Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.48 - Da CHIANO a CHIAPPARE (18 risultati)

varchi, v-57: se ha detto o fatto quella tal cosa, gli rispondiamo

rispondiamo: 'tu me l'hai chiantata, o calata, o appiccata, o fregata

me l'hai chiantata, o calata, o appiccata, o fregata '.

, o calata, o appiccata, o fregata '. = voce meridionale

i-1354: si ostinano a mangiare maccheroni o risotto o mortadella e a ber chianti

si ostinano a mangiare maccheroni o risotto o mortadella e a ber chianti o barolo

risotto o mortadella e a ber chianti o barolo o genzano. pavese, 6-307:

mortadella e a ber chianti o barolo o genzano. pavese, 6-307: consumammo

dorme, e se mangia, bisogna o voglia o non vogha, che segga con

e se mangia, bisogna o voglia o non vogha, che segga con l'altrui

1-464: i ferri di diverse sorti, o da cavallo, 0 da mulo,

da cavallo, 0 da mulo, o chiappe di bue, o ramponato.

da mulo, o chiappe di bue, o ramponato. chiappacani, sm. invar

zione di un piano teorico di quattro o di quattrocento chiappanuvole.

.. piglia subito e senza contrasto o fatica alcuna. manzoni, pr. sp

profetica si manifestava tuttodì, per quinari o per giambi,... nel deprecare

teneva su i cavalletti ammannite quattro tele o cinque, e secondo gliene chiappava l'estro

spiegarono pulitamente che c'era da mangiare o da esser mangiato, senza terzo termine

vol. III Pag.49 - Da CHIAPPARELLO a CHIARAMENTE (18 risultati)

ficcarsi nel sacco. cicognani, 6-151: o chi era mai stato quel condottiero morto

, quando gli veniva posto un quesito o un indovinello o qualche chiapperello burlesco,

veniva posto un quesito o un indovinello o qualche chiapperello burlesco, o era invitato a

un indovinello o qualche chiapperello burlesco, o era invitato a dire in rima.

, far che ci rimanga a quella celia o inganno che gli era preparato.

(della caccia che prendesi in ima giornata o a un tratto).

, chi ha avuto un utile meschino o minore dell'aspettato. idem [

prosopopea, e non gli dànno retta o ne ridono, laddove sperava far colpo:

. citolint, 416: arco, o da saette, o da ballotte, e

416: arco, o da saette, o da ballotte, e le parti loro

. buonarroti il giovane, 9-579: o 'n pandora si fan chiàppole nuove,

più mi valeva un nastro di seta, o un mendico anellin d'oro, o

o un mendico anellin d'oro, o velo, a altra chiappoleria ch'io donassi

? lippi, 10-55: il demonio o si recasse a scorno, / che un

, che sarà stato qualcuno altro, o egli, per far piacere a qualche

. idem, v-58: d'un ceriuolo o chiappolino, il quale non sappia quello

, lasciaste voi nel chiappolo in pruova o più tosto nel dimenticatoio, non ve

condiva con lardelli di prosciutto magari rancidi o, frizzanti, un poco.

vol. III Pag.50 - Da CHIARANZANA a CHIAREZZA (12 risultati)

il velame dei versi strani è adombrato, o se invece essa sia sparsa in egual

faccia alle ferite, è l'albume o chiara d'uovo, entro alla qual

fa neente, s'ell'è acqua calda o fredda, o vino, o

è acqua calda o fredda, o vino, o chiarea. carena, 1-50

o fredda, o vino, o chiarea. carena, 1-50: 'chiarea',

prodotta da alcune fila del ripieno, o mancanti, o più sottili, o non

alcune fila del ripieno, o mancanti, o più sottili, o non bene e

, o mancanti, o più sottili, o non bene e uniformemente colpeggiate colla cassa

dicono le donne che son divenuti chiarelle o chiaretti... da ciò egli

/ chiarello, albano, asprin, greco o falerno. = deriv. da

, usando sempre tosto che s'incontravano o si volevano parlare, questo detto:

al variar dell'aria, muti la chiarezza o torbidezza sua. leopardi, 813:

vol. III Pag.51 - Da CHIARIA a CHIARIFICAZIONE (12 risultati)

resistenza umana. onofri, 86: o luce della sera, ormai sparita /

trattato per li cortonesi contro a'perugini o contro alle loro terre non era pensato

necessariamente dal corpo, sono metafore più o men belle, secondo i gradi della

dell'autore. berchet, 56: o questi particolari, considerati solo come trovati

ma quale tammette la poesia epico-lirica, o non lo sono. leopardi, i-921

deriva dalla chiarezza con cui lo scrittore o il parlatore concepisce ed ha in mente

ch'ella non sapeva se fosse un piacere o un dolore. e. czechi,

del cane disavveduto, dell'albero sterile o della volpe ladra. sinisgalli, 6-164

5-78: cuoci al fuoco di carboni, o con piccola fiamma, e senza fumo

può chiamare altro che un'occasione, o vero una remotissima causa per accidens,

il cammino che fa la morte, o pure a noi per arrivare alla morte:

chiarire una situazione, una condizione interiore o un rapporto; il chiarirsi di un

vol. III Pag.52 - Da CHIARIGIONE a CHIARIRE (15 risultati)

: vi sono temi sui quali insisto o per il gusto d'esser fedele a

esser fedele a un'amorosa elezione, o per pigrizia, o magari per gratitudine

un'amorosa elezione, o per pigrizia, o magari per gratitudine... arrivare

limpidissima, sarà segno di terreno renoso o molto grave. 2. figur

da angelo da cingoli, detto chiarino o ci areno. garzoni, 1-67

* = dal nome dell'eremo di chiarino o clareno (presso recanati), prima

debbano considerare in dua modi principalmente: o si governano in modo col procedere loro

obligano in tutto alla tua fortuna o no. ariosto, 42-71: poi,

imbriani, 2-204: da la bisca o 'l chiasso il discolo / ebro toma,

vuol dire far conoscere l'errore, o render capace. 9. figur

esser partigiani della casa de'medici, o per qualunque altra cagione, sospetti alla

ant. decretare, stabilire per legge o per sentenza di un magistrato. machiavelli

337: e del dichiarare il pregio, o la rimette o no: se l'

del dichiarare il pregio, o la rimette o no: se l'ha a chiarire

.. nel presente luogo vuol dire scaponire o sgarire. il tale mi faceva l'

vol. III Pag.53 - Da CHIARISSIMITÀ a CHIARITO (16 risultati)

difficilmente chiariscono tenendole al sole, o cocendole al fuoco e stiumandole. soldani,

in dubbio s'egli era vivo o morto, parvemi vederlo palpitare: e nel

istante, senza potermi chiarire della sua morte o vita, destato mi vidi. tasso

d'ogni stuol, d'ogni re forte o dappoco / ti chiarirai; ti chiarirai

troia / n'è contesa dai numi, o dalla poca / vostr'arte in guerra

codesti affari, affacciati da mezzani incapaci o ciurmadori, si chiarivano sballati alla prima

varchi, v-55: dare una battisoffiola o cusoffiola ad alcuno, è dirgli cosa

ad alcuno, è dirgli cosa, o vera o falsa, mediante la quale egli

, è dirgli cosa, o vera o falsa, mediante la quale egli entri in

la quale egli entri in sospetto, o in timore d'alcuno danno o vergogna,

sospetto, o in timore d'alcuno danno o vergogna, e per non istare con

ai quali potessero ricorrere per chiarirsi dei dubbii o sopra le arti o sopra le scienze

chiarirsi dei dubbii o sopra le arti o sopra le scienze. serra, ii-5:

parte si trovava a quella dura scelta, o di stare alla sua sentenza, o

o di stare alla sua sentenza, o di dichiararsi suo nemico. [ediz.

gli era apparito nella detta orazione. o. rucellai, 2-2-13-217: il mare,

vol. III Pag.532 - Da CONFISCATO a CONFLITTO (15 risultati)

, sia via là, via là, o a'confitemini, o al pollo pesto

, via là, o a'confitemini, o al pollo pesto...,

la confessione di chi si sia, o sano od infermo, che noi facciamo tutto

recita al principio della messa: 'dire o recitare il confiteor'vale familiarmente 'pentirsi

fermo, piantato a forza (con chiodi o simili); trafitto (da un'

al vento, i... i o scuoter pungentissima saetta / altamente confitta,

: io non la vidi che quattro o cinque volte, perché la era confìtta sopra

l'ardere subitaneo, impetuoso, o con istrepito, o con gittare di faville

impetuoso, o con istrepito, o con gittare di faville, come sarebbe

improvvisa e impetuosa di fenomeni naturali, o poetici e artistici; il divampare di

sentimenti violenti di amore, di odio o di parte; scoppio imprevisto e violento

violento di una guerra tra nazioni (o di lotte civili). russo,

quell'uomo, lo quale fa scultile o confiatile, cioè idolo sculto per arte

, cioè idolo sculto per arte o fuso a fuoco. = voce dotta

da l. 5 e da io. o che davvero occorre questa voce, che

vol. III Pag.533 - Da CONFLUENTE a CONFONDERE (26 risultati)

non possa intieramente appigliarsi ad un termine o fine. g. m.

madre e una figlia, che so! o un conflitto di interessi o d'altro

che so! o un conflitto di interessi o d'altro, entri per caso un

si verifica quando ciascuno di due organi o enti dello stato (o di un

due organi o enti dello stato (o di un altro ordinamento giuridico) afferma

giuridico) afferma che una data potestà o competenza o funzione appartengono esclusivamente a esso

afferma che una data potestà o competenza o funzione appartengono esclusivamente a esso (conflitto

a esso (conflitto positivo), o nega che esse gli appartengano (conflitto

, come il conflitto costituzionale fra organi o enti costituzionali (es. capo dello

magistratura ordinaria e un giudice speciale, o fra due giudici speciali, il conflitto di

la pubblica amministrazione e la magistratura ordinaria o un giudice speciale. - conflitto interno

. -conflitto di leggi: quando due o più norme giuridiche, tra di loro

nei medesimi elementi, apparentemente configura due o più reati diversi e appare quindi astrattamente

quindi astrattamente punibile in base a due o più disposizioni diverse di legge penale.

esercente la patria potestà, la tutela o la curatela, amministratore di una società

la curatela, amministratore di una società o di un ente morale) deve curare

in contrasto con quello del soggetto rappresentato o della persona giuridica. -conflitto internazionale di

interessi: quando gli interessi di due o più stati appaiono inconciliabilmente contrastanti tra di

. giudicare dei conflitti di giurisdizione positivi o negativi fra i tribunali ordinari ed altre

fenomeno psicologico caratterizzato dalla lotta fra due o più tendenze o azioni contrastanti, che

dalla lotta fra due o più tendenze o azioni contrastanti, che provoca nel soggetto

velocità media. perelli, ii-154: o sia il fondo aligoso di questa spiaggia

il fondo aligoso di questa spiaggia, o siano le torbe confluenti dei filimi che

luogo ove due corsi d'acqua, o due ghiacciai, si uniscono; confluenza.

più cose, punto ove sboccano due o più strade; convergenza. manzoni

, convergenza di due corsi d'acqua o ghiacciai; il punto dove si congiungono

vol. III Pag.534 - Da CONFONDERE a CONFONDERE (12 risultati)

scrittura], ricorrendo ad altre traduzioni o cercando come dica in greco 0 in

3. scambiare fra loro cose o persone, non saperle distinguere come di

tremore, le vibrazioni e le ondazioni o serpeggiamenti dell'aria. algarotti, 2-28

diverse, e non però turbarle / o confonder giammai, ma scevre e chiare

rappresentazione della vita, col vero teologico o filosofico, che è un'astrazione mentale

filosofico, che è un'astrazione mentale o intellettuale della vita. nievo, 16:

in errore. iacopone, 30-18: o falso relioso, or me responne, /

s. agostino volgar., 4-39: o monaco, conosci la lingua maladetta,

pigliava a sostenere che fosse cosa buona o necessaria. marino, 20-490: per

, / basta solo assaggiarne un frutto o dui. / questa però di frutti

si possono confondere in questa guisa, o, confondendosi, non sono ristesse,

dissonanze, quanto più si avvicinano alle consonanze o altunisono. 10. rimanere smarrito

vol. III Pag.535 - Da CONFONDIBILE a CONFORMAZIONE (6 risultati)

12. interessarsi, preoccuparsi (di cose o persone), badarvi troppo (perdendo

tribolati. -confondersi in determinati atti o parole [frasi o gesti di saluto

in determinati atti o parole [frasi o gesti di saluto, di rispetto, di

riccati, 4-27: due gocce d'acqua o di olio appena si toccano, che

case, secondo il bisogno, più o meno grandi ed agiate. bar etti,

ancudine / saria sua longitudine / fabricata o conforma / sanza la data norma.

vol. III Pag.536 - Da CONFORME a CONFORMITÀ (14 risultati)

dunque: i nomi debbono essere conformi o dissimili a la difinizione? lanzi,

ma per ima sorta di maggiore energia o prevalenza e per abito e virtù conforme.

in tutte le cose che io mai dissi o composi, sempre a la lingua fu

3. dir. sentenza conforme (o doppia conforme): dei tanti [

: ebbono comodità di fare il negozio loro o in tutto o in parte, conforme

fare il negozio loro o in tutto o in parte, conforme alla qualità di ciascuno

che sospendano il loro assenso, o che provino la menoma inquietudine in

alle opinioni dell'autorità ufficiale (politica o religiosa): pertanto tende al livellamento

vita, i gusti della maggioranza o dell'autorità ufficiale. -stor.

si fosse, niuno il sa; ma o conformità di complessioni o di costumi [

sa; ma o conformità di complessioni o di costumi [ecc.]. s

: / dovunque andremo, in levante o in ponente, / amerò sempre forisena bella

dell'onesto dalla conformità colla legge, o sia colla ariosto, 389:

borghese, una fuga dalla condizione legislatore, o sia coll'interna legge. segneri, i-17

vol. III Pag.537 - Da CONFORTABILE a CONFORTARE (11 risultati)

pene altrui (fornendo ragioni convincenti o con parole affettuose); consolare.

, 0 in confortare il compagno, o in leggere in un breviare. pulci

. monti, x-2-293: datti pace, o meschina; e ti conforti / che

che conforto nessuno 1 avrete in questa o nell'età futura. tommaseo [s.

consolazione conforta: ce n'è che fiaccano o irritano, o addolorano di più.

n'è che fiaccano o irritano, o addolorano di più. e c'è dei

più madre gli sia / la mesta sorella o più figlia: / ella dolce ella

. 2. assistere spiritualmente un moribondo o un condannato a morte. cavalca

vero fedele. boccaccio, i-133: o bella giovane, non ti sconfortare. noi

/ ch'a forar l'abbia o romper la corazza. a. f.

in vece di esso desinare prendo una o due chicchere di caffè, che mi toglie

vol. III Pag.538 - Da CONFORTATIVO a CONFORTINAIO (7 risultati)

confortare chicchessia a comperare un libro, o lui risponde con una risata o..

, o lui risponde con una risata o... mi dice che non è

454): e tu, o signore enea, quando tu andasti con pari

2. il sacerdote che assiste i moribondi o i condannati a morte. boccaccio

e d'umori superchievoli diseccazione si disidera, o da coloro, i quali son troppo

. mei, 194: le deiezioni, o scariche, son varie ed incerte.

confortinàio, sm. ant. chi fabbrica o vende confortini. redi, 16-vii-47

vol. III Pag.539 - Da CONFORTINO a CONFORTO (14 risultati)

. -per estens.: qualsiasi dolce o liquore leggero, che conforta e corrobora

/ conforto,... / o cara solitudine, una volta / a

salvini, 4-519: buon zugo melato, o confortino, / che anco i beati

bramano mangiare. fagiuoli, 3-5-220: o ciambellaia,... / deh pietosa

sollievo, alleggerimento di sofferenze fisiche o morali, ottenuto grazie agli atti, alle

parole di persone amiche, a rimedi o altro; ristoro, sollievo.

noi se non se indigenza e disprezzo; o al più, breve e sterile compassione

tinge di livor, prenda conforto, / o lorenzo gentil, tua gioventute / a

. 7. quanto (persone o cose) serve a confortare. giacomo

grave. della casa, 675: o sonno,... /..

,... /... o de'mortali / egri conforto, oblio

. idem, par., 96-141: o buondelmonte, quanto mal fuggisti / le

compagno, dicea con grande fervore: o in quanta poca d'otta potremo vedere

altri, che fosse perawentura troppo schivo o temente. pindemonte, 195: l'

vol. III Pag.540 - Da CONFORTOSO a CONFRONTARE (11 risultati)

, delizia, delicatezze, addobbi, o come alla buona usa enfaticamente dirsi * chiedi

sfilavano con la testa ritta i confratelli o battuti di s. bonaventura imbacuccati in un

, eziandio quelle che sono chiamate scole o con qualsivoglia altro nome. d. bartoli

movimento d'aria confregata in corpo denso o 'l corpo denso confregato nell'aria (

il caso che ne'reni si trovino renelle o calculetti, dalla loro confricazione può prodursi

confrónto). porre di fronte due o più persone (oppure due o più testi

due o più persone (oppure due o più testi, due calligrafie, due

più testi, due calligrafie, due o più manoscritti, una copia con l'

una copia con l'originale, due o più immagini, due parti o

o più immagini, due parti o pezzi d'uno stesso oggetto, e simili

somiglianze, le affinità, le concordanze o le differenze; raffrontare, riscontrare,

vol. III Pag.541 - Da CONFRONTAZIONE a CONFRONTO (27 risultati)

paragone, commisurare, proporzionare (due o più azioni o idee, fatti, dottrine

, proporzionare (due o più azioni o idee, fatti, dottrine, scienze,

relazioni, che dalle sensazioni esterne, o presenti o passate, all'interno conoscimento

che dalle sensazioni esterne, o presenti o passate, all'interno conoscimento sono condotte

2. dir. porre in contraddittorio due o più imputati o l'imputato e la

porre in contraddittorio due o più imputati o l'imputato e la vittima o due o

imputati o l'imputato e la vittima o due o più testimoni allo scopo di

o l'imputato e la vittima o due o più testimoni allo scopo di eliminare le

per lo più abbreviato in cfr. o cf.). 4. intr

confronta coll'altra, segnatamente di misura o colore; e dice corrispondenza conveniente piuttosto

sciocco, potrà negare che si richiede o cognizione di quello che cade sotto la

quello che cade sotto la critica, o confronto diligente ed esatto della critica colle

un retto giudizio formato dietro l'esame, o, come vo- gliam dire, dietro

confronto letterale delle istruzioni date al rappresentante o del voto di costui, registrato nel

, reverendo! fa ella il prete o il contrabbandiere?... -son due

per vederne il rapporto con la proposizione o affermazione storica, che è la cellula

, punto di confronto: idea, cosa o persona con cui un'altra è paragonata

, consistente nell'interrogare contemporaneamente due o più imputati o l'imputato e la vittima

nell'interrogare contemporaneamente due o più imputati o l'imputato e la vittima oppure due

l'imputato e la vittima oppure due o più testimoni, mettendoli in presenza l'

vi sono divergenze tra le deposizioni di due o più testimoni, il giudice istruttore,

il giudice istruttore, su istanza di parte o d'ufficio, può disporre che essi

risultato decide dell'assegnazione di un titolo o del prevalere di un campione o di

titolo o del prevalere di un campione o di una squadra locale. -confronto diretto

. -chiamare a confronto: convocare due o più persone, durante l'istruzione delle

e per lo più in frasi negative o esclamative). crusca [s.

confronti. -non temere nessun confronto o il confronto con nessuno, non temere

vol. III Pag.542 - Da CONFRUSTAGNO a CONFUSIONE (11 risultati)

questa nuova moneta scadente, le lire o quote di essa diventano più piccole,

, non determinato; in maniera imprecisa o imbrogliata. dante, purg.,

cocchi, 4-1-3: il pane sia confusàneo o autopyro, di grano ottimo e pulitissimo

, disordine, scompiglio; che agisce o pensa in modo disordinato, inconcludente;

che non distingue chiaramente ciò che avverte o sperimenta. - anche sostant.

il confondere, il confondersi; stato o modo di essere di cose o di persone

stato o modo di essere di cose o di persone mescolate, frammiste, riunite

lì fece a dio una preghiera, o, per dir meglio, una confusione di

promesse. 4. mancanza (o difetto) di chiarezza, di semplicità,

scritto, perché nessuno può meglio sapere o eligere la verità del senso suo,

tormentosa inquietudine, grave agitazione dell'animo o della coscienza; imbarazzo. iacopone,

vol. III Pag.543 - Da CONFUSIONISMO a CONFUSO (16 risultati)

starà fermo. caro, 12-i-104: conoscendo o parendomi di conoscer la sua natura,

un contenuto sentimentale, concettuale, oratorio o commovente: cioè si leva protesta contro

qualità di creditore e di debitore, o la qualità di proprietario e di titolare

di qualcuno, allo scopo di umiliarlo o di far sì che si vergogni.

può aver ragioni, se lepri, o capriuoli, o porci salvatichi non compariscono.

, se lepri, o capriuoli, o porci salvatichi non compariscono. ariosto,

, altri si vergogni del proprio stato o dei propri atti. bisticci, 3-150

nomi alle qualità di ciascuna convenienti o in tutto o in parte intendo di nominarle

di ciascuna convenienti o in tutto o in parte intendo di nominarle. d.

dell'uno e dell'altro, più o men diletto agli orecchi. -venire a

'. confusionismo, sm. tendenza o abitudine a fare confusione o a crearne

. tendenza o abitudine a fare confusione o a crearne; gran confusione, disordine

al socialismo e alla riforma tributaria o doganale: l'autonomia, insomma,

). chi ha la tendenza o l'abitudine a fare confusione.

bito in un tutto (più o meno omogeneo). machiavelli,

mortale, / se n'aveste sol questa o quella parte. / confusi, mentre

vol. III Pag.544 - Da CONFUTABILE a CONFUTARE (19 risultati)

bruno, 3-309: perché vuoi tu, o principe di peripatetici, più tosto che

tutto, per aver tutti gli atti, o l'abbia confusi 0 confusissimi, come

più tenue e più rara che la nebbia o il fumo. marino, vii-495:

suolo, si ode un oscuro mormorio o un gorgoglio confuso d'acque correnti. metastasio

alfieri, i-31: tutte le idee erano o circoscritte, o false, o confuse

: tutte le idee erano o circoscritte, o false, o confuse; nessuno scopo

idee erano o circoscritte, o false, o confuse; nessuno scopo in chi insegnava

uomini, nei quali la coscienza morale manca o è confusa e intermittente, ci fanno

arte quello solo che ha forma difettiva o in sé contradditoria, cioè l'informe

sé contradditoria, cioè l'informe o il deforme e il difforme; e perciò

pensa, opera disordinatamente, senza regola o disciplina. dante, inf.,

che avanzar si sente / meta o ragione. verga, 4-67: santo,

(di mostrandone l'infondatezza o l'erroneità o l'as

mostrandone l'infondatezza o l'erroneità o l'as surdità);

persone non note di farsi cognoscere, o col farsi autori di una previsione

autori di una previsione nuova, o col salire in campo a confutarla

col salire in campo a confutarla o disputarla. galileo, 216: séguita il

portava anche rispetto a'sistemi altrui, o forse anche per non curanza, non

quale abbiamo dato il nome d'elenctica, o redarguiva faccia uso di due strumenti,

vol. III Pag.545 - Da CONFUTATIVO a CONGEDO (5 risultati)

arrossire e senza confondersi quando venivano interrotte o vedevano confutati i loro argomenti.

confutazióne, si. il confutare; scritto o discorso elaborato allo scopo di confutare (

. milit. mandare in congedo (definitivo o temporaneo) dal servizio militare.

/ prendea congedo. monti, x-1-423: o boschi, o 18 — battaglia

. monti, x-1-423: o boschi, o 18 — battaglia, iii.

vol. III Pag.546 - Da CONGEGNAMENTO a CONGEGNATURA (17 risultati)

fiumi, / o spelonche, o dirupi, ricevete / del

fiumi, / o spelonche, o dirupi, ricevete / del fido vostro

che conserva ancora gli obblighi militari) o definitivo (congedo assoluto: cessazione definitiva

. cassola, 2-55: erano tre o quattr'anni che guglielmo aveva cominciato coi

di lavoro, in seguito a dimissioni o a licenziamento. boccardo, 1-556:

ha chiesto il trasferimento da un'università (o da un istituto superiore) a un'

vinto / dalle sventure ulisse, e, o dea, rispose / con alate parole

la fermerai con certi ferri da conficcare o congegnare. b. davanzali, i-335:

dava riparo ai guasti di certi arnesi o serrature, o dell'orologio vecchio di

ai guasti di certi arnesi o serrature, o dell'orologio vecchio di casa, quando

in grado di mettere insieme un sonetto o di girare un madrigale. e. cecchi

, la rena e simiglievoli, o pure le macie de'sassi maggiori, nel

. redi, 16-iii-380: la guaina o penna, dentro la quale a foggia

una donna sola non ci campa che o guitta o colpevole. de sanctis, leti

sola non ci campa che o guitta o colpevole. de sanctis, leti, il

niente di nuovo, che potesse irritare o frastornare gli spettatori. e congegnata con

unione di più parti in un oggetto o meccanismo. l. bellini,

vol. III Pag.547 - Da CONGEGNAZIONE a CONGELATO (13 risultati)

delle vene e dei nervi, potrà retrocedere o acquietarsi nell'instancabile e sottile elemento delle

di macchine operatrici: cioè di congegni o sistemi di congegni che eseguiscono per suo

di apparecchi che acuiscono i suoi sensi o gli forniscono gli stati fisici -calore,

del freddo intenso sopra una parte più o meno localizzata del corpo, esposta a

credito, in seguito a disposizione legislativa o amministrativa o a eventi straordinari (v

seguito a disposizione legislativa o amministrativa o a eventi straordinari (v. congelato,

de gama e dell'ispirato arioso « o paradiso » nell'esecuzione del tenore de

dicono che chi ne bevesse, sia uomo o bestia, ne morrebbe, perché si

congela, come fa quello minerale, o quello di altre saline; penetra nelle

involontariamente delittuoso, se non per ieri o per oggi, per domani. l'

le bevande / di maggior pregio, o congelate o calde. d'annunzio,

bevande / di maggior pregio, o congelate o calde. d'annunzio, iv-2-836:

levarsi al suo passaggio e sorridevano. o gentilezza d'italia! in un sol

vol. III Pag.548 - Da CONGELATORE a CONGERIE (9 risultati)

che consiste neltesporle per un tempo più o meno lungo a temperature assai basse.

consiste nel congelare le acque di impregnazione o circolanti in terreni acquiferi le cui rocce

questo, dovesse avere più di quella, o chi più di quella, più di

congeneo e connaturale, e gli è più o simile o atto a conservarla, se

connaturale, e gli è più o simile o atto a conservarla, se determinarà per

conforme alla natura d'una persona (o di una cosa). b

popolazioni italiane, e la loro maggiore o minore robustezza e perspicacia. indagate queste

3. per estens. inerente alla natura o alla condizione di una cosa; connaturale

null'altro si è che una congerie o fabbrica di tubi. redi, 16-iii-248:

vol. III Pag.549 - Da CONGESTIONAMENTO a CONGETTURALE (10 risultati)

per mezzo della cognizione chirurgica, o per la congerie di tutti i fenomeni che

di poesia di là dal frammento, o congerie di frammenti che si dica.

ingorghi nel traffico (per eccesso di veicoli o di persone). viani,

, in essa, gonfiore e rossore più o meno intenso). dizionario

medici ch'era infiammazione di vene, o congestione del fegato. fogazzaro, 5-373:

. 2. filol. parola o frase che viene proposta come completamento di

proposta come completamento di un testo lacunoso o come emendamento di un passo scorretto.

pomici... sieno alabastri decomposti o sfacciati, come sembra congetturabile dal vedere

e determinata, maggiormente in materie congetturali o arbitrarie. v. riccati, 167:

solito, quando cessano di essere critiche o come dicono scientifiche, per diventar conghietturali.

vol. III Pag.550 - Da CONGETTURALMENTE a CONGIUNGERE (19 risultati)

si poteva facilmente congetturare da quali consigli o per quali casi o con quali armi s'

da quali consigli o per quali casi o con quali armi s'avesse a muovere

sua prudenza conghietturare, che consiglio darebbe o che partito da prendere sopra il fatto

e quando siensi formate le lingue nuove o moderne neolatine, quando e come siesi

volgare, si può congetturare con più o meno di verisimiglianza, ma non si

: quando qualcuno occupava un posto più o meno importante, si cominciava a parlare

altre, viene limitata, quando l'espressa o la congetturata volontà del disponente fosse

tessera], per risquotere la misura, o congio di grano; da cui queste

medaglie non sono altrimenti che con tre o quattro figure rappresentati i congiari e le

tessera] per risquotere la misura, o congio di grano. boccardo, 2-297:

l'unità di capacità avevasi nell'anfora o quadrantal; si divideva in 2 urne

. giungere). accostare cose o parti di cose in modo che si uniscano

parti di cose in modo che si uniscano o aderiscano più o meno perfettamente; collegare

modo che si uniscano o aderiscano più o meno perfettamente; collegare strettamente; mettere

i maestri delle navi] quale legno, o quale ferro, o quale fune,

quale legno, o quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro

, o quale fune, a quale legno o ferro o fune compongano, ciò è

quale fune, a quale legno o ferro o fune compongano, ciò è con quale

stesso stato, nella stessa azione due o più persone; collegare, accordare,

vol. III Pag.551 - Da CONGIUNGERE a CONGIUNGERE (15 risultati)

vie più goloso. boccaccio, i-415: o allegrezza inestimabile, o diletto non mai

, i-415: o allegrezza inestimabile, o diletto non mai sentito, o amore

inestimabile, o diletto non mai sentito, o amore incomparabile, con quanto affetto congiugneste

e grande cadimento, se marchesana, o contessa, o altra di maggiore ordine

cadimento, se marchesana, o contessa, o altra di maggiore ordine femmina, uomo

dolce compagnia. sannazaro, 8-130: o felici color che amor congiunseli / in

voler non vario, / né invidia o gelosia già mai disgiunseli! machiavelli,

di pelo, e di sembianti, / o per cagion di gioie, ower di

amor congiungere, / te declinato, o sole. d'annunzio, iv-2-504: una

monti, x-3-136: piglia l'arco, o codardo, e la saetta; /

in comunicazione, collegare due luoghi (o le parti di un edificio); servire

servire come congiunzione grammaticale fra due parole o proposizioni. tasso, ii-140: se

congiunge: 4 e co 'l parlare sciolto o co'bei carmi '. buommattei,

legamento] coniugne le cose con mezzo o ragione, espressa o chiaramente sottointesa.

cose con mezzo o ragione, espressa o chiaramente sottointesa. 14.

vol. III Pag.552 - Da CONGIUNGEVOLE a CONGIUNTIVA (5 risultati)

lunghezza contenti, senza avervi alcuna larghezza o profondità. cinque son paralleli, così

che è sanza movimento d'anima, o vero congiu- gnimento di membri, che

parole, di idee; unione più o meno armonica di concetti, di posizioni

e a che dovemo mirare volendo lodare o biasimare, e donde si derivi il

tunica, che nell'occhio si chiama adnata o congiuntiva. dizionario di sanità, 2-218

vol. III Pag.553 - Da CONGIUNTIVITE a CONGIUNTO (12 risultati)

tratto una strozzatura di tenebre da un arco o da uno spigolo. =

le divide secondo le loro relazioni congiuntive o disgiuntive, finalmente ne trae illazioni e

: quando una clausola sarà congiunta, o in qualunque modo avrà relazione a un'

2-562: le obbligazioni composte sono congiuntive o alternative. le congiuntive sono quelle nelle

virtù dello stesso titolo, a dare o fare varie cose distinte ed indipendenti le une

dalle altre, per modo che, dando o facendo una o più di queste cose

per modo che, dando o facendo una o più di queste cose, non sia

cose, non sia punto esonerato dal dare o dal fare le altre, per le

una volta si volgono / di qua o di là. -collegati (due

di là. -collegati (due o più punti). leonardo, 1-359

, in una nuova foggia di vedere o di sentire, non possono venire in

in sé. simeoni, ix-348: o te beato in terra e 'n ciel,

vol. III Pag.554 - Da CONGIUNTO a CONGIUNTURA (7 risultati)

, / non barba d'impiccato, o cose tali, / arse e congiunte al

giovani donne, tutte l'una all'altra o per amistà o per vicinanza o per

l'una all'altra o per amistà o per vicinanza o per parentado congiunte. anonimo

altra o per amistà o per vicinanza o per parentado congiunte. anonimo, ix-959

14. econ. beni a offerta congiunta o a costi congiunti: quelli che si

della sposa, non so se dal compare o da altri. = cfr.

milizia, viii-171: le congiunture delle pietre o de'mattoni debbono talmente incrociarsi nel muro

vol. III Pag.555 - Da CONGIUNTURALE a CONGIUNZIONE (17 risultati)

5. figur. concorso di fatti o eventi rispetto a un fine o a

fatti o eventi rispetto a un fine o a un effetto o a una situazione

a un fine o a un effetto o a una situazione particolare; circostanza,

particolare; circostanza, occasione (favorevole o contraria); opportunità. b

non ho né vena né tempo. o. rucellai, 2-11-2-169: molte volte

santo avrebbe trovato la parola da trattenerci o mandarci via col cuore dolcificato e molle

; modo con cui due cose aderiscono o sono congiunte; ciò che risulta dall'

risulta dall'atto di congiungere due cose o parti di cose; unione. -anche

un rapporto stretto, una correlazione logica o spirituale). giamboni, 7-65

d'uno verso d'omero, di virgilio o di qualunque degli altri optimi poeti.

costrette a nascere e morire in uno o più tempi armonici. leone ebreo, 354

i-23: 'l maschio, giunto alla nobile o non nobile femmina, ordine non muta

sublime, si dee credere, che o per congiunzione di sangue o per amicizia

credere, che o per congiunzione di sangue o per amicizia o per odio de'romani

per congiunzione di sangue o per amicizia o per odio de'romani, da cui soffersero

guicciardini, 352: dalla forza delle arme o dalla occasione delle cose...

. pigliano ancora regola le congiunctione o le inimicizie de'principi. sarpi, 1-88

vol. III Pag.556 - Da CONGIURA a CONGIURARE (23 risultati)

configurazione celeste che si ha quando due o più astri presentano la stessa ascensione retta

lume che prende diritto verso noi o verso il cielo. marino, 10-112:

mai accadere se non nella diametrale opposizione o vero nella linear congiunzione de'vapori e

serve a unire una parola con un'altra o una frase con un'altra.

e con- gionzioni,... o quattro, come vogliono i stoici, separando

si lega e unisce uno con altro membro o una con altra sentenza. parini,

non si distinguono se non nella maggiore o minor finezza di osservar gli accidenti dei

grata, il principio procede per la congiunzione o per b molle. g. b

e pieno di periculo, conviene bene o che sia raro amico, o che sia

bene o che sia raro amico, o che sia al tutto osti nato inimico

, essendo la più parte degli uomini o imprudenti o cattivi, si corre troppo

la più parte degli uomini o imprudenti o cattivi, si corre troppo pericolo a

della corte, dai suoi stessi ministri o cortigiani. panzini, iii-195: il

allearsi ai danni di un altro stato o principe o popolo. g. villani

danni di un altro stato o principe o popolo. g. villani, 1-14

amici di suo padre se ne andavano o se altri ne giungevano. niente. nessun

poi, quando trattasi di certe borie, o interessi nazionali, che facciano fra loro

certe metafore, certe frasi, certi complimenti o di sovrani o di diplomatici o

, certi complimenti o di sovrani o di diplomatici o di dotti stranieri.

o di sovrani o di diplomatici o di dotti stranieri. -star a congiura

: non lascerà alcuno cittadino particulare o famiglia o congiura essere più potente che la

lascerà alcuno cittadino particulare o famiglia o congiura essere più potente che la signoria.

a passare sotto silenzio un avvenimento, o una persona e le sue azioni od

vol. III Pag.557 - Da CONGIURATO a CONGLOBAMENTO (10 risultati)

un rivolgimento politico nello stato o abbattere chi vi detiene il potere;

di quelle ingiurie. petrarca, 57-11: o amor, o madonna, altr'uso

petrarca, 57-11: o amor, o madonna, altr'uso impari; / che

del mare fussero congiurate contra a questa o a quella nave, non moverebbono con

stesso fine. petrarca, 329-2: o giorno, o ora, o ultimo momento

petrarca, 329-2: o giorno, o ora, o ultimo momento, /

329-2: o giorno, o ora, o ultimo momento, / o stelle

, o ultimo momento, / o stelle congiurate a 'mpoverirme! cellini, 1-115

persone per recare danno ad altri (o, comunque, per fini malvagi).

malvagi). cavalca, 9-112: o buon iesu, tutto il mondo pare che

vol. III Pag.558 - Da CONGLOBARE a CONGRATULARE (28 risultati)

2. figur. conglobamento di salari o degli stipendi: raggruppamento, nel salario

degli stipendi: raggruppamento, nel salario o nello stipendio, delle indennità percepite a

, in vista del trattamento di quiescenza o previdenziale. conglobare, tr. (

. conglobare, tr. (conglòbo o cònglobo). riunire più cose

salvini, 6-iix: conglobare le brigate o la serenata; perifrasi, ovvero

un tumore freddo e inveterato di una o più delle glandole vaghe conglobate, o linfatiche

o più delle glandole vaghe conglobate, o linfatiche, del collo. tramater [

sensi. che potesse essere il portato o il conglobato non di una bestia sola,

conglomerare; l'ammucchiarsi, rammassarsi più o meno confuso. - anche al figur

a poco ascendano, sinché, o sminuendosi l'azione del calore, o conglomerandosi

o sminuendosi l'azione del calore, o conglomerandosi ed unendosi a forza di un

corpi glandulosi di color dorè, o, per dir meglio, due glandule conglomerate

. panzini, iv-155: 'conglomerato politico o ètnico'. riferito spregiativamente a stati di

dalla cementazione di frammenti rotondeggianti, più o meno voluminosi (ciottoli), che

è per lo più costituita da silice o da carbonato di calcio). tommaseo

conglomerati 'certi ammassamenti naturali di pezzi o di ciottoli di roccie, cementati o assodati

pezzi o di ciottoli di roccie, cementati o assodati insieme. = voce

. unire insieme più cose con glutine o con altra sostanza adesiva; appiccicare,

s. bonaventura volgar., 2-88: o dolcezza inenarrabile, che conglutini e congiungi

], ella vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o, come tu dici

si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o, come tu dici, conglutinare?

addentellati e non c'è più colla o cemento, che valga a conglutinar gli animi

a sanare e conglutinare le ferite, o piaghe del polmone, si è lo zucchero

, agg. unito insieme con glutine o con altre sostanze adesive; attaccato,

unione, fusione intima. o. rucellai, 2-9-3-95: dirò in somma

credersi il vincolo delle generatrici virtuti, o per aggregazioni o per conglutinazioni. trinci,

delle generatrici virtuti, o per aggregazioni o per conglutinazioni. trinci, 1-36:

una persona; manifestarle (a voce o per scritto, con una certa solennità

vol. III Pag.559 - Da CONGRATULATORIO a CONGREGARE (4 risultati)

gioia, piacere per qualche bene proprio o altrui; essere lieto, sentire un'intima

con cui si dimostra (a voce o per scritto) la propria partecipazione alla

le vv. ss. non abbino scritto o fatto intendere qualcosa a questo principe in

colletta, i-303: il governo dimandò soccorsi o doni che per essere a prò della

vol. III Pag.560 - Da CONGREGATA a CONGREGAZIONE (10 risultati)

gregge '('gruppo d'animali o d'individui della stessa specie '):

, a raccogliere insieme (persone o cose). segnsri, ii-421:

si riferisce a un insieme di oggetti o di concetti. p. f.

9-2-70: dove son congregati due o tre fiorentini, si trova subito nel

che gli congregati sembravano tante statue o tante pitture. sarpi, ii-20: il

ti sia d'avviso, poiché per certi o musica buona o cattiva sono sempre della

, poiché per certi o musica buona o cattiva sono sempre della congregazione cagnesca.

è meritevole d'avere il suo re, o pur non basta che sia tale per

sede. -congregazioni pontificie, cardinalizie o romane: organi permanenti collegiali (commissioni

da un cardinale, detto prefetto, o segretario per quelli diretti dal papa:

vol. III Pag.561 - Da CONGREGAZIONISTA a CONGRESSO (14 risultati)

legati solamente da voti semplici, perpetui o temporanei. garzoni, 1-69: la

de'tristi, né perciò l'ordine o collegio, che santamente fu instituito,

congregazione della parrocchia: c'era stato o no, a ritirarle? -congregazioni mariane

congregazione di tutti gli strumenti che disfare o tagliar possono. 10. ant

è di costruzione recente: appena cinque o sei anni... l'ornamentazione

. incontro, riunione solenne dei governanti o dei rappresentanti di più stati, per

discutere e trattare dei principali problemi o di gravi eventi o situazioni intemazionali, o

principali problemi o di gravi eventi o situazioni intemazionali, o su questioni di

o di gravi eventi o situazioni intemazionali, o su questioni di interesse comune (v

e ne fate subito un congresso di pedicuri o di parrucchieri. b. croce,

, artisti, scienziati, professionisti, o dei rappresentanti di un partito, dei

ragionamento su un tema di carattere scientifico o letterario. pallavicino, 1-273: era

[agli animali] la vicinanza dell'utile o del nocivo, come ne'passati congressi

. ant. scontro di due eserciti (o anche di due duellanti).

vol. III Pag.562 - Da CONGRESSUALE a CONGRUO (7 risultati)

, il concubito. prova della potenza o dell'impotenza delle persone coniugate, facendole

esclusa da qualunque diritto alla successione patema o materna. = voce dotta, lat

-rapporto fra due figure che sono direttamente o inversamente uguali secondo che le successioni degli

e gli abusi meglio sconfitti dell'antichità o del medio evo. congruità,

ecclesiastici l'intendono diversamente; e persuasi, o facendo le viste d'esser persuasi,

ci sia, ma né meno alcuna convenienza o congruità, non vogliono sapere di miracoli

4. teol. merito congruo (o di congruo): che non implica

vol. III Pag.563 - Da CONGUAGLIAMENTO a CONIARE (41 risultati)

partita di dare e avere (pagando o trattenendo la differenza in più o in

pagando o trattenendo la differenza in più o in meno). -conguagliare un'imposta,

: 4 conguagliare 'vale: cercare o operare uguaglianza o conformità di più cose

conguagliare 'vale: cercare o operare uguaglianza o conformità di più cose ad una;

cose ad una; e s'usa specialmente o di somme o di cose materiali nello

e s'usa specialmente o di somme o di cose materiali nello spazio; non già

. 2. figur. considerare due o più persone uguali nella dignità, nella

della fossa, ponendo a tutti una cannuccia o paletto, e zappandogli o vangandogli ciaschedun

una cannuccia o paletto, e zappandogli o vangandogli ciaschedun mese, sbarbando l'erbe

le quali dovranno esser formate a filari o linee a due a due.

luogo di monte che sia ben conguagliato, o in collina, o in costa

conguagliato, o in collina, o in costa, o spiaggia, o vallata

collina, o in costa, o spiaggia, o vallata aperta uguale inchinata,

o in costa, o spiaggia, o vallata aperta uguale inchinata, conviene avere

, in conguaglio di ciò che ci abbisogna o si vuole acquistare. tommaseo [s

lo squilibrio sublime di chi lasciò agli uomini o il canto del corvo o il carme

agli uomini o il canto del corvo o il carme dei sepolcri o i versi di

canto del corvo o il carme dei sepolcri o i versi di pom- posia, e

a una riserva facoltativa). -casse o fondi di conguaglio o di compensazione:

). -casse o fondi di conguaglio o di compensazione: organi, istituiti dallo

: organi, istituiti dallo stato, o creati con patti fra imprese private o

o creati con patti fra imprese private o fra queste ed enti pubblici, avendo

integrativo, le imprese che forniscono beni o servizi a un prezzo inferiore a quello

maggiore di quella da lui data, o a quella pagata dal condividente che in

divisione ha ricevuto una parte del bene o della massa divisa maggiore di quella spettantegli

titolo di conguaglio. -conguaglio dividendo, o interessi di conguaglio o di pareggiamento:

-conguaglio dividendo, o interessi di conguaglio o di pareggiamento: somma pagata dal sottoscrittore

. operazione contabile tendente a livellare situazioni o a stabilizzare fenomeni che presentano frequenti oscillazioni

(che viene pagato in più dal contribuente o dedotto dalla somma che deve versare,

somma che deve versare, come integrazione o rimborso dell'imposta precedentemente pagata su un

tr. (cònio). battere monete o medaglie imprimendovi col conio l'impronta.

applauso per convertirlo in favore, essendo o più facoltosi o più intraprendenti, si

in favore, essendo o più facoltosi o più intraprendenti, si pongono a viaggiare

staffa '. improntare le monete, o medaglie, per via di getto; il

staffa ', vale improntare le monete o le medaglie per via di getto.

per improntare il conio nelle medaglie, o monete, s'adopra 10 strumento di

che gli vien sulla bocca siasi usato o non usato prima di lui. avendo

vocaboli nuovi senza pensar che sien tali, o adotta fra gli stranieri tutti quelli che

i padroni fanno ai sottoposti un desinare, o una merenda, per esempio una smaccheronata

merenda, per esempio una smaccheronata, o una mangiata di pollo fritto e vino

di un cuneo (con riferimento a ponti o ad archi).

vol. III Pag.564 - Da CONIARE a CONIELLARE (20 risultati)

da poterle coniare et ingannare per danari o per altro illicito modo. esopo volgar.

a monete, medaglie, metalli, o anche alle figure, alle immagini fatte

alle immagini fatte col conio sulle monete o sulle medaglie stesse).

un'idea mancante d'altro segno, o d'uno ugualmente espressivo,..

parola la quale non sembri loro coniata o usata bene, buttano il libro e dicono

artefice che lavora di conio, monete o medaglie. 2. figur.

magione del tiranno potiamo intendere ciascuna baccanella o taverna, dove hanno luogo coniatori e

operazioni mediante le quali si coniano monete o medaglie. -anche: emissione di

l'inclinazione del piano si può ottenere o un'ellisse o un'iperbole o una

piano si può ottenere o un'ellisse o un'iperbole o una parabola).

può ottenere o un'ellisse o un'iperbole o una parabola). 2

giustacuore. d'annunzio, ii-817: o forse mi parrebbe, oltre il cespuglio

. ant. che concerne le sezioni coniche o la teoria che le riguarda, che

. qualsiasi figura geometrica simile al cono o alla piramide. -al plur. anche:

). bot. attributo della forma o stadio di un fungo quando produce soltanto

cui esce per rottura della parete, o esogena, ossia portata direttamente all'esterno

loro riunione dicesi * soredio 'o * mucchio '. =.

alcuni centimetri, possono essere isolati o riuniti in gruppi, in cordoni, in

cordoni, in fasci; sono ialini o colorati, lisci o rugosi; i loro

; sono ialini o colorati, lisci o rugosi; i loro caratteri sono elementi

vol. III Pag.565 - Da CONIELLATORE a CONIGLIO (29 risultati)

del coniettore, questo è dato o dal caso, o dal demonio, per

è dato o dal caso, o dal demonio, per eccitar la credulità dell'

0 strobilo; le foglie sono aghiformi o squami- formi, a disposizione elicata,

formi, a disposizione elicata, persistenti o eccezionalmente caduche; i fiori sono piuttosto

i fiori sono piuttosto piccoli, monoici o dioici; quelli femminili, ciascuno airascella

quelli femminili, ciascuno airascella di brattee o squame copritrici, si compongono di una

squame copritrici, si compongono di una o molte foglie fruttifere o carpellari, interamente

compongono di una o molte foglie fruttifere o carpellari, interamente o quasi utilizzate nella

molte foglie fruttifere o carpellari, interamente o quasi utilizzate nella formazione degli ovuli.

', per la forma conica degli strobili o coni. coniferina, sf.

sono d'altri generi, fuori che pini o simili coniferi. tommaseo [s.

. e di mano in mano, o vogavante in vogavante, si passa fino la

. insieme di gabbie, in legno o anche in muratura, su una

anche in muratura, su una o più file parallele, e anche sovrapposte a

: non ti provar più in arme, o paltoniere, / po'che viltà ti

intrigati i loro criminalisti, se oggi o domani tornasse in una conigliera un coniglio

labbro superiore fesso e munito di setole o baffi, dentatura incompleta con quattro incisivi

simil. e al figur. persona timida o vile, paurosa. g.

coniglio: per indicare chi è timido o poco coraggioso. lippi, 3-74:

s'apollo questa candida coniglia, / o love le fattezze / avesser visto più ch'

. locuz. andare dal coniglio alla lepre o dalla lepre al coniglio: fare a

1 coniglini tratti di corpo alla madre, o toltigli dalla poppa, mangiandogli con le

. fiore, 125-n: torte battute o tartere o fiadoni: / queste son

fiore, 125-n: torte battute o tartere o fiadoni: / queste son cose da

son cose da 'cquistar mi'amore. / o se mi manda ancor grossi cavretti,

mi manda ancor grossi cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti,

cappon di muda ben nodriti, / o paperi novelli o coniglietti. -conigliòlo

ben nodriti, / o paperi novelli o coniglietti. -conigliòlo: v.

: v. conìgliolo. -vezzegg. o spreg. conigliùccio, conigliuzzo. bellincioni

vol. III Pag.566 - Da CONIGLIOLAIA a CONIO (19 risultati)

dal fr. a. connil, conil o dal provenz. conih...

: è un liquido oleoso incolore o giallo, di odore pungente e di sapore

), sm. cuneo di legno o di ferro, usato per spaccare legna o

o di ferro, usato per spaccare legna o pietra; zeppa, bietta.

e 'l legno si metta per due o tre dita un conio di ferro, ovvero

opera, per formare muri, archi o volte e garantire l'appoggio agli elementi

, 13: questi archi [acuti o composti] si fanno dagli architetti mediante il

, iscrizioni, adoperato per fare monete o medaglie mediante l'impressione in rilievo delle

mediante l'impressione in rilievo delle figure o dei disegni stessi su metallo acconciamente preparato

acciaio, il quale se fatto punzone, o conio che vogliam dire, stampa in

v'incavò quel ch'egli sol, battuto o premuto, impronta. giulianelli, 1-115

materno. serra, ii- 166: o chi saprà trovare in quella miriade di creature

arte di incidere i coni per monete o medaglie. baidinucci, 38: l'

l'artefice che lavora di conio monete o medaglie,... battendo col martello

martello sopra del conio sopraposto alla moneta o medaglia. -maestro di conio: chi

10. l'impronta su di una moneta o una medaglia, fatta col conio.

femmina da conio: donna da prostituire o che si prostituisce per denaro (cfr

civil persona fa uso d'esse in voce o in iscritto, né più né meno

. -a conio: a forma di cuneo o di trapezio, a coda di rondine

vol. III Pag.567 - Da CONIO a CONIUGARE (18 risultati)

affar che monta? -di buono o di basso, cattivo conio: di buona

basso, cattivo conio: di buona o cattiva lega, qualità, natura, genere

qualità, natura, genere; legittimo o illegittimo. nomi, 10-9: spippoli

. bacciarone di boccone, xi-1-406: o miseri dolenti sciagurati, / o netti

: o miseri dolenti sciagurati, / o netti d'allegrezza e di piacere, /

di non vendere per modo di barattolo o di conio. statuto e ordinato è

e ordinato è che ni uno maestro o lavorante o discepolo ardisca o prosumma fuor

ordinato è che ni uno maestro o lavorante o discepolo ardisca o prosumma fuor di botega

uno maestro o lavorante o discepolo ardisca o prosumma fuor di botega, overo in alcuno

alcuno altro luogo, vendere alcuna veste o panno o pelle o al- cun'altra

altro luogo, vendere alcuna veste o panno o pelle o al- cun'altra cosa ch'

, vendere alcuna veste o panno o pelle o al- cun'altra cosa ch'apartenesse alla

detta arte, per modo di barattolo o di conio o d'alcuna altra baratteria o

per modo di barattolo o di conio o d'alcuna altra baratteria o tribal- daria

o di conio o d'alcuna altra baratteria o tribal- daria. tommaseo-rigutini, 1410:

da conio 'intenda femmine da danaro o da lucro; ma la filologia è venuta

cui gli atleti si cospargevano di sabbia o di polvere. b. galiani

agg. che concerne il coniuge (o i coniugi), che è reciproco

vol. III Pag.568 - Da CONIUGATA a CONNATO (11 risultati)

permette di porre in evidenza se esistano o meno alterazioni anatomiche del bacino, che

, sf. plur. bot. gruppo o divisione del regno vegetale comprendente alghe uni-

divisione del regno vegetale comprendente alghe uni- o pluricellulari a membrana cellulosica mai silicizzata,

in grandi cloroplasti, nastriformi, stellati o cilindrici; la moltiplicazione vegetativa avviene per

si ha per copulazione di gameti più o meno uguali, non mobili.

: desidera sapere se io sono coniugato o se sono un signore solo.

sue forme e nei diversi tempi e modi o solo in qualcuno di questi (un

uno rispetto all'altro e possono trovarsi o all'interno o all'esterno delle rette stesse

altro e possono trovarsi o all'interno o all'esterno delle rette stesse. -diametri

: chiamasi quest'altro diametro 'secondario'o 'coniugato'al primo. d'alberti, 240

. bot. fusione di due cellule sessuali o gameti, uguali per forma e per

vol. III Pag.569 - Da CONNATURALE a CONNESSIONE (31 risultati)

connate 'diconsi quelle che sono opposte o unite alla base colla quale cingono il

. proprio della natura di una persona o di una cosa, innato, congenito;

congenito; che ha la stessa natura o è conforme alla natura di una persona

è conforme alla natura di una persona o di una cosa, confacente.

altre... una qualche voce o frase, che poi resasi connaturale a

bruno, 3-153: se l'acqua o il vapore se ritrovasse nella reggione del

se ritrovasse nella reggione del fuoco, o loco simile a quella, con più velocità

participazione e connaturalità maggiore che contrarietà o differenza. connaturare, tr. (

congenito, conforme alla natura di qualcosa o di qualcuno. dante, conv

, è uno cielo per sé, o vero spera, e non ha una essenza

spassi, e coll'animo connaturato, o costretto, anche mal suo grado, allo

dà all'abbreviatura q, che si pone o solea porre in fine della croce

16-iii- 348: in essa borsetta o fiaschetto non ha il verme internamente alcuna

non ha il verme internamente alcuna attaccatura o connessione, ma vi sta totalmente sciolto

delle volte, che si rimangon zoppe o monche, posano da una banda,

2. figur. legame di stretta relazione o di attinenza, rapporto di interdipendenza,

interdipendenza, reciproca corrispondenza, logica concatenazione o correlazione, coerenza (con riferimento a

si sia disputato se bisogni considerarlo così o non piuttosto quale connessione di proposizioni logiche

non piuttosto quale connessione di proposizioni logiche o di giudizi, sta per noi che

in forme verbali, cioè in proposizioni o giudizi, il sillogismo è insieme connessione

diritto processuale civile che sorge quando due o più controversie sono strettamente collegate tra loro

con i soggetti, con la materia o col titolo (in genere esse vengono riferite

sono responsabili di un medesimo reato, o hanno commesso reati in danno reciproco,

hanno commesso reati in danno reciproco, o quando più reati sono stati commessi dalla

reati sono stati commessi dalla medesima persona o da persone diverse ed esiste fra di

diritto processuale penale si verifica quando due o più processi penali sono tra di loro

sono tra di loro strettamente collegati, o perché riguardano reati connessi, o perché

, o perché riguardano reati connessi, o perché è imputata la medesima persona,

perché è imputata la medesima persona, o perché la prova di un reato o

o perché la prova di un reato o di una sua circostanza influisce su quella

influisce su quella di un altro reato o di una

vol. III Pag.570 - Da CONNESSITÀ a CONNETTIVO (18 risultati)

, in senso lato, tra fenomeni o caratteri. -voce dotta, lat.

stretta unione, il punto in cui due o più cose si congiungono. narducci

pure le faccende della chiesa avuto sempre o uno inte resse medesimo,

uno inte resse medesimo, o qualche connessità con la città, quella

2. figur. collegato, congiunto idealmente o logicamente, che ha stretta relazione o

o logicamente, che ha stretta relazione o attinenza, che è in rapporto,

); ciò che è strettamente unito o ha stretta attinenza con altro. -annessi

... e questi altri come sugatti o come piccoli guinzaglietti, che le connettono

nulla qui si connette alla conservazione o al conseguimento d'alcuno impiego, né può

né può fornire alimento a passioni maligne o interessate. ojetti, ii-402: libri

« birbonate * erano da connettere, o no? 3. assol

chi ha poca mente per natura, o chi l'ha perduta per età, o

o chi l'ha perduta per età, o indebolita per male o per breve turbamento

per età, o indebolita per male o per breve turbamento, non connette. giusti

, ed io che per lo più o non connetto, o non ho potere di

per lo più o non connetto, o non ho potere di darmi alla minima

, nei quali si rileva una maggiore o minore complessità strutturale (e hanno la

la struttura fondamentale di un'opera letteraria o teatrale, musicale, storica, filosofica,

vol. III Pag.571 - Da CONNINA a CONNUBIO (34 risultati)

ganglionare ventrale degli anellidi e degli artropodi o anche che connette i diversi gangli nei

quando sono separate, e più o meno lontane l'una dall'altra, come

simbolo improprio che, combinato con una o più costanti, forma o produce una

con una o più costanti, forma o produce una nuova costante (nella logica

che consente tacitamente a un'azione disonesta o delittuosa, pur potendola impedire; che

essere connivente; tacito consenso ad azioni o a persone disoneste, segreto accordo o

o a persone disoneste, segreto accordo o complicità per fini illeciti; tollerante acquiescenza

che sia stato per mera amorevolezza, o connivenza, possa pretendere d'esser mantenuto

1-125: gl'invidiosi di mitridate, o quelli che al governo di lui aspiravano

ma si può pertinacemente asserire che ogni reggente o fa nascere nuovi abusi, o con

reggente o fa nascere nuovi abusi, o con la sua connivenza fa perpetuare gli

disperata, vendessero la loro inazione, o anche la loro connivenza ai potenti. giusti

iii-37: di mezzo a questi, o indifferenti o paurosi, v'era ima

: di mezzo a questi, o indifferenti o paurosi, v'era ima mano di

terraferma. bocchelli, 1- iii-342: o forse era compiacenza, continuò l'oratore,

son già per coperchio / di mille o più tra connellini e potte.

. filos. definire un oggetto o un concetto (o una pluralità di oggetti

un oggetto o un concetto (o una pluralità di oggetti o di

(o una pluralità di oggetti o di concetti analoghi o in rapporto fra di

di oggetti o di concetti analoghi o in rapporto fra di loro) mediante

un nome che indichi direttamente l'oggetto o il concetto (e nello stesso tempo

di diversa specie, mostrava una somiglianza o un'analogia fortemente sensibile col primo,

termini incomplessi, alcuno è connotativo, o vero concreto; e alcuno non connotativo,

vero concreto; e alcuno non connotativo, o vero astratto. rosmini, xxii-299:

più al plur. ciascuno dei segni o tratti esteriori (colore dei capelli,

: 'connotati'dicono quelle 4 inclinazioni 'o 4 notizie, segni, contras- segni

passaporti, nell'ordine di cattura, o altri simili atti si scrivono per distinguerla

scrivono per distinguerla da un'altra, o per accertar che è quella tale e non

è quella tale e non altra, o, come dicono i legali, 4 l'

lettera, un segno, una g più o meno, potesse tanto da mutare i

deformare le fattezze del viso con percosse o pugni. pratolini, 1-23: ma

0 va a respirare in cima ai campanili o, con la salute, ci rimette

donne briccone: / però chi partorisce o presto o tardi, / lo fa giusta

: / però chi partorisce o presto o tardi, / lo fa giusta le leggi

vol. III Pag.572 - Da CONNUMERARE a CONO (14 risultati)

4. figur. alleanza di partiti o di correnti politiche, coalizione di forze

di forze economiche, intesa fra individui o gruppi dagli interessi e fini opposti allo

pretensione de'connubi de'nobili, o sia della ragione di contrarre nozze

, ascri vere (persone o cose o fatti insieme con altri).

vere (persone o cose o fatti insieme con altri).

straparóla, 13-10: trovasi scritto, o padre, ne libri di ragion civile,

sia, non men che la luna, o altro pianeta, da connumerarsi tra i

. per simil. tutto ciò che ha o prende forma o figura di cono.

tutto ciò che ha o prende forma o figura di cono. d. bartoli

. ingrandimento). -cono di pulegge o cono a gradini: insieme di pulegge

, intendo dire, con questi o con quelli. 3. per simil

10 più celeste) osservato a occhio nudo o per mezzo di uno strumento ottico;

. -cono d'ombra della terra o della luna: zona d'ombra proiettata

ad ora / lo scrosciar dei torrenti, o... /... sul

vol. III Pag.573 - Da CONOCCHIA a CONOSCENTE (15 risultati)

essere nella vita ordinaria: un vinaio o un piccolo rentier di provincia. viani

, sf. ant. quantità di lana o lino o canapa o altra fibra

. quantità di lana o lino o canapa o altra fibra tessile, che si

di lana o lino o canapa o altra fibra tessile, che si avvolge

che sono quei rinvolti di lino o lana o altra materia simile, che le

quei rinvolti di lino o lana o altra materia simile, che le donne per

ancora il poema l'introdur una o più femine illustri, con le loro schiere

più femine illustri, con le loro schiere o senza, a guerreggiare, che usano

si riferisce a conoide, che ha forma o natura di conoide. bruno

superficie di rotazione di una parabola o di un'iperbole intorno a un

de'suoi assi, * conoide ellittico 'o * sferoide '. 2.

dello sbocco in una valle più ampia o meno inclinata oppure sopra una pianura.

specie di cortina in forma di tenda o padiglione, che copre tutto il tabernacolo

pezzi venia a mano a scolpitori, o a disegnatori, o ad altri conoscenti,

a scolpitori, o a disegnatori, o ad altri conoscenti, tenienli in modo

vol. III Pag.574 - Da CONOSCENTEMENTE a CONOSCENZA (7 risultati)

e questa mente e adeguatamente cose o persone (al quale è l'

chiudeva la vena, ed io per sei o sette 3. sm. filos

predominati da un pensiero comune, conoscenti o estranei, si riunivano in crocchi, senza

conoscenza di causa, ma dal caso o dall'abitudine. monti, x-2-171: alfin

, quando la conoscenza viene dall'autorità o dalla fede, e ci è necessità,

di letterati, non importa che sieno veri o falsi: basta che abbiano un certo

essere in buoni rapporti con gente importante o che può riuscire utile.

vol. III Pag.575 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (15 risultati)

risposto. serra, ii-301: nessuna professione o posto certo o carriera definita nella vita

ii-301: nessuna professione o posto certo o carriera definita nella vita; qualche conoscenza,

, cioè, di descriverlo, calcolarlo o prevederlo in certi limiti); la

modo che, rappresentandosi questo al senso o alla mente, possa l'anima giudicare

ranno. e così cognobbe quante anime sono o mai anda- ranno in purgatorio. marsilio

gelato / senza conoscer mai / di consorte o di padre il dolce nome. d

, 7-227: uno conosce una lettera o un gruppo di lettere; altri ne conosce

minore de l'intelligenze che del cavallo o dell'uomo, questo aviene per l'

quei medesimi che, non conoscendola, o non l'avrebbero sentita, o certo l'

conoscendola, o non l'avrebbero sentita, o certo l'avrebbero medicata colla speranza.

; sapere quali sono le caratteristiche particolari o il funzionamento (di macchine, di congegni

se conoscesse l'inglese, il francese o il tedesco... carmen rispose

ravvisare; raffigurare; scoprire (persone o cose). compagni, 1-14:

7. discemere, distinguere (fra persone o cose), comprenderne le differenze.

uno ha iudicio di conoscere el bene o il male che uno fa e dice,

vol. III Pag.576 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (27 risultati)

2-1-35: non già per cacciare, o stare a danza, / né per

conoscere perfettamente i pregi di un'opera perfetta o vicina alla perfezione, e capace veramente

perché non sa se s'è cane o lupo o becco. idem, purg.

sa se s'è cane o lupo o becco. idem, purg., 1-117

per lo più regge una proposizione oggettiva o dichiarativa). latini, i-93:

esser mio frale, / qualche bene o contento / avrà fors'altri; a

ne vengano in luce le qualità (o i difetti). compagni,

amore in persona che prima non conoschi o per pruova o per atti o per usanza

che prima non conoschi o per pruova o per atti o per usanza o

non conoschi o per pruova o per atti o per usanza o per costumi.

o per atti o per usanza o per costumi. piovano arlotto, 19:

/ non è nata fra boschi, o poggi, ed acque; / ma perché

, 39-iii-181: non fia dunque maraviglia, o signori, se quel motto tanto famoso

a quello iddio medesimo, nel ricetto o vestibolo del tempio del quale in una colonna

13. essere in relazione, avere o stringere rapporti familiari, amichevoli con qualcuno

xxiv- 794: dio volesse, o cavaliere, ch'io non v'avessi conosciuto

: a parigi se voi conoscete cinque o sei donne (parlo delle eleganti),

iii-67: fino a qui pur troppo o non ci conoscevamo o ci conoscevamo solamente

qui pur troppo o non ci conoscevamo o ci conoscevamo solamente di vista o di

conoscevamo o ci conoscevamo solamente di vista o di nome; ora ci conosceremo di

se il guadagno conoscono grande niuno luogo o fatica recusano, ma ad ogni pericolo si

, 5 (86): pigliarne tre o quattro o cinque o sei,

(86): pigliarne tre o quattro o cinque o sei, di quelli

pigliarne tre o quattro o cinque o sei, di quelli [gl'incettatori]

mano. -rifl.: acquistare o avere piena e spregiudicata conoscenza di sé

né altra femmina per frigidità naturale, o per altro impedimento perpetuo impedito. bibbia volgar

marito], quindi non la conosce, o perché trascurato, indi non la cura

vol. III Pag.577 - Da CONOSCIBILE a CONOSCITORE (21 risultati)

solitudine studiosa aveva conosciuto appena cinque o sei donne, tutte non abbastanza belle

donne, tutte non abbastanza belle di corpo o di spirito per innamorarlo.

. e secondo la risoluzion di quelli, o ella si conoscerà qui, o

o ella si conoscerà qui, o vero si rimetterà costà tostamente. -per

pulci, 1-36: sempre ti sono, o signor mio, tenuto: / per

in figlio. -conoscersi con qualcuno o con qualche cosa: averne esperienza,

: scoprirsi, rivelare la propria identità o la propria vera indole. g.

non note di farsi cognoscere, o col farsi autori di una provisione nuova,

col farsi autori di una provisione nuova, o col salire in campo a confutarla o

o col salire in campo a confutarla o disputarla. vasari, i-547: confortandolo

2-45: tutti li maestri che fanno o faranno per l'avvenire l'esercizio dell'orefice

. ma sempre senza frutto veruno, o pochissimo, e quasi non conoscibile. l

fine verrà ad acquistar tanto di grossezza o grandezza, che... diverrà dall'

scibile a spese del dio astratto, o, per parlare secondo quei tempi, dio

. croce, i-2-6: la conoscenza universale o concettuale è un'illusione: di là

la seconda con chi lo fa, o con se stesso, che fa. b

conoscimento. passavanti, 61: o cristiano, non hai tu conoscimento? non

si convenga meglio di servire all'accuratezza o all'espressione, è cosa di finissimo conoscimento

, 7-105: il gusto adunche, o la potenza gustativa è ridotta in atto

ancora dal gassendo, * facoltà conoscente o conoscitiva ', troppo impropriamente a mio

benefizi fu celebrato. marino, 13-60: o regi, e voi de le malnate

vol. III Pag.578 - Da CONOSCITURA a CONQUIDERE (4 risultati)

. più amatore del gran mondo che conoscitore o investigatore degli uomini. boine, i-163

.. tante opere sono dimenticate, o almeno così poco conosciute, così poco

egli [il matto] batte questo o quello, e ogni cosa conquassa. monti

catafascio. -essere, mettere a conquasso o in conquasso: sottosopra. berni,

vol. III Pag.579 - Da CONQUISITORE a CONQUISTARE (5 risultati)

fondamento dei principati è la forza, o la conquista legitti sotto l'

una 'conquista 'della storia, o della letteratura, o dell'archeologia, ecc

della storia, o della letteratura, o dell'archeologia, ecc. son colpi

ricchezze erano la conquista dei più agili o dei più forti, di coloro che sapevano

donna (da parte di un uomo) o di un uomo (da parte di

vol. III Pag.580 - Da CONQUISTATO a CONSACRARE (5 risultati)

. soffici, v-2-288: un vinaio o un piccolo rentier di provincia inspiegabilmente conquistato

monti, x-3-257: io ti saluto, o tenera / de'cor conquistatrice: /

un luogo (bosco, colle) o una particolare costruzione (per lo più

s'intende un tempio a uno iddio o una chiesa a un santo, dandoli il

indietro / lasciando a lui si volse o per vaghezza / di consecrar le sue bell'

vol. III Pag.581 - Da CONSACRARE a CONSACRATO (8 risultati)

tempio, / o pur che di sì vago ostile arnese /

conferire con solenne rito religioso un ordine o una dignità ecclesiastica. compagni, 3-12

religiose l'autorità sovrana di un re o di un imperatore. g.

vivere mondano, come quelli di povertà o di castità. d. bartoli,

tempo per uno scopo particolarmente importante o gradito: lavoro, studio, meditazione,

ed eroica eloquenza. salvini, 3-2-189: o quanta messe di lode ricoglierà chi si

, consagrato). di luogo o di oggetto (cimitero, cappella, chiesa

. di persona che ha ricevuto un ordine o è stata investita di poteri e dignità

vol. III Pag.582 - Da CONSACRATORE a CONSANGUINEO (15 risultati)

. salvini, 30-2-80: maniere proverbiali o particolari guise... dall'uso,

a volta a volta il poeta, o in frasi e detti consacrati dall'uso sia

dall'uso sia letterario sia ecclesiastico, o quand'egli voglia sfoggiar sua virtù in

con forme richiede la festa o 'l giorno in cui ciò far si debba

), sf. l'atto o l'effetto di consacrare; passaggio stabile e

stabile e legalmente valido di una persona o di una cosa dalla sfera del profano

: 'ordinazione '. l'amministrazione o ricevimento dell'ordine sacro... parlando

: se 'l prete, per morte o per grave infermità sia occupato innanzi alla

paren tela esistente fra due o più persone per aver esse un ascendente

più persone per aver esse un ascendente o più ascendenti comuni (i quali quanto

chiesa per dispensare in alcuni di essi, o per constituire che più gradi impediscano o

o per constituire che più gradi impediscano o annullino. alvaro, 7-23: la

. rajberti, 2-60: la maggiore o minore consanguineità di razza si rileva,

origini storiche, dal grado di consanguineità o somiglianza fra diverse lingue. d'annunzio

bottega di qualche pescivendolo vostro parente o consanguineo? carducci, 847: mandava l'

vol. III Pag.583 - Da CONSAPEVOLE a CONSCIO (15 risultati)

imo anello, una lettera, un giardino o altro loco o qualsivoglia cosa, che

una lettera, un giardino o altro loco o qualsivoglia cosa, che gli paia esser

de'suoi piaceri. firenzuola, 209: o letticciuolo mio carissimo, il quale hai

termine che gli vien sulla bocca siasi usato o non usato prima di lui. avendo

nuovi senza pensar che sien tali, o adotta fra gli stranieri tutti quelli che

che indicano una segreta complicità fra due o più persone. machiavelli, 447

quegli che sono di qualche scelleratezza, o contro alla patria o contro ai privati

qualche scelleratezza, o contro alla patria o contro ai privati commessa, consapevoli.

per tòrsi il consapevole d'appresso / o per non dargli quel ch'avea promesso,

a me perverrà congiuntura alcuna, o consapevolezza del negoziato, io servirò certamente con

in tutti i suoi attributi, sia o no che se n'abbia consapevolezza quando

esercita, sia che se ne faccia stima o disprezzo, ell'è pur sempre una

concepita dalla mente in un modo più o meno consaputo, è ragionevole. bocchelli,

credendo con questi modi che la città o per paura o per voluntà di potere

questi modi che la città o per paura o per voluntà di potere usare el dominio

vol. III Pag.584 - Da CONSCRIVERE a CONSEGNA (22 risultati)

a qualche cosa vuol dire venire, o esser dopo a quella tal cosa, la

che l'oggetto sia coesistente nello spazio o consecutivo nel tempo) della simmetria.

., secondo una consecuzione cìclica, o fuga riallacciata per da capo al suo principio

, ecc.). -consegna consensuale o brevi manu: quando la cosa già in

data di alienazione. - consegna effettiva o reale: ottenuta col passaggio del possesso

scadenze determinate secondo la richiesta del compratore o le esigenze del venditore, in dipendenza

l'alienante consegna all'acquirente i titoli o altro elemento che la rappresentano.

al commercio, di trasmettere nelle mani o nel magazzino d'un altro, una

presso un pubblico stabilimento, della somma o cosa dovuta, quando il creditore,

, per un motivo qualunque, non può o non vuole riceverla. pavese, 6-2s0

'consegna', ordine dato ad una sentinella o ad un corpo di guardia. arila,

si usa falsamente per quell'* ordine 'o * istruzione 'che si dà o

o * istruzione 'che si dà o alla sentinella o al corpo di guardia,

'che si dà o alla sentinella o al corpo di guardia, nel porlo

dà il linguaggio militare per quell'ordine o ingiunzione data alle sentinelle, e che

ordine a compiere una determinata azione (o a mantenere un certo atteggiamento verso altri

trenta giorni) di uscire dalla caserma o di scendere dalla nave, nelle ore di

durante la quale si affida un'insegna o un oggetto simbolico a qualcuno perché ne

, fatta all'addetto di una pensione o di un albergo nel quale si intende

consegna'di cose che avevansi in custodia o in amministrazione di valori più o meno

custodia o in amministrazione di valori più o meno notabili, di registri, di documenti

secondo che si faccia in modo più o meno regolare. panzini, iii-80: e

vol. III Pag.585 - Da CONSEGNABILE a CONSEGNAZIONE (17 risultati)

cose; custodire, sorvegliare (prigionieri o condannati). g. m.

a qualcuno perchè se ne serva, o ne abbia cura e la custodisca (per

come il porcello di sant'antonio, o il figlio del comune. verga,

. 2. dare in potere o anche all'arbitrio di altri. -anche

che il latitante sia snidato dalla montagna o si consegni spontaneamente. 3

contenuto di pensieri, riflessioni, discorsi o anche il moto delle emozioni e dei

dei sentimenti. monti, x-2-39: o tu che in mezzo / di lor sedesti

di non uscire dal quartiere per uno o più giorni... 1 consegnare i

: celebrare, rendere famoso una persona o un fatto in modo che 11 suo

6-125: così le satire, ovvero essodii o uscite, per simiglian- tissima causa dopo

colui al quale la consegna è fatta o deve farsi. = deriv.

diverse pretendenze / sopra le mercanzie / o mal condizionate, o fuor di tempo,

sopra le mercanzie / o mal condizionate, o fuor di tempo, / o tardi

, o fuor di tempo, / o tardi consegnate. redi, 16-vi-147: resto

loro quartiere, per qualche lieve colpa, o mancanza, venendo loro proibito da'propri

di quei che esistono nella prigione o camera di disciplina, lo stato de'quali

neppure i consegnati che scendevano in cantina o a far alle bocce in cortile,

vol. III Pag.586 - Da CONSEGRETARIO a CONSEGUENZA (25 risultati)

l'anima nella mente, la mente o è dio, o è in dio,

, la mente o è dio, o è in dio, come disse plotino:

non avrebbe maggior seguito l'altra dottrina, o con- sequente o analoga, della certezza

l'altra dottrina, o con- sequente o analoga, della certezza della salute. pellico

nella terra. segneri, i-418: o il desiderio di piacere alla gente (

buona di cui si parla... o è concomitante, o è conseguente.

parla... o è concomitante, o è conseguente. se conseguente, non

che propone si chiama 'antecedente 'o 'guida ', e le parti che

consi * conseguenti '. -della voce o delle voci che rispondendo a quella che

coniugazione dei verbi: contrapposto a inconseguente o irregolare). buommattei, 193:

]: conseguente, e inconseguente, o diciamo regolare, o non regolare. conseguente

e inconseguente, o diciamo regolare, o non regolare. conseguente, o regolare

, o non regolare. conseguente, o regolare dici am quella, che abbraccia più

numeri congruenti e congrui quadrati si trovano o vero escono de'numeri conseguenti.

legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false, ipotetiche o probabili; il

sieno queste vere o false, ipotetiche o probabili; il conseguente è ciò che si

e im perfezione dall'essere o molto o poco ingegnosi: e per

perfezione dall'essere o molto o poco ingegnosi: e per conseguente non

che non ha cosa, la qual meglio o più lungamente sostenga lo 'mperio, che

illazione; ciò che ha origine (o che potrebbe derivare) da una causa

che potrebbe derivare) da una causa o condizione, generica o determinata (e

da una causa o condizione, generica o determinata (e al plur., per

quali angustie conducono i mal fondati principi, o per dir meglio le mal tirate conseguenze

; dacché le conseguenze potendo essere liete o tristi, è necessario il significare di

, che non maraviglia che sia apparso o possa ancora apparire un miracolo. alvaro,

vol. III Pag.587 - Da CONSEGUENZIALE a CONSEGUIRE (13 risultati)

: proposizione che, risultando da una o più altre, è a esse legata

così strettamente che non è possibile negare o affermare quella senza necessariamente negare o affermare

negare o affermare quella senza necessariamente negare o affermare quest'ultima. del tuppo,

legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false, ipotetiche o probabili; il conseguente

sieno queste vere o false, ipotetiche o probabili; il conseguente è ciò che

in conseguenza', come particella di cagione o conclusiva, per ragion di proprietà, può

cagione, per colpa, però ', o 4 per ', secondo che il

'l sa? usciti del nostro sopore, o sbalzati da qualche accidente dell'incivilire che

molte volte sopra quello che ho desiderato o sperato; e nondimeno non v'ho

converrà prendere un'azione seguita in tempi o almeno in paesi da'nostri molto remoti

possenti a persuadergli d'appigliarsi all'una o all'altra. nievo, 187:

. derivare, verificarsi come conseguenza logica o come effetto di determinate cause o condizioni

logica o come effetto di determinate cause o condizioni. bonichi, 1-3-154:

vol. III Pag.588 - Da CONSEGUITAMENTO a CONSENSO (23 risultati)

a'dolori, ha il segno della virtù o del vizio, acquistato mediante i piaceri

può chiamare altro che un'occasione, o vero una remotissima causa per accidens, del

tu se'tutto pieno di diletto, o buon gesù, vogliono venire a te,

più recenti, sono emersi rilievi trasversali o diagonali a essa. = deriv

è realizzato nello svolgimento di qualche attività o progetto. d. bartoli, 36-62

trovano i voleri e le opinioni o i sentimenti di più persone intorno a un

: l'* assenso 'inchina, o cede all'altrui volontà; approva più

cede all'altrui volontà; approva più o meno il detto o il fatto da altrui

; approva più o meno il detto o il fatto da altrui; il

1103: il terzo dì si condanna, o s'aggrazia dopo molti dì con consenso

il quale dispone di centomila baionette, o di un'assemblea di filosofi, i

da decidersi se sarebbe un monaco o una monaca; decisione per la quale faceva

il dramma. non ci è attrito o lotta nella società o nell'anima degli

ci è attrito o lotta nella società o nell'anima degli attori. sono nati

suoi bozzetti, ne aveva lodata questa o quella parte, ma nessun suo lavoro aveva

possono essere sottoposte alla riprova del consenso o del dissenso pubblico quando la riprova sia

gittatelo in tuon di voce acuta, o grave, niente rilieva, solamente che

in genere, del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale), consistente nell'accordo delle

nell'accordo delle volontà dei contraenti (o di coloro che compiono il negozio).

1-558: il consenso è 'reale *, o, meglio, 'espresso, esplicito

per errore, estorto con violenza, o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento

cui consenso è stato estorto con violenza o è escluso per effetto di errore.

6. filos. consenso delle genti o universale: concetto usato dagli antichi filosofi

vol. III Pag.589 - Da CONSENSUALE a CONSENTIRE (9 risultati)

di molti viventi in tutte le nazioni, o in molte di esse, se si

i coniugi, per incompatibilità di carattere o altra ragione, decidono di porre fine alla

ch'io narro tocca al lettore di pigliarseli o come veramente somministrati dalla storia, o

o come veramente somministrati dalla storia, o come consentanei ad essa, e bene

come consentanei ad essa, e bene o male inventati. manzoni, 196: dottrine

loro edifizi di pietra, di mattoni o di qualunque altra materia si fossero,

tendenza dello spirito (verso il bene o il male). giamboni, 129

cocchi, 8-356: essendo prodotta l'affluenza o la dimora straordinaria del sangue, e

certo giudicio naturale e non per arte o regula alcuna. v. borghini,

vol. III Pag.590 - Da CONSENTITAMENTE a CONSEQUENZIALITÀ (13 risultati)

231-13: ma tu come 'l consenti, o sommo padre, / che del

, 12-214: non consentire, o ciel, ch'io mora indecore; /

(che no 'l consente il loco) o d'acqua molle. sarpi, i-155

, battaglia e retroguardia, ovvero in due o tre punte, o vogliam dire colonne

ovvero in due o tre punte, o vogliam dire colonne, secondo che 'l consentirà

dell'anima sta nel consentire al peccato o avere dilettazione in esso, bene che

al consentire. pulci, 10-106: o nostro carlo magno, / come hai tu

: l'uomo che consente ladronia o falsità pecca nell'anima. albertano volgar.

quantunque il pontefice si tenesse dal mescolarsi o come partecipe o come consentitore in quell'azione

si tenesse dal mescolarsi o come partecipe o come consentitore in quell'azione [ecc

indotto a farneticare col motto: « o rinnovarsi o morire! *.

farneticare col motto: « o rinnovarsi o morire! *. 2.

a intrudere la rima al mezzo fin due o tre volte nel corpo d'un verso

vol. III Pag.591 - Da CONSEQUENZIARIO a CONSERVA (1 risultato)

consequenziàrio, agg. e sin. che o chi si preoccupa con troppa rigidità teorica