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vol. XIX Pag.31 - Da SIMMETRISMO a SIMONEIDO (25 risultati)

dell'oro, del passato mitico (o, nell'accezione più tenue, dell'arcadia

avuto scienziati con interessi letterari (galileo o cattaneo) ma mai letterati con interessi

tr. rendere simmetrico un elemento geometrico o, anche, un sistema algebrico.

3. intr. disus. corrispondere simmetricamente o specularmente. milizia, vii-327:

(ant. simetrizzato). disposto o progettato in modo simmetrico o con perfetta

. disposto o progettato in modo simmetrico o con perfetta simmetria. pecchio,

rendere simmetrico; di sposizione o progettazione secondo i princìpi della simmetria (

, camuso, piatto (il naso o l'intero volto). - per estens

gobbo, altri aranno le narici scimmie o arovesciate aperte, altri porgerà i labri

/ sxme ha le nari? è satira o silena. gioberti, i-276: come

/ l'uomo con l'ali, o sguazza il fauno simo. -di

contrario allo encomiastico e da operazioni nasce o isteriche o favolose anch'egli, ma

encomiastico e da operazioni nasce o isteriche o favolose anch'egli, ma contrarie alle

ma contrarie alle primiere, di vizi o volontari o naturali, ed ebbe molte

contrarie alle primiere, di vizi o volontari o naturali, ed ebbe molte specie di

. genere di acari vermiformi (simonea o demodex folliculorum) che vivono allo stato

nei follicoli sebacei di alcuni animali domestici o nell'uomo, ove si localizzano soprattutto nel

patogeno dell'acne, della cheratosi senile o di altre forme di dermatosi.

nei follicoli dilatati. sistematicamente chiamasi 'simonea'o 'demodex folliculorum'. = voce

tutti coloro che a lui precedettero o succedono simonizzando. gelli, 15-ii-188: ei

, qual si mangia le rendite, o sdraiato in carrozza benedice i poveri che gli

che vi si simoneggi sulle controversie rituali, o di qualunque forma, ecclesiastiche, che

]: 'simonizzatore', 'simonizzatrice': chi o che simonizza, simoniaco. tommaseo [s

: 'simoneggia- tore'e 'simonizzatore': chi o che simoneggia. = nome d'

. 2. che ha forma o forme proporzionate, disposto ar329: dodici

vol. XIX Pag.32 - Da SIMONIA a SIMPATIA (22 risultati)

giurisdizione ecclesiastica, le indulgenze) o indissolubilmente connesso con la realtà spirituale (

un prezzo temporale, cioè di denaro o altri beni o vantaggi terreni (e

temporale, cioè di denaro o altri beni o vantaggi terreni (e tale comportamento costituisce

generico: illecito commercio di beni sacri o spirituali. latini, i-2797: altro

simonie, comperando li benefici con presenti o con lusinghe o con pecunia, con dissoluti

li benefici con presenti o con lusinghe o con pecunia, con dissoluti e vani

tutta la notte con la sua meretrice o co 'l suo ganimede è giaciuto,

, come una spezie di tacito compenso o contraccambio di quelle. rapini, 27-333:

timore di entrae negli animi ai quei prencipi o prelatti che le cose sacre non solo

propriamente vendono cristo e vituperano, dando o prendendo li benefici e li sacramenti della chiesa

pacichelli, 1-207: con le altre lettere o secondo breve pontificio può egli fuor de'

qualsivoglia convenzione nella quale intervenga il denaro o altra cosa temporale. vincenzo maria di

vana sua apparenza, la rettorica democratica, o piuttosto demagogica. 5. spreg.

appellati simoniali tutti quelli che vogliono vendere o comperare le cose spirituale. =

essere considerata ad esempio come una ischialgia o una simpatalgia, disturbi prettamente neurologici che

riferisce all'affinità, in partic. spirituale o intellettuale, alla simpatia fra diverse persone

bene perché si sia tratti a non vedere o a negare capacità ora abbandonate e ottuse

fondato su affinità oggettiva, intrinseca a cose o a situazioni. b. croce

'grazia'che è di un penna, o, per restare in un più simpatetico

. che si sente affine a un autore o a un'ideologia o a un indirizzo

affine a un autore o a un'ideologia o a un indirizzo culturale. pasolini

simpatìa, sf. naturale propensione o istintiva attrazione per altri; immediata affinità

vol. XIX Pag.33 - Da SIMPATICAMENTE a SIMPATICAMENTE (16 risultati)

cui s'ama o disama amante obbietto / per interna ragion non

perfino che eugenia fosse, con simpatia o con pietà, innamorata. tecchi, 10-50

dalla quale ci si sente istintivamente attratti o per la quale si nutre istintiva propensione,

di rubens. -apertura, disponibilità intellettuale o culturale verso esperienze diverse dalle proprie.

fenomeno onde avviene che, vedendo noi o immaginando lo stato misero e felice di

, noi subitamente partecipiamo del suo dolore o del suo contento. tenca, 1-141:

è veduto. 7. favore o appassionamento di pubblico e di critica per

8. adesione a una dottrina filosofica o scientifica in quanto è sentita come affine

aver simpatie col moto della latitudine o longitudine. redi, 16-iv-10: era tale

che ha colpito un altro organo affine o omologo. dalla croce, ii-73:

come dicono i greci, overo per affinità o per colliganza, overo per compagnia d'

: nella simpatia si tratta sempre di beni o mali fisici, che non concepiamo già

una sostanza tossica di colpire un organo o un apparato del corpo umano. cesarotti

. scoppio per simpatia: provocato in esplosivi o ordigni dallo scoppio di altri pur non

. carducci, iii-22-331: di rado o non mai le origini della nobiltà castellana

affinità e corrispondenza fra elemento, sostanze o verso di essi; per rispondenza alle

vol. XIX Pag.34 - Da SIMPATICECTOMIA a SIMPATICONE (13 risultati)

gangli e plessi simpatici, indicata per ridurre o do, più a sé che

simpaticissimo). sostanze e corpi o, anche, il microcosmo che è l'

che è l'universo. vola o l'impressione d'immediata congenialità a causa

, per farne dell'aspetto fisico gradevole o dell'atteggiamento psi all'armeno

cologico aperto, affabile, comunicativo (o ne nasce), che forse

(sola parola però) consisteva nel parlare o morire. 5. piacevole,

dice che al bristol di santa margherita, o nome analogo, ci sono delle camere

, prodotto 11. favorevole a una parte o a un progetto politico; dalla grande

umani finora inesplicabili derivino dall'azione più o meno concitata di quest'elemento. d'

e godibile intellettualmente (un'opera artistica o letteraria). breme, 1-200:

2. che interessa il sistema nervoso autonomo o ne deriva (un fenomeno, un

). medie. idoneo ad attenuare o a bloccare gli effetti che derivano dall'eccitazione

princìpi attivi naturali, di natura animale o vegetale, e sintetici). -

vol. XIX Pag.363 - Da SOLUZIONISTA a SOLVERE (10 risultati)

in soluzione altre sostanze solide, liquide o gassose con cui hanno affinità molecolare e

è spesso causa di malattie dermatologiche acute o croniche. salvini, v-1-3-2: alcuni

solveòlo, sm. chim. cresolo o miscela di cresoli so- lubilizzati in una

questo enigma forte / sanza danno di pecore o di bia de. boccaccio

chiaramente io solverò che. nniuno per quelle o. ssomil- glanti per innanzi possa essere

e l'apprestare le passioni, come misericordia o paura o ira e qualunque così fatte

apprestare le passioni, come misericordia o paura o ira e qualunque così fatte cose.

, angosce, fastidi, preoccupazioni, o anche dal vincolo di una promessa;

un dubbio, da un'incertezza, o la propria mente dall'ossessione della fortuna

3. eliminare i legami mondani o del peccato. guittone, ii-xm-33:

vol. XIX Pag.364 - Da SOLVIBILE a SOLVIBILITÀ (20 risultati)

ha ella origo da celeste sposo? / o in che parte el ciel mantien sua

el ciel mantien sua palma? / o poi riluce in parte oscura o alma /

? / o poi riluce in parte oscura o alma / ch'io solverò questo viver

affanno. -interrompere il digiuno rituale o, al figur., una condizione

. 4. pagare un debito o un tributo. iacopone, 47-44:

nodo. 5. vanificare una prerogativa o una realtà, anche per trasformarla;

anche per trasformarla; eliminare, annullare o affievolire una condizione psicologica, un sentimento

a solver l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso

l'àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso.

favorire la risoluzione di un processo morboso o l'eliminazione di un dolore. crescenzi

acqua [della decozione del finocchio] o vino solve il dolor dello stomaco per

solve il dolor dello stomaco per freddezza o per ventosità. dominici, 1-128: non

diuresi; favorire la defecazione (una medicina o una sostanza naturale). - anche

acredine stringe. -sciogliere, riequilibrare o eliminare un umore alterato da cause patologiche

forma di precipitazione, condensarsi in pioggia o neve (l'umidità dell'aria)

12. liberarsi da un dubbio o da una situazione difficile, da un

dante, purg., 31-145: o isplendor di viva luce ettema, / chi

sotto l'ombra / sì di parnaso, o bevve in sua cisterna, / che

di qualcuno (la posizione di uno o più astri). boiardo, canz

boiardo, canz., 106: o sole ai dui germani insieme giunto, /

vol. XIX Pag.365 - Da SOLVIGIONE a SOMA (11 risultati)

cristo). guittone, xxxv-73: o bon gesù, tu contristato, / e

asino con la soma; e due o tre indigeni con la bisaccia e il bastone

a una persona trasportata da un animale o da una creatura fantastica. dante,

fatiche e i compiti più gravosi (o che li prende rassegnatamente su di sé

li prende rassegnatamente su di sé) o che viene sprezzantemente oppressa come essere inferiore

2. il carico portato sulle spalle o sul capo da una persona. -facchino

non altrimenti che s'io fussi un barcaiuolo o un facchino da soma. n.

. massa greve, che pesa sul suolo o sulla superficie del mare. baldi

. 6. quantità di merci o di materiali corrispondente approssimatamente a quella trasportata

di preoccupazioni, di pene; incombenza o compito gravoso; condizione esistenziale ingrata e

e faticosa. guittone, ii-xxxm-31: o chi, frate, chi, sia quale

vol. XIX Pag.366 - Da SOMA a SOMARELLO (9 risultati)

. ragazza che non si applica negli studi o non ne trae profitto. n

mancanza di conoscenze in una determinata materia o disciplina. bacchetti, 2-xxiii-491: di

somaro. somarata, sf. comportamento o discorso che deno ta balordaggine

. somaro, in partic. ancora giovane o di piccola taglia. g

di un debito; imposizione di un tributo o di una prestazione. a.

cadon talor dalle finestre a soma / o le scorze di cavolo o di rapo.

a soma / o le scorze di cavolo o di rapo. saccenti, 1-2-16:

. zool. ciascuno dei raggi ossei o cartilaginei che sostengono le pinne impari nei

toscani, 229: per via (o via facendo) s'acconcian le some.

vol. XIX Pag.367 - Da SOMARESCAMENTE a SOMATICO (13 risultati)

6-190: troppo mi dilungherei, se narrassi o solo moretti, iii-571: « che cos'

= comp. di somaresco. de mulo o de somaio se paghe a centonaio a la

2. figur. persona ignorante e zotica o che dimostra co di un somaro;

scarsa competenza nello svolgere le sue mansioni o dà la a dormir nuda s'avventa

estens. che manifesta ottusità, ignoranza (o che pretendono saper di poesia, /

e coloro che fecero dell'arte che o di prologhi alessandrini. bacchelli, 16-72:

, 1-4-164: quattro staia di concio cavallino o somari- studente che non si applica negli

studente che non si applica negli studi o non ne no. trae

grana sei, e dente che sia respinto o si ritiri da un esame, potrà sostenerlo

/ « prendi », disse, « o figlio caro! » collodi, 169:

m. -ci). che si riferisce o ap partiene al corpo umano

così detti temperamenti,... o più particolarmente al ritmo dei processi interni in

processi interni in quanto conseguenza della maggiore o minore pressione somatica c. l.

vol. XIX Pag.368 - Da SOMATISTA a SOMATOPLEURICO (20 risultati)

'somatologia': trattato, dottrina del corpo, o di ciò ch'è corporeo, per

comp. da somato [tropo] o, secondo alcuni, da somato [rmone

la convinzione del soggetto di avere difetti o malattie dell'intero corpo o di alcune

avere difetti o malattie dell'intero corpo o di alcune parti. f. basaglia

cellule somatiche, ossia formanti il soma o corpo dell'individuo (cellule del sangue,

ogni organismo generasse delle speciali cellule germinali o sessuali, dotate di metà soltanto del

insistenza sul pneuma, la potenza, o per meglio dire il potere sovrumano di cui

eletti, 'uomini psichici', gli adepti potenziali o ancora imperfetti, e 'uomini somatici',

ancora imperfetti, e 'uomini somatici', o carnali, incapaci di conoscenza e quindi

probabilmente per il tramite del fr. somatique o dell'ingl. somalie.

, agg. che converte un trauma o un conflitto psichico in una manifestazione organica

somatizzare, tr. convertire un trauma o un conflitto psichico, specie inconscio,

partic. a carico dell'apparato cardiocircolatorio o gastrointestinale o respiratorio). g

a carico dell'apparato cardiocircolatorio o gastrointestinale o respiratorio). g. raboni

giorgio e di marzia che cercavi / o meno sviluppato, a seconda dei gruppi zoologici

voce dotta, comp. dal gr. o « >na -axc>5 (v. soma2)

quanto tale si differenzia dalle cellule germinali o gameti). -voce dotta

ripercussioni sulla sfera somatica (un disturbo o un trauma psichico). = denom

proiezione sulla sfera somatica di un trauma o di un conflitto psichico. cassieri

corticale di alcune regioni del corpo, o per lesioni nella zona corticale associativa con

vol. XIX Pag.369 - Da SOMATOPSICHICO a SOMEGGIO (13 risultati)

usati dagli atleti è comparsa la somatotropina o ormone della crescita (a dosi terapeutiche

somatotropo, detto anche ormone della crescita o gh, un farmaco difficile da trovare ma

= adattam. del portogh. sumbaya o zumbaya, che è dal malese sembahyang

con le mani, nella falda del saio o nel sombrero ». nomi, 1-78

pagu] mainon vanno a piedi, ma o si fanno portare in un solaro da otto

gli difende dal sole e dalla pioggia, o vanno a cavallo coi piedi nudi nelle

trasportare carichi a dorso di asini, muli o altri animali da soma; adibire un

comperato cose non necessarie alla vita sua o della sua famiglia, someggiato o con altri

vita sua o della sua famiglia, someggiato o con altri animali lavorato senza grande necessità

). trasportato sul dorso di muli o di altri animali da soma (e

da soma (e si dice di armi o di altri materiali d'interesse militare)

, dove sarà il someggino e i mulo o asino o cavallo da soma.

sarà il someggino e i mulo o asino o cavallo da soma. =

vol. XIX Pag.370 - Da SOMEGLIARE a SOMIGLIANTE (10 risultati)

nel clavicembalo, tavola di legno viaggi o spostamenti. capitoli della bagliva di galatina,

4. desistere da un'azione o da un comportamento (in relazione con

. gadda, 21-217: diecimila ghirbe o diecimila botticelle portate in soma da cinquemila

fatiche e alla pazienza di tali animali o alla loro lascivia. rustico, vi-160

per traverso ha disposti i suo'fori o buchi che rispondeno e s'incontrano nelle navi

somiglianza nel l'aspetto esteriore o sensibile, nelle caratteristiche, nel

la condizione, nel carattere o nei comportamenti di persone, animali

nei comportamenti di persone, animali o cose. maestro torrigiano, 315

l'altro; che si rassomigliano (due o più persone o, anche, i

che si rassomigliano (due o più persone o, anche, i loro volti)

vol. XIX Pag.371 - Da SOMIGLIANTE a SOMIGLIANTE (31 risultati)

. 2. che riproduce più o meno fedelmente le fattezze di un modello

comportamenti, caratteristiche e capacità artistiche o professionali, convinzioni, ecc. -anche al

: acciò tu forse non ti creda, o memmo, / che nascer d'animai

animai tanto diversi / debban centauri e scille o simiglianti / mostri, de'quai le

: gli animali tutti di penne vestiti, o che a cotale proporzione rispondono, diremo

caratteristiche, virtù, comportamenti è avvicinabile o confrontabile a dio o pari a una

comportamenti è avvicinabile o confrontabile a dio o pari a una divinità (l'uomo

fa simigliante. 5. simile o analogo a un'altra cosa concreta per

concreta per aspetto, forma, colore o altre caratteristiche esteriori; dello stesso tipo

tipo, dello stesso genere di altri oggetti o merci, ecc. -ant. anche

di cavoli, di porri, d'agli o vero di simigliante cose, di ciascuna

nominano acchii. 6. simile o analogo a uno o più altri eventi,

6. simile o analogo a uno o più altri eventi, azioni, cause

in relazione con il compì, di paragone o riferito a ciò che è analogo a

che è analogo a quanto è stato detto o considerato in precedenza). latini

sentenzia d'altri in somiglianti cose, o altoritade che sia degna d'essere seguita.

gli occhi, attere i piedi o altro somigliante atteggiare. tommaseo, 11-142:

del ventre,... conosceremo o almeno presumeremo che questi scioglimenti e in

, di paragone introdotto da così come o da di. chiaro davanzali, 40-3

da un analogo complesso di tratti formali o di contenuti; che ha analogo significato,

-che ha analoga struttura fonetica e grammaticale o, anche, la stessa cadenza (una

si basa su un analogo complesso di regole o di strutture; che ha un assetto

stessi princìpi, che ha analoga forza o analoghi contenuti normativi (una legge).

bellega, grage e doni / d'accortega o sermoni / o simiglianti creder non ci

e doni / d'accortega o sermoni / o simiglianti creder non ci dieno / che

. che ricorda per aspetto, caratteristiche fisiche o morali, caratteri di vario genere esseri

morali, caratteri di vario genere esseri o cose di diverso ordine o natura (

genere esseri o cose di diverso ordine o natura (per lo più in similitudine con

con categorie di persone, con animali o con cose stabilite come esemplari).

fiammeggianti, / a voi sono, o mie dee, sì somiglianti / che torse

ciò di cui si parla in precedenza o, anche, come anticipazione di ciò che

vol. XIX Pag.372 - Da SOMIGLIANTEMENTE a SOMIGLIANZA (18 risultati)

di leggieri un nemico indisciplinato alla campagna o per isloggiarlo dai luoghi forti e difficili.

parlando per alto grado di qualità positive o negative; di tale sorta, altrettanto

padre. esopo volgar., 4-10: o rubatore animale d'iniquità, io non

-d'orgoglio ogn'altra fera: / aguila o falcone o cosa altera / a sua

ogn'altra fera: / aguila o falcone o cosa altera / a sua manera -non

di ribandire alcuno, né intimare esercito o cavalcata, né porre dazi o preste

esercito o cavalcata, né porre dazi o preste, né vendere o impegnare di quello

porre dazi o preste, né vendere o impegnare di quello del comune; i

14. sm. ciò che è analogo o uguale a quanto è stato detto o

o uguale a quanto è stato detto o considerato in precedenza; lo stesso, la

/ neiente m'è valuto / dirne o mostrar sembiante. m. villani, 1-4

: questo fatto simigliantemente dèe andare, o in questo fatto simigliante via si dèe tenere

, in siffatto modo; nella maniera suddetta o seguente. fioretti di vite,

psicologici, intellettuali, morali fra due o più persone; analogia apparente, per

; analogia apparente, per talune caratteristiche o per l'aspetto, di una persona

aspetto, di una persona con un animale o con una cosa. -in partic.

d'inclinazione amorosa; comunanza di condizioni o di stato; condivisione di una situazione

. idem, infi, 28-72: o tu cui colpa non condanna / e cu'

vol. XIX Pag.373 - Da SOMIGLIANZA a SOMIGLIANZA (22 risultati)

. 3. affinità evidente nell'aspetto o nella natura fra oggetti, sostanze,

che accomuna e fa apparire simili persone o concetti o stati d'animo, ecc.

e fa apparire simili persone o concetti o stati d'animo, ecc. scala

due opere, ha tuttavia tali somiglianze o medesimezze che ben lo mo

sì della minore figliuola. -cosa o persona o concetto o forma linguistica o

minore figliuola. -cosa o persona o concetto o forma linguistica o atto simile

. -cosa o persona o concetto o forma linguistica o atto simile a un

-cosa o persona o concetto o forma linguistica o atto simile a un altro.

cui non si trova similianga, / o lasso! lo mio cor poco t'asaggia

saper s'egli ha figura / o s'è per forma o simiglianza altrui,

/ o s'è per forma o simiglianza altrui, / e se la sua

e se la sua podèsta è dolce o dura. guido delle colonne volgar.,

anche mentale; rappresentazione figurata di luoghi o situazioni o eventi, ecc. g

; rappresentazione figurata di luoghi o situazioni o eventi, ecc. g. villani

perché quel pensa e procura / trame utile o piacere e questo aspetta; / l'

amor vuol somiglianza? / ah dite prima o ch'io non amo o ch'io

ah dite prima o ch'io non amo o ch'io / son d'ogni infedeltà

la scrittura che iddio s'ad- diri o sia addirato ovvero ch'abbia furore o si

diri o sia addirato ovvero ch'abbia furore o si penta o che sia tristo e

addirato ovvero ch'abbia furore o si penta o che sia tristo e cotali cose?

enigma è sermone naturale ovvero oscuro parlare o simiglianza. tasso, iii-33: la

della compagnia ai san gilio, 502: o idio padre, che 'l mondo creasti

vol. XIX Pag.374 - Da SOMIGLIARE a SOMIGLIARE (19 risultati)

. giordani, ii-122: certamente, o conte pietro, non potretemai trarvi della mente

l'attività che svolge; compiere gesti o atti simili. -in partic.: riprodurre

gentile / opra è de la natura, o meraviglia, / quella più somiglia /

(soprattutto nei pregi) con uno o più altri oggetti o materiali o anche con

) con uno o più altri oggetti o materiali o anche con concetti, condizioni

uno o più altri oggetti o materiali o anche con concetti, condizioni, sentimenti

., costituendo con essi una coppia o un gruppo omogeneo; rendere immagine o

o un gruppo omogeneo; rendere immagine o impressione di altro, tanto da esservi

di altro, tanto da esservi paragonabile o da ricordarlo; essergli riferibile o riconducibile

paragonabile o da ricordarlo; essergli riferibile o riconducibile. novellino, xxviii-861:

indistintamente tutto quello ch'è del trecento o imita e somiglia la scrittura di quel

paragonare; considerare alla stregua di qualcosa o di qualcuno, equiparare; dichiarare simile o

o di qualcuno, equiparare; dichiarare simile o affine. neri poponi, 261:

ritrova alcuno bucato, mal cotto, fesso o con altra imperfezione, affine che dagli

manico, leggermente rompe loro l'orlo o li segna con qualche notabile mancamento. cesari

a quelle farfalle notturne sorprese dalla luce o dall'agonìa. -con valore recipr

, 5-47: nessun popolo potrà essere o farsi libero mai, né per mezzo de'

relazione con una prop. subord. o con un compì, predicativo).

.: essere somigliante ai propri genitori o avi, ereditandone i caratteri fisici e psicologici

vol. XIX Pag.375 - Da SOMIGLIATAMENTE a SOMIGLIO (20 risultati)

ii-76: il buon custode parla: « o figliuolo, / come somigli al padre

di lei chi più simi- glie / o la madre o 'l fratel.

più simi- glie / o la madre o 'l fratel. -in relazione con

agli abiti ne la facilità de l'operare o in altra cosa sì fatta, e

mia l'aspro tenore / teco, o mar, si somiglia e si conface.

-somigliare altri che sé-, avere qualcuno o qualcosa pari a sé. a

-somigliare solo se stesso, non avere pari o uguali. petrarca, 160-4: amor

vide, / miriam costei quand'ella parla o ride / che sol se stessa,

simile, somigliante; paragonabile ad altri o ad altro per qualità fisiche e morali

2. fatto a somiglianza di dio o che partecipa della condizione soprannaturale degli angeli

). bestiario moralizzato, 1-137: o creatura a cristo semeliata! cassiano volgar

). niccolò cieco, lxxxviii-ii-197: o violente dannar della natura! / ed

di dio. prose genovesi, o: le persone infidele sum semegeive a lo

a voi pari di letteratura e di spirito o alcuno poco a voi somiglievoli, chi

vorrebbe spontaneamente a coltivare i propri terreni o gli altrui in vece di misurare il disco

in vece di misurare il disco solare o di esaminare le stelle? guerrazzi, 7-132

fenomeni esterni accompagnino in lui il sentimento o la cessazione di esso; indi ne

in quegli esseri in cui trova altrettanto, o il simiglievole debba esservi altresì un sentimento

3. partecipe della stessa natura o condizione. cicerchia, xliii-309: ciascun

: a te sopriogni donna onorata / o venerabil madre del tuo figlio, /

vol. XIX Pag.376 - Da SOMILIANTE a SOMMA (11 risultati)

da cui si sviluppa la muscolatura somatica o parietale del corpo. a.

. f. doni, 12-173: o gran misterio del numero secreto di dio!

algebrica: quella ottenuta addizionando numeri positivi o negativi o, anche, quantità algebriche.

quella ottenuta addizionando numeri positivi o negativi o, anche, quantità algebriche. -somma

apparentemente è pari (somma completa) o inferiore (somma incompleta) all'unione

siano le possessioni in mano de'maschi o delle femmine, la società, presa

congerie, una babilonia di lingue, o, se ad altri suona meglio,

suona meglio, d'idiomi, più o meno differenti fra loro. rosmini, 3-203

espressioni somma di denaro, di denari o anche di pecunia, di moneta,

il denaro nella somma stabilita del quattro o cinque per cento, bisognerebbe presupporre..

ispiratore su cui una dottrina si basa o in cui essenzialmente consiste. bonvesin

vol. XIX Pag.377 - Da SOMMA a SOMMACCO (12 risultati)

segno visibile dell'immortale / muore, o poeti, non è più. de pisis

più importante, decisiva dei pubblici affari o della situazione politica nel suo complesso.

generale, comando supremo di una guerra o di singole operazioni militari. giamboni,

in secco fosse per rimettere nella fortuna o nel valor d'un solo la somma di

11. nerbo di un esercito o di un sistema difensivo. boterò,

questo vescovo. -di notevole massa o profondità. leonardo, 7-i-125: l'

ogn'altro soldo che tocasse loro, o provigione di conestabile, in somma fiorini

quando le fu tolta la dota poco o niente se ne curò [la beata

di pollo, di uccelli in genere o anche di pesci condito con il sommacco

toscano, lxvi-1-37: di sommacchia di polli o di uccelli. togli polli smembrati e

: simile fa'de'polli, dei capponi o starne. = deriv.

susso salina mescolata con polvere sottile di costo o di

vol. XIX Pag.378 - Da SOMMAMENTE a SOMMARIAMENTE (12 risultati)

somaco o di fieno greco o d'origamo. trattato

somaco o di fieno greco o d'origamo. trattato delle mascalcie,

tu vói fare bona composta, toi sumac o uva passa e anixi e fenochio e

doveva preparare lui stesso le tinte vegetali o animali con la cocciniglia, col campeggio

col summacco. 2. pelle o cuoio conciato con tale pianta (usato in

che teneve in una tasca di marocchino o sommasco bianco. alfieri, xiv-1-222:

sommamente mi è necessaria la tua grazia, o signore, a cominciare, condurre innanzi

nazionale. -conferisce all'agg. o all'avv. con cui è in relazione

in partic.: con il massimo affetto o ardore appassionato; con profonda stima.

. { sómmo). addizionare due o più elementi (numeri, quantità,

replicati da loro tante volte il giorno, o tante la settimana? 2.

piè, dà fiorini xl mila d'oro o più l'anno. testi veneziani,

vol. XIX Pag.379 - Da SOMMARIARE a SOMMARIO (16 risultati)

lor cause e querele / sommariamente, o qui, tempo avanzando, / or or

ai siena, 204: se richiamo o vero petizione sarà..., e'

condap- nagione riscuotere somariamente, senza strepido o figura di giudicio e di facto non

necessarie note, omettendo le altre, o sommariandole, cosicché il complesso comparisca dell'

, sf. procedimento compositivo di disegno o di scrittura che procede per sommi capi,

-carattere eccessivamente stereotipato di un'opera letteraria o teatrale o cinematografica o anche della recitazione

stereotipato di un'opera letteraria o teatrale o cinematografica o anche della recitazione.

un'opera letteraria o teatrale o cinematografica o anche della recitazione. savinio,

, trascurando i particolari; che sintetizza o riassume succintamente un fatto o una vicenda

che sintetizza o riassume succintamente un fatto o una vicenda o una questione, toccando

riassume succintamente un fatto o una vicenda o una questione, toccando soltanto gli elementi

in modo da giungere rapidamente alla decisione o all'esecuzione (una controversia giudiziaria,

possino reclamare e ricorrere a detta arte, o suo provveditore prò tempore, per ricevere

(e venivano detti giudici della sommaria o consoli della ragione sommaria i giudici preposti

i processi della sommaria, i fuochi o censimenti. 7. ant. totale

somàrio, summàrió), sm. trattazione o esposizione scritta di un argomento, fatta

vol. XIX Pag.380 - Da SOMMARIO a SOMMAZIONE (17 risultati)

, degli argomenti trattati in un libro o in un capitolo, ecc., che

dubbio, se di quegli argomenti, o sommari, fosse l'autore il boccaccio

3. sintesi delle principali notizie o elenco dei titoli di un giornale,

elenco, in partic. delle spese sostenute o da sostenere. guicciardini, 13-vi-170:

che si possono adoperare in un banchetto picciolo o grande per alfabeto. a. gussoni

dato offerto dalla retina, dallo udito o da altro senso, di particolari che generalizzano

da altro senso, di particolari che generalizzano o som- marizzano l'oggetto. =

(1857-1941); da lui creato o fondato. lucini, 13-20:

), sf. ant. lonza o parte ventrale della scrofa, conservata sotto

pregne la prima volta per fare soppressate o sommate, come si costuma a napoli

addizionato, calcolato in una somma (due o più numeri, misure, quantità)

misure, ed avevano le loro cifre o caratteri per fare i sommati. magalotti,

che aggiunge od elimina dalla batteria uno o più elementi col semplice spostamento di un

un manubrio, prende il nome di inseritore o sommatore. 4. elettron. circuito

sommatore. 4. elettron. circuito o dispositivo in grado di effettuare somme di

. somma algebrica di un numero finito o infinito di termini in una successione;

, h le velocità v, u = o. -in senso generico: somma di

vol. XIX Pag.381 - Da SOMMAZZARE a SOMMERGERE (26 risultati)

di impulsi, provenienti dallo stesso nervo o da altre zone di eccitamento, di

esso; profondità a cui è collocata o può funzionare una pompa sommersa.

a picco un'imbarcazione, i passeggeri o il carico; provocare l'affondamento,

, in partic. in un'azione bellica o durante una tempesta; far naufragare.

: arrestatevi, calate le vele, o voi aspettate d'esser vinti e sommersi in

, 2-6-3: lui [rodomonte] destina o ver di esser sumerso, / o

o ver di esser sumerso, / o ver passare in terra cristiana, / dicendo

ed al patrone / che voi passare, o voglia il vento, o none.

voi passare, o voglia il vento, o none. b. davanzati, i-336

che può repentinamente cambiarsi quell'aura propizia o in un turbine che lo sommerga o

o in un turbine che lo sommerga o in una calma che l'inchiodi. carena

dolosamente sommerso un bastimento, una barca o qualsivoglia altro edifizio natante nell'acqua,

per provarci solamente: e quest'acqua o questo fuoco non ci hanno sommersi o

o questo fuoco non ci hanno sommersi o abbracciati, ma mondati e purgati. cesarotti

capo con la folgore sommergi / [o giove] / e trabocca nel tartaro.

: altri sono che in acqua di mare o in acqua bogliente le prugne colte di

e tratte quindi le fanno al sole o in forno seccare. leonardo, 2-304:

morte, / non per colpa di borea o di levante. buonafede, 3-89:

270: con onde come montagne [o mare] / muovi all'assalto della

sommergeva l'ombra crescente. -coprire o attutire un suono. savimo, 2-73

di signore. -ricoprire un oggetto o un edificio impedendone la vista.

rendere attonito, suscitando un'intensa commozione o smarrimento. iacopone, 85-12: amor

fortemente una persona, dominarne l'animo o la mente (un pensiero, un'emozione

peccato del vecchio egoismo che, conscio o inconscio, nega il dovere sorto colla

nuova patria. 7. soffocare o allontanare un proposito, un'opinione,

indegna bocca / gli sconsigliati accenti, o gli sommerga / obblio profondo a cieca

vol. XIX Pag.382 - Da SOMMERGIBILE a SOMMERGIBILITÀ (17 risultati)

i pian solingo va / il dissidio, o mortai, de le tue cure /

concupiscibile, acciò che non ci sommerga o non ecceda nei piaceri del senso;

quelle aree centrali che, trovandosi alla o sulla periferia della trionfatrice toscana, sono

affondarvi non riuscendo a tenersi a galla o a nuotare; affogarvi. - anche sostant

[massenzio] molti squadroni dei suoi, o che il ponte non potesse cotanto carico

il ponte non potesse cotanto carico sostenere o per la sua strettezza serrasse la gran

stessa positura di prima,... o pure se in parte si solleverà fuori

si solleverà fuori di detto argento vivo, o finalmente se si sommergerà nell'argento vivo

dovevano. -essere coperto dall'acqua o dalla lava. chiabrera, 1-i-396:

, approvagli: quando no, abbruciali o sommergili nel fondo di lete.

sommergìbile, agg. che può sommergersi o essere sommerso. bergantini [s

termici oppure elettrici (sommergibile convenzionale) o sfruttando l'energia nucleare (sommergibile atomico

un'intercapedine, in cui l'immissione o l'espulsione dell'acqua determinano l'immersione

l'espulsione dell'acqua determinano l'immersione o l'emersione, dall'apparato propulsore e

compie immersioni a bordo di un sommergibile o di un batiscafo. volponi,

ugurgieri, 3: da'forza [o eolo] alli venti e fa'somergiare le

dal cloro esalato dalle batterie degli accumulatori o da altre cause a danno degli equipaggi dei

vol. XIX Pag.383 - Da SOMMERGIMENTO a SOMMERSO (19 risultati)

7. sottomissione totale agli istinti o alle esigenze materiali. landino,

-applicazione, anche esagerata, allo studio o a un'attività c. gozzi

che provoca l'affonda mento o il naufragio di un'imbarcazione.

, sumèrso, summèrso). che è o è stato completamente immerso nell'acqua

, in partic. in seguito a naufragio o a caduta accidentale; che non

. montale, 5-89: respiro / o anelito finale di sommersi / simili all'

finale di sommersi / simili all'uomo o a lui vicini pure / nel nome:

. 3. immerso, interamente o in parte, in un liquido;

letter. sommersione di un luogo o di un territorio a causa di un'inonda

. letter. abbandono completo a un'esperienza o a una situazione. linati,

che sommerge, che provoca l'affondamento o l'annegamento. -al figur.

2. figur. che annulla, ottunde o sminuisce una facoltà. boccaccio, v-209

g. b. casaregi, 12: o dolce vin, mio solo amor, mia

separate in molti dalle pretese del papa o suicidi o sommergitori del primitivo concetto della

in molti dalle pretese del papa o suicidi o sommergitori del primitivo concetto della vostra chiesa

). -sparizione, scomparsa di una lingua o di un parant far affondare un'imbarcazione

della niccolò del rosso, 433-4: o vero deo, che gl'omini universi /

partic. del corpo in un bagno o di un cadavere in un corso d'

di una decina di cm, temporaneamente o per un lungo periodo (come nelle risaie

vol. XIX Pag.384 - Da SOMMESSA a SOMMESSAMENTE (19 risultati)

accumulato,... allora si vedeva o lacerato fra gli sterpi o sommerso nel

si vedeva o lacerato fra gli sterpi o sommerso nel fango, e le mani de'

di fuoco. iacopone, 34-13: o sommersa contrata, -sodoma e gomorra,

abbiasi a vedere questa variazione nel moto o nella quiete della terra; non potendo ella

nella colpa; che vive nel vizio o nell'ignoranza, senza possibilità o volontà

nel vizio o nell'ignoranza, senza possibilità o volontà di emendarsi. niccolò del

[favole poetiche] sempre qualche dio o grande eroe ora in adulterio, ora in

in furto, ora in qualche tradimento o bugia si vede sommerso e in mille varie

summerso. g. coppi, lxxxviii-ii-748: o singular amico, ser comedio, /

io già non truovo via, modo o rimedio / ch'io possa riparare a tale

contemplazione mistica. iacopone, 85-5: o sine grato nobele, sommerso en ammirabele,

11. tutto dedito, assorbito o impegnato in un'attività, in un

pubblico. -immerso profondamente nell'ubriachezza o nel sonno. - al figur.

[la giustizia] allorché donno / regno o popol corregge, / che, sommersa

statistici, al controllo degli organi statali o agli obblighi fiscali e contributivi (l'

con tono di voce sommesso, smorzato o anche pacato; senza clamore o strepito

smorzato o anche pacato; senza clamore o strepito. s. bonaventura volgar

presentandosi innanzi, « ah soffri, o madre », / sommessamente bisbigliando aggiunse

tossire il più sommessamente possibile. -trattenendo o soffocando i singhiozzi. pascoli, 739

vol. XIX Pag.385 - Da SOMMESSEVOLE a SOMMESSO (15 risultati)

enangi le porte e diga: / « o crudel porta! » e diga molte

, sereno, pacato, contenuto, sorvegliato o, anche, confidenziale, riservato (

a la porta e dicano: « o crudel porta! » e dicano molte paraule

soli in scena ruminasser fra loro stessi o con somessa voce parlassero

un rumore, soprattutto di acque correnti o di onde o dello stormire delle fronde

soprattutto di acque correnti o di onde o dello stormire delle fronde); che

, l'orcio d'acqua di dieci o quindici litri, il fastelletto di legna.

, improntato a rispetto e a sottomissione o, anche, a sopportazione, o

o, anche, a sopportazione, o ad aspirazioni limitate; privo di arroganza

davan da me come dal fuoco / o passavan sommessi o reverenti. fr.

me come dal fuoco / o passavan sommessi o reverenti. fr. della valle,

al re? caparbio ancora, / o sommesso e pentito? monti, i-5-97:

; non mai profferì un lamento, o un rimprovero, o una minaccia.

un lamento, o un rimprovero, o una minaccia. -pronto, servizievole

un potere superiore, anche soprannaturale, o a una divinità; rispettoso dell'autorità

vol. XIX Pag.386 - Da SOMMESSO a SOMMETTERE (19 risultati)

, i-433: io ti saluto, o fortunata gente, / o terra al genio

saluto, o fortunata gente, / o terra al genio ed alle muse amica,

umiltà, a sottomissione, a ossequio o anche ad ammirazione, ad amorosa dedizione;

ch'è. ppossibole dèe essere conmesso o. ssonmesso di tutti i punti nelf'

spazio, sommessa alla illustrazione, nobile o ignobile, scuola d'atene o parnaso

nobile o ignobile, scuola d'atene o parnaso, ne riesce per sempre falsata.

pupille. 10. che si trova o è posto o giace al di sotto,

10. che si trova o è posto o giace al di sotto, inferiormente;

ke 'l dovesse essar tenuto per seramento o per ricolta o per promissione o per neuna

essar tenuto per seramento o per ricolta o per promissione o per neuna sometente cosa

per seramento o per ricolta o per promissione o per neuna sometente cosa. somméttere

, in partic. con la forza o con l'inganno a un potere illegittimo o

o con l'inganno a un potere illegittimo o ar bitrario; conquistare con

bitrario; conquistare con le armi o sottoporre alla propria egemonia una nazione,

zanotti, 1-8-104: io trassi il o in guerra, e cader feci / l'

fabula de cefalo e procris, cvi-43: o cefal traditor, o dispietato / che

procris, cvi-43: o cefal traditor, o dispietato / che cum toa man hai

saver dir per rima / ballatelle, canzone o ver sonerie, / egli è bisogno

della folla. -assoggettare i desideri o gli istinti alla ragione; disporre l'

vol. XIX Pag.387 - Da SOMMETTIMENTO a SOMMINISTRARE (22 risultati)

8. soverchiare le altre facoltà mentali o morali, dominandole. sacchetti, 15

differenziarsi. 9. sottoporre a verifica o a esame o ad analisi; proporre

9. sottoporre a verifica o a esame o ad analisi; proporre come oggetto di

volontà superiore, facendo atto di ubbidienza o di sottomissione; uniformarsi al volere generale

. antonio da ferrara, 95: o disdegnoso, de malizia carco, / o

o disdegnoso, de malizia carco, / o misertà de le vertù eterne, /

: voce fr. che propriamente vale pagliericcio o elastico del letto; poi specie di

, s'impegna a eseguire prestazioni periodiche o continuative di cose a favore di chi

, sumministraré), tr. dare o mettere a disposizione denaro o beni materiali

. dare o mettere a disposizione denaro o beni materiali, anche per un periodo

partic. in ottemperanza a un'imposizione o a un dovere, o in esecuzione

a un'imposizione o a un dovere, o in esecuzione degli obblighi di un contratto

e alloggi a truppe; corrispondere un emolumento o un salario alle scadenze stabilite; rimborsare

scadenze stabilite; rimborsare una somma spesa o anticiparla. -in partic.: largire caritativamente

materiali utili 0 necessari alle attività umane o risorse variamente sfruttabili (i boschi, le

di bisogno i mezzi necessari al sostentamento o all'educazione, per lo più in

in base a un rapporto di tutela o di parentela. guicciardini, vin-226:

. -fornire il modo di vivere agiatamente o di sviluppare positivamente l'economia.

altri pubblici lavori di non minore importanza o necessità possono somministrare i mezzi più pronti

quelli uccelli morti fussino vivi, o veramente sumministrando e'vivi tanto presto che non

provvegano il grege loro di un vicario o sustituto sufficiente, e, mancando questo

mancando questo, ne somministrino un altro o tornino essi alla lor resi

vol. XIX Pag.388 - Da SOMMINISTRARE a SOMMINISTRARE (15 risultati)

113: le foglie seminali sono la placenta o cotiledoni della minima pianta, le quali

quella non ne partorisse se non due o tre e fino a quattro, ché per

5. inviare aiuti militari, truppe o navi di rinforzo o di soccorso anche

aiuti militari, truppe o navi di rinforzo o di soccorso anche nel corso di una

6. mettere a disposizione di uno stato o di un sovrano un determinato contingente di

tali, con dimostrare che questi sieno o sieno stati in cotal bisogno e in cotal

; fornire le basi di una scienza o gli strumenti per un'indagine. m

il modo. -fornire l'occasione o il pretesto per fare o dire qualcosa

-fornire l'occasione o il pretesto per fare o dire qualcosa i. pitti,

9. suggerire uno spunto di discussione o di meditazione, un tema d'indagine

ne fosse pur trovato uno che, scrivendo o somministrando a chi scrive, non avesse

a chi scrive, non avesse fattone lume o memoria. -ispirare poeticamente. l

11. produrre opere artistiche o letterarie o contributi per lavori collettivi.

11. produrre opere artistiche o letterarie o contributi per lavori collettivi. goldoni

, da somministrarsi mercé la religione tradizionale o nazionale. p. levi, 2-23

vol. XIX Pag.389 - Da SOMMINISTRATIVO a SOMMISSIONE (21 risultati)

contribuzione forzata a beneficio di un esercito o un particolare aspetto (un capo d'abbigliamento

; requisizione. firenzuola, 076: o scempia donna,... /.

(un soccorso, un aiuto economico o politico o militare); corrisposto (

soccorso, un aiuto economico o politico o militare); corrisposto (un contributo

3. erogato, fatto fluire o affluire (l'acqua). guglielmini

fino a tanto che non si varia o la superficie del recipiente o la quantità

non si varia o la superficie del recipiente o la quantità dell'acqua somministrata dall'influente

: il veleno somministrato, forse per bocca o forse, come più probabile, immesso

quale l'uomo opera secondo una ragione o un motivo somministrato dall'intelletto.

si eseguisce per mezzo di subalterni delle municipalità o podesterie, resta espressamente vietato di prededurre

- in senso concreto: risorsa assegnata o distribuita; razione. l.

questa classe di schiavi, acciocché nei vestiti o nelle altre somministrazioni non sieno ingiustamente trattati

con cui una parte (detta fornitore o somministrante) si obbliga a eseguire a favore

fornitura (sotto forma di prestazioni continuative o periodiche) di merci, di energie

periodiche) di merci, di energie o di servizi (contratto di somministrazione)

(che può essere a tempo determinato o a tempo indeterminato e può eventualmente comprendere

può eventualmente comprendere un patto di preferenza o di esclusiva sia a favore del fornitore

sono in vifore parziali contratti pei selciati o per la somministrazione e'sassi,

a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose. -fornitura di

ammissione della propria inferiorità; il sentimento o la consapevolezza che ne deriva; sottomissione

a trovarli a mader. -rispetto umano o gerarchico. guicciardini, 2-1-150: con

vol. XIX Pag.390 - Da SOMMISSIVO a SOMMITÀ (13 risultati)

, accompagnando quelle distributivamente con sommissioni filiali o con ricordanze consorziali o con ammaestramenti patemi

con sommissioni filiali o con ricordanze consorziali o con ammaestramenti patemi. casti, ii-4-54

. 3. contegno rispettoso, sottomesso o, anche, discreto o, in

, sottomesso o, anche, discreto o, in senso negativo, adulatorio, lusingatore

lei. 4. atto di ossequio o anche di sottomissione di uno stato o

o anche di sottomissione di uno stato o di un sovrano a un altro, compiuto

riconoscimento della subordinazione del cittadino allo stato o del suddito al potere del sovrano (

fare atto di sommessione a un ministro o per propugnare onestamente e arditamente il bene dell'

a un altro, considerato superiore, o a un modello di stile. r

a dio; rassegnazione al volere divino o, anche, all'ineluttabilità del destino.

frigide tempe al bel soggiorno, / o per le summità del cynthio monte.

piano declive per cui sdrucioli l'acqua, o che dalla detta sommità liberamente precipiti

vasta piramide di mille e quattrocento gradi o siano strati, di grosse pietre parie,

vol. XIX Pag.391 - Da SOMMITALE a SOMMO (9 risultati)

: del quale essendone tagliata la cima o sommità, non cresce più. g

la scienza, come socrate disputando concniudeva, o mediocrità e misura degli affetti, come

degli affetti, come insegna lo stagliata, o sommità ancora ne la perfezione. leopardi

dell'arte. -argomento di suprema difficoltà o di sublime contenuto concettuale o letterario.

suprema difficoltà o di sublime contenuto concettuale o letterario. ovidio volgar., 6-490

10. personalità dotata di grande autorità o prestigio. balbo, 5-240: in

su ogni altro per segnalate virtù (o anche per l'eccesso nel vizio).

aberrazioni. -come attributo di cariche o di dignità supreme. sansovino, 2-1

stato fabricato nell'isola della sequana una basilica o un palazzo da engerrano maligno, sommo

vol. XIX Pag.392 - Da SOMMO a SOMMO (22 risultati)

, 6-118: se licito m'è, o sommo giove / che fosti in terra

/ et a dicere prese: / « o spene, o salute, / o

dicere prese: / « o spene, o salute, / o suma gran vertute

o spene, o salute, / o suma gran vertute / de cunqu'a vui

la pace. tansillo, 2-305: o sommo sol, fo priego ch'il tuo

(un oggetto, anche un bene spirituale o un'opera letteraria, un argomento)

mentale ed è consono alla sua felicità o, anche, alla sua salvezza eterna

della eloquen- zia àe fatto più bene o più male agli uomini et alle cittadi.

gesù cristo. -madornale (un errore o un difetto). tocci, 2-19

quella [lingua] degli scrittori d'italia o che scrivano purgato e netto come il

netto come il boccaccio e il firenzuola, o senza verun garbo e con sommissima goffezza

, di un'azione, di una faccenda o un motivo, una ragione);

, il grado di una qualità estetica o morale). castelvetro, 8-1-60:

in fare una figura in sommo grado bella o in sommo grado brutta, ma in

tale si manifesta (una qualità fisica o morale, un'attitudine, una facoltà

cor che sempre miri / con gli occhi o col pensier somma bellezza. savonarola,

impresa che d'una somma ignoranza, unita o a una somma semplicità o a una

, unita o a una somma semplicità o a una somma ribalderia? chiari, 1-ii-14

.. concepita come opera di un'intelligenza o provvidenza trascendente. buzzati, 6-81:

, la cui luce trapela certo dagli sporti o da una finestra, sono veri di

'l senno tuo vi ti tirerà, o vogli tu o non. g. b

tuo vi ti tirerà, o vogli tu o non. g. b. adriani,

vol. XIX Pag.393 - Da SOMMO a SOMMO (13 risultati)

, siccome nulla ha ciascuna da attendere o da sperare da'soccorsi esterni, così il

tra cittadini addetti al foro, alparmi o all'aratro. -irreparabile (un

contrada di san michele in mercato o vero di sancto salvatore, con tutto meco

una foglia. pascoli, 342: o fior d'amore su la trita soglia!

cieli mobili, da qualunque si comincia o da l'infimo o dal sommo, esso

qualunque si comincia o da l'infimo o dal sommo, esso cielo di marte è

. sommità di una parte del corpo umano o anche di un animale, in partic

de'corpi. -orlo o estremità di un abito; colletto.

v-383: parmi che nel sommo della barbarie o della civiltà de'popoli la facoltà di

-condizione eminente; livello altissimo di potenza o di potere. dante, conv.

! per poco cedi; / cedi, o siface, alla fortuna: in sommo

mazzini, 83-109: in ogni paese più o meno, e segnatamente in un paese

ciascuno dei cavi, del diametro di 7 o 8 cm, che, mantenuti in

vol. XIX Pag.394 - Da SOMMOLA a SOMMOSCAPO (9 risultati)

luogo da sommo ad imo, da destra o da sinistra, non è ora né

vostra spinta. -da sommo a sommo o insino a sommo: in ogni parte.

vota: / lagora là per opra, o piglia in sommo. -in

iii-223: gli angeli sono in sommo grado o buoni o rei. varchi, 23-154

gli angeli sono in sommo grado o buoni o rei. varchi, 23-154: uno

hanno la forza di resistere a quattro o per sommo a otto giorni di solitaria inazione

elementare di grammatica, di logica o di giurispru denza.

, punta delle ali di un uccello o di una divinità alata, come amore

mezzo aperta come chi non osa, / o pratellina pallida e confusa, / che

vol. XIX Pag.395 - Da SOMMOSCIARE a SOMMOZZARE (23 risultati)

nel basso scapo dell'ante, o vero che l'architrave passasse fuor del

: il sommo scapo, o ratta di sopra, dicesi la parte superiore

, dove è la re- stremazione o ristrignimento della colonna, che termina nel

. milizia, vi-68: l'imoscapo, o sia il diametro inferiore della colonna

fatto di uve le migliori e al sole o nel forno sommosciate. sommóscio,

dal vento (le onde); agitato o mosso dal vento (il fumo,

nei sommossi campi / del mare spuma o ruga. 3. turbato a

forze, a costringerli ad abdicare, o a vederli trucidati a furore di moltitudine

agitati (una massa di persone) o a rivolgimenti politici. foscolo, ix-1-328

, agg. che sobilla, agita o turba gli animi. bacchelli, 2-xxii-201

della loro [autorità morali] invincibile o sommovente autorità d'avere scoperto, d'

e profondo di una massa d'acqua o di terreno. oliva, 205:

, tumulto; agitazione, fermento indotto o presente in un gruppo sociale o in un

indotto o presente in un gruppo sociale o in un luogo. ottimo,

odio. 5. turbamento psicologico o emotivo. pasolini, 9-317: l'

-trìcé). che induce alla rivolta o alla sedizione o che inasprisce le discordie

. che induce alla rivolta o alla sedizione o che inasprisce le discordie o un'inclinazione

alla sedizione o che inasprisce le discordie o un'inclinazione malvagia, sobillando gli animi

un'inclinazione malvagia, sobillando gli animi o acuendo i contrasti (una persona);

impiccati. pascoli, i-290: tu, o barga..., all'italia

riforme. -che propugna propositi di protesta o di ribellione (un'idea).

sommovitrici. 2. che smuove o rivolta il terreno (l'aratro).

le barche e quanto le fussero intiere o rotte, e vi attaccavano poi quelli

vol. XIX Pag.396 - Da SOMMOZZATA a SONABISSARE (22 risultati)

-per estens. oscillare verso il basso o l'alto. n. e l

vuol dire che non si abbassi o si alzi, vadi da una o dall'

abbassi o si alzi, vadi da una o dall'altra parte. = voce

, ma con tuta e autorespiratore o allenato a resistere a lungo sott'ac

sione per pescare, raccogliere spugne o corallo, oppure, e in

corpi militari specializzati, di polizia o a formazioni civili, per com

apparirai più dal portello / dell'aliscafo o da fondali d'alghe, / sommozzatrice di

un'azione, a intraprendere un'iniziativa o a desisterne; incoraggiarla a esprimere o

o a desisterne; incoraggiarla a esprimere o a modificare le opinioni. pannuccio del

e dalle fiere sommovendo virgilio (la ragione o la scienza umana) al suo soccorso

soccorso. -distogliere da un proposito o da un'inclinazione, per lo più

il popolo, i soldati, i governanti o uno stato a muovere guerra, a

stato a muovere guerra, a combattere, o provocare i nemici ad affrontare lo scontro

in relazione con una prop. finale o con un compì, di fine).

, perch'io non ti cacci, o vecchio, fuor della tenda ancorché supplichevole.

nel profondo. -suscitare o ridestare un sentimento, un pensiero,

sommossono gli usciti ghibellini di qualunghe terre o castello del comune. manzoni, iv-453:

(detto anche squalo della groenlandia o squalo sonnolento), presente nell'

m. -i). che è proprio o attinente ad anastasio somoza (1923-1980)

stupenda cupula octo columne striate et somphe o veramente vacue egregiamente salivano, cum nobile

), agg. disus. che emette o è atto a emettere un suono;

tempesta, / or sonnabissa il cielo, o mondo strano! s. bernardino aa

vol. XIX Pag.397 - Da SONACCHIARE a SONAGLIO (32 risultati)

sonare uno strumento musicale con scarso impegno o maestria; strimpellare. giuliani

un vecchio che ne sapeva qualcosa: bene o male lo sonacchia- va.

fa sonare i sonagli di cui è ornato o munito (un animale al pascolo o

o munito (un animale al pascolo o da tiro) o di cui sono

un animale al pascolo o da tiro) o di cui sono muniti gli animali che

di cui è munito (un falco o un altro rapace addestrato, gli armenti,

sonagli legati alle zampe (un falcone o uno sparviero raffigurato in uno stemma)

sonaglièra, sf. striscia di cuoio o di tela grezza a cui sono attaccati

al collo di animali da tiro (o anche da pascolo) per segnalarne la

da pascolo) per segnalarne la presenza o il passaggio. benzoni, 1-144:

-per simil. cavigliera di cuoio o argento ornata da sonagli. rappresentazione

si forma sulla superficie di liquidi scossi o in ebollizione. leonardo, 2-467:

sia appeso al collo di animali domestici (o anche alle zampe di rapaci addestrati,

ne segnali la presenza, la posizione o il passaggio; sia fissato a un

, bastoncini, strisce di cuoio o stoffa, bracciali o cavigliere per produrre un

di cuoio o stoffa, bracciali o cavigliere per produrre un suono ritmato e

spesso usato come accompagnamento musicale in balli o danze. anonimo, i-655: sparvero

qua e in là cum gran gridi o cum qualche sonai in mane. bandello,

sonagli. d'annunzio, iv-1-124: quattro o cinque vetture pubbliche stavano ferme, in

-bubbolo usato per ornare il berretto dei buffoni o gli abiti di persone pazze o stravaganti

buffoni o gli abiti di persone pazze o stravaganti (e, anche, nella

, 1-104: il delirio / ebete ride o scompigliato corre, / e si rovescia

2. per estens. oggetto o insieme di oggetti metallici (per lo

oggetti metallici (per lo più chiavi o monete), che, scossi, tintinnano

. bolla gassosa che si produce in seno o in superficie all'acqua o ad altri

in seno o in superficie all'acqua o ad altri liquidi (o anche in talune

superficie all'acqua o ad altri liquidi (o anche in talune sostanze vischiose) quando

) quando siano agitati, in ebollizione o in essi gorgogli un gas. -anche:

gas. -anche: goccia d'olio o di altro liquido che galleggia sulla superfìcie dell'

. cavità sferica che si forma nel vetro o in metalli fusi. cellini,

i-23-120: 0 nuovo ermafrodito, o capponcello, / ricordati che un tempo

6. figur. persona facilmente raggirabile o di scarsa intelligenza; sciocco.

vol. XIX Pag.398 - Da SONAGLIOLARE a SONANTE (29 risultati)

espressioni giocare a sonaglio, a far sonaglio o gioco di -sonagliuzzo. sonaglio

con altro battaglio / a mosca cieca o talvolta a sonaglio. berni, 31-26 (

: / come a la mosca giucasse o sonaglio. a. f. doni,

un tronco d'albero, sul terreno o tra le connessure del selciato. il moto

allarme. 10. locuz. -appiccare o attaccare il sonaglio-, cimentarsi in un'

-appiccare, attaccare il sonaglio a qualcuno o al collo sercambi, 2-i-10: ordinò

qua? io non vò ragionare de'papi o de'cardinali, né de'preti e

fussi luterano. -appiccare, attaccare o mettere il sonaglio al gatto oalla gatta:

con altro battaglio / a mosca cieca o talvolta a sonaglio. b.

sonaglio per un'anguinaia-, ca- moneta o denaro sonante-, denaro contante (talvoldere

. far risonare qualcosa che, mosso o agitato, emette un rumore tin- nulo

buti, 1-268: se è in conviti o in invitamente di grandi o in moltitudine

è in conviti o in invitamente di grandi o in moltitudine di ministri o in varietà

di grandi o in moltitudine di ministri o in varietà di cibi o in preciosità di

moltitudine di ministri o in varietà di cibi o in preciosità di masserizie o in sonaménto

di cibi o in preciosità di masserizie o in sonaménto di strumenti...,

modulato e ben percepibile con l'udito o è atto a emetterlo (uno

partic. un clangore metallico, alto o stridente una volta percosso o messo in

metallico, alto o stridente una volta percosso o messo in movimento (una spada,

uso enfatico per indicarne l'immediata disponibilità o per contrapporlo ad altre forme di credito o

o per contrapporlo ad altre forme di credito o di beni). delfico

sonante. 2. emesso o proferito con voce chiara, con tono alto

connotazione negativa, indica un'eccessiva artificiosità o enfasi: un vocabolo, un discorso,

. che produce un fragore, un rombo o uno scroscio continuo (una cascata,

d'acqua turbinoso, il mare mosso o in tempesta, la pioggia) o un

mosso o in tempesta, la pioggia) o un sibilo forte e ininterrotto (il

più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più altresì

e più schiumosi. ^ 4nos / o, 44-02: si vedrà tornar verso la

monti cavernosi e pregni, / senza luce o splendor, selve sonanti. battista,

vol. XIX Pag.399 - Da SONANTIBUS a SONARE (26 risultati)

terreno. 4. che echeggia o rimbomba dappertutto di rumori, suoni o

o rimbomba dappertutto di rumori, suoni o voci o che li riflette col fenomeno dell'

dappertutto di rumori, suoni o voci o che li riflette col fenomeno dell'eco;

stanze sonanti di risi e di festa / o di bisbigli, come nidi d'augelli

. -che fa risonare le armi o l'armatura muovendosi o combattendo.

risonare le armi o l'armatura muovendosi o combattendo. dottori, 3-11: qual

di suono. vocali meglio sonanti: a o; peggio sonanti: e 1 u.

il primo elemento di questa parola 'cielo'o 'cedro', non di 'cavallo'o 'cane',

parola 'cielo'o 'cedro', non di 'cavallo'o 'cane', che in tali parole è

non sonante p p o semivocale. bisaccioni, 1-244: la parola

uno strumento. -al figur.: verso o componimento armonioso. ceresa, 1-1147

ricerca subacquea fondato sull'emissione di suoni o di ultrasuoni e sulla ricezione di echi

ricezione di echi riflessi dal fondo marino o da corpi immersi (il termine corrisponde all'

scafo, in sonar di chiglia (o a scafo), che sono quelli in

, che sono quelli in cui i trasduttori o gli idrofoni sono fissati alla chiglia (

fissati alla chiglia (navi di superficie) o ad altra parte dello scafo (navi

, che sono quelli in cui i trasduttori o gli idrofoni sono collegati con un lungo

improprio: apparecchio localizzatore e rilevatore sonoro o ultrasonoro non operante nell'ambiente marino,

escludere sempre il dittongo). emettere uno o più suoni (uno strumento musicale)

dammuselli. -di persone: produrre o eseguire una musica con uno strumento musicale

con mercurio venere, / l'uomo o in forate canne a fiato suona / o

o in forate canne a fiato suona / o spirto dà a pastoral siringa. del

. risonare neltaria, diffondersi in un luogo o in un ambiente, propagarsi (un

soprattutto ad alta voce; essere proclamato o declamato (un discorso, un componimento

! di leo, 154: né tempo o morte potrà far che manchi / de

dove peste umane / non suoneranno, o fittizia doglia, 7 vigila steso

vol. XIX Pag.400 - Da SONARE a SONARE (16 risultati)

sensazione uditiva che richiama una certa circostanza o un certo ambiente. fenoglio, 5-i-449

5. risonare per l'urto o i colpi inferii (le armi metalliche)

?? -tintinnare (una catena o altri oggetti metallici, il vetro,

23: quando sentirai ruggireil ventre dell'uccello o sonare, dàgli a mangiare del seme del

talia scherzevole. 7. diffondersi o essere ampiamente diffuso o noto (la

7. diffondersi o essere ampiamente diffuso o noto (la fama, la gloria

almeno. -essere oggetto di rievocazioni o di commenti o di proclamazioni entusiastiche.

-essere oggetto di rievocazioni o di commenti o di proclamazioni entusiastiche. spallanzani,

. -essere illustrato, spiegato o narrato. dante, par.,

freno. -avere un particolare significato o rispondere a una certa intenzione (una

-dare un'impressione di armonia di suoni o di pronuncia o di efficacia (una

di armonia di suoni o di pronuncia o di efficacia (una parola); essere

si potrìa per avventura dire: 'tale'o veramente: 'tanto è il furore'. c

compagnia. -contraddistinguersi per valori fonici o timbrici molto rilevati e intensi, anche

in vivo lauro'non sono per accompagnare o mitigare il nome d''idolo',

cioè a dire una combinazione di due o tre sillabe, dove nella prima e nell'

vol. XIX Pag.401 - Da SONARE a SONARE (19 risultati)

la musa mia canterà salmo, / o come suonerà cetra né tibia? galileo,

fanno suonare. -far squillare un campanello o un altro apparecchio acustico. - anche

segnale militare con l'uso della tromba o del tamburo. jahier, 203:

musicale); diffondere, se urtato o percosso, un suono o una serie

, se urtato o percosso, un suono o una serie di suoni armoniosi (un

tre scalini. -cantare in poesia o comporre un certo genere di poesia.

quando io dico che ella sia memoria publica o privata, non suona già che ella

non suona già che ella sia di cose o publiche o private, ma solo che

già che ella sia di cose o publiche o private, ma solo che ella sia

ma solo che ella sia data al pubblico o si stia privatamente in man d'alcuno

, mostrare con evidenza con la parola o con patteggiamento. cino, iii-181-39:

cattedrali a sterminio de'nemici della casa o della setta regnante. carducci, ii-10-211

una parola che suonasse per altri offesa o apprezzamento rivelatore. 18.

-celebrare una persona, divulgarne i meriti o la fama. dante, purg

partic.: colpire con la frusta o con uno schiaffo. ser giovanni,

: quando ei comperano uno vaso di terra o di vetro, lo suonano prima per

accingersi a mettere in atto un imbroglio o a picchiare qualcuno e rimanere scornato.

a arme. -sonare a capitolo o a chiericato: dare segnale per la

la riunione dei frati di un convento o dei sacerdoti di una diocesi.

vol. XIX Pag.402 - Da SONARELLO a SONATA (13 risultati)

ancora -sonare a, alla ritratta o sonare la ritratta: v. riera

una malattia). -sonare a condanna o a giustizia: per annunciare catzelu [

piffero, n. io. annunciare o celebrare un lieto evento, una vittoria,

: la campana suona l'ave. / o monaco, toma a fuoco a una

ammo tempesta, ecc. o come invito a pregare perché si allon

dante, l-5: chi ragione o virtù contra gli sprieme / fa come isogno

egli leggeva la -sonare le none o la nona: v. nona1, n

. 21. -sonare a martello o a stormo: battere rintocchi len- sonare

dalla tromba. -scampanata più o meno prolungata. mazzini, 11-332

.: discorso lusinghiero diretto a ingannare o a illudere. gallani, 60:

divenne una composizione cameristica per uno solo o pochi strumenti: la sonata a tre (

: in quattro movimenti, per pianoforte o altro strumento a tastiera, oppure per

-per estens.: il testo manoscritto o stampato di tale composizione musicale. -forma-sonata

vol. XIX Pag.403 - Da SONATINA a SONATORE (26 risultati)

delle sonate per flauto a solo, o per flauto con accompagnamento di uno o

o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti, o di pianoforte, o

accompagnamento di uno o più flauti, o di pianoforte, o d'orchestra piena

o più flauti, o di pianoforte, o d'orchestra piena. d'annunzio,

tolstoi. 3. figur. discorso o affermazione inutile, scontata, insensata e

4. fallimento di un affare o di un'iniziativa, causato da un

da un raggiro, da un inganno o, anche, dalla propria incapacità.

intenzione di beffa 'prendere una suonata', o con forza esclamativa 'che suonata!

male, per astuzia altrui, inettitudine o dabbeneggine propria, e per lo più

5. locuz. non intendere o non volere sentire più sonata: non

non voler più sentire parlare di faccende o problemi o proposte o progetti; non

più sentire parlare di faccende o problemi o proposte o progetti; non volere più ascoltare

parlare di faccende o problemi o proposte o progetti; non volere più ascoltare certi

didattici. 3. figur. discorso o affermazione banale, scontata, ripetuta mille

da scappate intempestive di bande musicali, o da sincopi improvvise di paura. pavese

caratteristiche compositive della sonata in un autore o in un periodo. -anche: complesso

-ci). mus. che si riferisce o è proprio alla forma musicale della sonata

in quanto segnalata dal tocco delle campane o dalla soneria di un orologio).

verso rumoroso e contitermine italiano, 'suonato'o anche 'cotto', usati pure in riferinuo

suonato in testa, ratamente informazioni o notizie che dovrebbero riquelli sono capaci di

identico comportamento 'suonato', stralunato, impulsivo o ebete, viene socialmente scusato se attribuito

, vii-2-7: nell'ufisio del quale echeo o sonatoio è succeduta quell'apertura tonda,

. che suona uno strumento musicale improvvisando o eseguendo e interpretando un brano musicale per

e interpretando un brano musicale per professione o per diletto. anonimo genovese,

.: che suona girovagando per le strade o nei locali pubblici per ottenere un'offerta

, ond'egli morisse. -fame o appetito da sonatori: fame smodata, eccezionale

vol. XIX Pag.404 - Da SONATURA a SONDAGGIO (46 risultati)

. 4. inter. addio o buonanotte sonatori o ai sonatori: a

4. inter. addio o buonanotte sonatori o ai sonatori: a indicare la conclusione

situazione, l'impossibilità di porvi rimedio o la volontà di interrompere un discorso o

rimedio o la volontà di interrompere un discorso o un'iniziativa. tommaseo [s

n-iii-1982], 135: la valerianella, o lattughino o 'soncino'che dir si

, 135: la valerianella, o lattughino o 'soncino'che dir si voglia.

anche, per prelevare campioni d'acqua o del fondo onde stabilirne la natura o

o del fondo onde stabilirne la natura o la conformazione. antichi portolani italiani

getassi el scandaio e trovasti passa 100 o passa 90 e trovasti sunda grossa.

soccorso alpino l'asta di lega leggera o di acciaio con la quale si ricercano le

si ricercano le persone disperse sotto valanghe o slavine; è composta di più elementi

è usato per missioni lunari, planetarie o solari (anche nell'espressione sonda spaziale

apparecchiatura trasportata in quota da razzi vettori o da palloni per osservazioni meteorologiche o per

vettori o da palloni per osservazioni meteorologiche o per la misurazione delle più importanti grandezze

5. fis. dispositivo per misurazioni o rilevazioni di alta precisione, allo scopo

di non alterare il campo di misurazione o per raggiungere campi di misurazione difficilmente accessibili

, impianto per l'effettuazione di scavi o per la perforazione di pozzi a varie profondità

7. medie. strumento tubulare di gomma o di materiale plastico o metallico usato per

tubulare di gomma o di materiale plastico o metallico usato per l'esplorazione di un

canale, di una cavità di un organo o, anche, di una ferita,

ferita, onde rilevare resistenza di una costrizione o di corpi estranei, per estrarre materiale

corpi estranei, per estrarre materiale da esaminare o per introdurre particolari sostanze a scopo diagnostico

come un mezzo di contrasto), terapeutico o nutritivo (e a seconda dell'organo

nutritivo (e a seconda dell'organo o della cavità da esplorare, della foggia

esplorare, della foggia, del materiale o del modo d'impiego si distinguono la

delle fistole, per riconoscerne lo stato o evacuarne i liquidi. particolarmente per sonda

le sue stesse mani aprendosi il ventre o una vena... ci sono voluti

tempo per pulire il focone delle artiglierie o per bucare il cartoccio che conteneva la

. v. spilletto]: dicesi 'spilletto'o 'stiletto'o 'sonda'quel filo di ferro

. spilletto]: dicesi 'spilletto'o 'stiletto'o 'sonda'quel filo di ferro che termina

: sondaggio della produzione di un'azienda o di un fenomeno sociale. gnoli,

, 1-25: nell'invisibile affonda, / o mio pensiero, la sonda, /

con l'impiego di una sonda marina o perforato con una sonda meccanica o,

marina o perforato con una sonda meccanica o, anche, al figur., analizzato

sondabilità, sf. possibilità di essere sondato o, an che, studiato

, anche, prelievo di campioni d'acqua o del fondo per stabilirne la natura,

per rilevare l'esistenza di una costrizione o di corpi estranei, per estrarre materiali

per introdurre particolari sostanze a scopo diagnostico o terapeutico (e a seconda dell'organo

4. aeron. insieme di osservazioni o di rilevamenti meteorologici o aerologici delle più

insieme di osservazioni o di rilevamenti meteorologici o aerologici delle più importanti grandezze chimico-fisiche eseguiti

apparecchiature trasportate in quota da razzi vettori o da palloni sonda. f. eredia

per accertare la realtà di un fatto o di una circostanza o la natura di un

di un fatto o di una circostanza o la natura di un fenomeno. pea

di una disciplina, di un argomento o di un autore. stuparich, 4-280

: indagine d'opinione. -sondaggio esplorativo o pilota: indagine esplorativa o pilota. -sondaggio

-sondaggio esplorativo o pilota: indagine esplorativa o pilota. -sondaggio di mercato: indagine

vol. XIX Pag.405 - Da SONDAGGISTA a SONETTANTE (37 risultati)

sf. petrogr. roccia originariamente sedimentaria o eruttiva che ha subito metamorfismo ed è

fondo del mare, di un fiume o di un lago con una sonda per misurarne

con una sonda per misurarne la profondità o, anche, per prelevare campioni d'acqua

anche, per prelevare campioni d'acqua o del fondo onde stabilirne la natura o la

o del fondo onde stabilirne la natura o la conformazione. -anche: misurare con

studiosamente le acque. -misurare o controllare la quantità di liquido contenuta in

. 2. esplorare il suolo o il sottosuolo effettuando scavi e perforazioni per

scopo di studiarvi le particolari strutture geologiche o di individuarvi 1'esistenza di giacimenti minerari

canale, una cavità di un organo o, anche, una ferita con lo scopo

di rilevare 1'esistenza di corpi estranei o di una costrizione. pratolini [philippe

fenomeno, anche culturale, di un sentimento o un tema, un argomento, un

. palazzeschi, 10-49: « si o no? » dico fissando il pubblico /

sondaggio. -in partic.: operaio o tecnico addetto ai diversi lavori di perforazione

diversi lavori di perforazione di una miniera o di un pozzo petrolifero.

disus. scandagliare il fondo del mare o di un lago per misurarne la profondità

m. d'ayala, 1-263: 'sondare'o 'sondeggiare': scandagliare, disaminare, osservare

nazionale non si deve frapporre alcuna sudditanza o colleganza intermedia, alcun partaggio, alcun

meno di nove; il sardo di cinque o poco meno; il pontificio di tre

che si riferisce a sondrio; nativo o abitante di sondrio. - anche sostant.

tozzetti, 12-4-386: vi predomina la creta o mattarne, ed è o spogliato affatto

la creta o mattarne, ed è o spogliato affatto e sementato o vestito di rada

ed è o spogliato affatto e sementato o vestito di rada macchia di lentischi o

o vestito di rada macchia di lentischi o sondri, i quali provano meglio di qualunque

, sf. congegno a funzionamento meccanico o elettrico costituito da uno o più campanelli

funzionamento meccanico o elettrico costituito da uno o più campanelli e atto a emettere suoni (

soneria non polarizzata, a corrente continua o alternata per uso domestico; la soneria polarizzata

emettere suoni allo scoccare di ciascuna ora o frazione di ora o a mettersi in

di ciascuna ora o frazione di ora o a mettersi in funzione a determinate ore prefissate

; è attualmente sostituita da dispositivi elettromeccanici o digitali. pieusseux, cix-i-127: 'sonneria

suono che accompagna lo scoccare delle ore o serve da sveglia. cicognani, v-1-212

udito la suoneria. -suono ripetuto o intenso. p. petrocchi [s

più di sessanta specie di tipo erbaceo o arbusti- vo non di rado coltivate in

dimorfiche per lo più membranacee, intere o dentate, fiori di colore rosa riuniti

di colore rosa riuniti in racemi scorpioidi o in spighe e frutto a capsula trivalve

,... se legittima cagione o necessità non fusse di non usare in luogo

fusse di non usare in luogo disonesto o ove persone soneste dimorassero. =

dir per rima / ballatelle, canzone o ver sonerie, / egli è bisogno che

vol. XIX Pag.406 - Da SONETTARE a SONETTO (18 risultati)

3. tr. fare oggetto di derisione o di scherno in partic. con sonetti

, xxvi-3-259: essendo già cent'anni, o mio padrone, / ch'io non

credere che heine abbia aiutato un poco o non poco. de pisis, 1-435

per la città e sonettesse (caudate o no poca conta) inneggiano, inneggiano.

nel suo municipio di leggiadro cucitore di frasi o di valente orator d'accademia o di

frasi o di valente orator d'accademia o di sonettiere. emiliani-giudici, ii-198:

tu dovevi ridurre il tuo canzoniere, o meglio sonettiere, al numero di 12 (

sonettismo, sm. letter. tendenza o modo di comporre sonetti.

2-3: nota che uno soneto simplice, o sia use- volo, dèe essere da

luna rimi con laguna? -corona o catena di sonetti: serie di componimenti

ritornano nelle terzine. -sonetto doppio o rinterzato: quello che risulta dal

cui gli endecasillabi sono sostituiti da settenari o da ottonari (nel qual caso si chiama

qual caso si chiama anche sonetto pastorale o anacreontico. -sonetto raddoppiato: composto da

-in relazione col nome dell'autore o con l'indicazione di una corrente letteraria

con l'indicazione di una corrente letteraria o di un periodo culturale, per indicarne

. in senso concreto: lembo di carta o di stoffa che reca scritti i versi

seta regalati in varie congiunture alla figlia o in bautta con ferraiuolo lunghissimo del protettore.

: io non ho quasi cavatomi dello scrittoio o lett'a persona quel sonettellucciàccio stracco,

vol. XIX Pag.407 - Da SONEVOLE a SONNACCHIOSO (8 risultati)

= dal provenz. sonet 'specie di canzone o poema', a sua volta dal fr

biol. scomporre le membrane di cellule o tessuti con l'azione degli ultrasuoni,

sonìcchì). sonare in modo stentato o per puro passatempo, strimpellare. -anche

aeree di inaudita potenza, aeroplani sonici o ultrasonici, gas venefici tremendi. morton

lescenzia veggio, che in mano volanti accipitri o pelegrini capiferino; né veggio correnti sonipi

4. figur. clamore che accompagna gesta o imprese che appaiono straordinarie. manzoni

che cade dal sonno, mezzo addormentato o che ha bisogno di sonno per non

1-xxxiii-340: sì tosto t'addormisti, o sposo amabile? / oh tu se'sonnacchioso

vol. XIX Pag.408 - Da SONNAMBULESCAMENTE a SONNECCHIARE (22 risultati)

a'vivi suoi provvede, / posa, o spirito mio. 9.

. gadda, 20-76: la commedia, o dramma che sia, volge poi alquanto

. -ci). che si riferisce o è proprio del sonnambulismo o dei sonnambuli

che si riferisce o è proprio del sonnambulismo o dei sonnambuli. -per estens.:

sonnambuli. -per estens.: che è o pare dovuto ad automatismo incosciente; stordito

persone già immerse in ista- to letargico o catalettico, mediante unapressione esercitata sul vertice

però continuamente percorso da fremiti, o meglio spasimi, che si affilavano in una

e di alcune lesioni dell'encefalo, o essere una manifestazione transitoria, nell'infanzia

nell'adolescenza, in soggetti particolarmente nevrotici o isterici o essere indotto artificialmente con l'

, in soggetti particolarmente nevrotici o isterici o essere indotto artificialmente con l'ipnotismo.

che nel linguaggio della scienza chiamasi crìse o sonnambulismo. breme, 1-124: non

coi flagelli, in groppa, o forse un reo disperato, affetto da sonnambulismo

magnetiche, ma con qualsiasi altro cenno o atto arbitrario, le dimandai s'ella non

, di obnubilamento e ottundimento della coscienza o dell'attenzione, di apatia, di

-a). persona affetta da sonnambulismo o che è in stato di sonnambulismo per

che fa, è privo di senso pratico o si comporta in modo trasognato).

mi vedessi: io sembro uno smemorato o un sonnambulo che sogni. g. ferrari

tipico di chi è affetto da sonnambulismo o si comporta in modo trasognato, incosciente.

volto, non so se più fiero o sonnambulo, con le pupille come timorose farfalle

destarono l'attività intellettuale fin allora distratta o sonnecchiante, spinsero le nobili menti romane

un sonno leggero, interrotto da risvegli o da trasalimenti improwisi e anche da rumori

esterni; dormicchiare; essere assopito o in dormiveglia. aretino, 20-29:

vol. XIX Pag.409 - Da SONNEGGIARE a SONNIFERO (23 risultati)

uno stato di torpore intellettuale; essere o dimostrarsi indolente, indifferente ad alcunché.

sonnecchiare. -produrre un suono stonato o disarmonico (uno strumento musicale).

4. essere latente, persistere nell'animo o nella mente senza manifestarsi (o manifestandosi

animo o nella mente senza manifestarsi (o manifestandosi con difficoltà) o senza essere

manifestarsi (o manifestandosi con difficoltà) o senza essere avvertito con chiarezza dalla coscienza;

, la quale sonnecchia nel cuore del popolo o è bisbigliata sommessamente. svevo, 2-507

congresso di parigi. -essere immerso o presentarsi in un'atmosfera di abbandono,

abbandono, di trascuratezza, di desolazione o, anche, di profonda quiete.

sempre così, inutili, ad ammirarsi o a commiserarsi tra loro, o meglio anche

ammirarsi o a commiserarsi tra loro, o meglio anche a sonnecchiare.

un sonnellino. -sonnellino d'oro o dell'oro-, v. oro, n

, sm. letter. ant. distrazione o affievolimento occasionale dell'attenzione o dell'ispirazione

. distrazione o affievolimento occasionale dell'attenzione o dell'ispirazione. b.

sonnecchiare, dormicchiare; essere assopito o in dormiveglia. fiore [dante]

. essere intellettualmente torpido, mentalmente pigro o inerte; dimostrarsi apatico, indifferente.

3. presentare occasionalmente cadute stilistiche o incorrere in inesattezze, in sciatterie (

buonarroti il giovane, i-255: presuntuosi, o vuoi millantatori, / ritrosi e controversi

sonno; che produce un effetto narcotico o fortemente sedativo (una sostanza, un

preparato); dotato di proprietà soporifere o considerato tale (una pianta, un

comunione di letizia; e le cupole argentee o rosee o violacee s'incurvavano sul cielo

letizia; e le cupole argentee o rosee o violacee s'incurvavano sul cielo coronando il

filemo, 1-73: non stava mai oziosa o sonnifera, / anzi pronta alla cura

6. sm. sostanza naturale o preparato artificiale che induce uno stato di

vol. XIX Pag.410 - Da SONNIFEROSO a SONNO (38 risultati)

7. per estens. espediente o mezzo per stornare energiche reazioni politiche o

o mezzo per stornare energiche reazioni politiche o militari o per addormentare la coscienza.

per stornare energiche reazioni politiche o militari o per addormentare la coscienza. siri

la coscienza. siri, 1-vi-690: o per vaghezza della pace o per insonnacchiare

, 1-vi-690: o per vaghezza della pace o per insonnacchiare i prìncipi d'italia con

». 8. condizione mentale o idea o pensiero che provoca uno stato

8. condizione mentale o idea o pensiero che provoca uno stato di coscienza

sonnilòquio, sm. pronuncia di parole o di frasi di senso più o meno

parole o di frasi di senso più o meno preciso durante il sonno, di solito

un particolare stato emotivo, delle vicende o delle circostanze che ne sono state la causa

causa. - anche: il parlare o l'abitudine di parlare durante il sonno

. discorso inconcludente, prolisso, noioso o insensato. tommaseo, 11-503: tra

parole rivelatrici di uno stato emotivo più o meno profondamente turbato. carena,

giorni di sonniniana memoria. -seguace o fautore di sonnino e della sua azione

. ant. immaginare, vagheggiare teorie o idee chimeriche, fantasiose. g

che modo si sono vanamente imaginati, o più tosto sonnitati, cotanto vario numero de

soggetto e ambiente, dovuto a parziale o totale perdita della coscienza e della volontà

il dormire (e anche il tempo trascorso o che si trascorre dormendo).

(296): cominciò nella sua memoria o nella sua fantasia... un

della carne! -come personificazione o come identificazione con la divinità che presiede

casa, 6-i-69: 0 sonno, o de la queta, umida, ombrosa

, ombrosa / notte placido figlio; o de'mortali / egri conforto, oblio

frali / solleva: a men ten vola o sonno, e l'ali / tue

, 8-170: in che ti offesi, o placido / sonno, fratei di morte;

partic. nelle espressioni nel, a o sul primo sonno: appena addormentato).

di sonno. -sonno dei giusti o del giusto: sonno profondo e tranquillo

del giusto: sonno profondo e tranquillo o condizione di serenità o di tranquillità propria

profondo e tranquillo o condizione di serenità o di tranquillità propria di chi non è

è turbato dalla coscienza di atti disonesti o spregevoli (e può avere valore iron.

spregevoli (e può avere valore iron. o scherz.). ghislanzoni,

faldella, i-5-241: ripresero lo scalone o si impiombarono sull'ascensore e ciascuno se

di pace). - dormire veterno sonno o il sonno della morte: v.

induce a dormire; voglia, desiderio o esigenza fisiologica di addormentarsi; sonnolenza (

(anche provocata da una sostanza soporifera o dalla noia). novellino, xxviii-880

finché i piccini reggevano al sonno, fargia o luca proponevan loro degli indovinelli. pavese

in piedi (anche come epiteto ingiurioso o iron. rivolto a una persona inerte

, di indifferenza; condizione di torpore o di ottenebramento intellettuale, spirituale o morale

torpore o di ottenebramento intellettuale, spirituale o morale. dante, inf, 1-11

vol. XIX Pag.411 - Da SONNOLENTEMENTE a SONNOLENTO (3 risultati)

francia. -sonno della ragione: momento o periodo storico di offuscamento della coscienza civile

di un luogo, di un paesaggio o di un ambiente, che suscita un'

, che suscita un'impressione di immutabilità o di assoluta uniformità. d'annunzio,