suo sistema filosonco è un sincretismo più o meno profondo e felice: un accordo
profondo e felice: un accordo più o meno riuscito di varie e disparate filosofie.
una potenza vi tentasse una discesa, o una guerra civile venisse a scoppiare,
da un'uni ca soluzione o massa fusa. = voce dotta,
, oggi quasi superata, menti angolari o coppie. -sincro di coppia o sincro
menti angolari o coppie. -sincro di coppia o sincro tra il lettore e lo
perfettamente se. -sincro di segnale o di controllo o sincro trasforma
se. -sincro di segnale o di controllo o sincro trasforma coordinata di fenomeni
coordinata di fenomeni socio-culturali. tore o sincro misuratore di differenze angolari: atto a
di tensione elettrica. -sincro di calcolo o risolutore-, usato per la soluzione di
in sincronia. del dialetto o della lingua com'è in un determinato punto
sincronìa, sf. contemporaneità, coordinata o no, di interventi, di movimenti
interventi, di movimenti, di diverse creazioni o interessi artistici, ecc.
dura e asperrima la via / disegnasti, o saussure, ai tuoi seguaci / di
melodramma italiano, 'la forza del destino'o un 'ballo in maschera'o qualunque altro,
del destino'o un 'ballo in maschera'o qualunque altro, purché se n'abbia
linguisti buoni hanno sempre fatto linguistica strutturale o comunque sincronica senza saperlo, così mi
queste parole non è più quella temporale o diacronica, ma quella atemporale o,
temporale o diacronica, ma quella atemporale o, come si dice tecnicamente, 'sincronica'.
fatti, di avvenimenti, di gesti o di comportamenti. - in partic.
al sonoro funzionalmente inteso, all'asincronismo o, per lo meno, ad un sincronismo
(come condizione che caratterizza due fenomeni o grandezze periodiche). p. pogliaghi
voga in francia e generare derivazioni più o meno mascherate (sincronisti, simultaneisti,
. labriola, iii-197: lo schema o scheletro di tutto ciò si trova disegnato
movimenti delle loro leve per far alzare o abbassare, o avanzare o retrocedere,
loro leve per far alzare o abbassare, o avanzare o retrocedere, il lastrone d'
far alzare o abbassare, o avanzare o retrocedere, il lastrone d'acciaio.
fis. e tecn. rendere sincrone due o più grandezze oscillanti; regolare due o
o più grandezze oscillanti; regolare due o più apparecchi in modo che abbiano la
in modo che abbiano la stessa frequenza o frequenze in rapporto costante. y
comprende l'esecuzione, singola, in coppia o in formazioni di quattro o di otto
in coppia o in formazioni di quattro o di otto elementi, di figure obbligatorie
3. regolato sulla stessa ora (due o più orologi). g. manganelli
elettron. circuito usato per sincronizzare due o più generatori di segnali. g
uguali. -che si manifesta (o viene percepito) in modo concomitante,
palazzi cretesi. -che vive o è attivo nello stesso periodo di un'altra
nello stesso periodo di un'altra persona o in concomitanza con un determinato avvenimento (
se due grandezze fisiche, due fenomeni o due eventi sono sincroni; indicatore di
[aprile 1946], 97: ernest o. lawrence, l'inventore del ciclotrone
m. -ci). che si riferisce o è proprio del sincrotrone. sincròttero
di modena [alfonsina rinaldi] (o sindaca?, come suggerisce la commissione
sottoposto al controllo di un'autorità superiore o, anche, al giudizio dell'opinione
da parte di un'autorità superiore o, anche, dell'opinione pubblica
. pratolini, 10-95: dagli altri'due o tre tavoli, quei manovali e contadini
sindacale. -che costituisce un sindacato o ne è l'espressione o l'emanazione
costituisce un sindacato o ne è l'espressione o l'emanazione (un organismo);
. -che appartiene a un sindaco o al suo ufficio (un oggetto,
iv-2-292: gli altri, scotendo il capo o battendo il pugno in sul tavolo sindacale
a un sindacato di borsa. dacato o costituirsi in sindacato. -per estens.:
3. operare la sindacalizzazione di un'impresa o di dei sindacalisti, in quanto infarcito
scrivere chiaramente si gnifica più o meno... evitare la falsa concettualità
-i). rappresentante, regolarmente eletto o inquadrato, di organizzazionisindacali dei lavoratori.
. sindacalizzare, tr. organizzare gruppi o categorie di lavoratori in sindacati; far
quello dei reali carabinieri, pagati quanto o poco più di uno qualsiasi degl'illustri
le vie della città 2. promosso o regolato dai sindacati (una manifestazione).
einaudi, 3-98: si possono anche costringere o persuadere gli antichi proprietari a lavorare come
gli antichi proprietari a lavorare come dirigenti o impiegati delle imprese socializzate o sindacalizzate (
come dirigenti o impiegati delle imprese socializzate o sindacalizzate (sovietizzate).
del suo potere nell'ambito di un'impresa o di una struttura amministrativa, fino ad
ad assumere di fatto funzioni di cogestione o comunque di controllo della stessa azienda o
o comunque di controllo della stessa azienda o struttura. = nome d'azione da
per lo più fornita dal lavoro 'nero'o 'sommerso', ideologicamente e sindacalmente 'impresentabile'
sindico che verrà a sindicare el decto podestà o notaio o lor famiglia. sanudo,
a sindicare el decto podestà o notaio o lor famiglia. sanudo, lviii-122: mandiamo
... facevano ogni quinquennio il censo o statistica, e n'aveano grande autorità
condizione i cittadini, e sindacando, o, come fu detto, censurando i
esso ha il difetto in cui più o meno son caduti tutti i capi del clero
. econ. vincolare un'azione di società o un titolo in un sindacato azionario.
di magistrati, funzionari, pubblici amministratori o enti da parte di un'autorità superiore;
verifica degli atti di governo del podestà (o di altri funzionari del comune),
stati impugnati). -sindacato di legittimità o di merito: rispettivamente controllo di un
riguarda soltanto la corretta applicazione della legge o anche il corretto accertamento dei fatti (
(nei confronti di un atto giudiziario) o l'esercizio dei poteri discrezionali (nei
attività di controllo e di revisione giuridico-amministrativa o anche di vigilanza all'interno di un'
critica attenta e anche severa di comportamenti o opinioni. caro, 12-iii-1: imparate
commesso. cesarotti, 1-xxv-354: posciaché, o eschine, così rigorosamente chiami a sindacato
, sotto sindacato: sottostare al controllo o al giudizio di qualcuno; trovarsi a rendere
seco: / o le sotterra vive, o l'incatena, / o fa star
vive, o l'incatena, / o fa star nude al sol sopra l'arena
sotto le macerie sollevate da un'esplosione o da un crollo o sotto una frana,
da un'esplosione o da un crollo o sotto una frana, una slavina.
vivo vivo. -screditare il valore o la reputazione altrui. tinucci, 2-59
. far venire meno una facoltà, ottunderla o obnubilarla (anche nell'espressione sotterrare il
16. per simil. scendere negli inferi o nell'inferno (con riferimento a viaggi
20. locuz. -andare a sotterrarsi o a farsi sotterrare-. come imprecazione o
o a farsi sotterrare-. come imprecazione o come sarcastica raccomandazione a farla finita con
a farla finita con un comportamento inetto o inadeguato. lippi, 8-36: vada
alle tane. -collocato nella terra o in altre sostanze incoerenti (paglia,
cenere), per lo più per conservarlo o per favorirne la preparazione (un cibo
, il recipiente in cui è contenuto o un materiale). c. bartoli
sotto le macerie di una costruzione crollata o sotto una frana, una slavina (una
-posto sotto una quantità di carte o di oggetti ammucchiati alla rinfusa.
. 11. locuz. -darsi o stimarsi per sotterrato o per morto e
. locuz. -darsi o stimarsi per sotterrato o per morto e sotterrato: ritenersi spacciato
.: non più attuale, completamente superato o dimenticato (una persona, un costume
a. cattaneo, i-357: fingetevi, o signori, che, scossa dal terrefermo
. che ha procurato la morte di una o più persone (con uso iron.
al medesimo semicircolo, facendoli tutti imboccare o nel solco della circonferenza, o nella
imboccare o nel solco della circonferenza, o nella linea del semidiametro. -disus
3. rivestito con una stoffa perfettamente tesa o aderente (un divano).
a uno stato di forte tensione nervosa o di ansia. moravia, 17-110:
nei bacini idrografici caratterizzati da consistenti prelievi o da trasferimenti, sia a valle che
la tranquilla onda lunare, / sognare, o iole, le passate cose, / i
la quaglia] tra frondi di viti, o vero involta in carta o in qualsivoglia
viti, o vero involta in carta o in qualsivoglia rete, o vero bardata in
involta in carta o in qualsivoglia rete, o vero bardata in lardo o di
, o vero bardata in lardo o di qualche pesce salato, con le quali
cuocere con bragia posta sopra il testo o coperchio di terra, oltre quella che è
a vento, tramezate con fette di provatura o di formaggio tornino, polverizzate di cascio
e rettangolare, bene affilata per affettare prosciutto o simili. = voce di
tigiamento. 4. affinata intelligenza o acutezza nel comprendere e interpretare.
suo figliol fa dolce parlamento: / « o figliolo mio, summo sa- pire,
. ant. che rende più sottile o più fine. bono da ferrara volgar
i quali, avvegnaché per sottiglianza d'ingegno o per usanza ovvero per esperienza delle cose
il molto parlare è segno d'insipienza o vero di stoltizia... ed è
sottiglianza dell'intelletto. -ragionamento o interpretazione sottile, cavillosa. latini,
anonimo genovese, 1-2- 122: o qualche fazitae meschina, / scotrimento o sotizanza
: o qualche fazitae meschina, / scotrimento o sotizanza, / tu torcesti la baranza
, per acquistar / possesion, terre o dinai. intelligenza, 215: brutto l'
ant. e letter. rendere sottile o più sottile; assottigliare.
meno coeso, più fine, fluido o rarefatto. -anche assol. crescenzi volgar
il sangue, un umore corporeo o un liquido, per lo più purificandolo.
né la loro così fatta favella 'fattura'o no (, t|oig, non avendo essi
ministri il cervello. -aguzzare l'astuzia o la malizia nell'ordire un inganno,
in dubbio rimanessi, / del ripigliarla o no; poich'ella ha un figlio,
della luce, in formato tascabile, o ampliarsi formato gabinetto. 17. dimagrire
19. impegnarsi, anche in modo sofìstico o subdolo, con l'intelletto o con
sofìstico o subdolo, con l'intelletto o con l'astuzia per argomentare su una
che rende più fine, fluida, leggera o rarefatta una sostanza (il calore)
il calore); dotato di potere fluidificante o purificativo (un'erba).
spesso, compatto (anche perché numericamente o quantitativamente esiguo); assottigliato, rado
7-118: se sarà più rada la schiera o troppo sotti- gliata, tosto dagli avversari
molto fine, leggera, fluida o aeriforme (anche in segui
caratteri in lei non so se premuti o incisi; essa poi, per la sottigliezza
anche elevata capacità penetrativa) dell'aria o del fuoco o del vapore o del
capacità penetrativa) dell'aria o del fuoco o del vapore o del sapore.
aria o del fuoco o del vapore o del sapore. laude cortonesi, 1-i-379
sono ai complession collerica, dalla velocità o sottigliezza della quale par che venga questa
di liguria, né alla sottigliezza del coronata o del ver- mentino, né alla soavità
consiste solamente nell'essere quelle consonanti quasi o dure o infrante, ma nella grossezza ancora
nell'essere quelle consonanti quasi o dure o infrante, ma nella grossezza ancora o
dure o infrante, ma nella grossezza ancora o sottigliezza della vocale, in cui sì
loro gioia fosse accrescitrice che per troppa sottigliezza o per altro guastatrice di quella. l
, 20-110: -avendo io stangheggiati un dieci o dodeci amici che non potevano più darmi
lo stesso è van cercare in tutti / o investigar con sottigliezza vana / perché più
sottigliezza vana / perché più in questi o perché meno in quegli / de l'
diffìcile comprensione; argomen tazione o elucubrazione eccessivamente analitica, lambiccata,
medusa il senno e sapienza, o vero avanzò in lei la malizia, così
, acciò non si guasti i muscoli o vene o altre sottigliezze. bartolini, 18-24
non si guasti i muscoli o vene o altre sottigliezze. bartolini, 18-24: dipingere
boccaccio indifferentemente usi di accordare il partefice o col nome o con lo 'nfinito,
usi di accordare il partefice o col nome o con lo 'nfinito, par nondimeno che
più al plur.: assortimento di scampoli o, anche, di tele di bassa
molte sorta di corde, tutto più o meno sottili. tramater [s. v
: 'sottigliume di merci'diconsi i ritagli o telerie della inferior qualità. -frattaglie di
di carnaggi, come cervella, granelli o simili, soliti a friggersi.
sottilissimo). che ha diametro piccolo o spessore esiguo rispetto alla lunghezza o alla
piccolo o spessore esiguo rispetto alla lunghezza o alla superficie; fine. gallo
bramo che siano legate in cartoncino sottile o in carta colorata. alfieri, 5-5
sottili. -con riferimento a tessuti o a indumenti, anche per indicarne la
indumenti, anche per indicarne la raffinatezza o la trasparenza. -vestito alla sottile-,
reliquie sacre si pone qualche sottile velo o trasparente cristallo. lubrano, 2-117:
. la parte di un oggetto meno spessa o di diametro più piccolo.
del nuovo, e così fa'dua o 3 volte, in modo che la pasta
soltanto particelle finissime: un setaccio, o da essere difficilmente evitabile: una trappola)
e mobile; dotato di scarsa corporeità o materialità e, anche, di alta
capacità penetrativa (la materia di un corpo o di una sua parte, un elemento
d'un fusto, d'una canna o simili. 2. magro,
, quant'ella è di cose più suttili o spirituali, tanto è maggiore e più
bruma. de'mori, 1-171: o possente fanciullo, il cui sottile e liquido
nulla; e che non sarà grave o che. ssi affatichi; e non sara
eli tre cose hanno aiffinito l'anima: o col moto, dico, o con
anima: o col moto, dico, o con l'incorporeo (intendendo per incorporeo
incorporeo il corpo sottilissimo), o con la cognizione. giannone, i-53:
... non può stritularsi, scomporsi o dividersi in pezzi, siccome gli altn
di esso si mette sopra un'unghia o altro membro solido, non si sparga,
e sottilissimo. -che non contiene impurità o una quantità eccessiva di sali minerali in
. la quale galazza sia in fondo forata o pertusata in più luoghi e si alzi
di ghiara minutissima il suo fondo cinque o sei piedi, e così resteranno in quella
ricordano di aver visto piangere il padre o la madre, portano nella loro vita il
serve di una tenue e sottil voce o parla colla bocca stretta. d'annunzio,
12. figur. lieve ma fastidioso o subdolamente tormentoso (un malessere, un
: io vostro divo- tissimo servo, o magnifico re, considerando il vostro grande
pure una volta ell'avesse potuto udire o leggere, giammai non lo dimenticava.
quanto più è sottile, tanto più tosto o per troppo studio o per malattia si
, tanto più tosto o per troppo studio o per malattia si perde. s.
, xviii-3-495: ognuno sempre cercò, o colla frode chiara e palese o con una
cercò, o colla frode chiara e palese o con una sottile sagacità, di acquistarsi
fa stupire mentre disegna i quindeci anni o sedici che annovera a la sua fanciullezza
ogni riviera. marsilio ficino, xxxi-965: o subtilissimo argu- mentatore, el quale ritruova
. infatti, fin qui si discorre o di frazioni, la mezza amante cioè:
e allora dov'è l'intero? o di cose sepolte, quali l'amante antica
capacità, di maestria in un mestiere o in un'arte. dante, pure
, 12-66: qual di pennel fu maestro o di stile / che ritraesse tombre e'
pelle. 20. che denota o che richiede raffinate doti intellettuali, acume
in quanto fondato su fini distinzioni concettuali o inteso a operarle oppure perché si riferisce
e materie complesse, di difficile comprensione o trattazione (un ragionamento, un'argomentazione
giuglaris, 308: entrate pur, o teologi, con le sottilissime distinzioni vostre a
-particolarmente complesso; di diffìcile trattazione o anche elevato, sublime e in quanto tale
, una questione, un argomento filosofico o teologico, ecc.) guidotto
signorina. 22. che denota o richiede raffinata capacità, grande perizia,
perizia, estrema accuratezza in un'attività artistica o artigianale (una tecnica); eseguito
. 23. inteso a rilevare o a fornire i dati e gli aspetti
minuti, i particolari minimi di una questione o di un fatto; minuzioso, dettagliato
, in partic. una spia linguistica o stilistica). alfieri, 1-21:
se un vuole, un centinaio forse, o poco più, ma un centinaio carico
, si cominciarono a partire, onde riguardi o ritegni anche esagerati nei confronti di rimase
rimase molto sottile di genti. qualcuno o di qualcosa. -sottile di numero
e seriose della borghesia burocratica di scuola o azienda o televisione o partito.
della borghesia burocratica di scuola o azienda o televisione o partito. 30.
burocratica di scuola o azienda o televisione o partito. 30. preciso (
effetto vedere fra quelli eli samo chi bene o male facesse, pesando, per così
in terre sottili, rade, leggiere o soffici ed in terre grosse, dense,
ed in terre grosse, dense, gravi o dure. -sostant. trinci
, e non con punto d'avarizia o ai miseria, ma traeva il sottile del
. dal sottile-, esaminare un argomento o ragionare facendo osservazioni o distinzioni minute,
esaminare un argomento o ragionare facendo osservazioni o distinzioni minute, cavillose; spaccare il
omeri, da sottiletto cerchiello d'oro, o da gnirlandetta di fronda novella sono sopra
argomentare, ragionare in modo sottile, acuto o anche cavilloso. tesauro,
, 1-19: io veggio ben oggimai, o arte, che tu sei quella che
tu sei quella che fai l'acume o la sottilézza dell'occhio mortale nel secreto
e regolate. 6. argomento o discorso troppo minuzioso. ruscelli, 2-119
femminile. -fluidità di un liquido o di un umore organico. cecco d'
nulla; e che non sarà grave o che. ssi affatichi; e non sara
, arguzia, sagacia unite con scaltrezza o astuzia; capacità di dare spiegazioni o
o astuzia; capacità di dare spiegazioni o interpretazioni profonde. restoro, ii-92:
talvolta, eccessivamente puntiglioso; abile espediente o stratagemma; dettaglio preciso, scrupoloso e
i suoi ardori d amante d'iddio o le sottilità dottrinali della mistica, ricorse
terra frutto / sanza nulla semente / o briga d'om vivente. / ma questa
sono potute conoscere. -grande precisione o abilità e perizia con cui viene compiuto
con cui viene compiuto un lavoro pratico o intellettuale o attuata un'opera d'arte
viene compiuto un lavoro pratico o intellettuale o attuata un'opera d'arte.
, eleganza e proprietà di un linguaggio o dello stile di un'opera, di un'
artistica. -in senso concreto: particolare o aspetto raffinato di uno scritto.
la testa con l'attenzion de'ensieri o con la sottilità delle speculazioni. algarotti,
. analisi, argomentazione molto accurata, o anche sofistica e cavillosa.
senza stunella vera realtà, lo spirito o il paradiso. dio alcuno di sillogismi
suttilizzare), intr. compiere un'analisi o dare un'interpretazione dettagliata, puntigliosa di
dettagliata, puntigliosa di un determinato argomento o situazione; addurre argomentazioni o fare distinzioni
determinato argomento o situazione; addurre argomentazioni o fare distinzioni scrupolose, sottili, acute,
estens.: ragionare, discutere, argomentare o esaminare una questione in modo sofistico e
sofistico e cavilloso, ricorrendo a motivi o a pretesti validi solo in apparenza,
in inganno, per travisare un fatto o un'affermazione altrui o per sostenere una tesi
travisare un fatto o un'affermazione altrui o per sostenere una tesi non provata o
o per sostenere una tesi non provata o difficile da dimostrare. ottimo,
. -in senso concreto: dottrina o discorso o ragionamento cavilloso, artificioso, sofistico
senso concreto: dottrina o discorso o ragionamento cavilloso, artificioso, sofistico.
stare allegri significa vagliare, a voce o per lettera, con erasmo, un
problema filologico, un passo delfelogio della follia'o del- futopia'; ascoltare buona musica;
, io non so se per malizia o per goffaggine, hanno fatto tante osservazioni,
7. tr. rendere sottile o più sottile. muratori, 9-124:
, considerare un fatto, una situazione o un problema con minuzia e precisione;
e'potessi più metter la coda, / o dove e'venga la rete cacciando.
effetto d'una catena di implacabili cause o leibnizianamente come causa libera, in sé per
mio amato, pieno di bisunti, o, tutt'al più, che non me
lenti, perché forse non assai sottilizzati o perché legati da altro umore, che
noi con questo nome intendiamo la facoltà o la potenza che ha l'anima nostra di
voglia organizzata e sottilizzata. -nutrito o infarcito di sottigliezze concettuali. de sanctis
attenzione portata su questi componenti di travestita o sottilizzata lirica [barocca] ci siamo
-trice). che analizza una questione o ne dà un'interpretazione dettagliata (talvolta
lo scopo di ingannare, di giustificarsi o di sostenere tesi che non si possono
. -con riferimento all'intervento divino o della natura. dante, conv.
sottilmente indagatrici deltani- mo e del costume o delle cose. -rigorosamente.
con grande maestria e perizia; con tecnica o fattura preziosa e raffinata; con la
: in modo da risultare molto sottile o di scarso o limitato spessore; con uno
da risultare molto sottile o di scarso o limitato spessore; con uno strato molto
delle comici. -con un tratto o con un'incisione molto fine; con
incisione molto fine; con una linea o con una venatura sottile. de'mori
si piglia due terzi di calce di marmo o tevertino et in cambio di rena un
si facci passare per un vaso di rame o piombo che sia sottilissimamente pertusato, pieno
chi la guarda soutilmente, a rame o ver a sale, o ver a piunblo
, a rame o ver a sale, o ver a piunblo. tasso, 2-93:
sottilmente osservato cui compartissi io più sguardi o mostrassi più lieto volto, chiese radirobane
. 6. in modo impercettibile o appena percettibile (sia con i sensi
parcamente; accontentandosi di un vitto modesto o, anche, scarso. laudario urbinate
acciò non si guasti i muscoli o vene o altre sottigliezze. catzelu [guevara
si guasti i muscoli o vene o altre sottigliezze. catzelu [guevara],
sottile1. sottimperiale, agg. carta o foglio sottimperìale (anche solo sottimperiale,
sm. ant. aiutante o sostituto dell'infermiere. regolamento dello spedale
a un ingegnere direttore di un cantiere o di un impianto e, all'ac-
sottino, sm. recipiente cilindrico di terracotta o di lamiera stagnata usato soprattutto nei vecchi
(preceduto dalle prep. da, di o al dì). deledda
, d'un'aristocrazia dal basso all'alto o a sott'insù, colle sue esclusioni
dal potere centrale a una funzione amministrativa o all'esercizio di determinate funzioni pubbliche,
all'esercizio di determinate funzioni pubbliche, o ne faceva le veci in sua assenza.
di proposito in una frase un'espressione o un elemento grammaticale facilmente intuibile, implicito
cose stesse. 2. intendere o lasciare intendere un pensiero, un'intenzione,
., che, pur non venendo espresso o dichiarato, rimane implicito, intuibile,
, ovvio, può essere facilmente dedotto o compreso; dare per scontato. g
la fine del mondo... o l'universo con le rivoluzioni eterne de'pianeti
. comportare, implicare come logica conseguenza o necessaria premessa; esigere come necessario.
4. ant. significare allegoricamente o metaforicamente (anche in relazione con una
antica superstizione uno innesto, nelle favole o vogliam dire nella tradizione de'gentili conservato
'perché il giovane non è possente a giudicare o meno provvisoria col sottinteso che forse un giorno
sia'. be trovata qualche combinazione di atomi o altra simile cosa, = nome d'
: implicito, non quanto facilmente intuibile o implicito (un elemento grammaticale).
il caso che gli segue appresso dipende o dal verbo o da qualche preposizione sottintesa.
gli segue appresso dipende o dal verbo o da qualche preposizione sottintesa. cesari,
sottinteso. 2. non espresso o dichiarato esplicitamente, ma intuibile e facilmente
in attributi, non escluso quello, esplicito o sottinteso, d'onnipotente. moravia,
alle fonti direttamente. -tacitamente accettato o ammesso. de amicis, i-483:
intuire l'esistenza pur senza alcuna dimostrazione o ostentazione. c. e. gadda
di una teoria, di un'idea o di un'iniziativa. c. carrà
marx, ma in continuazione di nietzsche o di dostoievskij piuttosto che della grande linea
gravi discussioni, dolori, attriti scoperti o sottintesi, parole amare, riferite sotto voce
ricorda il sainte-beuve quando non ha dispetti o rancori sottintesi. govoni, 391: nell'
. sm. concetto, pensiero, giudizio o intenzione o significato non espresso o non
. concetto, pensiero, giudizio o intenzione o significato non espresso o non dichiarato esplicitamente
giudizio o intenzione o significato non espresso o non dichiarato esplicitamente in quanto intuibile,
oppure per prudenza, per censura sociale o morale, per non scoprirsi troppo con
croce, iii-22-3: i paragoni per espresso o per sottinteso istituiti tra l'italia del
cordiale e tenera amica, senza infingimenti o sottintesi: credi che tu che io
un sottinteso sessuale. -atteggiamento o espressione ambigua o reticente. g.
sessuale. -atteggiamento o espressione ambigua o reticente. g. ferrari, 578
pers.), indica la collocazione o la posizione inferiore di qualcosa o di
collocazione o la posizione inferiore di qualcosa o di qualcuno rispetto ad altro, e,
, anche con riferimento all'anatomia umana o animale; in profondità rispetto al livello
di un monumento (e connota contatto o pressione della parte superiore rispetto a quella
della parte superiore rispetto a quella inferiore o, anche, continuità, assenza d'
assenza d'interruzione fra le due parti o il sostegno di una parte del corpo
stannosi queste serpi fra l'erbetta / o sotto un saxo o 'n qualche buca
fra l'erbetta / o sotto un saxo o 'n qualche buca stretta. fagiuoli,
-indica la pressione dei piedi sul terreno o delle mani su un oggetto.
chi è sottoposto a un'operazione medica o cosmetica. capuana, 14-41: da
un riparo, a una copertura naturale o artificiale, o anche il moto in tale
a una copertura naturale o artificiale, o anche il moto in tale luogo coperto
anche il moto in tale luogo coperto o ombreggiato, ma senza che ci sia contatto
di bisceglie, 85: che nullo buzero o daciro o altra qual se voglia persona
85: che nullo buzero o daciro o altra qual se voglia persona che tenesse animali
portici di torino paga un fitto tre o quattro volte superiore a quello ch'è pagato
del tramontar le parti del zodiaco più o meno obliquamentene seguita ache talvolta, avanti che
d'ecclittica, e di più di 40 o 45 gradi in circa. -indica
indica la posizione di ciò che è coperto o avvolto da qualcosa. rinaldo d'
-indica la condizione del corpo avvolto o coperto dagli indumenti. sercambi,
dote morale. tasso, 4-24: o diletta mia, che sotto biondi / capelli
l'ombreggiamento della tesa di un cappello o, anche, dei capelli o delle ciglia
cappello o, anche, dei capelli o delle ciglia (o, scherz.,
anche, dei capelli o delle ciglia (o, scherz., delle antenne di
al livello terreno di un edificio, o, anche, sottostante a uno specifico
discordi, non si capiva bene se allegre o irate, qualcuna di donna.
, nella pianura sottostante a un monte o al castello che vi è costruito.
più a valle rispetto a un luogo o al corso di un fiume. patrizi
la sua bocca ordinaria dentro pisa, o poco sopra o poco sotto la città sei
ordinaria dentro pisa, o poco sopra o poco sotto la città sei o sette
poco sopra o poco sotto la città sei o sette braccia, questa medesima altezza riesce
ciò che si trova, si muove o cade dal cielo. tasso, 18-68
. indica l'esposizione a una fonte luminosa o anche ai raggi della luna o del
luminosa o anche ai raggi della luna o del sole. dante, inf,
maschera. -indica una determinata temperie o condizione atmosferica a cui si è sottoposti
. -indica l'avvicinamento al nemico o anche, nella lotta a corpo a
, nella lotta a corpo a corpo o nella scherma, accostamento ah'avversario in
sotto che voi gli potessi pigliare il braccio o i fornimenti. manzoni, fermo e
bene in evidenza rispetto a chi guarda o osserva. girone u cortese volgar.
a un comando militare: agli ordini o agli stipendi di; nell'esercito di;
] fu gran bevitore e mangiatore, o per la gran forza ch'egli avea,
per la gran forza ch'egli avea, o per la molta esercitazione che fu in
in palagio sanza suoni di trombe o altri onori. i serragli erano fatti per
, giovani e vecchi, con le buone o con le cattive, sotto le armi
di un potere ingiusto 0 tirannico, o vessazione esercitata attraverso atti ingiusti. compagni
infedeltà de'tartari. -nel mondo o nella vita terrena. casti, ii-6-45
-indica l'appartenenza a un segno zodiacale o, an che, sottomissione al destino
che, sottomissione al destino, alla buona o cattiva sorte. fra giordano, 3-102
sorte. fra giordano, 3-102: o tu, che fai arti magiche e fati
/ saprete ben se sotto buona stella / o buon pianeto parturità ella. b.
natura ha dato / chi d'un pianeto o d'un altro è suggetto; /
anche in conseguenza della conquista militare, o anche la condizione di sudditanza rispetto al
-indica il restare soccombente in uno scontro o in un duello. ser giovanni
-indica l'assoggettamento a sorveglianza poliziesca o, anche, alla carcerazione o a prescrizioni
poliziesca o, anche, alla carcerazione o a prescrizioni sanitarie o terapeutiche.
, alla carcerazione o a prescrizioni sanitarie o terapeutiche. foscolo, xvi-166: sto
-denota il versare in stato infelice o doloroso o nell'infuriare di un'epidemia
-denota il versare in stato infelice o doloroso o nell'infuriare di un'epidemia o nell'
doloroso o nell'infuriare di un'epidemia o nell'incombere di un pericolo, o
o nell'incombere di un pericolo, o la supina accettazione di un duro o costrittivo
, o la supina accettazione di un duro o costrittivo condizionamento. fra giordano,
di una legge, di natura morale o giuridica, di precetti divini,
precetti divini, di dettami interiori o anche dell'istinto. fra giordano
protezione, la salvaguardia, l'affidamento o la tutela giuridica offerta o assicurata da
l'affidamento o la tutela giuridica offerta o assicurata da qualcuno. chiose sopra
si conviene di lasciar erire ingiustamente o almeno rigorosamente chi sotto l'om-
la protezione esercitata da una scorta armata o quella simbolica della spada tenuta levata da
protezione politica ricevuta da istituzioni più potenti o influenti e, in partic., dall'
ora innanzi, di qual che dingnità sia o. rrilegiosità, d'el- leggiere a
rrilegiosità, d'el- leggiere a patricie o vescovo del sovrano seggio appostolico, o
patricie o vescovo del sovrano seggio appostolico, o qualunque vescovo ordinare abbia faqulta, sanza
-con riferimento all'assoggettamento a censura morale o sociale. mascardi, 116: è
vicino. 11. dietro promessa o assicurazione o fede o giuramento o il
11. dietro promessa o assicurazione o fede o giuramento o il vincolo sacramentale
11. dietro promessa o assicurazione o fede o giuramento o il vincolo sacramentale della confessione
promessa o assicurazione o fede o giuramento o il vincolo sacramentale della confessione o l'
giuramento o il vincolo sacramentale della confessione o l'impegno solenne di segretezza.
confortarti ad experimentare se con la industria o sobto cierta promessa potessi fare circa ad questo
niuno d'alcuna de le dette leghe o vero alcuno altro ardisca o vero presuma di
dette leghe o vero alcuno altro ardisca o vero presuma di trattare o vero d'
alcuno altro ardisca o vero presuma di trattare o vero d'ordinare la dissoluzione o vero
trattare o vero d'ordinare la dissoluzione o vero la disiunctione o vero la diminuzione
d'ordinare la dissoluzione o vero la disiunctione o vero la diminuzione de le leghe,
vero la diminuzione de le leghe, o vero d'alcuna di loro, o vero
, o vero d'alcuna di loro, o vero alcuno altro nocivo a esse leghe
alcuno altro nocivo a esse leghe, o vero ad alcuna d'esse, sotto pena
., ii-ix-10: melglio l'osservanza o. lla guardia d'alquno è a'fedeli
personaggio in nome del quale si agisce o da una superiore autorità spirituale.
, la distribuzione in una successione ordinata o in un'elencazione o in una classificazione sistematica
una successione ordinata o in un'elencazione o in una classificazione sistematica secondo categorie e
giorno / quel ch'è in que'versi o sotto lor rubrica, / perché mi
effeminato che per far il corpo agile o destro. delfico, ii-277: se in
comportamento volto a occultare il vero sentimento o intenzione, un inganno, una simulazione
, un inganno, una simulazione del dire o del fare, e anche un travestimento
distinto professionista. -denota falso nome o pseudonimo. loredano, 1-58: comprobavo
un nome e cognome supposto, o sarà concorso come testimonio a far rilasciare il
14. indica la denominazione vera o, anche, attribuita autenticamente, senza
il lustro, il peso, le vene o la qualità della loro bianchezza ne dimostra
come il richiedere gran somma di danari o altra cosa spettante a gran traffico
pubblico e in quel che non sono o correggerli soavemente o sotto qualche onesto titolo
quel che non sono o correggerli soavemente o sotto qualche onesto titolo non adoperarli.
-indica la forma conferita a un atto ufficiale o giuridico. capitoli della compagnia dei disciplinati
16. indica l'angolo visuale o l'allineamento in ragione dei quali un
allineamento in ragione dei quali un edificio o un oggetto è visto o collocato.
quali un edificio o un oggetto è visto o collocato. palladio, 3-7: i
lungo sull'attenti, specialmente quando piove o il freddo è sotto zero.
: durante un regno, un governo o in un determinato periodo (anche con
(anche con l'indicazione del regnante o del goveman- te). dante
da seta. -in base a intervalli o a periodi di tempo regolari. galileo
novanta gradi, quanto quella di cinquanta o di venti, di dieci, di quattro
di un tramite, anche simbolico, o qualcuno (o i suoi uffici).
, anche simbolico, o qualcuno (o i suoi uffici). - sotto brevità
, 12-iii-106: spero che le ritroverete o nel procaccio o in corte, avendo scritto
spero che le ritroverete o nel procaccio o in corte, avendo scritto alcuna volta
prese. -in modo da gravare o da essere gravato o schiacciato. bernardo
-in modo da gravare o da essere gravato o schiacciato. bernardo, lii-13-372: per
23. nelle parti intime, nei genitali o nel deretano. machiavelli, 15-7:
24. fra le pieghe degli abiti o, anche, in tasca; fra i
. -qui sotto: immediatamente dopo (o, anche, in un'immagine intercalata
evo, comincia dal principio del mondo o poco sotto, per iscendere giù giù
a'dì tanti del tal mese del 1860 o '6i. 33. nell'intimo
, forse per effetto della loro grandezza o del tessuto delicato della pelle sotto,.
, purg., 9-117: cenere, o terra che secca si cavi, / d'
[le tavole] dritte ed uguali o lisce, benché questo non molto importi o
o lisce, benché questo non molto importi o ancor nulla, in quanto al sotto
: come esortazione ad avvicinarsi al nemico o a iniziare a compiere una determinata azione
a iniziare a compiere una determinata azione o a comportarsi in un dato modo con lena
lena, con impegno, con serietà o con attenzione. grafi 5-821: qua
a chi, per turno, deve o può fare qualcosa, (e spesso ha
secondo il mio sentimento e senza tanti perché o percome, la mia brava storiella.
in collocazione inferiore rispetto a un punto o a un livello; nello strato inferiore a
ancora alla lamente per la presa di troia o d'ìlio... si soleva far
/ e crede su monfici, pianghi o adonti, voi pur sarete lungo tempo di
d'azeglio, 1-204: per due o tre anni ho quindi spazzato o ruto a
per due o tre anni ho quindi spazzato o ruto a lei. latti, 1-11:
-ricevendo scapito, in malora. o cresce sillabe a un verso, l'ornamentazione
stonata, ecc., rappresentano più o men gravi bestialità e profanazioni d'un tipografo
40. locuz. avverb. di o da sotto (anche nella forma unita
semicrome negli spazi vuoti di sotto, o allo in giù o allo in su,
vuoti di sotto, o allo in giù o allo in su, con tanta egualità
una burla. -nel mondo o nella vita terrena. dante, par
di sotto fanno. -sulla pelle o sotto l'abito esterno. leggenda aurea
. -nelle parti basse, deretane o genitali del corpo umano; da tali
in basso, inferiormente rispetto a qualcosa o a una collocazione precisa o stabilita;
a qualcosa o a una collocazione precisa o stabilita; a valle nel corso di
essisse de le chiaveche de dieta terra o da sopto o da sopra le porte e
chiaveche de dieta terra o da sopto o da sopra le porte e da sopra le
più dispare / quando li bassi dispregia o schernisce / e più chel si seguisce
-in uno stato di minore valore o considerazione. carducci, iii-15-41c):
di immagini frettolose. -che sta sottocoperta o nelle stive di una nave. bacchetti
quante voci per l'ignoranzia delli stampatori o copiatori tutto il dì si perdono,
. -a pancia o a viso sotto: sdraiato in posizione prona
62. -esserci qualcosa sotto: nascondersi o esservi un inganno, qualcosa di poco
e di disonesto, di poco chiaro o che non si vuole divulgare o portare a
chiaro o che non si vuole divulgare o portare a conoscenza di qualcuno.
inorpellameli s'ingannavano, a vicenda, o piuttosto non s'ingannavano, perché gli
, che d'estate hanno foglie rosse o gialle, mi mettono gola ancora adesso
al suo cannel la bocca / e o riprendere a dedicarvisi. arbasino, 1-209
. tansillo, 1-275: gl'innamorati, o miseri o felici, / e i
, 1-275: gl'innamorati, o miseri o felici, / e i cacciatori e
il cielo, che ti paresse, o bella, a quello eguale [il male
. sottosopra. -sotto sotto: più o meno nascostamente, cercando di non farsi
-stare sotto a qualcosa: tollerarlo o esservi sottomesso. magalotti, 7-93:
, accento di durata diminuita della metà o di un terzo. manifesti del futurismo
, ma in proporzione minore della metà o di un terzo. = comp.
riferiamo ai cosiddetti 'sotto agenti', o aventi analogo mandato, ma precisamente a
, ecc. con una quantità di carburante o di 2. tecn. alimentare
tecn. alimentato con una quantità di energia o di carburante inferiore a quella richiesta per
2. tecn. alimentazione di carburante o di energia insufficiente al normale funzionamento di
di un motore, di una macchina o di un impianto. = nome d'
si formano sotto l'invocazione di un dio o di un tempio, altre ancora si
situato sotto l'ascella di una foglia o di una brattea. 0.
erogato (rispettivamente in ipotesi di sopra-assicurazione o di sotto- assicurazione, e comunque in
segreta- mente; eludendo una sorveglianza o una norma (anche nella locuz.
sia di mezzo qualche mancia allungata sottobanco o un'indebita col lusione fra
avesse qualche altra cosa di sotto banco o sua o del porta, pregatelo di
qualche altra cosa di sotto banco o sua o del porta, pregatelo di mandarmela.
con valore aggett.): di poco o nessun pregio (una merce).
parallelepipedo posto sotto la base della colonna o sotto il piedistallo di una statua.
sottobicchière, sm. piattino o centrino su cui si appoggia il bicchiere
'sottobicchiere': vassoino tondo, di maiolica o di cartapesta, dove si tiene il bicchiere
guglielmotti, 848: 'sottobordo': vicino o inferiore al proprio o all'altrui bordo
: 'sottobordo': vicino o inferiore al proprio o all'altrui bordo. barilli, 5-171
bestia da niuna persona la quale menasse o vero venisse alla città di siena, ne
, ne la città di siena, o vero borghi o vero sottoborghi, o vero
la città di siena, o vero borghi o vero sottoborghi, o vero presso alla
, o vero borghi o vero sottoborghi, o vero presso alla città di siena a
ribes, ecc.). -aroma o profumo di sottobosco: nel linguaggio degli
insieme di persone che operano ai margini o all'ombra di un'attività culturale o letteraria
o all'ombra di un'attività culturale o letteraria o artistica o di un'organizzazione
all'ombra di un'attività culturale o letteraria o artistica o di un'organizzazione politica,
un'attività culturale o letteraria o artistica o di un'organizzazione politica, sindacale, ecc
ecc., spesso traendone benefici o guadagni poco leciti. migliorini [s
]: 'sottobosco': persone che operano più o meno irregolarmente: « certo sottobosco politico-giornalistico
. sottobottìglia, sm. piattino o centrino su cui si appoggia in tavola
appoggia in tavola la bottiglia dell'acqua o del vino. = comp. da
, sm. disus. in una corte o in una casa patrizia, aiutante del
di lui che della peste. / o quanti, o quanti mai n'ha rimandati
della peste. / o quanti, o quanti mai n'ha rimandati / a casa
con qualcuno: stabilire rapporti di collaborazione o di amicizia, spesso tenendo un atteggiamento
amicizia, spesso tenendo un atteggiamento condiscendente o ossequioso. a. cajumt [«
nel quale, insieme con il cancelliere o sottocancelliere, il proveditore o sotto- proveditore
con il cancelliere o sottocancelliere, il proveditore o sotto- proveditore e ministro della gabella delle
tirare agevolmente in un'azione d'attacco o per cercare di prendere un rimbalzo offensivo
per cercare di prendere un rimbalzo offensivo o difensivo. = comp. da
burocratica, ecc., occupa la carica o il grado immediatamente successivo a quello del
abbiamo sempre trentotto-quaranta gradi di calore. kaiser o repubblica, a noi basterebbe che i
e le parti sue sono i cassi, o davanti o di dietro, i sottocassi
sue sono i cassi, o davanti o di dietro, i sottocassi, il collaro
a sé stante (che non è) o almeno come sotto-categoria che a tratti è
, in modo da vedere, consultare o controllare agevolmente e direttamente. 1
'vecchi rivali'..., o desiderato ch'ella la veda ancor sottocchio e
mancanza di una maggiore domanda di lavoro o che svolge lavori saltuari o non adeguati
di lavoro o che svolge lavori saltuari o non adeguati al titolo di studio o alla
saltuari o non adeguati al titolo di studio o alla qualifica professionale. - anche sostant
per un numero di ore inferiori al normale o svolge un'attività saltuaria o inadeguata al
al normale o svolge un'attività saltuaria o inadeguata al titolo di studio o alla
saltuaria o inadeguata al titolo di studio o alla qualifica professionale. einaudi,
s'armava alla leggiera, senza capitano o aifiero alcuno; l'altre ricevono ciascuna io
. in un luogo nascosto, sicuro o chiuso con la chiave. d
. moravia, 21-360: bene, o tu oggi fai in modo di mettere sottochiave
, sf. marin. piano di metallo o di legno, in genere rientrabile
alcuni costruttori mettono sotto alla chiglia; o per salvarla in caso di investimento,
per salvarla in caso di investimento, o per menomare lo scarroccio, quando la
, che opera in vece di lui o lo assiste nelle operazioni. =
qua e di là due fascie, o piane o scolpite, che finiscono in due
e di là due fascie, o piane o scolpite, che finiscono in due modiglioni
. gramsci, 12-327: la selezione o 'educazione'dell'uomo adatto ai nuovi tipi
inferno delle sottoclassi i deboli e i refrattari o eliminandoli del tutto. e. franceschini
legargli al sottocoda della groppiera un cagnolo o qualche altro animai mordente e di gran
s'apre una canova, una stalla o una mascalcia; qui le bottegucce vendono soltanto
ha] penne del sottocoda bianco-ceciate, o senza macchie, o con poche e grandi
sottocoda bianco-ceciate, o senza macchie, o con poche e grandi macchie subcordate.
varietà di linguaggio usato in discipline specialistiche o in particolari settori dell'attività umana e
e contraddistinto da un lessico tecnico più o meno rigi damente codificato (
pasolini, 8-160: i limiti del sotto-codice o gergo letterario. altieri biagi, 10-195
giannone, 1-iv-526: si mandavano collettori o sottocollettori per tutto. =
dell'associazione, ed i comandanti in capo o sottocomandanti di queste bande, saranno puniti
, agg. ant. inferiore ai limiti o alla misura propria. patrizi,
1-iii-292: in ciascuno de'quali sette generi o sia degli otto fonti topici e pertinenze
: infatti chi dice denatalità dice sottoconsumo o niente consumo. gramsci, 12-144: oggi
su argomenti banali e di poca importanza o che esprime meschinità e grettezza.
bex, che forse ei riceverà una lettera o un plico da berna, con sotto-coperta
, 18-40: la sposa ha invece coperto o sottocoperto del ginori, di scarto slabbrato
; e talvolta gustava ai bere in cocchi o in conchiglie marine riccamente guarnite. f
, sf. lo scorrere al di sotto o più in basso. guglielmotti,
. scorrere, passare al di sotto o più in basso. guglielmotti, 849
dalla parte dabbasso. far corrente sottoposta o più bassa di un'altra.
: se il lembo del solenon è visibile o se qualche squarcio fra le nubi non permette
il punto sottocosta in caso di nebbia o di mancanza di fori. = comp
produrre manufatti che si dovranno vendere sottocosto o che nessuno o quasi vorrà.
si dovranno vendere sottocosto o che nessuno o quasi vorrà. -per estens.
. condizione di svolgimento di un fenomeno o di funzionamento di una macchina che si
sottocugino, sm. cugino di secondo o terzo grado. d'azeglio, 7-ii-33
lombarda, e non vorrei che il sottocuoco o i guatteri me la storpiassero nel cuocerla
ucciso con potente veleno, mediante iniezione o sottocutanea od uretrale. =
. nella curia romana, prelato aiutante o sostituto del datario. pallavicino, io-li-177
sottodelegato, sm. ant. assistente o sostituto di un delegato. capitoli
sottodimensionato, agg. che ha una consistenza o un numero inferiore al necessario. -in
disus. chi, in un'azienda o in un istituto scolastico, occupa la carica
, che i latini chiamavano disgiuntive, o più tosto sottodisgiuntive, come aut, vel
si ve, cioè, overo, o veramente. = comp. da
). anat. che si manifesta o è situato in corrispondenza della faccia inferiore
sia per ottenere effetti di maggiore contrasto o di saturazione del colore. -anche
di meno, sottoesponendo di mezzo stop o poco più, in modo da compensare
testimonianze si suol rappresentare in un grafico o albero detto 'stemma codicum', in cui
e le famiglie e sottofamiglie con lettere minuscole o greche, i rapporti genealogici con segmenti
sottofìglio, sm. figlio del figlio o della figlia: nipote.
che precede il finale di un film o di uno spettacolo teatrale. t
finestra, spesso attrezzato con scaffali o armadietti. = comp. da sotto1
sottoflutto, sm. tratto di costa (o anche parte di un'opera di difesa
. sottofóndo, sm. piano o strato sottostante. -in partic.
senza incollaggio al sottofondo (mm 15-20) o con incollaggio. -piano sottostante al piano
appoggio di una sedia; piccolo vano o cassetto posto al di sotto del fondo
complesso di suoni, voci e rumori smorzati o, anche, motivo musicale inserito come
opera teatrale, in una trasmissione televisiva o radiofonica. m. maccari, 208
continui e smorzati che accompagnano un'azione o che sono sovrastati da altri suoni o
o che sono sovrastati da altri suoni o rumori più intensi. alvaro, 17-304
3. insieme di elementi psicologici, intellettuali o culturali che improntano di sé, seppure
livello non evidente, un'attività intellettuale o politica, un'opera letteraria, ecc
. -parte recondita della coscienza o della memoria. bacchetti, 2-xxiii-75:
. 4. tono della voce o atteggiamento non del tutto esplicito ma percepibile
sono non solamente quelle del pensiero logico o pensiero soggettivo, concetto, giudizio,
, a un problema l'importanza o il valore che merita; con faciloneria e
espressioni prendere, -pigliare, trattare sottogamba o di sottogamba). tommaseo [s
[s. v.]: 'prendere o pigliare una cosa di sottogamba': darle
storditi, se gli imbecilli fossero loro o io. 2. ant.
. gergo usato da una categoria professionale o da un gruppo sociale particolarmente chiuso e
2. collocato in un luogo o in una posizione sottostante. spallanzani,
. panfilo volgar., 31: o madona venus santa, una speranga de
nel terzo il diletto portoci dall'uccellamento o dal mordimento altrui vi ci'nvita. landò
. giacere sotto; trovarsi in una posizione o in un luogo sottostante. scrittura
e sottogiogo faticano per poter un giorno o l'altro riposare. = comp
particolari a quanto già è stato detto o scritto. -anche in relazione con una
. 2. striscia di cuoio o di tela fissata lateralmente ai due orli
4. parte del collo di una persona o di un animale che sta sotto la
g. parrilli, 1-ii-431: 'sottogola'o 'straglio di sottoasta': è una manovra
in modo illecito per conservare o aumentare il proprio potere. -in senso
poi un po'sottoimpiegati, preferendo loro o professionisti di più sicura routine cne non creino
più sicura routine cne non creino problemi o più acerbi talenti da presentare come nuovi eventuali
sottoindicato, agg. che è indicato o specificato di seguito in un testo.
con esso coincidente { sottoinsieme improprio) o non coincidente { sottoinsieme proprio).
2. per estens. gruppo di oggetti o entità caratterizzati da uno o più tratti
di oggetti o entità caratterizzati da uno o più tratti distintivi comuni e appartenenti o
o più tratti distintivi comuni e appartenenti o riferibili a un insieme più ampio.
, all'interno di un'organizzazione statale o privata, lo coadiuva o ne fa le
organizzazione statale o privata, lo coadiuva o ne fa le veci. foscolo
è per lo più chiusa da sportelli o da una tenda e adibita a piccolo
dietro l'altra, abbiano tutte il suolo o il pavimento uguale, di modo
parole, col variare il tono di voce o, anche, con gesti e ammiccamenti
sottolineo. 3. commentare le parole o i gesti di qualcuno con voci,
fame percepire più intensamente il valore positivo o negativo (una circostanza secondaria, aggiuntiva
-tricé). volto a conferire rilievo o significato particolare a qualcosa (un atteggiamento
sottolineatura, sf. tratto di penna o di matita eseguito al di sotto di
matita eseguito al di sotto di una o più parole di un testo scritto,
al fine di conferire loro particolare rilievo o importanza o per renderle più facilmente rintracciabili
di conferire loro particolare rilievo o importanza o per renderle più facilmente rintracciabili nel corso
2. per simil. particolare rilievo o enfasi conferita a un'affermazione o a
rilievo o enfasi conferita a un'affermazione o a una sistemazione anche materiale. p
affiancati negli scaffali, senza alcuna enfasi o sottolineatura. a. venturi [« la
sia proprio bisogno di farsi l'occhietto o ricorrere ad altre sottolineature del genere.
si venne a scoprire che queste sei o sette famiglie di lingue avevano una grande affinità
2. organizzazione del testo letterario o poetico che corrisponde al pensiero inconscio piuttosto
]: 'sott'olio': termine di pesca o di commercio, e dicesi specialmente del
olio della qualità più morbida, detta ventresca o pancetta. -aw. usando
ricamate,... sotto lucerne o candelieri, para-lampade, sciarpe ricamate da uomo
sottolume, sm. pezzo circolare o quadrato di stoffa, di pelle,
pelle, di tela cerata, di cartone o anche di metallo, che veniva interposto
appoggio per proteggere questo da eventuali macchie o danni. carena, 2-323:
posalume': così chiamano un pezzo circolare o quadrangolare di pelle, di panno, d'
pelle, di panno, d'incerata o anche di metallo, sul quale si posa
quale si posa il lume da conversazione o altra simile lucerna a olio, affinché non
facevan solitari interminabili / sferruzzavan calzette / o ritagliavano vignette / dalle scatole rare di cerini
, xxxviii-14: maestri da forno, ferriere o di- stendini; loro sottomaestri, lavoranti
, 1-i-431: sotto maestro d'ascia o sotto maestro carpentiere. 'second maitre
2. far spuntare per prodigio o per artificio. delminio, 1-34:
marcature territoriali (eseguite con l'orina o le ghiandole sottomandibolari) e la monta.
storico, è caratteristico di una regione o città. manzoni, fermo e
e non sai neppure fare una telefonata o due, proporre un compenso, passare sottomano
ojetti, 1-72: i dieci o dodici negozianti saccheggiati speravano di riavere un
4. a disposizione, con facile reperibilità o disponibilità nei confronti di richieste, esigenze
relazioni fortuite, i vicini di casa o delle case accanto, quelli che gli
-a gg. compiuto (un movimento) o assestato dal basso verso l'alto (
bassa la mano che impugna il frustino o conducendo un cavallo con le briglie nella
lui aiutarselo con la bacchetta alla groppa, o sotto mano, come si fa alparie
mano, come si fa alparie basse, o sopra mano, ma col braccio destro
sottomano, molto usato dei garisti in fiumi o canali. 9. sm.
scoppiava la lotta. 12. rettangolo o cartella di pelle, plastica, cartone,
tutto quel che può pel ciel volare / o muover piedi o viver di nuotare.
pel ciel volare / o muover piedi o viver di nuotare. 2. aw
con partic. riferimento al sottomarino atomico o nucleare, a propulsione nucleare e armato
strategici e usato come scorta a navi o convogli di superficie o per la caccia
come scorta a navi o convogli di superficie o per la caccia ad altro naviglio subacqueo
dei tessuti sottostanti il mento per grassezza o per ipoplasia del mascellare; doppio mento
tutte le viti. si fanno le sottomesse o siano propaggini di viti di buona razza
-sottoposto a giudizio (anche critico) o a controllo. foscolo, v-174:
si uniforma a un determinato modello filosofico o morale (una dottrina). carducci
sottomesse all'uomo per legge di natura, o. bernardo volgar., 3-52:
. 5. improntato a sottomissione o che la esprime (un comportamento,
6. posposto a un'altra facoltà o dote più importante; dominato da un
applicati direttamente alle ossature, detti 'aderenti'o 'sottomessi', e dei corsi, detti
, e dei corsi, detti 'sovrapposti'o 'sopramessi', che si applicano al di
e militarmente al proprio potere e dominio o a una determinata autorità un popolo;
roma. r. roselli, lxxxvii-ii-447: o caro citta- din marco, ch'avevi
la giurisdizione di una determinata autorità ecclesiastica o civile un territorio, un possedimento,
lotta politica, in un contrasto di fazioni o di gruppi, ecc. zanobi
venne immediatamente ingaggiata la lotta per sottomettere o distruggere anche le superstiti correnti di destra
frutto de'suoi sudori. -reprimere o contenere l'indole, un istinto, una
gioventù sopportar que- 3. tenere o porre sotto la propria (o anche altrui
. tenere o porre sotto la propria (o anche altrui) influenza o potere una
propria (o anche altrui) influenza o potere una persona con mezzi coercitivi o
influenza o potere una persona con mezzi coercitivi o psicologici o esercitando un'influenza, un
una persona con mezzi coercitivi o psicologici o esercitando un'influenza, un fascino irresistibile
irresistibile (anche con riferimento a dio o al demonio). libro di sentenze
quattrocento, lxiv-44: 0cruda stella, o cruda mia ventura, / che ad una
iso. 4. rendere o costringere o indurre qualcuno a essere ligio
. 4. rendere o costringere o indurre qualcuno a essere ligio e obbediente
una disciplina, a una norma morale o a un comportamento esemplare o doveroso (
norma morale o a un comportamento esemplare o doveroso (anche con riferimento all'intervento
5. per estens. subordinare l'istinto o i sensi alla ragione o, viceversa
l'istinto o i sensi alla ragione o, viceversa, asservire le facoltà intellettuali o
o, viceversa, asservire le facoltà intellettuali o l'anima all'istinto o al vizio
facoltà intellettuali o l'anima all'istinto o al vizio o all'ingordigia dei beni
l'anima all'istinto o al vizio o all'ingordigia dei beni terreni.
sottostare dell'appetito alla ragione... o, secondo la 'comedia', il
talento. -uniformare la propria volontà o la propria ragione alla legge di dio
s'appartiene di considerare la religione cristiana o l'ebrea, o 'l cristiano o l'
la religione cristiana o l'ebrea, o 'l cristiano o l'ebreo sacerdozio,
cristiana o l'ebrea, o 'l cristiano o l'ebreo sacerdozio, ma universalmente ogni
un comportamento, un'affermazione al giudizio o alla valutazione di altri, anche per
di altri, anche per ricevere suggerimenti o correzioni. varthema, 126: la
gruppo di fatti, che si chiamano artistici o estetici. 8. ant.
. -per estens. far apparire o considerare inferiore. costo, 3-40:
niuna ingiuria si sottometta. -indurre o convincere qualcuno a sottoporsi a una terapia
che non vieni a combattere con lui, o tu ti sottomitti alla sua signoria.
lo più in quanto a lei subordinati o riconoscerne la superiorità, mostrandosi servizievoli e
speranza di trame del vantaggio, cioè o di liberarsi dalla miseria o di star meglio
vantaggio, cioè o di liberarsi dalla miseria o di star meglio che prima. barilli
-lasciarsi dominare dal sentimento amoroso (o da amore personificato). marsilio
una legge, all'adempimento di un obbligo o di un onere; impegnarsi a rispettare
mercanti di calimala, 2-107: il padre o persona sufficiente per loro [che son
14. adattarsi a una situazione o a una condizione, in partic.
in partic. dolorosa, umiliante, faticosa o pericolosa, anche accettandola o affrontandola più
, faticosa o pericolosa, anche accettandola o affrontandola più o meno supinamente. guido
pericolosa, anche accettandola o affrontandola più o meno supinamente. guido delle colonne volgar
infelicità, né piego il capo al destino o vengo seco a patti, come fanno
. acconsentire a sottoporre il proprio comportamento o un lavoro o un'opera a un giudizio
sottoporre il proprio comportamento o un lavoro o un'opera a un giudizio, a una
una valutazione altrui, anche accettando suggerimenti o correzioni. zanobi da strata [
: s'alcuna cosa ci fosse non cattolica o non pia, è stata detta per
ai capricci più osceni e umilianti, o chiedevano diecimila lire in più, venivano
17. ani umiliarsi, degradarsi a comportamenti o a pensieri poco dignitosi, vili,
loro. varchi, -imposizione della propria autorità o potere. 22-29: quando voi giudicate
. -umiltà, ritegno, rispetto, docilità o timidezza nel -sottomettere il collo a qualcosa
-sottomettere il collo a qualcosa: soggiacere o conforcomportamento, nell'atteggiamento o nel rivolgersi
: soggiacere o conforcomportamento, nell'atteggiamento o nel rivolgersi a marsi alle imposizioni e
ferrara, 216: se algun per malicia o per calor de via ad alguno di
fanzini [1905], iv-455: 'sottomettersi o dimettersi': dilemma non infrequente nel linguaggio
, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà
: a volersi convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori
il primo de'quali importa 'esecutore', o 'suddiacono'e 'sottoministro'. = comp
principe; sudditanza a una potenza dominante o conquistatrice; atto formale con cui si
iii-21- 379: 1 della chiara o chiari cominciano ad apparire nella storia del
. 2. subordinazione, anche affettiva o psicologica, alla volontà altrui; dipendenza
altrui; dipendenza da un superiore gerarchico o da un familiare o da altra persona autoritaria
un superiore gerarchico o da un familiare o da altra persona autoritaria o autorevole.
un familiare o da altra persona autoritaria o autorevole. tarchetti, 6-i-567: vi
avevano diffidati. -atto di accettazione o di obbedienza a un giudizio, a
4. subordinazione di un concetto o di un principio a un altro considerato
di tornare a una forma di concezione o sottomissione medievale. g. dorfles [in
, all'interno dell'area di porta o vicino alla porta. g. brera
, sottosopraparticolare. viviani, vi-2: parte o summulti- puce, cioè sottomultìplice si dice
. ambiente sociale povero economicamente e culturalmente o, anche, degradato, che si
vive di espedienti e di attività precarie o illegittime. moravia [« il
che fadigati. 2. ambiente o insieme di persone che operano più o
ambiente o insieme di persone che operano più o meno regolarmente all'ombra di un'attività
regolarmente all'ombra di un'attività economica o culturale o di un'organizzazione e che si
ombra di un'attività economica o culturale o di un'organizzazione e che si trovano
liberamente dar vita a un sottomondo regionale o rionale. f. colombo [« la
loro in un corso, nel quale o quante gravi e dure cose s'incontrano,
quante gravi e dure cose s'incontrano, o quante volte si cade, o quanti
, o quante volte si cade, o quanti seguaci pruni ci sottomordono i miseri piedi
numero di volte (una grandezza matematica o geometrica o una misura).
volte (una grandezza matematica o geometrica o una misura). -anche sostant
gadda, 18-292: un violino di guameri o del celeberrimo stradivario, artigiano cremonese,
(cioè dalle note a periodicità multipla o sottomultipla) in numero molto maggiore di
dei piedritti, quando i materiali siano guasti o minaccino rovina, conservando però nella loro
per lo più usato per rivestire pozzi o per restaurare antichi edifici.
dei bottoni], giocati a formelle o a sottomuro? g. manganelli, i-176
salvini, 6-94: figura d'ipallage o sottomutanza. = comp. aa sotto1
regione e da quali stelle sia questa o quella dominata, vi s'indirizzano le
sottonotàrio, sm. ant. segretario o sostituto di un notaio di corte.
. (sottopago, sottopaghi). pagare o compensare meno del giusto o del dovuto
. pagare o compensare meno del giusto o del dovuto. = comp. da
), agg. pagato o compensato meno del giusto o del dovuto o
o compensato meno del giusto o del dovuto o di quanto sia previsto
o compensato meno del giusto o del dovuto o di quanto sia previsto per la mansione
previsto per la mansione svolta (un lavoro o la persona che lo ha svolto)
e che serve a fermare la sella o il basto sulla groppa. foscolo
e talvolta la professione della persona ripresa o intervistata. = comp. da sotto1
ne dubito. e riesci a palparle sottopanni o lo permettono soltanto a beethoven? »
in modo da essere visibile sotto la pelle o sulla superficie della pelle. la
tratto di un vicolo coperto da un arco o da una volta. montale,
un semicerchio di vecchie case attaccate insieme o divise solo da stretti sottopassaggi e intricati budelli
più interessanti e curiosi: si sono sorpassati o sottopassati a vicenda; si sono smarriti
sottopassaggio pedonale. -anche: traforo stradale o ferroviario; passaggio ferroviario coperto da un
con minaccia di subire una certa pena o una multa (cfr. pena1, n
movesse dal suo luogo senza sua licentia, o insino a che sparasse l'artiglieria.
cucina, per lo più di metallo o di legno, di forma circolare o quadrata
metallo o di legno, di forma circolare o quadrata, usato per reggere pentole,
, usato per reggere pentole, tegami o piatti ancora caldi, in modo da
). sottopèzza, sm. o f. (plur. m. invar
di un certo spessore (solitamente di panno o di cotone), che in alcuni
sm. striscia di stoffa, di cuoio o di elastico, cucita sull'orlo di
di calzoni, sul fondo delle ghette o attaccata alle estremità degli speroni, che
2. soletta di feltro, sughero o altro materiale, messa alpintemo di una
. v.]: 'sottopiede': cuscino o asse su cui posano i piedi i
caproni, i-575: nacquero questi appunti, o piccole sottopoesie, che qui mi piace
. 5. proporre alla considerazione o all'esame di qualcuno un progetto,
di qualcuno un progetto, un'idea o, anche, il risultato della propria
.: presentare una proposta di legge o un provvedimento a un'autorità superiore o
o un provvedimento a un'autorità superiore o a un organismo amministrativo, affinché possa
, affinché possa essere esaminato, approvato o respinto. provvisioni de'consigli maggiori della
accettiate il dialogo de l'umana nobiltà o de la terrena, se così volete
possono essere sottoposte alla prova del consenso o del dissenso pubblico. baldini, 9-219
7. subordinare a certe condizioni o limitazioni; far dipendere da un fatto
gli stoici, qualsivoglia grado di felicità o di miseria, ma tesser assolutamente felice
ed astratte. -assoggettare la volontà o la ragione a un istinto o ai
la volontà o la ragione a un istinto o ai sensi o alla volontà altrui.
ragione a un istinto o ai sensi o alla volontà altrui. guittone, i-25-59
merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si dà in preda agli appetiti
arbasmo, 19-42: quante città o regioni d'altri stati è possibile immaginare
i-126: se quatch'uno d'essi rompesse o volesse preterire qualche punto o parte di
essi rompesse o volesse preterire qualche punto o parte di quella regula, fusse sottoposto al
., 19: l'istessa natura o sia ragion naturale insegna che, dovendosi obligare
alla giurisdizione di un'autorità civile o ecclesiastica. muratori, 7-i-72: per
ad affrontare una situazione difficile, pericolosa o decisamente spiacevole, dolorosa, fastidiosa.
. 4. costringere il corpo o gli abiti a subire un'azione violenta
quali furono sottoposte. -esporre una sostanza o un materiale a una determinata azione fisica
un materiale a una determinata azione fisica o a un processo di trasformazione o
o a un processo di trasformazione o di lavorazione. stampa periodica milanese,
viene raccolto come metallo. -indurre o costringere a seguire una terapia, o a
-indurre o costringere a seguire una terapia, o a subire un intervento chirurgico.
desiderio strano!) / da contralto cantar o da soprano. / - avanti.
'consalvo'un ideale, io, suo padre o fratello, non lo schiaffeggerei, forse
i-489: vado dal medico ogni tre o quattro giorni e aspetto, pazientemente,
, la schiena a sostegno di qualcuno o qualcosa (anche con riferimento ad animali)
: immergono il vaso col fondo in cenere o in letame... allora vi
passe ». -apporre la propria firma o sigla a uno scritto. caraucci,
13. rifl. assoggettarsi a qualcuno o a un'istituzione, riconoscerne l'autorità
, 2-i-48: troppo..., o isfrenata, o pestifera cupidigia dei viventi
troppo..., o isfrenata, o pestifera cupidigia dei viventi, vogli alla
che non però con tanta fanciullezza si pieghi o, effeminatamente accarezzandola, si sottoponga alla
del ritratto di quella mercanzia che 20 o 25 ducati, per ingordigia de'quali egli
una fatica, a una condizione disagiata o dolorosa; rassegnarsi a compiere un'azione
pronto accorrea per aiutarli / periva, o di contagio o di soverchia / fatica
per aiutarli / periva, o di contagio o di soverchia / fatica, a cui
: quando noi siamo da più persone avertiti o biasimati o ripresi o fatti con cenno
siamo da più persone avertiti o biasimati o ripresi o fatti con cenno accorti di qualche
più persone avertiti o biasimati o ripresi o fatti con cenno accorti di qualche errore
accorti di qualche errore che noi commettiamo o con la lingua o con l'opere,
che noi commettiamo o con la lingua o con l'opere, finalmente ci contentiamo
s. bernardo volgar., 7-16: o uomo, deh non ti sottoporre alla
volean lasciar la vita tórre, / o se voleano pur al giogo il collo,
che fiancheggia un lato di una via cittadina o la facciata di una chiesa; costituisce
di una chiesa; costituisce luogo di passaggio o di ritrovo e a venezia e in
a'canali e l'altra di dietro o da'lati per uso di terra; ed
e bono omo soctaposto ad signore macto o tristo. varchi, v-171: i romani
ha maschi figliuol, d'un anno o meno, / li venga innanzi a me
una conquista, sotto la sovranità più o meno diretta di un sovrano, di
-soggetto alla giurisdizione di un organo o di un'istituzione dello stato.
ancora tolse ciò avea un suo famiglio o sottoposto perché avea fatto mettere l'arme sua
non intende a punire ogni offesa del famigliare o del sottoposto. pea, 7-657:
a voi, sì, a voi, o umani padroni, o venerabili parrochi,
, a voi, o umani padroni, o venerabili parrochi, a voi si spetta
; soggetto all'autorità di un ufficiale o di un altro militare di grado superiore
una condizione inevitabile, da un evento o da un fattore di ordine naturale.
congiurate contro a di noi per farci bene o male, ma vien fatto mnelle loro
-che, per la particolare posizione geografica o la conformazione, è frequentemente esposto a
le alpi e montagne che dividono il territorio o pontremolese dal parmigiano si caricano molto di
sono sottoposti questi popoli settentrionali a tossi o catarri. passeroni, iii-228: vedrete
. c. dati, 103: o quanto è sottoposta agl'inganni la mente
. guittone, ii-xx-11: chi vertuoso o ricco omo, chi non ha del
gli elementi semplicissimi overo cose più vicine o all'intelletto o credute per auttorità che sottoposte
overo cose più vicine o all'intelletto o credute per auttorità che sottoposte al senso
. pertinente a uno specifico ambito di studi o di attività, a una disciplina,
riprovarsi la cornice nello interiore delle fabbriche o sia ne'luoghi coperti, proprio uffizio
sede sotto la cute (un organo) o vi si sviluppa (una patologia)
giudiziarie in cui era suddivisa una provincia o prefettura; circondario. -anche:
stato di grande agitazione per un lavoro o un impegno gravoso e pressante o di
lavoro o un impegno gravoso e pressante o di forte costrizione per una scadenza ravvicinata
invece difficilissimo misurare l'ammontare del premio o sottoprezzo di esportazione quando questo sia il
inferiore al priore in una comunità conventuale o in una confraternita (e, in partic
einaudi, 153: vi è il contadino o la contadina intelligente, laboriosa, atta
livello di produzione inferiore alle capacità produttive o insufficiente a soddisfare la domanda globale.
occasionali, spesso degradanti, paras- sitarie o sfocianti nell'illegalità. g.
ginzburg, ii-1317: facevo parte delle cinque o sei [bambine] più silenziose e
sottoproletàrio, agg. che appartiene per nascita o condizione socioeconomica al sottoproletariato. -anche
duoi ufiziali de'fiumi, del proveditore o sottoproveditore, de'capitani di parte e di
come si fa l'orlo a giorno o il sottopunto o il punto a spiga
fa l'orlo a giorno o il sottopunto o il punto a spiga.
fis. in un processo di solidificazione o di cristallizzazione, fenomeno per cui un
cristallizzazione, fenomeno per cui un liquido o una soluzione possono essere raffreddati al di
al di sotto della temperatura di solidificazione o di saturazione senza giungere alla fase solida
talvolta volute fare delle varietà di razza o sottorazze, che localmente prendono qualche importanza
terna; 'canale'o 'condotto sottoorbitale', quello che percorre obbliquamente
.). -che gode di scarsa considerazione o dimostra qualità assai modeste.
altra, se alcuno, non sapendo o non volendo servare i loro gradi, se
con le mitre, piviali ed altri segni o titoli che a'resbitteriani fan paura
; su un piano di minore importanza o gravità. fanzini, iv-340:
che è posto al disotto dell'orinadeguata o inferiore al dovuto. bita. dicesi
rettore, in partic. in collegi o seminari. tommaseo [s.
la uva rassega sotto lo purpureo vin o sotto rassega. = comp. da
salario minimo fissato dai contratti di lavoro o dalla legge. cronache dei « quaderni
.). invar. vano chiuso o aperto situato sotto una rampa di scala e
nel vano di qualche sottoscala, colla lapida o bocca sul pianerottolo di essa scala.
da un sottoscala. gozzano, ii-356: o voi del cervo bianco, un sottoscala
mistica a qualche pizia da sottoscala, o a un ex-dentista. -scadente, dozzinale
archibusieri. pic- col pezzo di ferro o d'acciaio che serve a fare scattare la
più allo scopo di provvederla di sottomurazioni o sottofondazioni. 2. in una
di capitale, un acquisto di azioni o obbligazioni, ecc.).
da mezzo in su, quattro donne ignude o vero vestite con tela di color della
tasso, n-iii-1089: l'ardea o l'aerone sovra l'aere tenebroso fra le
e firma una lettera, un'istanza o un altro atto. -anche sostant.
.. a volermi dar notizia di ciò o mandarmi la copia dello instrutto, o
o mandarmi la copia dello instrutto, o scritto, passato tra loro, se ben
viene sottoposto a un segno zosi o polemici) per indicare se stesso al di
di fuori del contesto di una lettera o di un documento. -anche sostant.
impegna ad acquistare azioni di una società o titoli di stato o a contribuire finanziariamente
azioni di una società o titoli di stato o a contribuire finanziariamente a sostegno di una
altrianno mi disponessi a stampare un tomo o due delle mie rime,...
a nome della « giovine italia », o meglio come prestito italiano da pagarsi alla
nome, firmare al fondo una lettera o un documento, un contratto o un
lettera o un documento, un contratto o un patto privato, anche alla presenza di
-firmare in calce un componimento letterario o poetico per indicarne la paternità.
la firma in calce a una lettera o a un documento. bandello, 2-57
, un documento ufficiale, un patto o un trattato diplomatico apponendovi la firma o
o un trattato diplomatico apponendovi la firma o una sigla. -in partic.: approvare
3. per estens. firmare una dichiarazione o una petizione impegnandosi in una richiesta o
o una petizione impegnandosi in una richiesta o in una protesta pubblica. - anche
si sottoscrissero quasi che tutti i comietitori o scavalcati o superati da lui a tasteggiare della
quasi che tutti i comietitori o scavalcati o superati da lui a tasteggiare della sua
, virgilio, in vece di tramortire o d'innorridirsi, l'accetta e la sottoscrive
, obbligazioni, quote di partecipazione azionarie o tessere di un'associazione. botta,
partecipazione. -versare denaro per acquistare o prenotare quote di partecipazione a una sottoscrizione
. 5. rifl. firmarsi o siglarsi in calce a una lettera, a
dato modo in calce a una lettera o a un documento (in relazione con il
mi sottoscrivo alla dura sentenza degli stoici o a quella durissima di epitteto.
essi avessero cominciato a sottoscriversi per 20 o 30 milioni. periodici popolari, i-185
posto a chiusura di una lettera o di un documento privato, anche alla
'psicometro'che ti fa indovinare il maggiore o minor calore dell'anima. faldella, i-2-32
. -per estens. breve iscrizione o dedica posta alla fine di un testo
un tesoro. 2. ratifica o approvazione di un documento ufficiale, di
trattato diplomatico con l'apposizione della firma o della sigla da parte delle autorità o
o della sigla da parte delle autorità o dei contraenti. sanudo, xix-344:
. 3. raccolta delle firme o dei nomi delle persone che partecipano a
), sf. firma, sigla o altro scritto autografo colo alle mie parole,
; acquisto di azioni di una società o di titoli di stato. massaia,
del nome di chi lo stampò o lo fece stampare. = nome d'
se incontanente che la terra è cavata, o vero non lungamente innanzi, si ponga
agg. firmato, siglato con un nome o con uno pseudonimo. -anche: indicato
comparazione di carattere la sottoscrizione del convenuto o dei testimoni. nel caso che tutti
uno scrivanello colla penna all'orecchio, o, per parlare nell'idioma cortigiano, un
2-323: è capace di fare ministri o almeno sottosegretari dei poveri diavoli che non
. sottosèlla, sf. copertura o imbottitura posta sotto la sella per proteggere
sottosequènza, sf. episodio o breve serie di episodi sottosegménto,
sottosettóre, sm. ambito di interesse o di attività specifico di un settore
di un settore produttivo. ambito o interesse. -in partic.: suddivisione della
della filosofia dello spirito come una sua sezione o sottosezione. = comp. da sotto1
volte (cioè fino al diciottesimo grado o potenza di ascensione) anziché sei volte
(ad esempio, riconcentrazioni produttive) o territoriali (allargamenti sottosistemici). sottosituazióne
). emettere fu mo o vapore da uno sfiatatoio posto nella parte inferiore
= comp. da so#o [ssù / o] e solfuro. delle ripartizioni in
, sotasóvra, sotosópra, sótto sóamministrativi o, anche, privati di un determinato pra
determinato pra), aw. a gambe o a zampe levate, col capo all'ingiù
riferimento a un'immagine nella camera oscura o riflessa nella retina dell'occhio. leonardo
strato profondo del terreno con l'aratura o lo scasso. s. caterina da
. 3. con gran rimescolamento o agitando energicamente. fra giordano, 3-150
4. in un grande disordine o scompiglio, alla rinfusa, a soqquadro
.: che è in un grande disordine o a soqquadro (un locale);
a soqquadro (un locale); sparso o ammucchiato alla rinfusa (un insieme di
-sm. disordine di un locale o di oggetti sparsi o ammucchiati alla rinfusa
disordine di un locale o di oggetti sparsi o ammucchiati alla rinfusa. tosopra,
pubblico, di disordine sociale, politico o economico, di sollevamento, di sconvolgimento
sollevamento, di sconvolgimento dovuto alla guerra o di grave pericolo di danno o dissoluzione
guerra o di grave pericolo di danno o dissoluzione di un'istituzione. anonimo romano
. boiardo, 1-81: io, o madre, come omo sarò divenuto, volgerò
, di in- uietudine, di eccitazione o collera; in condizione di ifficoltà psicologica
collera; in condizione di ifficoltà psicologica o di confusione mentale (anche con riferimento
eccitazione, di agitazione, di turbamento emotivo o di confusione mentale. bembo,
sottosopra. -sm. grande agitazione o trambusto, confusione, frastuono provocato da
, in condizioni catastrofiche per eventi naturali o bellici (con riferimento a edifici o
o bellici (con riferimento a edifici o a città). -anche in espressioni enfatiche
e iperb.: nella totale distruzione o nello sconvolgimento di tutti gli elementi naturali
nello sconvolgimento di tutti gli elementi naturali o di ogni ordine sociale; in totale
all'incirca, suppergiù, quasi, più o meno, in linea di massima,
disuguaglianza, contenuto dalla quantità maggiore una o più volte, con l'aggiunta di
disuguaglianza, contenuto dalla quantità maggiore una o più volte, con l'aggiunta di
cui scivolava così bene la sottana di seta o d'amoerro. = comp. da
macelleria, taglio di carne (bovina o suina) che si trova al di sotto
di dimensioni ridotte rispetto ad altri circostanti o adiacenti, delimitato su una parete da
, delimitato su una parete da comici o decorazioni e destinato ad accogliere quadri,
ad accogliere quadri, arazzi, bassorilievi o pitture. f f vasari
e destinato a reggere oggetti di profumeria o per l'igiene personale. p
cui può essere suddivisa una specie zoologica o botanica o, per estens.,
essere suddivisa una specie zoologica o botanica o, per estens., un tipo
un tipo, un genere di oggetti concreti o astratti, una categoria di persone.
un individuo raro a una varietà, o una varietà a una sottospecie, o una
, o una varietà a una sottospecie, o una sottospecie a una specie, e
2. tipo, genere di un prodotto o categoria di persone di livello molto inferiore
di livello molto inferiore rispetto al genere o alla categoria di cui fa parte (
. situato sotto la spina della scapola o un'apofisi spinosa. -fossa sottospinosa-, la
.: che ha sede in tale fossa o è in relazione con essa. -muscolo
omero. dicesi 'fossa sottospinosa'la fossa o larga escavazione della parte posteriore dell'omoplata
si misurino i triangoli d'angoli sotto squadra o acuti. -per estens. scherz
perfettamente, sempreché non vi siano sottosquadre o parti isolate. 3. avv
intaglio e nel di sotto o più in basso rispetto a un punto o
o più in basso rispetto a un punto o a un la scultura, specie
forma un angolo acuto con il piano principale o fondo del lavoro. biringuccio
una parte, come sono li mezzi o bassi rilievi, e queste son facili
carradori, 9: tutti gli scavi o sottosquadri della figura. r. longhi,
formare un angolo acuto con un piano o, in partic., con il terreno
agg. situato immediatamente al di sotto o più in basso rispetto a un punto
3. che è subordinato ad altri o ne dipende diretta- mente. - anche
.]: 'sottostante': di persone dipendenti o soggette. anche sostantivo 'i sottostanti'.
4. che costituisce il fondamento o il presupposto, in partic.,