soderini, i-14: se la terza o quarta luna uscirà fuori lucente e splendente
potrebbe collocare nel pomeriggio del 'secondo o terzo anno ', oppure si potrebbe
va dal 301 al 400 rispettivamente prima o dopo la nascita di cristo.
che una cosa, riferita dal quarto o dal quinto che la ripete, è talmente
5. che in una successione dinastica o elettiva viene dopo altri tre dello stesso
parentado e rimanga solo il cognome della famiglia o casato che lo diciamo.
ha e secondo che v'ha pecchie poche o assai: e che oltre alla quarta
ed occupa la quarta parte della camera o poco meno. g. m. casaregi
a... numero di pesi o quantità di cantari, il padrone farà
(anche nelle indicazioni di quantità frazionarie o percentuali). iacopone, 35-31
sono riquadrati dalle pancate di viti, o in terzo o quarto o quinto. marino
pancate di viti, o in terzo o quarto o quinto. marino, 1-3-166:
di viti, o in terzo o quarto o quinto. marino, 1-3-166: ne'
, in partic. di una misura lineare o di peso o di volume.
di una misura lineare o di peso o di volume. testi pratesi, 202
di tale capacità. -anche: contrappeso o campione di tale peso per effettuare pesature
, le libbre. -come misurazione o stima approssimate. -i tre quarti:
-il quarto: la minor parte o una parte percentual mente limitata
349: 'quarto cannone 'o 'quarto di cannone....
82-34: recono uno quarto di vino bianco o di creti o donde che si fosse
quarto di vino bianco o di creti o donde che si fosse. citolini, 344
e mezzi litri / di vino rosso o bianco. -mezzo quarto: quartuccio
d'esser condannato / nel mezzo quarto o nella metadella. -quarto di farina:
: mi tocca a dormire qualche quarto o mezz'ora sul far del giorno. forteguerri
: nelle indicazioni dell'ora, quindici o quarantacinque minuti oltre le ore intere.
iperb.: periodo di tempo breve o episodicamente circoscritto. ariosto, i-iv-690
cattivo, terribile quarto d'ora: vicenda o avventura pericolosa; periodo o frangente diffìcile
: vicenda o avventura pericolosa; periodo o frangente diffìcile, che può comportare serie
che può comportare serie conseguenze soprattutto legali o politiche (ma per lo più di breve
parti (e può comprendere petto e ala o coscia e anca). firenzuola
trippe, tagliar pani- male in quarti o in pezzi. rettori, 22: credi
importare alcuni minuti primi ed altri secondi o terzi o quarti, ecc., e
minuti primi ed altri secondi o terzi o quarti, ecc., e tale sarà
venti, che si chiamano dall'uno o dall'altro principali delli quali si trova
che prenda male un quarto di vento o giochi male una battaglia.
15. torsione che s'imprime al busto o al capo per una parte soltanto rispetto
: volgendosi non completamente verso chi parla o osserva. verga, 7-538: nell'
campi in cui è suddiviso uno scudo o un'insegna araldica e che rappresenta un'
giustificarsi per limpido e netto da questi giudaismi o morismi,... provi il
forse in qualche parte offeso, / o della nobiltà rubato un quarto, / cne
di successione dei discendenti in una stirpe o famiglia. altre volte, in francia
mistura di sangue volgare... o senza esercizio di professioni 'ignobili * (
abbiano avuto nelle loro famiglie musici castrati o menni. -figur. parte,
-figur. parte, aspetto; componente morale o intellettuale (anche negativa) di una
e il censo avito / dissipati nell'ozio o a far l'inflese, / trito
ue che di marchese. -segno o marchio di valore, di autenticità.
susseguenti, o i quarti debbono consonare la dia tessaron,
debbono consonare la dia tessaron, o i quinti la dia pente. sacchi,
quale si determinano per eliminazione le squadre o i concorrenti che avranno accesso alla semifinale
distingue in quarto piccolo, medio, grande o massimo. -anche: tale tipo di
cioè se in foglio, in quarto o in ottavo. fioravanti, i-26:
quarto, overo in ottavo, in dodici o in sedici o in ventiquattro o in
in ottavo, in dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo
dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo che vogliono loro.
dall'accostarsi f f o allontanarsi da voi in questo orlo di fosso
se il male sia nel quarto interiore o esteriore. premoli s. v.
lato della punta; 'quartieri 'o 'quarti ', che stanno dietro le
, formano i talloni. -quarto falso o debole, difettoso, nuovo (anche
dalla parte offesa, è una fessura o crepatura dell'unghia de'piedi, la
anche quarti in famigliare linguaggio le nssure o setole che sopravvengono all'ugna in dette
avvengono ai lati del piede appellansi setolom o quarti o falsi quarti. 23
lati del piede appellansi setolom o quarti o falsi quarti. 23. ant
concorrenza di quattro elementi in un tutto o a qualsiasi ordinamento secondo quattro. -armare
manovra della nave, mentre gli altri dormono o riposano. nelle navi da guerra i
.]: 'andare al quarto 'o 'andare nel quarto ': tolto
: annottare un quarto d'ora prima o dopo. tommaseo [s. v
si fa notte un quarto più presto o più tardi, dicesi: 'oggi fanno
che fossi fatto in quarti, arso o impiccato, / brutto ladron, villan
. carducci, iii-24-378: come debbo o come posso provare che non voglio mettere
-non casca nel quarto: un po'prima o un po'dopo non cambia nulla.
chi dicesse: un quarto d'ora più o meno, non fa nulla.
-non volerne il quarto: non volere parte o ricompensa. cellini, 1-64 (414
): io non cercherò di rubarvi otto o dieci mila ducati per volta, anzi
quarto 'vale non volerne alcun premio o partecipazione; ed è modo tolto dalle leggi
e gratuitamente, le risposte, rettifiche o dichiarazioni delle persone cui siano stati attribuiti
delle persone cui siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni lesivi della loro dignità o
cui siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni lesivi della loro dignità o da
o pensieri o affermazioni lesivi della loro dignità o da esse ritenuti contrari a verità,
, purché le risposte, rettifiche o dichiarazioni non abbiano contenuto che possa dar
che si propone di eliminare un proprio o altrui errore contenuto in una precedente affermazione
giornalistico, dichiarazione volta sostanzialmente a ritrattare o a smentire. ghislanzoni, 4-97:
guarderei molto bene di opporre una rettifica o un'attenuante. e. cecchi, 6-44
non è guerra di rettifiche di confine o di arrangiamenti nazionali. g. morselli
quo ', l'annessione al regno, o l'internazionalizzazione. -con riferimento ai confini
di permanenza di una nave in arsenale o in disponibilità, o prima di intraprendere
nave in arsenale o in disponibilità, o prima di intraprendere una campagna all'estero
degli errori materiali così come delle sostituzioni o delle interpolazioni di cui è stato inficiato
un pezzo metallico, per mezzo di mole o di macchine più complesse dette rettificatrici,
complesse dette rettificatrici, inteso a ridurre o a eliminare le deformazioni dovute ai trattamenti
rettifica in tondo -o cilindrica - esterna o interna, quella a tuffo, la planetaria
, la senza centri, la piana o di sfacciatura, quella a secco,
hoefili, 1-iv-507: 'rettificatrice '(o anche 'rettifica '): macchina
dell'alcool, colonna a piatti sovrapposti o a riempimento che viene interposta fra la
interposta fra la caldaia e il deflegmatore o condensatore. piccola enciclopedia hoefili, 1-iii-3773
). correggere una precedente (propria o altrui) affermazione, eliminando qualche sua
) affermazione, eliminando qualche sua improprietà o inesattezza; modificare un principio già acquisito
forma che tende a essere più corretta o attendibile. -in senso eufemistico: ritrattare,
-in senso eufemistico: ritrattare, smentire o comunque ridimensionare sostanzialmente una precedente (propria
comunque ridimensionare sostanzialmente una precedente (propria o altrui) affermazione. muratori
potere, con cognizione di causa, o rettificare, o confermare 11 mio asserto
con cognizione di causa, o rettificare, o confermare 11 mio asserto. massaia,
colle idee fredde e positive di venti o trenta anni dopo, e decisi lasciarle
se per rettificare un suo giudizio, o dire, semplicemente, una mia parola.
correggere un atto giuridico mediante provvedimento (o negozio giuridico) di rettificazione. regio
giuridico) di rettificazione. regio decreto o luglio 1939, n. 1238. ordinamento
rettificare con l'aiuto di qualche altra, o di que'pochi atti della pubblica autorità
il fantino si caregarà de bognoni sanguinei o pustole tale, cussi se con vignerà prima
un tracciato, eliminando curve, sinuosità o pendenze (per lo più con riferimento
panzini, 1v-5: 'accorciare 'o 'rettificare il fronte ': espressione
acqua, l'aria da componenti tossiche o comunque nocive all'organismo. crescenzi
preziosissimo, il quale rettifi- carai tre o quattro volte. note al malmantile [d'
[l'acquavite]... rettificare o vogliamo dire, ristillare. ibidem:
ibidem: al presente si rettifica setto o otto o più volte. stampa periodica milanese
al presente si rettifica setto o otto o più volte. stampa periodica milanese, i-462
metallico con l'ausilio di una mola o di una rettificatrice. l'illustrazione italiana
rendere più morale; volgere a pensieri o comportamenti più giusti, più virtuosi o più
o comportamenti più giusti, più virtuosi o più ragionevoli. ottimo, i-76
un'argomentazione; suffragare con ulteriori elementi o prove. buti, 2-522:
ché forse potrà anche giovare, così o rettificato, a qualch'altri che dopo
. -anche: sottoposto a ripetute distillazioni o a raffinazione (un liquido).
. correttore di osservazioni, di dati o di misurazioni astronomiche. trattato gastrologia [
mediante l'uso di un elemento rotante o mola: è assai diffusa nella metallurgia
un pezzo, sieno esse piane o curve. = femm. di rettificatore
, sf. il ristabilire, a voce o per scritto, l'esattezza di idee
ii-228: la mia qualunque siasi correzione o piuttosto rettificazione è segnata con linee dopo
, al tempo di re gjem-schid, o gjamschid, il quale dicesi che intraprese
, dipoi con esperienza sottilissima dalla rettificazione o riscontro del diametro. monti, iv-396
più corretto di uno strumento di misurazione o ai osservazione. manfredi,
-in senso concreto: tratto di una strada o di un corso d'acqua regolarizzato e
la linea e più efficace la difesa o l'attacco: qualche volta è necessario
s'intenda la totale distruzione delle passioni o se la rettificazione delle medesime. e
e di ristabilimento del diritto leso, o di rinunziare addirittura alla punizione del reo
ridistillazione dei liquidi spiritosi per concentrarli maggiormente o dei liquidi bituminosi per separarli dai prodotti
liquidi bituminosi per separarli dai prodotti più o meno volatili. piccola enciclopedia hoepli,
provvedimento con cui si correggono errori materiali o omissioni contenuti in un precedente atto giuridico
la stessa natura, di atto pubblico o di atto privato, di quello che viene
atto già esistente, anche la redazione o la ricostruzione di un atto che a suo
che a suo tempo non venne compilato o di un atto andato smarrito o distrutto
compilato o di un atto andato smarrito o distrutto). f f
di rettificare un atto esistente nei registri o di ricevere un atto omesso o di rinnovare
registri o di ricevere un atto omesso o di rinnovare un atto smarrito o distrutto
omesso o di rinnovare un atto smarrito o distrutto. 8. elettrotecn.
. rettificazione di un arco di curva (o, più semplicemente, di una curva
data la tangente, sottotangente, normale o qualunque analoga linea, siccome pure data la
linea, siccome pure data la rettificazione o lo spazio, il modo di ritrovare quella
: 'rettificazione di una curva la costruzione o la calcolazione per la quale ottiensi una
che la mi mandarà, sia a xxvi o ver xxvii o xxviii de decembre passato
, sia a xxvi o ver xxvii o xxviii de decembre passato. = nome
. rettifilo, sm. strada o tratto di strada (o, anche,
sm. strada o tratto di strada (o, anche, di ferrovia),
(un animale privo di zampe o dotato di zampe molto corte). -
ma cotali animali imperfetti, cotali rettili o ferucole, che nascono di corruzioni e di
rettile, è un piccolo animaletto composto o di più anelli, che si discostano
si sviluppa sul terreno (una pianta o un organo vegetale prostrato). -sm
. classe di vertebrati eterotermi e tetrapodi o, nel caso dei serpenti, apodi,
cambiato, sotto forma di squame, piastre o granuli, e da sviluppo embrionale nefi'
di animali vertebrati dalla temperatura variabile, o, come si crede più comunemente,
loro, e con una comunicazione più o meno ampia secondo gli ordini, i generi
il loro corpo è coperto da scaglie o da piastre ossee, e generalmente allungato
stesso ma chi ne avrebbe / redatto o consultato l'opus magnum? calvino, 8-23
per indicare una persona sgradevole, infida o, anche, infelice, sventurata,
, coperto d'ingiurie come l'assassino o il ladro, e mi voleste lontano per
, agg. disus. che si presenta o si compie secondo una disposizione rettilinea.
retta (un poligono, un angolo o una spezzata piana o sghemba)
un angolo o una spezzata piana o sghemba). fibonacci volgar.,
290: a rari tempi, palazzi, o altri edilìzi rettilinei, dove addino andar
edilìzi rettilinei, dove addino andar porte o entrate, ma a nessuno dei rotondi
e sia qualunque linea curva cdb, o sia parte di periferia circolare o ellittica
, o sia parte di periferia circolare o ellittica, o linea di parabola o di
parte di periferia circolare o ellittica, o linea di parabola o di iperbola, o
circolare o ellittica, o linea di parabola o di iperbola, o di cicloide,
o linea di parabola o di iperbola, o di cicloide, o di qualunque altra
di iperbola, o di cicloide, o di qualunque altra linea benché ignota et irregolare
-movimento rettilineo: quello di un punto o di un mobile la cui traiettoria è
di alcun conto nella quantità loro, o si calcolino nell'ipotesi curvilinea o rettilinea.
loro, o si calcolino nell'ipotesi curvilinea o rettilinea. -caratterizzato da un movimento in
. che ha l'asse in linea retta o, anche, che è diritto in
strada, il corso di un fiume o un tratto, ecc.).
rettilineo d'arrivo ', 'striscia o striscione d'arrivo ', 'ordine d'
può far passare l'ago col filo o con lo spago. -sm.
, non rettilinea. -che trascorre o si svolge in modo consueto, normale
si svolge in modo consueto, normale o, anche, monotono, scontato, prevedibile
prevedibile, senza l'intervento di fatti o avvenimenti eccezionali, senza sorprese e mutamenti
senza sorprese e mutamenti improvvisi o senza la ricerca di nuove esperienze.
la centrale s'intersegano e si trovano o si congiungono in rettangolo, onde è
quanto meglio fare si potesse sencia obliquitate o vero rectitudine. -l'essere retto
vengano intra baluardi di qualunque figura quadrata o tetragona si darà la debita longhezza,
. indole, tendenza, costume, condotta o comportamento, privato o pubblico, improntato
costume, condotta o comportamento, privato o pubblico, improntato all'adesione e all'
se nascevano da un sentimento di rettitudine o da questa necessità, da carità o da
rettitudine o da questa necessità, da carità o da spirito di corpo. rosmini,
il buon consiglio e diffinirla una rettitudine o dirittura di consiglio, con la quale
costumi. -in senso concreto: azione o comportamento conforme ai princìpi della lealtà,
se non né più né meno un sorso o un boccone di pane che dovesse.
nel linguaggio filosofico indica il criterio o la misura razionale delle cose, cioè il
termine, intendendo per esso la convenienza o il bene stesso, che consiste nel
con partic. riferimento a un artista o a uno scrittore). svevo
dirizata cioè al bono e al male o in piedi; e dirittamente e drittamente.
che non pende, curva, devia o torce (ed è contrapposto a pendente
contrapposto a pendente, curvo, obliquo o storto) -, che ha per asse
linee e fabricare il palazzo circolare, ovale o di altre simili figure. magi,
. bruno, 3-491: ogni moto, o circulare o retto, è determinato
: ogni moto, o circulare o retto, è determinato da opposito in opposito
, 1-iii-32: la marcia è retta o di fronte, quando il soldato cammina sopra
soldati vengono schierati sopra una linea retta, o quasi retta, e continua.
precipuamente la nostra attenzione. -in o a linea retta: in direzione rettilinea,
in direzione rettilinea, secondo un percorso o un tracciato rettilineo. leonardo, 2-159
a guisa d'argine. -per o con linea retta: indirizzando lo sguardo
chiesa, restando poi questa in mano o sia nell'archivio del vescovo.
1-ii-162: 'frotifica- zione perpendicolare 'o 'retta quella che ha ogni sua
. -figur. strada, via retta o sentiero retto: condotta di vita onesta
personale, personalmente; senza interposta persona o intermediari. statuti de'cavalieri di s
se egli ardirà in alcun modo, o palesemente o di nascosto, per via retta
ardirà in alcun modo, o palesemente o di nascosto, per via retta o indiretta
palesemente o di nascosto, per via retta o indiretta, portare o far portare da
per via retta o indiretta, portare o far portare da altri, alcuna di dette
ancora che minima, fuori della infermeria, o mutarla o in altri usi convertirla.
minima, fuori della infermeria, o mutarla o in altri usi convertirla. documenti della
si possa per detti spettabili nove detti danari o alcuna parte d'essi per via retta
alcuna parte d'essi per via retta o indiretta o sotto alcuno quesito colore,
parte d'essi per via retta o indiretta o sotto alcuno quesito colore, convertire in
del nostro popolo, le cose prenderanno presto o tardi la retta via.
conformandosi ai princìpi morali ritenuti universalmente validi o seguendo un radicato senso dell'onore,
8. equanime nel formulare un giudizio o nell'e- sprimere un'opinione su persone
sprimere un'opinione su persone, fatti o circostanze; obiettivo, imparziale.
inflessibile de * delitti della giovinezza, o sia per declinare più al rigore ch'
. 10. che è conforme o si ispira alla legge morale, ai
la mia condotta è stata sempre dettata o da rette intenzioni o da una necessità
stata sempre dettata o da rette intenzioni o da una necessità prepotente.
11. derivato da una profonda conoscenza o esperienza dei fatti, delle questioni,
fatti, delle questioni, delle persone o della vita e improntato a equilibrio, prudenza
, prudenza, saggezza (la facoltà o la capacità di (liscemere e giudicare
del fatto. 12. generato o determinato da valide ragioni o da schiette
12. generato o determinato da valide ragioni o da schiette intenzioni (un sentimento,
eron più indurate. -che introduce o espone in modo esplicito e immediato l'
-chiaro, piano; non allusivo, metaforico o involuto (lo stile). -anche
; senza impiego di metafore, allusioni o circonlocuzioni. sassetti, 47
che gli occorra. -per dire o parlare retto: esprimendosi con sincerità e
che avere una moglie che ti ami o che ti voglia dare ad intendere,
g. gozzi, i-7-22: suonavano o, per dire più retto, strimpellavano il
. 14. che è criterio o misura razionale e, anche, naturale
su validi motivi, su convincenti argomenti o, anche, su una esatta impostazione interpretativa
giudici / usa, né 'l bene o 'l mal non lo trasporta, / per-
-proporzionato all'entità della colpa o del merito; equo (una sentenza
del merito; equo (una sentenza o il criterio adottato in un giudizio)
16. che ha valido fondamento teorico o etico e, anche, un'efficace
in se medesima, ma il concorrere o 1'accozzarsi con essa alla retta perfezione
spondaico. 23. sm. idea o pensiero sull'ordine dei rapporti umani o
o pensiero sull'ordine dei rapporti umani o dei comportamenti personali conforme ai dettami della
. -in senso concreto: il comportamento o gli atti ispirati a tali princìpi. -anche
votate ed accettate dalla volontà del popolo tutto o negate dalla minor frazione di questo.
poesia procedono da cinque cagioni, cioè o dall'impossibile o dal mancamento di ragione
da cinque cagioni, cioè o dall'impossibile o dal mancamento di ragione o dal nocivo
dall'impossibile o dal mancamento di ragione o dal nocivo o dal contrario o da
dal mancamento di ragione o dal nocivo o dal contrario o da quello che trapassi
di ragione o dal nocivo o dal contrario o da quello che trapassi il retto dell'
-ant. sutura retta: quella sagittale o biparietale. garzoni, 1-299: la
sutura del cranio] si dimanda retta o sagittale, perché va direttamente lungo il capo
difetto di esso da gradi 180, o sia da due retti. cantù, 3-307
che puomo onesto sia sempre fortunato, o volessi senza mezzi fondar una fabbrica che
, n. n. -linea (o, rar., lista) retta:
, n. 13. -prisma retto o ortogonale: v. prisma. -seno
, come i latini diclinano i nomi o sosstantìvi o agghiettivi che siano, cioè
i latini diclinano i nomi o sosstantìvi o agghiettivi che siano, cioè gli torcono
tutte l'altre chiaman casi, cioè cadute o cadenze, sì come quelle che mostra
è naturale effetto di chi non sappia o sia impedito di spiegarsi tutto, come
. -con valore aggett. riportato o espresso nel discorso diretto. panigarola
relativamente all'altra, sono entrambe ascendenti o discendenti. -moto retto: v. retto
grado in grado, siano per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal
grado, siano per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal grave all'
per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal grave all'acuto o dall'acuto
, cioè o dal grave all'acuto o dall'acuto al grave, può esser di
. -per retto e per indiretto o per obliquo: per iniziativa personale,
: per iniziativa personale, di persona o per imposizione o stimolo altrui; in
personale, di persona o per imposizione o stimolo altrui; in ogni modo,
né presumano far ofension alcuna, per reto o indirete, verso le ditte zente di
d'alcun vostro gesto / s'abbia memoria o sentimento in questo. 33.
è fatto retto: se l'insegnamento o il principio è corretto ha un riscontro
popolo). -anche: sottoposto alla sovranità o al comando di qualcuno, dominato
ad arbitrio de'forestieri che ci hanno o signoria o autorità. m. adriani,
de'forestieri che ci hanno o signoria o autorità. m. adriani, v-362:
già fatti nazione e retti da lunghi anni o secoli a sistema costituzionale. faldella,
-soggetto al volere, all'autorità o all'influenza esercitata da altri.
macchina di legno simile ad un'àncora, o ferro da alera di quattro marre,
ordinate una di quelle conviene essere regolante o vero reggente e tutte l'altre rette
parola che, quantunque retta, pure o per chiarezza o per necessità di stile è
quantunque retta, pure o per chiarezza o per necessità di stile è stata collocata
. che è proprio, si riferisce o che interessa, colpisce il retto e
rettocèle, sm. patol. prolasso o protrusione della parete posteriore della vagina sotto
spinta del retto attraverso tessuti perineali rilasciati o lesi. l. ferrio,
: 'rettocele ^: prolasso del retto o proc- tocele. = voce dotta
. che è proprio, si riferisce o interessa il retto e il coccige.
associata del retto e di una parte o della totalità del colon; colite distale
, coloproctite, proctocolite. -rettocolite idiopatica o emorragica-, malattia infiammatoria che colpisce la
riprodotto in modo nitido, senza alterazioni o aberrazioni (un'immagine).
nel prolasso rettale; può essere anteriore o posteriore. = comp. da
dignità. -in partic.: emanato o inviato dal rettore (una circolare, una
nelle università e negli studi, dignità o ufficio del rettore. documenti visconti-sforza,
-con meton.: la sede o gli uffici in cui il rettore svolge
comunità religiosa, di un collegio seminariale o di una rettoria. d. bartoli
. 4. stor. ufficio o incarico di rettore del patrimonio di s
del patrimonio di s. retro (o di uno dei 'patrimonia 'in cui
nelle repubbliche del medioevo, il titolare o ciascuno dei titolari delle supreme cariche politiche
dei rappresentanti del consiglio privato del podestà o gli ufficiali preposti all'amministrazione della giustizia
giustizia, in partic., il podestà o il capitano del popolo).
ferentemente, con un t o (contro l'etimo greco) con due
si affi dava il governo o 'rettorìa 'delle terre. bocchelli,
la carica di governatore, di procuratore o di prefetto). diatessaron volgar.
avenemento del cristo. castellani, xxxiv-350: o degno erode, e provido rettore,
alcuna provincia, terre di chiesa romana, o veramente ovematore d'esse. siri
governo su città, colonie, feudi o territori soggetti a dominio. -in partic
firenze: podestà, capitano, vicario o commissario inviato come amministratore nel contado;
principio viveano una vita contadinesca senza capo o rettore alcuno, cominciarono ad innalzare con lodi
loro. campanella, i-35: in sé o ne'posteri, subito il malfattore va
di troia. 3. sovrano o capo di un popolo. -anche: monarca
nel caso in cui il trono sia vacante o il sovrano sia legalmente incapace (per
sovrano sia legalmente incapace (per minore età o infermità) di adempiere al suo ufficio
: ho letto che fu dato un reggente o un rettore ai re francesi essendo ancora
rettore ai re francesi essendo ancora piccioli, o andando in qualche espedizione in paesi lontani
in qualche espedizione in paesi lontani, o essendo presi in battaglia, o fatti
, o essendo presi in battaglia, o fatti insani, il quale amministrava e reggeva
5. comandante di una formazione militare o di un esercito. giamboni,
... è innamorato di te, o venere, e fedito di non resanabile
6. chi esercita funzioni giudiziarie o ricopre un ufficio giudiziario. -in partic
corona, dalli rettori delle suppliche o parlamento di lisbona. instruzione a'cancellieri,
di una corporazione, uno degli amministratori o, talvolta, la massima autorità rappresentativa
tre consiglieri. -capo di una compagnia o di una confraternita. testi pratesi,
è responsabile della gestione di un ospedale o fa parte di un organismo direttivo.
che 'l detto ospitale dipo'el reggimento o vero dipo'la morte del rectore del
chi esercita mansioni direttive neltammini- strazione pubblica o nell'apparato burocratico. vieusseux, cix-i-273
. -anche: in un convitto nazionale o nel politecnico, chi ha mansioni direttive
peso: di non esser sottoposti a pegno o vendita i libri degli scolari senza consenso
... ma sono professori attempati o almeno di mezza età. carducci, ii-9-239
10. chi ha cura di un bene o di un insieme di beni; amministratore
la presentazione del nuovo rettore per sei o otto anni, e di applicare intanto le
per farsi credere non tanto avverso, o almeno non violentemente, alla monacazione di
alla monacazione di chiara. -abate o priore di un monastero. scala del
cose ed obbidendo perfettamente ai loro prelati o rettori. -chi dirige un istituto
-chi dirige un istituto scolastico religioso o un collegio seminariale. m.
seconda che il territorio sia eretto a diocesi o meno, tale termine indica il vescovo
indica il vescovo, il prefetto apostolico o il superiore ecclesiastico). m.
rettori, ancorché siano chierici in sacri o religiosi professi, perché in tal caso quelli
almo paese. boccaccio, iv-106: o grandissimo rettore del sommo cielo e generale
, 826: rettor del cielo, o dio della natura, / guidi e governi
che indica il luogo, l'ambito o gli elementi su cui esercita la signoria
cui esercita la signoria, l'influsso o la protezione. -rettore dell'olimpo,
-rettore dell'olimpo, delle sfere celesti o del tuono: giove. -rettore del
sole: apollo. -rettore del mare o del pelago: nettuno. -rettore dell'avemo
del pelago: nettuno. -rettore dell'avemo o di dite: plutone. delminio
marino, 1-7-208: se pur volevi, o gran rettor del tuono, / sotto
/ non devevi così prima sconciarmi / o non devevi poi genero farmi. testi
, i-100: vendicate i miei torti / o acque o venti: e più pietoso
: vendicate i miei torti / o acque o venti: e più pietoso 1.
cetera setticorde. arici, iii-482: o sommi numi, / e tu, giove
hanno data materia di credere ad alcune sette o che 'l caso fosse l'autore e
fosse l'autore e 'l rettor del mondo o che 'l fattore delle cose corporali fosse
16. chi dirige, manovra o determina la navigazione di una nave;
piglia in cura e mal lo guida / o l'asino padron che glie l'
e guida i giuochi in riunioni conviviali o feste. g. bargagli, 1-79
f f 20. chi o ciò che indica il cammino o conduce
. chi o ciò che indica il cammino o conduce er un percorso; guida.
non mi stancherò mai di ripetere: « o anime rettrici dei popoli, o menti
« o anime rettrici dei popoli, o menti fiduciose nel futuro, o cuori
popoli, o menti fiduciose nel futuro, o cuori accesi d'amore di fede di
. che ha il sopravvento sulle altre facoltà o sentimenti (l'amore).
costante un fenomeno, un esperimento, o anche la conoscenza. rosmini, xxv-195
25. che costituisce centro di ispirazione o punto di riferimento di fermenti e attività
, 2-194: 'penne rettrici ', o 'timoniere ', sono quelle penne
delle repubbliche dell'età intermedia, ufficio o dignità dei rettore. - con metonimia
ciascuno di loro, li quali facessono o procurassono contra le dette cose od alcuna
magistrati a cui si affidava il governo o rettoria delle terre. -ufficio o
o rettoria delle terre. -ufficio o carica di governatore di una delle provincie
in senso generico: l'esercizio del governo o del potere politico. anonimo fiorentino
per la bontà che ebbe circa le leggi o l'altra per lo merito dell'ofizio
al parlamento. 3. compito o incarico di amministrazione o di direzione di
3. compito o incarico di amministrazione o di direzione di istituzioni scolastiche, corporative
di direzione di istituzioni scolastiche, corporative o assistenziali. statuto dell'arte degli
uno mese siano tenuto di fare raccolta o vero congregazione delli uomini della decta arte
dello spedale. 4. carica o funzione ecclesiastica, in partic. di
spirituale e di amministrazione di una chiesa o di un monastero. -anche: il beneficio
le altre prelature locali venivano stimate rettorie o benefici, nella maniera che si stimano i
lo più, una chiesa non capitolare o ricettizia). agostino giustiniani, 15
(come la chiamano qui) o una cura (come si chiamerebbe da noi
5. supremo potere esercitato su un luogo o su una attività (con riferimento a
lor nomea. 6. la sede o i locali a disposizione del rettore.
di qualcuno: sotto al suo governo o dominio. capitoli di alcamo (1398
rectoriàto), agg. ant. ufficio o dignità di rettore nell'organizzazione amministrativa
. patol. disus. rettocolite idiopatica o emorragica. p. petrocchi [
patol. che interessa, si riferisce o è relativo al tratto inferiore del sigma
, sf. patol. stenosi del retto o dell'ano. = comp
volta ad abolire una stenosi dell'ano o del retto o un ano imperforato,
abolire una stenosi dell'ano o del retto o un ano imperforato, ed è anche
è relativo, si riferisce, interessa o colpisce il retto e l'uretra.
relativo, si riferisce, interessa o colpisce il retto e l'utero.
è relativo, si riferisce, interessa o colpisce il retto e la vagina.
tivo, si riferisce, interessa o colpisce il retto e la vescica
, che consegue a una lesione o a un processo patologico e consiste
letter. rendere meno intenso, aspro o consistente; mitigare, smussare, indebolire.
stati ai giorni passati avanti che o con brodi si contemperassero e retundessero, o
o con brodi si contemperassero e retundessero, o con l'e- vacuazioni si cavassero fuora
. rendere maggiormente ricettivo, meno ottuso o cocciuto; far ragionare, convincere.
piccole dimensioni territoriali, con pochi abitanti o di scarsa importanza politica ed economica o
o di scarsa importanza politica ed economica o che ha limitati poteri, anche per sua
limitati poteri, anche per sua incapacità o modeste disponibilità finanziarie (in par- tic
della fava: re incapace, stolto o di modestissimo valore. bonfadio, 1-163
2. per estens. in una fiaba o in una narrazione di fantasia, il
di fantasia, il personaggio del giovane re o principe. b. croce, i-2-21
molto ristretto per il proprio aspetto fisico o fascino, tende a emergere rispetto agli
, tende a emergere rispetto agli altri o a essere maggiormente notato o risulta particolarmente
agli altri o a essere maggiormente notato o risulta particolarmente corteggiato e ammirato dalle donne
e non aveva ancora venti anni, tre o quattro conquiste clamorose. 3
conquiste clamorose. 3. artista o professionista che eccelle nella sua attività e
all'italiana. -con connotazione spreg. o iron.: chi si distingue,
. di re1. reuchliniano [roikliniàno o roixliniàno] (reucliniano), agg
insegna a leggere con la pronunzia erasmiana o con la reu- cliniana; cioè se
se leggi i dittonghi sciolti... o... raccolti. lessona suppl
diva, / far d'acre tosse o lento reuma oltraggio. g. gozzi,
settimane senza voce, per una infiammazione o un reuma o altra malattia.
, per una infiammazione o un reuma o altra malattia. -con riferimento ad
gola che 'l cavallo appena può mangiare o bere. trattato delle mascalcie, 1-208
infiagione del petto, verruca delle orecchie o delle nare del naso o della bocca ovvero
delle orecchie o delle nare del naso o della bocca ovvero della gola e molta
. soderini, iv-172: la reuma o 'l catarro fa 'l cavallo pigro, accidioso
vende la reumatica ospitalità del quinto piano o della soffitta. jahier, 120: beviamo
sm. insieme di manifestazioni morbose acute o croniche che interessano dolorosamente le ossa,
malattia reumatica, ad artrite reuma- toide o ad altre affezioni muscolari. -anche con
fui sorpreso da una fierissima artritide, o per dir meglio da un terribilissimo reumatismo.
e mite, / chi d'artritide o gotta il nome dalli / e chi di
qualunque cagione dipendano, l'acqua fredda o nevata, nel suo sistema la ragione ne
2. ant. afflusso di catarro o di altri umori di natura patologica in
il cielo che per decider se prendere o meno l'ombrello, quando passano i cieli
2. ant. produrre catarro o altri umori corporei di natura patologica;
, agg. affetto da malattia reumatica o da un reumatismo (una persona,
reumatizzato ': compreso da dolori reumatici o preso da reuma grave. carducci, ii-18-281
reumatiche e di altre affezioni dei muscoli o dei nervi. e. minetto
-gì). medie. medico specializzato o ricercatore in reumatologia. reumatopirìa (
reumétto). ant. rendere umido o molle; rammollire. m.
ginepri e i pini, la ragia o gomma. algarotti, i-vii-86: più di
, non già per cercarvi del riobarbaro o della china, ma per vedervi l'
. 2. reupontico di calabria o falso: centaurea maggiore. =
missore alberto de spaziare e dicere: « o missore ubertiello, manuca bene, ca
subito una sconfitta bellica contro lo stato o gli stati vincitori (e tale atteggiamento
. rinascita, ripresa di posizioni letterarie o culturali superate o rifiutate. pasolini,
ripresa di posizioni letterarie o culturali superate o rifiutate. pasolini, 8-154: sono
e sangue, / anziché al braccio o al collo, al piè sottrarre. cantù
qualità, la posizione occupata nella società o nella gerarchia politica e religiosa.
niuna delle cinque lingue de'greci, o delle quattro, al presente fosse lingua né
, di chiamare non solamente le persone o per grado o per età reverende,
chiamare non solamente le persone o per grado o per età reverende, ma ancora,
bettinelli, 1-ii-78: né certo aristofane o gli altri della vecchia commedia sì maldicenti
più che dante contro morti e viventi o persone grandi e reverende per grado o
o persone grandi e reverende per grado o per professione. monti, x-2-302: fur
superi, per i più alti prelati (o come se£no di maggior rispetto).
consiglio de la magnifica nobiltà veneta, o sante deus! ulloa [guevara]
reverendo rabbino. -come espressione di ossequio o di devozione verso la madonna.
. -che merita ossequio per la sacralità o per l'antichità, per la potenza
per l'antichità, per la potenza o per la dignità. aretino, v-1-73
commune bene. -che incute timore o paura. zilioli, i-73: con
tratti di bella donna, anche voi, o reverendi), ne prendete a cuore
stanato dall'odore non so se di donna o di cibo. dessi, 9-129:
espressione di cortesia per introdurre una parola o un argomento sconvenienti. de
diplomatica, scambiata fra ministri, plenipotenziari o agenti, che regola una questione o
o agenti, che regola una questione o una concessione o che enuncia un impegno
che regola una questione o una concessione o che enuncia un impegno nei rapporti fra
. -che costituisce una concessione o un obbligo. archivio mediceo 4157 (
mai che nostro padre comprasse un fondo o impiegasse un capitale col suo peculio e
nel linguaggio degli uffici doganali, documento o bolla allegata alla merce in transito che
di bulletta a madre e figlia o dalla prima dogana toscana o dalle prime
madre e figlia o dalla prima dogana toscana o dalle prime poste del modonese.
di pagamento { reversale di pagamento) o di incasso (reversale di incasso)
art. 25 gestisce il servizio di tesoreria o di cassa mediante reversali di incasso.
per legge in capo all'originano titolare o conce dente qualora si verifichino
no. 2. in varie scienze o tecniche, con riferimento a processi,
riferimento a processi, cicli, trasformazioni o a macchine, meccanismi, movimenti che
che possono avvenire od operare in sensi o in versi temporali opposti. -chim.
avviene indifferentemente dall'organo di comando o dall'organo comandato. -econ. che
può essere trasferito in un altro investimento o essere realizzato in denaro, senza perdita
processi storici, a sequenze di avvenimenti o di momenti. soldati, 6-146:
reversibilità { riversibilità), sf. qualità o caratteristica giuridica di un bene o di
qualità o caratteristica giuridica di un bene o di un diritto reversibile.
-dir. caratteristica di un bene o di un diritto di essere per legge
alla morte del suo originario titolare (o alla morte del lavoratore ancora in servizio
documenti accennati e la copia del decreto o titolo di concessione della pensione goduta dal
, alla morte di un lavoratore dipendente o di un impiegato, che ha già
: la vedova del dipendente civile, impiegato o salariato di ruolo, deceduto dopo aver
. 2. in varie scienze o tecniche, qualità di un processo,
di una trasformazione, di un meccanismo o di un movimento di essere reversibile.
in 're versino 'o 'rovescino ', dice in che esso
vicenda giuridica per cui un diritto o bene, al verificarsi di certe
condizioni, toma in capo all'originario titolare o concedente. -anche: la relativa
289: si sconvolsero le proprietà religiose, o gravate di prestazioni o reversioni religiose.
proprietà religiose, o gravate di prestazioni o reversioni religiose. tommaseo [s. v
-dir. trasferimento per legge di un bene o diritto da un soggetto a un altro
2. biol. comparsa di caratteri somatici o psichici che derivano da ascendenti lontani;
[1905], iv-413: 'reversione o atavismo o sopravivenza: in biologia vale
], iv-413: 'reversione o atavismo o sopravivenza: in biologia vale ritorno dopo
di caratteri che erano propri degli antenati o avi e che normalmente sono a pena
. = forma abbreviata di rivendicazione o, secondo altri, dal lat.
v. revisione, n. 1) o fiduciaria (v. fiduciario, n
conto economico, di un bilancio pubblico o privato allo scopo di individuarne gli errori
sostanza. -dir. revisione contabile o dei conti (anche solo revisione)
è quella specie di revisione della sentenza o del giudicato, della quale parlano molti
sentenza penale irrevocabile dell'autorità giudiziaria ordinaria o di altra autorità... se
. se, dopo la condanna, sopravvengano o si scoprano fatti, o nuovi elementi
, sopravvengano o si scoprano fatti, o nuovi elementi di prova... se
che il giudicato sulla sussistenza del fatto o sulla prova che il condannato lo abbia
che il condannato lo abbia commesso, o vi abbia concorso fu effetto di falsità
concorso fu effetto di falsità in atti o in giudizio, o di corruzione di
di falsità in atti o in giudizio, o di corruzione di giudice. vittorini,
. di un'opera letteraria), propria o di altri, allo scopo di una
altri, allo scopo di una prima o di una nuova edizione. tasso,
cioè, secondo il reina, poco prima o poco dopo il 1791. d'annunzio
riscontro e correzione delle bozze di stampa o degli originali per eliminarne gli errori di
gli errori di scrittura, di corpo o di giustezza prima della stampa definitiva.
fidavo in seguito alle sue assicurazioni, o non fu eseguita o fu affidata a un
sue assicurazioni, o non fu eseguita o fu affidata a un pigro distratto.
disposizioni di legge, alla dottrina religiosa o al buon costume, eseguito dall'autorità
mediante l'applicazione di norme giuridiche più o meno specifiche e cogenti, in via
specifiche e cogenti, in via autoritativa o in via consensuale, una situazione giuridica
di circostanze imprevedibile si siano verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della
verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della mano d'opera,..
d'opera,... l'appaltatore o il committente possono chiedere una revisione del
-dir. pubbl. modifica, o insieme di modifiche, apportate a un
compilazione continua delle dodici tavole, affidata o abbandonata a un decemvirato perpetuo. stampa
. 6. verifica, controllo o riscontro, operato dalla pubblica amministrazione,
, operato dalla pubblica amministrazione, saltuariamente o periodicamente, per accertare la giustificazione o
o periodicamente, per accertare la giustificazione o la conformità di dati atti amministrativi (
conformità di dati atti amministrativi (individuali o generali) alla situazione di fatto o alle
o generali) alla situazione di fatto o alle prescrizione di legge. stampa
e chi le abbia nel frattempo acquistate o se elettori vi fossero senza titolo sufficiente.
-controllo amministrativo (come pratica legale o momento particolare di una tale pratica).
controllo e di manutenzione di una macchina o di un impianto per assicurarne l'efficienza
repubblica che può egualmente retrocedere alla monarchia o progredire nella rivoluzione. c. carrà
di valori sociali, di programmi culturali o politici, di metodi scientifici alla luce di
se stessa. -mutamento di opinione o di indirizzo. borgese, 1-319:
). revisionismo, sm. tendenza o pratica politica, propria di partiti o
o pratica politica, propria di partiti o di stati, che propugna la modificazione
revisionismo borghese, corruttore e autoritario, o revisionismo scientifico, dei signori della luna.
con riferimento alla revisione di posizioni ideologiche o artistiche, di dati o di conclusioni
posizioni ideologiche o artistiche, di dati o di conclusioni storiche. gramsci,
cioè il tentativo fatto da studiosi, o pseudo tali, di negare o diminuire la
studiosi, o pseudo tali, di negare o diminuire la dimensione dello sterminio degli ebrei
m. - *). che propugna o che difende il revisionismo nell'ambito delle
ambito delle relazioni intemazionali, della politica o della cultura; revisionistico (una persona
proprio, che si riferisce al revisionismo o ai revisionisti; revisionista.
di un'opera letteraria), proprio o di altri, per pubblicarlo o ripubblicarlo
proprio o di altri, per pubblicarlo o ripubblicarlo. giovio, 4-i-175:
riscontra e corregge le bozze di stampa o, anche, chi interviene su un originale
stampatori è colui il quale rivede letterariamente o scientificamente, secondo il caso, il
potrà esservi presto un posto, vacante o a cui si possa aspirare, di revisore
senato. 2. funzionario o persona competente incaricata dall'autorità civile o
o persona competente incaricata dall'autorità civile o religiosa della revisione censoria di un testo
suo parere, se son buoni o no. segneri, 5-286: gli veniva
un presidente, due vice-presidenti, otto o dieci consiglieri, tre revisori, un distributore
funzionario incaricato del controllo di documenti pubblici o privati, dell'aggiomamento o della correzione
documenti pubblici o privati, dell'aggiomamento o della correzione di registrazioni dell'amministrazione
: chi in una associazione, organizzazione o altro ente pubblico o privato è investito
associazione, organizzazione o altro ente pubblico o privato è investito delfincarico di controllare che
per la segnatura posta sul foglio delle suppliche o minute di proprio pugno del papa,
indi si dee esibire agli officiali revisori o scrittori che conservandolo ne fanno poi una
fede da loro soscritta che chiamasi bolle o siano lettere apostoliche. delfico, i-423:
tendenti (in contrapposizione agli atteggiamenti razionalistici o comunque evolutivi) a fare rivivere concezioni
, 14: fra tanti revivalismi più o meno formalistici, morgan ci restituisce in
. chi promuove la riscoperta di autori o momenti della cultura, della moda o
o momenti della cultura, della moda o del costume del passato recente.
consenso nell'ammirazione estetica di certi luoghi o di certe figure e persone, non
opera creata dal genio e serbata vivente o piuttosto reviviscente dalla tecnica, è dal
reviviscènza (riviviscènza), sf. recupero o ritorno di vita; ripristino delle attività
di idee, fatti culturali, movimenti politici o religiosi, tendenze artistiche, ecc.
attività di istituzioni; ripresa di mode o di consuetudini e costumi. carducci,
avuto origine da una riviviscènza di religione o dal ritorno all'adorazione della realtà naturale
che in precedenza era caduta in desuetuaine o si era estinta. -per estens.
vigore, riacquistare vitalità, forza fisica o morale. -anche: rinnovarsi spiritual- mente
siena, 2-66: sì mi percuoti [o gesù] ch'io par ch'ismarrisca
/ già comincia il tirone. accorri, o demone. collodi, 92: o
o demone. collodi, 92: o fatina mia, dimmi che non è vero
termini per la perenzione dell'istanza, o revivisca per tinsofla- zione, oppure del
importino modifiche 3 3 o revoca di deliberazioni esecutive si hanno come non
esse non facciano espressa menzione della revoca o della modifica. codice civile, 15:
ha sostituito il proprio difensore di fiducia o ne ha revocato la nomina senza sostituirlo
la nomina senza sostituirlo, la sostituzione o la revoca non produce effetto se non
contratto (come facoltà riservata dalla legge o dal contratto a una sola delle parti
contratto a una sola delle parti contraenti o ad ambedue; e il termine è particolarmente
effetti di un precedente atto giuridico privato o amministrativo o processuale, disposta dal giudice
un precedente atto giuridico privato o amministrativo o processuale, disposta dal giudice secondo un'
esonero di un soggetto dalla carica pubblica o privata da lui ricoperta; destituzione.
a revoca ogni qualvolta ei lo fraintenda o deliberatamente lo combatta. codice civile, 2383
. sospensione, annullamento di un giudizio o di una sentenza divina. marotta,
punizione senza orizzonti che non avendo scadenze o revoche, non emenda.
se in me scatta un dubbio, o un intervallo / m'altera il polso,
(un qualunque atto giuridico, pubblico o privato). de luca,
ebbero tampoco da principio il dominio revocabile o condizionale delli scudi tremila, ma con
2. che può essere ritrattato, negato o sconfessato (una promessa, una dichiarazione
revocabilità, sf. qualità, condizione o caratte ristica di ciò che
que atto giuridico, pubblico o privato). de luca,
de luca, 225: circa la revocabilità o irrevocabilità... non è
non pagasse entra 'l tempo de revocamento o vero de recollimento de la tenuta,
la tenuta, possa e debbia essere esbandito o vero devetato de l'arte.
. 2. richiamo di una o più persone da un luogo. -anche
-anche: destituzione, esonero di un incarico o ufficio. b. davanzati,
dizionario -politico, 476: il richiamo o meglio rivoca- mento all'ordine è una
esercita sugli oratori che trasmodano nel dire o che turbano l'ordine. = nome
1-i-102: la coscienza che previene l'azione o l'omissione, prima consultando che si
li bandi e sentenzie date ad loro o se alcune donazioni ed obbligazioni n'avessono
del precetto e procurate ch'egli il faccia o revocare o sospendere, fin a tanto
e procurate ch'egli il faccia o revocare o sospendere, fin a tanto che si
par alcuna cagione cotal sentenza si debba o possa rivocare. laude dei bianchi toscani
b. tasso, ii-145: revoca, o padre pio, / sì terribil sentenza:
ariosto, 4-65: dirò che fu ingiusto o che fu matto / chi fece prima
quale son fatte, onde bisogna revocarle o moderarle. g. m. casaregi,
2-127: eccetto se gli rivocasse l'ordine o mandato, purché gli faccia pervenire la
3. ritirare un bene concesso o una donazione; annullare un'assegnazione di
, il tener commerzio alcuno per mare o per terra con olandesi e zelandesi,
6. richiamare qualcuno da un luogo o in un luogo; far venire a
cui vergogna abbia rivocato mai da misfatto o paura da pericolo o ragione da furore
rivocato mai da misfatto o paura da pericolo o ragione da furore. maestro sanguigno,
s. carlo da sezze, iii-125: o sovrano signore mio, vi rengo grazie
tu vita: gesù nazareno... o gesù vita, revoca il morto.
quivi non era chi con acqua fredda o con altro argomento le smarrite forze rivocasse
ogni legge ognuno è in libertà di rivocare o non rivocare all'animo le sue ingiurie
sì che non possono convenire alle cose fatte o da fare da dio o dalli uomini
cose fatte o da fare da dio o dalli uomini, or quale fedele dubita non
rivocando la cosa, che si conosce o di nuovo o di già, alle specie
, che si conosce o di nuovo o di già, alle specie universale, si
rivocato quel testamento per qualunque altro testamento o disposizione posteriore, se in questa non se
in gran parte, una serie, o piuttosto una alternativa di riforme intraprese e
5. destituito, esonerato da un incarico o ufficio. m. galli [«
, possessor de la commenda monsignor giustiniano o altri dal medesimo papa paolo avesse avuta
casi ammessi dalla legge, il soggetto o l'ufficio che ha posto in essere un
essere un precedente atto unilaterale lo ritira o elimina, cioè ne fa cessare gli
il legatario sia premorto, sia incapace o rinunzi all'eredità od al legato.
ad es., revocazione di donazione) o amministrativo o processuale disposta dal giudice a
, revocazione di donazione) o amministrativo o processuale disposta dal giudice a conclusione di
circa la quarta ispezione sopra la resoluzione o rescissione o rivocazione della donazione, di ciò
quarta ispezione sopra la resoluzione o rescissione o rivocazione della donazione, di ciò in
niun valore e ne domanda la revocazione o sia taglio. codice civile del 186$
le sentenze pronunciate in grado di appello o in un unico grado possono essere impugnate
. 4. richiamo di una o più persone da un luogo isolato o
o più persone da un luogo isolato o lontano, dall'esilio, ecc.
gli amici e i parenti, vedendosi privi o almen lontanati dal quotidiano mio aiuto,
a farci mandare una revocazione di tutti o a far mandare altri operali.
. richiamo di una sostanza in un organo o una sede del corpo umano per effetto
. in modo da poter essere revocato o richiamato. codice dei servi di ferrara
, sm. invar. pistola a rotazione o a tamburo (e, in senso
in mano il crocifisso invece del fucile o del revòlvere. guglielmotti, 1454: '
nella tecnologia meccanica, indica una disposizione o un funzionamento di rotazione di un organo
colpire. marinetti, 2-iii-238: un giorno o l'altro mio fratello david nella stradicciola
, 1454: 'revolveratore ': chi o che revolvera. bacchetti, 2-234:
revolver atura, sf. il colpire o l'essere colpito da una pistola.
per es., nei flemmoni iniziali) o decongestionano organi profondi (per es.
un afflusso di sangue in un punto più o meno lontano da un organo malato allo
. che provoca una locale irritazione cutanea o una dilatazione vascolare (un farmaco,
, un espediente, un mezzo materiale o morale che consenta di reagire a una
che consenta di reagire a una situazione o a uno stato d'animo. panzini
3. che esercita uno stimolo intenso o violento anche sugli altri (un'attività
), si. medie. rottura o lacerazione di organi, tessuti, cellule.
. v.]: 'ressi 'o 'regma 'tra gli oculisti denota una
l'avversario (che era chiamato mirmillone o gallo, perché, al pari dei
: queste [donne] ed altre due o tre del medesimo calibro e della medesima
di ulivier] lancia non si piega o spezza, / ma tutto quanto lo scudo
trovato l'amo / i pesci ancora, o rezze o altri impacci. anonimo [
amo / i pesci ancora, o rezze o altri impacci. anonimo [agricola]
ogni anno nuovi fogli [del legno] o rezze. = dal lat. retta
, 123: la voce orezza o rezza e detta da orizzonte, se io
di rete sfilacciata posti lungo i bordi o al centro dell'ingegno per la raccolta
pezzi di rete sfilacciata disposti agli orli o al centro dell'ingegno. = dimin
fresca che spira in un luogo ombroso o vicino a un corso d'acqua.
satiro... una umile verginella violare o in qualche frondosa selva, al rezzo
riprendereste voi la vaga e maravigliosa pittura o la lasciva invenzione del pittore? domenichi
muggir mille giovenche. nievo, i-vi-162: o come sarebbe soave, io mi diceva
salutarono con esclamazioni di meraviglia i sette o otto gentiluomini che componevano, in quella
frescobaldi, 2-71: non si trova casa o cosa che ti dia né rezzo né
sol non risplende, / quando sale o discende / dall'equinozio intorno / insino al
4. sollievo, conforto, aiuto intellettuale o spirituale. b. tasso, i-5
: riposare, assumere un atteggiamento ozioso o pacifico. ariosto, 2-15: i
l'imbarcazione un tratto di mare più o meno ampio, si getta la rete in
2. per estens. stoffa o velo fine e leggero. giusti,
ornano le rezuole de le donne, o di oro o di argento o di bombicigno
de le donne, o di oro o di argento o di bombicigno che siano:
donne, o di oro o di argento o di bombicigno che siano: che poi
casa (ripulirla, come levandone le tele o rèzzole dei ragni). l'ho
si riabbandonava in poltrona a sentire liszt o chopin. = comp. dal
, gli altri alla pura ricerca esegetica o preparazione dei materiali per la riproduzione fantastica
cinguettando, gi- ravan rapidi a destra o a sinistra e si riabbattevano dietro i
apparire più bello ritraendo con la parola o con la pittura. l. strozzi
, x-3-65: tu non sprezzarmi intanto, o ninfa, o dea, / per
tu non sprezzarmi intanto, o ninfa, o dea, / per supremo favor del
curare e lisciare e rabbellire la frase o la parola, considerata di per sé sola
1-2- 166: qui tutto, o vergin saggia, / rabbellisce al tuo giungere
. segneri, i-713: vedete, o signore, quanto abbia io sozzo il
volta. -anche: accogliere al ritorno o dopo lunga assenza. foscolo
e una favoletta m ispirazione biblico- cristiana o altresì neoplatonica, dalla quale, finché si
; e quindi di perdere persona congiunta o diletta. = comp. dal pref
ingresso un segno del loro passato: suore o non ancora suore? riabilitate o vergini
suore o non ancora suore? riabilitate o vergini riabilitanti? so che il convento
sociale, scagionandola da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da una condizione di
, scagionandola da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da una condizione di disistima.
-fare apparire meno indegno (una persona) o infame (un vizio).
nuovamente giudicare in modo positivo (cose o persone); far accettare di nuovo
, 7-60: la polemica per riabilitare o, come si usa dire, per '
reinsediare in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. stampa
ne era stato allontanato per motivi disciplinari o dottrinari. tommaseo [s. v
ordini sacri quegli che è caduto in eresia o in altra irregolarità. p. petrocchi
, rimettere in vigore un istituto giuridico o sociale (e contiene l'idea della
. volto alla riabilitazione di un arto o di un organo leso. g
in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. savinio,
alringresso un segno del loro passato: suore o non ancora suore? riabilitate o vergini
suore o non ancora suore? riabilitate o vergini riabilitanti? so che il convento
. (femm. -trice). atto o volto alla riabilitazione morale e sociale di
riabilitare. riabilitazióne, sf. restituzione o recupero dell'onore, della rispettabilità sociale
recupero dell'onore, della rispettabilità sociale o politica. -anche: ammissione dell'ingiustizia
di un giudizio storico, dell'illegittimità o dell'infondatezza di una sanzione etica o
o dell'infondatezza di una sanzione etica o sociale. tarchetti, 6-i-504: la
2. per estens. riscatto morale o sociale; redenzione; innalzamento di una
si attuava se non per mezzo della casta o per mezzo dell'individuo. la casta
. recupero della piena efficienza psico-fisica (o, anche, della piena funzionalità di un
non disponga altrimenti. se l'interdizione o l'incapacità era congiunta ad altra pena
giorno nel quale la pena sia stata scontata o la condanna sia rimasta estinta per indulto
la condanna sia rimasta estinta per indulto o per grazia, ovvero scorsi dieci anni
ha espressa- mente abilitato con atto pubblico o con testamento. 6. espiazione
mente: di moltitudine; o accalcarsi più che mai. p. petroc
fare luce; all'estremità di un sigaro o di una sigaretta, al fornello caricato
. mazzini, 14-5: da due o tre giorni fa freddo, e s'è
2. accendere di nuovo un'apparecchiatura o un impianto elettrico, richiudendo i circuiti
trovare le nuove che riaccendano gli sdegni, o gli affievoliscano, risveglino le speranze o
o gli affievoliscano, risveglino le speranze o i terrori. massaia, iv-118:
l'animo); infondergli rinnovato slancio o entusiasmo. muratori, 10-ii-60: nello
nello stesso tempo i vecchi aggregati rinforzeranno o riaccenderanno il loro spirito con rinnovare la
e s'indebolisce a misura che s'aggiunge o sottrae la materia che lo alimenta.
riacccendersi e il ravvivarsi di un sentimento o di una manifestazione di esso. l
ciò il beato e, riputando difficilissimo, o per fogli o per caratteri, il
, riputando difficilissimo, o per fogli o per caratteri, il riaccendimento dello spirito intepidito
5. alquanto colorito in viso per febbre o agitazione o fatica. alberti,
colorito in viso per febbre o agitazione o fatica. alberti, 2-104: eravi
strato di ferro galvanico stereotipi di zinco o lastre di rame incise, per migliorare
di rame incise, per migliorare la resistenza o, anche, per evitare reazioni del
': acciarpare di nuovo lavoro materiale o intellettuale. = comp. dal pref
2. fermare, riprendere una o più persone (per riportarle a casa
segnatamente nel senso di accoccarla, di burla o di frode. = comp. dal
famiglia; ammettere di nuovo nelle condizioni o nella considerazione di prima. pascoli
si ragunava il senato, alcuno de'senatori o suo parente o amico di suo padre
, alcuno de'senatori o suo parente o amico di suo padre e quivi fissi fermamente
riportare alle condizioni di funzionalità (organica o meccanica). documenti per
. riportare all'intonazione voluta (uno o più strumenti musicali). - anche
, ii-2-198: se invece che a uno o due poeti singoli si pensa a un
. riportare vicino (in senso affettivo o ideale). magalotti, 7-119
a sé le città men forti o men costanti e lo stesso marchese d'este
alle posizioni, in partic. politiche o, anche, religiose, di qualcuno
, anche, religiose, di qualcuno o rientrare in un'istituzione da cui ci si
, sente il bisogno di rigirarsi due o tre volte. = comp.
': ridare il credito a persone o riaversi nel credito, in senso di fiducia
cfr. crescere). accrescere nuovamente o ulteriormente. - anche intr. con
pagano, 1-346: se l'accusato o il delitto stesso o altro nato dal
: se l'accusato o il delitto stesso o altro nato dal fonte medesimo rinfacci all'
pisa e da le rede di giudice sopradetto o da qualunque altra persona fosse, le
et a più fleti giorni? / o se 'l perduto ben mai si racquista?
per vivere. -riprendere l'aspetto o le caratteristiche perdute. a. brisanti
: non so se da cupidigia di signoreggiare o da rimor- dimento di coscienzia si proccedesse
sua presenza senz'aver racquistato buda o guadagnato qualche insigne battaglia. botta, 4-255
6. riscattare, vendicare un'offesa o un torto; recuperare l'onore,
avere alcun modo mediante il quale lo possa o difendere o racquistare. 7
mediante il quale lo possa o difendere o racquistare. 7. riconquistare una
'nfemo / da me te parti, o figliuolo de me trista. / or ce
8. riscattare, liberare una persona o un gruppo di persone dalla prigionia o
o un gruppo di persone dalla prigionia o da una condizione di servitù.
. -liberare dalla servitù d'amore o dal vizio. guidiccioni, 5-162
sua ierocitade contra l'altro. o. trovare una o più persone che vengano
altro. o. trovare una o più persone che vengano a colmare il
interrompimento datole, tu ti senti ordinariamente o più lieto o meno tristo.
tu ti senti ordinariamente o più lieto o meno tristo. 2. riconquistato
ii-141: papa clemente in ispazio di quattro o sei ore ebbe nuova del perduto e
qualcosa che si era perduto (oggetti o entità astratte, facoltà, potenzialità,
guisa faccia. bembo, 9-4-163: o care perdite, o racquisti onestissimi, o
, 9-4-163: o care perdite, o racquisti onestissimi, o avvenimenti avventurosi!
o care perdite, o racquisti onestissimi, o avvenimenti avventurosi! certo non vivono oggi
del paradiso. 2. riconquista militare o, anche, politica (di un
di destrezza, la gioia selvaggia di vincere o di morire ampliava il torace cui pareva
una persona da uno stato di prigionia o di servitù. guido delle colonne volgar
. ritrovamento di una persona che si era o si riteneva perduta. boccaccio,
4. figur. ritornare a un pensiero o a un'idea tranquillante o accomodante.
un pensiero o a un'idea tranquillante o accomodante. b. croce, ii-6-66
sm. adattamento a una nuova realtà o situazione; rinnovamento. pasolini, 16-125
f iù, non sia libero, o non si sia liberato perfettamente, all'
quali in cotesta città si conducono o per riadattamento di strade o per fondazioni o
conducono o per riadattamento di strade o per fondazioni o per simili bisogne rechino
o per riadattamento di strade o per fondazioni o per simili bisogne rechino in luce di
, tr. adattare a una nuova realtà o situazione; rinnovare. b
... un ministero da riadattare o addirittura ricomporre ma che per intanto governa
11-97: « per conto mio, crudi o cotti, preferisco i piccioni »,
pronom. adattarsi a una nuova realtà o situazione; rinnovarsi. -anche: adattarsi
. -anche: adattarsi nuovamente a condizioni o situazioni che tornano a verificarsi.
modificare qualcosa per adattarlo a particolari esigenze o situazioni. carducci, iii-5-293: il
cosa rara si riadatta alla sua custodia o il rilievo alla sua impronta.
agg. adattato a una nuova realtà o situazione; rimesso a nuovo.
addestramento di una persona a nuove mansioni o all'uso di nuovi strumenti o metodi
mansioni o all'uso di nuovi strumenti o metodi. la stampa [3-iv-1988
. saba, 5-80: non comprese, o natura, la tua voce. /
, non ci vuol altro che riaddossarli o rimetterli materia che sia sempre ferro ancor
croce, ii-5-150: meccanica rimarrebbe l'arte o che ritraesse i sentimenti nella loro immediata
loro immediata realtà (realismo estetico) o che li riconducesse a ideali (idealismo
ricacciava sotto; e così fecero sette o otto volte. de sanctis, 9-83:
/ i miei dolci deliri e te o tancredi / e te o rinaldo splendidi fantasmi
deliri e te o tancredi / e te o rinaldo splendidi fantasmi. 2
-per estens.: riprendersi beni materiali o spirituali che si erano perduti o di
materiali o spirituali che si erano perduti o di cui sembrava inevitabile la perdita.
fosse disperato desiderio di riafferrarsi alla vita o pietà ch'ebbe del grembo d'eu-
; indurre nuovamente all'affezione per qualcosa o per qualcuno; far riprendere a cuore
. riaffiataménto, sm. rinnovato rapporto o accordo. b. croce
e di stare riaffiorando e di navigare o nuotare così fra due acque, i sornioni
repressa). 8. rifarsi evidente o attuale. arbasino, 19-99: un
, tenta di imporre la propria weltanschauung o leadership a gruppi e classi e movimenti
barba. 2. ritornato in auge o di moda. vittorini, 5-368:
proprio secondaria, neìla letteratura italiana, o almeno nel cinquecento, una vena di
si chiamano, ad esempio, giordano bruno o baretti... riaffiorata di recente
riaffittare (raffinare), tr. dare o prendere nuovamente in affitto. caro
vin coli di fraternità naturale o spirituale. guazzo, 1-233:
: quivi bene spesso si trovava l'uno o l'altro de'fratelli, onde,
affrontare di nuovo uno, per dirgli o fargli cosa spiacevole. 2.
simil. ripresentarsi, ritornare fisica- mente o attraverso discorsi, allusioni, ecc. (
uccellino ». 3. appoggiare o appendere alla forcella il ricevitore del telefono
, non già per migliore senno o per mutato consiglio, bensì per impotenza e
, 156: l'oratore arriva, bene o male, a riagguantare la sua chiusa
il suo maritaggio col re era valido o no, ella grinterroppe e disse:
: di pietrantonio conosceva di persona 'o maresciallo santarella: non parliamo ingravallo,
che provoca il perdurare di una condizione o di una situazione. g
processo di deformazione plastica, a caldo o a freddo, dell'estremità di un
freddo, dell'estremità di un chiodo o di un altro elemento metallico di collegamento
le parti in cui è stato infisso o introdotto. -anche: la parte del
e punte di ferro, munito di due o quattro falconetti di bronzo, in uso
2. sorta di balestra che lanciava giavellotti o pallottole di piombo, in uso prima
nuovamente; immergere di nuovo nell'acqua o in un altro liquido.
, sm. imitazione pedissequa dello stile o della maniera di un artista. thovez
-imitare in modo approssimato lo stile o la maniera di un artista.
ha una condotta sessualmente immorale, dedita o incline alla licenziosità, dissoluta, lasciva
ribalda. 3. come appellativo o come epiteto ingiurioso, anche per esprimere
pollastriera ribalda. gabiani, 40: o ribalde, o ubbriache, o pazze insensate
gabiani, 40: o ribalde, o ubbriache, o pazze insensate. commedia
40: o ribalde, o ubbriache, o pazze insensate. commedia del desiderato fine
5. donna che, per vanità o interesse, seduce gli uomini con la
, seduce gli uomini con la bellezza o con un comportamento provocante; maliarda.
stralunato! 6. donna malvagia o sfacciatamente bugiarda. pasqualigo, 197:
g. c. croce, 47: o terra, perché non t'apri a inghiottire
tu sei! ariosto, i-iv-92: o brutte temine, / a chi dico io
conducesse, oltre il navilio, cinque o seimila soldati, munizioni da guerra e da
caterina da siena, 7: o miserabile uomo, quando ti sarà richiesto dal
: coloro che molto operarono in pace o in guerra e nulla scrissero, a questi
comportare come necessità naturale, logica conseguenza o indispensabile premessa (in partic.,
sia dato l'assistenza overo l'associazione o l'aiuto, sia scusabile dalla pena
fissato per legge naturale, norma sociale o destino irrevocabile (ed è per lo
quando sarete richiesta dalla prima verità. o dolce e soave richiedimento, il quale
piacimenti disordinati. -domanda insistente o iterata. rainerio da perugia volgar.
. idem, purg., 10-123: o superbi cristian, miseri lassi, /
/ non so s'i'dica amanti o smemorati. iacopo del pecora, lxxviii-iii-122
perturbato e stravolto inventato dall'arte: o per dir meglio da chi aveva il cervello
passavanti, 3: l'uomo, o per negligenzia o per ignoranza,.
3: l'uomo, o per negligenzia o per ignoranza,... ovvero
del savio e accorto reggimento, che o per impeto di contrari venti..
impeto di contrari venti... o per rivolgimento delle retrose acque...
traviò la notte, / l'oscuro nembo o la piegata antenna, / fa ritroso
4-2-25: cambiano come 1 granchi, o di fianco o all'indietro; e se
come 1 granchi, o di fianco o all'indietro; e se vanno a cavallo
che scriver si suole accanto alla prima o all'ultima lettera della parola, ed è
pananti, iii-192: se un cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto con una
con riferimento alle bandiere, così trascinate o poste in segno di scherno per gli
perché sua arme fosse posta a ritroso, o vituperata. landino, 384: la
segno di disprezzo per un nemico sconfitto o per un traditore). -anche con
il cielo en quella parte oposita là o 'elli [animali] tengono revolte le nateche
contrario di quel che si debbe, o che fanno gli altri. mascardi, 91
male intesa, e con altri punti, o piuttosto vocali, interpretata a ritroso,
-prendere a ritroso: agire al contrario o diversamente. bronzino, 1-68: così
. f. scarlatti, lxxxvtii-ii-614: o dolce tempo, a me tanto invidioso
tribolar lo stato mio. graf 5-664: o cara, o ritro- sella, /
mio. graf 5-664: o cara, o ritro- sella, / t'affaccia alla
corpi sì grandi [delle balene], o ne'ritrosi della acqua agitata da'moti
, affondano e si sommergono senza rimedio o riparo alcuno. c. bartoli, 292-28
192: 'ritroso': apertura formata in uno o più luoghi della gabbia dai fili di
raddoppiamento che ha la bocca della rete o cestella, ridotto ad una entratura strettissima
strettissima, per la quale entrati gli uccelli o i pesci, non trovan la via
e prendesi anche per la rete, o cestella stessa. forse dal non si poter
salvini, 5-iv-331: non è cerimonia o riverenza quella che fa lodare universalmente il
, di qualcosa che era andato smarrito o disperso; rinvenimento. magalotti
avere a la communicazione di queste scritture o pure di essere assicurato della impossibilità del
.: rinvenimento di un reperto archeologico o di un testo andato perduto. bettinelli
ritornare all'antico splendore e nella toscana o presso gareggiarono insieme perugia, siena e
gloria da noi accennata del ritrovamento, o promulgazione delle pandette al 1137 e d'
siamo debitori a'francesi del primo ritrovamento o almeno della celebrità di questi bagni.
identificazione... è una trasmutazione o proiezione sentimentale, ossia il ritrovamento di
'giusto'. -ricupero dell'identità personale o culturale. ojetti, 1-15:
danze, quadri viventi, esibizioni ginnastiche o canore. un'atmosfera popolare di sagra,
dall'ostilità del destino, da soprusi o da peripezie. leggenda aurea volgar.
quante commedie nuove dallo assedio in qua o pubblicamente o privatamente si sono recitate in
nuove dallo assedio in qua o pubblicamente o privatamente si sono recitate in firenze, in
biasimare il ritrovamento de l'oro, o altra simile invenzione, converebbe ch'io biasimassi
non più veduto, siasi pianta, animale o deforme zoofilo, si palesano, tanto
-individuazione della presenza di un elemento naturale o di un organismo al di fuori del proprio
altro nome, è delle cose che sono o di quelle che non sono? muratori
teorie; identificazione della soluzione di problemi o dubbi o difficoltà filosofiche o scientifiche o
identificazione della soluzione di problemi o dubbi o difficoltà filosofiche o scientifiche o tecniche;
di problemi o dubbi o difficoltà filosofiche o scientifiche o tecniche; individuazione della verità
o dubbi o difficoltà filosofiche o scientifiche o tecniche; individuazione della verità. -anche
1-12: dico che la scienza s'acquista o per opera e aiuto d'altrui che
e aiuto d'altrui che ci insegni o per ritrovamento proprio. pallavicino, 1-67
strutture, generi letterari, espedienti tecnici o moduli stilistici originali o, anche,
, espedienti tecnici o moduli stilistici originali o, anche, di situazioni, personaggi,
nuovo, originale, non ancora svolto o trattato. - anche: creazione fantastica.
: l'invenzione prima delle cose, o vogliam dire ritrovamento, la disposizione poi
al- l'autoritade di chi le impugna o conferma. baldelli, 5-1-24: fu
è possibile che di queste lettere barbariche o segni più tosto che noi riguardiamo ne
che noi riguardiamo ne l'obelisco fosse umano o diabolico il ritrovamento. belloni, 2-ii-45
, espediente, stratagemma (anche disonesto o sconveniente) per conseguire un fine.
e accurate ricerche, l'oggetto adatto o desiderato; reperire ciò che si è
; reperire ciò che si è smarrito o è andato disperso. statuto dell'
luogo in cui si è già stati o per ritornare indietro dal luogo in cui
1-127: non può fare il prencipe o il senato cosa né più giusta né più
a ritrovarsi. -trovare alloggio o lavoro. g. michiel e l
qual si voglia dell'arti e ritrovati utili o commodi alla congregazione de gli uomini.
fa scudo. 3. cercare o andare alla ricerca di persone o cose
. cercare o andare alla ricerca di persone o cose. bestiario moralizzato, 1-77
modo fortuito qualcosa che era andato smarrito o disperso. dante, conv.,
buoni le celate ricchezze che si truovano o che si ritruo- vano si rappresentano.
sempre messo a guadagno; e se leggendo o meditando ritrovo cosa che appartenga al nostro
sesso, ne faccio nota nella memoria o in un taccuino. casti, 304:
. dell'ogg. trovare un oggetto o un luogo in condizioni diverse o impreviste
un oggetto o un luogo in condizioni diverse o impreviste rispetto a quelle in cui era
a quelle in cui era stato lasciato o si suppone che sia. anonimo romano
era giunto il borgia in urbino, quattro o cinque ore dopo la partita del duca
che gli andavano incontro senza niuna resistenza o disturbo. muratori, 8-ii- 285
. vedere qualcosa che già si è visto o si conosce. giuglaris, 3:
è per lo più di uso antico o colloquiale). libro di gerozzo degli
bambino ». -trovarsi accanto moglie o figli nella vita o anche qualcuno durante
-trovarsi accanto moglie o figli nella vita o anche qualcuno durante un viaggio o in
vita o anche qualcuno durante un viaggio o in un'impresa. alamanni, 24-24
/ tal che fisico alcun, decreto o legge / non sa dar vera al morbo
8. rintracciare una persona scomparsa o di cui non si hanno più notizie
di cui non si hanno più notizie o che non si frequenta da tempo.
e non ritruovo stella. / - o smemorate noi, sarem distrutte! /
, 130-14: qual scizia m'assicura, o qual numidia, / s'ancor non
lei. -trovare una persona in casa o nel luogo di dimora abituale. -anche
-rivedere una persona o un animale in un luogo diverso da
ritrovata? io. incontrare casualmente o in seguito a un appuntamento una persona
seguito a un appuntamento una persona (o anche dopo un periodo di separazione)
se sapeva più dov'era ito ». o per abbadare dietro a le belle,
per abbadare dietro a le belle, o per involarsi a le belle: a certe
signoria vostra ad quel tempo mandar quattro o cinque balisteri di li soi che li faciano
queste imposture. -riconoscere colpevole o peccatore. fra giordano, 1-140
-riscontrare in qualcuno i tratti fisici o morali caratteristici di un'altra persona.
una qualità (per lo più inattesa o ignorata). muratori, 7-i-20:
comportamento non più diffuso nella società (o, anche, la personalità che un tempo
, ecc. nel compiere un'azione o nel possesso di un bene o di un
azione o nel possesso di un bene o di un oggetto. g. gozzi
detto da essi il cerchio degli enti o vogliamo dire delle cose che sono.
ciascuno in quanto venisseme in ca ^ o di divisione sì debbia riavere tutte quelle
lo stato suo, la sua autorità o vero contro li suoi sudditi...
libro. -accertare dopo ricerche storiche o filologiche; ricostruire vicende politiche, economiche
vestire. 23. scoprire luoghi o entità geografiche (fiumi, monti,
vedendo l'uomo quel ritratto in tela o in marmo, di subito si ricordasse di
si son ritrovati i microscopi e i telescopi o cannocchiali ed altri instrumenti per cui si
altri instrumenti per cui si mostran gli oggetti o più grandi o più piccoli, onde
si mostran gli oggetti o più grandi o più piccoli, onde anche paiono o più
grandi o più piccoli, onde anche paiono o più vicini o più lontani. g
piccoli, onde anche paiono o più vicini o più lontani. g. gozzi,
. 25. ideare un mezzo o un rimedio per superare un problema o
o un rimedio per superare un problema o una difficoltà. éandello, 1-7 (
nella mia gioventù. -escogitare mezzi o argomenti per persuadere, giustificazioni, menzogne
, giustificazioni, menzogne; accampare scuse o pretesti. pasaualigo, 167
/ quai forze opporre a sì gran furia o dove / ritrovar potrai scampo al tuo
secoli. 28. riacquistare condizioni fisiche o psicologiche, doti morali, speranze,
): speri tu, se tu avessi o bella moglie o madre o figliuola o
tu, se tu avessi o bella moglie o madre o figliuola o sorella che a
tu avessi o bella moglie o madre o figliuola o sorella che a nicostrato piacesse,
o bella moglie o madre o figliuola o sorella che a nicostrato piacesse, che
smarrita mente. 29. richiamare o custodire nella memoria ciò che si credeva
una figura, ripassandoli con la matita o il colore (nel disegno e nella pittura
(nel disegno e nella pittura) o con il cesello (nella scultura).
anche 'ritrovare'. -restaurare l'intonaco o un pavimento. cinelli, 1-137:
giungere in un luogo (anche mitico o fantastico) per caso, senza aver
e innanzi / non più 'l mio bosco o i noti miei sentieri, / ma
detti addio. 33. trovarsi o dimorare in un ambiente, in un
. 35. incontrarsi, casualmente o in seguito a un appuntamento, vedersi
sette giovani donne. frezzi, i-5-1: o regina del cielo, o alta iuno
i-5-1: o regina del cielo, o alta iuno, / moglie e sorella del
in altri negocii, di rado o non mai possono insieme ritrovarsi. f.
eruditi uomini che in firenze si ritrovavano o per gli studi toscani insegnavan la sapienza
castelli e posti che da una parte o dall'altra venissero occupati fino al giorno
. -essere diffuso (una specie animale o vegetale). varchi, 8-1-145:
, nelle cui foglie li trovarete amarezza o acrezza insieme, della quale speriamo di
. 37. essere, trovarsi o venirsi a trovare in una situazione o
o venirsi a trovare in una situazione o condizione spirituale o materiale (per lo
trovare in una situazione o condizione spirituale o materiale (per lo più in relazione
in cui lo mette, se bene o 'mpiega. onesto da bologna, i-78:
da siena, 2-1- 133: o giovani, sappiate ch'io fui già giovano
e'quali debbiano sentenziare se sia gialla o no. -con riferimento a soggetti
. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati. sanudo, liii-205: in
. -essere sottoposto a un dominio o a un governo (un territorio)
; riaversi da uno stato di torpore o di incoscienza; ricuperare la propria identità
i- 361: son io veramente o diventato / sono un altr'uomo? /
-riprendersi dopo un momento di smarrimento o di confusione; recuperare le fila del discorso
confusione; recuperare le fila del discorso o del ragionamento; chiarirsi i punti oscuri
città. -ritrovare fra i piedi qualcosa o qualcuno: incappare in una persona,
, perche chi è risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore, ha