Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: o Nuova ricerca

Numero di risultati: 419681

vol. XIX Pag.76 - Da SINISTROIDE a SINO (38 risultati)

littere, ch'io sto spesso in nistra o, in senso generico, progressiste, per

le mie non siano andate in sinidolamente o in modo superficiale (e ha valore spreg

modo superficiale (e ha valore spreg. o stro. guicciardini, 13-v-19: io

iron.); che sostiene tali idee o posizioni (un giornale). -

-essere sinistro uccello a qualcosa: augurarne o prepiù grande vocabolario italiano eternerà nei secoli

sinistròrso, agg. che ha un andamento o che pro -gettare una luce

-gettare una luce sinistra su qualcuno o su qualcosa: cede da destra verso

a noi molto importanti non siano stati intercetti o non abbiano incontrato sinistro ricapito.

passo-, non subire il minimo disagio o sofferenza. lettere di cortigiane, 87

sinistra parte se alcuna volta ci siamo partiti o partiremo per innanzi dalla lezzione che cita

e e -cogliervi più o meno recondite intenzioni malevole o criminose.

-cogliervi più o meno recondite intenzioni malevole o criminose. sarpi, ii-198: si

sinistroide (e ha valore scherz. o spreg.). c. e

, secondo una direzione costante, destrorsa o sinistrorsa, ne vide venir fuori un corpo

da destra verso sinistra (un organo o una qualunque parte del corpo di un

nel linguaggio degli assicuratori, numero o percentuale di incidenti occorsi in una determinata

, a una certa categoria di assicurati o a un singolo assicurato. -per

.: grado di pericolosità di una strada o di una rete stradale considerato per gli

sinistroso, agg. che può essere o risulta essere causa di numerosi incidenti stradali

della pavimentazione stradale, per la posizione o per l'intensità del traffico (

per l'intensità del traffico (una strada o una rete stradale). migliorini [

coreuta fosse all'altro a destra o a sinistra, e quello ch'era a

sinistrarne, sm. insieme di forze politiche o gruppo di persone appartenenti a partiti di

di persone appartenenti a partiti di sinistra o che professano idee di sinistra o,

sinistra o che professano idee di sinistra o, anche, progressiste (e ha

. 2. medie. obliterazione o mancanza congenita del foro pupillare.

assenza della pupilla per difetto di conformazione o per infiammazione venuta naturalmente o per conseguenza

di conformazione o per infiammazione venuta naturalmente o per conseguenza dell'operazione della cataratta. tramater

assenza della pupilla per difetto di conformazione o per infiammazione venuta naturalmente o per conseguenza

di conformazione o per infiammazione venuta naturalmente o per conseguenza della cateratta. -fase

di sinizzare), agg. che risente o che ha risentito dell'influsso deila

che ha risentito dell'influsso deila civiltà cinese o ne è stato assimilato (una persona

ne è stato assimilato (una persona o un gruppo etnico). sinizzazióne,

.]: 'sineurosi': una delle unioni o connessioni delle ossa, tramater [s

voce dotta, lat. mediev. sinnichium o senichium. sìnnico, v.

indica il punto a cui si giunge o il punto finale dello spostamento o del movimento

giunge o il punto finale dello spostamento o del movimento di un corpo o un

spostamento o del movimento di un corpo o un limite di luogo, di spazio (

vol. XIX Pag.77 - Da SINO a SINODALE (26 risultati)

-in unione con un aw. o con un compì, di luogo,

. -in unione con un avv. o con un compì, di tempo,

, il termine ultimo di una numerazione o di una serie (ed è seguito dalla

farò. 5. indica l'effetto o le conseguenze di circostanze o di azioni

indica l'effetto o le conseguenze di circostanze o di azioni o il risultato a cui

le conseguenze di circostanze o di azioni o il risultato a cui porta una serie di

uomo ha passioni sue proprie, che, o non soddisfacendole mai o soddisfacendole sino alla

, che, o non soddisfacendole mai o soddisfacendole sino alla sazietà, distruggerebbe l'

fino a quando, fino a che tempo o a che momento (anche nella forma

circostanza temporale è sentita come ipotetica, o all'indic. quando è sentita come certa

, sisi riservano per loro arbitrio, o per constituzioni provinciali o nocché,

per loro arbitrio, o per constituzioni provinciali o nocché, sinattantocché, sinattantochè,

sarà consistentemente nel medesimo grado di bassezza o di ripienezza nell'alveo comune e ne'

anche nelle forme unite sinora, sinadesso o sinquì). attribuito a petrarca xlvii-219

2-102: scolpendo in pietra tauro, vergine o ca pricorno,..

.]: 'sinoco': febbre continua astenica o putrida, diversa dalla sinoca pe'brividi

, diversa dalla sinoca pe'brividi, o pel freddo più intenso e più lungo

sinodale, agg. che si riferisce o è proprio di un si- nodo o

o è proprio di un si- nodo o, anche, di un concilio ecclesiastico;

ecclesiastico; discusso, deciso, prescritto o pubblicato durante o in seguito a un

, deciso, prescritto o pubblicato durante o in seguito a un sinodo o a

durante o in seguito a un sinodo o a un concilio. passavanti,

: prelati che partecipano a un sinodo o a un concilio con diritto di voto.

si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane

nei poveri, negli umili, negli incorrotti o nei fatalmente oppressi i risorgenti protagonisti della

. che è caratteristico, che è proprio o che ricorda i sacerdoti, i prelati

vol. XIX Pag.78 - Da SINODALMENTE a SINOFTALMIA (25 risultati)

: 'le sinodali', sottinteso cose masserizie, o simili. gli arredi sacri e i

. v.]: 'sinodàtico': diritto o tributo a cui vanno soggetti i parrochi

.]: 'sinodàttico': diritto o tributo dei parrochi per la tenuta del

lettera inviata dai padri sinodali al papa o ai metropoliti per esporre gli statuti approvati

sinodo scritta dai vescovi al sommo pontefice o ai patriarchi e metropolitani, in cui si

del sinodo dei vescovi al papa, patriarca o simili. = voce dotta,

è proprio, che riguarda un sinodo o, anche, un concilio ecclesiastico;

anche, un concilio ecclesiastico; deciso o pubblicato durante o in seguito a un

concilio ecclesiastico; deciso o pubblicato durante o in seguito a un concilio; sinodale

lettere inviate alla conclusione di un concilio o di un sinodo ai vescovi assenti.

. che si riferisce alla congiunzione di due o più astri. - in partic.

, n. 2. - mese sinodico o rivoluzione sinodica della luna: v.

vicario generale, i canonici della cattedrale o, in loro mancanza, i consultori diocesani

riunita per esaminare problemi concernenti il dogma o la disciplina ecclesiastica e per decidere in

prete che sa certamente che tene la concupina o altra femina menata ad casa ».

io: « te felice, o scomunicato dal sinodo e sorvegliato dalla polizia,

sinodo vengono qui a soggiornare da milano o da roma. -per estens.

., in cui si discutono questioni comuni o si prendono decisioni importanti (e ha

4. disus. congiunzione di due o più astri. leggenda aurea volgar.

incontro / di saturno rendendo testimonio / o in quadrato o in sinodo n'appaia,

saturno rendendo testimonio / o in quadrato o in sinodo n'appaia, / van vagabondi

nel mediterraneo è la lucertola di mare o pesce tarantola (saurus griseus).

antichi si sviluppava nel cervello del dentice o del pesce corvo (corvina nigra).

nel cerebro degli pesci chiamati sinodonti, o dentici che vo- gliam dire. dolce

sviluppo dell'osso frontale con eccessiva vicinanza o fusione completa dei due occhi.

vol. XIX Pag.79 - Da SINOFTIA a SINONIMO (35 risultati)

sola gemma la quale si suddivide in due o in parecchie altre gemme.

228: le grandezze alternate sinusoidali, o sinoidali, vengono rappresentate,...

per tutta l'intenzione di chi parla o scrive nel volere o lodare o biasimare alcuna

di chi parla o scrive nel volere o lodare o biasimare alcuna o cosa o

parla o scrive nel volere o lodare o biasimare alcuna o cosa o fatto o

scrive nel volere o lodare o biasimare alcuna o cosa o fatto o persona.

volere o lodare o biasimare alcuna o cosa o fatto o persona. =

o biasimare alcuna o cosa o fatto o persona. = femm. sostant

per estens. identificarsi con un'altra entità o concetto. mamiani, 10-ii-128: questa

attivissimo e libero di tutto l'essere o dir si voglia nel possesso e però nella

identità se mantica fra due o più significanti (parole o espressioni);

mantica fra due o più significanti (parole o espressioni); si ha, più

frequentemente, la sinonimia parziale, relativa o approssimata con la sostituibilità di uno solo

con la sostituibilità di uno solo o di alcuni contesti particolari, o la sinonimia

o di alcuni contesti particolari, o la sinonimia assoluta 0 totale con la

: ogni mercato d'uomini abbondava di slavi o schiavoni, preferiti anche per docilità e

b. croce, ii-2-116: la duplice o tripliceaccezione di un medesimo vocabolo nella terminologia vichia-

dovuti industriare a sciogliere le sue omonimie o a unificare le sue sinonimie. savinio,

retorica classica, intensificazione di un'espressione o di un concetto ottenuta mediante l'accumulazione

periaiostole, prosopopeia,... sinonimia o polioni- mia, suspensio, tapinosis.

sistematico considerata non valida in quanto tardiva o non descrittiva (e detta sinonimo)

ed ai medesimi oggetti di storia naturale o di chimica. la natura [27-vii-1884]

. per mezzo di un sinonimo o di un'espressione sinonimica. b.

percezione dovrebbe essere detta 'sinonimicamente'giudizio individuale o almeno 'giudizio percettivo'. = comp.

m. -ci). che è proprio o si riferisce ai sinonimi o a un

è proprio o si riferisce ai sinonimi o a un sinonimo o alla sinonimia;

riferisce ai sinonimi o a un sinonimo o alla sinonimia; che prende in esame

e sinonimica, di 'questione storica * o 'questione della storia umana'; che è

-i). autore di una raccolta o di un dizionario di sinonimi. -con meton

. -con meton.: il dizionario o la raccolta stessa. viesseux,

), sm. ling. parola o, anche, espressione che ha il medesimo

che ha il medesimo significato di una o più altre, presentando diverse sfumature semantiche

, presentando diverse sfumature semantiche, espressive o stilistiche. marsilio da padova volgar

classici cinquecentisti... non si trova o più rara assai in dante e nel

f f -dizionario dei sinonimi o dei sinonimi e contrari: dizionario (

vol. XIX Pag.80 - Da SINOPIA a SINOSSI (38 risultati)

gherardi, lxxviii-iii-386: o beatrice, o vuoi dir teologia,

gherardi, lxxviii-iii-386: o beatrice, o vuoi dir teologia, / nomi le

dove pare che letterato e poeta, o piuttosto versificatore, sieno parole sinonime.

, come distinti, disparati, contrari o contraditori; ora sotto quello psicologico, come

, e ancor più frasi che espnmono o accennano un giudizio o pongono la questione in

frasi che espnmono o accennano un giudizio o pongono la questione in un modo particolare

2. per estens. parola o espressione che esprime analogia di condizione o

o espressione che esprime analogia di condizione o di intenzione o richiama o allude a

esprime analogia di condizione o di intenzione o richiama o allude a un determinato stato

di condizione o di intenzione o richiama o allude a un determinato stato o situazione

richiama o allude a un determinato stato o situazione o concetto che corrisponde o che

allude a un determinato stato o situazione o concetto che corrisponde o che è in

stato o situazione o concetto che corrisponde o che è in stretta relazione con altro e

relazione con altro e lo rappresenta emblematicamente o simbolicamente (e può avere valore enfatico

simbolicamente (e può avere valore enfatico o esprimere un'intenzione polemica).

e per ingannare i sudditi, lasciandogli o facendoli dubitare della loro assoluta servitù. idem

la nostra lingua. -molto simile o identico a qualcosa dello stesso tipo (

considerato non valido (in quanto tardivo o non descrittivo) rispetto alla denominazione adottata

sf. ocra di colore rosso più o meno intenso che veniva usata soprattutto nella

figuri e assomigli ad una imagine d'uomo o d'al- cuno animale, imponendo con

al- cuno animale, imponendo con sinopia o con rosso liscio la faccia e il

zona che masaccio avesse lasciata sbadatamente incompiuta o appena tracciata di sinopia suh'arric-

, usata per lo più dai falegnami o da muratori, ecc. per impregnarvi un

cioè piombati gli dei. -a o al filo della sinopia: secondo proporzioni perfette

porta il nome di giacinto occidentale, o giacinto di compostella. 4.

locuz. - andare, rigare per il o al filo della sinopia, per la

chi riga sul fil della senopia, / o stima morta al mondo ornai l'inopia

buona strada non traviando. -svolgersi o andare a buon fine, per il verso

sinopica, sf.): sinopia (o anche qualsiasi tipo di terra simile alla

bombicci porta, 1-207: il bolo armeno o sinopite è la varietà più conosciuta,

), sf. medie. fusione più o meno completa dei due testicoli.

amici... e la sinòride, o coppia che vogliamo dire, de'signori

. v.]: 'sinòride': biga o piccolo cocchio a due ruote o tirato

biga o piccolo cocchio a due ruote o tirato da due cavalli. = voce

, agg. ling. che è proprio o si riferisce al gruppo di lingue asiatiche

, sf. invar. compendio, sintesi o sommario di una disciplina scolastica, di

, 1-133: da questa sinopsi, o vista generale di quest'opera, e più

che questa è piuttosto uno scheletro di storia o sinopsi di quello che sia una compiuta

vol. XIX Pag.822 - Da SPERDIMENTO a SPERDIZIONE (2 risultati)

disgravidando con arte, prima di partorirli o, poscia nati, strozzandoli, era atto

saranno. 2. che disperde o stermina una famiglia. alfieri, 1-140

vol. XIX Pag.823 - Da SPERDUTAMENTE a SPERGITORE (8 risultati)

la vita nostra in uno luoco solitario o de disierto oi de altro vosco sperduto lontano

è smarrito, che ha perso l'orientamento o è scomparso senza lasciare tracce. -

in un ambiente non familiare e abituale o del tutto estraneo; spaesato.

a cocere con oglio e pane trito, o grattato, distemperato con ova, pepe

improntato a criteri di non equità distributiva o tributaria (un sistema economico).

trattamento economico non adeguato alle proprie mansioni o iniquo rispetto a quello di altri.

uomini superbi e confondigli e spergigli [o dio] nel furore tuo. s.

non seguite la setta / de'tristi o giucatori / e certi isviatori / di loro

vol. XIX Pag.824 - Da SPERGIURA a SPERICO (27 risultati)

estens.: contravvenire al giuramento prestato o alla promessa data. anonimo genovese

maniere, / di chi si fida o non fida ingannando, / rompendo fede per

è innamorato che abbia rossor di mentire o che senta rimorso di spergiurare. alfieri

leopardi, v-133: per causa di danari o di roba non voler mai giurare a

perché la gente penserebbe che tu spergiurassi o che tu ti movessi per avarizia. carducci

2. tr. invocare una divinità o dio, il suo nome, cristo

vizioso parlare è quando la persona bestemmia o iddio o li santi, o quando si

è quando la persona bestemmia o iddio o li santi, o quando si giura o

bestemmia o iddio o li santi, o quando si giura o speriura lo nome di

o li santi, o quando si giura o speriura lo nome di dio o delli

giura o speriura lo nome di dio o delli santi. segneri, ii-44: come

cristo spergiura. 3. giurare o sostenere con enfasi, in partic. la

. la propria estraneità a una responsabilità o a una colpa (in relazione con

alberto, 34: niente spergiurata iniquitade / o froda di bugia colorata / nuoce a

di bugia colorata / nuoce a costoro o lor malvagitate. 3. violato

tà). boccaccio, 1-v-ii-86: o ispergiurato giove, che fanno le folgori

ha meritate? testi, i-290: o spergiurate deità del cielo, / che fate

senti finalmente avanzarsi ancora a parole bestemmiatrici o veramente spergiuratrici,... ti accorgi

ni se incontra alcun e stao / sperzur o fazo o usenguer. dante,

incontra alcun e stao / sperzur o fazo o usenguer. dante, infi,

2. che non viene mantenuto o rispettato; insincero (la fedeltà,

, spergiuro. -promessa amorosa fallace o tradita. proverbia super natura feminarum,

, arano la terra per seminarvi segale o altri semi. 2. pianta

comprende circa venti specie erbacee, prostrate o cespugliose con foglie strette e opposte e

foglie strette e opposte e fiori bianchi o rosa (fra cui la più diffusa

. che ha la forma esatta (o, anche, approssimata) di una sfera

di una sfera; che è proprio o che si riferisce a una sfera; sferico

vol. XIX Pag.825 - Da SPERICOLARE a SPERIMENTALE (29 risultati)

- per sperienza: per conoscenza o per osservazione a spericolarsi sull'ultimo acuto

spericolatézza, sf. l'esporsi con leggerezza o temecavalca, 18-33: come dice santo

diverse che le situazioni difficili con coraggio o anche con impruper la sperienza ch'io

hanno medesimezza di abitudini e 3. pratica o perizia in un'arte, in una professione

senza fatica soldati di provata sperienche spider o un'utilitaria col motore truccato, al volante

un problema, di un aspetto della realtà o nostra. muratori, 8-i-137: tutte quelle

e la zione, lo studio o la consuetudine. -per estens.: ciò

ingegni. che si è sperimentato o provato; vicenda o avveni

che si è sperimentato o provato; vicenda o avveni 6. pratica,

. pulci, 25-204: dove manca ragione o scienzia, / ba né

di- fausto da longiano, iv-231: o tu conosci il mondo, cincinnato,

dalla sperienza di moltissimi acciprova le qualità o il valore. denti, che dove

vi fidate di voi medesme né fare o dirizzasse altri col suo consiglio, era come

volta / fugge la nin o no: se non lo conosci, impara

fa tua la tua presenzia, / o non ti sguarda, parla, o non

/ o non ti sguarda, parla, o non ti ascolta, / sta'saldo

, se la tua fede è poca o molta. ferrucci, 175: se li

che si basa su esperienze dirette o su conoscenze pratiche (ed è per lo

fluenzia, che niuna persona in arte liberale o arte manuale potrae diventare savio e ammaistrato

, i-23: avendo un dolore veementissimo o di podagra o di pietra, stima che

avendo un dolore veementissimo o di podagra o di pietra, stima che non vi

che cosa è, fuorché l'affermazione o la negazione indubitata di un fatto risultante dall'

ed esposizione di esperienze condotte sul campo o su un determinato problema o sostanza (

sul campo o su un determinato problema o sostanza (e non dal punto di

non dal punto di vista del metodo o della teoria). p. levi

fenomeni (e non in modo teorico o a priori); empirista. - anche

gravissimi errori; e se uno spargirico o sperimentale, apprezzando solo le sue cognizioni

cognizioni, apprenderà per ingannati tutti i razionali o il razionale farà lo stesso degli spargirici

, col vagheggiare non sappiamo quale dramma o romanzo che sarebbe dovuto essere, non

vol. XIX Pag.826 - Da SPERIMENTALISMO a SPERIMENTARE (20 risultati)

letterario. 4. compiuto, attuato o prodotto al fine di verificare l'applicazione

verificare l'applicazione pratica di nuove tecnologie o metodologie produttive o di farmaci in vista

pratica di nuove tecnologie o metodologie produttive o di farmaci in vista di una definitiva

artistiche d'avanguardia, slegate dalla tradizione o polemiche nei confronti di essa; fondato

sperimentali, per desiderio di far colpo o altro che sia, ricercano il proprio

che, con l'applicazione di forme recitative o sceniche d'avanguardia e spesso con il

6. che è sede di esperimenti o di sperimentazioni, sia nell'ambito delle

. -i). che è propugnatore o seguace del metodo sperimentale, fondato nel

capuana, 15-192: i romanzieri 'naturalisti'o 'sperimentali- sti'che si vogliano dire,

uomo di stato positivo e sperimentalista: o guidare la rivoluzione o esserne sopraffatti.

e sperimentalista: o guidare la rivoluzione o esserne sopraffatti. = deriv.

e artistico della seconda metà del novecento o ne è espressione. 5

nulla promission rendono intera', occorre salvaguardare o anzi riscattare la totalità dell'esperienza amorosa

natura e agli andamenti di qualche gruppo o catena di montagne giovevolissimo sia l'andar

sia l'andar dietro a que'fiumi o torrenti che in mezzo a profonde gole

. prova, in partic. difficile o dolorosa. s. girolamo volgar

, concreta; verificare su basi precise o sul fondamento di eventi e di situazioni

si divide in arti. -subire o compiere un'esperienza sia positiva, sia

un'esperienza sia positiva, sia dannosa o dolorosa; provare in sé. -anche in

vera virtù? in noi pochi deboli o sventurati; in noi, che, dopo

vol. XIX Pag.827 - Da SPERIMENTATIVO a SPERIMENTATO (17 risultati)

2. per estens. tentare un'attività o anche la fortuna; arrischiare il combattimento

verificare l'applicazione pratica di nuove tecnologie o metodologie in vista della definitiva produzione di

vista della definitiva produzione di nuove macchine o di un prodotto farmaceutico, 0 mettere

4. mettere in pratica un consiglio o alla prova una tecnica, una terapia

-mettere in vigore un metodo di governo o un'istituzione, in un ambito storico-politico

per ispazio di caduta d'un braccio o quel più o meno che ti piace;

di caduta d'un braccio o quel più o meno che ti piace; e poi lo

. francesco da barberino, ii-398: o per men doglia / di me cui

doglia / di me cui spoglia / o per più sprementarmi / cn'ello cui più

ama / più in terra grama / o più merito darmi. dante, purg.

7. provare l'efficienza di un meccanismo o la validità di una teoria.

8. provare in sé un sentimento insolito o particolarmente vivo. reina, i-277

. -dedicarsi assiduamente a un'attività o a uno scopo. a. pucci

, fanno uccidere e rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché 'l

rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché 'l vicino non sormonti allo stato

e mostrato la verità, non dettami o persuasami da qual si sia persona, ma

un 'potage'. -temprato da prove difficili o dai pericoli incontrati e superati.

vol. XIX Pag.828 - Da SPERIMENTATORE a SPERIMENTO (19 risultati)

6. dimostrato da concreti atteggiamenti o fatti o dal fatto che vi è

6. dimostrato da concreti atteggiamenti o fatti o dal fatto che vi è manifestato a

maggiori rivoluzionari dell'arte hanno avuto più o meno chiari ed espliciti di codesti accostamenti

che compie esperimenti; che sottopone oggetti o sostanze a una prova empirica per valutarne

una prova empirica per valutarne le caratteristiche o le qualità o, anche, per verificare

per valutarne le caratteristiche o le qualità o, anche, per verificare ipotesi,

cadere l'ha ancora mantenute in contatto o no. di capua, i-511: avvedutissimo

calcolatori tecnici i quali lavorano in laboratori o gabinetti installati da grandi ditte industriali.

impiego. 2. che cerca o propone di attuare nel tessuto sociale una

attuare nel tessuto sociale una teoria politica o sociale. einaudi, 471: l'

di laboratorio, per provare manipolazioni genetiche o applicare tecniche di cura. giuliani

. opuscoli scelti sulle scienze rimenti scientifici o tecnologici. e sulle arti di milano,

gadda, 18-20: forse zioni o classi sperimentali. altri e lontani

. esperienza diretta di una condizione psicologica o di vita, di una situazione,

di una capacità personale, di difficoltà o di vantaggi spirituali o materiali e,

, di difficoltà o di vantaggi spirituali o materiali e, in genere, del

2. pratica in un'attività artistica o politica; capacità di equilibrato comportamento.

attuazione di un metodo di prova giudiziaria o di un sistema politico (e la durata

6. sperimentazione di forme e modi artistici o letterari (e l'opera, i

vol. XIX Pag.829 - Da SPERINO a SPERMATICO (8 risultati)

da ciascheduna di dette lingue qualunque libro o medaglia o altro monumento che gli si

di dette lingue qualunque libro o medaglia o altro monumento che gli si presenti, il

iddio, e ciò è volerne torre sperimento o in parole, pregandolo d'alcuna cosa

, pregandolo d'alcuna cosa ingiusta, o in fatto, come è disporsi ad

fruttato di riso solo sarà di 4 o 5 some di riso sperlato l'anno.

, sm. bot genere di piante erbacee o subarbustacee appartenenti alla famiglia rubiacee,

. v.]: 'spermacrasia': gonorrea o scolo involontario di seme. =

solo sangue, perciocché la sostanza nervea o spermale pur chiamavano 'sangue'...,

vol. XIX Pag.830 - Da SPERMATIDE a SPERMATOPLASMA (14 risultati)

nell'accoppiamento? -disus. animaletti o vermi o vermicelli spermatici: spermatozoi.

? -disus. animaletti o vermi o vermicelli spermatici: spermatozoi. vallisneri

, ii-7: è vero che sto scrivendo o piuttosto compiendo il mio libro sugli animali

s. v.]: dicesi 'canale'o 'condotto spermatico'il canale deferente.

) entro cui circola sangue venoso, arterioso o linfa e che sono connessi all'apparato

diconsi 'vene spermatiche', in numero di due o tre da ciascun lato, quelle le

: l'ulcere sinuose della gianduia prostata, o delle vescicole spermatiche, benché non sieno

'spermatina': materia originaria d'indole particolare o principio immediato del regno animale, indicata

. patol. dilatazione cistica del testicolo o dell'epididimo che contiene cellule seminali.

. ricettacolo dell'antera contenente liquido fecondante o, talora, polline. tramater [

lunghi alcuni millimetri, bianchi, vermifori o a mo'di bottiglia, ecc.,

di un invoglio analogo al muco concreto o anche, in alcuni animali, resistente

la copula, il maschio attacca isolatamente o in fascetti questi organi presso l'orifizio

testicoli vengono dunque elaborate le cellule paterne o spermatogoni. = voce dotta, comp

vol. XIX Pag.831 - Da SPERMATORREA a SPERNARE (6 risultati)

vescicole seminali, risultato di disordini sessuali o in seguito a qualche malattia del midollo

spermatossina, sf. biochim. tossina o anticorpo che distrugge gli spermatozoi.

= comp. da sperma e dótto o dutto (v.).

spermazi (in alcune varietà di funghi) o i conidi (in alcuni licheni)

canti, affini agli scoiattoli terragnoli o taurie ('spermosciurus'o 'xerus')

scoiattoli terragnoli o taurie ('spermosciurus'o 'xerus'), che vivono in africa.

vol. XIX Pag.832 - Da SPERNATO a SPERONE (26 risultati)

con quella cerna / e 'l bene o male elegge per sua guida / o come

bene o male elegge per sua guida / o come sciocca la ragione spema. f

. -rifiutare di assumere un cibo o una bevanda. -anche di animali.

cicerchia, 1-174: chi lo grida o bestemmia e chi lo speme [gesù

. lat. ex-, che indica separazione o allontanamento, e da un denom.

romoli, 283: per le speronaglie o buganze, che per il freddo vengono

speronaménto, sm. lo speronare una nave o il subire tale aggressione. =

, sf. marin. imbarcazione a vela o a remi senza coperta e con la

usata un tempo, per la pesca o per il piccolo traffico lungo le coste

investire un'altra imbarcazione con lo sperone o con la prua, accidentalmente o durante

sperone o con la prua, accidentalmente o durante un combattimento navale. guglielmotti

: correre al cozzo collo sperone o rostro navale contro il nemico per conquiderlo.

'speronare': urtare violentemente con lo sperone o rostro una nave. 2. ant

, sollecitare, spingere a un comportamento o a un'azione. guittone, ii-xm-9

, 506: a ciascun maestro armaiuolo o speronaro, maestro sellaio e maestro facalzoni

lavoro degli operai; per l'armaiuolo o speronaro servirà la seconda an

ippiatria, 23: cavalcalo cum poche speronate o senza speroni qualche giorno, tanto ch'

nave a un'altra con lo sperone o con la prua. guglielmotti, 58

5. urtato nello scafo dallo sperone o dalla prua di un'altra imbarcazione (

molto corto in modo da contenere una o due gemme. 7. arald.

la raffigurazione dei piedi di un cavaliere o delle zampe di un gallo).

, sollecitato, spronato a un'azione o a un comportamento. s. caterina

speronatura, sf. lo speronare una nave o il subire tale aggressione. guglielmotti

provvisto di una rotella girevole a sei o più punte o, nei tipi più

una rotella girevole a sei o più punte o, nei tipi più antichi, di

tiene ai talom due speroni d'argento o d'altro metallo inargentato. nievo,

vol. XIX Pag.833 - Da SPERONE a SPERPERARE (16 risultati)

de la prova, dove per queli compagni o provieri li venivano butadi 4 e 6

si diparte direttamente da una cresta montuosa o da una cima. praga, 4-153

tagliato molto corto in modo da contenere una o due gemme. trinci, 1-287

muro] uno sperone di braccia quattro o cinque che si partano da detto muro

bastioni posson paragonarsi al petto o alle spalle; i torrioni alle teste forate

fortificazioni, sporgenza esterna di una trincea o di un'opera, in cui sono collocati

la parte inferiore di certi fiori rauncinata o curvata, tubulosa, angustissima e chiusa

e che rassomigliano alle punte di uno sperone o di un corno da caccia; ne

. carena, 2-317: 'cornetta'o altrimenti 'sperone del cavallo': trovasi alla

e fiori azzurri, più raramente rosei o bianchi, dotati di sepalo a forma di

sono qui, come altrove forse sono, o giaggioli o giacinti o spe- ronelle.

, come altrove forse sono, o giaggioli o giacinti o spe- ronelle. d'annunzio

altrove forse sono, o giaggioli o giacinti o spe- ronelle. d'annunzio, v-2-1340

m. -chi). che è proprio o si riferisce a sperone speroni (1500-1588

riferisce a sperone speroni (1500-1588) o alla sua opera. p

. 2. sbaragliare l'esercito nemico o un gruppo di rivoltosi; metterli in

vol. XIX Pag.834 - Da SPERPERATO a SPERSO (12 risultati)

. fagiuoli, x-37: sia donzella o sia puerpera, / tutto in servizio

converte / la neve intatta al basso, o vi s'aggela / calcandosi ed impietra

a miti / soli ammollata, o dal ventar battuta / delle bufere, o

o dal ventar battuta / delle bufere, o dal cresciuto pondo / vinta, si

dalpavv. perperam 'per errore', o dall'agg. perperus 'sbagliato', da cui

armenti de'cervi che si stanno pascendo o all'ombra de'boschi riposando, spauriti

. 5. eliminazione di valori ideali o morali. gioberti, 11-i-36: la

: la sperpetua, il satanasso, / o s'altro c'è che spiegar possa

che si sente a disagio perché è solo o perché si trova in un ambiente non

si trova in un ambiente non familiare o in una situazione insolita; spaesato,

forientamento, la guida, il padrone o il gruppo (un animale).

meglio, lxxxviii-i-127: ave regina coeli, o virgo pia. /...

vol. XIX Pag.835 - Da SPERSO a SPERTICATO (18 risultati)

. locuz. essere sperso di una persona o di un luogo-. sentirne la

2. privare di ogni idea o interesse personale una questione, un'analisi

interesse personale una questione, un'analisi o un dibattito per garantirne l'obiettività.

verità essenziale. -privare un discorso o una narrazione di elementi e riferimenti troppo

(in partic. in situazioni di rilassatezza o svago); estraniarsi. borgese

propria situazione personale, dalle proprie idee o interessi, per garantire l'obiettività di

spersonalizzazióne, sf. perdita delle capacità o delle sensibilità individuali per lo più dovuta

. -il perdere valore delle capacità o delle responsabilità individuali in ambito lavorativo.

trascendere l'esperienza, la dimensione personale o anche le proprie idee o interessi per

dimensione personale o anche le proprie idee o interessi per esprimere giudizi obiettivi o agire

idee o interessi per esprimere giudizi obiettivi o agire imparzialmente. vittorini, 7-30:

particella pronom. profondersi in enfatiche espressioni o atti d'ammirazione. = comp.

. ant. colpo inferto con una pertica o con un lungo bastone. tassoni

quello di ruggiero e di mandri- cardo o con quello di tancredi e d'argante,

in maniera eccessiva, con esagerata enfasi o piaggeria. massaia, x-114: con

. sperticatissimo). che è molto o eccessivamente alto (una persona, la

-che si estende per un tratto smisurato o è sproporzionatamente larga (una strada)

sproporzionato al merito e detto per adulazione o lusinga (una lode). marini

vol. XIX Pag.836 - Da SPERTIRE a SPESA (26 risultati)

sia ammazzata / questa bestia da uno o due di noi? / t'hai proposto

contento, quando uno sciagurato mi biasima o certi bestioni sperticati che dican mal di

al mondo col nome di matti sperticati o di tre cotte, quando in loro

. varchi, v-637: lo sperto o vero pratico opera con maggiore certezza,

maggiore certezza, e conseguentemente giova più o di certo erra meno. d.

: che conosce a fondo la conformazione o le caratteristiche di un luogo e vi si

-dedito per naturale propensione, per consuetudine o per educazione alla virtù o a un'attività

per consuetudine o per educazione alla virtù o a un'attività onesta o anche al

educazione alla virtù o a un'attività onesta o anche al vizio e ad attività dilettevoli

anche al vizio e ad attività dilettevoli o moralmente riprovevoli. -anche in relazione con

] viene nel tempo re esperto o più sicuro, disinvolto. tommaseo

che ha lunga e approfondita esperienza (o anche dimostra notevole abilità o perizia)

esperienza (o anche dimostra notevole abilità o perizia) in un'attività, in una

in una professione; che ha dimestichezza o provata conoscenza di un argomento, di

di un argomento, di una disciplina o di determinati problemi. cavalca

sull'avviso. cammelli, 13: o sancto padre, fa'i tuoi preti sperti

pappafico: / unissi i tox baron, o federico, / pon mente a'facti

]: 'sperto': da 'spergere': spérso o disperso. 2. figur.

presenta fori e spaccature dovute all'usura o alle intemperie. landolfi, 2-114:

fine di ottenere la produzione di un bene o la prestazione di un servizio o un

bene o la prestazione di un servizio o un qualsiasi altro risultato economico o giuridico

servizio o un qualsiasi altro risultato economico o giuridico (come il pagamento di un

il pagamento di un debito), o anche senza corrispettivo (come nel caso di

corrispettivo (come nel caso di donazione o assistenza o beneficenza). -anche: dispendio

come nel caso di donazione o assistenza o beneficenza). -anche: dispendio.

mangiare e del bere di soperchio, o quando tempera le spese a quel che

vol. XIX Pag.837 - Da SPESA a SPESA (24 risultati)

-spese necessarie, utili, voluttuarie (o, disus., male spese)

che siano indispensabili per la sua conservazione o servano ad accrescerne l'utilità o ad

conservazione o servano ad accrescerne l'utilità o ad aumentarne il reddito o abbiano invece

accrescerne l'utilità o ad aumentarne il reddito o abbiano invece solo finalità ornamentale. -per

abitazione, la salute, ecc.) o bisogni secondari o solo esigenze psicologiche di

salute, ecc.) o bisogni secondari o solo esigenze psicologiche di gratificazione personale.

m'hanno a essere annoverati i danari o dalla madre o da bonifazio, che saranno

essere annoverati i danari o dalla madre o da bonifazio, che saranno buoni per le

possono permettere. -spese soperchie o superflue-, spese non necessarie e non

furono stimate superflue. -costo preventivato o previsto. giustino volgar., 409

del detto ospitale, di ciascuno podere o vero loco del eletto ospitale siano scripte

. pascoli, i-529: voi formate, o medici condotti, l'esempio della ritrosia

a norma di leggi, decreti, regolamenti o altri atti, di qualsiasi specie,

nella tabella. -spese universali o locali o del luogo: a seconda che

tabella. -spese universali o locali o del luogo: a seconda che interessino

seconda che interessino l'intera collettività statale o soltanto una singola regione. cantini

. denaro pagato per l'acquisto di merce o per l'esecuzione di un lavoro e

in un registro, in un rendiconto o in altro documento finanziario; voce di

, i-261: sian le spese pari o minori che la intrata, e in tutte

, 9-104: una volta l'anno o due, e il più delle volte tre

metton lo sciame, e sanza gran fatica o spesa si tengono, avvegnaché non sia

e talvolta un solo soggetto rappresenterà due o tre potentati, per minore spesa di

compì, che ne indica il motivo o l'occasione. a. pucci,

contrapposizione alle componenti rappresentate dal lavoro o dall'impiego di beni già posseduti).

vol. XIX Pag.838 - Da SPESA a SPESA (34 risultati)

, n. 7. -spese funebri o funerarie: quelle inerenti alla cerimonia funebre

delle spese generali. -spese minute o piccole-, che sono, considerate una

pur vedessi che e'capitani pigliassin lite o scuse, se ti par da mandarvi un

loro spesa. 6. approvvigionamento o acquisto del vitto o di ciò che

6. approvvigionamento o acquisto del vitto o di ciò che è necessario, anche

villa, e quando a far le spese o servire a mensa. d'annunzio,

uscita per la spesa. -buona o cattiva o mala spesa: compera (o

la spesa. -buona o cattiva o mala spesa: compera (o, per

o cattiva o mala spesa: compera (o, per estens., acquisto)

per estens., acquisto) vantaggiosa o non vantaggiosa. l. strozzi,

s. v.]: 'far buona o cattiva spesa'vale comprare a buono o

o cattiva spesa'vale comprare a buono o a caro prezzo. -conto, quaderno

di dio. colombini, 45: o buono iesù, beati coloro che isperano in

-impiego di tempo, di energie fisiche o morali, di facoltà intellettuali, per

dove tralascia, poi, lo giorno seguente o quando gli piace restituir gli occhi alla

clausola che il traente, il girante o l'avallante di una cambiale o di un

girante o l'avallante di una cambiale o di un assegno bancario può apporre nel

53: il traente, il girante o l'avallante può, con la clausola 'senza

il portatore dal protesto per mancata accettazione o per mancato pagamento, per esercitare il

parte di una controversia giudiziaria deve anticipare o rimborsare al proprio difensore (per l'

della condanna alle spese portata dalla sentenza o comunque dal provvedimento che chiude il giudizio

(il quale provvede altresì alla liquidazione o tassazione delle spese stesse, distinguendo le

spese stesse, distinguendo le spese ripetibili o le spese irrepetibili, a seconda che si

tratti di costi che la parte vittoriosa ha o non ha diritto a farsi rimborsare dalla

disporre, per reciproca soccombenza delle parti o altri giusti motivi, una totale o

parti o altri giusti motivi, una totale o parziale compensazione delle spese o disporre la

una totale o parziale compensazione delle spese o disporre la distrazione delle spese a favore

dal proprio assistito). -spese legali o legittime-, quelle riguardanti una pratica legale

, se volesse fare richiamo di danni o spese o interessi o d'alcuno ristoro

volesse fare richiamo di danni o spese o interessi o d'alcuno ristoro per la

fare richiamo di danni o spese o interessi o d'alcuno ristoro per la detta sorte

le spese possono dichiararsi compensate in tutto o in parte. faldella, i-4-90

regolata dell'acque degli acquedotti, canali o conserve per servizio delle case de'particolari

conserve per servizio delle case de'particolari o dell'irrigazione. alcuni dicono erogazione.

vol. XIX Pag.839 - Da SPESA a SPESA (20 risultati)

italia. -facendolo bersaglio di critiche o vittima di scherzi e di burle.

. cantini, 1-28-20: detti ori o adenti falsi, per fare rete da

comprare per mezzo ancora di loro fattori o fattoresse che stes- sino a spese del

spese di disagi, di rischi: incorrendovi o facendo incorrere altri. sassetti,

sassetti, 279: m'immagino che nessuno o ben pochi si met- terebbono a volere

mia pace e del mio libero genio, o di'pure, ch'io tei perdono

l'alimento. -infliggere colpi o percosse. ariosto, 394: io

-dare spesa: essere causa di dispendio o fastidio. forteguerri, vii-5-66: ci

, 6-213: ho veduto le ville o giardini de'prìncipi di roma: tutte raffinamento

: se li padri siano ai molta o poca spesa, vostra signoria lo sa.

nero, che è di minor spesa: o in foglio nero con rigo inargentato,

spesa lastricare le vigne. -essere o parere caro per le spese: mangiare troppo

troppo rispetto a ciò che si paga o rispetto ai servizi domestici effettivamente resi.

, voleva che ognuna di noi, o bona o ria, si guadagnassi il pane

che ognuna di noi, o bona o ria, si guadagnassi il pane. tommaseo

qualcosa: essere oggetto di aspre critiche o accuse. carducci, iii-24-125: vittorio

ascoltarono. -essere argomento di chiacchiere o di scritti. cagna, 1-19:

, ii-29: importa la spesa, o signori, assicurar la vela e governar ben

-lieta, utile spesa: con uso antifrastico o iron., per indicare una persona

., per indicare una persona dappoco o maliziosa. g. m. cecchi

vol. XIX Pag.840 - Da SPESACCHIARE a SPESATO (16 risultati)

: -non badare, guardare spesa o a spesa, non curare otutti i mestieri

le spese-, non ricavare alcun guadagno o utile dal denaro speso. lacopone,

tantin di tempo. -senza spesa o spese: senza necessità di spendere o

spesa o spese: senza necessità di spendere o di richiedere la partecipazione economica di altri

mangiar e bere e condotta senza spesa o interesse alcuno. sergardi, 1-348:

mia. -tenere qualcuno in spesa o sulla spesa: costringerlo a un gravoso

e quelli luoghi ad l'intorno distendessi sei o settecento uomini. -provvederlo generosamente del

i-128: il servo del signor occioni o altri in nome del signor occioni le

la bambina fa le sue spesine, o altri per essa. pasolini, 14-305:

. /... e polvere / o neve trinaia. -spesùccia, spesuzza

nere, sostentare a malapena una persona o un organismo collettivo, fornendogli mezzi appena

tr. (spesò). mantenere una o più persone per un periodo di tempo

provvedendo ai bisogni ma teriali o ad altre esigenze. a.

2. ricompensare qualcuno per un servizio o per un lavoro svolto. d

spesammo 40 giorni e arrivammo a leh o ladas a'25 di giugno.

sostenute durante lo svolgimento di un incarico o di una professione, in partic. fuori

vol. XIX Pag.841 - Da SPESERIA a SPESSARE (13 risultati)

partire tra una settimana per il marocco o l'argentina o anche la francia.

una settimana per il marocco o l'argentina o anche la francia. spesato e stirato

l. rodino, 2-240: spesato o speso sostantivo non si dice, ma

del pubblico. 3. approvvigionamento o acquisto di viveri o di altre merci

3. approvvigionamento o acquisto di viveri o di altre merci. testi veneziani

corrisposto per il pagamento di una merce o di un servizio o per la sovvenzione di

di una merce o di un servizio o per la sovvenzione di un'impresa;

con dedizione e impegno in un'attività o in un lavoro (il tempo, la

180: se mai ti fur grati o per te spesi / passi o sospiri,

fur grati o per te spesi / passi o sospiri, abbi un cor più umano,

terreno affanno, / tu varchi, o madre, in dio già quasi unita?

: una giornata spesa a lottare contro difficoltà o pericoli troppo gravi per noi.

aver essi luogo nell'invecchiate, per una o due fiate, a oggetto di spessare

vol. XIX Pag.842 - Da SPESSARE a SPESSEGGIARE (15 risultati)

e da sé medesimi e dal freddo ristretti o dall'angustia del luogo, in acqua

non addiviene per fiacchezza di sole, ma o per mancanza d'acqua da sollevare,

per mancanza d'acqua da sollevare, o per soverchia forza e veemenza di calore

pla- gioclasio acido associato con un anfilobo o con un pi- rosseno. =

alcuni frutti spessati da per loro al sole o al fuoco, tanto che si possano

: si vedeva spesso cadere tre o quattro [combattenti] per volta, l'

. uso frequente della lettura di un testo o di una figura retorica. leggenda

ii-171: gloria e spesseggiante forma di detto o di fatto con laude.

: verificarsi con maggiore frequenza di prima o del solito; aumentare di intensità (un

3. pervenire, giungere con molta o maggiore frequenza (persone, messaggeri,

, i medici intimi di venirlo a visitare o spiare. botta, 6-ii-9: giunta

, perseverandovi; insistere in un comportamento o nell'uso di determinate forme letterarie;

s'accostò drieto a guido al muricciolo o panca, tenendo in su essa la

un minimo venamento di gelo, ma sempre o era tutta fluida o tutta agghiacciata.

, ma sempre o era tutta fluida o tutta agghiacciata. botta, 5-353: spesseggiavano

vol. XIX Pag.843 - Da SPESSEGGIATO a SPESSEZZA (12 risultati)

per zo che lo cor non g'o. piovano arlotto, 17: così ispesseggiando

delle risa. 5. riecheggiare o risonare con frequenza e intensità (un

strade. -inviare con frequenza messaggi o lettere a una persona. francesco

12. frequentare in gran numero un luogo o una persona recandovisi con assiduità; intensificare

: però ch'e'non è cosa nuova o disusata che l'abitazioni de'ricchi sieno

). arrighetto, 242: o sacrate compagnie, le quali maculano le

e la spes- seggiatura dei difetti o pregi pericolosi di questi. =

sf. densità di un corpo liquido o aeriforme. giamboni, 8-i-117: s'

grossa che racchiuda in sé aere o vapore aereo, la quale per la sua

grassezza, la magrezza, la lentezza o tenacità che diciamo e la fragilità,

un piede di diametro della medesima densità o spessezza che è la terra tira un

de'travi fa debolezza e spacca il pavimento o il terrazzo soprapposto; la troppa spessezza

vol. XIX Pag.844 - Da SPESSICARE a SPESSO (26 risultati)

la spessezza di un bicchiere di un fiasco o di un globo di lucerna non sono

4. foltezza della chioma di un albero o dell'erba di un prato; disposizione

molta fitta di alberi in un luogo o di colonne in un edificio. ottimo

di foglie. -foltezza della capigliatura o del pelo di un animale o delle

capigliatura o del pelo di un animale o delle piume di un uccello. bencivenni

lato a vederli, siccome giuochi dilettevoli o prove d'animo forti. -ripetizione

prove d'animo forti. -ripetizione o uso frequente in un testo di una

spessezza di lettere. ricchezza o profondità, talvolta eccessiva, di un

, talvolta eccessiva, di un concetto o di un argomento letterario. varchi,

questo corpo sia sostenuto e riempiuto, o che più anime, cioè più favole,

cioè più favole, facciano una epopea, o che un'anima si faccia rada e

per potere occupare tutto quel gran corpo, o che il corpo si tronchi e s'

rosaio] sugo di foglie d'olivo o di sambuco, non se gli seccheranno

di sentire là sotto come tanti granuli o ispessimenti o bozzi. 2.

là sotto come tanti granuli o ispessimenti o bozzi. 2. figur.

soluzioni gli avrebbe permesso di vivere meno infelicemente o più felicemente: andando avanti come era

misurare il gioco fra due organi meccanici o la larghezza delle fessure nei pezzi in

particella pronom. addensarsi, diventare spesso o più spesso, più consistente (un liquido

sf. ant. densità di un liquido o di un gas. pietro ispano volgar

2. spessore di un corpo o di una struttura architettonica. bibbia volgar

. densità, consistenza di un liquido o di un'altra sostanza. bencivenni,

. 3. gran numero di cose o di persone (e anche di spiriti

quale vanno volando, non come riposevoli o oziosi, ché assai degli uomini

t dì insino alla notte e maitrovamo camino o disposizione per entrare dentro in terra; e

le prenda al vischio d'una materia più o meno ispessa. = voce

una certa consistenza (una sostanza aeriforme o liquida); pletorico, poco fluido

vol. XIX Pag.845 - Da SPESSO a SPESSO (22 risultati)

. manzoni, vi-1-583: la minestra 'spessa'o 'rara',... le frutte

pastor tempra il gran fervore estivo / o rame o tetto che spessa ombra fanno.

il gran fervore estivo / o rame o tetto che spessa ombra fanno. livio volgar

fame, / e s'egli è pingue o secco, raro o spesso, /

egli è pingue o secco, raro o spesso, / salso o soave, a

, raro o spesso, / salso o soave, a la certezza trame. lomazzi

citolini, 415: crivelli e stacci, o spessi o chiari. g. c.

415: crivelli e stacci, o spessi o chiari. g. c. croce,

spessore rilevante rispetto alle altre dimensioni (o anche un determinato spessore, indicato da

spessore, indicato da un avv. o da un compì, di misura);

spunta dal terreno con gli steli molto o, anche, troppo fitti (l'erba

, anche il pelo di un animale o il piumaggio di un uccello).

sogliono dire che la pecora è ben accartata o che rincarta bene, quando..

.. mostra la lana più spessa, o sta per metterla a buon modo.

206: quella notte fue molto osqura, o perché idio il volesse, o perché

, o perché idio il volesse, o perché pluiols ventava e aveva l'aire

spessa. -profondo (il timbro o il tono di voce). banti

. cecco d'ascoli, 86: o tu che mostri il terzo [cielo]

vera; e procede non con ordine naturale o filosofico, o per gravità di sentenzie

procede non con ordine naturale o filosofico, o per gravità di sentenzie o per argomenti

filosofico, o per gravità di sentenzie o per argomenti spessi, ma come poeta.

eloquenza debba approvarsi né quella estrema delicatezza o quella così spessa ambiguità di proferire le

vol. XIX Pag.846 - Da SPESSO a SPESSO (17 risultati)

numero in un dato spazio (oggetti o elementi architettonici o ornamenti); collocato

dato spazio (oggetti o elementi architettonici o ornamenti); collocato fittamente in uno

(pali di sostegno, colonne) o in una parete (rilievi decorativi)

ripetuto, reiterato; che si produce o è fatto in rapida successione; pressoché

posano sui secolari, riuscendone sempre illeso, o per un verso o per l'altro

sempre illeso, o per un verso o per l'altro, lo stato degli ecclesiastici

-che ricorre sovente, usato abbondantemente o, anche eccessivamente, in un'opera

, con riferimento alle frecce di cupido o dell'amore mistico. cino, cxxxviii-133-ii

verifica con grande frequenza (un fenomeno o una calamità naturale e, in partic.

); incessante (il moto ondoso o la caduta di gocce d'acqua).

colle. 19. molto numeroso o più numeroso del normale e anche fittamente

un luogo; che vi si affolla o accalca densamente; che popola in gran numero

che popola in gran numero una città o una regione. -in partic.: che

una costa (porti), sopra canali o fiumi (ponti); collocato a

uno dall'altro lungo mura di cinta o fortificazioni (torri, avamposti).

e li balconi, / come che fossero o ispesse o rade, / piene di

balconi, / come che fossero o ispesse o rade, / piene di donne di

vol. XIX Pag.847 - Da SPESSO a SPESSORE (22 risultati)

il tuo lavoro sia spesso di intagli o pieghette o fioretti, i quali si fanno

lavoro sia spesso di intagli o pieghette o fioretti, i quali si fanno in su

-spesse volte, spesse fiate, spessa fiata o via: sovente, frequentemente (anche

in moltissimi casi. giacomo aa lentini o rinaldo d'aquino, 401: spesse volte

buon vecchio poliido gli aveva detto che o sarebbe consunto da dolorosa malattia nelle sue

quel genere di piante riconosciuto da loro o creduto riconoscere, imposero ad essi nomi

pene; / e chi lo contraria / o vèr lui move intenza, / ispesso

amor dura / se l'occhio o il tatto spesso non l'accende. paganino

carafa, 250: lo stare continuo o spisso in finestra sarrà biasmata, etiam si

volta; ma mangiano spesso, cioè quattro o cinque volte il giorno. ariosto,

spesso ch'io ti strappi ai tuoi affari o alle tue stampe. gozzano, i-243

di spesso, da lungi a trovarmi, o non vinti / ma calvi grigi ritinti

iii-91: aviene spessa ora / per aque o luoghi o venti / che del non

aviene spessa ora / per aque o luoghi o venti / che del non ben ti

di un'intercapedine, di un supporto o di un rialzo. alp [

minima resistenza, la pressione d'una condotta o lo spessore d'un serbatoio. moravia

d'un'argilla diversa, come la durezza o la fragilità, o la radezza

, come la durezza o la fragilità, o la radezza o lo spessore.

la fragilità, o la radezza o lo spessore. -per simil. pesantezza

due? che cosa avremmo avuto fra cinque o sei anni se ci pareva che gli

ci pareva che gli anni avessero lo spessore o gonfiore dei secoli? vittorini, 5-334

6. in senso concreto: oggetto o manufatto considerato nella dimensione della grossezza.

vol. XIX Pag.848 - Da SPESSORIMETRO a SPETRARE (17 risultati)

muro. -addensamento compatto di nebbia o di vapore. lazi, 12-101:

vittorini, 5-51: una questione di intensità o spessore di tocco, e di complessa

folta e diffìcilmente penetrabile di una foresta o quella più selvaggia di un luogo.

, spesucchiare bisogna: qualche ninnolo, o che so io. = denom

suff. frequent. to tre o quattro cappuccine della spalliera. 2

. d. bellezza, 1-115: o mio spetalato fiore! o dio / consumato

, 1-115: o mio spetalato fiore! o dio / consumato! bilancia che pesi

. bacchelli, 9-22: un anno o due dopo la fine della guerra comparve

per simil. produrre una serie di colpi o di scoppi (un motore a combustione

gozzi, 1-989: né ci bisognan bisbigli o discorsi, / critica, opinion bistorta

, opinion bistorta e strana, / o calci, o ragli, spetezzate, o

bistorta e strana, / o calci, o ragli, spetezzate, o morsi.

o calci, o ragli, spetezzate, o morsi. 2. per simil.

ti spetrarchi). abbandonare l'imitazione o l'ammirazione per i modi stilistici propri

roccia. - per estenc.: rompere o frantumare un materiale durissimo.

col martello. martellini, 3-1-49: o marmi, che il mio pianto raccogliete,

. liberare una strada dalle pietre di inciampo o, al figur., dagli ostacoli

vol. XIX Pag.849 - Da SPETRATO a SPETTACOLARE (21 risultati)

di sentimenti chi appare duro, spietato o insensibile; intenerire, raddolcire, commuovere

tempre possenti / intorno al petto, o adamantina pietra, / s'alcun v'ha

6. raddolcire l'eccessivo rigore o l'insensibilità dell'anima. d.

pregote, amor, che pur m'ancide o spetre / del vivo scoglio mio l'

contrizione. -anche con riferimento a dio o alla grazia divina. tasso, 2-83

nube impura. conti, 20: o dio, deh frangi / questo corporeo e

l'indifferenza, l'ostilità, l'odio o il disprezzo. - in partic.

rendere capace di sentimenti chi appare spietato o insensibile; intenerire. papini

più come appellativo onorifico di persone ragguardevoli o che esercitano cariche pubbliche, come espressione

commerciale, con riferimento a una ditta o alla clientela). boccaccio,

). boccaccio, 1-i-540: o caro nipote! o gloria de'parenti miei

boccaccio, 1-i-540: o caro nipote! o gloria de'parenti miei! 0 spettabile

: in alcuni paesi nelli quali o per legge o per consuetudine almeno negli atti

paesi nelli quali o per legge o per consuetudine almeno negli atti publici e nelli

di triunfale arco, di laurea corona o d'altra spettabile cosa, secondo i meriti

sono spesso i più spettabili del borgo o del villaggio. -che suscita interesse

di esseri contingenti. -che spicca o si distingue in un gruppo. m

una persona ragguardevole, per un magistrato o genericamente per gli ascoltatori. a

vicariato, alla spettabilità del signor biagio o pure alla magnificenza della sua barba?

sua barba? 2. stima o prestigio sociale che deriva dalla posizione occupata

prestigio sociale che deriva dalla posizione occupata o dalla professione; rispettabilità. cattaneo,

vol. XIX Pag.850 - Da SPETTACOLARE a SPETTACOLO (24 risultati)

quello più lirico del fiorentino clemente susini o da quello più stregonesco del napoletano raimondo

più stregonesco del napoletano raimondo di sanerò o da quello puramente spettacolare della inglese d'

film spettacolare. -straordinario per bellezza o grandezza. stuparich, i-60: il

assistere a un evento di straordinaria importanza o anche grandioso e suggestivo.

di uno spettacolo, di un evento o di un fenomeno naturale; capacità puramente

spettacolarizzare, tr. trasformare un evento o la notizia di esso in uno spettacolo

uno spettacolo; presentarlo con eccessiva enfasi o con la ricerca di effetti spettacolari,

informazione-spettacolo. 2. valorizzare le caratteristiche o le bellezze di un luogo.

evento spettacolare; presentato in modi grandiosi o con enfasi eccessiva dai mezzi di comunicazione

coraggio di fare scelte di campo anche controcorrente o badare a quel che fanno le agguerrite

sguardo; scena a cui si assiste o che si osserva attentamente e colpisce per

osserva attentamente e colpisce per la singolarità o, anche, provoca una viva emozione

1-175: ne'spettacoli improvisi e orrendi o diveniamo muti o esclamiamo. giovanetti, iii-203

spettacoli improvisi e orrendi o diveniamo muti o esclamiamo. giovanetti, iii-203: bella donna

e importurbabilità d'animo qualunque spettacolo atroce o vista ai sangue sparso, ma senza lasciarsi

. -fenomeno naturale che appare grandioso o suggestivo o è inusuale tanto da suscitare

-fenomeno naturale che appare grandioso o suggestivo o è inusuale tanto da suscitare ammirazione o

o è inusuale tanto da suscitare ammirazione o stupore. viviani, vii-345:

quale esiste la vasca dei pesci dorati o la fontana di spettacolo. 2

parte di un soggetto; il guardare o il vedere qualcosa o qualcuno; vista (

; il guardare o il vedere qualcosa o qualcuno; vista (e anche la possibilità

la prestanza fisica, per il comportamento o anche per la deformità o per essere

il comportamento o anche per la deformità o per essere vittima di sventure, di una

-in partic.: oggetto di scherno o di disprezzo, zimbello, ludibrio (anche

vol. XIX Pag.851 - Da SPETTACOLOSAMENTE a SPETTACOLOSITÀ (26 risultati)

s. agostino volgar., 4-28: o pace benedetta..., tu se'

rappresentazione di un'opera teatrale, lirica o musicale, dalla proiezione di un film,

un film, da una trasmissione televisiva o anche da una gara sportiva, da

, artisti, danzatori, atleti, o anche di giocolieri, gladiatori, animali.

gli spettacoli son piacevoli giuochi de'gladiatori o maestri di scherma, i quali si

si provocano nelle sale per 30 giacobi o più con battersi e lasciarsi al primo

cinematografi, tanto per trovare durante una o due ore uno spettacolo filato e quasi sensato

. -in relazione con un agg. o con un compì, per indicare il

leggere perché incapaci di rinunciare alle sigarette o allo spettacolo ai varietà o alle varie

alle sigarette o allo spettacolo ai varietà o alle varie forme di piaceri divenuti ossessione,

la estrema lunghezla fisica, la biologia o la medicina. za del dramma,

pubblico avvalendosi di allestimenti grandiosi e coreografici o di esibizioni plateali. m. d'

7. ciascuna delle proiezioni di un film o delle rappresentazioni teatrali che si svolgono nello

teatrali che si svolgono nello stesso giorno o nella stessa serata. cassola, 5-197

e triste. 8. quantità o numero strabiliante, visibilio. goldoni,

, me par da silvestro.. o da tranquillo, da uno de sti do

, e maxime in conspecto de gente o quando lo signore sta in spectaculo o in

gente o quando lo signore sta in spectaculo o in altra accomulazione de gente. delminio

misure de'sette pianeti, in spettaculo, o dir vogliamo in teatro, distinto per

neanche quel soldo che davano al burattinaio o ai saltimbanchi, quando ne capitavano in

determinato atteggiamento, in partic. biasimevole o che provoca critiche. marini, ii-27

della pubblica istruzione in italia diede sempre o quasi sempre spettacolo della più grande confusione.

fuochi artificiali fanno spettacolo a sé. o alla fine d'una cerimonia pubblica, in

soddisfatti gli appaltati / con uattro o cinque gatti scorticati. de pisis, 1-205

. spettacolosità, sf. grandiosità o solennità propria di un apparato o

o solennità propria di un apparato o di una messinscena. alvaro, 11-224

vol. XIX Pag.852 - Da SPETTACOLOSO a SPETTARE (24 risultati)

i premi. 2. grandioso o anche enfatico nel contenuto o nello stile

2. grandioso o anche enfatico nel contenuto o nello stile. moretti, ii-451

4. che ama l'ostentazione o il mettersi in vista; che ha

in vista; che ha un comportamento o un abbigliamento eccentrico. 5. maffei

rumore. 5. che provoca meraviglia o stupore; straordinario, strabiliante.

che appartiene a un determinato ambito o vi è connesso; che concerne uno scopo

3-192: neuno di questa arte ardischi o presummi d'andare o mandare a comperare alcuna

questa arte ardischi o presummi d'andare o mandare a comperare alcuna vittuaglia spetante o

o mandare a comperare alcuna vittuaglia spetante o pertinente al ministerio di questa arte e

-che risale a un personaggio storico o a un determinato periodo. muratori

predecessori. 2. che riguarda o coinvolge una determinata persona. boccaccio,

pisa e spettanti ai vescovi di geneva o sia genevra, che litigavano per le regalie

xl-312: faciate respondere in mano sua o de chi per lui sarà ordinato

presenti spettanti a que'ministri. -riconosciuto o previsto dalla legge a un determinato soggetto

mansioni, le competenze, i doveri o gli obblighi di una persona. donini

che l'imputazione sia espressamente di eresia o di caso spettante alrufficio dell'inquisizione.

e letter. che assiste a un fatto o a uno spettacolo teatrale; spettatore.

. spettanza, sf. diritto o facoltà di esercitare un diritto; appartenenza

esercitare un diritto; appartenenza, proprietà o diritto esclusivo di uso.

644: se i locali assegnati pei depositi o brigate sono di spettanza militare, è

qualcuno: che rientra nella sua competenza legale o tecnica o culturale). foscolo

rientra nella sua competenza legale o tecnica o culturale). foscolo, xiii-1-46:

. (spètto). riferirsi a qualcosa o a qualcuno; avere relazione o attinenza

qualcosa o a qualcuno; avere relazione o attinenza, essere in rapporto.

vol. XIX Pag.853 - Da SPETTARE a SPETTATORE (20 risultati)

e ordiniamo che, se avenesse che coiame o calzari o alcuna cosa la quale spectasse

, se avenesse che coiame o calzari o alcuna cosa la quale spectasse o pertenesse alla

calzari o alcuna cosa la quale spectasse o pertenesse alla decta arte nostra, la

arte nostra, la quale fusse furtivamente soctracta o furata d'al- cuno, che quelle

di quelli. serdini, 1-48: o colonna gentil,... /.

ispetta a me dire se in meglio o in peggio, senza ritrattare quel primo giudizio

meticoloso. -doversi attribuire a una o a più persone (un onore,

-toccare a qualcuno in sede di attribuzione o di divisione ereditaria (un bene)

identificare) a cui appartiene un bene o compete un diritto. - per conto di

civile, 1891: 'assicurazione per conto altrui o per conto di chi spetta'. se

assicurazione è stipulata per conto altrui o per conto di chi spetta, il contraente

essere compreso fra i doveri, le mansioni o le prerogative di una persona; ricadere

agli uomini sui quali non aveva presa o che la distorcevano ai propri fini illeciti.

sconta la sua petulanza in 'san giorgio'o nella prigione mandamentale. 6.

. l'aspettarsi qualcosa; previsione o speranza del verificarsi di un evento o del

o speranza del verificarsi di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa

d'un piede in billico, desinando o cenando. 3. dir.

di un beneficio, di una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico quando esso

di un beneficio, di una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico quando si renda

. caviceo, 1-230: potrebbono, o spettatissimi mei concivi, le vostre dolce

vol. XIX Pag.854 - Da SPETTAZIONE a SPETTORATO (19 risultati)

darà più diletto alli spettatori, colui che o ad arte o a caso o a

spettatori, colui che o ad arte o a caso o a sproposito farà troppo ridere

che o ad arte o a caso o a sproposito farà troppo ridere o pur colui

a caso o a sproposito farà troppo ridere o pur colui che, stando in sul

-titolo di periodici di informazione culturale (o politica, di costume, ecc.

spettazióne2, sf. ant. previsione o speranza del verificarsi di un evento o

o speranza del verificarsi di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa

; ciò che ci si attende da qualcuno o si prevede che si verificherà.

e democratica. 2. attesa o periodo d'attesa. assarino, 112

spettégolo). fare pettegolezzi su qualcuno o su qualcosa; malignare, pettegolare; sparlare

e gli spettegola, / dicendo: « o cervellon dell'urne grandi, / sola

spettegolare; tare pettegolezzi su qualcuno o su qualcosa. tommaseo, 1-405:

2. figur. imperfezione stilistica o sintattica. calvino, 12-67: la

con quella spettiva di guadagnare inoltre due o tremila ducati per tornamene in co- teste

uno stato d'animo a lungo represso o debitamente trattenuto; sfogarsi. monti

. lat. eoe-, con valore privai o intens., e da un

letter. che ha il petto completamente o parzialmente scoperto o, per estens.

ha il petto completamente o parzialmente scoperto o, per estens., che ha il

(una donna); privo di camicia o con la camicia aperta (un uomo

vol. XIX Pag.855 - Da SPETTORINATO a SPETTRO (24 risultati)

di mettersi pur in capo una cervelliera o un coppo, mentre i volterrani dallo scagliar

, relazione, espressa mediante un diagramma o una formula, fra la lunghezza d'onda

caratteristiche di uno spettro. - diagramma o curva di distribuzione spettrale, rappresentazione grafica

2. rifl. denudarsi il petto o, per estens., il torso.

. spettorezzato). che ha il petto o il torso scoperto; scamiciato.

degli spettri; che vi si riferisce o ne costituisce una caratteristica; che viene

lucernette di forma greca, a mano o confitte nel muro, che portavano sopra il

4. che suscita una sensazione più o meno vaga di tristezza, di malinconia

meno vaga di tristezza, di malinconia o anche di ansietà, di timore indefiniti

che si riferisce a uno spettro di emissione o di assorbimento, con partic. riferimento

allo spettro di sorgenti di radiazioni elettromagnetiche o corpuscolari. -analisi spettrale-, v.

un criterio descrittivo sintetico (fondato su uno o più parametri fisici) dell'aspetto generale

illuminare violentemente un oggetto, un paesaggio o un particolare di esso conferendogli un aspetto

alcune volte significa appresso gli autori spettro o fantasma. c. i.

stato di estrema prostrazione fisica e morale o che non possiede più il valore e

valore e la dignità che le spetterebbe o che già possedette. filicaia, 2-2-144

. 4. figur. immagine illusoria o rappresentazione mentale fallace, suscitata nell'animo

nell'animo dalla fantasia, dal desiderio o dal ricordo; ombra vana, mera parvenza

pericolo, di una minaccia incombente, reale o fittizia, di una condizione ambientale o

o fittizia, di una condizione ambientale o stagionale o esistenziale o di lavoro particolarmente

, di una condizione ambientale o stagionale o esistenziale o di lavoro particolarmente preoccupante o

una condizione ambientale o stagionale o esistenziale o di lavoro particolarmente preoccupante o assillante (

o esistenziale o di lavoro particolarmente preoccupante o assillante (e il pericolo stesso)

e puri / vedi mutati in tristi, o cor, m'intendi: / ché i

vol. XIX Pag.856 - Da SPETTROBOLOGRAFO a SPETTROFONO (22 risultati)

-immagine proiettata da una lanterna magica o da consimile strumento ottico. conti

paragonare i primi caratteri alle immagini ombratili o agli spettri delle lanterne magiche, in cui

interno di una radiazione policromatica; figura o diagramma derivante dall'analisi degli elementi costitutivi

degli elementi costitutivi di una radiazione ondulatoria o corpuscolare. 11. astron. figura

superficie bianca per mezzo di un prisma o di un altro dispositivo di diffrazione (spettro

di diffrazione (spettro di dispersione prismatica o spettro prismatico). carena, 1-35

non presentano se non delle righe oscure o d'assorbimento, come il sole. soffici

caso dell'iride). - spettro discontinuo o discreto-, figura luminosa in forma di

intervalli oscuri (spettro a righe), o di fasce luminose all'apparenza continue,

osservatore proiettata su uno strato di nebbia o su una nube vicina (e il

corpuscolari in generale, la figura, fotografica o no, prodotta da tali radiazioni diffratte

azione di un farmaco su un tipo o un complesso di batteri o di altri microrganismi

un tipo o un complesso di batteri o di altri microrganismi patogeni. -ad ampio

corrente data. -spettro di un suono o spettro sonoro: insieme delle frequenze costituenti

, i diagrammi che legano il carico o la sollecitazione, dipendenti da fattori di

stessa dei valori delle masse degli atomi o delle molecole della sostanza in esame.

riferimento alla flora di un determinato territorio o all'interno di una specifica comunità vegetale

. insieme degli autovalori di una matrice o di un'equazione (differenziale, integrale,

sorgente elettromagnetica monocromatica rispetto a spettri campione o di confronto presenti sulla medesima lastra fotografica

la seconda fessura di uno spet- troeliografo o collocato al posto dell'oculare di un can

telescopio che permette di isolare in successione una o più delle righe dello spettro solare e

si riferisce allo spettrofluorimetro; ricavato o determinato per mezzo dello spettrofluorimetro.

vol. XIX Pag.857 - Da SPETTROFOTOFLUORIMETRO a SPEUSTICO (16 risultati)

fis. che si riferisce alla spettrofotometria o allo spettrofotometro. -in partic.

spettrale di emissione di una sorgente luminosa o dello spettro di assorbimento di una sostanza

uso di apparecchiature quali spettrofotometro di massa o ad assorbimento atomico, quantome- tro ottico

astrofisica che si occupa dell'osservazione fotoelettrica o fotografica degli spettri stellari mediante spettro- grafi

fis. che si riferisce alla spettrografia o allo spettrografo. -analisi spettrografica: analisi

lo spettrografo, costituito essenzialmente di un prisma o di un reticolo di diffrazione, che

apparecchiatura fotografica. - spettrografo acustico (o sonoro): analizzatore armonico accoppiato a

, atto a fornire la rappresentazione fotografica o visiva (sullo schermo di un oscilloscopio

; la registrazione dello spettro può avvenire o per impressione di una lastra fotografica o

o per impressione di una lastra fotografica o determinando l'intensità delle varie componenti per

-i). fis. registrazione visiva o fotografica di uno spettro, fornita da uno

fraunhofer dello spettro solare nei momenti precedenti o immediatamente successivi ad una eclisse sole,

fis. che si riferisce alla spettrometria o allo spettrometro. spettròmetro, sm.

fis. per mezzo di uno spettroscopio o dall'analisi spettroscopica. tommaseo [

fis. che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia; eseguito per mezzo di

dei raggi luminosi, da un reticolo o prisma scompositore e da un cannocchiale).

vol. XIX Pag.858 - Da SPEUTRA a SPEZIERIA (16 risultati)

scopo di aumentarne e variarne la sapidità o di preservarne l'integrità, o anche

sapidità o di preservarne l'integrità, o anche come mezzo eccitante le funzioni digestive

c'umqua / no fu odore de spega o cifro / che prevaleseli. testi fiorentini

che sollecita l'interesse e rende piacevole o allettante la lettura di uno scritto o l'

o allettante la lettura di uno scritto o l'ascolto di una musica.

pepe. 2. polvere o resina odorosa; profumo; essenza, pomata

aromatica (spesso usata a scopo medicamentoso o nell'imbalsamazione dei cadaveri). cavalca

g. soderini, ii-360: la spuria o spezie, erba todesca che s'alza

varchi, 3-90: dare il pepe o vero le spezie è un modo per

scuole quel suo figlio poteva riuscire maestro o veterinario o speziale. -con meton

suo figlio poteva riuscire maestro o veterinario o speziale. -con meton.:

a monta via / pù pei- ver o mercantia / e in pù grosa quantitàe /

ant. chi confeziona e vende spezie o anche medicamenti; droghiere. cantico dei

con spezie; reso sapido, gustoso o piccante mediante l'aggiunta di droghe (

in que'poggi trae la vite dai sassi o di certi involti di speziata carne che

-particolare curioso aggiunto per accrescere l'interesse o espressione enfatica con funzione esornativa. lancellotti

vol. XIX Pag.859 - Da SPEZIO a SPEZZARE (22 risultati)

presso un ospedale, una comunità religiosa o una casa privata. filarete, 1-i-308

il credere che su di quel carro o carroccio si ponesse la cassa militare, la

, delle capacità, delle doti fisiche o intellettuali possedute da una persona (e

nella vostra piccola spezieria spirituale qualche breve o qualche ora- zioncina che possavi alle occasioni

spezzàbile, agg. che può essere spezzato o rotto con poco sforzo.

spezzacavìglie, agg. invar. che provoca o può provocare la frattura della caviglia.

ant. spezaménto), sm. rottura o frantumazione di oggetti, di corpi materiali

giamboni, 7-181: malagevolmente patirne tempestadi o spezzamento di navi chi la ragione de'

la santificazion della festa. -troncamento o frattura di membra. latini, rettor

. -figur. causa di rovina o di morte. fiori di filosafi,

in corpo più sottile, o dal sottile in più grosso, negli confini

ma tutto cattivo. -moneta divisionaria o spicciola. 8. prov. v

e d'argento per far certe minute spese o per aggiustar altri pagamenti maggiori, ne'

insieme. -il frangersi dei flutti o della corrente; rapida di un fiume

. divisione di una parola in due parti o fra due versi successivi. di

di poterlo fare senza interrompimento di tempo o spezzamento ai capo. f f

f f 7. separazione o competizione fra i membri di una categoria

. matem. caratteristica propria di una curva o di una superficie che risulta composta dalla

composta dalla somma rispettivamente di più curve o di più superfici. io. milit

per la conformazione del terreno; tratto o prolungamento di un muro.

opera di fortificazione che per ragione di sito o d'altro venga interrotta in alcuna delle

, con uno strumento, con un'arma o con un corpo contundente un oggetto,

vol. XIX Pag.860 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (15 risultati)

. -tagliare in pezzi un animale ucciso o macellato. lancia, 3-69: meleager

uomo spezzato e divorato da uno leone o da altro animale, che l'anima rimarrà

salda e non spezzata né divorata da leone o da altra fiera. -suddividere minutamente

un incidente. -anche: ferire con armi o con percosse, malmenare (anche come

non so chi mi tenga, / o tristo ribaldone, / che questo bastone

. 4. rompere in due o più tronconi una sbarra, un bastone

-rompere il guscio di un frutto o di un uovo. romoli, 308

. 5. strappare un filo o una fune; troncare una catena,

catena, un legame che tiene prigioniero o anche un legamento anatomico. dante

: su, spezzate i ritegni, o voi giacenti. graf 5-103: sotterra s'

un legame affettivo, un rapporto amoroso o anche una schiavitù morale o politica.

rapporto amoroso o anche una schiavitù morale o politica. maestro alberto, 129:

6. schiacciare con i denti un frutto o una pastiglia dura; fare a brani

è possibile, indiamantarlo; ma 'l vino o spezza o almeno inrebina lei.

, indiamantarlo; ma 'l vino o spezza o almeno inrebina lei. -provocare

vol. XIX Pag.861 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (32 risultati)

-figur. eliminare una situazione d'incertezza o di angoscia; vincere il male.

: « io sro spedato, / tradito o vinto », ma guarda ogni lato

, vi-2-88: di giurate battaglie, o capitano, / chi ti chiama d'ausonia

un confine, di un elemento architettonico o anche l'uniformità di elementi decorativi.

: spezzavano la monotonia di quell'addobbo tre o quattro seggioloni indiani di giunchi, dai

. 12. dividere una quantità o una misura in parti, anche di

la cosa a taluno soverchia mancasse, o la mancante a lui altrui soverchia fosse

mancante a lui altrui soverchia fosse, o questa serbare o trasportar si potesse o sì

altrui soverchia fosse, o questa serbare o trasportar si potesse o sì spezzare che

, o questa serbare o trasportar si potesse o sì spezzare che ambi accomodasse, come

. 13. dividere in sillabe o in parti una parola nella pronuncia o

o in parti una parola nella pronuncia o fra due versi consecutivi o per andare a

nella pronuncia o fra due versi consecutivi o per andare a capo nella scrittura;

comporre e misurar il verso, di spezzare o rompere parole in parti, com'avviene

raccolto, fin che si compone la parola o l'inciso o il membro del parlare

si compone la parola o l'inciso o il membro del parlare, dove pervenendo si

damente ripigliare nuovo fiato senza spezzare la parola o la sentenza. salvini, 41-177:

. 14. dividere la vita o il tempo, distinguendovi diversi periodi.

periodi. gnoli, 1-36: o avanti o dopo di noi, / uguale

. gnoli, 1-36: o avanti o dopo di noi, / uguale han diritto

-intervallare con soste, con periodi di riposo o con altre occupazioni. giacosa,

, dalla paura, dal do- ore o da tempio amore. forteguerri, 15-43:

minaccia; costringere ad abbandonare un atteggiamento o una scelta; rintuzzare una speranza,

, un modo di comportarsi altrui ostile o offensivo. panfilo volgar., 35

oppressione, di indifferenza, di riserbo o anche una tradizione più o meno lunga

di riserbo o anche una tradizione più o meno lunga. carducci, iii-2-124:

paura, / sospetti, dubbi, incendi o morte scura, / che 'n un

f f 18. scompaginare o sciogliere una società, un'intesa;

>rovocare la disgregazione di un raggruppamento portico o sindacale. rainardo e lesengrino, xxxv-i-815

a spezzar la camera stessa dei lords, o meglio ancora, a spezzar la costituzione

, 1-iv-580: intolleranti di qualunque ecclesiastica o secolare podestà, professandosi teneri amici degli

pietà, indurre a sentimenti di mitezza o di compassione; commuovere, intenerire (anche

vol. XIX Pag.862 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (17 risultati)

con la particella pronom. andare in pezzi o in frantumi, in partic. per

percossa, overo nel luogo solo percosso o in quello e altrove. casalicchio,

. 25. rompersi in due o più tronconi (un'asta, una

che piuttosto si pieghino che si spezzino o si fendano. boiardo, 1-270: essendosi

sce, per dir così, onde o niente se ne taglia con un mediocre

ne taglia con un mediocre colpo, o tutto si spezza con uno molto gagliardo.

che si rompono sotto i miei piedi o lo spezzarsi d'un ramo, perché subito

petrocchi [s. v.]: o va o si spezza!: di decisione

s. v.]: o va o si spezza!: di decisione sia pure

a qualcuno: infastidirlo con chiacchiere insulse o con richieste insistenti. m. franco

, 3-92: si levi da banco, o vero da tappetto, senza dar più

vero da tappetto, senza dar più noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello

senza dar più noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e ad

, v-475: spezzate le vostre cetere, o poeti, non saprei se più bugiardi

poeti, non saprei se più bugiardi o fanatici, se più sfortunati o negletti,

più bugiardi o fanatici, se più sfortunati o negletti, e non vimbizzarrite di logorarne

il cervello a questi caldi con aristotili o platoni, né spezzarsi la testa a

vol. XIX Pag.863 - Da SPEZZASASSI a SPEZZATO (17 risultati)

distese l'indefinito. -in dispense o in fascicoli separati. tommaseo [s

dispense. 2. in luoghi o in posti diversi. gior. orsini

sm. vivanda preparata con carne bovina o di altri animali tagliata in piccoli pezzi,

fare degli spezzatini mussettiani per le donnucce più o meno parnassiane. b. croce,

di filosofia fuori di un certo cibreo o spezzatino di cognizioncelle varie naturalistiche. savinio

..., piombo spezzato o munizione, balestre, reti, lacci.

l'onore d'una vittoria nella lotta o nel corso quanto i romani un lor

-con uso enfatico: rotto per la fatica o per tango- scia. albertazzi,

. 4. diviso in due o più tronconi, rotto a metà (

su per le scale: zampe spezzate o ciondolanti, sportelli malfermi sui gangheri. montale

, per vedere reflesso e per vedere spezzato o refratto. della porta, 9-129:

grossa vòle il morsso cum gran portella o intiero o spezato. palladio, 1-20

vòle il morsso cum gran portella o intiero o spezato. palladio, 1-20: l'

di dirlo, infernale; come se tre o quattro persone rabbiose picchiassero sulla tastiera della

sulla tastiera della spinetta con i pugni, o la pestassero coi piedi, fra tonfi

si ristrinse quella catena che per la malvagità o per la perversa cognizione era disciolta o

o per la perversa cognizione era disciolta o più tosto spezzata. golaoni, x-680

vol. XIX Pag.864 - Da SPEZZATORE a SPEZZATORE (14 risultati)

politica). 10. diviso o squarciato (una nube). leonardo

pioggia recente. 11. sbaragliato o trucidato in battaglia. conti di antichi

varie squadre, a guardia di porti o convoglio delle navi che di provenza recavan

. separato dagli altri volumi di una collana o di un'edizione completa. magalotti

io: si profila un ritorno allo spezzato o all'abito intero. -ant.

. compiuto in due tempi (un passo o una sequenza di passi di danza)

più di una volta vicino a uccidere o me stesso o il tipografo. c.

una volta vicino a uccidere o me stesso o il tipografo. c. e

20. pronunciato a stento, con interruzioni o in modo incompleto; smozzicato (parole

l'uso di frasi molto brevi, staccate o incalzanti (un discorso, un componimento

linea poligonale, costituita da segmenti consecutivi o, anche, composta da tratti curvilinei

, ma dormo. -in modo trattenuto o represso. fenoglio, 5-iii-743: «

decti svizeri andare alla spezata a 15 o 30. bibbiena, 132: così tornarono

-trice). che rompe, spezza o fracassa. buonarroti il giovane, 9-452

vol. XIX Pag.865 - Da SPEZZATRICE a SPEZZETTATO (23 risultati)

. nei mattatoi, chi divide in mezzene o in quarti gli animali macellati.

(1991-1994), 107: spezzatore o spaccapietre o pietriscante. = nome d'

), 107: spezzatore o spaccapietre o pietriscante. = nome d'agente da

. pratesi, 5-73: per nove o dieci miglia fin verso la spiaggia del

4. ampia fenditura della roccia o del suolo. s. maffei,

... usassero diligenza a ricercarequali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro

usassero diligenza a ricercarequali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse

ricercarequali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse fatte la folgore

. le spezzature delle comici sono ragionevoli o almeno sopportabili, perché esse comici non

8. divisione di una parola in due o più parti. e. cecchi,

. pausa nel parlare; interruzione nel ritmo o nella sintassi di un periodo, di

a nuovo, di metri felicemente scelti o felicemente rinnovati, di spezzature sintattiche,

diario. -per simil. tratto o segno di colore compendioso e impressionistico in

potere per tutto il mese di settembre, o contrattare i loro crediti di spezzature,

spezzature al quarto, metà, tre quarti o intero luogo. annali di roma.

principale. 11. volume separato o scompagnato di un'opera in più tomi

, 1-iii-291: per non avere appreso o per non seguire i veri modi del cantare

. invar. ant. chi spacca ceppi o tronchi nodosi per fame legna da

2. smembramento della proprietà terriera o di uno stato. gobetti,

. per estens. frammentazione di un'istituzione o di un associazione o anche di un

di un'istituzione o di un associazione o anche di un problema politico o sociale.

un associazione o anche di un problema politico o sociale. einaudi, 3-152: questo

spezzettamento in tanti sindacati diversi, campanilisti o partigiani,... è uno stato