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vol. XVII Pag.29 - Da ROGHELLO a ROGNA (18 risultati)

rògito, sm. dir. atto o strumento o documento pubblico che fa pubblica

, sm. dir. atto o strumento o documento pubblico che fa pubblica fede,

fede, redatto da un notaio o da un altro pubblico ufficiale a ciò legittimato

contratto, la deliberazione di un collegio o qualsiasi altro negozio giuridico di privati soggetti

qualsiasi altro negozio giuridico di privati soggetti o di pubblica autorità; atto notarile,

amico fedel purtroppo è valida / senza giurar o testimoni o rogiti. delhi casa

valida / senza giurar o testimoni o rogiti. delhi casa, 1-38: il

'rogme': frattura apparente del cranio o d'altr'osso, cagionata da strumento

provocata da agenti diversi da quelli parassitari o da parassiti diversi dal sarcoptes scabiei (

. -in patologia veterinaria, scabbia sarcoptica o provocata da acari di generi diversi.

[alle pecore] da patir freddo o fame, o se doppo l'averle tosate

] da patir freddo o fame, o se doppo l'averle tosate non sieno

fa sconciare le donne. -pus o siero che si forma nelle lesioni che caratterizzano

molesta, che può recare grave danno o che suscita insofferenza per i suoi comportamenti.

. 9. region. il prosciutto o il salame tagliato a pezzetti con il

mi viene il prurito di attaccar boga o, come diciamo noi romani, di cercar

par., 17-129: coscienza fusca / o de la propria o de l'altrui

: coscienza fusca / o de la propria o de l'altrui vergogna / pur sentirà

vol. XVII Pag.30 - Da ROGNARE a ROGNOSO (23 risultati)

. lamenti storici pisani, 75: o re della grand'isola inghilterra, /

.. sarà forse colpa del borbone o del diavolo ma non si può campare un

qui fra noi / mettersi a grattar rogna o pelar gatte, / e guastar per

lalli, 5-4: in cervello, o compagni, qui bisogna / usar tutte

è lo stesso che riveder le costure o simili, cioè percuotere: onde il

sbroccolano in curva con sopra un giovanotto o due in cerca di rogna.

rogna: lasciare che chi ha problemi o difficoltà li risolva da solo. g

rogna: per protestare per un comportamento o un atteggiamento altrui scostante, freddo o

o un atteggiamento altrui scostante, freddo o anche ostile. goldoni, i-798:

la rogna: non essere sufficientemente forte o preparato per affrontare una situazione difficile o

o preparato per affrontare una situazione difficile o spiacevole. rosa, 2-242:

un fastidio, sobbarcarsi un'impresa difficoltosa o sgradita. boiardo, 3-4-57: diceva

rogna fatta... chi scalda (o gratta), rogna accatta. chi ha

, si gratti': chi ha dei mancamenti o voglia di leticare, si rifaccia con

lombata (e può contenere il rognone o esserne stato privato). -anche:

tagli sono il coscetto, la sella o rognonata e le costolette. 2

alla rognonata: soddisfarne completamente i desideri o le aspettative; servirlo di tutto punto.

rene di bovino, di maiale o di altro animale macellato. -anche: vi

empirlo di rognone di vitello trito o di latti di capretto. muratori, 7-iii-76

regione nella quale si conservano le membra naturali o genitali o veramente nutritive, dal diaframma

si conservano le membra naturali o genitali o veramente nutritive, dal diaframma andando all'

le lesioni tipiche di tale dermatosi, o in senso generico di una dermatosi simile

., 6-65: il lapazio crudo o cotto vale a'rognosi. s. bernardino

vol. XVII Pag.31 - Da ROGO a ROGO (14 risultati)

che presenta le tipiche lesioni della rogna o, genericamente, eczemi, pustole,

palese / la man rognosa, abbozzata o travolta. erbolario volgare, 1-146: la

fine rimenando, / dico: « o ninfe, dove siete? / o non

« o ninfe, dove siete? / o non siete? benedette, / alle

fuori una, / e sia bionda o sia bruna, / non fetente, non

». -affetto da rogna (o, genericamente, malaticcio e spelacchiato:

specie del medesimo, né della sua sede o ricovero in tutte le verruche rognose.

guarini, 1-22: le penne debbono essere o di corvo vecchio 0 di oca 0

se truovi poi la donna bella essere scostumata o rognosa dentro o con lisci falsi imbellettata

donna bella essere scostumata o rognosa dentro o con lisci falsi imbellettata o senza quel

rognosa dentro o con lisci falsi imbellettata o senza quel gusto che speravi, subito

ammirare gatti in diversa misura, più o meno spelacchiati mostrando sulle povere ossa la

né sentiero ma tutto da vecchie radici o da grandissimi roghi occupato, con grandissimo

). catasta di legna che arde o che è stata preparata per essere accesa;

vol. XVII Pag.32 - Da ROGO a ROLLARE (9 risultati)

3. mucchio di rami secchi o di paglia acceso per festeggiare una ricorrenza

di paglia acceso per festeggiare una ricorrenza o per distruggere ogfetti vecchi e non più

spesse fiate incontrar alcuni sediziosi poltroni, deboli o prowederai che sappiano, per eretici

per simil. colore rosso acceso del cielo o delle nudi al tramonto. beltramelli

francesco da colle, lxxxviil-ii-640: o mongibel, con tuo 'nfiammata gola /

che le onde la prendono di traverso o di fianco. dizionario di marina (saverien

di un aeromobile, di un treno o di un'automobile. d'annunzio,

ne numeratirizzamento senza remissione. vano quaranta o cinquanta, sì che tutti li reggimenti non

tutti li reggimenti non varo. arrivavano o superavano di poco la metà. stratico,

vol. XVII Pag.352 - Da SAGACEMENTE a SAGACITÀ (3 risultati)

nelle imprese tue di vincere con inganni o con fraude, pur che tu vinca,

, xviii-3-495: ognuno sempre cercò, o colla frode chiara e palese o con

cercò, o colla frode chiara e palese o con una sottile sagacità, di acquistarsi

vol. XVII Pag.353 - Da SAGADA a SAGGIAMENTE (7 risultati)

-attenta cautela, prudenza nel compiere o nel- l'evitare un'azione; avvedutezza

all'interno della realtà oltre le apparenze o di rilevare le intenzioni altrui; perspicacia

felicità di cogliere nel vero in quegli arcani o fortuiti presentimenti. foscolo, xii-659:

3. perizia nell'esercizio dell'arte o della critica. algarotti, 1-vti-129:

presenta sotto forma di massa scura o di lacrime; ha un odore e un

forse tutte le lucerne delle sinagoghe? o tutti i coltelli della saggatta- ria?

sue colpe a dio, indi al vescovo o al sacerdote. pascoli, i-657:

vol. XVII Pag.354 - Da SAGGIARE a SAGGIATO (17 risultati)

oggetto, un materiale, una sostanza o una superficie per conoscerne le qualità,

acqua e in un vaso di terra o di vetro o d'altra materia la

in un vaso di terra o di vetro o d'altra materia la fanno per ebulizione

di fecce nel fondo restan col gusto o col saggio ordinario del fuoco o altro

col gusto o col saggio ordinario del fuoco o altro modo a lor piacere saggino.

per valutarne il contenuto in metallo, o l'oro o un altro metallo prezioso

il contenuto in metallo, o l'oro o un altro metallo prezioso per verificarne il

genio civile, fosse poca pratica o troppa confidenza... s'e-

-ant. valutare la qualità di una merce o il contenuto di un oggetto.

2. assaggiare un cibo, una bevanda o, anche, una medicina.

3. mettere alla prova una persona (o anche se stessi), i sentimenti

con piccoli scontri, per conoscerne le intenzioni o la capacità di resistenza o di attacco

le intenzioni o la capacità di resistenza o di attacco. bollettini della guerra 1915-

, misurare le reazioni di un'autorità o dell'opinione pubblica. vieusseux,

alla stregua di qualche solenne teoria trascendentale o sistema metafisico, si seguisse il modo

del saggio, erano chiusi in borse o sacchetti sigillati con quella impronta o suggello

in borse o sacchetti sigillati con quella impronta o suggello che veniva ordinato per legge.

vol. XVII Pag.355 - Da SAGGIATOIA a SAGGINALE (14 risultati)

effettua controlli sulla qualità delle monete o dei metalli preziosi. carena,

. -tricé). che saggia l'oro o altri metalli preziosi per conoscere e valutare

1000]: occorrendo questione, controversia o differenza alcuna fra il maestro di secca

sorgo si chiama comunemente saggina da spazzole o granate, poiché i suoi fusti e spirile

, sm. fusto secco della saggina o anche del mais. statuto della

intrare nel padule per fare erba o fieno o vero portare saginalé o vero stoppione

padule per fare erba o fieno o vero portare saginalé o vero stoppione,

erba o fieno o vero portare saginalé o vero stoppione, senza paravola di coloro

animali, / le lande son finocchi o sagginali. berni, 180: voi

gente bestiale, / portate or una canna o un sagginale. soderini, i-188:

: nome comune dell'uccello tringa glareola o piro-piro boschereccio o dell'uccello calidris ferruginea

dell'uccello tringa glareola o piro-piro boschereccio o dell'uccello calidris ferruginea o piovanello comune

piro-piro boschereccio o dell'uccello calidris ferruginea o piovanello comune. -sagginale piccolo: nome

: nome comune dell'uccello calidris alpina o piovanello pancia nera. d alberti [

vol. XVII Pag.356 - Da SAGGINARE a SAGGIO (19 risultati)

nulla in sue carte uom saggio antica o nova / medicina have che d'amor n'

/ aiutami da lei, famoso sag'o, / elvella mi fa tremar le vene

viaggio, / siam pur poveri, ricchi o servi o duci: / col forte

/ siam pur poveri, ricchi o servi o duci: / col forte il vii

fin morte conduci. grillo, 1-145: o del gran arto messaggiera stella /

3. che sa escogitare i mezzi o gli espedienti adatti al raggiungimento del proprio

. 4. acuto nell'osservare o nel giudicare; perspicace, sagace.

è possibile, arrivi qualche sag- o filosofo a penetrare in queste arcane operazioni della

: or via s'ascolti / saggio indovino o sacerdote o sperto / interprete di sogni

s'ascolti / saggio indovino o sacerdote o sperto / interprete di sogni. stampa periodica

di bardiglio, due specie di sagginato o breccia minuta. 3. mescolato

rompere e lavorare le terre subito abbicate o abbarcato il grano per seminarle a miglio

: denominazione comune dell'uccello caliaris ferruginea o piovanello comune. -sagginèlla piccola: denominazione

: denominazione comune dell'uccello calidris alpina o piovanello pancia nera. savi,

a ragion veduta, evitando azioni inconsulte o inutili rischi, non commettendo imprudenze (

imprudenze (e si contrappone a stolto o a sciocco per un verso, a

ché io non lessi mai / che carro o cocchio la dea pallade aggia. porzio

stirpi non cre desti / o dal fato o da te fatte immortali.

desti / o dal fato o da te fatte immortali. -con

vol. XVII Pag.357 - Da SAGGIO a SAGGIO (27 risultati)

viaggio. che denota assennatezza e prudenza o capacita di giudicare in modo equilibrato (

capacita di giudicare in modo equilibrato (o ne deriva); ragionevole (un

rieda per gli usati ermi viaggi / o me stessa da me divida e svella!

6. misurato, lontano da eccessi o da esagerazioni. de jennaro, 133

grande esperienza e pratica di un'attività o della vita; fornito di grande competenza

del saggio: atteggiarsi a persona esperta o assennata, fare il saccente. tansillo

saggio alvaltrui spese: imparare dagli errori o dalle disavventure altrui. d alberti [

e, come savire, nel 1050) o provenz. sage, che è dal

sàggio2 (ant. sàgio, sa? o), sm. dimostrazione che una

circostanza, in partic. in gioventù o all'inizio della carriera, o con

gioventù o all'inizio della carriera, o con la sua opera, di possedere qualità

di possedere qualità e attitudini anche professionali o di avere caratteristiche negative e vizi e

oppure i difetti in imprese più impegnative o nella vita (e anche, in senso

veggo ancora saggio che ne sii uscito o che n'abbi ad uscire, se

che lui pigliassi per farsi più grande o più assicurarsi, spaventerà e altererà manco

non avendo prima dato saggio di forte, o fosse per sac- ciuteza, temendo il

lettere erano sommamente a cuore. -sentore o espressione o manifestazione di un sentimento o

sommamente a cuore. -sentore o espressione o manifestazione di un sentimento o di un'

o espressione o manifestazione di un sentimento o di un'opinione. caro, 12-i-238

stato. 2. prova esemplare o comunque indicativa rappresentata da un avvenimento,

da un avvenimento, da un fatto o da un episodio in vista di sviluppi

un episodio in vista di sviluppi futuri o del determinarsi di specifiche circostanze (e

in quanto emblematico di una situazione generale o dell'evoluzione dello stato delle cose).

sposi', ognuno ha veduto un'opera o piuttosto un saggio bellissimo di tal qualità

nazione italiana. fucini, 121: « o senti », mi diceva una notte

di un piacere, di un danno o di un vantaggio; anticipazione temporanea di

espressioni fare, levare, trarre saggio o i saggi). pallamidesse, xxxv-i-474

vol. XVII Pag.358 - Da SAGGIO a SAGGIO (35 risultati)

prova a cui una persona è costretta o si sottopone volontariamente per dimostrare capacità,

validità e della verità di una dottrina o di una teoria. musso, ii-374

è il saggio delle dottrine ca- toliche o eretiche: là, là bisognava venire e

ed utilità di questa nuova scienza, per o seguitarla in appresso o abbandonarla sul cominciare

scienza, per o seguitarla in appresso o abbandonarla sul cominciare. -giudizio.

saggio un che non è de la cappella o del conserto. calzabigi, 169:

sapersi se chi se ne incorona sia stella o cometa; e convien cambiar saggio e

a conclusione di un corso di studi o per accedere a un impiego, in partic

collettiva degli allievi di una scuola d'arte o musicale o di ballo. da

di una scuola d'arte o musicale o di ballo. da ponte, 308

scuola e chi vuol salire una cattedra o chiede un uffizio intende di dimostrare la

musiche nuove al mondo assetato di melodia o solo curioso di stravaganze e policromie musicali

di garcfa lorca. -esibizione sportiva o ginnica (anche nell'espressione saggio ginnico

6. tentativo, anche poco convinto, o dimostrazione puramente formale della volontà di com

, informazione, testimonianza, anche limitata o parziale. caro, 12-iii-8: l'

far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni, le quali non mi

degustazione di una piccola porzione di cibo o di un sorso di liquido per valutarne le

per valutarne le caratteristiche e il sapore o anche come misura precauzionale contro gli avvelenamenti

mano, al tasto disse: « o rospo, come tu se'stato sciocco aver

egli sperare un cestino di brume fresche o un banglioncino delle marinate per fame il

tansillo, y-22y. premasi il cesto o il sacco [di terriccio],

: / indi, purgato da stamigna o tela, / in un vaso, qual

-in senso concreto: piccola quantità di cibo o di bevanda data in assaggio.

] riverivano, non mai senza qualche offerta o di fiori o di frutti o di

mai senza qualche offerta o di fiori o di frutti o di fiondi o pur d'

offerta o di fiori o di frutti o di fiondi o pur d'un qualche saggio

fiori o di frutti o di fiondi o pur d'un qualche saggio di latte

fisico, un materiale, un prodotto o una piccola parte di esso a un esame

visivo, alla pesatura, a prove meccaniche o chimiche per valutarne la consistenza, le

e, di conseguenza, il valore commerciale o il possibile impiego. trattati dell'

acqua e in un vaso di terra o di vetro o d'altra materia, la

un vaso di terra o di vetro o d'altra materia, la fanno per

fecce nel fondo restan, col gusto o col saggio ordinario del fuoco o altro modo

gusto o col saggio ordinario del fuoco o altro modo a lor piacere, saggino

: in chimica diconsi saggi, assaggi o prove tutte le operazioni che hanno per

vol. XVII Pag.359 - Da SAGGIO a SAGGIO (18 risultati)

od artificiali si contenga un dato corpo, o una data sostanza si trovi nelle condizioni

dei tintori, bollitura di un tessuto o di una strisciolina di esso in un bagno

, ii-60: si chiama bollito, saggio o prova, in tintura un cert'apparecchio

li saggi... alcuna somma o quantità di grano. note al malmantile,

di essa mercanzia, si dice 'dare o mandare il saggio'. spallanzani, 4-i-74:

virtù e perché voi abbiate qualche gusto o saggio delle cose composte da me.

toccar solamente alcune cose come per mostra o per saggio di tutto il resto.

, 2-1-16: in tanto tu, o dotto e cortese lettore, vogli accettare

compilatori delle grammatiche, in quei cataloghi o piuttosto saggi che recano di alcune specie

di tali composizioni, dandone anche un saggio o tacerne senz'altro? l'un cuore

manufatto artistico; schizzo di un disegno o di una pittura. vasari, 4-i-691

genere letterario, in partic. giovanile o presentata nella prima stesura (anche nell'

di formare. 14. pagina o fascicolo di un'opera a stampa inviato

stampa inviato come modello dell'intero lavoro o come esempio, spesso gratuito, per

-anche: primo numero di un periodico o primo volume di una collana distribuito a

inviato a un recensore affinché ne parli o a un insegnante perché lo esamini e

scientifico, politico, filosofico, letterario o di costume, affrontato in modo libero

, con minore sistematicità rispetto allo studio o alla monografia, di solito in uno

vol. XVII Pag.360 - Da SAGGIOLO a SAGINA (16 risultati)

numericamente per 10 più in percentuale (o comunque in modo convertibile in percentuale,

67: si batterà l'oro fino o si getterà in grani conforme il solito e

predilige il genere del saggio, critico o di costume. -anche: produzione di

, 2-xxiii-556: un meno acerbo dottore, o diciamo poeta, il quale nella letteratura

saggi, anche relativi a un argomento o a un determinato periodo; collana editoriale

livello culturale, ossia soggettivamente, liricamente o saggisticamente -una storia di sottoproletari napoletani.

prose: nelle quali, fossero esse narrative o saggistiche o storiche o pernn politiche,

quali, fossero esse narrative o saggistiche o storiche o pernn politiche, non c'è

fossero esse narrative o saggistiche o storiche o pernn politiche, non c'è pagina,

, 2-171: 'saggiuolo': boccetta, ampollina o altro simile vasetto, in cui si

simile vasetto, in cui si mette vino o anche olio per saggio che se ne

che intanto dovessero tutti riporsi nei saggioli o siano saine di vetro e crogiuoli di

. 3. campione di vino o di olio. galileo, 3-4-504:

hanno qui che fare i sag- giuoli o le vendemmie? note al malmantile, 2-10-22

tutto, fuor che il tempo: o questo mai / non v'è né se

sf. ant. possesso di un bene o di un territorio. malispini,

vol. XVII Pag.361 - Da SAGINARE a SAGITTARE (4 risultati)

passante per l'asse longitudinale di un corpo o di sagitta1 { sagécta, sagépta,

coda orizzontale e appiattita; natatoie dorsali o laterali. le sagitte vivono in tutti

. quantità di frecce per arco o per dalestra. g. capponi,

, no me far languire, / o mio segnore amore, / che me sagiti

vol. XVII Pag.362 - Da SAGITTARIA a SAGLIEPENGOLA (10 risultati)

/ ma non valse a saturno schermo o lanza, / ché love el sagettò con

. lanciare frecce, tirare con l'arco o con la balestra. meo de'

, e a fiori monoici, bianchi o rossastri disposti a spiga, i fiori,

trova. ciro di pers, 3-345: o forse a me t'invia sorte spietata

lxxx \ tli-ii-334: non neve alpestra o freddo, ghiaccio o pioggia, /

: non neve alpestra o freddo, ghiaccio o pioggia, / da poi ch'ai

ad osservare le tante finestre oblique, o, come i settanta le dissero, sagittarie

abnani, 1-24: restate in pace, o voi d'un seren volto / sagittarie

agg. colpito, trafitto da una o più frecce. caviceo, 1-79:

d'in vetta al crinale degli emiri o dei simbruini l'insostenibile pupilla: lo

vol. XVII Pag.363 - Da SAGLIETTA a SAGOMA (35 risultati)

pastori e che volgarmente si dicono ungini o sagliocche e simili, in tal caso

in tal caso sarà argomento di queu'omicidio o altro delitto premeditato. 2

varioli e sagliusi e ora con archibugi o con balestre. = voce lomb.

della pena constituita nelle sanzioni e leggi o vero da'sagmini, che erano una

, preveggente. bembo, iii-413: o fortunato il velo, in cui s'avolse

, / cui non giunge erba saga o mago incanto. idem, 591: di

, fermato da una fibbia sul petto o su una spalla. - in

di repubblica non per privilegio di cesare o di pietro né per larghezza di altre

per larghezza di altre autorità in sago o in nutria o in cocolla, non

di altre autorità in sago o in nutria o in cocolla, non finalmente per legge

cose. 2. saio monacale o di penitente. carducci, iii-4-241:

, sm. dial. ant. strumento o mezzo offensivo. anonimo genovese, 1-2-126

sf. modello eseguito su carta, cartone o altro materiale simile che riproduce il contorno

contorno e costituisce una guida nella costruzione o nella confezione di oggetti di vario genere

con la guida de'modelli, centine o sagome, come si chiamino. ramazzini,

materiale plastico, di un'opera statuaria o di un particolare, anche di dimensioni

21: premesso il modello della statua, o altro che si ha da eseguire,

di macchine, veicoli, ecc. o nella sperimentazione statica o dinamica, esem

, ecc. o nella sperimentazione statica o dinamica, esem plare costruito con esattezza

(per lo più legno, gesso o profilati metallici). dizionario di

-figura di cartone, di metallo o di altro materiale analogo o, anche

di metallo o di altro materiale analogo o, anche, disegnata su una superficie

e col lato di sotto obbliquo, o tagliato di sbieco, giustamente secondo che

la quale dèe scavarsi la galleria, o andando in su, o calando abbasso,

galleria, o andando in su, o calando abbasso, lungo il pendio di

abbasso, lungo il pendio di colle o monte. -milit. disus.

che le misure di detti diametri si accrescano o diminuiscano secondo le diverse materie. vocabolario

i diametri esatti d'ogni reietto sferico o cilindrico, per servire di misura invaria-

loro calibri. 3. profilo o figura di un oggetto per lo più di

, considerato anche per i valori estetici o per i criteri funzionali che ne hanno ispirato

paesistico che si staglia su uno sfondo o in controluce. algarotti, 1-iii-84

qualche vapore antiquato appare sui flutti: due o tre. sembrano fermi. son sparsi

del cielo. -configurazione, forma o stile di un oggetto, di un

di un mobile, di una macchina o di un complesso architettonico o di una

una macchina o di un complesso architettonico o di una sua parte. palladio,

vol. XVII Pag.364 - Da SAGOMARE a SAGOMATO (23 risultati)

che presiede alla moda creatrice di vestiti o al gusto che inventa le sagome delle

profilo (s'intende generalmente dell'ala o di un piano) e la forma di

me un modello. -veste tipografica o formato di una pubblicazione, di uno

5. figura di una persona o del viso (anche vista in modo

in modo vago e confuso, da lontano o a causa di particolari condizioni della luce

che rivela un carattere bizzarro, stravagante o, anche, che suscita simpatia e

, di agire; carattere, temperamento o insieme delle doti morali di una persona.

mal vestita. 7. principio o dottrina proposta all'imitazione o alr ammirazione

7. principio o dottrina proposta all'imitazione o alr ammirazione in quanto modello di vita

quanto immagine priva di autonoma realtà oggettiva o soltanto come formazione involontaria della sfera inconscia

e illusorie! 9. struttura o insieme dei modi stilistici ed espressivi di

fregi e le cornici hanno bellissime sacome o modani e son con pochi intagli. temanza

invenzione è nobile. gli modini, o sian sagome, sono eleganti. milizia,

coma': profilo esatto di qualunque membro o modanatura della architettura. si piglia anche

12. ferrov. sagoma limite o di carico: insieme delle dimensioni estreme

dimensioni estreme di un veicolo ferroviario (o del suo carico) in rapporto con la

in rapporto con la configurazione del veicolo o del carico stesso. 13. fond

, foggiare, costruire un determinato oggetto o confezionare un abito conferendogli la forma e

piedistalli / per angeli in orazione / o per giunoniche donne / piangenti lacrime collettive

2. far apparire evidente il contorno o la forma di una figura.

tutti quelli che ha e vorrà aver dotte o altri vasselli de tegnuda de anfore tre

agg. che ha una determinata forma o profilo. c. e.

-lavorato secondo una determinata concezione stilistica o secondo un dato modello in modo da

vol. XVII Pag.365 - Da SAGOMATORE a SAGRAIOLO (19 risultati)

con cui si conferisce una determinata forma o profilo a un oggetto. -con

. 4. figur. stile o genere artistico imitato senza alcuna originalità.

stati, buoni, meno buoni, più o meno qualificabili... il postmoderno.

. festa solenne con cui si celebra o si commemora la consacrazione di una chiesa

si commemora la consacrazione di una chiesa o il patrono protettore di una località

le colline / del tuo paese, o mamma, e in fondo al cuore /

cristiani. lessona, 1284: 'sacro'o 'sagra': altra volta si dava questo nome

si svolge tradizionalmente in determinate occasioni o dedicato a un prodotto di stagione, a

. ungaretti, xi-266: questi ommeganck o processioni di colossi avvengono ancora in certi

-con metonimia: ciò che viene esposto o si vende o viene offerto in tali

ciò che viene esposto o si vende o viene offerto in tali occasioni. percoto

sua sagra. 4. celebrazione o commemorazione di un avvenimento, di un

anniversario, di un determinato periodo storico o culturale. -anche: esaltazione, glorificazione

alla luce. -immagine, scenario o fenomeno naturale particolarmente suggestivo o festoso,

, scenario o fenomeno naturale particolarmente suggestivo o festoso, animato. sbarbaro, 1-69

di neve appenninica. -la vita o periodo dell'esistenza considerato per il fervore

per il fervore di iniziative e di attività o per le soddisfazioni che se ne ricavano

grande / il vaso forma, che più o meno pesa: / e qual bombarda

. proprio, tipico di una sagra o di chi è solito frequentarle.

vol. XVII Pag.366 - Da SAGRAMENTO a SAGRESTANO (12 risultati)

2. tr. maledire la divinità o i santi. viani, 19-615:

corre tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero dove i colmi o alzate della

ad alcun sagrato o cimitero dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto vario

2. per estens. spazio libero più o meno ampio posto davanti alla tacciata principale

da una balaustrata, da una cancellata o da un portico; un tempo era considerato

l'ottavario del mio 'corpus domini'dentro o intorno al sacrato della mia domestica vanità.

sul tavolino con una turba di io o 11 più o meno eleganti giovinetti. betteioni

una turba di io o 11 più o meno eleganti giovinetti. betteioni, iv-131

ma in passato anche religioso) stipendiato o in qualche altro modo retribuito, preposto

rifugiarsi in luogo immune. altaruzzo o due in casa sotto titolo del salvatore,

la festa ogni domenica: abbivi tre o quattro dossaluzzi ché è inesperto, manda

aquilone, variati ed egli, o più, ne sieno sacrestani. bandello,

vol. XVII Pag.367 - Da SAGRESTIA a SAGRESTIA (15 risultati)

, se veramente coloro facessero quivi orazione o prestassero al morto qualche culto.

morto qualche culto. -sacerdote o custode di un tempio pagano. giorgio

se non frasi e vocaboli che più o meno tenessero del municipale, del contadinesco

. ant. santo protettore di un principio o di una dottrina. laude cortonesi

5. agg. che è proprio o tipico degli ambienti ecclesiastici e della mentalità

non è in sacrestia, né nella reggia o nel boudoir che egli cerca lettori,

al fastìdio da ispirazioni e reminiscenze feudali o di sagrestia insorse f. d

luogo tranquillo e sicuro da ogni pericolo o che gode del diritto di asilo.

si può dar, sagrestìa santa, / o avvocata nostra in sempiterno?

nostra in sempiterno? -persona afflitta o che accoglie in sé grandi sofferenze.

di sicurezza'e con 'camera di sicurezza'(o sacristìa o tesoro). 6

con 'camera di sicurezza'(o sacristìa o tesoro). 6. stor.

: passare ad argomenti di carattere sacro o religioso. grazzini, 4-187: io

è l'alma ancella / senza guardarsi come o per qual via. -esaminare

bene non trattare argomenti religiosi con superficialità o sfrontatezza. monosini, 424:

vol. XVII Pag.368 - Da SAGRI a SAIA (20 risultati)

cuoprono per lo più i libri liturgici o di chiesa. 2. che

]: 'sagrinato': aggiunto di carta o pelle picchiettata a punti in rilievo da

porta, 1-30: sono masse sferoidali o discoidi; ellisoidali o irregolarmente tondeggianti;

sono masse sferoidali o discoidi; ellisoidali o irregolarmente tondeggianti; a superficie uguale o

o irregolarmente tondeggianti; a superficie uguale o bernoccoluta, mammillonare o sagrinata,

superficie uguale o bernoccoluta, mammillonare o sagrinata, levigata o scabra. =

, mammillonare o sagrinata, levigata o scabra. = deriv. da sagrino

, che si crede pelle di cammello o di elefante; resiste lungo tempo ad

la rasperai con un pezzo di sagrino o con una raspa che non sia troppo ruida

gente del suo vascello dall'albero del pane o 'sagù'. fanzini [1905],

fanzini [1905], iv-428: 'sago'o 'sagù': fecola che si ricava dal

pianta della famiglia cacta- cee (cereus o carnegiea giganteus), diffusa in california,

saguntino, agg. nativo o abitante di sagunto (con partic.

e volto al sole et in luogo grasso o concio col grassume pianta gli africani,

di giacca di tela di colore bianco o cachi creata per la divisa degli ufficiali coloniali

1935) in africa (di tela kaki o bianca), poi adottata come divisa

, costituzione longilinea, capelli scuri ondulati o ricci, faccia larga e naso ben

anche fino a 8; può essere leggera o pesante a seconda che sia prevalente nel

prevalente nel tessuto l'effetto di trama o di ordito. -anche: tessuto confezionato

dianche che non so se siano di saglia o d'altro. g. r.

vol. XVII Pag.369 - Da SAIA a SAIO (15 risultati)

), sf. marin. veliero militare o mercantile, dotato di due alberi con

... e di 360 saicche o caramussali carichi delle necessarie provisioni. vincenzo

piccola galera che si regge a vela o a remo ed è armata da due

lana grave, ma sempre di ciambellotto o di saiétta. ojetti, i-110:

del biellese, vestiti con abiti stinti o rappezzati, un bastoncello alla mano e

tatarica), detto comunemente antilope proboscidata o delle steppe; il corpo è lungo

giorno e ne'fossi e nelle felci o vero nelle saine. 2.

che intanto dovessero tutti riporsi nei saggioli o siano saine di vetro. = voce

fra gli atti di un'opera estesa o, anche, a conclusione di uno

loro per vestirsi un bel saio di seta o di grana o d'altro fino e

bel saio di seta o di grana o d'altro fino e buon panno: ed

lo cambiavano e lo davano per uno ago o per un paio di spilletti. varchi

porta un saio e chi una gabbanella o altra vesticciuola di panno soppannata, che

il farsetto. noi la diremmo oggidì giubbone o corpetto, perché non solea passare se

rintoppi / da più vecchie giornee farsetto o saio. passeroni, iii-344: solo in

vol. XVII Pag.370 - Da SAIO a SALA (16 risultati)

veste. d'annunzio, ui-2-23: o fanciullo, e conducimi per mano / ch'

l'uso allor comune di un saione o tonaca e d'un cappuccio. berchet,

persona la domandasse em qualunque quantità, o poche o saie, solla pena de soldi

domandasse em qualunque quantità, o poche o saie, solla pena de soldi xi

nel signif. di 'mettere in o prendere possesso'; v. anche sasina

proprio, che si riferisce o è originario della città egiziana di sais,

riso della primavera in un diadema o in un monile. = voce dotta

attraverso tingi, saki (nel 1774) o il fr. saki; v.

ant. salta), si. ambiente o ciascuno degli ambienti più importanti, con

pubblico, adibita soprattutto ad attività amministrative o commerciali; stanza più spaziosa che in

seguito borghese, è quella di soggiorno o di ricevimento. giamboni, 8-i-186

versovilli suso. cavalca, 20-435: o preziosissimo sangue per insino alla sala dinanzi

nella sala grande si radunerà il senato o conseglio generale. palladio, 1-21:

s'avennero poi in una maggior sala o vogliam dire galleria, che..

. -in relazione con un agg. o con un compì, che ne indica

ne indica la funzione, la denominazione o l'occasione dell'intitolazione. ottimo

vol. XVII Pag.371 - Da SALA a SALA (19 risultati)

m'accoglieva nella sua stanzetta da studio o nella sala da pranzo. gozzano, i-244

vide piuttosto raramente; qualche sera a pranzo o dopo pranzo nella sala dell'hòtel meurice

staio nel sacco. -sala biliardi o da biliardo: in un locale pubblico,

, n. 2. -sala di o da ballo: locale pubblico riservato alle

ballo: locale pubblico riservato alle danze o alle feste con danze. carducci,

cosiddette esistenzialiste, decorate con stramberie macabre o astratte un po'di gusto goliardico.

biblioteche, a università, a edifici scolastici o a circoli privati, destinato allo studio

partecipava a quelle vere scene di pietà o di terrore, sentiva spavento de ^

v. modello]: 'sala dei modelli o garbi': quella stanza grande degli arsenali

di ogni opera e di ogni parte o pezzo dell'opera che si vuole a

opera di costruzione sópra pavimento di legno o di lavagne spianate. -sala macchine

con i necessari rilevamenti radio, geografici o astronomici. dizionario di marina [s

5. milit. in una caserma o in una nave, ambiente riservato al

: è detta la sala di ritrovo o di conversazione degli ufficiali. dizionario di

nella casa di barone, di fortezza o di naviglio militare, ove in bell'

], 1-i-121: 'sala d'arme'o 'dell'armi': edifizio nel quale si serbano

particolarmente 'armeria'. -sala di rigore o sala di punizione di rigore: v

: punizione inflitta a un sergente maggiore o a un sergente consistente nel farlo rimanere

. organo a forma di cilindro allungato o di sbarra che nei veicoli collega due

vol. XVII Pag.372 - Da SALA a SALACE (28 risultati)

: la sala è un pezzo di legno o di ferro che entra ne'mozzi

forte sala di ferro mobile in dadi o boccole. = dal lat. ferrum

di foglie di tifa detta volgarmente sala o stiancia. 0. targioni tozzetti,

e della sardina) conservati sotto sale o affumicati e usati nell'alimentazione popolare più

che par che abbia a sbucciar lasche o salacche. fucini, 02: un giorno

suo spaccio, insegna non so se tradizionale o di sua invenzione, sopra una sua

comparai, per indicare una persona magrissima o sciocca, ingenua. zena, 1-95

di sottana inverosimile, una gran valigia o la gabbia del canarino in mano.

5. percossa inferta con una mano o con un bastone. nieri, 3-178

sulla mano bella aperta con un rigo o con una stecca di legno piuttosto larga

2. tose. libro vecchio, logoro o di scarso valore. fanfani, uso

di uso comunissimo per significare un libro o pessimo per la materia che tratta e

la ignoranza del suo autore, o lacero e stracciato, degno solo in qualunque

con una salacca indurita in quanto affumicata o, anche, con un altro corpo

e nello scavo i due soldi di tonno o il salacchino. viani, 19-249:

2. percossa inferta con una mano o con un bastone. tommaseo [s

. j: 'salacchino': colpo con due o tre dita appioppato nella polpa delle gambe

sulla mano bella aperta con un rigo o con una stecca di legno piuttosto larga

ostante i rigori co'quali da'padri o dalle madri son trattenute e castigate. casti

lacerando la chioma, gridò: « o chiunque è amico del re, corra

-ant. provvisto di proprietà afrodisiache o eccitanti (una pianta, un alimento

anche, dalla dissolutezza, dal vizio o è a essi rivolto (la condotta,

. 3. che suscita, esprime o rivela sensualità o lascivia; provocante.

. che suscita, esprime o rivela sensualità o lascivia; provocante. d'annunzio

espressione); che tratta argomenti erotici o osceni (un testo); che ha

, uno scritto); maliziosamente sarcastico o ironico (una pubblicazione).

, di tiri bricconi fatti ai vigili o di risposte salaci che il bottaio con

esecuzione. ti vuoi avventurare con me? o sesto

vol. XVII Pag.373 - Da SALACEMENTE a SALAMANDRA (25 risultati)

. vittorini, 9-260: per romeo o per il facchino leonardo accadeva di notare

. salacità, sf. pungente mordacità o maliziosità e licenziosità di uno scritto,

-in senso concreto: parola, frase o motto sarcastico e pungente o licenzioso e

, frase o motto sarcastico e pungente o licenzioso e malizioso. soffici, f-168

soffici, f-168: talvolta il soggetto scelto o suggerito comportava qualche salacità villereccia, la

... recitava goffe filastrocche o sguaiate salacità. 2. ant

e letter. inclinazione al piacere amoroso o al desiderio sessuale. -anche: disposizione di

. vialardi, 1-647: 'salagione del maiale o cignale': appena ucciso, raschiato il

acqua bollente e reso bianco il maiale o cignale, sventratelo, nettatelo bene,

periodica milanese, i-431: il vaso o botte destinata alla salagione sia composta di vecchie

metteva in commercio il sale all'ingrosso o al minuto. documenti perugini,

quale venisse a la salaia del comuno o d'altre persone, per centonaio a peso

particolare come diritto esclusivo oggetto di vendita o di concessione, per lo più temporanea

favore di privati da parte del sovrano o dello stato. -anche: il corrispettivo in

vendere e distribuire il sale in una città o provincia, privativamente ad ogni altro.

-imposta sul sale, stabilita dal sovrano o dallo stato a carico dei consumatori.

. (femm. -a). distributore o rivenditore di sale. -anche: responsabile

rivenditore di sale. -anche: responsabile o addetto della salaia o camera del sale

-anche: responsabile o addetto della salaia o camera del sale. nuovi testi

2. tose. persona rea o screanzata. pananti, i-58: la

denominazione generica dei sali di sodio o di potassio. - in partic.

donna che si comporta in modo ingenuo o confusionario (anche come epiteto scherz. o

o confusionario (anche come epiteto scherz. o affettuoso). arpino, 11-62

dridi; la salamandra pezzata, macchiata o giallonera (salamandra maculosa) può raggiungere

collinari e montuosi; la salamandra nera o alpina (salamandra atra), lunga

vol. XVII Pag.374 - Da SALAMANDRATO a SALAME (19 risultati)

mulando. b. tasso, i-264: o soave languire, arder beato,

perdeva dietro i fossi in caccia di 'sposi'o di salamandre, giungeva proprio sul punto

villeggiatura delle salamandre. -seguito da attributi o specificazioni, nome comune di altri anfibi

salamandridi e criptobranchidi. -salamandra acquaiola o acquatica: anfibio del genere trituro e

morire. b. pino, 3-26: o temperato fuoco del cuor mio, perché

amore mistico. iacopone, 2-60: o cor salamandrato de viver sì enfocato,

hanno quattro dita, i posteriori quattro o cinque), occhi molto sviluppati,

ovovivipara, ma alcune depongono larve o anche piccoli già metamorfosati. = voce

comprendente la sola specie salamandrina terdigitata (o salamandrina perspicillata), diffusa solo in

te da un granello di moscadello o d'uva seralamanna. targioni pozzetti

salamanna, ce li ha messi san zenone o sant'jacopino, e gli han dato

sm. salume di forma più o meno allungata, fatto con carne di suino

suino ma gra, più o meno finemente triturata con aggiunta di

, 1-216: 'salame di carne di cervo o di daino':... questi

... questi salami si mangiano crudi o cotti 4 ore nell'acqua e vino

carducci, ii-7- 215: il prosciutto o i salami d'oca non nuocciono per nulla

foglie d'insalata. -salame di cioccolato o quaresimale: dolce a base di cacao

similitudine per indicare una persona legata strettamente o immobilizzata (in partic. nelle locuz

in partic. nelle locuz. legare o legato come un salame). crusca

vol. XVII Pag.375 - Da SALAMELECCA a SALAMISTRERIA (28 risultati)

. -per indicare una persona (o una parte del corpo) vestita con

indicare chi si muove in modo impacciato o goffo. calvino, 2-34: fortuna

. -per indicare una persona sprovveduta o superficiale, priva di interessi, di

-persona ingenua, sprovveduta, facilmente raggirabile o inetta, incapace; tonto, sciocco (

(e può avere connotazione scherz. o affettuosa). zena, 67:

dalla carne di suino che sia trattato o conservato con il sale; salume.

a due dame fa la figura (o la parte) di un salame.

(salamelècco, salamelècchi). salutare o trattare per lo più in modo cerimonioso

trattare per lo più in modo cerimonioso o eccessivamente adulatorio e ossequioso. - anche

: onde venendo molti con 1 loro salamelechi o saluti a congratularsi per la prosperità del

2. atto, saluto, discorso o complimento di circostanza o di ossequio rivolto

saluto, discorso o complimento di circostanza o di ossequio rivolto per formalità o con

circostanza o di ossequio rivolto per formalità o con intento meramente adulatorio, per lo

scritto critico che contiene giudizi eccessivamente favorevoli o chiaramente adulatori. pasolini, 17-138:

dimensioni, prodotto con carne di suino o di bovino, per lo più da

scherz. che si riferisce alla produzione o al commercio dei salumi. montale

al salame, in genere consumato fresco o dopo una breve stagionatura; per le

adatto agli spuntini di turisti, viaggiatori o cacciatori (di qui l'espressione salammo

. carducci, iii-25-234: io, o popolo delle cinque giornate e dei salamini

invocato paraninfo a rivelare a te, o popolo di giuseppe parini, di carlo

maiolo, piantando un filare dell'uno o dell'altro ogni due filari di sorbara

la proporzione (40 % salammo o maiolo, 60 % sorbara) è poi

salamino2, agg. che è nato o risiede nell'isola greca di salamina,

nemici mortali. foscolo, ii-137: o salamini, o soli / di tanti

. foscolo, ii-137: o salamini, o soli / di tanti forti, o

o soli / di tanti forti, o sciagurati avanzi, / chi più vi resta

disus. dimostrare presuntuosamente le proprie conoscenze o cercare di imporre le proprie idee in

salamistrerìa, sf. ant. discorso o atteggiamento presuntuoso e saccente. buonarroti

vol. XVII Pag.376 - Da SALAMISTRO a SALANO (25 risultati)

modo eccessivo e fastidioso le proprie conoscenze o le proprie capacità; presuntuoso, saccente

, saccente (con uso spreg. o iron.). sacchetti,

/ se 'l confin sia a mano destra o man sinistra / madonna sputapepe e

sodio), usata per la preparazione o la conservazione di alcuni generi alimentari (

mediche (specie per disinfettare le ferite o purificare l'organismo). -in partic.

.: il liquido residuo dalla conservazione o dalla macerazione degli alimenti in tale soluzione

melle rosato et afmuri, cioè salamoia o senape nel fine con de- coctione di

si terranno tre ore nel sale trito o nella salamoia, e poi si lavino ed

si paga; overo è la saimora o altra mistura, nella quale vi sia il

si aspergono le carni messe ad arrostire o le verdure consumate crude. maestro

vivanda eccessivamente salata. 2. salsa o cibo preparato con viscere e interiora marinate

3. per estens. ciascuna soluzione più o meno concentrata di un sale. -in

subito baleno. 6. opinione o composizione letteraria di scarso valore, insipida

d'acciughe fradicie per vino del chianti o del reno. sante legnate! 7

acquose di cloruri di sodio, calcio o magnesio o da miscele di acqua e alcool

cloruri di sodio, calcio o magnesio o da miscele di acqua e alcool.

con uso aggett.): conservato o marinato in una soluzione di acqua e

salamoia a qualcosa: renderla più gradevole o adatta a nuovi criteri di uso e di

in salamoia qualcosa: evitare di usarla o di servirsene. viani, 19-534:

statista antonio salandra (1853-1931) o alla sua azione politica.

salangan. lessona, 1287: 'salangana o rondine di giava': è nome che si

) a cui è concesso il possesso o il godimento di un fondo, in perpetuo

il godimento di un fondo, in perpetuo o per un lungo tempo, dietro corresponsione

di una prestazione annua, in denaro o in natura. bonavia, 152

... che dal salano rendere o pagare si dovesse allo allogatore...

vol. XVII Pag.377 - Da SALANTE a SALARIARE (25 risultati)

, ma salani come gli chiamano o livellari o affittuari. 2. per

salani come gli chiamano o livellari o affittuari. 2. per estens.

di piccola statura, saccente, astioso o libidinoso. tommaseo, ii-137: fossero

ant. saliare), tr. insaporire o condire con il sale. sacchetti

. trattare un cibo con il sale (o con una soluzione salina) per conservarlo

con una soluzione salina) per conservarlo o stagionarlo. boccaccio, dee.,

: quivi fu già la terra di menna o maina, ora al passo delle quaglie

.: compiere la salatura dei cadaveri o di organi umani come mezzo per rallentarne la

umani come mezzo per rallentarne la decomposizione o come procedimento nella mummificazione. chinazzo,

salina mescolata con polvere sottile di costo o di somaco o di fieno greco o d'

polvere sottile di costo o di somaco o di fieno greco o d'origano; e

costo o di somaco o di fieno greco o d'origano; e di ciò potete

impregnare di sale la pelle (l'acqua o il vento marino). caproni

6. evitare un'incombenza, un impegno o la partecipazione a un rito, a

-per esprimere la propria indifferenza verso qualcosa o qualcuno. tommaseo [s. v

denaro a qualcuno: non dargliene più o evitare di procurargli introiti. tommaseo [

i nomi romani, che avevano una volta o che serbano tutt'ora: per esempio

particolarità di questo pesciolino, lungo 8 o io centimetri, si è questa,

salariale, agg. che riguarda o concerne il salario o, per estens

. che riguarda o concerne il salario o, per estens., gli aspetti retributivi

che mira, nell'ambito delle rivendicazioni o degli accordi contrattuali, a privilegiare gli

). nel linguaggio sindacale, fautore o assertore del salarialismo. m pirani [

in ciò alcun si trovasse che aiuto o consiglio gli desse; e vennegli uno alle

temi forse si riducono a salariare due o tre sfaccendati di meno, a nutrire due

tre sfaccendati di meno, a nutrire due o tre parassiti di meno alla tua tavola

vol. XVII Pag.378 - Da SALARIATO a SALARIO (26 risultati)

della legge le persone che la trasgrediscono o infrangono. 2. disus

e se questi generi non si vendono o non si vendono bene, i grandi non

. 4. figur. ricompensare o premiare adeguatamente (anche con uso iron

, in partic., come lavoratore manuale o operaio. statuto della società delpadule

un abatuc- cio di contado, salariato o mendicante. bacchetti, 9-395: se

percepisce una remunerazione per l'ufficio pubblico o privato che ricopre, per l'attività

che ricopre, per l'attività professionale o comunque socialmente prestigiosa che svolge; remunerato

chi percepisce una retribuzione, una mercede o un salario come compenso per il lavoro

il salario, inteso come retribuzione (o costo) del proprio lavoro prestato in

subordinazione (rispetto al detentore del capitale o capitalista); proletario. filarete,

del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. pirandello, 7-79: m'hai

percepisce una remunerazione per un ufficio ricoperto o per un'attività professionale svolta.

di costo della forza-lavoro nell'economia capitalistica o di mercato). -per estens.

estens.: retribuzione corrisposta a un domestico o ad altro lavoratore manuale.

maniera che nelli frutti dell'altre robbe stabili o mobili overo semoventi, col suo prezzo

è solito esplicarsi col termine di mercede o di salario overo di stipendio, secondo

, come si verifica nelli giudici; o di stipendio, come nelli soldati, o

o di stipendio, come nelli soldati, o di provisione come ne'medici; di

provisione come ne'medici; di salario o di mercede ne'servitori overo negli operari

: dopo i tre mesi, la balia o fingeva d'ammalarsi o chiedeva il triplo

, la balia o fingeva d'ammalarsi o chiedeva il triplo del salario o addirittura

d'ammalarsi o chiedeva il triplo del salario o addirittura fuggiva. bacchetti, 1-ii-529:

. -in relazione con agg. o compì, che specificano differenti forme retributive

di mercato dei secoli xix e xx) o anche solo teorizzate nella pubblicistica politico-sindacale:

nella pubblicistica politico-sindacale: salario a cottimo o a fattura; salario a tempo o

cottimo o a fattura; salario a tempo o a economia; salario contrattuale e di

vol. XVII Pag.379 - Da SALARIO a SALASSARE (25 risultati)

differito; salano domestico; salario garantito o salario minimo garantito; salario giornaliero,

salario a tempo, il salario a fattura o a cottimo. vittorini, 3-155:

un soggetto che ricopre un ufficio pubblico o privato o che svolge un'attività di

che ricopre un ufficio pubblico o privato o che svolge un'attività di libero professionista

che svolge un'attività di libero professionista o comunque socialmente prestigiosa; stipendio, onorario

a la mente / di non andar o voler gran salaro, / ché di buffoni

muratori, 9-47: almeno oggidì buon salario o altro premio mettesse in istato i valorosi

non sia stato concordato fra le parti, o, in caso di conte- stazione,

per indicare un atto ostile, malvagio o offensivo (sia che ricambi un atto

che ricambi un atto opposto e analogo o utili servizi ricevuti). fazio,

il sol ti passi il casso, / o abbia tu i congiunti come dario /

abbia tu i congiunti come dario / o qual ebbe tarpea abbi salario / o

o qual ebbe tarpea abbi salario / o quante a giob ti vengano moleste. randello

che piccinini giucando alle noce e noccioli o maggioruzzi avendo da'lor maestri salari o

o maggioruzzi avendo da'lor maestri salari o da'parenti mancia o altri doni, tutto

lor maestri salari o da'parenti mancia o altri doni, tutto sia posto in

persiani, lii-13-451: alli quali poi o fu dato salario perpetuo o entrate per

alli quali poi o fu dato salario perpetuo o entrate per rifarli dei danni, e

la concessione in uso di un bene o interesse per la concessione di denaro in

nella sua sorella clara. -mettere o andare acceso a, al o in conto

-mettere o andare acceso a, al o in conto sul salario: detrarre dallo

del salario! -mettersi a salario o a fare qualcosa a salario: farsi

propria attività (per lo più letteraria o artistica). tommaseo, cxxiv-135:

salario su le spalle. -stare o trovarsi a salario: svolgere un'attività

, sm. ant. magazzino del sale o bottega nella quale si vende il sale

vol. XVII Pag.380 - Da SALASSATA a SALATA (13 risultati)

figur. costringere qualcuno a eccessive spese o a gravose contribuzioni. p. e

mio suocero! » -diminuire fortemente o impoverire i capitali di una persona o

o impoverire i capitali di una persona o le finanze di uno stato o di

una persona o le finanze di uno stato o di un'amministrazione pubblica.

nella proprietà delle vene, s'imbattono o a salassare un macigno o, suffocati

s'imbattono o a salassare un macigno o, suffocati tra monti di arene, mumie

consistente nell'estrazione di quantità più o meno rilevanti di sangue per lo più venoso

(come in caso di policitemia) o per donazioni di sangue; la vena

per inturgidirla e, con un bisturi o con un'apposita lancetta, la si incide

(flebotomia) si fanno con una lancetta o un flebotomo... il salasso

capillare si fa per mezzo di sanguisughe o scarificazioni. praga, 4-66: salassi e

diminuzione di una popolazione per eventi bellici o per repressioni sanguinose. muratori, 9-277

che primo ch'eia mi parlasse, / o solo recordare me degnasse, / sì

vol. XVII Pag.381 - Da SALATA a SALATO (23 risultati)

questi giuochi sono a punto la salata o la salsa d'amore, tu non intendi

sale a cibi e vivande per conservarli o insaporirli; salagione. -anche: la vivanda

bisceglie, 81: qualunque persona citadina o forastiera volesse far salata de porci, sia

tipo, che si consuma con il tè o con l'aperitivo. a.

). condito, cucinato, preparato o reso più saporito con aggiunta di sale

., 4-10 (i-iv-425): avendo o per fatica il dì durata o per

: avendo o per fatica il dì durata o per cibo salato che mangiato avesse o

o per cibo salato che mangiato avesse o per usanza una grandissima sete, gli

, perché consiste in fior di latte o panna, gelatina non salata e zucchero a

sempre aristide bruant, femy, mac-nab o jules jouy i quali tra l'8o e

. 2. conservato mediante salagione o sotto sale (un alimento, in

, il merluzzo, ecc., o la carne). boccaccio, dee

libra di carne salata... o quattro sardine salate e un'oncia d'o-

. -anche: che provoca dolore fisico o morale. parabosco, 1-45: -cancaro

5. che ha un costo o un prezzo molto elevato (o considerato

un costo o un prezzo molto elevato (o considerato tale); costosissimo.

discutere. 6. espresso, pronunciato o pensato con intento ironico e beffardo,

intento ironico e beffardo, di scherno o di rimprovero, e con tono pungente

, e con tono pungente (più o meno garbato e spiritoso). n

: -arò io a stare nel forziere desto o adormentato? -oh, salatissimo quesito!

contiene pettegolezzi, maldicenze, insinuazioni diffamatorie o salaci (un racconto, una conversazione

colla forza della virtù non si recide o si sbarbica, mette un certo prurito

il vino forte, el salato guasto o qualunque altra cosa non buona a pascere la

vol. XVII Pag.382 - Da SALATOIO a SALCE (23 risultati)

pagar salati. -scontare un comportamento imprudente o audace o rottenimento di qualcosa con grandi

-scontare un comportamento imprudente o audace o rottenimento di qualcosa con grandi fatiche,

di qualcosa con grandi fatiche, rinunce o sacrifici (fisici, morali o matériali)

rinunce o sacrifici (fisici, morali o matériali). pananti, i-103:

: provvede alla salazione, a mano o a macchina, dei prodotti dell'industria della

alvini, 48-84: saranno taglia ventri / o di morti spietati salatori. =

gli anni scorsi per un'orrenda rovina o ammottamento o discorrimento di terra, da

scorsi per un'orrenda rovina o ammottamento o discorrimento di terra, da que'popoli

effetti di altre vastissime 'lavine'0 'lazze'o 'salatte', accadute nelle alpi dello stato

una vivanda che si sta cucinando o preparando (e il relativo dosag

e casearia, l'immergere nella salamoia o il cospargere di sale alimenti quali carne

slittamento della situazione italiana verso posizioni franchiste o salaraziane,... ammette implicitamente

fosse luogo ove solesse avere lago o stagno od altro umidore, secondo che dimo

che dimo stra il giunco o salce salvatico e tutti arbori che di umi

da ogni letizia che fosse in cantare o vero in sonare. ovidio volgar.,

sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero smidollato e sbucato dal

questi nomi:... salcio giallo o s. giovanni, salcio s.

sacri? a. boito, xc-526: o salce! salce! salce! / sedea

/ sul sen la testa! / o salce! salce! salce! / cantiamo

: per ciascuna soma de cierchie d'olmo o de salce o de castagno soldi iiii

de cierchie d'olmo o de salce o de castagno soldi iiii. leonardo, 2-81

carbone dolce, il quale sia di salcio o di nocciuolo. ruscelli, 2-563:

che non sono duri, ma vencidi o flessibili, come il salce. testi spellani

vol. XVII Pag.383 - Da SALCERELLA a SALDA (16 risultati)

, per legare le viti ai sostegni o per altri legamenti, ecc. sercambi

[il pesco] trasponi co 'l fico o senza, rinchiudil dentro a due meze

distanza dalle costoline, quindi allungata due o tre volte tanto con fila di piuma schiantate

quella specie di salcio che chiamansi piangente o babilonico. locuz. -fare lega

per mostrare la letteratura vostra, foste o presuntuosamente entrato in questo salceto o non

foste o presuntuosamente entrato in questo salceto o non senza temerità. mattio fran

. salciàia, sf. filare o bosco o anche siepe di salici.

salciàia, sf. filare o bosco o anche siepe di salici. targioni tozzetti

salci intrecciati, per riparo degli argini o delle ripe d'alcun fiume, e per

paduli, ove sta immobile su qualche sasso o tronco o nell'intemo delle salciaie od

sta immobile su qualche sasso o tronco o nell'intemo delle salciaie od ontanete. bacchi

qualità di alcuni legnami, come gattice o gattero, che non così facilmente si

stracciate, le quali sempre con cordelle o salciuoli ower ginistre s'allacciano. magazzini

cappuccio con pepe, sale e spezie o anche, nella cucina tipica dellttaìia settentrionale

[s. v.]: 'salcraut'o 'saulcraut'..., 'sai craut'

cui scivolava così bene la sottana diseta o d'amoerro. -scherz. fissatore

vol. XVII Pag.384 - Da SALDA a SALDARE (20 risultati)

in prossimità dei corsi d'acqua o presso le rive marine. lessona

tab. registro con fogli mobili o schedario in cui sono annotate analiticamente

schedario in cui sono annotate analiticamente o sinteticamente le operazioni di un conto

ardori delle lunghe fiamme cosperso d'argilla o col saldarne. fortis, 1-235:

solidità, senza rischi di rotture o di distacchi; in modo fisso e stabile

che al manico de la secchia, o altro vaso che sia, s'attacca.

-con riferimento alla saldatura di un'incisione o di un innesto in una pianta.

, acciocché il sole e il vento o la piove non impedisca il suo saldaménto.

184: il saldaménto de'pertugi degli alberi o delle ferite o de'tagli della carne

de'pertugi degli alberi o delle ferite o de'tagli della carne non mi pare che

-figur. liberazione da una sofferenza morale o spirituale. oliva, i-3-574:

sono sabbiosi, i medesimi mezzi di formazione o saldamente dei selciati offriranno eguali vantaggi.

senza desinenza saldo). congiungere due o più pezzi di materiale vario, fissandoli

materiale vario, fissandoli stabilmente fra loro o assicurandone uno a un corpo principale;

riparare un oggetto rotto riunendone i pezzi o turandone le fessure. -anche con riferimento

vetro, 48: mastice da pietre o da vasi... metti ogni cosa

-in partic.: congiungere fortemente due o più pezzi metallici o eseguire la riparazione

congiungere fortemente due o più pezzi metallici o eseguire la riparazione di un oggetto metallico

oreficeria, usando saldature a base di oro o di argento. - anche assol.

poco d'ar- ento basso, borace o vetro pesto, abbracciando il luogo ella

vol. XVII Pag.385 - Da SALDARE a SALDARE (16 risultati)

-coordinare organicamente fra loro elementi culturali o artistici, conferendo coerenza al sistema o

o artistici, conferendo coerenza al sistema o all'opera della quale fanno parte.

immagine di una singolare purezza. nessuna formula o cifra appare adatta a definire la complessità

-conferire organicità a un sistema concettuale o a uno svolgimento storico o culturale, anche

sistema concettuale o a uno svolgimento storico o culturale, anche ri- costituendo una continuità

-conciliare dialetticamente termini antitetici; armonizzare princìpi o istanze contrastanti. f. fortini [

. 2. far rimarginare ferite o guarire piaghe (un medicamento, una

piaghe (un medicamento, una cura o la persona che la presta).

le ferite. -guarire da ferite o piaghe presenti sulla propria persona.

petrarca, 214-21: prima che medicine antiche o nove / saldin le piaghe ch'i'

. tansillo, 2-46: qual erba o qual incanto / salderà mai le

malgoverno, vessazioni politiche, ingiustizie sociali o calamità di altro genere hanno prodotto in

una delle parti deve pagare all'altra o, sotto un altro punto di vista,

l'intrate e de l'escite nel libro o ver libri nelli quali le predette cose

confronti di qualcuno (anche di dio) o ai benefici e ai danni che si

dare; e saldiamo. saldiamo, o liquidiamo. 5. completare il

vol. XVII Pag.386 - Da SALDARE a SALDATO (14 risultati)

provvede ai mezzi per saldar le restanze o con una sovrimposta suppletoria, se ne

, se ne risulti un debito, o con diminuire la sovrimposta dell'anno,

. -riscattare i propri peccati o la pena con essi connessa.

, visitando la tomba di un santo o d'altro, con lasciarvi una limosina

in malo modo; toglierlo di tomo bruscamente o violentemente. pasqualigo,

7. completare una lista di reclutamento o l'organico di una milizia.

una questione, un'impresa, un affare o, anche, un procedimento

leone ebreo, 255: con questo, o sofia, saldarai tutti gli tuoi dubi

sistema (una serie di valori, categorie o immagini mentali). gramsci,

unguento fai saldare. boccaccio, ii-261: o girafon, tu noi sai medicare /

una fornace: estremamente incaute, offensive o dannose. n. franco, 6-33

agg. connesso con un altro pezzo o assicurato a un corpo principale,

e per questi similmente passi una coclea o vite. volponi, 8-115: vide

una data realtà (una produzione letteraria o artistica). calvino, 13-49:

vol. XVII Pag.387 - Da SALDATOIO a SALDATURA (20 risultati)

sofferenza spirituale, una condizione di disagio o di malessere collettivo). tansillo

dal creditore per lo più sul conto o sulla iattura stessa. svevo, 6-471

sua colpa. 4. pagato o comunque soddisfatto di un credito (una

saldare, costituito da un blocchetto di rame o di stagno a forma di martello,

è costituito da un blocchetto di rame o di stagno a forma di martello se

delle superfici da saldare e martellandoli successivamente o esercitando una pressione statica adeguata.

metallici sovrapposti, mediante saldatrice elettrica o a rulli. -saldatore termoplastico: quello

. che esegue saldature elettriche ad arco o a resistenza di metalli ad alta fusione

per lo più da energia elettrica) o di pressioni elevate a freddo, l'unione

freddo, l'unione di pezzi omogenei o eterogenei di metallo, senza aggiunta di

di altri materiali (saldatura autogena) o con l'impiego di materiali di apporto (

corpi metallici. si dividono in saldature forti o tenere. le prime sono duttili,

piatti ed altre simili opere di oro o d'argento, nelle quali però non

. per estens. congiunzione di parti diverse o di elementi separati di un insieme,

, dei pezzi di un oggetto smontato o frantumato (e anche il punto di

(e anche il punto di sutura o di congiunzione). citolini, 400

continuità fra due situazioni, due raccolti o due bilanci consecutivi. e. cecchi

, vicino è il tempo della 'saldatura. o dolce amico, voi avete forse esagerato

. 7. medie. fusione normale o patologica di organi o parti dell'organismo

. fusione normale o patologica di organi o parti dell'organismo; ricomposizione di un

vol. XVII Pag.388 - Da SALDAZIONE a SALDO (13 risultati)

sono, lo chiamano l'albero delle saldature o conso- lidature, e con molta ragione

troppo al soriano in istagione, ancorché o temperata o calda, svestirsi degli abiti

al soriano in istagione, ancorché o temperata o calda, svestirsi degli abiti e bagnarsi

. congiungimento di reparti operanti in settori o luoghi diversi (anche nell'espressione saldatura

. fermezza nel comporta mento o in un proposito; costanza nell'esercizio di

dovevamo esercitare la nostra scelta del bene o del male, la nostra saldezza di

gli studiosi], credono, a torto o a ragione, che le menti loro

ancora manca e più importa a determinare o promuovere la saldezza, la unità e

con tanta saldezza qual si voglia eresia o altro dubioso e pernicioso stimolo di

disus. blocco compatto, massa di pietra o marmo. biringuccio, 2-proem.

dentro egli abbia un'anima di mattoni o di terra incamiciata o sia, come

un'anima di mattoni o di terra incamiciata o sia, come dicono i cinesi,

persona che fa acquisti per lo più o soltanto in occasione delle vendite di saldo

vol. XVII Pag.389 - Da SALDO a SALDO (13 risultati)

e forma al modo de la tegghia o la padella. -duro, coriaceo

latte] si mette sopra un'unghia o altro membro solido, non si sparga,

-forte, robusto, che non si piega o spezza (un'arma d'offesa o

o spezza (un'arma d'offesa o di difesa); che non si allenta

di difesa); che non si allenta o apre (una catena, un laccio

mi fan schermo, / qual arte o qual ingegno / potrà le piaghe sanguinose

, che era quasi tutta di ferraioli o raitri, con i suoi arcobusetti,.

-sicuro, non sottoposto a ripensamenti o a pentimenti (un evento);

0 per essere stato ben conservato, o fuorsi per buon temperamento che quel corpo

quel corpo avesse ne la sua vita, o che pur altro ne fusse stato accagione

le figure debbono avere le pieghe salde o rotte secondo la qualità del panno sottile

rotte secondo la qualità del panno sottile o grosso che tu vuoi figurare.

: hanno... certi tre pie o triangoli c'hanno in ogni angolo una

vol. XVII Pag.390 - Da SALDO a SALDO (5 risultati)

una persona, un membro del corpo o una facoltà fisica). baldi,

produrre. d'annunzio, ii-75: o temistocle insonne, / del gran laertiade

una posizione religiosa, politica, ideologica o scientifica. savonarola, i-12: sai

de sanctis, iii-11: come contrapposto o protesta di una società non rassegnata ancora

fissato nell'animo (un sentimento) o nella cultura (un autore, la

vol. XVII Pag.391 - Da SALDO a SALDO (14 risultati)

tua pre senzia, / o non ti sguarda, parla, o non

/ o non ti sguarda, parla, o non ti ascolta, / sta'

te, se la tua fede è poca o molta. leonardo, 7-1-200:

anche vinta tiene fede, / sta salda o finge sulla terra. -con riferimento

11-169: una, la donna, o innumerabile? / non può il cuore

5-2-186: l'infermità, il disagio o qualche saldo e pungente pensiero e più

opra gentil, fia segno eterno, o figlia, / dell'amor che per te

papa fu sempre saldo in rispondere che o le loro parti s'accordassero, al

che non prestò mai orecchio l'orsino, o si procedesse di mera giustizia. leopardi

contado di milano. -concentrato o determinato su un argomento, in un'

un canone, a uno stile artistico o letterario. lanzi, ii-364: il

ove sia d'uopo nuovi vocaboli, traendoli o dal fondo proprio e talora anche dagli

basi che, non eccedendo i tiranni o rarissimamente eccedendo i modi coll'universale,

, ché non ci ha neente del saldo o di stabilità. alberti, i-26:

vol. XVII Pag.392 - Da SALDO a SALDO (16 risultati)

una città variano, non variano mai, o rade volte, gli ordini suoi:

[opere] più salde che metallo o marmi, / senza temer giammai del

schiva alla vostra ragione già mai ribelli o de'vostri saldi divieti rompa i rescritti

nazione che alla buona volontà de'popoli o alla forza di dentro. cesarotti,

da sé quelle opinioni che fossero aberranti o false'-stabile nel rendimento (un

, 3-160: non ch'ei l'aggrave o lo conduca a morte, / ma

in un luogo: conquistare un territorio o una posizione militare e mantenervisi.

in modo serio, senza più scherzare o divagare. aretino, vi-69: maestro

, 3-1-282: -dite voi sul saldo, o pur parlate ironicamente? -io dico dal

-recarsi sul saldo: cominciare a parlare o ad agire seriamente. caro,

non ha vergogna può agire in modo audace o sfrontato. proverbi toscani, 60

l'importo finale complessivo netto da riscuotersi o da pagarsi (un complesso di rapporti

conto saldo. -saldo e pari (o anche solo saldo): pareggiato,

detti quaderni e listre in su uno libro o più... e detti quaderni

la stessa somma di denaro da riscuotersi o da pagarsi. -anche: l'estinzione

giuridico-contabili (compensazione con altre partite) o mediante corresponsione di denaro contante; pagamento

vol. XVII Pag.393 - Da SALDO a SALE (23 risultati)

come si viene al saldo, o vendita di nave o altro che si sia

viene al saldo, o vendita di nave o altro che si sia, non

ogni tre settimane; ed i resti, o siano saldi, debbano onninamente pagarsi

qual nasce da una semplice confessione o quietanza o saldo de'conti.

qual nasce da una semplice confessione o quietanza o saldo de'conti. fagiuoli,

a conti ben fatti, quattr'o cinque sdora di terreno, che

maggior utile che se fossero seminate a grano o biade. galanti, 1-ii-161:

colpa commessa. iacopone, 17-4: o fra ranaldo, do'èi andato? /

di solito l'anno. -saldo attivo o creditore, saldo negativo o passivo o

-saldo attivo o creditore, saldo negativo o passivo o debitore: eccedenza dell'attivo

o creditore, saldo negativo o passivo o debitore: eccedenza dell'attivo sul passivo o

o debitore: eccedenza dell'attivo sul passivo o viceversa (ed è terminologia usata per

correnti, la bilancia del commercio estero o quella di pagamenti intemazionali).

emergente dagli stati di liquidazione dei titoli o del contante esibiti dagli associati alla stanza

in saldo posta la detta ragione, condannando o >rosciogliendo lo detto lapo delle dette cose

dall'acqua marina per eva porazione, o dalle miniere di salgemma, usato in

in cucina per condire i cibi o per conservare sostanze alimentari; sottoposto

usato nelle società primitive come moneta o merce di scambio; attualmente il

sale grosso, e sale raffinato o fino o da tavola, a cristalli piccolissimi

, e sale raffinato o fino o da tavola, a cristalli piccolissimi e

. -anche nelle espressioni sale comune o di cucina. tommaso di sasso

aitant de sai com es lo ros, o uiluocio, e faites ardoir tot ensemble

sale e poi lo empienno de paglia o de altro. guicciardini, iii-4: dalle

vol. XVII Pag.394 - Da SALE a SALE (15 risultati)

si pigli sale marino detto sai nero o vero sale grosso, perché la salina

gravami fiscali e destinato a usi industriali o agricoli. -sale sacerdotale: miscela di

di esso. -anche: la rendita o i proventi che ne derivano. testi

denari se debia meter turi in imprestedi o su la sai od in possession. anonimo

, lii-10-503: per ogni barca ritenuta o per qualche impedimento di sali, domandano

114: le poche provviste erano già finite o quasi,... né era

di tale prodotto determinata per ogni famiglia o proporzionale al censo e al numero dei

imposizione, imposta, dazio, levata o bonatico del sale). ordinamenti

cinque per cento. -canova o camera del sale: a firenze, bottega

di commissari del sale. -dogana o gabella del sale: la facoltà o il

-dogana o gabella del sale: la facoltà o il diritto esclusivo di commerciare tale prodotto

fondi in su lo augumentare le gabelle o i pregi della farina e del sale

et avere... dalla canova o vero gabella del sale della città di

del sale. -signori del sale o al sale: magistratura veneziana composta in

acqua; sali doppi, formati da due o più molecole di sali semplici che,

vol. XVII Pag.395 - Da SALE a SALE (38 risultati)

sarpi, vii-8: dalli succhi terrestri o sali o allumi o altro che sia,

vii-8: dalli succhi terrestri o sali o allumi o altro che sia, composte sono

dalli succhi terrestri o sali o allumi o altro che sia, composte sono e

gli acidi con basi alcaline, terrose o metalliche, formano i sali neutri. opuscoli

altri che sono composti di basi terrestri o metalliche e che non si sciolgono nell'

le sue spezie. -sale artificioso o artificiale: ciascuno dei sali non presenti

-in unione con un compì, di specificazione o con un agg. o con un

di specificazione o con un agg. o con un sost., ìndica composti specifici

un sost., ìndica composti specifici o miscele. citolini, 178: il

nelle malattie infiammatorie. -sai alcali o alkali, sale alcale o alcali o arcali

-sai alcali o alkali, sale alcale o alcali o arcali: v. salalo

alcali o alkali, sale alcale o alcali o arcali: v. salalo ali.

s. v.]: 'sale amaro'o 'sale d'inghilterra': purgante. don

5-364: non rinvoltava oncia di cremore o di sale amaro se non in sacchettini

, n. 1. -sale armoniaco o armonico o armenico o dei fabbri:

. 1. -sale armoniaco o armonico o armenico o dei fabbri: cloruro di

. -sale armoniaco o armonico o armenico o dei fabbri: cloruro di ammonio (

arsenicali ed altri. -sale arsenico o d'arsenico: cloruro d'arsenico.

potassio. -sale di giove: cloruro o acetato di stagno. -sale di glauber

pestate insieme. -sale naftico o naptico o nattico: sale minerale misto

insieme. -sale naftico o naptico o nattico: sale minerale misto a bitume

acqua forte venefica. -sale tartaro o di tartaro: v. tartaro, n

acuendo il solimato con il sale vegetale o d. rubeo o solfo animale farebe miracoli

il sale vegetale o d. rubeo o solfo animale farebe miracoli. -sali di

che abbia struttura cristallina. -sale indiano o delle indie: zucchero di canna. -sale

. salvolatile. -sale volatile di benzoino o sale di benzoino: acido benzoico.

figur. saggezza nel ragionare, nell'agire o neltesprimersi; buon senso, assennatezza,

cerchi quel che non sai s'è bene o male. f. alberti,

/ che che 'l vulgo iscorretto -cianci o ciarli, / che qual saggio esser

3-208: non fia mai vero, o teofilo, che io debba o possa stimare

vero, o teofilo, che io debba o possa stimare che sia degno ch'io

stimare che sia degno ch'io, o altro che ha più sale di me.

.. non isprecarla fuor di proposito. o piuttosto vendine alcune libbre, onde comperarti

salace, arguto, frizzante, spiritoso (o, anche, licenzioso e scurrile)

sempre premiditatamente e provisto di qualche nuova o di alcuna lepida facezia, vera o finta

nuova o di alcuna lepida facezia, vera o finta non importa, purché tenga urbanità

v-280: il vizio consiste nell'eccesso o nel difetto: perciò molti libri son difettosi

, / e non già di bisticci o d'altre innezie / ove appena spuntò che

vol. XVII Pag.396 - Da SALE a SALE (28 risultati)

. per lo più al plur. frase o risposta, proferita a voce o scritta

frase o risposta, proferita a voce o scritta, faceta, scherzosa, talvolta salace

, scherzosa, talvolta salace, licenziosa o scurrile o, anche, pungente, mordace

, talvolta salace, licenziosa o scurrile o, anche, pungente, mordace,

suoi [di ca- struccio] detti o sali, ve ne è una parte che

., ii-6: li tuoi sali, o vero riprensioni, sieno senza denti.

cosa; ciò che la rende più gradita o le conferisce un maggiore valore o le

gradita o le conferisce un maggiore valore o le dà un aspetto caratteristico. algarotti

, senza colpa, alla fine, o merito loro; anzi ringraziandoli d'essere

: dah'una all'altra, più magra o più piena, il canto aveva quasi

. 13. alch. sale alembroth o della sapienza: prodotto di sublimazione del

che si verifica dopo una somministrazione endovenosa o una forte ingestione di cloruro di sodio

da basso contenuto nel sangue di sodio o di cloro. 15. locuz.

vento, per cosi dire, d'invidia o spirito non so quale di apporre,

sai mi par avere. -avere o volere l'uovo mondo e suvvi il sale

tutte le comodità senza dover affrontare fatiche o pericoli. adr. politi, 1-734

adr. politi, 1-734: 'avere o volere l'uovo mondo e suwi il

volere tutte le sue comodità, senza fatica o pericolo. -avere poco sale

mangiare più di un moggio di sale o un altro po'di sale: esserci ancora

sale: esserci ancora molto da aspettare o, anche, da faticare prima di

qualcuno cose che, per impossibilità obiettiva o per assoluta inettitudine e stupidità, non

e che una certa sciocca dabbenaggine, o vogliam dire dolcezza di sale e leggerezza

non pagare il sale: fingersi stupido o pazzo per ottenere vantaggi o per trarsi

fingersi stupido o pazzo per ottenere vantaggi o per trarsi d'impiccio, o per

vantaggi o per trarsi d'impiccio, o per evitare obblighi, responsabilità. proverbi

buon senso necessario per comprendere un ragionamento o per tenere un comportamento ragionevole (ed

basterebbe a chi tenesse / un grano o due di sale nel cervello. cesari,

carpionati, l'anguille rivestite, carne o pesce in sale.

vol. XVII Pag.397 - Da SALE a SALE (32 risultati)

vivanda senza sale: non provare interesse o coinvolgimento per nulla. fiore [dante

disavorato. -manicare qualcuno senza sale o con il sale o con il sale

-manicare qualcuno senza sale o con il sale o con il sale grosso: per

un'avversione assoluta, un odio implacabile o, anche, un impeto d'ira momentaneo

fallo ti fa la tua donna, o per fragelità o per ignoranza, non debbi

la tua donna, o per fragelità o per ignoranza, non debbi ucciderla,

, un grano di sale sulla coda di o a qualcuno: bloccarlo, catturarlo (

intendere che quegli di cui si parla o a cui si parla, de'nostri

. -minestra senza sale: discorso o ragionamento sciocco, dissennato. pasquinate

: non frapporre alcun indugio, scrupolo o esitazione nell'affron- tare una situazione,

fare qualcosa. menzini, 5-165: o muse, o sommo apollo, e questo

menzini, 5-165: o muse, o sommo apollo, e questo è il

. 6. -non mettere, porre o bisognare né sale né olio: v

parlato col sale. -pepe e sale o sale e pepe: v. pepe,

: farsi accorto, prudente; assumere o assumere nuovamente un comportamento savio e assennato

, preso il sale. -prestarsi insieme o l'un l'altro il sale: aiutarsi

sale: rimanere immobile per lo stupore o l'emozione; restare attonito, sbalordito

di sale, avere sale: costare fatiche o umiliazioni. dante, par.

peccato è sol s'avuto ha danno o male / di salerno il gran

poco, chi nacque prima: io o mio padre? - odi quest'altra,

! -seminare a sale, seminare sale o il sale: come gesto simbolico verso

: come gesto simbolico verso una città o la casa di un nemico sconfitto,

e di qui nasce che a un traditore o ribello si dà per punizione di gittargli

-sparare a sale: sparare, per ammonimento o in punizione di piccoli furti, cartucce

marito suo che la minestra era sciocca o tutta sale, e non sapea ch'ella

sepolcro delle smaniglie. -tutto sale o sali (con valore aggett.):

aggett.): arguto, spiritoso o salace. f. f. frugoni

senza sai. -zucca da sale o senza sale: persona sciocca, scimunito

noi stessomo là in questo abito o con questi panni che ci vedete. bandello

detta natività di cristo, xxxiv-178: o stolti ignoti, o zucche senza sale,

, xxxiv-178: o stolti ignoti, o zucche senza sale, / oggi vi sono

316: il sale acconcia (condisce o saporisce) le vivande, e anco le

vol. XVII Pag.398 - Da SALEBRICOSO a SALESIANO (23 risultati)

dopo la loro morte nel di loro omaso o ventricolo per il mescugho di qualche sugo

salentino, agg. che è nato o vive nel salento o nel territorio circostante

. che è nato o vive nel salento o nel territorio circostante; che vi esercita

. 2. che è proprio o si riferisce al salento o ai suoi

che è proprio o si riferisce al salento o ai suoi abitanti, alla loro cultura

: il salento. -anche: originario o caratteristico del territorio del salento (una specie

per tessuti e come addensante per colon o, anche, nella medicina e nell'

s. v. patata]: 'fecola'o 'salep di patate': ottimo succedaneo del

salernetano), agg. che è nato o vive a salerno o nel territorio circostante

che è nato o vive a salerno o nel territorio circostante; che vi esercita

. 2. che è proprio o si riferisce a salerno o ai suoi

che è proprio o si riferisce a salerno o ai suoi abitanti, alla loro cultura

d'italia. -che è originario o caratteristico del territorio di salerno (una

di salerno (una varietà di frutta o di verdura). boccaccio, dee

dispiaceri. -che è proprio o si riferisce a tale scuola, alle

di notevole statura, con mantello baio o sauro, derivata da riproduttori orientali importati

, lxvi-1-354: il primo, essendovi meloni o insalata, sarà vin greco o salemo

meloni o insalata, sarà vin greco o salemo bianco. romoli, 127: vino

, agg. che è proprio, riguarda o si riferisce a san francesco di sales

si riferisce a san francesco di sales o alla congregazione femminile da lui fondata a

. -società salesiana di san giovanni bosco o salesiani (sm. plur.):

di mr opera pia, del cottolengo o dei salesiani a torino. piovene,

. -che è membro della società salesiana o delle figlie di maria ausiliatrice. -sm

vol. XVII Pag.399 - Da SALETTA a SALICALI (17 risultati)

assistenza e l'educazione di fanciulle cieche o sordomute. -salesiane del sacro cuore di

, ambiente di piccole dimensioni, appartato o riservato, per incontri o per momenti

, appartato o riservato, per incontri o per momenti di distensione. boccaccio,

uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore o de re o del duca di milano,

quando veniva l'ambasciadore o de re o del duca di milano, aveva ordinato

cristallizza nel sistema monometrico, in cubi o, più rar., in ottaedri

in ottaedri, spesso in masse spatiche o granulari cristalline, incolore o variamente colorato

masse spatiche o granulari cristalline, incolore o variamente colorato per impurità; associato con

flegma con oncia una di gera pigra, o vero con... aloè,

luce, imperocché a atterli insieme o a romperli al buio ne disfavillano. tali

, iii-5-474: appartengono alla poesia sacra o sacerdotale i 'carmi sanari', cantati nel mese

sanari', cantati nel mese di marzo o nella solenne processione del primo di maggio dai

. che si riferisce, che riguarda o è proprio dei sacerdoti sali e dei loro

carducci, iii-5-474: appartengono alla poesia sacra o sacerdotale i carmi saliari. b.

rappucci, che altro non sono che verghe o rampolli de'più teneri o per dir

che verghe o rampolli de'più teneri o per dir meglio ramoscelli di pali de'pioppi

, fiori unisessuali riuniti in spighe pendule o erette e frutti a capsula deiscente,

vol. XVII Pag.400 - Da SALICARE a SALICE (9 risultati)

). region. pavimentare una strada o una piazza con lastre di pietra,

dall'acqua e che volentieri vi si nutriscono o naturalmente vi si producono, come giunchi

), sf. region. strada o piazza lastricata, selciata o ammattonata.

. strada o piazza lastricata, selciata o ammattonata. f f

region. pavimentato con lastre di pietra o con ciottoli, ecc.; selciato,

adrianopoli. 2. sm. strada o piazza lastricata; selciato. brasca,

la chiesia. grasso, 15: o quan quante belle case, pallazzi, log-

! becelli, 1-194: su un verone o sia terrazza, / ch'era del

, i maschili con 1, 2 o 3-0 stami, i femminili con un pistillo