Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVI Pag.51 - Da RICATTOLICIZZATO a RICAVATO (25 risultati)

estrarre dalla terra (un tubero) o da una cava, da una miniera (

barellarono anco più; ne franarono cinque o sei, che si vede dalle muriccie.

2. ottenere (un prodotto o anche la migliore sistemazione di un'abitazione

le frutta si può ricavare del vino o liquore vinoso, dell'acquavite e spirito.

quieto nell'autunno. -riprodurre disegnando o dipingendo, talora per mezzo del ricalco

. -comporre un libro con parti o capitoli già precedentemente elaborati. carducci

di denaro dalla vendita di una merce o dalla prestazione di un servizio. -in

. 1. 50 in otto o dieci ore. 4. raggiungere un

, uno scopo, un vantaggio morale o spirituale o anche politico. marini

scopo, un vantaggio morale o spirituale o anche politico. marini, ii-n:

marini, ii-n: giammai non vidi, o cavaliere, malinconia quale è la vostra

lungamente in sicilia, la lingua italiana o non avrebbe ricavato aiuto veruno dal mollissimo

dal mollissimo dialetto di quell'isola, o più scarsamente e più tardi. svevo

e fatti, da precise testimonianze storiche o letterarie o, anche, direttamente da

, da precise testimonianze storiche o letterarie o, anche, direttamente da qualcuno.

nome. -trarre da un artista o da un'opera un'ispirazione, un'

italiana — l'abbia ricavata dal correggio o dal tiziano, o dal veronese o dal

ricavata dal correggio o dal tiziano, o dal veronese o dal tintoretto, o perfino

o dal tiziano, o dal veronese o dal tintoretto, o perfino da raffaello

, o dal veronese o dal tintoretto, o perfino da raffaello, poco importa —

indicare una persona che non vuole parlare o che non è in grado di fornire spiegazioni

si dice familiarmente di persona che non sa o non vuole spiegarsi. =

si ricavano e si accomodano gli acquai o buche semicircolari aperti dal lato superiore alle

) è reso innavicabile affatto, talché converrà o non navicarlo o ciascun anno ricavarlo.

affatto, talché converrà o non navicarlo o ciascun anno ricavarlo. 2.

vol. XVI Pag.52 - Da RICAVEZZA a RICCARE (10 risultati)

/ apposta, non essendovi che serva o donna sola, / avendo la commedia

4. percepito da una vendita o da una prestazione (una somma di

all'860 governavano la marca di camerino o sia di fermo. -dedotto dall'interpretazione

somma di denaro ottenuta da una vendita o da aualsiasi altra attività economica. successi

partic. dalla vendita di beni materiali o, anche, da una prestazione. -in

-ricavo marginale: l'incremento, positivo o negativo, di quello totale, relativo a

poni loro da petto una nusca d'oro o d'ariento. tavola ritonda, 1-7

di addobbare un locale, un ambiente o, anche, una tavola).

. rappresentazione di rosana, xxxiv-656: o sacerdoti, i'sono a voi mandato

la lettera del petrarca, venne dissimulata o sprezzata, a fronte d'un 'prologo'del

vol. XVI Pag.53 - Da RICCATTARE a RICCHEZZA (25 risultati)

si sentiva solleticare da un capriccioso nccietto o titillare la guancia all'appressarsi della rasata

radendo a far sprizzare di luce, o a patinarlo di lucore, il piano dell'

: con le facciatene curve di bieta o cappuccina metà in luce e metà in

chi è ricco in quanto ha la proprietà o può disporre di cospicui beni materiali e

là di quanto serve strettamente per vivere o, anche, di quanto costituisce lo stato

sia il pregio a cui voi pretendiate o bellezza, o dottrina, o nobiltà,

a cui voi pretendiate o bellezza, o dottrina, o nobiltà, o ricchezza,

voi pretendiate o bellezza, o dottrina, o nobiltà, o ricchezza, o gioventù

bellezza, o dottrina, o nobiltà, o ricchezza, o gioventù, in una

, o nobiltà, o ricchezza, o gioventù, in una città grande è tanta

gravi, accomodandosi quelle d'un'oca o cigno; ma gli piedi sieno di

ma gli piedi sieno di velocissimo corsiero o cervio, a fine che, quando lei

pre- tezza che da lei sarai fuggita o perseguitata, tu vegni a perseguitarla e

riferimento a gruppi, collettività, nazioni o, anche, enti, istituzioni.

-lussuosità, preziosità di un oggetto o di un palazzo. boiardo,

di beni che, essendo in proprietà o in disponibilità di una sola persona o

o in disponibilità di una sola persona o di un gruppo di persone e superando

è necessario all'esistenza, lo rendono o lo fanno considerare ricco. -anche:

beni di fortuna. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 402: donna c'

. dante, purg., 20-27: o buon fabrizio, / con povertà volesti

il santuario di loreto avea ricchezze tre o quattro volte più che ora. ma

4. risorsa, pregio, vanto o, anche, appagamento di chi possiede

, appagamento di chi possiede, riceve o è dotato di un bene. -in

morale, virtù dell'animo; bene o retaggio spirituale; dote intellettuale. anonimo

xi-91: si è sprecata, in pochi o molti anni, la ricchezza immensa che

vol. XVI Pag.54 - Da RICCHEZZA a RICCHEZZA (20 risultati)

-fonte di reddito (in partic. unica o principale). g. r.

un luogo e atti a soddisfare, direttamente o indirettamente, i bisogni della collettività che

partic. riferimento a settori dell'economia o ad aspetti delle risorse di un paese:

particolare di produrre il plusvalore relativo, o di accrescere, a spese del lavoratore,

. imposta sui redditi di ricchezza mobile o più semplicemente imposta o tassa o diritti

di ricchezza mobile o più semplicemente imposta o tassa o diritti di ricchezza mobile o anche

mobile o più semplicemente imposta o tassa o diritti di ricchezza mobile o anche semplicemente

o tassa o diritti di ricchezza mobile o anche semplicemente (nel linguaggio comune,

vanto della bellezza è ài maschio, o per vivace colorito di piume o per

, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza di

di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza di forme. -spessore

. 9. articolazione della realtà naturale o storica o di una particolare esperienza o

9. articolazione della realtà naturale o storica o di una particolare esperienza o attività in

o storica o di una particolare esperienza o attività in una molteplicità di aspetti o

o attività in una molteplicità di aspetti o in una varietà di situazioni; la

situazioni; la molteplicità stessa degli aspetti o la varietà delle forme. bellori

dante mirabile, che le cose medesime o le somigliante, dice sempre con diversi parlari

aire e di somma ricchezza d'ingegno o forza di fantasia: e ciò fa i

sono tempo, accento e fiato o vero aspirazione, e veggiamo perdio se in

, 1-205: figurati ora due milanesi o due piemontesi a parlare insieme italiano.

vol. XVI Pag.55 - Da RICCHIEDERE a RICCIO (10 risultati)

varsi tre e quattro volte con cinque o sette sorte d'acque il volto

, è cosparso di zucchero al velo o ricoperto di cioccolato. p.

2. che ha la chioma ricciuta o arricciata artificialmente. bersezio, 145:

non facciano crespe le zazzere col calamistro o ricciatoio. = deriv. da ricciato1

d'armelin, / mo de stamegna o de celigo / pongente com'un pel de

[plinio], 166: e ricci o altrimenti spinosi ripongono e cibi pel verno

315: il riccio terrestre, chiamato echino o erina- ceo, è animale col muso

spallanzani, iv-422: cercate anche qualche porco-spino o riccio, come diciam noi, che

per lo più per alludere a comportamenti o ad atteggiamenti molto riservati o, anche

a comportamenti o ad atteggiamenti molto riservati o, anche, scontrosi, scostanti, ostili

vol. XVI Pag.570 - Da RINNOVELLARE a RINNOVELLARE (3 risultati)

, una promessa, una lode, o anche lamentele o grida. dante,

, una lode, o anche lamentele o grida. dante, purg.,

dante, purg., 20-36: « o anima che tanto ben favelle, /

vol. XVI Pag.571 - Da RINNOVELLARE a RINNOVELLARE (14 risultati)

senza le ^ ge o freno, / ogni nocchiero di spavento pieno

. rimettere in auge una forma di conoscenza o una lingua; sostenere con nuovi argomenti

una lingua; sostenere con nuovi argomenti o con nuovo impegno una teoria scientifica o

o con nuovo impegno una teoria scientifica o filosofica. gesualdo, ocx-411: così

far spuntare gemme, foglie, fiori o erbe; far verdeggiare. malpigli

una pianta coltivata con una potatura energica o con la propagginazione. b. del

apprestare nuovi attrezzi per sostituire quelli rotti o inservibili. arici, iii-359: gli

illustre del passato; imitarla in un'attività o in aspetti determinanti della personalità.

contenuto, una legge, una norma morale o religiosa. e e g

stato in firenze, sanza niuna novità o pericolo di città. storia dei santi barlaam

iii-4-9: non più del tempo l'ombra o de l'algide / cure su 'l

de l'età mesta giorni risursero, / o ebe, nel tuo dolce lume /

nuovo a distanza di tempo dalla prima o dalle precedenti volte. fra giordano

natura. 25. essere percepito o provato con maggiore intensità, dopo essersi

vol. XVI Pag.572 - Da RINNOVELLATO a RINNOVO (23 risultati)

, / vedrai per te rinnovellarsi, o cara, / i blandi gaudi di famiglia

azione salvifica (la grazia divina) o creatrice (dio). ottimo,

. cambiare modo di pensare, di comportarsi o di vivere, lasciando ciò che è

di vivere, lasciando ciò che è superato o appare imperfetto o sconveniente. francesco

ciò che è superato o appare imperfetto o sconveniente. francesco da barberino, 53

poesie musicali del trecento, lxxxiv-18: o tu, cara scienzia mia, musica,

, cara scienzia mia, musica, / o dolce melodia con vaghi canti, /

-compiere un rinnovamento politico, sociale o culturale. oriani, x-13-79:

segno visibile dell'immortale / muore, o poeti, non è più. / perisce

tutto pare che debba a momenti rimutarsi o rinnovellarsi. 20. riprendersi dal

dell'orto. 3. ripreso o eseguito di nuovo a distanza di tempo

più spesso rinnovellate che quelle di quattro o cinque coppie di singolari amici che quasi

carducci, iii-a-220: veramente il traduttore raddolcì o, meglio, dissimulò un particolare un

iii-4-243: a questa madre vegliarda, o tu rinnovellata / itala gente da le molte

antiche aggiunga alcuna nuova e ne levi o tramuti. -innovatore nell'attività artistica.

-rielaboratore di un argomento, di un tema o di un'ispirazione letteraria. gravina

ant. e letter. rinnovamento morale o spirituale; emendazione da vizi.

provvigioni e spese ci sarebbe voluto un sei o settecento lire, ma quelle si aumentavano

occasione di peccato, come sarebbe un rinuovo o una usura o un garbuglio o un

come sarebbe un rinuovo o una usura o un garbuglio o un debito o un stocco

rinuovo o una usura o un garbuglio o un debito o un stocco.

una usura o un garbuglio o un debito o un stocco. 3. stipulazione

. 3. stipulazione (espressa o tacita) di un nuovo contratto al

vol. XVI Pag.573 - Da RINOBATIDI a RINOCERONTESCO (24 risultati)

cui periodo di durata sta per scadere o è già venuto a scadere. volponi

mais, della patata, della canapa o del tabacco (dette colture da rinnovo)

condizioni di abbandono in cui, da tre o quattro stagioni, giacevano i terreni:

grano le fave ovvero il trifoglio incarnato o l'erba greca, ed a questa il

). 2° grano. 30 trifoglio o erba greca. 40 grano. -scasso

6. industr. sostituzione totale o parziale di impianti e macchinari non più

triangolare e pelle liscia di colore grigio o verdastro sul dorso e biancastro sul ventre

diffusa nel mediterraneo è il rhinobatus rhinobatus o columnae, detto popolarmente pesce violino o

o columnae, detto popolarmente pesce violino o pesce chitarra. m. a

al presente è tipo d'un sotto-genere o divisione del genere raja. = voce

dall'avere sopra la fronte una prominenza o naso fatto a modo del frutto del

riportare a un più elevato livello di dignità o di decoro dopo un periodo di decadenza

di decoro dopo un periodo di decadenza o di avvilimento. pellico,

piccoli, orecchie inserite in alto e uno o due comi nasali che possono essere rigenerati

ha incisivi piccoli e conici, tre o quattro premolari e quattro molari per lato

foglie e ramoscelli; il rinoceronte bianco o camuso, che ha pelle senza pieghe

. la faccia, allungata, regge uno o due comi, e quando son due

di pietro longhi per commissione del n. o. giovanni grimani patrizio veneto'.

priva di sensibilità e di intelligenza, o anche ostinata, scontrosa, intrattabile e

faldella, i-2-140: giomalucoli di circondario o di provincia astiosi, intransigenti, pettegoli

pettegoli, compilati per sfogo di giovani aspidi o di vecchi rinoceronti fegatosi, pubblicavano che

calmeta, 3: sono molti nasuti o vero rinoceronti, come dicono i latini

. a. marchi, 1-ii-150: 'rinoceronte o liocorno di mare': specie di cetaceo

, alla loro base, di tre o quattro pollici. = voce dotta,

vol. XVI Pag.574 - Da RINOCERONTICO a RINOMANZA (19 risultati)

. che si riferi sce o è caratteristico del rinoceronte. -per estens.

ed è curabile con la radiumterapia o con la chirurgia plastica; il naso

1905], iv- 418: 'rinofonia'o 'rinolalia': nome dato in medicina alle

. lessona, 1260: 'rinofriné o rospo nasuto (rhinophryne dorsalis)

nasale della voce dovuto a parziale o mancata occlusione del dia framma

del setto nasale, vegetazioni adenoidi o presenza di polipi intranasali).

[1905], iv-418: ^ rinofonia o rinolalìa': nome dato in medicina

un corpo estraneo penetrato nelle fosse nasali o su un grumo di muco.

lessona, 1260: 'rinolito': calcolo o concrezione propria delle fosse nasali.

specie più diffusa è il rhinolobhus ferrumeauinum o ferro di cavallo. m.

ha orecchie grandi, acuminate, più o meno marginate e separate, coda tutta compresa

corte e larghe. il rinolofo uniastato, o ferro di cavallo ('rhinolophus ferrum equinum'

mole minore il piccolo ferro di cavallo o rinolofo piastato ('rhinolophus hippocrepis'),

si respira e del grado di pervietà (o agibilità) delle vie respiratone.

svolta, per le opere compiute o per il successo conseguito. boterò

sua presenza nei ritrovi mondani era più o meno costante. aveva una moglie bella (

-vivo apprezzamento e valutazione molto positiva o almeno diffusa conoscenza di un luogo, di

persone per il pregio, l'importanza o altri valori intrinseci. brusoni, 482

lastroni dove fu il tempio di giove o nel foro di roma il ruvido tufo

vol. XVI Pag.575 - Da RINOMARE a RINOMINATO (21 risultati)

per lo mondo, per altrui ingannare o in anima o in corpo o in avere

, per altrui ingannare o in anima o in corpo o in avere o in

altrui ingannare o in anima o in corpo o in avere o in rinomata chente ch'

in anima o in corpo o in avere o in rinomata chente ch'ella sia.

ai verso i teologiani di singularità di persone o di cose o d'alquno apartenente alla

teologiani di singularità di persone o di cose o d'alquno apartenente alla cosa a una

e nell'arcivescovado capitavano uanti rinomati tenori o baritoni passavano via via da irenze.

, ma eziandio a'rinomati in arme o in altro. -assai conosciuto, apprezzato

conosciuto, apprezzato da molti; che è o appare particolarmente importante, segnalato (un

questa picciola biblioteca, io piglierei due o tre libri che appunto mi mancano, ma

nnoi avemo dette sono le parti della città o de. rreame più comuni o.

città o de. rreame più comuni o. ppiù rinnomate, alle quali tutte l'

gode una persona per le imprese compiute o anche per le qualità attribuite; rinomanza.

. ssecondo questa intenta le persone ecclesiastiche o. lli uomini ecclesiastichi di rinnomèa sono

di rinnomèa sono tanto solamente chiamati cherici o ministri avan- detti. guarini, 1-iii-382

. guarini, 1-iii-382: qual tra latini o greci dicitore di rinomea fu mai che

appellazione inn- una singnificazione ne porta tenpio o magione, nella quale iddio comunemente de'

, giassia che non mica sì nnnomemente o. ssecondo l'usaggio d'ora, dell'

in quando la sua rinomina a prefetto o la nomina ad ambasciatore. = deverb

4. dire in un'altra lingua o dialetto. vittorini, 7-69: un

. vittorini, 7-69: un pasolini o... un carlo e. gadda

vol. XVI Pag.576 - Da RINOMINATONE a RINOSTOMI (16 risultati)

rinomo. mamiani, 3-278: altri spera o finge che, non badando alle questioni

i-44: quello poi che i latini 'nomen'o al più con altro sinonimo son valevoli

operazione chirurgica diretta a riparare le deformità o le imperfezioni del naso.

quando questa parte del volto rstata esportata o distrutta per una causa qualsiasi. la

da un'altra parte del corpo, staccandonela o lasciandove- la per una parte attaccata:

: non manca una inchiesta sulla necessità o no per gli ebrei di cambiare il

, sf. medie. scolo di liquido o di sangue dal naso. bonavilla

bonavilla, 1-v-13: 'rinorrèa': emorragia o scolo di sangue dal naso. m

. medie. atrofia della mucosa nasale o pituitaria. = voce dotta, comp

delle fosse nasali, fatto col laringoscopio o col faringoscopio, di cui basta rivolgere

marchi, 1-ii-151: 'rinosi': increspatura, o grinza della pelle, risultante da uno

dal loro muso fatto a tromba compressa, o schiacciata. = voce dotta, lat

da produzione di masse polipose ses- sili o peduncolate (più di rado nodulari) che

), sf. medie. restringimento o ostruzione delle vie nasali. m

... ostruzione delle fosse nasali o naso otturato. tramater [s. v

... ostruzione delle fosse nasali o naso otturato. = voce dotta,

vol. XVI Pag.577 - Da RINOTECA a RINSACCARE (18 risultati)

sf. medie. applicazione di vaccino o altre sostanze immunizzanti sulla mucosa nasale,

immunizzanti sulla mucosa nasale, per istillazione o polverizzazione. = voce dotta,

269: contro il virus del raffreddore o rinovirus come dicono i virologi, non

4. agric. ripetere la semina o la lavorazione di un terreno quattro volte

baldinucci [manuzzij: standardo a scaglioni, o tutto bianco o con croce cremisi nel

standardo a scaglioni, o tutto bianco o con croce cremisi nel mezzo, che si

quella avversaria, va a colpire il pallino o i birilli dopo aver urtato tre sponde

in tre mattonelle va poi a trovare o i birilli o il pallino e fa più

va poi a trovare o i birilli o il pallino e fa più o meno punti

i birilli o il pallino e fa più o meno punti, òjetti, i-91:

: i toscani innamorati d'una bella carambola o d'un bel rinquarto sono oggi mille

dei toscani innamorati d'una bella pittura o acquafòrte. -giocare di rinquarto:

tre sponde prima di raggiungere il pallino o i birilli. carena, 2-125:

. il rimettere nuovamente in un sacco o, in generale, in un contenitore,

soggetto a causa di una posizione scorretta o dell'andatura irregolare del cavallo.

alimenti, ecc., per conservarli o per trasportarli più agevolmente.

, facendo prevalere la propria forza fisica o la propria personalità. p. petrocchi

a causa di un'eccessiva rigidità fisica o di un

vol. XVI Pag.578 - Da RINSACCATA a RINSANGUARE (17 risultati)

e urti contro la sella per inesperienza o per il passo irregolare del cavallo.

cavallo specialmente di trotto; e ciò accade o per la scomoda andatura del cavedio o

o per la scomoda andatura del cavedio o per l'imperizia del cavalcatore. pirandello

battuto a terra per pigiarne il contenuto o distribuirlo in modo più uniforme (per

.]: 'rinsaccato': di chi sta o va ravvolto in un vestito che lo

le cipolle rosolate, mettete la schiena o lenza in un piatto. = comp

ritorno alla coesione iniziale in una popolazione o in una classe. salvini, 39-v-102

che una volta era ghirlanda di amicizia o di affetto o di stima.

era ghirlanda di amicizia o di affetto o di stima. -ripristinare il funzionamento

organo. d'annunzio, v-1-425: o liberazione, liberazione; vieni e scioglimi

rinsaldare': dar nuova salda al cappello o a'pannilini. = comp. dal

nuove energie e di nuovi ideali, popoli o partiti o comunità. leoni,

e di nuovi ideali, popoli o partiti o comunità. leoni, 663:

© più ricco sviluppo a forme letterarie o artistiche desuete o consunte. carducci,

sviluppo a forme letterarie o artistiche desuete o consunte. carducci, iii-5-287: ecco

migliorare il patrimonio genetico di una famiglia o di un popolo mediante matrimoni con persone

spiriti cristiani che spontanei rifiammeggiavano dentro o fuori dei suoi quadri e contemperandoli al suo

vol. XVI Pag.579 - Da RINSANGUATO a RINSAVIMENTO (12 risultati)

acuire ulteriormente una condizione di corruzione morale o politica. ottimo, ii-531: ora

di merci, di viveri una città o un esercito. bibbiena, 224:

6. figur. trarre nuova forza interiore o rilievi stimoli culturali o profìcue nozioni.

nuova forza interiore o rilievi stimoli culturali o profìcue nozioni. cesari, ii-431:

nacci, spianando il terreno e riducendolo o strada o piazza, affine di rinsanicare

, spianando il terreno e riducendolo o strada o piazza, affine di rinsanicare le loro

,... spando a te, o signor nostro,... altra

quei determinati gradi di calore... o purificarono e rinsaccarono tutte le altre acque

acque ferme e morte della valdinievole, o le ridussero acqua lanfa. 3

lanfa. 3. bonificare terreni o campagne malsane per acqua palustre o per

terreni o campagne malsane per acqua palustre o per lunghi periodi di abbandono. documenti

5. guarire da uno stato di afflizione o da un accesso d'ira.

vol. XVI Pag.580 - Da RINSAVIRE a RINSELVARE (16 risultati)

sbandamento morale 0 di intensa passione amorosa o di uscita più o meno radicale dalla

intensa passione amorosa o di uscita più o meno radicale dalla convenienza e dalle convenzioni

checché un tempo / creduto io m'abbia o tu creda o si creda, /

/ creduto io m'abbia o tu creda o si creda, / non t'ho

3. superare un periodo più o meno lungo di crisi politica o morale

più o meno lungo di crisi politica o morale (un popolo). mazzini

, fino al benedetto giorno, in cui o il re si ricorderà d'esser re

d'esser re e caccerà questi farabutti; o, s'è possibile, la nazione

altro se il governo possa mai rinsavire o se gli uomini dell'invito sorgano con

savio dopo un periodo di sbandamento morale o intellettuale. foscolo, v-434:

, 4-70: così talvolta una vecchiaccia, o rinsecchita od adiposa, a furia di

che passerete nella farina e friggerete nell'olio o nello strutto, badando di non farle

i-iv-201): chi il conte d'anguersa o alcuno de'figliuoli gli rinsegnasse, maravigliosamente

(per sfuggire ad altri animali o ai cacciatori). benivieni, xxx-10-86

selve: / né perché lieve caprio o damma snella, / dai cani a forza

faccia. n. franco, 7-389: o filena, già che la

vol. XVI Pag.581 - Da RINSELVATICHIMENTO a RINSERRARE (14 risultati)

se d'augeletti lo stormìo pur ode / o se 'l ramo natio scuote una belva

una belva. 2. spingersi o andare a rintanarsi e a nascondersi in

in un bosco (per sfuggire al nemico o per cacciare o, anche, per

per sfuggire al nemico o per cacciare o, anche, per gioco: una persona

lat. re-, con valore intens. o iter., e da inselvare (

rimbarbariscono, si rinselvatichiscono, si animalizzano o ridiventano bestie feroci, e tornano nella

allo stato selvatico (una pianta coltivata o un terreno). de pisis

diradamento e la ripulitura dei popolamenti densi o rinselvatichiti, l'attuazione e la manutenzione

, agg. che si è nascosto o rifugiato nella selva (un animale).

un'insenatura (un corso d'acqua o un terreno che si addentra in una

tr. (rinseréno). far diventare o far ritornare sereno il cielo.

anche con la particella pronom. diventare o ritornare sereno e terso (il cielo,

be in fine bisogna ridursi alla quarantena o sia a tal rinserramento per salvare le reliquie

, tr. (rinserrò). chiudere o serrare di nuovo un'apertura, in

vol. XVI Pag.582 - Da RINSERRARE a RINSERRARE (12 risultati)

-far restringere i pori della pelle o l'orifizio anale. zucchetti,

giorno, se gli applicano nell'orificio medesimo o slacci intinti nella acqua rosa e polvere

intinti nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone.

. -circondare il nemico con truppe o con navi. campiglia, 1-28:

3. riporre in un luogo chiuso o in un contenitore un oggetto al fine

un oggetto al fine di custodirlo, conservarlo o impedirne il possesso ad altri; nascondere

targioni tozzetti, 12-6-407: io congetturo che o la repubblica romana o le colonie pisana

io congetturo che o la repubblica romana o le colonie pisana e lucchese pensassero a

-ospitare (la terra: abitanti o anche i loro dolori, le loro

le braccia una persona per dimostrarle affetto o per proteggerla. di giacomo, i-409

e le dànno fastidio, in una o altra delle scuole avversarie, per spacciarsene

per menarvi una vita limitata e angusta o per potersi dedicare a sé, alle

vol. XVI Pag.583 - Da RINSERRATO a RINSUCCHIASCARE (12 risultati)

/ né senta alcun piacer, dilecto o gioco / se non dove 'l bel volto

lat. re-, con valore iter, o intens., e da inserrare (

in un convento, fra le mura domestiche o di una città (oppure che vi

ad ingrassare / col gran di adulazione, o che vuoi tu contare? ».

ma però bisogna porvi sopra i tegoli (o coppi) ben rinserrati.

(una costruzione), da colline o montagne (una pianura, un villaggio)

rinserrato della chiesa senza mai un accenno o un desiderio alla natura. soffici, v-2-35

scapazzinsi sino a dove entri il ucciuolo o la marra e si rinsetino il medesimo anno

, rinsignorisci). riconquistare una città o un territorio; riprenderne possesso. machiavelli

. (rinsózzo). rendere di nuovo o più sozzo. - anche rifl.

fare e farsi sozzo un'altra volta o più di prima. = comp.

. ant. otturare di nuovo o meglio con la stoppa. anonimo

vol. XVI Pag.584 - Da RINSUCINIRE a RINTANATO (19 risultati)

(rinsùdicio). rendere di nuovo o più sudicio. - anche rifl.

. v.]: 'rinsudiciare': fare o farsi sudicio o più sudicio che mai

]: 'rinsudiciare': fare o farsi sudicio o più sudicio che mai.

rinsuperbisco, rinsuperbisci). insuperbire ancora o ulteriormente. tommaseo [s. v

: 'rinsuperbire': insuperbire di nuovo o peggio. 2. tr. acuire

, tr. (rintàglio). intagliare o incidere sulla base di disegni altrui.

v.]: 'rintagliare': tagliare figura o simile, togliendo via quello che non

incotto in molti luoghi anche il ceppo o base donde scappava fuori il tallo del

dunque di lì non poteva nascere altro tallo o occhio, e perciò molti mori non

ariosa, collo spiccare gentilmente le inutili gettate o pampini e rintalli ira l'uve che

re prese; / come più draghi uccide o gli rintana, / e salva le

. ritornare a rifugiarsi nella propria tana o in un nascondiglio (un animale).

il frascheggiare improvviso di qualche lepre fuggitiva o volpe che nntanava. e. cecchi,

ed ecco una fila di donne, cinque o sei, se ne va strisciando lungo

rintanato. -chiudersi nel proprio dolore o nella solitudine 0 in una condizione di

noi alberghi la santa dilezione del prossimo o pure il solo cieco e seduttore amore

nella fredda stagione su luoghi dove sotterra o nell'acque si trovano rintanati questi viventi

sicuro e nascosto per evitare i pericoli o per condurre un'esistenza tranquilla.

capanna, in cui vi stavano rintanate sei o sette giovani schiave che al nostro apparire

vol. XVI Pag.585 - Da RINTANFITO a RINTENERIRE (18 risultati)

da ridursi a una condizione di aridità o di limitatezza spirituale. botta,

: trascorreva le ore rintanata nella cucina o nella sua stanzetta, senza nemmeno una

innocenti. -situato in un luogo nascosto o isolato (un edificio). milizia

. chiudere, ostruire nuovamente una fessura o un'apertura. soderini, i-208:

: le botti che versano tra le doghe o tra i mezzuli... si

bottini da olio murati con gesso diligentemente o che sieno pur di pietre di lavagna commesse

le gravezze di coloro che hanno venduto o permutato i loro beni. =

, usi e costumi propri dei tedeschi o della germania. tommaseo [s.

con la particella pronom. imitare caratteri o aspetti della cultura tedesca. tommaseo [

, tr. (rintégolo). ripristinare o aggiustare la copertura di tegole di un

v.]: 'rintegolare': rimettere o racconciare i tegoli di un tetto. p

nell'incollare sul retro una tela nuova o un foglio di carta allo scopo di

. lori, 1-73: che sia rintempito o che pioviccichi, / s'ha cor

). coprire di nuovo di tenebre o, anche, avvolgere in tenebre più fitte

coprire... di nuove tenebre o di più fitte. 2.

'rintenebrare': coprirsi di nuove tenebre, o di più fitte. = comp.

. soderini, ii-280: quando più o meno [i poponi], son

son fatti, si manifesta dal più o manco rintenerimento del fiore, con le

vol. XVI Pag.586 - Da RINTENERITO a RINTERZARE (15 risultati)

-in partic.: provare di nuovo affetto o simpatia per una persona, innamorarsi nuovamente

), agg. reso più morbido o molle; rammollito. aretino,

. ostruzione di un corso d'acqua o di un bacino in seguito al continuo

si amplierà per il rinterramento del mare o si angusterà per l'alzamento e trabocco

: innalzare il livello di un terreno o di un corso d'acqua con la

.. con palafitte, fascine e terra o cassoni ripieni di sassi, ma non

, perdendo la caduta per l'ostacolo o resistenza delle acque del padule, rinterrano

del padule, rinterrano le loro bocche o sfogature. -innalzare il livello del

. v.]: 'rinterrimento': sabbione o fango tra sportato dal mare

fango tra sportato dal mare o dai fiumi. = nome d'azione

, di uno scavo fatto nel terreno o di una cavità. -anche: la

di un edificio e il terreno adiacente o posta a colmare una cavità. targioni

piastre, e in genere a più doppi o più grosse'. 4. accrescere

, 1-1-254: in vece del trifoglio, o si seminano certe biade che non producono

ne riporti a casa il seme; o si rinterza e talvolta ancora si rinquarta

vol. XVI Pag.587 - Da RINTERZATO a RINTOCCARE (25 risultati)

il giocatore è certo, tirando, o raddoppi o rinterzi o rin- quarti o

giocatore è certo, tirando, o raddoppi o rinterzi o rin- quarti o strisci o

certo, tirando, o raddoppi o rinterzi o rin- quarti o strisci o caramboli o

o raddoppi o rinterzi o rin- quarti o strisci o caramboli o calci di pnma di

o rinterzi o rin- quarti o strisci o caramboli o calci di pnma di seconda o

o rin- quarti o strisci o caramboli o calci di pnma di seconda o di

o caramboli o calci di pnma di seconda o di terza mattonella, di fare il

rimettere il terzo della ciurma nelle navi o completare la gente (equipaggio).

non ci è uomo che non sia o rinterzato o raddoppiato come voi.

è uomo che non sia o rinterzato o raddoppiato come voi. 2.

7. metr. sonetto rinterzato o doppio: sonetto che pane della chiesa

tiro con cui si colpisce la palla o il pallino avversario facendo loro tracciare un

due mattonelle va a trovare i birilli o 'l pallino, e fa più o meno

birilli o 'l pallino, e fa più o meno punti. calvino, 1-253:

nuovi, atti a rimpiazzare quelli inefficienti o a rafforzare l'armatura. = deverb

i-31: l'emulazione mi spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava

emulazione mi spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava per il

, in partic. quelle canoniche, o suddivisioni minori del tempo; orologi dotati

partic.: sonare ripetutamente per avvertimento o per richiamo. buonarroti il giovane,

prima che tua cocca / rompessesi, o sommergesse in fondo, / ché tardi,

sommergesse in fondo, / ché tardi, o mai suo podere rentocca.

determinato numero di tocchi (un'ora o, anche, un particolare momento liturgico

splende la lucerna, / -filate, o donne, -mormora -da brave! bettini

. -risonare seccamente (un oggetto percosso o urtato da un altro oggetto).

intrattengono nell'umido dei terreni, nei cortili o volte, che si soglion sentire all'

vol. XVI Pag.588 - Da RINTOCCO a RINTONARE (10 risultati)

rintoccando elle allora tre volte il grido o più, tanto più senza fallo il dì

, tanto più senza fallo il dì seguente o la notte istessa indicheranno pioggia.

le ore del tempo diurno e notturno o particolari momenti della giornata o occasioni o

e notturno o particolari momenti della giornata o occasioni o feste liturgiche).

o particolari momenti della giornata o occasioni o feste liturgiche). varchi,

. montale, 2-56: infuria sale o grandine? fa strage / di campanule

. / veggo l'antitesi / di quattro o sei / eterogenei / grugni plebei.

lampi e fuochi, / se di zefiro o di euro il ciel rintuona, /

-essere pronunciato (un nome) o proclamato ad alta voce. g

ancor da'fatali / tuoi colli, o roma, il sacro eco rintuona / de

vol. XVI Pag.589 - Da RINTONARE a RINTOPPO (14 risultati)

-per estens. rimanere presente alla memoria o ai sensi con i propri rumori violenti

violenti e ossessivi (un luogo) o, anche, col proprio timbro forte e

. a. c.). -commedia o favola rintonica: ilarotragedia.

differenze non sono state alle lettere commendate o non sono a noi pervenute, tra

. { rintòppo). incontrare inaspettatamente o casualmente; trovare sul proprio cammino (

; trovare sul proprio cammino (persone o oggetti). f. f

2. affrontare in battaglia o in singolare tenzone; scontrare in battaglia

in un punto chi egli e incontro o rintoppa? tesauro, 2-ii-29: il

rappezzare (con partic. riferimento alle vele o allo scafo di un'imbarcazione).

rintoppa. redi, 16-i-28: rintoppa, o marangone, / p arcipioggia e l'

ei rintoppi / da più vecchie giornee farsetto o saio. = comp. dai

a volerli passare si morirono un 50 o 60 omeni. n. villani, i-8-100

, 1-1103: questo vinto dal sonno, o sopra l'alta / citèra, o

o sopra l'alta / citèra, o dentro al sacro bosco idalio, / terrò

vol. XVI Pag.590 - Da RINTORBIDARE a RINTRACCIARE (16 risultati)

ti rintorbidisci). intorbidire di nuovo o più ancora. p. petrocchi

ti rintormentiscì). diventare di nuovo o ancor più torpido. tommaseo [

]: 'rintormentire. intormentirsi di nuovo o più. = comp. dal pref

estens.: rafforzare con ulteriori argomenti o testimonianze una presa di posizione.

d'un fiume, d'un torrente, o che so io, / che più

.]: 'rintracciabile': da potersi più o men facilmente e felicemente rintracciare.

calvino, 13-163: un 'indirizzo'esplicito o implicito è quasi sempre rintracciabile nell'opera

rintracciaménto, sm. ritrovamento della verità o dell'esatto valore di un concetto (o

o dell'esatto valore di un concetto (o anche di memorie o monumenti del passato

un concetto (o anche di memorie o monumenti del passato). a

voi, vi dian sospetto di smarrimento o di frode e vi rallen- tin perciò

di frode e vi rallen- tin perciò o vi distornino il corso. 2.

e lo rapisce agli studi più utili o delle lingue o de'rintracciamenti della natura

agli studi più utili o delle lingue o de'rintracciamenti della natura. spallanzani,

partic., far ricercare un fuggiasco o inseguire una persona anche con intenzioni ostili

esempio lasciato; individuare un modo possibile o opportuno di comportamento. manno, 1-1-137

vol. XVI Pag.591 - Da RINTRACCIARE a RINTRAPRESA (25 risultati)

. 3. cercare di procurarsi cose o anche onori e gloria; andare alla

il rintracciarne [cinnamomo] come quello o migliore. scaramuccia, 180:

. ritrovare un oggetto che si è smarrito o che è sfuggito di mano o che

smarrito o che è sfuggito di mano o che è andato a finire confuso in

. 5. venire a sapere o riuscire a capire la causa di un

a capire la causa di un evento o di una situazione, o anche di una

un evento o di una situazione, o anche di una malattia, riconoscendola al

e sovrapposizioni; accertare dopo ricerche storiche o filologiche o ricostruire per ciò che davvero

accertare dopo ricerche storiche o filologiche o ricostruire per ciò che davvero fu o

filologiche o ricostruire per ciò che davvero fu o per come si svolse una tradizione,

testo, una vicenda culturale, scientifica o storica, ecc.; stabilire in

pitture qual sia la sembianza del cavallo o del cane, se non mancano a'

fosse inganno d'occhio dal demonio schernito o pur effetto di parola maga, lascio in

significato. -ricostruire una dottrina o un'esperienza. s. maffei,

molteplici possibilità la soluzione di un problema o la verità di un'idea o il

un problema o la verità di un'idea o il significato di una parola; rilevare

... a rintracciare, fra trenta o quaranta significati di una parola, quale

e s'in quello vi è scissura o depressione o qual altro esser si vogli nocu

in quello vi è scissura o depressione o qual altro esser si vogli nocu

non essendo... conosciuto dall'occhio o dal dito, il quale presta in

un sassolino, una schienzetta di legno o capelli o sangue coagulato o altra cosa.

, una schienzetta di legno o capelli o sangue coagulato o altra cosa.

di legno o capelli o sangue coagulato o altra cosa. -trovare attestato.

per manifatture rare e proprie di una o di poche nazioni, e come sarebb'addire

ben rintracciate dànno sempre qualche notizia utile o per la meno curiosa. 2

vol. XVI Pag.592 - Da RINTRASEGNO a RINTRONARE (16 risultati)

. { rintrécció). intrecciare nuovamente o un'altra o più volte. -in

). intrecciare nuovamente o un'altra o più volte. -in partic.:

: comporre una ghirlanda intrecciando fiori o fronde. tesauro, 2-316: avendosi

, iii-19-93: rintreccia, rintreccia, o bella, le chiome: tu non

, ben vorrei annodare in gruppo o in corona, flora-cipride, i tuoi doni

e notare tutto che potesse per più o men diretto modo accennare all'amor mio

c. i. frugoni, i-8-83: o ben dovuto / a la provida tua

tentare di tali scrit- terelli in dalmazia o in venezia la stampa. rintréccio

. j: 'rintristire': intristire di nuovo o più, segnatamente di senso di vita

: le rintronanti voci de'viandanti, o me tapina, m'hanno dato suono di

le orecchie; intontire con un suono o con una voce troppo alta o con una

suono o con una voce troppo alta o con una scossa troppo violenta.

berchet, 61: anche dio, o chi parlava in nome di lui,

viani, 10-40: -mandami a casa o vigliacco -rintrona nel cavo delle mani di

parapetto] per levar via l'offeso o per iscoprire affatto la piazza del baluardo

la sega, sia come si vuole acconcia o temperata, riscalda e fa bollire il

vol. XVI Pag.593 - Da RINTRONATO a RINTUZZARE (8 risultati)

ortonovo, mentre qualche sparo di fucile o di mortaretto rintrona. bacchelli, 1-ii-380:

all'ultimo quartetto / voi vivrete, o scellerati, / maledetti, disperati,

, retroensa (fr. rotruenge) 'canzone o can zonetta ritomellata'; per

2. il tenere a freno sudditi ribelli o comunque avversi; il limitare nella potenza

in rintuzzamento degli ugonotti ogni sussidio proffertole o del papa o altronde. papini

ogni sussidio proffertole o del papa o altronde. papini, 39-xv: questa guerra

, tr. privare della punta, ripiegandola o reci dendola, una freccia

, ella ne perde talora i denti o almeno dalla pietra è rintuzzata.

vol. XVI Pag.594 - Da RINTUZZARE a RINTUZZARE (12 risultati)

mente si affaccia come per vederle in piazza o in teatro, non per riceverle dentro

5. attenuare, placare uno stimolo fisico o spirituale o uno stato d'animo penoso

, placare uno stimolo fisico o spirituale o uno stato d'animo penoso; rendere meno

ch'ella [la fame] fu sciolta o rintuzzata, / empier le tazze d'

furia dell'oceano, fabbricasse ne'lidi o un argine o un muro di diamante

oceano, fabbricasse ne'lidi o un argine o un muro di diamante? montanari,

a. cattaneo, i-346: la lana o altra cosa molle rintuzza il colpo.

moderare, reprimere, soffocare in sé o in altri un istinto, una tentazione,

raccenda. morando, 90: flenda, o te infelice, se avessi saputo col

; e presto / (il voglia o no d'achille il figlio) il vedi

a freno la ferocia di una persona o di un animale; abbassare la superbia,

una menzogna; dimostrare falsa un'accusa o erronea una convinzione. boccaccio, vtii-3-206

vol. XVI Pag.595 - Da RINTUZZARE a RINTUZZARE (30 risultati)

e forze si possono con cento cavalli o poco più impedire o rintuzzare o opprimere

con cento cavalli o poco più impedire o rintuzzare o opprimere o almeno affrenare e

cento cavalli o poco più impedire o rintuzzare o opprimere o almeno affrenare e tener indietro

poco più impedire o rintuzzare o opprimere o almeno affrenare e tener indietro, di che

affrenare e tener indietro, di che disconcio o pericolo possono essere a un esercito reale

nemica; farla desistere da propositi aggressivi o da mire di conquista, di supremazia

mire di dominio universale. -indebolire o abbattere un sistema politico oppressivo e ingiusto

se non al termine, pe 'l tacito o palese consentimento dei prìncipi nuovi e della

loro delle distrazioni. -rendere meno bellicoso o attivo militarmente. testi, i-250:

in armi debba aver fra un mese o doi / dieci mila cavalli al voler mio

con qualche atto fermarlo, sì che o restasse, o vero il suo fulmine fosse

fermarlo, sì che o restasse, o vero il suo fulmine fosse rintucciato.

: ma spesso anco / le astuzie, o filottete, si rintuzzano.

la sventura con la forza della pazienza o delle virtù. bartolomeo da s.

. -per estens. confutare un argomento o un ragionamento, togliendogli ogni efficacia persuasiva

ragioni che mi hanno rintuzzato il trinciante o fillo della mia accia verso il conte

cesarotti, 1-i-96: la costruzione difettiva o ellittica... vaglia a fissar lo

fissar lo spirito sopra un'idea dominante o a vibrar con più forza un detto

vibrar con più forza un detto o un tratto energico e caratteristico, che sarebbe

energico e caratteristico, che sarebbe ritardato o rintuzzato dagl'imbarazzi d'una costruzione più regolare

volte la musica, sia pure profonda o puntuta o fracassosa, io la odo e

musica, sia pure profonda o puntuta o fracassosa, io la odo e non la

. tansillo, 7-201: se la zappa o 'l vomero o la falce /

se la zappa o 'l vomero o la falce / si rintuzzan, sia presso

. bartoli, 4-5-190: questi, o gli si rintuzzasse il filo della scimitarra

della scimitarra nel taglio de'primi tre o egli avesse debile il braccio a finire

cioché poi quando tadopra / non si rompa o si pieghi o si rintuzzi.

tadopra / non si rompa o si pieghi o si rintuzzi. -piegarsi in

: se si vederà che anco lo stile o ago, ove si sostiene e aggira

sostiene e aggira la rosa, si rintuzzi o spunti, si assottigli e s'aguzzi

vol. XVI Pag.596 - Da RINTUZZATO a RINTUZZATO (13 risultati)

processo di tempo e con l'ozio o per la crapula o per altro accidente

e con l'ozio o per la crapula o per altro accidente, rintuzzati e fatti

troppo fino: / si rompe facilmente o si rintuzza. -diventare torbido (

coperta, si dèe dargli leggermente dodici o tredici vincastrate in su la groppa,

anche la freccia mitologica di amore) o del taglio (una lama); reso

tagliare. -anche con riferimento agli artigli o ai denti di animali, reali o fantastici

o ai denti di animali, reali o fantastici. simintendi, 1-28:

rintuzzato ingegno che tutto quello che dicono o fanno riputano esser ben fatto. tomitano

non inerte / mente del tutto, o rintuzzata e corta, / è qui da

. attenuato, smorzato (una proprietà fisica o un fenomeno), in partic.

. d. bartoli, 8-38: o se pur l'invitava a dirgli alcuna cosa

è un giuoco rettorico della critica imbarazzata o rintuzzata dai successi. -mandato a

che lo hanno sferrato); indebolito o messo in condizione di non poter più

vol. XVI Pag.597 - Da RINTUZZATORE a RINUNZIA (20 risultati)

barbaro oriente / cede- ran l'armi o rintuzzate o dome, / porterollo fors'anco

/ cede- ran l'armi o rintuzzate o dome, / porterollo fors'anco in

con un liquido (una sostanza secca o pulveru- lenta). biringuccio

la polvere incendiaria] con acqua commune o con aceto, alquanto con un criveletto

, sf. abbandono volontario, più o meno doloroso, di cose che si

di cose che si abbiano a disposizione o di situazioni piacevoli, gratificanti, anche

vien considerata disgiunta da questa cognizione; o sia che 'l disgiugni- mento le venga

'l disgiugni- mento le venga per natura o per renùnzia, basta che si

. scelta di vita, imposta dalle circostanze o consapevolmente accettata, che comporta l'abbandono

6. ripudio di una poetica o di una tecnica artistica. stampa periodica

la volontà di abbandonare un proprio diritto o altra situazione giuridica vantaggiosa a lui spettante

ho mai fatto atto alcuno di testamento o di renùnzia, neanche di accettazione di

con dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere della pretura del mandamento in cui

essa era stata proposta; rinunzia all'azione o alla domanda, quando si abbandona la

le gran limitazioni dategli da'dottori, o per la ragione del giuramento, overamente

una carica, un ufficio pubblico civile o ecclesiastico o un beneficio (o le pretese

, un ufficio pubblico civile o ecclesiastico o un beneficio (o le pretese su

civile o ecclesiastico o un beneficio (o le pretese su di essi) vengono

, fatta in beaupreu, della dimissione o sia rinuncia dell'arcivescovato. cesari, 6-24

al re di spagna nuova divisione di stati o ricompense, pretendendo essi la fiandra esser

vol. XVI Pag.598 - Da RINUNZIABILE a RINUNZIARE (28 risultati)

del mondo: la rinunzia al possesso o al godimento dei beni mondani. -rinunziaménto

rinunzia al conseguimento di un bene materiale o spirituale. pallavicino, 1-601: annichilazione

annuncio ad altri di ciò che si sa o che si è appreso. -in senso

rinunciante). che rinunzia a un diritto o ad altra situazione giuridica favorevole. -per

... tomi lo stesso rinunciante o rassegnante a vivere privato monaco sotto l'

rinunziante può... ritenere la donazione o domandare il legato a lui fatto sino

una prerogativa, del godimento di qualcosa o della legittima aspettativa di un'eredità,

2. fare a meno (o convincersi di fare a meno) di

di un piacere, di un passatempo o, anche, di una situazione,

un sentimento, di un rapporto affettivo (o di un amante). iacopone

iacopone, 73-35: or renunza, o alma mia, ad onne consolazione;

memoria per recitare in uno fiato quattro o cinque pistole di tullio? -di

una speranza, dal perseguire una pretesa o un progetto, dall'usare un rimedio

marini, iii-110: io rinunzio, o tigrinda, ad ogni mio pretensione sopra

un sinistro accidente avvenuto in un soggetto o due non era poi forse da totalmente

, fattore, overo discepolo in firenze o fuori di firenze avesse ricevuto o riceverà

firenze o fuori di firenze avesse ricevuto o riceverà da alcuno signore ecclesiastico o seculare

ricevuto o riceverà da alcuno signore ecclesiastico o seculare, comune, overo università, collegio

mettere e comunicare nella comunità della compagnia o maestri. e se di ciò avesse fine

se di ciò avesse fine da'compagni o maestri, la detta fine non vaglia e

manifestare la volontà di abbandonare un diritto o un'altra situazione giuridica favorevole, con

favorevole, con la conseguenza di estinguerla o di passarla a un altro soggetto secondo

soggetto secondo regole prestabilite dalla legge (o, in senso generico, di assumere

prima spezie si debba aire rinunzia traslativa o personale, e nell'altra si debba

e nell'altra si debba dire estintiva o reale... e particolarmente se

se si usasse la parola renonziare, o l'altra, repudiare, o refutare

renonziare, o l'altra, repudiare, o refutare. codice napoleonico [principato lucchese

, 789: la facoltà di accettare o rinunciare aa un'eredità si prescrive

vol. XVI Pag.599 - Da RINUNZIARE a RINUNZIARE (21 risultati)

del giudice che ha pronunciato la ordinanza o sentenza impugnata. codice di procedura civile

la parte può rinunciare al ricorso principale o incidentale finché non sia cominciata la relazione

sia cominciata la relazione all'udienza, o sia notificata la richiesta del pubblico ministero

375. -decidere di lasciare una carica o un ufficio (civile o ecclesiastico)

una carica o un ufficio (civile o ecclesiastico), un beneficio o un privilegio

(civile o ecclesiastico), un beneficio o un privilegio, un potere, il

dalla spiaggia pisana da fortuna di mare o contrario vento fu gittato a monaco,

di propria volontà qualcosa che si possiede o di cui si gode, anche per lasciarne

titolarità e il godimento di un bene o la legittima aspettativa di un'eredità.

. lasciare, riservare ad altri il compito o il diritto, o il privilegio di

altri il compito o il diritto, o il privilegio di fare qualcosa; abbandonare

di fare qualcosa; abbandonare un incarico o una carica; lasciar perdere un'attività

il figlio sarà maritato, la signora beatrice o se manderà di casa o rinuncierà il

signora beatrice o se manderà di casa o rinuncierà il maneggio. caminer turra,

cotali e ciascuni altri che rinunzieranno, o avessero rinunziato, siano tenuti di rispondere

partic.: abbandonare volontariamente una carica o un ufficio pubblico (civile o ecclesiastico)

carica o un ufficio pubblico (civile o ecclesiastico), un beneficio o un

civile o ecclesiastico), un beneficio o un privilegio, un potere, un dominio

, un potere, un dominio, o una qualsiasi altra posizione soggettiva favorevole di

scere l'arte, il cui padre o avolo paterno fusse stato della detta arte

la volontà di spogliarsi di un diritto o di un'altra situazione giuridica vantaggiosa con

vol. XVI Pag.600 - Da RINUNZIARE a RINUNZIATA (17 risultati)

sopraveste. 12. rimettere una carica o ufficio pubblico o un potere politico o

12. rimettere una carica o ufficio pubblico o un potere politico o anche una concessione

o ufficio pubblico o un potere politico o anche una concessione amministrativa nelle mani di

di una superiore autorità competente a disporne o designata dalla legge o individuata (nei

competente a disporne o designata dalla legge o individuata (nei rapporti intemazionali) in

, e sotto l'immediata giurisdizione del principe o, essendo sotto quella di un feudatario

partic.: rifiutare di accettare un'elezione o una nomina, di assumere una carica

religiosa; rinnegare dio; abbandonare leggi o costumi considerati inadeguati a una nuova scelta

considerati inadeguati a una nuova scelta politica o istituzionale. leggenda aurea volgar.,

rinega. 16. rinnegare un'opinione o una teoria o un errore.

16. rinnegare un'opinione o una teoria o un errore. delfico, ii-35

avevano rinunziato. -non voler accettare o subire. del carretto, cvi-620:

qualcosa; rendere noto, un fatto o una situazione a chi non è stato

una situazione a chi non è stato o non è presente; raccontare descrivere.

2. notificare formalmente all'autorità o, anche, a una parte interessata

se alcuno di loro troveranno avere fatto o ramesso di fare alcuna cosa, contra la

altri accidenti propri altinfiammagioni delle mem- rane o del cervello, fa bisogno con un pronostico

vol. XVI Pag.601 - Da RINUNZIATARIAMENTE a RINUTRIRE (26 risultati)

grandi attori comici, consistente neh'alludere, o ammiccare,... al proprio

persona e, anche, l'atteggiamento o le decisioni che ne derivano).

, borghesia) erano accusati di perseguire o di appoggiare una politica di preliminare rinuncia

a un privilegio, a un beneficio o ad altra posizione giuridica favorevole) fatta

rinuncia da parte del titolare (un diritto o altra posizione'giuridica favorevole, un bene

una e e carica o un ufficio pubblico civile o ecclesiastico,

e carica o un ufficio pubblico civile o ecclesiastico, un beneficio o un privilegio

pubblico civile o ecclesiastico, un beneficio o un privilegio, ecc.).

le collazioni e provvisioni dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo

rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo legato non devono aver alcuna

riguarda il caso delle robbe renunziate a parenti o ad altri. jahier, 2-74:

-tricé). che rinuncia a un'offerta o a un lavoro. c.

sm. ant. che riferisce cose dette o fatte da altri in modo per lo

ii-6: la lingua d'un malo avvocato o consigliere o renunziatóre subitamente genera guerre,

lingua d'un malo avvocato o consigliere o renunziatóre subitamente genera guerre, scandoli e

cui un soggetto abbandona un proprio diritto o altra posizione giuridica favorevole (di natura

di natura privata, come un credito o un bene, o di natura pubblica

come un credito o un bene, o di natura pubblica come una carica,

sia lasciando che tale posizione si estingua o passi ad altro soggetto secondo regole prestabilite

renunziascióne e poscia volesse fare l'arte o fusse trovato fare l'arte per sé

arte per sé 3 3 o per altra persona en alcu'modo o per

o per altra persona en alcu'modo o per alcuna cascione, uel cotale debia

se di ciò avesse fine da'compagni o maestri, la detta fine non vaglia e

carica a cui si è stati eletti o nominati. statuto dell'arte dei vinattieri

a non perseguire più interessi di parte o privati. botta, 5-424: questi

. salvini, 23-184: il labràce o pesce lupo / non riman fuori de'

vol. XVI Pag.602 - Da RINUTRITO a RINVENIMENTO (12 risultati)

, riesaminare; riportare alla memoria eventi o situazioni di un passato imbarazzante, doloroso

vi notai m'è uscito dalla mente uno o due, e perciò vi prego di

. intr. andare in cerca di vicende o fatti del passato; ricercarli e ripercorrerli

abbandonarono sì ch'ella non fosse, o almen non paresse, rinvasata dal demonio

almen non paresse, rinvasata dal demonio o forsennata. = comp. dal pref

se per voler rin fanciullire o rinvecchignire ed essere altri da quel che

rinvecchignire), agg. invecchiato prematuramente o malamente. faldella, 9-39: vittorio

quali manufatti industriali. fatue vecchie ringiovanite o rimbellettate e statue giovani rinvecchignite.

smarrimento e l'arresto di chi poco cauto o troppo ardito s'accozza per entro loro

: ieri si gridava a chi avesse trovato o 'cattào'un certo individuo, promettendosi

promettendosi al fortunato trovatore la consueta 'cattaòra'o mancia pel rinvenimento. carducci, ii-6-169

il quale si restituisce a un materiale o, anche, a un tessuto vivente

vol. XVI Pag.603 - Da RINVENIRE a RINVENIRE (27 risultati)

materiale danneggiato da radiazioni riacquista, spontaneamente o attraverso opportuni procedimenti, lo stato precedente

, in partic. l'oggetto adatto o desiderato; riportare sottomano ciò che è

riportare sottomano ciò che è stato disperso o era andato smarrito. sercambi,

le tracce del passaggio di una persona o di un fenomeno. marino, 1-5-9

poscia usassero diligenza a ricercare quali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in

a ricercare quali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse fatte

spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse fatte la folgore,

. -trovare ciò che sta nascosto o sepolto. -in partic.: riportare

, iii-21-199: etruschi del resto, o comuni agli etruschi e ad altri popoli,

ad altri popoli, sono altri arnesi o avanzi di utensili che si rinvennero nel

caso, senza averla espressamente cercata, o che è stata abbandonata o dimenticata.

cercata, o che è stata abbandonata o dimenticata. muratori, 14-35: io

: trovare chi risponde a particolari requisiti o per specifiche funzioni o compiti. s

a particolari requisiti o per specifiche funzioni o compiti. s s d

quando io era già sul terminarla, o la difficoltà di rinvenir cantori degni dell'

di rinvenir cantori degni dell'occasione, o altra cagione a me incognita, fece

asino. -scoprire parassiti sul corpo o animaletti che vivono nascosti. f

taglie mandò pu- blicare sopra chi rivelasse o no il commettitore di quel misfatto o

o no il commettitore di quel misfatto o desse alcun indicio bastevole a rinvenirlo. zucchelli

relazione con un compì, predic. o con una prop. subord.).

dove non era che risse... o sono andati perduti, o io non

.. o sono andati perduti, o io non ho saputo rinvenirli. viani,

come ognun sa) le greche tragedie o commedie alcuna divisione accennata di scene o

o commedie alcuna divisione accennata di scene o di atti. i grammatici (non già

una chiave interpretativa; trovare attestato linguisticamente o storicamente o anche come ammaestramento.

interpretativa; trovare attestato linguisticamente o storicamente o anche come ammaestramento. oliva,

quanto poi sono nello stato di bruchi o falsi bruchi, rinvengonsi nelle loro teste per

vol. XVI Pag.604 - Da RINVENIRE a RINVENIRE (6 risultati)

fare domani. 10. ricuperare o ritrovare nella memoria; farsi ritornare in

. 11. intr. essere riferibile o attribuibile. ascoli, 15: uno

, riprendere coscienza dopo uno svenimento o un profondo sonno. dante, lxix-4

b. davanzali, ii-515: quel piantone o altro frutto che mette male e dà

. -per estens.: rendersi conto o ragione; farsi persuaso. 0.

molle que'nidi in buon brodo di cappone o di vitella fino a tanto che eglino

vol. XVI Pag.605 - Da RINVENITORE a RINVERDIRE (16 risultati)

. (rinvènto). inventare di nuovo o in modo nuovo, con un senso

davanzati, ii-501: fagli letto con due o tre giumelle d'uve secche per botte

: il pane rinvenuto nella minestra satolla o cheta l'appetito. viani, 14-89:

, è di più d'una terminazione o maniera essendoci non solamente 'rinverdire',

. 2. il diventare verde o più verde (in seguito a trattamento

, trattamento con bagni di acqua dolce o addizionata di acido solforico delle pelli conservate

verde per la nascita di erba o foglie per lo più con farrivo della

n'erba verde, / non casa o villa, né di parco giro: /

di terrestre albergo schiva, / su parete o su tetto si rinverde.

intensa in seguito a un determinato trattamento o tipo di coltura. g.

i fagiuolini entro un tegame di terra o di ferro smaltato, fateli riscaldare adagio

2. figur. rigenerarsi moralmente o spiritual- mente. bencivenni, 4-3

linguistico suo, adopera tali parole, o per eleganza stilistica, o per vaghezza

tali parole, o per eleganza stilistica, o per vaghezza di rarità, o per

, o per vaghezza di rarità, o per dare nobiltà al dettato, o per

, o per dare nobiltà al dettato, o per gusto di rinverdire obbedendo al suo

vol. XVI Pag.606 - Da RINVERDIRE a RINVERDIRE (12 risultati)

crine. -riacquistare potenza, floridità economica o politica (uno stato, una nazione

ne avviene che l'ayuntamento si rinnova o si rinverde ogni anno coll'elezione a cui

petrarca, xlvii-230: ogni vaga, leggiadra o bella cosa, /...

. ch'i'vedo 'vunque leggo, canto o scrivo, / nel rimembrare dolce e

storia dell'arte, circa al medesimo tempo o poco dopo che i preraffaelliti riscoprivano il

voi del verde / spesso vi dispogliate, o tene- r'erbe; / ma toma

moralmente una persona; rinnovarla nel corpo o nell'animo; facendole riprendere forza e

gli rinverde; / voi chiama, o serva plebe, / a le curve fatiche

, 1-30: né cresce erbetta in riva o in ramo fronda, / né vento

ramo fronda, / né vento questa o quella agita e sfronda, / né stende

qua giù penserò, / né fuoco o stella spiega chioma bionda, / che non

letterario); far riprendere un costume o una consuetudine che abbiano perso vitalità.

vol. XVI Pag.607 - Da RINVERDITO a RINVERGINARE (13 risultati)

, l'erba, per la primavera o la pioggia). bruni,

veder rinverdite. 5. modificato o trasformato rispetto alla tradizione precedente; reso

rispetto alla tradizione precedente; reso attuale o più originale (un'opera d'arte

reperire, rinvenire ciò che si cerca o desidera. m. adriani,

/ queste lettere. -rintracciare una persona o un certo tipo di persone (o

o un certo tipo di persone (o servire per rintracciarle). - anche assol

. 4. rinvenire una nozione o una spiegazione o un significato soddisfacente;

4. rinvenire una nozione o una spiegazione o un significato soddisfacente; arrivare a conoscere

quale è verissima e, senza congelare mercurio o rinvergare la quinta essenza, riesce sempre

un significato unico. 7. andare o rimanere. imbriani, 4-70: chi

una ricetta, non più forse adoperata o rinvergata da medici. rinvergato2, agg

durare, sia che rinverga al passato o preoccupi l'avvenire. = var.

, che escono primamente dalla oppressione forestiera o domestica, non ne fiaccano punto la

vol. XVI Pag.608 - Da RINVERGINATO a RINVERSATURA (13 risultati)

colei rispondeva di essere figlia di questa o di quella, d'immacolata o di gloria

di questa o di quella, d'immacolata o di gloria, e le si riconosceva

). che sa creare nuove parole o attribuirvi nuovi significati. papini

particella pronom. imporporarsi per la vergogna o la pudicizia (il volto); manifestare

come a vergogna rinvermiglinsi / lodar sentirsi o giambeggiar da parte. marino, 1-20-398:

suoi nemici. -abbattere le istituzioni (o, anche, i loro simboli).

suoi. -sconvolgere l'ordine celeste o terrestre (anche in contesti paradossali)

tonde e rimugghiando freme. rovesciare o fare cadere un oggetto; ribaltare uh

rinversa. 7. attribuire la colpa o la responsabilità d'un misfatto a qualcuno

desio. tv. franco, 5-8: o se tu vedessi o coccio, quella

franco, 5-8: o se tu vedessi o coccio, quella sorga come l'ho

, i-409: pur troppo è certo, o mio saggio, che sempre più si

de la gamba overo per il poplite o almanco per la sura, mettendo uno

vol. XVI Pag.609 - Da RINVERSO a RINVESTIRE (21 risultati)

. trasformarsi; mutarsi in qualcosa di diverso o di opposto. f

4. regredire; ritornare a una condizione o a un'età precedente o meno evoluta

una condizione o a un'età precedente o meno evoluta. mamiani, 3-505:

9. tr. rivolgere all'insù o all'ingiù (il labbro).

lat. -re, con valore iter, o intens. o che indica moto inverso

, con valore iter, o intens. o che indica moto inverso, e da

da più rovine d'errori si trovavano o sparsi o sepolti per la distesa dell'imperio

rovine d'errori si trovavano o sparsi o sepolti per la distesa dell'imperio,

rinverdito, ritornato a coprirsi di foglie o di fronde. j j

verga. n. franco, 7-385: o filena, già veggio il fiorito maggio

lasciarsi irretire di nuovo in una passione o in un'inclinazione cattiva. buonaccorso

lat. re-, con valore iter, o intens., e da invescare,

senza alcun riserbo ciò che ha visto o sentito o ciò che gli è stato

alcun riserbo ciò che ha visto o sentito o ciò che gli è stato confidato.

'rinve- sciardina': e generalmente un porta o una porta novelle si chiama colui o

o una porta novelle si chiama colui o colei il quale o la quale o per

si chiama colui o colei il quale o la quale o per leggerezza, o

colui o colei il quale o la quale o per leggerezza, o per voglia di

quale o la quale o per leggerezza, o per voglia di ciarlare o forse per

leggerezza, o per voglia di ciarlare o forse per desiderio di commetter male 'rinvescia'

rinvèscio). riferire, per leggerezza o per eccessiva loquacità, ciò che si è

vol. XVI Pag.610 - Da RINVESTITO a RINVIGORENTE (30 risultati)

di un titolo onorifico, di una carica o di un'autorità. g.

armarli di fuori di sacca di lana, o bambace, o di canape, e

sacca di lana, o bambace, o di canape, e simiglianti cose bagnate,

chiodi quelle materie delle quali vogliono foderare o rinvestire la forma della volta.

volta. 4. urtare violentemente o travolgere una seconda volta. y

lat. re-, con valore iter, o intens., e da investire (

alleati sembra cosa secondaria e per ora trascurabile o rinviabile è, per noi italiani,

, mandare una seconda volta una persona o anche una cosa (per lo più

lo più una lettera) a una destinazione o a un destinatario; rimandare al luogo

pattuito che gratuite affatto, che raffazzonabili o rigettatali, che a me serbati i

avversaria per interrompere un'azione d'attacco o per rimetterla in gioco dopo che è

-dir. proc. rinviare la causa o il giudizio ad altro giudice di merito

corte d'assise, di un tribunale o di un pretore, il giudizio è rinviato

ad un'altra sezione della stessa corte o dello stesso tribunale o, in mancanza

della stessa corte o dello stesso tribunale o, in mancanza, alla corte o al

tribunale o, in mancanza, alla corte o al tribunale dello stesso distretto più vicini

avanti alla corte di assise, al tribunale o al pretore competente..

-in partic.: differire di uno o più anni l'obbligo del servizio militare

. quando la legge lo autorizza espressamente o se ne verifica l'assoluta necessità, la

necessità, la corte, il tribunale o il pretore può disporre con ordinanza che

, 1-9: gli studenti che portavano barba o mustacchi rischiavano compromettere il loro avvenire:

è trattato in modo compiuto o si trovano al proposito indicazioni integrative o

o si trovano al proposito indicazioni integrative o complementari. -invitare a leggere un

-invitare a leggere un determinato testo o a osservare precise regole compositive.

7-162: non basta citare la realtà (o peggio una certa sezione di realtà)

ricondurre uno spettatore a una particolare sensazione o atmosfera. piovene, 8-136: i

8. marin. mutare la natura o la direzione di una manovra mediante appositi

ben naturato si sostiene in buono reggimento o disviato si rinvia. intelligenza, 290:

lat. re-, con valore iter, o che indica movimento contrario, e da

l'acquistare nuovamente vigore, forza fisica o morale. fra giordano [crusca]

vol. XVI Pag.611 - Da RINVIGORIMENTO a RINVIGORIRE (16 risultati)

ideologica [del fascismo] si aggiunse o si congiunse alla prima nello stesso tempo

era veramente, quel nazionalismo, risveglio o rinvigorimento di 'italianità', ossia di tradizioni

infondendo nuovo vigore e nuova energia fisica o morale; ritemprare (la persona,

un bambino debole, ma non può rimetterne o riattarne la macchina quando ella nasca contraffatta

riattarne la macchina quando ella nasca contraffatta o mancante di qualche pezzo integrale. bacchetti

uva. 2. rendere più o di nuovo saldo l'animo; ridargli

rendere più intenso, ravvivare un sentimento o un desiderio; rendere più deciso e concreto

rendere più deciso e concreto un proposito o un'iniziativa. siri, iii-511:

sulla tavola. 4. potenziare nuovamente o maggiormente; far crescere in forza una

. dare maggiore efficacia, capacità persuasiva o forza stilistica a un discorso o a un

persuasiva o forza stilistica a un discorso o a un componimento o a un'opera

a un discorso o a un componimento o a un'opera artistica; rendere più significativo

alzare gli occhi, battere i piedi o altro somigliante atteggiare, così di dentro

. ritornare vigoroso, ricuperare energie fisiche o morali; rimettersi in forza; ritemprarsi

le spaventate forze, umilmente così rispose: o signore pio, perdonami, ché non

di essere visitati per andare al monte o al mare a rinvigorirsi. erano miseri

vol. XVI Pag.612 - Da RINVIGORITO a RINVILUPPATO (12 risultati)

(ant. ancne rinvivorito). reso o divenuto di nuovo vigoroso, pieno di

(l'attività di un artista) o una migliore efficacia espressiva (uno stile

bene in che consisteva questa onestà, o meglio se avesse potuto ascoltare i racconti

1-iii-479: se 'l prezzo colà s'alza o rinvilia. manzoni, pr. sfi

, sm. ribasso, calo di prezzo o di quotazione; deprezzamento di un prodotto

ai consumi e alle probabilità d'aumento o di rinvilio nei prezzi. bacchetti,

moneta. = deverb. da rinvilire o rinviliare. rinvilire, tr. (

rinvilisci). far diminuire di prezzo o di valore anche in misura considerevole;

in testa sua, più volte vendeva o ricomperava nel corso dell'anno, secondo che

che il prezzo dei crediti sul monte o rincarasse o rinvilisse. guerrazzi, 1-133

prezzo dei crediti sul monte o rincarasse o rinvilisse. guerrazzi, 1-133: col

pregio, di stima (una persona o una dignità, una carica).

vol. XVI Pag.613 - Da RINVINCIDIRE a RINVITARE (41 risultati)

rinvìo, sm. l'inviare di nuovo o indietro; spedizione al mittente di una

; spedizione al mittente di una lettera o d'un oggetto. - in senso

2. dimissione da un ospedale o da un ricovero. stampa periodica milanese

enunciati dalla stessa corte. -cassazione (o annullamento) con rinvio, cassazione (

annullamento) con rinvio, cassazione (o annullamento) senza rinvio: a seconda

di merito per la rinnovazione del giudizio o che invece con la sentenza di annullamento

annullamento (per una questione di giurisdizione o di competenza o, in sede penale,

una questione di giurisdizione o di competenza o, in sede penale, a seguito

sul fondo. viene effettuato dal portiere o da uno dei terzini. è detto

ancora sulla porta, incerto se obbedire o guadagnar tempo con un rinvio, lo sconosciuto

-in partic.: il differire per uno o più anni l'obbligo del servizio militare

di differire, rimandare ad altro tempo giudizio o discussione davanti ad un tribunale o ad

giudizio o discussione davanti ad un tribunale o ad una commissione: differimento, aggiornamento

ricorsi, istanze, sia per consegnare o ritirare altre filze di documenti legali o

o ritirare altre filze di documenti legali o pacchi di carte processuali, sia per chieder

, sia per chieder rinvii di cause o far depositi alla cancelleria. codice di

... la corte, il tribunale o il pretore può disporre con ordinanza che

6. remissione di una decisione (o dell'esame di un problema) a

problema) a una determinata persona, ufficio o ente (diverso da quello che fino

, 272: il giudice istruttore, o la sezione cu accusa, se riconosca che

costituisce un reato di competenza del tribunale o del pretore... e che

il rinvio dell'imputato avanti il tribunale o il pretore competente. ibidem, 273:

stesso argomento è trattato in modo compiuto o si trovano al proposito indicazioni integrative o

o si trovano al proposito indicazioni integrative o complementari. -anche: riferimento o rimando

integrative o complementari. -anche: riferimento o rimando a un particolare testo a scopo

per la disciplina di un certo rapporto o di una certa materia. -rinvio ricettizio,

materia. -rinvio ricettizio, rinvio formale o non ricettizio: quando il rimando avviene

di uno stato alla legge della chiesa o alla legge di un altro stato o al

chiesa o alla legge di un altro stato o al diritto della comunità intemazionale),

che la disciplina di un certo rapporto o materia sia devoluta alla normativa dell'ordinamento

punto in cui va effettuata una correzione o inserita un'aggiunta. 9. tecnol

. congegno meccanico che muta la natura o la trasmissione del moto rivevuto dalla potenza

. invischiarsi di nuovo in situazioni difficili o peccaminose. segneri, ii-97:

, tr. invitare, sollecitare nuovamente o con più enfasi qualcuno a compiere una

arai con le mantovanarie, falle portar via o tu le buglia in terra, e

rinvitalo a dormir e saccheggialo per forza o per amore. 2. chiamare

sé, a mangiare alla propria mensa o ad alloggiare nella propria casa; ospitare

dominici, 1-113: quando fai desinare o cena non invitare ricchi parenti o altri

fai desinare o cena non invitare ricchi parenti o altri amici, sperando che rinvitin te

nuovo il compagno a giocare una carta o un seme determinato; richiamare. berni

che li altri compagni rispondino se lo vogliono o no. = comp. dal pref

vol. XVI Pag.614 - Da RINVITARE a RINVOLTATO (23 risultati)

rinvito. 2. possibilità di offrire o restituire qualcosa a qualcuno. strambotti

invito a giocare rivolto a un compagno o a un avversario. sercambi, 1-i-462

che rinvivisce a fargli vedere il fiasco o la beppa! loria [« fronte »

né se lo sarebbe levato nemmeno a sesostri o a napoleone il grande se gli si

palle di neve, sasso, ferro o legno o ghiaccio: a chi facesse questo

di neve, sasso, ferro o legno o ghiaccio: a chi facesse questo v'

pesci, cioè se per le orecchie o per bocca, si rin- volse una

in terra molle e fasciala con paglia o muschio. -infarinare, impanare una

. soderini, ii-257: le pastinache o salvatiche o domestiche, cotte in pezzuoli

soderini, ii-257: le pastinache o salvatiche o domestiche, cotte in pezzuoli e scolate

stava contando le trentamila lire, svolgendole o rivolgendole, forse con l'intenzione di darmele

figur. rendere poco comprensibile un concetto o un discorso, esprimendolo in un linguaggio

, esprimendolo in un linguaggio troppo ricercato o troppo ampolloso. tommseo, 2-i-387:

, 5-364: non rinvoltava oncia di cremore o di sale amaro se non in sacchettini

2. avvolgere e ricoprire una persona (o anche un cadavere) in una coperta

anche un cadavere) in una coperta o in un indumento. cantari cavallereschi,

per quel fango. forteguerri, iv-83: o tu leva di qui questo fanciullo /

tu leva di qui questo fanciullo / o 10 lo getto in mezzo della via,

5. rifl. coprirsi con una coperta o con un indumento avvolgersi dentro.

fagiuoli, xi-11: se veste da camera o altri arredi / non ha da rinvoltarsi

, se si rinvoltino spesso nella polvere o raspino co'l gemere, con- fessan

porti rinvoltato un granatino, una pentola o un vaso da notte? n. lisi

(in una coperta, in panni o in indumenti); infagottato, ben

vol. XVI Pag.615 - Da RINVOLTO a RINVOLVERE (13 risultati)

conservasi [la canfora] rinvolta nello stagnuolo o in vasi invetriati bene chiusi. m

, rinvolte in tela incatramata, in caverne o fenditure del vivo macigno.

, e quanto più stan fitti nella cucina o nella stalla e rinvolti nel stabio,

nella calca. 5. coperto o nascosto (da foglie, erbe, ecc

alla testa e alla cappellina bene venticinque o trenta braccia di panno lino sottilissimo.

la radice che le fu madre? o un tulipano, la cipolla che il

l'una nell'altra e nel fondo commesse o aggroppate in un nodo legnoso.

rinvòltolo). avvolgere, avvoltolare nuovamente o ulteriormente. 2. rifl.

della propria condizione, anche viziosa, o di qualcosa; cro- giolarvisi.

monticano, 29: l'olio gleucino o vero musteo semplice si fa d'olio

coperta di tela grezza usata per coprire o proteggere le merci. tommaseo [s

effettiva deve rimandarsi a un futuro più o meno lontano, essa dovrà dipendere da

v-148: quelle [carte] in seta o in ricchi drappi rinvolva.

vol. XVI Pag.616 - Da RINZACCHERARE a RIO (22 risultati)

. imbrattare, sporcare, inzaccherare nuovamente o maggiormente. - anche intr. con

giusta forma. -riempire le fessure o i buchi. - anche assol.

le fessure di calcina, istoppa, bambagia o altro: rinzaffare. -in contesti

ricoperto da un leggero strato di calcina o malta; intonacato. faldella, 7-31

senso concreto: primo strato di calcina o malta, intonaco. baldinucci,

primo strato di malta, calce dolce o cemento disteso sulle superfici murarie grezze.

2. figur. intrusione di elementi estranei o superflui in una frase (e la

dentro altaltro. -mettere insieme più o meno forzatamente argomenti e vicende diverse in

da per tutto / rinzepparo di mirti o d'odorato / alloro o pur

mirti o d'odorato / alloro o pur con freschi d'altra pianta / ramuscelli

zeppa; riempire un discorso di elementi superflui o estranei. salvini, iv-264:

pare riempitiva e posta più per eleganza o anco per puntellare o rinzeppare il

per eleganza o anco per puntellare o rinzeppare il verso che per altro. tommaseo

. pieno zeppo, colmo di qualità o di aspetti caratteristici, o, anche

di qualità o di aspetti caratteristici, o, anche, di elementi superflui, ridondanti

uso di elementi ridondanti in una lingua o in un componimento poetico per rispettare esigenze

venute molto in credito le voci 'zolfare'o 'zolfettare'o 'rinzolfare', e così anco

in credito le voci 'zolfare'o 'zolfettare'o 'rinzolfare', e così anco 'inzolfare'e

rinzuppare, tr. bagnare di nuovo o di più. magalotti, 2-86

lat. re-, con valore iter, o intens., e da inzuppare (

al male; che ha una condotta riprovevole o perversa: malvagio (una persona,

. dante, purg., 14-114: o brettinoro, ché non fuggi via,

vol. XVI Pag.617 - Da RIO a RIO (27 risultati)

rie / di satiri e d'arpie / o con versi o con frottole. da

satiri e d'arpie / o con versi o con frottole. da ponte, 80

ad amore. frezzi, i-18-1: o vano e rio e traditor cupido, /

i desiri. -in un'imprecazione o come insulto. libri criminali lucchesi,

la gola. cammelli, 252: o ladro, falso e rio, / spero

li doni. bambagiuoli, xxxvii-42: o avarizia nimica di dio, /

bianchi toscani, xcvi- 84: o peccatori, venite / al crocifisso pio!

, venite / al crocifisso pio! / o peccatori, sentite / come vi chiama

del mondo rio fallace / spingiti, o saggia, fuori. saluzzo roero, xxii-im

sia opera d'uomo, e sia buona o sia ria, piccola o ande,

e sia buona o sia ria, piccola o ande, tutte hanno merito infinito.

, 70: nullo frate del detto ospitale o vero altri... non deggano

non deggano prestare ad usura... o vero fare alcuno rio guadagno in alcuno

fare alcuno rio guadagno in alcuno modo o vero cagione. beicari, 4- 128

l'uomo fa over intende di fare, o buone o rie che elle si siano

fa over intende di fare, o buone o rie che elle si siano, dovrebbe

meriti e alle operazioni degli uomini, o buone o ne. -sostant.

alle operazioni degli uomini, o buone o ne. -sostant. tansillo,

-con valore enfatico, riferito a colpa o peccato. rappresentazione della natività di cristo

. giambullari, 2-3: immensa carità, o magno iddio, / infinita bontà,

. corsini, 1-26: ulisse, o padre mio, qual rio peccato / lo

, 6: più giova per togliere o introdurre un'usanza, o buona o

giova per togliere o introdurre un'usanza, o buona o ria, fesempio del prencipe

togliere o introdurre un'usanza, o buona o ria, fesempio del prencipe che le

. che spinge ad agire in modo ingiusto o immorale; volto al mede, al

[in di costanzo, 123]: o cupidigia d'oro infame e ria,

6. che costituisce una cattiva o penosa disposizione di spirito. -anche:

vol. XVI Pag.618 - Da RIO a RIO (15 risultati)

coloro che nascono dipoi in quella città o provincia che gli è venuto il tempo

rio destino! pindemonte, 11-3$: o pensieroso augel [il gufo], di

utile al mondo. renieri, xxxvi-79: o de'divin lampi bruttissima stella odiata,

fera il suo ritorno / non gl'impedisca o altra ria sciagura. bruni, i-131

vendemmia. 11. che annuncia o che riporta fatti gravi o luttuosi;

. che annuncia o che riporta fatti gravi o luttuosi; che informa di sventure (

: a tavola conviensi / novelle rie o laide non portare, òirone il cortese volgar

io so. -che è segno o preannuncio di morte. chiabrera, 1-i-161

v'amo. -che contiene biasimo o anche calunnie (un discorso);

matteo correggiato, 4: se mi consumi o fai perdere la vita, / onor

lui ria opinione, per farli perire o vero per dispartirli in estreme provincie. campofregoso

... sia bello e non sozzo o rio. cassiano volgar.,

che tal discordia nasca / per giusta o ria calunnia. buonarroti il giovane,

cinto diacciar marte si desta, / o fiato d'austro rio l'aria funesta,

d'austro rio l'aria funesta, / o voti i solchi il villanel sospira.

vol. XVI Pag.619 - Da RIO a RIO (12 risultati)

grotta. 18. guasto o non commestibile (un cibo).

nebbie rie. chiabrera, 1-i-269: o belle albe serene, / che di

non creder però tu che parte mia / o più crassa del sol facci ta'segni

23. unito a cosa o ad altri sost. o pron. di

unito a cosa o ad altri sost. o pron. di sigjiif. indefinito,

volto mio; / al pregar perdona, o dio! 26. dannato.

- con allusione a fiumi mitologici o infernali. dante, inf, 3-124

anche nella composizione di un nome di fiume o per indicare una corrente marina.

vedono salire dalla terra duo grandissimi rii o fiumi, che l'uno veniva da ponente

janeiro \: dicesi anche rio gianeiro o di gennaio, mese in cui quella

baia simile alla foce di un fiume o rio fu scoperta. -per estens

, 3-35 [var.]: rivo o rio è acqua piccola che esce di

vol. XVI Pag.620 - Da RIOBARBARO a RIOLITE (17 risultati)

stagionali del rio. -canale campestre o cittadino; fossato. bonavia, 137

che ancora corre una rozza d'acqua o vuoi dire rio. porzio, 3-38:

, 606: se tu avessi rio o fossato là dove tu disegni di porre la

, ringoni, borre ed altri simili ricettacoli o condotti d'acque esistenti lungo le dette

altri centri della laguna veneta, tratto o ramo di un canale cittadino. testi

4. per simil. rivolo di sangue o di sudore che cola dal corpo o

o di sudore che cola dal corpo o di pianto che scende dagli occhi (e

martello ed a pena ebbe dato due o tre colpi che da quell'arca incominciò ad

discorso sapiente; saggezza dispensata agli altri o ricevuta in dono gratuito. dante,

. occupare di nuovo militarmente una posizione o un territorio. p. f

. 2. riprendere un posto o una posizione ghislanzoni, 18-149: egli

busini [tommaseo]: disporre il duca o dare aiuto d'uomini e di danari

. ripresa di contatto co * n momenti o situazioni del passato. calvino,

, sposo. -porgere di nuovo o a propria volta la mano. g

di lei. -farsi di nuovo disponibile o raggiungibile. l'illustrazione italiana [2-i-1910

..: hanno struttura abitualmente sferolitica o petroselciosa. le varietà cellulari, ma

nelle isole lipari sono abbondanti queste rioliti o lipariti porfiroidi. = voce dotta

vol. XVI Pag.621 - Da RIOLO a RIORDINAMENTO (8 risultati)

riòlo [i + o], sm. ant. rio.

espressione relative] i [onospheric] o \ fiacity] meter 'misuratore dell'opacità ionosferica

uso... per correre in poppa o a lasco. = voce di

(riondéggio). ondeggiare di nuovo o ripetutamente. papi, 4-41:

e chi barili, / chi banchi o balestriere o remi o scarmi.

barili, / chi banchi o balestriere o remi o scarmi. = deriv

/ chi banchi o balestriere o remi o scarmi. = deriv. da

. rióne [i + o] (ant. reióné), sm