Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.30 - Da STACCOLARE a STADERA (21 risultati)

frizione, nei tocchi di freno modulati o perentori. 12. stacco d'

una inquadratura ad un'altra, senza dissolvenze o altri trucchi. is. econ

titolo di credito, da un'obbligazione o di un dividendo azionario (nell'espressione

comportava la separazione della cedola d'interesse o di dividendo dal titolo a cui si riferiva

-disus. la cedola d'interesse o di dividendo annessa a un titolo di

può essere duro, aspirato, molle o graduale e compresso). 17.

, simbolo grafico che, posto sopra o sotto una nota, ne prescrive un'esecuzione

un'esecuzione staccata; può essere semplice o in forma di cuneo. 18.

cui l'atleta si solleva da terra o dal trampolino. -linea di stacco: il

psicologiche (come quelle di un altista o di un lunghista che non azzecchino lo stacco

di un lunghista che non azzecchino lo stacco o la rullata). -in

2. per estens. zelo eccessivo o impegno a oltranza nello svolgimento del proprio

linguaggio degli operai di qualche regione italiana, o stachanovisti, se di tipo esageratamente propulsivo

un buon pasto, un operaio stakanovista o riformista pencoli piuttosto per la siesta.

m. -ci). che è proprio o si riferisce agli stachanovisti o allo stachanovismo

è proprio o si riferisce agli stachanovisti o allo stachanovismo. stàchide (ant

opposte, a fiori a campanule più o meno rosse, e che spandono, quando

., indica chi millanta imprese grandiose o inverosimili). 1. nelli,

vale in toscana 'vantatore di gran cose'o 'smillantatore', detto così perché la stadera dell'

partic. come servizio per un'arte o per una corporazione. sanudo, 3-27

. gualdo priorato, 4-128: la pesa o sia stattèra pu- blica posta sopra la

vol. XX Pag.31 - Da STADERAIO a STADIO (24 risultati)

de marchi, i-738: per tre o quattro anni non cessarono mai di pesarlo sulla

e doni, 5-35: questa villa, o podere che chiamar lo vogliamo, s'

quale per forza d'argano, di burbera o di verricello, si sollevano gli stessi

stateraro), sm. chi fabbrica o vende stadere. - anche con uso appositivo

de'suoi mancamenti hanno origine dalla poca o troppa destrezza del pesatore, mentr'altri nascono

coteste differenti divisioni non costano alcuna avvertenza o studio, se non all'artefice staderario

. topogr. lunga asta graduata a scacchi o a strisce di colore alternato (per

il colonnello trasse di tasca un lar ^ o nastro di tela cerata diviso da tante

. 178 m. - stadio alessandrino o olimpico-, pari a ca. 185 m

dolico. -corsa del doppio stadio o il doppio stadio: il diaulo.

: ne'quali chi cerca alle membra o agilità o vigore si eserciterà nella lotta,

quali chi cerca alle membra o agilità o vigore si eserciterà nella lotta, nel salto

mondo si muove, / corre, o giovinetto atleta, / come nell'inclito

sa- cravan le offerte / per vincere o per avere vinto / nello stadio

per avere vinto / nello stadio o in pugna campale. quasimodo, 1-49:

possono essere coperte parzialmente (tribune) o per l'intero perimetro (stadio coperto)

detto che... un giorno o l'altro allo stadio ci sarebbero andati,

manifestazioni sportive su ghiaccio quali il pattinaggio o l'hockey, la cui pista è costituita

-stadio nautico-, area delimitata di un lago o di un corso d'acqua o artificialmente

lago o di un corso d'acqua o artificialmente ricavata, attrezzata con gli impianti

processo storico, sociale, economico, culturale o artistico in cui si esplica o prevale

culturale o artistico in cui si esplica o prevale una tendenza, un valore,

valore, una prassi, segnando una svolta o un cambiamento rispetto a uno stato precedente

un cambiamento rispetto a uno stato precedente o successivo. baruffaldi, i-171: già

vol. XX Pag.32 - Da STADIOLO a STAFFA (35 risultati)

che rappresentano una trasformazione, uno sviluppo o una tappa significativa nella carriera di un

carriera di un artista, di uno scrittore o in un corso di studi.

tempo nella vita di una persona caratterizzato o influenzato da un determinato orientamento psicologico o

o influenzato da un determinato orientamento psicologico o spirituale o in cui prevale un determinato

da un determinato orientamento psicologico o spirituale o in cui prevale un determinato comportamento;

aeron. ciascuna delle parti di un missile o di un razzo vettore che intervengono successivamente

. ciascuna delle fasi dello sviluppo embrionale o del ciclo vitale di un organismo animale o

o del ciclo vitale di un organismo animale o vegetale. 10. fis. fase

di una macchina a fluido, motrice o operatrice. 13. locuz. -

a cui sono collegate catenelle o cordicelle che si applicano sulle coma dell'

stretti di chi dirige un lavoro o coordina un'attività; gruppo di

compiti ausiliari che si affiancano come collaboratori o consulenti al gruppo dei dirigenti responsabili delle

un'organizzazione aziendale prevalentemente asata su collaboratori o consulenti. eco, 5-45: va

e appoggia i piedi per montare a cavallo o mentre cavalca. novellino,

sola ragione che, escludendolo dal governo o dall'armi, lo accoglie...

piede per azionare un dispositivo di comando o per trasmettere energia. sinisgalli, 6-35

. 2. striscia di tessuto o di pelle che, inserita sotto la

, inserita sotto la pianta del piede o sotto la calzatura, mantiene in tensione

calzatura, mantiene in tensione un pantalone o una calza, all'estremità dei quali

pelle, che passano sotto le scarpe o gli stivali per tener distesi i pantaloni.

il montatoio di ferro. -piolo o gradino di una scala. vasari,

, usati per il collegamento, il sostegno o il rinforzo delle parti di una struttura

i-272: quei legami fatti con i ferramenti o con legni intraversati di dentro nella muraglia

di essa si fermerà sopra un fulcimento o posamento bene assicurato con barbicani o puntelli

un fulcimento o posamento bene assicurato con barbicani o puntelli et una staffa di ferro.

diversi, usata per il collegamento rigido o amovibile di due elementi meccanici (e

per le due estremità a un elemento diritto o a una superficie piatta come rinforzo o

o a una superficie piatta come rinforzo o ancoraggio di tubi, di pali,

fissato sul battente mobile di un uscio o di una serranda, che sostiene il

. 6. telaio di metallo o anche di legno, costituito da più

quali forme, cavatane prima la cera o il piombo predetto, serrate dentro alle

coniare a staffa, improntando le monete o medaglie per via di getto in uno

simili, chiamati 'mezze staffe', di bronzo o anche di legno, quasi a foggia

7. figur. quanto condiziona il comportamento o il pensiero di una persona o ne

comportamento o il pensiero di una persona o ne regola gli impulsi, le inclinazioni.

vol. XX Pag.33 - Da STAFFA a STAFFA (23 risultati)

cui l'ago mostra la posizione in bilico o squilibrata. si dice eguamente della stadèra

fibbia]: 'fibbia': strumento di metallo o d'osso, di figura quadrata o

o d'osso, di figura quadrata o circolare, sbarrato da una traversa detta

le fedine nere su le guance rubiconde o s'aggiustava sul naso a gnocco o

rubiconde o s'aggiustava sul naso a gnocco o su gli orecchi il sellino o le

gnocco o su gli orecchi il sellino o le staffe degli occhiali d'oro. l'

. 11. occhiello di cordoncino o di metallo in cui si fermano ganci

, specialmente quando, cucita a vestito o ad altro, fa le veci di un

di nodi piccoli gradini di materiale plastico o metallico: si fissa a uno spuntone o

o metallico: si fissa a uno spuntone o a un moschettone per lo più per

un moschettone per lo più per superare strapiombi o tetti. m. mila,

due file parallele di spranghe di ferro fuso o di ferro massellato o battuto, che

di ferro fuso o di ferro massellato o battuto, che anche chiamano 'barre', leggermente

nella loro faccia superiore, posate su 'guancialini'o 'traversine'di legno o di ferro

su 'guancialini'o 'traversine'di legno o di ferro e su 'dadi'di pietra,

apparecchio ortopedico per l'immobilizzazione di segmenti o di apparati scheletrici fratturati. -staffa di

1-205: 'staffa dei licci': sono cappietti o campanelline di spago nella metà di ciascun

piedi il cavaliere in qualità di scudiero o stalliere, durante la cavalcata o al

scudiero o stalliere, durante la cavalcata o al termine di essa. -per estens.

state cavalcava... con quattro o con sei cavagli, e non più,

, e non più, et uno famiglio o dua alla staffa sanza arme. aretino

e pronti. -avere il piede alla o nelle staffe, essere per mettere ilpiede netta

e non essendo anco smontati da cavallo o, voliamo dire, forbite le staffe,

vol. XX Pag.356 - Da STRIDEVOLE a STRIDEVOLE (27 risultati)

); sfrigolare (il metallo incandescente o un'altra sostanza infuocata, soprattutto a

vestimento: questa attraeva seco la buccia o stava appiccata alle membra; ella scoprìa

e si vuota in una piccola catinella o vasetto,... il qual vasetto

memoria e il vostro / amor trascorra o scemi. aleardi, 1-483: stride una

13. produrre un suono secco o uno schianto nel piegarsi o nello spezzarsi

suono secco o uno schianto nel piegarsi o nello spezzarsi; scricchiolare sotto sforzo.

sotto sforzo. biringuccio, 2-74: o piegandolo o col dente in qualche stremiti

. biringuccio, 2-74: o piegandolo o col dente in qualche stremiti piccola spegnendolo

. per esempio il pan fresco? crocea o crocchia? scroscia o scricchia? scrìcciola

fresco? crocea o crocchia? scroscia o scricchia? scrìcciola o scrìgliola o scrìgiola

crocchia? scroscia o scricchia? scrìcciola o scrìgliola o scrìgiola o stride?

? scroscia o scricchia? scrìcciola o scrìgliola o scrìgiola o stride? 14

? scrìcciola o scrìgliola o scrìgiola o stride? 14. produrre rumore di

? 14. produrre rumore di taglio o di attrito su una superficie dura,

, strideva. gnoli, 1-249: o servi de la pena, / battete i

fiammanti, acute le seghe stridano / o giovinetti. pascoli, 270: tra i

, scricchiolare quando è maneggiato per prova o nel produrre effetti erosivi (la sabbia

(una freccia, una lancia) o nel volo (un uccello) o sbattendo

) o nel volo (un uccello) o sbattendo al vento (una bandiera)

a terra. 17. cigolare o sferragliare nell'essere azionato o nel muoversi

17. cigolare o sferragliare nell'essere azionato o nel muoversi (oggetti, attrezzi,

(oggetti, attrezzi, meccanismi di legno o di ferro, in partic. cardini

, il tram); sgommare partendo o camminando velocemente (un'auto);

zampogna, il flauto, ecc.) o in modo imperfetto e irregolare (un

tonalità acute (uno strumento a corde) o in modo dissonante (un'orchestra d'

contrastare fortemente fra di loro (cose o persone). pirandello, ii-1-784:

le pennealla gazza senza farla stridere-, sfruttare o raggirare qualcuno senza che neppure se ne

vol. XX Pag.357 - Da STRIDIMENTO a STRIDO (20 risultati)

. che emette un verso gracchiante, gutturale o lamentoso (un animale).

moto; stridore metallico di superficie in attrito o protratto di frenata; sibilo di pneumatici

di frenata; sibilo di pneumatici in curva o per una partenza veloce. marradi

-rumore di un breve e continuo sfregamento o di un corpo che cade.

-per simil. coro di critiche malevole o anche di facili lodi. papini

ultima ora. gozzano, i-177: o mia musa dolcissima che taci / allo stridìo

e letter. gridare forte, lamentarsi o inveire. intelligenza, 308: in

-urlo di guerra (anche come minaccia o annuncio di aggressione). pietro

saraceni, ii-318: trovando il padrone o morto o almen vicino a morte né potendovi

ii-318: trovando il padrone o morto o almen vicino a morte né potendovi rimediare,

1-viii-47: pungi quanto sai con ferro o con fuoco la dura madre a un animale

- per estens.: la morte o anche la fine o la rovina di una

: la morte o anche la fine o la rovina di una città di un

, / né il tempo allor sostien proveggia o scampi. canteo, 142: ai

lei premon già l'ultime strida. / o donna, io giaccio in signoria di

l'affermazione che gli esce è lirico grido o strido. 3. urlo festoso

giochi infantili; vocio di chi si diverte o chiacchiera. erizzo, 3-55: riportando

, 5-198: resi insolenti i greci, o quante strida / mandare al ciel de

di posto. 5. canto o verso acuto, roco o lamentoso di uccelli

5. canto o verso acuto, roco o lamentoso di uccelli (e, in

vol. XX Pag.358 - Da STRIDO a STRIDULO (12 risultati)

buco. 6. acuto cigolìo o scricchiolìo, in partic. di porte;

fase esplosiva dell'attività di un vulcano o di uno scoppio. boninsegni, xxx-7-19

strongille et ischia, / se vento o furiosa aura li ha nido.

, 3-6: quale infra gli scogli, o presso ai lidi, / sibila il

8. suono acuto, aspro e monocorde o stonato di strumenti musicali; suono lacerante

per lo più prodotto da un attrito o da uno sfregamento. -in par- tic

con lievi stridori. -scroscio delle onde o della pioggia. caro, 5-207:

pascoli, 814: a tempo, o sfogliatrici, / temprò la pioggia lo

. 5. figur. atteggiamento o reazione polemica, calunniosa e aspramente critica

impietrire di spavento. 6. incongnienza o sgradevole contrasto in un'opera letteraria,

cervicali, da compressioni mediastiniche della trachea o dall'incanalazione di corpi estranei.

e meccanico (il verso di un uccello o di un insetto). firenzuola

vol. XX Pag.359 - Da STRIEVA a STRIGE (13 risultati)

sembra sia stata rosa dalla capra irta o dalla locusta stridula. -che

. -che produce un sibilo più o meno intenso (il vento),

, strighi). districare i capelli o i peli della barba arruffati. - anche

figur. risolvere una faccenda, un problema o una questione complessa; sbrigare un'incombenza

del cuore. 5. spiegare o interpretare una frase o un testo oscuro,

5. spiegare o interpretare una frase o un testo oscuro, difficile o controverso

frase o un testo oscuro, difficile o controverso. fra giordano, 7-209:

qualcuno a uscire da una situazióne difficile o avversa. fra giordano, 3-3:

ant. rendere edotto qualcuno di un fatto o dei termini di una questione.

, da una situazione difficile, avversa o imbarazzante; cavarsela. varchi, 22-62

di un argomento, di un tema o di un racconto. grazzini, 2-57

), agg. rimondato dai germogli o dai polloni superflui. soderini, iii-616

una decina di specie denominate comunemente gufiselvatici o allocchi. f. cetti, 1-ii-60

vol. XX Pag.360 - Da STRIGGIARE a STRIGLIATA (13 risultati)

, nidificano in cavità naturali del terreno o di alberi. airone [dicembre

presenta sulla superficie una serie di solchi o rigature parallele che si sviluppano nel senso

. strumento di bronzo, di ferro o di osso, a forma di pettine,

in partic. gli atleti dopo il bagno o gli esercizi ginnici si nettavano la pelle

i metalli solo si piglia in massa o pezzo. = voce dotta,

tuo'di sì perversa forma, / o per le stalle al tenor della streglia.

/ tu solo, d'insultare, o pestaloto, / con versi da lappone e

come sguattero di palazzo, come strigliacavalli o boia o cane da guardia, purché non

di palazzo, come strigliacavalli o boia o cane da guardia, purché non lo

sbadiglia, / « buon giorno, o cor mio lasso », / se lo

niente affatto. / a gran torto, o signore, ella mi striglia. arpino,

8. ant. trattare la canapa o il lino separando la fibra dalla parte

strigliata, sf. passata (o più passate) di striglia sul

vol. XX Pag.361 - Da STRIGLIATO a STRILLARE (20 risultati)

strilla, che urla (per dolore o disperazione, per gioia o entusiasmo,

(per dolore o disperazione, per gioia o entusiasmo, ecc.); vociante

per farsi sentire, per far rumore o per dar sfogo alla rabbia, alla

il che si dice ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e

dice ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e tifoli, è

gridare quanto altri n'ha in testa o vero in gola. magalotti, 7-38:

diavolo; è inutile; siete marito o moglie. d'annunzio, iv-2-168: si

2. parlare con voce alta o, anche, con tono adirato.

tono esagitato, manifestando il proprio risentimento o la propria disapprovazione; lamentarsi, rammaricarsi

lucidati e puliti, liberi da ogni morso o cavezza, entro la lunga serie dei

scherz. il ripulire e riordinare una persona o il proprio corpo. de amicis

avanzucci di cose che vendonsi dal macellaro o dal salumaio, e simili; preso

erbacea della famiglia borraginacee (buglossoides arvensis o lithospermum arvense), con foglie lanceolate

, che cresce in zone aride, rocciose o incolte. tramater [s.

infestante della famiglia cariofillacee (vaccaria hispanica o saponaria vaccaria), alta anche oltre

specie di saponaria, dal fior rosso o bianco, distinta dai suoi calici membranosi

lo chiamano kakapo lo 'strigops habroptilus', o strigope. è il pappagallo più grande

specie strigops habroptilus denominata comunemente cacapò o pappagallo notturno e diffusa nelle foreste della

macilento, indebolito per denutrizione, stenti o fatiche (un animale).

qualunque parte che sia coperta di setole o peli ruvidi lunghi, sottili, avvicinati e

vol. XX Pag.362 - Da STRILLATA a STRIMATORE (16 risultati)

dire, pronunciare, esclamare a voce alta o anche con tono concitato o risentito un

voce alta o anche con tono concitato o risentito un discorso, una critica,

divinamente. -diffondere, trasmettere o sonare ad alto volume una musica.

chi divulga notizie gridandole per le strade o in luoghi pubblici. codice dei delitti

sempre qualche donnina che per un minuto o due arrivava di fretta per coccolarla e strillettare

strilla). grido, urlo o lamento stridulo, acuto, breve, che

più esprime dolore, spavento, panico o, anche, minaccia, esultanza,

esultanza, entusiasmo, piacevole sorpresa, o emesso nel corso di un alterco.

il che si dice ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e

ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e tifoli, è proprio

gridare quanto altri n'ha in testa o vero in gola. gualdo priorato, 10-

! bisbigli / udì, quel giorno, o strilli di rondoni / impazienti a gl'

romana è informatissima di quanto a londra o a new york rappresenta l'ultimo strillo.

2000 copie. « il tempo » 2500 o 3000 copie spendendo 100 lire di

'giornalisti'vogliono essere chiamati i venditori ambulanti o girovaghi delle gazzette. del che si

, sgradevole. saccenti, 1-2-35: o il sentir la gran musica e i mottetti

vol. XX Pag.363 - Da STRIMBELLATO a STRINARE (12 risultati)

il corpo in vita con una cintura o un bustino per farlo apparire più snello.

che significhi 'stringer molto la persona con cintura o con busto o con altro, in

la persona con cintura o con busto o con altro, in modo che essa paia

con intenzione spreg., musica popolare o bandistica). fagiuoli, 1-2-199

. a corde, in modo dilettantesco o maldestro. benni, 12-37: fermò

un gramo strimpellio modo maldestro, o dilettantesco uno strumento musicale, in partic

musicale, in partic. a corde o a tastiera. -al figur. strimpellare

, cioè 'pizzicollate'col plettro dell'ugna o delle dita; 'strimpellate', come si fa

agg. spreg. suonato con imperizia o in modo dilettantesco (uno strumento musicale

le la vallière figliuole di borghesi zoppe o guerce e dannate strimpellatrici di pianoforti. imbriani

orecchie. strimpellìo di chitarra scordata, o anco di poeti da poco. pirandello,

tr. bruciacchiare l'estremità di penne o peli; ustionare superficialmente la pelle (

vol. XX Pag.364 - Da STRINATA a STRINGA (17 risultati)

ha strinato appena i nostri capi puerili o senili. 2. seccare,

erba (il gelo, la brina o, anche, la siccità).

caldo perché vi si attaccano subito strinandosi o bruciandosi irrimediabilmente. 4. locuz

inverno, fra mucchi alti di neve o 'strinate'di gelo, il 17 gennaio.

già non vi fossero fitte co'piombi o attaccate con le stringhe. g.

e 2. inaridito dal gelo o dai venti; rinsecchito dalla legare diversi

dalla legare diversi oggetti. calura o dai venti. lorenzo de'medici, ii-187

5. figur. vincolo, impedimento morale o intellettuale. 5. scherz

laccio emostatico. attaccaticcio / lo strinato o 'l bruciaticcio; / ma le legna non

, né viluppi / d'aceri laceri / o pini maceri. gueristromenti i rasoi,

trin -fare stringhe di qualcuno o della sua pelle, conciarche. -

stringa1 (strénga), sf. laccio o cordicella di cuoio, di v. lancellotti

stringhette, impastate con latte di pistaccorda o di cotone che presenta, all'estremità,

-per simil. strisciolina di pasta o di liquirizia. liano e non più del

siano connessi fra loro una serie di bit o di un dito piccolo, e resterà

caratteri, si parla di stringa di bit o binaria o di stringa lancellotti, 165

si parla di stringa di bit o binaria o di stringa lancellotti, 165: 1

vol. XX Pag.365 - Da STRINGAIO a STRINGERE (23 risultati)

formerebbero spesso viluppi chiusi su se stessi o s'intreccerebbero in una sorta di reticolato.

. stringaro), sm. chi fabbrica o vende stringhe. sanudo, viii-544

proverbio: è impossibile che chi dice o scrive molte cose non vi metta di molta

cannoni in guisa più forte in un tempocattivo o per alcun'altra ragione. 5

cesariano, 1-92: como la sutrina o vero fullonica, cioè l'arte mecanica

stringatissimo). stretto da un indumento o da una cintura attillata, anche per eleganza

s. bernardino da siena, 2-ii-1072: o giovano,... quando tu

odio che avere a mettersi panni nuovi o andare troppo stringato e stretto.

e fibbie, tenuto aderente al corpo o a una sua parte (un vestito,

, salvo che ne hanno da quindici o venti stringate e tagliate per esser preste.

stringatura, sf. allacciatura con stringhe o legacci. grazia [29-v-1988],

immediata, in quanto non consente indugi o rinvii; urgente, pressante (un

, i-332: richiedendolo la necessità del negozio o l'istanza stringente di cesare, l'

è accompagnata la rivoluzione che chiamerò inutile o addirittura balorda. -che non

e per questo dolori: dolori maggiori o minori a misura ch'essi sono più

minori a misura ch'essi sono più o meno stringenti. b. croce, ii-13-303

alti monti,... discendere, o quelli tornati in pietra per lo strignente

part. pass, strittó). avvicinare o tenere vicine parti del corpo, e

per lo più come smorfia di dolore o come manifestazione di rabbia, pena,

perplessità, quando si è sotto sforzo o si raccolgono le energie per impegnarsi in

e faticosa, quando ci si concentra o ci si raccoglie nei propri pensieri,

è preda di un'emozione particolarmente violenta o si è in uno stato di turbamento e

stringendo i pugni, che, bene o male, 'risponderò'. gadda conti, 1-581

vol. XX Pag.366 - Da STRINGERE a STRINGERE (33 risultati)

la preda. -premere le gambe o i calcagni al fianco del cavallo,

al fianco del cavallo, per spronarlo o per reggersi in sella. masuccio,

un particolare, per vedere una luce o anche abbassando lo sguardo per timidezza.

ogni volta ch'egli avviene / che tu o forza di destin mi spinge / aov'

domandava e l'altro domandava: « o che è questo? » il famiglio rispondea

le spalle: e chi dicea: « o è fatto messer bernabò vetturale? »

. 2. accostare due oggetti o le parti di un oggetto, per

più premendo con forza luna con l'altra o facendole combaciare; congiungere, connettere,

con corde, nodi, giunti meccanici o altri vincoli e articolazioni. - in

di scivolare a terra. -chiudere o accostare una porta, una tenda.

le colonne. 3. legare o tenere avvinta una persona (o anche un

. legare o tenere avvinta una persona (o anche un animale) con corde,

animale) con corde, catene, lacci o altri vincoli. guinizelli, xxxv-ii-478:

, 138: salsiccia di petti di pavoni o altri simili... voi pigliarete

le polpe di capponi, pavoni, fagiani o qual più vi piacerà...

: cavata che avremo con uno ametto o con qualche altro simile instromento la squama,

che vanno a gruppi e branchi, / o assisi in scranne insiem stansi adunati,

. cingere, rivestire, avvolgere una persona o una parte del corpo, mettendo in

seni. 6. comprimere il corpo o una sua parte; chiudere, serrare

7. diminuire lo spazio fra i componenti o fra le fila di un reparto militare

fra le fila di un reparto militare o di un gruppo di persone, rendendo

napoli. 8. collegare due o più elementi in un complesso organico e

elementi in un complesso organico e onnicomprensivo o in un'unica sostanza; riunire insieme

sostanza; riunire insieme, associare caratteri o princìpi diversi, più o meno eterogenei

associare caratteri o princìpi diversi, più o meno eterogenei. dante, par.

gravato di caligine densa. -arrestare o limitare un flusso, una secrezione,

una nocte, se vi poni dentro o di fuori, incontanente strigne e sana

non si dèono rimuovere infino al secondo o 'l terzo giorno. del carretto, cvi-

larga, da una mia vicina -rallentare o impedire un organo nelle sue funzioni.

dimensioni, ampiezza, diametro, lunghezza o larghezza; diminuirne il volume o limitarne

lunghezza o larghezza; diminuirne il volume o limitarne festensione. -in partic.:

-costringere un cavallo a fare una curva o un'evoluzione di raggio meno ampio.

limitatissimo, rasentando l'orlo della strada o attraversandone la mezzeria. -ant.

vol. XX Pag.367 - Da STRINGERE a STRINGERE (25 risultati)

esclusivo ambito di pertinenza, di esercizio o di applicazione, a una realtà ben

e peculiari, escludendone altri ritenuti inutili o fuori luogo; far consistere unicamente.

proprio loro. -ritenere meno pieno o totale; rendere più limitato, sminuire

ammirar ti pieghi / cotanta laigitate, o poi t'infingi / di non intender,

: il che non consiste tanto in allargare o strignere il governo un poco più o

o strignere il governo un poco più o manco. g. capponi, i-69:

un racconto entro termini minimi di durata o estensione, limitandolo agli elementi essenziali;

un'esposizione, in un discorso, o come esortazione a venire rapidamente alla conclusione

dolce amico, / e tai cose, o temira, io strinsi in metro.

addirittura. -concentrare una trattazione o un ragionamento nei punti principali, negli

li piacevoli cieli? metastasio, 1-i-162: o stringi tutto in poche note o parti

: o stringi tutto in poche note o parti. buonafede, 3-40: fin qui

rifreni li sospiri. -ostacolare o impedire la piena manifestazione di una qualità

impedire la piena manifestazione di una qualità o di una facoltà intellettuale o morale.

una qualità o di una facoltà intellettuale o morale. pananti, i-334: tarpa

, ch'il mondo / ammirò spesso o in militar catena / de'tartari guer-

dei fenomeni naturali, degli accidenti meteorologici o climatici, il sistema dei rapporti sociali

le spese inutili. -reggere o avere in proprio dominio l'animo (una

fragranza del gelsomino,... o stringere colle dita un pezzo di ghiaccio credendo

a'tempi nostri / contra chi ferro o spada in te mai strinse. piazza,

le dita una parte del proprio corpo o del corpo di un'altra persona, esercitando

altra persona, esercitando una pressione più o meno energica, serrandola bruscamente oppure tastandola

rapporto erotico, per manifestare un sentimento o un desiderio, per sollecitare un gesto,

. -in partic.: coprire il volto o il capo con le mani, per

, per concentrarsi e raccogliersi in sé, o nella disperazione. ovidio volgar.

vol. XX Pag.368 - Da STRINGERE a STRINGERE (27 risultati)

mano / accortamente, ove si balla o suona, / o in altro modo

, ove si balla o suona, / o in altro modo stringerla pian piano.

congratularsi, come promessa di reciproca lealtà o anche come conferma della stipulazione verbale di

2-180: asfissia dipendente da strangolamento per laccio o per qualunque altra cosa che esternamente stringa

22. chiudere, serrare all'interno o in una stretta, tenendo bloccato o

o in una stretta, tenendo bloccato o saldamente agganciato (un anello, una

premendolo con forza; sottoporre un oggetto o una parte del corpo a una pressione

continua e uniforme, usando le mani o strumenti appositi. iacopone, 8-49:

. abbracciare, tenere avvinto una persona, o anche un oggetto o un animale,

una persona, o anche un oggetto o un animale, in segno di affetto,

caccio sotto una macchia e m'addormento o vaneggio: ahi che sovente la saluto come

fra le mani, credendolo un uomo o donna come ciparisso. d'annunzio,

strapparono una rivoltella. -tenere fermo o saldamente appoggiato al petto un indumento.

; e le crestaie si stringevano al seno o lo scialle o la mantiglia, e

si stringevano al seno o lo scialle o la mantiglia, e si reggevano i cappellini

di che il reno è stretto da presso o via via corteggiato da lunghe, sono

le persone. -contenere un fiume o uno specchio d'acqua con argini o

o uno specchio d'acqua con argini o chiuse. p. cattaneo, cxx-190

. cattaneo, cxx-190: se tai paludi o acque accolte, per non esser di

. 28. assediare una città o una fortezza, circondandola con truppe e

un assedio gli abitanti di una città o un contingente militare asserragliatosi in un luogo

ch'e'franzesi strincessino. -assaltare o aggredire con armi e truppe; mettere

restavano al re di amangucci ancora cinque o sei regni, e vedendosi tanto stringere

29. incalzare il nemico in un combattimento o in un duello. - anche assol

ma quando par che già la stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti alli

s. bernardino da siena, 943: o avaro, quanto lo stregni [il

dare pure uno quartino! -assoggettare o tenere in soggezione, sottomesso, asservito

vol. XX Pag.369 - Da STRINGERE a STRINGERE (14 risultati)

scopo; giungere a possedere un bene materiale o spirituale. petrarca, 134-4:

ordinare; spiare; fa guerra stringere o allungare; altrui ne domandava. algarotti

, un'alleanza, l'intesa economica o politica fra due nazioni. botta,

e di corrispondenza spirituale, ideologica o amorosa, un vincolo di parentela; annodare

una casa, a non inserir danno o molestia a'suoi vicini. pananti, ii-363

? leopardi, iii-454: veramente le amicizie o non si dovrebbero mai stringere, o

o non si dovrebbero mai stringere, o strette che fossero, non si dovrebbero

persona a un'altra; unire due o più persone in sodalizio, in amicizia,

-legare a sé una persona; farsela amica o favorevole. baldi, 4-1-14: federigo

esperienza mistica. giamboni, 10-43: o dilettevole cena, quando idio, cui tu

tristezza nel fondo. gatto, 4-76: o povertà che impari / a stringere nel

, i-3-130: costei non è chi tanto o quanto stringa, / così selvaggia e

in modo esclusivo, condizionandone le azioni o influenzandone le reazioni psicologiche; pervadere l'

te pensiero. foscolo, ix-1-372: o misera, misera patria mia! quanta pietà

vol. XX Pag.370 - Da STRINGERE a STRINGERE (18 risultati)

stremo; affliggere, schiantare nel corpo o nelle forze (la fame, la

imminente di un termine di tempo, o per alludere alla necessità di affrettarsi o di

, o per alludere alla necessità di affrettarsi o di risolvere rapidamente una questione, in

una questione, in una situazione difficile o sotto la minaccia di un pericolo incombente)

iv-337: io, a chi mi stringesse o di sempre leggere, o di non

mi stringesse o di sempre leggere, o di non leggere mai, mi torrei di

-persuadere qualcuno, proponendo argomenti irrefutabili o esercitando forti pressioni. boccaccio, i-396

obbligare, indurre qualcuno con la forza o di necessità a fare qualcosa o a

la forza o di necessità a fare qualcosa o a tenere un certo comportamento.

a stringerli a forzarli, eran bastevoli due o tre mila fanti tumultuari che egli de'

avesse condotto nella città -indurre, o spingere a fare qualcosa, a seguire una

. vincolare a un obbligo di natura giuridica o, anche, morale; impegnare formalmente

, anche, morale; impegnare formalmente o legalmente. -anche assol.

in libertà dell'erede gravato di fame o no la restituzione, non stringendolo altr'

; sottoporre una persona, un ceto o una classe sociale a un determinato carico

, chiudendolo in un angolo del ring o a ridosso delle corde, in modo

nei movimenti e nella possibilità di sottrarsi o di reagire a un attacco serrato.

se stessi e il bordo della pista o della strada, per impedirgli una manovra di

vol. XX Pag.371 - Da STRINGERE a STRINGERE (26 risultati)

da presso; accostarsi, addossarsi a qualcuno o a qualcosa, per lo più cercando

a qualcuno; aggrapparsi a una persona o anche a un oggetto, a una pianta

, / né marte ritrovar sa quiete o posa, / e tanto in fra di

affollata corre voce che viene il principe o il cardinale, questo sol titolo fa

lo più cercando protezione e conforto, o manifestando solidarietà, appoggio, entusiasmo;

-serrarsi intorno a una città o a una fortezza, rendendo più duro

fuora e schifa la punta uno me? o prodexe. agostino giustiniani, 87:

zona laterale del campo verso il centro o verso la porta, per tentare un

la porta, per tentare un tiro o un passaggio smarcante. g. brera

, è cagione che * 1 regolo o modello on vi si muove sopra, o

o modello on vi si muove sopra, o più tosto che esso vi si posi

imperiali, 4-54: quale labro, o qual ciglio, o qual fronte / che

quale labro, o qual ciglio, o qual fronte / che non si stringa,

qual fronte / che non si stringa, o si inarchi, o increspi al grido

non si stringa, o si inarchi, o increspi al grido, / al chiarissimo

affliggersi, tormentarsi, sbigottire per la pena o per l'emozione. - in partic

, la gola). federico ii o anonimo, 451: senza dubitanza / lo

insieme, mescolarsi in un processo chimico o fisico. leonardo, 2-282: i

simpatia, di stima, di collaborazione o di corrispondenza amorosa. v quirini,

ridursi a'duoi modi soprascritti, cioè o di allargarsi o di stringersi con loro

duoi modi soprascritti, cioè o di allargarsi o di stringersi con loro. c.

un sacrificio, ad assolvere un compito o un obbligo gravoso. cavalca, 20-564

: l'amor nasce a mo- o del cristallo che si ghiaccia e si stringe

una struttura più complessa (un organo o un organismo nella sua crescita embrionale).

al flusso del corpo. voleva angravalle o almeno diceva di farle venire il medico;

, ampiezza, circonferenza; farsi stretto o più stretto; anche illusoriamente in una

vol. XX Pag.372 - Da STRINGIBORDO a STRINGIMENTO (24 risultati)

, e null'affatto / stringer si mira o raccorciarsi il fuoco. -ridursi

raccolta; farsi piccolo per la paura o per la vergogna. -stringersi nelle spalle

intendere di non volersi preoccupare di qualcosa o di non potere rimediare a una situazione ad

rimediare a una situazione ad altri molesta o sfavorevole. bandello, 2-16 (i-824

tutti, ognun girava / la testa o si strigneva nelle spalle. g. gozzi

organi. -contenersi in un discorso o in una trattazione; ridursi a concisione

un modello, a un codice letterario o artistico. bellincioni, ii-112: un

, 1-853: se ciò deva lodarsi o riprendersi mi passo da giudicare: solo mi

, anzi contrario. -soffermarsi esclusivamente o con particolare attenzione su un argomento,

circoscritta, su una materia di studio o di indagine limitata e ben definita.

perché, se diritto non fosse, toglierebbe o impedirebbe agli scriventi l'adempimento d'un

/ scrivendo io non sarei mai stanco o leno / sol per poter vostre risposte udire

1-4-208: deh, che far deggio? o come a l'insolenza / di questo

a qualcosa: impedire che si sviluppi o si attui in tutte le sue possibilità.

propositi; ingannarsi, confidare in speranze o oggetti vani e inconsistenti.

, sm. unione di due parti o elementi fra loro serrandoli e premendoli.

saluto; pressione dei pugni, delle labbra o dei denti in segno di ira o

o dei denti in segno di ira o di fastidio. segneri, ii-94

non sapeva aprir bocca dinanzi al re, o, se l'apriva, non erano

di spalle per esprimere sprezzo, noncuranza o impotenza. siri, 1-v-724: da

di spalle. 2. abbraccio o stretto contatto fra i corpi. atti

dice 'amplecti', significa propriamente racchiudere o vero strignere con le braccia alcuna cosa,

dall'amico 3. lo stabilire o il consolidare un patto, un'alleanza,

un rapporto di unione sociale, politica o anche affettiva. d. bartoli,

vol. XX Pag.373 - Da STRINGINASO a STRINTO (25 risultati)

4. riduzione della grandezza, dell'estensione o del volume di un elemento.

leonardo, 3-391: se gli allargamenti o stringimenti del ca nale o

o stringimenti del ca nale o gli obietti dell'argine o del mezzo non

nale o gli obietti dell'argine o del mezzo non saranno fatti o

dell'argine o del mezzo non saranno fatti o posti all'incanto l'uno dell'

spazio. -in partic. condensazione o compressione di una sostanza gassosa (aria

acqua. 5. diminuzione fisiologica o patologica del volume di un organo cavo

patologica del volume di un organo cavo o tubolare o di un vaso. crescenzi

volume di un organo cavo o tubolare o di un vaso. crescenzi volgar.

. 8. limitazione della portata o del valore di un concetto, di

». 11. l'indurre o il costringere a compiere un'azione o

indurre o il costringere a compiere un'azione o una scelta. anonimo fiorentino,

volontà di dio mediante alcuno stringimento, o elio è per sorte o elio è

alcuno stringimento, o elio è per sorte o elio è per battaglia ovver per pugna

proprio lavoro a produrreimpianti a vantaggio dei nipoti o pronipoti. -stringimento di freni,

disciplinari, gravosa applicazione di una norma o adempimento di un obbligo. b.

sul naso (anche nell'espressione occhiali o lenti a stringinaso). marinetti

3. ant. comandante di un esercito o di un reparto. guido da pisa

) invar. dispositivo usato per calibrare o arrestare il flusso di un liquido entro

con lo strettoio, volta a modellare o a conferire le dimensioni volute a un

l'esperimento, ma con le molle o tanaglie di ferro strignilo forte, a fine

. l'essere stretto con forza contro qualcosa o da entrambe le parti. carducci

-ci). ant. ciò che sta o appare al di fuori; esteriorità

. 3. ant. assalto o accerchiamento di un nemico. -al figur

mano. 2. arrotolato o avvolto strettamente (una fascia, una

vol. XX Pag.374 - Da STRIO a STRISCIA (20 risultati)

fusto della scure. -troppo stretto o eccessivamente aderente al corpo (un indumento

cause esterne a compiere una determinata azione o scelta. boccaccio, 1-i-285: il

strionata, sf. letter. recitazione dilettantesca o enfatica. alfieri, i-301: feci

gran benefìzio, che io gli mandi strioni o meretrici e altre cose, che potrebbero

con valore spreg.: commediante dilettantesco o incline all'enfasi. vasari,

strioni i quali, recitando, dicono questo o questo senza alcuna sustanza. buonarroti il

sarebbe troppo più convenuto letto che saltatori o stnoni. 3. peggior.

alle persone costumate: / così scippe, o gammurre aperte e fesse / son da

aperte e fesse / son da giocolatrici o strionesse. = femm. da

egli può eseguire in due guise; o parlando come una persona strionica di quelle cose

altri allora hanno alle mani per discorrere o cantando musicalmente pur sopra quelle cose che

, sm. chim. eliminazione di uno o più componenti, più volatili o meno

uno o più componenti, più volatili o meno solubili, da una miscela liquida

mediante insufflazione a caldo di vapore acqueo o altro aeriforme. elenco telefonico per

colla bocca fessa, / che o spiraglio par d'una badessa. / vò

4. figur. disus. arricchirsi o trarre altro vantaggio in modo illecito o

o trarre altro vantaggio in modo illecito o spregiudicato, abusando della propria posizione sociale

2. figur. ant. interpretare o tradurre malamente un testo. fagiuoli

2. locuz. essere allo o di strippo-, essere invitato a un'

spesso ritagliato da un pezzo di maggiori dimensioni o di forma compiuta.

vol. XX Pag.375 - Da STRISCIA a STRISCIA (15 risultati)

l'uso. -distesa di fiori o piante che si allunga in un prato,

. -filo di bava della lumaca o del baco da seta. lubrano,

superficie del mare, di un lago o di un corso d'acqua. galileo

riga di una certa ampiezza, tracciato o dipinto su una superficie di colore diverso.

vi-52: si vedevano poltrone di seta rossa o gialla, vasi di porcellana negli angoli

-linea (per lo più bianca o gialla) che delimita una carreggiata o

o gialla) che delimita una carreggiata o divide una strada in più corsie.

particolari del quadro che potrebbero distrarre o mettere in evidenza solo gli elementi indispensabili,

avvisare l'automobilista di arrestare il veicolo o di moderare la velocità. panzini

. panzini, iv-758: zona pedonale o di attraversamento, a borchie lucenti o

o di attraversamento, a borchie lucenti o striscie di bianco, che segnano nelle vie

ecc.). -banda più o meno lunga e sottile che orna un

lunga e sottile che orna un tessuto o un indumento per lo più di colore diverso

13. per estens. lembo di terreno o di territorio dalla forma stretta e allungata

occidente e chi ebbe la sventura di abitare o di trovarsi lungo quella..

vol. XX Pag.376 - Da STRISCIAIOLA a STRISCIANTE (34 risultati)

necessario estendere la sovranità israeliana in cisgiordania o nella striscia di gaza, territori anche

lestinese. -scorcio di cielo o di mare che appare nell'intervallo di

nell'intervallo di una coltre di nuvole o anche fra elementi del paesaggio, fra

nel xvi secolo, dalla sezione a losanga o esagonale (e per lo più abbinata

di tiro (e può essere orizzontale o verticale a seconda che faccia riferimento rispettivamente

rispettivamente a una rosa di tiro orizzontale o verticale). 21. biol.

della striscia: patologia di natura virale o batterica delle piante, in partic. delle

si trovano già pronti in pasta secca o in pasta all'uovo. 26

rette parallele (e si dice ampiezza o larghezza della striscia la distanza far tali

28. sport. serie di vittorie o di sconfitte consecutive conseguite da una squadra

: a capo allo zinco sono saldate due o più striscerelle di rame che fanno da

: piglisi un nastro d'accia sottile o una strisciétta di panno lino. magalotti

bocche sdentate, scarpe di tela e gomma o sandali di legno con striscette di cuoio

di un corpo, di un oggetto o di una materia contro una superficie;

2. il procedere (di una persona o di un animale) strisciando sul suolo

di un animale) strisciando sul suolo o rasentando un muro o una parte rocciosa

strisciando sul suolo o rasentando un muro o una parte rocciosa. nievo,

sulle corde di uno strumento a corda o dell'unghia del pollice sui tasti di

g. b. andreini, 61: o meraviglia, ben ch'io sia sì lunge

per essa dentro metterai strisciante / polpo o lueusta, ambi dal fuoco arrosto.

e piena di zampe ora appiattarsi negli angoli o sotto i mobili, ora correre con

2. che sfrega contro una superficie o un altro corpo (un oggetto)

faccia su lampi striscianti. / scendete, o re, del soglio, / temete,

, del soglio, / temete, o grandi, e vi prostrate, o genti

o grandi, e vi prostrate, o genti. govoni, 9-353: vedrò

lo più diretti a raggiungere scopi inconfessabili o meschini o vantaggi personali. stuparich

diretti a raggiungere scopi inconfessabili o meschini o vantaggi personali. stuparich, 5-30

famiglia degli striscianti. -che denota o rivela servilismo, piaggeria (un'azione,

gradualità, in modo poco vistoso, o non palese, tanto da potere rivelarsi

tanto da potere rivelarsi alla lunga insidioso o dannoso (un fenomeno politico, sociale

norma giudicata da molti una 'patrimoniale strisciante'o una 'tassa sulla salute'. -inflazione strisciante

tempo, che si tende a nascondere o a sottovalutare. 8. che si

insinua e si alimenta gradualmente nell'animo o nella mente (un'idea, un sentimento

, 19-25: qualche inconscio strisciante (o un rinfaccio brutale di ciò che si è

vol. XX Pag.377 - Da STRISCIAPIEDI a STRISCIARE (33 risultati)

alvei ed urtando contro le ripe o dirupate o interrotte da vari impedimenti.

alvei ed urtando contro le ripe o dirupate o interrotte da vari impedimenti. b.

-colare (un rivolo di pioggia o di lacrime). leopardi, iìi-322

ti lasceranno traccia. -trascorrere faticosamente o tristemente (la vita, il tempo

io sono in dubbio se la vidi o non la vidi. tassoni, xvi,

un leggier velo sopra le parti illuminate o rendono anche più cupe le parti coverte

le parti coverte già d \ >mbra o finalmente lasciano strisciare fra l'ombre alcune

pietre. 9. crescere rasoterra o aderendo a una parete (una pianta

. che distende rami e foglie al suolo o su un'altra superficie; rampicante,

v. serpeggiante] -. 'fusto serpeggiante o strisciante': quello che mentre si distende

quello che mentre si distende sopra la terra o si aggrappa sopra qualche muro, vi

vidi crescere al tuo piede, / o longevo egoista [cipresso): / presso

0. targiom tozzetti, i-47: 'serpeggianti'o 'striscianti'('repen-zione, ecc.).

. v. radice]: 'radice serpeggiante o strisciante': quella che con le sue

pantografo (detta presa a strisciante, o presa di corrente strisciante), che

. sm. elettrotecn. parte dell'archetto o del pantografo della presa di corrente che

non nelle funzioni di accompagnare qualche dama o pedina, né con un numeroso codazzo

strisciapièdi e ti dànno il buon giorno o la buona notte secondo la stazione solare.

. (strìscio, strisci). avanzare o muoversi su una superficie trascinandovisi sopra o

o muoversi su una superficie trascinandovisi sopra o strofinandovi più meno strettamente una parte del

ventre (in un'animale privo di zampe o dotato di zampe molto corte, in

/ eppur non tigri, non leoni, o l'erba / che buona sembra a

. -scivolare lentamente sul corpo proprio o altrui o su una sua parte (

-scivolare lentamente sul corpo proprio o altrui o su una sua parte (la mano

ridicolo. -spostarsi sopra un divano o sopra un sedile, facendovi scivolare il

. sfregarsi ripetutamente contro un altro corpo o contro una superficie producendo attrito. gelli

a tutta forza un pezzo di ghiaccio o di legno, il quale passatogli accosto

.: urtare di striscio contro un ostacolo o contro un altro veicolo (un'autovettura

. -strusciare, strofinarsi contro qualcosa o addosso a qualcuno (un capo di

a una superficie, a un edificio o a un ostacolo (il fumo, una

-camminare strettamente a ridosso di un muro o di un edificio per lo più in

un edificio per lo più in modo rapido o furtivo. rezzonico, 228: voci

: ecco una fila di donne, cinque o sei, se ne va strisciando lungo

vol. XX Pag.378 - Da STRISCIASACCO a STRISCIATA (30 risultati)

modo esageratamente e leziosamente adulatorio, compiacente o servile nei confronti di altri per ottenerne

confronti di altri per ottenerne le attenzioni o i favori. monti, ii-110:

intorno a una donna per corteggiarla, o anche solo per ammirarla.

tr. sfregare un oggetto contro un altro o contro una superficie, in partic.

una superficie, in partic. per pulirlo o levigarlo. soderini, i-553: seccate

-urtare di striscio un veicolo contro un altro o contro un ostacolo provocandone una riga,

nel precipizio. 20. strofinare o frizionare una parte del corpo contro altre

del corpo contro altre parti del corpo o contro un oggetto (una persona,

-rendere liscia la pelle con unguenti o belletti. francesco da barberino, 233

dello strisciar lo volto / over le mani o 'l collo, / ché tutte queste

un oggetto per terra, senza sollevarlo o scostarlo. - anche sostant. banti

muro nel camminare (una persona) o gli argini nello scorrere (un fiume)

27. adulare, lusingare qualcuno con gesti o parole compiacenti, per timore o per

gesti o parole compiacenti, per timore o per ottenerne i favori. tommaseo [

nei vili che strisciano sì esoso potere o che si mostrano troppotiepidi. 28

bene, perché si danneggiano quei piccoli getti o puntine che son sotto le foglie.

colpi radenti su una fortificazione per allontanare o ucciderne i difensori. strisciava tutti i

, scorrere rapidamente le dita sulla corda o sui tasti per eseguire le note in

1-5: il giocatore è certo, tirando o raddoppi o rin- terzi o rinquarti o

il giocatore è certo, tirando o raddoppi o rin- terzi o rinquarti o strisci o

, tirando o raddoppi o rin- terzi o rinquarti o strisci o caramboli o calchi di

o raddoppi o rin- terzi o rinquarti o strisci o caramboli o calchi di prima,

o rin- terzi o rinquarti o strisci o caramboli o calchi di prima, di

terzi o rinquarti o strisci o caramboli o calchi di prima, di seconda o

o calchi di prima, di seconda o di terza mattonella, di fare il tiro

in partic., del rasoio sul volto o di un belletto sulla pelle.

, lodovico si è fermato pensoso. zanzara o cimice? montale, 3-207: guardava

e quella a fianco, sulla destra o sulla sinistra, senza l'abbattimento di

disus. nel pugilato, azione di avanzamento o di indietreggiamento compiuta strisciando a piccoli passi

pugilato, azione tattica consistente nell'avanzare o indietreggiare a piccoli passi strisciando i piedi

vol. XX Pag.379 - Da STRISCIATAMENTE a STRISCIOLINA (13 risultati)

2. colorato con bande di tinte più o meno vistose e appariscenti. vincenzo

strisciato di diversi colori, né stoffe solfate o imbrattate con macchie difficili a levarsi.

levarsi. -segnato per il lungo o di traverso. milizia, i-264:

, non si capiva se di fango o di sangue. -ant. segnato

, ii-979: 0 essere già celebri o diventar celebri a senta la superficie

gennaio 1904) bevendo lo striscin di benabbio o bour- gogne che dir si voglia.

. di vesti di persone in movimento o di passi. milizia, vii-226:

: quando sobbalza sulle gambe piegate e tonde o ritira un braccio per arrivare alla fronte

un braccio per arrivare alla fronte del toro o per evitare una cornata, ricorda le

lo striscio, il trasporto, lo sfaccio o rovesciata. equidistante ad una cortina

collocamento di una goccia di liquido organico o di un frammento di tessuto lasso in un

il successivo strofinamento con un altro vetrino o con un ago. tobino, 5-19

, sm. rumore tenue, ma prolungato o ripetuto di un corpo che serpeggia sul

vol. XX Pag.380 - Da STRISCIONE a STRITOLARE (23 risultati)

che, stesa attraverso una strada, appesa o incollata lungo i muri o innalzata su

, appesa o incollata lungo i muri o innalzata su aste e trasportata da più

manifestare il tifo per una squadra sportiva o per un atleta, a fare pubblicità

del traguardo, con la scritta 'arrivo'o 'traguardo'(anche nell'espressione striscione d'

(come epiteto rivolto da subordinati diretti o, in genere, da membri delle

riguardo). -anche come formula di congedo o come risposta conclusiva di conferma in unione

in schegge, ridurre in minutissimi frammenti o anche in polvere una sostanza, in partic

, 3-36: togli quantità di questo negro o d'altro color che sia, quanto

secolo il prezzo de'vini era quattro o cinque volte sopra il prezzo ordinario dei

tempi, non v'era poggio sì alpestre o sassoso che o col ferro o col

era poggio sì alpestre o sassoso che o col ferro o col fuoco non si stntolasse

alpestre o sassoso che o col ferro o col fuoco non si stntolasse per piantarvi

alpestre e sassoso in quella provincia che o col ferro o col fuoco non si stritolasse

in quella provincia che o col ferro o col fuoco non si stritolasse per piantarvi

-per simil. pronunciare con asprezza o a mezza voce ma con tono

non ne avessi avuto più paura, o fossi risoluto a farmi stritolare dai suoi

la rena. -stringere fra le mani o nel pugno con tutte le proprie forze

fino a distruggerla una condizione di felicità o di prosperità (la fortuna, le

ecc.); rovinare psicologicamente, esistenzialmente o socialmente una persona. bembo,

molto torti pontelli con gli altrui danni o forse con le altrui morti cerchiamo di

. -abbattere dalle fondamenta un regime politico o uno stato; ridurre a dimensioni e

8. esaminare e studiare una disciplina o un testo in modo eccessivamente minuzioso e

soldani, 1-3: se tu sminuzzi o troppo stritoli / le leggi ch'agli

vol. XX Pag.381 - Da STRITOLASASSI a STRIZZARE (20 risultati)

! -sciogliersi, disgregarsi per azione meccanica o chimica. redi, 16-iv-89:

ella tutta si stritola quando legge lancelotto o tristano o alcuno altro colle loro donne nelle

si stritola quando legge lancelotto o tristano o alcuno altro colle loro donne nelle camere,

sbriciolato, sminuzzato; ridotto in macerie o in polvere. a. f

buonarroti il giovane, i-475: tu, o cambi, o stritolato accademico nostro,

, i-475: tu, o cambi, o stritolato accademico nostro,...

concezione). lubrano, 1-68: o forza infinita del nostro giosuè di abbattere

sacerdozio le muraglie di gelici ostinatissimi, o condur l'arca de'decalogi su le rovine

l'asse del fascetto, sia esso rettilineo o no, a causa delle mutue azioni

. 4. letter. contrazione viscerale o sfinterica. c. e. gadda

2. per simil. strizzatura del volto o del naso. tondelli, 87:

con le mani, secondo particolari movimenti o per mezzo di apposito strumento, una

mezzo di apposito strumento, una sostanza o un corpo intrisi di liquido o

o un corpo intrisi di liquido o un frutto sugoso per fame uscire il succo

sugoso per fame uscire il succo contenuto o l'acqua residua della bollitura; spremere il

pomodori, ecc. attraverso un telo o la griglia di un setaccio per separare polpa

la valva. -spremere le olive o altri semi oleosi; estrarne l'olio

-far uscire mediante pressione la pasta o il fluido racchiusi in un contenitore.

stringere con forza le labbra di una ferita o di una piaga per farne uscire il

una piaga per farne uscire il sangue o il pus. jahier, 131:

vol. XX Pag.382 - Da STRIZZARELLA a STRIZZATO (24 risultati)

chiuder la striza. 4. premere o comprimere con forza, energicamente una parte

le mani da chi troppo le stringe o per soprabbondanza d'affetto o per eccesso di

le stringe o per soprabbondanza d'affetto o per eccesso di forza o per isgraziataggine

soprabbondanza d'affetto o per eccesso di forza o per isgraziataggine. capuana, 12-314:

stomaco. 5. contrarre o far contrarre il viso o una sua parte

5. contrarre o far contrarre il viso o una sua parte; arricciare il naso

; stringere le palpebre per vedere meglio o per riparare gli occhi dalla luce troppo forte

troppo forte, da agenti esterni irritanti o nel ridere; aggrottare le sopracciglia;

mascelle, digrignare i denti; contrarre o protendere le labbra. batacchi, ii-250

unghiati. -sottoporre a pressanti richieste o a stringente interrogatorio. landolfi, 12-52

q. pronunciare a denti stretti o a stento frasi, parole, saluti

a stento frasi, parole, saluti o con affettazione, chiudendo eccessivamente le vocali

strizzarsi nei costumini succinti da fast food o di attaccarsi la coda da gallina per amore

unirsi sessualmente. alberti, ii-25: o tirsis, ben ti godi quinci al sole

che dio vi salvi e vi giocondi, o eranmastro a strizzare altrui la milza / perché

strizzata, sf. breve e vigorosa stretta o compressione in partic. del corpo o

o compressione in partic. del corpo o di un oggetto. bacchetti, 13-376

chi ne è colpito, la deve esprimere o coi piccoli fremiti delle labbra e delle

piccoli fremiti delle labbra e delle nari o colle strizzate degli occhi o facendo

nari o colle strizzate degli occhi o facendo scricchiolare le dita non appena una mano

estens. richiamo, allusione, citazione più o meno esplicita. p a.

la strizzata fiscale avvenga attraverso l'irpef o attraverso l'iva. 4.

. -per simil. allusione segreta o cenno d'intesa da cogliere in un

6-218: la solita strizzatina di denti, o strizzatona di mascelle, accompagnò l'apparire

vol. XX Pag.383 - Da STRIZZATOIO a STROBOSCOPICO (27 risultati)

uno spazio angusto, contro un mobile o un muro; rannicchiato (una persona,

persone). cicognani, 2-74: o rimarrebbero a terra o toccherebbe a tut-

cicognani, 2-74: o rimarrebbero a terra o toccherebbe a tut- t'e due di

essere noioso! » aveva riaccostato due o tre volte con forza il divanetto alla

via; esser buttati via dopo strizzati, o muffire o inaridire nella credenza, non

esser buttati via dopo strizzati, o muffire o inaridire nella credenza, non è poi

a du'occhi (c'è due strizzatoi o strettoi): ce n'è pochi

6-218: la solita strizzatina di denti, o strizza- tona di mascelle, accompagnò l'

: pulcesecca, sinonimo faceto di strizzatura o pizzicotto, o anche il segno che ne

sinonimo faceto di strizzatura o pizzicotto, o anche il segno che ne rimane.

anche sostant. lacopone, 22-48: o casa tributata, -che deo l'ha abandona-

bianchi, talora gialli, solitari o riuniti in spighe a for

a for ma di strobilo o in grappoli ascellari, con frutto a cap

frutto a cap sula oblunga o lineare. = voce dotta,

, costituita da un asse allungato più o meno robusto e legnoso sul quale sono

quale sono inserite, con disposizione spiralata o anulare, serie di foglie fertili (

e megasporofilli), modificate in squame o brattee, che portano le sacche polliniche

le sacche polliniche { strobilo maschile) o gli ovuli { strobilofemminile) -, dopo

pseudotsuga), di norma rimangono piccole o si atrofizzano. -in senso generico

uomo, ed alle volte di 20 o 24 piedi. nella sommità del gambo

gambo ha un capo simile allo strobilo o coccalo del pino. 0. targioni

targioni tozzetti, i-377: ai frutti o pericarpi composti appartiene., la pina

pericarpi composti appartiene., la pina o strobilo. linati, 9-137: ecco quei

par- tic. di un corpo vibrante o rotante rapidamente); consiste nell'illuminare

con lampi di luce di frequenza prefissata o nell'osservarlo attraverso un disco stroboscopico,

un corpo in moto periodico, vibratorio o rotatorio, quando esso è visto o illuminato

vibratorio o rotatorio, quando esso è visto o illuminato con intermittenza; si determina così

vol. XX Pag.384 - Da STROBOSCOPIO a STROFINACCIO (18 risultati)

un corpo in moto periodico, rotatorio o vibratorio, e la misurazione della relativa

intermittente) è uno strumento a mano o a cavalletto contenente il disco stroboscopico tenuto

interposto fra un proiettore a luce continua o intermittente con frequenza variabile e l'oggetto

non ne ho niuna, e mandalami, o portala tu. al vastare

, sf. metr. unità di due o più versi costituenti un periodo metrico e

versi di uguale misura (strofa monometrica o isometrica) o di diversa lunghezza (strofa

misura (strofa monometrica o isometrica) o di diversa lunghezza (strofa polimetrica o

o di diversa lunghezza (strofa polimetrica o eterometricà); nell'ambito della metrica

come esametri dattilici, trimetri e giambici o tetrametri trocaici (e nella terminologia correntemente

: dalle strofe poi, che sono riprese o riassunzioni che si fanno quando si ritorna

bot. genere di piante ar- bustive o lianose della famiglia apocinacee, comprendente circa

ch'egli sorbiva con molta gravità per strofanto o digitale. g. morselli, 5-70

fivftog 'fiore. strofantobiòsio [i + o], sm. chim. disaccaride contenuto

, sf. strofa costituita da pochi versi o che t t contiene

-ci). metr. che è proprio o che si riferisce alla strofa di una

. persona ridotta in pessime condizioni fisiche o psicologiche o, anche, trattata con profondo

ridotta in pessime condizioni fisiche o psicologiche o, anche, trattata con profondo disprezzo

non si sa più se sia donna o strofinaccio. tanto che i maltesi, a

vol. XX Pag.385 - Da STROFINACCIOLO a STROFINATO (36 risultati)

: aperti i pori dell'ambra collo strofinarla o col riscaldarla, ne scappan fuori certi

col riscaldarla, ne scappan fuori certi filamenti o corpicelli indivisibili. algarotti, 1-i1-212:

. 2. massaggiare il corpo o una parte di esso; frizionarla,

frizionarla, in partic. per detergerla o per asciugarla. -anche assol.

di stato abbia ricevuta alcuna ingiuriosa onta o oltraggiosa villania da persona vile..

fastidiosa e abbominevole, come sarebbe uno strofinàcciolo o un ventre pieno 0 così fatte cose

persona che versa in pessime condizioni fisiche o psicologiche, o, anche, che viene

in pessime condizioni fisiche o psicologiche, o, anche, che viene obbligata a

sode e fatticce, che dopo cinque o sei anni non si sa più se son

anni non si sa più se son donne o strefinac- cioli da spazzare il forno.

di nero la tavola di legno, o sia la forma, vi si applicava un

strofinava sopra con strofinàglio di crine, o di panno, e l'impronto dell'

strofinaménto, sm. lo strofinare un corpo o un oggetto. tassoni, xvi-557:

elettrica com'ognun sa risvegliarsi per delicato o per valido strofinamento in tutti que'corpi dove

si produce fra masse solide, liquide o gassose. ottimo, ii-389: corruscazione

il rumore, essendo il risultato dello strofinamento o dell'urto di solidi, liquidi o

o dell'urto di solidi, liquidi o gas in velocità, l'onomatopea, che

usi. -lo strusciare il corpo o una parte di esso addosso a qualcuno

, tr. sfregare qualcosa in modo più o meno intenso e prolungato con la mano

prolungato con la mano, con un oggetto o con uno strumento, in partic.

, in partic. per rimuoverne la polvere o il sudiciume, per lucidarlo, per

: certe bravate strepitose che usano anche tali o quali confessori co'penitenti fanno talvolta quell'

riformato ». « di buon giusto o per questi? » dissi strofinando pollice ed

passandogli più volte sul pelame uno strofinaccio o un mannello di paglia. d'

il cocchiere ti dia mai una frustata o ti solleciti in qualche altro modo! pancrazi

con un movimento ritmico di pressione più o meno intenso e prolungato. -in partic

. -in partic.: sfregare un panno o una spegna sul corpo. filippo

persona per lo più con intenzioni erotiche o affettuose. zavattini, i-263: uno

, per lo più con intenzioni erotiche o affettuose; abbandonarsi a effusioni e carezze

e rideva. -sfregarsi contro qualcosa o addosso a qualcuno (un animale).

steso tra la madia e l'angolo o si strofina contro muri e spigoli finché ri

. adulare insistentemente qualcuno per ottenerne favori o vantaggi. carducci, ii-1-306: se

12. dedicarsi solo superficialmente all'arte o alla letteratura. fratelli, 5-9

, agg. sfregato in modo più o meno intenso e prolungato con la mano,

con un oggetto per lo più per ripulirlo o per ricavarne effetti fisici o chimici.

per ripulirlo o per ricavarne effetti fisici o chimici. soderini, i-152:

vol. XX Pag.386 - Da STROFINATORE a STROLOGARE (14 risultati)

pochi che vivendo negletti fra il popolo o meditando nella solitudine serbano rilevati i caratteri

operaio che va per le case, o per trovar al loro colore i tavolati o

o per trovar al loro colore i tavolati o i quadrelli dei pavimenti, o per

tavolati o i quadrelli dei pavimenti, o per dar loro la cera e tenerli ben

: tali sono le macchine magneto-elettri- che o dinamo, e le macchine a strofinìo;

. escrescenza, derivante da cellule epidermiche o del tessuto sottostante all'epidermide, che

dal presentare il loro corpo rivolto o rovesciato. = voce dotta, lat

). esercitare l'astrologia, traendo pronostici o formando predizioni in base allo studio delle

. -in partic.: compiere osservazioni o studi astronomici (in quanto anticamente l'

di un argomento, di una disciplina o all'analisi di una questione, allo svisceramento

avanzare ipotesi artificiose e infondate; ragionare o discutere in modo lambiccato e inconcludente;

3. tr. prevedere un evento o il futuro, per lo più in

dopo averla strologata / e un duca o un re promessole in marito, / ha

partic. gli astri per trarre predizioni o il cielo per desumere previsioni meteorologiche.

vol. XX Pag.387 - Da STROLOGATO a STROMBATURA (26 risultati)

ragazzate; sciocchezze da riderci sopra, o prenderli a scappellotti tutt'e due, la

con particolare attenzione; studiare con impegno o con notevole sforzo. lippi, 8-58

fondamento e sulla base di lambiccati ragionamenti o ipotesi fantasiose; ideare, escogitare.

e strologare se l'anima e mortale o immortale. della porta, i-ii- 171

astrologia (anche considerata come arte divinatoria o come scienza astronomica). -in senso

: quando alcuno vuole fare alcun viaggio o alcuna cosa, vanno a loro stèrlogi.

strolòmaco, sm. ant. astrologo o anche astronomo. abbizzi, 1-120:

: io credo che strolomaco tu sia / o quel che 'l negromantico riscrisse.

strolomiano, sm. ant. astronomo o astrologo. vo di logica (

mali à inn. ispeculazione prenze fatto, o giudice coattivo dello strolomiano o di giemotriano

fatto, o giudice coattivo dello strolomiano o di giemotriano o allo 'ncontro, come tuttavia

giudice coattivo dello strolomiano o di giemotriano o allo 'ncontro, come tuttavia né.

stròlamo), sm. ant. astronomo o astrolo go- malispini

. e citol. trama fonda- mentale o matrice di sostegno della struttura di un

di un organo, di un tessuto o di una cellula. fanzini [

la fruttificazione, alludendo al loro letto o parte di esso. 3.

. 3. ant. stuoia o coperta variopinta. magri, 1-421:

di van colori. intuire, prevedere o spiegare fatti di cui non si è a

fra le quali lo stromateus piatola (o lampugo) presente nel mediterraneo.

che si riferisce alle rocce stromatoliti (o alle colonie di stroma- topore che le

spessore di un muro ai lati di porte o finestre o altre aperture.

un muro ai lati di porte o finestre o altre aperture. carena,

del muro, accanto all'apertura di porta o finestra. guglielmotti [s. v

, va allargandosi con una strombatura, o liscia e andante. c. arpesani [

lati di una porta, di una finestra o di una feritoia: ha lo scopo

spesso fornita di pregevoli decorazioni scultoree) o, meno frequentemente, interna; strombo

vol. XX Pag.388 - Da STROMBAZZAMENTO a STROMBITE (21 risultati)

(e spesso esagerata) pubblicità a qualcosa o a = nome d'azione da

rumorosa di un brano musicale con trombe o altri bazzare, ridicendo con vanto o divulgando

trombe o altri bazzare, ridicendo con vanto o divulgando a sproposito. bettestrumenti a fiato

conoscere un fatto, un avvenimento, tromba o un altro strumento analogo. una persona

. una persona, un oggetto, o viene pubblicizzato un pro = nome d'

nome d'azione da strombazzare. toni sensazionalistici o propagandistici di notizie, di strombazzante (

. idee; pubblicità eccessiva data a qualcuno o a qualcoche suona insistentemente il clacson (

piovene, 8-109: nella sua città o villaggio, il reduce dalla

un fatto, una notizia, le qualità o i difetti lenziosi, senza strombazzature, con

denom. mente e a lungo una tromba o una trombetta (per lo da tromba

dei sol molesto con trombe o altri strumenti (generalmente a dati

-produrre suoni squillanti (una tromba o un altro no di guerra. algarotti

il clacson (il guidatore di un autoveicolo o, con me- proprio il loro strombettio

. annunciare con forti squilli di tromba (o di c. e. gadda,

to conoscere diffusamente, pubblicizzato, decantato o 4. figur. divulgare con

un fatto, una questione, le qualità o i d. battoli, 7-1-125

, agg. eseguito con la tromba o, anche, per estens., con

[luciano], iii-1-374: eppure, o carissimi filosofi... son vostro

: lavoreremo tutti, in un modo o nell'altro, perché i fatti seguano

. strombettatura, sf. divulgazione o esaltazione chiassosa, enfatica; strombazzaménto.

squillo forte e ripetuto di trombe (o di altri analoghi strumenti a fiato).

vol. XX Pag.389 - Da STROMBO a STRONCARE (28 risultati)

quasi come vediamo accadere nelle moderne volte o strombi delle scale. 2.

e in partic. dell'auxis thazard o tombarello. = voce dotta, lat

generalmente vistosa, del margine esterno (o labbro), dell'apertura, nella cui

parti del corpo da lavori particolarmente faticosi o da atti molto energici o violenti.

particolarmente faticosi o da atti molto energici o violenti. pratesi, 5-92: si

a una critica particolarmente aspra e severa o di tono fortemente polemico un'opera letteraria

letteraria, artistica, filosofica, ecc. o, anche, l'autore, per

stremo delle forze; spossare una persona o anche un animale. g. brera

stroncherebbero un rinoceronte. 5. logorare o esaurire moralmente o intellettualmente una persona o

. 5. logorare o esaurire moralmente o intellettualmente una persona o la sua volontà

o esaurire moralmente o intellettualmente una persona o la sua volontà, le energie morali,

generazione. -in espressioni iperb. o scherz. tommaseo [s. v

fenomeno sociale, ecc.; ostacolare o impedire un'azione o l'attuazione di

ecc.; ostacolare o impedire un'azione o l'attuazione di un progetto, di

di un progetto, di un'aspirazione o di un proposito. marinetti, 2-i-411

seguente sillaba. -sopprimere la vocale o la sillaba finale di una parola.

luogo assai frequentemente, durante un periodo più o meno lungo, ai fenomeni dello stromboli

. giovanni crisostomo volgar., 3-72: o pongiglon amari, o stronboli venmenti,

., 3-72: o pongiglon amari, o stronboli venmenti, o saugli de serpenti

pongiglon amari, o stronboli venmenti, o saugli de serpenti, maior cose ha fachio

interna a strati e una esterna conica o a imbuto. = voce dotta,

di cui è composta può essere acida o basica). = voce dotta

in quelle terre poi che sono in collina o in poggio e che si mantengono aride

si usano i lupini cotti in forno o, come dicono, 'sfrenati.

. 3. gramm. abbreviazione o apocope di una parola; ellissi di

(anche in un'espressione iperb. o con riferimento all'azione del vento)

2. mozzare un membro del corpo umano o animale. boccaccio, vi-304: covella

bollore dell'acqua schiumante. -fratturare o fratturarsi un arto, un osso.

vol. XX Pag.390 - Da STRONCATIVAMENTE a STRONGILE (29 risultati)

con la particella pronom. andare in pezzi o in frantumi. tozzi, iv-257

tronco, mi si è stroncato o svelto »; e impotenti al lavoro,

: finiamola, dunque, e presto. o la va o la si stronca.

, e presto. o la va o la si stronca. star qui sull'albero

a casa di suo marito. -tagliato o staccato dalla pianta (un germoglio).

con i quali stroncato s'appicca, torcendolo o un poco nel calcio, e non

non vuole quando egli è grande essere tocco o potato ancor lui. 2

severa e fortemente polemica (l'opera o un autore). cicognani, v-2-137

grata fatica. arpino, 10-39: dieci o dodici bestie variamente malandate e pelose,

quei muri. 6. ucciso o morto repentinamente. ojetti, ii-215:

si può staccare (un ramo) o spezzare facilmente (un albero).

fortemente polemica un'opera letteraria, artistica o filosofica o una corrente, una scuola

un'opera letteraria, artistica o filosofica o una corrente, una scuola o anche

filosofica o una corrente, una scuola o anche un autore. papini [

i temi e i motivi considerati negativi o negare il valore di un'opera letteraria,

, scientifica, artistica, ecc. o anche delrautore. ferd. martini,

3. ant. soppressione di una vocale o di una sillaba in fine di parola

mutilato, storpio, sciancato (una persona o una parte del corpo).

, una mischia dalla quale ne uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi.

dalla quale ne uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi. 3.

ne uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi. 3. figur.

esausto, sfinito dalla fatica (una persona o, anche, le membra; e

4. mancante di vocale o di sillaba finale (una parola);

]: 'stroncone': parte di cosa troncata o mozzata; come penna d'uccello non

'stroncone'è sempre diviso per forza più o men violenta. cattermole mancini, cxxv-221,

, brontolando per esprimere sdegno, disappunto o per manifestare un disagio fisico, una

. tose. persona che stronfia abitualmente o che sbuffa per un disagio fisico (o

o che sbuffa per un disagio fisico (o anche per manifestare boria e ostentazione di

]: 'stronfione': dicesi di chi attualmente o abitualmente stronfia. il popolo dice così

vol. XX Pag.391 - Da STRONGILE a STRONZO (30 risultati)

bocca priva di denti con sei labbra o con corona radiata. = voce

anche, nel caso della strongyloide stercoralei o interstinali, dell'uomo. = voce

invece la bilharziosi (procura un unsufficienza renale o epatica che può avere esito mortale)

si trovano nella terra e sono batteriofagi o parassiti di anellidi e molluschi; la

ci si contagia mangiando insalate poco lavate o bevendo spremute in locali poco puliti),

ci si contagia camminando scalzi negli stagni o nei pantani). = voce

parassitarla comune nel cane e rara nell'uomo o in altri mammiferi dovuta al nematode strongylus

stronomìa, sf. ant. astronomia o anche astrologia. g. villani

detestabile per il modo di esprimersi o per il comportamento scorretto, infido,

il comportamento scorretto, infido, ipocrita o anche per la stupidità, la pochezza

per la stupidità, la pochezza intellettuale o morale, l'incapacità, l'inettitudine.

). miner. che contiene stronziana o, in senso generico, stronzio (una

cristallizzato nel sistema rombico in aggregati fascicolari o a covone di cristalli incolori o bianchi,

fascicolari o a covone di cristalli incolori o bianchi, rosa, grigio verdini o

o bianchi, rosa, grigio verdini o in masse compatte; solubile in acido

da cui prese il nome. ne o affermazione sciocca, stupida, dissennata o che

ne o affermazione sciocca, stupida, dissennata o che rivela pochezza intellettuale o morale,

, dissennata o che rivela pochezza intellettuale o morale, ipocrisia. vittorini, 7-185

come ben dimostrarono nella sofferenza del civancio o stronzaménto di quel donativo solito farsi nella

. volg. pensiero, comportamento, atto o affermazione sciocca, dissennata o che rivela

, atto o affermazione sciocca, dissennata o che rivela pochezza intellettuale o morale.

, dissennata o che rivela pochezza intellettuale o morale. volponi, 4-181:

lessona, 1419: 'stronziana carbonata'o 'stronzianite': si presenta per solito in

in masse raggiate, più raramente in aghi o cristalli, che sono prismi retti a

. strónzo1, sm. escremento umano o animale più o meno compatto e di

, sm. escremento umano o animale più o meno compatto e di forma cilindrica (

c. i. frugoni, i-15-233: o beato colui che ti formò, /

odiosa anche per il modo di comportarsi o di esprimersi o, con valore attenuato

il modo di comportarsi o di esprimersi o, con valore attenuato, sciocca, inetta

scarsa considerazione (anche con uso scherz. o con una connotazione di indulgenza).

vol. XX Pag.392 - Da STRONZO a STROPICCIARE (14 risultati)

. locuz. -confettare gli stronzi: lodare o favorire chi non è degno.

una realtà nettamente diversa da quella sperata o desiderata. p. nelli, ii-4

strónzolo, sm. tose. escremento più o meno compatto e di forma cilindrica.

figur. persona sciocca, dappoco, inetta o spregevole, odiosa. caro,

ancora molti e molti come cacherelli, o stronzoletti gialli. -stronzolino.

stropicciaménto, sm. sfregamento di un corpo o di un oggetto contro una superficie.

stropicci). strofinare qualcosa in modo più o meno intenso e prolungato con la mano

mena / nasce di secco, di caldo o di molle. cennini, 3-173:

, massaggiare la pelle, il corpo o una parte di esso. testi fiorentini

per lo più per schiarirsi la vista o allontanare il sonno. boccaccio, dee

volto, e come se del letto o da alto sonno si levasse sbadigliava e stro-

. montale, 7-288: questi scugnizzi o 'meninos'... chiedono l'elemosina

malatesti, 76: che giova, o tina, andar giù nel fossato / e

sfregare una parte del corpo contro qualcosa o qualcuno; strusciare qualcuno (un animale)

vol. XX Pag.393 - Da STROPICCIATA a STROPICCIATO (21 risultati)

. 3. passare un oggetto o uno strumento sopra una superficie; sfregare

se tu l'urti per poco, o lo stropicci, si sface subito e si

in breve molti erano stropicciati, 'sature', o come più dopo cominciossi a pronunziare,

. sfregare ripetutamente contro un altro corpo o contro una superficie. - per lo

. 14. strusciarsi contro qualcosa o addosso a qualcuno (una persona,

scabbia comincia, noterai / con morso o corno la sua passione, / ower con

unghia grattar la vedrai, / o a arbore o parete stropicciarsi. chiaves,

vedrai, / o a arbore o parete stropicciarsi. chiaves, 57: intanto

quali, non altrimenti che 'l paniere o il vaglio l'acqua, tengono i segreti

metto intorno a alcuno per aver impieghi o favori. papini, 27-623: sia che

cauto, accorto, consapevole di pericoli o situazioni delicate. grimaldi, xviii-5-442

sorgo e scrivo e detto, / o il già scritto distorno, e pur la

savi, fuori che quei i quali o grattan loro gli orecchi e stropicciano il

gli orecchi e stropicciano il pizzicore, o gli schiacciano con di certi gran nomi,

ben bene. -stropicciare le orecchie o le reni a qualcuno: adularlo,

me. -stropicciarsene di qualcuno o di qualcosa: infischiarsene, dimostrare completo

qualcosa: infischiarsene, dimostrare completo disinteresse o indifferenza. palazzeschi, 1-548: tu

stropicciatìssimo). strofinato in modo più o meno intenso e prolungato con la mano

prolungato con la mano, con un oggetto o con uno strumento. algarotti

fiore di qual si voglia colore, o vero erba, che, stropicciata verde sopra

, che, stropicciata verde sopra il foglio o carta bianca, la tinga del suo

vol. XX Pag.394 - Da STROPICCIATOIO a STROPPIARE (18 risultati)

stropicciatura, sf. strofinamento più o meno intenso e prolungato. tommaseo

; guardali dal bestiame con fossa, siepe o altri argomenti; né pure il bue

, sm. sfregamento di un oggetto o di una parte del corpo contro una superficie

. strofinio, sfregamento di un oggetto o di una parte del corpo contro una superficie

allegri, 141: i'non son torcicollo o stropiccione; / adunque io sono un

. quella usata per legare le fascine o per condurre gli animali. libro

bonificazione ad una milza. -stare o tenersi in stroppa: provare un impulso,

, sm. ant. batuffolo di stoppa o altra sostanza che si comprime nella canna

menar arteglieria, piantarla, caricarla, o a cazza o a cartozzo, calcarla,

piantarla, caricarla, o a cazza o a cartozzo, calcarla, mettervi lo stroppaglio

sm. ant. alterazione del significato o della forma corretta di una parola o

significato o della forma corretta di una parola o della versione originale di un testo (

di refusi tipografici); errore di pronuncia o di ortografia, storpiamento.

come il dire che il vostro poema o non sia eroico, o che non abbia

il vostro poema o non sia eroico, o che non abbia la favola poetica,

che non abbia la favola poetica, o che sia istoria, anzi sia stroppiaménto di

. -per estens.: provocare lesioni o menomazioni fisiche, in partic. agli arti

in partic. agli arti, a sé o ad altri; ferire gravemente.

vol. XX Pag.395 - Da STROPPIAIAMENTE a STROPPIATO (36 risultati)

fare il giro del mondo... o andare a farsi stroppiare in battaglia.

di una circostanza per lo più sfavorevoli o negativi. - anche in relazione con

tenuta per la corte e di stabile o di mobile, e colui sopra cui ella

e stroppia. -impedire il passaggio o ostacolare l'avanzata di un esercito nemico

occupazione, in partic. dalla preghiera o dalla meditazione; sviarlo dalla retta condotta

terzetto stroppiano altresì questo componimento. -alterare o stravolgere la forma originaria o corretta di

. -alterare o stravolgere la forma originaria o corretta di un testo o di un

forma originaria o corretta di un testo o di un dipinto. tasso, ii-534

essendogli state stroppiate. -scrivere o pronunciare in modo erroneo un vocabolo;

in modo erroneo un vocabolo; leggere o recitare male un verso o un testo.

; leggere o recitare male un verso o un testo. sabba da castiglione,

. -parlare una lingua in modo approssimato o scorretto. magalotti, 9-2-159: sette

senso, l'autentico significato di un pensiero o di una teoria; travisare o alterare

pensiero o di una teoria; travisare o alterare il senso o il contenuto di

teoria; travisare o alterare il senso o il contenuto di una frase, di

chi cammina più freddamente adesso? aristotile o democrito? si potrà rispondere aristotile,

varchi, v-672: se un sarto o per lo essere mal disposto, o per

sarto o per lo essere mal disposto, o per mancamento di panno,..

-sminuire l'intensità di un sentimento o dello zelo religioso. colombini,

8. trasgredire una legge; compromettere norme o princìpi consolidati. ulloa [guevara

.: ferirsi gravemente, subire lesioni o menomazioni fisiche, per lo più agli

dalle mani sue a gittarsi in acqua o in qualche precipizio di sorte che si

qualche precipizio di sorte che si stroppia o si fa male. catzelu [guevara]

. malatesti, 46: vien oltre, o tina, e'm'è scappato il

, ii-78: tutto questo dico pel peccato o peccati ne'quali david cascò, il

tenerella non si stroppi / d'un vizio o d'altro reo, che seco porti

stroppiarsi che delle volte a gran pena o pur non mai comprender si possono.

ruscelli, i-iio: tutta questa favola o istoria... ho voluta io.

fisiche, che ha gli arti menomati o deformi a causa di malformazioni genetiche,

di malformazioni genetiche, malattie, traumi o lesioni; che ha subito gravi

questa vi pare una vita d'attratto o da stroppiato », e, dicendo questo

, iv-277: pulcini mostruosi con due capi o stroppiati. i. neri, 1-66

che abbia mai riveduta. -scritto o pronunciato in modo erroneo; storpiato (

che quelli vocaboli ne la maggior parte o sono in tutto da'nostri differenti, o

o sono in tutto da'nostri differenti, o ver in principio o ver in fine

nostri differenti, o ver in principio o ver in fine stroppiati. moneti, 2-175

vol. XX Pag.396 - Da STROPPIATORE a STROSCIA (2 risultati)

corpo. pratesi, 5-470: in- o stroppiatèllo) appare in sogno il dio asclepio

mese, come s'io fossi assiderata o qualche stroppiataccia o di sessanta anni.