione di pezzi metallici o di materiali plastici per dare loro la

voluta, eseguita mediante pressione a caldo o a freddo (cioè con pressione statica

a freddo (cioè con pressione statica o azione dinamica) al fine di costringerli

, tessuto) di disegni, segni o tracciati, eseguita specie mediante pressione con

stampanare, tr. ant. trafiggere o ferire gravemente o mortalmente, per

ant. trafiggere o ferire gravemente o mortalmente, per lo più con un'arma

ne sono diversi tipi: a impatto (o a margherita), in cui la

montando 1 moduli e i nastri carrello o alimentando i vari task richiesti, attraverso

imprimere le orme sul terreno nel camminare o nel viaggio verso un luogo.

con le proprie impronte un itinerario spirituale o di fama e di gloria o semplicemente

spirituale o di fama e di gloria o semplicemente quello quanto mai vario dell'esistenza

? 2. improntare una moneta o una medaglia col conio o un documento

una moneta o una medaglia col conio o un documento col sigillo; plasmare, formare

sigillo; plasmare, formare a rilievo o a tondo. documenti per la storia

l'ha stampato?: di persona bizzarra o importuna. molza, 2-125: temendo

. incidere sulla corteccia di un albero (o su metallo) il nome della persona

metallo) il nome della persona amata o parole e versi o anche figure e

nome della persona amata o parole e versi o anche figure e decorazioni; intagliare un

figure e decorazioni; intagliare un tessuto o il cuoio per ottenere un disegno ornamentale

brunisci in su prieta ben pulita, o asse ben soda e pulita: e così

solco. -assol. praticare un intaglio o un incavo. lorenzo de'medici,

vol. XX Pag.62 - Da STAMPARE a STAMPARE (17 risultati)

provvidenza, per lo più in relazione giornali o periodici; divulgare giornalisticamente. col compì

modi come proprio la natura volle stamparli: o ingenui, oppure miti, o fastosi

: o ingenui, oppure miti, o fastosi, o lenti nel camminare, quasi

, oppure miti, o fastosi, o lenti nel camminare, quasi avessero i

modi, stampando cioè la moneta nuova o diminuita di peso o diminuita di purità di

la moneta nuova o diminuita di peso o diminuita di purità di metallo. einaudi

strumento... non si è peritato o vergognato di stamparlo adesso per cosa sua

animali. -trasferire su carta (o, anche, su diapositiva) le immagini

il sole, la luna, le nubi o, anche, l'oggetto illuminato)

. 14. proiettare un raggio o un riflesso o un'immagine su una

14. proiettare un raggio o un riflesso o un'immagine su una superficie o nell'

riflesso o un'immagine su una superficie o nell'aria. b. tasso,

nella mente rendendole patrimonio duraturo della persona o rafforzando così un moto dell'animo, in

imperitura la memoria di una figura storica o di un evento. aretino, v-1-409

. 17. imprimere un segno o una disposizione distintiva e indelebile in una

disposizione distintiva e indelebile in una persona o in genere negli uomini e in quello

pavimento della stanza un'orma luminosa, o vogliam dire una picciola immagine del sole

vol. XX Pag.644 - Da T a TABACCAIO (1 risultato)

che riproduce le scariche di una mitragliatrice o di un fucile mitragliatore. g.

vol. XX Pag.645 - Da TABACCANTE a TABACCO (14 risultati)

fiutare tabacco, per lo più ripetutamente o abitualmente. baruffaldi, ii-u: vo'

tabaccano, agg. disus. che riguarda o regola la produzione e il commercio del

, agg. che reca traccia, odore o macchia di tabacco; che ne è

: 'tabaccato, intabaccato', diconsi di persona o di cosa che sia cosparsa di tabacco

di cosa che sia cosparsa di tabacco, o abbia molti segni dell'uso di esso

stagionatura e alla selezione delle foglie di tabacco o, in senso generico, alla manifattura

pannocchia apicale con fiori rossi, rosei o bianchi e frutti a capsula con semi di

85: il tabaco è un arbosello o pianta assai comune e di rara virtude nondimeno

coloro che hanno prattica delle merci indiane o che usano gli suffomigi degli inglesi, olandesi

trasportata in europa la pianta del tabacco o tabaco, così detta... da

e trasformate in trinciati (tabacco da fumare o da fumo, per confezionare sigari,

e da fumare con la pipa) o in polvere (tabacco da fiuto o da

) o in polvere (tabacco da fiuto o da naso) o in sottili matassine

(tabacco da fiuto o da naso) o in sottili matassine da tagliare (tabacco

vol. XX Pag.646 - Da TABACCO a TABARRINO (12 risultati)

5. tabacco dei vosgi o di montagna: arnica montana o comunemente

dei vosgi o di montagna: arnica montana o comunemente amica (arnica montana).

secondo altri, dall'ar. tabbàq, o tubbàq che, prima della scoperta dell'

. = dall'ar. tabbàq o tubbàq 'inula viscosa'; cfr. piemont tabàc

da fiuto (e ha valore spreg. o scherz.). foscolo

di tabacco per fuso abituale e continuo o che ne è sporco, macchiato per

). bazzero, iv-103: o prioresse tabaccose, perché volete guaiolare colle

2. che reca traccia, odore o macchia di tabacco, che è impregnato

, sorpassato, inattuale (un'opera o un insieme di opere letterarie);

, avv. relativamente al consumo abbondante o eccessivo del tabacco (e ha valore iron

], 3: le riunioni politiche o d'affari sono di solito, non solo

tabarin francese è il nostro tabarrino, zanni o maschera col tabarro della nostra vecchia commedia

vol. XX Pag.647 - Da TABARRINO a TABELLA (17 risultati)

, sm. piccolo tabarro, mantello o vestaglia corta o leggera. ghirardi,

piccolo tabarro, mantello o vestaglia corta o leggera. ghirardi, 31: dimmi

uomo ampio e di stoffa pesante (o, anche, di pelle o di pelliccia

pesante (o, anche, di pelle o di pelliccia, ecc.) indossato

, ecc.) indossato sull'abito o sopra il cappotto. testi veneziani

piogge del guazzoso verno desidera un cuculio o tabarro di pelle di lupo, adesso con

2. sopravveste indossata da ecclesiastici o devoti in occasione di cerimonie o processioni

ecclesiastici o devoti in occasione di cerimonie o processioni. sarpi, ii-139: il

corti della veste e le calze scaccate rosse o verdi. roccatagliata ceccardi, 1-556:

della cera e della trementina struta, o la cera sola, o si sottera

trementina struta, o la cera sola, o si sottera nel mele tabarzéto. pisanelli

. materia purulenta che fuoresce da ferite o da orifizi corporali; pus. -anche:

, 5-2-160: l'essenza della tisichezza, o tabe polmonare, consiste nella suppurazione ed

, 14-63: è la sindrome, o tabe, del peggior latin lover convenzionale

lo più di legno, recante iscrizioni o figure incise. -in partic.: tavoletta

basi / ricche reliquie e 'n rotolo o in tabella / de le memorie lor descritti

in luoghi sacri per impetrare una grazia o per ringraziare per quella che si è ricevuta

vol. XX Pag.648 - Da TABELLARE a TABELLARE (24 risultati)

nell'espressione disus. tabella viaria) o delle distanze di percorso; insegna,

, uffici, servizi interni a un edificio o a un complesso più vasto.

in sandwiches, in mascherotti straccioni, o portatori di enormi tabelle od ombrelloni,

3. supporto rigido, di cartone o altro materiale, al quale appoggiare o

o altro materiale, al quale appoggiare o fissare qualcosa; pannello al quale sono

; pannello al quale sono applicati ganci o sostegni per appendere chiavi o altri oggetti

sono applicati ganci o sostegni per appendere chiavi o altri oggetti. canaldo, 71

per pubblicizzare prodotti di consumo; carta o cartellone murale che rende nota una serie

: prospetto nugici, di dati sperimentalmente o empiricamente rilevati, di risultanze economiche;

fatti e costruisce prospetti e tabelle più o meno utili, non per questo prova cosa

conversione: in cui sono giustapposte due o più colonne che elencano i valori di una

valori di una stessa grandezza secondo due o più unità di misura. -elenco di

il progresso nello svolgimento di un'attività o di un lavoro (in partic. nelle

così un lieve ritardo. -tabella finlandese o tabella internazionale-, nell'atletica leggera,

la classificazione dei partecipanti a un concorso o l'individuazione del personale costituente l'organico

di un ufficio (tabella organica) o la misura (mensile o annuale) della

organica) o la misura (mensile o annuale) della retribuzione o della pensione

(mensile o annuale) della retribuzione o della pensione spettante a lavoratori dipendenti a

lavoratori dipendenti a seconda della loro qualifica o anzianità di servizio, e simili.

valutabile anche per la liquidazione della pensione o della indennità di riposo, la differenza

570]: in ciascuna città., o luogo dello stato ecclesiastico... si

amari, 1-i-477: suonare furiosamente campane o tabelle. d'annunzio, iv-2-548:

pubblico che non mi senta dar la baia o sonare le tabelle dietro. carducci,

tabellare-, quella che si serve di cartelli o manifesti, di tabelloni. gulliver

vol. XX Pag.649 - Da TABELLARE a TABERNACOLO (21 risultati)

disposizione normativa come quella prevista dalla legge o dalla contrattazione collettiva per le retribuzioni spettanti

governativi svolto da tabellari pubblici, schiavi o liberti). - per estens.:

7-543: furono chiamati tabellari i postieri o portalettere, come manifesta il predetto tullio

. = denom. da tabelli [o] ne. tabellino, sm.

:... ricevere il sigillo o segno di tabellionato, che a sue spese

idem, viii-420: in questa legge, o signori, noi abbiamo rinunziato ad alcune

tabellóne, sm. cartellone contenente annunci o avvisi di interesse pubblico, risultati

5-i-2113: il rimbombo del pallone sui tabelloni o nei rimbalzi ci avvertiva che il gioco

usato in giochi collettivi, di piazza o televisivi, su cui appaiono lettere o figure

piazza o televisivi, su cui appaiono lettere o figure che rappresentano lo svolgimento del gioco

come base sulla quale spostare le pedine o i contrassegni). -manifesto pubblicitario di

logiche tali che modificando i dati contenuti o inserendone di nuovi si ottiene l'immediato

simil. in altri culti), nicchia o edicola in cui sono dipinte o conservate

nicchia o edicola in cui sono dipinte o conservate immagini o reliquie che sono oggetto

in cui sono dipinte o conservate immagini o reliquie che sono oggetto di devozione popolare

lo più posta all'interno delle chiese o agli angoli delle strade. testi

il santissimo sacramento; anticamente poteva trovarsi o sotto la mensa dell'altare o nel muro

trovarsi o sotto la mensa dell'altare o nel muro dell'abside della chiesa;

stor. presso gli antichi romani, tenda o padiglione militare. -in partic.,

sì tanto una fase di realizzi o di prezzi comunque eccedenti. g.

al cui centro era posta la tenda o le squadre si affronteranno a eliminazione. sacra

vol. XX Pag.650 - Da TABERNARIO a TABLINO (18 risultati)

. -in senso generico: tenda o capanna usata come abitazione o rifugio temporaneo

: tenda o capanna usata come abitazione o rifugio temporaneo. cavalca, 20-326:

il corpo inteso come sede dell'anima o della rivelazione della grazia divina. -anche

(in partic. nelle espressioni celeste o divino tabernacolo). zanobi da strafa

. luogo in cui hanno sede gli affetti o i sentimenti più puri, intimi,

quelli familiari (e ha valore enfatico o ironico). g. gozzi,

8. archit. finestra a tabernacoli o a edicola: con un frontone sopra

un frontone sopra la cornice e colonne o pilastri ai lati degli stipiti.

di undulante so poppa erigendo una tenda o sopraelevando il ponte tabbì. g.

ogni tabernacolo. -fare, fissare o trapiantare i tabernacoli in un luogo:

tabernàrio1, agg. letter. commedia o fabula tabernaria (anche solo tabernaria,

latina, la commedia di argomento popolare o triviale, simile alla togata. -per

la togata, la terza la tabernaria o tonicata. goldoni, v-434: voi su

a grandi disegni e usata per abiti o per fodere di vesti pregiate. -anche:

tabe; che presenta emaciazione, putrefazione o atrofia. marchetti, 5-180: per

; che produce consunzione, putrefazione o atrofia delle membra (un morbo, specie

[i vestiti] con nastri rasati o tabissati. = deriv. da tabi

160: qui non v'erano le tablacine o rotelle, né l'erba avvelenata per

vol. XX Pag.651 - Da TABLÒ a TABULARE (58 risultati)

: dunque, anche nell'amodi tito o le pitture nel tabiino d'augusto. monelli

poveramente da lucerne ad olio, da torce o da dei tabù. al ragazzo, infatti

l. molossi, 1-ii-711: 'tablò': o questo sì che è un vocabolo da

di tabule rase. -cancellazione o rifiuto delle esperienze passate e anche dei

4. totale assenza di preesistenti strutture o tradizioni economiche, commerciali o industriali.

preesistenti strutture o tradizioni economiche, commerciali o industriali. soldati, 6-317: negli

mancanza totale di punti di riferimento concettuali o di motivazioni esistenziali. montale, 15-297

determinazioni opposte secondo la concezione sensistica o spiritualistica. -in senso generico: mancanza

di una pietra di marmo tutta unita, o di tavolette vote, cioè che si

, agg. miner. che ha forma o struttura piana o appiattita (una roccia

. che ha forma o struttura piana o appiattita (una roccia, un minerale)

ritratto, prospetto, dimostrazione, quadro'o che so io. tommaseo [s.

, quale sono realmente: sono bello o brutto? 2. tavolo della

. tablòide, sm. giornale quotidiano o periodico di formato ridotto (circa cm

. preparazione farmaceutica in forma di compressa o di tavoletta. = adattamento dell'ingl

tabo, sm. letter. sangue o umore imputridito; pus, putridume,

e rivestito di stoffe preziose (velluto o damasco), usato per sedervisi

damasco), usato per sedervisi o per appoggiarvi i piedi; fu in uso

nel proprio umbilico. tabù (o più propr. tabu), sm.

sanzioni gravi fino alla pena di morte o rituali di purificazione molto severi, e

(in partic.: l'idolo) o la persona che sono oggetto di tale

2. per estens. persona o personaggio considerata intoccabile o irraggiungibile in partic

estens. persona o personaggio considerata intoccabile o irraggiungibile in partic. verso la quale si

quale si nutre grande venerazione, rispetto o timore e, per lo più con

scherz., che non si osa avvicinare o corteggiare. palazzeschi, i-699: capii

diventata tabù ». 3. argomento o atteggiamento che non è lecito o consigliabile

. argomento o atteggiamento che non è lecito o consigliabile trattare o tenere, per lo

che non è lecito o consigliabile trattare o tenere, per lo più per ragioni

, per lo più per ragioni morali o religiose o per convenienza o pregiudizi sociali.

lo più per ragioni morali o religiose o per convenienza o pregiudizi sociali. stampa-tuttolibri

ragioni morali o religiose o per convenienza o pregiudizi sociali. stampa-tuttolibri », 17-ii-1990

'tabù'? -tabù lessicale, linguistico o verbale-, divieto di pronunciare il nome

perifrasi, per motivi di ordine religioso o superstizioso, o, per estens.

per motivi di ordine religioso o superstizioso, o, per estens., eufemismi determinati

estens., eufemismi determinati da ragioni morali o di convenienza sociale. arbasino,

figura patema per ragioni di ordine religioso o sociale e tendente a reprimere gli impulsi

(come ad esempio l'incesto) o aggressivi. moravia, 25-76: il

interdetto, che è vietato avvicinare, toccare o consumare per motivi rituali o religiosi (

, toccare o consumare per motivi rituali o religiosi (un luogo, un idolo,

. per estens. che non è consentito o consigliabile pronunciare o trattare (una parola

che non è consentito o consigliabile pronunciare o trattare (una parola, un argomento)

trattare (una parola, un argomento) o tenere (un atteggiamento), per

, per lo più per ragioni morali o di convenienza sociale. -anche con uso iron

convenienza sociale. -anche con uso iron. o scherz. buzzati, 6-212:

ta 'notare'e dalla particella intens. bu o pu), attraverso tingi, taboo

che si riferisce a una parola scomparsa o tendente a scomparire per effetto di motivazioni

tendente a scomparire per effetto di motivazioni o pregiudizi religiosi o sociali. n

per effetto di motivazioni o pregiudizi religiosi o sociali. n. galli de'

a tabù di ordine morale, religioso o sociale. b. placido [

tabuizzare, tr. rendere qualcosa o qualcuno un tabù. - per estens

. reso, so cialmente o linguisticamente, vietato o sconsigliato.

cialmente o linguisticamente, vietato o sconsigliato. g. r.

sf. qualità di ciò che è divenuto o è considerato tabù, in partic.

per motivi di ordine morale, religioso o sociale. riza psicosomatica [febbraio 1986

tàbula gratulatòria, sf. elenco di persone o enti che partecipano a un'iniziativa

iniziativa volta a onorare una persona (o, in partic., un momento della

partic., un momento della sua attività o della sua vita) o una determinata

sua attività o della sua vita) o una determinata ricorrenza, per lo

vol. XX Pag.652 - Da TABULARE a TACCA (32 risultati)

avanti spenti i libri pubblici dell'archivio o tabulario, o, come io lo

i libri pubblici dell'archivio o tabulario, o, come io lo veggo da alcuni

se ne trovi l'originale nel prezioso o negletto tabulario della chiesa agrigentina. carducci

da una stampante di una macchina elettronica o meccanografica. del giudice,

, 2-139: « li vuole in tabulato o in microfish? » ha detto l'

che rende agevole la composizione di tabelle o la disposizione in colonna di numeri o

o la disposizione in colonna di numeri o parole. -per estens.: nei sistemi

che permette la collocazione di più parole o segni lungo la riga. l'

del cursore in un programma di videoscrittura o del carrello in una macchina per scrivere

agevole la disposizione in colonna di parole o numeri o la composizione di tabelle.

disposizione in colonna di parole o numeri o la composizione di tabelle. 3

partic. di piccoli oggetti che cadono o cozzano fra loro o anche il bussare

oggetti che cadono o cozzano fra loro o anche il bussare a una porta (

2. per indicare un fatto improvviso o inaspettato. monelli, i-27: l'

e che non vi sia alcuna tacca o aridità. soderini, iii-163: se gli

e vi si facciano alcune tacche, o così dette chiavi. cicognani, 3-28:

e nella parte più spianata fanno alcune tacche o segni col coltello: i quali segni

numero delle cose prese a credenza, o de'denari che si devono, o de'

o de'denari che si devono, o de'lavori fatti, e sim.:

si vogliono dare nuovi denari, o segnare nuovi lavori, si uniscono detti legnetti

, e si vede la quantità del debito o credito. codice napoleonico [principato lucchese

civile del 1865, 1332: le tacche o taglie di un contrassegno corrispondenti a quelle

qual 'cocca'diminutivo. di 'cocca'nave o di 'cocca'tacca della freccia? né l'

interna del calcestruzzo. -tacca della noce o del cane: ciascuno dei solchi che

: 'tacche della noce'; due risalti, o denti curvi, che solcano trasversalmente la

loro e ti ci leccano sopra tre o quattro tacche. bacchetti, ii-41:

. doni, 5-35: questa villa, o podere che chiamar lo vogliamo, s'

3. macchia, chiazza sul pelo o sul piumaggio di un animale, anche

di un animale, anche fantastico, o sulla pelle di una persona. giamboni

anelito fetido,... apare tache o vero macule rosse o d'altro colore.

.. apare tache o vero macule rosse o d'altro colore. f. giorgi

-impurità sulla superficie di un vegetale o di un minerale. marco polo

vol. XX Pag.653 - Da TACCA a TACCATO (19 risultati)

.): di scarsa levatura morale o intellettuale; di modesta condizione sociale;

il salotto d'un professionista di mezza tacca o d'un alto funzionario. piovene,

. alpin. piccola incisione praticata nel ghiaccio o nella neve per poggiare il piede durante

, 1-78: 'tacca': è un solco o intaccatura trasversale che hanno i caratteri o

o intaccatura trasversale che hanno i caratteri o quadri verso il piede, sull'una delle

, catal. un'altra sorte di gomma o rasina, la quale chiamano gl'indiani

recipe mam- sioni figur. sotto la tacca o sotto la tacca dello zoccolo-, in mia

smisurate taccagnerie per mettere insieme da sei o otto quattrini al giorno. carducci,

r. e. w.) o voce connessa con attaccare. taccamacca

che si ricava da svariate piante asiatiche o americane della famiglia guttifere; è di

partic. nella preparazione di suffumigi o impiastri). ca. 0.

amaro. lessona, 1429: 'tacamacca'o 'taccamacca': resina poco usata che proviene da

di borgi né i panni di tolosa o di tolosana per ciò che si vendono

: statuto è che su'panni fiamminghi o brabanzoni, i quali si comperano a reali

che mi tacchi di andare fino in india o in alasca, ma se ho fatto

sotto la chiglia per sostenere la nave o sullo scalo nella fase di allestimento o

o sullo scalo nella fase di allestimento o in bacino durante la carenatura a secco.

. -disus. fascio di rami o di sterpi legati insieme, usato per

tacato), agg. che presenta una o più piccole tacche sulla superficie. -acciai

vol. XX Pag.654 - Da TACCATO a TACCHINO (18 risultati)

carattere principale una quantità di piccole tacche o macchie rotonde, rosse o brune sparse

piccole tacche o macchie rotonde, rosse o brune sparse in su tutto o quasi tutto

, rosse o brune sparse in su tutto o quasi tutto l'abito del corpo.

se non quella che si trovasse taccata o scritta in sul panno. =

strisce di carta nei punti in cui manca o risulta debole l'impressione. manuzzi

'taccheggiare':... significa applicare 'alzi'o 'tacchi'sul foglio di maestra per rinforzare

con il camorristico taccheggiare 'spendere denaro falso'o altri termini come tacca1, n.

come tacca1, n. 9, o taccolei *. taccheggiatóre, agg

. si tratta spesso di termini scherzosi o comunque affettivi per indicare individui (pignolo,

gagà, pomicione, taccheggiatrice, tardona) o azioni. l'avvenire d'italia [

degli albizzi, i-i7: se in cancillieri o in suggelli bisogna spendere alcuna cosa,

meccanici, da pelli conciate al cromo o all'olio utilizzando allo scopo lavorazioni di

. sport. ciascuno dei dischetti di cuoio o di gomma, cilindrici e piatti,

sotto la suola delle scarpe dei calciatori o dei giocatori di rugby, per favorire la

tacchetti'. 3. blocchetto di gomma o di plastica che, al momento della

forza fra due elementi di una struttura o di un meccanismo per mantenere il distacco

tacchina, come dicono i fiorentini, o un gallinaccio come diciamo noi, con tanto

salgari, 26-40: troveremo qualche orso o qualche truppa di tacchini selvatici. ungaretti,

vol. XX Pag.655 - Da TACCIA a TACCO (17 risultati)

-tacchino dei cespugli o di boscaglia: denominazione di alcuni uccelli

per indicare l'aspetto tronfio, altezzoso o superbo di una persona. giusti,

. vialardi, 1-247: coscie di tacchino o pollo d'india farcite alla russa.

una persona, ai suoi comportamenti o pensieri, per lo più da parte dell'

costumi cangiò, che gli apportavano qualche taccia o danno. siri, i-537: al

sì orribil taccia / sfuggila ognora, o ch'io non t'amo. monti,

meton.: motivo di biasimo, fatto o comportamento deplorevole; colpa, fallo,

, i-29: per farli vedere di macchie o di taccie per ciascuna parte ka.

una cifra a risoluzione di una controversia o a compenso forfettario di una prestazione.

un compì, anche predic., o da una prop. subord. che specifica

bene, ma dàrgli nome d'alcuna pecca o mancamento. costo, 3-81: dicendo

criticare aspramente comportamenti, affermazioni, opinioni o sentimenti altrui o, anche, il

, affermazioni, opinioni o sentimenti altrui o, anche, il prodotto di un'

, il prodotto di un'attività intellettuale o artistica. m. ricci, ii-323

operazioni, e cercare col microscopio, o ^ ni lor difetto, e figurarsene ancora

i vicari... far tacci o vero stagli di lor diritti con li cavallari

rialzo di cuoio, legno, gomma o altri materiali applicato all'estremità posteriore della

vol. XX Pag.656 - Da TACCO a TACCOLOSO (15 risultati)

per estens. pezzo di legno, ferro o altro materiale, per lo più squadrato

, usato per tener fermo, sostenere o sollevare un oggetto. -in partic.:

ant. pezzo di legno di forma conica o cilindrica che nelle artiglierie lisce ad avancarica

in quei punti in cui il carattere o la matrice è più debole. carena

, 1-92: 'tacco': pezzuolo di carta o simile, che si pone sul timpano

sedimento suborizzontale poco erodibile, in parte o del tutto isolato dagli agenti esterni.

- alzare, battere, levare il tacco o i tacchi: andarsene, svignarsela.

piumaggio nero che può presentare riflessi violetti o bluastri e una chiazza grigia sulla nuca

pagavan lo scotto. -argomento inesauribile o particolarmente interessante. caro, 11-146:

, 11-146: avrei a dire del modo o de'modi con che s'appende la

taccolata, sf. ant. ragionamento o discorso balordo, insulso, sconclusionato.

di sfogare un pochino quell'umore taccolièro o bisticciante. = deriv. da

, i-209: panni albagi e taccolini, o mezza- lani. statuto della gabella di

, sudiceria, immondezza (della persona o degli abiti). nieri, 195

2. situazione difficile da risolvere o da superare; incomodo, inconveniente;

vol. XX Pag.657 - Da TACCOLOSO a TACERE (14 risultati)

-in partic.: ritaglio di cuoio o di pelle applicato nella riparazione di una

per vedere i figliuoli menare l'arcolaio, o tacconare pianelle. moneti, 2-230:

, tacconiato). accomodato con pezze o toppe, rattoppato, rappezzato (un

nuove non potrà vendere scarpe tacconate da lui o da qualchedun altro. idem, 2-295

su un indumento per riparare uno strappo o un buco nel tessuto. - anche

. - anche: ritaglio di cuoio o di pelle applicato nella riparazione di una

leppa. -aggiunta superflua, inutile o anche erronea. saccenti, 1-2-28:

.. ripezza stagni, tacconeggia padelle o risalda frissore. = deverb.

libretto di fogli bianchi, a righe o a quadretti, per lo più staccabili

, zitto; che non osa parlare o ha appena interrotto un discorso (anche

2. che non risponde a una o più domande, reticente. baldi,

-per estens. che non scrive lettere o non risponde ai corrispondenti. - anche

. -figur. incapace di esprimere o comunicare sentimenti. s. girolamo volgar

da il petto / di te, o donna, e di chi tace e chiama

vol. XX Pag.658 - Da TACERE a TACERE (30 risultati)

. -non emettere alcun verso, ronzio o rumore (un animale). -

domenico. 2. interrompersi o fermarsi al termine di un discorso,

discorso, facendo silenzio dopo aver parlato o ponendo fine alle parole, al parlottio

alle parole, al parlottio, al brusio o alle chiacchiere. abbracciavacca, xxix-4:

occuparsi di un determinato argomento nel parlare o anche nello scrivere. -in partic.:

/ perché da lor non ebbe opre o danaro. fagiuoli, x-35: vuol che

tali composizioni, dandone anche un saggio, o tacerne senz'altro? faldella, i-5-14

4. astenersi dalla critica, dalla protesta o dalla denuncia di colpe altrui, anche

di colpe altrui, anche per complicità o per debolezza. ovidio volgar.,

. cessare di soffiare (il vento) o di cadere (la pioggia).

. metastasio, 1-i-54: tacete, o mie procelle, / di questo soglio [

6. non produrre alcun suono, vibrazione o rumore (uno strumento, una corda

-fare tacere-, mettere fuori uso un'arma o un'apparecchiatura del nemico. tommaseo

. -essere sospeso per le vacanze o per una festività (le lezioni scolastiche

nel silenzio, non echeggiare di suoni o di rumori (un luogo, l'atmosfera

battute mentre altre voci, strumentali e / o vocali, proseguono nell'esecuzione della loro

tacciono, ma nel moto della mano o del piede, o in altro, che

nel moto della mano o del piede, o in altro, che pur si continua

indicare la pausa di una parte strumentale o vocale. tramater [s. v

[s. v.]: 'tace'o 'tacet'in latino significa nelle carte di

significa nelle carte di musica il silenzio o riposo di quella parte a cui è apposta

apposta tale parola. trattandosi di due o più strumenti dicesi 'tacent'. 12

, dal- l'esprimere il proprio pensiero o anche dallo scrivere. anonimo, i-632

-chetarsi, zittirsi; non emettere alcun verso o canto (un animale).

); non produrre più alcun suono o rumore; non stormire più (le fronde

, omettere, non riferire a voce o anche in uno scritto. patecchio,

con una prop. subord., dichiarativa o interrog. indiretta. maestro torrigiano

: si hanno a costruire 30 ponti o di pietra o di travate metalliche..

a costruire 30 ponti o di pietra o di travate metalliche... tacio

opere minori, le tante murature di macigno o arenaria. piovene, 14-59: passando

vol. XX Pag.659 - Da TACERE a TACHIGLOSSO (35 risultati)

non si può o non si deve menzionare in quanto sconveniente,

deve menzionare in quanto sconveniente, riprovevole o vergognoso. fiori di filosafi, 199

-per estens. non recare scritta una condizione o una clausola (un documento).

è in te. -non celebrare o esaltare in un componimentopoetico. petrarca,

. baldi, i-75: invido sarìa dunque o certo insano / chi tacesse i

chi tacesse i tuoi pregi, o bel murano. ciro di pers, 3-117

18. non pronunciare, tralasciare una parola o una frase. anonimo genovese,

: gli antichi usavano di tramutare o di tacere tutte quelle voci generalmente che apportavanosinistro

, dè ta- ciere. re enzo o guittone, 456: tempo è da parlare

chi va pel mondo, ha guerra o pace. idem, 366: in quella

una persona per un periodo più o meno lungo, astensione o rifiuto di rispondere

periodo più o meno lungo, astensione o rifiuto di rispondere o di parlare,

lungo, astensione o rifiuto di rispondere o di parlare, anche come forma di penitenza

di penitenza, come segno di rispetto o come mezzo per favorire la meditazione

se cognose tòmo q'è savi'o mato: / taser lo fai laudar,

usatu / di lu troppu taciri stefano protonotaro o pier della vigna, 414: lo

tanto m'aveste che tanto onca- stro o carta voleste perdere in me. della casa

3. ant. assenza di suoni o rumori in un luogo. simintendi,

pausa prolungata per una determinata parte vocale o strumentale. tramater [s.

s. v. tacere]: tace o 'tacet'in latino significa nelle carte di

significa nelle carte di musica il silenzio o riposo di quella parte a cui è apposta

apposta tale parola. trattandosi di due o più strumenti dicesi 'tacent'.

luogo). lancia, i-299: o luoghi tacevoli nell'ampia oscurità.

lodevole, medesimamente se fosse discordante tacievolemente o ispressamente. 2. segretamente,

. a. marchi, 1-ii-246: 'tacheografìa'o 'tachigrafia': arte di scrivere con celerità

proprio, che si riferisce al tacheometro o alla tacheometria; rilevato o effettuato col

riferisce al tacheometro o alla tacheometria; rilevato o effettuato col tacheometro. tacheòmetro

poligonali, allo scopo di definire le aree o i loro perimetri.

la gestazione, ecc.) o patologiche. -tachicardia totale, quella in cui

l'aumento di frequenza investe solo gli atri o i ventricoli per la presenza di un

di un blocco di protezione en- terogrado o retrogrado distinguendosi in sopraventricolare, di tipo

del sistema nervoso, delle vie respiratorie o digestive o dell'apparecchio circolatorio: 'brachicardia'è

nervoso, delle vie respiratorie o digestive o dell'apparecchio circolatorio: 'brachicardia'è il

era immaginato piagato come gesù cristo, o estenuato come un paralitico, e invece

e magnesio, che si presenta incolore o giallastro. v. zoppetti [

vol. XX Pag.660 - Da TACHIGRAFIA a TACITAMENTE (24 risultati)

tachigrafìa, sf. sistema di scrittura abbreviata o stenografica (e in partic. si

a. marchi, 1-ii-246: 'tacheograna'o 'tachigrafia': arte di scrivere con celerità.

. era scritto con note ta- chigrafiche o sia con abbreviature sillabiche differenti dalla moderna

serve di un sistema di scrittura abbreviata o stenografica (e in partic. si

. vetro vulcanico basaltico di colore verde o brunastro e di celere fusione, contenente

proprio, che si riferisce alla tachimetrìa o al tachimetro. tachìmetro, sm.

volta; funziona con impulsi meccanici, elettrici o elettronici. a. parazzoli

, il quale senza triangolizzazione, compasso o scala, serve a misurare con prestezza e

[s. v.]: 'tachipessi'o 'tachipessìa': congelazione rapida, che non

). medie. che presenta tacnipsichismo o ne è affetto. tachipsichismo,

manifestano a loro volta con tachisfigmia accentuata o... parossistica. =

tacìbile, agg. ant. che può o deve essere taciuto. capitoli della compagnia

solo delle sue iniquità co 'l taciménto o vero con la rimutazione del suo nome

fare rumori; senza emettere suoni, voci o singhiozzi; senza parlare o anche senza

, voci o singhiozzi; senza parlare o anche senza pronunciare le parole a voce

-per estens. senza produrre alcun suono o rumore (con riferimento a fenomeni naturali

, senza che altri se ne accorga o ne venga a conoscenza; di nascosto;

neuno de la città di firenze o del distretto ardisca o presummi mandare a pisa

di firenze o del distretto ardisca o presummi mandare a pisa... lettere

favore dare tacitamente overo celatamente per sé o per altrui. giustino volgar., 311

solo. 4. non dichiaratamente o apertamente; in modo non ufficiale o

o apertamente; in modo non ufficiale o formale; implicitamente. guidotto da bologna

si sono scoperti... vantarsi apertamente o tacitamente d'essere intendenti dell'arti o

o tacitamente d'essere intendenti dell'arti o delle scienze, dànno da ridere quando

vol. XX Pag.661 - Da TACITAMENTO a TACITO (18 risultati)

mente è quando il religioso, espressamente o tacitamente escluso dal fidecommisso, passasse ad

una frase, con un gesto o, anche, con un argomento incontestabile.

. soddisfare con una somma di denaro (o con altri beni economici) i diritti

indurre il titolare di un diritto a rinunciare o a desistere dal fare valere la sua

transattiva, di una somma di denaro o la corresponsione di altro bene economico (

3. compensare qualcuno per danni o mancati guadagni o per l'esclusione dall'

compensare qualcuno per danni o mancati guadagni o per l'esclusione dall'esercizio di un diritto

, sf. il tacitare qualcuno per danni o mancati guadagni, ecc. con una

. 120 d. c.), o, anche, riprendendone le idee filosofiche

miei quarantun anni di vita in due o tre pagine al più, con istudiata brevità

imitare lo stile stringato e conciso o le idee filosofiche e politiche dello storico

. imitatore dello stile stringato e conciso o prosecutore delle idee filosofiche e politiche dello

: scrittore politico dell'età della controriforma o dell'età barocca che si serve di

silenzioè nostra lode. casti, 11-118: o verità, del ciel figlia ailetta, /

chiamando. -che non emette verso o ronzio in una circostanza determinata o,

verso o ronzio in una circostanza determinata o, anche, che è per natura incapace

oltra lor modo, / dicean « o lumi amici, che gran tempo / con

. savonarola, iii-25: quando tu [o firenze] non avessi mai ad avere

vol. XX Pag.662 - Da TACITO a TACITO (35 risultati)

indicare il venir meno dell'ispirazione poetica o musicale. una condizione di profondo oblio

con piè tacito le scale / uomo o donna. parini, 307: se tu

una personificazione. petrarca, 172-1: o invidia nimica di vertute, / ch'a'

5. che non produce rumore o tutt'al più un mormorio, un

del giorno caratterizzato da un'assoluta quiete o, più spesso, alla notte in

d'annunzio, i-23: erano belli, o mia fiorenza, i taciti / meriggi

in silenzio; che avviene senza chiasso o clamore (un'azione, un avvenimento)

, senza che altri sappiano, vedano o se ne accorgano (un'azione).

de'nostri feudi, dati con tacito o palese patto di servire coll'armi al

della natura. -privo di sintomi o manifestazioni evidenti; latente nell'organismo (

. mazzini, 69-299: io raccolsi, o giovani, con tacita riconoscenza -dacché io

, in un giudizio, in un fatto o perché connesso logicamente, necessariamente; suggerito

; suggerito dal contesto di un discorso o di un avvenimento; intuibile dall'espressione

., 102-10: come la possa indebolire o instomare [una scusa] in quasi

canzoni d'amore in modo di tencione o tacita o espressa. boccaccio, dee.

amore in modo di tencione o tacita o espressa. boccaccio, dee., conci

la parola 'che'] interrogativo tacito, o espresso e sustantivo, e ad- diettivo

; in partic., una clausola legale o negoziale). machiavelli, 1-iii-526:

largamente e senza suo spendio, fatica o incarico, ancora che l'obbligo non

nominativo dinanzi a sé, od espresso o tacito che egli si sia. peregrini,

, 2-104: l'altra vena, o fonte, dell'acutezza è l'entimema espresso

fonte, dell'acutezza è l'entimema espresso o tacito per mezzo della figura nella locuzione

con riferimento al punto di vista del conduttore o inquilino). rocco,

può solo nascere l'obbligo della pazienza, o sia della servitù, da convenzione espressa

sia della servitù, da convenzione espressa o tacita, cioè da trattati, che

che sono le convenzioni espresse traile genti o da reciproco uso, nel che consiston

patto sociale derivante da convenzioni espresse o tacite. codice napoleonico [regno d'italia

, lo fanno con la condizione, o espressa o tacita, di separarsi appena

lo fanno con la condizione, o espressa o tacita, di separarsi appena uno degli

autorizzazione per accettare oblazioni di cose mobili o denaro con la condizione o consenso,

cose mobili o denaro con la condizione o consenso, espresso o tacito. regio decreto

con la condizione o consenso, espresso o tacito. regio decreto 8 maggio 1004

per fitto d'erbe, di pesca o di altro... cessano, di

scadenze naturali od alla scadenza delle proroghe convenute o tacite in corso al giorno in cui

nei rapporti coi terzi, tacita proroga o rinnovazione del contratto. 11. ant

vol. XX Pag.663 - Da TACITORE a TACITURNO (18 risultati)

fama castelvetro, 8-1-540: questi undici o quindici elementi si doaltera e scorta.

. atteggiamento abituale di chi resta in silenzio o la compagnia delle vocali e senza la

il non essere ciarliero, chiacchierone o, anche, scontro 12

letter. quiete silenziosa che pervade un luogo o un determinato periodo (in partic.

periodo (in partic. le ore notturne o del tramonto); assenza di rumori

dal bembo quanto è alla lingua, o trapassati per lui sotto taciturnità patrizi,

, non vi presta mai l'assenso, o cerca di porle in silenzio, o

o cerca di porle in silenzio, o noi potendo con altri, ella in taciturnità

scendi, / che non t'oda o ti veggia altri uscir mora. passeroni,

letter. che non provoca rumore muovendosi o nel funzionare (un oggetto, un veicolo

grandi scrittori dell'era napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni.

scrittori dell'era napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni. -ant.

era napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni. -ant. che non

2. che abitualmente parla poco o, comunque, con riservatezza e discrezione

è di carattere silenzioso, laconico, o, anche, scontroso; che non è

liete e se gaie, / se savie o 'n sulle brie, / taciturne o

o 'n sulle brie, / taciturne o loquaci. f. m. zanotti,

, 1-5-179: uno ha veduto due o tre inglesi, e gli ha trovati taciturni

vol. XX Pag.664 - Da TACITURNULO a TAFANARE (10 risultati)

su le tombe taciturne siedi, / o donna de i dolori. pasini, 27-471

. 4. compiuto senza scambiare o senza proferire parole (un gesto,

letizia. -che non è espresso o non è esprimibile a parole (il

nel sangue. -che avviene o viene soddisfatto nascostamente, occultamente.

. -con riferimento all'ambiente notturno o alle ore notturne. tassoni,

... cum dui custodi della rocha o vero arce, dui tacitur- nuli o

o vero arce, dui tacitur- nuli o vero secretarii et dui equiti. =

stato rivelato; tenuto celato, omesso o inespresso. - anche sostant.

, la subitaneità di un gesto violento o di un evento inaspettato, di un colpo

fagiuoli, i-142: canchero (dissi) o vattene anche tu: / che siam

vol. XX Pag.665 - Da TAFANARIO a TAFFERUGLIO (17 risultati)

(per lo più in espressioni iperb. o scherz., in partic. con

nel tafanario-, nutrire una profonda antipatia o avversione nei suoi confronti. tassoni,

ho nel tafanario. -frusciare o rompere il tafanario a qualcuno: infastidirlo,

, colorati generalmente in nero, bruno o arancione; l'apparato boccale dei maschi

or col piè, quando son morsi / o da pulci o da mosche o da

, quando son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. cenne

/ o da pulci o da mosche o da tafani. cenne da la chitarra,

spagnuoli. sete tafani di sorte che o mordete o infastidite altrui. garzoni,

. sete tafani di sorte che o mordete o infastidite altrui. garzoni, 1-137:

: levarsi di letto all'alba de'tafani o delle mosche, è levarsi tardi:

tafferia (taferta), sf. piatto o catino o vassoio molto largo e poco

taferta), sf. piatto o catino o vassoio molto largo e poco incavato,

salvini, 6-169: una lance, o tafferia, o scodella piena di diverse biade

: una lance, o tafferia, o scodella piena di diverse biade e frutti

un vassoio; serve a infarinarvi pesce o altro che s'abbia a friggere; e

anche per grattarvi cacio, pane, o altro colla grattugia. tommaseo [s.

, 3-31: altri in nuova tafferia, o testo, tra 'l gesso secco,

vol. XX Pag.666 - Da TAFFETICA a TAGALO (22 risultati)

facendo lor sotto fumo co '1 zolfo vivo o con la pelli. p.

avvolgimento intorno al viso di taffética o co 'l bitume o co '1 galbano si

di taffética o co 'l bitume o co '1 galbano si scaccieranno. =

eleganti (in partic. da sera) o per fodere (di giacche, cappotti

di panno fino, tre di seta o di taffettà o di raso o di damasco

fino, tre di seta o di taffettà o di raso o di damasco. corsali

di seta o di taffettà o di raso o di damasco. corsali, i-207:

, 2-58: correttori e auditori vestiti o di velluto o di saia o di taftà

correttori e auditori vestiti o di velluto o di saia o di taftà negro. foscolo

auditori vestiti o di velluto o di saia o di taftà negro. foscolo, v-135

2. per estens. pezza, drappo o, anche, indumento di tale tessuto

si chiamano taftà. -taffettà epispastico o vescicante: cerotto per l'applicazione di

s. v.]: 'taffettà epispastico'o 'vescicante': quella composizione di mezzereo,

. taffettà. - anche: indumento o drappo di taffettà. ramusio, cii-ii-1000

. salvini, 22-82: poiché, o vivo / tu il troverai, o pur

, o vivo / tu il troverai, o pur l'uccise oreste / prevenendo tu

. marchi, 1-ii-247: 'tafografìa': descrizione o notizia de'grandi categorie: negriti, forse

degli antichi. negroide; malesoidi, selvaggi o semiselvaggi, e tagala pure di =

a perder gli nomeni di erosione o di alterazione nelle rocce cristal

rimanevano 'ori- line, nei graniti o nelle vulcaniti. -per estens.: in

. (femm. -a). studioso o esperto di ta- fonomia. =

viene appuntata sull'abito di un congressista o di un visitatore d'uno stabilimento,

vol. XX Pag.667 - Da TAGANA a TAGLIA (12 risultati)

come pianta ornamentale, con fiori gialli o arancioni dall'odore sgradevole.

le violaciocche? non prediligi i nasturzi, o i tageti? = voce dotta

del lat. attagen -genis 'gallinella terrestre'o 'francolino', che è dal gr.

2. per estens. siglare disegni o personalizzare scritte murali con un tag.

di un indumento, espressa con numero o, secondo l'uso anglo-americano, con

più per indumenti di piccole dimensioni, o per la biancheria intima. m

.. / doni borea, guanciale o tovaglia, / o cinturetta che poco costasse

borea, guanciale o tovaglia, / o cinturetta che poco costasse, / covriceffo o

o cinturetta che poco costasse, / covriceffo o aguglier di bella taglia. dante,

; e può avere valore scherz. o antifrastico). zuccolo, 147:

ad imprenditori privati assoggettandoli a taglie più o meno elevate. fenoglio, 1-80:

, sotto forma di beni, di denaro o di soldati da parte di ciascuno dei

vol. XX Pag.668 - Da TAGLIA a TAGLIABORSE (24 risultati)

. ed assegnogli brieve termine a pagare o a morire. machiavelli, 1-iii-92: non

della sua borsa se ci vuol riavere, o vi terrò compagnia il resto de'miei

, 6-iii- 226: le condannagioni o vogliam dire con voce più propria le

per l'uccisione di un nemico, o per la fornitura di indizi utili a

di indizi utili a risolvere un delitto o a rintracciare il colpevole (e in

taglia a chi l'avesse dato vivo o morto nelle sue mani, con altri premi

5. locuz. -avere taglia rotta o spezzata: essere bandito come criminale.

s. v.]: 'avere spezzata o rotta taglia': dicesi di alcuno,

. i maestri, che vogliono collare, o rizfue l'abbattimento e la taglia quinci

2. piccolo pezzo di legno, o ritaglio di pergamena su tommaso di silvestro

della cessione di un bene a pegno, o del suo acquisto a con una tagla e

7-18: non ci tien conto d'abbaco o di taglia, / ma ognun di al

: i carrettieri piglion a condurre 30 o 60 carra di vena da no, il

4-1-108: questa macchina, composta di o taglia, ch'egli faceva di pane co

in e riprova di coloro che danno o prendono roba a credenza. terra dove posa

per mezzo di una cassa di metallo, o di altro tanti tumoli di grano,

civile del 1865, 1332: le tacche o taglie di un contrassegn cortutte le murate

c. croce, 2-55: qualche stanza o satira compone / tirata 2713: le

compone / tirata 2713: le taglie o tacche di contrassegno corrispondenti al con

provare in tal modo le somministrazioni che fanno o rice3. dimin. tagliétta.

acer. taglióne, sm. gotta o una talea. crescenzio, 2-1-116:

fornito d'un manto braccio l'uno o in circa, egli chiama talee; la

ell'era / non tagliabil da ferro, o pietra, o legno. b. croce

non tagliabil da ferro, o pietra, o legno. b. croce, un

vol. XX Pag.669 - Da TAGLIABOSCHI a TAGLIAMACCHIE (19 risultati)

del prezzo delle cose comprate, o anche il rubacchiarne, che se ne fa

irritò. evidentemente lo credeva un satiro o un tagliaborse. vittorini, 5-313: si

dipingono... scene di miracolo o martirio che possono essere, per ambiguità

]: che non son le lor carni o pietra o ferro / per contrastare al

che non son le lor carni o pietra o ferro / per contrastare al rame tagliacame

usato per tagliare fogli, aprire buste o separare le pagine dei libri intonsi.

acqua, di un canale in due o più parti, chiamansi pure 'tagliacqua'quelle

alle separazioni del canale principale in due o più canali secondari. = comp

fare il bravo e 'l tagliaferro, o patrizio. 4. omit.

per impedire il contatto tra eventuali scintille o fiamme e il contenuto degli stessi.

per recidere verticalmente la parte di fieno o di paglia che si vuole prelevare da

recidere fili metallici di notevole spessore, o per troncare il filo spinato.

, 3: in ogni casa ricostruita o stalla o baracca erano abbondanti i badili,

: in ogni casa ricostruita o stalla o baracca erano abbondanti i badili, i

posta in sopraelevazione su di un tetto, o collocata tra le pareti divisorie all'intemo

, un accorgimento). -barriera tagliafuoco o cessa tagliafuoco o viale tagliafuoco: fascia

). -barriera tagliafuoco o cessa tagliafuoco o viale tagliafuoco: fascia di terreno mantenuta

... sono fasce di bassa o nulla combustibilità -compartimentazione tagliafuoco: l'insieme

. bandito che rapina e sgozza viandanti o, in senso generico, particolarmente sanguinario

vol. XX Pag.670 - Da TAGLIAMARE a TAGLIAPASTA (19 risultati)

terrieri e cittadini, che lungo sauno o più pezzi di legno uniti insieme al di

disotto della guardie. figura o polena, e formano un corpo largo e

] dirittura è interrotta da certi grandi sporti o risalti, qua mento d'

a fendere. per addebbiare o far campi da seminarvi. codice napoleonico

: i tagli ordinari de'boschi cedui, o gionare d'avervi reso capacitatole e

amante il petto con aspro ferro? o amatore di pace, tu hai crescenzi

tagliamenti 7 le qual tu mi darai, o sommo iddio. buti, 1-300

uno di mento di membra per infermità o per ingiuria e qualunque questi punti o tagliamenti

infermità o per ingiuria e qualunque questi punti o tagliamenti, che è dove il sole nasce

tagliaménto di mente sincopa, cioè incisione, o vero tagliaménto. idem, v-450:

in un blocchetto a madre e figlia o in una cartellina o in un foglio

madre e figlia o in una cartellina o in un foglio opportunamente suddivisi (graficamente

in un foglio opportunamente suddivisi (graficamente o con dentellatura), che costituisce ricevuta

a spettacoli, ecc.), o che rappresenta un credito di chi lo

un credito di chi lo detiene, o dà diritto a una prestazione dietro semplice

sottile e stretta lamina di rame o di latta, ripiegata in cerchio, o

o di latta, ripiegata in cerchio, o in croce, o in stella, o

ripiegata in cerchio, o in croce, o in stella, o in altra

o in croce, o in stella, o in altra

vol. XX Pag.671 - Da TAGLIAPENNE a TAGLIARE (22 risultati)

colla stampa s'intagliano in un foglio o sfoglia di pasta, per fame pasticcerie.

da spianare paste', con suo 'matterello, o spianatoio', e con le sue 'stampe'

spianatoio', e con le sue 'stampe'o 'tagliapaste'. a. boni, 51:

verona nato d'uno scar- pellino, o, come dicono in que'paesi, d'

con cui si tagliano in fette più o meno grosse le radici di che si cibano

profondità, salvaguardando l'unità dell'oggetto o, anche, dividendolo in parti;

, 7-52: ferramenti co'quali si segano o tagliano i legni, o fannosi fosse

si segano o tagliano i legni, o fannosi fosse, o acqua si vuota.

i legni, o fannosi fosse, o acqua si vuota. g. quirini,

1-128: sempre sotto al sole che arde o al gelo che taglia v'è chi

fucina si ripigliano li sopradetti masselli, o pur il ferro così cavato, e benissimo

il giuoco era fatto. -staccare tagliandi o cedole dalla matrice. flaiano, 1-ii-994

d'ossa. 3. squarciare tasche o borse per asportarne il contenuto, in

voi, né vi sarebbe lecito tagliarla o a lui o a un altro per vendicarvi

vi sarebbe lecito tagliarla o a lui o a un altro per vendicarvi.

tagliare un sughero. -incidere una medaglia o, anche, una lastra per ricavarne

vendita al minuto; ricavarne tagli particolari o, anche, porzioni. statuto dell'

porcina de qual se voglia sorte se macellarà o se tagliarà ad peso o ad menuto

se macellarà o se tagliarà ad peso o ad menuto, debia pagar tari uno per

uomo. 7. abbattere un albero o una parte di un bosco, in

in partic. per ricavarne legname (o anche come atto di vandalismo o di

(o anche come atto di vandalismo o di guerra). accusa al podestà

vol. XX Pag.672 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (21 risultati)

: chi tagliasse arbori domestichi overo oliva, o scorticasse o scappasse o disradicasse, sia

arbori domestichi overo oliva, o scorticasse o scappasse o disradicasse, sia tenuto alla pena

overo oliva, o scorticasse o scappasse o disradicasse, sia tenuto alla pena de tari

potare arbusti, siepi; asportare spine o vegetazione infestante. s. gregorio magno

che tagliassero alcuno ramo, per piantare o incitare, non sia tenuto a pena.

0 in parte dei fossi, tagliate o strappate delle siepi verdi o secche..

fossi, tagliate o strappate delle siepi verdi o secche..., sarà punito

di un mese. -tagliare a pedone o fra le due terre: rasoterra.

non vuol, che 'l veggia, o fare. boccaccio, dee., 10-10

né ripongono in granai, né filano o si taglian le robe di che sono vestiti

perdere. ma guardate non si disciolga o rompa o sia tagliata. c. bartoli

ma guardate non si disciolga o rompa o sia tagliata. c. bartoli, 1-133-54

intervenire, uno di quei motivi indiscutibili o eventi che tagliano tutti i nodi.

.), in partic. come supplizio o come segno d'infamia o, anche

come supplizio o come segno d'infamia o, anche, nel corso di una lotta

... tagliarli il naso, o gli orecchi o la lingua. giuglaris,

tagliarli il naso, o gli orecchi o la lingua. giuglaris, 376:

gli occhi, / se gelosia mi punge o mi morsecchia / o mi trapassa il

se gelosia mi punge o mi morsecchia / o mi trapassa il cor con degli stocchi

. in combattimento con lancia e spada o, anche, in un agguato, in

in un agguato, in una strage o vendetta premeditata; massacrare, sterminare;

vol. XX Pag.673 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (16 risultati)

à tolto tanto che debbia perdere persona o cavallo o altra grande cosa, si è

tanto che debbia perdere persona o cavallo o altra grande cosa, si è tagliato

d'essere impiccato all'alte forche o in alcuno altro modo essere tagliato. ceffi

degna punizione. -squarciare la gola o l'addome (anche come pratica suicida

). -anche con riferimento a personificazioni o ad animali. fiore [dante]

. -aprire un vaso sanguigno pungendolo o incidendolo per praticare un salasso.

quelli che si devono tagliare in qualche membro o dàr- gli il fuoco.

». arpino, i-356: o faccio una vita da impiegata idiota, ma

una partitura musicale parti ritenute in eccesso o incoerenti con lo spirito complessivo dell'opera;

: prima di uno sdoro è più o meno difficile comunicare con gli altri operai?

. gadda, 21-230: discendere dal moncenisio o dallo stelvio, tagliando ai tornanti.

strada, un fiume da una parte, o da una riva, all'altra.

all'altra. -anche: fendere perpendicolarmente o diagonalmente la corrente. manzoni, pr

per lo più diagonalmente, il campo o una zona alquanto estesa, con un

traguardo. -attraversare una linea ideale o convenzionale tracciata sulla superficie del globo.

la balla, cioè tutte quelle righe o linee che disopra si è detto doversi

vol. XX Pag.674 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (19 risultati)

: quando due circoli si toccano, o al di dentro,... o

o al di dentro,... o al di fuori,... senza

questi cerchi, con pimaginazione de'coni o delle piramidi sopradette, a tagliare così proporzionalmente

la superficie del mare (un'imbarcazione o, anche, i remi).

per estens. abbattere, demolire in tutto o in parto? - vuol dire d'

.. ha da giudicare se debba o no tagliarsi il palazzo di san giorgio.

terra. -scavare, traforare, spianare o abbassare un rilievo, aprirvi fossi.

: non iscorgo nell'artifizio stesso incontri o impedimenti insuperabili, poiché non si hanno

poiché non si hanno a tagliar montagne o riempirevalli o seccare laghi. -dividere

non si hanno a tagliar montagne o riempirevalli o seccare laghi. -dividere un istmo

per le navi. -ricavare per scavo o intaglio dalla roccia, da un masso

, non valido un atto giuridico pubblico o privato, in partic. un testamento.

quarantia non fa altro che tagliare, o veramente annullare, la sentenza del primario giudice

che si vada al consiglio, il quale o lauda o taglia o tempera il parere

vada al consiglio, il quale o lauda o taglia o tempera il parere, e

consiglio, il quale o lauda o taglia o tempera il parere, e la sentenza

, overo per tagliare detta sentenza, o per provedere in altro modo alla indennità

salvim, 48-138: quando marte quadrato o pure opposto / citerea scorga andante con

-por fine a uno stato psicologico o psichico. berni, 63-63 (v-178

vol. XX Pag.675 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (21 risultati)

-figur. essere maldicente, malevolo, o aspro, sferzante (una persona o

o aspro, sferzante (una persona o la lingua, un giudizio).

in favellando dice cose grandi, impossibili o non verisimili, e in somma quelle cose

cose che si chiamano non bugiuzze, o bugie, ma bugiom...,

per ingannare e giuntare chi che sia, o per parer bravo, si dice strappare

cui si è tagliato: intendere affermazioni o scritti secondo il senso che l'autore

a tondo. -tagliare cantoni o gran colpi: fare lo smargiasso, lo

fido / « se di cera noi fussimo o di paglia, / e di fuoco

a una regione, a un passaggio o a un passo. guerrazzi, 2-628

militare, impedire le comunicazioni con essa o contrattacchi che partano da essa.

per le quali il nemico può ricevere o mandar soccorso od aiuto. -rendere

3-214: aveva già fatto due o tre scappate: la madre gli aveva tagliato

-dividere il mazzo di carte in due o più mazzetti più piccoli e ricomporlo a

40. mescolare diverse qualità di vino (o, anche, con aceto o con

(o, anche, con aceto o con altri liquidi) per modificarne e correggerne

. nel gioco del tennis, del calcio o in altri sport, colpire la palla

45. evitare le lezioni scolastiche (o, per estens., il lavoro

46. tosare una moneta d'oro o d'argento, menomarne il valore intrinseco

... in alcun modo tagliare o tondere. a. serra, 1-i-148:

]. -spezzare monete trovate falsificate o tosate. governo di firenze dal 1280

ch'ai parer ai colui / che disiando o temendo l'aspetta. rinaldeschi, 1-154

vol. XX Pag.676 - Da TAGLIARE a TAGLIATA (22 risultati)

che contigue non sono, tagliandole fuori, o pregiudicandonenel breve-medio periodo le possibilità di ulteriore sviluppo

fiorentino fu tagliato fuor dell'ambiente; o, a meglio dire, l'ambiente

rimediare qualcosa. cesarotti, 1-xvi-1-70: o t'hanno forse i troiani tagliato fuora

. fausto da longiano, iv-270: o marco maligno, tu mi tagliasti in

-tagliare le ali a qualcuno: limitare o precludere le sue possibilità. d'

: battuta nei confronti di chi fa o dice qualcosa a sproposito o con intenzione

di chi fa o dice qualcosa a sproposito o con intenzione elusiva. varchi,

, si suol dire: 'albanese messere', o 'io sto co'frati', o 'tagliaronsi

, o 'io sto co'frati', o 'tagliaronsi di maggio', o veramente 'amore ha

co'frati', o 'tagliaronsi di maggio', o veramente 'amore ha nome l'oste'.

in moto alternativo grazie a un motore elettrico o a combustione interna di piccole dimensioni.

alle forbici e che serve per spuntare o tagliare i sigari. - anche con

strage, massacro, carneficina; battaglia o scontro cruento, sanguinoso. guido

di strisce strette lisce simile alle tagliatelle o, anche, di forma arricciata (e

deriv. da tagliare. tagliaréte (o tagliaréti), sm. invar. congegno

per praticare varchi nelle reti di ostruzione o di difesa delle navi o dei porti

di ostruzione o di difesa delle navi o dei porti, costituito da una sbarra d'

3-35: bernardo calori avea condotte / trecento o poco più tagliaricotte. b. corsini

tagliate d'alberi. 3. area o terreno di una regione boschiva in cui sia

gli alberi e che non presenta abitazioni o altri ostacoli naturali. -anche: sbarramento

. -anche: sbarramento di una strada o di un passaggio ottenuto mediante l'erezione

espressione tagliata d ^ alberi: palizzata o parapetto costruito con i tronchi e rami

vol. XX Pag.677 - Da TAGLIATARTUFI a TAGLIATO (34 risultati)

scavato per deviare un corso d'acqua o per diminuirne il livello, facendone defluire

incantano. 7. discorso o affermazione proterva, prevaricatoria e insolente,

varchi, 3-83: fare una bravata o tagliata o uno spaventacelo o un sopravento

, 3-83: fare una bravata o tagliata o uno spaventacelo o un sopravento non è

una bravata o tagliata o uno spaventacelo o un sopravento non è altro che minacciare e

lor sì gran tagliata. -discorso o scritto fortemente polemico, aspro e critico

lo più all'uovo, preparata artigianalmente o industrialmente, che si ottiene tagliando la

ottiene tagliando la sfoglia in striscioline più o meno larghe (da 5 a io

modica quantità di spinaci lessati e tritati o di altre verdure passate al setaccio.

del mondo. -con sineddoche: piatto o porzione di tale tipo di pasta.

e stretta; denominata regionalmente anche tagliolino o taglierino. a. busi,

vivande d'una di queste quattro cose, o di riso, o d'erbette,

quattro cose, o di riso, o d'erbette, o d'uova sode in

di riso, o d'erbette, o d'uova sode in piccatiglio, o di

, o d'uova sode in piccatiglio, o di tagliatelli minutissimi. cantoni, 58

mostra se stessi, il proprio àmbito famigliare o sociale, la propria patria.

, mulo, cavallo, capra o becco intrasse in tagliaticcie o piantoneti, sia

capra o becco intrasse in tagliaticcie o piantoneti, sia condannato per ciascuna et

a un taglio effettuato con una lama o con strumenti affilati; diviso, separato

strumenti affilati; diviso, separato o spezzettato mediante uno o più tagli. -in

, separato o spezzettato mediante uno o più tagli. -in partic.:

2-121: e che niuno tintore o affettatore comperi alcuno panno intero o a taglio

o affettatore comperi alcuno panno intero o a taglio per rivendere in firenze o

o a taglio per rivendere in firenze o nel distretto, pena libbre diece per ogni

pena libbre diece per ogni panno intero o tagliato, per ogni volta. boccaccio,

si trovi il foraggio da poter tagliare, o tagliato. fenoglio, 5-iii-784: fortuna

rami tagliati vivere per via di annestamento o trapiantamento. -che ha subito potatura

per ciascuna pianta tagliata, rotta, o danneggiata. guerrazzi, 2-461: l'

innesto (una sezione di un ramo o di un fusto). - anche sostant

mediante il taglio in una determinata forma o misura (la capigliatura). d'

leggero. 5. mutilato o, per estens., ferito gravemente o

o, per estens., ferito gravemente o mortalmente con un * arma da taglio

del corpo, in partic. un arto o la testa, anche in espressioni iperb

. -mozzato per particolari esigenze estetiche o per riconoscimento (le orecchie di un

vol. XX Pag.678 - Da TAGLIATO a TAGLIATO (30 risultati)

che siano legate in cartoncino sottile, o in carta colorata, con le carte tagliate

. 11. scavato nella roccia o nel terreno; ricavato mediante lo scavo

; ricavato mediante lo scavo della roccia o del terreno. leggenda aurea volgar.

. 12. che presenta pareti o ripe molto inclinate; strapiombante, dirupato

altra strada. - anche; interrotto o delimitato da un elemento artificiale. bisaccioni

per tutta l'estensione, in lunghezza o in larghezza (una superficie).

tagliato a mezz'altezza da tre fili elettrici o telefonici di chiog- gia.

luce (una zona d'ombra) o da ombre (una zona illuminata).

sempre tagliate. -cancellato tracciando una o più righe (una parola, una

. -ant. che presenta una o più cesure (un verso).

tagliato via. 19. modellato o confezionato in un dato modo o secondo

. modellato o confezionato in un dato modo o secondo una determinata foggia. biondo

. -confezionato su misura di qualcuno o secondo il modello che gli è adatto

, che è appropriato alle sue attitudini o caratteristiche, che le riproduce o evidenzia.

attitudini o caratteristiche, che le riproduce o evidenzia. vita di francesco ruspoli,

da lui composte a diverse occasioni, o per dir meglio tagliate addosso a diverse

a diverse persone, le quali, o col provocarlo, o col vivere e diportarsimeno

, le quali, o col provocarlo, o col vivere e diportarsimeno che da galantuomini,

. 21. che è adeguato o conformato a determinate caratteristiche comportamentali, umori

conformato a determinate caratteristiche comportamentali, umori o abitudini, per lo più proprie di

lo più proprie di un certo tipo o gruppo di persone. f. d'

virtù. -che risponde completamente al volere o alle aspettative di qualcuno. a

n. 4. -che è adatto o si adatta a una determinata condizione;

una determinata condizione; che dimostra capacità o disposizione per una particolare attività o disciplina

capacità o disposizione per una particolare attività o disciplina. f. f. frugoni

mestiere di giornalista. 22. tracciato o disposto secondo una determinata linea o forma

tracciato o disposto secondo una determinata linea o forma geometrica (una strada, una piazza

composto secondo un determinato modello, stile o struttura letteraria o con certi intenti e risultati

determinato modello, stile o struttura letteraria o con certi intenti e risultati. g

.: mescolato con un altro liquido o con un'altra sostanza (con partic.

vol. XX Pag.679 - Da TAGLIATOIO a TAGLIATURA (45 risultati)

, salvo che ne hanno da quindici o venti stringate e tagliate per esser preste,

, per indicare che le sue forme o le sue linee d'acqua sono più o

o le sue linee d'acqua sono più o meno fine o rastremate. 29

linee d'acqua sono più o meno fine o rastremate. 29. mus.

-note tagliate, note poste al di sopra o al di sotto del pentagramma, che

pentagramma, che indicano un suono più acuto o più grave di quelli che trovano posto

/ 2, anche detto tempo alla breve o a cappella. zarlino, 1-3-350:

imperfetto il binario, siano pur tagliati o non tagliati, il che veramente è gran

. nel gioco del tennis, del calcio o in altri sport, colpito o eseguito

calcio o in altri sport, colpito o eseguito di taglio, in modo da imprimere

ottenendo un rimbalzo irregolare (la palla o il colpo). cicognani, 13-100

si dice 'taglio', 'palla tagliata'o 'con effetto'. v. caminiti [«

ardiva far a l'amor con lei, o seco troppo dimesticarsi, perciò che,

le cadeva. -tagliato a buona o a cattiva luna: nato in un periodo

: nato in un periodo astrologicamente propizio o non propizio e, per estens.

per estens., dotato di buona o cattiva fortuna o fornito di facoltà,

., dotato di buona o cattiva fortuna o fornito di facoltà, attitudini, qualità

di facoltà, attitudini, qualità positive o negative. n. martelli [in

5-i-1711: attorno al bunker vide due o tre soldati, nani ma distintissimi.

l'edificio. -isolato dalle vie o dai mezzi di comunicazione. brusoni,

-che non partecipa attivamente a un processo o alla vita politica, sociale o culturale

processo o alla vita politica, sociale o culturale. gobetti, 1-i-910: di

253: coloro che 'non si accorgono'(o per incapacità intellettive individuali, o perché

(o per incapacità intellettive individuali, o perché storicamente tagliati ancora fuori dal vivo

-escluso dalla possibilità di provare determinati sentimenti o sensazioni. brancati, 4-82: rimasto

. -in partic.: taglierina per carta o per lamiera. carena,

l. bellini, 5-2-125: l'acqua o co'sali in corpo o senza, io

: l'acqua o co'sali in corpo o senza, io vi dirò ch'ella

plastiche, della carta, di tessuti o della roccia. gazzetta di venezia

. che taglia, che compie operazioni o lavori di taglio con uno strumento manuale

lavori di taglio con uno strumento manuale o con un'apposita macchina. -in partic.

tagliatori, che hanno sempre qualchesciagura alle man o fra loro o co'vicini. soderini,

hanno sempre qualchesciagura alle man o fra loro o co'vicini. soderini, i-148: dèe

tutt'il giorno dai tagliatori e la sera o il pomeriggio alle olimpiadi a vedere fare

. -che svolge la mansione di tagliapietre o di scalpellino. bibbia volgar.,

accette, picconi) usati per abbattere o per tagliare le opere di difesa dei

, di barbe tagliatori, / parabolani o esposti forma. 2. gioc

e letter. il tagliare con una lama o con un'apposita macchina. -in partic

partic.: taglio del legname o di blocchi di pietra; recisione delle parti

-in senso concreto: la parte tagliata o intaccata della pianta. carta pisana

ancor che vetruvio voglia che basti tagliargli o svenargli [gli alberi] sino a

quale si terrà rivolta in un panno, o nel borracino. b. del bene

-ritaglio (in partic. di tessuto o di cuoio). soderini, i-423

, pellicciai, calzolai. -taglio o recisione di un organo o di una parte

-taglio o recisione di un organo o di una parte del corpo. -in

vol. XX Pag.680 - Da TAGLIAUNGHIE a TAGLIENTE (16 risultati)

de'medici. -taglio di capelli o di peli (con partic. riferimento

senso concreto: sezione di un capello o di un pelo reciso. landino [

cucina usato per tagliare a fettine (o anche a spicchi) le uova sode.

1-115: tagliavento -intelaiatura formata con una o più lastre di sostanza trasparente (vetro,

estremità è applicata una rotellina d'acciaio o una scheggia di diamante.

usato per regolarizzare le zolle d'erba o per staccarle dal suolo.

di spandervi ugualmente le acque d'irrigazione, o per trasportare le piote nei giardini,

per trasportare le piote nei giardini, o per bruciarle sul luogo, o

o per bruciarle sul luogo, o per altre convenienze. hanno varie foggie;

pagamenti eccessivi in cambio di una prestazione o di un servizio. alfieri, i-278

. soggetto al pagamento di una taglia o, per estens., a esazioni

si trincian le carni con lame taglienti, o si immergono acuti ferri nel ventre,

nell'altro né può vedersene il come o il dove. a. cattaneo, iii-

partic.: costringere una popolazione sconfitta o soggiosi può, ma è grande tagleggiattore

distinguerò esattamente se sia per troppo freddo o troppo caldo, se tagliente, se pungente

: i tuoi blu di prussia / o i tuoi grigi taglienti, / io li

vol. XX Pag.681 - Da TAGLIENTEMENTE a TAGLIERINA (21 risultati)

onde pimperado- re si credesse ubbidito: o almeno una risposta non così tagliente e

e diritto, che diveniva talora glaciale o tagliente e non mai obliquo.

non aveva osato afferrare il tagliente, o fermare la determinazione del carnefice.

) er porvi il cibo destinato a due o più convitati, che se o

o più convitati, che se o dividevano. orlandino franco-veneto, v-550-28:

». -per simil. focaccia o crosta di pane su cui è posto

comparai, per indicare la forma rotonda o discoidale. navigazione di san brandano,

.. con le berette a quattro battaglie o a taglieri portassino e le giornee alla

si divisan da'laici con un cercine o corona di legno o tagliere, che

laici con un cercine o corona di legno o tagliere, che sovrapongono alla chioma raccolta

riso. 2. figur. ricompensa o punizione assegnata dalla giustizia divina.

. -bene conteso fra più rivali o concorrenti (anche con riferimento scherz.

donna). fagiuoli, 1-3-458: o ecco l'altro ghiotto del tagliere. idem

del tagliere. idem, 1-6-207: o baccio, quanti ghiotti a un tagliere!

asse di legno duro, di forma circolare o rettangolare, usato in cucina per tagliare

per tagliare a pezzi, per affettare o per tritare carni e verdure. carena

su cui il cuoco taglia carne, erbe o altro. nievo, 701: ella

-avere compagno al tagliere: avere concorrenti o rivali. aretino, 20-171: non

boccone dal tagliere, sottrarre un guadagno o un utile desiderato e quasi certo.

taglierina, sf. macchina, automatica o manovrata a mano, che esegue tagli

nastro, taglierine verticali, taglierine circolari o trance. 2. nei laboratori

vol. XX Pag.682 - Da TAGLIERINO a TAGLIO (27 risultati)

taglierini fatti in casa, con poche o punto uova nella pasta, con molto o

o punto uova nella pasta, con molto o poco lardo nell'acqua. calvino,

2. figur. taglierini fatti in casa o in famiglia: faccenda combinata fra le

zena, 2-150: se un giorno o l'altro il mio libro verrà fuori,

tu volessi conoscere quando la taglieruòla straccia o taglia, pon mente al pelo che verrà

eccedente. 7. ant. intaglio o traforo ornamentale in un indumento. aretino

un'arma tagliente allo scopo di ferire gravemente o di uccidere, specie in combattimento.

. bernardino da siena, 747: o nerone,... quanti ne facesti

all'avversario] con il tirargli una punta o vero un taglio. 2

che ogni parte abbia soltanto dell'una o dell'altro. -cessazione improvvisa o

o dell'altro. -cessazione improvvisa o immediata (in partic. della vita

queste due sostanze dopo il corso di pochi o molti anni, mercé d'un taglio

4. operazione di tagliare in parti o di recidere con uno strumento (per

strumento (per lo più con un coltello o con le forbici) o anche con

un coltello o con le forbici) o anche con una macchina. -ferri da taglio-

bravo diploma. -accorciamento dei capelli o della barba; rasatura della barba;

da un luogo per evitare un pericolo o una situazione incresciosa o imbarazzante.

evitare un pericolo o una situazione incresciosa o imbarazzante. c.

non giovando questo, vengono al taglio o all'incendio. dalla croce, v-8:

6. mutilazione inflitta come tortura o per provocare la morte, anche come

questo taglio è utile che si faccia tre o quattro dì prima che vi si ponga

si ricavano nell'annata da un erbaio o prato. ceredi, 86: ogni

il recidere alla base, con la scure o con la sega, un tronco o

o con la sega, un tronco o un pollone di ceppaia; abbattimento degli

soderini, iii-28: l'eccessivo caldo o freddo fa non solo perire i frutti

tenuti dar la portata di tutti i boschi o tagli di stipe, che essi di

da cui si possono tagliare le piante o che è stato disboscato.

vol. XX Pag.683 - Da TAGLIO a TAGLIO (29 risultati)

pavimentazioni (e si dice pietra a o di taglio quella che si presta a tale

-con meton.: ciascuna delle facce o delle superfici piane di un blocco squadrato

senza morsura); ciascuno dei segni o tratti incisi. zonca, 78:

[stampe] che sono fatte col bulino o hanno il taglio minuto e poco fondato

spesa di far tanti tagli in rame o in legno. 13. apertura

canale artificiale per il deflusso delle acque o attraverso un istmo. di castro,

che mediante un taglio fatto nel tombolo o cordone di arene ammonticchiatesi naturalmente in sul

d'una caserma, formola d'una difesa o un taglio di ponte. bacchelli,

l'altro [foglio] contiene il taglio o sia spacco interno sulla crociera e l'

di parti da un testo per abbreviarlo o migliorarlo, per evitare in

in convenienti e reazioni del pubblico o anche, in passa '

l'alzata interna si chiama 'taglio, spaccato'o 'profilo'. a. cattaneo,

sillaba e sillaba. -parete perpendicolare o strapiombante. 16. ferita o segno

perpendicolare o strapiombante. 16. ferita o segno provocato nelle carni da una labontempelli,

acqua giù per il taglio ripido dellama tagliente o anche da uno strumento chirurgico. montagna precipitava

ta -squarcio in un indumento o in un tessuto. glio dell'acciar si

, 15-903: il terzo mondo, o l'opera di una sola rammendatrice?

opera di una sola rammendatrice? o 'in fondo a sinistra', conterranno di più

-spaccatura della corteccia di un albero o di un neamente inconvenienti o danni; che

di un albero o di un neamente inconvenienti o danni; che nasconde periinfisso di legno

il taglio dev'esser liscio e a flauto o, come -che ha significato ambiguo,

ip- nell'aspro smilace / e o fatta a tagli questa pur di nuovo /

a tagli questa pur di nuovo / è o pomedonte? moravia, vi-104:

sciabla bisogna taglia- parte tagliente dei denti o di una placca ossea. re il

18. intersezione fra due linee o anche di un solido 18-171: il labbro

attitudine a tagliare). chiama sezione o taglio meridiano. lomazzi, 4-ii-233: il

stoccate, no, cioè a dire o la elissi o la parabola o la iperbola

no, cioè a dire o la elissi o la parabola o la iperbola. perché il

a dire o la elissi o la parabola o la iperbola. perché il taglio non rompessero