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vol. XVI Pag.37 - Da RICADIARE a RICALARE (17 risultati)

poter passare in proprietà di altri per eredità o successione, benché sottoposto a contratto di

, benché sottoposto a contratto di livello o fidecommesso. bottari [crusca)

l'incorrere di nuovo in un peccato o in una colpa; ripetizione di un errore

rischia sempre e continua- mente la ricaduta o l'errore. 2. periodo

di ricadute nell'oggettività precedente, psicologia o cronaca. -ripresa, di un

di panni. 6. il cadere o il ritornare a cadere. del giudice

terreno di residui radioattivi derivanti da esplosioni o da altri processi nucleari. 7.

. 7. influenza esercitata, direttamente o indirettamente, da un evento o da

direttamente o indirettamente, da un evento o da una situazione su altri eventi o

o da una situazione su altri eventi o situazioni. r. di caro [

pascoli, i-455: parve in verità o asilo di quei nostri divini masnadien,

, ancora a roma: a roma rimasta o risorta romulea in questo suo augurio titanico

da una malattia che era già guarita o in via di guarigione. bembo,

6. passato ad altri per eredità o successione o per altro diritto.

. passato ad altri per eredità o successione o per altro diritto. serdonati,

di nuovo sul corpo (un indumento o una sua parte). g.

'ricalare': ammainare, abbassare un alberetto o un albero di gabbia, dopo averlo

vol. XVI Pag.38 - Da RICALATA a RICALCATO (28 risultati)

più vicino a d. grafi 5-439: o mare, o mar! sull'antico

. grafi 5-439: o mare, o mar! sull'antico dirupo / io seggo

rigonfiamento, esercitando una pressione a caldo o a freddo nel senso della lunghezza;

premere di nuovo col piede, camminando o, anche, restando fermi; ripercorrere

passero, 4-1: pur vener con marte o gli altri erranti / errar molto non

gira, / né mai da dritta o da mancina piega. -figur.

mancina piega. -figur. riprendere o ripetere un'esperienza, una procedura,

nella seconda sarchiatura di lì a venticinque o trenta dì ricalcarlo. 3.

. 5. premere un indumento o un accessorio d'abbigliamento per fissarlo meglio

. stringere, serrare uno strumento di tortura o di prigionia. - anche al figur

idea se ne sieno aggregate moltissime altre o dipendenti da essa, o relative alla

moltissime altre o dipendenti da essa, o relative alla medesima, che dieno moto a

fòro e da tribunali? calca, o monti, ricalca questa verità, che le

da un modello, con imitazione più o meno stretta e diretta; riprodurre; riecheggiare

, capace di ben conservarne i segni o solchetti, i quali poi si ricalcano

-per estens. sovrapporre una figura o una forma a un'altra.

. 18. ripassare a penna o a matita. carducci, ii-8-97:

19. sfiorare, percorrere col dito o con la mano. bernari, 3-245

un cammino già compiuto (da sé o da altri). tasso, 15-2

. -riprendere una direzione di vita o di pensiero; ricuperare una dimensione morale

di pensiero; ricuperare una dimensione morale o spirituale; seguire l'esempio di qualcuno

anche elevandolo a modello), imitandolo o emulandolo. d. bartoli, 5-8

disperare che, ricalcando le loro orme o aprendosi qualche via non tentata, non

non si possa seminar in qualche angolo inosservato o negletto, o raccor qualche spiga ove

in qualche angolo inosservato o negletto, o raccor qualche spiga ove già s'è fatta

lat. re-, con valore iter, o intens., e da calcare ^

passare 1 rami per vasi di terra o per ceste diene di terra e molto

. ricavato da un modello con imitazione più o meno stretta e diretta; riprodotto,

vol. XVI Pag.39 - Da RICALCATOIO a RICALCITRARE (23 risultati)

idee, lo stile, la tendenza o i modi di un autore o di un

tendenza o i modi di un autore o di un periodo storico passato.

addetto ai ricalcamento. 3. attrezzo o dispositivo che serve per eseguire 11 ricalcamento

. 2. riproduzione di un disegno o di un modello con la tecnica del

sport. nel ^ ioco del calcio o del 'rugby', colpire nuovamente il pallone

di calcio ah'intemo di un organismo o di una parte di esso.

normale equilibrio di calcio (un organismo o una parte di esso).

preparati di calcio, per via orale o parenterale, in casi di decalcificazione ossea

parenterale, in casi di decalcificazione ossea o di ipocalcemia. 2. riacquisto

normale equilibrio di calcio in un organismo o in una parte di esso. 3

sali di calcio a un liquido organico o a una soluzione. -tempo di ricalcificazione

sua feccia novamente bruciata e calcinata, o valla far passare pel tartero calcinato; poi

parte sua sensitiva obbedivano, senza contrasto o ricalcitramento alcuno, a le superiori e

oppone resistenza a chi lo guida o lo conduce, tirando calci, impuntandosi o

o lo conduce, tirando calci, impuntandosi o indietreggiando (un animale, in partic

partic. da sella, da soma o da tiro). zanobi da strata

il mio bisnonno, segretario del regio diritto o com'oggi direbbesi ministro dei culti del

nessuna circostanza, coi capelli ah'americana o circumrapati alla tedesca, come li esigo

principalmente a corte e negli ordini recalcitranti o ribelli della magistratura, del clero alto,

opporre resistenza agli ordini di chi guida o conduce, tirando calci, impuntandosi o

o conduce, tirando calci, impuntandosi o indietreggiando (un animale, in partic

in partic. da sella, da soma o da tiro). 5.

potere, ecc.; non volersi adattare o rassegnare a una situazione, a una

vol. XVI Pag.40 - Da RICALCITRATO a RICAMARE (21 risultati)

della scarcerazione del re, la sola voce o opinione del suo pronto riscatto smantellando dal

né lodevoli né biasimevoli, se non quando o seguon la ragione o recalcitran contra quella

se non quando o seguon la ragione o recalcitran contra quella. segneri, 12-

stomaco che trasalisce, si restringe, recalcitra o all'improvviso reclama qualche cosa.

: se avviene che alcuna cosa sia seguita o di fatti o di parole e che

alcuna cosa sia seguita o di fatti o di parole e che colui a chi tocca

: io non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più

non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. giorgio

si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. giorgio dati, 2-1468:

esser cosa giusta, ed empia il ritrattarle o altrimenti ricalcitrarle. = voce dotta

e intieramente ubbidire, senza niuna mormorazione o ricalcitrazióne. = nome d'azione da

). tecnica di riproduzione di disegni o modelli, basata sull'uso ai carta

, basata sull'uso ai carta trasparente o semitrasparente, mediante la quale le linee

scrittura contabile in cui si ottengono due o più registrazioni, su fogli diversi,

di carta copiativa. 2. riproduzione o imitazione, più o meno stretta,

2. riproduzione o imitazione, più o meno stretta, di uno stile,

l'introduzione di nuovi dati, parametri o riferimenti). - anche assol.

l'introduzione di nuovi dati, parametri o riferimenti). la stampa

, 1-143: s'io aro, azzappo o ricalzo la vigna, / io penso

una mano l'asperges d'aqua santa o nell'altra la spada di santo paulo col

. decorare tessuti di qualsiasi genere (o anche cuoio) con ricami.

vol. XVI Pag.423 - Da RIMEMBRATONE a RIMEMORARE (5 risultati)

dopoi loro, perché, leggendo quelle o rememorandole, si confirmano nella fede.

altrui, rammentare; rievocare un evento o una situazione, perché altri la conosca

una situazione, perché altri la conosca o l'abbia attualmente presente. liburnio,

gadda, 21-11: codesto nome di fabbrica o di opera fu ad ora ad ora

che fu colà perfino ministro, della guerra o qualcosa del genere. 4

vol. XVI Pag.424 - Da RIMEMORATIVO a RIMENARE (9 risultati)

; ricordo che si serba di qualcosa o di qualcuno. leonardo, 9-40:

. gadda, 6-214: il dispetto, o l'ira, in qualche punto,

, far andare con incitamenti, stimoli o battiture (animali). -in partic.

. -ricondurre a mano, tenendolo o tirandolo per le briglie, un cavallo

i. fruconi, i-9-38: tornate, o lieti e facili / miei versi,

.. rimenasse lassuso onde eri caduta [o anima], umilmente discese quaggiuso.

sonno. -ridurre a un certo numero o categoria. marsilio da padova volgar.

padova volgar., i-v-i: le parti o ufici della città sono di sei gieneri

in mar salvar la vita, / o perderlavi almen con minor pena, / poi

vol. XVI Pag.425 - Da RIMENATA a RIMENATA (19 risultati)

rimena. serafino aquilano, 98: o ceco sol, che a noi remeni el

/ gli augelli, i pesci o pur del mar l'arena; / quanti

vico, 5-365: né corone né ostro o gemme ed auro / giamai mi ponno

ed auro / giamai mi ponno, o mio brancon gentile, / rimenar il mio

10. comportare una penosa condizione psicologica o una faticosa situazione di vita e di lavoro

e di lavoro per un poco sospesa o lasciata cadere dalla mente. g.

14. impastare con le mani (o con l'aiuto di idonei strumenti)

a lungo, energicamente terra, creta o altra sostanza plastica. boccaccio,

-mescolare sbattendo energicamente con uno strumento o, anche, con la mano; rimescolare

, di continovo rimenando con uno stecco o cusneri. leonardo, 2-40: se

il suo valore / sprimere in parte o raccontar espresso, / perch'a questo

esser concesso: / ogni gran crepatura o luogo fesso / a saldar presto inclina;

argomento ormai fin troppo noto, superato o di cui si è detto a sufficienza.

se avviene che alcuna cosa sia seguita, o di fatti o di parole, e

cosa sia seguita, o di fatti o di parole, e che colui a chi

: io non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più

non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. nievo

si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. nievo, 369: su

alla fine rimenando, / dico: o ninfe, dove siete? -rimenare

vol. XVI Pag.426 - Da RIMENATO a RIMENO (18 risultati)

/ rimenata, non mia si trita o sface, / ma tiensi al aito come

, / ma tiensi al aito come visco o pece. pascoli, 158: andiamo

striderai l'albero con scorza d'olmo o vimina; dipoi con luto impagliato,

riparare un tessuto nelle parti bucate o lacerate, accostando i lembi e cucendo

òscani dicono 'rimendare, rimendo, rimendatura'o 'ri- mendatrice'. converrebbe attenersi tutti

di 'correg gere, emendare'o 'ammendare'. bersezio, 190: le ragazze

cucire il panno, otturandone i bucolini o altri mancamenti che fossero stati cagionati dalla

mancamenti che fossero stati cagionati dalla mollettatura o da altre precedenti operazioni. -risuolare

beicari, 6-42: i calceamenti di donna o di uomo riconciava e rimendava.

-. 'rimendatora': donna che rimenda o fa il mestiere di rimendare.

sf. riparazione di un tessuto lacerato o liso per mezzo di una cucitura incrociata

sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perche non si vegga

un ribattuto, perche non si vegga o venga bene spianato, tolgono una pietra

in un tessuto, di seta liscia o di velluto operato, ogni rimendo si

, 781: oltre queste piccole aggiunte o variazioni, si trovano anche in quel

. il ricondurre, il riportare indietro o a casa. giov. fiorio

qualcosa che rotola, di oggetti mossi o scossi: tramestio. p. nelli

vecchie aspro rimeno, / ch'a mille o a più donò mortai riposo.

vol. XVI Pag.427 - Da RIMENTIRE a RIMESCOLAMENTO (16 risultati)

). ant. menzionare un'altra o più volte; far ricorrere più volte (

ricorrere più volte (un uso linguistico o stilistico). stigliani, 1-87

, che è... l'identità o medesimità, la quale grandemente è amica

perché in esso troverai! tal voce o tal frasi che vi si rimentova dumila volte

rimeritàbile, agg. che può o deve essere ri- compensato.

v.]: 'rimeritàbile': da doversi o potersi rimeritare. i grandi sagrifici non

tutto il gallinaio: quasi a punirla (o a rimeritarla). -con

3. punire qualcuno per un'offesa ricevuta o per una colpa commessa. foscolo

dai paesi limitrofi, dove un giorno o l'altro qualcuno dei suoi antichi conoscenti

, una cortesia, un favore, o una persona di tali sentimenti. guinizelli

nel tempo dello rimeritare domanderanno tempo o parle ranno parole increscevoli.

letter. rimèrto), sm. ricompensa o riconoscimento del debito morale che deriva da

suo a voler sapere come si chiamasse colei o chi ella si fosse, contra sua

antifrastico per indicare con ironia un'offesa o un'ingiustizia subita. guerrazzi, 16-150

il rimescolare e il confondere insieme sostanze o elementi vari e diversi (e il

vari e diversi (e il miscuglio o la combinazione

vol. XVI Pag.428 - Da RIMESCOLANTE a RIMESCOLARE (19 risultati)

. rajberti, 4-101: per rimescolamenti o triturazioni che si operino, non poter

quel segno non sono giunti senza studio o senza la pratica di molti uomini dotti,

corpo di sorte che mi è bisognato o per amore o per forza starmi più di

che mi è bisognato o per amore o per forza starmi più di due ore in

-rimescolamento d'acque: mutamento di opinioni o di prospettive di giudizio. montale,

epidemici che contraddistinguono i veri casi letterari o se sia piuttosto un tardivo atto di giustizia

problema di risolvere, se ci voglia o non ci voglia qualche cosa di più

voglia qualche cosa di più del caso o della necessità per regolare un'alzata di

necessità per regolare un'alzata di carte o un rimescolamento di dadi. l. satta

formare un composto omogeneo; mescolare nuovamente o con maggiore lena. - anche assol.

di questo aombrare, togli una gocciola o due d'inchiostro e metti sopra la

in partic. una tattica di gioco o la disposizione dei giocatori in campo.

riproporre, ridiscutere; tirare di nuovo o continuamente in ballo. a. pucci

se avviene che alcuna cosa sia seguita o di fatti o di parole, e

che alcuna cosa sia seguita o di fatti o di parole, e che colui a

lo non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più.

voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. caro,

che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. caro, 12-i-142:

5. far venire a galla nella memoria o ripresentare e riproporre all'attenzione; ravvivare

vol. XVI Pag.429 - Da RIMESCOLASCANZIE a RIMESCOLATO (13 risultati)

tiene te come si tiene un ferro rovente o una chiave falsa o un frutto venefico

un ferro rovente o una chiave falsa o un frutto venefico o una droga di lussuria

una chiave falsa o un frutto venefico o una droga di lussuria. fracchia,

nostro. nievo, 1-415: tre o quattro rivoluzioni, cinque o sei guerre

1-415: tre o quattro rivoluzioni, cinque o sei guerre aveano rimescolato l'europa.

tuoi famigli, quando eglino osano presentarti o manuscritte o in istampa quelle loro sconce

, quando eglino osano presentarti o manuscritte o in istampa quelle loro sconce lattamelate,

(anche in un gioco), gruppi o popolazioni. -anche con valore recipr.

campi elisi, salissero in qualche stella o si rimescolassero con l'anima del mondo

-confluire (un fiume in un altro) o sfociare (un fiume nel mare)

-per estens. comporsi insieme in modo più o meno coerente (concetti, idee,

, alcuni sostennero in essa la indifferenza o anche la onestà del suicidio. tenca

lo più disordinatamente, ad altre persone o a gruppi più vasti; confusamente raccolto

vol. XVI Pag.430 - Da RIMESCOLATORE a RIMESSA (17 risultati)

, -insieme per lo più confuso e disordinato o, più pallido di lei, la

prequietudine. -anche: stato di eccitazione o di esalciso. tazione. lancellotti

sentiva dentro di sé un trighi o di sconvolgimenti politici. rimescolio sempre

trambusto, tramestio, agita o momento di agitazione, di ansia.

sito fussi spostamento per lo più continuo o prolungato di ancor io per riuscirne ugualmente visibile

in banco, il tocco ripristino di chi o di quanto era stato in precelieve per

precelieve per accertarmi che il tartufo scuro o chiaro del naso denza tolto,

del naso denza tolto, dimenticato o venuto a mancare. sia ghiaccio

coperte riassettate, riallacciate. volta o più, quando e sì come piacerà a'

-in partic.: mescolanza di popoli eterogenei o risdizione del golfo, ricordò in publico la

v.]: 'rimessa': il mandare o il mandar di nuovo memorie,

altro mediante l'uso di mezzi bancari o di titoli di credito (come lettere

rimessa telegrafica. -documento (bancario o cartolare) con cui si effettua il

) con cui si effettua il trasferimento o il pagamento di denaro. - in

del soggetto che deve effettuare il pagamento o a favore del quale esso va fatto.

-anche: la somma di denaro riscossa o da riscuotere. g. m.

concreto: la somma di denaro pagata o concessa. mercati, io: non

vol. XVI Pag.431 - Da RIMESSAGGIO a RIMESSAMENTE (22 risultati)

agli esattori] rimessa per rimessa pagare o far buono la loro esazione. instruzione a

giorni di più, acciò ogni camarlingo o riscuotitore abbia tempo a far le rimesse

-rendiconto finanziario della gestione di un'amministrazione o di una carica pubblica (e per

fu buono a far palle da maglio / o battitoi da porte da rimessa. milizia

andava alla volta della rimessa a comperarmi o noleggiare ciò che mi potesse fare a

e che diconsi puranche 'rimesse'. -magazzino o ripostiglio adibito al deposito di mercanzie,

di mercanzie, materiali, attrezzi, o alla conservazione di derrate alimentari. -con

buona rimessa (a riporre il grano o altro) per l'inverno. pascoli,

grosso bestiame è ordinariamente divisa in riserve o rimesse che hanno sempre, per l'abbeve-

l'abbeve- ratura del bestiame, fontanili o fossi di acqua perenne. glossario delle

(1961), iii-166: riserva o rimessa: appezzamento di terreno recinto da staccionata

: appezzamento di terreno recinto da staccionata o maceria, provvisto di fontanile o abbeveratoio e

staccionata o maceria, provvisto di fontanile o abbeveratoio e cancelli. 4.

3-1-179: la palla si schiaccia in terra o meno assai del solito ribalza e rompe

sul fondo. viene effettuato dal portiere o da uno dei 'terzini'. è detto anche

azioni di contropiede (nel calcio) o con un colpo d'incontro (nel

colpo d'incontro (nel pugilato) o, nel tennis, con un gioco rallentato

che si è pronti a parare, bloccare o schivare, replicando con una propria 'botta'

i pugili che boxano di rimessa attendono o provocano l'attacco dell'antagonista, per

dell'antagonista, per colpire d'incontro o rientrare. stampa sera [2-v-1989],

primai. 8. aggiunta, postilla o correzione apportata a un testo.

con un contegno e un atteggiamento remissivo o, anche, rassegnato; con tono dimesso

vol. XVI Pag.432 - Da RIMESSEDARE a RIMESSO (23 risultati)

negligenza ed assai rimessamente. -poco o meno intensamente; con poca insistenza.

3. con poca severità, con eccessiva o con maggiore indulgenza. s.

{ rimessione della causa al collegio) o fra un ufficio giudiziario e un altro

dei primi tre commi dell'articolo 187 o dell'articolo 188, invita le parti a

al primo giudice per ragioni di giurisdizione o di competenza. codice di procedura penale

corte di cassazione] rimettere l'istruzione o il giudizio da uno ad altro giudice di

. nuovo germoglio che nasce sul tronco o sui rami di una pianta per lo

desolati; qua e là, rimessiticci o getti di gelsi, di fichi, di

(e può avere valore scherz. o iron.). fagiuoli, 1-4-61

posticcio e dozzinale. -continuazione o ripresa di un'esperienza culturale o di

-continuazione o ripresa di un'esperienza culturale o di temi, modi o motivi letterari del

esperienza culturale o di temi, modi o motivi letterari del passato, per lo

trasporre nel paese qualche rimessiticcio luteriano o calviniano di oltremont. 4. letter

messo di nuovo, ricollocato nel luogo o nella posizione precedente. -anche:

al luogo loro. -consegnato (o riconsegnato: in relazione con un compì

soffitti cavati nel vivo tufo nelle grotte o stanze della sibilla cumana, presso al

di giacinti. 2. messo o messo di nuovo a svolgere un compito

messo di nuovo a svolgere un compito o a ricoprire una carica. -anche: mandato

dette cose, e i tre di loro o 1 due colla boce rimessa in uno

come sarebbe che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o le

lepre o il volato d'una quaglia o le coma d'una lumaca, è atto

mostro di essere uomo rimesso e liberale o, per meglio dire, prodigo di quello

: molti sono di natura così flemmatica o mortificata e rimessa che non s'adirano

vol. XVI Pag.433 - Da RIMESSO a RIMESSO (22 risultati)

l'ariosto] così rimesso d'animo o cupido d'onori, che imiti i cortigiani

-che denota, che rivela tali caratteristiche o ne deriva (il modo di vivere

ne deriva (il modo di vivere o di comportarsi, l'espressione del volto

cruccio alcuno, quello col fargli alcuna onta o vergogna sfogava. girolamo da siena,

che rimproverarti quella tua vita che meni, o rilassata o rimessa? l. pascoli

quella tua vita che meni, o rilassata o rimessa? l. pascoli, n-150

il tono della voce: per umiltà o per timidezza o per paura o anche per

voce: per umiltà o per timidezza o per paura o anche per circospezione onde

umiltà o per timidezza o per paura o anche per circospezione onde non farsi udire

di bene, altrettanto sei prima renitente o rimesso a provarlo in te. -temperante

il dire il medesimo con parole rimesse o non soverchio liberali dà assai manifesto segno

, cioè intentissime..., o pure una vene sia una intentissima e

già detti colori ne sono altri pieni o cupi che diciamo, altri chiari e

gradi, consiste la loro maggiore o minor grandezza nella 'intenzione'e 'remissione'.

lascia sentire. 7. guarito o migliorato di salute. muratori, cxiv-14-184

scoramento (anche nelle espressioni rimesso su o ben rimesso). cellini [tommaseo

ii-223: leggesi di alcune schiere già piegate o rimesse su da donne, co'preghi

. si dice rimmessa ah'arbitrio del giudice o soperiore, il quale non solo con

pena a chi contraffacesse alle predette cose o alcuna di esse di soldi dua per braccio

dua per braccio andante di dette fosse o rii non rimessi e netti.

legno pregiato, per lo più verniciati o scuri, o, anche, pietre preziose

per lo più verniciati o scuri, o, anche, pietre preziose, avorio,

vol. XVI Pag.434 - Da RIMESTA a RIMESTO (24 risultati)

16. aggiunta, nota, postilla o correzione apporpalazzo si udiva il rimestare degli

si vede, nella fine del lavoro suo o col tempo, le toppe, le

i rimessi ed i colori soprap- posti o ritocchi a secco, che è cosa vilissima

banda interna pel caso occorra di slargarle o slungarle. tramater [s. v

. mescolare a lungo, di nuovo o con maggiore lena. ricettario fiorentino,

gadda, 8-86: cuciniere sono due o tre donne delegate da ogni squadra: per

ogni squadra: per rimestar la polenta o spaccar la legna, un uomo dà mano

estens. riprendere, riproporre, discutere o tirare di nuovo in ballo con insistenza un

nuovo in ballo con insistenza un argomento o una questione, già affrontata in precedenza,

se avviene che alcuna cosa sia seguita, o di fatti: i o ai parole

seguita, o di fatti: i o ai parole, e che colui a chi

: io non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più

non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. a

si rimesti o rimeni o rimescoli o ricalcitri più. a. f. doni

spesso con eccessivo compiacimento, di questioni o di problemi che possono presentare aspetti spiacevoli

di problemi che possono presentare aspetti spiacevoli o dolorosi o di situazioni ambigue o scabrose

che possono presentare aspetti spiacevoli o dolorosi o di situazioni ambigue o scabrose. -

spiacevoli o dolorosi o di situazioni ambigue o scabrose. - anche sostant. moretti

. rimestata, sf. mescolata o ulteriore mescolata, per lo più rapida

2. che riprende e ripropone idee o concezioni superate, inattuali. mamiani

ritornello, fa vostra eterna minaccia, o infelici rimestatori di un passato che non

). mescolare, impastare di nuovo o a lungo, lentamente. -anche

soderini, i-421: tolta di quella acquosità o morchia... mescolata con terra

ingredienti. calvino, 11-114: 'ruota'o rimestio del gorgogliante calderone in cui si

vol. XVI Pag.435 - Da RIMESTIRE a RIMETTERE (23 risultati)

. rimescolare a lungo con un mestolo o con uno strumento simile. -anche

che emette una lettera di cambio o una cambiale. -anche sostant.

sborsato per la valuta di esse lettere o a pagargli l'importare del ritorno,

nuovo al posto in cui stava prima o nella collocazione propria e funzionale (anche

al figur., per indicare sospensione o termine di ostilità). novellino

pietà l'aspro coltello / aria rimesso o la falce affilata / per far sempre di

. davanzati, ii-no: così gridava ciascuno o tutti, secondo li cacciava il dolore

recante il nome di un eletto impedito o incapace. -anche nell'espressione rimettere qualcuno

s. v.]: 'rimettere alcuno'o 'la polizza di alcuno': rimettere

nella stessa borsa, quando avesse impedimenti o divieti da non potere per allora pigliare

posto di ciò che è stato tolto o consumato o è andato perduto. -in

ciò che è stato tolto o consumato o è andato perduto. -in partic.

. solinas donghi, 2-125: la tale o la tal altra erano venute a cercare

venute a cercare di lui per una risuolatura o un paio di tacchi da rimettere.

sostituzione di chi non è piu presente o disponibile. -in partic.: mandare

sostituire i membri di un reparto militare o di un'assemblea usciti di carica o deceduti

o di un'assemblea usciti di carica o deceduti fino a integrare il numero stabilito

là donde è uscita, è fuggita o, anche, donde cerca di trarsi fuori

: sospingere davanti a sé una persona o più persone, inseguendole e incalzandole;

.. piombarono addosso ai nemici che o furono rimessi o investirono a terra.

addosso ai nemici che o furono rimessi o investirono a terra. -rintuzzare

dare qualche volta commissione a qualche cavallo o bandiera de'veliti che gli rimettano

nel luogo che gli è proprio (o permettere che vi rientri). ugurgieri

vol. XVI Pag.436 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (15 risultati)

un ambasciatore che non si vuole ricevere o ascoltare a lungo. sanudo, iii-1385

'rimettere', assoluto: rimettere i cavalli o i legni alla rimessa. quel procaccio dove

male saprà pigliare una palla e rimetterla o ben darle colui che non arà gran

far ritornare qualcuno in una condizione fisica o spirituale perduta; è in relazione, attraverso

al verbo denominale di quel sostantivo (o a un suo sinonimo). -

con una sola mani glia o gambetto ad un piede, ma non si

rimetterli colle impressioni fisiche in quella calma o tranquillità dalla quale facilmente traviano. carducci

di signoria perduta; ristabilire nel grado o nel posto di comando tolto, nella

un sovrano sul trono dopo averlo deposto o cacciato o, anche, come legittimo

sul trono dopo averlo deposto o cacciato o, anche, come legittimo e riconosciuto

bene (in partic. dopo una confisca o un'espropriazione). novellino

in disgrazia, mai più lo rimette o gli perdona. tortora, i-288:

di appartenenza revocando il bando; richiamare o costringere una fazione a richiamare in patria

.. che per via di grazia o di composizione particolare overamente per via d'indulto

: possano rimuovere, sospendere dall'uffizio o rimettere l'uffiziale. -disus.

vol. XVI Pag.437 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (37 risultati)

particella cascata rimettersi bagnata con acqua salsa o chiara di ovo o gomma arabica o

bagnata con acqua salsa o chiara di ovo o gomma arabica o altra acqua che attacchi

o chiara di ovo o gomma arabica o altra acqua che attacchi. -riallacciare

lavorano per mezzo delle paimère (ali o pale) del rotone. -mettere

usava fare. moretti, 1-39: o mamma, rimetti uno spigo / fragrante

quartiermastro alien. 15. ripristinare o far riprendere un uso, ristabilire l'

libera la pratica di una religione un rito o una celebrazione che erano stati interrotti.

di rimetter la sapienza nel mondo. o intollerabile, o stomacosa, o mostruosa insolenza

sapienza nel mondo. o intollerabile, o stomacosa, o mostruosa insolenza! b

mondo. o intollerabile, o stomacosa, o mostruosa insolenza! b. davanzati,

cui è destinato; riparare (un oggetto o un'opera edilizia). bonavia

botticella grossa et usata di sei barili o quasi di valuta. la quale botticella

, ii-248: que'ripari (pianelli o roste o rifermate, dove s'ar-

ii-248: que'ripari (pianelli o roste o rifermate, dove s'ar- restan le

legherà le viti, e le vangherà o zapperà, e farà altri lavori,

che nel votare e rimettere tali fosse o rii si cavasse dopo la fine del mese

gli fu rimesso. -riportare in pareggio o, anche, in attivo (finanze

anche, in attivo (finanze private o pubbliche). g. gozzi,

. 18. mettere a disposizione o versare nelle mani 0 nelle casse altrui

l'uno a l'altro potesse chiedere o domandare per qualunque cagione. rinaldo degli

tenuto... rimettere i resti o al suo successore o a se medesimo o

rimettere i resti o al suo successore o a se medesimo o dove o come gli

o al suo successore o a se medesimo o dove o come gli sarà ordinato,

suo successore o a se medesimo o dove o come gli sarà ordinato, sotto le

: giunto poi il pupillo all'età prefissa o delli ventiuno o delli sedici anni,

pupillo all'età prefissa o delli ventiuno o delli sedici anni, fattosi pagare una annata

mezzo di una lettera di cambio (o titolo cartolare analogo), denaro da un

in contanti a chi lo ha trasmesso o a un terzo che ne abbia acquistato

: io sono in inghilterra, in francia o in ispagna o in qualche altro lontano

inghilterra, in francia o in ispagna o in qualche altro lontano luogo e voglio venire

lontano luogo e voglio venire in italia o passare in altro palese e lascio mille ducati

passare in altro palese e lascio mille ducati o altra quantità di danari che mi sieno

nel rimettere. 20. restituire denaro o oggetti avuti in prestito o non acquistati

restituire denaro o oggetti avuti in prestito o non acquistati legittimamente o validamente; dare

avuti in prestito o non acquistati legittimamente o validamente; dare merci in pagamento di

scudi, i quali vi saranno rimessi o di qua o di là, secondo che

quali vi saranno rimessi o di qua o di là, secondo che comanderete.

vol. XVI Pag.438 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (17 risultati)

lettere, messaggi anche attraverso tramiti vari o persone interposte; farli pervenire insieme con

interposte; farli pervenire insieme con altro o accludendoli a una propria lettera; mandare

tavola, che il papa s'è risoluto o clrella mi si paghi o ch'ella

s'è risoluto o clrella mi si paghi o ch'ella mi si renda, sto

-restituire un oggetto a chi l'ha prestato o dato in visione. spallanzani,

imparziale) una decisione in una questione o materia che coinvolge interessi almeno potenzialmente fra

sia presa da chi ne ha la capacità o l'autorità. -in unione con una

nominò per viceconsolo in affrica marco lepido o giunio bleso. mazzini, 37-13:

menelao. -lasciare che una scelta o un giudizio derivino da eventi, situazioni

interiore degli uomini il giudicio della maggiore o minor nobiltà delle parole, io voglia

un terzo autorevole (per qualità personali o per l'ufficio ricoperto).

la ragione. 25. affidare o traferire la trattazione di un affare,

di una questione a un'autorità competente o superiore. -in partic.: assegnare una

-in partic.: assegnare una causa o una controversia giuridica al giudice competente o

o una controversia giuridica al giudice competente o a un giudice appositamente delegato. governo

consiglio di prefettura. -rinviare la persona o le parti in causa davanti al giudice

: questo sacramento gli era incognito, o se pure alcuno de'parochi l'ammetteva

vol. XVI Pag.439 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (18 risultati)

e così fece, sanza fare segno o atto ignuno. ricolto il partito, ell'

. nel caso di emergenze pubbliche) o la condotta di una guerra; delegare

guerra; delegare l'esecuzione concreta di azioni o attività; attribuire un compito. -anche

. -con riferimento a tributi o a debiti di natura fiscale verso la

attenente al comune non mai si condoni o rimetta senza lo stanziamento o partito approvato

si condoni o rimetta senza lo stanziamento o partito approvato dal magistrato. m. soriano

il quale sia annesso alle robbe feudali o enfiteutiche di patto e previdenza con casi

casi si camina con ristesse regole de'fidecommissi o de'feudi, cioè che conforme il

cristo); considerarli come mai commessi o avvenuti, rinunciando alla vendetta. -anche

dell'offese. 30. estinguere o ridurre, con un atto di clemenza,

derivante da una condanna per un reato o il reato stesso; condonare. -anche in

rimettere alcuna conden- nagione facta per lui o per altro consolo per via d'ambasciata

. pagano, 1-340: la 'transazione'o sospende o estingue l'accusa; ella

pagano, 1-340: la 'transazione'o sospende o estingue l'accusa; ella si è

.: stabilire che qualcosa sarà definito o attuato in una data precisa o

o attuato in una data precisa o all'awerarsi di una determinata condizione.

. rinviare il lettore ad altro testo proprio o d'altri per la trattazione adeguata o

o d'altri per la trattazione adeguata o l'approfondimento di un argomento.

vol. XVI Pag.440 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (14 risultati)

di trattare un argomento in altro luogo o opera. delminio, i-42: sì

attività che in precedenza andava a rilento o era stata interrotta; compensare con accresciute

documenti perugini, 11-66: che qualunche cictadino o contadino de peroscia volesse mandare a pasturare

36. emettere nuovamente dal ceppo o dal tronco (getti, rami,

, e nondimeno di settembre rimette o nella seguente state. ramusio, cii-v-47:

e non gli diano tempo di rimettere o forza o riputazione. giuglaris, 215:

gli diano tempo di rimettere o forza o riputazione. giuglaris, 215: l'anima

composizione passabile. 40. smettere o interrompere di fare qualcosa, rinunciarvi;

se alcuno di loro troveranno avere fatto o ramesso di fare alcuna cosa, contra

; rendere meno pressante (una pretesa o una disposizione). bembo, 10-iii-398

che aveva fosse stato un poco più mite o egli avesse rimesso qualche cosa delle dimande

, / del suo primo valor perde o rimette. campailla, 1-7-33: ivi

furia. -far diminuire d'intensità o di temperatura. fausto da longiano,

probabilmente non trova né mobiliato né vuoto, o ci rimette tutte la mesata.

vol. XVI Pag.441 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (17 risultati)

[le lettere] di lavoro azimino o di tarsia, che oggi lo dicono,

il rame e empirlo con filetti d'argento o d'oro battendoveli dentro e facendoveli entrare

è uno didale dove sia uno ochio o dui e remitillo in lo sal- vatico

di qualcosa, per riassumere una dignità o la sovranità stessa, per rientrare in

potranno, ch'io più m'incapestri / o mi rimetta nella tua ritorte. benvenuto

49. ritornare in una condizione perduta o alterata. alv. contarini, lii-4-236

. -riprendere la posizione di supremazia o di assoggettamento, nei confronti di altri

addo- manda come condizione degli atti precedenti o de''processi preparatori', per servirmi

50. ritornare a un'attività o attendere nuovamente a ciò che si faceva

che si faceva prima di essere interrotti o distolti; ritornare a dedicarsi, allo studio

distolti; ritornare a dedicarsi, allo studio o a uno scritto; accingersi di nuovo

aggiunte necessarie e nel rilavorare le ultime io o 1$ pagine del quinto. e mi

mi li sono rimesso, e in due o tre giorni sarà del tutto finito.

-riabituarsi, riprendere gusto a particolari cibi o bevande o a un certo ritmo di pasti

riprendere gusto a particolari cibi o bevande o a un certo ritmo di pasti.

stato psichico di turbamento, di sconforto o di esaltazione; riprendersi da uno spavento;

i-27-152: se almeno potessi fra due o tre dì rimettermi in forza, verrei tosto

vol. XVI Pag.442 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (10 risultati)

, alle scelte di altri per tuale riconosciuta o di una competenza indiscussa; del fatto.

ignorante può rimettersi al giudizio di un teologo o zione di totale dipendenza da altri

quanto riguarda specifici problemi pratici. bitativamente propose o non mai magistralmente deter 5-ii-106

del compenso io mi rimetto agli d'estraversione o d'introversione, di questo me ne ritombari

uomini, che le stelle sono grandi, o a dir meglio se ne cesari, iii-307

nel signore). -anche: affidare esposto o da esporsi, a parole o per scritto

affidare esposto o da esporsi, a parole o per scritto, in altra 64. farsi

intenso, più sopportabile la sorte propria o di persona ocosa che sta a cuore sede

di persona ocosa che sta a cuore sede o ad altra persona; riferirsi, come a

quando il sublime [stile] si rimette o l'u venga bene;

vol. XVI Pag.443 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (5 risultati)

uno scritto perché lo corregga. o. rucellai, 3-87: s'io vivo

, voglio vedere se in questa rimavera o nella estate io posso rimettere qualcuna delle

troppo si pena a render ragione o vogliam dire, a rimetter conti, molte

secondi denti in luogo dei primi caduti o tratti. -rimettere il capo a

in discussione: sottoporre nuovamente a dibattito o a esame. c. carrà,

vol. XVI Pag.444 - Da RIMETTERE a RIMETTERE (9 risultati)

-ricongiungere un oggetto diviso in due o più parti; richiudere lungo la fenditura

: fendi il tralcio che tu propaggini, o il magliuolo che tu

di valoroso e saggio capitano nel rimettere tre o quattro volte la battaglia, veggendo affaticarsi

rimessa: del riprender gli abiti di prete o di frate lasciati. -rimettere

quai è: rimetterci la penna (o lapis che sia) è guastarla.

sistemare tutto ciò che è in disordine o in sospeso. giovannini, 5-70:

, a qualcuno: affidargli una decisione o una scelta; farlo mediatore in una

in sua mano. -dare o ridare in potere (un luogo, stato

-rimettere qualcuno al lavoro: imporgli o, anche, consentirgli di mettersi a

vol. XVI Pag.445 - Da RIMETTIMENTO a RIMETTITORE (17 risultati)

: se alcuno ha detto alcuna cosa, o vera o falsa che ella sia,

alcuno ha detto alcuna cosa, o vera o falsa che ella sia, e un

questi verbi: rifiorire, ribadire, rimettersela o rimandarsela l'un l'altro, rimbeccarsela

rimandarsela l'un l'altro, rimbeccarsela o rimpolpetarsela. -rimettersi a bocca:

a'guisi il seguito e per costrignerli o di uscir del regno o di deporre

e per costrignerli o di uscir del regno o di deporre l'ardire preso, e

cadano in qualche trascorso, si rimettono tosto o in buona congiuntura sul diritto cammino.

con valore iter., intens. o che indica movimento contrario, e da mittere

2. il desistere dal compiere un'azione o dal portarla a termine; rinuncia,

di fare. 3. offerta o affidamento a dio. buti [manuzzi

4. il riportare alla condizione precedente o originale; ristabilimento, ricostituzione.

rimessiticcio. cesari, iii-75: rampolli o rimettiticci che gittano al piè della pianta

. 2. figur. ideologia o espressione letteraria che si presenta come un

di scarso valore di una precedente abbandonata o superata. rosmini, xi-7: le

egli in cotesti rimettiticci di parole più o meno da baritoni... le propaggini

quale ha fatto maggior male nei rimettiticci o ringrani che dir si vogliano.

. e sm. (femm. -torà o -trice). che ha il compito

vol. XVI Pag.446 - Da RIMETTITURA a RIMIRARE (37 risultati)

operaio che avvolge le pezze di tessuto o che ripiega ordinatamente i capi e li

cantini, 1-16-75: che li rimettitori o rimettitore non possino in modo alcuno rimettere

tintori,... i rimettitori o piegatori, i manganatori, i disegnatori.

, sf. riassunzione in una carica o nuovo arruolamento in un esercito. documenti

conestabile allega a quel tale provi- gionato o capsature o rimectiture o apuntature, in modo

a quel tale provi- gionato o capsature o rimectiture o apuntature, in modo che

tale provi- gionato o capsature o rimectiture o apuntature, in modo che per una

rimezzano, sm. ant. ulteriore camera o piccolo appartamento sito fra due piani maggiori

talvolta tener si vede in bocca uccello o carne che altri se le accosta per

m. -ci). che si riferisce o è proprio della rima poetica.

rimilitarizzare, tr. riarmare uno stato o aumentarne l'apparato e le potenzialità belliche

di uno stato, che aveva abolito o ridotto l'organizzazione militare in seguito a

dopo una guerra dai paesi vincitori, o, anche, rinnovato stanziamento di forze

riminése, agg. che è nato o risiede a rimini; che è originario

che esercita la propria attività a rimini o nel territorio circostante. a.

aggett.): proprio, tipico o caratteristico di rimini. baretti, ii-159

. 2. che è sito o si trova nel territorio di rimini.

di una località, per lo più turistica o di rilevante bellezza naturale, con la

costruzione di edifìci residenziali in numero eccessivo o di grandi dimensioni. l

riminutare, tr. redigere, compilare o scrivere una seconda o un'ulteriore minuta

redigere, compilare o scrivere una seconda o un'ulteriore minuta di un documento,

di un documento, di una lettera o di un testo. jahier,

. fare oggetto del proprio sguardo, o anche, guardare con particolare attenzione e

, guardare con particolare attenzione e intensità o fissare a lungo (una persona,

una persona, anche per conoscerne l'identità o per decifrarne attraverso l'aspetto o il

identità o per decifrarne attraverso l'aspetto o il comportamento le condizioni fisiche, le

comportamento le condizioni fisiche, le attitudini o le intenzioni; un oggetto, anche

natura, la qualità; una scena o un'azione). dante,

viole pallidette / e del giglio non cura o de la rosa. cesarotti, i-xxxm-305

all'inferno. -sottoporre a osservazione scientifica o astrologica. tasso, 13-ii-67: o

o astrologica. tasso, 13-ii-67: o voi, che rimirate in ciel le stelle

degli uomini in vista di un giudizio o di un intervento (dio).

già venuta era l'ora della vigilia o guardia matutina, quando, sdegnosamente rimirato

-intr. volgere lo sguardo verso o sopra qualcosa o qualcuno. francesco

volgere lo sguardo verso o sopra qualcosa o qualcuno. francesco da barberino, ii-257

è cosa terrena pensata / lecta audita o trovata / che non sia sol affliction

-intr. guardare intorno per trovare qualcuno o qualcosa; ricercare. chiaro davanzati

vol. XVI Pag.447 - Da RIMIRARE a RIMIRARE (20 risultati)

9. avere come riscontro un determinato luogo o punto; essere orientato in una determinata

un astro). -anche: interessare o comprendere nel proprio campo d'azione e

allontana. -anche: ritornare a vedere o a incontrare qualcuno; rivederlo.

lasciarvi / per più non rimirarvi, / o pupillette, ancorché ingrate e ne,

. puntare di nuovo un'arma da fuoco o di getto verso il bersaglio; riprendere

getto verso il bersaglio; riprendere la mira o assestarla nella posizione necessaria affinché il proiettile

il segno. 13. osservare qualcosa o qualcuno cogliendolo in una determinata condizione o

o qualcuno cogliendolo in una determinata condizione o in relazione con sé (in rapporto

era lasso, quando cominciai: / « o dolce padre, volgiti, e rimira

devozione, venerazione, interesse, compiacimento o curiosità la persona amata o che attrae

, compiacimento o curiosità la persona amata o che attrae per la bellezza, il fascino

non sanno. -vagheggiare nel pensiero o con l'immaginazione. rafigurando, /

3. osservare con meraviglia, con stupore o con un senso di ammirazione (anche

suo valore. spica, xxxvi-131: o bel spirto raro, pien d'ogni antico

oggi sovra 'l c. ghiberti o amorozzo da fiorenza, 444: in penserò

e si muoveva soltanto per lavarsi i denti o per rimirarsi allo specchio in modo inquisitivo

. fissare con compiacimento, con soddisfazione o con gratitudine, con affetto. chiabrera

, 8-306: queste son le contrade, o sacro padre, / in cui versasti

, si allontanò e si girò due o tre volte a rimirare le sue iscrizioni.

contemplare (nell'ambito dell'esperienza mistica o in una visione estatica: anche con riferimento

vol. XVI Pag.448 - Da RIMIRARE a RIMISURARE (26 risultati)

sostegno. -riconoscere nel comportamento o nell'aspetto di una persona modi o

o nell'aspetto di una persona modi o tratti idealmente esemplari. g.

tuo raggio vizia. sacchetti, vi-57: o care donne, alquanto rimirate che vale

equale a tutti, tutti equalmente remiro o non remiro alcuno particulare più che l'

. buonarroti il giovane, i-82: o dee, che tutte degne / di vincere

scopo, avere come fine; cercare o sforzarsi di ottenere. giacomini, 3-19

le quali [leggi] pur sempre rimirino o l'onore a dio dovuto o la

rimirino o l'onore a dio dovuto o la perfezione dell'intelletto o le morali

a dio dovuto o la perfezione dell'intelletto o le morali e civili azioni. f

20. rivolgersi a qualcuno, facendo conto o assegnamento su di lui. p

, possano ricorrere, che siano eguali o corrispondenti a lui, sono astretti rimirar

, vale tanto quanto interiora di rame o vero d'ottone. muratori, cxiv-32-42

il primo senso rimira alla du- razione o sia estensione della gloria e l'altro alla

da lungi la preda, della quale o despera o si risolve dopo fatte tre

lungi la preda, della quale o despera o si risolve dopo fatte tre remirate.

agg. fatto oggetto di uno sguardo o, anche, guardato con attenzione o

o, anche, guardato con attenzione o a lungo. boccaccio, v-140

salvini, 48-116: né la luna o l'ora / rimirata da giove

l'ora / rimirata da giove o da lucifero, / che datori di vita

e letter. -che guarda con attenzione o anche con malizia; che assiste allo

, occhiata che esprime intensità di sentimenti o amore. pannuccio del bagno,

rimìschio). mescolare con attenzione o a lungo due o più sostanze in modo

mescolare con attenzione o a lungo due o più sostanze in modo da ottenere un

lat. re-, con valore iter, o intens., e da mischiare (

), agg. mescolato di nuovo o a lungo. 2. confuso

brani già incisi da uno stesso o da più autori. -anche: il disco

vol. XVI Pag.449 - Da RIMISURATO a RIMMOLLARE (28 risultati)

modo uniforme e regolare) una strada o una rotta già seguita, anche in

rimitizzare, tr. concepire in modo mitico o rendere di nuovo mitico, non

lat. re-, con valore iter, o intens., e. da mitizzare

. rimitizzazióne, sf. nuova idealizzazione o esaltazione di un aspetto della realtà culturale

esaltazione di un aspetto della realtà culturale o sociale precedentemente demitizzato. = nome

. mus. ed elettroacustica. mescolare o sovrapporre suoni in una registrazione o in

mescolare o sovrapporre suoni in una registrazione o in uscita mediante un mescolatore.

rimmachiavellito, agg. divenuto nuovamente o maggiormente machiavellico. carducci, iii-24-156:

mettere via f f o da parte. carducci, iii-26-249:

rimmel, sm. cosmetico in pasta o cremoso a base di oli e

sito spazzolino sulle ciglia per scurirle o per met terle in risalto

, rimmelensisci). diventare di nuovo o particolarmente melenso. -per lo più al

.: perdere vivacità e lucidità intellettuale o vigore fisico. tommaseo [s

rimmelensire), agg. debilitato fisicamente o psichicamente. tommaseo [s. v

memoria, capacità di valutare la realtà o fervore creativo. d'azeglio,

corpo. 3. rimanere fortemente meravigliato o impressionato. barilli, 7-134: ci

farci rimminchionire. 4. essere o rivelarsi inferiore (rispetto a un termine

5. figur. limitare in modo rilevante o annullare la propria iniziativa o azione politica

modo rilevante o annullare la propria iniziativa o azione politica e sociale. faldella,

si è rimminchionita od awolpacchiata, annullandosi o fingendo di annullarsi del tutto.

fanno delle religioni di un qualche poeta o scrittore e ne celebrano degli strani riti filologici

rimminchionito. -che esprime stupore o sbigottimento (il viso, l'aspetto

prorompeva, scaraventando il libro per terra o su la faccia rimminchionita di don filippino

mentre vi allontanate al braccio di vostro marito o del vostro fidanzato che vi sono venuti

nuovo molle, impregnando d'acqua (o d'altro liquido). -anche: bagnare

né satollo / mai ne ritorno; o dolce lingua, o umore / per cui

ne ritorno; o dolce lingua, o umore / per cui l'arso mio cor

l'albero della croce [tommaseo]: o cuore umano, ben sarai duro sopra

vol. XVI Pag.450 - Da RIMMOLLATO a RIMODIFICARE (47 risultati)

per estens., modificazione dell'aspetto o della conformazione. panorama [7-vui-1988]

espressione e parola non sono già manifestazione o rispecchiamento del sentire... e nemmeno

rimodèllo). plasmare di nuovo o con maggiore cura statue, rilievi, vasellame

di guido, a distanza di trenta o di quaranta anni soltanto dalla pubblicazione degli

estens. modificare e trasformare l'aspetto o la fisionomia di una persona secondo un determinato

costruire su un modello prestabilito un'umanità o una società ideale. imbriani, 4-136

. y rielaborare pensieri e concetti o elementi culturali. foscolo, ix-1-178

e immedesimare ogni cosa, sia straniera o antichissima, tanto da trasformarle che assumano

intr. con la particella pronom. prendere o acquisire un nuovo aspetto o conformazione.

. prendere o acquisire un nuovo aspetto o conformazione. e. cecchi, 2-36

adattato a una nuova situazione, realtà o contesto (in partic. ideologico o culturale

realtà o contesto (in partic. ideologico o culturale). foscolo, ix-1-506:

agli interrogativi posti da heidegger sulla tecnica o sullo spaesamento... moderno?

rimodellazióne, sf. intervento di modifica o di regolazione. brunacci, 82

. (rimòdero). ant. contenere o ridurre entro limiti di equità,

ridurre entro limiti di equità, opportunità o convenienza, regolando eccessi o esagerazioni.

, opportunità o convenienza, regolando eccessi o esagerazioni. c. dati,

che disciplina, anche correggendo gli errori o evitando gli eccessi, le esagerazioni.

rimodernaménto, sm. adeguamento strutturale o tecnologico operato al fine di conferire una

operato al fine di conferire una funzionalità o un aspetto confacente alle mutate esigenze o

o un aspetto confacente alle mutate esigenze o al gusto contemporaneo. tommaseo [s

v.]: 'rimodernamento'delle corazzate o di altre navi: l'insieme delle modifiche

2. rinnovamento del modo di pensare o di agire. rebora, 3-i-247

esigenze attuali, apportando trasformazioni, modifiche o ristrutturazioni; ammodernare. -in partic.

partic.: rendere più funzionale un'azienda o un settore della produzione mediante un opportuno

della produzione mediante un opportuno adeguamento tecnologico o strutturale. boterò, 1-4-42:

dettami della moda un capo d'abbigliamento o un'acconciatura. oriani, x-26-44:

pressoché impossibile. 3. rivedere o riproporre un'opera, un disegno,

, un testo secondo criteri, teorie o tendenze moderne, che sono o si

teorie o tendenze moderne, che sono o si credono più progredite. baldi,

famiglia. 5. rifl. adattarsi o adeguarsi alla moda nella mentalità, nel

alla moda nella mentalità, nel comportamento o nel vestire (per apparire giovani)

più funzionale, a dotare di migliori servizi o ad assecondare le mutate esigenze o il

servizi o ad assecondare le mutate esigenze o il gusto contemporaneo (una costruzione,

. -rifoggiato con una linea più attuale o secondo l'ultima moda. oriani

. -reso più funzionale nelle strutture o più progredito tecnologicamente. m.

tavole: ne avesse un altro rimodernato o diverso, com'era in toscana, ove

femm. -trice). che corregge o rivede ampiamente un testo antico o precedente

corregge o rivede ampiamente un testo antico o precedente adeguando la lingua a quella dell'

, 5-iii-346: l'errore fu del correttore o rimoder- natore. 2.

natore. 2. che rinnova o modifica in modo conforme all'uso moderno

modifica in modo conforme all'uso moderno o più progredito. = nome d'agente

rimodernatura, sf. opera di ristrutturazione o di modificazione compiuta al fine di conferire

al fine di conferire un aspetto moderno o una funzionalità confacente alle nuove esigenze o

o una funzionalità confacente alle nuove esigenze o gusti. tommaseo [s.

. mutare la forma, il contenuto o lo stile di una composizione, introducendovi

, introducendovi cambiamenti rispetto all'originale o al modello letterario a cui si ispira.

vol. XVI Pag.451 - Da RIMODITORE a RIMONDARE (19 risultati)

, tr. (rimòduló). riadattare o regolare in conformità di una diversa situazione

, esigenza e, anche, organizzazione o sistema. -anche: dare forma estetica

. ant. importunare, disturbare reiteramente o fastidiosamente. alamanni, 6-2-130: pur

: la corrente, che ha da percuotere o da strisciare quel lavoro, urtando o

o da strisciare quel lavoro, urtando o scorrendo a piè di quel piombo,

un ordine religioso; farsi nuovamente monaco o monaca. calvino, 3-97:

tempo di smonacarsi e rimonacarsi almeno quattro o cinque volte. = comp.

rimondarli e cernerli. -detergere il corpo o una sua parte. piave, xc-169

-eliminare la lanugine da una fibra tessile o da un panno. statuto dell'

3-117: altre vanno rattizzando la vampa o sciacquattando la bacaccia o levando il seggio

rattizzando la vampa o sciacquattando la bacaccia o levando il seggio col provino; e

-per estens. ripulire una pianta o un fiore delle parti secche e avvizzite

un fiore delle parti secche e avvizzite o dei rampicanti. tenca, 3-79:

., 6-25: alla fine d'agosto o del mese di settembre si rada la

più corta. -liberare da ostacoli o da impedimenti (il corso di un

4. spogliare un tronco dai rami o un ramo dalle foglie o anche privarli

dai rami o un ramo dalle foglie o anche privarli della corteccia e dei nodi

acconcereste a spalliere, le curvereste in pergola o in capannuccia, come i meli nani

. eliminare da una superficie mediante raschiamento o limatura un'imperfezione.

vol. XVI Pag.452 - Da RIMONDATO a RIMONTA (25 risultati)

j;. ripulire la frutta o gli ortaggi liberandoli le parti dure

le parti dure, guaste, non commestibili o non utilizzabili nella lavorazione del prodotto;

figur.: sottrarre in grande quantità o fino a esaurimento ricchezze o risorse economiche

grande quantità o fino a esaurimento ricchezze o risorse economiche. sercambi, i-200:

cadaveri. lamenti storici, iii-343: o roman corso ardito e fori- bondo,

fronda. 7. tagliare peli o capelli; rasare, radere. - rimondare

e ritorte, / le bionde chiome, o dio! quei crini aurati, /

. 8. figur. emendare o riscattare da errori, da colpe;

, da colpe; liberare da angoscia o da tedio interiore. -in partic.

fia mai / ch'io mi rimondi o che dal core io tolga / la nota

? -liberare da difetti del carattere o del comportamento una persona. pavese

elementi che ne limitano la chiarezza, o la piena riuscita o lo rendono inattuale e

la chiarezza, o la piena riuscita o lo rendono inattuale e superato.

. 10. emendare da opinioni o concezioni errate. manzoni, iv-293:

pronom. risanarsi facendo rimarginare le ferite o scomparire i segni cutanei lasciati da piaghe

. 12. liberarsi da una presenza o da un'influenza negativa allontanandola.

di rimondare), agg. scortecciato o privato dei nodi, levigato. arosto

piante arboree, asportadone i rami secchi o guasti e i succhioni. = nome

. remondadura), sf. ripulitura o spurgo di fosse, condotte, pozzi (

pianta arborea; eliminazione delle parti secche o guaste. lastri, v-50: questa

. che ha l'intestino libero da feci o purgato. berni, 135: e'

su ruote girevoli distesi / e di quercia o d'abete a grossi tronchi / abbattuti

grossi tronchi / abbattuti e rimondi in monte o in selva, / o a gran

in monte o in selva, / o a gran pilastri simili, vèr noi /

da una tendenza peccaminosa, da tedio o angoscia); privo di malizia,

vol. XVI Pag.453 - Da RIMONTAGGIO a RIMONTARE (31 risultati)

la sostituzione di quelli persi o inutilizzabili. -in senso concreto e al

, compera dei puledri vigorosi da sella o da tiro dei cavalli vecchi, viziosi

in quello austriaco del lombardo-veneto, commissione o sezione delle rimonte (anche solo rimonte)

nel gregge dei capi eliminati per vecchiaia o malattia con altri capi sani.

sostituzione dei capi da eliminare per vecchiaia o cattivo stato di salute).

3. riparazione di un cappello o della tomaia di una scarpa, consistente

nell'applicazione di una pezza mediante collante o cucitura. tommaseo [s. v

. 5. risalita di un canale o di un corso d'acqua da parte

6. sport. ricupero dello svantaggio o del distacco da parte eli un atleta

del distacco da parte eli un atleta o di una squadra nel corso di una

una squadra nel corso di una gara o di un campionato (nelle espressioni andare

in rimonta: acquisire una maggiore sicurezza o certezza della validità della propria opinione,

della propria opinione, delle proprie capacità o del rio operato. levi

fissano nuovamente e secondo un ordine prestabilito o lo schema di fabbricazione le parti di

smontato. -al figur.: riformazione o ricostituzione di una struttura.

nuovo al piano superiore di un'abitazione o su di un palco.

: ecco la turba / de'marinari o d'altri che l'aprica / terra cercando

, cedendo al novo assalto, / o gir con loro o rimontare in alto.

assalto, / o gir con loro o rimontare in alto. siri, iii-707:

-marin. rimontare lungo una costa o (in costruzione tr.) una

di una costa che è maggiormente sopravvento o verso quella che è più interna.

stratico, 1-i-391: 'rimontare una costa o lungo una costa': è andare verso

parte ch'è più a sopravvento, o verso quella ch'è più addentro nelle

s. nicola al capo, o dal capo s. semana. -raggiungere

che leverete. 2. risalire o risedersi in groppa o in sella a un

2. risalire o risedersi in groppa o in sella a un cavallo (o

o in sella a un cavallo (o ad altra cavalcatura) dopo esserne smontato

ad altra cavalcatura) dopo esserne smontato o esserne stato disarcionato. boccaccio, dee

. prendere nuovamente posto su un veicolo o su un'imbarcazione o, anche, su

su un veicolo o su un'imbarcazione o, anche, su una bicicletta.

figur. ritornare a rivelarsi (un sentimento o a manifestarsi (il pianto),

vol. XVI Pag.454 - Da RIMONTARE a RIMONTARE (37 risultati)

alle cause, ai princìpi di un evento o di un fenomeno; prenderne in considerazione

per 'ammonimento'. -ritornare col pensiero o attraverso uno studio o un'indagine a

-ritornare col pensiero o attraverso uno studio o un'indagine a fasi o a momenti del

uno studio o un'indagine a fasi o a momenti del passato. salvini,

in un discorso, dopo una divagazione o una digressione, a trattare l'argomento

digressione, a trattare l'argomento centrale o iniziale. ghislanzoni, 17-79: rimontiamo

rimontiamo al principio della nostra conversazione, o piuttosto a quel punto dove abbiamo incominciato

risalire a una certa età del passato o a un periodo trascorso della vita.

ripercorrere all'insù, partendo dal basso o dal fondo, una strada, una valle

salire di nuovo una scala; scalare o valicare di nuovo un monte, un

fiaba. -percorrere controcorrente un fiume o un corso d'acqua (e indica

11. rimettere in sella un cavaliere caduto o far salire di nuovo a cavallo un

salire di nuovo a cavallo un soldato o un reparto di cavalleria al quale si

rimontare può dirsi ancora attivamente per rimettere o riporre altrui a cavallo. magalotti,

fornire di una cavalcatura un soldato (o un reparto di cavalleria), per sostituire

aver subito una sconfitta e gravi perdite o averlo sciolto per un determinato periodo di

12. ricomporre nuovamente, secondo l'ordine o 10 schema stabilito, gli elementi di

erano stati separati per effettuare una riparazione o un trasporto; installare nuovamente un elemento

suoi gangheri, dai quali si fosse levato o smontato. fr. serafini, 103

la tomaia di una scarpa, ricucendo o incollando le parti staccate e deteriorate o

o incollando le parti staccate e deteriorate o sostituendole; rimettere a nuovo un cappello

. rifornire di beni che si rendono necessari o che sono venuti a mancare.

16. figur. risollevare il morale o l'umore; ritemprarlo o ravvivarlo.

il morale o l'umore; ritemprarlo o ravvivarlo. pellico, 2-84: ho

17. ricostruire lo svolgimento di un evento o dedurre le cause o l'origine di

di un evento o dedurre le cause o l'origine di un fenomeno. delfico

riorganizzare il linguaggio in un'opera letteraria o gli elementi costitutivi di una narrazione,

le pompe 'rimontano'il mosto per cinque o sei giorni, al massimo sette. poi

colmare il distacco da chi è al comando o è più avanti in una gara di

corsa. -anche: raggiungere il corridore o il veicolo da cui si era stati

valore scherz.: appaiare una persona o un veicolo da cui ci si trova

veicolo da cui ci si trova distanziati o che è situato più avanti. montale

(fi un gioco, di una gara o di un intero campionato, arrivando a

punteggio equivalente a quello dell'avversario diretto o delle squadre o degli atleti che avevano

quello dell'avversario diretto o delle squadre o degli atleti che avevano una classifica migliore

atleta -appaiare nel punteggio la squadra o c. campana, i-2-16-81: la

che era in vantaggio (in una gara o in una classiguardava,...

vol. XVI Pag.455 - Da RIMONTATA a RIMORCHIARE (37 risultati)

lat. re-, con valore iter, o intens., e da montare (

deriva dalla conoscenza di un argomento o delle cause e delle origini di un

smontati. -con riferimento a una scarpa o un cappello: rimonta. tommaseo

). ant. diventare più molle o più morbido. armenini, 3-118

quelli in cui il rimorchio procede davanti o lateralmente rispetto alla nave rimorchiata.

persona (in partic. rematore) o nave addetta al rimorchio. g

; ed in forza di sustantivo: persona o cosa che in atto rimurchia.

. un'imbarcazione, impossibilitata a navigare o troppo lenta, agganciandola a un'altra

a un'altra che funge da rimorchiatore o, anche, specialmente nei canali e

da terra, a forza di braccia o mediante trazione di animali o mezzi meccanici

di braccia o mediante trazione di animali o mezzi meccanici. brasca, 60

casaregi, 2-44: se la nave rimorchiasse o strascinasse dopo sé la barca e questa

cavo. una nave si fa rimorchiare o per mancanza di vento o per forti avarie

fa rimorchiare o per mancanza di vento o per forti avarie sofferte o per non

di vento o per forti avarie sofferte o per non investire. cipriani, 1-ii-65:

del molo. -con riferimento all'equipaggio o alle persone imbarcate. t.

. -per simil. trascinare a riva o su un battello un pesce o un

riva o su un battello un pesce o un cetaceo arpionato. f. negri

ferita e morta sul lido. -trascinare o sospingere uno o più vagoni o mezzi

sul lido. -trascinare o sospingere uno o più vagoni o mezzi articolati o un

-trascinare o sospingere uno o più vagoni o mezzi articolati o un veicolo guasto o

uno o più vagoni o mezzi articolati o un veicolo guasto o fermo. cantù

o mezzi articolati o un veicolo guasto o fermo. cantù, 3-99: una

sé in un viaggio un bagaglio ingombrante o sproporzionato alle esigenze. vivanti, vii-33

. per estens. trascinare dietro a sé o condurre in un luogo una persona,

luogo una persona, tirandola, sospingendola o trasportandola a viva forza e contro la sua

valore attenuato: indurre qualcuno a seguirlo o portarlo con sé, farsi accompagnare.

può rimorchiare l'altra. -condurre o guidare un animale o un armento (

. -condurre o guidare un animale o un armento (al pascolo, alla

. 4. figur. dirigere o orientare nel compimento di un'azione,

e letter. rimproverare una persona cara o amata per lo più con l'intenzione di

con l'intenzione di indirizzarla ad assumere o a tenere un comportamento che soddisfaccia le

con essa perché non corrisponde nell'amore o per gelosia. -anche: rivolgersi a una

3-53: chi sgrida alcuno, dicendogli parole o villane o dispettose, si chiama proverbiare

chi sgrida alcuno, dicendogli parole o villane o dispettose, si chiama proverbiare;.

. e quando si fa per amore o (come il vohro dice) per martello

stigliani. -atteggiare il viso a broncio o a cruccio. molza, i-4:

vol. XVI Pag.456 - Da RIMORCHIATA a RIMORCHIO (47 risultati)

con la particella pronom. scambiarsi accuse o improperi; litigare, altercare. andrea

imbarcazione alla quale viene agganciato con funi o catene (un galleggiante).

: cominciarono le navi a tornare sdrucite o zoppe e senza remi o fatto delle vesti

tornare sdrucite o zoppe e senza remi o fatto delle vesti velo o rimorchiate.

e senza remi o fatto delle vesti velo o rimorchiate. crescenzio, 2-5-495: potremo

potremo ancor noi, con simil erba o altro più veemente sonnifero, acconciar alcune

, piombarono addosso ai nemici, che o furono rimessi o investirono a terra.

ai nemici, che o furono rimessi o investirono a terra. botta, 6-ii-166

par che s'involva precipitando nell'ali, o vero che, crun sacco uscito,

-trainato da un locomotore, da una motrice o da un altro veicolo (un vagone

per estens. e al figur. trascinato o tirato dietro sé, per lo più

). -anche: indotto a seguire o ad accompagnare una persona o convinto a

a seguire o ad accompagnare una persona o convinto a unirsi a una compagnia o

o convinto a unirsi a una compagnia o a un gruppo. ghislanzoni, 15-48

, il macchinista, rimorchiati di baritono o dal basso. nievo, 235

presso le coste (rimorchiatore costiero) o in alto mare (rimorchiatore d'alto

alto mare (rimorchiatore d'alto mare o oceanico). g. parrilli

che ne trascina appresso un altro, o più lento camminatore o incapace a navigare contro

un altro, o più lento camminatore o incapace a navigare contro vento. lessona

di te nel vacillar dell'ore / bige o squarciate da un vampo di solfo /

e sm. figur. che induce altri o che li incita e li sprona,

e li sprona, con la sua opera o con la sua capacità di convincimento,

sua capacità di convincimento, a seguirlo o a intraprendere iniziative, a operare scelte

un cavo alla prora del natante rimorchiato, o anche compiuto da terra, specialmente per

porti, tirando a forza di braccia o mediante animali o veicoli un grosso cavo

a forza di braccia o mediante animali o veicoli un grosso cavo (detto alzaia)

trarre a rimorchio). -rimorchio laterale o di fianco o disus., rimorchio

). -rimorchio laterale o di fianco o disus., rimorchio accoppiato: quello

di merci, per aumentarne la velocità o perché fermo per assenza di vento;

: tiravamo a rimorchio la stessa barcaccia o lancione su cui s'erano trasportati i pezzi

di rimorchio da bordo del rimorchiato o nel rientrarli a bordo di quest'ultimo,

rimorchio, aprendo i rispettivi ganci a scocco o, se trattasi di piccoli rimorchi,

piccoli rimorchi, scappellando le gasse dalle bitte o altri punti di presa del rimorchiatore.

quella, situata lungo fiumi, porti o canali, su cui procedono uomini, animali

, su cui procedono uomini, animali o mezzi meccanici impegnati nel traino, per

fiumi e canali, quella su cui uomini o quadrupedi, mediante un cavo chiamato 'alzaia'

-per simil. traino di un mezzo o di un veicolo sprovvisto di motore o

o di un veicolo sprovvisto di motore o fermo per guasto. piovene, 3-80

, 6-216: se avete una buona corda o una catena possiamo provare a tirarvi fuori

-aeron. traino di un aliante (o di più alianti) da parte di

viene collegato mediante un cavo metallico flessibile o uno rigido snodabile (anche nell'espressione

2. in senso concreto: il galleggiante o l'aeromobile rimorchiato e, per lo

, il veicolo non dotato di motore o di altro mezzo di propulsione, destinato

al trasporto di persone e di cose o a uso speciale e per trasporti specifici.

sera tornano in città, ciascuno con tre o quattro rimorchi carichi. tecchi, 15-18

scendere dalla carrozza, di camminare sola o prendere quel tram, sedersi dentro quel

), è adatto alla trazione animale o meccanica; il rimorchio semiportato, che

vol. XVI Pag.457 - Da RIMORDENTE a RIMORDERE (23 risultati)

di essere collegato a una trattrice o a un motocoltivatore. -ferrov

a essere collegato con un'automotrice termica o elettrica, talvolta dotato dell'apparato per

.. lasciando cader dalla poppa o dalle spalle un remurchio, cioè un peso

'rimorchio': gomena, gomenetta, gherlino o tonneggio che un bastimento assicura con una

in cavo di acciaio, al cui anello o maniglia, sporgente fuori bordo a poppa

d'attacco per ricevere un eventuale passaggio o per impegnare nella difesa un giocatore della

fuori,... né già smarrite o ruggenti i rimorchi o sogguardanti sottocchi,

né già smarrite o ruggenti i rimorchi o sogguardanti sottocchi, mai no; al

: seguendolo forzata- mente, controvoglia, o accompagnandosi con lui. ghislanzoni, 17-174

di lei per badare ad altre forosette o civettuole dei dintorni, allora la sfacciata

-con uso aggett.: seguendone il modello o l'esempio. r. longhi,

qualche ultima sigla di maestà, di crocefissi o di santi giganteschi, patroni di viaggi

aggett.): dipendente dall'iniziativa o assoggettato alle direttive altrui. dossi,

-essere preso a rimorchio: essere indotto o allettato a seguire qualcuno. barilli

gruppo che si mosse, in cinque o sei, a rimorchio del primo.

portava a rimorchio molte altre. -procedere o venire a rimorchio di qualcuno: aggregarsi

qualcuno, seguirlo controvoglia, senza entusiasmo o per puro interesse. nievo,

. ant. canzonare, beffare, irridere o biasimare a propria volta chi, per

volta chi, per primo, ha burlato o schernito. costo, 2-177:

con la memoria presente di una colpa o di un errore commessi; spingere al

una bugia, ma una metafora / o un'allegoria della rettorica. manzoni,

la sua ostinazione, stato causa, o almeno occasione di quella sommossa, veniva

7-40: colpo alcun de'suoi che tanto o quanto / impiagasse il nemico anco non

vol. XVI Pag.458 - Da RIMORDIMENTO a RIMORSIONE (13 risultati)

noi. 7. punire ancora o continuamente. alfieri, 11-74: egli

provare rimorso, pentendosi per un pensiero o per un atto riprovevoli. pagliaresi

mi metto a trebbiar la mia ribeca / o a farli qualche lavorio d'ortica,

lavorio d'ortica, a luca, / o menar, com'ei fa, trinci

lat. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso, e da

tormento per la memoria del male compiuto o del bene trascurato. cavalca

mitica, senza freno alcuno di rimordiménto o di vergogna. tassiano volgar.,

non so se da cupidigia di signoreggiare o da rimordiménto di coscienzia si proccedesse che

che si accorga d'aver tralasciato per trascuratezza o tristizia di laudare e adorare la imagine

morire). morire una seconda volta o più di una volta (in contesti

, i-5-132: « io no finito, o signori.. (la camera a

i morti di mentana. -brontolare o riprendere a protestare. bracciolini, 5-5-21

una critica mordace; punzecchiato in cambio o in risposta a un rimprovero.

vol. XVI Pag.459 - Da RIMORSIVO a RIMOSSO (13 risultati)

. e letter. morso di nuovo o ripetutamente. -anche: punto più volte

coscienza, per la memoria di errori o colpe. dante, purg.,

queste spiagge, fiati / senza materia o voce. -turbato da sensi di colpa

e dalla presente consapevolezza del male fatto o del bene non compiuto, (con

del bene non compiuto, (con o senza compì, di specif. di coscienza

sua pace le femine, ma con ferze o di lusinghe o di premi l'hanno

, ma con ferze o di lusinghe o di premi l'hanno pinete alla loro voglia

struggente. pascoli, i-179: o italia divisa ed errante e faticante e

spento, esaurito, senza più vita o valore (o che sembra tale).

, senza più vita o valore (o che sembra tale). carducci,

velo. 2. ant. più o meno lontano nello spazio da un punto

nello spazio da un punto di riferimento o da una persona. giamboni, 7-8

ovvero meno rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il

vol. XVI Pag.460 - Da RIMOSTRANTE a RIMOSTRARE (16 risultati)

una carica, un ufficio mediante trasferimento o destituzione. -anche so- stant.

'l fianco / non assuefatti e sconci o dalla legge / nmossi, inopportuno hanno

determinazione di maritarsi. -avverso o estraneo a dio. bibbia volgar.

staccata di orfeo, continua a cantare o a dirsi nell'arte: cui ritornano il

. remostrante). che fa rimostranze o protesta. - anche sostant.

ricevuto con la quale si dissente dal pensiero o dal comportamento altrui. lifipomano

diplomatica). -in senso generico: appello o supplica per far valere le proprie ragioni

lui, che nessuno obbligato a milizia o carico pubblico potesse farsi monaco, se

, 6-i-02: composero poscia tre petizioni o rimostranze da inairigersi al re, sola camera

desio, / e non mai l'interrompe o scema o estingue / tristezza, sdegno

e non mai l'interrompe o scema o estingue / tristezza, sdegno, gelosia,

al sovrano a proposito di qualche decisione o iniziativa considerata non conforme alla legge o

o iniziativa considerata non conforme alla legge o al pubblico bene. siri, ii-415

si registrasse in sua presenza qualche editto o ordinanza, perché potesse avere la sua

far notare un inconveniente, un pericolo o un errore; ricordare, talora in

le medesime e nel medesimo ordine disposte o delle medesime forme figurate.

vol. XVI Pag.461 - Da RIMOSTRATO a RIMOZIONE (26 risultati)

in modo evidente, col proprio comportamento o con le proprie parole; fare intendere,

di rimostrare), agg. dimostrato o manifestato. l. f.

in questo regno è stata impedimento removente o mezzo conducente al bene di questa missione

notificate andrò rimovendo se saranno rimovibili, o ammettendole se saranno insuperabili. mamiani,

179: la condizione dèe riguardarsi come rallentamento o il rimovimento di una causa che impedisce

apostrofo... quasi un rimovimento o slontanamento di quella povera vocale cui tocca

allontanamento di una persona (mediante trasferimento o destituzione) dalla carica o ufficio ricoperto

mediante trasferimento o destituzione) dalla carica o ufficio ricoperto. statuto del podestà di

vm die... dopo il partimento o rimovimento o impedimento di colui. giov

... dopo il partimento o rimovimento o impedimento di colui. giov. cavalcanti

-trice). ant. che rimuove o elimina errori o mali fisici o spirituali.

ant. che rimuove o elimina errori o mali fisici o spirituali. boccaccio

rimuove o elimina errori o mali fisici o spirituali. boccaccio [manuzzi]

sollevamento (anche nelle espressioni rimozione forzata o coatta). -deviazione di un corso

. 2. asportazione di sporcizia o di sostanze indebite e, in partic

, in partic., di un coagulo o di una parte malata. dalla

da un sentimento, da una preoccupazione o da un male; emendazione da una

6. allontamento da una carica o da un ufficio pubblico, mediante destituzione

da un ufficio pubblico, mediante destituzione o trasferimento; esonero. marsilio da

a. ssapere che. lle ellezzioni o di persone al santo ordine promozioni aprobazioni

aprobazioni, e di quelle l'instituzioni o diterminazione al presulato di ciertano popolo e

e provincie, e di quello privazione o. rrimozione di quelli per difetto o altra

o. rrimozione di quelli per difetto o altra causa ragionevole a. ssé prendono

prendono e dimostrazioni per termini di leggie o di principante. ordini di ludovico il moro

né alcuno [nell'esercito] sia sustituito o per remozione o per vacanza di loco

esercito] sia sustituito o per remozione o per vacanza di loco, se non chi

vol. XVI Pag.462 - Da RIMPACCHETIARE a RIMPALMARE (23 risultati)

dubbio cade negli altri offizi e benefizi o cariche e dignità che di loro natura

cariche e dignità che di loro natura o per antica usanza siano perpetue, siché non

allontanamento di un soggetto da una carica o da un ufficio in presenza di uno dei

che si sia reso colpevole di negligenza o abbia abusato dei suoi poteri, o

o abbia abusato dei suoi poteri, o si sia dimostrato inetto nell'adempimento di essi

inetto nell'adempimento di essi, o sia divenuto immeritevole dell'ufficio per atti anche

infortuni sul lavoro, rimozione di segnali o ripari). -rimozione di termini,

che ricevono vicendevolmente ne'campi dagli animali o per rimozione di termini o sconfini ed

dagli animali o per rimozione di termini o sconfini ed usurpazioni di terreno. filangieri

. ibidem, 673: omesso collocamento o rimozione di segnali o ripari.

: omesso collocamento o rimozione di segnali o ripari. -disus. il venire

il venire meno di un elemento (cosa o persona) intermedio che ha collocazione giuridicamente

mezzo della rinuncia a un bene di consumo o durevole che si ritiene gravato da tasse

gravato da tasse in misura eccessiva, o del mancato investimento in attività non sufficientemente

, 25- 175: è avvenuto o non è avvenuto? nella mia testa si

il carducci non li conobbe, ma o seppe o intuì donde il colpo partiva:

non li conobbe, ma o seppe o intuì donde il colpo partiva: e

rimpaffa, / chye'mostra bestia parlando o tacendo. = comp. dal pref

di una sedia con un intreccio di paglia o di fibre vegetali, in sostituzione dell'

violenza). -al figur.: demandare o rimandare ad altri responsabilità, compiti,

restaurare un'imbarcazione logorata dal lungo uso o danneggiata dagli agenti atmosferici. -in partic

dello scafo, spalmandolo poi di pece o di catrame per renderlo impermeabile; calafatare

iii-157: nave che si frange o si rimpalma. bresciani, 6-111-14 ^:

vol. XVI Pag.463 - Da RIMPALMATO a RIMPASTARE (17 risultati)

), agg. spalmato di pece o di catrame (un'imbarcazione).

munire un setaccio di un nuovo panno o di una nuova reticella. testi

. ant. sostituzione del panno o della reticella consunta di un setaccio.

: risollevare da un'infima condizione sociale o da uno stato di indigenza, di

miseria, di privazione, migliorando più o meno profondamente il tenore di vita o

o meno profondamente il tenore di vita o le finanze; rimettere in sesto economicamente

né meno in una lettera di partecipazione o circolare. = comp. dal

rimpastare, tr. amalgamare nuovamente o ulteriormente a mano o a macchina una

. amalgamare nuovamente o ulteriormente a mano o a macchina una o più sostanze con

ulteriormente a mano o a macchina una o più sostanze con una piccola quantità di

tela con uno strato omogeneo di colore o con un impasto di colori. b

2. per estens. ricreare il mondo o l'uomo; far rinascere l'uomo

rinascere l'uomo per migliorane la natura o un uomo particolare per ripeterne la virtù

la virtù (in espressioni iperb. o ipotetiche). v. lancellotti,

, un'opera, un genere, o soggetti, argomenti, motivi letterari (o

o soggetti, argomenti, motivi letterari (o, anche, pittorici) di altri

anche, pittorici) di altri autori o tradizioni, integrandoli con interventi propri,

vol. XVI Pag.464 - Da RIMPASTATO a RIMPASTO (29 risultati)

popolare. -riprendere, modificare, ampliare o correggere una propria opera (o i

ampliare o correggere una propria opera (o i motivi stilistici ed espressivi e i

in precedenza, allo scopo di migliorarla o di adattarla a diverse esigenze.

-comporre (alla meno peggio) un'opera o parte di un'opera (e ha

storica, filosofica, ecc., o, anche, il proprio animo, i

conquistare? forse... la storia o la filosofia della religione, ma qui

passato. 7. ricomporre nella mente o nella memoria, in modo diverso rispetto

cosa che altri abbia in grande abbondanza, o che abbia grandissima sulla persona. es

non poter mutare il modo di sentire o di operare o di dire suo proprio

mutare il modo di sentire o di operare o di dire suo proprio, « io

di rimpastare), agg. amalgamato o impastato di nuovo (la farina e altri

-raffazzonato (un testo, anche una legge o un'istituzione). mamiani,

. (rimpasticelo). mettere insieme o tentare di unire o di accostare elementi di

. mettere insieme o tentare di unire o di accostare elementi di diversa natura e

in frasi storiche da custodire negli archivi o da riporre nelle epitomi, così come oggi

sagginare i porci. 2. rielaborare o rifare in parte o completamente scritti propri

2. rielaborare o rifare in parte o completamente scritti propri o di altri autori

rifare in parte o completamente scritti propri o di altri autori. alfieri, i-270

di fasciarla con un torchio di canapa o di salcio per via che non infiati la

lat. re-, con valore iter, o intens., e da impasticciare (

una tettoia intarlata, una finestra sgangherata o rimpasticciata non nuoce alla solidità della casa.

di motivi e forme di altri artisti o scrittori. papini, i-978:

si amalgamano e si mescolano a mano o a macchina (anche con la fusione

(anche con la fusione) sostanze o materie, talvolte eterogenee, in particolari

dire: 'parziale mutazione del ministero', o semplicemente: 'modificazione del ministero'.

188: sto spettatore della crisi. o finisce presto con un rimpasto, o

o finisce presto con un rimpasto, o chi sa come e quando! i deputati

si divertono, ridono come monelli. o italia di mazzini, di garibaldi, di

una nuova combinazione ne'consigli della città o dello stato con esclusione di antichi e ammissione

vol. XVI Pag.465 - Da RIMPASTOCCHIARE a RIMPATTO (8 risultati)

». -per estens. sostituzione o trasferimento di docenti da una cattedra a

. 3. rielaborazione, rifacimento o rimaneggiamento di uno scritto. cattaneo

terra altre più ed altre meno sono fredde o calde, così anche variano i rimpasti

quando conviene seminarle...? o non conviene forse ora col rimpasto rettificare

rifl. avvolgersi ben bene nel cappotto o in un indumento caldo, pesante.

dall'uso. i puristi consigliano 'il rimpatriare'o 'rimpatriaménto'. = nome

che sta per fare ritorno in patria o per esservi ricondotto a cura delle pubbliche

autorità. -anche: che deve rimpatriare o ritornare al proprio comune di origine per