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vol. XV Pag.84 - Da QUARTIERE a QUARTIERE (27 risultati)

riquadri variamente colorati sulla superfìcie di piatti o coppe di ceramica. marino, 1-3-164

11 sig. ferrante pagano gli pagasse o uno o due delli quartieri della mia

sig. ferrante pagano gli pagasse o uno o due delli quartieri della mia provisione,

a sua compagnia, e mancandovi o guido o alcuni de'sua così delli omini

compagnia, e mancandovi o guido o alcuni de'sua così delli omini come de'

. quarto di un corpo di un uomo o di un animale tagliato a pezzi.

forse con maggior proprietà, il gambale o la calcagnata. -nelle selle dei

le punte dell'arcione; i quartieri o quarti. p. petrocchi [s.

una nave: il quartiere di poppa o poppiero, il quartiere di mezzania o

o poppiero, il quartiere di mezzania o del centro e quello di prora o di

o del centro e quello di prora o di prua o prodiero. crescenzio

centro e quello di prora o di prua o prodiero. crescenzio, 2-1-24:

quartiere: vogare esclusiva- mente alla poppa o alla prora o alla mezzania, impegnando

esclusiva- mente alla poppa o alla prora o alla mezzania, impegnando cioè solo un

quartiero è quando si voga alla poppa o alla mezania o alla prora solamente.

si voga alla poppa o alla mezania o alla prora solamente. -nelle imbarcazioni

bompresso, costituiscono il quartiere di prora o di prua, che fa poggiare l'

che rappresenta il quarto di un astrolabio o di un meridiano, in vece de'cerchi

si fa in volta da quattro ufficiali o da quattro squadre, nello stesso giorno

da quattro squadre, nello stesso giorno o simile periodo, come specialmente corrono le

della nave e quella di vento in poppa o che batte sull'anca della nave.

, sì bene dell'iina delle anche più o meno aperto, fra le due perpendicolari

memoria, che quando levi il quartiere o altr'unghia presso la corona, guardati di

fino al vivo. g. sandri, o: di questa [unghia] la parte

[unghia] la parte detta muraglia o parete presenta in alto la corona, ai

la corona, ai lati i fianchi o quartieri (quarti) che finiscono al didietro

) che finiscono al didietro colle calcagna o sia talloni. -quartiere della mammella

vol. XV Pag.85 - Da QUARTIERE a QUARTINA (10 risultati)

è una misura che contiene otto bushel o staia inglesi, ed è di libre 460

, per lo più di piccole dimensioni o, anche, semplice, modesto.

i quartieri di ciascuna nazione dal generale o dal maestro di campo generale...

sia il sito nconosciuto dal generale quartiermastro o da qualche altra persona principale dell'esercito che

per fare il quarto, per prendere o sciogliere i terzeruoli delle vele, per

] del peso d'un grammo più o meno, che toma alla quarta parte del

di dati (e si denominano primo quartile o quartile inferiore; secondo quartile, identificato

con la mediana; e terzo quartile o quartile superiore). =

asclepia- dea) che può essere rimata o non rimata, dalla quartina romanza o

o non rimata, dalla quartina romanza o neolatina, costituita da quattro versi con

vol. XV Pag.86 - Da QUARTINATA a QUARTO (15 risultati)

desidererei nella prima quartina che ci fosse o gallia o senna o luigi o un'altra

prima quartina che ci fosse o gallia o senna o luigi o un'altra parola

che ci fosse o gallia o senna o luigi o un'altra parola sola che

ci fosse o gallia o senna o luigi o un'altra parola sola che subito accennasse

e terzine. savinio, 22-180: campano o ligure / tosco o pugliese,

: campano o ligure / tosco o pugliese, / italia nomasi / il mio

a seconda del formato, un quadrato o un rettangolo). 5. marin

quarta si suddivide in due mezze quarte o in quattro quartine. l'ampiezza (2°48'

ternario, è usato al posto di tre o sei. 7. tipogr. particolare

. -in senso concreto: bottiglia o recipiente di tale capacità; la quantità

, molte volte, aggiungere in fine o in principio di un libro.

: quelle [azioni] de'soldati sono o fuor de la battaglia o ne la

soldati sono o fuor de la battaglia o ne la battaglia. fuor de la battaglia

... perché spesso viene uno terzo o uno quarto caso che e fuora di

gridasse a la strangolata: « pippa, o pippa, tua madre ladroncella ha furato

vol. XV Pag.87 - Da QUARTO a QUARTO (5 risultati)

overo da qualche esterior provocazione di parole o di fatti, poi che averà tratta

, 6-v- 1988], 8: o arriverà prima un progresso tecnologico capace di

e sgradevoli e il nostro calo demografico o arriveranno quelli del terzo e del quarto

sul quarto. -in un'elencazione o in un'enumerazione schematica, introduce il

che sua santità nel deputare il legato o governatore nella città di bologna si degni deputare

vol. XV Pag.907 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (16 risultati)

, una secrezione, un'evacuazione corporale o anche la nausea. - in partic

con gera pigra e con pillole cozie o vero con pillole auree. crescenzi volgar

umore, alcune nel rassodarlo in brine o restringerlo in neve. erbolario volgare,

usare a bere un poco di malvagia o vernaccia o altro buono vino bianco con

bere un poco di malvagia o vernaccia o altro buono vino bianco con una fettuccia

gir precipitando i giorni algenti; / o qual intoppo tardi, o qual ritegno

algenti; / o qual intoppo tardi, o qual ritegno / di fredda notte i

fredda notte i lunghi corsi e lenti / o quel che volga il mare e 'l

comete accenda. -assol. rallentare o impedire l'attività vegetativa. roseo,

ingresso,... adattavano due o tre casini di legno che ristrignevano il

per far sembrare vergine una donna) o un altro orifizio o cavità del corpo

vergine una donna) o un altro orifizio o cavità del corpo dilatatasi per cause fisiologiche

cavità del corpo dilatatasi per cause fisiologiche o per malattia. libro della cura

gli voltò raitando, e con dirgli « o noi sai, se l'hai trovata

, se gli applicanno neh'orificio medesimo o filacci intinti nella acqua rosa e polvere

nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone.

vol. XV Pag.908 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (25 risultati)

due). -limitare nel numero o nell'estrazione sociale la composizione di un

sociale la composizione di un organo collegiale o di un esercito. guicciardini,

altri e farli abili, perché il ristrignere o vagliare usciva de'termini del consiglio populare

un vizio, una tendenza moralmente negativa o anche un'usanza riprovevole, un'abitudine

suo per testamento. -ostacolare o non lasciare apparire appieno o non manifestare

-ostacolare o non lasciare apparire appieno o non manifestare una qualità, una disposizione

qualità, una disposizione benevola; impedire o coartare la propria libertà. dante,

; contenere il desiderio amoroso; trattenere o smorzare l'ira, il furore; temperare

. -distogliere da comportamenti, da azioni o da sentimenti riprovevoli. f.

, ma presto si condurrà allo spedale o alle stinche! se ristrigne la bocca

-diminuire la paga, un appannaggio o un'elargizione liberale a qualcuno; fornirlo

sono piccoli che al più hanno cinque o sei ducati el mese. ho ristretto questi

soliti del continuo ricevere, vedendo che o per necessità o per altro rispetto ristringa la

ricevere, vedendo che o per necessità o per altro rispetto ristringa la mano,

lire al foglio, ma ora credo, o so dal regaldi, che tira a

obbligare, piegare. guido delle colonne o mazzeo ai ricco, 407: ben mi

. -condizionare, limitare un incarico o un potere. guicciardini, v-89:

priorato, 3-ii-83: fece nascer tali imbarazzi o intrichi per le sue proposte intrecciate nelle

. -piegare a determinate esigenze stilistiche o classificatorie; classificare rigidamente. malpighi

insegnamento d'uomo sensato che li mali o sintomi, che molti e vari tutto giorno

non si potessero tutti ridurre sotto spezie o idee determinate per la varia e varia

. 8. delimitare, definire o stabilire le qualità, le caratteristiche,

qualcosa, escludendone altri non ritenuti utili o pertinenti in un determinato ambito; o

o pertinenti in un determinato ambito; o anche la pertinenza di qualcosa, l'ambito

per cui è valida l'argomentazione sviluppata o limiti entro i quali è da intendersi

vol. XV Pag.909 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (38 risultati)

nostra possa ristringersi in due sole congiogazioni o maniere di verbi. piccolomini, 10-276

solo che si trova ne'lodati scrittori o pure allargarla a molte voci o maniere buone

scrittori o pure allargarla a molte voci o maniere buone non venute a quelli in

mendici, non ristrinse la divina protezione o a'soli figliuoli di giacobbe o a que'

divina protezione o a'soli figliuoli di giacobbe o a que'soli desolati che la rea

non troppo chiaramente definito il concetto civile o lo abbiano soverchiamente ristretto al concetto politico

. sarpi, vi-2-7: se il padrone o padre ristringe al servo o figliuolo la

il padrone o padre ristringe al servo o figliuolo la potestà che per il passato li

ricevere le limosine, imperciocché il padre o padrone dispone del suo quando lieva la

prevale a piacer suo; ed allarga o ristringe la inquisitoria autorità, secondo che

della giurisprudenza ancora v'è d'uopo, o per interpretare o per ristringere o per

è d'uopo, o per interpretare o per ristringere o per adattare, il che

, o per interpretare o per ristringere o per adattare, il che si fa col

-precisare le connotazioni semantiche di una parola o di un'espressione in una determinata circostanza

di un'espressione in una determinata circostanza o situazione comunicativa. tasso, n-ii-39:

quel diritto, secondo che si ampliava o si restringeva più o meno il concetto

secondo che si ampliava o si restringeva più o meno il concetto dello stato di natura

'savinerio 'e scritto 'saumerio 'o 'saumario ', cioè un giumento

. -rendere meno pieno, totale o anche più limitato. muratori, 9-73

ma non già nelle cose odiose che levano o ristrin gono la libertà.

ed inviolabili. -rendere più circoscritto o limitato l'ambito di pertinenza, di

. muratori, 8-ii-20: se l'ignoranza o lo zelo imprudente e la smoderata severità

li restringono, onde niuno possa abusarne o temerne nulla di sinistro. tarchetti,

. né vogliono che ella sotto altre leggi o sotto altri ordini si ristringa. varchi

tempo. -esercitare entro confini angusti o più ristretti una determinata attività.

gli stabiliti confini ai poche solitarie valli o di monti segregati dalla umana generazione,

aristocrazia. 9. rendere vano o poco efficace un provvedimento; sminuire,

del calabrese è... restringerne o limitarne il valore. 10. esporre

qui tacqui, attendendo vie più tremante o la sentenza di vita o di morte.

più tremante o la sentenza di vita o di morte. or udite s'ella

poteva esser pronunziata più a mio favore o se alcun oracolo, in manco parole

sono molte, si possono restrignere in meno o in una. l. salviati,

senza trapassar 1 termini di giusto poema o almen molto meno che 1'* iliade

molto meno che 1'* iliade 'o 'odissea ', non aveva gran campo

: dov'egli [archidamo] dice « o vero una parte del periodo composto »

solamente sia di due membri ma di tre o di più. 11. contenere o

o di più. 11. contenere o ridurre entro determinati limiti ideali.

pochi mesi. -abbreviare una scadenza o l'applicazione di una clausola.

vol. XV Pag.910 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (14 risultati)

, 1-7-9: non è mai lecito allargare o restringere la battuta, salvo alcuna volta

. bembo, iii-141: queste funi o questi ferri o questi legni...

iii-141: queste funi o questi ferri o questi legni... o gli 'ngrossano

questi ferri o questi legni... o gli 'ngrossano 0 gli ristringono o,

. o gli 'ngrossano 0 gli ristringono o, in altre guise levandone e giugnen-

cimette delli rami d'olive in acqua o vino; e quella decozione se si terrà

sentimentalmente. laude cortonesi, 1-i-219: o dulg'amor, iesù, in cui ò

il beneficio dell'aria e de'venti salubri o di qualche aspetto grato per loro sollievo

ed impigliavano il commercio esterno delle colonie o il traffico domestico loro impedivano, subitamente

partorire. einaudi, 335: nessun ordine o consiglio o sollecitazione di restringere il credito

, 335: nessun ordine o consiglio o sollecitazione di restringere il credito ad alcuno

(l'amicizia, i vincoli sociali o di gratitudine, ecc.).

sete maravigliato che vi scrisse una volta o il carnevale passato o pur al principio di

scrisse una volta o il carnevale passato o pur al principio di quaresima invitandovi a

vol. XV Pag.911 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (12 risultati)

egli si ristrigne troppo nella forma aquilina o sima, egli esce tanto de termini

uso enfatico. baretti, 6-2: o terre, o mari, o fiumi,

baretti, 6-2: o terre, o mari, o fiumi, o valli,

6-2: o terre, o mari, o fiumi, o valli, o monti che

terre, o mari, o fiumi, o valli, o monti che sono sul

mari, o fiumi, o valli, o monti che sono sul punto d'attraversare

che trasalisce, si restringe, recalcitra, o all'improv- viso reclama qualche cosa,

parti della materia esser vi potessero dei pori o dei vani, ogni cosa andrebbe ad

un termometro di cinquanta gradi si ristrigne o cala a quattro gradi sopra il dieci

. -venire forzato in uno stretto canale o in un alveo più stretto.

penne e restringendosi senza movere il capo o collo, sappi che l'ha alcuna malaria

roseo, v-78: le schiere si ristringono o si slargano quando son troppo oppresse.

vol. XV Pag.912 - Da RESTRINGERE a RESTRINGERE (22 risultati)

assumere una struttura più rigidamente oligarchica o addirittura monarchica (uno stato).

di mano di quelli pochi [cittadini] o si è ristretto in uno solo o

o si è ristretto in uno solo o è ritornato alla larghezza. b. cavalcanti

] è quando lo stato si restringe o si allarga, come è fare l'oligarchia

; unirsi in conversazione, a consiglio o a parlamento con persone con cui si

con cui si ha confidenza, amicizia o interessi comuni. francesco da barberino,

il duca] si ristringa con franzesi o faccia nuovi moti. aretino, v-i-

di sponsalizio convenir teco / ho possuto o ristringermi a simil pacti. -immergersi

mondo, rifugiarsi in un luogo appartato o in un eremo. s. gregorio

: lasso, ma dove mi ristringo, o fato, / o sorte rea,

dove mi ristringo, o fato, / o sorte rea, se questa peste e

, prevedendo che una volta, per forza o per elezione, bisogna dire addio alla

.. ma per l'universal costernazione, o non si trovavano compratori, essendosi tutti

, essendosi tutti ristretti nelle spese, o pure bisognava buttargli per vilissimo prezzo.

: se 'l savio non istima niente bene o male, né per la cupidità s'

cupidità s'infamerà né per l'allegrezza gongolarà o farà festa né si spaventarà per la

paura né per l'infermità d'animo o di corpo conterrassi o ristrignerassi. 26

infermità d'animo o di corpo conterrassi o ristrignerassi. 26. limitarsi a una

di agire, di atteggiarsi; non fare o dire altro, non volere altro che

non aveva per regola che le opinioni o il capriccio, e si dilatava o restringeva

opinioni o il capriccio, e si dilatava o restringeva, allungava o accorciava secondo le

e si dilatava o restringeva, allungava o accorciava secondo le sublimi teorie del probabile

vol. XV Pag.913 - Da RESTRINGALE a RESTRINGIMENTO (29 risultati)

-concentrarsi in un luogo anche ideale o immaginario. marsilio ficino, xxxi-950:

penso che questa si disperga nell'abisso o veramente in uno punto si ristringa.

a'calli di due mani, che sempre o affondano remi nello stagno o alzano antenne

che sempre o affondano remi nello stagno o alzano antenne e spiegano vele a'venti.

in camminare fuori < ji qualche porta, o tutto solo od in andare a qualche

d'alcuni nostri cittadini che alla stoltizia o superbia del detto duca, veduto dove

il privilegio si restringe alli beni del marito o del socero. cesarotti, i-xxxiv-238:

che si bea poi, non si risanano o si ristringono. l. salviati,

amistade, la quale, secondo che essa o più o meno si ristrigne o s'

la quale, secondo che essa o più o meno si ristrigne o s'allarga,

essa o più o meno si ristrigne o s'allarga, più o meno si dèe

si ristrigne o s'allarga, più o meno si dèe dire amicizia. magalotti,

in ragione delle sensazioni che li nudriscono o li ammorzano. tarchetti, 6-ii-45:

: l'animo nostro, come per merore o per timore si contrae e restrigne,

si contrae e restrigne, così per letizia o per speranza si diffunde e dillata.

. n. franco, 7-389: o philena, già che la squallidezza de

i-3-566: chi offeso godeva elevazione di seggio o signoria di armati si svestiva della clamide

le inondazioni dello spirito santo si ristringono o a'contemplatori dell'eteme verità o a

ristringono o a'contemplatori dell'eteme verità o a gli ascoltanti delle sante dottrine,

[i nobili sentimenti] spense, o se esistono ancora in qualche cuore,

, 64: come vi è parso, o ninfe, il sonno ameno? /

. quando si dice la piaza ristrignere o allargare, s'intende esser pochi o molti

ristrignere o allargare, s'intende esser pochi o molti danari ne'mercanti da cambiarsi.

mio disidera di stare più presso: o musa, restrigni le redine; non ti

, mi si ristringe il cuore, o mi soffoco sicuramente. -restringersi in

può essere riassunto, sintetizzato, compendiato o, anche, semplificato, ridotto nel contenuto

un ammasso poco coerente di concetti, restringibile o dilatabile ad arbitrio, e cercante invano

superficie, della lunghezza, della larghezza o, anche, dell'apertura, della

: osservò il cavalier newton nelle vene o zampilli dell'acqua, che esce per li

vol. XV Pag.914 - Da RESTRINGITIVO a RESTRITTIVO (34 risultati)

artiglieria. 2. diminuzione fisiologica o patologica del calibro di un organo cavo

patologica del calibro di un organo cavo o tubulare. -in partic.: stenosi

del retto. ristringimento cagionato da cibi o da stitichezza, anche prima che diventi contrazione

il cuore degli animali si spogli interamente o quasi interamente del sangue qualunque volta soggiace

. 5. moderazione nello spendere o nel cibarsi; limitazione delle spese.

, di una tendenza, moralmente negativa o di un'usanza riprovevolè. ottimo

elementi, degli argomenti, ritenuti utili o pertinenti in un determinato ambito.

cognome, azioni, arme, officio o altra simil circostanza.

una parola; riduzione di un dittongo o in un dittongo di una serie di vocali

paura non è altro che una contrazione o vero ristringimento dell'animo per cagione d'alcuna

dell'animo per cagione d'alcuna cosa o che sia veramente o che ci paia cattiva

d'alcuna cosa o che sia veramente o che ci paia cattiva. tasso, n-

in se stesso a somiglianza del loto o d'altra pianta, la quale spiega i

: che restringe, atto a restringere o che ha per fine il restringere.

più ancora se si farà con foglie o coccole di lentischio. -sostant.

gnetori suoi e uno notaio... o vero per esso gonfaloniere, consiglieri e

riducano tutti e ciascuni popolani del popolo o vero di popoli e de le contrade,

vero di popoli e de le contrade, o vero di parte,

vero di parte, o vero de le parti del popolo assegnate a

esecutore:... i consiglieri o vero restrengitori in lìvre dugento di denari fiorentini

restrittività, sf. tendenza a restringere o a delimitare un ambito semantico.

), agg. che stabilisce o comporta una limitazione. -in partic.:

che limita la portata di un concetto o di un enunciato. -dir. clausola

testo normativo, in un contratto, o in un altro atto precettivo) limita la

altro atto precettivo) limita la portata o condiziona l'operatività di un'altra clausola,

operatività di un'altra clausola, prescrizione o patto. -interpretazione restrittiva: quella che

sceglie quello che dà a una norma o precetto o patto (o altro enunciato prescrittivo

che dà a una norma o precetto o patto (o altro enunciato prescrittivo)

una norma o precetto o patto (o altro enunciato prescrittivo) una portata ridotta

prescrittivo) una portata ridotta, limitata o che addirittura (in asserito ossequio al

in cui fosse qualche clausola ristrettiva, o altra eccezione capace in qualunque modo d'

2. che stabilisce restrizioni, limitazioni o condizioni all'esercizio di qualche libertà o

o condizioni all'esercizio di qualche libertà o al libero svolgimento di qualche attività (

da un complemento che specifica la libertà o l'attività oggetto di restrizione).

vol. XV Pag.915 - Da RESTRIZIONE a RESUMERE (26 risultati)

numero assai piccolo, cioè forse ad uno o talvolta a due per ciascuno dì suddetti

-in partic.: diminuzione della produzione o degli approvvigionamenti. einaudi, 2-164

. di qui una forte restrizione lessicale, o per lo meno una forte tipizzazione del

più politica, della libertà del commercio o della circolazione della valuta o di altri

del commercio o della circolazione della valuta o di altri aspetti della vita economica di

aspetti della vita economica di un paese o dell'esercizio di una facoltà o di

paese o dell'esercizio di una facoltà o di un diritto. de luca,

sia d'uopo nuovi vocaboli traen- doli o dal fondo proprio, o talora anche dagli

traen- doli o dal fondo proprio, o talora anche dagli stranieri; nel che

accusarmi di favorir il neologismo nostrale o esotico. delfico, iii-319: distinguiamo sempre

numerario e quello che proviene dalle vere o dalle false carestie. non può essere u

però darlo a vedere, lo svuotamento o la forte riduzione di un concetto,

di un principio, di una regola o di un qualunque enunciato che pure a

voce si pretende di condividere, di professare o di affermare. -anche: riserva,

de luca, 1-13-1-109: queste restrizioni o dichiarazioni... non nascono dalle parole

.: clausola che comporta una limitazione o stabilisce una condizione in ordine a un

a un diritto, a un potere o a un obbligo che derivino da un

(consistente nell'affermazione di un fatto o nell'assunzione di un impegno),

repubblicani politici se la cavavano alla meglio o alla peggio per via di restrizioni.

restrizioni. grafi 5-1130: estinto, o non estinto, / [il tuo debito

mentale ': è una menzogna ammantata o larvata o talora giustificata con un sofisma,

: è una menzogna ammantata o larvata o talora giustificata con un sofisma, per

come sono le pietre che gitta vulcano o mongibello. = voce dotta,

, aguzza di restucce, dove finivano infilzate o stordite. cassieri, 82: spinose

, 64: il vento, da grado o da trieste /... / soffia

.. i qualche più sgomento grido, o qualche / più oscuro senso di freschezza

vol. XV Pag.916 - Da RESUNTIVO a RETACCHIO (10 risultati)

tanto deventino dure; poi tolli li vitella o vero resummi e lassali tanto stare nella

2. figur. riprendere forza, vigore o anche un'attività. -in un contesto

un'attività. -in un contesto religioso o magico: riprendere il corpo o l'

religioso o magico: riprendere il corpo o l'anima dopo la morte, la

, compendiare. rinaldeschi, 1-84: o veramente sponendo per altro modo e resumendo

dal centro di queste operazioni van sollevandosi o per i pozzi o per altri spiragli

queste operazioni van sollevandosi o per i pozzi o per altri spiragli perpetue emanazioni di gas

primitiva (un organo vegetale, fiori o foglie). resupinazióne, sf.

. riprendere funzionalità, uscire dal toipore o dall'odnubilamento. dante, vita nuova

un poco la schiena, e un gabbione o un retac- chio per prendere tutto il

vol. XV Pag.917 - Da RETAGGIARE a RETATA (15 risultati)

rete di forma quadrata o rettangolare, che porta agli orli numerosi

i margini della rete col fondo del fiume o torrente. si distende nel fondo in

è chi saglie / per retaggi o per arme a un nuovo impero /

maggiori nostri, ed egli sarebbe empietà o disperderlo odiando o non curarlo ignorando.

ed egli sarebbe empietà o disperderlo odiando o non curarlo ignorando. carducci, iii-14-115

4. caratteristica peculiare; condizione o funzione tipica; prerogativa. -anche,

. scherz. tennista che pratica abitualmente o preferisce il gioco sotto la rete.

. tracciare un reticolo sopra un disegno o una pittura per poterli riprodurre nelle dimensioni

retare ': tirar la rete sopra disegni o pitture. de amicis, xiii-197:

trovato un tal pittore occupato a graticolare o reticolare o retare la tela.

un tal pittore occupato a graticolare o reticolare o retare la tela. 2

2. tendere reti da pesca o da caccia. guglielmotti, 725:

gettata di rete; quantità (di pesci o di uccelli) che può essere contenuta

: l'insieme delle persone fatte prigioniere o arrestate. forteguerri, 6-9: in

in due retate prendon tutti quanti / (o ve'che pesca!) e cavalieri

vol. XV Pag.918 - Da RETATO a RETE (29 risultati)

modo di rete con linee rette o curve che si rincontrano e tagliano tra loro

di quarzo, dentro alle quali è più o meno mercurio. = deriv

anche -e). attrezzo per la pesca o per la caccia, costituito da un

da un tessuto di filo, di corda o di altro materiale, di forme e

con maglie quadrangolari uguali fra loro e più o meno fitte a seconda delle dimensioni della

da posta, che servono a recingere o sbarrare verticalmente uno spazio acqueo, in

in modo da imprigionare pesci, crostacei o molluschi che vi incappano (e possono

essere fisse, se ormeggiate con ancorotti o altri mezzi, o alla deriva o

ormeggiate con ancorotti o altri mezzi, o alla deriva o derivanti) -, reti

o altri mezzi, o alla deriva o derivanti) -, reti da circuizione

una parte centrale a forma di borsa o sacco, con maglie molto strette,

vengono trainate sul fondo, e reti volanti o pelagiche, trainate in superficie o attraverso

volanti o pelagiche, trainate in superficie o attraverso la massa d'acqua; reti

mediante il quale, da una barca o da riva, vengono immerse e poi sollevate

siano destinate alla cattura di selvaggina di pelo o selvaggina di piuma (e a queste

, purg, 31-61: novo augelletto due o tre aspetta; / ma dinanzi dalli

di pennuti / rete si spiega indarno o si saetta. boccaccio, dee.,

debia pigliare palumbi de palumbare cum riti o altri inge- i. bandello,

non di argento, non di sapienzia o di eloquenzia umana, ma dico la rete

263-7: né d'amor visco temi, o lacci o reti, / né '

né d'amor visco temi, o lacci o reti, / né 'ngano altrui

inesorabile con cui la morte, presto o tardi, ghermisce ogni uomo. lapo

; r voler coprire / cu'troverai o vegghiare o dormire. ante, purg

r voler coprire / cu'troverai o vegghiare o dormire. ante, purg.,

reti son trascorso. 4. discorso o insieme di discorsi e di argomentazioni (

insieme di discorsi e di argomentazioni (o anche di pensieri) capziosi, oscuri e

e fallaci, che inducono in errore o confondono la mente. alfieri,

quella del popolo, i vincoli dell'alleanze o di parentele, le reti diplomatiche e

diplomatiche e le influenze di consiglieri codardi o perversi. carducci, ii-1-36: voi vorreste

vol. XV Pag.919 - Da RETE a RETE (17 risultati)

su un bastoncino cilindrico, detto modano o regolo (il cui diametro determina l'

rosario. -tessuto, di fibra naturale o sintetica, caratterizzato da una struttura con

caratterizzato da una struttura con maglie quadrate o poligonali, fabbricato su telai speciali con

capelli di coda di cavallo e di uomini o di seta. marini, ii-102:

, che fra le reti di seta o d'oro. forteguerri, 7-50: ella

delle femmine, oberate di reti colme o di sporta, fronzute di broccoli.

overo reti, tessute con maglie fisse o di bombace o di seta, conforme

, tessute con maglie fisse o di bombace o di seta, conforme la qualità delle

di contenimento (lungo muraglie, argini o pareti rocciose per trattenere i frammenti di

rocciose per trattenere i frammenti di muro o di roccia che se ne possono distaccare

[manuzzi]: perché fanciulli o altri impedimenti non le guastino [certe opere

... un pollaio modello o, come si dice, razionale, circondato

. piu in là una specie d'orto o vivaio, una confusione di cespugli,

'rete ': arnese di rete metallica o anche di tela metallica, intelaiata di

dei soldati, mimetizzandoli poi con frasche o pezzi di stoffa colorata, durante operazioni

, nel ping-pong, quella, più o meno fitta e di altezza vana,

21. popol. omento del maiale o di altri animali. libro di cura

vol. XV Pag.920 - Da RETE a RETE (25 risultati)

tronco... sono il peritoneo o tonica,... l'omento o

o tonica,... l'omento o rete, corpo membranoso e grosso in

puro brodo grasso di rete di castrato o di semplice acqua d'orzo. corrado,

modi, cioè involti in rete di porco o bardati con fette di lardo o pur

porco o bardati con fette di lardo o pur con presciutto intorno e foglie d'

sia sul modello sia sul foglio (o sulla tela) predisposto per la copia

di un'immagine, ingrandita, rimpicciolita o di dimensioni eguali a quelle deiroriginale.

proporzione: e se vi sono casamenti o prospettive, si ringrandiscono colla rete.

. l'insieme dei sottili vasi venosi (o arteriosi) che si dipartono da una

che si dipartono da una vena (o da un'arteria) e, incrociandosi

, confluiscono in un'altra vena (o arteria): si riscontra in alcuni organi

anche nelle espressioni rete mirabile, venosa o arteriosa). fasciculo di medicina volgare

varia specie e la sostanza di dentro o spongiosa, di una rete artificiosissimamente costrutta

dermine si trova un 'tessuto cellulare 'o 'parenchima verde '...

i moìtiplici umor, ne l'uvea o rete / folgoreggiando scolpiran l'immago.

. 27. intreccio di linee reali o immaginarie, anche molto irregolari (come

complesso delle linee di trasporto ferroviario (o, anche, una specifica linea).

boschi di larici secolari erano stati recisi o intersecati da una rete di strade.

parte del luogo. -serie di calcolatori o elaboratori collegati in un unico sistema (

l'invio di corrispondenza, tra individui o reparti di una azienda, realizzata tramite i

radiotelecomunicazioni (anche nell'espressione rete radiofonica o televisiva). cassieri, n-21:

28. serie di punti (reali o ideali) disposti con una certa regolarità

idealmente collegati fra loro da qualche analogia o realmente operanti in condizioni di comunicazione e

bisogna formare delle strette reti d'immagini o analogie, che verranno lanciate nel mare misterioso

lascio contaminar da minima macchia d'interesse o d'ambizione, le due reti che

vol. XV Pag.921 - Da RETE a RETICELLA (11 risultati)

credeva ». -dare nella rete o nella balza: non avere via di

a tanto che, escluso da tutti, o darà nella rete o nella balza.

escluso da tutti, o darà nella rete o nella balza. -diventare, essere

gli fa la rete. -gettare o tendere la rete e tirarla su vuota:

reticèlla, sf. piccola rete da caccia o da pesca. -in partic.:

crescenzio, 2-1-83: per i matafuni o matafioni delle vele e per le reticelle

usata per tenere a iosto la pettinatura o in piega i capelli dopo il avaggio

partic.: retina di filo di oro o di seta, arricchita di vari ornamenti

e più ch'elettro bionda, / o stretta in nodi, o in vaghe trecce

bionda, / o stretta in nodi, o in vaghe trecce accolta, / o su

, o in vaghe trecce accolta, / o su gli omeri sparsa ad onda ad

vol. XV Pag.922 - Da RETICELLAIO a RETICENTE (28 risultati)

reticelle farai col terzo meno di roba o per coprirne torte, quando non gli vorrai

vorrai fare la spoglia di sopra, o per coprire tortelle brusche od altro.

linee, che fan la reticella o quadretti defi'istrumento fatto a spiritello, ligate

può far la descrizione di qualsivoglia provincia o paese. 6. sacchetto, contenitore

, per raggiungere il soffitto dove due o tre reticelle appese chiudevano certe mele rosate

sopra dei sedili di una carrozza ferroviaria o di un autobus di linea.

oggetto, per evitare che venga rotto o danneggiato. g. raimondi, 4-45

9-325: a pesto di notte rimangono tre o quattro famiglie nelle uniche tre o quattro

tre o quattro famiglie nelle uniche tre o quattro case, e gli inservienti della

'... avrete della reticella o risella di porco fresca, tagliate dei

alli pesci. -complesso di fibre o vasi disposti in forma di rete.

devono riscaldare sostanze in contenitori di vetro o di pi- rex, la fiamma venga

reticèllo, sm. piccola rete da caccia o da pesca. -in partic.

traverso alla peschiera vi saranno da sei o sette reticelli con le sue bacchette lavorate

reticolato, per esser formato di occhietti o maglie a guisa d'un reticello.

col vedere quando elle sono molto grandi o se il reticello o gl'intestini saranno

elle sono molto grandi o se il reticello o gl'intestini saranno usciti fuori.

di proposito e a ragion veduta notizie o circostanze che potrebbe dire o che sarebbe

veduta notizie o circostanze che potrebbe dire o che sarebbe tenuto a riferire. -testimone

dalla legge penale per i testimoni falsi o reticenti. -figur. che fornisce

e vaghi indizi, ragguagli / reticenti o comunque / inattendibili. 2.

. 2. che non riporta o non esprime l'intera verità, lasciando

lasciando di proposito in ombra determinati particolari o usando pause e silenzi calcolati (una

frase, un discorso, una conversazione o il tono della voce, del parlare

sul lago fosse stata un assassinio più o meno passionale. savinio, 12-57: quelle

non manifesta all'esterno quello che sente o pensa o le intenzioni, i pensieri,

all'esterno quello che sente o pensa o le intenzioni, i pensieri, le idee

intenzioni, i pensieri, le idee (o indica tale stato d'animo).

vol. XV Pag.923 - Da RETICENZA a RETICO (28 risultati)

ragion veduta, per prudenza, per paura o per celare ciò che potrebbe essere di

per celare ciò che potrebbe essere di danno o di pregiudizio a sé o ad altri

di danno o di pregiudizio a sé o ad altri a cui si sia particolarmente

cui si sia particolarmente legati, notizie o circostanze che si potrebbero dire o che

notizie o circostanze che si potrebbero dire o che si sarebbe tenuti a riferire (e

, che si riscontra in un'esposizione o in una trattazione (e se omissioni

cosa colle labbra e fame capire un'altra o colla fisonomia o con certe reticenze.

fame capire un'altra o colla fisonomia o con certe reticenze. stampa periodica milanese,

nullità dell'assicurazione, quando la dichiarazione o la reticenza sia di tale natura,

avrebbe dato il suo consenso al contratto o non lo avrebbe dato alle medesime condizioni

di reticenze e di scongiuri raccontò, o meglio fece capire, che non solo era

, 207: testimoni sospettati di falsità o reticenza. testimoni reticenti. -senza

. -senza reticenza, senza una o la minima reticenza, senza tante reticenze

, senza tante reticenze: senza remore o sottintesi, con schiettezza, francamente,

ode per tutto il pranzo un'esclamazione o una vanteria. soltanto s'è felici di

cortesia naturale. 3. atto o atteggiamento che vuole significare riserbo, intenzione

improvvisamente un discorso prima di una parola o di un'espressione sconveniente, minacciosa,

.. come l'ampliazione... o la reticenza, che, accennando la

forme... ciascuno con sottospecie o con a fronte il vizio correlativo.

reticenziando e ancora contorcendosi, anguilleggiando, o altre volte lento come una tartaruga,

reticino, sm. piccola rete da pesca o da caccia. -in partic.

nemmen questo. reticino, scotitoio. o veda un po', signor linguista!

dicesse: versalo in un reticino o in un vaglio, diresti tu

noriche e giulie. -che alligna o è coltivato in tali luoghi (un vitigno

con qual verso canterò tue lodi 7 o retic'uva? tommaseo [s. v

essendo il loro linguaggio (detto retoromano o rètico, o romancio, o

loro linguaggio (detto retoromano o rètico, o romancio, o ladino) schiettamente

o rètico, o romancio, o ladino) schiettamente latino sopra una base e

vol. XV Pag.924 - Da RETICO a RETICOLATO (21 risultati)

vive, abita nel territorio della rezia o ne è originario. linati, 30-84

età del periodo triassico dell'era mesozoica o secondaria, il cui fossile guida è la

2. complesso di vasi o fibre disposti a forma di rete nel

agevolarne la riproduzione con le stesse dimensioni o, anche, ingrandita o rimpicciolita.

stesse dimensioni o, anche, ingrandita o rimpicciolita. l'illustrazione italiana [30-v-1909

c'è subito chi li ricopia, più o meno male, senz'altra fatica che

, agg. che ha una forma più o meno simile a quella di una

simile a quella di una rete o di un reticolato. -in partic

di fibrille, che avvolge singole cellule o gruppi cellulari di organi parenchimatosi, in

: quella particolare eruzione della cute, o più esattamente del tessuto reticolare cutaneo,

scientifica, alla programmazione economica, sociale o tecnica; è basata su una rappresentazione

rappresentazione grafica del problema, detta reticolo o rete, su cui viene collocato un

i nodi di congiunzione rappresentano l'inizio o la fine della singola attività, specificata

entra. 7. meccan. struttura o travatura reticolare: travatura costituita da un

vengono generalmente collegate fra loro mediante chiodature o saldature); è di uso frequente

trovato un tal pittore occupato a graticolare o reticolare o retare la tela. buzzi

tal pittore occupato a graticolare o reticolare o retare la tela. buzzi, 241

reticolato, per esser formato di occhietti o maglie a guisa d'un reticello.

. 2. percorso da linee o da vene che si intersecano fra loro

in partic. un complesso di fibre o di vasi disposti a forma di rete

che per lo ri- quadramento delle pietre o de'mattoni, fattane la composizione di

vol. XV Pag.925 - Da RETICOLATURA a RETICOLO (30 risultati)

l'immagine in tanti puntini, più o meno grossi, secondo la maggiore o

o meno grossi, secondo la maggiore o minore intensità della tinta. 6.

8. chim. struttura reticolata: polimero o gel che ha subito una reticolazione.

10. sm. struttura di metallo o di legno, costituita da fili o

o di legno, costituita da fili o da sbarre che si intersecano ad angolo

retto in modo da formare una retina più o meno regolare usata per ricoprire o proteggere

più o meno regolare usata per ricoprire o proteggere oggetti o come riparo di finestre

regolare usata per ricoprire o proteggere oggetti o come riparo di finestre, palizzate, cancelli

alternativamente, in modo da formare vani o buchi... questo reticolato, formato

telaio di ferro, ponesi a certe finestre o altre aperture. deledda, v-600:

atto a definire la posizione pianimetrica di uno o più punti giacenti su di esso.

par- tic.: complesso di fibre o vasi disposti a forma di rete.

in genere da un intreccio di due o tre fili, che presenta lungo il

per vietare l'accesso in un luogo o impedire l'uscita di persone, in

di persone, in partic. di prigionieri o detenuti. einaudi, 472: costruisce

, di indagine; serie di metafore o di forme stilistiche correlate le une con

prima varietà il marmo presenta una tinta cerulea o bluastra quasi uniforme... mentre

causa di un brusco sbalzo di temperatura o, anche, per il passaggio da

di elementi anatomici; complesso di fibre o di vasi disposti a forma di rete

volerle ben partire senza rischio di romperle o di perderle, malagevole, anzi impossibile ogni

di concetti interrelati a formare un ragionamento o una serie di pensieri. faldella,

essere causato dall'assunzione di elementi grossolani o di sostanze irritanti, da infezioni specifiche

. retìcolo, sm. struttura o anche disegno o immagine che ha forma

retìcolo, sm. struttura o anche disegno o immagine che ha forma più o meno

disegno o immagine che ha forma più o meno simile a quella di una rete

meno simile a quella di una rete o è, comunque, composta da una serie

da una serie di elementi che sono o appaiono disposti come una serie di quadretti

agevolarne la riproduzione con le stesse dimensioni o, anche, ingrandita o rimpicciolita.

le stesse dimensioni o, anche, ingrandita o rimpicciolita. bartolini, 19-64

il tallo sabbioso di qualche ficodindia divelto o sconquassato, dove la polpa verde di certe

vol. XV Pag.926 - Da RETICOLOCITA a RETINA (18 risultati)

intersecano. -complesso di campi più o meno quadrati o rettangolari, con diverse

-complesso di campi più o meno quadrati o rettangolari, con diverse coltivazioni.

ambiguo e furbesco del commercio. -territorio o regione fittamente divisa fra diversi stati.

5. anat. complesso di fibre o vasi disposti a forma di rete.

dalla distanza fra due elementi di combustibile o gruppi di elementi separati da moderatore e

10. ott. sistema di tratti o segni, incisi su lastrine di vetro

il diaframma del campo di un cannocchiale o di un microscopio, usato come elemento

= voce dotta, lat. reticulum (o reticùlus), dimin. di rete

alterata funzione del ricambio del sangue o ad alterata funzione del ricambio dei grassi e

del ricambio dei grassi e dei lipidi o, anche, a turbe sistematiche o a

lipidi o, anche, a turbe sistematiche o a forme infiammatorie proliferati ve.

tazioni; può anche colpire piante arboree o erbacee viventi. = voce

è costituito da un intreccio di vasi o fibre (una struttura anatomica).

, dalla pia madre, la retina o retiforme, dalla sostanza midollare del nervo

alterazioni circolatorie, a degenerazioni pigmentarie o a infiammazioni di origine traumatica o infettiva.

pigmentarie o a infiammazioni di origine traumatica o infettiva. -distacco della retina: avviene

avviene in partic. nelle persone anziane o miopi, in seguito a emorragia,

tumori, alla raccolta di essudati infiammatori o a traumi; i sintomi vanno dalla perdita

vol. XV Pag.927 - Da RETINA a RETINO (21 risultati)

usata per tenere a posto la pettinatura o in piega i capelli dopo averli lavati.

liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla ragia mediante di- stillazione secca

si estrae dalla distillazione secca della colofonia o ragia, insieme al retinile e

cida, di color bruno carico o nero verdastro; al cannello imbianca

retinare, tr. munire un vetro o un tipo di cemento di una retina

un tipo di cemento di una retina o di un retino, per rinforzarlo.

retinatura. = denom. da retina1 o da retino. retinasfalto, sm

idrocarburo liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla ragia mediante di- stillazione secca.

estrae dalla distillazione secca della colofonia o ragia, insieme al retinile e al retinolo

della rètina; può essere di natura luetica o tubercolare o, anche, provocato

essere di natura luetica o tubercolare o, anche, provocato da abbagliamento,

da traumi, da alterazioni arteriosclerotiche o da ipertensione da diabete, da

zione di una tensione più o meno penosa nel globo del

l'ambra, che si trova nella torba o nella lignite in forma di noduli

da una composizione chimica neutra, basica o acida. bossi, 308: '

massa di queste rocce è compatta, smaltoide o vitrea, di tinte cupe talvolta quasi

conica, assicurata a un braccio più o meno lungo, che serve per catturare

pescare il plancton, a maglie più o meno fitte, per lo più di

maglie molto fitte, collocata su aeroplani o aquiloni per raccogliere microrganismi, grani di

2. reticella di fili tessili o anche di metalli preziosi. -in partic

loro forniture di bottoncini, rosette, o rocchette d'oro come

vol. XV Pag.928 - Da RETINOBLASTOMA a RETORE (17 risultati)

-tessuto a rete con maglie più o meno strette (per sciarpe, calze

armenien- nes ', di retino nero o bianco, tutte seminate di ricami ad

a protezione dei vetri di una finestra o per impedire l'ingresso di insetti.

. queu'intrecciamento di filo di ferro o d'ottone, a guisa di rete,

apporsi alla finestra a difesa di vetri o altro. barilli, 5-170: a traverso

. farmac. sostanza costituita da due o più resine unite con altri prodotti vegetali

curativi... della vitamina a, o meglio dei suoi derivati retinoidi, in

idrocarburo liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla ragia mediante distillazione secca (ed

nella fabbricazione di reti metalliche per recinzione o antinfortunistiche. dizionario delle professioni [s

filo di ferro per la recinzione in genere o per protezioni antinfortunistiche. =

classica, oratore, maestro di retorica o, anche, cultore e studioso di

201: ogni retore lavora di memoria o, come pur si dice, d'

memoria che i retori greci dissero topica o arte dei luoghi comuni. moretti,

il pu ale d'armodio o il pugnale di bruto e usurpano il nome

lombardi sono ipocriti per amor di pensioni o favori regi. carducci, iii-13-

con uso spreg.: chi nel parlare o nello scrivere indulge a espressioni ridondanti,

retori miopi, gazzettieri infatuati e superficiali o incresciosi professori diseredati di genio. c

vol. XV Pag.929 - Da RETORICA a RETORICA (14 risultati)

lo passato ambasciadore ampliava il suo dire o la sua rettòrica per bere il vino,

sonori nu meri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve.

meri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve. settembrini

di forme tipiche di una corrente letteraria o di un autore. e. cecchi

a andare mastro donato, con voi o senza, a veder le confine di

tra pietrasanta e camaiore, siate contento fare o persuadere a lui che faccia relazioni del

timore), l'aggrandire e il diminuire o il farci conoscer la grandezza e la

ne la retorica: tanto la poesia o l'arte poetica è più ampia de la

>redica. muratori, 5-i-58: la rettòrica o persuade o difende fe virtù e buone azioni

muratori, 5-i-58: la rettòrica o persuade o difende fe virtù e buone azioni degli uomini

la sua virtuosità come complesso di forme o attitudini estrinseche all'oggetto. -trattato

forme dell'eloquenza. -anche come titolo o come parte di un titolo di opere

che poco gli è dicevole lo spondeo o il dattilo, poco il iambo, assai

declinassero dal male e operassero il bene (o dio, perché non mi confondo io

vol. XV Pag.930 - Da RETORICAGLIA a RETORICASTRICO (34 risultati)

parla di retorica leopardiana, si intende o il neo-classicismo delle prime canzoni civili o

o il neo-classicismo delle prime canzoni civili o il raziocinare prosastico che è un po'

che è un po'in molte altre o il patetismo del ^ consalvo 'o la

altre o il patetismo del ^ consalvo 'o la teatralità di 'a se stesso

con uso spreg.: modo di parlare o di scrivere eccessivamente ridondante, prolisso e

comuni, atti a suggestionare l'ascoltatore o il lettore. -anche in senso concreto:

ampolloso, privo di un valido contenuto o di corrispondenza con la realtà.

, a estirpar dalle lettere italiane, o dal cervello dell'italia, l'antichissimo

trascende in retorica -con cui bernardin de saint-pierre o chateaubriand salutavano le foreste delle americhe.

posizioni, programmi politici, ideologici, morali o, anche, estetici, a cui

zione per cercare di avvincere chi legge o ascolta. -anche: la cultura

ascolta. -anche: la cultura o la mentalità da cui ha origine tale

plebee e i suoi capi unti di grasso o borghese; il partito liberale con la

e letargico, fossilizzato in vecchie formule o aspirazioni solo rivolte al passato, e

bersaglia il vecchio tipo dell'uomo vinto o perseguitato. g. raimondi, 3-351

: rettorica meschina nel modo di insegnarla o del trattarla in iscritto...

di un trattatello di rettorica breve, o, per modestia, d'uno studio di

ma non negherà già di averne provata o di poterne provare una di altra natura,

gran terreno ch'elli avea ancora per seminare o li grandi boschi ch'elli avea,

la verità, riescono le più volte o impossibili o false o ridicole. castelvetro

verità, riescono le più volte o impossibili o false o ridicole. castelvetro, 8-1-172

riescono le più volte o impossibili o false o ridicole. castelvetro, 8-1-172: i

ii-i-87: quali fossero miglior maestri, o quelli che scrissero popolarmente o quelli che

maestri, o quelli che scrissero popolarmente o quelli che retoricamente dettarono. b.

diverse circostanze in che ritrovasi chi scrive o parla o a seconda del fine diverso ch'

in che ritrovasi chi scrive o parla o a seconda del fine diverso ch'e'si

artificioso, usando espressioni ridondanti, pletoriche o, anche, luoghi comuni; con

finito per credere una truffa della memoria o, retorica- mente, la luce della

che l'ho fatto per originalità, o per piacere a qualcuno ».

usando modi enfatici, sofismi e artifici o, anche, luoghi comuni, per

effetti esteriori atti a suggestionare chi ascolta o chi legge. comazano, 1-110

iii-3-30: ora io ti fo areopagita, o anacarsi: ascoltami come fa quel senato

fatica e ampollosa di idee o princìpi, senza nes suna

senza nes suna autentica partecipazione o fede.

vol. XV Pag.931 - Da RETORICASTRO a RETORICO (11 risultati)

. 2. chi, nello scrivere o nel parlare, si esprime in modo

modo enfatico, esaltando acriticamente princìpi morali o ideologie politiche. d'annunzio, v-1-932

rettoricato), agg. ant. scritto o re datto secondo le norme

maestro sanguigno, 66: nota, o dittatore, che la bella e

retori chéggió). parlare o scrivere con toni enfatici, con

che si riferisce, che è proprio o è caratteristico dell'arte della retorica come

25-7 (114): se alcuna figura o colore rettorico è conceduto a li poete

in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente

, instituisce pindaro inventore dell'articolo entusiastico o, come si dice, 'soffietto '

errori ne'quali per troppa esagerazione rettorica o per poco avvertire attentissimo tutte quante le

modo infinto, in quanto la risposta o la conseguenza è contenuta nella domanda stessa

vol. XV Pag.932 - Da RETORICUME a RETRATTO (22 risultati)

e acritica (e lo stesso concetto o pensiero che la esprime) di princìpi

al puro scopo di colpire l'uditore o il lettore. giusti, 4-i-333

quella tradizionale. 2. testo o discorso enfatico, artificioso, caratterizzato da

eccessivo e stucchevole delle norme della retorica o, anche, di concetti convenzionali e

retorizzare, intr. esprimere pensieri o opi nioni in modo enfatico

il loro linguaggio (detto retoromano, o rètico, o romàncio, o ladino

linguaggio (detto retoromano, o rètico, o romàncio, o ladino) schiettamente latino

retoromano, o rètico, o romàncio, o ladino) schiettamente latino sopra una base

può essere ritirato entro una cavità corporea o in un guscio (un organo animale,

2. che può essere alloggiato o ripiegato in un apposito vano; che

apposito vano; che si può accorciare o allungare secondo le necessità (un'apparecchiatura

di ritrarre un organo in una cavità o in un guscio. moretti, ii-584

cui per legge { retratto legale) o per contratto { retratto convenzionale),

ceduto a terzi la propria quota di eredità o parte di essa senza rispettare il diritto

il diritto di prelazione legale { retratto prelativo o volontario) che nell'età intermedia spettava

, come i parenti { retratto gentilizio o parentale), i vicini { retratto

un immobile a venderlo { retratto coattivo o forzato), che spettava a proprio favore

dei proprietari di poderi confinanti più piccoli o con uno status meno privilegiato.

un feudo di patto e previdenza antico o anche nuovo gratuito alienasse il feudo in

possa restar ferma, durante la vita, o ragione dell'alienante, nel qual tempo

feudali concedono al prossimo successore una prelazione o retratto. idem, 1-4-1-121: molte cose

necessaria per causa di retratto coattivo legale o convenzionale. statuti di pistoia (1682

vol. XV Pag.933 - Da RETRATTORIO a RETRIBUZIONE (9 risultati)

favoriva chi aveva podere più nobile o due tanti più grande di quello

tommaseo]: retribuiscati iddio i meriti, o padre santissimo, in vita eterna la

con uno stipendio regolare per il lavoro svolto o per una prestazione d'opera.

ghimel ', la quale è interpretata retribuire o vero rendere. stampa periodica milanese,

rendendo mai la vite del tutto vote o vane, se non altro ancora secca,

amicizia, un sentimento anche ostile (o in modo opposto a come si dovrebbe

ri- compensato per il lavoro svolto o per un servizio prestato; che

rispecchia anche fedelmente le parole magiche, o puri verbalismi, cui sono attaccati riaucendovi

valore morale, rimeritandoli con una ricompensa o con una punizione ultraterrena (dio)

vol. XV Pag.934 - Da RETRIVAMENTE a RETRO (18 risultati)

2. contraccambio per un favore o per un beneficio ricevuto da altri.

. bruno, 3-630: veramente, o giove, disse momo, adesso mi pari

. 3. compenso in denaro o anche in natura per la prestazione di

alla retribuzione immediata, cioè al salario o stipendio). alfieri, i-32:

una pensione al benemerito; la paga o soldo al soldato; il salario al

nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione

, se uno dei soci e malato o manca di lavoro, la società viene in

in suo aiuto colla retribuzione di uno o di due franchi, giusta i suoi

due franchi, giusta i suoi bisogni o i suoi meriti. -tributo versato

retrivaménte, aw. in modo retrivo o che denota un'involuzione reazionaria.

agg. che propugna ideologie politiche o teorie filosofiche, scientifiche o letterarie ormai

politiche o teorie filosofiche, scientifiche o letterarie ormai superate e avversa il progresso

2. che risponde a un atteggiamento o a una concezione ormai superati (o

o a una concezione ormai superati (o ne deriva); che esprime posizioni

letteratura esprime gli interessi dei gnippi dominanti o spodestati e ha carattere retrivo e forcaiolo

dicare la collocazione rispetto a una persona o a un punto di riferimento)

a rietro, se son tuo maggior o pan. dante, par., 28-5

/ prima che l'abbia in vista o in pensiero. ugurgieri, 9: nel

vol. XV Pag.935 - Da RETRO a RETROAMMIRAGLIO (25 risultati)

segnano il lato conciossiaché vasta nicchia ovale o abside lor s'allarga da retro.

retro ed ante / vuole ogni verbo semplice o composto / giace in questo sarcofago deposto

eruditissimo pedante. -sulla parte o sul lato posteriore. dante, inf

/ è calva e monda quale specchio o vetro. a. casati [in boine

significato recondito (contrapposto a quello letterale o evidente). chiaro davanzati, 54-14

rimia / che non possa valer davanti o retro. -con valore di agg

di provenienza (per indicare un movimento o anche la direzione di uno sguardo)

e che li erge per lo antico sangue o per cose terrene o per magisteri

antico sangue o per cose terrene o per magisteri, li quali non sono gradi

ciò che rendare si die di pelo o di carniccio o di qualunque altra fusse da

si die di pelo o di carniccio o di qualunque altra fusse da qui a

morgagni, 153: di continuo più o meno sente egli un certo stringimento o

o meno sente egli un certo stringimento o pressione a retro lo sterno.

tempi a rieto. -scarsamente sviluppato o cresciuto rispetto al normale. giuliani

sarà, il dì delle nozze o per quattro dì denanzi overo per otto dì

dia, mandi e concieda alcuno presente o crudo overo cotto fuori della casa de

. in relazione con la prep. a o da, forma un'espressione prepos.

benegno, / s'io mi fo innanzi o s'io sto retro al segno.

giorno / t'incontro retro il colle o nella valle, / tu mi sorridi dolcemente

c'è illuminazione stradale. -spazio o suolo adiacente alla parete suddetta. piovene

. 8. in un negozio o in un esercizio, locale di servizio

in un esercizio, locale di servizio o adibito a deposito, attiguo a quello destinato

la pipa. 9. facciata o pagina posteriore di un foglio; verso

. -anche: rovescio di una moneta o di una medaglia. carducci, iii-5-441

ufficiale che in battaglia guida la riserva, o il retroguardo. questa sia la vera

vol. XV Pag.936 - Da RETROANDANTE a RETROCAMERA (24 risultati)

mezzana; ed è capofila di squadra o divisione e comanda a tutti i legni

retroattività, sf. dir. natura o efficacia retroattiva di una legge.

caso in cui siensi gli atti stessi verificati o nel tempo intermedio fra la data della

a cui siasene fatta rimontare l'apertura o nei dieci giorni anteriori a quest'epoca medesima

. croce, iv-11-323: visita del magistrato o presidente di cassazione casati, già ministro

tempo anteriore al momento della propria promulgazione o statuizione; che regola fatti o

o statuizione; che regola fatti o comportamenti verificatisi anteriormente a tale momento (

retroattivo: quello proprio di una legge o di un altro atto normativo che si

si applica anche al passato, a fatti o comportamenti verificatisi prima dell'emanazione (

2. per estens. suscitato o provocato a distanza di tempo da eventi

provocato a distanza di tempo da eventi o da situazioni del passato; posteriore al

medesima, cessa col cessare della legislazione o della forma di governo che lo introdusse

modeste dimensioni, attiguo a una bottega o a un esercizio pubblico e usato come

e usato come deposito di merci o come ambiente di servizio dal titolare.

quelle masserizie e quegli utensili che sarebbero o d'ingombro o indecorosi nella bottega,

quegli utensili che sarebbero o d'ingombro o indecorosi nella bottega, ch'è esposta

entrata e che metteva in una stanzaccia o retrobottega e fe'cenno a marliani di

ho davanti agli occhi è il retrobottega o la cucina di una secolare e gloriosa fabbrica

sistema teorico riservata agli aspetti meno evidenti o convincenti. cardarelli, 1113: c'

tempo adesso di condurvi in certi retrocamerini o certi retrobugigattoli della galleria de'miei pensieri

, agg. anat. che si trova o è si tuato dietro il

tuato dietro il bulbo oculare o, anche, posteriormente al bulbo spinale

come ambiente di servizio, come spogliatoio o anche riservata ai domestici.

il gran gabinetto e fe picciole stanze o siano retrocamere della regina. brusoni,

vol. XV Pag.937 - Da RETROCAMERINO a RETROCEDERE (16 risultati)

tempo adesso di condurvi in certi retrocamerini o certi retrobugigattoli della galleria de'miei pensieri

di lancio sono introdotti dalla parte posteriore o culatta della canna, che è fornita

). ritornare indietro durante un viaggio o anche al punto di partenza; muovere

, non ha che due scelte: o farsi traghettare sulle prode del peloponneso..

2. indietreggiare, tirarsi indietro per timore o per lasciar passare altri; spostarsi di

zione al par di un pesce o di un volatile, non credasi pertanto

. -con riferimento a un veicolo o a un corpo fisico in movimento,

posizioni, riconoscendo la propria inferiorità militare o dichiarandosi sconfitto. gualdo priorato, 3-iii-124

un proposito, non proseguire in un'azione o in un'impresa, mostrare una diversa

un'impresa, mostrare una diversa volontà o intenzione, cambiare opinione. -anche:

chi la vedrà cadente? confortatevi, o giovani! non è la mano de'prìncipi

7. subire un processo di decadenza culturale o artistica. giannone, i-iv-44:

-trovarsi di fronte a un gusto antiquato o superato. r. longhi, 1-i-1-125

francia nelle simpatìe dei popoli in questi dieci o undici anni più che non tutte le

lo sentiva, nella pelle). o. ridursi o scomparire (una manifestazione

nella pelle). o. ridursi o scomparire (una manifestazione patologica).

vol. XV Pag.938 - Da RETROCEDIMENTO a RETROCESSO (19 risultati)

egli è un male nuovo nei vaiuoli epidemici o ne forma dei nuovi per le diverse

e degli altri sintomi locali dell'infiammazione o della suppurazione venendo riassorbiti gli umori già

sfogo per mezzo dei rami. o. sport. passaggio di una squadra,

poter comandare: un pio ix, o mezzo pio dc. = agg

retrocedere), agg. ritornato indietro o costretto a ritornare verso il punto di

estens. posto in una categoria gerarchica o professionale inferiore a quella raggiunta; diminuito

. ritrasferire la titolarità di un bene o di altro diritto al precedente titolare.

un provvedimento disciplinare relativo al livello professionale o burocratico. l'illustrazione italiana [27-x-1907

121: per progredire retrocedere, o costassù che fate i ma- ravigliosi,

: ogni giorno spero udire nuove certe o del retrocedimento degli austriaci o del loro

udire nuove certe o del retrocedimento degli austriaci o del loro inoltrarsi. 2.

moltiplicano le prove dell'innalzamento di livello o pella ritrocessione delle acque fluviatili impedite dall'

fluviatili impedite dall'aver l'antico libero corso o pella corrosione e smantellamento de'massi e

, a una fase di civiltà arretrata o meno evoluta; regresso. codemo,

6. dir. ritrasferimento di un diritto o di un bene in capo al precedente

(in base a un atto consensuale o in forza di una norma di legge)

da francesi e spagnuoli dopo ca- teau-cambrésis o degli accordi coi cantoni svizzeri per riacquistare

pagamento già effettuato, a titolo di sconto o di commissione. 7. misura

disus. flusso di un liquido suppurato o patologico in una parte interna dell'organismo

vol. XV Pag.939 - Da RETROCOLUMNIO a RETROGRADARE (19 risultati)

, sm. archit. ant. lesena o pi lastro a cui è

lastro a cui è accostata una colonna o anche una semicolonna.

dietro alla quale è il retrocolùmnio o pilastrata o lesena / attaccata al muro l

quale è il retrocolùmnio o pilastrata o lesena / attaccata al muro l.

considera la colonna immersa nel retrocolùmnio o pilastrata, come la colonna e, ch'

quarta pagina della copertina di una rivista o di un libro. = comp.

, sf. e m. stanzetta angusta o piccolo locale di servizio attiguo alla cucina

restituire, rimborsare denaro ricevuto in pagamento o riscosso a titolo di tributo. documenti

3. stabilire per un fatto storico o culturale, mediante ricerche e riscontri,

per una modesta offerta ai poveri, o anche per semplice carità cristiana, battezzavano

2. anticipazione di un fatto storico o scientifico a un tempo precedente rispetto a

tempo precedente rispetto a quello comunemente accettato o stabilito. la repubblica [9-vhi-1086]

data anteriore alla scadenza di mropera- zione o al pagamento effettivo. = nome d'

donata, tuttavia non la possa alienare o retrodonare al donatore in tutto o in parte

alienare o retrodonare al donatore in tutto o in parte, anche quando la retrodonazione

la linea traere perché andava in una o vero in l'altra parte. così

a tergo della linea di combattimento o fronte; retrovie. s.

che manchino due minuti circa all'ora o alla mezz'ora; poi la si fa

3. ritirarsi davanti al nemico o da un luogo; spostarsi su posizioni

vol. XV Pag.940 - Da RETROGRADATO a RETROGRADO (18 risultati)

andare indietro nel tempo, con la memoria o con l'immaginazione. groto,

e sulla terra, che si migliorarono o retrogradarono a seconda delle loro vicende.

antica scuola, senza correggerne i mancamenti o ranimame la vita. periodici popolari,

a una fase anteriore dello sviluppo fisico o psichico. c. e.

gradazione. 3. ritiro di truppe o di una potenza occupante da un territorio

. siri, ii-184: dal progresso o dalla retrogradazione delle predette prattiche..

spagna essercitava con tali cautele la mediazione o rallentando o rinforzando i suoi autorevoli uffici

con tali cautele la mediazione o rallentando o rinforzando i suoi autorevoli uffici conforme l'

5. passaggio a una condizione inferiore o, anche, più arretrata; decadenza

la delinquenza soltanto una retrogradazione nativa, o una conseguenza di una qualunque inferiorità di

conseguenza di una qualunque inferiorità di struttura o di funzione nell'individuo.

a quello del sole sull'eclittica o anche all'ordine dei segni zodiacali

ora divise,... ora tutte o >arte dirette, ora all'incontro

pretesti, come ritenuto da questa remora o pur stella retrograda della nostra carne.

fissa nello epiciclo come chiodo in asse o nodo, è portata da lui, che

, era sparsa in guisa di scopa o di barba umana, distesa per venti gradi

non sapea se retrogrado dovea rimeare i passi o antigrado fugire. buonarroti il giovane,

dalle posizioni occupate, per motivi strategici o per rimpossi- bilità di resistere al nemico

vol. XV Pag.941 - Da RETROGRADO a RETROGRADO (21 risultati)

scorre in senso opposto a quello precedente o normale (un corso d'acqua, una

d'uopo praticare al primo sostegno incanalando o con moto retrogrado le acque mescolate con

acque mescolate con la mota al fiume o ad un contraffosso imboccante con lo stesso

. contrario al senso proprio dell'avanzamento o del funzionamento normale. v ficcati,

, dall'ultimo elemento di una serie o anche da un fatto più recente risalendo

recente risalendo all'inizio, al primo elemento o a eventi cronologicamente anteriori; inverso (

michael li primi rossi significavano li assiri o li caldei, li cavalli van significavano

potersi rilevare che il modo dell'espressione o sia lo stile, uscendo dall'oscurità in

, considerandolo nelle generali qualità di buono o cattivo, nella scala progressiva o retrograda

di buono o cattivo, nella scala progressiva o retrograda della perfezione, e secondo le

xvi-154: quello che si verifica in uno o in due [giorni] con la

: tali epigrafi parte eran nessi o scritture difficili, parte nomi propri,

a ritroso, cominciando dall'ultima parola o dall'ultimo verso (un verso, un

'retrogradi 'li versi de'quali, o per diritto o pur al rovescio che

versi de'quali, o per diritto o pur al rovescio che si leggano, hanno

9. che ritorna, con l'immaginazione o col pensiero, al passato.

. che regredisce da uno stadio di civiltà o di sviluppo culturale a uno inferiore.

, iv-63: l'uomo è diventato retrogrado o imbecille quando ha voluto formare delle ipotesi

sociologiche. 15. che sostiene o propugna opinioni politiche retrive e superate;

retrive e superate; ostile al sistema liberale o democratico; reazionario. balbo,

, 162: speriamo che il partito retrogrado o dinastico non prevarrà. periodici popolari,

vol. XV Pag.942 - Da RETROGRESSIONE a RETROGUARDO (18 risultati)

e superati di comportamento, di vita o di costume, per la propria mentalità

oppure di 'uomo del quaternario 'o di 'arcaico '. cassola, 2-128

da quel villaggio di tassisco due o tre leghe, quando intesi come era sopragiunta

sf. milit. in un esercito o in una colonna in marcia o in

esercito o in una colonna in marcia o in ritirata, reparto di truppe posto a

sue dita tremic- chianti una bandierina tedesca o austriaca corre troppo e s'appunta su

': è una delle tre parti o divisioni di un'armata navale che va

armata navale che va dopo le altre o alla sinistra o a sottovento. il

che va dopo le altre o alla sinistra o a sottovento. il terzo ufficiale generale

assembramento, in coda a una comitiva o a una carovana (e può avere valore

. -con riferimento a elementi paesistici o naturali, in partic. a nubi

persone che sostengono posizioni politiche, filosofiche o artistiche del passato, ormai superate e

dalle retroguardie di un'intelligenza adulterata, o impediti nella nostra marcia dai traì- nards

): che segue una tradizione artistica o letteraria desueta, rifiutando le innovazioni e

: terzino: il giocatore di difesa o di retroguardia. 7. locuz.

una schiera di colonne con un retroguardo o riserva de'dragoni dell'esercito, senza

-per simil. chi sta dietro o viene per ultimo in un gruppo di

3. con uso aggett. che riguarda o concerne la retroguardia di un esercito.

vol. XV Pag.943 - Da RETROGUIDA a RETROPULSIONE (22 risultati)

, sm. pensiero che non si vuole o non si osa manifestare ma che è

ma che è all'origine dell'azione o del comportamento presente; intenzione.

come i reni, gli ureteri, o anche a un ascesso, a una neoplasia

. retropòrto, sm. zona o quartiere situato alle spalle del porto;

verso il sacro, per motivi fisiologici o anche patologici, come la presenza di

, come la presenza di masse o di aderenze. = comp.

retroprìncipe, sm. ant. principe o sovrano del passato, predecessore sul trono

medie. tendenza a cadere all'indietro o ad arretrare nella deambulazione, propria del

chiamano 'serra-fila ', cioè un uffiziale o sotto-uffi- ziale posto alla coda della schiera

anche il principato ha le sue retroguide o sia tergiduttori; i quali in vece di

vino in bocca; in genere è amara o acida, nella maggior parte dei casi

agg. medie. posteriore alla lente o cristallino dell'occhio. -fibroplasia retrolenticolare:

155: a chi avessi lo corpo grosso o fossi retrolico. = voce

sf. interesse per correnti artistiche o culturali superate o prive ai attualità (e

per correnti artistiche o culturali superate o prive ai attualità (e ha valore

denota nostalgia per formule e correnti artistiche o culturali ormai superate. retromammàrio

capodanno, 1906 / 1007], o: tutti i freni agiscono tanto nella marcia

repentino, il desistere da un proposito o da una decisione. -in partic.

ricevendo una quota pari a un terzo o a un quarto del prodotto.

il prodotto del grano va per due terzi o per tre quarti al padrone; per

tre quarti al padrone; per un terzo o per un quarto al colono, che

burocr. disus. mandare indietro, rinviare o anche respingere documenti e carte.

vol. XV Pag.944 - Da RETROPUNTO a RETROSELLA (29 risultati)

poro nel conto / quel ponto stellateli, o il retoponto. = comp

anni. -che va col pensiero o con la memoria al passato, a

5. respinto, non accettato o secondato (nell'espressione fare retrorso:

. 6. bot. incurvato o rivolto verso la base di un organo

svolgono dietro le quinte di un teatro o, anche, agli scambi di opinione,

. -episodio, fatto che accade o è accaduto nel mondo del teatro (

retroscena. 2. figur. fatto o insieme di fatti, di intrighi, di

intrighi, di espedienti, di accordi o di motivazioni che costituiscono gli antecedenti,

motivazioni che costituiscono gli antecedenti, ignoti o segreti, di ciò che avviene (

segreti, di ciò che avviene (o è avvenuto) o appare pubblicamente.

che avviene (o è avvenuto) o appare pubblicamente. ferd. martini,

implicava un lungo retroscena di intimità, o per lo meno un rapporto libero e

visita. ludmilla è l'amica, o l'ex amica, di quel traduttore ma-

ma- rana. -ambiente, circostanza o situazione in cui di nascosto si fa

situazione in cui di nascosto si fa o prepara qualcosa di subdolo. cantoni,

che costituiscono il retroterra, la premessa o la base della mentalità o della formazione

la premessa o la base della mentalità o della formazione culturale di una persona o

o della formazione culturale di una persona o di un ambiente sociale. piovene,

di boston. -aspetto non ufficiale o non convenzionale e poco conosciuto di un

scaltre. 2. figur. fatto o insieme di fatti, di intrighi, di

accordi che costituiscono gli antecedenti, ignoti o segreti, di ciò che avviene o appare

ignoti o segreti, di ciò che avviene o appare pubblicamente. f. f

fra una formazione organogena e la terraferma o vicino ai limiti interni di una piattaforma

ai limiti interni di una piattaforma o di un atollo. = comp.

balbano. 2. scritto (o, anche, stampato, tracciato o disegnato

(o, anche, stampato, tracciato o disegnato) sul verso di un foglio

di una lettera, di un documento o di una citazione. deputazioni ed ordini

linguaggio amministrativo: annullare una partita o un conto con una postilla scritta a mar

postilla scritta a mar gine o su un'altra parte del foglio.

vol. XV Pag.945 - Da RETROSO a RETROTERRA (31 risultati)

rivelarsi retrospettivamente, permettendo di reinterpretare o di comprendere pienamente. gioberti,

retrospettivo; rivolgendosi, riferendosi, considerando o ripensando al passato o a determinati periodi

riferendosi, considerando o ripensando al passato o a determinati periodi del passato (e

, politici, storici, sociali o alle condizioni psicologiche e agli stati d'

che riguarda, che tratta di fatti o fenomeni del passato (culturali, politici

, storici, sociali, ecc.) o che è causato da particolari condizioni psicologiche

che è causato da particolari condizioni psicologiche o stati d'animo di un determinato periodo

un determinato periodo della vita trascorsa (o del loro ricordo); che li

. balbo, i-35: quelle adulazioni o gloriuzze retrospettive, di che si trastullano

sotto il naso di una duchessa, o peggio, come un cerotto del me-

memoria, che rievoca ambienti, atmosfere o mode del passato. papini, x-2-463

. 2. esposizione, mostra o rassegna retrospettiva (anche solo retrospettiva,

la produzione di un determinato settore artistico o di illustrare la vita e le opere

artista, un tema culturale del passato o un periodo storico trascorso (o,

passato o un periodo storico trascorso (o, anche, la produzione campionaria di

produzione campionaria di un determinato settore tecnico o artigianale). l'illustrazione

entusiastico di una retrospettiva di bernard buffet o di luisa ferida sarebbe diverso da quello

quello di una retrospettiva di frano di leopoldo fregoli? 3. disus

fregoli? 3. disus. diretto o adatto a guardare verso il luogo retrostante

nel passato, allo stato di possibilità o di virtualità, le realtà attuali.

in una posizione posteriore rispetto a qualcosa o, anche, a qualcuno.

base di un fenomeno sociale, politico o culturale e può costituirne la causa (

culturale e può costituirne la causa (o una delle cause), un precorrimento o

o una delle cause), un precorrimento o un'awisa- glia. e.

alle spalle di una città marittima (o, anche, fluviale, lagunare o

o, anche, fluviale, lagunare o posta sull'estuario di un fiume) o

o posta sull'estuario di un fiume) o di una zona costiera (e della

punto di vista economico, politico, culturale o del costume è per lo più attratto

la premessa e la base della mentalità o della formazione culturale (o, anche

della mentalità o della formazione culturale (o, anche, di un pensiero, di

di un sentimento) di una persona o di un ambiente sociale. pasolini,

vol. XV Pag.946 - Da RETROTRARRE a RETROVIA (21 risultati)

sviluppo economico e politico di un territorio o, anche, che ne costituiscono una

anche, che ne costituiscono una causa o un precorrimento. -ciò che è alla

alla direzione dell'avanzamento di una falda o della curvatura di una piega di un

(in seguito a studi, ad analisi o a revisioni di una valutazione considerata errata

a revisioni di una valutazione considerata errata o, anche, per opportunismo) un

fatto, un evento a una data o a un tempo anteriore a quello ritenuto

a un tempo anteriore a quello ritenuto o fatto ritenere vero fino a quel momento.

2. l'andare con la mente o con l'immaginazione a eventi, a

è a'poeti usitatissima, l'anacronismo o retrotrazione di tempo. = nome d'

(in partic. di un cavallo o di un cane). = comp

dietro l'utero. -fossa o sfondato retrouterino: sfondato rettovagi- nale.

rapidamente la sua virulenza; dopo due o tre generazioni si deve ricorrere di nuovo alla

di chi dà il suo danaro a censo o per comprare a questo modo è solo

danaro guadagni tanto per cento alla raggione o proporzione del tempo. = adattamento

. resulta dal patto di retrovendere, o di redimere, tra il compratore e

questioni sopra i patti di ritrovendere, o di ricomprare respettivamente, overamente sopra i

, overamente sopra i patti resolutìvi, o commissori. p. verri, 2-i-2-217

. quando sia col patto della ricompra o della retrovendita. giorgini-broglio [s. v

permu tazioni, donazioni, o in vita, o in morte.

tazioni, donazioni, o in vita, o in morte. = comp.

di alcun trattato di classico scrittore latino o greco; e che gli scolari poi debbano

vol. XV Pag.947 - Da RETROVIROLOGO a RETTA (21 risultati)

da pazienti affetti da micosi fun- goide o da sindrome di sérazy. g. masini

numero ai spiriti eletti, pensatori o poeti (e non manca di retrovisionare la

. retrovisivo, agg. specchio o specchietto retrovi sivo: ciascuno

auto carri, sui motocarri o sugli autoveicoli che trai nano

. retrovisóre, agg. specchio o specchietto retrovisore (anche solo retrovisore,

specchio retrovisore era curioso, più che ironico o severo. calvino, i-104: le

si ispira, in un'opera letteraria o teatrale, a modelli culturali del passato che

straordinario dei nominati d. falconi e o. biancoli, i quali,.

verso l'interno, dovuta a cause patologiche o fisiologiche o che denota una malformazione congenita

, dovuta a cause patologiche o fisiologiche o che denota una malformazione congenita (in

2. odont. posizione di uno o più denti all'interno della linea normale

orientata: quella fornita di una direzione o di un verso. -retta ortogonale: ciascuna

secondo la quantità della curva ae, o pur della retta af, o pure.

ae, o pur della retta af, o pure.. - secondo la retta

che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena colle rette sottoposte all'unione delle

canto fermo, chiamate pause, neume o stanghette. sacchi, 115-93: anzi

del piccolissimo arco di 'circolo 'o 'cerchio d'altezza ', che

del bilancio del consumatore, della spesa o dei prezzi: rappresentazione grafica delle varie

, sf. nella locuz. dare (o, rar., porgere)

ciò che dice (per cortesia o per interesse, talvolta in espressione

più davano retta ai loro ufficiali o generali, che gli volevano frenare. manzoni

vol. XV Pag.948 - Da RETTA a RETTALE (26 risultati)

dar retta, e in due o tre gran signori in italia, che volessero

non avresti mica da mandarmi un 20 o 30 lire, che poi me ne manderesti

vecchi. -rispondere a una chiamata o a una richiesta. a. monti

. in espressioni negative (spesso esortative) o, talvolta, interrog. o nell'

) o, talvolta, interrog. o nell'espressione a dare retta a qualcuno

qualcuno, per indicare chi dice cose false o assurde, chi è poco credibile,

credibile, poco convincente e non dimostra o non spiega chiaramente ciò che dice,

che dice, chi non merita fiducia o, con valore attenuato, chi parla

indicare la volontà di non prestare fede o di astenersi dal giudicare. p

romanzo moderno è una creatura infermicela, o uno di quegli organismi facili a prender ogni

cedere, il lasciarsi persuadere, stimolare o influenzare in modo decisivo da un sentimento

, in una pensione, in una clinica o, anche, in una casa privata

casa privata (anche nelle locuz. stare o tenere a retta).

: la pensione che pagasi da alunni o alunne di collegio o luogo simile, per

pagasi da alunni o alunne di collegio o luogo simile, per avere il vitto

una voce, quando per grazia o per benefizio della istituzione, l'alunno

casi come il nostro. costerà poco o niente. è una grossa carità. g

dal lat. teda [summa] (o dal plur. di rèdum), femm

nemico (spesso nelle locuz. fare retta o fare buona retta).

/ sanza far contro a te più mosse o retta, / pregion m'arenderò a

ha di durare, di non deteriorarsi o di deteriorarsi dopo un lungo tempo.

. ciò che costituisce un sostegno morale o spirituale. guidone, 198-12: o

o spirituale. guidone, 198-12: o tu giustizia, d'onestà sprendore /.

riferisce, che riguarda l'intestino retto o vi ha sede; che interessa,

rettale: fuoruscita di un tratto più o meno esteso dell'intestino retto attraverso l'

corrispondente organo di un animale. -ghiandola o papilla rettale: ciascuna delle piccole escrescenze

vol. XV Pag.949 - Da RETTALGIA a RETTANGOLO (16 risultati)

grassi, xcii-ii-212: i piedi si muovono o rettamente o circularmente: se rettamente,

xcii-ii-212: i piedi si muovono o rettamente o circularmente: se rettamente, o inanzi

rettamente o circularmente: se rettamente, o inanzi o in dietro... a

circularmente: se rettamente, o inanzi o in dietro... a questo

la mano il fanciullino [morto], o in capo, o in piedi,

morto], o in capo, o in piedi, se per aventura fosse altrimenti

esteso. -perpendicolarmente rispetto a un piano o a una linea. piccolomini,

e debbono decider i dubbi loro rettamente o determinare altrui quistioni veramente. b.

almen prima di adottare opinioni tormentatrici, o di alloggiar fantasmi sì pericolosi e molesti

inevitabile che tra molte idee sballate, confuse o banali che gli si presentano alla mente

, qualcuna ve ne sia di perspicua o addirittura geniale. -con esito o andamento

perspicua o addirittura geniale. -con esito o andamento favorevole; felicemente, bene,

. 5. nel pieno rispetto o in modo conforme a determinate regole,

modo conforme a determinate regole, norme o, anche, convenzioni, consuetudini.

. che ha la forma esatta (o, anche, approssimata) di un rettangolo

. geom. che ha uno o piu angoli retti (una figura geometrica

vol. XV Pag.950 - Da RETTANGOLOIDE a RETTIFICA (22 risultati)

e svilupparsi nel terreno (una pianta o un organo prostrato). bergantini,

quando un vento è diviso da monti o da altri edilìzi, se la sua

2. che ha la forma esatta (o, anche, approssimata, con partic

queste pietre] però sono rettangole, o di figura molto accosto alla rettangola.

rettangoli, quelli de'cristiani a croce greca o latina. cattaneo, ii-2-322: nelle

, ii-4-10: sarà il solido dell'asse o cateto b, al solido dell'asse

cateto b, al solido dell'asse o diagonale a come gli due quadrati a

superficie che ha forma analoga (più o meno esattamente) alla suddetta figura geometrica

la centrale s'intersegano e si trovano o si congiungono in rettangolo. 11

di un orologio, che l'entrata o l'uscita di uno stantuffo in un cilindro

, e la furia di un volante o il turbine di un'elica, sono tutti

= voce dotta, lat. tardo rectangùlus o rectiangùlus, comp. dal class,

molto simili a un angolo retto, o da una figura analoga a un rettangolo

* primi [gli imperfetti] rettili, o tettanti su per la terra.

si sviluppa sul terreno (una pianta o un organo vegetale prostrato). bergantini

/ con radice prolifera propaga, / o a poco a poco con tettanti sorcoli

[tommaseo]: radere la campagna o il muro è quando i tiri dalli parapetti

addiviene, dalla carne de'quali, o diritto meando il raggio per la rettezza

la rettezza delle vene e de'pori, o per vari semi e diversi andirivieni,

le economie socialiste. -testo più o meno lungo, talora in forma di

lungo, talora in forma di aggiunta o postilla, che si propone di modificare

di modificare atti già scritti in precedenza o di fornire un'informazione diversa, generalmente

vol. XV Pag.951 - Da RETTIFICABILE a RETTIFICARE (1 risultato)

'risposte e rettifiche '. il direttore o vice direttore responsabile è tenuto a far